1. provincia di savona. settore politiche del lavoro e sociali. osservatorio del mercato del lavoro....
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Provincia di Savona.Settore Politiche del Lavoro e Sociali.Osservatorio del Mercato del Lavoro..
Il mondo del lavoro al femminile
Obiettivi dell’indagineObiettivi dell’indagine
Fornire alcune informazioni sulle Fornire alcune informazioni sulle performance occupazionali performance occupazionali femminili nel lungo periodo (1993-femminili nel lungo periodo (1993-2002) (dati Istat).2002) (dati Istat).
Analizzare le caratteristiche quanti-Analizzare le caratteristiche quanti-qualitative dell’offerta e della qualitative dell’offerta e della domanda di lavoro provinciale (dati domanda di lavoro provinciale (dati Centri per l’Impiego).Centri per l’Impiego).
Le performance occupazionali Le performance occupazionali femminili (1993-2002).femminili (1993-2002).
Diminuisce la popolazione Diminuisce la forza lavoroDiminuisce la non forza lavoro
-7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0
Forza lavoro - totale
Non Forza lavoro - totale
Totale popolazione
Var%
La diminuzione della La diminuzione della popolazione residente per sessopopolazione residente per sesso
Diminuiscono di più le donne rispetto agli uomini.
-6 -5 -4 -3 -2 -1 0
Totale popolazione femminile
Totale popolazione maschile
Var%
La forza lavoro per sesso. La forza lavoro per sesso. 1993 2002.1993 2002.
-60 -50 -40 -30 -20 -10 0 10
Forza lavoro maschile - occupati
Forza lavoro maschile - in cerca
Forza lavoro maschile
Forza lavoro femminile - occupati
Forza lavoro femminile - in cerca
Forza lavoro femminile
Aumenta la forza lavoro femminileDiminuisce la forza lavoro maschile
Fatta 100 la forza lavoroNel 1993 la stessa si
Componeva di 63 uominiE di 37 donne, nel 2002
La forza lavoro è costituitaDa 56 uomini e 44 donne.
La dinamica della non forza La dinamica della non forza lavoro. 1993-2002lavoro. 1993-2002
-40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40
Non Forza lavoro maschile - totale in eta lavorativa
Non Forza lavoro maschile - non in eta lavorativa
Non Forza lavoro maschile
Non Forza lavoro femminile - totale in eta lavorativa
Non Forza lavoro femminile - non in eta lavorativa
Non Forza lavoro femminile
Diminuisce la non forza lavoro femminileAumenta la non forza lavoro maschile
Il circuito della Il circuito della femminilizazzione femminilizazzione del mercato del del mercato del
lavorolavoro
Area del lavoroAumentano le donne che lavorano o che vogliono
LavorareDiminuiscono gli uomini.
Area del non lavoroAumenta quella maschile
Diminuisce quella femminile
Occupati.Aumentano le donne
Diminuiscono gli uomini.
In cercaDiminuiscono di più
Le donne rispettoAgli uomini.
In età da lavoroDiminuiscono di più
Le donne
Non in età da lavoroAumentano di più
Gli uomini.
PopolazioneDiminuisce di più la
Popolazione femminileRispetto a quella maschile
L’occupazione: aumenta quella L’occupazione: aumenta quella femminile.femminile.
57,253,6
55,6 55,853,8 55,5 54,5
52,1 52,9 52,6
30,4 28,6 30,3 30 31,1 29,8 28,932,8
35,5 35,7
0
10
20
30
40
50
60
70
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
tasso occupazione maschile tasso occupazione femminile
Tasso diOccupazione per
sesso
Il tasso di occupazione femminile Il tasso di occupazione femminile per classi di età.per classi di età.
18 17,5
23,2 22,224,8
21,325,5
27,7
33,7
27,1
60,6
54,7
59,5
51,5
56,354,3
49,4
56
62,7
68,3
41,2 40,5 42 43,2 44,6 44 42,8
4952,3
55
0
10
20
30
40
50
60
70
80
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
tasso occupazione femminile - 15-24 tasso occupazione femminile - 25-29 tasso occupazione femminile - 30-64
Aumenta soprattutto la giovane occupazione femminile
Com’è cambiata l’occupazione Com’è cambiata l’occupazione femminile?femminile?
Aumenta l’occupazione femminile nel commercio e nelle altre attività, con rapporti di lavoro alle dipendenze.
Diminuisce l’occupazione maschile in tutti i comparti, tranne che nelle costruzioni in cui prevalgono rapporti di lavoro autonomo.
Come è cambiata l’occupazione per Come è cambiata l’occupazione per comparto di attività economica?comparto di attività economica?
Muta la struttura dell’occupazione per comparto di attività economica (diminuisce quella dell’industria ed aumenta quella del terziario)
-40 -35 -30 -25 -20 -15 -10 -5 0 5 10 15
totale occupati - agricoltura
totale occupati - tot industria
totale occupati - trasformazione
totale occupati - costruzioni
totale occupati - tot altro
totale occupati - commercio
Var%
Occupazione dipendente per genere: come Occupazione dipendente per genere: come muta?muta?
-50,00 -45,0
0
-40,00 -35,0
0
-30,00 -25,0
0
-20,00 -15,0
0
-10,00 -5,00 0,00
totale maschi dipendenti - tot industriatotale maschi dipendenti -
totale maschi dipendenti - costruzionitotale maschi dipendenti - tot altro
totale maschi dipendenti - commercio
V ar %
-40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40
totale femmine dipendenti - tot industriatotale femmine dipendenti - trasformazione
totale femmine dipendenti - costruzionitotale femmine dipendenti - tot altro
totale femmine dipendenti - commercio
V ar %
Aumenta l’occupazioneDipendente femminile,
Diminuisce quella maschile
Maschi
Femmine
La disoccupazione: diminuisce La disoccupazione: diminuisce quella femminile.quella femminile.
5,4
6,47,1
6,1
7,3
5,4
3,64,4
5,1 4,8
14
12,8
11,3 11
13,2
11,5
13,1
7,8 8
5,5
0
2
4
6
8
10
12
14
16
1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
tasso disoccupazione maschile -totale tasso disoccupazione femminile - totale
Si riduce il divario fra la disoccupazione maschile eQuella femminile.
Tasso diDisoccupazione
Per sesso.
14
Il mercato del lavoro Il mercato del lavoro provincialeprovinciale
I disponibili al lavoro per genereLa domanda di lavoro per
genere
I disponibili a lavorare:I disponibili a lavorare:un confronto per genereun confronto per genere
UominiDonne
16
Le donneLe donne
Le donne rappresentano il 63,1% del totale dei disponibili a lavorare.
Le donne presentano una specializzazione maggiore nella condizione di soggetti in cerca di prima occupazione.
Le donne sono più numerose nelle classi di età centrali (dai 31 a 40 anni)
Le donne hanno un titolo di studio maggiore rispetto agli uomini.
Alle donne vengono applicati di più contratti a tempo determinato.
In sintesi:In sintesi:
Le donne studiano più a lungo, fanno il loro ingresso nel mercato del lavoro mediamente sui trent’anni, scontano un periodo di difficoltà nell’inserimento lavorativo ed ottengono, per la maggior parte dei casi contratti a tempo determinato.
18
Gli uominiGli uomini
Rappresentano il 36,9% del totale dei disponibili a lavorare
Presentano una specializzazione maggiore nella condizione di disoccupato ex occupato
Sono più numerosi nelle classi di età giovaniliOttengono di più dei contratti a tempo
indeterminato.
19
In sintesiIn sintesi
Gli uomini studiano di meno, entrano in età giovanile nel mercato del lavoro anticipando, rispetto alle donne, il periodo di difficoltà ed ottengono più facilmente dei contratti a tempo indeterminato.
La domanda di lavoro per La domanda di lavoro per generegenere
UominiDonne
La domanda di lavoro femminileLa domanda di lavoro femminile
Aumenta la domanda di lavoro femminile (+6,7%) e diminuisce quella maschile (-3,26%) (da agosto 2002 ad agosto 2003).
Le assunzioni femminili sono il 46,4% della domanda di lavoro complessiva.
Il tipo di contratto applicatoIl tipo di contratto applicato
-20 -15 -10 -5 0 5 10 15 20
1 apprendistato
2 Contr. Form. Lavoro
3 tempo determinato
4 tempo indeterminato
m f
Aumenta l’applicazione del tempo determinato
Soprattutto per le donne.
Var% assunzioniPer contratto e
Per sesso(agosto 2002-Agosto 2003).
Dove vengono assunte le Dove vengono assunte le donne?donne?
0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 1,20 1,40 1,60 1,80 2,00
26 Sanità
4 Ind. abbigliamento
25 Istruzione
3 Industria tessile
8 Carta, poligrafica
2 Industria alimentare
22 Credito e assicurazioni
20 Alberghiero, ristorazione
24 Pubbl. Amministrazione
19 Commercio
23 Servizi alle imprese
Provincia di Savona. Settori ad elevata specializzazione di assunzioni femminili.
Periodo Gennaio-Agosto 2003.
Con quali qualifiche professionali Con quali qualifiche professionali vengono assunte le donne?vengono assunte le donne?
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800
ALTRE
OPERATORE GENERICO DI PRODUZIONECAMERIERE AI PIANI
BARISTACOMMESSO
CAMERIERE DI SALAIMPIEGATI ESECUTIVI D'UFFICIO
INSERVIENTE IN ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGHADD. AI SERVIZI DI PULIZIA
BRACCIANTE AGRICOLO
Le donne vengono assunte principalmente con qualifiche professionali Generiche di solito ad elevato contenuto manuale.
Quali sono i titoli di studio delle Quali sono i titoli di studio delle donne assunte ?donne assunte ?
0 500 1000 1500 2000 2500 3000
3 licenza media
6 maturità
1 nessun titolo
2 licenza elementare
5 istituti di stato
4 qualifica professionale
8 laurea
7 diploma universitario
Il saldo assunzioni e cessazioni Il saldo assunzioni e cessazioni al femminileal femminile
501
364300
666
265
1189
824
253
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto
27
La domanda di lavoro maschileLa domanda di lavoro maschile
Diminuisce la domanda di lavoro maschile (-3,26%).
Le assunzioni maschili rappresentano il 53,6% della domanda di lavoro complessiva.
Dove vengono assunti gli Dove vengono assunti gli uomini?uomini?
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000
20 Alberghiero, ristorazione
18 Costruzioni
23 Servizi alle imprese
27 Altri servizi
19 Commercio
1 Agr. pesca, estrattive
12 Fabbr. prodotti in metallo
21 Trasporti e comunicazioni
13 Fabbr. appar. meccan.
14 Fabbr. macchine elett.-ott.
Con quali qualifiche Con quali qualifiche professionali?professionali?
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800
ALTRE
OPERATORE GENERICO DI PRODUZIONE
BRACCIANTE AGRICOLO
BAGNINO IN STABILIMENTI BALNEARI
CUOCO
MANOVALE EDILE
AUTISTA
MURATORE
BARISTA
INSERVIENTE IN ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGH
Il saldo assunzioni-cessazioni Il saldo assunzioni-cessazioni maschili.maschili.
832
495431
579538
1245
714
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio
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