corso di web marketing - 2 ottimizzazione per motori di ricerca

Post on 14-Dec-2014

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- Introduzione. Piattaforme, peculiarità e differenze; effetti sui motori di ricerca - Creazione della community, lead generation, promozione - Obiettivi e strategie: alcuni casi di successo - Tools e strumenti che ci possono aiutare

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Buongiorno

Mi chiamo Paolo Bolpet, sono web strategist in eFlux e Moove. Da più di 17 anni aiuto aziende ed organizzazioni a trovare il modo più efficace di comunicare online.

linkedin.com/in/bolpet

twitter: @bolpet

slideshare.net/bolpet

www.eflux.it / www.moove.it

Obiettivi ed Organizzazione del corso

➔ Obiettivo è fornirvi le basi sulla comunicazione online a partire dalla elaborazione strategica, passando per la gestione dei vari canali/contesti fino al monitoraggio e correzione

➔ Il primo giorno parleremo del quadro strategico e di ottimizzazione per motori di ricerca; il secondo di social media ed email marketing; il terzo di pay-per-click, display advertising e web analytics

Takeaway... e no

➔ Troverete le basi su cui elaborare una strategia, i meccanismi su cui si basano i vari strumenti, buone prassi, suggerimenti, esempi pratici

➔ NON troverete istruzioni dettagliate, perché gli strumenti cambiano frequentemente e per quelli ci sono libri, manuali ed help online

➔ Ma soprattutto NON troverete ricette magiche, template, ma il faticoso e costante lavoro quotidiano ed un incitamento allo studio ed alla scoperta

“Il problema non è quello che piace a Google.ma quello che piace ai tuoi clienti”

SEO fattori di ranking

➔ Il fattore dominante è la link popularity

➔ Cominciano a farsi sentire i fattori sociali

➔ Google+ diventa un fattore chiave

➔ I fattori sono però in continua modifica

Cosa vuole Google

➔ Che i propri utenti trovino esattamente ed il più velocemente possibile quello che cercano

➔ Che le informazioni indicizzate siano uniche, consistenti e di valore

➔ Che i propri inserzionisti riescano a pubblicare pubblicità efficace e consistente

➔ Che la fruizione dei messaggi pubblicitari della propria rete sia considerata utile dai propri utenti

Panda / Penguin

➔ Google aggiorna costantemente gli algoritmi per ottimizzare i risultati evitando le tecniche che hanno lo scopo di falsare i risultati➔ Panda ha lo scopo di sfavorire le Content Farm➔ Penguin ha lo scopo di contrastare le tecniche non consentite (kw stuffing, cloaking, gli schemi di link, il contenuto duplicato)

Il contenuto è il re... ma non è solo

"Per uscire vincitore dalla battaglia con Panda/Penguin, devi smetterla di pensare in termini di fattori on-page ed off-page ed iniziare a pensare in termini di cosa rende felici i tuoi utenti e cosa li incoraggia a tornare." [Robin Good]

➔ Sorprendi gli utenti con contenuti unici, consistenti, di valore e condivisibili

➔ Incentra i contenuti sulle necessità del tuo utente non di te stesso

➔ Usa video, audio, grafica & foto per trasmettere una esperienza unica

Il sito deve essere: facile da navigare, veloce, realizzato in modo professionale, affidabile, credibile

Curare i contenuti

➔ Più il contenuto di una pagina ha valore per l'utente e più sarà linkato, condiviso, utilizzato; quindi maggiore sarà la sua importanza per il MdR

➔ Fornire contenuto che dia informazioni, utilità all'utente

➔ Nel B2B è preferibile contenuto educativo, o specifico per il settore industriale

➔ Gli esperti consigliano un mix di promozioni e informazioni di valore

Fresh content

➔ L'importanza del fattore:➔ diminuisce con il passare del tempo➔ viene influenzata dai cambiamenti fatti su una pagina: quanti e quanto spesso

➔ aumenta con il numero di pagine nuove create➔ aumenta se i link che puntano la pagina provengono da pagine fresh

➔ aumenta all'aumentare del gradimento degli utenti

Parole chiave

Parole chiave

➔ I MdR danno maggiore rilevanza al gruppo di parole vicine: "cucine moderne" piuttosto che "cucine"

➔ La long tail ci dice che dobbiamo evitare di entrare in competizione con i "grossi"

➔ Dobbiamo trovare parole chiave che riescano ad identificare il core di quello che facciamo, le

→particolarità Vedi “Refrigeratori a secco”

Identificazione delle parole chiave

➔ Analisi dei bisogni dei nostri utenti e del modo in cui li chiamano

➔ Analisi delle soluzioni in-house e della loro denominazione comune

➔ Interviste con agenti, rivenditori, partner, clienti

➔ Analisi delle statistiche del sito

➔ L'analisi dei testi contenuti sui siti di competitor o di altri enti del settore può dare una buona mano http://bit.ly/16BhlFg

➔ Effettuare ricerche con le parole chiave individuate e analizzare i primi siti risultanti

➔ Tools che possono aiutare nella individuazione ma molto è dato dal buon senso

I risultati della ricerca dipendono dalla localizzazione

➔ Attenzione che la ricerca effettuata con un PC localizzato in Italia da risultati diversi da quella effettuata con un PC localizzato negli USA

➔ Per questo utilizzare plugin localizzatori o il tool di Google Adwords:➔ https://adwords.google.com/select/AdTargetingPreviewTool

➔ http://www.redflymarketing.com/internet-marketing-tools/google-global/

SERP: search engine ranking page

SERP – Search Engine Result Page

In Page SEO – buone prassi

➔ TITLE, 70 car., <Primary Kw, Secondary Kw, Brand>➔ URL, <www.example.com/category-kw/subcategory-kw/primary-keyword.html

➔ DESCRIPTION, 155 car., Non è utilizzato per l'indicizzazione ma solo per attrarre l'utente

➔ CONTENUTO, orientato all'utente, interessante, unico, di valore

➔ IMMAGINE inserire sempre l'Alt Tag che deve descrivere cosa l'immagine contiene

Link popularity factors

L'architettura interna deve puntare a poche pagine rilevanti per contenuto; in questo modo il motore le vedrà come pagine più interessanti delle altre

Link interni

Link esterni

I link esterni hanno un effetto simile: siti con molta authority sono più importanti per il pagerank

Link building – buone prassi

➔ Cercare i siti con maggiore autorità: meglio qualità che quantità➔ Creare contenuto di grande qualità, utile che possa essere

accettato da siti con alta authority (Vedi: http://www.opensiteexplorer.org/)

➔ Diversificare il testo usato come ancora, renderlo attraente ed autoesplicativo

➔ I link dentro il contenuto sono migliori dei link associati al contenuto

➔ I link dai social media sono importanti, soprattutto se provenienti da utenti

➔ I link devono puntare alla pagina in cui ci sono le informazioni descritte (landing page)

Google URL builder

Brand reputation & social signals

➔ Questo fattore è di fatto la composizione di due parti distinte:➔

→Reputazione del brand sulla rete favorire la brand awareness

➔→Citazioni del sito sui social media condivisione di

contenuti, citazioni sui post

Local SEO

➔ Curare indirizzi e numero di telefono

➔ Creare profili sulle directory come Google+ e quindi Google maps

➔ Correlare le parole chiave alla localizzazione

International SEO

➔ Utilizzo di domini ccTLD o directory ISO; ad esempio www.dominio.fr oppure www.dominio.com/fr/

➔ Curare molto i contenuti e le traduzioni; localizzare più che tradurre

➔ Curare il link building nelle nazioni target

➔ Curare profili in lingua nazionale sui social network più seguiti nelle nazioni target

robots.txt / sitemap.xml

➔ ROBOTS.TXT È il protocollo che indica al motore di ricerca quali sono le pagine / directory da scandagliare e quali no

➔ SITEMAP.XML È il file che indica al motore di ricerca la struttura del sito web, gli url, la frequenza di aggiornamento delle pagine

➔ I CMS (gestori di contenuti) più diffusi sono provvisti di plugin per la gestione di questi file

schema.org / microformati

➔ Schema.org: standard per la categorizzazione dei contenuti di una pagina web. Si dicono anche rich snippets.

➔ Ad esempio, se una pagina di un sito web contiene prodotti di un certo tipo, si possono specificare gli attributi prezzo, disponibilità, recensioni, marca e molti altri.

➔ Google preferisce i microformati per la gestione di queste informazioni.

➔ I CMS (gestori di contenuti) più diffusi sono provvisti di plugin per la gestione di questo codice

Tecniche proibite

➔ Attenzione tecniche di black Hat SEO che possono compromettere seriamente la posizione➔ keyword stuffing: sovraottimizzare gli elementi della pagina

➔ cloaking: mostrare al motore una cosa diversa da ciò che vedono gli utenti

➔ acquisto di link➔ contenuto duplicato con intento di sovraottimizzare

Architettura minima

Alcune risorse

➔ Econsultancy http://ow.ly/kVVtG

➔ Hubspot resources http://ow.ly/kVVxE

➔ SEO tutorial http://www.seomoz.org/learn-seo

➔ S.E. Ranking factors: http://goo.gl/o3Y

➔ Hubspot resources: http://goo.gl/aMo4i

Grazie

Potrete trovare la presentazione su

http://slideshare.net/bolpet

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