informatica trentina, essere società di sistema: le iniziative per il comparto degli enti locali...
Post on 02-May-2015
217 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Informatica Trentina, essere “società di sistema”: le iniziative per il comparto degli Enti LocaliIng. Mauro Piffer, Responsabile Area Comunicazione e Collaborazione territoriale
5 aprile 2012
Informatica Trentina: “società di sistema”
a capitale interamente pubblico per la diffusione di servizi ICT al comparto pubblico provinciale
(Rif. Delibera di G.P. n. 468/2008)
Strumento di sistemasistema pubblico provinciale
(PAT, Comuni, APSS, Università)
Strumento di collaborazioneAziende del settore ICT locale
Strumento di innovazioneNetwork per la ricerca e
l’innovazione tecnologica ICT
Essere facilitatore
Strumento di politica economica, significa:
per i clienti: servizi efficaci ed innovativi
per gli attori dello sviluppo: crescita delle altre imprese del territorio, attraverso la domanda pubblica di ICT
Intercettando la domanda del settore pubblico trentino Qualificando e strutturando la domanda Valutando le possibilità connesse all’innovazione di prodotto/servizio Immettendo sul mercato della fornitura la domanda generata Coordinando e strutturando i processi realizzativi e/o di erogazione
Essere impresa
Proposta di soluzioni tecnologiche e di servizio: riuso soluzioni e servizi condivisi Innovazione e scalabilità offerta Interoperabilità tra Enti Economicità dei servizi Risposta imprenditoriale
Strumento di sistema
Strumento di collaborazione
Strumento di innovazione
Strumento di politica economica
Perché c’è necessità di una società di sistema per le tecnologie ICT in Trentino?
1) Frammentazione del “sistema pubblico provinciale” costituito da oltre 350 Enti pubblici
Criticità Costosità del sistema La spesa pubblica ICT in
Trentino è più del doppio del corrispondente valore nazionale
Pluralità di sistemi informativi non interoperabili
Necessità di: Cooperazione ed aggregazione
degli Enti Messa in rete e integrazione dei
sistemi Interoperabilità dei sistemi
e delle piattaforme applicative Razionalizzazione della spesa Condivisione degli investimenti Riutilizzo delle soluzioni
2) Caratteristiche sistema produttivo locale delle imprese ICT
Criticità Tuttora debole apporto del
settore privato alla società dell’informazione
Frammentazione del settore delle imprese ICT in Trentino
Necessità di: Intervento pubblico per la
crescita e lo sviluppo del settore ICT Politiche orientate al
sostegno della domanda e dell’offerta
per l’ICT del compartopubblico provinciale
Le società “in house” in Trentino
Con la legge provinciale n. 3/2006 “Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino, si interviene secondo due direttrici: la riforma della forma di governo in Trentino:
trasferimento di competenze da Provincia a Comuni costituzione delle Comunità di Valle per l’esercizio associato
delle funzioni trasferite ai Comuni la qualificazione di “moduli organizzativi omogenei” per la
P.A. trentina: costituzione degli “strumenti di sistema” definizione e condivisione delle forme di governance per la
partecipazione degli Enti Locali Strumento per la valorizzazione dei beni PATRIMONIO DEL TRENTINO
S.p.A. Strumento per il coordinamento e la provvista delle
risorse finanziarie per gli investimenti pubblici CASSA DEL TRENTINO S.p.A.
Strumento per la gestione delle entrate e della liquidità del sistema pubblico TRENTINO RISCOSSIONI S.p.A.
Strumento per la razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi AGENZIA PER I SERVIZI
Strumento per le tecnologie ICT INFORMATICA TRENTINA S.p.A.
Le società ICT in house nelle Regioni e Province Autonome
Valore produzione: € 817.762 (2009) - di cui 53% esternalizzato al mercato
Informatica Trentina ha iniziato la sua attività nel mese di novembre 1984 Nel 2011:
• fatturato di oltre 59 milioni di Euro• risorse umane sono costituite da 312 dipendenti
Gli azionisti a dicembre 2011: Provincia autonoma di Trento, Tecnofin Trentina Spa, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, Comune di Trento, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, Comune di Rovereto e 185 Enti Locali
La Società eroga i propri servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione Locale
APPAG Trento
APPAG Trento
Informatica Trentina: i dati
Protocollo Federato e Gestione Documentale P.I.TRE
Sportello impresa per gli incentivi alle attività economiche (APIAE)
Portale Turismo Trentino
Portale Cartografico Trentino
SPORTELLO APIAE/CONFIDI
POSTA ORDINARIA
SPORTELLO IMPRESA
DOMANDA ELETTRONICA
ACQUISIZIONE DELLA
DOMANDA
ISTRUTTORIA CONGIUNTA
CONCESSIONEEROGAZIONE E LIQUIDAZIONE
ISTRUTTORIA
DOCUMENTAZIONE DISPESA IN ORIGINALE
STATO AVANZAMENTO E NOTIFICHE
notifica (SMS, MAIL, PEC)
DOCUMENTAZIONE CARTACEA
IMPRESA
notifica1
2
3
@ PEC
SPORTELLO APIAE/CONFIDI
POSTA ORDINARIA
SPORTELLO IMPRESA
DOMANDA ELETTRONICA
ACQUISIZIONE DELLA
DOMANDA
ISTRUTTORIA CONGIUNTA
CONCESSIONEEROGAZIONE E LIQUIDAZIONE
ISTRUTTORIA
DOCUMENTAZIONE DISPESA IN ORIGINALE
STATO AVANZAMENTO E NOTIFICHE
notifica (SMS, MAIL, PEC)
DOCUMENTAZIONE CARTACEA
IMPRESA
notifica1
2
3
@ PEC
Carta provinciale per l’accesso ai servizi della PA trentina in rete
Scuola e aula 2.0: 1.100 lavagne interattive multimediali (LIM), registro elettronico, servizi scuola-famiglia
“Fare Comunità”L
og
ica di svilu
pp
o d
elle attivitàp
rog
ettuali n
el corso
del 2010
Rilevazione puntuale sull’intero territorio
provinciale
Elaborazione approfondita di oltre
40 indicatori di becnhmarking
Prima classificazione e analisi di dettaglio
sui 16 servizi comunali rilevati
Individuazione aree candidate alla riorganizzazione dei servizi comunali in ottica di gestione
associata/collaborativa
Gli indicatori qualitativi permettono di comprendere le singolarità degli specifici territori.
Le tecniche e i criteri di aggregazione, analisi e elaborazione dei dati permettono di individuare le aree candidate alla riorganizzazione.
L’obiettivo è fornire agli attori istituzionali le linee guida per evolvere la gestione dei servizi comunali verso le forma associata, come previsto dalla Riforma Istituzionale.
140
10080
130
300
200
150
80
300
400
1,17%
1,00%
0,73%
0,65% 0,75%
1,67%
1,50% 1,50%
1,00%
0,00%
0,20%
0,40%
0,60%
0,80%
1,00%
1,20%
1,40%
1,60%
1,80%
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
Comune 1 Comune 2 Comune 3 Comune 4 Comune 5
Totale anno straordinari Totale anno assenze
Incidenza straordinari vs ore lavorabili Incidenza assenze vs ore lavorabili
Attività di rilevazione sui territori coinvolgendo:•14 Comunità di Valle•205 Comuni•oltre 2000 dipendenti comunali
24%
11%
10%
10%
8%
8%
7%
5%
13%4%
Segreteria
Ragioneria/Contabilità/Finanza
Urbanistica
Anagrafe
Attività di competenza del Segretario
Lavori Pubblici
Personale e gestione risorse
Contratti e Appalti
Attività classe B
Attività classe C
Lo
gica d
i svilup
po
delle attività
pro
gettu
ali nel co
rso d
el 2010
Rilevazione puntuale sull’intero territorio
provinciale
Elaborazione approfondita di oltre
40 indicatori di becnhmarking
Prima classificazione e analisi di dettaglio
sui 16 servizi comunali rilevati
Individuazione aree candidate alla riorganizzazione dei servizi comunali in ottica di gestione
associata/collaborativa
Gli indicatori qualitativi permettono di comprendere le singolarità degli specifici territori.
Le tecniche e i criteri di aggregazione, analisi e elaborazione dei dati permettono di individuare le aree candidate alla riorganizzazione.
L’obiettivo è fornire agli attori istituzionali le linee guida per evolvere la gestione dei servizi comunali verso le forma associata, come previsto dalla Riforma Istituzionale.
Attività di rilevazione sui territori coinvolgendo:•14 Comunità di Valle•205 Comuni•oltre 2000 dipendenti comunali
DEFINIZIONE LINEE GUIDA PER LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
ANALISI SITUAZIONEIN ESSERE (fotografia)
DEFINIZIONE AMBITI ELOGICHE DI PROGETTO
Raccolta dati con questionari web, incontri diretti e supporto da remoto.
Comprensione puntuale del modello di funzionamentoattuale dei Comuni (analisi organizzativa, di processo e tecnologica).
Rappresentazione in quadri di sintesi, analisi e prima elaborazione dei dati raccolti.
Approfondimento negli ambiti prioritari individuati e condivisi.
Definizione linee guida evolutive per la gestione associata o collaborativa dei servizi comunali (organizzazione, processi, tecnologia).
Valutazione delle sinergie con gli strumenti di sistema della PAT.
Definizione dell’ambito progettuale (servizi da analizzare).
Definizione delle strategie di rilevazione sul territorio (valutazione strumenti disponibili).
Definizione e predisposizione supporti per raccolta dati (questionari e strumenti).
[ o
bie
ttiv
i ]
[ a
tto
ri ]
Fasi progettuali svolte nel 2010
Provincia(Prog. Attuaz. Rif. Istituz.
Servizio Statistica)
Provincia(Prog. Attuaz. Rif. Istituz.
Servizio Statistica)
Università di TrentoUniversità di TrentoEnti Locali(Comuni
Comunità di Valle)
Enti Locali(Comuni
Comunità di Valle)Consorzio dei ComuniConsorzio dei Comuni Informatica TrentinaInformatica Trentina Aziende specializzateAziende specializzate
Sistemi informativi a supporto
In corso di configurazione sulle Comunità
Modello sui servizi
I progetti
Customer Service Desk 181.000 contatti gestiti
tempo medio < 7,4 secondi
Desktop/Fleet Management 12.500 posti di lavoro
Data Center 730 server
Formazione 3.600 gg/p
1.500 partecipanti
Rete oltre 1000 uffici
100 siti web
800 km cavi già operativi
I servizi
Assemblea di coordinamento, rappresentativa degli Enti Locali soci che esprime 2 (due) componenti del Comitato di indirizzo
Comitato di indirizzo misto Provincia/Consiglio Autonomie Locali con funzioni di indirizzo e controllo sulla Società per qualificare progetti e servizi trasversali di interesse degli Enti Locali
definizione condizioni generali di servizio, livelli di prestazione, sistema tariffario, valutazione prestazioni, definizione dei progetti funzionali/strategici
Governance della Società aperta a tutti gli Enti Locali: 206 Enti aderenti, pari all’88% del totale
partecipazione degli Enti Locali alla definizione delle strategie di sviluppo del SIEP/SINET
La “società di sistema” per gli Enti Locali
top related