matematiche elementari da un punto di vista superiore moriggi michela matricola 3711180 a.a....
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MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN
PUNTO DI VISTA SUPERIORE
MORIGGI MICHELAMatricola 3711180
A.A. 2009/2010I – AB – 01 – IO E I NUMERI
Cos'è esattamente la matematica? Molti hanno tentato, ma pochi
sono riusciti
a definirla; è sempre qualcos'altro.
In poche parole la gente, tutti
noi, sa che riguarda numeri, figure, relazioni, operazioni, le sue
procedure formali hanno a che fare con
assiomi, dimostrazioni, lemmi, teoremi che
non sono cambiati dai tempi di Archimede.
Da piccina … Sin dai primi anni di vita ogni bambino, inconsapevolmente, incontra la
matematica.Ricordo i miei primi giochi che, in qualche modo, erano le basi del mio pensiero matematico: con la mamma contavo i gradini della scala,
con la nonna le caramelle e sapevo distinguere se erano più tante le mie o quelle di mio fratello!!
O il puzzle …. Trascorrevo ore ed ore in compagnia
di mamma e papà per comporre figure o disegni rappresentati su
tanti piccoli tasselli. Ogni pezzo in sé
non aveva significato ma l’insieme di essi componeva l’immagine
attesa.
Posso affermare che solamente con l’inizio della scuola primaria sono venuta a contatto con la “matematica” vera e
propria.
Mi piaceva la matematica! Abbiamo iniziato con le prime
operazioni e nemmeno sapevamo che stavamo facendo
proprio quello che ci spaventava tanto: tutti ci
dicevano: “vedrai quando farai matematica a scuola, tutte le
operazioni, tutte cose difficili …” Invece, la nostra maestra è stata
proprio brava, ce le ha insegnate come se fossero una
cosa pratica, non astratta, da usare nella realtà quotidiana.
… e la stessa cosa ha fatto con i PROBLEMI: che bello risolverli tutti insieme, sembrava il gioco degli indovinelli!!
I MATERIALI E I SUPPORTI UTILIZZATI
… Mi ricordo ancora quando divertiti e spensierati utilizzavamo l’abaco!! Eravamo entusiasti di usare
un nuovo strumento..
È così che abbiamo conosciuto i numeri, le unità e le decine e
il meccanismo del CAMBIO
I MATERIALI E I SUPPORTI UTILIZZATI
… oppure tutti quei rettangolini colorati e di diversa lunghezza : i regoli! Fin da subito questi mattoncini hanno catturato la nostra attenzione! Chiusi nella loro valigetta, guai a perderli!!
All’età di nove anni … Mentre ero in vacanza
con i miei genitori notai un quadrato il quale mi affascinava molto,era il cubo di Rubik,lo comprai e cercai di risolverlo invano però. Passai settimane cercando di scoprire il suo segreto ma niente;ora quando ne vedo uno mi fa venire in mente questo brutto ricordo.
Scuola media …Con l’inizio della Scuola Media
Inferiore mi sono trovata ad avere un rapporto con la
matematica diverso, sostanzialmente cambiato.
Infatti in questa età molte cose cambiano, non siamo più
bambini ma siamo diventati adolescenti e non abbiamo più a che fare con la maestra ma con il
professore! E’ stato per me un passaggio abbastanza complicato ma …
… come tutte le cose difficili
quando si arriva alla
soluzione la soddisfazione è
ancora più grande!!
Qui ho incontrato un’ insegnante molto esigente, amante della materia, che ha trasmesso tutta la sua passione a noi alunni!
Dopo le prime difficoltà , attraverso l’impegno continuo, ho ottenuto risultati brillanti che hanno alimentato di più il mio amore per la matematica.
Il mio sogno è sempre stato
quello di diventare un’insegnante:
qualche tempo fa, ritrovando un mio vecchio quaderno
di terza elementare, vidi
scritta la domanda: “COSA VUOI FARE
DA GRANDE?” la mia risposta era: “LA MAESTRA”!
. . . Da grande
Al liceo socio psico pedagogicoE la scelta della scuola superiore è stata proprio orientata al mio sogno: LE MAGISTRALI. Tutti mi
dicevano che, per un’amante come me della matematica, sarei rimasta delusa dalla materia in
quel tipo di istituto. Invece non fu così: la cosa che più mi piaceva era la dimostrazione dei
problemi di geometria!
All’universitàHo avuto dopo la scuola superiore un periodo di STOP con la matematica. Infatti, nessun esame del corso di laurea in Scienze dell’educazione riguardava la materia. Per fortuna, il lavoro che nel frattempo facevo di assistente educatrice, ha tenuto lontano la ruggine: ripassavo gli argomenti di matematica e geometria del programma delle elementari e trasmettevo la mia passione ai bambini che la odiavano!
Ancora all’università!!!Ora sono un’insegnante, ma il mio sogno non si è completamente realizzato: c’è stata l’iscrizione ad una nuova facoltà ed eccomi qui a parlare di Matematica!
Posso affermare che la matematica è una disciplina che merita di essere conosciuta e quindi apprezzata.
Non è riservata solo ai geni ma deve essere patrimonio comune di conoscenza poiché essa è presente nella quotidianità e non è fine a se stessa.
UTILE PER TUTTA LA VITA
La conoscenza approfondita della matematica mi è servita per affrontare la vita di tutti i giorni. Penso che sviluppare il pensiero matematico aiuti notevolmente le nostre capacità organizzative e la risoluzione di problemi quotidiani!
È necessario però che vi siano degli educatori o insegnanti competenti che siano in grado di trasmettere la loro passione per stimolare gli alunni e fargli apprezzare questa materia.
Lo studio della matematica: abitua al ragionamento e alla riflessione, stimola le capacità di intuizione e lo spirito di ricerca, ha funzione educativa di pensiero, abitua alla chiarezza espositiva e precisione del linguaggio, sviluppa le capacità logiche e di astrazione, affina le capacità di sintesi, abitua a descrivere e matematizzare la realtà nei suoi vari aspetti e a considerare criticamente informazioni e ipotesi.
La matematica ha profondi legami con l'arte, la musica e altre forme espressive, altresì è una disciplina indispensabile per tutta la ricerca scientifica e tecnologica, è uno strumento di modellazione e di calcolo per le scienze applicate e teoriche quali: la fisica, la chimica, la biologia, la medicina, l'economia, l'informatica, l'ingegneria………………. non sei convinto?
E fai bene perché, come i grandi ci ricordano, la matematica serve ma non basta per trovare il coraggio di spingere la Barca della vita fuori dal
porto e incontrar …… la VITA.
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