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Collettività
Studenti
Famiglie
Docenti
OnlusFondazioni
ConsiglioZona 5
Privato sociale
Parrocchie
SCUOLA
““IMPRESA SOCIALE”:IMPRESA SOCIALE”: La Scuola Arcadia-Pertini e il suo TerritorioLa Scuola Arcadia-Pertini e il suo Territorio
Punti di forza e criticità nell’ottica della cooperazione
IL TERRITORIO E GLI STAKEHOLDER
2
Perché raccontarsiPerché raccontarsi
Il bilancio Sociale costituisce uno strumento che vuole favorire il dialogo, il confronto ed una crescente partecipazione dei cittadini alla vita della scuola, in un processo circolare di condivisone delle azioni di programmazione e di valutazione dei risultati.
Nasce come esigenza di “rendicontazione” ai cittadini/utenti/partnercittadini/utenti/partner dei risultati conseguiti con l’uso delle risorse pubbliche e il contributo dei privati in un nuovo modello di governance del sistema scolastico.
Il Bilancio Sociale non è un ObbligoIl Bilancio Sociale non è un Obbligo
3
Nell’ultimo decennio l’orizzonte normativo in cui si muove la scuola è modificato da una serie di provvedimenti legislativi (la L. 59/97 - Bassanini), il nuovo Titolo V della Costituzione, il Regolamento dell’autonomia (DPR 275/99 e l’art. 139 del D.lvo 112/98) che operano nella direzione del trasferimento e decentramento di compiti e funzioni secondo il principio di capacità, competenze e sussidiarietà.
Il nuovo modello pone la scuola in rete con il suo Territorio e si fonda sul principio della collaborazione e del parternariato tra i diversi soggetti che hanno legittimo interesse alla formazione/istruzione.
4
Rapporto OCSE-PISA 2010
L’Italia spende poco in istruzione e investe il 4,5% del Pil nelle istituzioni scolastiche contro una media Ocse del 5,7 per cento.
L’efficacia degli apprendimenti e la costruzione del capitale umano dipendono da:
Risorse docenti Risorse finanziarie Legittimazione e credibilità Rapporto scuola-famiglie Organizzazione Efficacia della rete territoriale
Rapporto OCSE-PISA 2010Rapporto OCSE-PISA 2010
″L’istruzione e’ la migliore risposta alla crisi″, ha detto il relatore Gurria presentando il rapporto 2010
LL’ ’ IIDENTITA’ DENTITA’ DDELLA ELLA SSCUOLA CUOLA
″″AARCADIA RCADIA PPERTINI ″ERTINI ″
6
7
La scuola Arcadia-Pertini
Vuole essere polo di riferimento privilegiato per le numerose e diversificate istanze che provengono dal Territorio. Sinergicamente in rete con le Parrocchie e le Agenzie educative del privato sociale deve poter rappresentare un centro di aggregazione per la popolazione giovanile della zona e per le loro famiglie.
Accanto alla funzione propria di istruzione e formazione,
la scuola del Quartiere vuole essere teatro di iniziative culturali e offrire opportunità aggregative nella prospettiva educativa della promozione di una comunità sociale partecipe, collaborativa, solidale, in grado di ridurre l’alto rischio di devianza presente sul territorio.
Mission:Mission: di che cosa render conto
Insegnare a pensare in modo critico Promuovere amore per l’apprendimento “long life”
Assicurare a tutti, a partire dai propri bisogni, le stesse opportunità di accedere ad una educazione ed istruzione di qualità
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La scuola Arcadia-Pertini
Promuove la formazione dei suoi operatori come leva strategica per la realizzazione di:
Risposte sempre più qualificate ai bisogni di istruzione e formazione della sua utenza
Opportuni ed efficaci setting didattici; Attività di accoglienza e continuità Percorsi di orientamento alla scelta e alla conoscenza di sé Promozione della cultura dell’integrazione nell’ottica della diversità
come opportunità di crescita di tutti Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva
Promuove la collaborazione e il confronto con le famiglie, nel rispetto dei diversi ruoli, alla ricerca di una sinergia educativa, di un Patto di Corresponsabilità condiviso e pienamente realizzato.
Il Bacino d’utenza tessuto socio-economico: professioni
3%6%
8%
17%
19%
22%
25%
1
2
3
4
5
6
7
disoccupaticasalinghe
dirigenti/professionisti
lavoratori autonomiinsegnanti/impiegati
operai
altro
Il Bacino d’utenza tessuto socio-economico: titolo di studio
6%
27%
12%25%
14%
16%
licenza elementare
licenza media
qualif ica prof triennale
diploma maturità
laurea o tit sup
altro
12
Utenza in numeri assolutiUtenza in numeri assoluti
Iscritti
760760
Alunni con competenze
medio/alte
Dva
49
Disagio180
segnalazione
forze dell-ordine
Tribunale
22
120 in carico
Didattico/ educativo
Eccellenze fine ciclo:
Italiano: 33%
Matematica: 20%
Stranieri
196
27 neo arrivati
13
bisogni formativi
L’utenza esprime bisogni formativi fortemente diversificati ma che in alcuni casi si intrecciano
Oltre il 50 % di utenza di livello medio-alto chiede alla scuola di realizzare percorsi di istruzione e formazione di buona qualità e nella prospettiva della prosecuzione degli studi in ambito liceale.
il 13% esprime un bisogno formativo in ambito musicale che viene accolto solo nella misura del 6%
il 22% di alunni e’ in situazione di disagio e in parte a rischio dispersione scolastica e richiede prioritariamente misure di presa in carico e di accompagnamento
Il 25,3% e’ costituito da di alunni stranieri e nomadi che richiedono percorsi di integrazione e alfabetizzazione
Il 6,5% di alunni con disabilità richiede strategie didattiche qualificate, presa in carico e assistenza educativa
Utenza medio alta
Oltre il 50% dell’utenza si colloca nella fascia medio alta e chiede alla scuola di realizzare percorsi di qualità nell’ottica dello sviluppo di conoscenze e competenze utili al prosieguo degli studi nel sistema dei licei e degli Istituti tecnici.
Esiti esami di licenza a.s. 2009/2010
48%
26%
21%
5% 0%0% 6 decimi
7 decimi
8 decimi
9 decimi
10decimi
dieci elode
Utenza medio altaindirizzi di studio successivi
27%
38%
20%
15%
Licei
Tecnici
Professionali
regionali
Utenza straniera
• 25,5% della popolazione scolastica• provenienza da varie aree geografiche• arrivi in Italia non lineari, ma variabili da paesi
esteri o da altre zone• inserimenti frequenti anche in corso d’anno
sportello di accoglienza e di orientamento corsi di italiano L2 e percorsi dedicati iniziative interculturali
prefigurazione di un progetto educativo che delinei sia la strategia globale di intervento sia la necessaria pluralità di approcci metodologici
Bisogni formativi espressi
18
Utenza in situazione di disagio
■ Alunni provenienti da famiglie da anni residenti in zona con problematiche culturali economiche, sociali o di salute radicate
■ Alunni provenienti da famiglie giunte in quartiere da poco in seguito alle ultime assegnazioni di edilizia popolare spesso sradicate da altre zone della città con conseguente mancanza di riferimenti, difficoltà di adattamento, conflittualità latente
■ Alunni residenti in comunità■ Alcuni tra gli alunni di recente immigrazione■ Alunni con specifiche problematiche personali
Recentemente si è evidenziato anche un piccolo gruppo di “allievi difficili”, che vivono le tensioni del quartiere e forme di aggregazione devianti e riverberano
all’ interno della scuola con i atti di disturbo, intimidazioni e minacce. Numerose pertanto sono state le segnalazioni al Tribunale dei Minori e alle forze dell’ordine.
Utenza in situazione di disagio: prevenzione e presa in carico
Tutoria nella scuola Sportelli di ascolto e azioni di consuelling Percorsi di supporto educativo e didattico
nella scuola Doposcuola e laboratori sul territorio Attivita’ sportive Percorsi di “scuola della seconda
opportunita’”
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Utenza dva
Sulla popolazione scolastica:
• 6,5% certificato
• 4,8% con disturbo specifico di apprendimento (dislessia,…)
Bisogni formativi espressi Accoglienza e raccordo scuole Laboratori e didattica dedicati Assistenza ad personam
• GLH ed equipe tecniche• Supporto alle famiglie• Piano educativo individualizzato per lo sviluppo delle
competenze e potenzialità • Raccordo con figure educative professionali• Sportello orientamento e attività “snodo H”• Formazione docenti
Bisogni formativi espressi: assistenza ad personam
19 alunni dva necessitano di assistenza di base/alla comunicazione/all’igiene personale
richieste 7900 ore (€ 160.000)
Finanziate 1908 ore per una spesa di € 41.976(57 ore settimanali con una media di 3 ore a ragazzo)
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IL Territorio: Il Privato sociale e le Parrocchie
Baia Del Re
PARROCCHIA S. ANTONIO MARIA ZACCARIA S. Maria Madre Della Chiesa
Le reti scolastichePoloStart2
Rete per la
formazione
Rete ROM
Rete InSicurezza
Rete “Scuolainsieme”
Rete Ambiente
Altre Reti
Ente LocaleEnte Locale
CdZ 5CdZ 5
Polizia LocalePolizia Locale
Privato socialePrivato sociale
Fondazioni Fondazioni
Protezione CivileProtezione Civile
OracleOracle
ISMUISMU
Risultati scolastici
Confronto tra dati invalsi su apprendimenti italiano e matematica
27
Invalsi italiano fine I ciclo a.s.:2009/2010 % media nazionale 60.3 % media Lombardia: 64,5 % media scuola: 60,7
classe
Media%
eccellenza
A 47,3 2
B 53,8 11
C 55,6 18
D 68,7 44
G 67,2 35
H 70,9 48
Classe
Media eccellenza
I 54,6 11
L 67,6 33
M 62,5 18
N 54,7 5
O 66,9 18
P 60,7 20
DA BILANCIO SOCIALE a.s. 2008/09
28
2008/09 Italianomedia nazionale 66%
classe Media%
% eccellenza
A 44 4
B 50 12
C 66 16
D 54 12
E 63 4
H 55 4
classe Media%
%
eccellenza
I 55 4
L 61 8
M 53 16
N 55 12
O 59 16
P 63 16
Risultati apprendimento italianoDati Invalsi a confronto
52
54
56
58
60
62
64
66
2008/09 2009/10 2009/10 2009/10
mediascuola
mediascuola
medialombardia
medianazionale
Serie1
Invalsi matematica fine I ciclo a.s.:2009/2010 % media nazionale 51 % media Lombardia: 55.7 % media scuola: 48.2
classe Media% % eccellenza
A 38.4 2
B 47.5 7
C 42.3 10
D 55.1 32
G 57,8 30
H 56 30
classe Media% % eccellenza
I 35.7 2
L 58.2 2
M 44.7 10
N 44,1 10
O 54.8 17
P 43,1 10
31
2008/09 matematicamedia nazionale 53%
classe Media% % eccellenza
A 41 8
B 37 4
C 47 0
D 46 16
E 53 28
H 49 16
classe Media%
% eccellenza
I 48 0
L 47 0
M 51 24
N 52 12
O 48 4
P 53 20
DA BILANCIO SOCIALE a.s. 2008/09
Risultati apprendimento matematicaDati Invalsi a confronto
42
44
46
4850
52
54
56
58
2008/09 2009/10 2009/10 2009/10
mediascuola
mediascuola
mediaLombardia
medianazionale
% Serie1
italiano classi prime a.s.:2009/2010 % media nazionale 60.5 % media Lombardia: 63,4 % media scuola: 56,9
classe Media% % eccellenza
A 51,5 5
B 60,5 15,5
C 61,3 20,6
D 57,3 12,6
H 55,8 8,6
I 54,9 15,5
classe Media% % eccellenza
L 62,2 15,5
M 56,9 17,2
N 46,4 1,7
O 57,7 6,8
P 56,6 8,6
matematica classi prime a.s.:2009/2010 % media nazionale 50,9 % media Lombardia: 54,2 % media scuola: 46,1
classe Media% % eccellenza
A 37 2
B 49,6 11,6
C 51,1 18,6
D 47,5 4,6
H 45,6 6,9
I 39,3 4,6
classe Media% % eccellenza
L 49,8 11,6
M 49,4 11,6
N 35,5 2,3
O 54,7 32,5
P 44,9 6,9
obiettivi
Considerando gli esiti degli scrutini e gli scarti tra i risultati degli apprendimenti in italiano e matematica dei nostri studenti rispetto alla media nazionale e alla media del Nord-Ovest, gli obiettivi che la scuola si pone per il prossimo triennio sono i seguenti:
Sul piano delle conoscenze e competenze:A) Innalzare complessivamente del 2% gli esiti degli
apprendimenti in italiano per un progressivo allineamento con la media della Lombardia
B) Innalzare complessivamente del 5% gli esiti degli apprendimenti in matematica al fine di colmare il divario esistente rispetto alla media nazionale
obiettivi
Sul piano delle competenze nell’autonomia di lavoro degli alunni:
A) Innalzare del 10% all’anno la valutazione dell’autonomia di lavoro degli alunni
Sul piano dell’ integrazione:
B) Priorita’ nell’organizzazione di una didattica inclusiva per alunni con bisogni specifici di presa in carico
LE RISPOSTE DELLA SCUOLA
37
38
POFIndirizzi generali deliberati dal CdI per l’elaborazione del POF
Seria e approfondita preparazione per facilitare il prosieguo degli studi in indirizzi impegnativi
• Sportello di italiano• Potenziamento inglese e Trinity• Comenius Smasch• Percorsi di teatro/musica e cinema• Eventi musicali: concorsi, concerti fine anno, concerto Sala Verdi
Conservatorio
Recupero e potenziamento abilità di base• Corsi di recupero e sostegno delle abilità di base: italiano e matematica• Laboratori artistici e manipolativi (ABcittà, Educare all’affettività,..)• Laboratorio informatica• Eventi musicali presso case di riposo• Biblioteche scolastiche: attivazione servizio prestiti,percorsi di lettura,
concorso di lettura• Sport: Pallavolo, Atletica leggera, Rugby• Costituzione Centro sportivo scolastico
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Recupero, consolidamento e potenziamento abilità e conoscenze per alunni in situazione di svantaggio fisico e socioculturale
• Laboratori didattici modulari• Laboratori di psicomotricità• Laboratori di orto e giardino• Laboratorio “Manicreano”• Laboratorio informatico• Sportello per la dislessia
Alfabetizzazione e integrazione per alunni stranieri e nomadi
• Corsi di italiano per comunicare• Corsi di italiano per studiare• Corsi di recupero lingue straniere• Corsi di recupero di matematica• Sportello alunni/genitori stranieri• Predisposizione di materiale esplicativo/modulistica/didattica semplificata
5. Prevenzione del disagio• Sportelli d’ascolto competente• Scuole della seconda opportunità: percorsi integrati individualizzati• Laboratori del benessere• Tutorig scolastico• Piccolo principe: laboratori di prevenzione del bullismo• Progetto “La Bussola”
6. Cultura della sicurezza• Sicurezza a scuola• Sicurezza percorso casa - scuola• Comportamenti sicuri
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Risorse umane
Capitale umano ( extracurricolare):
Oltre 100 ore settimanali di completamento orario docenti destinate a:
compresenze per recupero/potenziamento Laboratori di italiano per stranieri Progetto tutoring didattico Accompagnamento nelle forme di disagio Progetti legalità e sicurezza nelle classi più problematiche
Educatori per assistenza psicopedagogica e di base nelle situazioni segnalate Esperti nel counselling psicologico per attivazione sportelli d’ascolto in entrambe le sedi Responsabili Parrocchie ed educatori volontari per doposcuola e animazione Famiglie Personale di segreteria e collaboratori scolastici per gli aspetti organizzativi amministrativi
Risorse finanziarie
Nel corso del 2010 le somme iscritte a bilancio ammontano complessivamente a € 558.059, escluse le spese per il personale fisso che vengono direttamente sostenute dal MIUR.Le risorse finanziarie della scuola provengono dallo Stato, dal Comune e dalle famiglie.
Solo una piccola parte delle risorse finanziarie dello Stato (complessivamente ammontanti a € 367.159 - di cui 127.600 spese per supplenze - pari al 66% del bilancio) sono state investite nella realizzazione di progetti educativo didattici in favore degli alunni con particolare riguardo all’ambito delle prevenzione della dispersione scolastica e del disagio, il recupero disciplinare, la promozione delle eccellenze e il potenziamento, la promozione dell’educazione alla cittadinanza attiva.
Le risorse finanziarie erogate dal Comune ( € 109.923 pari a circa il 20% del bilancio) sono state prevalentemente investite nella realizzazione di percorsi di integrazione per alunni dva e nell’assistenza ad personam.
Le risorse derivanti dalle famiglie (pari a € 80.976 pari al 14% del bilancio) sono state prevalentemente spese per viaggi di istruzione e nella misura del 38% per la riqualificazione dei laboratori di informatica.Della consistenza totale delle risorse di bilancio solo il 14,70% è stato disponibile per progetti di ampliamento dell’Offerta formativa in risposta ai bisogni formativi accertati, come si evince dalla tabella che segue:
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Progetti alunni dva € 2.229
Potenziamento € 10.371
Recupero € 1.594
Integraz. Stranieri € 8.613
Centro Sportivo scolastico € 10.483
Prevenzione del disagio € 8.573
Sicurezza – formazione alunni € 2.229
Sussidi disabili € 3.129
Assistenza psicopedagogica € 34.760
Totale Ampliamento Offerta Formativa
€ 81.981
Ampliamento POF
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Fonti di finanziamento
Bisogno Natura del finanziamento
Statale comunale genitori
Altre risorse
Stranieri 100% 0% 0% lab. It L2
Sportello
Lab. alunni rom
Dva 0% 100% 0%Assistenza dva 0% 100% 0%
Disagio 100% 0% 0% finanziati da bandi
Counselling
Potenziamento 100% 0% 0%
Recupero 100% 0% 0%
Sicurezza 100% 0% 0% Esperti esterni
Attrezzature informatiche
0% 0% 100%
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Cooperazione con studenti e Stakeholder
■ 100 % degli studenti ha partecipato ad attività di progetto in orario curricolare ■ 23 % degli studenti ha partecipato ad attività extracurricolari ■ 15 % delle famiglie ha partecipato a CdC, assemblee, iniziative
■ Scuole in rete: Primarie Arcadia e Cesare Battisti ▪ IC Sant’Ambrogio ▪
Sms Tabacchi ▪ sms Luini Falcone ▪ Liceo Allende ▪ I.C. Lorenzini Feltre
■ Associazioni e Cooperative: Note d’ Arcadia ▪ Un Naviglio per i minori ▪ Lo Scrigno
Piccolo Principe ▪ Le Mille ▪ Zero5 ▪ Scuola Popolare
Scuola Bottega ▪ Galdus ▪ La Strada ▪ Centro Vismara
■ Fondazioni: Laureus, Oracle, Vodafone….
Collaborazione/patrocini del Consiglio di Zona 5: Festa della scuola ▪ Concerti presso le case di riposo e di fine anno
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Sostenibilità economico-finanziaria
Il bilancio tra missione educativa e disponibilità delle risorse appare poco equilibrato: la mission educativa verso cui incanalare l’attenzione e le energie organizzative è però un obiettivo irrinunciabile per la comunità tutta.
La collaborazione con il privato sociale costituisce leva strategica per dare risposta efficace al bisogno formativo dei più deboli.
Il patrocinio del Consiglio di Zona è risorsa fondamentale per l’integrazione dell’Offerta Formativa
La corresponsabilità educativa e l’alleanza scuola-famiglia consentono la realizzazione di percorsi educativi/formativi efficaci
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