aria di casa vostra

16

Upload: gisella-malagodi

Post on 22-Jul-2015

68 views

Category:

Education


0 download

TRANSCRIPT

La casa di Claudio Rosanova

Più che una casa, è un sito, il sito maecla, per l’appunto. L’arrredamento è high tech, L'idea innovativa è l'utilizzo delle strutture industriali come soluzioni d'arredo privato. Tutto è all’insegna della funzionalità. Un videocitofono collegato al pc permette di presentarsi: un programma molto sofisticato, creato da Rosanova in persona, legge i dati fisici e li cataloga immediatamente in categorie: il venditore incallito, l’esperto di pc, il consulente finanziario ecc. ed invia al microterminale usa e getta, indossato quotidianamente da Rosanova in sintonia coll’abbigliamento (ne ha una dozzina, con tutte le sfumature di blu e di marrone, i suoi colori preferiti) una serie di vibrazioni: una vibrazione, se si tratta di ospite innocuo, due se di persona da tenere alla larga, tre, segnale di allarme, zero vibrazioni se si digita “docente azzurro” su un tastierino collegato al citofono.Varcato il portone d’ingresso, ci si trova in un ampio open space di 250 metri quadrati interamente cablato per trenta postazioni operative fonia e dati, doppio collegamento adsl con mirror isdn e uscita tv satellitare. Due server interni garantiscono lo sviluppo di siti in ambiente Windows e Linux. L’open space diventa così il prototipo dell' azienda orizzontale, in cui un gruppo eterogeneo di collaboratori nelle tecniche della comunicazione partecipa coralmente alla crescita dell’azienda. Ognuno apporta le proprie esperienze in campi spesso molto diversi fra loro: dalla grafica alla programmazione, alla comunicazione...E dall’interazione di queste conoscenze nasce un valore aggiunto che si chiama MAECLA.Elementi nomadi consentono rapide e pratiche trasformazioni del posto di lavoro.Le pareti che delimitano l’open space sono quasi scomparse per lasciare spazio ad ampie vetrate. Il pavimento modulare sopraelevato , grazie all’ intercambiabilita' dei moduli permette soluzioni e adattabilità sempre nuove. In una posizione centrale ed un poco sopraelevata si accede alla postazione di lavoro di Rosanova.Su di un’ampia base d’appoggio troneggiano vari pc portatili e non, collegati ad uno schermo gigante che aggiorna al secondo il numero dei visitatori del sito maecla.L’ambiente nel suo insieme esprime efficienza e razionalità. Ovunque regnano l’ordine e la pulizia.La sensazione di freddezza e di asetticità che si avverte al primo impatto, viene inaspettatamente spezzata dalla comparsa, qua e là, di antichi volumi di poesia, che fanno capolino tra i pc come cimeli e da rari oggetti di artigianato orientale, raccolti dal nostro durante i suoi viaggi in Tibet, alla ricerca di filosofie di vita alternative.__________________

La casa di Maria ZenoLa casa di Maria si trova nel centro di Civitavecchia. E’ un palazzo di lusso, antico, ma ristrutturato.Ha locali molto ampi e soffitti vertiginosamente alti.Siccome Maria è una persona dalle mille attività e dai mille interessi, tra i quali spicca quello per il cinema, l’appartamento è nato per ospitare riunioni ed ha due sale arredate allo scopo.Le pareti sono tutte ricoperte di foglia d’oro zecchino, per rendere l’atmosfera più calda e presziosa.Un locale è adibito a zona ripresa, dove, in un ambiente completamente buio e di colore nero, i cameramen possono muoversi per seguire le vicende all’interno. Lo spunto le è stato offerto dalla trasmissione “Il grande fratello”. Tutte le riunioni con Bellocchio, Rosi e Pontecorvo verranno registrate e conservate per essere proiettate, nelle fredde serate invernali, al rimbambinile al quale si è già prenotata.Un’armonia architettonica lega tutti gli elementi: dai tavoli riunione dalle superfici ampie alle poltrone Frau per gli ospiti più ricercati.Ma basta abbandonare quest’ala dell’appartamento e addentrarsi nei meandri dello studio e della cucina per scoprire un mondo completamente diverso.La cucina sembra abbandonata da anni: non c’è traccia né di pentole né di utensili per cucinare.Le mensole portaoggetti hanno assunto una funzione diversa da quella originale: anziché portare mestoli, spezie e similari, traboccano di riviste e libri sul cinema e sull’arte di strada.Lo studio è un’accozzaglia di testi scolastici,di manuali per l’apprendimento dei vari dialetti italiani e stranieri, di parrucche di vari colori, preferibilmente color biondo-oro, da infilare velocemente per le occasioni di rappresentanza.Sopra alla scrivania ed al pc una gigantografia della Sibilla di Michelangelo ricorda a Maria la singolare vocazione profetica.

casa di Lena Immersa nel verde e nel silenzio, la casa di Lena è, anzitutto, un crogiuolo di ricordi: oggetti sparsi ovunque, che testimoniano viaggi, incontri, amicizie. Qua e là un tocco di sano romanticismo: un cuscino rosa col bordo ricamato, una bambola di quando era bambina, un centrino della nonna.Lena non ama gli appartamenti perfetti, nati dall'idea di un architetto: la casa per lei, deve essere vissuta, deve raccontare la propria storia, deve saper accostare passato e presente, mobili moderni e pezzi d'antiquariato, fusi in un'armonia creata dalla forte personalità di chi la abita.

casa di Fernanda Io la immagino così, senza leggere quanto ci ha descritto Fernanda:

E' una villetta a più piani, immersa nel verde e nel silenzio.Silenzio...si fa per dire, perché appena ci si avvicina, i suoi sei o sette cani cominciano ad abbaiare e mamma gatta con i suoi cuccioli corre ad infilarsi sotto il letto di Fernanda. Il letto, spazioso, ha una testata in ferro battuto, di colore scuro, che risalta sulla tinta pastello della parete.C'è sempre un po' di disordine in giro, perché Ferny è molto impegnata con la scuola, mattina e pomeriggio, e spesso non riesce a riordinare tutti i suoi font e tag che, sparsi un po' alla rinfusa, colorano tavolini, mensole e ripiani. Per fortuna la casa è grande e riesce a contenerli tutti.I suoi due figli non sono sempre presenti, vanno e vengono, qualcuno lavora al Nord, ma ogni tanto, appena possono, corrono a fare visita a mamma.Fernanda s' ritagliata unop spazio tutto suo e del pc al piano superiore: qui nessuno la disturba e può tranquillamente dedicarsi al forum. Ogni tanto il marito s'arrabbia e grida dal pianterreno, ma lei finge di non udire.I mobili sono in parte antichi, appartenuti ai nonni, in parte acquistati negli anni. Fernanda ha saputo armonizzare il tutto con l'uso sapiente del colore. Dipinti e foto di paesaggi di sogno ornano le pareti di casa sua.Ha un forte senso estetico ed è riuscita, negli anni, ad abbellire sempre più la sua casa con oggetti d'artigianato o con sue creazioni.Per lei questo ambiente non è statico, ma in continua evoluzione

casa di Riccardo Michelini Qui ci azzecco di sicuro: non ha le zanzariere alle finestre.Per il resto, si tratta di un appartamento piuttosto spazioso, con grandi locali contenenti librerie piene d testi classici inglesi.Riccardo non ama le case strapiene di oggetti, preferisce lasciare degli spazi liberi che gli permettano di spaziare meglio con la mente.E' abbastanza ordinato, ma ha la brutta abitudine di lasciare in giro per tutta la casa zampironi accesi o spenti.Dal balcone del suo studio gode di una stupenda vista sul mare.Nello studio c'è un angolo dedicato al pc ed alle attrezzature necessarie: non molte, per la verità, viste le spese incessanti per zanzaricidi di tutti i tipi, per antistaminici e creme decongestianti.Un'intera ala della libreria posta accanto alla scrivania, appare ricolma di riviste e testi di enigmistica varia. I suoi giochi preferiti sono i rebus e gli anagrammi.

casa di Stefy Lontana dalla città e dal traffico, circondata da dolci colline, la casa di Stefy è abbastanza grande, ospitale e dà un'impressione immediata di calore a chi vi entri.I mobili sono in gran parte moderni, con qualche pezzo antico proveniente dalla famiglia. Il color noce, un po' scuro della credenza nel soggiorno, è ravvivato da vari oggetti allegri che Stefy ha collezionato negli anni: candele mutliformi, arlecchini e bamboline di varia provenienza. Una ghirlanda di carta colorata è già pronta nello studio per essere appesa nel prossimo carnevale.Qua e là occhieggiano lavoretti in pasta di sale, e magliette stampate al computer.Nella stanza adibita a studio, oltre al pc, suo inseparabile strumento di lavoro e di relax, sono conservati antichi tomi di grafologia che Stefy consulta quotidianamente. la cucina è colorata ed accogliente ed un profumo buono di torta sale dal forno.

casa di Ambrosini Me la immagino così:

Suono il campanello.... Il campanello non suona? Come mai?Perché Giancarlo non ha potuto pagare l'utlima bolletta della luce, con tutte le spese di posta che ha sostenuto con le petizioni varie!!! Busso e lui mi apre. Una nuvola di fumo mi avvolge, insieme al suo sorriso che sprizza, come sempre, simpatia.La casa non è molto grande, di medie dimensioni. I mobili sono funzionali, abbastanza moderni.Noto parecchio disordine: in particolare plichi di fogli accatastati per terra, accanto al pc. Sono tutte ricevute di ritorno di raccomandate inviate ai ministeri. Il pc è quasi sempre acceso,preferibilmente di sera, per mantenere i contatti con l'informazione e con i suoi amici.Non ci sono molti soprammobili, bensì riviste e libri.La cucina è ben organizzata ed abbastanza ampia. Nei ritagli di tempo, quando ha concluso gli impegni scolastici e sindacali,Giancarlo la utilizza per prepararsi i suoi primi preferiti. Appeso ad un gancio fa bella mostra di sè un salame rustico ed accanto un grappolo d'aglio.E la camera da letto? Di dimensioni ridotte, ha soltanto lo stretto necessario, infatti Giancarlo la usa molto poco, tre ore per notte o giù di lì.

la casa di Giordana Luminosità, purezza, semplicità.E' una casa moderna, essenziale. Pochi gli oggetti, pochi i quadri alle pareti.Atmosfera chic, ma minimalista.Un locale dell'appartamento è stato adibito a palestra. Qui Giordana si esercita con i suoi amici di karate.L'illuminazione è perfetta, ottenuta attraverso faretti ad orientamento vario, situati in tutti i locali. Nel soggiorno, ad esempio, il controsoffitto si sviluppa su tre altezze diverse e copre l'intera zona. La parte più alta ha inseriti 4 faretti in verticale. Le altre due zone sono dotate di faretti incassati in orizzontale. Si respira ovunque un'atmosfera di luminosità, essenzialità, modernità . Le linee rette prevalgono sulle curve.Giordana si è concessa qualche "stravaganza" soltanto nel suo studio, dove ha tappezzato le pareti di poster e di foto-ricordo dei suoi numerosi viaggi.Anche l'ambiente cucina è molto rigoroso, quasi geometrico, dotato di tutte le più moderne atterezzature, per poter risparmiare tempo nella preparazione dei cibi. Tempo da dedicaread uno dei suoi hobby preferiti: giocare con le parole. Sta per essere pubblicato il suo ultimo lavoro: Il Vaccabolario

la casa di Isa Immagino la casa di Isa in una zona tranquilla e silensiosa, immersa nel verde.E' il suo rifugio, il luogo dove si isola, a volte, per ricercare la propria serenità e per meditare.La vista non è quella che lei vorrebbe, Isa vorrebbe spaziare, ammirare il panorama dall'alto, ma, abitando ai piani bassi, si è costruita una splendida mongolfiera che le permette di soddisfare quest'esigenza. Come la sua vita, anche la sua casa è in continua evoluzione: la zona pc, un tempo limitata e poco accogliente, ha via via ottenuto uno spazio sempre più importante e si è dotata di qualche comfort supplementare.Un'altra zona-chiave della sua abitazione è la cucina, dove ultimamente si è concessa qualche peccatuccio di gola per soffocare pensieri e angosce legati al passato, che la tormentavano. In cucina non manca nulla: attrezzature, utensili, spezie di ogni tipo e gusto, pentolame vario fanno bella mostra di sè.Isa non ama la routine, perciò, appena può, sposta qualche mobile o qualche oggetto per rinnovare l'aspetto della sua abitazione e ci riesce perfettamente, così come è riuscita a rinnovare se stessa, giorno dopo giorno.__________________

la casa di Maria Lidia Locci Come con la proprietaria, anche nella casa di Maria Lidia si respira ovunque un'atmosfera di ospitalità e calore.Già l'ampio giardino antistante l'abitazione, ci permette di scoprire la sua passione per le piante che cura personalmente: vi si notano dracene, ficus, rododendri, azalee, gelsomini, erica... Un abbraccio di colori e di profumi ci dà subito il benvenuto.Entriamo. L'ambiente è caldo, luminoso, i mobili antichi raccontano la storia della sua famiglia. Qualche centrino appoggiato qua e là, dà un tocco di romanticismo.Sul tavolo, ben adagiate in un ampio e morbido cesto, riposano le piccole cavie che mamma cavia ha appena dato alla luce.Lì accanto una macchina fotografica, altra passione di Lidia che ama seguire con immagini la vita e le stagioni delle sue creature.Ci spostiamo in cucina: è un locale ampio, soleggiato. Ci si sente subito invitati a pranzo. Un buon odore di pasta sale dal forno. Lidia ama cucinare e lo fa con grande abilità ed entusiasmo.Le chiediamo di rimanere e ci viene risposto con un sorriso invitante

la casa di Adelina Mauro Abbastanza spaziosa, situata in una zona tranquilla, gode di una bella vista sul verde.L'arredamento è classico, con molti mobili antichi di famiglia. Si capisce subito che le tradizioni sono importanti per lei. Non butta via nulla, ogni oggetto serve a ricordare qualcosa, momenti di vita vissuta.Le pareti le immagino di un rosa pastello. Qua e là qualche centrino ricamato da Adelina all'uncinetto, dà un tocco di raffinatezza e richiama l'attenzione su oggetti a lei particolarmente cari.La sua famiglia immagino sia abbastanza numerosa. E' per questo che la cucina è piuttosto ampia e dispone di una zona tinello in cui soffermarsi a pranzare ed a discutere.Pentolame vario, anche di dimensioni enormi ci fa capire che ama avere ospiti a pranzo o a cena, per i quali cucinare con le sue mani piatti prelibati, anche se laboriosi.Immagini sacre appese alle pareti della camera da letto testimoniano il ruolo importante che la religione ha nella sua vita.Colori, atmosfere, luminosità diffusa emanano un senso complessivo di gioia di vivere, di ottimismo e di positività__________________

La casa di Adele ChiappisiLa tua casa la immagino giovane come te, un po' sbarazzina, con tanto colore, con poster alle pareti, con interi scaffali di cd musicali e con spazi riservati a testi di approfondimento sui proverbi italiani.In cucina, sopra ai pensili, immagino di vedere appesa una collezione di piatti regionali con le rispettive ricette tipiche.L'allegria che c'è in te, si riflette un po' ovunque, nella scelta delle tonalità e dei colori. Le poltrone ed il divano, in soggiorno, li immagino di un bel color arancio, un po' insolito, ma in sintonia con la tua giuoia di vivere.Nella tua stanza, molto grande, uno spazio è riservato al pc, al quale ultimamente stai trascorrendo gran parte del tuo tempo libero.Di fianco al pc, una colonna contiene una serie di floppy, in cui hai salvato nel tempo tutte le istruzioni necessarie per mettere l'avatàr, per modificare l'avatàr, per inserire la firma, per aprire una casella di posta, ecc.

I mobili li vedrei di colore chiaro, moderni e funzionali.Qualche tocco di verde qua e là, con piante da appartamento.I due o tre pezzi antichi ereditati dai nonni, in questo contesto sono valorizzati ancor di più e creano il trait-d'union tra il presente e il passato.

la casa di Pina

E’ una palazzina a due piani, signorile, posta in situazione sopraelevata. L’arredamento è molto personale: pezzi antichi e moderni si fondono in una sapiente armonia. Oggetti d’ogni foggia e colore ricoprono letteralmente ogni piano d’appoggio disponibile: sono ricordi di viaggi, foto, regali di amici, testimonianze di affetto di ex alunni…Il soggiorno è molto ampio ed accogliente e permette a Pina di passare serate divertenti con colleghi ed amici. Grazie alla sua simpatia ed alla naturale carica ironica di cui è dotata, la sua casa è meta costante di pellegrinaggio. Tutti la vogliono, tutti la cercano, per cui, per poter godere ogni tanto di un po’ di privacy, è costretta a chiudere le persiane, fingendo un’improvvisa assenza. Siccome però in paese è conosciuta da tutti, in caso di necessità esce ricoperta del suo prezioso burka giallo ricamato, che abbiamo già potuto osservare tempo addietro.Una parete del soggiorno raccoglie le foto-ricordo di Pina: la vediamo bambina, in braccio ai genitori, poi, più grandicella, alla scuola elementare, infine al liceo e…per concludere, in qualità di collaboratrice nell’attuale scuola in cui insegna.Tende soffici e leggere permettono alla luce di filtrare abbondantemente, illuminando di calde tonalità ogni ambiente e preservando da sguardi indiscreti.Pina non ama molto le recenti tecnologie e neppure l’informatica: vi si è avvicinata per esigenze didattiche: preferisce parlare vis-à-vis con le persone. Ogni genere di automatismo la fa inorridire, per cui non utilizza quasi nessun elettrodomestico, odia il forno a microonde e, quando cucina, prepara tutto con le proprie mani, senza ricorrere ai vari robot attualmente in commercio. –Ne va della qualità – sostiene.La camera da letto, ampia, è arredata con sobrietà. Un cavalletto, posto vicino alla grande finestra, la, racchiude, mirabilmente immortalata come modella, dalle mani di un grande Maestro

la casa di Monica Monica è così giovane… Sicuramente non ha ancora una casa tutta sua. Immagino già i progetti che ha in mente. Io vedrei la sua casa in una zona tranquilla, ma non isolata e collegata ad una serie di servizi indispensabili, primo tra tutti la biblioteca.Non penso ad un condominio, bensì ad una villetta con giardino circostante.L’arredamento dovrebbe essere semplice e funzionale. I colori dominanti più adatti alla padrona ed alla sua freschezza, sarebbero, a mio avviso, l’azzurro e il bianco, in grado di richiamare il mare che ha la fortuna di avere a due passi da casa. Né massimalismo né minimalismo, entrambe architetture d’interni un po’ artificiose, perché studiate a tavolino, meglio progettare gli interni in modo tale da migliorare la qualità della vita e da assecondare i gusti personali. Sicuramente dovrà essere progettato un angolo studio-lettura, attrezzato con librerie varie, pc e schermo per proiettare filmati e diapositive. Mobili ed accessori in stile moderno e funzionale, con eclettici accostamenti di vecchio e nuovo. Vedrei una scala centrale che collegasse il piano terra col primo piano, in modo da creare una simmetria nella disposizione dei locali.Al piano terra, l’ampio soggiorno che corre tutt’intorno alla scala centrale, avrà grandi porte finestre che guardano sul giardino circostante. Ove possibile, posizionerei pareti mobili o pannelli divisori che, all’occorrenza possano essere spostati. Dovrà essere una casa in continua evoluzione, aperta ai cambiamenti di gusto della proprietaria. Nulla dovrebbe mai rimanere statico.E in giardino? Sicuramente, oltre alla lavanda e al rosmarino, non dovrà mancare una romantica panchina stile art nouveau, sulla quale godersi il cielo azzurro di Sardegna con in mano un buon libro da leggere.__________________

la casa di Roxi La casa di Roxi ha un arredamento caldo, intimo, con pezzi d’anqtiquariato alternati a mobili più moderni. Lo stile è personale. Ama i dettagli: una vecchia teiera d’argento, un bouquet di rose di qualche ammiratore fatte seccare e sistemate in un angolo del soggiorno, alcune candele colorate dalle forme originali. Nelle sue mani tutto si trasforma ed un cestino per la carta può diventare un lampadario, mentre il lampadario, capovolto, diventa un originale contenitore luminoso per piante. Il soggiorno rappresenta il modo di relazionarsi con gli altri e, siccome Roxi ama molto la compagnia, ha scelto tonalità calde per le pareti, mobili in legno e non in metallo, tessuti naturali per le tende e per i cuscini.. Nella zona riservata al pranzo un tavolo rotondo favorisce l'armonia, perché rende tutti partecipi alla conversazione, evitando il formarsi di piccoli gruppi.Il bagno occupa per Roxi un posto importante, perché ella ama dedicare tempo e attenzione alla cura del proprio corpo e al proprio benessere, al fine di mantenere inalterata la bellezza dei suoi venticinque anni. Nell’ampia stanza da letto è stato creato un angolo studio-lettura, con pareti rivestite di ripiani-libreria, facilmente accessibili e rifornitissimi di testi di psicologia, ma anche di letteratura e di poesia. Dalla finestra si gode di uno scorcio particolarmente suggestivo di Roma, assai stimolante per una sognatrice qual è Roxi.La zona pc è stata ricavata in una nicchia dell’ampio ingresso, al riparo da sguardi indiscreti. Qui la padrona può ritagliarsi degli spazi per intervenire nel forum e, all’occasione, per chattare.Ciò che maggiormente stupisce nella casa di Roxi è la flessibilità delle composizioni d’arredamento, per cui, a distanza di mesi, o anche soltanto di giorni, può capitare di entrarvi e di non riconoscerla più. La padrona infatti ha un’abilità particolare nel rinnovare frequentemente l’atmosfera ambientale, in sintonia con un suo istintivo impulso alla “rinascita” continua.