##ffi##ruH*LE PRIMAVERA A PALAZZO

+zartisti e un profluvio di opere d'impattrAPalazzo Pirola i lavori di pittori, fotogràfi e performer scoperti dalla rivista "Frattura scompost;

ffi Indiscutibilmente sug-gestiva ed emozionante lamostra "Aliens", allestitaa Palazzo Pirola, in piazzadella Repubblica a Gorgon-zola, per il ciclo di eventi"Primavera a Palazza"."Aliens" è emanazione del-la rivista virtuale "FratturaScomposta", che, come haspiegato durante l'inaugu-razione sabato t8 maggio ildirettore Sergio CuÉacci, sipropone di lanciare giovaniartisti che non riescono ainserirsi nel giro delle galle-rie di prestigio."Aliens" raccoglie appuntole opere di ben 42 di questescopeÉe di "FYattura Scom-posta". Dopo Gorgonzola,farà altre tappe, fra cui laprossima edizione dellaBiennale diVenezia.Owiamente è impossibilerendere un'idea esaurientedi tutto i lavori esposti.Ci limitiamo ad accennarnesolo alcuni, invitando cal-damente i lettori a visitarepersonalmente la mostra.

L e sur$#*r*"ma;tde§ m+*rmc€*Giancarlo Marcali indagasul tema universale del do-lore, della sofferenza, chetrova una delle sue espres-sioni più diffuse nella ma-lattia. Da qui l'utilizzo diradiografie, che rivelano ilmale che portiamo dentro."Una delle mie prime opere- racconta Giancarlo - s'in-titolava «La memoria deldolore, ed era una speciediplzzle di radiografie dipersone moÉe di cancro".Ma l'opera esposta in

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"Aliens" è meno angoscian-te: diverse lastre di vetro,appese al soffitto e collocatesu piani diversi, ricostrui-scono la figura di un corpoumano, dalle cui spalle, pe-rò, partono due imponentiali d'aqui.la. 'Qualche tempofa in Liguria è stata abbat-tuta un'aquila reale. Trami-te un amico, che si occupadi tutela della fauha, sonoriuscito ad avere le lastredelle ali". In questo modolbpera non richiama tantoil dolore di questo mondoquanto la possibilità di una

ffi Il prossimo appuntamento di"Primavera aPalazzo" è previstoper sabato 25 maggio alle ore 21,con la suite musicale (musiche diGeorg Philipp Telemann) "DonChisciotte della Mancia", inter-pretata dall'Orchestra giovanile"Crescendo":

,|,'jiLn",, gia che d5trugg-e il.corpo eàiéllriril. l'anima. Una sola citazioneMarcali. dal diario: "Ossa, chiedo un

corpo di sole ossa".

Si tratta di uno spettacolo in csuoni e parole, melodia, ritne racconto si uniscono per cotdurre gli spettatori nel monccavalleresco e dolcemente mrlinconico di Don Chisciotte.

Ingresso libero.

O, ancora, la "Pitturaneticamente modificalgrande come una par(opera diun gruppo di gioni artisti che hanno volillustrare i possibili efiti degli alimenti genetimente modificati. Grazse "Le meduse" di Annrrealizzate utilizzando drsottovesti, come invece :

pressionante il ricamo srpelle di Ilaria Marguttipotrebbe continuare a lrgo con lèlenco di quelle ,

noi profani potremmofinire "stranezze", ma slnezze c]l,e non lascianodifferenti e che, in qual,modo misterioso, muov(emozioni.

ElenaBun

La mostra sarà visitale fino al lO giugno, ccseguenti orari: da marvenlT-19; sab e dom12fi6-19;lunedì chiusr

La gigantesca e coloratissima "Pittura geneticamente modificata", A destra: Sergio CuÉacci, direttore di "Fra$ura scomposta,,, con PaolaGalleani, dell'associazione "Palazzo Pirola".

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dimensione che colleghicielo e terra.

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s§e*È'em*rr.ss§ffiNon può lasciare indiffe-renti la performance di GiòLacedra. Lhrtista racconta,tramite le pagine del suodiario, raccolte in un volu-me ma anche appese allepareti (insieme a fotografiedi particolari del suo cor-po scheletrico), la tragedia,da lei personalmente vis-suta, dell'anoressia, patolo-

A sottolinearne la dramma-ticità, la presenza nella sa-la dell'artista, sdraiata perterra, legata e imbavagliatadavanti a un piatto con unamela. In serata Giò Lace-dra ha dato vita a una verae propria rappresentazionecorporea del distorto rap-poÉo col cibo che l'anores-sia determina.

fl*§*r** f-*rem*,d*ffiB#HÉ*É?é

Ma molti altri artisti me-riterebbero di essere cita-ti: da Emila Sirakova, con isuoi disegni su strati di car-ta oleata, che determinanoparticolari sfumature, aWillow, l'artista busserese,ormai noto a livello nazio-nale, conil suo mondo mul-ticolore di piecoli esserini.

Suite musicaleperDon Chisciotte