bio - eco mensile indipendente settembre 2016 vivere … · il percorso di crescita e di...

COPIA OMAGGIO

BIO - ECO MENSILE INDIPENDENTE

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SETTEMBRE 2016 3131MENSILE - Anno IV - n° 8-2016

La produzione di biologico è in forte aumento da anni in Ita-lia. La tendenza, che quest'anno dovrebbe superare il 20% dicrescita, fa ben capire su come ci stiamo orientando nelle nostrescelte quotidiane.

E' sempre più forte la consape-volezza che “siamo quello chemangiamo” visto che utilizziamociò di cui ci nutriamo per co-struire noi stessi e per avere leenergie e le risorse fisiche e men-tali per affrontare li nostri impe-gni quotidiani!

La nostra salute e quella dell'am-biente sono strettamente con-nesse tra loro e le nostre scelte, acominciare da quelle alimentari,condizionano entrambe.

E' dalla qualità delle sostanzeassorbite dal nostro organismoche dipende la qualità della no-stra vita e il nostro benessere fisico, mentale, emozionale e spiri-tuale. Tutti i nostri processi chimici, biologici ed energetici sonocondizionati dalla quantità e dalla qualità degli elementi nutritiviche assumiamo ogni giorno.

Il cibo biologico viene prodotto senza inquinare o contaminare lanatura con additivi chimici o di sintesi, in armonia con le stagioni ela natura e sottoponendo i prodotti finali al controllo di appositi enticertificatori.

Chi sceglie di alimentarsi con prodotti biologici è una persona con-sapevole e coerente anche con “altri” e “alti” valori: ha a cuore ilbene del pianeta e delle persone che lo abitano, è attento e prediligei prodotti del territorio per sostenere l'economia locale, per i prodottinecessariamente di provenienza lontana (quali caffè e zucchero dicanna, ecc.) consuma quelli che garantiscono un equo reddito aiproduttori, segue il ritmo delle stagioni nelle scelte alimentari, si curadei diritti degli uomini e della legalità sostenendo cooperative sociali

e di lotta alle mafie, è infine attento al benessere degli animali e al-l'uso sociale e condiviso dei Beni Comuni.

Il percorso di crescita e di consapevolezza che possiamo fare tutti igiorni, passa perciò anche dalla scelta di nutrirsi, vestirsi, abitaree vivere biologico. Perché se anche fosse che, come alcuni affer-mano, “il biologico fa bene all’ambiente ma non necessariamenteall’uomo” questo sarebbe già un ottimo motivo per farlo!

Scegliere il più possibile prodotti biologici, di stagione e locali,vuole dire vivere sano e prendersi cura della propria salute, signi-fica preservare l’ambiente, sostenere e ri-localizzare l'economia ele biodiversità alimentari, fare una scelta di contrasto all'oligopolioimposto dalle multinazionali del cibo e della chimica industriale. In-fine, significa dare un futuro migliore al Pianeta e a tutti coloro chelo abitano e che lo abiteranno.

Bentornati e buona lettura del ricco numero di settembre di Vivere Sostenibile!

di Silvano Ventura [email protected]

EDITORIALE

VIVERE COME "BIO" COMANDA

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tempo di lettura: 4 min

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Direttore ResponsabileSilvano Ventura

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Direttore CommercialeMassimo Fortuzzi

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Ufficio CommercialeArianna [email protected]

Capo RedazioneMaddalena Nardi

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Copia per gli abbonati - Valore copia E 0,10 - CHiuSo iN tipoGraFia il 25/07/2016

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Associato a: Federazione ItalianaMedia Ambiente

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Cos'è “Vivere Sostenibile” a Bologna?E' un progetto divulgativo sui temi della sostenibilità economica, ambientale, socialee culturale, che si sviluppa con un magazine mensile, un sito web, una newsletter agli

iscritti al portale e una APP.

A cosa serve “Vivere Sostenibile” a Bologna?A fare incontrare domanda e offerta di prodotti e servizi eco-sostenibili. A informareun target attento e sensibile a questi temi su: novità, nuovi prodotti e servizi, eventi einiziative di aziende, Enti e associazioni. A fare aumentare la consapevolezza dei cit-

tadini sull'urgenza di un cambiamento del paradigma di sviluppo e ad orientarne ac-quisti e comportamenti quotidiani, verso un modello basato su efficienza, decrescita,

equità sociale ed economia collaborativa.

Come viene distribuito “Vivere Sostenibile” a Bologna?Il magazine mensile stampato: nei negozi e ristoranti BIO, nelle cassette dei GAS,nelle sedi di associazioni, cooperative onlus, nei mercatini a km 0 e di agricoltoriBIO, nelle feste/festival, fiere di salute, benessere, ecologia, BIO, ecc, nelle biblio-

teche comunali di BO e prov., negli URP comunali, in molte attività (idraulici,pannelli solari, edilizia BIO, infissi, ecc) eco-sostenibili.

COPIE medie mensili distribuite 12.000Il magazine on-line: inviato in formato PDF direttamente agli iscritti al portale e agli iscritti

alle associazioni aderenti all'iniziativa. Consultabile on-line, sul sito del portale e tramite FB.COPIE medie mensili consultate 105.000

Perché investire su “Vivere Sostenibile” a Bologna?Per raggiungere ed informare un target di persone sensibili e attente ai temi della sosteni-bilità, che orientano sempre più i loro stili di vita in modo coerente, attento e responsabile!

Chi legge “Vivere Sostenibile” a Bologna?Analisi dei lettori:

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“Vivere Sostenibile” a Bologna

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Paolo FerrariRiccardo GalliRoberto GandolfiRoberto MarchesiniRosaria ScottoSilvia FerliniStefania ComingioStefania FontanarosaStefano AnandaVeronica Ventura

Vivere Sostenibile

Bolognafa parte di

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che svolgano attività, corsi, iniziative o che producano o commercializzino prodotti o che realizzino servizi nell'ambito della sostenibilità ambientale, sociale e del benessere della persona e degli animali.

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Perché aderire al Club della Coccinella Aderendo al Club avrai questi benefici:• rivolgerti a una platea di oltre 100.000 lettori di Vivere Sostenibile, sensibili e attenti ad una migliorequalità della vita!

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2. Pubblicare 4 annunci economici all'anno, nella paginaannunci di Vivere Sostenibile. Per vendere/acquistare,collaborare, proporre, ecc.

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setteMbre 2016

In un piacevole pomeriggio abbiamo partecipato al primo dei 5 incontri“Campi da Sapere”, ospiti del Parco delle Api di Bisano di Monterenzio(BO), organizzati da Alce Nero e dal Dott. Franco Berrino: un progettoche unisce la conoscenza dei luoghi di coltivazione, a quella di un cibosano e di una corretta nutrizione.“E’ il momento di rimettere al centro l’equilibrio tra Uomo e Terra - hadichiarato Lucio Cavazzoni, Presidente di Alce Nero - di comprendereche quello che fa bene all’uno fa bene anche all’altro, in uno straordi-nario scambio sempre nuovo e diverso, in movimento. Vi invitiamo nelleterre in cui i nostri prodotti sono coltivati per parlare con gli agricoltorie apicoltori nostri soci che scelgono ogni giorno il biologico come me-todo di produzione. Insieme al Dott. Berrino, medico ed epidemiologo,scopriremo il loro legame con la salute.”5 incontri gratuiti in campo, 5 prodotti agricoli, 5 diversi luoghi per unviaggio nel biologico e nella sana nutrizione che durerà un anno intero.Si va dal miele alla frutta, ai cereali all’olio, per riscoprire il buono chela terra può dare, se rispettata e conosciuta.Tema dell’intervento del Dott. Berrino, già direttore del Dipartimento diMedicina preventiva e predittiva dell’Istituto nazionale dei tumori di Mi-lano, esperto di correlazione tra cibo e tumori in questo primo incontroè stata la conoscenza dei pericoli insiti nell’alimentazione ricca di zuc-cheri che spesso ci contraddistingue. “Lo zucchero e i dolcificanti artifi-ciali - ha spiegato Berrino - andrebbero tolti dalla dieta. Il saccarosio,cioè lo zucchero, è composto da glucosio e fruttosio. Lo zucchero è dan-

noso non tanto perché fa alzare la glicemia, ma in quanto contiene frut-tosio, che ostacola il buon funzionamento dell’insulina, l’ormone cheregola i livelli di glucosio nel sangue, permettendogli di entrare all’internodelle cellule, dove viene bruciato per produrre energia. Inoltre il fruttosio,contrasta la leptina, l’ormone che toglie il senso di fame e ci avverte dinon mangiare più se non ne abbiamo più bisogno.Il diabetico non dovrebbe mangiare né zucchero, né fruttosio, né dolci-ficanti artificiali. Non si tratta di trovare un sostituto, ma di abituarsi agusti meno dolci. Ciò vale per tutti, non solo per i diabetici. E’ da evitareper esempio anche lo sciroppo di glucosio-fruttosio, che deriva dal mais:è fra le principali cause di obesità negli Stati Uniti. Le industrie alimentarilo usano perché costa meno dello zucchero, si amalgama più facilmenteagli altri ingredienti e rende più facile ottenere prodotti soffici… Anchelo sciroppo d’agave è dannoso, perché composto al 95% da fruttosio epolimeri del fruttosio; questi ultimi andrebbero bene, ma il fruttosio liberono. Veniamo al miele, che contiene glucosio e fruttosio libero, oltre a so-stanze con valore terapeutico. Quello che fa bene alla salute sono glialimenti così come la natura li produce, non trasformati. Il miele esistefin dall’antichità ed è meglio dello zucchero. Nel miele, come nella fruttac’è anche il contravveleno del fruttosio: la vitamina C e una quantità dipolifenoli che moderano l’azione negativa del fruttosio. Se dovete dareuna fetta di pane integrale con il miele ai vostri bambini non fatelo lamattina, ma dopo che hanno fatto sport, quando non c’è più traccia dizucchero nei muscoli e l’aumento di glicemia non sarà così dannoso.Bandite le bevande zuccherate e le bevande edulcorate artificialmente:fanno venire il diabete! Uno studio su 100 mila insegnanti francesi hadimostrato che anche chi assumeva bevande “ZERO”, cioè senza zuc-chero, ma con edulcoranti artificiali, si ammalava di più di diabete. Que-sti dolcificanti non fanno “sballare” la glicemia, ma aumentanol’assorbimento del glucosio. Lo stesso probabilmente vale per la stevia.La questione cruciale è proprio l’intensità di gusto dolce: nell’intestinoabbiamo sensori per il gusto che quando arrivano sostanze centinaiadi volte più dolci dello zucchero fanno aprire le porte per l’assorbi-mento del glucosio. Ma siamo così assuefatti al gusto dolce, che spesso è anche particolar-mente rassicurante e compensativo. Allora però prepariamoci dolci abasso indice glicemico.Con la frutta secca, ad esempio: l’uvetta sultanina, le albicocche secchepossono essere ottimi dolcificanti. Anche una mela o una pera sono na-turalmente dolci e possono entrare a far parte di un dessert. Ogni tantosi possono utilizzare i malti - di riso o d’orzo - che contengono maltosioe maltodestrine, che hanno sì un indice glicemico elevato, ma il vantag-gio di non contenere il fruttosio. L’importante è che siano accompagnate

da un grasso, come un buon olio di oliva o una crema di mandorle, nocio pistacchi, che rallentano la velocità di assorbimento del glucosio nel-l’intestino. Anche i legumi aiutano a rallentare il picco glicemico, quindiper una colazione ideale vi consiglio di prepararvi la sera prima (o 40min prima se siete mattutini) un composto di ½ tazza di farina di ceci,l’equivalente in acqua e un pizzico di sale. La mattina troverete una mor-bida crema da cui potete gettare l’acqua in eccesso. Oliate una pentolaantiaderente e cuocete a fuoco vivo questa sorta di crepe che potretepoi condire con una buona marmellata bio fatta senza zuccheri aggiunti,vedrete che soddisfazione!”Da quel giorno la “colazione alla Berrino” (foto) mi accompagna e devotestimoniarne bontà e la grande soddisfazione che concede, oltre al sa-perla sana e salutare!


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SOMMARIO

Alimentazione Consapevole pag 3-4-5

benessere Corpo e Mente pag 6-7-8

Amici Animali pag 17

eco Abitare pag 18-19

transizione e resilienza pag 20-21

Agri-Cultura pag 22-23

eventi pag 24-25-26

Appuntamenti di settembre pag 27

Annunci pag 27

da pag. XIII a pag. XVI

Riduciamo lo zucchero per un’alimentazione sanadi Maddalena Nardi tempo di lettura: 6 min

da pag 9 a pag 12

setteMbre 2016

L’Azienda Agricola Punto Verde nasce dalla famiglia Casti-glioni nel 1986 a Savignano sul Panaro (MO) nella zona diproduzione della ciliegia e della susina tipica di Vignola e siestende su 10 ettari di superficie, coltivati unendo la tradizionealle più evolute tecniche dell’agricoltura biologica.

La famiglia Castiglioni vanta un’antichissima tradizione agri-cola che si estende ben oltre la quinta generazione e che, dipadre in figlio, ha saputo far tesoro di metodi sapienti e origi-nali nella coltivazione della terra.

Fondamento della filosofia che guida l’azienda agricola sonoil rispetto della natura e della biodiversità.

La passione per il biologico nasce da una precisa esigenza dipreservare l’ambiente e mantenere intatti i sapori e il gusto na-turale della frutta e della verdura.

“La domanda che ci viene rivolta più spesso - ci dicono - è:perché producete bio? La risposta che diamo è: dimenticatemele marce e bacate o frutti appassiti con la scusa del prodottoBio, dimenticate la credenza popolare che mangiare biologicosia mangiare frutti selvatici coltivati e raccolti senza alcun in-tervento dell’uomo e senza alcun controllo. Il biologico è tut-t’altro! Visitate i nostri filari e guardate la nostra frutta fresca.È frutta sana, dai colori accesi e saporita, coltivata con unagrande attenzione e rigorosi controlli, effettuando trattamentispecifici e mirati con prodotti ammessi dal disciplinare.

Certo, è un tipo di coltivazione più costoso, ma i risultati che siottengono in termini di qualità, sapore, soddisfazione e salutesono indiscutibili. La scelta del biologico soddisfa infatti la no-stra ricerca di sapori autentici, fragranze spesso dimenticateche rivivono dapprima nella nostra frutta fresca, poi nelle nostresalse, nei succhi di frutta, nelle marmellate e nei condimenti ingenere. Non ci sono segreti particolari, l’unica ricetta che cu-stodiamo gelosamente si trova negli anni di esperienza perso-nale della nostra famiglia e dei nostri collaboratori. Ma il

rispetto per la natura non è il solo componente della nostraazienda. Punto Verde aderisce al progetto dell’Economia di Co-munione, dove l’agire economico non è inteso solo come fineutilitaristico, ma è teso alla promozione integrale e solidaledell’uomo e della società, stimolando sempre più un orienta-mento da un’economia dell’avere a quella del dare.”

Coltivare e conservare secondo pratiche biologiche, significaamare la propria terra, rispettare i ritmi e le stagioni, per poteroffrire prodotti autentici e naturali. Fragranze spesso dimenti-cate, che rivivono dapprima nella nostra frutta fresca, poi neinostri succhi di frutta, confetture, composte gourmet e sughipronti, il tutto certificato BIO da ICEA.Una vasta gamma, da assaporare in ogni momento dell’anno.E' proprio il caso di dire: di BIO in MEGLIO!

Azienda Agricola Punto Verde Via Mincio, 105 - Savignano sul Panaro (MO)Tel. 059.775939 - [email protected]

Presenti al SANA, Fiera di Bologna (Padiglione 25, Stand A 125 - B 126)www.puntoverdeonline.com

Il castello di Laces è un gioiello sotto la tutela dei beni culturalinel cuore del paesino di Laces (BZ) e da oltre 60 anni è pro-prietà della famiglia Oberhofer. 14 anni fa Klaus Oberhofer, ilmotore e la testa della famiglia, ha assunto la gestione delmaso dai suoi genitori e ha introdotto l’agricoltura biologicacon l’intento di produrre alimenti sani e di adottare pratichesostenibili. E così in questo castello ci si dedica alla coltivazionedi diverse varietà di mele secondo le direttive biologiche. I frut-teti si trovano sul soleggiato e arido cono di deiezione di Tarres,dove maturano mele croccanti ed aromatiche che danno alsucco di mele bio “EVA” il suo gusto unico.

“Per la nostra famiglia - ci dice Klaus - è da sempre stato im-portante avere un contatto diretto con i consumatori per ren-dere più accessibile la vita contadina. E così è nata l'idea delsano succo aromatico di mele biologiche “EVA”. Siamo statipremiati per questo succo e ne siamo fieri! Lo trovate nella ver-

sione classica o abbinato a ribes nero o al succo delle ottimealbicocche della nostra vallata. Per ognuno la soluzione giusta:da 0,2 litri a 5 litri, acquistabile anche on line sul nostro sito. ”

Il succo di mele biologiche EVA è rinfrescante e viene prodottoda mele biologiche maturate al sole e raccolte a mano. Nel lin-guaggio dell’enologia si parlerebbe di cuveé: l’insieme di di-verse varietà risulta in un fantastico succo biologico aromatico.

Grazie a un riscalda-mento breve e delicatosi conservano tutte levitamine. Senza ag-giunta di zuccheri oconservanti.

Un bicchiere di succo contiene due mele biologiche.

Il succo di ribes nero e mele biologiche EVA contiene il 90% disucco di mele biologiche e il 10% di succo di ribes nero. Questosucco unico favorisce la salute e una lunga vita: contiene an-tiossidanti (che contrastano i radicali liberi), sostanze mineralie molta vitamina C ed è ricco di pectine (fibre alimentari).

E’ proprio il caso di brindare con questo ottimo succo e di dire:“alla salute!”


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di Veronica Ventura



Punto Verde BIO: Amore per la terra, Amore per la vita

Il succo di mele “EVA” bio dalla Val Venosta

di Maddalena Nardi

Melanzane: contengono pochissimecalorie e sono ricche di sostanze nu-tritive: in particolare quasi tutte le vi-tamine del gruppo B che aiutano amantenere un metabolismo attivo. Labuona presenza di potassio, fosforoe magnesio conferiscono proprietàrimineralizzanti e la presenza di an-

tiossidanti può aiutare a diminuire il colesterolo. Grazie al loro altocontenuto d'acqua hanno una funzione depurativa.Altre verdure del mese: aglio, bietole, carote, cavoli, cetrioli, cicoria,fagioli, fagiolini, insalate, melanzane, patate, pomodori, piselli, pe-peroni, radicchio, sedano e zucchine.

Fichi: contengono le vitamine A e C,ferro, calcio, potassio e fosforo cheaiuta il sistema muscolare e la pres-sione sanguigna. Sono ricchi di fibree polifenoli che aiutano la difesadella salute delle cellule. I fichi secchisono ricchi di potassio e magnesio,

utili contro stanchezza fisica e alleati di cuore e intestino.Altri frutti del mese: fichi d'india, lamponi, mandorle, mirtilli, mele,melograno, meloni, more, noci, nocciole, pere, pesche, susina, uva.

Torniamo a gustare frutta e verduradi stagione: a settembre…

setteMbre 2016

Il far del bene muoveogni cosa. Il bene èciò che è buono,onesto, giusto; èamore, affetto, è ciòche è utile. E’ ricchezza e retti-tudine. Lo si conse-gue con il correttoagire. Possiamo chiamarloETICA, giustezza,rispetto, partecipa-zione alla Vita.

È importante sapereche ci troviamo im-mersi nel mondodella dualità, e nel cercare di fare il bene è possibile cadere nella“trappola” del sentirsi migliori/superiori confronto coloro che stannoseguendo altre strade. Sarebbe carino tener conto che ognuno ha ipropri tempi e i propri modi, e solo l’esempio, la disponibilità e il sor-riso potranno attirare l’attenzione di altri invogliandoli a portare cam-

biamenti. Per destarsi occorre un richiamo equo. Madre Natura ci èmaestra e ci indica la Via. Ti consiglio di mettere le mani nella Terra,lavora con Lei se La vorrai conoscere davvero, e nulla sarà più uguale.Attraverso lo scorrere delle stagioni darai valore ad ogni frutto che Leivorrà generosamente donarti, ma scoprirai anche come agire per ilbene comune. Ciò è possibile, urgente e fondamentale!

33 anni fa la mia Vita è cambiata e ho fatto scelte a partire dal cibo conl’intento di diventare una persona giusta. “Noi siamo quello che man-giamo”, e non solo ciò che entra, ma anche ciò che esce diviene fonda-mentale per il nostro benEssere (pensieri-parole-azioni-etc). Il cibo è ilprimo passo, poi l’attenzione si rivolge ai rifiuti, alla sostenibilità, allascelta dei detersivi, a ciò che ci si spalma addosso, fino ad arrivare a ri-solvere le dipendenze da fumo, dai carboidrati, dalle bibite gassate,dalle relazioni deleterie. Noi rappresentiamo il nostro microcosmo eavendone cura potremmo sentirci parte di una comunità e sentiremo ilrichiamo della giustezza e della bellezza. La frase che segue esprime ciòmolto bene e per me rappresenta un monito.

“Sii la luce del cambiamento che vuoi vedere accadere”: semplicementeESSERE, fare la propria parte, del proprio meglio, in silenzio, senza ap-parire, senza protagonismo, creando gioia, felicità, bellezza. Goderedelle scelte fatte e farle proprie. Mi approccio alla Vita guidata dallabuona volontà e dal desiderio di fare del bene. Cercare di cambiare ilprossimo con la forza e il giudizio è insalubre e crea separazioni, fazioni,rabbia, asti. Le etichette settorizzano e isolano, facendo scaturire giudizi.Lasciati guidare dal tuo cuore e ricorda che il rispetto crea equilibrio. Abbi fiducia nell’essere umano. Andrà tutto per il meglio!

Vi abbraccio, evViva la Vita, evViva noi! Un basen dall’Erbana, unaSelvatica in Cucina.

E’ quasi finita l’estate, Bologna a poco a poco riprende vita e caladi temperatura. Il SANA – il salone internazionale del biologico edel naturale – è un’ottima occasione per riprendere contatto conla nostra quotidianità cittadina e porci le giuste domande. La re-cente pubblicità di un noto marchio di pasta italiana nel quale unsugo pronto alle verdure è preferito ai frutti di un piccolo orto, eun’altra che sfrutta l’evocativo fascino di grani integrali e zuccherodi canna per esaltare la bontà dei suoi biscotti, ci portano a do-mandarci quale significato di “naturale” propongono concreta-mente le grandi multinazionali del settore alimentare.

A questo interrogativo preferiamo rispondere cosa per noi de LaSvolta – Cucina di Ragione in Via Nosadella 35 Bologna, signi-fica o non significa alimentazione naturale. Colture e allevamentiintensivi, organismi geneticamente modificati, procedimenti chi-mici, sfruttamento della manodopera, quotazioni in borsa deibeni di prima necessità, grande distribuzione, procedimenti in-dustriali di cottura, disidratazione e liofilizzazione. NATURAL-MENTE NO! Prodotti freschi, stagionali e – nei limiti delpossibile – a Km0: per uno sviluppo della piccola economia discala e nel rispetto dei cicli e degli ecosistemi naturali. NATURAL-MENTE SI! Biologici, biodinamici e – in generale – privi di addi-tivi, pesticidi e conservanti: per un’alimentazione sana e per lasalvaguardia della nostra salute. NATURALMENTE SI!

Allevamenti che rispettino la dignità degli animali e la sostenibilitàdegli ecosistemi ambientali. NATURALMENTE SI! Filiera corta erapporto diretto produttore-consumatore: per un commercioequo, senza speculazioni, rispettando la dignità di ogni singololavoratore. Tracciato, trasparente e basato sulla fiducia. NATU-RALMENTE SI! E se a questo punto state iniziando a tremare conla forchetta tra le dita… rilassatevi, prendete aria e ragionate sulvostro pasto. Potreste aver preso coscienza della vostra prima ci-coria rivoluzionaria… NATURAL-MENTE!

5ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE

SITI per APPROFONDIRE:www.lasvoltabologna.it ®


Coniuga la tradizione contadinacon l’innovazione: su Local To You puoi scegliere i tuoi prodotti freschi e convenienti e averli consegnati a casa, al lavoro o al punto ritiro.

Nasce a Bologna dalla passione per l’agricoltura genuina e sostenibile. Riunisce cooperative sociali che reinseriscono persone in difficoltà grazie alla condivisione di lavoro e valori, facendo crescere le realtà agricole del territorio.

I vantaggi di una scelta sana per te e solidale con i coltivatori direttiwww.localtoyou.it

Accoglienza, condivisione, scambio, allegria e musica, ecco cosa si èrespirato alla festa del 3 luglio al Parco Trombetti, nei pressi del DLF diBologna. Organizzata e promossa dall’associazione I Colori del Navileche opera su un territorio dove è molto sentita la difficoltà di integra-zione, questa è stata una bella occasione dove il cibo ha fatto da col-lante alla serata. Un corridoio di colori espressi attraverso il gusto, tantepietanze diverse tra loro, accattivanti e invitanti per tutti coloro chehanno provato ad assaggiarle. E per noi della Gastronomia Acquolinadi Via delle Fonti, 82/D-E Bologna partecipare è stata una bella espe-rienza che si lega idealmente con la settimana equosolidale, creatacome ogni anno nel nostro negozio a giugno, dove, con materie primeprovenienti da mercati solidali, abbiamo cercato di avvicinare tutti a

sapori di altri mondi, aprire la mente ad altre possibilità culinarie econ il gusto, la disponibilità al “diverso”.

Un filo conduttore con i più festosi ed interessanti giorni dell’anno, dal26 al 28 agosto, con il BOETICO VEGAN FESTIVAL, dove siamo unodei punti di ristoro. Una manifestazione ormai alla terza edizione,che dà una possibilità di avvicinarsi ed entrare in un mondo che èsempre più in evidenza, quello vegan, attraverso il quale avere ilmodo di conoscere e condividere esperienze diverse: etica, spettacoli,conferenze e tanto buon cibo.

Ecco una ricetta per 8 persone che fa incontrare tradizione ed in-novazione:

I gusti etici e sani proposti da Acquolina

Natural-mente

Far del BENE

di Dario Liguoro tempo di lettura: 3 min



di Stefania Fontanarosa e Paolo Ferrari

www.viveresostenibile.net

Per la pasta: 300 gr disemola, 10-12 foglie dibasilico, un pizzico disale e acqua calda peravere un impasto mor-bido ma compatto.

Per il condimento: 300 gr di pomodori ciliegini, 400 gr di fagiolini, 400 gr dipassata di pomodoro, 400 gr di besciamella vegetale, olio evo, sale e pepe.

Lessate i fagiolini e nel frattempo tagliate a metà i pomodori, disponeteliin una teglia oliata, salateli e cuoceteli in forno a 100 gradi per 40 minuti.Sminuzzate grossolanamente il basilico ed unitelo alla semola con il piz-zico di sale. Impastate con l’acqua calda e lasciate riposare. Preparate lasalsa di pomodoro e la besciamella. Stendete la sfoglia in strisce sottili ecuocetele poco per volta in acqua salata leggermente. Disponete in unateglia rettangolare strati “bianchi” di pasta, besciamella e fagiolini, alter-

nati a strati “rossi” con la pasta, la salsa di pomodoro, la besciamella e ipomodorini. Per ultimo lo strato deve essere bianco e ultimato con fagiolinie qualche pomodorino e besciamella.

E adesso forno: 180 gradi per 30-40 minuti.

Una meraviglia di sapori, per TUTTI i golosi, una vera integrazione di gusti!

Via delle Fonti 82D-E 40128 Bologna - tel. 051-705773www.acquolina.org - [email protected]

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LASAGNA DI SEMOLA CON FAGIOLINI E POMODORINI

di Beatrice Calia, l’ErbanaChef di cucina Natural Green [email protected]

setteMbre 2016

Altrotipo è a Bologna, in via Via Riva di Reno, 76, ma abbiamo inau-gurato anche il nuovo sito con shop online, che trovate all’indirizzowww.altrotipo.itSono quindi lieta di potervi favorire nei vostri acquisti cruelty-freeanche se non riuscite a passare di persona dal negozio. Giusta-mente in tanti esprimono la difficoltà o i dubbi relativamente al-l’acquisto di una scarpa senza provarla ma in questo caso se micontattate prima, per mail a [email protected], sulla pagina like difacebook (altrotipo-cruelty free fun) o chiamando allo051.8492237 sarò sempre a disposizione per guidarvi nell’ac-quisto e risolvere eventuali inconvenienti.Questa nuova stagione è piena di novità, che troverete anche online!Nuovi modelli e materiali sempre più ecologici, dal Piñatex (il tessutosimil pelle derivante dalla lavorazione delle foglie della pianta di ana-nas), al sandalo realizzato con materiale prodotto a partire dalle bot-tiglie di plastica riciclate. Sono inoltre presenti nuovi marchi vegan

come CosìCosì, marchio tedesco che produce calzature in Italia eAhimsa, nuovo marchio che produce in Brasile nel primo calzaturificiovegan al mondo, nel pieno rispetto di uomini e animali. Per quantoriguarda invece le borse l’ultima tendenza è dettata dal marchioAmate-Paper Bag, borse rigorosamente Made in Italy realizzate conR-paper, tessuto derivante dalla carta riciclata che viene lavorato perrenderlo resistente e lavabile, provare per credere.E molto altro vi aspetta in negozio e sullo shop-online!

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SITI per APPROFONDIRE:www.beatricecalia.it

Ogni anno, in Italia, sei milioni di donne soffrono di Candidosi.Prurito, bruciore e perdite bianche: sono questi i fastidiosi sin-tomi più evidenti che imbarazzano e condizionano le giornatedi chi ne viene colpito. Che fare? Oltre un milione di donne in Italia deve fare i conti con l’infe-zione che va e viene, anche quattro volte all’anno. A scatenareil tutto è spesso un’alterazione dell’equilibrio della microfloravaginale. Le cause possono essere molteplici: stress intenso,calo delle difese immunitarie, alimentazione troppo carica dizuccheri, uso di antibiotici e diabete.PromoPharma risolve il problema proponendo KANDILENE, unavera innovazione per combattere la Candidosi. Si tratta di un in-tegratore alimentare a base di MCT Complex, Tabebuja e FOS. MCT Complex è un innovativo complesso di acidi grassi (Ca-prico e Caprilico) estratti dalla noce di cocco con diretta azionemirata “anti-Candida”. La Tabebuja, che coadiuva l’azione diMCT Complex con la sua dimostrata proprietà antimicotica.

I FOS, fruttooligosaccaridi, hanno attività prebiotica con parti-colare riguardo all’attività bifidogenica ed alla stimolazione delsistema immunitario. Inoltre svolgono una funzione protettivaper MCT Complex rendendolo ancora più efficace contro laCandidosi.Questa tripla azione congiunta fa di KANDILENE l’ottima so-luzione per ripristinare l’equilibrio della microflora vaginale eprevenire il ripresentarsi del problema. La mancanza di glutinee lattosio rende KANDILENE adatto anche a chi segue partico-lari tipi di alimentazione.Con KANDILENE PromoPharma, azienda fondata a San Ma-rino nel 1998, continua nella propria tradizione di offrire so-luzioni efficaci e sicure nell’ambito delle “terapie dolci”,proponendo prodotti di alta qualità nel rispetto della tradizionee della natura. Dall’iniziale dozzina di referenze, il catalogoPromoPharma ne comprende oggi circa 500, tutte pensate persalvaguardare la salute ed il benessere della persona nella suatotalità ed integrità.

Kandilene e diciamo Stop alla Candida!di Annamaria Bortolotti


di Alice Salvini

setteMbre 2016

Cosa c'è di più sano, etico e sostenibile del latte materno?L'Oms raccomanda allattamento esclusivo fino a 6 mesi e inte-grato da alimenti almeno fino a 2 anni. Il latte materno è un ali-mento vivo, ricco di anticorpi, cellule staminali, ormoni, fattori dicrescita e micronutrienti. Pronto all'uso, igienico, a rifiuti zero, acm zero, a costo zero. L'allattamento, soprattutto se prolungato, èun fattore protettivo anche per la salute della mamma.Il latte materno è uno degli alimenti più democratici, perché il suo va-lore nutritivo è uguale in tutte le mamme, sia povere, sia ricche. Purtroppo, le percentuali di allattamento sono sconfortanti, (ben-ché migliori degli anni '80): in Italia le donne che allattano esclu-sivamente al seno il proprio bambino, a 4-5 mesi di vita, sono il38%. Eppure, a parte gravi patologie materne, o rarissimi casi diallergia dei bambini al latte materno (galattosemia), tutte le donnepossono (in teoria) allattare.Ma cosa impedisce, in pratica, a tante mamme di allattare?Piccoli problemi e ansie che senza supporto possono diventareinvalicabili montagne, pregiudizi nella rete familiare, pratichesanitarie non corrette, politiche lavorative non abbastanza tute-

lanti, e su tutto, l'immane giro di interessi e corruzione che vorticaintorno al latte artificiale. Un'inchiesta di Rec, su Rai tre, svela ilcosto nascosto del latte artificiale: quello dei viaggi, dei tablet,degli i-Phone che gli informatori scientifici regalano ai pediatrinella speranza di essere ricambiati con prescrizioni facili. Nei paesi poveri la situazione è ancora più drammatica: mammespinte ad abbandonare l'allattamento per il marketing criminaledelle multinazionali del latte artificiale, costrette ad alimentare iloro bimbi con latte in polvere, senza saper leggere le istruzioniné sterilizzare i biberon, strozzate dalla povertà, diluiscono lapolvere in troppa acqua e troppo sporca. E così, tra infezioni e de-nutrizione, tanti bambini muoiono. "Il latte materno è inquinato" dicono alcuni "meglio quello artificiale".Benché effettivamente il latte materno concentra in sé molti inqui-nanti ambientali, la letteratura scientifica dimostra che è comun-que preferibile a quello artificiale. A parità di contaminazione in utero se la cavano meglio, in ter-mini di sviluppo neuropsicologico e cognitivo, i bambini allattatial seno, soprattutto se a lungo, rispetto a quelli alimentati con for-

mula o in maniera mista. L'allattamento al seno, infatti, favoriscee protegge lo sviluppo neuropsicologico e cognitivo anche quandosia stato compromesso dall'esposizione ad inquinanti durante lagravidanza. Miracoli della natura, che (ancora per quanto?) è piùforte della follia di noi umani.

Sano etico e sostenibile: il latte materno tempo di lettura: 3 min

di Linda Maggiori

Altrotipo, il primo negozio di scarpe e accessori 100% vegan tempo di lettura: 2 min

Tra i servizi offerti da Lilly Bio Estetica - in Via Emilia, 324, San Laz-zaro di Savena (BO) - oggi parliamo della tecnica di depilazionecon il cosiddetto filo indiano o filo orientale. E’ sicuramente tra lepiù innovative, nonostante sia di tradizione antichissima. Adatta so-prattutto a depilare piccole zone del viso (come sopracciglia, baffetti,peluria sul mento e collo), la tecnica del filo indiano consiste sempli-cemente nell’utilizzare un filo di cotone o di seta che, opportuna-mente trattenuto con le dita e con la testa e avvolto a mo’ di spirale,viene fatto scorrere sulla zona da depilare: in questo modo il filo ag-gancia il pelo con un rapido movimento e lo estirpa fino alla radice.

La vera innovazione di questa tecnica di depilazione, proveniente da-l’Oriente, consiste nell’assenza di controindicazioni in quanto non viene

usato null’altro che il filo: nientecera, niente rullo, nessun pericolo diabrasione, ustione o fotosensibiliz-zazione! La pelle rimane liscia e le-vigata per molto tempo e, se fattocostantemente e per periodi prolun-gati, l’azione dello strappo con ilfilo tende a indebolire il pelo e arallentarne la ricrescita. Ultimoaspetto positivo non trascurabile ri-guarda l’azione positiva che il mo-

vimento del filo di cotone ha sulla pelle, perché ne riattiva il microcircolo.

Se non amate la ceretta, avete una pelle particolarmente delicata, mavolete essere comunque sempre in ordine, questa tecnica è proprio quelloche fa per voi; se siete di Bologna, allora non vi resta che rivolgervi aLilly Bio Estetica!

BENESSERE CORPO E MENTESITI per APPROFONDIRE:www.beatricecalia.it


SITI per APPROFONDIRE:www.olitango.it ®




La famiglia Gradara, proprietaria del Villa Claudia, sempre attentae sensibile all’ambiente, da tempo ha annoverato l’Hotel tra gli al-berghi ecologici di Legambiente e di Green Tourism con l’obiettivodi ridurre l’impatto delle proprie attività sull’ambiente e favorire va-canze più consapevoli e di qualità a tutti i propri ospiti.

L’Hotel Villa Claudia, 3 stelle con certificazione Etica VeganOK, si trovadirettamente sul mare, in posizione tranquilla e di grande prestigio, nonlontano dal centro di Bellaria (RN). Dispone di tutti i comfort, tra cui par-cheggio privato e Wi-Fi gratuiti. Animazione dei Guardiamondo(www.riscoprilanatura.it) per i bambini. Le camere sono spaziose, tutteclimatizzate, alcune godono di un’incantevole vista sul mare.

Che siate Vegetariani o Vegani vi sarete sicuramente trovati in dif-ficoltà nella scelta di ristoranti o strutture vacanziere che possanooffrire qualcosa di più dei soli contorni.

L’Hotel Villa Claudia, oltre alla propria offerta di prodotti biologicifin dalla ricca colazione, propone un ricchissimo buffet di verdurefresche km0, oltre a menu specifici Vegetariani e Vegani che vannodalla piadina senza strutto, realizzata con olio alle tante variantinella preparazione di cereali e legumi quali farro, lenticchie, fagioli,ceci, seitan, tofu e tempeh.

E chi ha detto che non si possono preparare dolci senza latte e uova?Con ingredienti come frutta fresca, semi di cioccolato, tofu, sciroppodi riso, zucchero di canna, patate e latte di soia è possibile crearebuonissimi dolci vegan!

Finalmente, anche in vacanza, potrete mangiare bene e sano, senzacrudeltà per il mondo animale e in modo biologico. Una scelta respon-sabile per una Vacanza sostenibile. Per i vostri bambini il personaledi cucina è a disposizione per pappine e menu adatti a loro: ognigiorno potrete avere il brodo vegetale con verdure fresche destinato ai

piccoli ospiti. L’hotel effettua una minuziosa raccolta differenziata,ha adottato sistemi di risparmio energetico (come lampadine al led)e idrico ed è inoltre dotato di pannelli solari per la produzione dielettricità. Inoltre l’albergo utilizza in gran parte detersivi ecologici,mette a disposizione degli ospiti biciclette e diffonde informazionisu eventi, monumenti e zone di interesse artistico, naturale e storico.

Eventi su temi riguardanti l’alimentazione sana sono organizzatianche all’interno dell’hotel stesso.

Dal 2001, per merito del Villa Claudia e degli altri albergatori sen-sibili alla difesa dell’ambiente, Bellaria si contraddistingue per averbrillantemente attuato e sviluppato tutti gli obiettivi che stanno allabase del Decalogo di Legambiente Turismo.

Ideale per non perdere le sane abitudini anche in vacanza!

Al Villa Claudia anche i nostri amici a 4 zampe sono accettati eben coccolati.

La durata media di un abbraccio tra due persone è di 3 secondi, untango dura in media 3 minuti. Quando un abbraccio dura 20 secondi,si produce un effetto terapeutico sul corpo e sulla mente perché un ab-braccio sincero produce “ossitocina”, l’ormone dell’amore”.L’associazione sportiva dilettantistica OliTango, la prima di Bologna adunire il mondo del Tango Argentino al mondo dell’olismo, dal 19 al 23settembre 2016 inaugura il nuovo anno di attività con una settimanaOPEN, nella quale potrai provare GRATUITAMENTE: i corsi serali digruppo di Tango Argentino per tutti i livelli (dal principianti primi passi,all’avanzato), a Bologna e provincia, il gruppo serale di TangoOli-stico®, i due nuovi gruppi di Tango over 65, a Bologna e a Pianoro.Per conoscere i giorni, gli orari e le sedi delle nostre attività puoi con-sultare il sito: www.olitango.it

E’ consigliabile prenotare le lezioni di prova. Non è necessario iscriversiin coppia per partecipare ai nostri corsi. L’Asd OliTango è nata nel 2014per valorizzare in maniera più profonda e completa questa intensadanza, dichiarata dall’Unesco nel 2009 patrimonio dell’Umanità. Il Tangoè ballo di relazione per eccellenza, è camminare e muoversi insieme den-tro un abbraccio, uno specchio preciso e fedele di come ci muoviamo

nella vita di tutti i giorni. Per noi il Tango non è solo apprendere una tec-nica di passi, ma è un’opportunità di incontro con sé stessi e di scambiocon l’altro. Diamo molta importanza al piacere di ballare e di stare inrelazione in maniera rilassata e gioiosa. Nel nostro metodo di insegna-mento del Tango utilizziamo anche alcuni elementi presi in prestito dalmondo delle discipline olistiche, in particolare dalla Bioenergetica, dalTangoOlistico® e dal Tai chi, che gli insegnanti dell’associazione MariaCalzolari e Vanes Veronesi praticano da anni.

Siamo la sola associazione di Bologna che propone gruppi e semi-nari di TangoOlistico®, una meditazione in movimento e un interes-sante metodo di crescita personale che aiuta a migliorare il propriomodo di stare in relazione. Abbiamo inoltre particolarmente a cuorei progetti di promozione della salute attraverso l’utilizzo del Tangorivolti a categorie fragili della popolazione (over 65, persone con di-sagio psichico, ecc.), finalizzati al benessere psico-fisico della per-sona e all’integrazione sociale.

Per informazioni: 339-4734113 email: [email protected] - Sito: www.olitango.it

A Bellaria il Villa Claudia: Eco Vegan Hoteldi Maddalena Nardi

L’epilazione delicata con il filo, che scoperta, da Lilly Bio!di Stefania Comingio

di Maria Calzolari


ORARILunedì e Giovedì: 13.00 - 19.30 - Martedì - Venerdì 9.30 - 19.30 - Sabato chiuso

[email protected] LILLY-BIO-Estetica

Tango Argentino e TangoOlistico®: settimana OPEN di prove gratuite con Asd OliTango

setteMbre 2016

BENESSERE CORPO E MENTEwww.viveresostenibile.net

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SITI per APPROFONDIRE:www.flora2000.it


“Interno Yoga Srl Sportiva Dilettantistica” è un Centro in via P. Vizzani 74/A (una traversa di via Azzurra), Bologna con due sale interamente dedicate a corsi di yoga e shiatsu, meditazione, condotti da insegnanti qualificati.

Si propone come un Centro laico, aperto a tutti coloro che, per differenti ragioni, sono interessati ad avvicinarsi a queste discipline.

Interno Yoga ha tra le sue finalità quella di promuovere la conoscenza di discipline orientali (e non) e uno stile di vita in armoniacon la Natura nei suoi diversi aspetti attraverso incontri, conferenze, seminari, mostre e presentazione di libri sul tema.

“L’asana più importante da insegnare e da imparare è il sorriso”.

E’ un luogo dove prendersi del tempo, dove potersi concentrare su se stessi, dove, dopo aver occupato per un’intera giornata la mente con mille pensieri, è possibile ritrovare il proprio corpo e il proprio respiro

Interno Yoga è anche un centro di Formazione Nazionale di Yoga e Shiatsu.

Trova il tuo centro, da Interno Yoga! tempo di lettura: 4 min

Hatha YogaLa pratica dell’Hatha Yoga è accessi-bile a tutti, è un percorso che affina laconoscenza di se stessi, attraverso unlavoro sul corpo sulla mente e sul re-spiro.

Yoga Over 60Si propone una pratica di yoga dolciper ritrovare la flessibilità sopita neglianni nel completo rispetto dei propri li-miti. Una pratica dove vi è grande at-tenzione dedicata alla respirazione,funzione di importanza primaria nelmantenimento del benessere psicofisico.

Ginnastica PosturaleGinnastica di prevenzione e correzionedelle alterazioni degli schemi motori,strutturali e disarmonie della mobilità ar-ticolare. Utile per prendere coscienzadel proprio corpo e dei gesti abitudinariattraverso un movimento funzionale.

PranayamaIl pranayama è l'arte del respiro. Il con-trollo dei ritmi respiratori genera bene-fici: migliora la consapevolezza di sé,calma la mente e aumenta lo stato diconcentrazione. Pratica aperta a tutti.

Yoga in gravidanzaLo yoga prima durante e dopo la gra-vidanza è uno strumento per sostenereil corpo nelle sue trasformazioni, attra-verso la pratica del respiro profondocon una nuova consapevolezza. Leasana proposte si uniscono al CantoCarnatico e alla meditazione.

Samanya Vinyasa Yoga In questa pratica dinamica ogni re-spiro "Ujjayi" accompagna il movi-mento che collega un'Asana all'altra.Si inizia col saluto al sole (Surya Na-maskar), e si prosegue con una se-quenza di Asana di varie difficoltà.Questa pratica dona flessibilità, stabi-lità, e favorisce l'equilibrio Psicofisicoe il buon umore.

Formazione TriennaleShiatsu ShintaiLo shiatsu è una tecnica giapponese dilavoro manuale sul corpo che si rifàalla Medicina Tradizionale Cinese. La formazione triennale, valida per il

conseguimento del diploma di Operatore ProfessionaleShiatsu, è rivolta a chiunque sia interessato ad apprenderequesta disciplina, come strumento di aiuto nella ricerca delbenessere della persona, e come scelta di uno stile di vita.

OPEN DAYcon prova libera dei corsi e presentazione delle discipline

SABATO 10 e DOMENICA 11 settembre,ingresso gratuito, info orari su: www.internoyoga.com

Vi aspettiamo!

Nuova sede della scuola di danza, ginnastica ritmica e fitness KIA Dance Company A.s.d.,

siamo di fianco al Centro Interno Yoga, in Via Vizzani 78/b a Bologna.

setteMbre 2016

InsertO sPeCIAle www.viveresostenibile.net9

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SITI per APPROFONDIRE:www.sanlazzarointransizione.wordpress.com

Una serata diversa tutta a temabenessere e buon cibo, organiz-zata e ospitata da due delle re-altà bio più interessanti dellanostra città nel distretto delle artie del museo MamBo.

Venerdì 16 settembre, all’internodel programma SanaCity, si co-mincia alle 19.00 con l’aperitivoa buffet nel loft di ChimicaZero,con musica dal vivo. Zenzeropropone un menu dedicato distuzzicheria salata e dolce,anche vegana, con open bar abase di centrifugati e vino.

Lo staff di ChimicaZero abbinaassaggi di coccole, massaggi eomaggi di prodotti cosmetici bioa tutti i partecipanti.

La serata per chi lo desidera pro-segue al ristorante, dove si potràcenare alla carta e ricevere inpiù una super sorpresa di be-nessere in omaggio.

Quando il bio diventa anche in-trattenimento e divertimento diqualità.

Ingresso cocktail party: 10,00 euro

Prenotazione cocktail: Segreteria ChimicaZero 051.6494741 Prenotazione cena: Ristorante:Zenzero 051.5877026

Una spesa che fa guadagnare?!

Forse non ci pensiamo abba-stanza, ma quando compriamoqualcosa, chi stiamo facendo gua-dagnare? Forse un imprenditore,un artigiano, una multinazio-nale… e se a guadagnarci fossi tue chi ti vive accanto?

Non siamo abituati a riflettere ab-bastanza sulla lunga strada chefanno i soldi che spendiamo, ma seci pensiamo bene: chi rifiuterebbedi spendere soldi per guadagnare?E’ che il guadagno talvolta è appa-rentemente invisibile o ha tempi dilunga resa… In fondo lo sappiamobene: ci sono gesti che anche se cicostano poco valgono molto, comeessere gentili con uno sconosciuto,e gesti quotidiani che possono co-stare molto e rischiare di valerepoco ... come un regalo fatto soloperché si doveva.

E’ il momento allora di essereconsapevoli! I tuoi acquisti pos-sono trasformarsi da gesti anonimia fatti concreti che segnano la dif-ferenza. Un regalo che fa felice chi

lo riceve ma aiuta anche qualcunaltro! Doppio valore!

Ma come? Prodotti realizzati artigianal-mente, da lavoratori a cui viene

garantito il rispetto della loro di-gnità e dei loro diritti, che favori-scono l’inserimento lavorativo esociale di persone svantaggiate,che sostengono l’attività di coope-rative sociali che operano per ri-spondere ai bisogni delle comunitàcon azioni di solidarietà, che se-guono le tue esigenze e possonotrasformarle in prodotti unici e per-sonalizzati e che hanno un prezzogiusto per tutti.

Su quale etichetta puoi trovare tuttiquesti “ingredienti”? Ecco, quando acquistare significaspendere sapendo di appoggiare

un mercato che non sfrutta macrea vantaggi!!!…E chi ci rinunce-rebbe? Non manca che cercarel’occasione giusta!

E se vuoi con noi puoi trovarla!Campi d’Arte è una Cooperativasociale che si occupa di lavora-zioni artigianali e servizi educativi.

Qualità e Integrazione sono i no-stri obiettivi: i servizi e ed i prodottiche realizziamo sono animatidalla volontà di creare opportunitàd’inserimento sociale e lavorativo

per persone che si trovano in situa-zioni di fragilità.

Con i tuoi acquisti puoi sostenercie dire che con quello che hai spesoci hai davvero guadagnato tu etanti altri!

Ti aspettiamo allora per ogni tuaoccasione da festeggiare!

www.campidarte.it [email protected] San Pietro in Casale (Bo) tel. 051.6661575

Sempre più persone si orientanoverso diete vegetariane, consapevolidegli innumerevoli benefici che of-frono. Chi ha fatto questa scelta nonsi accontenta di un'insalata o di unapasta con le verdure; si aspetta disoddisfare le proprie esigenze conabbinamenti ben bilanciati che sod-disfino anche il gusto e la vista.

Il corso nasce per dare una rispostaa chi vuole intraprendere una for-mazione specifica in cucina veg ve-getariana e a chi, pur avendo giàesperienza nella ristorazione tradi-zionale, desidera aggiornarsi per ri-spondere alle sempre più frequentirichieste del pubblico e completarela propria offerta inserendo in menùvoci dedicate a questi piatti, o infinea chi desidera cambiare le proprieabitudini alimentari. Passione ecreatività gli ingredienti per comin-ciare a settembre la 1° edizione delcorso Veg-vegetarian Chef, le 202ore (102 di laboratorio pratico, 100

di stage) del corso professionalenato dall’incontro tra “a Scuola digusto”, la scuola di ConfcommercioAscom Bologna e la scuola di cu-cina naturale di Centro Natura, datrent’anni punto di riferimento dellostile di vita e della cucina vegeta-riana a Bologna e non solo. Didat-tica attiva, materie primebiologiche e di alta qualità forniteda Arvaia, Baule Volante e Medi-terranea Bio, e docenti altamentecompetenti introdurranno gli allieviai principi e agli ingredientidella cucina veg-vegetariana.

Gli allievi realizzeranno prepara-zioni tradizionali della cucina ita-liana con l’utilizzo di materie vegetalie sperimenteranno tecniche di lavo-razione e cottura degli alimenti,per una cucina sempre più innova-tiva e attenta alla qualità delle ma-terie prime. Un corso completo mafruibile anche a moduli: per diven-tare professionista della materia, un

vero chef Veg-vegetariano, oppureper professionisti che vogliono inte-grare la loro preparazione.

Il corso è a pagamento e si svolgeràpresso la sede di “a Scuola di gusto”in via Cesare Gnudi, 5 a Bologna. Ilcorso professionale per Veg-vegeta-rian Chef cuoco rappresenta un’im-portante occasione per risponderealle richieste del mercato del lavoroe a quelle di consumatori semprepiù attenti ed esigenti.

La direzione didattica è affidataalla nota chef Veg-vegetariana Giu-seppina Siotto di Centro Natura,autrice e docente di cucina.

Per ulteriori informazioni e visita allaboratorio potete contattarci al nu-mero 051-4155711 e scriverci al-l’email [email protected].

Le iscrizioni si chiuderanno il 20 settembre 2016.

Cocktail e Coccole Bio da CHIMICAZERO BIO.HAIR.SPA e ZENZERO BISTROT

Professione Veg-vegetarian Chef

Quando spendendo ci si guadagna!




di Angela Lazzaroni

di Silvia Presti, presidente coop sociale Campi d’arte

setteMbre 2016

Segna la chiusura del periodoestivo l’appuntamento propostonel secondo fine settimana di set-tembre. Sabato 10 e domenica11 cinque le sale a disposizioneper la presentazione di oltre qua-

ranta corsi che anche quest’annocaratterizzano la tradizionalefesta di inizio attività. Gli istrut-tori di sport natura - la societàsportiva che gestisce le disciplinepsicofisiche e il centro benessere

- saranno felici di accogliere chivorrà provare attivamente le le-zioni proposte; le prove sonogratuite, non occorre prenotare,è suggerito indossare abiti co-modi. Quasi un giro del mondo

quello proposto: in occidente conPilates, ginnastica posturale, gin-nastica terapia, Ossa per la vita,Feldenkrais e Pancafit e a com-pletare i percorsi di crescita per-sonale quali Biodanza, TantricRebirthing e Autostima e pen-siero creativo met. Louise Hay. Aoriente partendo dallo Yoga perproseguire con Ki aikido, Qigong, Tai ji quan, Shenkong,Spada giapponese e Judo dellaScuola New Musokan ferman-dosi per la pratica di medita-zione Zen Vipassana. Anche per la danza si può sce-gliere: danza classica, floorwork, danza mediorientale emovimenti e danze sacre di Gur-djeff. Il percorso di “Salute in mo-vimento” quest’anno sicaratterizza con le classi di atti-vità fisica adattata, indirizzate apatologie specifiche quali lom-balgia cronica e il morbo di Par-kinson, prescrivibili dal servizio

sanitario. Per quanto riguarda laformazione vengono confermatii corsi di cucina naturale e di er-boristeria così come le propostedella Scuola di Naturopatia peroperatore del benessere con laformazione triennale e i corsimonotematici di cui il primo apartire sarà quello di riflessolo-gia plantare. Sabato 10 riprende il calendariodelle cene a tema: la prima,“Sana nel piatto” è dedicata allafiera del biologico. Alle ore 20ci sarà l’inaugurazione di PoesieVegetali di Evelina Marconi: artexibition di tessuti in ecoprint eperformance di danza con Nico-letta Mastroianni.Centro natura e la Scuola di na-turopatia da venerdì 9 a lunedì12 saranno presente al sana,pad. 34. Si conferma come unodei punti chiave di sana city dieco bio confesercenti. Un calen-dario fitto di iniziative da venerdì

9 a domenica 18 settembre a co-minciare da Indovina l’ingre-diente, concorso con premi finali,e il Salotto olistico, naturopati adisposizione per dispensare stra-tegie di benessere e lettori diastri, carte, pietre e tarocchi. Si susseguono conferenze e pre-sentazioni: La numerologia e lechiavi della fortuna, Mini-viaggiotra colori e sapori del miele, l’usodella fascia a cura di Koala Tour,Estratti di frutta e verdura per le4 stagioni, Feg Shui Vibrations,Alimentarsi per scelta per sportivie non solo. Si conclude sabatosera con la cena “Impressioni ve-getali” dedicata all’esposizione‘Poesie vegetali’ e domenicamattina con la camminata conistruttore e nel pomeriggio il wor-kshop Ecoprint, stampa ma-nuale. Informazioni e dettagliwww.centronatura.it

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Dopo il record di presenzesenza precedenti della passataedizione del VeganFest (oltre45.000 visitatori) una vera epropria tempesta di novità staper essere annunciata per laspeciale edizione "LIVE" delVeganFest 2016, che si svol-gerà all'interno del SANA diBologna dal 9 al 12 settembre.Caratterizzata dalla presenzadel mondo del volontariato, as-sociazioni per i diritti degli ani-mali, mostre antispeciste,workshop di cucina, incontri econferenze, la manifestazionepiù importante del mondovegan, giunta alla sua sestaedizione, si svolgerà que-st'anno in una specialissimaedizione "LIVE" che trasfor-merà il più importante palcovegan d'Europa in un innova-

tivo set TV dove, per quattrogiorni, verranno registrate lepuntate del nuovo format tele-visivo "VeganFest LIVE", laprima trasmissione interamentevegan, una coproduzione VE-GANOK e TeleAmbiente, con-dotta da Renata Balducci,Presidente di Associazione Ve-gani Italiani Onlus che vedràprotagonisti illustri personaggidello spettacolo e della cultura.Si parlerà di diritti degli ani-mali, sperimentazione sostitu-tiva, rifugi, nonviolenza,corretta alimentazione, sosteni-bilità, benessere, gravidanza esvezzamento vegan, ecc. E in ogni puntata saranno pro-poste specifiche rubriche, come: “Pillole di Psicoalimentazione”,“Sport Vegan”,

“Angolo del Veterinario”,“Spazio Editoria”.Altra novità il cambio di padi-glione che porterà questo spe-ciale "VeganFest LIVE" nel nuovoPadiglione 30 a piano terra. Un intero padiglione dove èprevisto il maggior afflusso divisitatori e le tantissime aziendeVegan presenti potranno an-cora di più approfittare dellavisibilità che il VeganFest dasempre garantisce per presen-tare e vendere i propri prodotti.Ma le iniziative non finisconoqui, all’interno dell’enormepadiglione ci sarà la possibi-lità di assistere a diverse con-ferenze nello spazio“Piazzetta Salute”, il cui pro-gramma è coordinato da As-sociazione Vegani Italiani

Onlus e vedrà susseguirsi tantiinteressanti interventi dei piùimportanti medici e specialistimembri dei Comitati di Asso-Vegan.Diverse le occasioni per assi-stere agli show cooking dei piùprestigiosi vegan chef in circo-lazione e appassionati di cu-cina vegan da tutta Italia. In più verrà allestita una nuo-vissima area Pizza VeganShow a cura di VEGANOK eNIPFood e una speciale AreaGelato VEGANOK.Il VeganFest è un evento orga-nizzato da VEGANOK la certi-ficazione italiana dei prodttivegan e gode del patrocinio diAssociazione Vegani ItalianiOnlus.www.veganfest.it

Vegan Fest 2016

Al Centro natura per una sana ripresa



di Laura Villanova

Martedì 13h. 20:45 - 22:00

Presentazione del libro LA NUME-ROLOGIA E LE CHIAVI DELLAFORTUNA con l’autore GuidoRossetti.

Martedì 13h 18:30

Mini-viaggio tra i Colori e i sa-pori del miele - Presentazione edegustazione a cura del-l’azienda Paracchini.

Mercoledì 14h. 10:00

"Mi fascia capire in Tour" a curadi Koala Tour Incontro informativosul babywearing e minitour, a nu-mero limitato.

h. 18:00

Presentazione del libro ESTRATTIDI FRUTTA E VERDURA per le 4stagioni: per un'alimentazione an-tinfiammatoria (Macroed.) e wor-kshop con l’autore MarcoDalboni, 3 ricette con degusta-zione gratuita.

Giovedì 15h. 18:30

Feng Shui Vibrations, una visionecontemporanea del feng shui conPaola Candiani.

Venerdì 16h. 20:45

“ALIMENTARSI PER SCELTA”conferenza con il dr. LorenzoBergami, nutrizionista sportivo,Specialista in Scienze dell'Ali-mentazione e della NutrizioneUmana.

h 18:30

Mini-viaggio tra i Colori e i sa-pori del miele - Presentazione edegustazione a cura del-l’azienda Paracchini.

Sabato 17cena a tema

“IMPRESSIONI VEGETALI” dedi-cata a “poesie vegetali” art exi-bition di tessuti in ecoprint, acura di Pina Siotto, si consiglia laprenotazione.

Domenica 18h. 9:30

Camminata con istruttore, apasso veloce a cura di sport na-tura, gratuita aperta a tutti - ri-trovo davanti alla sede via degliAlbari 4°. Non è necessaria laprenotazione.

h. 16:00 – 21:00

Workshop di Ecoprint, con Eve-lina Marconi - Introduzione allatecnica base e realizzazione distole in seta, stampate manual-mente con pigmenti vegetali conla tecnica Ecoprint. Ogni parte-cipante porterà a casa due ma-nufatti in seta pura. A pagamento, da prenotare.

Centro natura e la Scuola dinaturopatia da venerdì 9 a lu-nedì 12 saranno presenti alsana, pad. 34. Informazioni e dettagliwww.centronatura.it

setteMbre 2016

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SITI per APPROFONDIRE:www.sanlazzarointransizione.wordpress.com

Il Salone Internazionale del Biologico e del Na-turale SANA è la manifestazione fieristica leaderin Italia nel comparto dei prodotti biologici e na-turali. Quest’anno giunge alla 28° edizione con+30% di spazio espositivo. Si svolgerà alla Fieradi Bologna dal 9 al 12 settembre.Evento storicamente più radicato e amato dalpubblico finale di visitatori e amanti del prodottonaturale del nostro Paese, SANA è la vetrina na-zionale ed internazionale di riferimento dellaproduzione italiana; per gli operatori professio-nali è marketplace e punto di incontro, occasionedi networking, momento unico di presentazionedelle novità del settore e di approfondimento suitemi e trend principali del mercato.I tre settori cardine della manifestazione sono:• Alimentazione biologica, che rappresentatutto l’universo food

• Cura del corpo naturale e bio, che include lasezione della salute e del benessere della per-sona

• Green lifestyle, sezione dedicata a tutti i pro-dotti naturali per il tempo libero, la casa e ilvivere “verde”

Il trend della manifestazione rispecchia quello delmercato, con una grande crescita in tutti i com-parti. SANA si conferma come fiera di riferimentodel biologico e dei prodotti naturali; la sua centralitàe l’interesse in continua crescita da parte degli ope-ratori esteri ne fanno una piattaforma ideale sia peril mercato italiano che per l’internazionalizzazione.SANA propone un ricco palinsesto di iniziative nelquartiere fieristico, a cui si aggiungono eventi e pro-getti “fuori salone” in città, in una “green week” bo-lognese.

SANA 2016: l’evento di riferimento delbiologico e naturale italiano

tempo di lettura: 2 min di Riccardo Galli

Tutta la città si tinge di verde, grazie alle inizia-tive di SANA CITY: centinaia di degustazioni,percorsi eno-gastronomici, pratiche e trattamentiolistici, cura e bellezza bio, laboratori, showcooking - tanti appuntamenti che permettono aibolognesi, ai visitatori e ai turisti di conoscere lacittà in chiave eco, bio e sostenibile. Il pro-gramma di SANA CITY, realizzato in collabora-zione con Eco-Bio Confesercenti, tocca tantilocali dentro e fuori le mura storiche del centrocittà, nelle strade, nelle piazze, nei parchi di Bo-logna e costituisce un’occasione unica per aprireuna dimensione diversa della città, fatta di cu-riosità e piccoli segreti, attraverso una chiave bioe sostenibile. Quest’anno Eco-Bio Confesercenti offre un ap-puntamento speciale al SANA dedicato aglioperatori dei locali pubblici e per chi vuoleaprire un bar biologico:

Domenica 11 settembre alle 15,30 al SANA inSala AllegrettiWorkshop: Come aprire un bar biologicoCon il bio barman Marco Dalboni. Colazione,merenda, pausa pranzo e aperitivo, tutto quelloche c'è da sapere per un BAR ispirato al BENES-SERE. Con la preparazione di alcune ricette dimiscelazione e piccola cucina. Evento gratutito.Posti limitati, prenotazione obbligatoria con con-ferma in risposta – [email protected] sezione speciale nel programma è dedicataagli SCONTI E OFFERTE in tanti negozi e localiper chi si presenta con il biglietto del SANA pertutto il periodo del SANA CITY.Visualizza tutto il programma degli eventi suwww.ecobio.bo.it/sanacity

SANA CITY porta il Sana in cittàA Bologna Dal 9 al 18 Settembre 2016


setteMbre 2016

Stai bene rispettando l’ambiente e prendendoti cura del tuo corpo

Programma degli eventi presso lo stand del Gruppo Macro al SANA

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Era il 16 Settembre 2006 quando cominciò la nostraavventura, legata a filo doppio ai destini della Canapa!Allora il negozio era in via Mascarella, vicino agliamici di Estravagario (qualcuno lo ricorda?), ma giàdal 2009 siamo qui a Bologna in via Marsala...10anni!

Inevitabilmente tempo di bilanci, e per prima cosa:siamo ancora qui (fatto tutt'altro che scontato, pur-troppo)! Ci siamo, con tante novità (alcune in serbo peri prossimi mesi) e tanta voglia di festeggiare insieme!Insieme agli amici di lungo corso e a chiunque vogliascoprire insieme a noi le tante facce della canapa!

Oggi -rispetto a 10 anni fase ne parla di più, anzi inun certo senso la canapa è un po' sulla bocca ditutti...allora era, per i più anziani, una pianta legataalla memoria della giovinezza, ai tempi in cui le nostrecampagne erano un immenso campo di canapa costel-lato di maceri e filari di gelsi, e per i giovani una fac-cenda seria e faceta legata al divertimento e ai piaceriproibiti, e naturalmente tante (ma poche) persone infor-mate tramite canali alternativi, con uno sguardo ampiosulle potenzialità della piante e, forse, anche con tanteillusioni di rivederla un giorno spuntare intorno a noi.

La lunga (millenaria) storia della canapa, e soprattuttola sua particolarissima storia recente, da coltura fon-damentale per tanti territori (soprattutto il nostro!) apianta proibita (unico caso in cui è proibito non l'usoma la stessa coltivazione), demonizzata e miscono-sciuta (ancora adesso ad esempio dalla medicina con-venzionale), questa storia così emblematica, insiemeall'eccezionalità stessa della pianta da cui si ricavauna fibra eccellente per il tessile (resistente, traspi-rante, antibatterica e antimuffa), un seme ricco di oli-goelementi essenziali e vitamine, e una inflorescenzacon tante potenzialità farmacologiche... tutte questeragioni fanno della canapa il simbolo dei doni dellanatura e al tempo stesso di quanto dobbiamo impe-gnarci per difendere questi doni. In altre parole unsimbolo dell'ecologia, e della ricerca di stili di vita piùin sintonia con la Terra.

La canapa oggi?

Scopriamolo insieme!

Tante le occasioni in questo settembre: dal 9 al 12 sa-remo al SANA, Bologna Fiere; venerdì 16 presso loSpazio Battirame serata di incontri, cibo e mercato“Canapa in piena Luna” a partire dalle 17,00, serataorganizzata in collaborazione con Eta Beta Coop. eSlow Food e sabato 17 Aperitivo in negozio, in viaMarsala 31 dalle 17,00, per per festeggiare insieme!

Resa 3 volte superiore rispetto ad una crema/olio liquida e unamaggiore quota di principi attivi senza rischi di reazioni allergi-che o irritazioni.

Grazie alla tecnica produttiva senz’acqua che utilizziamo, i nostriprodotti sono privi di conservanti chimici e di sostanze animali. In-fatti l’assenza di acqua non rende l’ambiente vivibile per i micro-organismi come i batteri. Inoltre è possibile inserire più principi attivirispetto ad altre procedure di lavorazione. In questo modo produ-ciamo rispettando l’ambiente e possiamo offrirti prodotti con unaquota superiore di principio attivo per la cura del tuo corpo. Soli-dOlio, grazie alla metodologia di produzione di Staibenecosmeticaè così concentrato di principi attivi da oli e burri vegetali Bio, cheha una resa 3 volte superiore a una crema normale. Stai Bene Co-smetica, è un laboratorio artigianale di cosmetica naturale, com-pletamente Made in Italy, che oltre ad essere rigorosamente crueltyfree (gli animali non si toccano), non utilizza parabeni, paraffinenè siliconi.

Ma cos’è il SolidOlio?

E’ chiamato SolidOlio perché non contiene acqua o sostanze ac-quose, non contiene neanche conservanti e sostanze di origine ani-male e si può apprezzare la completa assenza, di parabeni,paraffine, siliconi e tensioattivi chimici. E’ un panetto composto dauna formulazione unica e bilanciata di oli e burri naturali preziosiche con la temperatura corporea si sciolgono, lasciando sulla pelleun film morbidissimo che idrata e nutre in profondità. Per il suo statocompatto SolidOlio non ha sprechi ed è paragonabile a una quan-tità di liquido tre volte superiore. Le essenze utilizzate per profumareil SolidOlio sono prive di alcol, delicate e senza allergeni. Il Soli-dOlio contiene tre preziose materie prime naturali provenienti esclu-sivamente da coltivazioni biologiche secondo le logiche delcommercio equo solidale:

• Burro di Cocco BIO, ha un grande potere idratante, emolliente enutriente e dona alla pelle elasticità e tono

• Burro di Karitè BIO, ricco di Vit. A, E e D è uno straordinarioantiossidante per la pelle che protegge dai danni dei radicali li-beri, dagli arrossamenti, dal vento, dal sole e dal freddo

• Olio di Argan BIO, oro del deserto e segreto di bellezza delledonne berbere, grazie al suo profondo effetto nutriente ed idra-tante, mantiene la pelle giovane e sana

Attenzione: I nostri prodotti sono Vegan e Cruelty Free, ovvero non sono testatisu animali.

SolidOlio è:

• nutriente profondo per il corpo• elasticizzante viso e labbra• protettivo e calmante per la pelle in caso di vento/ freddo/ sole• emolliente dopo rasatura e depilazione• preventivo per smagliature e desquamazioni• vellutante per mani e piedi

Il SolidOlio per la sua particolare composizione ha la funzione dinutrire e idratare la pelle ed essendo composto da oli naturali,senza conservanti o addensanti, si può utilizzare su qualsiasiparte del corpo.

Come si usa?

SolidOlio si utilizza direttamente sulla pelle e si presta per di-versi fini. Qui sotto alcuni esempi:• Prima del bagno/ doccia/ piscina: Sulla pelle asciutta SolidOlio,la protegge dal cloro e dagli agenti aggressivi (tensioattivi).

• Dopo il bagno/ doccia: SolidOlio, sulla pelle calda e umida, èil nutrimento perfetto.

• In caso di vento/ freddo intenso/ sole: SolidOlio protegge la tuapelle prima/ durante/ dopo l’esposizione agli agenti atmosfe-rici.

• Dopo barba/ depilazione: sulla pelle detersa, SolidOlio previenee calma irritazioni e arrossamenti.

• Prevenzione delle smagliature: durante la gravidanza o la cre-scita, SolidOlio aumenta l’elasticità della tua pelle.

• In caso di desquamazioni: applica SolidOlio con un massaggiocircolare e profondo, preferibilmente dopo la rimozione di cellulemorte con il nostro insostituibile SolidOlio Scrub.

• Sulle mani: SolidOlio dona morbidezza e protezione alle tuemani. Ottimo anche per impacchi emollienti.

• Sui piedi e talloni induriti: Sulla pianta e sul tallone, SolidOlioaiuta i tuoi piedi a tornare lisci e belli.

Su www.staibenecosmetica.com poi puoi scegliere secondo il tuogusto! Hai a disposizione 30 profumazioni differenti!

10 anni di canapa a Bologna



di Barbara Iotti

di Manuela Frigatti

VENERDI’ 9 SETTEMBRE12.00 - Peter Wohlleben La vita segreta degli alberi Cosa mangiano, quando dormono eparlano, come si riproducono, perchési ammalano e come guariscono.

14.00 - Giorgio Gustavo RossoMacro: una storia cominciata 30 anni faIl Benessere a 360° con il fondatoredella casa editrice nata nel 1987.

15.30 - Gudrun Dalla ViaGuarire e prevenire il diabete con me-todi naturaliCome abbattere un tabù della medicinaufficiale.

16.30 - Lucilla SatanassiA tu per tu con i Fiori di BachTutti i segreti dei 38 fiori del benessere.

17.30 - Marco BioBarman DalboniEstratti di frutta e verdura per le 4 sta-gioniUn modo veloce e sano per arricchirela nostra alimentazione.

SABATO 10 SETTEMBRE

10.00 - Dealma FranceschettiL’Apprendista MacrobioticoRicette e consigli per scoprire la cucinamacrobiotica e vegana.

11.00 - Renata BalducciL'appetivo vien mangiando vegan... ela salute? Essere vegan come scelta di vita tra ri-cette e consapevolezza.

12.00 - Antonio RomagnoliBirdgardening: come realizzare il giar-dino degli uccelliUna guida per la realizzazione di unhabitat wildlife.

14.00 - Stefania Testa, Marina MarianiAdditivi alimentari: gli effetti sulla no-stra saluteCome orientarsi tra conservanti, colo-ranti, edulcoranti, addensanti, stabiliz-zanti e aromatizzanti.

15.00 - LumiraGiovani e sani con la giusta alimenta-zioneOggi mangio come respiro: natural-mente.

16.00 - Sabina Bietolini, Luciano Proietti, Nicla SignorelliThe China Study per bambini Quale alimentazione per futuremamme, neonati e bambini?

17.30 - Federica GifCosa mangiare (di sano) in ufficio?Buone pratiche e ricette per una pausapranzo salutare.

DOMENICA 11 SETTEMBRE

Maurizia ManciniVista consapevole: conosciamo meglioi nostri occhiIl progetto Macro per il miglioramentodella vista/visione e dire addio agli oc-chiali.

11.00 - Giusi De FrancescoIl potere curativo del ciboCome l’alimentazione naturale ci aiutaa guarire.

12.00 - Stefano MontanariRebus vaccini: ma cosa c’è dentro?Qual è il contenuto di quanto vieneiniettato a piccoli e grandi?

14.00 - Clementina TedeschiYoga per bambini Come creare lezioni di yoga per i piùpiccoli con giochi, esercizi e favole percrescere.

15.00 - Simona OberhammerDepurarsi con Acqua e LimoneUn rimedio naturale per il nostro inte-stino… e non solo.

16.00 - Swami JoythimayanandaNutrizione ayurvedica: equilibrio nelcibo30 anni di studi e pratica sulla dietaayurvedica.

17.00 - Lucia CuffaroEco-risparmio e autoproduzione Consigli pratici per migliorare il nostrostile di vita.

LUNEDI’ 12 SETTEMBRE

10.30 - Glorianna Vaschetto, Anna SimoneI cosmetici naturali per viso, corpo ecapelliCome auto-produrre i prodotti per lacura e l’igiene di tutta la famiglia.

11.30 - Alberto Dal Negro, David BettioI nostri amici a 4 zampe tra pet the-rapy e dieta BarfIl benessere degli animali nella dimen-sione olistica.

13.30 - Tiziana CatanzaniL’allattamento del tuo bambino Consigli pratici per allattare e crescerei nostri figli naturalmente.

14.30 - Santi BorgniVegetariana e vegana: l’alimentazionesana e consapevoleCome cambiare stile di vita e il mododi fare cucina... con tanto gusto.

15.30 - Elena dal FornoLa cucina crudista alcalinaCome coniugare lo stile di vita alcalinocon quello raw food.

setteMbre 2016

Perché parliamo di insetti? Gli insetti ti portano nel mondo dei fiori,ti legano a doppio filo alle piante, ti fanno apprezzare i mesi cheda aprile a ottobre ti regalano sequenze tonali e coreografie di sfu-mature ben caratterizzate, te le fanno godere portandoti nel loromondo, strappandoti dall’omologazione, da quel troppo umanofatto di una realtà sempre uguale e senza sorprese, priva dellamagia delle stagioni. Rincorrere gli insetti significa immergersi inuna dimensione inusuale, fatta di schemi morfologici e biomeccanicinonché di illusioni ottiche e giochi cromatici che non hanno egualinella nostra realtà. È in tutto e per tutto un altro mondo e non solo per la morfologiadell’insetto, ma per il contesto col quale necessariamente ci si trovaa dover fare i conti. L’insetto è parte integrante in una metropolivegetale che ne dimensiona l’esistenza, si muove in una New Yorkfrenetica piena di rischi e di opportunità; e quando ti affacci suquesto mondo inevitabilmente diventi anche tu un po’ insetto. Èper questo che fin da piccolo amo gli insetti in un modo partico-lare e prima che etologo mi piace pensarmi come entomologo. Quello che più mi affascina è la caratteristica di alcuni di loro divivere insieme come fossero un macro-organismo che agisce peril bene di tutti trascendendo le singole individualità. Si tratta degliinsetti sociali, ordine formato dagli isotteri, meglio note come térmitie gli imenotteri, che comprende vespe, api, bombi, xilocope nelgrande popolo degli apidi, vespe, poliste, calabroni in quello deivespidi e le formiche. Ricordo che a tre anni ero già un etologo in

erba o, meglio, in mezzo all’erba: sempre sporco di fango, com-pletamente conquistato da quei piccoli esserini che si muovevanoin un microcosmo fatto di frenesia e colori. I miei primi interessi furono rivolti alle formiche: esse attraggonoin genere i bambini perché da bambino sei vicino alla terra, allefessure nel pavimento, alle piccole crepe, pertugi misteriosi ederba. Affascinanti le formiche nella loro numerosità, nei lunghiplotoni che marciano in fila indiana lungo rotte invisibili ma pre-cise, fortemente desiderate le coccinelle per la loro rarità, perquello spiccare improvviso come una bacca tra le foglie verdi. Gliafidi erano il punto d’incontro tra questi due mondi. Le formichesi nutrono, infatti, della “cacca” degli afidi, la melata; le coccinelleal contrario si fanno scorpacciate di afidi, essendo terribili pre-datori, amati dai giardinieri proprio per la loro capacità di con-tenere i parassiti delle piante. La coccinella visita i germogli delle piante e appena incontra ungruppo di afidi, la coccinella si ferma a desinare. È facile allora os-

servare le formiche che accorrono in difesa della loro mandria conl'obiettivo di gettarla giù dal ramo. Presto però mi accorsi che ilmondo delle vespe, altro insetto sociale per eccellenza, mi offrivaun numero maggiore di osservazioni: innanzitutto oltre a racco-gliere nettare la vespa è predatrice, perché nutre le proprie larvecon la carne, poi il loro comportamento è molto più battagliero edesposto. Mentre le api formano società pluriennali, la comunitàdelle vespe resta in vita un solo anno, difatti la colonia precedenteva in disfatta col sopraggiungere dei primi rigori autunnali, cosicchéogni primavera le vespe devono ricominciare daccapo il loro la-voro, avendo a disposizione ben poco tempo. Che mondo, quellodegli insetti!Roberto Marchesini (Bologna 1959) è filosofo, etologo e zooantropologo. Da oltrevent'anni conduce una ricerca interdisciplinare volta a ridefinire il ruolo degli ani-mali non umani nella nostra società. Direttore del Centro Studi Filosofia Postuma-nista e della Scuola di interazione uomo-animale (Siua), è autore di oltre uncentinaio di pubblicazioni nel campo della bioetica animale, delle scienze cogni-tive e della filosofia post-human. È' inoltre direttore della rivista “Animal Studies",la rivista italiana di antispecismo (Novalgos).

Nel corso degli incontri che faccio con persone che hanno presoun cane si arriva immancabilmente a parlare delle uscite quoti-diane. Spesso mi accorgo che il tempo trascorso fuori è decisa-mente poco per il cane... ma non per il proprietario!Il cane giovane e in buona salute è un perfetto atleta e ha un'as-soluta necessità di fare movimento per stare bene. La sua energiaè tanta e va indirizzata sul movimento. Meglio camminare chescaricarsi sui mobili di casa! Potere correre, giocare con gli altri,fare delle esperienze nuove sono fondamentali a livello fisico enon solo fisico. Stancarsi fisicamente produce benessere nel canee il riposo sarà allora sinonimo di ristoro e non di inerzia. Poidopo aver ricaricato le batterie il nostro amico sarà di nuovopronto per nuove avventure!Tutti i cani hanno bisogno di muoversi, proprio tutti. C'è chi si ac-contenta di meno, chi invece deve fare tanta attività fisica. Pensateal border collie o al pastore australiano che vanno tanto di modaultimamente. Non sono certo stati selezionati per rimanere statici.

Sono in grado di lavorare a fianco del pastore per ore. Quindiprima di prenderne uno è meglio valutare se ci sono i presuppostigiusti per il movimento. Allo stesso modo anche i cani di piccolataglia sono vispi e non hanno bisogno di essere portati in borsetta.Le loro 4 zampe funzionano alla perfezione! Si può dire che inrapporto alla loro taglia hanno maggiore necessità di camminarerispetto ai cani di taglia grande. Un san bernardo o un bovarodel bernese rimarrà sicuramente più volentieri sdraiato per terraad osservare il suo territorio, ma un chihuahua o un pinscher mar-ciano, eccome!Avere un cane significa condividere con lui tante cose e in particolarela camminata. Il semplice giretto dell'isolato non basta. Nel corsodella giornata ci vorrebbe una bella uscita gratificante per il cane,poi le altre uscite potranno essere più corti e dedicate ai bisogni fi-siologici. Un'uscita a piedi all'aria aperta in compagnia è salutareper lui e per noi. Passeggiare, giocare insieme, divertirsi sono dav-vero i presupposti per una relazione positiva con il nostro amico.

Il movimento regolare e quotidiano è alla base di un “mens sanain corpore sano” per lui e anche per noi. Se non lo state già fa-cendo, provate finché il tempo si presta e vedrete subito la diffe-renza. Ne vale la pena!

L'Osservatorio Nazionale Miele organizza il primo concorso fo-tografico "Ape, Mieli: biodiversità con gusto". L'intento è quellodi promuovere e diffondere la cultura delle api, del miele comealimento naturale e valorizzare la figura del pastore d'api checon il nomadismo degli alveari assicura la biodiversità e la ric-chezza di gusti in un patrimonio unico al mondo.

La cornice è quella della "Fiera Nazionale del miele, dell'agri-coltura e dell'enogastronomia", in programma a Castel San PietroTerme (BO) dal 16 al 18 settembre 2016.

Il concorso è aperto gratuitamente a tutti, senza limiti d'età. Perpartecipare occorre presentare fino a un massimo di 5 fotografieciascuno riguardanti i territori, la cultura, le tradizioni e le inno-vazioni concernenti il mondo dell'apicoltura, del miele e delle api.

Le opere presentate saranno sottoposte al giudizio di una giuriadi esperti che sceglierà le 5 migliori. In palio cesti di prodotti tipicie mieli per un valore dai 60 ai 150 euro. La premiazione è fissataper sabato 17 settembre, in occasione dell'inaugurazione dellamostra fotografica che sarà allestita nei locali del palazzo storicodell'ex Pretura di Castel San Pietro in via Matteotti 79.

Ogni partecipante vedrà esposta in sala almeno una delle sueopere, per questo è possibile inviare stampe su carte fotografichein un formato a piacere dall'A3 all'A4, oltre che in formato digitale.

Le foto vanno inviate entro e non oltre il 5 settembre. Tutte le infor-mazioni su iscrizione, regolamento e premi del concorso al link:http://informamiele.it/index.php/2014-12-03-15-16-21/concorso-fotografico

17SITI per APPROFONDIRE:www.gogreenstore.comwww.suonoinfinito.it

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AMICI ANIMALI

Camminare e ancora camminare!

Gli insetti socialidi Roberto Marchesini - [email protected]


di Catherine Ratajczak Guidi, educatore cinofilo

di Veronica Ventura

"APE, MIELI: BIODIVERSITA' CON GUSTO" concorso fotografico sul mondo delle api e del miele


Si avvicina l’estate e anche i nostripelosi gradiscono un piatto frescoe goloso. Provate questa semplicericetta e le code a mulinello sonogarantite!Ingredienti:Patate - Baby Carotine già cotte Fagiolini - Pisellini surgelatiPreparazione:• Bollite le patate, i fagiolini e i pi-sellini. Rispettando ovviamente i

tempi di cottura di ogni verdura.• Lasciate raffreddare le patate esbucciatele. Se preferite poteteanche lasciare la buccia che, es-sendo cotta, non è né sgrade-vole, né dannosa.

• Aggiungete le baby carotine(sono quelle carotine piccole chesi trovano anche già precotte) emescolate.

• Un filo d’olio extra vergine dioliva o di lino, lasciate raffred-dare e la loro insalatona èpronta per essere servita!! Se lapapperanno in un baleno!

• Nel vostro piatto aggiungetequalche oliva, qualche capperoe salate a piacere. Ottimaanche la salsa di soia come con-dimento.

Buon appetito al vostro cane conquesta ricetta vegana!Fonte: https://ricetteveganepercani.wordpress.com

Insalata con Baby Carotine

setteMbre 2016

Rinnovabili, così vinceranno la guerradei costi contro carbone e gasEntro il 2040, le fonti di energia a emissioni zero costituiranno il 60% della capacità installata. Previsti investimenti per 11.400 mld in 25 anni.

ERSABOLOGNA migliora la tua efficienzaenergetica, il tuo ambiente e... risparmi!di Gianangelo Vacchetti



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VENDESI RUSTICO VENDESI RUSTICO ideale per azienda bio, agriturismo o centro olistico

Pregevole fabbricato cielo terra su interacollina, composto da abitazione ai piani terra eprimo di ca. 200 mq, collegato a ex stalla fine-mente ristrutturata nel 2012 e fienile ai p. terra eprimo di ca. 100 mq + officina e magazzino.

Abitazione composta da ampia e bellissima cu-cina abitabile, lavanderia, 2 sale e 4 camere, 4bagni, 2 camini e varie stufe, riscaldamento gplautonomo, ideale per accoglienza, agriturismoo centro per attività nella bellezza della natura.

Completo di impianto fotovoltaico sul tetto.Parzialmente Arredato.

Cortile esclusivo circostante di ca. 1000 mt; ter-reno agricolo condotto a biologico e boschi cir-costanti di complessivi 50 ettari; beni siti inComune di Castel San Pietro Terme (BO), zona collinare Via Montecerere.

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Il conflitto che vede contrapposte fonti fossili a energierinnovabili si gioca tutto sui costi. Ma non fatevi ingan-nare dai prezzi bassi di carbone, petrolio e gas, allalunga la guerra energetica sarà vinta dalle emissionizero. Una scommessa sui cui Bloomberg New EnergyFinance (BNEF) è pronto a mettere la firma, dal mo-mento che rappresenta il principale risultato delsuo New Energy Outlook 2016.

L’ultima previsione a lungo termine elaborata da BNEFscandisce i tempi della trasformazione energetica se-guendo da vicino i destini di ogni fonte. I prezzi del-l’energia da carbone e gas continueranno a rimanerebassi ancora per diverso tempo visto l’eccesso di mate-ria prima rispetto alla domanda. Tuttavia i costanti e in-genti investimenti verdi, congiuntamente allo sviluppodel settore delle soluzioni di bilanciamento (come le bat-terie) contribuiranno a far letteralmente precipitare icosti delle green energy che diverranno, di fatto, le fontidi elettricità più economiche in molti paesi già nel 2020(in Cile lo sono già da quest’anno) e nella maggiorparte del mondo entro il 2030.

Nel dettaglio il prezzo per la generazione del MWhper l’eolico a terra scenderà del 41% entro il 2040 gra-zie soprattutto al miglioramento dei fattori di capacità,mentre il fotovoltaico subirà una riduzione addirittura

del 60%, passando dai 74- 220$ / MWh di oggi, aduna stima media di circa 40$ / MWh in tutto il mondonel 2040.

Questo significa anche una crescita esponenziale delleistallazioni: per il 2040, le rinnovabili costituiranno il60% della capacità installata a livello mondiale. Coneolico e fotovoltaico che, da soli, rappresenteranno il64% dei 8.6 TW della nuova capacità prevista. E piùprecisamente sarà l’energia solare a fare la parte daleone con 3.7 TW (43%) della nuova capacità aggiuntanel periodo 2016-40 e con oltre 3 miliardi di dollari dinuovi investimenti.

“Da qui al 2040 saranno investiti 7.800 miliardi didollari nelle fonti rinnovabili, due terzi degli investi-menti nella capacità totale di generazione di energia,mentre gli investimenti globali in fonti fossili sarannopari a 2.100 miliardi”, afferma Seb Henbest, capo diBnef per Europa, Medio Oriente e Africa e autore prin-cipale dell’Outlook aggiungendo tuttavia che “sareb-bero necessari migliaia di miliardi in più per portarele emissioni mondiali su un livello compatibile con il tar-get” di aumento massimo di 2 gradi centigradi dellatemperatura deciso nel dicembre scorso nella Confe-renza Onu sul clima di Parigi.

Fonte: www.rinnovabili.it

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setteMbre 2016

Lo sai che i danesi sono il popolo più felice al mondo? Una partefondamentale della loro felicità risiede nella loro dimora, doveil benessere abitativo ha pochi eguali. Noi di Casa Nordica,profondi conoscitori del Nord, ci ispiriamo a questi concettiormai da 11 anni nel nostro negozio a Granarolo Emilia (BO). Innanzitutto un buon sonno è pietra angolale del benesserepsico-fisico e della salute. Disponiamo infatti di un'ampiagamma di materassi naturali di provenienza e qualità nor-dica, dove da sempre la posturologia è all'avanguardia. Ri-corda, in Scandinavia la qualità del sonno è importantealmeno quanto l'alimentazione! Infatti nella nostra esposi-zione di materassi troverai prodotti innovativi che donanoun sonno più intenso e una cura ai problemi della colonnavertebrale, in modo naturale e senza farmaci. I nordici amano la stufa a legna perché è il vero cuore dellacasa. In soggiorno si contempla la perfetta combustione delfuoco, il design accattivante e il calore unico della stufa.Altro che TV o tablet! Anche questa è qualità di vita. In unpaese altamente ecologico, le fonti fossili come il gas sonopoco utilizzate e si predilige bruciare fonti rinnovabili comele potature del bosco. Le stufe nordiche sono innovative erispettano norme molto più stringenti su rendimenti e su pu-lizia degli scarichi. Per questo la stufa donerà un risparmioinvidiabile, unito ad un facile utilizzo che permette ancheun rilascio di calore fino a 10 ore dopo lo spegnimento delfuoco e senza l'utilizzo di energia elettrica.In negozio non potevano mancare i divani e le poltrone er-gonomiche norvegesi famose nel mondo: come si potrebbe

godere appieno del benessere abitativo se il divano/poltronanon è super comodo? Le nostre sedute posturali permettonoall'utilizzatore di adattare la poltrona alla propria postura delmomento, e non il contrario! Ne scaturisce un autobilancia-mento invidiabile del corpo e una regolazione precisa dellaseduta, soprattutto della zona lordosi della schiena, aspettobasilare per una postura corretta. Smettiamo di alzarci dal di-vano con il mal di schiena!

La ciliegina sulla torta per un habitat di qualità è rappre-sentato dal nostro servizio di risanamento geopatico del-l'appartamento. Riportiamo l'ambiente in coerenza con ilvibrazionale delle nostre cellule e attenuiamo le fonti distress geopatico come i nodi di Hartmann. Provare per cre-dere: un ambiente in equilibrio attiva anche subconscia-mente sensazioni positive e benessere.

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setteMbre 2016

Quando si parla di camera da letto (singola o matrimo-niale), l'immagine più frequente che ci appare è quella diun bel letto comodo sul quale sdraiarsi per riposare, dor-mire e ricaricarsi. Luogo sacro o profano secondo le circo-stanze, questa camera, qualunque sia la sua dimensione,rappresenta per molti la privacy per eccellenza.E' la zona della casa dove si trascorre più tempo (circa unterzo della vita), oltretutto in uno stato particolare fisico ementale ed è lecito pensare che ciò influisca sulla nostra sa-lute e sul nostro benessere. Perciò è necessario creare unambiente armonico e privo di zone di stress.Molti ritengono sia sufficiente trovare il giusto equilibrio traforme, colori e spazio; ma se non si prendono in conside-razione anche altri aspetti, questa “estetica di facciata” puòrisultare incompleta, senz'anima, addirittura dannosa: miriferisco, ad esempio, al messaggio inconscio trasmesso datali forme e colori, alla posizione del letto ed altri aspettiche devono essere studiati e indagati meticolosamente.L'OLO-Feng Shui si propone come metodo per renderequesta camera un ambiente di Benessere.Vediamo come si realizza una camera da letto olo-feng shui.Nella prima fase dello studio, si approfondisce la conoscenzadelle persone che dovranno abitarla; è di solito la parte piùdifficile ma più stimolante: qui si tratta di comprendere qualisono le loro esigenze e quel “qualcosa che non sanno espri-mere a parole”, che lavoro svolgono, quando sono nati, il lorostato di salute, da quanto tempo vi abitano, e moltissime altreinformazioni. Viene loro consegnato, a tal proposito, un par-ticolare questionario da compilare. E' un lavoro molto deli-cato, in quanto è la base di partenza dell'intero studio; se sitratta poi di camera matrimoniale, si dovranno conciliare esi-genze ed energie diverse.La seconda fase è quella del sopralluogo: può trattarsi diuna ristrutturazione, di una nuova abitazione o di un sem-plice rifacimento di arredi. Qualunque sia la situazione siprocederà alla analisi Geobiofisica e Strumentale del posto,consistente nella ricerca delle cosiddette “Zone di Stress”,tellurico ed elettromagnetico (Sono note da tempo le in-fluenze dei campi elettromagnetici e delle zone di stress tel-

lurico -scorrimenti d'acqua sotterranei, griglie magnetiche,anomalie geologiche varie – sulla qualità del sonno).Vieneanche rilasciata una mappa dove sono evidenziate talizone. Si procede poi alla verifica di ciò che si “vede” dallafinestra della camera guardando verso l'esterno, per indi-viduare oggetti, costruzioni o paesaggi che possono inte-ragire negativamente con l'interno. Il rilievo delle direzionimagnetiche e l'acquisizione di ulteriori informazioni sul fab-bricato, consentirà di stilare anche la carta geomantica delluogo in oggetto.La terza fase consiste nel redigere il progetto dell'ambientecon le varie disposizioni e colori, combinando tutte le infor-mazioni di cui sopra.La quarta ed ultima fase è la più “tecnica”e concreta per gliutenti finali. Essi sono chiamati a scegliere tra diverse offertedi mobili, molleggi, materassi e tessuti rigorosamente natu-rali ed ecocompatibili. In una camera da letto (ma nonsolo!) non ci dovrebbero essere arredi realizzati o rifiniticon materiali sintetici di dubbie composizioni, in quantopossono alterare la ionizzazione dell'aria, attirare polvereo, peggio ancora, emettere sostanze volatili nocive] .Tali ar-redi verranno poi posizionati negli spazi di progetto e gliabitanti potranno finalmente godere dell'Armonia creata.Buona Notte! I CUGINI TOCCASANA


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ModenaeReggioEmiliModenaeReggioE.Con questa quarta parte vorrei arrivare a qualche con-

clusione, seppure sempre parziale e migliorabile, perfare in modo che le teorie di cambiamento e le utili in-tuizioni contenute nel modello della curva di Moorepossano essere sperimentate dalle persone e daigruppi che si occupano di cambiamento, in particolareai gruppi che animano iniziative locali di Transizione.Questi i concetti espressi negli articoli precedenti:• la natura umana è contradditoria, da un lato è sem-pre alla ricerca del cambiamento, ma poi spesso op-pone resistenza

• il cambiamento non si effettua in un momento speci-fico, è più realistico intenderlo come un processo pro-gressivo che ha una natura ciclica, che non cipermette di passare al nuovo stato fintanto che nonsi sono raggiunte le condizioni di maturità che con-sentono l’abbandono del vecchio stato per entrare inmodo stabile nel nuovo

• in ottica di comportamento sociale esistono varie ti-pologie, o profili, di persone (categorie di Moore).Ciascuna di queste tipologie reagisce in modo diffe-rente all’introduzione di un cambiamento sociale.

Ogni volta che affrontiamo un processo di cambia-mento sociale in qualche modo si ripresenta l’opportu-nità di adattare la curva di Moore alla nostrasituazione concreta. Questa situazione dovrebbe im-plicare e prefigurare intanto che noi, soggetti portatoridi cambiamento, ci troviamo nelle categorie degli in-

novatori o dei precursori. Questa affermazione non èmai scontata, merita sempre un momento di pausa tuttodedicato a noi stessi!La prima considerazione è rivolta ad individuare i giu-sti interlocutori a cui presentare le nostre idee e la no-stra visione. Ci siamo mai chiesti a quale profilo dipersone indirizzare l’azione dei nostri progetti? I risul-tati che potremo ottenere sono collegati alla tipologiadelle persone cui ci rivolgiamo. Se capiamo quello chesottintende il modello della curva di Moore, concorde-remo che per investire correttamente le energie in unprogetto di cambiamento dovremo individuare, inmodo consapevole, i soggetti che rappresentano la ti-pologia dei pragmatici nel contesto in cui stiamo ope-rando. Sono loro che possono aprirci le porte per uncambiamento sociale completo. La seconda considerazione può aiutarci a gestire emo-zionalmente il confronto con le persone a cui rivol-gerci. Rapiti e appassionati dalle nostre idee e dallenostre visioni, trascuriamo spesso l’aspetto emozionalepresente nel confronto. I pragmatici, i conservativi eancor di più i pigri, che rappresentano la categoria piùimpermeabile all’idea di cambiamento, non sono lì adaspettarci per accettare benevolmente tutta la nostracarica di cambiamento. Il cambiamento individuale esociale è un processo complesso, non siamo noi apoter giudicare il cammino degli altri, e comunquenon servirebbe a nulla. Invece potremo fare una stra-ordinaria scoperte: allentare la pressione di giudizionei confronti delle persone ci permette di “entrare inuna modalità relazionale nuova”. In questa modalitàrelazionale si potranno aprire canali di comunicazionenuovi, non soffocati dalla tendenza alla polarizza-zione estrema delle posizioni. Ponendo più attenzionealla ricerca delle soluzioni, potremmo essere piacevol-mente sorpresi da quali risultati significativi si possonoottenere. In Transizione tutto questo ragionamentospesso viene sintetizzato con una semplice frase: “la-vorare per, non lavorare contro”.

Una terza considerazione è rivolta ad individuare lagiusta modalità di comunicazione con cui ci presen-tiamo ai “pragmatici”. Li abbiamo individuati, ab-biamo capito che, per la natura pragmatica, nonsaranno loro quelli che ci daranno soddisfazione dalpunto di vista della sfida dialettica. E allora? I pragma-tici sono conquistati da fatti chiari, da dati certi ottenutida fonte certa, da considerazioni logiche, consequen-ziali e sostenibili. E invece spesso noi, da bravi inno-vatori o precursori, tenderemo a manifestareinnanzitutto l’entusiasmo del visionario e la forza dellafede nell’intuizione. Bisogna imparare a presentareidee, visioni e progetti che “siano capaci di funzio-nare”. Inoltre sarà da curare una modalità comunica-tiva che enfatizzi i registri relazionali che più ciaccomunano. Per concludere. Per superare il baratro (chasm) prefi-gurato da Moore abbiamo individuato 3 fattori condi-zionanti: avere attenzione a chi è opportuno rivolgerci,essere consapevoli del tipo di relazione che si vuole co-struire, ed impostare al meglio la modalità di presen-tazione del cambiamento. Non sarebbe corretto peròassumere queste riflessioni come elementi di una stra-tegia unica e definitiva. Se sapremo costruire un pontesolido e robusto tra il mondo fantastico degli innova-tori-visionari e il mondo più concreto dei pragmatici,potremmo piacevolmente scoprire come il processo dicambiamento possa assumere più facilmente propor-zioni e consistenze globali. Costruito il ponte sul bara-tro di Moore, potremmo meravigliarci di come ilcambiamento sociale possa diventare più naturale. Glieffetti a catena si potranno moltiplicare in modo impre-vedibile. Come agenti del cambiamento potremmo as-saporare il piacere di vivere il cambiamento senza piùdover prendere sulle spalle, da soli, tutto il peso e laresponsabilità. Senza l’obbligo forzato di dovere gio-care il ruolo degli attori unici.

Chi di noi può affermare sinceramente di non esserealla ricerca del benessere (bene-essere)? Di non sen-tire il bisogno di migliorare, equilibrare, alleggerire,lenire, saziare qualcosa dentro… e fuori se stesso?Molti sono i percorsi che si possono intraprendere inquesto senso, alcuni li potremmo definire piú “sem-plici”, e mirano normalmente alla soddisfazione deibisogni primari: cibo, sessualitá, protezione e cosívia… A qualcuno accade che una volta soddisfattiquesti, nasca l’esigenza di altro… Di affinare ancoradi piú la ricerca di benessere. E allora ci si orienta supercorsi interiori piú complessi che spesso compor-tano scelte di vita che escono molto dal tracciato co-mune (come ad esempio un cambio drasticosull’orientamento alimentare). Ogni percorso ha unasua dignitá e un suo preciso motivo di essere sentitoproprio in quel momento di vita.Forse peró non tutti sanno che quando si operanodei cambiamenti in se stessi o nelle proprie abitu-dini, bisognerebbe tenere conto che dentro di noi

albergano diversi “strati”, che ci compongono. Sonoparti di noi, tutte energetiche, che vivono in noi e chehanno precise funzioni. Possiamo chiamarli Corpi, epossiamo dire che i principali sono quattro: il CorpoMentale, il Corpo Emozionale, il Corpo Spirituale eil Corpo Fisico.Ognuno di questi corpi ha peculiaritá sue, distinte mainteragenti con gli altri tre. Sono livelli energetici cheinsieme concorrono per farci vivere su questa terra.Per avere una vita equilibrata, occorre che tutti equattro siano allineati, ovvero che, se cosí si puó dire,condividano le stesse idee.Un esempio? Se decido di cominciare a nutrire il miocorpo fisico escludendo la caseina perché penso chequesto mi faccia bene, ció sará maggiormente effi-cace se lavoro su di me per: adeguare le ispirazionidel mio corpo mentale, cosí il pensiero di quel for-maggio tanto buono non mi tormenterá; equilibrarele passioni del mio corpo emozionale, cosí magari ilmio lato infantile (che in genere mi fa bere molto latte

anche in etá adulta), non si sentirá mancante di unacoccola in piú, evitando cosí che dopo anni mi ritrovicon una carenza nutrizionale. In fine aumentandol’energia del mio Corpo Spirituale, con pratiche dimeditazione o affini, risulteranno piú semplici questipercorsi di crescita.Ci sono molte tecniche che possono aiutare l’allinea-mento dei quattro Corpi, tra cui quella che ho svilup-pato personalmente che prende il nome di “4BodiesQuantum Coaching”. Essa permette di crearsi unavita felice, in perfetto allineamento, in tutti i campi.



TRANSIZIONE E RESILIENZA

I processi di cambiamento: la curva di Moore (quarta parte)

I quattro corpi

di Giovanni Santandrea, BIT Budrio in Transizione

di Barbara Goia, ideatrice e operatrice del metodo 4BodiesQuantum Coaching - [email protected]

setteMbre 2016

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TRANSIZIONE E RESILIENZA

E’ importante essere consapevoli che sulle etichette deiprodotti possiamo trovare informazioni molto utili perorientare i nostri acquisti verso scelte sostenibili. Tra imarchi riportati sulle confezioni, dovremmo prestaremolta attenzione a quelli che comunicano la gestionesostenibile delle materie prime con cui è realizzato unprodotto. Ad esempio il legno che è alla base di moltiprodotti tra cui carta e imballaggi, può avere impattimolto differenti a seconda della modalità di produ-zione e di provenienza. Molto spesso non ci rendiamo conto che dietro a unprodotto a basso costo spesso si celano un abbatti-mento illegale di foreste e un conseguente sfruttamentoindiscriminato delle popolazioni locali. Sempre più co-munità del Sud del mondo sono derubate delle loro ri-sorse primarie ma anche calpestate nei loro diritti. Trale cause principali c’è la deforestazione, che purtropposta crescendo a un ritmo sorprendente: negli ultimi cen-t'anni oltre un terzo delle foreste è stato distrutto e lamaggior parte di questa distruzione è avvenuta a par-tire dagli anni Settanta.Oltre ai danni ambientali, tra le maggiori vittime cisono le popolazioni indigene che nell’ultimo annohanno visto un incremento del 59% di persone uccisenel tentativo di difendere le loro risorse (fonte GlobalWitness). Le foreste sono una risorsa molto preziosa: questi eco-sistemi sono l’habitat naturale di molti animali e pianteche contribuiscono ad aumentare la biodiversità di unterritorio. Inoltre, alberi e specie vegetali sono in gradodi attenuare l’effetto nocivo prodotto dall’utilizzo deicarburanti fossili. Essi permettono, infatti, di preservarenel suolo un'immensa quantità di carbonio, stimabile

intorno a 500 miliardi di tonnellate. Molte, però, sonole minacce che stanno mettendo a rischio l’equilibriodi questi preziosi ecosistemi: l’industria mineraria edestrattiva, l’urbanizzazione con la costruzione di stradee nuovi insediamenti, l’agribusiness con la conversionespesso illegale di foreste in piantagioni industriali perla produzione di olio di palma o soia e infine la tra-sformazione in pascoli spesso destinati alla produzionedi carne. Ma anche l’industria del legname per la fabbricazionedi prodotti forestali come legno e carta contribuisce aldegrado di queste risorse naturali. E’ quindi importante conoscere la provenienza deiprodotti che acquistiamo e soprattutto le modalità diproduzione e di gestione sostenibile di materie primecome il legno. Certificazioni di prodotto, come FSC(Forest Stewardship Council) oppure PEFC (Programmefor Endorsement of Forest Certification schemes), ga-rantiscono che le foreste di provenienza siano gestitesecondo criteri di sostenibilità sia da un punto di vistaambientale, che economico e sociale. Nel caso dei prodotti a marchio FSC, questi devono ri-spettare elevati standard etici e di salvaguardia am-bientale definiti da un’organizzazione nongovernativa, la Forest Stewardship Council, patroci-nata da associazioni ambientaliste quali WWF e Gre-enpeace. Il marchio FSC è molto diffuso in settori comequelli dei prodotti in carta e carta-tessuto, arredamentoper cucine, cornici per quadri, ecc.Il marchio PEFC è invece uno schema di certificazioneimpostato sul mutuo riconoscimento degli schemi di ge-stione forestale nazionali; tra i soci fondatori vi sono igrandi proprietari di foreste di Centro e Nord Europa.

La certificazione PEFC può riguardare sia laforesta/piantagione, che il prodotto finito, in questocaso si certifica tutta la Catena di Custodia. Il marchioPEFC è molto diffuso soprattutto nei settori del legnostrutturale, nella produzione di pallet, pellet, palifica-zione, ecc. Sempre più settori di distribuzione e grandi catenecommerciali sono sensibili alla rintracciabilità docu-mentale del legno con cui sono realizzati i loro prodottie oggi possiamo trovare i simboli che attestano la ge-stione sostenibile delle foreste su molte etichette e im-ballaggi di uso comune. Quando facciamo acquisti, prestiamo quindi atten-zione a ciò che mettiamo nel carrello, un piccolo mar-chio può fare una grande differenza per lasalvaguardia del nostro pianeta e per il rispetto dei di-ritti di tutti i popoli.

Il momento nel quale un gruppo è chiamato a fare unascelta tra le tante possibilità è uno di quelli più difficilie delicati nella vita di un gruppo.In questi momenti i bisogni individuali e quelli collettivisi intrecciano in modo complesso, generando spessomomenti di confusione, di incertezza, di tensione emo-tiva e, spesso, di conflitto.Per questo esistono tanti metodi per gestire al meglioquesti momenti.Semplificando, possiamo suddividere i metodi per de-cidere in gruppo in tre tipologie: metodi autoritari,metodi democratici a maggioranza, metodi democra-tici profondi.I metodi autoritari sono quelli più rapidi e più semplicida attuare. Una persona o un gruppetto di persone conun “potere” riconosciuto dagli altri prendono la deci-sione e la impongono al gruppo senza tenere conto dieventuali opinioni diverse. Oppure, nel migliore dei casi,tengono conto delle opinioni degli altri, mantenendosisempre il diritto dell'ultima parola e della decisione.Anche se è vero che ha il pregio della rapidità e sem-plicità, ha dei forti effetti collaterali che possono met-tere a rischio la vita del gruppo: a seguito di decisioniprese in questo modo possono nascere e svilupparsi in-soddisfazioni e risentimenti che non hanno modo di es-

sere espressi e che possono portare a conflitti e ab-bandoni.E' un metodo che, tuttavia, può essere utile per le pic-cole decisioni di ogni giorno che non possono essereprese collettivamente.I metodi democratici a maggioranza sono quelli piùutilizzati nelle istituzioni, nei gruppi politici, nelle as-sociazioni no profit. In questo metodi, dopo una con-divisione dei diversi punti di vista, le propostepresentate vengono messe ai voti e viene scelta la pro-posta con il maggior numero di voti. Le regole per il tipo di maggioranza che consente diprendere la decisione possono variare da una situa-zione ad un'altra, ma sostanzialmente gli effetti sulgruppo di questo tipo di decisione sono simili.Richiede più tempo e più ascolto delle diverse opinioniper cercare la decisione che soddisfa maggiormente tuttii componenti del gruppo. Al tempo stesso non integranella decisione le posizioni delle “minoranze”, che pos-sono sentirsi escluse, non supportare pienamente la de-cisione presa e generare tensioni nel gruppo.I metodi democratici profondi coinvolgono nella deci-sione tutto il gruppo, utilizzando degli accorgimenti persuperare i problemi che possono nascere con il metododemocratico a maggioranza.

In questi metodi si cerca una soluzione che possa sod-disfare pienamente i bisogni di tutti e possa trovare unconsenso generalizzato. Per farlo si attiva un processoche permette di passare dalle singole opinioni e posi-zioni ad una proposta creativa che emerga dall'intelli-genza collettiva del gruppo. Il metodo dell'assenso utilizzato in sociocrazia è unodei più efficaci perché permette di arrivare ad una de-cisione rapidamente tenendo in considerazione le opi-nioni e le obiezioni di tutti i partecipanti. Ma di questoparleremo più approfonditamente nel prossimo articolo.

Quali marchi per una gestione sostenibile delle foreste?

Facilitazione per Gruppi efficaci: prendere delle decisioni

tempo di lettura: 5 min di Francesca Cappellaro,ricercatrice Ingegneria della Transizione


di Massimo Giorgini Facilitatore di Transition Italia

setteMbre 2016


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Carlo Pagani è in TV su canale Leonardo (222 del digitale terrestre) ogni mattina alle 9 con la rubrica Guida al Verde.

Chi ama il giardino con orto al seguito non può viverela vacanza con la serenità dovuta per l’occasione marimane sempre un pizzico di rammarico, quasi unsenso di colpa. Aver lasciato le ortensie nel loro mo-mento migliore di spavalderia vegetativa alla custodiadel giardiniere, del vicino o peggio ancora del casorasenta l’angoscia. Un giardino non lo si può abban-donare al primo autogrill avendo scelto di andare invacanza!!

Il solo pensare all’ipotetico blocco dell’impianto d’ir-rigazione automatico, fa vivere la villeggiatura conl’ansia delle surfinie che finiscono per seccare o i pe-peroni e melanzane che appassiscono perdendo laproduzione dell’estate. E per quanto possa sembrareun caso, questo inconveniente avviene semprequando ci si trova a centinaia di chilometri di di-stanza dalle nostre creature così amorevolmente col-tivate fino alla partenza.

Ci sono piante che sentono la mancanza di chi le curagiornalmente ed altre che non gli par vero di liberar-sene per il troppo affetto spesso maniacale. La via dimezzo è da sempre la migliore o quantomeno quellada perseguire e guarda caso a dircelo è una piantasignificativa come la rosa.

La rosa a seccoPochi sanno che questa è una pianta che dovendoscegliere tra l’asciutto e il bagnato sceglie l’asciutto.Di fatto la regina del giardino non tollera l’eccessivaannaffiatura e di conseguenza l’umidità, protagonistaquest’ultima nel veicolare tutte le malattie fungine acui la rosa è soggetta. Chi annaffia le rose in giardinotutte le sere non sa quale e quanto danno gli procura.Esse esigono il sole, il caldo e l’aria, come lo sono leselvatiche rose canine che vivono in montagna in per-fetta solitudine con il sole e la terra. Lassù dove ilmontanaro non passa ogni mattina con l’annaffiatoioad irrigarle, là ci pensa la sola natura. Eppure ognianno le rose canine si presentano a maggio con laloro splendida fioritura e in autunno ringraziano ri-dondanti di coloratissime bacche rosse. Nel giardinoa settembre i colori del fogliame si apprestano a cam-biare, le giornate si accorciano, di notte cresce la ru-giada, camminando sul prato di primo mattino ci sibagna le scarpe e soprattutto la temperatura diminui-sce. Questo è il segnale che deve diminuire anche l’ir-rigazione in quanto l’evaporazione cala con ilpassare delle giornate e le nostre piante assorbonosempre meno acqua. I fiori in questa stagione nonmancano anche se la scadenza del 21 settembre in-dica l’inizio dell’autunno. Erbacee perenni comeAster chiamati comunemente settembrini o Solidago(creste dorate), Echinacea e Rudbeckia splendidemargherite rosa e gialle garantiscono il colore del no-stro giardino ugualmente.

Parata frutticola

Anche il frutteto non sta a guardare, offrendo peschetardive e susine Santa Clara, quelle nere ovoidali squi-site per la marmellata o per essere essiccate al sole. Ifichi settembrini regalano dolcezza al palato, soprat-tutto se raccolti di primo mattino spalmando foglieverdi sul fondo del cesto di vimine rigorosamente giraticon il peduncolo all’insù. Anche l’estetica vuole la suaparte nella raccolta della frutta e la brava giardinieraè maestra nel comporre il cesto, magari aggiungendoun fascio di zinnie raccolte nell’apposita parcella del-l’orto destinata ai fiori da raccogliere. Ai margini delmio bosco dove il sole arriva diretto sul frutteto stannomaturando anche le pere squisite dalla grana fine epolpa bianca, le varietà antiche Butirra Hardy e Prin-cipessa di Gonzaga. Sapori da accostare con sa-pienza ai migliori formaggi. Sono matureanche le prime mele settembrine, quelle buone per lamarmellata e per la conservazione invernale. Le primemele “Renette d’Orleans”, mele “Campanino” o mela“Abbondanza”. Sapori veri, introvabili in altre mele,bruttine al vedersi, difformi ma profumatissime anchese perdenti al confronto con le “porno mele” del su-permercato. Appartengono a vecchie varietà raccoltein giro per l’Italia nel periodo in cui realizzavo la primacollezione di frutti antichi in tempi non sospetti. In que-ste righe non posso non ricordare l’amico ToninoGuerra con il quale decidemmo di realizzare l’Ortodei Frutti Dimenticati in quel di Pennabilli, era settem-bre anche allora e ci sembrava un’idea straordinariaquella di realizzare un museo vivente di frutti d’altritempi. Conservare i sapori lasciateci dai nostri nonnie garantire la loro sopravvivenza ai nostri nipoti. Infinel’orto, superata la calura estiva è predisposto per lecoltivazioni autunno-inernali. Fanno fila le cicorie apalla di Verona, la buona Pan di Zucchero, senza tra-scurare quelle che io chiamo ironicamente le cavolerie,o meglio, cavoli cappuccio, cavolfiori, cavoli verza, inpratica tutto quello che potrà servire a garantire unbuon raccolto quotidiano in autunno. Non abbiamodimenticato la nostra signora Francesca che andandoin vacanza ha affidato la gestione assistenziale del-l’orto all’amica del cuore, quella che la lascia semprevincere al burraco. Anche lei riposte le valige ha ri-preso in mano le redini della situazione. Non passagiorno che non veda la sua presenza china a strap-pare le erbacce cresciute in sua assenza rifilando leparcelle con attenzione, passando a staccare le zuc-chine una ad una per non lasciarle ingrossare temendodi perdere le ultime produzioni.

Mi sto accorgendo che tra i fiori di echinacea, le su-sine Santa Clara e le zucchine della nostra amata si-gnora Francesca è ormai trascorso anche settembre,per fortuna ottobre è lì che viene e la natura non ac-cetta gossip, poeti giardinieri o disoccupati!

Dai fiori bianchi minuscoli ma nu-merosissimi fino a farli apparireuna autentica nuvola bianca dacui non si intravvede più il fo-gliame. Pressoché un invadente,copre quanto gli si metta controche si tratti di pergola, recinzioneo addirittura alberi sui quali salefino a raggiungerne la cima in untotale espandersi da ogni parte.

Un rampicante che reagisce beneanche in situazioni di mezz’om-bra e che si adatta bene ad ognitipologia di terreno e che protraela sua fioritura per tutto il mese diottobre. Non subisce attacchi dimalattie in genere, ideale per ilgiardino sostenibile.

Un mese in giardino: SettembreCommenti e riflessioni del Maestro giardiniere

di Carlo Pagani, Maestro giardiniere - [email protected]

“Le persone che progrediscono nellavita sono coloro che si danno da fare pertrovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.”

George Bernard Show

Aggiungere valore alla propria azienda od al proprio lavoro,attraverso la creazione di una forte, distintiva e performanteimmagine aiuta a vendere meglio, a creare relazioni con iclienti, a differenziarsi e a raccontare storie che aiutano ilmercato ad entrare in contatto con aziende, prodotti e persone.

i n f o @ m o r e n a n a n n i . i t

setteMbre 2016

LA PIANTA VEDETTE DEL MESESettembre è il mese della fioritura di uno dei rampicanti più significativi della categoria.

Si tratta del Poligonum aubertii


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AGRI-CULTURASITI per APPROFONDIRE:www.coopagriverde.it

In questo periodo di transizione tra il caldo estivo e l’atmosfera tersa efresca delle prime giornate autunnali, spesso ci invade un languore mistodi incanto e di malinconia. Nei primi giorni di autunno, dopo l’arsuraestiva, le piante riprendono vigore e rigoglio e talvolta ci ripropongonobellissimi fiori, come fosse una seconda primavera, ma ben presto, su-perato l’equinozio, è sempre più evidente quanto le ore di luce stianoinesorabilmente diminuendo portandoci sempre più a desiderare di riti-rarci in noi stessi, dopo la grande espansione estiva. Stare nel verde,passeggiare in collina, osservare la natura e la vita delle piante, ci aiutaa sintonizzarci e a respirare in sintonia col respiro di Madre Terra, dan-zando allo stesso ritmo, evitando così squilibri che si potrebbero mani-festare sotto forma di ansia, stress, depressione, stanchezza…

Sono proprio le piante presenti nei campi in questi giorni a sostenerci inquesto periodo di passaggio; è il periodo della raccolta delle bacchedel ginepro (Juniperus communis), che ci vengono in aiuto come potentidisinfettanti del sistema urogenitale e respiratorio, oltre che piacevoliaromi per accompagnare pietanze che potrebbero generare gonfiore epesantezza; nei campi svettano invece le spighe dorate della verga d’oro(Solidago virgaurea), valido aiuto in questa stagione, in grado di au-mentare le difese immunitarie e di stimolare il drenaggio ad opera deireni; tra le siepi lungo i corsi d’acqua e nelle zone umide spiccano i conifemminili del luppolo (Humulus lupulus), dalle proprietà sedative e tran-quillizzanti, oltre che amarotoniche e riequilibranti il sistema ormonalefemminile dato il tenore in fitoestreogeni.

Ai bordi di sentieri e cavedagne ecco riprendere vigore vegetativo lebuone erbe nutrienti come l’ortica (Urtica dioica), che oltre a portarenuovi gustosi sapori ai nostri piatti, ci porta proteine vegetali, ferro eSali minerali, disintossica e favorisce la diuresi. Tra le siepi nelle zoneboscose sarà poi un piacere cogliere le nespole (Mespilus germanica),da metter via in cesti di vimini in attesa che maturino, per fornirci dolceenergia nei primi freddi.

Le piante da raccogliere all’Equinozio d’autunno

Consegne a domicilioPrenotazione via e-mail e/o telefono

[email protected]. 051 625 1314 - 348 400 0943dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 - il sabato dalle ore 9 alle ore 12

via seminario, 1 - 40068 san lazzaro di savena

PrOduzIOne e vendItA dI FruttA e verdurA bIOlOGICACertificata ICEA

AGRIVERDE soc. coop. soclale a.r.l. Via Salarolo 2/D40068 SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

www.coopagriverde.it

tempo di lettura: 4 min di Laura dell’Aquila, Il Giardino di PimpinellaIl 17 e 18 settembre L’AUTUNNO: tratteremo delle piante e rimediutili per prevenire gli squilibri che si possono manifestare nel pe-riodo autunnale, per favorire la pienezza di espressione della ma-turità e scopriremo cosa raccogliere e trasformare in autunno.

Il 25 settembre WORKSHOP PRATICO SULLE PIANTE PER PREVE-NIRE E COMBATTERE DOLORI ARTICOLARI E REUMATICI, PERMUOVERSI CON LEGGEREZZA ED ELASTICITÀ: in programmapasseggiata con raccolta e laboratorio partico di preparazionedi un olio contro i dolori articolari e una pomata antidolorifica

1 e 2 ottobre WORKSHOP DI DISTILLAZIONE PRATICA DI OLI ES-SENZIALI E DISTILLAZIONE DOMESTICA, CON CREAZIONE DIPROFUMI E UNGUENTI BALSAMICI, per imparare a distillareanche in casa con alambicchi autoprodotti.

E come ogni anno, anche quest’anno, 2 giorni di festa nel boscodedicati a grandi e piccini, con spettacoli, picnic nel bosco e raccoltadi castagne: il 9 e il 16 ottobre vi aspettiamo alla CASTAGNATANEL BOSCO DEGLI GNOMI, tra Fate e Folletti, caldarroste e musica,animazioni e favole…

Altri eventi sempre aggiornati sul sito: www.pimpinella.ito FB: Il Giardino Di Pimpinella.

Per info scrivi a [email protected]

Vi aspettiamo con gioia! Laura dell’Aquila e i meravigliosi Amici delGiardino di Pimpinella - Via Medelana, 23, Marzabotto (BO).

Al Giardino di Pimpinella (www.pimpinella.it) riprendono le iniziativeche aiutano ad accordarsi al ritmo stagionale, scoprendo, raccogliendoe trasformando le piante utili presenti in natura in questo periodo. Eccole prossime date:

Sarebbe davvero interessante provare a fare un test: chiedere alle per-sone di spiegare con parole loro quella che pensano sia la differenzatra una S.p.A. e una cooperativa sociale di tipo B.Partendo dal presupposto che in entrambi i casi si tratta di imprese chedevono fare i conti con le “leggi del mercato”, la risposta più sempliceè che, nel primo caso, dietro e in prospettiva c’è il denaro, nel secondoci sono le persone. L’obiettivo principale delle cooperative sociali di in-serimento lavorativo di tipo B, infatti, sono le persone, il loro inserimentoalla vita attraverso il lavoro. Nel primo caso i profitti vengono divisi tragli azionisti, nel secondo servono per assumere persone svantaggiate,mediante il loro investimento nelle attività della cooperativa.Semplice.Non solo: ogni persona è un mondo a sé, con la sua storia, il suo per-corso, il suo vissuto. Com’era prima, com’è arrivata in cooperativa,come si trova, cosa ha imparato a fare …Dietro alle persone ci sono le loro storie.Per raccontare la storia di Agriverde, che lo scorso 25 giugno ha com-piuto trent’anni e che in questi trent’anni di storie ne ha viste e vissuteparecchie, si è pensato ad una pubblicazione e ad un video da realiz-

zarsi attraverso una campagna di crowdfunding. Sul sito www.idea-ginger.it potete cercare il progetto di Agriverde con il quale sono spie-gati i dettagli e le modalità della raccolta. Di grande interesse sono lericompense: due disegni inediti del grande fumettista Andrea Pazienza(nella foto una delle due: Le vacanze del poeta).Ma non finisce qui. Sempre per raccontarsi e farsi conoscere domenica25 settembre alle ore 21 presso l’ITC Teatro di San Lazzaro (BO) andràin scena uno spettacolo teatrale costruito in diversi mesi di laboratorio alquale hanno partecipato i soci e i dipendenti di Agriverde coordinati daNicola Bonazzi, drammaturgo della compagnia del Teatro dell’Argine.Sarà un modo nuovo e piacevole per conoscere le tante storie chestanno dietro la cooperativa e una possibilità concreta per parteciparealla raccolta fondi. Non mancate!

Sono le persone a fare la differenzadi Annalisa Paltrinieri®

COntAttACI OrA sCrIvendO [email protected] o telefona al 335 718 7453

per sapere come essere presente negli inserti di Vivere Sostenibile

NEL NUMERO DI OTTOBRE 2016SPECIALE:

ABITARE SOSTENIBILE

Bio costruzioni, architettura sostenibile, riqualificazione energetica delle abitazioni, bio-materiali,

arredo, complementi.

NEL NUMERO DI NOVEMBRE 2016SPECIALE:

CITTA' SOSTENIBILE

Riuso, riciclo, decrescita ed efficienza energetica, mobilità alternativa e so-stenibile, reti solidali e riattivazione delle comunità, gestione delle risorse.

NEL NUMERO DI DICEMBRE 2016SPECIALE:

NATALE E' SOSTENIBILE

Consumi consapevoli, stili di vita sostenibili, prodotti a basso impatto ambientale.

setteMbre 2016

L’obiettivo di CASA BABINA (a Castel dei Britti, via Idice48 San Lazzaro di Savena BO) è sempre stato quello di sup-portare le persone nel loro cammino di cambiamento. Lediscipline che proponiamo sono YOGA, TAI CHI e PILATES.Parallelamente, nella nostra struttura è possibile sottoporsia trattamenti manuali (INTEGRAZIONE FASCIALE,SHIATSU, DECONTRATTURANTE, RELAX, AYURVEDA, RI-FLESSOLOGIA PLANTARE) e/o energetici (REIKI, PRANO,CRISTALLI), tutti strumenti di crescita e di aiuto. Come è evi-dente, si tratta di tecniche differenti fra di loro, con obbiettivispecifici, ma con un'unica meta: la ricerca del benesserepersonale, per vivere in armonia con se stessi e, di conse-guenza, con gli Altri.

Una di queste tecniche, il REIKI,un antica arte giapponese “co-nosciuta e sconosciuta” che èstata la mia personalissimascintilla, quella che mi ha por-tato a volere CASA BABINAper poter divulgare una disci-plina così meravigliosa.

Il REIKI non è stregoneria,magia, visioni, illusioni, maun’antica disciplina che nascein Giappone nei primi del ‘900grazie all’intuizione di MikaoUsui, un monaco buddista dalleampie vedute e profondamentespirituale. Un uomo che ha vis-suto nella ricerca, affrontandoun cammino diversificato fra

varie tecniche e diverse esperienze. Per lui, l’obiettivo delREIKI non era solo la guarigione fisica, ma il sistema pertrovare un equilibrio reale fra mente, corpo e spirito perraggiungere l’autorealizzazione. Il REIKI è principalmenteun percorso di crescita personale molto profondo. Grazieal REIKI potrai individuare quali sono le tue reali priorità,metterti in contatto con la tua essenza e all’improvviso ti ac-corgerai la visione che hai avuto fino a quel momento dellavita sarà cambiata. Tradotto in parole povere: arrivi a unaconsapevolezza profonda per diventare il maestro di testesso.

Quello del REIKI è un lungo cammino, composto da diversistep: entusiasmanti, dolorosi, gioiosi, profondi, insomma lastessa composizione della Vita. Il percorso è strutturato su4 livelli: lo SHODEN ti permette di “sentire il tuo corpo”,ascoltare la TUA VIBRAZIONE, e questo è il primo passoper mettersi in contatto con il REI (Energia Universale) e ilKI (Energia Individuale).

CHUDEN è “l’insegnamento di mezzo”, ovvero il livellomentale: la vibrazione aumenta di frequenza e si ha la pos-sibilità di fare trattamenti ad altre persone prendendosi unagrande responsabilità. OKUDEN è il livello più spirituale,quello proprio del Maestro. Prima di essere Maestro per glialtri, devi essere Maestro di te stesso … SHINPIDEN: dopotutto questo lavoro (che in realtà non finisce mai), puoi tra-smettere alle altre persone la tua conoscenza. “CHI LA-VORA SU SE STESSO PER IL MIGLIORAMENTO DELCORPO E DELLA MENTE è CHIAMATO “UN UOMO DIGRANDI VIRTÙ”. Le persone che usano quella grande virtùed insegnano agli altri affinchè tutti ne possano beneficiaree percorrere lo stesso percorso, sono chiamati Maestri. Cit*

Quello sopra descritto è un bellissimo cammino, da affron-tare con la voglia di lavorare molto su di sé. Infatti il per-corso di formazione che proponiamo è composto da diverseore di studio e pratica. La durata non potrà mai essere diun week-end.

Tutti gli step devono essere vissuti, assaporati, digeriti, perpoter risuonare con la vibrazione dell’Uchu Reiki.

Il Reiki e' un percorso che porta ad ammorbidire ogni ri-gidità che il corpo presenta per poter liberamente far scor-rere l'energia.Se anche voi siete intenzionati a crescere per veder crescereil mondo che vi circonda, potete contattarmi al numero339/7043020 oppure scrivermi all’indirizzo [email protected].

Operatori, professionisti e associazioni del territorio per il secondo anno insieme per unamigliore qualità della vita, in una due giorni dedicata al benessere in tutte le sue declina-zioni: armonia del corpo e della mente, qualità del cibo e vita sociale attiva e partecipativa.Si partirà il sabato, nella piazza e nel parco antistanti il Comune con pratiche di diversetipologie di yoga, massaggi dallo Shiatsu, all'integrazione fasciale, dall'ayurvedico al thai-landese, consulti naturopatici, tecniche vibrazionali con cristalli e pranoterapia, Brain Gym,meditazione, stretching posturale. E ancora conferenze, attività per bambini e genitori e,scambio di Reiki per iniziare la festa ricchi di energia.

Si continuerà la domenica con la festa delle associazioni del territorio e ancora tanti mo-menti dedicati al benessere

Quest’anno ci saranno alcuni eventi speciali e collaborazioni con i Comuni limitrofi: inparticolare sabato mattina in collaborazione con il Comune di Loiano una passeggiata di“Passi di salute” verso l’area archeologica di Monte Bibele con visita guidata, la sera con-certo dei “White Mama & the Solud Out” e domenica alle ore 10 inaugurazione del pro-getto “Monterenzio ci sta a …cuore” con la donazione di 5 nuovi defibrillatori allacittadinanza. Per entrambe le giornate proposte alimentari integrate con mondo interioree attività fisica: centrifugati di frutta e verdura, frullati e macedonie con yogurt biologico,degustazioni di miele e formaggi.

L'evento è gratuito ed è organizzato dal Comune di Monterenzio, con la collaborazione dellaPro Loco, degli operatori e delle associazioni del territorio. Siete tutti invitati a partecipare!

Tutte le info e aggiornamenti su www.comunemonterenzio.eu

Casa Babina, scuola di formazione Reiki accreditata a.s.i. dbn – dosdi Isabella Canè


SITI per APPROFONDIRE:www.lav.it

www.leviedegliasini.jimdo.com

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EVENTI

10 e 11 settembre a Monterenzio c'è"ESSERE NEL BENESSERE”

tempo di lettura: 2 min di Silvia Ferlini

“Colui il quale sa molto sul conto degli altri può essere dotto, ma chi conosce se stesso è più intelligente.

Colui il quale esercita il controllo su gli altri può essere potente, ma più potente ancora

è chi sa dominare se stesso.”Lao Tze

setteMbre 2016

Il Festival Bologna Benessere, ad INGRESSOGRATUITO, è ormai giunto alla settima edi-zione. Si terrà Sabato 17 e Domenica 18 set-tembre dalle 10 alle 20 presso le saledel Baraccano, in viale Gozzadini 1 a Bologna(di fronte ai Giardini Margherita), anche incaso di tempo instabile o di pioggia.

E’ diventato una manifestazione di riferimento perl’Emilia Romagna nel campo delle discipline Olisti-che e del Benessere naturale.

Nel corso del Festival verranno proposte 16 confe-renze gratuite tenute da prestigiosi relatori tra cuiil Dottor Mauro Stegagno e il Dottor Vasco Mer-ciadri ed un ricchissimo calendario di attività:un’ampia gamma di laboratori, interventi perfor-mativi, spettacoli.

A pranzo sarà possibile mangiare nelnostro punto ristoro Biologico a cura di Alche-milla, in cui proporremo una vasta scelta di cibibiologici, vegan e vegetariani. Saranno inoltre pre-senti operatori olistici e scuole di discipline del be-nessere; potrete provare varie discipline (Yoga, QiGong, Tantra, Tai Chi...), essere informati sulle ul-time novità nel campo dei prodotti biologici, fareacquisti utili nel nostro mercatino.

Poi tante altre attività per passare una giornataoltre che divertente, molto istruttiva e che, per-ché no, ci aiuterà a riflettere su un corretto stiledi vita...

Per tutte le info sul Festival potete guardareil sito: www.bolognabenessere.it; la manifestazione è GRATUITA e si terrà anche in caso di maltempo.

TRATTAMENTI SCONTATI 15 euro

Se amate i trattamenti olistici, al festival BolognaBenessere ne potrete trovare una grande va-rietà a 15 euro ognuno. Potrete infatti sperimen-tare trattamenti shiatsu, ayurvedici, energetici,rilassanti, sonori, riflessologia plantare, iridolo-gia, fiori bach, neuro training. Potrete inoltre ri-volgervi ai nostri operatori naturopati, reiki,cranio sacrali… ed avere consulenze individuali.

ORGANIZZATORE DEL FESTIVAL

Il Festival è organizzato dalla scuola Tantra-yoga, presente in vari quartieri a Bologna, cheorganizza corsi di Yoga e Tantra a partireda giovedì 15 Settembre (www.yogabologna.com).

Un progetto molto importante che l'associa-zione Le Pleiadi a.s.d. sviluppa nel territoriodi Medicina (Bo) è il piano sperimentale dieconomia eco-sostenibile basato sulla circola-zione della “Pleiade-valore locale” (vedi foto)all’interno di una "Rete Pleiadi" in costanteespansione, dove puoi ottenere sconti sullenostre attività e/o presso gli altri punti: Nuoto051 Piscina di Medicina, Parafarmacia Me-diPharma e Ass. “Energia in Movimento”. Grazie a questa sinergia creata tra le Associa-zioni Sportive di questa rete, con il prossimo tes-seramento 2016-2017 è nata l'unificazione diaffiliazione che permetterà a tutti gli iscritti difrequentare Le Pleiadi a.s.d., Nuoto 051 Piscinadi Medicina, e Ass. “Energia in Movimento” uti-lizzando un'unica tessera.Ci stiamo sperimentando e insieme possiamoraggiungere piccoli e costruttivi obbiettivi checi permettono di essere presenti sul nostro ter-ritorio con realtà diverse, ma unite, volte adun unico progetto: il benessere.La valuta locale può essere spesa all'interno dellanostra Associazione negli incontri individuali diCounseling Biosistemico: relazioni di ascolto eauto-aiuto, incontri di riequilibrio energetico perl'armonia del corpo e mente e nei corsi per bimbidai 4 ai 10 anni con "L'Inglese un giocoda...bimbi!" imparare l'inglese divertendosi, Psi-comotricità della primissima infanzia 0-3 anni,Workshop "Ti ascolti prima di parlare?” comecomunicare in modo efficace e ancora Corsi sul-

l'utilizzo base e avanzato delle potenzialità delweb, corso del perineo per la salute della donna,Elaborazione emotiva attraverso l'arte, Incontricon Sciamani di diverse culture, Ginnastica dolceper tutte le età, Seminari Reiki 1°-2° livello…...Chi fosse interessato e vuole condividere connoi questo progetto, può contattarci e riceveràle prime “Pleiadi-valore locale” da spendereall'interno della rete.Le Pleiadi a.s.d. sono questo e tanto altro ancora... Veniteci a trovare in Viale Marconi 7a MEDICINA (BO). Per info: 380.2187611 [email protected] www.spaziolepleiadi.it


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EVENTI

Le Pleiadi a.s.d., spazio accogliente per sentirsi in armonia tempo di lettura: 3 min

di Anna Murino

Festival BOLOGNA BENESSERE Sabato 17 e Domenica 18 settembredi Stefano Ananda

CONFERENZE GRATUITE

Sabato 17 Settembre

Domenica 18 Settembre

setteMbre 2016

nei prossimi mesi sarà distribuito nelle seguenti FIERE di settore

Salone internazionale del biologico e del naturaledal 9 al 12 settembre 2016 - Bologna

www.sana.it

NATUROLISTICA24-25 settembre 2016 - San Pietro in Cerro (PC)

www.fieradelnaturale.it

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

FA RETE5-6 settembre 2016 - Bolognawww.farete.unindustria.bo.it

VEG & JOY FESTIVAL24-25 settembre 2016 - Piacenza

Essere nel benessere10-11 Settembre 2016 - Monterenzio (BO)

Bologna Benessere17-18 Settembre 2016

Centro Civico Baraccano, via S. Stefano 119 - Bologna

BIO SALUS Festival 1-2 ottobre 2016 - Urbino (PU)

www.biosalusfestival.it

SAIE19-22 ottobre 2016 - Bologna

www.saie.bolognafiere.it

FA’ LA COSA GIUSTA TRENTO28-30 ottobre 2016 - Trento

www.trentinoarcobaleno.it/fa-la-cosa-giusta-trento/

IO BENE5 e 6 novembre 2016

PALAEXPO di VERONA FIEREwww.iobene.it

ECOMONDO8-11 novembre 2016 - Rimini

www.ecomondo.com

EIMA9-13 novembre 2016 - Bologna

www.eima.it

MODENA BENESSERE FESTIVAL12-13 novembre 2016 - Modena

www.modenabenessere.it


EVENTI SITI per APPROFONDIRE:http://catbo.wikidot.com

www.facilitazione.net

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Ricavato da un’antica chiesa nel cuore di Bo-logna il Centro Yoga Om si presenta comeun luogo di speciale bellezza, che facilital’arte dello Yoga e dell’esplorazione di sé.Vi si pratica lo Yoga dell’Energia, un sistemainnovativo di tecniche messe a punto da Ma-risa Giorgini, figura storica nell’ambito delloyoga a Bologna.E anche Hatha Yoga, Yoga Terapia, YogaNidra, Astroyoga, Kundalini Yoga, Medita-zione, nel rispetto di una comune ricerca disalute fisica e crescita interiore.Ai corsi si affiancano pratiche collettive col-legate al calendario energetico.Accanto ad una ricca biblioteca di testi sulloyoga e sulla civiltà orientale, iniziative cultu-rali come concerti, proiezioni di video, con-

ferenze, contribuiscono a realizzare l’aspira-zione ad una nuova educazione e all’arric-chimento di sé.Con la Scuola di Perfezione Visiva il CentroYoga Om ospita una delle prime scuole in Ita-lia ad occuparsi della rieducazione naturaledella vista con il metodo Bates.Con l’organizzazione di Viaggi spirituali inIndia, agevola il contatto con i luoghi sacridella pratica dello yoga, che a bellezze na-turali ed archeologiche affiancano lo specialepotere di catalizzare profonde trasforma-zioni interiori.Il collegamento con la guida dei Maestri spi-rituali si esprime in pratiche collettive di Me-ditazione collegata alla visione di SriAurobindo e Mère.

Quando la nostra vita non ci piace, quando ci creastress e scontentezza, quando tutto sembra diversoda ciò che ci piace, da ciò che vorremmo o che cifarebbe stare bene, è veramente una qualità adat-tarsi, accettare meno di quello che non sia il meglioper noi o è semplicemente un auto-inganno?

Crogiolarsi in queste affermazioni non solo non aiuta,ma è dannoso, aumenta insoddisfazione, senso diimpotenza e la conseguente staticità. Affrontare ilcambiamento o un momento difficile con noi stessi,nel lavoro, nelle relazioni, nei rapporti familiari... èla sfida principale che tutti quanti viviamo oggi.

Il cambiamento coinvolge tutti e genera indubbia-mente delle difficoltà, perché cambiare obbliga amettersi in gioco, in prima persona, ad affrontare leproprie insicurezze e l'ignoto, generando paure chespesso diventano il freno principale al mutamentoche vorremmo, potremmo e, in alcuni casi, do-vremmo attuare.

E’ semplice affrontare i problemi della vita… se saicome farlo, se hai gli strumenti per attuare il cam-biamento necessario.

Per questo abbiamo creato il Corso Base di Scollo-camento Solidale che si propone di accompagnarele persone verso la libertà di scelta per diventare re-sponsabili di se stessi e delle proprie relazioni, nellavoro, nella società e in famiglia. Nasce dall’esi-genza di pensare fuori dagli schemi abituali per ve-dere nuove prospettive, attraverso potenzialità erisorse individuali, e per trasformare la cosiddettacrisi in un’opportunità di cambiamento con l’obiet-tivo di ottenere il proprio Ben-Essere.

Il Corso Base che si pone l’obiettivo di stimolare ipartecipanti a comprendere le reali motivazioni deldesiderio di scollocamento, accogliere le paure chene derivano e trovare in se stessi le risorse per di-ventare artefici della propria vita e concretizzare leproprie aspirazioni personali. Sarà proposto un per-corso di crescita personale, affiancando coloro chevivono un malessere in campo emotivo e professio-nale, per fare ordine nella confusione, aiutandoli aidentificare il proprio sogno e fornendo gli strumentiper trasformarlo in obiettivo concreto.

Il corso si terra presso l’ecovillaggio Tempo di Vivereall’interno di un ambiente protetto e con la possibi-lità di confrontarsi on persone che hanno già fattola scelta di cambiamento affrontando ognuno leproprie paure.

Ecovillaggio Tempo di VivereLocalità Bombanella, Via Denzano, 1690, Marano sul Panaro (MO) - Tel: 329.0218941Email: [email protected] www.tempodivivere.it

Scopriamo il Centro Yoga Om

Giovedì 15 Settembre 19.00 - 21.00 Festa di inizio corsi: presentiamo corsi e insegnanti e finiamo con un rinfresco esotico

tempo di lettura: 4 min di Marisa Giorgini

Dal 10 settembre la segreteria resterà aperta da lunedì a giovedìdalle 18 alle 20 per informazioni ed iscrizioni.I CORSI DEL CENTRO OM RIPRENDONO lunedì 19 settembre 2016.NELLE ULTIME DUE SETTIMANE DI SETTEMBRE 2016… LO YOGA FA IL SUO GIRO:PORTE APERTE AL CENTRO YOGA OM (si possono provare tutte le lezioni a 10 euro).Chi si iscrive nella settimana dal 19 al 26 settembre al primo tri-mestre avrà in dono le prime due settimane di pratica!Date trimestri: 1° TRIMESTRE°: 3/10- 22/12 – 2°TRIMESTRE:9/1-30/3 – 3°TRIMESTRE 3/4 – 19/6.

LEZIONE DI PROVA GRATUITA.Per maggiori informazioni chiama lo 051.6153435 o passa nellanostra sede in orari di segreteria.

Corsi 2016-2017- HATHA YOGA Lunedì 9-10.15 (Aldo Menniti)- HATHA YOGA Giovedì 9-10,15 (Aldo Menniti)- HATHA YOGA Martedì 19.15-20.30 (Letizia Romagnoli)- YOGAPIU’ Martedì 20,30-21.30 (Letizia Romagnoli)- YOGA ENERGIA 2 (Marisa Giorgini) Martedì 10.00-12.00

- YOGA ENERGIA A TEMI Giovedì 10,30-12.00 (Marisa Giorgini)- YOGA ENERGIA 2 Lunedì 17.45-19.45 (Marisa Giorgini)- YOGA ENERGIA 1 giovedì 18.00-19.30 (Marisa Giorgini)- YOGA ENERGIA SECONDO GLI ASTRI Lunedì 19.45-21.15 (Ma-risa Giorgini)

- YOGA NIDRA Mercoledì 18.00-19.30 (Marisa Giorgini)- NADA YOGA Giovedì 19.45-21.00 (Marisa Giorgini)- PRATICHE COLLETTIVE (MARISA Giorgini)YOGA DELLA RISATA MERCOLEDI’ 20.30 21 45

- YOGATERAPIA INDIVIDUALE Martedì 12-17.30 (Marisa Giorgini)

- CI KUNG (Cosimo Mendis ) Giovedì 13.15- 14.30- CI KUNG (Cosimo Mendis) Martedì 17.45-19- SCUOLA PER LA VISTA (Giovanni Zurlo) Mercoledì 10.00-17.30/ venerdì 10.00-19.30.

Sono previsti seminari di approfondimento che si terranno il sa-bato o la domenica presso il centro.Centro Yoga Om – Bologna - Via Castellata, 10/A tel. 051.6153435 - www.centroyogaom.com

Quando la nostra vita non ci piace…scegliamo di cambiarla!E… se vuoi, puoi!di Ermanno Salvini


setteMbre 2014

27www.viveresostenibile.net

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APPUNTAMENTI DI SETTEMBRELe date potrebbero subire variazioni

OGNI LUNEDì dalle ore 17.30 alle 23

Organizzato da Slow Food. CORTILE del CI-NEMA LUMIèRE, Via Azzo Gardino, 65 (BO)www.mercatidellaterra.it

OGNI LUNEDì dalle ore 17.30 alle 21

Organizzato da CampiAperti - Venti Pietre. Nelpiazzale della EX-ACI (via Marzabotto 2 - angolovia Emilia Ponente)ora Casa del Popolo. Si pos-sono incontrare 13 aziende e i loro prodotti: or-taggi, frutta, pane e prodotti da forno, vino,marmellate, farine, cereali, gallette, pasta fresca,fiori, sottoli, tigelle, trasformati.

OGNI LUNEDì DALL’11 MAGGIOdalle 16.00 alle 21.30

NUOVO Mercato campiAperti Piazza Scaravilli, zONA UNIVERSITARIA (BOLOGNA)

OGNI LUNEDì e OGNI SABATO

dalle ore 9.00 alle 12.30BAITA DEI CONTADINIPunto di vendita di prodotti agricoli locali ebiologici, prodotti derivati e trasformati.PIAzzA DELLA PACE A VERGATO (BO)

OGNI MARTEDìdalle 16.00 alle 20.00

BIO MERCATO VILLA SERENA Prodotti locali e biologici per una spesa dav-vero sostenibile da tutti i punti di vista! Anchemusica, incontri a tema, giochi e laboratori. -CENTRO FIORENzO MALPENSA VIA JUSSI 33SAN LAzzARO DI SAVENA (BO)

OGNI MARTEDì dalle 17.00 alle 20.30

MERCATO CONTADINO Produttori a KM0. Organizzato da Campiaperti. VAG VIA PAOLO FABBRI, 112 BOLOGNAwww.autistici.org/campiaperti/


MERCATO CONTADINO Dal produttore al consumatore: carne, formaggie verdure di ottima qualita! PARChEGGIO DI CASASANT’ANNA, VILLANOVA DI CASTENASO (BO)www.comune.castenaso.bo.it


MERCATO CONTADINO Ogni settimana saranno messi in vendita i pro-dotti delle terre locali come frutta, verdura,miele, vino, salumi e formaggi. PRESSO IL PAR-ChEGGIO ANTISTANTE IL CENTRO SOCIO CULTURALE“GIOVANNI FALCONE”. zOLA PREDOSA (BO).

OGNI MERCOLEDì dalle 17.00 alle 20.30

MERCATO CONTADINO Produttori a KM0. Organizzato da Campiaperti. LABAS VIA ORFEO, 46 BOLOGNAwww.autistici.org/campiaperti/


MERCATO CONTADINO Pochi chilometri e pochi intermediari: è questa lafilosofia che raccoglie i piccoli produttori locali eli mette direttamente in contatto con i consuma-tori finali. - VIA DEL GOMITO, 30 BOLOGNA (PARChEG-GIO SEDE COLDIRETTI) - www.campagnamica.it


MERCOLBIO Produttori a KM0.Centro sociale la stalla VIA SERRAGLIO, 20 IMOLA (BO)

OGNI GIOVEDì dalle 8.30 alle 13.00

MERCATO CONTADINODal produttore al consumatore: miele, formaggie verdure di ottima qualità! PIAzzA DELLA RESI-STENzA, FUNO (BO) - www.comune.argelato.bo.it

OGNI GIOVEDì dalle 17.00 alle 20.00

TERRA, TERRA Produttori a KM0.Organizzato da Amici della Terra che curaanche l'animazione. VIA REPUBBLICA, OzzANO DEL-L'EMILIA (BO) - www.amiciterraozzano.it

OGNI GIOVEDì dalle 17 alle 20.30

MERCATO CONTADINO Produttori a KM0. Organizzato da Campiaperti. - XM24 VIA FIORAVANTI, 24 BOLOGNAwww.autistici.org/campiaperti

OGNI GIOVEDì dalle 17,30 alle 23,00

MERCATO DELLA TERRAla migliore qualità del territorio, garantita dallafaccia del contadino. Organizzato da Slow Food.CORTILE DEL CINEMA LUMIèRE VIA AzzO GARDINO, 65BOLOGNA - www.mercatidellaterra.it

OGNI GIOVEDì dalle 17,30 alle 23,00

MERCATO CONTADINO14 postazioni per la vendita diretta di prodottidella campagna quali: frutta, verdura, miele,uova, formaggi. Nato dalla collaborazione traComune di Budrio, Coldiretti, CIA e agricoltori.VIA VERDI BUDRIO (BO)

OGNI VENERDì dalle 14.00 alle 18.00

FARMER'S MARKET BERTELLAPer fare la spesa in modo sostenibile e responsa-bile, acquistando prodotti agricoli di stagione, se-lezionati con cura, sempre freschi e di originegarantita. PIAzzA GIOVANNI XXIII CASTEL S. P. T.(BO) - www.campagnamica.it

OGNI VENERDì dalle ore 7 alle 15

MERCATO CONTADINO PIAzzA XX SETTEMBRE (BOLOGNA)

OGNI VENERDì dalle 15.00 al tramonto

MERCATO CONTADINODirettamente dalle nostre terre frutta e verduradi stagione e prodotti tipici e trasformati. PIAzzA AMENDOLA, CASTEL MAGGIORE (BO)

OGNI VENERDì dalle 17.00 alle 20.00

MERCATO CONTADINO Produttori a KM0Organizzato da Campi aperti. CORTILE DELLASCUOLA DI PACE VIA UDINE, BOLOGNAwww.autistici.org/campiaperti/

OGNI VENERDì dalle ore 7 alle 13

MERCATO CONTADINOPresenti aziende agricole del territorio con spazidi vendita diretta dei loro prodotti a Km0. - PIAzzADEL POPOLO, SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO)

OGNI VENERDì dalle 16.00 al tramonto

Fiera Solida(le)Mercato biologico filiera corta.Per promuovere il cibo e le tradizioni locali, so-stenere i piccoli produttori agricoli e la culturadell'agricoltura sostenibile, per nuova econo-mia solidale. VIA MARCO POLO 51 BOLOGNA

OGNI VENERDì dalle 16.00 alle 19,00

MERCATO DELLA TERRAOrtaggi e frutta, pane e biscotti, latte e yo-gurt, uova e carne, formaggi e salumi, vino ebirra, miele e marmellate, fiori e pasta fresca.- Organizzato da Slow Food. - MERCATO ORTO-FRUTTICOLO DI VIALE RIVALTA, 12 - IMOLA (BO) -www.mercatidellaterra.it

OGNI SABATO dalle 15.00 alle 18.00

FARMER'S MARKET Per fare la spesa in modo sostenibile e responsa-bile, acquistando prodotti agricoli di stagione, se-lezionati con cura, sempre freschi e di originegarantita. - PIAzzA zAPELLONI CASTENASO (BO)www.campagnamica.it

OGNI SABATO dalle 9.30 alle 13.00

MERCATO AGRICOLOI migliori prodotti dell'Appennino rigorosa-mente a km0 - PIAzzA DELLE TELE, PORRETTA TERME(BO) info: FB AltoReno KmZero

OGNI SABATO dalle 9,00 alle 14,00

MERCATO DELLA TERRAla migliore qualità del territorio, garantita dallafaccia del contadino. Organizzato da SlowFood. CORTILE DEL CINEMA LUMIèRE VIA AzzO GAR-DINO, 65 BOLOGNA - www.mercatidellaterra.it

OGNI 1a DOMENICA DEL MESEdalle 8.30 alle 13.00

AL MARChé DAL CUNTADéNQualità, affidabilità e prodotti naturali legati alterritorio, nel pieno rispetto del concetto di “Fi-liera Corta”. - SANT'AGATA BOLOGNESE (BO)

OGNI DOMENICAdalle 9.00 alle 12.00

MERCATO CONTADINODirettamente dalle nostre terre frutta e verduradi stagione e prodotti tipici e trasformati. - PIAzzATRENTO TRIESTE, SAN GIORGIO DI PIANO (BO) -www.comune.san-giorgio-di-piano.bo.it


MERCATO CONTADINO Pochi chilometri e pochi intermediari: è questa lafilosofia che raccoglie i piccoli produttori locali eli mette direttamente in contatto con i consuma-tori finali. - CENTRO ANNALENA TONELLI - VIA GAL-LETTA, 42 - SAN LAzzARO DI SAVENA (BO) -www.campagnamica.it


MERCATO CONTADINO Direttamente dalle nostre terre frutta e verduradi stagione e prodotti tipici e trasformati. - PIAzzAG. DE GIOVANNI, 1 MONTERENzIO (BO)www.comunemonterenzio.eu

giovedì 1 e sabato 2 settembreSPETTACOlO

BAOBAB. Storie intorno all'alberoNarrazioni per bambini dai 3 ai 6 anni all'in-terno di SerEstate, stagione estiva de la Ba-racca – Testoni Ragazzi in collaborazioneBiblioteca Salaborsa Ragazzi. Ingresso gratuito,prenotazione obbligatoria al 3394096410. In-formazioni: [email protected]

Sabato 3 settembre 9 Ore 19.30CONCERTO

As Madalenas in “Madaleine”Musica brasiliana di Cristina Renzetti e Tati Valle(entrambe voce, chitarra e percussioni). In-gresso libero, in caso di maltempo si terràpresso la Mediateca (Via Caselle 22 a San laz-zaro di Savena) - Parco di Villa Rodriguez, ViaEmilia 36 – San lazzaro di Savena (BO)www.comune.sanlazzaro.bo.it

Sabato 3 settembre - Ore 17FESTA

Festa agli Orti di PrunaroMomento di condivisione, visita agli Orti e cenainsieme organizzato e proposto da Budrio inTransizione: ognuno porta qualcosa da condi-videre e il 'kit': piatto, posate e bicchiere. Orti diPrunaro, Via Mori - Prunaro di Budrio (BO) bitbudrio.wordpress.com

Domenica 4 settembre - Ore 10ESCURSIONE

La Via Degli Dei...a tappe!Anche per l'anno 2016 i gruppi escursionisticidi Sasso Marconi propongono escursioni allascoperta di alcuni dei luoghi più suggestividella Via degli Dei. Questo terzo appunta-mento fa percorre insieme i tratto da Casalec-chio di Reno a Sasso Marconi. Parte dal Parcodella Chiusa di Casalecchio, costeggiando ilfiume Reno arriva ai Prati di Mugnano, in unpercorso tra storia e natura. Ritrovo presso laChiesa di San Martino (Casalecchio di Reno), ri-torno con i mezzi pubblici, durata 3/4 ore, diffi-coltà: media, 10 km. Info e prenotazioneobbligatoria presso infoSASSO : 051/6758409e [email protected] www.infosasso.it - www.viadeglidei.it

Domenica 4 settembre - Ore 21CONCERTO

I fiamminghi e l'Italiala polifonia vocale in Europa tra il XV e il XVIsecolo, proposta dall'Ensamble VocaleOdhecaton (direttore Paolo Da Col). In-gresso a offerta libera, iscrizioni: [email protected] Chiesa di Sanleo, Via San leo 30 – Sasso Marconi (BO)www.cortichiesecortili.it

Martedì 6 settembre - Ore 21.15EVENTO

Quello che le donne non diconodi e con Serena Dandini. Informazioni allo051.507.6060 - CUBO Centro Unipol Bologna,Piazza Vieira de Mello 3 - Bologna www.cubounipol.it

Martedì 7 settembre - Ore 21.15lABORATORIO

Un portagioielli davvero specialelaboratorio di riciclo creativo e pittura ad ac-querello: cosa possiamo fare con una vecchiascatola di cartone? Un mondo di cose belle ecolorate. Per bambini dai 6 anni, gratuito con

prenotazione obbligatoria allo 051 6228060Centro Sociale Ca' Bassa, Via Ca' Bassa 31 Idice,San lazzaro di Savena (BO)www.comune.sanlazzaro.bo.it

Da giovedì 8 a domenica 11 settembreCORSO

Accanto alla madrele basi per essere la doula di cui il mondo haurgente bisogno. Docenti Annalisa Cesaro eClara Scropetta. Per info e prenotazioni: [email protected] - Casa la lodola, ViaSan Prospero 3802 - Valsamoggia. loc. Savigno(BO) - www.casalalodola.it

Venerdì 9 settembre - Ore 21.30SPETTACOlO

Bologna... provincia di ColcùMonologo di giorgio Comaschi e Andrea San-tonastaso che mette in scena l'eterna dichiara-zione di amore fatta da due bolognesi a unacittà e la sua gente. Ingresso libero. Cortile del-l'ITC Teatro, Via delle Rimembranze 26 – Sanlazzaro di Savena (BO) www.comune.sanlazzaro.bo.it

Sabato 10 settembreFESTA

Festa di Via Broccaindossogiunta alla 30a edizione, la festa prevedepranzi e cene di vicinato, tornei, musica, ci-nema, mercatino organizzati dall'AssociazioneOrfeonica di Broccaindosso, gruppo di resi-denti che nasce con il desiderio di promuoverela partecipazione attiva alla vita del proprioQuartiere e di prendersi cura della strada in cuirisiedono. - Via Broccaindosso 50 - Bologna orfeonicadibroccaindosso.blogspot.it

Sabato 10 e domenica 11 settembreCORSO

Distillazione pratica di oli essenzialiE distillazione domestica con creazione di pro-fumi e unguenti balsamici. Docente laura del-l'Aquila, info e prenotazioni al 3899703212 [email protected] - Il giardino di Pimpinella,Via Medelana 23 – luminasio (BO) www.pimpinella.it

Domenica 11 settembre - Ore 10 - 22EVENTO

Festa della vendemmiaVisita alla fattoria urbana e alle colture ortive eagli animali presenti per scopi didattici, peda-gogici e terapeutici per sensibilizzare al ri-spetto della natura e dell’ambiente.Informazioni allo 051 505117 e [email protected] - Circolo la Fattoria, Via Pirandello5 - Bologna - www.circolofattoria.it

Domenica 11 settembre - Ore 8.50 - 18.35ESCURSIONE

I borghi medievali tra Setta e RenoEscursione nei paesaggi cari all'artista giorgioMorandi. Nel percorso si incontrerà la Via deiSantuari. Ritrovo presso la stazione di Bologna.Partenza a piedi presso grizzana Morandi alleore 10. Durata 6 ore, 13 km, grado di difficoltàfacile. Info e prenotazioni allo 051234856, [email protected] e [email protected] - www.trekkingcoltreno.it

Da venerdì 16 a domenica 18 settembreFESTIVAl

Bike Food Festival at DynamoPrimo festival di cibo da strada senza emissionidi CO2, Un evento dedicato al cibo esclusiva-

mente su due ruote. Presso Dynamo la Velo-stazione di Bologna, luogo di servizi, di incon-tro e condivisione per la community dei ciclistiurbani. Il cibo e mobilità ecosostenibile sa-ranno protagonisti insieme. Informazioni allo051 19900462 e 393492789408 e [email protected], [email protected] Dynamola Velostazione di Bologna, Via dell'Indipen-denza 71/z - Bologna - www.dynamo.bo.it -www.facebook.com/BikeFoodFestival

Da venerdì 16 a domenica 18 settembreCORSO

The Reda legacyTraining intensivo di tecnica e didattica di fol-klore egiziano stile Mahmoud Reda, tenuto daMaria Martinez (NESMA). Si apprenderà tuttala tecnica creata da Mahmoud Reda, facendoattenzione ad ogni passo e la sua diversità conla danza mediorientale. Durante le lezioni ditecnica ci si concentrerà sull'apprendimentodell’esecuzione corretta e alla metodologia persaperla trasmettere agli altri. Si faranno esercizipratici sulla metodologia dell’insegnamento. Ilcorso è strutturato in due fine settimana (il se-condo dal 30 settembre al 2 ottobre). Durantele lezioni si faranno degli esercizi pratici e di-dattici. Verrà rilasciato un attestato di fre-quenza. Info: Maria Martinez 3477902524 - 0516762839 - Zambra Studio, Via lugo 10 - Bolo-gna - www.zambrastudio.it www.orienteinmovimento.it

Domenica 18 settembrelABORATORIO

Festa dell'uvalaboratorio di pigiatura presso la fattoriabiologica del bio agriturismo Dulcamara.Informazioni allo 051 796643 e [email protected] - Bioagriturismo Dulca-mara - Via Tolara Di Sopra 78, Ozzanodell'Emilia (BO) - www.coopdulcamara.it

Martedì 20 settembre - Ore 21CONFERENZA

Tintura naturale con piante e fioriConferenza gratuita sulle Costellazioni familiariorganizzata da graziella Bertozzi (Costellazionifamiliari a Bologna e Un passo dopo l'altro -percorsi esperienziali nella natura) - Centro Na-tura - Via degli Albari, 4/a Bologna www.costellazionifamiliaribologna.it

Mercoledì 21 settembre - Ore 18 - 19.30 CONFERENZA

I fiori di Bach e la floriterapiaIncontro informativo con Daniela Barbisotti, in-gresso libero. Info: 339.3114065 - libreria Na-turista, Via degli Albari 2/d – Bologna

giovedì 22 settembre - dalle ore 19EVENTO

Bologna Design Week 2016 live6 studi di architettura si raccontano in 5 minuti.- Molteni&C | Dada Flagship Store, via Murri56/B, Bologna

Sabato 24 settembre - Ore 19 – 24EVENTO

Notte Bianca in Strada Maggiore:festa di stradaOrganizzata da Confcommercio ASCOM Bolo-gna, Bologna si anima per tutta la notte! Stradapedonalizzata, negozi aperti con promozionia sorpresa, esibizioni, music band e tanto in-trattenimento - www.ascom.bo.it

Sabato 24 settembreEVENTO

Contatto con il mondo vegetaleAlla scoperta della Natura Informazioni allo051 6555132, 339 520 1255 e [email protected] - Camping la Martina, Via la Martina11 - Monghidoro (BO) www.campinglamartina.it

Domenica 25 settembre - Ore 15ESCURSIONE

50 anni fa i Forcelli, in dialettPercorso in bici, adatto a tutti, per visitare l'areache cinquant'anni fa subì l'esondazione del tor-rente Samoggia. A cura dell'associazione FiabTerre d'acqua e Federazione Italiana Amici dellaBicicletta Onlus col patrocinio del Comune diSan giovanni in Persiceto. Costo per i non soci2 €, a copertura della polizza assicurativa Rc einfortuni. Partenza da Persiceto, Piazza del Po-polo, ore 15.00 (7 km. andata, fondo asfalto eghiaia). Partenza da "le Budrie", davanti allachiesa, ore 15.00 (9 km. andata, fondo asfalto eghiaia). Per info e prenotazioni al 345.1064470e [email protected]

Da lunedì 26 settembre a sabato 1 ottobreEVENTO

Bologna Design Week 2016Manifestazione internazionale costituita da unricco programma di eventi culturali, mostre edesign talks che andrà in scena nei palazzi sto-rici di Bologna per promuovere la cultura deldesign e attivare collaborazioni tra istituzioni,imprese, progettisti, università, enti di ricerca,associazioni e privati. Il Museo della Storia diBologna accoglierà “Miniature Exhibition - 100sedute classiche” a cura di Vitra, l’allestimentodelle miniature delle sedute storiche. Al pianoammezzato l’omaggio espositivo “Scatto li-bero. Dino gavina per il design”, a cura di ElenaBrigi e Daniele Vincenzi, proporrà alcuni con-tenuti della mostra “Dino gavina lampi di de-sign”. Il 26 settembre verrà lanciato il premiointitolato a gino gavina che premierà biennal-mente designer, aziende e attività commercialiche si saranno distinte per avere promosso ilproprio lavoro attraverso il design. Palazzo Pe-poli sarà teatro della proiezione del mediome-traggio “Amare gio Ponti”, regia di FrancescaMolteni. www.bolognadesignweek.com

Mercoledì 28 settembre - Ore 20.30 VISITA gUIDATA

Al maggior decoro di questo magnifico stabilimentogermano Sibaud e sua moglie accompagne-ranno i visitatori in un percorso di aneddoti,storie curiose e capolavori d'arte, alla scopertadei motivi per cui la Certosa fu meta fissa delturista internazionale, tra cui Byron, Dickens,Freud. Con Roberto Martorelli e Ilaria Francia.Costumi d'epoca e comparse dell'associazione8cento, letture Rossana garavini. A cura di Di-dasco e Amici della Certosa. Ingresso 10 €, dicui 2 € devoluti per la Certosa. Ritrovo 30 mi-nuti prima all'ingresso principale (cortilechiesa), via della Certosa 18. Prenotazione ob-bligatoria al 3481431230 (pom-sera). l'eventosi terrà anche in caso di maltempo. Appunta-mento in occasione di CONCIVES - Nono cen-tenario del Comune di Bologna. - Certosa diBologna, Via della Certosa 18 - Bolognawww.certosadibologna.it

Fiere, convegni, incontri, mostre, mercati e molto altro per comunicare, partecipare econdividere stili di vita sostenibili.

MERCATI CONTADINI

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cercoGamberini Group (Via dell'Elettricista – Bologna) ricerca per aree libere VENDITORI Sales Green.Si offre affiancamento e continuo addestramento. lo schema incentivante soddisferà anche le figuresenior. Per info: 051.516054.VIVERE SOSTENIBILE, Eco rivista indipendente, cerca TE! Apri anche tu, con la formula del franchi-sing, la tua edizione locale di VIVERE SOSTENIBIlE. Cerchiamo persone con dimestichezza di editoriae doti commerciali in: Veneto, Umbria, Toscana, Abruzzo, Lombardia, Sicilia, Sardegna, Lazio,Friuli e Trentino Alto Adige. Per info e dettagli: [email protected]

Negozio di alimentari e cosmetici biologici a Bazzano subaffitta locale di 30 mqcirca ad attività, se possibile, inerente al settore. Contattare 3479000928 - [email protected]

Affitto ufficio in condivisione. Il locale è di circa 12 mq in via Palazzetti a San lazzaro (BO).Canone richiesto: 250 euro/mese. Tel. 347.7640614 – Ciro.

Vuoi pubblicare i tuoi “APPUNTAMENTI SOSTENIBILI”?Invia i tuoi comunicati a: [email protected]

La pubblicazione resta ad insindacabile giudizio dell’editore.

TEDxBolognaSalon "Climate Smart Evolution"

setteMbre 2016

TEDxBolognaSalon Climate-Smart Evo-lution, in collaborazione con il Co-mune di Sasso Marconi ed e-qo,stimolerà una conversazione sul para-digma del Climate Smart come ap-proccio innovativo, un modo perripensare la realtà che ci circonda e acome impattiamo sull’ambiente: dal-l’urbanistica delle nostre città all’agri-coltura, per salvaguardare le risorseambientali e la sicurezza alimentare.

Rendere la nostra economia circolare e“smart”, massimizzando il riuso e riciclodi beni e materie, è una sfida che dob-biamo raccogliere e vincere, per il futurodel nostro pianeta.

QUANDO: Sabato 17 settembre 2016dalle 17:00 alle 20:00DOVE: Opificio Golinelli - Via PaoloNanni Costa, 14, Bologna

www.eventbrite.it

Festival della TerraVenerdì 16 e sabato 17 settembre

Il valore del territorio tra agricoltura e ri-generazione urbana. Incontri, laboratoriper bambini, degustazioni e spettacoliorganizzati da LEGAMBIENTE Emilia Ro-magna, presso l’Arci di Via Bellaria 7 aSan Lazzaro di Savena – Sala 77. Tra inumerosi spunti proposti, segnaliamo:ven. 16 ore 19.30 Le ricette dello ChefSalvini: CENA BIOLOGICA con i prodottidi Alce Nero; sab. 17 dalle 15.30 alle19.30 mercato biologico dei produttori

locali e laboratori didattici per famiglie ebambini su suolo e agricoltura, in colla-borazione con San Lazzaro in Transi-zione e Comunità Energetica. Sab. 17ore 18: tra la Via Emilia e l’Appia: difesadel territorio e memoria ne parliamo conPaolo Rumiz e Alessandro Scillitani; ore20 cena bio e vegetariana con i prodottiNatura sì.

Programma completo su www.legambiente.emiliaromagna.it

www.viveresostenibile.net setteMbre 2016

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bio - eco mensile indipendente settembre 2016 vivere … · il percorso di crescita e di...

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