categoria pulcini portieri schede...
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Schede o
perativ
ePortie
ri
categoria
Pulcin
i
programmazio
ne d
idattic
a m
odulo 1
società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:
• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:intercettare tiri rasoterra centrali (artiinferiori tesi ed uniti dietro la palla, bracciadistese presa palmare con pollici in fuori)Lanciare tipo bowling (a filo d’erba, senzafar rimbalzare la palla)
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi sulla bisettrice dell’angolo,formata dal prolungamento dei pali e incorrispondenza della palla (vertice)
• FATTORE FISICO-MOTORIO: rapidità
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” migliora la coordi-nazione nell’effettuare lapresa di palloni con traietto-ria centrale e che non com-portano quindi un’azione dituffo.
• Il giovane portiere deve ap-prendere anche i fondamen-tali tecnici del calciatore
• Tutte le attività proposte de-vono essere sempre carat-terizzate dall’aspetto ludicoe da una forma dinamicache generi entusiasmo nelgruppo.
Osservazioni:
0
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Partita con porte grandissime 15’• Il gioco del bowling 20’• Intercetta la palla 20’• Metti il pallone al posto giusto 15’
GIOCO LIBERO 20’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
01020304050607080
1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Mensile
01020304050607080
Grafico Lezione
01020304050607080
modulo 1Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Organizzazione
spazio-temporale,sensibilizzazioneoculo-manuale
• Intercetta la palla 20’• Il gioco del bowling 20’• Gioco libero 20’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Esatto posizionamento
rispetto alla palla(bisettrice)
GIOCHI COLLETTIVIE SITUAZIONI DI GIOCO
• Metti il pallone al postogiusto 15’
GIOCHI PARTITA
• Porte grandissime 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Rapidità
Fattore TecnicoCoordinativo• colpire con i piedi
Fattore TatticoCognitivo • capacità di anticipazione
FattoreFisico-Motorio• capacità di resistenza
lezio
ne 1
lanciare con lemani tipobowlingQuesto esercizio-giocosollecita il miglioramentodella capacità di lanciocon le mani del portiere
Il gioco viene effettuato acoppie, al via si deve cerca-re di colpire il pallone attra-verso un lancio con le mani.Il pallone è posto al centrodel cerchio. Chi riesce a far-lo uscire, ha diritto al tiro inporta. Distanza dei portieridal bersaglio 6-8 metri. Di-stanza di tiro 10-15 mt.
varianti• un terzo allievo svolge il
ruolo di giudice• si tira senza aspettare il
posizionamento dell’altroportiere
• sul tiro si può replicare ti-rando in porta se il portieresbaglia la deviazione
intercettala pallaQuesto esercizio consen-te ai bambini di socializ-zare con il resto del grup-po e favorisce l’appren-dimento di alcuni gestifondamentali come illanciare, la presa, ecc.
All’interno di un quadrato, lecui dimensioni variano a se-conda del numero degli al-lievi coinvolti, il giocatore inpossesso di palla chiama ilnome di uno dei compagnie gli lancia la palla radenteal terreno. La presa del pal-lone deve essere effettuatasenza fase di volo con presaall’addome.
varianti• si introducono più palloni• prima o dopo la presa ef-
fettuare un rotolamento• si passa la palla senza
chiamare il compagno(discriminazione visiva)
• un punto di penalizzazionese colui che riceve la pallala lascia cadere
metti il palloneal posto giustoCon questo gioco vienesollecitata la capacità dideterminare la giustaposizione in relazione al-la palla (bisettrice)
Gli allievi devono posizionaretre coni di colore diverso sullebisettrici costruite da tre pal-loni posizionati a 15/20 metri,nel minor tempo possibile.
varianti• il portiere dopo aver posi-
zionato i coni, para i tiri ef-fettuati dai compagni
• il portiere che posizionaesattamente i coni ha unpunto come premio
• chi subisce meno goal vin-ce la gara
Obiettivo tecnico dominante:PRESA DELLA PALLA A TERRA
Successione della seduta:• Partita con porte grandissime 15’• Lancio bowling 20’• Intercetta la palla 20’• Metti il pallone al posto giusto 15’
PARTITA LIBERA 20’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“Sei un buon allenatore se:trasmetti entusiasmo,
gioia, fiducia ed ottimismo”SGS
15 m LUCA!
5 m
modulo 1lezio
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: raccogli l
a p
alla a
terra
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Partitella a chiamata 15’• Salto con ostacolo 20’• Gol sotto il nastro 10’• Prendila prima che cade 10’• Se la blocchi puoi tirare 20’• Partitella libera 15’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Aste e
nastro colorato
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Mensile
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 1Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Presa della palla
cercando di mettere ilcorpo “dietro” o “sotto”la traiettoria della stessa
• Gol sotto il nastro 10’• Prendila prima
che cada 10’• Partitella a chiamata 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Ricerca del migliore
“punto di partecipazione”
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Se la blocchipuoi tirare 20’
GIOCHI PARTITA
• Partitella libera 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Cura degli appoggi
nel movimento laterale• Spinta verso l’alto
con una gamba• Rapidità dei movimenti
• Salto di un ostacolobasso sia lateralmenteche staccandouna gamba 20’
Fattore TecnicoCoordinativo• trasmissione della palla con
le mani;• colpire il pallone coi piedi
Fattore TatticoCognitivo• tempo di chiamata della
palla• capacità di anticipazione;• capacità di smarcamento
(occupazione dello spazio libero)
FattoreFisico-Motorio• resistenza
lezio
ne 2
gol sotto ilnastroL’esercizio prevede l’a-nalisi della traiettoria del-la palla tale che il portie-re si possa spostare con ilcorpo dietro su di essa
Il gioco consiste nell’andarea turno a difendere una por-ta di mt. 4x2 che ha un na-stro colorato da palo a paloall’altezza di 30 cm. Gli altriportieri/attaccanti lancianola palla rasoterra cercandodi farla passare sotto il nastroin rete da una distanza di10mt circa. Un punto perogni rete fatta e un puntoper ogni parata effettuatasenza cadere cioè con il cor-po dietro la traiettoria dellapalla. Vince chi fa più puntial termine di tutto il giro.
varianti• il gioco può essere effet-
tuato a squadre• la palla può essere lancia-
ta anche coi piedi• nastro più alto• oltre che rasoterra tipo bo-
wling si può lanciare conle mani dall’alto
• la distanza dei tiratori puòessere accorciata o au-mentata a seconda dellerisposte che si ottengono.
prendila primache cadeQuesto gioco stimola ilbambino ad imposses-sarsi della palla attraver-so una successione digesti come, staccarecon una gamba, pren-dere la palla posizionan-dosi sotto la sua traietto-ria con le braccia alzate,le mani in parallelo ed ipollici che si toccano(posizione a coppa). Unaltro obbiettivo è l’utiliz-zo della voce come av-vertimento del gestoche sta per compiere.
Il gioco si svolge in un minicampo da tennis con aste,nastro ed evidenziatori. Aturno un portiere lancerà inalto la palla nel campo av-versario (il nastro posto allasommità delle aste) ed ilportiere avversario cercheràdi compiere tutti quei gestisopra descritti per la presadella palla. Vince chi totaliz-zerà meno penalità.
varianti• il gioco può essere a squa-
dre (campo più grande)
se la blocchipuoi tirareIl gioco stimola il bambi-no alla presa della pallaa braccia alte, alla chia-mata a tempo ed astaccare con l’arto infe-riore corretto secondo laprovenienza della palla.Inoltre sollecita la preci-sione del gesto tecnicodel calciare per la realiz-zazione di un goal.
Il gioco consiste nel confron-to in un mini campo condue porte ridotte di mt.4x2poste ad una distanza di mt.15. Due squadre cercheran-no a turno di bloccare lapalla alta che l’allenatoredei portieri lancerà verso diloro per poi tirare nella portadifesa dal portiere avversa-rio. Se il portiere a cui l’alle-natore lancia alta la pallanon riuscirà a compiere cor-rettamente la presa trala-sciando anche solo uno deigesti sopra descritti, non po-trà calciare verso la portaavversaria perdendo cosìl’opportunità di segnare perla sua squadra. Vince chi fa-rà più goal al termine di uneguale numero di turni.
Obiettivo tecnico dominante:PRESA DELLA PALLA ALTA
Successione della seduta:• Partitella a chiamata 15’• Salto con ostacolo 20’• Gol sotto il nastro 10’• Prendila prima che cade 10’• Se la blocchi puoi tirare 20’• Partitella libera 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni di vari colori e differenti
dimensioni• Coni• Evidenziatori• Casacche • Nastro colorato• Aste
“Quale giocatore formare?Quello che è duttile, ha buona
capacità di adattamentoe sa assumersi le proprie
responsabilità”SGS
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modulo 1lezio
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: sposta s
empre il
corpo
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odulo 2
società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:Intercettare tiri rasoterra con spostamentolaterale(ginocchio interno, rispetto alla porta, piegatoa terra vicino al piede d’appoggio)Colpire di pugno a una o a due mani in zonelateraliLanciare tipo bowling
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:Posizionarsi sulla bisettrice
• FATTORE FISICO-MOTORIO:rapidità di movimento ciclico
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” esegue il rinvio alvolo in modo corretto masenza precisione e senza va-lore dal punto di vista tattico.
• La tecnica del “ricevere” lapalla e del “passaggio”successivo rappresenta unelemento didattico che vaappreso abbastanza pre-cocemente.
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Partita con le mani 10’• Gioco - orologio 15’• Lanci con le mani 15’• Lancio alla sagoma 20’• Para fuori l’area 15’• Partita libera 15’
GIOCO LIBERO 20’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
01020304050607080
1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Mensile
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Grafico Lezione
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modulo 2Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Capacità di lancio del
pallone, coordinazioneoculo-manuale
• Partita con le mani 10’(goal di testa o al volo)
• Lancio alla sagoma 20’• Lanci con le mani 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Posizionarsi fuori
alla riga di porta
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Para fuori l’area 15’
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 15’
FattoreFisico-Motorio• Rapidità
• Gioco - orologio 15’Gioco a confronto tra duesquadre (A e B): mentre A tira in una porta difesa da uncomponente di B, gli altri di Beffettueranno una serie di guidedella palla a slalom (orologio).Al termine si invertiranno i ruoli.
Fattore TecnicoCoordinativo• intercettare, colpire
Fattore TatticoCognitivo • respinte in zone lateralie
FattoreFisico-Motorio• resistenza
lezio
ne 3
lanci con lemaniFavorisce il miglioramen-to della capacità tecni-ca della presa della pal-la rasoterra, con ginoc-chio a terra, dopo spo-stamento laterale.
Il gioco si effettua a coppie,con gara a confronto. Si po-sizionano una serie di coni alcentro del campo di giocodi lunghezza 10-15 m. (di-stanza tra le porte). Il portie-re dovrà lanciare ai lati deiconi. Ad ogni goal viene as-segnato un punto; se si col-piscono i coni sul lancio vie-ne tolto un punto.
varianti• dopo il lancio e la parata,
colui che ha eseguito l’e-sercizio può calciare inuna porta difesa da un ter-zo portiere (distanza fra leporte 10-15 mt)
lancio allasagomaAttraverso questo tipo diesercizio viene sollecita-ta la capacità di lanciocon le mani e il gestotecnico del calciare coni piedi (lancio), fovoren-done il miglioramento.
Il gioco si svolge a coppiesotto forma di gara. Al se-gnale i portieri, ciascuno inpossesso di una palla, effet-tuano un lancio radente, ver-so dei bersagli (nel nostro ca-so sono sagome) posti a cir-ca 10 mt. di distanza. Chi col-pisce per primo il bersaglio,ha diritto al tiro, l’altro para.Vengono assegnati i puntiper ogni bersaglio colpito eper ogni goal realizzato.
varianti• si lancia anche dall’alto.
Chi colpisce la sagoma alvolo,tira due volte prima ditirare i portieri devono siste-mare i palloni che hannolanciato contro le sagomeal punto di partenza.
para fuoridall’areaCon questo esercizio vie-ne sollecitata la capaci-tà di parare al di fuoridella linea di porta
Davanti alla porta si delimitaun semicerchio del diame-tro di mt. 5, il portiere dovràparare i tiri dei compagni aldi fuori di questo spazio.
varianti• si introducono più palloni• prima o dopo la presa ef-
fettuare un rotolamento• si passa la palla senza
chiamare il compagno(discriminazione visiva)
• un punto di penalizzazionese colui che riceve la pallala lascia cadere
Obiettivo tecnico dominante:INTERCETTARE LA PALLA SENZA FASE DI VOLO
CON O SENZA SPOSTAMENTO
Successione della seduta:• Partita con le mani 10’
(goal di testa o al volo)
• Gioco a confronto 15’• Lanci con le mani 15’• Lancio alla sagoma 20’• Para fuori l’area 15’
PARTITA LIBERA 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“C’è un sacco di genteche dice di voler bene
ai bambini, ma quanti sonoquelli che li ascoltano?”
UNICEF
10 m
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modulo 2
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: afferra l
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alla e
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la c
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precis
ione
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Mettila nella porta opposta 15’• Percorso motorio con cambi
di direzione 15’• Calcia contro la rete 20’• Centra il cerchio 15’• Supera l’ostacolo e fai goal 10’• Partita mista mani/ piedi 15’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Porte bifrontali• Porte con misure ridotte• Aste
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Mensile
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 2Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Rilanciare la palla con le
mani e con i piedicercando possibilmentedi centrare un bersaglio
• Mettila nella portaopposta 15’
• Centra il cerchio 15’• Supera l’ostacolo
e fai goal 10’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Lettura della situazione
di gioco
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Calcia contro la rete 20’
GIOCHI PARTITA
• Partita mistamani/piedi 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Rapidità di movimento
• Percorso motorio concambi di direzione 15’
Fattore TecnicoCoordinativo• presa della palla• calciare in movimento
Fattore TatticoCognitivo• smarcamento• chiamata della palla
FattoreFisico-Motorio• rapidità dei movimenti
lezio
ne 4
mettila nellaporta oppostaCapacità di reazione/ra-pidità nella presa dellapalla e nel trasmetterlanella parte opposta.
L’esercizio consiste nel rice-vere la palla dall’istruttore enel lanciarla dentro delleporticine laterali distantimt.10. A turno ogni portiereesegue l’esercizio. Ogni cen-tro un punto. Vince che fapiù punti al termine dei turni.
varianti• gioco a squadre• palla lanciata con le ma-
ni in vari modi (rasoterra, dispalla e a giro)
• porticine laterali ristrette oallontanate (ricerca dellaprecisione)
centra ilcerchioQuesto esercizio stimolail portiere a migliorare laprecisione del passaggiocon i piedi.
Il gioco consiste nel calciarela palla dentro degli spazidelimitati dichiarando dovela stessa dovrà essere indiriz-zata. Gli spazi possono esseredelimitati da coni, evidenzia-tori, cerchi o quadrati di co-lore diversi, di varie grandez-ze e posti a distanze diverse.Ogni spazio ha un punteggiodiverso (lo spazio lontano hail punteggio più alto).Lo scopo del portiere èquello di centrare con lapalla gli spazi delimitati. Vin-ce chi fa più punti.
varianti• calciare in vari modi (da
terra, di contro balzo, al vo-lo lasciandola dalle mani)
• calciare con l’altro piede• usare i pugni• utilizzare palloni diversi• avvicinare/allontanare le
zone• ampliare/restringere le zone
superal’ostacolo e faigoalQuesto gioco serve permigliorare il rinvio al volodopo autopassaggio conle mani.
L’esercitazione si svolge in unmini campo grande mt.30x30con al centro una porta bi-frontale. Due portieri si con-frontano cercando a turno difar goal nella porta difesadall’avversario calciando lapalla al volo dopo auto pas-saggio con le mani. Lo scopoè di superare in altezza laporta posta al centro delcampo ad una distanza dimt.15 Vince chi fa più punti.
varianti• gioco a squadre• calciare di controbalzo• calciare con l’altro piede
Obiettivo tecnico dominante:RILANCIO DELLA PALLA CON I PIEDI
Successione della seduta:• Mettila nella porta opposta 15’• Percorso motorio con cambi
di direzione 15’• Calcia contro la rete 20’• Centra il cerchio 15’• Supera l’ostacolo e fai goal 10’• Partita mista mani/ piedi 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni di vari colori e differenti
dimensioni• Coni• Evidenziatori• Casacche • Porte bifrontali• Porte con misure ridotte• Aste
“Lo sport è un mezzoper educare e migliorarsi”
modulo 2
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: centra il
bersaglio
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odulo 3
società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:intercettare tiri con pallone centralesollevato da terra, all’altezza dell’addomecolpire a mano aperta in zone laterali senzaazione di tuffolanciare con le mani tipo bowling, con ipiedi al volo
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi sulla bisettrice
• FATTORE FISICO-MOTORIO:preacrobatica: perdita e riacquisto dell’equilibrio(capovolte avanti e dietro, rotolamenti vari, ecc.)
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” usa spesso le maniper attutire il tuffo a terra.
• Ciascuna lezione deve esse-re preventivamente ideata epianificata secondo gliobiettivi prefissati, la sceltadei contenuti e dei materialida utilizzare. Ciò evidente-mente in funzione delle ca-pacità e delle verifiche sullepotenzialità degli allievi.
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• “Calcio tennis” 10’• Propedeutica al tuffo laterale 15’• Propedeutica alla capovolta 10’
ATTIVITÀ A STAZIONI:• Palla in meta 15’• Attento alla respinta 15’• Lancio bowling 15’
PARTITA LIBERA 10’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
01020304050607080
1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Mensile
01020304050607080
Grafico Lezione
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modulo 3Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Respingere con le mani
aperte o di pugno• Calcio tennis 10’• Propedeutica
al tuffo laterale 15’• Attento alla respinta 15’• Lancio bowling 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivoObiettivo:• Superamento
dell’avversario
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Palla in meta 15’
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 10’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Propedeutica alla
capovolta in avanti
• Propedeutica allacapovolta 10’Serie di esercizi propedeuticialla capovolta con l’assistenzadell’istruttore
Fattore TecnicoCoordinativo• intercettare
Fattore TatticoCognitivo• lettura delle finte
dell’avversario
FattoreFisico-Motorio• capacità di equilibrio
statico e dinamico
lezio
ne 5
attento allarespintaQuesto tipo di eserciziofavorisce il miglioramen-to della capacità di re-spinta della palla con lemani in zone laterali esollecita la capacità direazione
Il gioco si svolge con tre al-lievi. Un portiere è posiziona-to nella porta principale, unattaccante calcia da circa10-15 mt. e un altro portieredifende una porta posizio-nata a circa 3-4 mt. perpen-dicolarmente al palo dellaporta principale. Effettua laparata sia colui che difendela porta principale, sia il por-tiere della porta secondariasulla eventuale respinta.
varianti• il gioco si svolge in quattro
(tre porte)• colui che para su una del-
le porte secondarie puòeffettuare un tiro al portie-re che ha ricoperto il ruolodi attaccante (distanza10-15 mt.)
palla in metaSi sollecita lo spostamen-to ed il superamentodell’avversario in guidadella palla, inoltre si fa-vorisce l’apprendimentodi condotte motorie di-verse da quelle del por-tiere. Nel gioco con piùgiocatori (per esempio 2contro 2) viene sollecita-ta la collaborazione coni compagni di squadra(oltre a smarcamento,passaggio e ricezione).
In un campetto ridotto dimt. 15 x 10, si confrontanodue giocatori. L’obiettivo èdi condurre la palla oltre lalinea della porta opposta.L’azione termina nel mo-mento in cui la palla vieneconquistata dal portiere av-versario.
varianti• colui che fa meta ha dirit-
to a un tiro addizionale.• un punto per colui che
colpisce il pallone con lemani, 2 punti se lo blocca
• gioco effettuato a squa-dre (mani o piedi)
lancio bowlingCon questo gioco-eserci-zio si migliora la capacitàdi lancio con le mani e dirilancio con i piedi.
Un portiere lancia la pallarasoterra al compagno, ilquale, dopo aver afferratola palla, la calcia al volodentro la porta, da una di-stanza di 10-15 metri.
varianti•gioco con due porte, colui
che effettua il lancio, hadiritto ad un punto se rea-lizza un goal.
Obiettivo tecnico dominante:TUFFO LATERALE
Successione della seduta:• “Calcio tennis” 10’• Propedeutica al tuffo laterale 15’• Propedeutica alla capovolta 10’
ATTIVITÀ A STAZIONI
• Attento alla respinta 15’• Palla in meta 15’• Lancio bowling 15’
PARTITA LIBERA 10’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“Sui nostri campi di giocoè stato formato il carattere del
nostro popolo; poiché chi esercitain modo giusto nel gioco della
palla, non diventerà mai una pallada gioco” (Un detto inglese)
15 m 4 m
15 m
10 m
15 m
modulo 3lezio
ne 5
: tuffati e
respin
gi l
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alla
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Devia nelle porticine 20’• Percors0 motorio 10’• Segna con la deviazione 15’• Partita con goal in deviazione15’• Attento alla palla a parabola 20’• Partita libera 10’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte di dimensioni ridotte• Porta normale• Aste
1° mese 2° mese 3° mese
Grafico Trimestrale
01020304050607080
Grafico Mensile
01020304050607080
1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 3Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Deviare la palla
cercando anchedi indirizzarla
• Devia nelle porticine 20’• Attento alla palla
a parabola 20’• Segna
con la deviazione 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Cercare di evitare la
ribattuta dell’attaccante
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Partita con goalin deviazione 15’
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 10’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Preacobatica:
capovolte varie
• Percorso motorio enza l’assistenzadell’istruttore 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• corsa e tuffo laterale sui
materassini• corsa e tuffo all’indietro sui
materassini• valutazione spazio
temporale
Fattore TatticoCognitivo• ricerca del punto di
partecipazione e dellabisettrice
FattoreFisico-Motorio• rapidità dei movimenti
lezio
ne 6
devia nelleporticineL’ esercizio migliora laqualità delle deviazionisui tiri laterali veloci chenon si possono bloccare,per cercare di non favori-re una eventuale ribattu-ta in rete dell’attaccante.
L’allenatore sollecita con tiriprecisi la deviazione del por-tiere in piccole porticine lar-ghe mt.2 (costruite con aste)poste lateralmente ai duepali della porta principale.Ogni palla deviata nel bersa-glio un punto. Vince chi faràpiù punti.
varianti• a squadre• il tiratore può essere della
squadra avversaria o dellastessa squadra
• calciare con i piedi• con tiro radente, con rim-
balzo, a mezza altezza• sviluppo dell’esercizio an-
che sull’altro palo• calciare da varie posizioni
decentrate
attento allapalla aparabolaFavorisce l’apprendi-mento della corsa all’in-dietro guardando la pal-la, la valutazione spa-zio/temporale, la cadutacon leggera rotazione al-l’indietro e la deviazioneoltre la traversa e con ilcorretto posizionamentodella mano deviante.
Da posizione centrale par-tendo dal limite della areapiccola, l’allievo cercherà dideviare oltre la traversa lapalla a parabola lanciatadall’istruttore. Il portiere nel-l’eventuale caduta all’ indie-tro atterrerà sopra dei mate-rassini posizionati all’internodella porta. Ogni deviazioneeseguita un punto.
varianti• sviluppando l’esercizio a
squadre in cui sarà un por-tiere avversario a lanciareuna palla a parabola perfar gol. Vince chi fa più gol.
• l’ istruttore penalizza chinon compie correttamen-te i gesti tecnici descritti
segna con ladeviazioneSi sollecita la forza e laconsistenza della devia-zione in modo da allonta-nare il più possibile la pal-la verso l’esterno.
Si dispongono due porte(mt.4x2) ai lati della portacentrale ad una distanza diqualche metro difese da dueportieri. Il portiere della portacentrale dovrà deviare i tiriche l’allenatore gli indirizzeràlateralmente cercando di se-gnare all’altro portiere.La deviazione dovrà avveni-re a mano aperta e compat-ta per migliorarne la correttaposizione e per dosarne lagiusta forza da applicare. Lacaduta laterale avverrà suidei materassini. Vince chi fapiù gol
varianti• il tiro dell’istruttore può es-
sere variato (mezza altez-za, con rimbalzo, alto)
• il gioco può essere a squa-dre (chi attacca sta nellaporta centrale ed effettuala deviazione)
• le deviazioni vanno effet-tuate anche sull’altro palo
Obiettivo tecnico dominante:DEVIAZIONE DELLA PALLA SU TIRI LATERALI
E A PARABOLA
Successione della seduta:• Devia nelle porticine 20’• Percors0 motorio 10’• Segna con la deviazione 15’• Partita con goal in deviazione 15’• Attento alla palla a parabola 20’• Partita libera 10’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte di dimensioni ridotte• Aste
“La vita è un processo dinamico.Gradisce chiunque accetti l’invito
di esserne parte attiva”L. Buscaglia
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società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:intercettare tiri con pallone sollevato da terra,con spostamento laterale e presa all’addomeintercettare tiri rasoterra con azione di tuffi lateralicolpire a mano aperta o di pugno in zonelaterali con azione di tuffolanciare tipo bowling, con i piedi al volo econtrobalzo
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi sulla bisettrice
• FATTORE FISICO-MOTORIO:rapidità e mobilità articolare
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” nelle uscite alte haancora problemi di intercet-tamento della palla, sia perla valutazione della traietto-ria (problema neuro-moto-rio), sia per un problemamorfologico (la mano è piùpiccola rispetto alla circon-ferenza della palla) e sia perun problema coordinativo(le mani non sono allineateal momento dell’impattocon la palla).
• Anche se il numero degli al-lievi è cospicuo, evitare chesi formino file troppo lunghedurante l’allenamento.
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Traffico a coppie 15’• Esercizi di mobilità articolare
con la palla 10’• Lancia e fai goal di pugno 15’• Colpisci di pugno verso il lato 15’• Lancia la palla al colore 15’
PARTITA LIBERA 20’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Lezione
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modulo 4Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Colpire di pugno
• Traffico a coppie 15’• Lancia e fai goal di
pugno 15’• Colpisci di pugno
verso il lato 20’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivoObiettivo:• Visione periferica
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Lancia la pallaal colore 15’
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 20’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Mobilità articolare
• Esercizi di mobilitàarticolare con la palla10’
Fattore TecnicoCoordinativo• intercettare
Fattore TatticoCognitivo• capacità di reazione
FattoreFisico-Motorio• preacrobatica
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lancia e faigoal di pugnoCon questo gioco si fa-vorisce il miglioramentodella capacità di respin-ta con i pugni
Esercitazione a coppie, dueporte sono posizionate aduna distanza di 10 mt. unadall’altra. Un portiere lanciala palla, l’altro cerca di rea-lizzare un goal colpendo lapalla con il/i pugno/i.
varianti• se colui che riceve il pallo-
ne lo blocca dopo la re-spinta di pugno, ha dirittoad un tiro aggiuntivo
• si può colpire con la testao con i piedi al volo
colpisci dipugno verso illatoCon questo tipo di eser-cizio viene migliorata lacapacità di indirizzare lapalla in zone poco peri-colose.
Il gioco consiste in una garaa confronto tra i portieri: dauna distanza di circa 10-15mt. viene effettuato un tiroin porta. Il portiere deve re-spingere nelle zone laterali,tra il cono e la linea di fon-do, se riesce guadagna unpunto.
varianti• se il portiere respinge cen-
tralmente, colui che svol-ge il ruolo di attaccantepuò replicare a rete
• gioco a punti: palla in cor-ner vale 2 punti, laterale 1punto.
lancia la pallaal coloreQuesto esercizio solleci-ta la lettura della situa-zione, sviluppa la capa-cità di prendere decisio-ni. Inoltre favorisce il mi-glioramento della capa-cità di anticipare e direagire a stimoli visivi.
Gioco a tre. Uno dei gioca-tori effettua un retropassag-gio con i piedi da 10-15 mt.,il portiere che riceve la palladovrà indirizzarla con le ma-ni, o con i piedi, verso un co-no di colore differente daquello chiamato dal terzoallievo. Distanza dei conidalla porta 15 mt. (lateral-mente rispetto alla porta).
varianti• sul lancio del portiere, colui
che effettua il retropassag-gio può concludere a rete
• due allievi posti all’altezzadei coni difendono altret-tante porte, devono evita-re il goal con un’azionetecnica adeguata
• i portieri posti sui coni de-vono giocare la palla solocon i piedi
Obiettivo tecnico dominante:LANCIARE CON LE MANI
Successione della seduta:• Traffico a coppie 15’• Esercizi di mobilità
articolare con la palla 10’• Lancia e fai goal di pugno 15’• Colpisci di pugno verso il lato 15’• Lancia la palla al colore 15’
PARTITA LIBERA 20’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“È molto più difficile giudicare sestessi che gli altri; se riesci a
giudicarti bene è segno che seiveramente un saggio”
A. De Saint Exupery
10 m
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ROSSO!
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Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Salta respingi e segna 15’• Piccoli pallegi con palle
da kg 1 10’• Parata di piede 15’• Opporsi con il corpo 20’• Percorso semplice 15’• Partita goal a due pugni
in tuffo 15’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali• Aste• Nastro colorato• Ostacoli bassi
4° mese 5° mese 6° mese
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Grafico Lezione
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modulo 4Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Respingere la palla
lontano dalla porta
• Salta, respingi e segna 15’• Parata di piede 15’• Opporsi col corpo 20’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Allontanare la palla verso
una zona non pericolosa
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Percorso semplice 15’
GIOCHI PARTITA
• Partita con goal a dduepugni in tuffo 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Mobilità degli arti
superiori
• Piccoli palleggi conpalle da 1 kg. 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• tuffo sul materassino• valutazione spazio tempo
Fattore TatticoCognitivo • visione periferica• bisettrice
FattoreFisico-Motorio• reattività generale
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parata dipiedeImpostazione analiticadelle deviazioni con i pie-di e della ricerca dellarapidità nella ricezione.
In una porta di dimensioni ri-dotte e con il nastro da pa-lo a palo ad altezza cm.30,un portiere dovrà cercare dideviare solo con la parte in-feriore della gamba (dal gi-nocchio in giù) e di piede ipalloni lanciati rasoterra conle mani dagli avversari.Il goal è valido se la pallapassa sotto il nastro, invecepunti di penalizzazione se ilportiere utilizza altre parti delcorpo. Vince chi subiscemeno gol.
varianti• il tiro potrà essere effettua-
to di piede• la porta può essere allar-
gata• gli avversari si possono av-
vicinare
opporsi colcorpoL’ esercizio sollecita il gio-vane portiere ad opporsisenza l’uso delle mani adun tiro ravvicinato. Que-sta situazione sviluppanel bambino sicurezza edeterminazione nel con-tatto con la palla.
L’esercizio prevede devia-zioni con le altre parti delcorpo e con i piedi utilizzan-do una porta di dimensioniridotte di mt.4x2. Il nastro sa-rà alzato a 50 cm., con gliavversari posti frontalmentee vicini alla porta. Il portierenon potrà usare per le mani,altrimenti sarà penalizzatocon un calcio di rigore. Vin-ce chi subisce meno gol.
varianti• tiro effettuato al volo o di
contro balzo• assegnazioni di punti per
chi respingerà di testa• assegnazioni di punti per
chi respingerà più lontano
percorsosempliceCon questa combinazio-ne semplice di due o tregesti tecnici si condizio-na il portiere a non con-siderare mai terminataun’azione che può inve-ce richiedere un nuovointervento.
Il portiere devierà di piede,una palla lanciata rasoterrada un compagno per poi re-spingerne un’altra di pugnoin tuffo sul materassino; l’ulti-ma palla verrà lanciata dal-l’allenatore verso il portiere ilquale dovrà indirizzarla inun’altra porta laterale. Vincechi manda più palloni nellaporta laterale.
varianti• percorso in due stazioni
per effettuare le respinteanche dalla parte oppo-sta
• inserimento di un altro ge-sto tecnico, coordinativoo di preacrobatica (es. unrotolamento tra le due re-spinte)
• la porta dove segnare dipugno può essere allonta-nata
Obiettivo tecnico dominante:RESPINGERE DI PUGNO LONTANO DALLAPORTA
Successione della seduta:• Salta respingi e segna 15’• Piccoli pallegi con palle
da kg 1 10’• Parata di piede 15’• Opporsi con il corpo 20’• Percorso semplice 15’• Partita goal a due pugni
in tuffo 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali• Aste• Ostacoli bassi• Nastro colorato
“Noi siamo veramente disponibilio importanti solo quando
aiutiamo gli altri”L. Buscaglia
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società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:presa del pallone alta, palmare con polliciindentro, senza fase di staccopresa della palla dopo tiri rasoterra, con azionedi tuffocolpire a mano aperta o di pugno in zonelaterali con tuffolanciare dall’alto tipo Baseball, con i piedirilancio dal fondo in zone laterali
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi nei calci piazzati (punizioni) inrelazione alla barriera
• FATTORE FISICO-MOTORIO:preacrobatica – esercitazioni tecniche in abbinamentocon azioni di rotolamento, capovolta, ecc.
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” non ha ancora per-fezionato lo schema motoriodel tuffo.
• Specialmente per i più pic-coli, è opportuno prediligereun allenamento in cui siasempre presente il pallone
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• “Libera il prigioniero” 25’• Attività di sensibilizzazione
con la palla 10’• Propedeutica al tuffo 10’• Percorso preacrobatico 10’• Rilancio con i piedi 15’
PARTITA LIBERA 20’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
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modulo 5Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Propedeutica al tuffo• Rilancio con i piedi
• Attività di sensibilizzazionecon la palla 10’
• Propedeutica al tuffo -Tuffi da diverse posizioni 10’
• Rilancio con i piedi 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivoObiettivo:• Superamento di avversari
superiorità numerica
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Libera il prigioniero 25’
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 20’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Preacrobatica
• Percorso preacrobaticocon tiro in porta 15’
Fattore TecnicoCoordinativo• lanciare
Fattore TatticoCognitivo• capacità di attenzione
FattoreFisico-Motorio• resistenza
lezio
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libera ilprigionieroAttraverso questo giocosi favorisce la collabora-zione tra i compagni disquadra ed inoltre si hala possibilità di sperimen-tare il gioco in altri ruoli.Effettuato con le manifavorisce lo sviluppo del-le capacità di lanciodella palla e di intercet-tamento della palla alta.
Il gioco si svolge come unanormale partita (mani o pie-di) con la particolarità cheprima di fare goal devono es-sere liberati i compagni postidietro la porta avversaria
varianti• i compagni sono posti sulle
due linee del fallo laterale• il gioco si svolge con le
mani (tipo pallamano)
rilancio con ipiediCon questo esercizioviene sollecitato il rilan-cio con i piedi in chiavetattica
Si posizionano 2 porte a cir-ca 3/4 della propria metàcampo nelle zone laterali.Dal fondo il portiere deve in-dirizzare in una delle dueporte
varianti• le porte sono difese da un
portiere che sceglie la por-ticina dove andare, primadel rilancio
• le porte sono difese da al-trettanti attaccanti portieri
• i portieri devono intercet-tare la palla senza utilizza-re le mani
percorsopreacrobaticoQuesto esercizio consen-te di esercitare le capa-cità acrobatiche deiportieri
Percorso motorio strutturatointorno ad una porta bifron-tale in cui sono inseriti osta-coli e materassini per effet-tuare esercizi di rotolamen-to, salto, capovolta, ecc. Ilpercorso inizia e terminacon un tiro in una porta dife-sa da un portiere. La rotazio-ne dei compiti viene effet-tuata in senso anti-orario.
varianti• il percorso preacrobatico
viene svolto con andaturedi tipo diverso, per esem-pio: strisciando, a quattrozampe, con una solagamba, ecc.
Obiettivo tecnico dominante:RILANCIO CON I PIEDI
Successione della seduta:• Partita “libera il prigioniero” 25’• Esercizi di mobilità articolare
con la palla 10’• Propedeutica al tuffo 10’• Percorso preacrobatico 10’• Rilancio con i piedi 15’
PARTITA LIBERA 20’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“Imparare ad insegnareè un lungo cammino che
non ha mai fine”
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Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Prendila mentre palleggia 10’• Percorso tecnico motorio
con rotolamenti 10’• Uscita obbligata 15’• Conquista il rigore 20’• Due contro uno al limite
dell’area 15’• Partita con avversario fisso 20’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Porte bifrontali• Materassino
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
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modulo 5Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Uscita incontro
all’avversario con la palla
• Prendila mentrepalleggia 10’
• Uscita obbligata 15’• Due contro uno
al limite dell’area 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Chiusura dello specchio
della porta
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Conquista il rigore 20’
GIOCHI PARTITA
• Partita con avversariofisso 20’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Stacco ambidestro
• Percorso tecnico motoriocon rotolamenti 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• calcolo spazio temporale• il dribbling
Fattore TatticoCognitivo• punto di partecipazione• visione periferica
FattoreFisico-Motorio• resistenza generale
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due controuno al limitedell’areaCon questa esercitazio-ne si migliora la capacitàdi intervenire in occasio-ne di una situazione di in-feriorità numerica e nellasituazione in cui è co-stretto ad uscire incontroal portatore di palla.
Due portieri(attaccanti) cer-cano di superare un portie-re(difensore) il quale può in-tervenire solo fuori area. Loscopo dei portieri (attac-canti) è di passarsi la palla fi-no al limite dell’area e di en-trare ( con un solo attac-cante) nella stessa per af-frontare il portiere e cercaredi segnare. A turno i portierivanno in porta per lo stessonumero di giocate e vincechi subirà meno goal.
varianti• il gioco puo’ essere svolto
anche a tempo • gli attaccanti possono pas-
sarsi la palla con le mani emetterla a terra solo quan-do uno dei due entra inarea
conquistail rigoreIl gioco sollecita il portierea calcolare i tempi diuscita e di intervento aterra sull’avversario lan-ciato a rete. Questa si-tuazione sviluppa nelbambino sicurezza e de-terminazione nell’even-tuale contatto fisico.
In un mini campo con dueporticine a turno un portierecercherà di superare obbli-gatoriamente in dribbling ilportiere avversario (possibil-mente della stessa fasciad’età),con lo scopo di rea-lizzare un goal. Il portiere di-fendente deve cercare diprendere la palla con le ma-ni tra i piedi dell’attaccante,con l’obbiettivo di conqui-stare un calcio di rigore datirare. Vince chi tra goal fat-ti e subiti fa più punti.
varianti• gioco a squadre contrap-
poste• calci di rigore contro se il
portiere difendente com-mette fallo
• punti a chi conquista il ri-gore
uscitaobbligataCon questo esercizio/gio-co si stimola l’uscita altacon avversari, sviluppodella sicurezza, determi-nazione e valutazionedel rapporto spazio/tem-porale.
L’esercizio si svolge al limitedell’area piccola e prevedeuna serie di passaggi ravvici-nati con le mani con un por-tiere che difende la portaper un minuto di tempo.Quest’ultimo deve cercare diintercettare la palla alta chegli avversari si passerannocon le mani nel tentativo disegnare di testa più goal pos-sibili nel tempo stabilito. Alportiere sarà interdetta unazona di un metro circa dallalinea di porta alla quale po-trà accedere soltanto in tuffoall’indietro. Lo scopo del por-tiere è di intervenire sulla pal-la con una respinta o con lapresa alta. Al termine dei tur-ni di gioco vincerà chi avràpreso meno goal.
varianti• il gioco può svolgersi a
squadre• assegnazione di punti solo
Obiettivo tecnico dominante:USCITA INCONTRO ALL’AVVERSARIO CON LA
PALLA
Successione della seduta:• Prendila mentre palleggia 10’• Percorso tecnico motorio
con rotolamenti 10’• Uscita obbligata 15’• Conquista il rigore 20’• Due contro uno al limite
dell’area 15’• Partita con avversario fisso 20’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Porte bifrontali• Materassino
“Il tuo solo dovere in ogniesistenza è di essere fedele
a te stesso”R. Bach
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società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:presa del pallone alta, palmare a polliciindentro con fase di staccopresa su tiri rasoterra con azione di tuffolateralecolpire a mano aperta di pugno in zonalaterale con tuffolanciare dall’alto tipo bilanciere, con i piedidopo retropassaggio del compagno
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi su calcio d’angolo
• FATTORE FISICO-MOTORIO:abilità psico-motoria e preacrobatica
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” su azione di retro-passaggio volontario, dimo-stra una maggiore sicurezzadel controllo della palla, mail rinvio non sarà in chiavetattica, anzi cercherà di dis-farsi del pallone il prima pos-sibile.
• È opportuno svolgere il lavo-ro fisico moderando le in-tensità degli esercizi e pro-ponendo quindi sempre unlavoro a carico naturale. Ilgioco deve comunque ca-ratterizzare l’”ambiente ” di-dattico.
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= Fattore Tecnico-Coordinativo
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2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Libera il prigioniero 10’• Esercizi di coordinazione
con la palla 10’• Esercizi di mobilità articolare
con la palla 5’• Dai e segui 10’• Il battimuro 15’• Il doganiere 15’• 2c1 con portiere 10’
PARTITA LIBERA 15’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Mensile
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 6Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Colpire con i piedi
• L’intreccio 10’• Il battimuro 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Piazzamento posizioneGIOCHI COLLETTIVIE SITUAZIONI DI GIOCO
• Libera il prigioniero 10’• Il doganiere 15’• 2c1 con portiere 10’
(difensore all’interno dell’areadi rigore)
GIOCHI PARTITA
• Partita libera 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Preacrobatica• Mobilità articolare• Esercizi di coordinazione
con la palla 10’esercizi di coordinazioneoculo/manuale, propostidall’istruttore.
• Esercizi di mobilitàarticolare con la palla 5’
Fattore TecnicoCoordinativo• ricezione della palla
Fattore TatticoCognitivo • reagire ad un disturbo
d’azione
FattoreFisico-Motorio• ritmizzazione dei movimenti
lezio
ne 1
1
dai e seguiAttraverso questo eserci-zio si favorisce il migliora-mento del controllo del-la palla con i piedi e sisollecita un maggioresenso di collaborazionecon i propri compagni.
Gli allievi si dispongono sudue file ed effettuano unaserie di passaggi verso ilcompagno di fronte. Unavolta effettuato il passaggio,il bambino prosegue la cor-sa. Distanza tra le file circa 5-6 mt.
varianti• la serie di passaggi può
avvenire con varie modali-tà di lancio
• ci si dispone a “croce” (4file), cercando di evitare ilcontatto tra i palloni
il battimuroCon questo gioco si fa-vorisce lo sviluppo dellacapacità di reazione el’intercettamento dellapalla
Il gioco si svolge a coppie.Un allievo è posto frontal-mente ad un muretto, tavo-la o altro, e difende una por-ta. Il secondo tirerà a sorpre-sa contro il muretto tentan-do di fare goal. Vince chirealizza più reti.
varianti• gioco a tre con due tirato-
ri che calceranno alterna-tivamente dopo essersimessi d’accordo
• si lancia la palla con lemani
il doganiereLa situazione di giocoproposta tende a miglio-rare la posizione, la lettu-ra del gioco ed il tipo diintervento da effettuare.
Esercizio con tre allievi: unattaccante, un portiere, eun altro giocatore (opposi-zione) che fa da disturbato-re, posto sulla linea, nellospazio o all’interno dell’a-rea. L’attaccante parte conla palla, cercando di supe-rare il “doganiere” e conclu-dere a rete.
varianti• il disturbatore può realizza-
re sulla respinta del portiere• una volta intercettata la
palla ci può essere un’a-zione di rimessa con il por-tiere, che ha svolto il ruolodi attaccante, difendereuna porta, distanza tra leporte 10-15 metri.
Obiettivo tecnico dominante:INTERCETTARE CON TUFFO LATERALE
Successione della seduta:• Libera il prigioniero 10’• Esercizi di coordinazione
con la palla 10’• Esercizi di mobilità articolare
con la palla 5’• Dai e segui 10’• Il battimuro 15’• Il doganiere 15’• 2c1 con portiere 10’
PARTITA LIBERA 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“L’attività che caratterizzale più giovani fasce d’età deve
essere svolta esaltandoessenzialmente il gioco.”
SGS
5 m
modulo 6
lezio
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ttento a
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ta
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Cadute sul materassino 20’• Rimo contatto 10’• Vola sul materassino 10’• Cerca la palla dopo
la capriola 5’• Partita con gol di testa in tuffo 20’• Partita rugby a meta 25’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali• Nastro colorato
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Mensile
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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50
modulo 6Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Tuffo a terra che
staccando in volo
• Primo contatto 10’• Vola sul materassino 10’• Cerca la palla dopo
un rotolamento 5’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Ricerca del punto di
equilibrio
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Partita rugby a meta 25’
GIOCHI PARTITA
• Partita con goaldi testa in tuffo 20’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Perdita d’equilibrio
e stacco laterale
• Cadute sul materassinolateralmente, avanti eindietro 20’
Fattore TecnicoCoordinativo• effettuare il gesto del tuffo
sempre leggermente inavanti
Fattore TatticoCognitivo• ricerca della bisettrice
FattoreFisico-Motorio• preacrobatica generale
lezio
ne 1
2
primo contattoQuesto gioco favoriscelo sviluppo della paratain tuffo con impatto gra-duale del terreno.
Un portiere difende “da se-duto” una porta piccola lar-ga mt. 3 con nastro coloratoposizionato da palo a paloaltezza di cm. 30. Gli altri por-tieri hanno lo scopo di realiz-zare dei goal lanciando lapalla rasoterra sotto il nastro.Vince chi subisce meno golal termine del giro.
varianti• portiere in ginocchio• partire in piedi con le gi-
nocchia leggermente pie-gate
• gli avversari possono cal-ciare di piede
vola sulmaterassinoAllenamento dello stac-co da terra e alla devia-zione di una palla alta ri-cadendo su un materas-sino basso. Infonde inol-tre sicurezza e automatiz-zazione del gesto tecni-co il cui apprendimentoè di difficile applicazione.
Un portiere parte da posizio-ne in piedi, entro una portaleggermente più grandecon nastro alzato ad un me-tro e mezzo con sotto unmaterassino basso. L’allena-tore lancia la palla verso ilportiere valutandone la for-za e l’ altezza di tiro.Vince chi subirà meno gol.
varianti• alzare il nastro ed il tiro per
obbligare il portiere a de-viare con la mano opposta
• premiare con un punto lacorretta caduta laterale sulmaterassino
• premiare con un punto lacorretta posizione dellamano che devia
partita rugbya metaEsercizio che stimola ladifesa della palla, la sicu-rezza nel contatto fisico,lo smarcamento, la pre-cisione del passaggio edil contatto con il terreno.
In un campo senza porte macon linee di meta, si affronta-no due squadre di portieriche possono segnare la me-ta solo in tuffo. La palla puòessere passata anche inavanti ma non trattenutanella fase di possesso per piùdi tre passi; la squadra avver-saria può impossessarsi dellapalla solo intercettando ilpassaggio.
varianti• squadra in inferiorità nu-
merica• passaggio effettuato di
pugno
Obiettivo tecnico dominante:IL TUFFO SIA A TERRA CHE IN VOLO
Successione della seduta:• Cadute sul materassino 20’• Primo contatto 10’• Vola sul materassino 10’• Cerca la palla dopo
la capriola 5’• Partita con gol di testa
in tuffo 20’• Partita rugby a meta 25’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali• Nastro colorato
“La saggezza è poesiache canta alla mente”
K. Gibran
modulo 6
lezio
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uffarsi s
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aura
programmazio
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idattic
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odulo 7
società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:intercettare: presa su tiri rasoterra con azionedi tuffo laterale con pressione spazialecolpire: a mano aperta o di pugno in zonalaterale con azione di tuffo.lanciare: tipo bilanciere. Con i piedi suretropassaggio con pressione spaziale.
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi: su calcio di rigore
• FATTORE FISICO-MOTORIO:abilità psico-motoria e rapidità
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE
• Il portiere della categoria“pulcini” predilige rilanciarela palla con i piedi, piuttostoche con le mani.
• Nelle lezioni, buona parte del-le esercitazioni deve essere fi-nalizzata alla sollecitazioneed allo sviluppo delle capaci-tà coordinative generali especiali del portiere di calcio.
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Partita con meta 10’• Uscita su palloni
di vario colore 20’• Propedeutica per il tuffo,
a coppie 15’• Intercetta il pallone 10’• Tiro all’angolo -
gioco a confronto 20’
PARTITA LIBERA 15’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Mensile
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Grafico Lezione
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modulo 7Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Colpire con i piedi• Posizionarsi dopo perdita
di equilibrio• Propedeutica per il tuffo,
a coppie 15’• Tiro all’angolo -
gioco a confronto 20’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivoObiettivo:• Chiamare la palla in fase
di ”uscita”GIOCHI COLLETTIVIE SITUAZIONI DI GIOCO
• Uscita su pallonidi vario colore 20’
GIOCHI PARTITA
• Partita con meta 10’• Partita libera 15’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Rapidità
• Intercetta il pallone 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• vari tipi di presa
Fattore TatticoCognitivo• capacità attentive
FattoreFisico-Motorio• reattività
lezio
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3
uscita supalloni di variocoloreAttraverso questa eserci-tazione si favoriscono lecapacità attentive e sisollecita la visione periferi-ca attraverso la capacitàdi discriminare gli ele-menti meno importanti
L’istruttore ha a disposizionepalloni di diverso colore chelancia in alto verso la porta.Il portiere, prima di intercet-tare la palla, deve dichiara-re a voce alta il colore dellapalla. Il lancio viene effet-tuato da circa 8-10 mt.
varianti• la partenza viene eseguita
con le spalle rivolte all’i-struttore
• la partenza viene esegui-ta seduto con spalle all’i-struttore
• la partenza viene eseguitadecubito prono con spalleall’istruttore
• la palla viene lanciata fa-cendo fare un rimbalzo al-la palla
intercetta ilpalloneViene stimolata la capa-cità di reazione con svi-luppo della rapidità dimovimento e degliaspetti tecnici legati algioco.
Si parte dai 15 metri davantialla porta. L’allenatore lan-cia il pallone verso la porta,il portiere corre e, dopo averaggirato uno dei coni postidavanti a lui, cerca di inter-cettare il pallone prima cheentri in porta. I coni sono po-sti 5-6 metri all’interno delcampo lateralmente allaporta.
varianti• in partenza il portiere ese-
gue una capovolta• i portieri si calciano la pal-
la da soli• la palla viene lanciata a
parabola• un portiere parte dalla por-
ta, supera un percorso etenta di intercettare la pal-la prima del compagno
tiro all’angolo -gioco aconfrontoCon questo gioco vienesollecitata la capacità direazione, e si favorisce lacombinazione di aspetticoordinativi e tecnici
Dopo una capovolta inavanti, effettuata su un ma-terassino posto a 5-6 metridalla porta, il bambino chein questo caso è il portiere, siposiziona in porta. L’attac-cante parte con la palla alpiede e dopo uno slalom ti-ra in porta. L’attaccanteparte da circa 15-20 mt.
varianti• la capovolta va fatta al-
l’indietro• la capovolta va fatta con
un pallone in mano• l’attaccante non guida la
palla, ma, dopo aver su-perato un percorso, tira di-rettamente in porta
Obiettivo tecnico dominante:INTERCETTARE CON TUFFO LATERALE
Successione della seduta:• Partita con meta 10’• Uscita su palloni di vario colore20’• Propedeutica per il tuffo,
a coppie 15’• Intercetta il pallone 10’• Tiro all’angolo -
gioco a confronto 20’
PARTITA LIBERA 15’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“La motivazione è il panedella crescita e deve esserecoltivata evitando errori che
potrebbero inibirla”
8 m
ROSSO!
15 m
5 m
15 m
modulo 7lezio
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3: ...in
tuffo... “
all’a
ngoletto”
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Conta i palleggi 10’• Esercizi con palloni diversi 10’• Il campo minato 10’• Torello semplice 15’• Slalom,tiro e vado in porta 20’•Partita ogni fallo un rigore 25’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Aste• Casacche• Porte bifrontali• Sagome singole• Ostacoli
7° mese 8° mese 9° mese
Grafico Trimestrale
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Grafico Mensile
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 7Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Migliorare la tecnica
generale di base
• Conta i palleggi 10’• Il campo minato 10’• Torello semplice 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Lettura rapida della
situazione di gioco
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Slalom, tiro e vadoin porta 20’’
GIOCHI PARTITA
• Partita: ogni falloun rigore 25’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Mobilita’ articolare degli
arti inferiori
• Esercizi con pallonidiversi 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• Dribbling• Stop, controllo e trasmissione
della palla con i piedi
Fattore TatticoCognitivo• Sviluppo della visione
periferica
FattoreFisico-Motorio• Resistenza generale
lezio
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4
il campominatoEsercizio che migliora ilcontrollo della palla e losviluppo della visione pe-riferica.
In uno spazio delimitato,grande in proporzione al nu-mero dei portieri da allenare,si posizionano a caso palloni,birilli, ostacoli, aste ecc cherappresentano oggetti daevitare. Tutti i portieri con-temporaneamente si muo-vono ognuno con la propriapalla per un determinatotempo al termine del qualechi ha avuto meno penalitàvince: viene penalizzato chitocca gli oggetti, chi perde ilcontrollo della palla ecc.; sesi scontrano due portieri ven-gono penalizzati entrambi.
varianti• gioco a squadre• con rimbalzo della palla a
terra con le mani• continui palleggi alti con
le mani
torellosempliceL’esercizio proposto sol-lecita e favorisce la sta-bilizzazione delle con-dotte motorie del pas-saggio e la ricezione informa dinamica portan-do gli allievi a risolvere ilcompito motorio in unambiente didattico fles-sibile. Sollecitazione sen-sopercettiva, rapidità eprecisione d’esecuzione
Il classico “torello” adattatoal ruolo del portiere. L’allie-vo che andrà più volte den-tro in base all’ intercetta-mento del passaggio sarà ilperdente.
varianti• gioco a squadre• i giocatori esterni possono
toccare piu’ di una volta lapalla
• giocare con le mani, pal-leggiandola una o piu’ vol-te prima di passarla (natu-ralmente in questo casoanche il portiere può inter-venire con le mani)
slalom,tiro evado in portaAllenamento per il mi-glioramento del dribblinge del tiro in porta abbina-to alla classica parata.Il bambino che tira in por-ta si dispone nella fila peril gioco a muro mentre ilcompagno che ha effet-tuato il passaggio di ritor-no prende la palla e sidispone per il tiro succes-sivo. L’azione viene svoltaa turno tra le due file.
La palla viene guidata in unpercorso tecnico con drib-bling tra le sagome e tiro inporta finale. Il portiere dopoaver superato l’ultima sago-ma calcia la palla e si dispo-ne in porta per la parata deltiro successivo . Vincerà chisubirà meno goal.
varianti• il vincente è chi fa piu’
goal• gioco a squadre• il controllo tra le sagome
può essere effettuato pal-leggiando a terra con lemani con tiro al volo o dicontrobalzo ecc.
Obiettivo tecnico dominante:MIGLIORARE LA TECNICA GENERALE DI BASE
Successione della seduta:• Conta i palleggi 10’• Esercizi con palloni diversi 10’• Il campo minato 10’• Torello semplice 15’• Slalom,tiro e vado in porta 20’• Partita ogni fallo un rigore 25’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Aste• Porte bifrontali• Ostacoli• Sagome singole
“La saggezza è poesia che cantaalla mente” K. Gibran
modulo 7lezio
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4: m
iglio
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i base
programmazio
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odulo 8
società: istruttore: stagione sportiva:
MESE DI:OBIETTIVI PRINCIPALI DEL MESE:• FATTORE TECNICO-COORDINATIVO:intercettare: presa di palloni rasoterra conazione di tuffo con pressione spaziale etemporalecolpire: di pugno con pressione spazialelanciare: rilancio con i piedi doporetropassaggio con pressione spaziale
• FATTORE TATTICO-COGNITIVO:posizionarsi: a secondo della linea difensivae della posizione della palla.
• FATTORE FISICO-MOTORIO:percorsi motori per lo sviluppo dellecapacità coordinative
N° LEZIONI:N° SETTIMANE:N° GARE/MANIFESTAZIONI:
RICORDATI CHE• Il soggetto principale dell’al-
lenamento è il bambino.• Il gruppo dei portieri della
Scuola Calcio è un gruppoche dobbiamo considerareaperto: chiunque può entra-re a farne parte e sperimen-tare il fascino di questo ruolo.
• Gran parte della lezione de-ve prevedere esercitazionicoordinative, sia degli arti su-periori che degli arti inferiori.La rapidità di movimento èla qualità che maggiormen-te deve essere stimolata inquesta fase evolutiva.
• L’elemento fondamentaledell’allenamento è il gioco. Ilgioco, infatti, insieme al con-fronto agonistico “equilibra-to”, è alla base dell’appren-dimento dei piccoli.
Osservazioni:
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1° sett.
= Fattore Tecnico-Coordinativo
Grafico Mensile
2° sett. 3° sett. 4° sett.
= Fattore Tattico-Cognitivo= Giochi Collettivi e Situazioni di gioco
= Fattore Fisico-Motorio= Gioco partita
CATEGORIA PULCINI PORTIERI
Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Partita con porte grandissime 15’• Attività con la palla, a coppie 10’
(con i piedi e con le mani; effettuandodiversi tipi di andature)
• Percorso motorio 10’• Gioco a due porte 15’• Partitine su campo ridotto 30’
PARTITA LIBERA 10’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
4° mese 5° mese 6° mese
Grafico Trimestrale
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Mensile
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Grafico Lezione
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modulo 8Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Parare tiri con pressione
spaziale e temporale
• Attività con la palla,a coppie 10’
• Gioco a due porte 15’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivoObiettivo:• Trovare il prima possibile la
giusta posizione in portaGIOCHI COLLETTIVIE SITUAZIONI DI GIOCO
• Partita con portegrandissime 15’
GIOCHI PARTITA
• Partitine a camporidotto 30’
• Partita libera 10’
FattoreFisico-MotorioObiettivo:• Sviluppo delle capacità
tecnico-coordinative
• Percorso motorio,con tiro finale 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• vari tipi di presa
Fattore TatticoCognitivo• capacità attentive
FattoreFisico-Motorio• capacità di reazione
lezio
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5
percorsomotorio, contiro finaleQuesta esercitazionedetermina un migliora-mento delle capacitàcoordinative, sollecitan-do anche l’abilità tecni-ca del tiro in porta
Intorno ad una porta bifron-tale si costruisce un percorsoche prevede un tiro finale.All’interno del percorso sonopreviste varie stazioni coor-dinative da superare (salto,rotolamento, capovolta,slalom, ecc.)
varianti• il percorso viene eseguito
con andature di tipo diver-so: quattro zampe, stri-sciando, all’indietro, saltel-lando, ecc.
• “Gatto e topo”: uno scap-pa, l’altro lo insegue (il“gatto” parte quando il“topo” ha superato la pri-ma stazione). Il “topo” de-ve parare il tiro del “gatto”.
gioco a dueporteAttraverso questo giocosi favorisce il migliora-mento del senso dellaposizione, l’apprendi-mento dei gesti tecnicidel tiro (calciare) e dellapresa (afferrare), oltre al-le capacità di attenzio-ne e reazione.
Gioco a due squadre condue porte. Si calcia a “ripeti-zione”, alternativamente, dauna distanza di circa 10-15metri. Sulla eventuale respin-ta si può replicare a rete (tut-ta la squadra può partecipa-re sia nel replicare a rete, sianel difendere la porta).
varianti• si calcia al volo• si lancia con le mani• si calcia di drop
partitine sucampo ridottoCon questo tipo di garevengono sollecitate lacollaborazione e la so-cializzazione del gruppo
Si disputano partitine sucampo ridotto, con con-fronti tra 3 o 4 giocatori persquadra. A turno viene svol-to il ruolo del portiere con lapossibilità di giocare con ilportiere “volante”
varianti• variazioni di regole di diver-
so tipo: dimensioni delcampo, si para solo con ipiedi ecc.
Obiettivo tecnico dominante:RESPINGERE CON LE AMNI E/O CON I PUGNI
Successione della seduta:• Partita con porte grandissime 15’• Attività con la palla, a coppie 10’
(con i piedi e con le mani; effettuandodiversi tipi di andature)
• Percorso motorio 10’• Gioco a due porte 15’• Partitine su campo ridotto 30’
PARTITA LIBERA 10’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori
e differenti dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Materassino• Casacche• Porte bifrontali
“Da un bambino ad un adulto: nonzittirmi quando faccio domande
oneste, se lo fai, scoprirai chesmetto di chiedere e io cercherò
e mie informazioni altrove”l’Erbavoglio
15 m
modulo 8
lezio
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Altri obiettivi della seduta:
Successione della seduta:• Percorsi complessi 10’• Chiama sempre la palla 10’• Le tre corsie 10’• Quale porta sceglierà? 10’• Gara di rigori 15’• Partita a 4 porte 35’
Numero bambini:Durata: 90’Metodi Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Porte bifrontali• Materassino
7° mese 8° mese 9° mese
Grafico Trimestrale
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1° sett. 2° sett. 3° sett. 4° sett.
Grafico Lezione
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modulo 8Fattore TecnicoCoordinativoObiettivo:• Miglioriamo il punto
di equilibrio(“posizione di attesa” primache l’avversario calci in porta)
• Chiama semprela palla 10’
• Le tre corsie 10’• Quale porta sceglierà?10’
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Osservazioni:
Varianti:
Fattore TatticoCognitivo Obiettivo:• Scelta del punto
di partecipazione
GIOCHI COLLETTIVI
E SITUAZIONI DI GIOCO
• Gara di rigori 15’GIOCHI PARTITA
• Partita a 4 porteridotte 35’
FattoreFisico-MotorioObiettivo: • Capacità di
combinazione motoria
• Piccoli percorsicomplessi 10’
Fattore TecnicoCoordinativo• tecnica generale di base
Fattore TatticoCognitivo • valutazione del tempo di
chiamata della palla
FattoreFisico-Motorio• elementi di acrobatica
lezio
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6
le tre corsieCon questo esercizio ilportiere migliora la ricer-ca immediata della nuo-va bisettrice rispetto almovimento della palla edel giusto punto di equili-brio prima che l’attac-cante calci in porta.
Tre portieri(attaccanti) parto-no da fuori area verso la por-ta avversaria procedendoognuno nella propria corsia(evidenziata dai delimitatori)e solo quello che occupa lacorsia centrale ha la palla;poco prima del dischetto delrigore egli dovrà passare lapalla al compagno di destrao di sinistra. L’attaccanteche riceverà il passaggio sa-rà costretto a controllare lapalla prima di tirare, per daremodo al portiere-difendentedi calcolare la nuova bisettri-ce. A turno, in base ad unnumero di azioni, tutti i portie-ri andranno in porta e alla fi-ne vincerà chi avrà subitomeno goal.
varianti• l’attaccante centrale può
andare al tiro• gli attaccanti laterali pos-
sono calciare di prima
quale portasceglierà ?Esercizio che sollecital’attenzione verso gli ele-menti che caratterizza-no la situazione di gioco,la ricerca della bisettricee del punto di equilibrio
Un portiere si dispone tradue porte una accanto al-l’altra (distanti un paio dimetri). Un portiere (attac-cante) parte con la palla dafuori area in zona centraleper arrivare a circa 10 metridove è situata un’asta escegliere di andare versodestra o verso sinistra, con ilportiere che andrà a difen-dere rapidamente la portacorrispondente per parare iltiro. A turno andranno tutti inporta e al tiro e vincerà chisubirà meno goal.
varianti• gioco a squadre• gli attaccanti possono pal-
leggiare con le mani aterrae calciare al volo o di con-trobalzo
• valida la ribattuta su respin-ta corta
partita aquattro porte Con questo tipo di parti-ta i portieri sono stimolatia coprire gli spazi, ad es-sere pronti a trovare la bi-settrice e il punto di equi-librio. Inoltre si sviluppanoalcuni gesti della tecnicagenerale di base.
Con un buon numero di par-tecipanti ed un campo ade-guatamente grande si siste-mano quattro porte (due por-te per squadra) ai quattro an-goli del rettangolo di gioco edue squadre (possibilmenteequilibrate) si affrontano cer-cando di segnare in una del-le due porte avversarie e di-fendere la porta che subiscel’attacco. Il gioco ed i ruoli so-no abbastanza liberi e puòparare solo il portiere che siviene a trovare più vicino allaporta da difendere. Vincenaturalmente chi fa più goalnell’arco di tempo stabilito.
varianti• si puo’ giocare con le mani
e segnare in modi diversi• si puo’ giocare con due
palloni• si possono scegliere por-
tieri fissi e poi alternarli
Obiettivo tecnico dominante:MIGLIORARE IL PUNTO DI EQUILIBRIO
Successione della seduta:• Percorsi complessi 10’• Chiama sempre la palla 10’• Le tre corsie 10’• Quale porta sceglierà? 10’• Gara di rigori 15’• Partita a 4 porte 35’
Numero bambini:Durata: 90’
Materiali:• Palloni (di vari colori e differenti
dimensioni)• Coni• Evidenziatori• Casacche• Porte bifrontali• Materassino
“Tutti ci arrampichiamo versola vetta del desiderio
che abbiamo nel cuore”K. Gibran
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