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CITTA’ DI CORSICO STAGIONE CONCERTISTICA Dal 1 Dicembre 2013 al 16 Marzo 2014 L’Amministrazione Comunale Direzione Artistica Lorena Portalupi

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CITTA’DI CORSICO

STAGIONE CONCERTISTICA

Dal 1 Dicembre 2013 al 16 Marzo 2014

L’Amministrazione ComunaleDirezione ArtisticaLorena Portalupi

“Bellezza è verità verità bellezzaQuesto è tuttoCiò che sai sulla terra, tutto ciò che t’occorre sapere”J. Keats

BIGLIETTI: Intero 7,00Ridotto 3,50

INDIRIZZI: Sala La Pianta - via Leopardi 7 - Corsico (Mi)Teatro Verdi - via Verdi - Corsico (Mi)

INFORMAZIONI: Tel. 02 44.80.623/[email protected]

Domenica 15 Dicembre 2013 ore 17 Sala La Pianta

RECITAL FLAUTO e PIANOFORTESILVANO DEMATTEIS flauto

ROBERTO ISSOGLIO pianoforte

Domenica 12 Gennaio 2014 ore 17 Sala La Pianta

E ADESSO VALZER… Musiche di Johann Strauss ENSEMBLE DELLA CIVICA SCUOLA DI MUSICA ANTONIA POZZIDirettore: DARIO GAREGNANI

Domenica 26 Gennaio 2014 ore 17 Sala La Pianta

RECITAL PIANISTICOFRANCESCO VILLApianoforte

Domenica 09 Febbraio 2014 ore 17 Sala La Pianta

SOGNI D’INVERNOMusiche di A.Part, P.TchaikovskyTRIO RIVA-CAVUOTO-PORTALUPIviolino, violoncello, pianoforte

Domenica 23 Febbraio 2014 ore 17 Sala La Pianta

VIAGGIANDO SENZABAGAGLIO NEGLI ANNI 30TRIO KOBARTclarinetto, violino, pianoforte

Giovedì 6 Marzo 2014 ore 21 Teatro Verdi

MARAMEO...MARAMAO!RetròConcertoper il giovedì grassoLA PETITE ORCHESTRE

Domenica 16 Marzo 2014 ore17 Sala La Pianta

LA SAGRA DELLA PRIMAVERAMusiche di Igor StravinskijDUO PETRALI-TURINIpianoforte a 4 mani

STAGIONE CONCERTISTICA 2013-2014

• programma •

CONCERTO INAUGURALEDomenica 1 Dicembre 2013 ore 17

Sala La Pianta

IL VELO DELLA LUNA Musiche di C.Debussy, A.Arenskij

QUARTETTO D’ARCHI MOSAICOCorinne Curtaz, violino - Kamile Maruskeviciute, violinoSilvia Concas, viola - Francesca Bongiorni, violoncello

Lorena Portalupi, pianoforte

Sala La Pianta - via Leopardi 7 - CorsicoTeatro Verdi - via Verdi - Corsico

CONCERTO INAUGURALE

IL VELO DELLA LUNA

QUARTETTO D’ARCHI MOSAICO

Corinne Curtaz violinoKamile Maruskeviciute violinoSilvia Concas violaFrancesca Bongiorni violoncello

Lorena Portalupi pianoforte

C. Debussy Quartetto per archi op.10 in sol minore Animè et très dècidè Assez vif et bien rijthmè Andantino Très modèrè Tres mouvementè et avec passion

A. Arenskij Quintetto con pianoforte op. 51 Allegro moderato

Tema e variazione Scherzo Finale

Il Quartetto Mosaico si è formato nel 2012 dall’in-contro delle quattro giovani musiciste durante gli studi presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano. Si è perfezionato con illustri maestri, tra cui Aldo Campagnari (Quartetto Prometeo), Danilo Rossi, Pavel Berman, Taisuke Yamashita e Mattia Zappa. Le musiciste svolgono la loro attivi-tà quartettistica in Svizzera e in Italia.

Domenica 1 dicembre 2013 - ore 17 - Sala La Pianta

“ Di tra gli agitati vaporiSi fa strada la luna,Sui tristi campiTristemente versa lume.Per la invernale, tediosa stradaRapida corre troikaIl monotono sonaglioSuona opprimente.(…)Tristezza, Nina: noioso è il mio cammino,Sonnecchiando ha taciuto il mio cocchiere,Il sonaglio è monotono,Offuscato il velo della luna. ”

Strada invernale, Puskin

RECITAL FLAUTO e PIANOFORTE

Silvano Dematteis flautoRoberto Issoglio pianoforte

Gaetano Donizetti Sonata in Do Maggiore Andante Allegro Franz Schubert Introduzione e Variazioni su “Trockne Blumen” op. 160 Francesco Morlacchi Il Pastore Svizzero François Borne Fantasia Brillante su “Carmen”

Domenica 15 dicembre 2013 - ore 17 - Sala La Pianta

Domenica 12 Gennaio 2014 - ore 17 - Sala La Pianta

E ADESSO VALZER… JOHANN STRAUSS nelle trascrizioni di A.Schoenberg

ENSEMBLE STRUMENTALEDELLA CIVICA SCUOLA DI MUSICA ANTONIA POZZIDirettore: Dario Garegnani Nato in ambiente tedesco alla fine del diciottesimo secolo come na-turale evoluzione del popolarissimo genere del Ländler, il valzer ha invaso l’Europa, il Mondo intero nelle sue infinite varianti.

Danza di grande seduzione e voluttuosità, pietra dello scandalo, mo-tore drammaturgico e teatrale per mille e una situazioni operistiche. Ritratto di un mondo culturale nel suo massimo splendore e al tempo stesso ultimo baluardo di un savoir vivre che da sempre si guarda con nostalgia, come una terra promessa del ricordo. Il ritmo terna-rio, circolare e narrativo del valzer giunge fino a noi attraverso infinite strade e infinite suggestioni.

Persino il grande padre della tecnica dodecafonica, Arnold Schoen-berg, non poté in alcun modo resistere al fascino dell’esplorazione di un mondo, di universi paralleli apparentemente tanto lontani da lui; il risultato furono delle brillantissime trascrizioni originali per ensemble da camera, pensate e realizzate per le proprie esecuzioni private, a completare un panorama di lavori ‘cameristici’ che spazia da Mahler, a Bruckner.. fino ai Valzer di Strauss, che vi proponiamo questa sera.

Parodia? Ironia? Curiosità ‘tassonomica’? Esercizio didattico o di sti-le? Forse il puro piacere di crogiolarsi nelle rotondità rassicuranti di un eterno ritornare; un volteggio che non può, mai, avere sosta.

Dario Garegnani

Domenica 26 Gennaio 2014 - ore 17 - Sala La Pianta

RECITAL PIANISTICO

Francesco Villa pianoforte

L.v. Beethoven Sonata op.53 “Waldstein” A. Scrjabin 2 Notturni op.5 S. Rachmaninov Etude tableaux op.39 n°6 F. Chopin Studi op.10 n°1, 5, 11, 4, 12, op. 25 n°11, 12 F. Liszt Studio trascendentale n°8 “Caccia selvaggia” Mephisto waltz

Francesco Villa Inizia a suonare il pianoforte all’età di quattro anni. Nel 2001 grazie ad un corso di specializzazione svolto nella sua città Francesco conosce il maestro Marian Mika, con il quale continua a studiare e a perfezionarsi tuttora. Ha preso lezioni e seguito masterclass con maestri come Franco Scala, Aldo Ciccolini, Stefan Wojtas, Nelson Delle Vigne, Hen-ry Barda, Dominique Merlet. Si è esibito in molti teatri e per numerose associazioni ed enti musicali in Italia e all’estero riscuotendo sempre il favore del pubblico. Ha conseguito il di-ploma tradizionale di pianoforte nel 2003 e nell’ottobre 2007 il diploma di biennio superiore con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. E’ stato per due volte vin-citore della borsa di studio “Master dei Talenti Musicali” elar-gita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino in qualità di solista e una volta nel 2008 come camerista. Grazie alla Fon-dazione continua a perfezionarsi sia come solista che come camerista con vari maestri, inoltre ha collaborato ai progetti “Diderot” della Fondazione CRT come la realizzazione de “La Vedova Allegra”, “Elisir d’amore” e “Italiana in Algeri” con il Teatro Nuovo di Torino e la registrazione del CD de “Il Carne-vale degliAnimali”. Ha lavorato come pianista accompagnato-re collaboratore presso il Conservatorio di Torino dal 2008. Recentemente ha suonato il terzo concerto di Beethoven con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese come finalista del concorso “Città di Avezzano”, ha vinto il premio “Maria Grazia Vivaldi”, è stato finalista al concorso “Gante” e partecipato alle fasi finali dell’ “American Paderewski Piano Competition” svoltosi a Los Angeles. Suona stabilmente in duo con il violinista Fation Hoxolli con il quale si è esibito più volte in importanti rassegne come il festival di musica da camera di Cervo e i pomeriggi musicali del teatro Alfieri di Torino.

Domenica 9 Febbraio 2014 - ore 17 - Sala La Pianta

SOGNI D’INVERNO

Igor Riva violinoAndrea Cavuoto violoncelloLorena Portalupi pianoforte

Arvo Part Mozart Adagio

P.I. Tchaikovsky Trio op.50 in La minore per violino violoncello e pianoforte Pezzo elegiaco Tema con variazioni Variazione finale e coda

“Inverno… Neve fina…Lentamente, goccia a goccia,inghiotto il veleno della noia.Cerco di leggere; gli occhiscorrono sulle lettere,ma i pensieri sono lontani…”

Poemi e liriche, Puskin

Domenica 23 Febbraio 2014 - ore 17 - Sala La Pianta

VIAGGIANDO SENZA BAGAGLIONEGLI ANNI TRENTAEuropa, New York, Mosca: vecchie e nuove capitali del mondo

Gli anni ’30: tempo di crisi, tempo di persecuzioni e migrazioni, tempo di fascismo e nazismo. Questa la cornice in cui Milhaud, Khachaturian e Bartok si muovevano all’epoca in cui scrissero le loro opere per trio con clarinetto, violino e pianoforte. Il mondo era in subbuglio, in questo decennio che prepa-ra il redde rationem militare che nel 1939 infiammerà l’Europa e in seguito il mondo intero. Negli USA prendeva il via la riscossa dopo il crollo della Borsa del 1929, con il New Deal promosso da Roosevelt; in Germania e in Italia il nazionalismo era all’apice e già intonava promesse di dominio; l’URSS era alle prese con le purghe staliniane in una fase di isolamento politico ed economico, e il resto della Vecchia Europa si preparava ad un ruolo da com-primario sul palcoscenico della storia.

TRIO KOBARTMariella Gusmeroli ClarinettoStefano Sergeant ViolinoMarta Caracci Pianoforte

D. Milhaud Suite op.157b (1936) Ouverture Divertissement Jeu Introduction et Final

A.Khachaturian Trio (1932) Andante con dolore, con molt’espressione Allegro Moderato – Presto

B.Bartók Contrasts (1938 – 1942) Verbunkos Piheno Sebes

Il Trio Kobart nasce a Como nel 2008. Negli anni i tre musicisti, pa-rallelamente ai personali percorsi professionali, maturano una gran-de intesa artistica e si esibiscono in numerose occasioni musico-cul-turali e all’interno di importanti rassegne concertistiche, riscuotendo grandi consensi e crescenti successi. Il loro repertorio è molto vario e ricco e presenta, accanto ai principali brani per questo organico, trascrizioni da musiche di compositori romantici e del novecento. Dal 2012 i componenti del trio sono docenti e promotori del Campus Musicale Estivo Città di Partanna (Sicilia).

Giovedì 6 Marzo 2014 - ore 21 - Teatro Verdi

MARAMEO… MARAMAO!RetròConcerto per il giovedì grasso

Un viaggio a ritroso nel tempo attraverso le canzoni più belle della prima metà del ‘900 tra Italia, Francia, Germania e le due Americhe.

LA PETITE ORCHESTREIl Trio vocale Susa Zamberlan Paola GiacaloneSandhya Nagaraja

La piccola OrchestraGiuseppe Cesaro pianoforte Fabio Mazzola contrabbassoMauro Mengotto batteriaSimone Del Baglivo percussioniUna piccola orchestra e un trio vocale, le Triplettes, in un viaggio a ritroso nel tempo. Siamo ai primi del Novecento: le vicende della musica s’intrecciano con quelle del café chantant, del tabarin, con la nascita del cinema e della radio. Sul palco, in una frizzante evocazione delle atmosfere d’antan, le vocalist si alternano in trio, in duetto o a voci sole. Impreziosito da brevi racconti e passi di danza, ogni concerto diventa una passeggiata poetica tra le melodie del Trio Lescano e del Quartetto Cetra, la chanson di Parigi, il song di Berlino, i ritmi di Cuba, lo swing afroamericano: polvere di stelle con un pizzico di jazz.

Le signore e i signori del gentile pubblico sono invitati ad abbigliarsi in stile d’epoca in tema con il concerto

Domenica 16 Marzo 2014 - ore 17 - Sala La Pianta

LA SAGRA DELLA PRIMAVERAIGOR STRAVINSKIJDuo pianistico a 4 maniMARIA GRAZIA PETRALIANDREA TURINI

I QUADRI DELLA RUSSIA PAGANA IN 2 PARTIPrima parte L’adorazione della terraSeconda parte Il sacrificio

La prima esecuzione della Sagra della primavera - quadri della Russia pa-gana in 2 parti di Igor Stravinskij avvenne il 29 Maggio 1913 a Parigi al Theatre des Champs-Elysées. Fu uno dei più grandi scandali nella storia del teatro. Ripercorriamo attraverso materiali originali il turbamento, la rottu-ra, lo scandalo che il lavoro di Stravinskij provocò all’epoca soffermandoci poi su come questa “rottura” abbia aperto nuove vie alla musica del 900.Ascoltiamo in questo concerto la riduzione per pianoforte a 4 mani che Stravinskij fece dalla partitura orchestrale contemporaneamente tra il 1911 e il 1912 al lavoro di orchestrazione.

“La Sagra è nata da una delle più profonde emozioni della mia vita: la vio-lenta primavera russa, che sembra iniziare in un’ora ed è come se la terra intera si spezzasse. Quello è stato l’avvenimento più straordinario di ogni anno della mia infanzia” Igor Stravinskij – Memoires

“Alla prima del Sacre c’era gente in piedi che urlava precipitandosi sul palco col viso in fiamme, in galleria si sentiva chiamare “un dottore…due dottori…” Jean Cocteau

Il Concerto sarà preceduto da un’introduzione storica e da una guida all’ascolto

Maria Grazia Petrali si è diplomata in pianoforte presso il Conserva-torio “G. Verdi” di Milano con Edda Ponti. Ha in seguito frequentato il Corso Triennale di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Musicale Pescarese, con il M° Paolo Bordoni, conseguendo il diploma con il massimo dei voti. Nell’ambito della Musica da Camera ha partecipato a varie Masterclass in diverse formazioni e da alcuni anni forma duo pianistico con Andrea Turini, perfezionandosi a Roma con Konstantin Bogino e Bruno Rigutto. Sia come solista che in formazioni cameristi-che è stata premiata in vari concorsi nazionali ed internazionali.Ha eseguito come solista con orchestra i concerti K595 e K466 di Mozart e il concerto op. 54 di Schumann. Ha suonato in importanti sale da concerto italiane e all’estero a Costanza (Germania), Celerina (Svizzera), Praga, Valencia (Francia) ad Amsterdam presso l’Istituto Italiano di Cultura e a Salisburgo. Ha inoltre collaborato con l’Orche-stra della Radio Svizzera Italiana e con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “A. Toscanini”. Nel 2000 è stata pianista accompagnatrice ai corsi di “MusicaRiva Festival” nelle classi di Violino e Violoncello. Nel 2005 ha lavorato con l’Orchestra Filarmonica Italiana e il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, con Carla Fracci, per l’allestimento del balletto “Maria Stuarda” su musiche di R. Schumann, presentato al Teatro Municipale di Piacenza. Nel 2009 ha conseguito, a pieni voti e con lode, il Diploma Accademico di II livello, ad indirizzo interpretativo, presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “F. Vittadini” di Pavia. E’ docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Bonporti” di Riva del Garda (TN) e tiene corsi estivi di esecuzione musicale in colla-borazione con il pianista Andrea Turini.

Andrea Turini ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “ A. Boito” di Parma, dove si è diplomato in pianoforte sotto la guida della Prof.ssa Anna Maria Menicatti. Ha successivamente frequentato il corso di musica da camera presso la Ecole Normale de Paris ottenendo il Diploma Superiore con il massimo dei voti e “menzio-ne speciale della giuria” e si è perfezionato con pianisti di chiara fama internazionale , tra i quali in particolare Kostantin Bogino e Humberto Quagliata..Vincitore in concorsi nazionali e internazionali (particolarmente signifi-cative le vittorie al 7° concorso internazionale “Città di Roma” e all’ 11° concorso internazionale “Ibla Grand Prize”, dove ha ottenuto anche la menzione speciale per le esecuzioni di Bach e Ravel), ha intrapreso una brillante carriera concertistica che lo ha visto protagonista nelle più importanti città italiane e in Spagna, Francia, Belgio, Germania, Svizzera, ex-Yugoslavia, Olanda, Stati Uniti d’America, Israele, Austria. Si è esibito in prestigiose sedi fra le quali Carnegie Hall di New York, Auditorium Rai di Roma, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Na-zionale di Madrid, Teatro Municipal Rosalia de Castro di La Coruna, Salle A. Cortot di Parigi. Per conto di importanti enti e associazioni concertistiche è stato invitato a partecipare ad importanti Festivals di musica da camera italiani (Teatro Verdi di Trieste, Estate Fiesolana, Teatro Ghione di Roma, Orchestra da Camera Fiorentina..) ed esteri (Bruxelles, Salisburgo, Amsterdam , Girona, Kotor, Berlino, Tel Aviv, Little Rock, Tenerife, Las Palmas, ecc.).Oltre al repertorio solistico si dedica all’attività cameristica in varie formazioni dal duo al sestetto e forma duo pianistico con Maria Grazia Petrali. Si esibisce inoltre in veste di solista con orchestra; di partico-lare rilievo la collaborazione, come pianista solista, con l’orchestra i “Musici Aurei” diretti dal M° Luigi Piovano, che lo ha visto impegnato nell’esecuzione dei concerti di Bach e della prima esecuzione assolu-ta della versione per pianoforte e orchestra del “Concerto Italiano”di Bach curata da Antonio Piovano.

I Musicisti della Stagione Concertistica 2013-2014

Francesca Bongiorni violoncelloMarta Caracci pianoforteAndrea Cavuoto violoncelloGiuseppe Cesaro pianoforteSilvia Concas violaCorinne Curtaz violinoSimone Del Baglivo percussioniSilvano Dematteis flautoPaola Giacalone voceMariella Gusmeroli clarinettoRoberto Issoglio pianoforteXhiliola Kraja violinoKamile Maruskeviciute violinoFabio Mazzola contrabbassoMauro Mengotto batteriaSandhya Nagaraja voceMaria Grazia Petrali pianoforteLorena Portalupi pianoforteIgor Riva violinoFlaviano Rossi flautoStefano Sergeant violinoAndrea Turini pianoforteFrancesco Villa pianoforteSusa Zamberlan voce

Le fotografie dell’opuscolo sono tratte da “1930s The Hulton Getty Picture Collection”

“ Perché noi andiamo ma la bellezza resta ”‘I.Brodskij

Stampa: B

onazzi grafica - Sondrio

Si ringrazia per il contributoIl Credito CooperativoCassa Rurale ed Artigiana di Binasco - Filiale di Corsico