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f o DELIBERAZIONE N.32 COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO Provincia di Catania ORIGINALE di Deliberazione del Commissario ad acta D.A. N. 114 DELL'11.6.2012 E DDG N. 242 DEL 5.10.2012 OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2011 ED ALLEGATI L'anno 2012, addì 12 del mese di ottobre alle ore 13,30, con la partecipazione del Segretario Comunale Dott. Francesco Scattareggia IL COMMISSARIO AD ACTA Visto: che la giunta comunale con la deliberazione g.m. n. 44 del 11.6.2012 ha approvato lo schema di rendiconto 2011; Che il Revisore dei Conti ha depositato il proprio parere favorevole con nota prot n. 8462 del 03.07.2012; che il Presidente del Consiglio ha provveduto a convocare il consiglio comunale con nota prot. 9319 del 24.7.2012 per la seduta del giorno 30.7.2012 ai fini dell'approvazione del conto consuntivo; che in data 26.7.2012 si insediava presso il Comune di Piedimonte Etneo il Commissario ad acta, Vincenzo Lauro, giusto decreto assessoriale n. 114 dell'I 1.6.2012 notificato in data 26.7.2012 prot. 9434, al fine di porre in essere l'intervento sostitutivo ai sensi delPart. 24 della l.r. 44/91 per l'approvazione del rendiconto di gestione 2011; che con nota del 26.7.2012 prot. 9453, il Commissario ad acta diffidava il consiglio comunale ad approvare il rendiconto consuntivo 2011, entro e non oltre il termine del 3.8.2012; che il consiglio comunale, riunitosi nei termini indicati dal commissario ad acta, ossia il 30.7.2012, dopo un primo esame del conto, ha deciso per il rinvio del conto del bilancio alla giunta ed al Revisore dei Conti in quanto ha ha mosso una serie di rilievi; che il segretario comunale comunicava al Commissario ad acta l'esito negativo della riunione di consiglio del 30.7.2012;

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fo

DELIBERAZIONE N.32

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO

Provincia di Catania

ORIGINALE di Deliberazione del Commissario ad actaD.A. N. 114 DELL'11.6.2012 E DDG N. 242 DEL 5.10.2012

OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIOFINANZIARIO ANNO 2011 ED ALLEGATI

L'anno 2012, addì 12 del mese di ottobre alle ore 13,30, con la partecipazione delSegretario Comunale Dott. Francesco Scattareggia

IL COMMISSARIO AD ACTA

Visto:

che la giunta comunale con la deliberazione g.m. n. 44 del 11.6.2012 ha approvato lo schemadi rendiconto 2011;

Che il Revisore dei Conti ha depositato il proprio parere favorevole con nota prot n. 8462 del03.07.2012;

che il Presidente del Consiglio ha provveduto a convocare il consiglio comunale con nota prot.9319 del 24.7.2012 per la seduta del giorno 30.7.2012 ai fini dell'approvazione del contoconsuntivo;

che in data 26.7.2012 si insediava presso il Comune di Piedimonte Etneo il Commissario adacta, Vincenzo Lauro, giusto decreto assessoriale n. 114 dell'I 1.6.2012 notificato in data26.7.2012 prot. 9434, al fine di porre in essere l'intervento sostitutivo ai sensi delPart. 24 dellal.r. 44/91 per l'approvazione del rendiconto di gestione 2011;

che con nota del 26.7.2012 prot. 9453, il Commissario ad acta diffidava il consiglio comunalead approvare il rendiconto consuntivo 2011, entro e non oltre il termine del 3.8.2012;

che il consiglio comunale, riunitosi nei termini indicati dal commissario ad acta, ossia il30.7.2012, dopo un primo esame del conto, ha deciso per il rinvio del conto del bilancio allagiunta ed al Revisore dei Conti in quanto ha ha mosso una serie di rilievi;

che il segretario comunale comunicava al Commissario ad acta l'esito negativo della riunionedi consiglio del 30.7.2012;

Page 2: COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO...2012/10/12  · Vista la nota del Commissario ad acta n.10889 del 10.09.2012 con la quale, alla luce di quanto superiormente esposto, invitava il Presidente

che con nota prot. 9598 dell'1.8.2012 il segretario comunale comunicava l'esito dettagliatodella seduta consiliare suddetta richiedendo ai responsabili, ognuno per la propria competenzadi relazionare in merito ai rilievi mossi dai consiglieri anche in vista degli adempimenticommissariali:

che il Commissario ad acta ha richiesto con nota prot. 9795 del 7.8.2012 una dettagliatarelazione su quanto lamentato dai consiglieri comunali, assegnando un termine di gg. 15 per laproduzione della stessa, al fine di valutare gli atti da porre in essere;

che i responsabili di settore hanno trasmesso la relazione richiesta, il responsabile affarigenerali con nota prot. 9598 del 16.8.2012 poi integrata con nota prot. 10257 del 27.8.201? ilresponsabile del settore finanziario con nota prot 10118 del 21.8.2012 successivamenteintegrata con nota prot. 10262 del 27.8.2012;che il Segretario comunale produceva una relazione sintetica in data 27.8.2012 prot. 10266-che in pari data il Commissario ad acta, anche a seguito di formale incontro con i consiglieri diminoranza, autori dei rilievi mossi al conto del bilancio, disponeva che sii ufficiprovvedessero ad apportare eventuali modifiche al conto del bilancio per consentire alla giuntacomunale di provvedere entro il 3.9.2012 alla approvazione della nuova relazione illustrativaal conto del bilancio;

che connota prot.10385 del 31.8.2012 il segretario comunale, unitamente al responsabile delsettore finanziario ed al Revisore dei Conti trasmettevano al Commissario ad acta una nuovarelazione, che, in sintesi, rilevava una unica anomalia del conto del bilancio, ossia la mancanzadi un preciso elenco dettagliato dei debiti fuori bilancio;

che il suddetto dato mancante veniva comunicato con la medesima relazione, con conseguenteconferma del parere positivo rilasciato del Revisore dei Conti in data 3.7.2012-che il Commissario ad acta, a seguito del ricevimento della suddetta relazione, con nota prot10889 del 10.9.2012;prendeva atto di quanto emergeva dalla stessa, richiedeva ai responsabilidi inviare al consiglio comunale tutta la documentazione citata nella relazione, e invitava ilPresidente del Consiglio a provvedere alla convocazione del consiglio comunale conl'avvertimento che la delibera doveva essere approvata nei termini di gg. 10 dalla data diprima convocazione:

che con nota prot. 11067 del 13.9.2012 il responsabile del I settore produceva la relazionerichiesta;

che con nota prot 11122 del 13.9.2012 il responsabile del settore finanziario trasmetteva tuttigli atti necessari per l'approvazione del conto del bilancio 2011;

che il Revisore dei Conti rendeva il nuovo parere favorevole in data 13.9.2012;

che il Presidente del Consiglio convocava il Consiglio Comunale in seduta straordinaria edurgente con nota prot. 11128 per il giorno 18.9.2012;

che il consiglio comunale con deliberazione e.e. n. 29 del 18.9.2012 ha contestato l'esistenzadei presupposti della straordinarietà ed urgenza della convocazione e, pertanto, ha richiestouna nuova convocazione in seduta ordinaria per il 25.9.2012; '

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che con nota prot 11382 del 19.9.2012, il Presidente del Consiglio ha convocato in sedutaordinaria il consiglio comunale per il giorno 25.9.2012;

che nella seduta del 25.9,2012, il consiglio comunale, con deliberazione e.e. n. 30/2012, harespinto l'approvazione del conto del bilancio 2011;

che il mandato del Commissario ad acta veniva a scadere il 23.9.2012;

Atteso che con D.d.g. n. 242 del 5.10.2012 è stato nominato lo stesso commissario ad acta perl'approvazione del conto del bilancio del Comune di Piedimonte etneo;

Preso atto che la convocazione del consiglio comunale è avvenuta nei termini ed è stataregolrmente notificata a tutti i consiglieri comunali;

Vista la proposta prot. 67 del 13.9.2012 avente ad oggetto " Approvazione conto del bilancioesercizio finanziario anno 2011 ed allegati" già sottoposta al consiglio comunale nella sedutadel 25.9.2012, e trasmessa dal responsabile del settore finanziario in data odierna, prot. 12901.parte integrante e sostanziale del presente atto;

Visti i pareri favorevoli resi dal responsabile del settore finanziario e dal Revisiore dei Conti;

Ritenuto che la stessa è meritevole di approvazione;

Tutto ciò premesso e ritenuto, parte integrante e sostanziale del presente atto;

DELIBERA

1. Di approvare, in virtù dei poteri contènti con i decretin. 114 dell'I 1.6.2012 e n.242 del 5 102012 ilconto consuntivo 2011 del Comune di Piedimonte etneo così come proposto dal responsabile del settorefinanziario contabile2. Dare atto che della presente proposta fanno parte integrante e sostanziale le relazioni citate inpremessa;3. Di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Contisecondo la normativa vigente;4. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.

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COMUNE PIEDIMONTE ETNEO

PROVINCIA DI CATANIA

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALCOMMISSARIO AD ACTA

OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIOANNO 2011 ED ALLEGATI

Vista la delibera consiliare n. 33 del 12.09.2011 con la quale si approvava il bilancio di

previsione per l'esercizio finanziario anno 2011;

Viste le disposizioni previste dall'ari. 227 del DLGS n.267/2000;

Visto il rendiconto di questo Comune per l'esercizio finanziario 2011 reso dal Tesoriere

Comunale Credito Siciliano;

Vista la determinazione Settore Finanziario n. 47 del 01.06.2012 con la quale si è provveduto

al riaccertamento dei residui attivi e passivi ai fini del conto del bilancio 2011 ;

Vista Pillustrazione dei parametri previsti dall'art. 45 del D.Lgs. 504/92;

Vista la relazione illustrativa del rendiconto dell'esercizio finanziario 2011 e dei risultati di

gestione presentata dalla Giunta Municipale, approvata con delibera n. 44 del 11.06.2012;

Visto il Decreto Assessoriale n. 114 dell'11.06.2012 acquisita al protocollo di questo Ente al

n. 9434 del 26.07.2012 con il quale si nominava il Dott. Vincenzo Lauro, Commissario ad acta

presso questo Comune con il compito di verificare Piter procedurale di approvazione del rendiconto

di gestione esercizio finanziario 2011;

Vista la nota del Commissario ad acta n. 9453 del 26.07.2012 con la quale si diffidava il

Consiglio Comunale ad approvare il conto del bilancio 2011;

Vista la delibera Consiliare n. 23 del 30.07.2012 con la quale il Consiglio Comunale non

approvava il conto del bilancio 2011 rimandando il documento contabile al Revisore dei conti per la

modifica o integrazione del parere e chiedendo un incontro al Commissario ad acta con i

capigruppo per spiegare le motivazioni del rinvio;

Vista la nota del Commissario ad acta n. 9795 del 07.08.2012 con la quale si chiedeva al

Segretario Comunale di relazionare in ordine ai rilievi mossi nella seduta del Consiglio Comunale

del 30.07.2012;

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Vista la nota del Segretario Comunale n. 10266 del 27.08.2012 con la quale si relazionava in

merito ai rilievi mossi dal Consiglio Comunale;

Vista la nota del Commissario ad acta n. 10267 del 27.08.2012 con la quale si chiedeva di

apportare delle modifiche al Conto del Bilancio 2011 inserendo debiti fuori bilancio riconosciuti

ma privi di copertura finanziaria e di quelli derivanti da sentenze esecutive;

Vista la nota n. 10385 del 31.08.2012 a firma del Segretario Comunale, del Revisore Unico

dei Conti e del Ragioniere Comunale dalla quale si evince che nessun inserimento, integrazione o

altro è possibile tecnicamente attuare sul consuntivo 2011, posto che esso, come tecnicamente

previsto dall'art. 228 del T.U 267/2000 ai commi 1 e 2, costituisce la fedele fotografia dell'attività

posta in essere nell'anno di riferimento (per le entrate le somme accertate e per le spese le somme

impegnate);

Dato atto che, così come si evince dalla relazione, l'unica anomalia in ordine al conto del

bilancio 2011, è riscontrabile solamente nella mancata inclusione dell'elenco descrittivo dei debiti

fuori bilancio che potranno trovare copertura nel bilancio di previsione 2012;

Vista la nota del Commissario ad acta n.10889 del 10.09.2012 con la quale, alla luce di

quanto superiormente esposto, invitava il Presidente del Consiglio a riconvocare il Consiglio

Comunale, al fine di inserire tra gli allegati al Conto il predetto elenco dei debiti fuori bilancio che

devono trovare copertura nel bilancio di previsione 2012 mediante l'utilizzo dell'avanzo non

vincolato, e per la differenza con ulteriori stanziamenti nel bilancio 2012;

Vista la nota del Responsabile Settore Finanziario Contabile n. 10977 del 11.09.2012, con la

quale si richiedeva ai Responsabili di Settore la quantificazione esatta dei debiti fuori bilancio da

riconoscere;

Vista la nota del Responsabile Settore Affari Generali n.11067 del 13.07.2012 e la nota

dell'Ufficio Contenzioso n. 11041 del 12.09.2012, con le quali si dava comunicazione della

effettiva consistenza dei debiti fuori bilancio da riconoscere;

Vista la nota del Comandate VV.UU n.975 del 12.09.2012, con la quale si comunicava la

consistenza dei debiti fuori bilancio del Settore Vigilanza Urbana;

Vista l'attestazione del Responsabile Settore finanziario Contabile relativamente alla

consistenza dei debiti fuori bilancio;

Vista l'attestazione del Responsabile Settore Affari generali relativamente alla consistenza

dei debiti fuori bilancio del Settore Tecnico;

Vista la delibera del Consiglio Comunale n.37 del 26.10.2011 con la quale si riconoscevaHl

debito fuori bilancio di € 220.237,42 che non trovava copertura con il mutuo della Gassa Depositi e

Prestiti; -—-^

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Considerato che le relazioni suddette e la delibera consiliare n. 37/2011 costituiscono

allegati al conto del bilancio 2011 cosi come disposto dal Commissario ad Acta;

Vista la relazione del revisore unico dei conti, con la quale è stato espresso parere favorevole

per l'approvazione del suddetto rendiconto, allegata alla delibera del Consiglio Comunale n. 23 del

30.07.2012;

Visto iì parere favorevole riconfermato dal Revisore Unico dei Conti nella nota n. 103 85 del

"31.08.2012;

Visto il parere favorevole reso dal Revisore Unico dei Conti alla presente proposta, che

rimane invariato rispetto a quello reso nella delibera consiliare n. 23 del 30.07.2012;

Dato atto che ai sensi deU'art.139 del DLGS n.267/2000 è stato assunto apposito

provvedimento per la ricognizione degli equilibri di bilancio

SI PROPONE

per le ragioni di cui in premessa che qui si intendono richiamate e trascritte quale parte integrante e

sostanziale del presente atto:

• di approvare il conto del bilancio per l'esercizio finanziario 2011 in tutti i suoi contenuti, e

con tutti gli allegati, dai quali emerge il quadro riassuntivo della gestione finanziaria ed il

risultato complessivo della stessa, come da allegato che costituisce parte integrante e

sostanziale della presente proposta;

• di utilizzare l'avanzo di amministrazione non vincolato prioritariamente alla copertura dei

debiti fuori bilancio già riconosciuti e privi di copertura finanziaria ed ai debiti fuori

bilancio da riconoscere;

• di dichiarare l'adottando atto irnmediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'ari.

134-4° comma del D. Lgs. 267/2000

IL RESPONSA E DEL S^T^RE FINANZIARIO/ -"•"""SgrojX— -̂ ""^

M 'O.

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Comune di PiedìmonteEtneo(Provìncia di Catania)

c.c.p. 15833957 - C.F. e P.l. 00671800878 - Tei. e Fax 095/644344 - cap. 95017

PARERI SU PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

AI SENSI DELL'ART. 53, DELLA LEGGE 8.6.1990, N° 142, COME RECEPITA DALL'ART. 1, COMMA 1° LETI II DELIA r FfìfiFREGIONALE I I . 12.1991, N. 48 COME SOSTITUITO DALL'ART. 12, COMMA 1", PUNTO 0.1, DELLA L.R. 23 12.2000 N 30 CHE

TESTUALMENTE RECITA:

1 "SU OGNI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOTTOPOSTA ALLA GIUNTA E AL CONSIGLIO, CHE NON SIA MERO

• ATTO DI INDIRIZZO, DEVE ESSERE RICHIESTO IL PARERE IN ORDINE ALLA SOLA REGOLARITÀ TECNICA DELRESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO E, QUALORA COMPORTI IMPEGNO DI SPESA O DIMINUZIONE DIENTRATA, DAL RESPONSABILE DI RAGIONERIA IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ CONTABILE".SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE I SOTTOSCRITTI ESPRIMONO IL PARERE DI CUI AL SEGUENTE PROSPETTO-

OGGETTO: APPROVAZIONE CONTO DEL BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO2011 ED ALLEGATI

PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA

Area: Settore finanziario

Per quanto concerne la Regolarità Tecnica si esprime parere favorevole, ai sensi delle Leggisopraindicate.

Dalla Sede Municipale, liIlQResponsabile dej^area

PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE

Servizio: Ragionerìa Area: Finanziaria

Per quanto concerne la regolarità contabile si esprime parere favorevole, ai sensi delle leggi sopraindicate.

Dalla Sede Municipale, lì •/?•

(S)

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COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEOProvincia di Catania

V Provincia-dì Catania

Relazione dell'organo di revisione

sulla proposta di deliberazione consiliare delrendiconto della gestione 2011

sullo schema di rendiconto per l'esercìziofinanziano 2011

II Revisore Unico dei Conti

DOTT. SGROI CONCETTO

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Comune di PIEDIMONTE ETNEOOrgano di revisione

RELAZIONE SUL RENDICONTO 2011

Premesso che l'organo di revisione ha:

- esaminato lo schema di rendiconto dell'esercizio finanziario 2011, unitamente agli allegati di iegge

e la proposta dì deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 ;

- rilevato che nel suo operato si è uniformato allo statuto ed al regolamento di contabilità'

- visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»;

visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194;

- visti i principi contabili per gli enti locali emanati dall'Osservatorio per la finanza e contabilità degli

enti locali;

- visti i principi di vigilanza e controllo dell'organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio

nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili;

Approva

l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2011 e sulla

schema di rendiconto per l'esercizio finanziario 2011 del Comune di Piedimonte Etneo che forma

parte integrante e sostanziale del presente verbale.

Piedimonte li 29/06/2012

L'organo di revisione

pag. 2

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Sommario

INTRODUZIONECONTO DEL BILANCIO

- Verifiche preliminari

- Gestione finanziaria

- Risultati della gestione

a) saldo di cassa

b) risultato della gestione d! competenza

e) risultato di amministrazione

d) conciliazione dei risultati finanziari

- Analisi del conto del bilancio

a) confronto tra previsioni iniziali e rendiconto

b) trend storico gestione di competenza

- Analisi delle principali poste

a) Entrate tributarie

b} Tassa per la raccolta del rifiuti solidi urbani

e} Contributo per permesso di costruire

d) Trasferimento dallo Stato e da altri enti

e) Entrate extratributarie

f) Proventi del servizi pubblici

g) Sanzioni amministrative e pecuniarie per violazione codice della strada

h) Proventi beni dell'ente

i) Spese correnti

I) Spese per II personale

m) Interessi passivi ed oneri finanziari diversi

n) Spese in conto capitale

o) Servizi per conto terzi

p) Indebitamento e gestione del debito

Analisi della gestione dei residui

Analisi e valutazìone del deotti fuori bilancio

Tempestività pagamenti

Parametri di defìcitarletà strutturale

Resa del conto degli agenti contabili

PROSPETTO DI CONCILIAZIONE

CONTO ECONOMICO

CONTO DEL PATRIMONIO

RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO

PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE

IRREGOLARITÀ' NON SANATE, RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE

CONCLUSIONI

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INTRODUZIONE

// sottoscritto Sgroi Concetto, revisore nominato con delibera dell'organo consiliare n. 07 del

27/03/2012;

» ricevuta in data 28/06/2012 la proposta di delibera consiliare e Io schema del rendiconto per

l'esercizio 2011, approvati con delibera della giunta comunale n. 44 del 11/06/2012, completi di:

a) conto del bilancio;

b) conto economico;

e) conto del patrimonio;

e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari perii controllo:

- relazione dell'organo esecutivo al rendiconto della gestione;

- elenco del residui attivi e passivi distinti per anno dì provenienza;

- delibera dell'organo consiliare n. 46 del 26/10/2011+ riguardante la ricognizione sullo stato di

attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio

ai-sensi dell'ari. 193 del T.U.E.L ;

~ conto del tesoriere;

- prospetto dei dati Siope e delle disponibilità liquide di cui all'ari.77 quater, comma 11 de!

d.1.112/08 e D.M. 23/12/2009;

~ la tabella dei parametri di riscontro della situazione di defìcitarietà strutturale (D.M. 24/9/2009)

- tabella dei parametri gestìonali ;

~ inventario generale;

~ il prospetto di conciliazione con unite le carte di lavoro;

- conto economico esercizio 2011 del servìzio raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti ;

- relazione trasmessa alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti degli effetti del piano

triennale di contenimento delle spese { art.2, commi da 594 a 599 della legge 244/07);

- attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell'insussistenza o meno alla chiusura

dell'esercizio di debiti fuori bilancio;

» visto il bilancio di previsione dell'esercìzio 2011 con le relative delibere di variazione e il rendiconto

dell'esercìzio 2010;

* viste le disposizioni del titolo IV del T.U.E.L ;

* visto il d.p.r. n. 194/96;

+ visto l'articolo 239, comma 1 lettera d) del T.U.E.L ;

* visto il regolamento di contabilità;

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DATO ATTO CHE

* l'ente, avvalendosi delia facoltà di cui all'ari 232 del T.U.E.L., nell'anno 2011, ha adottato il

seguente sistema di contabilità:

- sistema contabile semplificato - con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo de! conto

dei bilancio per costruire a fine esercìzio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni

integrative, i! conto economico ed il conto del patrimonio;

il rendiconto è stato compilato secondo i princìpi contabili degli enti locali;

TENUTO CONTO CHE

» durante l'esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell'ari.

239 del T.U.E.L avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche

motivate di campionamento;

» che il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei

confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell'ente;

* le irregolarità non" sanate, i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l'esercizio sono

evidenziati nell'apposita sezione della presente relazione.

RIPORTA

i risultati dell'analisi e le attestazioni sul rendiconto per l'esercizio 2011.

pag. 5

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CONTO DEL BILANCIO

Verìfiche preliminari

L'organo d? revisione, sulla base di tecniche motivate di campionamento, ha verificato:

- la regolarità delie procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in c<

alle disposizioni di legge e regolamentari;

- la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle

contabili;

- il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenl

impegni;

- la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di ca;

competenza finanziaria;

- la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli Impegni di spesa assunti

alle relative disposizioni di legge;

- l'equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai

per conto terzi;

- che l'ente ha proweduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari al sensi dell'

193delT.U.E.L in data 12.11.2010, con delibera CC n.67;

- che l'ente ha riconosciuto debiti fuori bilancio per euro 249.989,68;

- l'adempimento degli obblighi fiscali relativi a: I.V.A., I.R.A.P., sostituti d'imposta;

- che la responsabile dell'Ufficio finanziario ha proweduto ad effettuare il riaccertamento d

residui.

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Gestione Finanziaria

L'organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che:

risultano emessi n. 1407 reversali e n.1989-mandati;

- i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono

regolarmente estinti;

il ricorso all'anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti previsti dall'articolo 222 del

T.U.E.L ed è stato determinato da mancanza di liquidità;

gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di

spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 195 del T.U.E.L;

i! ricorso all'indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell'ari. 119 della Costituzione e degli

articoli 203 e 204 del d.lgs 267/00, rispettando i lìmiti di cui al primo del citato artìcolo 204;

gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del T.U.E.L, hanno reso i! conto delia

loro gestione entro il 30 gennaio 2012, allegando i documenti previsti;

~ I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il

conto del tesoriere dell'ente, banca Credito Siciliano Agenzia di Acireale , reso nei termini e si

compendiano nel seguente riepilogo:

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Risultati della gestione

a) Saldo di cassa|[ saldo di cassa ai 31/12/2011 risulta così determinato:

Fondo di cassa al 1 gennaio 2011

Riscossioni

Pagamenti

In conto

RESIDUI COMPETENZA

€1.367.428,23

€1.545.796,73

€7.463.494,06

€7.285.125,56

Fondo di cassa al 31 dicembre 201 1

Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre

Differenza

Totale

€0,00

€ 8.830.922,29

€8.830.922,29

€0,00

€0,00

La situazione di cassa dell'Ente al 31.12 degli ultimi tre esercizi, evidenziando l'eventuale presenza di

anticipazioni dì cassa rimaste inestinte alla medesima data del 31.12 di ciascun anno, è la seguente1

Anno 2009

Anno 2010

Anno 2011

Disponibilità

€.1.004.780,88

€ 948.303,21

€.1.228.734,47

Anticipazioni

€.0

€.3.417,79

€.408.320,11

II ricorso all'anticipazione di cassa effettuato per un totale dì 345 giorni deriva da una continuacriticità dovuta sia al ritardo di erogazione dei trasferimenti da parte dello Stato e della regione siaall'entità dei residui attivi superiore a quella dei residui passivi;.

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b) Risultato delta gestione dì competenza

I! risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di Euro 46.064,78,

come risulta dai seguenti elementi;

Accertamenti (+)

Impegni (-)

Totale avanzo (disavanzo) dì competenza

€9.231.384,17

€9.277.448,95

-€46.064,78

così dettagliati:

RiscossioniPagamenti

Residui attivi

Residui passivi

Totale avanzo

(+)

(-}Differenza [A]

_ _\.i, ,

'• Differenza [B]

(disavanzo) dì competenza [A]- [B]

€7.463.494,06

€7.285.125,56

€178.368,50

€1.767.890,11_

€1.992.323.39

-€224.433,28

-€ 46.064,78

11 disavanzo della gestione dì competenza è stato ripianato mediante l'applicazione dell'avanzo di

amministrazione risultante dal rendiconto 2010.

La suddìvìsÌDne tra gestione corrente ed in e/capitale del risultato di gestione di competenza 2011,

integrata con la quota di avanzo dell'esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente:

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EQUILIBRIO DZ PARTE CORRENTE ~~

Consuntivo 2010 consuntivo 2011

' • • ; ;: 624Ì434;

-.tf *;=-,; '"i'"•'-/> "Vi"i'V " ..„•";.r f »••& -:,"• ,'•!<->;:("=-•—cT--,., ?- ' . ,

,, -,5. /-Entra tef(HJ .

EQUIUBRIO DI PARTE CAPITALE

Consuntivo 2010 Consuntivo 2O11v-t '

Entrate tltolo'JV 194,868,94Entrate titolo V ** 175".521,54

CM> Totale ttto» (IV+V) '^Spese titolo II'

* 327.315,10(o) djfferenza di parte capltalé(M-N>

Entrate cdrrentì dest.ad, (ovest. (G) • o/0o 0,00

(Q) Utilizzo avanzo df arn/nf/ilstrazlone applicato'alla spesa ìn conto capitale {eventuale] (

Saldo di parte capitale (O+OJ

21.348,61

pag. 10

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E' stata verificata l'esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative

spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come sì desume dal seguente prospetto;

Per funzioni delegate dalla Regione

Per fondi comunitari ed internazionali

Per imposta dì scopoPer contributi in Scapitate dalla Regione

Per contributi in e/capitate dalia Provincia

Per contributi straordinari

Per monetizzazìone aree standard

Per proventi alienazione alloggi e.r.p.

Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale

Per sanzioni amministrative pubblicitàPer imposta pubblicità sugli ascensori

Per canone depurazione acque

Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata)

Per contributi in conto capitale

Per contributi e/impiantìPer mutui

Totale

Entrate accertate

€ 48.540,56

€71.146,55

€58.301.16€ 17.858.41

€175.521,54€371.368,22

Spese impegnate

€ 48.540,56

€71.146,55

€58.301,16€8.929,21

€175,521.54€ 362.439,02

pag. 11

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risultato d'amministrazione dell'esercizio 2011dai seguenti elementi: Presenta un avanzo di Euro 250. „

come risulta

Fondo di cassa al 10gennaio201l

RISCOSSIONI

PAGAMENTI

dicembre

Differenza

RESIDUI ATTIVI

RESIDUI PASSIVI

Differenza

€5.434.687,86

Fondi vinco iati

PSeinc°n,o

Fond f non vincola t;

ava nzo/disa va

Suddivisione

dell'avanzo (disavanzo)di amministrazione complessivo

Pag.12

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d) Conciliazione dei risultati finanziari

La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce

dai seguenti elementi:

Gestione di competenzaTotale accertamenti di competenza

Totale impegni dì competenza

SALDO GESTIONE COMPETENZA

+

-

€9.231,384,17

€ 9.277.448,95

-€46.064,78

Gestione dei residuiMaggiori residui attivi riaccertati

Minori residui attivi riaccertati

Minori residui passivi riaccertati

SALDO GESTIONE RESIDUI

+

-

+

€-149.377,24

€112.725,91

€20.148,31

€56.799,64

RiepilogoSALDO GESTIONE COMPETENZA

SALDO GESTIONE RESIDUI

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO

AVANZO (DISAVANZO) DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.201 1

-€46.064,78

€56.799,64

€239.402,46

€250.137,32

II risultato di amministrazione negli ultimi tre esercizi è stato il seguente;

Fondi vincolati

Fondi per finanziamento spese in e/capitale

Fondi di ammortamento

Fon di non vincolati

TOTALE

2009

€12.844,10

€9,256,68

€22.100,78

2010

€32.760,80

€206.641,66

€239.402,46

2011

€83.903,05

€166.234,27

€250.137,32

pag. 13

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Analisi del conto del bilancio

a) Confronto tra previsioni iniziali e rendiconto 2011

Previsioneiniziale

Entrate tributarie

Trasferimenti1.087.371.20

3/131.965.52

646.138,23

249.129,89

3.771.173.15

1.235.493.71

239.402,46 I €

.1.088.054.25 683,05

32.344,34

21.704,12

54.260,95

220.456,50

561.804,67

76.854,59

'itolo il! Entrate extratrìbutarìe

Tìtol° IV Entrate da trasf. e/capitale624.434.11 -€

194.868,94 -€

3.550.716.65 ^€

673.689.041-^162.547.87

Titolo V

Titolo Vi

Entrate da prestiti

Entrate da servizi per conto terzi

Avanzo di amministrazione applicato

Totale10.360.674,16 €

Titolo I Spese correnti

Titolo II Spese in conto capitale

Titolo /// Rimborso di prestiti

Titolo IV Spese per servizi per conto

Totale

14

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b) Trend storico della gestione di competenza

Entrate

Titolo 1 Entrate tributarie

,., , „ Entrate da contributi e trasferimenti77fo/o / ..correnti

Titolo HI Entrate extratributarie

Titolo IV Entrate da trasf. e/capitale

Titolo V Entrate da prestiti

Tìtolo VI Entrate da servizi per e/ terzi

Tota/e Entrate; 1

2009

€1.258.270,89

€2.993.850,72

€662.816,27

€333.309,43

€2.987.196,30

€1.179.876,88

€9.415.320,49

2010

€1.258.270,89

€2.993.850,72

€662.816,27

€333.309,43

€2.987.196,30

€1.179.876,88

€9.415.320,49

2071

€1.088,054,25

€3.099.621,18

€624.434,11

€ 194.868,94

€3.550.716,65

€673.689,04

€9.231.384,17

Spese

77(o/o // Spese corrènti

77/ofo // Spese in e/capitale

TTfofo /// Rimborso dì prestiti

77(o/o IV Spese per servizi per e! terzi

Totale Spese

2009

€3.822.221,66

€333.711,06

€2.071.060,97

€1.099.996,23

€7.326.989,92

2010

€4.740.768,05

€246.193,48

€3.149.780,49

€1.179.876,88

€9.316.618,90

2011

€4.765.010,01

€327.315,10

€3.511.434,80

€673.689,04

€9.277.448,95

Avanzo (Disavanzo dì competenza (A) € 2 088 330,57 €98 701,59 -€ 46.064,78

Avanzo di amministrazione applicato (B) €219.896,91 €1.764,09 €162.547,87

1 Salcio (£-) +/- (B) €2.308.227,48 €100.465,68 €116.483,09

pag. 15

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Analisi delle principali poste

a) Entrate Tributarie

Le entrate tributarie accertate nell'anno 2011,

iniziali ed a quelle accertate nell'anno 2010:

Rendiconto2010 •

Previsioniinizia/i2011

Rendiconto2011

rispetto alla previsioni

Differenza

I.C.I.

I.C.I. per liquid.accert.anni pregessi

Addizionale IRPEF

Addizionale sul consumo di energìa elettrica

Compartecipazione IRPEF

Imposta di scopo

Imposta sulla pubblicità

Altre imposte

Totale categorìa I

Categorìa 11 - Tasse

Tassa rifiuti solidi urbani

TOSAR

Tasse per liquid/ accertamento annioreo/essiAltre tasse

Totale categorìa II

Categorìa III- Tributi speciali

Diritti sulle pubbliche affissioni

Altri tributi propri

Tota/e categorìa III

Totale entrate tributarie

' € 306^994,21]€~315,QOO,OOJ €314.027,16

€ 54.446,06 € 53.948,20 € 52.236,22

....«3.026.98) €3.000,00 € 3.666 46

.-€.!?-9-8.58£BI « 129.000.M "7Ì33.066 97

€494.325,83] f500.W.M\""f"™£;~

€567.961,73 €573.423,00 €560.567,46

€19.970,19] €12.000,00 €21.171,

-€ 972,84

83

€587.937,92 €555.423

€ 939,55

€939,55

€1.000,00

€ 1.000,00

€3.318,15

€3.318,15

^0^1^301 €1.087.371.20 €,.M8.(

~€1.711,E

€ 666,46

€4.066,97

€ 2.048,61

-€ 12.855,54

€9.171,83

H!^39^9 ^6^77

€2.318,15

€2.318,15

€683,05

pag. 16

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Residui attivi al 1/1/2011

Residui riscossi nel 2011

Residui eliminati

Residui al 31/12/2011

200.321,40

2.880,76

33.140,93

164.299,71

b) Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbaniII conto economico dell'esercizio 2011 del servizio raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani t

presente i seguenti elementi:

Ricavi:- da tassa- da addizionale provinciale- da raccolta differenziata- altri ricavi (ECA)

Totale ricavi

Costi:- raccolta rifiuti solidi urbani eassimilati/raccolta differenziata/trasportoe smaltimento''

- trasferimento addizionale provinciale

- altri costiTotale costì

Percentuale dì copertura

487040,14

24353,24

24353,24

564718,54

24353,24

5353,80

535746,62

594425,58

90,128%

La percentuale di copertura prevista era de! 87,92..%

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per tassa per la raccolta rifiuti solidi urbani è statala seguente:

Residui attivi al 1/1/2011

Residui riscossi nel 2011

Residui eliminati

948.797,31

376.591,67

c) Contributi per permesso di costruire

Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione

Accertamento 2009

€.116.091,97

Accertamento 2010

€.91.784,80

Accertamento 2011

€.84.984,25

La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa del titolo I è stata la seguente:̂

- anno 2009 75% ( limite massimo 75%)

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- anno 2010 75% {limite massimo 50% per spese correnti e 25%

ordinaria del patrimonio comunale)

- anno 2011 75% ( limite massimo 50% per spese correnti e 25%

per spese dì manutenzione

o per spese di manutenzioneordinaria del patrimonio comunale)

d) Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti

L'accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento:

2009 2070 2077

Contributi e trasferimenti correnti dello Stato

Contributi e trasferimenti correnti della Regione

Contributi e trasferimenti della Regione per funzDelegate

Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari einternaz.li

Contr. e trasf. correnti da altrientidel settóre 1pubblico

Totale 1

907.327.45

1.953.363,59

j ,I 122.163,68

--------------.-.. I

10.996,00|I

2.993.850,72)

924.467,89

2.063.934.49

151.575,50— j

16.509,35—J3.156.487,23

850.499,40

2.138.83233

81.03271

I

29 25fì 7d

' '

e) Entrate Extratributarie

La entrate extratributarie accertate nell'anno 2011, presentano

previsioni iniziali ed a quelle accertate nell'anno 2010:seguenti scostamenti rispetto alla

Rendiconto2010

Previsioni iniziali2011

Rendiconto2011

SerÀzi pubblici

Proventi deibenideH'ente

Interessi su anticìp.ni e crediti

Utili netti delle aziende

506.830,99

79.251,16

8.056,08

502.648,46

79.318,63

5.285,27-67,47

2.770,81

28.814,07

549.369,64

52.000,00

646.138,23Totale entrate extratrfbutarie

pag. 18

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f) Proventi dei servizi pubblici

Si attesta che l'ente non essendo ìn dissesto finanziario, né strutturalmente deficitario in quanto non

supera oltre la metà dei parametri obiettivi definiti dal decreto dei Ministero dell'interno del 24/9/2009,

ed avendo presentato il certificato del rendiconto 2010 entro i termini di legge, non ha l'obbligo di

assicurare per l'anno 2011, la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto

e smaltimento rifiuti.

Si riporta qui di seguito un dettaglio dei proventi e dei costi dei servizi indispensabili dell'ente:

Acquedotto

Fognatura e depurazione

Nettezza urbana

Altri servizi

Proventi

327.025,82

94.205,99

535.746,62

Costf

331.659,58

94.205,99594.425,58

Saldo

4.633,76

58.678,96

%di copertura

realizzata

99%

100%90%

%dì copertura

prevista

g) Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (art.208 d.lgs. 285/92)

Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

Accertamento 2009

€.8765,00

Accertamento 2010

€.14.224,20

Accertamento 20 11

€.17.858,41

La parte vincolata de! (50%) risulta destinata come segue:

Spesa Corrente

Spesa per investimenti

Rendiconto 2009

€.4.382,50

Rendiconto 2010

€.7.112,10

Rendiconto 2011

€.8.929,20

h) Proventi dei beni dell'ente

Le entrate accertate nell'anno 2011 sono diminuite rispetto a quelle dell'esercizio 2010 per la

diminuzione dell'introito per nolo automezzi.

pag. 19

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i) Spese correnti

La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi

evidenzia:

Classificazione delle spese correnti per intervento

0" Personale

02 - Acquisto dì beni di consumo

e/o di materie prime

03 - Prestazioni di servizi

04 - Utilizzo dì beni di terzi

05- Trasferimenti

06 - Interessi passim" e oneri

finanziari diversi

07

08

Imposte e tasse

Oneri straordinari della

gestione corrente

Totale spese correnti

2009

2.384.111,75

262.543,04

787.082,86

12.426,59

928.686,81

1 63.1 64,75

94.451,39

108.300,86

4.740.768,05

2010

2.477.010,49

308.608,92

672.482,91

29.921,68

747.204,30

147.178,51

100.125,98

141.015,75

4.623.548,54

2011

2.425.412,05

310.322,18

845.1 45,23

39.088,40

769.250,61

158.953,03

101.036,30

115.800,21

4.765.010,01

I) Spese per il personaleLa spesa di personale sostenuta nell'anno 2011 rientra nei limiti di cui all'arti, comma 562 per i

Comuni non soggetti al patto di stabilità) della legge 296/06 come si evince dalla seguente tabella:.

spesa intervento 01spese incluse nell'int.03irapaltre spese di personale inclusealtre spese di personale esclusetotale spese di personale

anno 2004

€€

1.615.349,33312.625,94

€€

399.713,561.528.261,71

anno 2011

€€

2.425.412,0593.166,33

€€

1.272.306,421.246.271,96

pag. 20

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Le componenti considerate per la determinazione della spesa di cui sopra sono le seguenti:

1) Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempoindeterminato e a tempo determinato2) Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme dirapporto di lavoro flessibile o con convenzioni3) Eventuali emolumenti a carico dell'Amministrazione corrisposti ailavoratori socialmente utili"4) Spese sostenute dall'Ente perii personale in convenzione (ai sensi degliarticoli 13 e 14 del CCNL 22 gennaio 2004) per la quota parte di costoeffettivamente sostenuto :5) Spese sostenute per il personale previsto dall'ari 90 de! d.I.vo n.267/20006) Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell'ari. 110, commi 1 e 2D.Igs. n. 267/20007) Spese per personale con contratto di formazione lavoro8} Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblicoimpiego, in strutture ed organismi partecipati e comunque facenti capoall'ente9) Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori10) quota parte delle spese per i! personale delle Unioni e gestioniassociate11) spese destiniate alla previdenza e assistenza delle forze di poliziamunicipale fìnanziae con proventi da sanzioni del codice della strada12) IRAP

1 3) Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo14) Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale inposizione di comando15) Altre spese (specificare):totale

importo

2.425.412,05

93.166,33

2.518.578,38

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Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti:

1) Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari2) Spese per il lavoro straordinario eall'attività elettorale con rimborso dal3) Spese per la formazione e rimborsi per le

4) Spese per il personale trasferito dalla regione per l'esercizio di5) Spese per rinnovo dei contratti collettivi nazionali u. mvuiu6) Spese per il personale appartenente alle categorie protette

ute per il personale comandato presso altre amministrazioni per lerimborso dalle amministrazioni utilizzatrici

8) Spese per personale stagionale adi lavoro

9) incentivi per la progettazione10) incentivi recupero I CI11) diritto di rogito

112) altre (da specificare)(totale

_6.537,84

1-272.306,42

Contrattazione integrativa

Le risorse destinate dall'ente alla contrattazione integrativa sono le seguenti

Percentuale sulle spese intervento 01

-centrato 5ono

della prestazione individuale del personale ne raqQiUnaim»n n f T6 udell'imP^no e delladairente come disposto dall'art. 40 bis del dJgs les/oofé T te risnr?! °b'ettivi Pr°9r^^atimedesimo sono compatibili con la programmazione finanziaria dehr JL« PrSV'Ste da"'a^ordorispetto del patto di stabilità. ""anziana del comune.con i vincoli di bilancio ed il

L'organo di revisione ha accertato che le risorse variabili di cui ali-art 1*sono state destinate per l'attivazione di nuovi servizre^at'i^e^trdefsewresistenti CCNL 1"9'

ed ,n coerenza, dalla contrattazione integrativa. ( art.5, commaldel a "9*?°50,W09) er°9aZIOne *#"

n) Interessi passivi e oneri finanziari diversi

sui prestiti, in ammortamento nell'anno 2011

In rapporto alle entrate accertate nei primi tre titoli l'incidenza degli interessi

ammonta ad euro,

passivi è del 3,30% %.

;;.-;

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p) Spese in conto capitale

Dall'analisi delle spese in conto capitale di competenza si rileva quanto segue:

PrevisioniIniziali

€.638.603,15

PrevisioniDefinitive

€.642.397,57

Sommeimpegnate

€.327.315,10

Scostamento fra previsionidefinitive e somme impegnate

in cifre

€.315.082,47

in%

-51%

' Tali spese sono state così finanziate:

Mezzi propri:- avanzo d'amministrazione- avanzo del bilancio corrente- alienazione di beni- altre risorse

Tota/e

Mezzi di terzi:-mutui- prestiti obbligazionari- contributi comunitari- contributi statali- contributi regionali- contributi di altri- altri mezzi di terzi

Tota le

Totale risorse

Impieghi al titolo II della spesa

€21.348,61

€ 38,052,34€21.246,06

€175.521,54

€71.146,55

€80.647,01

€246.668,09

€327.315,10

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q) Servizi per conto terzi

L'andamento delle entrate e delle spese dei Servizi conto terzi è stato il seguente:

SERVIZI CONTO TERZI

Ritenute previdenziali al personale

Ritenute erariali

Altre ritenute al personale e/terzi

Depositi cauzionali

Altre per servizi conto terzi

Fondi per il Servizio economato

Depositi per spese contrattuali

s) Indebitamento

L'Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall'ari. 204 del T.U.E.L. ottenendo le seguenti

percentuali d'incidenza degli interessi passivi al 31.12, per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011 sulleentrate correnti:

2009

4.08%

2010

2,99%

2011

2,98%

L'indebitamento dell'ente ha avuto la seguente evoluzione:

Anno

Residuo debito

Nuovi prestiti

Prestiti rimborsati

Estinzioni anticipate

Altre variazioni +/-( da specificare)

Totale fine anno

Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessiseguente evoluzione:

in conto capitale registra (a

Anno

Oneri finanziari

Quota capitale

Totale fine anno

€€

pag. 24

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L'Ente ha destinato come segue le risorse derivanti da indebitamento nel rispetto dell'ari 119, ultimocomma, della Costituzione:

acquisto, costruzione, ristrutturazione e manutenzione straordinaria diimmobili residenziali e non residenziali;

costruzione, demolizione, ristrutturazione, recupero e manutenzionestraordinaria di opere e impianti;

acquisto di impianti, macchinar!, attrezzature, mezzi di trasporto e altribeni mobili ad uso pluriennale;

oneri per beni immateriali ad uso pluriennale;

acquisizione aree, espropri e servitù onerose;

partecipazioni azionarie e conferimenti di capitale;

- trasferimenti in e/capitale destinati ad investimenti a cura di altro enteappartenente alla p.a.;

- trasferimenti in e/capitale in favore di soggetti concessionari di lavoripubblici, proprietari e/o gestori dì reti e impianti o di soggetti cheerogano servìzi pubblici, le cui concessioni o contratti di servizioprevedono la retrocessione degli investimenti agli enti committenti alladata di scadenza; '

interventi aventi finalità pubblica volti al recupero e alla valorizzazionedel territorio;

- debiti fuori bilancio di parte corrente maturati entro il 7/11/2001;

TOTALE

Euro

175.521,54

175.521,54

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Analisi della gestione dei residui

L'organo di revisione ha verìficato il rispetto dei principi e dei criteri dì determinazione dei resìdui attivi e

passivi disposti dagli articoli 179,182,189 e 190 del T.U.E.L..

I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2011 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto

dell'esercizio 2010.

! risultati di tale verifica sono i seguenti:

Residui attivi

Gestione

Corrente TrU, 11, IH

Cfcapftale Tìt IV, V

SefMzi e/terzi Tit, VI

Tota/e

Residuiiniziali

3.209.296,92

1.333.355,14

454.922,59

4.997.574,65

Resìduiriscossi

1.084.271,01

216,026,19

67.131,03

1.367.428,23

Residuida riportare

Z218. 935,92

1.116.705,53

331.156,30

3.666.797,75

Totaleresidui accertati

3.303206,93

1.332.731,72

398287,33

5.034225,98

maggiorami notiresidui

-93.910.01

623,4;

56 .635,26

-26.651,3;

Residui passivi

Gestione

Corrente Tit. I

C/capitale Tìl I!

Rimò, prestiti Tit. Ili

Ser\ zi e/terzi Tft. IV

Totale

Residuiiniziai!

1 .774.563,55

2.363.974,81

452.030,50

167.603,33

4.758.172,19

Residuipagati

1.270.313,59

234.311,99

3.417,79

37.753,36

1.545.796,73

Resìduida riportare

484.773,06j

2.129.039,44

448.612,71

129.801.941

3.192.227,15

Tofa leresidui impegnati

1.755.086,65

2.363.351,43

452.030,50

167.555,30

4,738.023,88

Residuistornati

19.476.91

623.31

48,0.

20.148,3..

Risultato complessivo della gestione residui

Maggiori residui attivi

Minori resìdui attivi

Minori residui passivi

SALDO GESTIONE RESIDUI

149.377,2

112.725,9

20.148,3

16.503,0

pag. 26

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I Nel conto de! bilancio dell'anno 2011 risultano:

- residui attivi di parte corrente anteriori all'anno 2007 per € 453.938,27;

- residui attivi del titolo IV anteriori all'anno 2007 per € 203.244,55.

In ordine alla esigibilità di tali residui l'organo di revisione ribadisce in ordine alla prescrizione :

un attento e circostanziato monitoraggio delle circostanze da cui scaturiscono i crediti al fine dievitare la prescrizione ed il conseguente danno erariale;

di attivare, tempestivamente, tutte le azioni necessarie al recupero dei crediti vantati.

Analisi "anzianità" dei residui

RESIDUI

ATTIVI

Titolo I

Titolo II

Titolo INI

TìtololV

Titolo V

Titolo V!

Totale

PASSIVI

Titolo I

Titolo II

Titolo III!

TìtololV

Totale

Eserciziprecedenti

95.839.69

356.098,58

203.244,55

298,927,56

111.677,23

1.065.787,61

75.584,49

1.313.102,81

26.635,07

1.415.322,37

2007

71.997.86

3.133.53

146.962,82

76.625,01

83.692,79

382.412,01

63.447,47

158.116,24

14.976,18

236.539,89

2008 2009 2010 2011

83,686,89

1.437,66

113.576,36

64.063,90

89.092,79

351.857,60

353.963.98

23.478,35

122.023,51

127.667,83

37.402,69

664.536,36

228.924,81

93.395,68

524.416,20

96.226,68

249.950.00

9.290,80

1.202.204,17

468.320,64

484.590,17

526.916,66

83.032,81

175.521,54

29,508,29

1.767.890,11

56.518,78

75.243,87

66.236,98

197.999,63

101.840,64

214.707,04

448.612,71

7.759,97

772.920,36

187.381,68

367.869,48

14.193,74

569.444,90

1.095.058,92

323.859,97

542.897.93

30.506,57

1.992.323,39

Totale

— ,. — „.

1.302.733,87

606.035,39

1.789.994,13

650.860,78

724.399,10

360.664,59

5.434.687,86

1.579.831,98

2.452.899,41

991.510,64

5.184.550,54

pag. 27

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Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio

L'ente ha provveduto nel corso de! 2011 al riconoscimento dì debiti fuori bilancio per Euro 249.989,68

Tali debiti sono così classificabili:

Artìco!o194T.U.E.L:

- lettera a) - sentenze esecutive

- lettera b) - copertura disavanzi

-lettera e) -ricapitalizzazioni

-lettera d) - procedure espropriale/occupazione d'urgenza

-lettera e) -acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa

Totale

Euro

16.435,88

233.553,80

249.989,68

L'evoluzione dei debiti fuori bilancio riconosciuti è la seguente:

Rendiconto 2009

108.239,94

Rendiconto 2010

85.833,88

Rendiconto 2011

249.989,68

Debiti fuori bilancio segnalati dopo la chiusura dell'esercizio

Sì riportano le risultanze relative alla richiesta di attestazioni di d.f.b. al 31.12.2011

• Settore Tecnico Comunale: Insussistenza d.f.b.

Settore Polizia Municipale: €.5.854,25

• Settore Affari Generali: Non pervenuta

• Settore Finanziario Contabile:lnsussistenza d.f.b.

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Tempestività pagamentiL'ente ha adottato misure ai sensi dell'art.9 della legge 3/8/2009, n.102. misure organizzative(procedure di spesa e di allocazione delle risorse) per garantire il tempestivo pagamento delle sommedovute per somministrazioni, forniture ed appalti.

Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale

L'ente nel rendiconto 2011, rispetta tutti i parametri di riscontro della situazione di deficitarietàstrutturale pubblicati con decreto del Ministero dell'Interno in data 24/9/2009, come da prospettoallegato a! rendiconto.

Resa del conto degli agenti contabiliChe in attuazione dell'articoli 226 e 233 del Tuel i seguenti agenti contabili, hanno reso il conto dellaloro gestione :

Tesoriere CREDITO SICILIANO

Economo Sìg.ra CARDILLO Rosa \i SERIT SPA

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PROSPETTO DI CONCILIAZIONE

Nel prospetto di conciliazione sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto

del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e

patrimoniali.

Al fine della rilevazione dei componenti economici positivi, gli accertamenti finanziari di competenza

sono stati rettificati, come indicato dall'articolo 229 del T.U.E.L , rilevando i seguenti elementi:

a) ì risconti passivi e i ratei attivi;

b) le variazioni in aumento o in diminuzione delle rimanenze;

e) i costi capitalizzati costituiti dai costi sostenuti per la produzione in economia di valori da porre,

dal punto di vista economico, a carico di diversi esercizi;

d) le quote di ricavi già inserite nei risconti passivi di anni precedenti;

e) le quote di ricavi pluriennali pari agli accertamenti degli introiti vincolati;

f) l'imposta sul valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.

Anche gli impegni finanziari di competenza, al fine della rilevazione dei componenti economici negativi,

sono stati rettificati con la rilevazione dei seguenti elementi:

i costi di esercìzi futuri;

i risconti attivi ed i ratei passivi;

le variazioni in aumento o in diminuzione delle rimanenze;

le quote di costo già inserite nei risconti attivi di anni precedenti;

le quote di ammortamento economico dì beni a valenza pluriennale e di costi capitalizzati;

l'imposta su! valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.

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CONTO ECONOMICO

Ne! conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di

competenza economica cosi sintetizzati:

A Proventi della gestione

B Costì della gestione

Risultato della gestione

C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate

Risultato della gestione operativa

D Proventi (+} ed oneri (-) finanziarì

E Proventi (+} ed oneri (-} straordinarì "" "" ™

Risultato economico dì esercizio

2009

4.958.268,86

4.654.457,85

303.811,01

39.589,00

343.400,01

-157.204,69

-T96."Ì76','99

-9.981,67

2070

5.063.629,59

4.516.459,82

547.169,77

6.254,44

553.424,21

-144.622,43

"ff."7?'è~2"6

419.918,04

2011

4.975.640,89

4.673.593,62

302.047,27

1.451,96

303.499,23

-755.722,72

"-207948722

127.428,29

pag. 31

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f valori patrimoniali al 31/12/2011 « i* >, - ,e ,e varlazlon, nspetto

Attivo

Immobilizzazioni immateriali

Immobilizzazioni materiali

Immobilizzazioni finanziarie

Totale immobilizzazioni

Rimanenze

Crediti

Altre attività finanziarie

Disponibilità liquide

Totale attivo circolante

Ratei e risconti

Torà/e dell'attivo

Conti d'ordine

Passivo

Patrimonio netto

Conferimenti

Debiti di finanziamento

Debiti di funzionamento

Debiti per anticipazione dicassa

Debiti per somme ant.da terzi

Altri debiti

Totale debiti

Ratei e risconti

rotale del passivo

Conti d'ordine

01/01/11

.__ 9:5 76.766,98

9.576.766,98

Variazioni daconto finanziario

€ 2.364,00

€ 171.607,02

Variazioni daaltre cause

472,80

182.865,06

173.971,02

5.124.056,66 I €

14.701.015,59| €

2.363.974,81 I €

399.297,55

399.297,55

573.268,57 -€

89.547,95

36.678,59

36.678,59! €

31/12/11

m1.891,20

9.565.508,94

9-567.400,14

5.560.032,80

14.701.015,59

2.363.974,81

573.268,57

89.547,98] -€

146.658,27

5.560.032,80 I '

192,95

15.127.625,89

2.452.899,41

5.881.844,52

€3.376.446,99

€3.048.546,70

€1.774.563,55

452.010,50

167.603,33

€ 84.616,4;

€ 92.392,61

€ 39.281,85

•€175.254,67

€ 539.480,14

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991.490.64

160308,51

5.819.459,68

15.127.625,89

2.452.899,41

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_Le variazioni alle immobilizzazioni materiali derivano da:

variazioniaumentg_171607,02

injvanaz. indiminuzioneGestione finanziaria

Acquisizioni gratuiteAmmortamentiUtilizzo conferimenti (contributi in conto capitaleBeni fuori uso^onferimentnn_n_atura_ad organismi esterniAltre da specificare

171607,02 182865,06

RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO

L'organo di revisione attesta che ia dazione predisposta dada giunta è stata redatta conformemente

a quanto previsto dall'arti 231 de, T.UE.L ed esprime le vantazioni di efficacia dell'azione

condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti

Piano triennale dì contenimento delle spese

L'ente ai sensi dell'art.2, commi da 594 a 599 della legge 244/07, ha adottato il piano triennale perindividuare le misure finalizzate alla razìonalìzzazione dell'utilizzo di:

dotazioni strumentali, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio;

delle autovetture di servizio, previa verifica di fattibilità a mezzi alternativi di trasporto, anchecumulativo;

dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.

Il piano triennale è stato reso pubblico con la pubblicazione nel sito web.

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IRREGOLARITÀ1 NON SANATE, RILIEVI, CONSIDERAZIONI EPROPOSTE

L'organo di revisione rileva quanto segue:

La ritardata approvazione del rendiconto rispetto al termine ultimo previsto nel TUEL all'art.227

costituisce sintomo o di criticità o di difficoltà dell'ente di fare corretta applicazione della normativa e

dei principi contabili che disciplinano l'intera materia, atteso che il rendiconto della gestione

rappresenta un momento essenziale del processo di pianificazione e di controllo sul quale si articola

l'intera gestione dell'ente.

Il prospetto di anzianità dei residui mostra un'evidente incapacità di gestione degli stessi, considerati gli

elevati saldi di residui sia attivi che passivi riferiti anche ad esercizi remoti o a titoli di entrata e spese

correnti che, per natura, dovrebbero essere smaltiti in tempi brevi. Si invita pertanto l'Ente a

provvedere ad un'attenta analisi dei residui volta a stralciare eventuali crediti inesistenti di vecchia data

ed a velocizzare la tempistica nelle fasi di accertamento e riscossione dei ruoli.

Il continuo ricorso all'anticipazione di Tesoreria, quasi per l'intero esercizio 2011, mentre è prevista dal

Tuel, D. Lgs. 267/2000 per poter far fronte a pagamenti urgenti ed indifferibili in situazioni di carenza

temporanea di disponibilità liquide, sebbene rientrante nei limiti consentiti, mostra una evidente

problematica nella gestione della liquidità immediata dovuta alla bassa efficienza del Comune a

riscuotere i tributi per l'anno di competenza ed a recuperare le annualità precedenti..

Il mancato aggiornamento dell'inventario porta ad una conseguente incompleta rappresentazione delle

immobilizzazioni nel conto del patrimonio.

Per i debiti fuori bilancio già riconosciuti si invita l'Amministrazione ad attivarsi in ogni modo per la loro

corretta copertura finanziaria.

Non è stato possibile quantificare i debiti fuori bilancio relativi al Settore Affari Generali non ancora

deliberati dal Consiglio Comunale in quanto i dati non sono stati forniti dal Responsabile. E' opportuno

pertanto che l'Ente si attivi per una immediata ricognizione degli stessi, in particolare del contenzioso in

atto, delle sentenze esecutive già emesse e delle conseguenti spese legali procedendo al loro

riconoscimento in Consiglio Comunale ed alla loro corretta rilevazione in bilancio.

Si raccomanda l'osservanza dell'ari. 151 del Dlgs 267/2000 comma 4 secondo cui i provvedimenti dei

responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio

finanziario e sono esecutivi con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura

finanziaria e che il TAR Sicilia - sezione I, con sentenza 3 maggio 2007, n. 759, ha dichiarato

l'illegittimità delle delibere prive del parere, sulla base dell'articolo 49 del TUEL, ai sensi del quale "Su

ogni proposta di deliberazione sottoposta alia Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo

deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio-

interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di

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ragioneria in ordine alla regolarità contabile".

CONCLUSIONI

Tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto si attesta la

alle risultanze della gestione e si esprime parere favorevole

dell'esercizio finanziario 2011.

corrispondenza del rendiconto

per l'approvazione del rendiconto

IL REVIS/^E D£| CONTI

CONCÈTTO SGROI

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