MOBILITÀ IN

TERNAZIONALE

NON SOLO STUDIO

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

CONTROGUIDA

INFORMAZIONI UTILITRASPORTI

Facoltà di Economia Ci trovi anche su www.studentiper.org - info@studentiper.org

AULE STUDIO

BIBLIOTECHE

PAUSA PRANZO

COPISTERIE

SERVIZI TELEMATICI

RESIDENZE UNIVERSITARIE

Caro Pino,Cara Pina,

l’estate scorsa e il suo profumo sono ormai alle spalle,anche quest’anno sarai costretto a chiuderti in qualche aula per qualche ora e ti toccherà an-che studiare un po’… e magari è anche il tuo pri-mo anno di università. “Disastro”penserai,ma non temere:qui c’è la guida alla sopravvivenza che ti salverà la vita!Cari studenti,questa guida è stata creata ap-posta per voi e,inutile dirlo,in special modo per le matricole:i veri Indiana Jones del nostro ateneo.Di certo non sono qui per dirvi “quanto è bello sveg-liarsi la mattina presto e andare in università”,ma per darvi qualche piccolo consiglio su come viv-ere al meglio questa esperienza, affinchè il nos-tro ateneo non sia un semplice “esamificio”, ma un luogo vissuto e sfruttato. Per questo nella nostra contro guida sono stati affrontati argomenti quali la quotidianità all’interno delle diverse facoltà,i luoghi di studio,i servizi per gli studenti,ma anche le possibilità di svago che potete trovare dentro e fuori dall’università.Sono sicura che da quando avete iniziato a leg-gere vi state chiedendo : perché CONTROgui-da?! “Contro”proprio perché è diversa da tutte le guide all’università che avete sfogliato fin’ora: è vista e vissuta dalla parte degli studenti!Sì,perché a scriverla sono proprio tutti studenti come voi,gli stessi ragazzi che ogni giorno lavora-no per migliorare la situazione dell’Unibs e che cercheranno di rendere più sopportabile il vostro percorso da qui alla laurea … sperando che si laureino anche loro prima o poi!

Letizia Passarella – STUDENTI PER

La lista STUDENTI PER nasce dal-la fusione della lista Studenti Democratici e dell’associazione Progetto università, per dare voce agli studenti dell’Università degli Studi di Brescia Siamo un gruppo di ragazzi e ragazze che vogliono cambiare l’università partecipando attivamente alla sua gestione in tutti gli organi. Siamo convinti che l’università non debba essere solo un luogo di studio passivo, ma che ognuno di noi possa contribuire a renderla una realtà condivisa, più vicina alle nostre esigenze. Come rappresentanti, ci siamo da sempre impegnati a farci portatori delle istanze degli studenti nei luoghi istituzionali, ma la rappresentanza non si limita a questo! Abbiamo organizzato negli anni incontri, concerti, conferenze e feste, convinti che siano un fondamentale punto di incontro per tutti gli studenti. L’università non è solo studio, va vissuta!Siamo la manifestazione di una politica che guarda alla solidarietà, alla pace, all’equità sociale e alla giustizia come valori da difendere e diffondere nella nostra società; una società che vuole fare del dialogo e del confronto i suoi strumenti e che vede nella diversità un elemento di arricchimento, non un motivo di scontro.

Chi Siamo

Organi dell’UniversitàCoNSIgLIo NAzIoNALE STUDENTI UNIvERSITARI (C.N.S.U.) Il Consiglio Nazionale degli Studenti Univer-sitari è organo consultivo di rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi delle università italiane. Formula pareri e proposte al Ministro dell’istruzione,università e ricerca.

CoNSIgLIo DI FACoLTà ogni facoltà ne ha uno per conto pro-prio. Decide a riguardo delle questioni relative alle singole facoltà in materia di propria competenza: didattica, appelli d’esame ecc... gli studenti eletti sono il 20% dei do-centi, ma c’è anche una Commissione Paritetica, che ha la funzione di miglio-rare il confronto tra studenti e Professori.

CoNSIgLIo DI AMMINISTRAzIoNE ( C.D.A.) Il Consiglio di amministrazione cura la gestione amministrativa, finanziaria e patrimoniale dell’Università. Le sue competenze principali sono: dare attuazione, nell’ambito delle compatibilità di bilancio, ai programmi annuali e plurien-nali deliberati dal Senato accademico; Approvare il Bilancio, i vari contratti, una volta sentito il Senato; vigilare il patrimonio dell’università; Deliberare la pianta organica del personale e as-sumere il Direttore amministrativo; Approvare le iniziative student-esche da finanziare con il fondo dei bandi per le attività culturali.

CoNSIgLIo RAPPRESENTATIvo DEgLI STUDENTI (C.R.S) E’ l’organo studentesco più importante dell’ateneo. E’ composto da 20 studenti eletti nelle facoltà, alcuni diret-tamente, altri di diritto (quelli eletti in Senato Accademico, Consiglio d’Amministrazione e Comitato per lo Sport) ed esprime pareri obbligatori su: programmi di sviluppo dell’Università; i contributi e tasse a carico degli studenti; gli interventi di attuazione del diritto allo studio; i criteri di ammissione ai corsi di studio.

SENATo ACCADEMICo (S.A.) Esercita i poteri di programmazione e di governo dell’Università che non sono espressamente attribuiti ad altri organi. Compete al Senato promuovere e controllare l’attuazione e l’esercizio della autonomia dell’Università tenuto conto delle compatibilità economico-finanziarie indicate dal Consiglio di amministrazi-one. In particolare compete al Senato: elaborare i piani pluriennali di sviluppo dell’Università; coordinare le attività delle strutture didattiche e delle strutture di ricerca; deliberare sulla ripartizione tra le Facoltà delle risorse disponibili in bilancio; approvare il Regolamento generale di Ateneo e il Regolamento didattico; esprimere parere obbligatorio sul bilancio di previsione dell’Università; assumere deliberazioni motivate sulle proposte del Consiglio rappresentativo degli studenti.

CoNSIgLIo UNIvERSI-TARIo PER Lo SPoRT (C.U.S.) Il Consiglio Universitario per lo Sport si occupa dell’organizzazione delle attività sportive collegate all’Università

I TUOI RAPPRESENTANTI Contattaci all’indirizzo economia@studentiper.org

oppure su facebook al gruppo “Studenti per Brescia - Economia“

Alessandro Sabino Deshira Hasani

Filippo Ferrari Nicola Bonardi

Informazioni Utili

Ciao ragazzi! Sono una studentessa di Economia che ha terminato il I anno di corso e in occasione

della “Controguida” ne approfitto per darvi qualche consiglio e qualche indicazione sui corsi che af-

fronterete quest’anno, su come organizzarvi al meglio ecc...

Spero possano esservi utili! :)

Innanzi tutto, vi renderete conto che,a differenza dei vostri amici che si sono immatricolati entro l’a.a

2008-2009,avrete “solo” 7 esami,affiancati dall’idoneità informatica,incentrati sulle materie-base

per ogni corso e che pertanto condividerete tutti insieme,divisi solo a seconda del cognome per

meglio seguire le lezioni (noi eravamo in tantissimi e probabilmente lo sarete anche voi); troverete

gli orari dei vostri insegnamenti e una breve descrizione sul loro contenuto sul sito della facoltà di

Economia,che vi consiglio di consultare spesso perchè ricco di informazioni e utile. Rispetto alle

scuole superiori potrete studiare in modo più “rilassato”, dal momento che non ci sono continue

interrogazioni e verifiche,il timore di note sul registro,l’obbligo di frequenza ecc... In fondo ormai siete

grandi e potrete gestirvi con più indipendenza, anche se vi assicuro che se seguirete le lezioni non

solo vi risulterà più semplice studiare in vista degli esami,anche troverete gli argomenti anche più

stimolanti!

Ora vorrei fare una breve carrellata sui corsi che affronterete. Io appartenevo al gruppo HZ e per-

tanto non tutti avranno i miei professori,ma le modalità di svolgimento del corso sono praticamente

analoghe ai 2 gruppi.

Il primo anno a Eco

LINGUA INGLESE (9 cfu): questo corso prevede lezioni tradizionali in cui il docente alterna momenti di studio e ripasso della gram-matica all’insegnamento di concetti ed elementi di English Businness,utili anche nel mondo del lavoro; pre-vede anche un corso con un insegnante madrelingua,con cui preparerete l’esame orale e lezioni di ascolto con le cuffie,per la prova di Listening. La media tra queste prove e quella scritta,

incentrata sui contenuti del corso tenuto dalla vostra insegnante rappresenterà il vostro voto finale.

Solitamente chi ha una conoscenza almeno di base della lingua inglese riesce a preparare l’esame

di listening con in media 3-4 prove d’ascolto (che durano ca.mezz’ora e che sono anche abbastan-

MATEMATICA GENERALE (9cfu): può sembrare l’insegnamento più ostico per chi alle superiori non amava o non masticava molto questa materia, ma vedrete che non sarà così “impossibile”: vi consiglio di seguire le esercitazioni po-meridiane (o almeno quando non riuscite di farvi passare gli appunti) perchè propongono vari esercizi da risolvere insieme all’assistente e che saranno simili a quelli che troverete all’esame; si divide in una prova intermedia a novembre, una seconda prova a cui si aggiunge la prova orale in caso di esito positivo delle 2 precedenti. Vi consiglio di fare attenzione a lezione (dove è facile perdere il filo del discorso soprattutto se si è un pò lontani dallo schermo dove l’insegnante proietta le slide o,più spesso,proietta il foglio su cui scrive sul momento) e di non farvi problemi a chiedere chiarimenti alla pausa o dopo la lezione,per non rischiare di non seguire bene neanche le lezioni successive e di scaricare le slide che la profe vi metterà adisposizione online (i libri sono solo un eventuale supporto se avrete appunti completi slide) e di eser-citarvi per le prove scritte su quelle degli anni passati. ECONOMIA AZIENDALE (9cfu): rappresenta uno dei primi insegnamenti con cui vi addentrerete nel mondo dell’economia. Si tratta di un interessante corso che darà un’infarinatura sulle principali materie che si affronteranno nel corso del triennio,spaziando da un’introduzione agli istituti economici fondamentali e alle funzioni aziendali a elementi di strategia e sviluppo,organzzazione aziendale,accenni ai sistemi contabili e informativi ecc, senza trascurare approfondimenti su casi aziendali concreti attraverso testimonianze e attraverso,molto probabilmente,la lettura di un libro che ripercorre la curiosa storia di una grande azienda giapponese. Questo corso non richiede conoscenze di base;nelle prove scritte di solito c’è una domandina anche sul contentuto delle testimonianze,quindi vi consiglio di seguirle appuntandovi gli elementi più impor-tanti. STORIA ECONOMICA (6 cfu): questo corso dura solo ca. 2 mesi ma è caratterizzato da un vasto programma con cui si ricostruisce la storia italiana,europea e non solo dal Medioevo sino ai giorni nostri. Chi ricorda ancora le faticose e pesanti ore sui libri di storia delle superiori scoprirà che le lezioni sono abbastanza stimolanti e che ci si concentra soprattutto sullo sviluppo dei vari settori dell’economia ,senza tralasciare anche aneddoti e scoperte interessanti.Quando studiate sui libri vi consiglio di farvi degli schemi in cui integrare i contenuti di uno con quello dell’altro,o farete più confusione.Se avete gli appunti incompleti o non avete seguito molte lezioni sarebbe meglio se vi procuraste anche il testo facoltativo,usato dai non frequentanti,o gli appunti dei vostri colleghi (le domande sono molto mirate e vertono soprat-tutto su quanto il docente ha spiegato in aula).

za divertenti). La frequenza alle lezioni tradizionali non era sempre elevata ma lo scritto non è poi così semplice e quindi vi consiglio di non sottovalutare anche gli argomenti grammaticali che avete studiato alle superiori. CONTABILITA’ GENERALE E BILANCIO (9 cfu): rappresenta il corso più “aziendalistico” dell’anno, che può risultare un pò ostico a chi non è ra-gioniere. Vedrete che il professore spiegherà con calma,senza dare per scontato nessun argomen-to. Come per matemat-ica, vi consiglio di non esitare a fare domande ed eventualmente,soprattutto per la parte pratica,ad andare al ricevimento dell’assistente che tiene le esercitazioni,perchè soprattutto all’inizio si può avere difficoltà a entrare in confidenza con i metodi della ragioneria. Per prepararvi allo scritto vi consiglio di seguire bene le lezioni e di esercitarvi parecchio con le prove d’esame degli anni passati (chi vi scrive non aveva mai studiato nulla di simile a all’inzio ha avuto qualche difficoltà,ma alla fine ha preso 29,quindi non preoccupatevi troppo!) DIRITTO PRIVATO (9 cfu): seguirete questo corso tutti insieme,molto probabilmente capitanati da un professore un pò eccen-trico ma in gamba,che saprà rendere le lezioni di una materia tradizionalmente considerata noiosa e pesante sicuramente più allettante di quanto penserete. Ci si concentrerà inoltre sugli argomenti che stanno più a cuore ai futuri economisti,come i contratti, senza mai tralasciare numerosi e spesso divertenti riferimenti a casi concreti. Fare dei riassunti del manuale vi sarà utile; non pochi studenti si affidano a riassunti già scritti,ma fate attenzione all’astuzia del professore,che all’esame sembrava sapesse quali erano gli argomenti meno appronditi dal riassunto che era più in voga quest’anno! Io per organizzarmi meglio l’ho conservato come ultimo esame,a luglio,per prepararlo con calma senza interferenze con gli altri esami.

ECONOMIA POLITICA I (9 cfu): consiste in un’introduzione alla microeconomia,cioè alla scienza economica che studia le scelte dei consumatori,l’interazione tra domande e offerta,i vari tipi di mercati ecc ; è supportato da vari strumenti matematici,come funzioni,grafici e derivate,ma dovreste essere “freschi” grazie al corso di Matematica Generale del I quadrimestre. In questa materia lo studio del libro è quasi indispensabile per integrare e rendere più omogenei i contenuti delle lezioni. Seguite le esercitazioni o almeno scaricate sempre gli esercizi proposti dagli assistenti,perchè le 2 prove scritte si incentreranno soprattutto su quelli. IDONEITA’ INFORMATICA (1 cfu) : si tratta dell’esame più atipico,perchè non prevede più il supporto di un corso,vale solo 1 cfu e ne viene organizzata una sessione una volta al mese. Per prepararlo dovete iscrivervi al sito dell’idoneità infor-matica che vi sarà indicato,studiare un pò la teoria e concentrarvi soprattutto su Excel e sulle funzioni di cui trovate qualche esercizio sul sito. L’esame consisterà in una serie di domande a risposta multipla,di cui troverete una simulazione on-line. Se avete poca dimestichezza potretecontattare il docente o i tutors,anche per un eventuale incontro. Dopo questo breve excursus, non posso altro che augurarvi un grosso in bocca al lupo!

Jasmine

PONCHY’S BARpanini, piadine, insalatone, primi piattiaperitivi, brioches, pasticceria

Aperto dalle 7.00 alle 20.00

Via S.Faustino 33/E

Cartina sedi UNIBS dalla “Guida dello Studente”

In trenoGiungendo in treno, dalla stazione FF.SS. di Brescia, è possibile raggiungere le sedidell’Università degli Studi di Brescia in diversi modi:- Postazione di Bicimia appena fuori (di-sponibili 30 agganci);- Autobus:Linea 2 (Direzione Pendolina), scendendo alla fermata “Pusterla”;Linea 7 (Direzione Caino), scendendo alla fermata “Lupi di Toscana”;Linea 10 (Direzione Concesio), scendendo alla fermata “Battisti”;Linea 17 (Direzione Ospedale), scendendo alla fermata “Faustino 76”.

In automobile Per coloro che proprio non ne vogliono saper di non inquinare o che vivono in c—o ai lupi (e nelle nostre valli o in altre provincie ce ne sono abbastanza) i parcheggi sono pochi e spesso per trovare posto in quelli non a pagamento

bisogna arrivare al sorgere delle prime luci del giorno. I parcheggi gratuiti potete cercarli intorno a Campo Marte o nelle traverse di via Trento e via

Montesuello oppure ai parcheggi un’pò più lontani del Castellini ed Iveco comunque serviti sia da Bicimia e sia dalla linea 18 a cui è possibile abbonarsi

a 10 euro mensili.I parcheggi (a pagamento) sono: “Fossa Bagni”, ubicato in Piazzale Cesare Battisti; “Randaccio”, che si trova nel cortile dell’ex caserma omonima con accesso da via Lupi di Toscana; “Apollonio” vicino all’Istituto Moretto. Per

questi parcheggi sono previsti sconti universitari rinvenibili qui: http://www.bresciamobilita.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1120/

In bicicletta Per gli sportivi e cicloamatori.All’ingresso delle facoltà troverete eleganti rastrelliere pronte a custodire

la vostra bambolina. Ricordatevi il lucchetto che , come ci ripetono da piccini, “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”.

A questo proposito vi segnaliamo fortemente un servizio offerto da Brescia Mobilità chiamato “Bicimia” (www.bicimia.it) : consiste in un

servizio (24h su 24*), cosiddetto di Bike-sharing, con il quale si possono utilizzare gratuitamente per i primi 45 minuti le biciclette ubicate nelle 27 postazioni disseminate nel centro cittadino. Per registrarsi ed avere

tessera e lucchetto, bisogna rivolgersi all’ info-point in piazza Rovetta (in fondo a Via San Faustino e a lato di Piazza Loggia). Provando di essere

universitari (ricordatevi il tesserino), non si deve pagare il deposito cauzi-onale di 25 euro, ovvero servono solo 5 euro e si è subito in sella!

Una delle postazioni èproprio di fronte alla segreteria studenti, ad un passo dalle facoltà cittadine...

A piedi Per i fortunati cittadini o i lungimiranti (che si sono accorti che vivere in affitto non costa molto di più che pagare filobus, macchina,

benzina,pedaggio autostrade nonché hanno considerato la perdita di tempoal volante e di salute a respirar smog) godetevi il piacere di cam-

minare tra i vicoli e le tante culture del centro storico...

In autobusSe volete farvi una breve dormitita prima o dopo le fatiche sui libri, viaggia-re senza lo stress del parcheggio o la coscienza sporca dall’inquinamento ma non volete praticare troppo sport (e fumare le sigarette oppure battere i piedi dal freddo aspettando la filo non sono ancora stati classificati come discipline sportive), l’autobus fa per voi!Per le linea di Brescia Trasporti sono validi due carnet* per ogni zona tagliati su misura per gli universitari:- Per la Zona 1, carnet da corse 50 con durata di 6 mesi a 40 euro & altro da 100 corse con durata 9 mesi a 65 euro.- Per la Zona 1+2, carnet da corse 50 con durata di 6 mesi a 50 euro & altro da 100 corse con durata 9 mesi a 85 euro.Le linee che fermano in prossimità delle facoltà in centro sono la 2, 7, 10, 11, 17 e 18 (possibilità di abbonamento mensile a 10 euro valido solo per questa linea).

Con queste, viaggi in lungo e largo per Brescia!

Trasporti *OFFERTE OTTENUTE SU NOSTRE PROPOSTE.

Per chi ha il badge mensa del CEDISU, i punti ristoro convenzionati, ma ov-viamente a disposizione anche di chi non ha il badge, sono:

Vittoria-Mix in Via 4 Novembre, 2 •Il Ghiottone in Via Porta Pile, 9: l’immancabile piadineria dalle por-•zioni abbondanti Grande Muraglia in Via L. Da Vinci: per un pranzo dai sapori del lon-•tano Oriente College Cafè in C.da Pozzo dell’Olmo, 5•Vecchia Praga in C.da Pozzo dell’Olmo, 38: uno dei cult delle pause •pranzo universitarie in centro, anche se a causa del recente cambio di gestione non abbiamo troppe notizie da fornirviBar Università in Via S. Faustino, 93/b: altro locale in cui tutti gli •studenti devono mettere piede almeno per un caffè, ci trovate anche primiesecondipiatti,panini,insalatoneesfiziosiaperitiviI Chiostri in Via S. Faustino, 13 situato leggermente distante •dall’università, offre molta varietà di sceltaRosticceria Janna (kebab) in Via S. Faustino, 34: ai soliti 3,5 € uno •dei kebab migliori, offre anche diverse altre possibilità per chi ama il cibo etnico!

Gli altri posti dove potete mangiare la pappa quotidiana in zona univer-sità, sono:

Bar Paperino: situato nel vicolo di accesso alla facoltà di Giuris-•prudenza, locale piccolo e accogliente. Attenzione, rischiate solo di trascorrere più tempo qui che a lezione!!!

Fuori Luogo in Vicolo Manzone, 30. Locale piccolo e particolare, grade-•vole anche per un aperitivo alternativo.

Il Forno dell’Olmo in C.da Pozzo dell’Olmo, 35: la migliore pizza al •trancio di tutta Brescia, sempre molta varietà tra i gusti disponibili e un prezzo imbattibile!

Mente Locale in Via Porta Pile, 3: i prezzi sono leggermente più alti •che negli altri locali e il servizio nelle ore di punta non è dei più veloci, ma se vi lasciate tentare dal ricco buffet o dai primi sempre freschissimi e gustosi non saprete più farne a meno…

Caffetteria “La Piazzetta” in Via S. Faustino, 66•

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Prima di tutto la cosa da sapere è che all’interno delle nostre facoltà non sono disponibili fotocopiatrici a disposizione degli studenti, le uniche si trovano all’interno della Biblioteca Cen-trale Interfacoltà in vicolo dell’Anguilla 8. Funzionano con una scheda prepagata che potete acquistare direttamente dall’apposita macchinetta.

La Matricola in Via San Faustino, 62/64Offre servizio di copisteria, cancelleria e libreria.Potete trovare ogni genere di dispense, slides e temi d’esame Tutti i libri e i codici sono scontati del 10%: inoltre c’è la possibilità di vendere e acquistare libri usati.PC e fotocopiatrici sono a disposizione di tutti gli studenti.Tel. 030 2943511

C.L.U.B. Cooperativa Libraria Universitaria Bresciana, In via S.Faustino, 35 (proprio in parte alla facoltà di Giurisprudenza). C’è il servizio copisteria, in cui potete trovare tutte le dis-pense fornite dai docenti, cartoleria e libreria, fornita di tut-ti i testi universitari adottati. Se diventate soci e acquistate la tessere vitalizia avete diritto al 15% di sconto su qualunque libro, anche non universitario (10% è lo sconto per i non soci)Tel. 030 3770577

Copy Center in Contrada Pozzo dell’OlmoOffre servizio di cancelleria, copisteria e rilegatura tesi.Tel. 030 8374209, 030 2400483

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Tel.: 030-2943511 - Fax: 030-2907672 - Cel: 3937425974 - E-mail: info@lamatricola.it www.lamatricola.it — Via S.Faustino, 62/64 (di fronte all’Informagiovani)

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In centro, la facoltà di Giurisprudenza è dotata di alcuni spazi adibiti ad aule studio. PIANO TERRA, CON ACCESSO DAL CORTILE:il c.d. “acquario”, accanto all’aula Tutors-Rappresentanti, sicuramente la più rumorosa delle aule studio, in cui potete trovare anche alcuni quotidiani;sulla destra del cortile si entra nella più grande delle aule studio: la si riconosce, perché è l’unica che ha anche dei tavoli rotondi!In fondo al cortile, sotto le scale che portano alla presidenza, sulla destra c’è una piccola aula, tro-vare posto a volte può non essere facile, ma è molto tranquilla (quando non passano studenti che vanno a lezione).PRIMO PIANO, DALLE SCALE CHE SALGONO DAL CORTILE:sulla sinistra ci sono due stanze, con due tavoli ciascuna, su cui si affacciano gli studi di alcuni do-centi; è un luogo di passaggio, dunque non è proprio tranquillissimo;sulla destra, prima di arrivare alla Sala delle Candelabre (dove si discutono le tesi!!) c’è un salone con parecchi posti, molto più silenzioso.

Per quanto riguarda la facoltà di Economia l’aula studio più capiente è quella sopra l’aula B6. L’unico svantaggio è che è spesso utilizzata più come luogo di svago che di studio! Probabilmente presto verrà cambiata la disposizione per accontentare studiosi e casinisti! Al Primo piano è presente un’altra auletta studio molto più silenziosa: è quella di fianco alla B6. In villetta invece ci sono due diverse aule studio impossibili da non trovare! Vale la pena di scarpin-are fin lassù anche perchè disponibili quotidiani per la lettura libera. Ultima auletta studio è quella al secondo piano del Brixia; molto silenziosa ma molto molto triste: zero finestre!

Luminosissime sono invece le aule studio site alle segreterie di via S. Faustino. Entrati dalla porticina passate sotto la volta che troverete a sinistra: di fronte a voi le troverete sotto un porticato chiuso da lunghe vetrate e, al piano superiore, un altro loggione.

Presso la Biblioteca Interfacoltà di vicolo dell’Anguilla ci sono diverse elegantissime sale dove poter studiare in cui regna un rigorosissimo silenzio.

Altra sala lettura del centro è la famosa Cavallerizza, in via Cairoli n.6. Ha 164 posti a sedere, e nor-malmente è aperta dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 22, e il venerdì e il sabato dalle 8 alle 19. In via sperimentale, quest’anno, fino al 30 novembre l’orario sarà: da lunedì a giovedì dalle 8 a mezzan-

otte; il venerdì dalle 8 alle 22; il sabato dalle 8 alle 19 e domenica (!) dalle 14 alle 19.La principale biblioteca cittadina è la Queriniana, in via Mazzini n.1. E’ aperta da martedì a venerdì col seguente orario: 8.45-12.00 e 14.00-18.00. Non è una sala di lettura, nel senso che non si pos-sono portare i propri libri da studiare: bisogna prendere in consultazione, o a prestito, quelli della biblioteca. Di fronte all’ingresso della Queriniana, dall’altro lato della strada, c’è l’Emeroteca scientifica, che fa gli stessi orari. Altra interessante biblioteca è quella curata dalla fondazione “Calzari Trebeschi”, in via Crispi n.2. E’ aperta nei giorni feriali dalle 15 alle 18; i libri possono essere presi a prestito, fornendo i propri dati al personale che troverete sul posto. Per quanto riguarda le biblioteche universitarie, in vicolo dell’Anguilla n.8 c’è la Biblioteca interfa-coltà di Economia e Giurisprudenza. L’orario è dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17.45, e il venerdì dalle 8.30 alle 16.00. La biblioteca è dotata di (poche) postazioni computer: per avere la password, chiedete all’ingresso. Sia al primo che al secondo piano, inoltre, vi sono macchine fotocopiatrici; la tesserina, però, si può fare solo con l’apposita macchinetta accanto alla fotocopiatrice del primo piano. In biblioteca ci sono parecchi spazi in cui, volendo, si può studiare (anche con libri propri!). Infine, dal cortile di Giuri si può accedere alla sezione storica della biblioteca: lì i libri possono essere presi soltanto in consultazione, mai a prestito, poiché si tratta di volumi anche molto antichi! Gli orari sono: tutte le mattine dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30; mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18.

AULE STUDIO ▲ ▼ BIBLIOTECHE

SERVIZI TELEMATICI

AULE INFORMATICHEInformazione molto utile è quella che riguarda il servizio di aule computer e annesse stampanti. Per la facoltà di economia esiste un edificio in via S. Faustino (Ex Brixia) completamente dedicato ai laboratori. Uno di questi è disponibile per chiunque sia iscritto alla facoltà. Basta entrare e presentare il tesserino univer-sitario. La cosa buona è che ognuno può stampare ogni giorni fino a 20 pag. gratis. La cosa brutta è che le stampe hanno un’orribile scritta in diagonale di cui ancora nessuno capisce il senso.Per i tesisti invece c’è un laboratorio a fianco, con vantaggi tecnici non indifferenti nei pc.

Al secondo piano di Giuri (salendo dalla sala delle macchinette), c’è un’aula informatica dotata di 24 post-azioni e gestita dagli studenti delle collaborazioni 150 ore: chiedete a loro per password, regole, etc. L’aula è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 18.I computer sono nuovi, l’aula è silenziosa e solitamente si riesce a lavorare/giocare/chattare/cazzeggiare senza problemi.Anche nella struttura di Corso Mameli n.27 c’è un laboratorio informatico; purtroppo, però, è aperto solo per attività didattiche con i docenti, perché non c’è il personale per garantire un servizio migliore (è uno spreco di risorse, ma tant’è…!).

CONNESSIONE WI-FIE’ possibile accedere ad internet anche con i portatili, grazie alla rete Wi-Fi che copre molte zone dell’università, in genere tutte le aule studioPer accedere a questo servizio, chiedete assistenza ai tutor, che vi configureranno il computer per la connes-sione, oppure chiedete ai rappresentanti che sapranno trovare certamente qualcuno in grado di aiutarvi.

SERVIZIO E-MAILL’università, in seguito all’immatricolazione, apre un indirizzo mail ad ogni studente. A questa mail riceverete la newsletter dell’università, le conferme dell’avvenuta iscrizione agli esami e può anche essere utilizzata dai professori per comunicare avvisi. E’ possibile attivare la funzione che inoltra automaticamente la posta su un altro indirizzo mail, ad esempio quello che usate abitualmente. Vi consigliamo di attivare questa funzione, o comunque di controllare l’indirizzo mail che vi viene fornito abbastanza frequentemente!

Un modo sicuramente particolare di vivere il proprio periodo di studi universitari è quello di scegliere la vita in residenze universitarie. Anche la nostra città offre alcuni servizi di questo tipo, principal-mente collocati nel centro città.La differenziazione principale è tra convitti privati e quelli del CEDISU. Per i secondi la cosa più semplice da fare è cercare su internet e seguire le istruzioni per le domande agli alloggi. Le residenze sono distribuite sia al nord che nel centro città.

Anche per quanto riguarda i convitti la soluzione più semplice per informarsi è cercare su internet e i risultati escono facilmente. Relativamente ai collegi prettamente maschili ci sono due alternative. La prima è il Convitto Vescovile S. Giorgio. È situato in via Galilei 67, collocazione perfetta per poter raggiungere facilmente in autobus tutte le quattro facoltà cittadine. Presenta anche il vantaggio di essere vicino al centro cui si può arrivare facilmente anche a piedi. L’altro convitto è la Famiglia Universitaria Bevilacqua - Rinaldini. La distanza in questo caso gioca a sfavore. La zona, quella vicina al centro S. Filippo, Via Ferrando 1, non è centrale anche se offre molta più tranquillità in considerazione del parco che circonda la residenza. Lo svantaggio mag-giore si presenta per gli studenti di inge e medi poiché il trasporto in autobus è poco agevole per questa tratta. La maggior parte degli studenti utilizza però la macchina ed è quindi assicurato un passaggio! Problema questo assente per gli studenti del centro che possono contare su un tempo di viaggio di dieci minuti in autobus. La distanza dal centro è inoltre alleviata dalla grande quantità di attività interne, culturali e … perché no … dallo svago!

I collegi femminili invece sono tre, tutti situati nel centro della città. Il primo, Istituto Suore Maestre S. Dorotea, è in contrada S. Chiara 36, a 2 passi da eco e giuri. Un’altra alternativa è fornita dal Collegio delle Suore del Sacro Cuore in via Martinengo Da Barco. La terza possibilità è il Collegio delle Madri Canossiane in via S. Martino della Battaglia.

Tra i collegi universitari cittadini vengono spesso organizzate cene, feste, momenti culturali e religiosi e tornei, principalmente di calcio.Senza dubbio è da segnalare la Festa di Primavera. A detta di molti è la festa universitaria più bella di Brescia. È organizzata dai ragazzi della Famiglia Universitaria e sono in molti gli studenti che arrivano da altre province ed atenei per parteciparvi. Motivo in più per andarci: l’intero incasso viene devoluto in beneficenza. Se non si fosse capito… beh, tifo per l’Effeu!!

Residenze Universitarie di Giovanni Ferma

L’università non è così noiosa come sembra, per lo meno se uno dei faticosi anni sui libri lo trascorri in un altro stato aderente al progetto Erasmus!!! E per chi non lo sapesse, è il periodo da studenti/esse in cui ci si dimentica di esserlo...

Il programma comunitario LLP/ERASMUS offre l’opportunità, durante il normale corso degli studi, di fare nuove esperienze culturali all’estero in un diverso sistema universitario e di perfezionare la conoscenza di un’altra lingua (e non solo letteralmente). Lo studente Erasmus può ricevere un contributo comunitario ad hoc, ha la possibilità di seguire corsi e di usufruire delle strutture disponibili presso l’Istituto ospitante senza ulteriori tasse di iscrizione, con la garanzia del riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei rispettivi crediti (con il supporto dell’ECTS o di un altro sistema di crediti compatibile). In ultimo ma non per importanza, questo progetto ti concede l’opportunità di incontrare giovani di altri Paesi, partecipando così attivamente alla costruzione di un’Europa, e non solo, sempre più unita Per parteciparci devono essere soddisfatte alcune condizioni comunque non restrittive e troppo noiose da riportarvi qui. vi invitiamo a partecipare agli incontri tenuti dai responsabili di solito ad inizio anno. Dall’A.A. 2007/2008 il programma Erasmus è stato inglobato nel più vasto programma LifeLong Learning Programme. L’Università degli Studi di Brescia ha ottenuto dalla Commissione Europea la Carta Universitaria Estesa che permette di partecipare al programma Erasmus (sia per mobilità di stu-dio che per i tirocini) fino al 2013. (ERASMUS è aperto alla partecipazione: · dei ventisette Stati membri dell’Unione Europea: Austria, Belgio,Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, germania, grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Roma-nia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria; · dei Paesi dello Spazio Economico Europeo: Islanda, Liechtenstein e Norvegia; ·del Paese candidato all’adesione: Turchia.

vi possiamo assicurare che MAI, e diciamo MAI, nessuno, fino ad ora (e presumibilmente pure nel futuro),è rimasto deluso dalla sua esperienza all’estero. Anzi il mondo medico mondiale sta vivace-mente dibattendo sul riconoscimento di una nuova malattia depressiva: la Erasmustalgia, ossia la forma più acuta e dolorosa di nostalgia cui sono affetti gli studenti di ritorno dall’Erasmus!!! Esistono poi altri progetti per la mobilità internazionale dedicati ai laureandi, a laureati o per possibili tirocini. Per gli ulteriori dettagli, vi consigliamo di visitare il sito dell’ateneo nell’area delle relazioni inter-nazionali in quanto questi accordi variano da facoltà a facoltà a seconda dei rapporti bilaterali instaurati con strutture estere.

(http://www.unibs.it/on-line/ateneo/Home/Ateneo/Amministrazionecentrale/RelazioniInternazionali.html).

Mobilità internazionale di Matteo Giacomini

E dopo lo studio matto e disperatissimo sulle sudate carte(?!?)…direi che ci siamo meritati un po’ di sano svago.

La serata inizia alla grande con un ottimo aperitivo…e,appositamente per voi,è stata fatta un’accurata scelta tra i migliori locali di Brescia!Abbondante e sfizioso è l’aperitivo che vi offrono in Cà Noa, dove la scelta sarà ardua:un pirlo o uno dei mille vini della cantina?! Portandosi più verso il centro, potrete godere dell’ottimo ambiente del Mente Locale; dei gusti esotici e raffinati,nonché della buona musica e dell’eccellente cibo del Fuori Luogo; o,se volete essere a due passi da ogni comodità, potete puntare sulla Tana dell’elfo o la Bodeguita (scelta consigliata anche per il post-dinner)

Ad aperitivo concluso,se la pancia non è ancora piena,avete una vasta gamma di ristorantini su cui puntare, dal Martha all’Interno 6, fino all’Enosteria, dove non solo si mangia e beve bene, ma ogni cenetta è anche accompagnata da buona musica e, perché no, nuove conoscenze!

Ma la serata non può ancora dirsi conclusa se non hai bevuto il miglior mohito di tutta Brescia…e su quello non ho dubbi: lo trovi alla Bicicletta! Ambiente very-glam, invece, per la Fabbrica del Cacao.Infine,non possiamo dimenticarci degli appuntamenti più attesi dagli universitari…

Tutti i martedì sera,armati di pazienza per trovare un parcheggio,troverete ¾ della popolazione universitaria al bancone del Lio Bar,con musica dal vivo compresa nel prezzo.E per tenervi in allenamento tra una serata e l’altra,ogni giovedì a partire da Ottobre,l’aperitivo di mezzanotte è al Dietro le quinte(DLQ), dove durante l’inverno verranno organizzati mercoledì universitari con feste ed eventi a tema.

Ovviamente sono tutti consigli mooolto personali, quindi se ci siamo dimenticati

il vostro locale preferito, scusateci e magari passate a trovarci nelle nostre aulette rappresentanti per segnalarcelo!

Buona movida bresciana a tutti!!!

Brescia by night!

Aperto tutti i giorni

dalle 8.00-21.00

Via Leonardo Da Vinci, 5 - Brescia Tel. 030/6390775 — www.bookstop.it

info@bookstop.it

Alcuni libri devono essere assaggiati, altri trangugiati, e alcuni, rari,

masticati e digeriti.

LIBRI

COLAZIONI

PRANZI APERITIVI

MUSICA

PANINI

PIADIN

E

PRIMI PI

ATTI

INSALATONE

INCONT

RI BRUNCH

Tutti i giorni dalle 17.30 Aperitivo con buffet

Ogni giovedì dalle 19.00 alle 22.00 mini SUSHI aperitivo con 3 sfiziose varietà di sushi

CAFFE’ STUDENTI 0,50 €

presentando la tua tessera universitaria

Bookstop è anche punto multimediale e wi-fi gratuito per tutti i clienti