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CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L’ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL’ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015 Il comitato di valutazione dei docenti del III Istituto Comprensivo “Santa Lucia” di Siracusa, ex art. 11 del D.Lgs. 297/1994, come modificato dal comma 129 dell’art. 1 della legge 107/2015, in conformità con quanto previsto al comma 3 del predetto articolo 11, ADOTTA i sotto riportati criteri per la valorizzazione dei docenti e l’accesso al fondo di cui ai commi 126, 127 e 128 del richiamato art. 1. Al presente documento è allegata apposita modulistica attraverso la quale ciascun docente a TI può proporre istanza di candidatura entro e non oltre il 15 giugno dell' a.s. di riferimento. Il Dirigente Scolastico si riserva di attribuire il bonus, con motivata valutazione, anche in assenza di istanza qualora siano depositati agli atti della scuola documenti che soddisfano i criteri deliberati dal Comitato di Valutazione. Il presente documento ha validità triennale, salvo richieste di modifica e/o integrazione, di norma entro il 30 settembre di ciascun a.s. Dall'attribuzione del bonus sono esclusi o decadono i docenti a cui siano state irrogate una o pi sanzioni disciplinari nell’ultimo triennio o che abbiano un numero di assenze ricorrenti (ad esclusione di patologie certificate, ecc.), tali da pregiudicare il sereno dialogo scolastico. L’esclusione o la decadenza a causa delle sanzioni disciplinari o delle assenze, tenuto conto della natura dei dati, viene determinata dal solo dirigente in sede di valutazione degli elementi che determineranno l’attribuzione del bonus. Nessun riferimento a queste due cause potrà essere reso pubblico. La decadenza ha luogo anche per effetto di cessazione, per qualsiasi causa, del rapporto di effettivo servizio in questo istituto. 1. PRINCIPI 3. PARTECIPAZIONE DEL DOCENTE 4. MODALITA’ VALUTATIVE 5. LA DETERMINAZIONE DEI PUNTEGGI 6. MODALITA’ DI DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO TOTALE DEL DOCENTE 7. ACCESSO INDIVIDUALE AL FONDO

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CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L’ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL’ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015

Il comitato di valutazione dei docenti del III Istituto Comprensivo “Santa Lucia” di Siracusa, ex art. 11 del D.Lgs. 297/1994, come modificato dal comma 129 dell’art. 1 della legge 107/2015, in conformità con quanto previsto al comma 3 del predetto articolo 11,

ADOTTA

i sotto riportati criteri per la valorizzazione dei docenti e l’accesso al fondo di cui ai commi 126, 127 e 128 del richiamato art. 1. Al presente documento è allegata apposita modulistica attraverso la quale ciascun docente a TI può proporre istanza di candidatura entro e non oltre il 15 giugno dell' a.s. di riferimento. Il Dirigente Scolastico si riserva di attribuire il bonus, con motivata valutazione, anche in assenza di istanza qualora siano depositati agli atti della scuola documenti che soddisfano i criteri deliberati dal Comitato di Valutazione. Il presente documento ha validità triennale, salvo richieste di modifica e/o integrazione, di norma entro il 30 settembre di ciascun a.s.Dall'attribuzione del bonus sono esclusi o decadono i docenti a cui siano state irrogate una o piu sanzioni disciplinari nell’ultimo triennio o che abbiano un numero di assenze ricorrenti (ad esclusione di patologie certificate, ecc.), tali da pregiudicare il sereno dialogo scolastico. L’esclusione o la decadenza a causa delle sanzioni disciplinari o delle assenze, tenuto conto della natura dei dati, viene determinata dal solo dirigente in sede di valutazione degli elementi che determineranno l’attribuzione del bonus. Nessun riferimento a queste due cause potrà essere reso pubblico. La decadenza ha luogo anche per effetto di cessazione, per qualsiasi causa, del rapporto di effettivo servizio in questo istituto.

1. PRINCIPI

3. PARTECIPAZIONE DEL DOCENTE

4. MODALITA’ VALUTATIVE

5. LA DETERMINAZIONE DEI PUNTEGGI

6. MODALITA’ DI DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO TOTALE DEL DOCENTE

7. ACCESSO INDIVIDUALE AL FONDO

8. RUOLO DEL DIRIGENTE

9. RUOLO DEL COMITATO

10. EMENDAMENTI, RICORSI E ACCESSO AGLI ATTI

11. CONDIVISIONE

12. RIEPILOGO DELLE PRINCIPALI SCADENZE TEMPORALI

INDICE

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1. PRINCIPI

1.1. La valorizzazione del docente passa anche dall’incentivare il merito al fine di giungere a obiettivi prioritari, quali:• rispettare la dignità ed il valore del ‘professionista docente’;• incoraggiare l’iniziativa personale;• motivare e valorizzare la crescita personale in relazione alla crescita organizzativa.

I presenti criteri sono ispirati all’istanza del miglioramento progressivo dell’espressione professionale dei docenti e delle pratiche didattiche e organizzative dell’istituto, tenuto conto delle priorità e degli obiettivi espressi nel PTOF e nel Piano di Miglioramento dell’Istituto. 1.2. L’espressione professionale dei docenti costituisce, unitamente al potenziale di maturazione e sviluppo degli alunni/studenti, il principale capitale e la principale risorsa

dell’istituto nonché un rilevante interesse pubblico da incentivare ed incrementare. 1.3. Nessuna attribuzione negativa, diretta o indiretta, può derivare dall’applicazione delle procedure valutative previste nel presente documento . 1.4. I criteri investono sulla figura del docente quale:

a) principale fattore propulsivo dei miglioramenti richiamati ai precedenti commi 1 e 2; b) parte attiva nella procedura valutativa prevista dal comma 127 della legge e dai successivi paragrafi.

1.5. I compensi a favore dei docenti derivanti dall’applicazione dei criteri sono diretti a incentivare la qualità delle performance individuali e di sistema, la cooperazione e la diffusione di buone pratiche quali fattori elettivi per lo sviluppo cognitivo e socio-comportamentale degli alunni/studenti, dell’inclusione sociale e del benessere organizzativo.

1.6. Il processo valutativo è organizzato per essere anche un’importante opportunità per stimolare e orientare il docente in un percorso di auto-osservazione e auto-miglioramento nell’ottica del miglioramento continuo e della qualità totale, non per mera esigenza valutativa - distributiva, ma per un miglioramento progressivo.

1.7. I compensi a favore dei docenti derivanti dall’applicazione dei criteri sono pertanto diretti a incentivare la qualità delle performance individuali e di sistema, la riflessività, la cooperazione e la diffusione di buone pratiche.

2. PARTECIPAZIONE DEL DOCENTE

2.1. L’attribuzione ai docenti di ruolo in servizio nell’istituto di somme a carico del fondo viene effettuata annualmente dal dirigente secondo le modalità riportate nei paragrafi che seguono. 2.2. L’attribuzione avviene a seguito dell’istituto denominato “partecipazione”. La predetta partecipazione, opzione individuale e nominativa, aperta a ciascun docente di ruolo a qualunque titolo in effettivo servizio nell’istituto, con esclusione dei casi di cui in premessa, si formalizza e prende avvio mediante la presentazione di apposito “Portfolio del docente - Dichiarazione Personale” che costituisce base indispensabile per partecipare alla procedura valutativa prevista dai presenti criteri e, conseguentemente, per accedere al fondo. L’esclusione o la decadenza per i motivi sopra espressi viene determinata dal solo dirigente in sede di valutazione. Nessun riferimento in merito potrà essere reso pubblico.2.3. Il dirigente comunica annualmente, tramite avviso interno, da pubblicizzare anche sul sito della scuola e con congruo anticipo, la scadenza per la presentazione del “portfolio del docente”. Nell’avviso sono riportati anche le modalità per l’inoltro, il link per il download dei criteri e le la forma prevista per il portfolio stesso.

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3. MODALITA’ VALUTATIVE

Il comitato, al fine di ispirare l'attribuzione del bonus ai principi della trasparenza e dell' oggettività, individua DESCRITTORI per la valorizzazione dei docenti sulla base:a) della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.Peculiare caratteristica del bonus è costituita dal fatto che la sua attribuzione non discende dall’ aver lavorato per piu tempo di quanto dovuto, ma dalla presenza di un apprezzabile “surplus di diligenza e qualità” rispetto ad un livello minimo, obbligatoriamente imposto dal primo comma dell’articolo 2104 del Codice civile in tutti i rapporti di lavoro. Il superamento della soglia minima costituisce, dunque, fattore di merito e va premiato. Pertanto:

• Esiste una soglia di diligenza (c.d. tecnica) minima a cui tutti i lavoratori dipendenti sono obbligati• La violazione dell’obbligo costituisce fattore di demerito (illecito disciplinare) ed è punibile ex art. 2106 c.c.

I DESCRITTORI DEVONO ESSERE:• Oggettivi: devono essere osservabili, verificabili e indipendenti dalle caratteristiche del valutatore.• Rappresentativi: debbono essere quanto piu possibile espressione diretta del profilo del docente.• Progressivi: debbono caratterizzarsi per una chiara funzione di sviluppo, infatti i marcatori devono essere finalizzati a:

- rilevare e incentivare le espressioni positive dei docenti e non a mettere in evidenza eventuali deficit (debbono essere “crediti” e non “debiti”); - fornire riferimenti tendenziali utili per il miglioramento ricorsivo e stimolare la diffusione delle pratiche di cooperazione, condivisione e ricerca.

• Conformi: debbono avere un stretto rapporto di corrispondenza con i riferimenti riportati al comma 3, lettere “a”, “b” e “c”, dell’art. 11 del TU1.

A questi si aggiungono, sulla base dell’osservazione del DS, le competenze relazionali nel piccolo e nel grande gruppo, i feedback positivi da parte dell’utenza (genitori, alunni…) e l’aver sempre mantenuto rapporti positivi e propositivi con colleghi e personale tutto.

4. ACCESSO INDIVIDUALE AL FONDO

4.1. I criteri e le modalità di cui al comma 7.1 dovranno conformarsi ai seguenti principi generali: a) è vietata la distribuzione di somme “a pioggia” o in parti eguali per tutti; b) è vietata la pubblicazione e la diffusione di eventuale graduatoria di merito ad uso interno del Dirigente;

1 Art. 11. Comitato per la valutazione dei docenti così come modificato dalla L. 13 luglio 2015, n. 107 […] 3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. […] ((67))

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c) è vietata l’attribuzione di compensi individuali a carico del fondo per finalità diverse da quelle previste dai presenti criteri e dalla legge;d) l’attribuzione dei compensi è proporzionale alla qualità dell’impegno profuso e al miglioramento apportato dal docente quale esso risulta dall’applicazione dei criteri di valutazione;e) Si valutano solo i titoli, gli incarichi, le attività e i progetti dell’anno scolastico in corso.

La materiale attuazione contabile e amministrativa dei criteri e modalità per la determinazione delle misure dei compensi individuali a carico del fondo e le conseguenti operazioni di accreditamento ai docenti, sono demandate al Direttore S.G.A. Qualora una scadenza temporale stabilita nei presenti criteri coincida con una festività riconosciuta, la data di scadenza è prorogata al primo giorno successivo non festivo. 4.2. La valutazione attraverso gli indicatori dà luogo ad un procedimento oggettivo di attribuzione di un punteggio sintetico individuale a ciascun docente partecipante. Il punteggio sintetico individuale totale spettante a ciascun docente partecipante viene determinato sulla base di una dichiarazione personale per l’attribuzione dei punteggi resa ai sensi del DPR 445/2000, da compilare e inoltrare, a cura del docente partecipante, su modello appositamente predisposto dalla scuola (DICHIARAZIONE PERSONALE) e articolato per campi di compilazione, entro e non oltre il 15 giugno dell’a.s. di riferimento. La mancata presentazione della dichiarazione personale comporta la decadenza, limitatamente all’a.s. di riferimento, dallo status di docente partecipante. Alle dichiarazioni false e mendaci si applicano le sanzioni previste dal sopra richiamato DPR 445/2000. 4.3. I campi compilati in modo incompleto, contraddittorio, illogico o incomprensibile, privi di riferimenti concreti e verificabili delle attività dichiarate o non corrispondenti ai criteri in misura tale da determinare gravi incertezze nell’attribuzione dei relativi punteggi, non danno luogo all’attribuzione di punteggio. Il possesso di titoli, caratteristiche, risultati, incarichi e ss.mm. non certificati o non autocertificati non dà luogo a valutazione degli stessi.Titoli, incarichi, attività, progetti, risultati e ss.mm. non conformi ai criteri, non attuati o che non abbiano avuto ricadute dirette sulle attività didattiche o sull’organizzazione della scuola non danno luogo a valutazione degli stessi.La dichiarazione personale è strutturata in modo che la sua compilazione costituisca anche un percorso di riflessione e di auto-osservazione finalizzata alla pratica dell’auto-miglioramento. Nella maggior parte dei casi la documentazione si disimpegna riportando, nel campo ‘Note’, gli estremi e i dati (n° protocollo e data verbale delibera decreto o nomina etc) degli atti ove risultano i predetti requisiti/titoli (registro di verbali, programmazioni, POF/PTOF etc). Nei casi in cui, per vari motivi, non sia possibile fare riferimento ad atti esistenti, il docente:

a) può produrre e allegare una propria dichiarazione personale aggiuntiva ex DPR 445/2000, nella quale andranno riportati i riferimenti essenziali (date, luoghi, circostanze attività progetti etc) che profilano giuridicamente i requisiti/titoli che si intendono far valere; b) nello spazio dove viene richiesto di riportare gli estremi identificativi scrive la dicitura: vedere mia dichiarazione personale aggiuntiva n°…… allegata.

4.4. Il punteggio sintetico individuale costituisce la base per la determinazione e l’attribuzione individuale di somme a carico del fondo. I descrittori individuati al successivo paragrafo 5 costituiscono di per sé la “motivata valutazione” di cui al comma 127 della legge.

INDICE5. LA DETERMINAZIONE DEI PUNTEGGI

5.1. In questo paragrafo sono istituiti quattordici (14) descrittori e determinati i corrispondenti punteggi analitici parziali; i predetti descrittori sono raggruppati in tre ambiti principali nei quali confluiscono tutte le istanze e i riferimenti riportati al comma 3, lettere “a”, “b” e “c”, dell’art. 11 del TU1:

A) descrittori relativi alla qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;B) descrittori relativi ai risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;C) descrittori relativi alle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

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Per una migliore individuazione degli indicatori i tre ambiti sono stati ulteriormente suddivisi, pertanto i descrittori o eventi valutativi apparterranno alle seguenti aree:A 1 qualità dell’insegnamentoA 2 contributo al miglioramento dell’istituzione scolasticaA 3 contributo al successo formativo e scolastico degli studentiB 1 risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunniB 2 innovazione didattica e metodologicaB 3 collaborazione alla ricerca didattica, B 4 documentazione e diffusione di buone pratiche didatticheC 1 responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didatticoC 2 responsabilità assunte nella formazione del personale

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Nelle sezioni che seguono sono definiti i singoli descrittori e i relativi punteggi analitici parziali. N.B. Si valutano solo i titoli, gli incarichi, le attività e i progetti dell’anno scolastico in corsoLa dichiarazione di candidatura deve essere presentata utilizzando un programma di videoscrittura.

* Formazione > 20 h = 1 punto < 20h = 0,50 punti* Progetti 10 – 20 h = 1 punto 20 – 30 h = 2 punti 30 – 40 h = 3 punti 40 – 50 h = 4 punti > 50 h + = 5 punti

AREA DESCRITTORI PUNTI (valori minimi)A) Qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;

A1) qualità dell'insegnamento

□ Organizzazione di attività laboratoriali, pluridisciplinari/interdisciplinari, per aree di progetto

□ Ideazione/ realizzazione di iniziative particolari di innovazione per la scuola coerenti con il PTOF (ad esempio, pratica sportiva e pratica musicale)

□ Partecipazione a corsi di aggiornamento/formazione afferenti alle competenze didattico – professionali con evidenza di ricadute didattiche *

□ Capacità progettuale, intesa come capacitò di progettare interventi di ampliamento dell’offerta formativa

□ Aver sviluppato ed utilizzato le competenze digitali nella didattica e nell’organizzazione (collaborato al sito web della scuola, possesso di certificazioni ECDL base o avanzata, certificazioni LIM) ad incremento della qualità dell’insegnamento

□ Possesso/ uso di certificazione CLIL ad incremento della qualità dell’insegnamento.

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per corso

1 punto per intervento

1 punto per titolo

1 punto

A2) contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica

□ Aver partecipato in qualità di progettista, direttore, relatore o tutor, a iniziative di formazione organizzate dall’amministrazione scolastica, da università, scuole o reti di scuole, enti locali o altri soggetti accreditati, rivolte al personale della scuola, ai genitori degli alunni/studenti o a soggetti esterni e aventi per contenuto tematiche professionali e formative, regolarmente documentate e validate.

□ Partecipazione a gare, concorsi, eventi con gli alunni finalizzati al miglioramento delle pratiche didattiche ed educative

1 punto per attività

1 punto per attività

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□ Elaborazione e/o attuazione di progetti di miglioramento in esito alle criticità rilevate nel RAV

□ Elaborazione e/o attuazione di progetti che contribuiscono a costruire un’immagine positiva della scuola.

□ Elaborazione di proposte sistematiche per la costruzione di curricoli verticali, curriculi disciplinari, compiti di realtà

□ Pubblicazioni (articoli, servizi pubblicitari e informativi ecc, ) che abbiano contribuito ad accrescere l’immagine positiva della scuola

□ Promozione della scuola misurata con il numero delle iscrizioni nel passaggio al ciclo successivo, il numero dei nulla osta rilasciati

□ Aver svolto in questa scuola,per almeno 180 giorni nell’anno scolastico, incarichi formalizzati nell’ambito di uno o piu servizi di: prevenzione e protezione; evacuazione d’emergenza e antincendio; primo soccorso; rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ex D.L.gs. 81/2008 e/o dato la disponibilità ed effettuato il relativo corso di formazione, all’impiego del defibrillatore automatico esterno (DAE, procedura BLS-D), ove presente e/o dato la propria disponibilità, ai sensi delle vigenti disposizioni, alla somministrazione, in orario scolastico, di farmaci o terapie non richiedenti competenze specialistiche, a favore di alunni/studenti non in grado di provvedere autonomamente

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per evidenza

1 punto per incarico

A3) Miglioramento del successo formativo e scolastico degli studenti

□ Aver svolto progetti per il contrasto alla dispersione scolastica/ abbandono

□ Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni difficili e con BES

□ Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni stranieri

□ Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni DSA

□ Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni disabili

□ Attività di recupero e potenziamento delle competenze disciplinari di base in orario curricolare ed extracurricolare per la propria classe/gruppi di classe diverse (eccellenze, classi con particolari situazioni di disagio e rischio)

□ Attività di recupero e potenziamento delle competenze sociali, civiche e di vita in orario curricolare ed extracurricolare per la propria classe/gruppi di classe diverse (eccellenze, classi con particolari situazioni di disagio e rischio)

□ Risultati nel potenziamento delle competenze a mezzo di didattiche innovative

1 punto per attività

1 punto per risultato

1 punto per risultato

1 punto per risultato

1 punto per risultato

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

B Risultati ottenuti dal

B1) potenziamento

□ Aver operato in una o piu classi che hanno ottenuto, in tutte le discipline testate nell'ambito delle edizioni annuali delle prove INVALSI risultati corrispondenti o superiori a quelli dei rispettivi campioni di riferimento

1 punto per classe (fino ad un massimo

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docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche

delle competenze degli alunni

caratterizzati da background socio-economici e culturali simili o, qualora i dati non siano disponibili, rispetto alle medie regionali o nazionali (con riferimento ai dati dell’a.s. precedente)

□ Aver operato in una o piu classi che hanno ottenuto nel le discipline testate nell'ambito delle prove comuni annuali di livello un miglioramento rispetto al livello iniziale ed intermedio

□ Uso di strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze (rubriche di valutazione, prove autentiche, certificazione delle competenze)

□ Uso di strumenti diversificati nella valutazione (anche assegnazione di compiti secondo i livelli di competenza degli alunni, prove per classi parallele)

□ Coinvolgimento degli studenti nella riflessione sul proprio rendimento (questionari di autovalutazione)

di 4)

1 punto per classe (fino ad un massimo di 4)

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attivitàB2) innovazione didattica e metodologica

□ Sperimentazione e uso di modelli didattici innovativi

□ Utilizzo delle nuove tecnologie sia nell’insegnamento sia come supporto al ruolo professionale

□ Utilizzo delle nuove metologie CLIL sia nell’insegnamento sia come supporto al ruolo professionale

□ Progettazione ed attuazione di compiti di realtà ed apprendimento in situazione

□ Iniziative di innovazione o miglioramento didattico-metodologico o organizzativo

□ Costruzione/utilizzazione di ambienti di apprendimento innovativi ed efficaci contro la dispersione scolastica, per l'inclusione, per la costruzione di curricoli personalizzati

□ Utilizzo in modo sistematico ed efficace della LIM e delle altre dotazioni tecnologiche

□ Operare efficacemente in classi 2.0, flipped classroom, ecc.

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per attività

1 punto per evidenza

1 punto per evidenza

1 punto per evidenza

B3) collaborazione alla ricerca didattica

□ Collaborazione alla ricerca didattica (anche iniziative di ricerca didattica, progettazioni es. BANDI MIUR, PON/POR FSE-FESR, Progetto “Area a Rischio”)

□ Formazione, ricerca e sperimentazione didattica nell’ambito delle competenze digitali previste dal Piano nazionale Scuola Digitale (PNSD - animatore digitale e team per l’innovazione digitale)

1 punto per evidenza

1 punto per evidenza

B4) documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche

□ Produzione e socializzazione (condivisione interna/ autoformazione)della documentazione e delle buone pratiche didattiche

□ Diffusione e condivisione nella comunità scolastica di pratiche successive alla propria partecipazione ad iniziative particolari per le quali si siano anche ottenuti riconoscimenti particolari

1 punto per ogni evidenza1 punto per ogni evidenza

C responsabilità assunte nel C1)

□ Partecipazione con funzione di coordinamento e assunzione attiva di compiti e responsabilità in iniziative strategiche e significative per la mission dell’istituto (GAV- NIV, collaboratori del dirigente, funzione

Da 0 a 5 punti secondo la tipologia

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coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

responsabilità nell'organizzazione della scuola

strumentali, commissioni di lavoro, responsabili di plesso/ordine, coordinatori di classe, coordinamento di attività della scuola di supporto organizzativo al dirigente, coordinamento di attività anche in orario extracurricolare; incarichi, referenze,, attività in periodi di chiusura delle lezioni, tutoring ecc.)

□ Svolgimento di particolari incarichi organizzativi in reti di scuola di cui è componente l'istituzione scolastico

□ Svolgimento di particolari incarichi organizzativi presso l’amministrazione centrale e periferica (MIUR, USR, UST)

□ Attività di tutoring nella formazione dei docenti neoassunti in anno di prova *

□ Attività di tutoring nei tirocini svolti da studenti universitari (TFA, Scienze della Formazione, Scienze Teologiche ecc)

□ Coordinamento nell’organizzazione dei viaggi di istruzione plurigiornalieri o extracurriculari e partecipazione agli stessi

□ Coordinamento attività di orientamento in ingresso ed in uscita e continuità verticale tra i diversi ordini di scuola

□ Disponibilità formale a sostituire i colleghi assenti o sostituzioni effettivamente effettuate□ Disponibilità a lavorare nei mesi di luglio e agosto per la chiusura dell’anno in corso e l’avvio del nuovo anno

scolastico

di incarico e il lavoro svolto

1 punto per ogni incarico

Da 0 a 5 punti secondo la tipologia di incarichi e il lavoro svolto

Impegno da quantificare *

1 punto per ogni incarico

1 punto per evidenza

1 punto per evidenza

1 punto1 punto

C2) formazione del personale.

□ Responsabilità assunte nella formazione del personale docente sulla base delle esigenze del PTOF, RAV e del PdM

□ Assunzione di compiti e di responsabilità nella formazione del personale della scuola e/o di reti di scuole (progettista, direttore, relatore o tutor nell'ambito di iniziative di formazione riconosciute)

□ Elaborazione di modalità innovative nella formazione

1 punto per ogni azione

* Le attività di tutoring nella formazione dei docenti neoassunti in anno di prova saranno comunque riconosciute meritevoli di un riconoscimento economico da quantificare in quanto svolte a supporto istituzionale dei docenti neoimmessi nell’anno di prova e formazione.

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A questi si aggiungono sulla base dell’osservazione e delle informazioni del DS: - le competenze relazionali nel piccolo e nel grande gruppo,

- i feedback positivi da parte dell’utenza (genitori, alunni…) *- aver sempre mantenuto rapporti positivi e propositivi con il dirigente, i colleghi e il personale tutto.- Avere costantemente operato al fine ultimo del costruire e mantenere un clima organizzativo positivo e sereno per il benessere della scuola tutta

* potrebbe essere prevista la somministrazione di un questionario di gradimento dell’azione didattica ai rappresentanti dei genitori per ogni classe.

FINO A 10 PUNTI IN AGGIUNTA (a discrezione del DS)

Il benchmark è punti 25, solo per il corrente anno scolastico il punteggio minimo è 20: tutti i docenti che si posizioneranno al di sopra di tale punteggio riceveranno il bonus in modo proporzionale al punteggio conseguito.

6. RUOLO DEL DIRIGENTE Il dirigente: a) cura le operazioni preordinate e di processo affinché tutti i membri interni del comitato vengano scelti, rinnovati o surrogati dagli organi competenti; b) dopo la scelta da parte degli organi interni competenti, effettua la relativa nomina scritta; il numero dei membri nominati, unitamente al membro esterno nominato dall’USR, costituisce riferimento per i requisiti di validità delle sedute; c) stabilisce il cronoprogramma delle operazioni previste dai presenti criteri e adotta ogni misura gestionale e organizzativa finalizzata alla loro efficace applicazione; d) convoca il comitato con comunicazione individuale da trasmettere almeno 5 cinque giorni prima rispetto alla data di svolgimento della seduta; la convocazione riporta l’ordine del giorno della seduta; e) nella prima seduta del comitato nomina: - il segretario, individuandolo nell’ambito della componente docente; il segretario redige il verbale delle sedute, lo legge o lo illustra per la sua approvazione, espleta le operazioni necessarie per la sua validazione e cura la conservazione dei documenti prodotti o utilizzati dal comitato e li rende disponibili su richiesta dei suoi membri; - il vice-presidente, individuandolo prioritariamente nell’ambito della componente docente; il vice-presidente sostituisce il presidente in caso di assenza; f) effettua le relazioni introduttive, di processo e conclusive nelle sedute del comitato; fornisce informazioni, chiarimenti, indicazioni di lavoro, documenti e materiali utili ai membri del comitato; g) assegna il bonus con decreto individuale motivato sulla base dei criteri individuati dal Comitato;h) fornisce informazione preventiva e successiva alle RSU e alle rappresentanze sindacali territoriali.

7. RUOLO DEL COMITATO

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Il comitato è costituito ed opera in conformità con l’art. 37 del TU, del quale si riportano i contenuti essenziali: a) l’organo è validamente costituito anche nel caso in cui non tutte le componenti abbiano espresso la propria rappresentanza; b) per la validità dell'adunanza è richiesta la presenza di almeno la metà piu uno dei componenti in carica; c) le deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, salvo che disposizioni speciali prescrivano diversamente. In caso di parità, prevale il voto del presidente; d) la votazione è segreta solo quando si faccia questione di persone. Nei casi e ai fini di cui: - alla precedente lettera “a” e/o nei casi di decadenza o rinuncia di uno o piu dei suoi membri, in via provvisoria e in attesa delle operazioni di reintegro, in analogia con quanto previsto dall’art. 50, comma 2 dell’OM 215/1991, allo scopo di garantire la continuità della funzione, il comitato esercita i propri compiti quando siano in carica almeno tre membri; - alla precedente lettera “c”, l’astensione dal voto e il voto annullato non costituiscono voto validamente espresso. Il comitato, con espresso riferimento alle competenze di cui al comma 3 dell’art. 11 del TU, come modificato dall’art. 129 della legge: a) decide sull’adozione o conferma dei presenti criteri e su eventuali richieste di modifica e/o integrazione, di norma entro il 30 settembre di ciascun AS; le predette modifiche e integrazioni entrano in vigore direttamente nell’AS in corso; Il comitato, per il tramite del segretario, redige i verbali delle proprie sedute in un apposito registro fornito dal presidente; il verbale riporta, distintamente per ciascun punto dell’ordine del giorno, gli elementi essenziali delle operazioni svolte e delle decisioni assunte; i membri interessati a far verbalizzare le proprie posizioni o dichiarazioni debbono farne espressa richiesta precisando, anche mediante memoria scritta, quanto intendono venga riportato nel verbale medesimo. Ciascun verbale viene firmato dal segetario e dal presidente e può essere redatto e approvato direttamente a conclusione della seduta; in tal caso reca in calce, prima delle firme, la seguente dicitura: “Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto a conclusione della seduta”. Il verbale può anche essere redatto in forma differita sulla base di appunti presi nel corso della seduta; in tal caso viene letto o illustrato e approvato nella seduta successiva e reca in calce, prima delle firme, la seguente dicitura: “Il presente verbale è stato redatto in forma differita sulla base di appunti presi nel corso della seduta e sottoposto ad approvazione nella seduta successiva del comitato”. Le predette diciture, unitamente alle firme del presidente e del segretario costituiscono requisito di validità delle sedute; le decisioni del comitato, salva la procedura di ricorso e la successiva modifica da parte del comitato medesimo, sono immediatamente esecutive alla materiale conclusione della seduta nell’ambito della quale sono state assunte. Tutti i membri del comitato sono: a) equiparati agli incaricati del trattamento dei dati personali ex art. 30 del D.Lgs. 196/2003; b) vincolati alla scrupolosa osservanza degli obblighi di riservatezza previsti dal D.Lgs. 196/2003 e da eventuali disposizioni specifiche contenute nel regolamento d’istituto. La nomina a membro del comitato implica in automatico la designazione quale incaricato di trattamento ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 196/2003; il relativo ambito di trattamento, realizzabile in forma cartacea e/o su supporto informatico, riguarda esclusivamente i dati personali anagrafici, relativi allo status professionale, ai titoli formativi/professionali e agli incarichi svolti dai docenti partecipanti, limitatamente a quanto richiesto dalle procedure valutative di competenza del comitato per la valutazione dei docenti ex art. 11 del D.Lgs. 297/1994 . Il presente vale notifica individuale.

8. CONDIVISIONE Il dirigente illustra il presente documento al collegio dei docenti in tempo utile per consentire l’avvio delle procedure valutative previste e provvede alla sua pubblicazione sul sito dell’istituzione scolastica e ne fornisce copia ai membri della RSU d’istituto. Il dirigente scolastico promuove ogni forma di pubblicità dei criteri. Nell’ambito delle procedure informative e illustrative di cui ai commi precedenti il dirigente mette particolarmente in evidenza il carattere proattivo, l’orientamento al miglioramento e all’auto-miglioramento dei criteri e la loro dimensione partecipativa.

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Componenti Comitato per la Valutazione del servizio

Membro di diritto – Presidente (dirigente) Prof.ssa Valentina Grande Membro eletto Collegio Docenti (componente docenti) Marino Rosa

Membro eletto Collegio Docenti (componente docenti) Vasile Veruska

Membro eletto Consiglio di Istituto (componente docenti) Tortorici Tommaso

Membro eletto Consiglio di Istituto (componente genitori) Landieri Maurizio

Membro eletto Consiglio di istituto (componente genitori) Vella Corradina Oriana

Componente esterno nominato dall’USR SICILIA Dirigente Scolastico Dott.ssa Guzzardi Roberta

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Al Dirigente Scolastico del III Istituto Comprensivo “Santa Lucia” Siracusa

DICHIARAZIONE PERSONALE A CURA DEL DOCENTEAI FINI DELLA VALUTAZIONE DEL MERITO

NOME _______________________ COGNOME ___________________________ docente tempo indeterminato ____________________________________________________a. Qualità dell’insegnamento e contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti

TIPOLOGIA

NUMERO TOT. ORE PERIODONOTE* (data e protocollo nomina – tipologia di

documento – progetto o breve descrizione dell’attività allegata alla dichiarazione con numerazione

progressiva) Organizzazione di attività laboratoriali, pluridisciplinari, per aree di

progetto

Ideazione/realizzazione di iniziative particolari di innovazione per la scuola coerenti con il PTOF (ad esempio pratica sportiva e pratica musicale)

Partecipazione a corsi di aggiornamento/formazione afferenti alle competenze didattico – professionali con evidenza di ricadute didattiche

Capacità progettuale, intesa come capacita’ di progettare interventi di ampliamento dell’offerta formativa

Aver sviluppato ed utilizzato le competenze digitali nella didattica e nell’organizzazione (collaborato al sito web della scuola, possesso di certificazioni ECDL Base o avanzata) ad incremento della qualità dell’insegnamento

Possesso/ uso di certificazione CLIL ad incremento della qualità dell’insegnamento

Aver partecipato in qualità di progettista, direttore, relatore o tutor, a iniziative di formazione organizzate dall’amministrazione scolastica, da università, scuole o reti di scuole, enti locali o altri

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soggetti accreditati, rivolte al personale della scuola, ai genitori degli alunni/studenti o a soggetti esterni e aventi per contenuto tematiche professionali e formative, regolarmente documentate e validate.

Partecipazione a gare, concorsi, eventi con gli alunni finalizzati al miglioramento delle pratiche didattiche ed educative

Elaborazione e/o attuazione di progetti di miglioramento in esito alle criticità rilevate nel RAV

Elaborazione e/o attuazione di progetti che contribuiscono a costruire un’immagine positiva della scuola

Elaborazione di proposte per la costruzione di curricoli verticali, curriculi disciplinari, compiti di realtà

Pubblicazioni (articoli, servizi pubblicitari e informativi ecc, ) che abbiano contribuito ad accrescere l’immagine positiva della scuola

Promozione della scuola misurata con il numero delle iscrizioni nel passaggio al ciclo successivo, il numero dei nulla osta rilasciati

Aver svolto in questa scuola, per almeno 180 giorni nell’anno scolastico, incarichi nell’ambito di uno o piu servizi di: prevenzione e protezione; evacuazione d’emergenza e antincendio; primo soccorso; rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ex D.L.gs. 81/2008 e/o dato la disponibilità ed effettuato il relativo corso di formazione, all’impiego del defibrillatore automatico esterno (DAE, procedura BLS-D), ove presente e/o dato la propria disponibilità, ai sensi delle vigenti disposizioni, alla somministrazione, in orario scolastico, di farmaci o terapie non richiedenti competenze specialistiche, a favore di alunni/studenti non in grado di provvedere autonomamente

Aver svolto progetti per il contrasto alla dispersione scolastica/ abbandono

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Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella

gestione di alunni difficili e con BES

Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni stranieri

Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni DSA

Risultati oggettivamente positivi (e quindi misurabili) nella gestione di alunni disabili

Attività di recupero e potenziamento delle competenze disciplinari di base in orario curricolare ed extracurricolare per la propria classe/gruppi di classe diverse (eccellenze, classi con particolari situazioni di disagio e rischio)

Attività di recupero e potenziamento delle competenze sociali, civiche e di vita in orario curricolare ed extracurricolare per la propria classe/gruppi di classe diverse (eccellenze, classi con particolari situazioni di disagio e rischio)

Risultati nel potenziamento delle competenze a mezzo di didattiche innovative

TOTALE

*= indicare in dettaglio la tipologia delle attività e dei progetti e le evidenze documentali (protocolli, numero e data verbali, ecc) in cui è possibile individuarne traccia

b) Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche

TIPOLOGIA

MATERIAMEDIE INVALSI (classe, campione di riferiment0

MEDIE prove comuni di livello iniziale intermedia e

NUMERO

NOTE*(data e protocollo nomina – tipologia

di documento – progetto o breve descrizione dell’attività allegata con

numerazione progressiva alla

PUNTI

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finale

dichiarazione)

Aver operato in una o piu classi che hanno ottenuto, in tutte le discipline testate nell'ambito delle edizioni annuali delle prove INVALSI risultati corrispondenti o superiori a quelli dei rispettivi campioni di riferimento caratterizzati da background socio-economici e culturali simili o, qualora i dati non siano disponibili, rispetto alle medie regionali o nazionali (con riferimento ai dati dell’a.s. precedente)

Aver operato in una o piu classi che hanno ottenuto nelle discipline testate nell’ambito delle prove comuni annuali di livello un miglioramento rispetto al livello iniziale ed intermedio

Uso di strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze (rubriche di valutazione, prove autentiche, certificazione delle competenze...)

Uso di strumenti diversificati nella valutazione (anche assegnazione di compiti secondo i livelli di competenza degli alunni, prove per classi parallele)

Coinvolgimento degli studenti nella riflessione sul proprio rendimento (questionari di autovalutazione)

Sperimentazione e uso di modelli didattici innovativi

Utilizzo delle nuove tecnologie sia nell’insegnamento sia come supporto al ruolo professionale

Utilizzo delle nuove metodologie CLIL sia nell’insegnamento sia come supporto al ruolo professionale

Progettazione ed attuazione di compiti di realtà ed 17

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apprendimento in situazione

Iniziative di innovazione o miglioramento didattico-metodologico o organizzativo

Costruzione/utilizzazione di ambienti di apprendimento innovativi ed efficaci contro la dispersione scolastica, per l'inclusione, per la costruzione di curricoli personalizzati

Utilizzo in modo sistematico ed efficace della LIM e delle altre dotazioni tecnologiche

Operare efficacemente in classi 2.0, flipped classroom, ecc.

Collaborazione alla ricerca didattica (anche iniziative di ricerca didattica, progettazioni es. BANDI MIUR, PON FSE-FESR, progetto “Area a Rischio”)

Formazione, ricerca e sperimentazione didattica nell’ambito delle competenze digitali previste nel Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD – Animatore Digitale e Team per l’Innovazione)

Produzione e socializzazione (condivisione interna/ autoformazione) della documentazione e delle buone pratiche didattiche

Diffusione e condivisione nella comunità scolastica di pratiche successive alla propria partecipazione ad iniziative particolari per le quali si siano anche ottenuti riconoscimenti particolari

TOTALE

*= indicare in dettaglio la tipologia delle attività e le evidenze documentali (protocollo, numero e data verbali, ecc) in cui è possibile individuarne traccia.

c.     Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale

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TIPOLOGIA

NUMERO

TOT. ORE

PERIODO

NOTE*(data e protocollo nomina – tipologia di

documento – progetto o breve descrizione dell’attività allegata con numerazione progressiva

alla dichiarazione)

PUNTI

Partecipazione, per almeno 180 giorni nell’a.s. in corso, con funzione di coordinamento e assunzione attiva di compiti e responsabilità in iniziative strategiche e significative per la mission dell’istituto (GAV- NIV, collaboratori del dirigente, funzione strumentale, responsabili di plesso, coordinatori di classe, commissioni di lavoro, coordinamento attività della scuola, di supporto organizzativo al dirigente, di attività anche in orario extracurricolare; incarichi, referenze, attività in periodi di chiusura delle lezioni, tutoring ecc)

Svolgimento di particolari incarichi organizzativi in reti di scuola di cui è componente l'istituzione scolastica

Svolgimento di particolari incarichi organizzativi presso l’amministrazione scolastica centrale e periferica (MIUR, USR, UST)

Attività di tutoring nella formazione dei docenti neoassunti in anno di prova

Attività di tutoring nei tirocini svolti da studenti universitari (TFA, Scienze della Formazione, Scienze Teologiche, ecc)

Coordinamento nell’organizzazione dei viaggi di istruzione plurigiornalieri o extracurriculari e partecipazione agli stessi

Coordinamento e partecipazione alle attività di orientamento in ingresso ed in uscita e continuità verticale tra i diversi ordini di scuola

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Disponibilità formale a sostituire i colleghi assenti o sostituzioni

effettivamente effettuate

Disponibilità a lavorare nei mesi di luglio e agosto per la chiusura dell’anno in corso e l’avvio del nuovo anno scolastico

Responsabilità assunte nella formazione del personale docente sulla base delle esigenze del PTOF, RAV e del PdM

Assunzione di compiti e di responsabilità nella formazione del personale della scuola e/o di reti di scuole (progettista, direttore, relatore o tutor nell'ambito di iniziative di formazione riconosciute)

Elaborazione di modalità innovative nella formazione

TOTALE

TOTALE PUNTI COMPLESSIVI ATTRIBUITI DAL DOCENTE ______________ TOTALE PUNTI RICONOSCIUTI DAL DIRIGENTE SCOLASTCO _____________

TOTALE PUNTI CONSEGUITI ________________________________

La presente dichiarazione è resa sotto la propria personale responsabilità ai sensi della L. 445/2000.Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell’art 26 legge 15/68 e ss.mm.ii., le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto da D.Lgs.196/03. Il sottoscritto allega la seguente documentazione, anche in forma di autocertificazione (obbligatoria per formazione, attività, progetti, incarichi)

1. _______________________2. _______________________3. _______________________4. _______________________5. _______________________6. _______________________7. _______________________8. _______________________

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9. _______________________10. _______________________

OSSERVAZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

DATA Firma

---------------------- _______________________________

Allegato n. _____

Scheda di Progetto/Attività

TITOLO

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Periodo – Durata in ore

Classe/ Plesso

Breve Descrizione ( non più di 1000 parole)

Risultati conseguiti

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