dei contenuti alle attività milano feb2013

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Dei contenutti alle attività Prof. Albert Sangrà, Ph.D. Directore, eLearn Center Vicepresidente , EFQUEL Milano, 21 Febbraio 2013

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Page 1: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Dei contenutti alle attività

Prof. Albert Sangrà, Ph.D.

Directore, eLearn Center Vicepresidente , EFQUEL

Milano, 21 Febbraio 2013

Page 2: Dei contenuti alle attività milano feb2013

1. Evoluzione e cambiamento di paradigma

didattico: dei contenuti alle attività

2. Come progettare corsi basati nelle attività

3. Modelli di progettazione e risorse: dove

rimangono i contenuti?

4. I nuovi ruoli degli insegnanti

5. Tendenze attuali: PLE, MOOCs ...

Contenuto

Page 3: Dei contenuti alle attività milano feb2013

E-Learning

Page 4: Dei contenuti alle attività milano feb2013

E-learning è:

“Una modalità di insegnamento e di apprendimento,

che puo’ rappresentare tutto o in parte il modello

educativo per l'attuazione e la valorizzazione dei media

elettronici e dei dispositivi per un facile accesso, e per

lo sviluppo e il miglioramento della qualità

dell'istruzione e della formazione”

Sangrà, A.; Vlachopoulos, D. & Cabrera, N. (2012). Building an inclusive definition

for e-learning: an approach to the conceptual framework. The International Review

of Research in Open and Distance Learning (IRRODL), 13(2), 145-159.

Page 5: Dei contenuti alle attività milano feb2013

e-learning totale

Supporto

all’aula

Modo duale

(- presenzia

+ e-learning)

Formazione

a distanza

on-line

distributed learning

blended learning

Programmi

basati in

laptop

niente e-learning

Totalmente

presenziale

(Adattazione di Bates, 2011)

DI SUPPORTO

Page 6: Dei contenuti alle attività milano feb2013

e-learning totale

Supporto

all’aula

Modo duale

(- presenzia

+ e-learning)

Formazione

a distanza

on-line

distributed learning

blended learning

Programmi

basati in

laptop

niente e-learning

Totalmente

presenziale

(Adattazione di Bates, 2011)

Page 7: Dei contenuti alle attività milano feb2013

e-learning totale

Supporto

all’aula

Modo duale

(- presenzia

+ e-learning)

Formazione

a distanza

on-line

distributed learning

blended learning

Programmi

basati in

laptop

niente e-learning

Totalmente

presenziale

(Adattazione di Bates, 2011)

ON-LINE

Page 8: Dei contenuti alle attività milano feb2013

C'è una forte

corrispondenza

intrinseca e influenza tra

la Tecnologia,

l’Organizzazione e la

Pedagogia (TOP)

Sangrà, 2008

Page 9: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Evoluzione e

cambiamento di

paradigma

Page 10: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Source: Kelly Hodgkins, http://gizmodo.com/5813875/what-happens-in-60-seconds-on-the-internet

Page 11: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 12: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Rischio d’infoxicazione

Page 13: Dei contenuti alle attività milano feb2013

0

100

Approccio basato

sulle attività

Approccio basato

sui contenuti

Materiali

autocontenuti

Materiali

associati e

filiali

Un design centrato nelle attività di apprendimento

Page 14: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• Orientamenti SEIS basato

sulle competenze di

apprendimento in cui il

centro è l'attività di

apprendimento con tutto

quello necessario per

svilupparsi

Modello di apprendimento basato sulle attività

Page 15: Dei contenuti alle attività milano feb2013

La progettazione

didattica

Page 16: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Definizione

degli obiettivi

- Fra studenti

- Fra docenti

- Fra studenti e docenti

RISORSE

METODOLOGICHE

PROGETTAZIONE

DIDATTICA

INTERAZIONE

Formazione basate

sulle competenze

SIstemi di

VALUTAZIONE

Page 17: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Definizione delle competenze del

programma (Mappa di Competenze)

Task and activity-

oriented obiettivi

Progettazione di attività

di apprendimento

Risorse di supporto

all’apprendimento

Modello di valutazione

sulle competentze

Criteri di valutazione

Evidenze

Rapporto finale di

valutazione (feedback

personalizzato)

Piano di

formazione

Competenze legate

al corso

Il processo di progettazione didattica

Page 18: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Situazione di apprendimento

Le situazioni di apprendimento sono create da immaginare

situazioni di esecuzione effettiva, di cui essi si devono identificare le competenze di cui ci sarà bisogno per agire e risolvere la situazione. Sarà necessaria una breve descrizione della situazione o semplicemente il nome in un modo che rappresenti il concetto chiave di questa situazione.

Page 19: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Pianificazione didattica

Profilo formativo

Mappa di competenze del programma

Situazioni di

applicazione

Design delle attività

Selezione/creazione

dele risorse

Timing

Identificare le competenze legate al corso

Immaginare Progettare e creare

Situazioni di

apprendimento

Identificare e progettare le azioni che sviluppano le competenze fino il suo acquisto

Attivare il supporto didattico e collaborativo

Agire

Valutare

Gli obiettivi delle attività; le evidenze delle competenze

Page 20: Dei contenuti alle attività milano feb2013

L’e-attività

Page 21: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• Secondo Gilly Salmon: “…struttura per la formazione on-

line attiva ed interattiva. L’e-attività possono essere

usate di forme diverse, ma hanno delle caratteristiche

comuni:

• Sono motivante, divertente e piene di scopi.

• Si basano sull'interazione tra gli studenti / partecipanti, per lo più attraverso

contributi in forma di messaggi scritti.

• Sono progettate e guidate da un e-moderatore.

• Sono asincrone.

• Sono economiche e facile da organizzare attraverso bacheche elettroniche,

forum e conferenze.

Cosa è una e-attività?

Page 22: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Attività di

appredimenton

•Competenze

•Obiettivi

•Prerequisiti

•Insegnamento

•Ambiente

•Tempo

•Livello di difficoltà

•Tipologia

•Tecnica

•Interazione

•Ruoli

•Risorse

•Strumenti

•Valutazione

•Associativo

•Conoscitivo

•Situazionale

Contesto

Approci d’I-A

Compitu

Assimilazione

Informativo

Adattabile

Comunicativo

Empirico

Legere, vedere ed

ascoltare

Raccogliere, organizzare,

classificare, selezionare,

analizzare, manipolare

Modellare e simulare

Discutere, presentare

Praticare, applicare,

sperimentare, esplorare,

indagare, agire

Page 23: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Elenco delle risorse e delle attività (1) Elenco delle risorse e delle attività (2)

Casi di studio (tipo 1) Tabella di confronto

Casi di studioo (tipo 2) Dichiarazione scritta con ipertesto

Confronti di scenari con l’ipertesto Riassunto

Progetto Rapporto

Mappe Concettuali Lettura

Giocchi di ruolo Pioggia d’idee

Simulazioni Glossario

Risoluzione dei problemi Essempi

Dibatito virtuale Tabella Esplicativa

Forum virtuale Riviste di campo

Seminario virtuale Webquest

Prova Wikies

Prove obiettives1 y 2 E-portafolio

Schema Weblogs o Blogs

Elenco delle risorse e delle attività (3)

Rompere il ghiaccio (Warm-up)

Domande e risposte

Follow up

Interviste

...

...

Page 24: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Modello di Word

Come linea guida

Risultato:

Caso elaborato

web

PDF interattivo

Carta e/o PPT

Page 25: Dei contenuti alle attività milano feb2013

© U

niv

ers

itat O

berta

de C

ata

lun

ya

Diseño tecno-pedagógico del estudio de caso como objeto de aprendizaje

Ezzempio Caso di Studio

Page 26: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Essempio Caso di Studio

Page 27: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Essempio Caso di Studio

Page 28: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Mappa Concettuale http://www.mindjet.com/eu/download/

Page 29: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Wiki

Page 30: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Plan docente

Page 31: Dei contenuti alle attività milano feb2013

“Teaching notes”

Page 32: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 33: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 34: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 35: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 36: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 37: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 38: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Nuovi ruoli

Page 39: Dei contenuti alle attività milano feb2013

“Nella società dell'informazione l'insegnante

non può più essere considerata l'unico

detentore del sapere che deve trasmettere.

Diventa in qualche modo associato alla

saggezza collettiva che deve organizzare, e

anche mettersi in prima linea del

cambiamento”

Jacques Delors (1996)

Page 40: Dei contenuti alle attività milano feb2013

L'insegnante non è più un trasmettitore di

conoscenza per diventare un concettualizzatore,

organizzatore, promotore e guida il processo di

apprendimento dello studente

Architetti che guidano la

nuova costruzione della

conoscenza individuale e

collettiva

Page 41: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• Curriculum Designer

• Fornitore di contenuti

• Valutatore

• Academico

• Orientatore

• Organizzatore

• Socializzatore

• Tecnico (a volte)

Ruoli del/della docente on-line

Page 42: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Accompagnamento

Page 43: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Personalizzazione ...

Età

Genere

Situazone

laborativa

Aspetti flegati

alla famiglia

Altre circostanze

personali

Conoscenza

previa

Experienza

professionale Contesto

Socio-culturale

Interessi

professionali

Espettative

professionali

Studente

Page 44: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Interazione ...

Processo insegnamento-apprendimento

Interazione ...

Studente - Studente

Studente - Docente

Studente – Gruppo

Docente - Gruppo

Vita academica degli studenti

Interazione ...

Studente - Comunità

Studente - Istituzione

Istituzione - Comunità

Page 45: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Cooperazione ...

Studente

Studente

Studente

I

M

R

P

E

R

A A

Studente

Page 46: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Risorse

Page 47: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Alcuni rischi:

• Non fare diferenzia fra conoscenza ed accesso alla

informazione

• Ecceso di contenuti

“If high-order learning outcomes are really

valued, thenm students must not be overloaded

with excess content.” (Garrison & Anderson,

2003: 82)

• Fidarsi soltanto della Internet

“Teachers can be very tempted with unlimited

access to information on the Internet. The great

risk in too much content is that, directly or

indirectly, it sends the message that the goal is

to assimilate information.” (Garrison &

Anderson, 2003:82)

Associare i contenuti: un approccio olistico

Page 48: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• Risorse esistenti:

• Libri, articoli, CD-Rom (pagamento coyright)

• Articoli nei giornali aperti

• Risorse nella Rete (testo, grafica, video)

• Risorse dipositate nei contenitori specifichi

• Risorse di creazione ad-hoc:

• Per il docente: aperti e modificabili

• Per incarico a un esperto esterno o

collaboratore

• Dio creazione colaborativa (wikis, blocs,

googledocs …)

Page 50: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• I contenuti hanno cambiato ruolo nel

processo formativo

• Non spariscono, ma sviluppano un

ruolo filiale

• La consocenza si sviluppa dalla

realizzazione delle attività, in senso

ampio

• È fondamentale una progettazione

didattica di qualità, ed assiciare del

contenuti veramente significativi

Page 51: Dei contenuti alle attività milano feb2013

La valutazione

Page 52: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Definizione delle competenze del

programma (Mappa di Competenze)

Task and activity-

oriented obiettivi

Progettazione di attività

di apprendimento

Risorse di supporto

all’apprendimento

Modello di valutazione

sulle competentze

Criteri di valutazione

Evidenze

Rapporto finale di

valutazione (feedback

personalizzato)

Piano di

formazione

Competenze legate

al corso

Il processo di progettazione didattica

Page 53: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Una valutazione con delle nuove implicazioni:

Nuove strategie:

Valutazione di essecuzioni

Usi di strategie di valutazione tradizionale

Sapere (Knows)

Sapere mostrare (Shows how)

Sapere raccontare (Knows how)

Agire (Does)

Page 54: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Tendenze

Page 55: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 56: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 57: Dei contenuti alle attività milano feb2013

• Personalizzazione

• Colaborazione

• Informalizzazione

Page 58: Dei contenuti alle attività milano feb2013

e-Learning Paradigm Grid

(Commey & Stephenson, 2001)

Page 59: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 60: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 61: Dei contenuti alle attività milano feb2013

www.p2pu.org

Page 62: Dei contenuti alle attività milano feb2013

www.uopeople.org

Page 63: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 64: Dei contenuti alle attività milano feb2013

www.khanacademy.org

Page 65: Dei contenuti alle attività milano feb2013

User generated content

Page 66: Dei contenuti alle attività milano feb2013

User Generated Content

Page 67: Dei contenuti alle attività milano feb2013

The ClearingHouse

Page 68: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 69: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 70: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Puo’ darsi, ma ci sono dubbi ....

ECONOMIA

STRATEGIA

SCOPO

Page 71: Dei contenuti alle attività milano feb2013

VERO

APPRENDIMENTO

Page 72: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Evaluation of

Evidence-Based

Practices in Online

Learning

(U.S. Department

of Education, 2009)

Page 73: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Ecologia di

apprendimento

Page 74: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 75: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 76: Dei contenuti alle attività milano feb2013
Page 77: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Ecologia di

apprendimento

Page 78: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Ecologia di

apprendimento

Page 79: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Apprendimento superficiale

Apprendimento profondo

La vera sfida

Page 80: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Trasformazione

Saggezza

Conoscenza

Informazione

Dati I

M

P

E

G

N

O

La vera sfida

Page 81: Dei contenuti alle attività milano feb2013

I

M

P

E

G

N

O

“La semplicità è la massima sofisticazzione”

Leonardo da Vinci

Page 82: Dei contenuti alle attività milano feb2013

Source: http://www.greentuan.com/green-tree/

Grazie mille

[email protected]

http://edulab.uoc.edu/

twitter:

albert_sangra

http://www.uoc.edu/portal/castellano/elearncenter/index.html