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DEUMIDIFICATORE
canalizzabile da controsoffitto
DRS450AE con modulo di Rinnovo e Ricircolo ad Alta Efficienza
RRS450AE
R410a
www.vmc-franceair.com [email protected] Numero Verde 800 944 684 pag. 2
INTRODUZIONE
Il deumidificatore DRS450AE si avvale della migliore tecnologia disponibile per quanto riguarda la
componentistica e le soluzioni costruttive.
Pensato per applicazioni interne a controsoffitto, dispone di un ventilatore maggiorato per risolvere sia
problemi di canalizzazioni complesse sia per ridurre il rumore a parità di portata d’aria.
Particolare cura è stata posta nella sezione deumidificante e di raccolta condensa: una vernice
speciale obbliga le gocce d’umidità catturata a cadere nella vaschetta di raccolta interamente
realizzata in acciaio INOX. Questa soluzione azzera problematiche legate alla formazione di muffe e
colonie di batteri impedendo di fatto il ristagno di zone umide; anche alla vaschetta di raccolta è
stata data una forte pendenza verso il tubetto di evacuazione per il medesimo motivo.
La sezione filtrante è inglobata nella macchina e l’accessibilità all’estrazione del filtro è consentita sui quattro
lati in funzione dell’applicazione del deumidificatore.
Il quadro elettrico si trova all’interno ed è raggiungibile rimuovendo il pannello laterale: per facilitare il
cablaggio lo stesso quadro è estraibile senza la necessità di rimuovere viti di fissaggio.
Il collegamento idraulico è caratterizzato da 2 bocchettoni in ottone da 1/2", l’ingresso dell’acqua è in basso
vicino allo scarico della condensa, mentre l’uscita si trova in alto per facilitare l’evacuazione dell’aria anche
mediante lo sfiato posto a lato.
In funzione della portata e della temperatura dell’acqua si può regolare la temperatura d’uscita dell’aria: in
condizioni nominali la temperatura dell’aria in mandata in deumidificazione è di circa 2°C inferiore alla
temperatura ambiente per garantire la neutralità nell’apporto di calore sensibile.
Il circuito idraulico è caratterizzato da uno scambiatore di calore a batteria alettata che opera un pre-
trattamento abbattendo il calore sensibile dell’aria da trattare facilitando il lavoro di deumidificazione
dell’evaporatore. Una valvola con attuatore elettrotermico abilita o meno il passaggio in parallelo dell’acqua
su uno scambiatore a piastre condizione che porta a cedere l’energia termica del circuito frigorifero all’acqua
ottenendo un’aria trattata con temperatura inferiore all’aria in ingresso: questo porta ad avere
un’integrazione di calore sensibile in ambiente.
Tre sono le modalità di funzionamento previste:
deumidificazione
integrazione
ventilazione
Nel primo caso viene attivato subito il ventilatore e dopo due minuti parte il compressore: questi è il motore
del circuito frigorifero dedicato alla deumidificazione vera e propria.
Se oltre alla deumidificazione viene richiesta anche l’integrazione si apre la valvola sul circuito idraulico e la
temperatura dell’aria trattata scende.
Nel terzo caso è solo il ventilatore ad essere alimentato consentendo un ricircolo dell’aria ambiente ed
un’eventuale integrazione se nelle batterie di pre e post-trattamento gira dell’acqua non a temperatura
ambiente.
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DESCRIZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
DRS450AE
Umidità condensata (26°-65% ) l/giorno 58
Potenza elettrica assorbita W 440
Potenza frigorifera W 1500
Alimentazione V/Ph/Hz 230/1/50
Potenza elettrica massima assorbita W 510
Potenza assorbita refrigeratore W 2100
Portata acqua (15°C) l/h 400
Portata acqua(7°C) l/h 150
Perdita di carico kPa 20
Portata aria trattata m3/h 200÷700
Prevalenza massima (450mc/h) Pa 300
Refrigerante (R134a) gr 600
Livello potenza sonora dB(A) 46
Livello pressione sonora dB(A) 38
Peso Kg 43
Ingombri della macchina
Altezza mm 310
Larghezza mm 629
Profondità mm 869
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RESA IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE, UMIDITA’
RELATIVA E TEMPERATURA DELL’ACQUA REFRIGERATA
DRS450AE
Temperatura ambiente : 26°C
Litri/Giorno Umidità relativa
55% 65%
Tacqua
18 37 46
15 47 58
12 55 68
7 71 88
Temperatura ambiente : 24°C
Litri/Giorno Umidità relativa
55% 65%
Tacqua
18 29 34
15 35 43
12 42 52
7 54 66
Calore sensibile massimo reso in inverno in ricircolo(portata aria 500m3/h) in
funzione della temperatura ambiente e della temperatura dell’acqua
dell’impianto(portata acqua 400L/h)
DRS450AE
Calore sensibile ricircolo
[kW]
Temperatura ambiente
20 22 24 28
Tacqua
35 1,8 1,6 1,4 0,9
40 2,5 2,2 2,0 1,6
45 3,1 2,9 2.,6 2,1
50 3,6 3,5 3,3 2,7
55 4,3 4,0 3,9 3,4
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SCHEMA ELETTRICO VERSIONE DIGITALE
I collegamenti richiesti dal deumidificatore si possono suddividere in due tipi: di potenza, di segnale.
La potenza non è altro che l’alimentazione (230V-50Hz-1Ph), linea sulla quale è bene prevedere a monte sia
un sezionatore sia un protettore differenziale e magnetotermico.
Il segnale da passare alla macchina è un contatto pulito per la deumidificazione, uno per la ventilazione, uno
per l’integrazione ed uno per attivare il rinnovo con l’estrazione dell’aria viziata e l’immissione di aria nuova
presa dall’esterno e trattata. La scheda gestisce autonomamente la logica di funzionamento monitorando
costantemente il circuito frigorifero ed è in grado di rilevare situazioni anomale o di cattivo funzionamento
bloccando, se del caso, il compressore.
Nella versione con display è possibile settare la portata d’aria da parametro mentre nella versione base si
deve agire sul potenziometro.
0
100
200
300
400
500
600
P [
Pa]
Q [mc/h]
Curve caratteristiche ventilatore mandata: RICIRCOLO
Potenza 20% Potenza 40% Potenza 60% Potenza 80% Potenza 100%
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LOGICA DI FUNZIONAMENTO DEL DEUMIDIFICATORE
Il deumidificatore opera secondo quanto richiesto chiudendo i contatti relativi alla deumidificazione oppure
alla ventilazione.
Per quanto riguarda la richiesta di ventilazione attiva immediatamente il ventilatore e lo mantiene acceso fino
a quando il contatto rimane chiuso, in questa modalità la scheda non opera alcun controllo sullo stato del
sistema.
In modalità deumidificazione viene da prima alimentato il ventilatore e se non è presente alcuna situazione
d’allarme dopo due minuti parte il compressore. Sia la temperatura di evaporazione sia la temperatura di
condensazione vengono monitorate: se queste escono dal range predefinito mandano in allarme la scheda
che blocca il funzionamento del deumidificatore. Una situazione particolare è quella che può presentarsi in
caso di bassa umidità relativa oppure con temperature dell’aria da trattare piuttosto bassa: sull’evaporatore
compare della brina causata da una temperatura di evaporazione negativa. In questa situazione, dopo 30
minuti di funzionamento, il compressore verrà spento mentre il ventilatore rimarrà acceso in modo da
consentire al ghiaccio formatosi di sciogliersi e di cadere nella vaschetta. Quando tutto il ghiaccio si è sciolto
verrà riattivato il compressore e, se il fenomeno si ripresenterà, avremo un funzionamento intermittente ad
intervalli di 30 minuti.
Una condizione d’allarme che rientra consentirà alla macchina di ripartire dopo 30 minuti, è bene comunque
verificare ed eliminare tutte le possibili cause alla base di situazioni d’allarme.
Quando viene richiesta l’integrazione la condensazione diventa ad acqua con l’effetto di ridurre quasi a zero
il riscaldamento dell’aria dopo la fase di deumidificazione vera e propria, questo permette di avere dell’aria in
uscita dalla macchina con una temperatura molto più bassa di quella ambiente( circa 18°C) con un effetto
condizionante molto potente, il tutto chiudendo il contatto integrazione.
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INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Il deumidificatore DRS450AE nasce per installazioni a controsoffitto con la possibilità di canalizzare l’aria
trattata oppure da trattare. Tipicamente posizionata in vani tecnici o disimpegni, prediligere canalizzazioni in
mandata per la distribuzione nei vari locali dell’aria trattata; la ripresa non necessariamente deve essere
canalizzata e comunque accertarsi che tutti i locali nei quali viene mandata l’aria deumidificata abbiano un
percorso di ritorno dell’aria umida( bocchette di ripresa, fessure tra porta e pavimento superiori al centimetro,
ecc.).
Posizionare la macchina a livello, prevedere un solo sifone sullo scarico condensa in una posizione più
bassa rispetto al fondo della macchina ed evitare percorsi senza pendenza o con tratti in salita. Verificare la
portata dell’acqua alle batterie misurando la temperatura dell’aria in mandata, con basse temperature
dell’acqua refrigerata diminuisce anche la portata necessaria a garantire condizioni di neutralità. Spesso il
deumidificatore a controsoffitto diventa una trappola per l’aria erroneamente presente nel circuito idraulico,
risolvere tale condizione utilizzando la valvola di sfiato posta sul lato attacchi.
Il ventilatore è dotato di una regolazione elettronica che provvede a mantenere costante la portata impostata
anche in presenza di canalizzazioni con grosse perdite di carico oppure filtri un po’ sporchi.
Attenzione: il potere deumidificante non è strettamente legato alla portata dell’aria, quindi forzare il
ventilatore su velocità elevate quando non necessario generalmente porta solo ad un aumento del
rumore, dell’assorbimento elettrico e non della resa!
Per i collegamenti elettrici fare riferimento allo schema.
Le operazioni di manutenzione richieste per avere un buon funzionamento del deumidificatore sono la pulizia
periodica del filtro dell’aria in aspirazione della macchina: questo intervento va eseguito ad intervalli regolari
in funzione dell’ambiente in cui si trova la macchina ma si consiglia di non superare i 30 giorni tra i vari
controlli.
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Verificare ad ogni inizio stagione l’effettiva circolazione dell’acqua nelle batterie e la presenza di residui nella
vaschetta oppure nella linea di scarico condensa.
RIMOZIONE FILTRO
La struttura filtrante posta in aspirazione consente di estrarre il filtro nelle quattro direzioni facilitando la
manutenzione periodica: una volta scelto il lato d’estrazione spostare la/le vite/i ad azione manuale in tale
posizione per facilitare gli interventi di pulizia filtro.
Sequenza operativa:
Rimuovere la vite di fissaggio (1);
Sganciare il coperchio (2) dalla cornice di raccordo delle canalizzazioni;
Sfilare il filtro (3) eventualmente aiutandosi con un cacciavite.
Eliminare polvere e residui vari utilizzando un getto d’aria oppure lavando il tessuto filtrane anche con semplice acqua;
Reinserire il filtro, riposizionare il coperchio facendo attenzione a ripristinare l’aggancio con le asole della cornice e fissare con la vite.
Nota: Il filtro opera una barriera meccanica al
passaggio di particelle indesiderate, il colore
sbiadito del tessuto non influisce sulla funzione
filtrante.
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RECUPERATORE RRS 450 AE
DESCRIZIONE RRS 450 AE
CARATTERISTICHE RRS450AE
Potenza nominale assorbita W 20
Potenza massima assorbita W 30
Portata aria nominale m3/h 300
Prevalenza max (350 m3/h)
estrazione Pa 260
Peso kg 25
Dimensioni della macchina
Altezza mm 310
Larghezza mm 685
Profondità mm 766
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0
20
40
60
80
100
120
Eff
icie
nza
[%
]
Q [mc/h]
Efficienza recuperatore
Efficienza
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SCHEMA ELETTRICO RRS450AE
Il recuperatore viene fornito con un cavo di collegamento al deumidificatore. È questo che provvede
all’alimentazione ed all’attivazione delle varie utenze, inoltre sulla morsettiera è prevista la possibilità di
collegare un ventilatore aggiuntivo sulla linea di mandata aria in ambiente nel caso le canalizzazione fossero
particolarmente lunghe.
Nel cablaggio seguire scrupolosamente gli schemi elettrici e la codifica a colori dei cavi.
0
100
200
300
400
500
600
P [
Pa
]
Q [mc/h]
Curve caratteristiche ventilatore estrazione
Potenza 20%
Potenza 40%
Potenza 60%
Potenza 80%
Potenza 100%
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CONFIGURAZIONE STANDARD DRS450AE + RRS450AE
ACCOPPIAMENTO STANDARD
Il recuperatore RRS450AE si accoppia al deumidificatore DRS450AE mediante la piastra (1) e l’angolare (2):
8 viti (M6x10) fissano rigidamente le due unità.
ATTENZIONE: prima di unire le due macchine incollare le quattro guarnizioni (3) attorno
all’aspirazione del deumidificatore dopo aver rimosso la struttura filtrante.
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N.B. Il secondo angolare (2) fornito serve esclusivamente nella configurazione rovescia al posto della piastra (1).
INGOMBRI CONFIGURAZIONE STANDARD
0
100
200
300
400
500
600
P [
Pa
]
Q [mc/h]
Curve caratteristiche ventilatore mandata: TUTTO RINNOVO
Potenza 20% Potenza 40% Potenza 60% Potenza 80% Potenza 100%
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CONFIGURAZIONE ROVESCIA DRS450AE + RRS450AE
ACCOPPIAMENTO ROVESCIO
Il recuperatore RRS450AE si può installare anche nella configurazione rovescia con la possibilità di spostare
le staffe di fissaggio sul bordo opposto.
Con il deumidificatore l’unione avviene utilizzando i due angolari (2): 8 viti (M6x10) fissano rigidamente le
due unità.
ATTENZIONE: prima di accoppiare le due macchine incollare le quattro guarnizioni (3) attorno
all’aspirazione del deumidificatore dopo aver rimosso la struttura filtrante.
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INGOMBRI CONFIGURAZIONE ROVESCIA
LOGICA DI FUNZIONAMENTO DEL RECUPERATORE RR450AE
Dall’unione del recuperatore più il deumidificatore è possibile soddisfare sia le esigenze di deumidificazione
prettamente estiva, sia la possibilità di integrare più o meno calore sensibile in funzione di quale modello di
deumidificatore si vuole inserire il tutto abbinato alla possibilità di rinnovare se necessario l’aria dei vari
locali.
RINNOVO
Quando la qualità dell’aria
scende sotto il livello di
comfort viene attivata la
funzione rinnovo dove l’aria
immessa nei locali proviene
dall’esterno. Per ridurre il
fabbisogno energetico
necessario a portare la
temperatura dell’aria esterna
alle condizioni volute si
utilizza un recuperatore a
flussi incrociati ad Alta
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efficienza che, sfruttando l’energia dell’aria viziata, è in grado di pretrattare e ridurre la differenza termica
dell’aria di rinnovo. Il ventilatore EC a basso consumo ed alta prevalenza provvede ad espellere l’aria viziata
ed energeticamente esausta all’uscita del recuperatore di calore.
RICIRCOLO
Quando le condizioni dell’aria interna
sono qualitativamente buone ma con
un livello di umidità piuttosto elevato
oppure le condizioni esterne sono
molto peggiori di quelle interne è
possibile trattare in ricircolo
quest’aria in modo da rendere
confortevoli i vari locali senza
eccedere nella richiesta di energia.
Se il problema è legato ad una
diversa distribuzione di temperatura
dei vari locali a causa di fonti occasionali di calore come l’irraggiamento solare è possibile attivare in sola
ventilazione il gruppo riportando l’uniformità dei vari locali.
Se soprattutto in inverno nasce l’esigenza di integrare o semplicemente aumentare la velocità di
riscaldamento dei vari locali nella modalità ricircolo facendo circolare acqua calda nella batteria di pre-
trattamento si ottiene un’integrazione di calore sensibile.
Nel caso estivo l’integrazione è possibile anche in abbinamento alla deumidificazione.
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ACCESSORI: MODULO A TRE VIE CON SERRANDA GESTIONE BAGNI
Sulla linea di ripresa dell’aria che in modalità Ricircolo viene trattata e deumidificata oppure espulsa con
relativo recupero di calore a favore dell’aria nuova immessa in ambiente è possibile inserire un modulo per
sdoppiare tale canalizzazione ai fini di gestire due tipologie di locali: normali e molto viziati. Nasce per dare
la possibilità a chi non vuole creare un sistema dedicato vuoi per i bagni oppure anche per le cucine ed altri
ambienti dove in certi momenti l’aria è particolarmente viziata e necessita un’immediata estrazione. La
gestione di queste situazioni viene demandata sempre al deumidificatore che utilizzando un ingresso digitale
configurabile può ricevere la richiesta sia dall’accensione di una luce sia da un sensore di presenza con la
chiusura di un contatto pulito grazie eventualmente ad un relè ausiliario oppure anche abbinato
all’attivazione di una cappa: dando la massima priorità viene forzata una pausa nell’attività del
deumidificatore dando il tempo alla serranda bagni di escludere i locali normali aprendo la via dedicata a
quelli più viziati ed imponendo la modalità rinnovo al recuperatore con una determinata portata d’aria.
Terminata la richiesta ed eventualmente prolungata l’estrazione per un tempo impostabile il sistema
commuta nuovamente sugl’altri locali riprendendo quello che stava facendo.
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ACCESSORI: DISPLAY CON SENSORE DI TEMPERATURA + UMIDITA’
Quando non è presente nell’impianto una centralina di
controllo ed impostazione modalità di funzionamento è
possibile gestire il gruppo di trattamento dell’aria collegando
alla centralina della macchina il display grafico “v-room” che
consente di monitorare sia la temperatura sia l’umidità del
locale dove è posizionato: si può inserire ad incasso in una
scatola elettrica 506 quadrata oppure a parete con la sua
scatola esterna e due sono le cornici disponibili(bianca e
nera).
Con il display è anche possibile inserire delle fasce orarie e
programmare il numero di volte e la durata dei rinnovi.
ATTENZIONE: la comunicazione avviene in CANBUS ed il collegamento richiede un cavo twistato
tassativamente per i segnali CAN+ e CAN-. Meglio utilizzare un cavo schermato.
UTILIZZO DISPLAY
Il terminale grafico monocolore con retroilluminazione a led bianchi è caratterizzato da un display a 128 x 64
pixel, una tastiera a membrana a 6 tasti ed un sensore di temperatura + umidità posto sulla destra rispetto al
display. Comunica con la centralina in seriale (Bus CAN) ed è alimentato a 24Vac isolati elettricamente dalle
altre alimentazioni dei dispositivi messi in rete. Il dispositivo è inoltre dotato di orologio interno per la
programmazione settimanale.
Tastiera
Tasto annulla (ESC)
Tasto spostamento a sinistra (LEFT)
Tasto incremento (UP)
Tasto decremento (DOWN)
Tasto spostamento a destra (RIGHT)
Tasto conferma (ENTER)
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Visualizza stato della rete e modifica data ed ora
1. Tenere premuti per 2 secondi i tasti LEFT ed ENTER: il display visualizzerà la tabella dello stato
della rete.
2. Premere e rilasciare il tasto ENTER: il display visualizzerà il Menù principale.
3. Premere e rilasciare il tasto DOWN fino ad evidenziare la voce Data ed ora reale.
4. Premere e rilasciare il tasto ENTER.
5. Premere e rilasciare il tasto UP o il tasto DOWN per modificare il valore.
6. Premere e rilasciare il tasto ENTER o il tasto RIGHT per confermare il valore e modificare il campo
successivo.
7. Ripetere i punti 4 e 5 fino al completo aggiornamento dei parametri da modificare.
8. Premere e rilasciare il tasto ESC per tornare al Menù principale.
9. Premere e rilasciare il tasto ESC per tornare alla Schermata principale.
Schermata principale
Nella Schermata principale viene
riportato lo stato del sistema, la
temperatura e l’umidità rilevata dal
sensore a lato del display con a lato tra
parentesi il rispettivo set impostato, la
stagione impostata, l’eventuale richiesta
di rinnovo, la fascia oraria
eventualmente attiva ed in basso
troviamo il giorno della settimana con a
fianco l’ora attuale.
Le modalità di funzionamento del
sistema sono le seguenti:
1. SPENTO da tastiera sono state escluse tutte le modalità attive della macchina a meno
dell’eventuale rinnovo.
2. ATTESA il sistema è stato abilitato ma non ci sono richieste.
3. DEUM l’umidità rilevata ha superato il Set + Isteresi impostato e viene attivata la
deumidificazione.
4. VENT la sola ventilazione è attiva.
5. INTEG l’ambiente sta chiedendo un’azione integrativa di temperatura che sarà positiva
d’inverno e negativa d’estate in base o alla richiesta di un termostato remoto o per le condizioni fuori
dal set impostato nella stanza in cui è posizionato il display.
6. DEU_INT rappresenta l’azione combinata di deumidificazione più integrazione tipica della
stagione estiva.
7. PROG è attiva la programmazione settimanale che sta chiamando qualche funzione come
ad esempio un rinnovo.
8. ALL_SONDE allarme: il sistema ha rilevato la rottura di una sonda di temperatura, è necessario
l’intervento di un tecnico autorizzato.
9. ALLARME il gruppo ha superato il campo di funzionamento previsto e si è fermato: anomalia
del sistema che può essere generata da varie cause anche occasionali, vedere il tipo d’allarme e se
del caso ripristinare il funzionamento della macchina o chiamare l’assistenza.
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Schermata MENU’
Spostandosi con il tasto RIGHT dalla
Schermata principale si accede alla
Schermata MENU’ : da qui è possibile
selezionare la voce desiderata
spostandosi coni tasti UP e DOWN e
per visualizzare le relative pagine
dedicate alla voce in risalto premere il
tasto ENTER.
I campi selezionabili sono:
1. Set parametri: da qui è
possibile specificare la stagione in cui ci si trova, modificare i valori di riferimento della regolazione
ed impostare le portate d’aria legate alle varie modalità di funzionamento.
2. Temperature: schermata di visualizzazione di tutte le temperature rilevate dal sistema.
3. Impostazioni: è il percorso dedicato all’attivazione, alla modalità di funzionamento, ai parametri di
configurazione ed alle caratteristiche dell’unità di trattamento dell’aria.
4. Programmi fasce: consente di programmare sia in funzione del giorno settimanale si in funzione
dell’ora molte delle funzioni del sistema. Naturalmente nelle Impostazioni va selezionata la modalità
di funzionamento PROGRAMMA.
5. Allarmi: ambiente dedicato sia all’elenco degli eventuali allarmi attivi sia all’impostazione di alcuni
limiti di funzionamento.
6. Manutenzione: ambiente di collaudo e verifica del sistema e delle sue componenti riservato al
costruttore ed all’assistenza
.Prima schermata Set Parametri
Premendo ENTER nella Schermata
MENU’ sulla voce Set parametri si passa
alla prima di quattro schermate. Da qui è
possibile settare i parametri, legati
esclusivamente alla stagione estiva:
evidenziare la voce spostandosi con le
frecce UP o DOWN e premere il tasto
ENTER, modificare il valore con i tasti
UP o DOWN e confermare il valore
premendo nuovamente il tasto ENTER.
Come accennato in precedenza la logica
prevede che se è attiva l’AUTOREGOLAZIONE (Vedi Impostazioni) viene attivata la deumidificazione
quando l’umidità rilevata supera il “Set deumid. + Isteresi HR” mentre si arresta quando il valore scende
sotto il “Set deumid. – Isteresi HR”. I restanti due parametri sono dedicati alla temperatura e definiscono il
valore Aria neutra che il sistema impone all’aria trattata inviata ai vari locali con un campo di variabilità paria
a ± Isteresi T. ATTENZIONE per ridurre i consumi ed evitare strani pendolamenti l’Isteresi non deve avere
valori troppo bassi e comunque per quanto riguarda la temperatura superiori a 1.0°C.
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Seconda schermata Set Parametri: PORTATA ARIA ESTATE
Con il tasto RIGHT dalla prima
schermata si può accedere alla
seconda ed eventualmente ritornare
alla prima con il tasto LEFT. Questa
pagina è dedicata alla quantità di aria
immessa oppure estratta dai vari
ambienti nelle diverse situazioni di
lavoro e l’unità di misura sono i metri
cubi all’ora. ATTENZIONE: questi
valori vengono utilizzati solo se nelle
IMPOSTAZIONI 2 sono stati
disabilitati i potenziometri.
È possibile specificare sia il valore della portata d’aria trattata che poi viene immessa in ambiente durante
le fasi di lavoro sia alla voce Rinnovo definire invece la portata d’aria ricambiata nei locali quando viene
richiesto o dalla programmazione o dall’azionamento manuale. Tale modalità di funzionamento prevede che
l’arie espulsa sia prelevata dai bagni e/o dai locali mediamente più inquinati e prima di uscire viene forzato il
passaggio attraverso un recuperatore di calore a flussi incrociati per recuperare l’energia termica a favore
dell’aria pulita in ingresso consentendo di ottenere un ricambio d’aria quasi gratuito dal punto di vista
energetico. Generalmente si utilizza un sensore di presenza persone in bagno oppure un contatto pulito che
chiude quando viene attivata la cappa in cucina, ecc.: la macchina forza un rinnovo ed al termine della
richiesta dopo un tempo tecnico di 30 secondi si interrompe l’estrazione. È possibile impostare due diversi
valori di aria estratta uno legato alla richiesta da ingresso digitale ed uno per il rinnovo che generalmente
richiesto dalla programmazione. Se la macchina sta operando per esempio in deumidificazione con una
portata d’aria superiore a quella di rinnovo la serranda di ricircolo viene aperta al 50% per consentire sia un
ingresso di aria nuova sia l’aggiunta di un po’ d’aria di ricircolo per raggiungere la portata impostata d’aria in
mandata.
Terza schermata Set Parametri
Premendo nuovamente RIGHT si
raggiunge la terza schermata della voce
Set parametri che ricalca i SetPoint già
visti nella prima schermata per il caso
estivo a meno delle isteresi: qui è
possibile settare il Set deumid. che
utilizzano l’Isteresi HR specificata nel
caso estivo opera con la stessa logica e
valgono gli stessi suggerimenti.
Attenzione: se nel circuito idronico
circola acqua calda in tale modalità la
macchina potrebbe andare in allarme e
comunque questa annullerebbe il potere deumidificante del sistema, da ingressi digitali tale funzione è
disabilitata in inverno. Per quanto riguarda gli ultimi due Set la logica è inversa rispetto al caso estivo e
quindi il sistema cede calore all’aria per mantenerla in condizioni normali attorno al valore Aria neutra ±
Isteresi T ed aumenta l’energia fornita se viene richiesta l’integrazione dai termostati o dal sensore di
temperatura fino ad un massimo di temperatura dell’aria in mandata pari a Aria calda + IsteresiT.
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Quarta schermata Set Parametri: PORTATA ARIA INVERNO
Questa pagina è dedicata alla quantità
di aria immessa oppure estratta dai vari
ambienti nelle diverse situazioni di
lavoro nella stagione invernale. In
funzione delle richieste da parte della
centralina di gestione della distribuzione
dell’aria è possibile specificare valori di
portata diversi per ogni modalità.
ATTENZIONE: questi valori vengono
utilizzati solo se nelle IMPOSTAZIONI 2
sono stati disabilitati i potenziometri.
Schermata TEMPERATURE
Partendo dalla pagina del MENU’ e
selezionando la voce Temperature
premendo il solito tasto ENTER compare
la schermata TEMPERATURE che
riassume tutti i valori di temperatura ed
umidità rilevati dal sistema. Il sequenza
troviamo la temperatura di evaporazione
che corrisponde alla temperatura dello
scambiatore freddo attivo in
deumidificazione, la temperatura di
condensazione invece corrisponde alla
temperatura dello scambiatore caldo attivo sempre solo in deumidificazione e che provvede a post-riscaldare
l’aria che durante la fase di deumidificazione viene raffreddata per riportarla al valore desiderato. La terza
voce riporta invece la temperatura di ingresso dell’acqua di impianto nella macchina; la Mandata è la
temperatura dell’aria trattata subito prima di essere immessa nella rete di distribuzione. Gli ultimi due valori
riportano la temperatura e l’umidità rilevate dal sensore posto sul display.
Prima schermata Impostazioni
Partendo sempre dalla pagina del
MENU’ e selezionando la voce
Impostazioni premendo il tasto ENTER
compare la prima delle sei schermate
che vanno a racchiudere i parametri di
configurazione del sistema e riportano
le caratteristiche dell’unità di
trattamento dell’aria. Modificando la
voce ATTIVA è possibile passare dalla
condizione di sistema spento (NO) in
sequenza alla gestione in manuale
(MANUALE) oppure da settaggi
configurati nell’ambiente programmazione (PROGRAMMA) o come ultima possibilità da centralina remota
(REMOTO): le varie voci compaiono confermando con il tasto ENTER il parametro ATTIVA, modificandole
con i tasti UP o DOWN e memorizzando la configurazione prescelta con il tasto ENTER. In seconda battuta
troviamo il parametro legato alla stagione che, a parte la modalità di lavoro da REMOTO dove tale
informazione viene letta da ingresso digitale(ESTATE con contatto chiuso), può essere modificato da qui.
Molto importante è la modalità Autoregolaz. che se posta a 1 consente di abilitare la logica di gestione della
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temperatura e dell’umidità con i set impostati sulla base dei valori termo igrometrici rilevati dal display. Al lato
pratico se si esclude l’autoregolazione il deumidificatore può essere azionato solo manualmente come di
seguito spiegato. Se la voce ATTIVA è MANUALE possiamo forzare il funzionamento del deumidificatore
ponendo a 1 Deumidifica.Le altre funzioni che in manuale si possono attivare sono il ventilatore di mandata
(Ventilazione:1), l’apertura della valvola di richiesta aria fredda durante la deumidificazione in
estate(Integrazione:1) oppure il ricambio forzato dell’aria nei locali “on la commutazione della serranda di
Rinnovo/Ricircolo in rinnovo e l’attivazione anche del ventilatore di estrazione oltre a quello di
mandata(Rinnovo:1).
Seconda schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 1
Utilizzando il tasto RIGHT dalla
schermata precedente si passa alla
schermata dedicata ai settaggi dei
parametri legati al ricambio dell’aria.
Innanzitutto c’è la possibilità o meno di
abilitare (Abilita:1) la funzione di
estrazione aria dai bagni e forzare un
rinnovo se non già attivo. L’altro
parametro specifica il tempo ritardo
spegnimento ventilatore estrazione alla
riapertura del contatto di Richiesta bagni
(Ritardo ON). In ultimo troviamo
l’abilitazione del rinnovo da fasce orarie (Abilita fasce:1) che non dipendono dall’attivazione o meno della
programmazione.
Terza schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 2
Nella terza schermata delle impostazioni
come prima voce troviamo il parametro
Escludi pot. che consente di impostare
le portate da display ignorando il valore
impostato manualmente sui due
potenziometri posti sul retro del quadro
elettrico. Le successive due voci
consentono di inserire una temperatura
minima all’acqua (T.min H2O) nel
funzionamento invernale come
integrazione al sistema di riscaldamento
prima di far partire la ventilazione: si
evita così di muovere aria prima di averla riscaldata. Il secondo parametro (T.min aria) impone una portata
d’aria dimezzata rispetto a quella nominale in caso di aria tiepida e comunque inferiore al valore impostato.
L’ultima riga in basso riporta il mese, l’anno e l’ora impostata nel sistema: evidenziando l’ultima riga è
possibile modificare e regolare sia la data sia l’ora.
Quarta schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 3
Nella quarta pagina dedicata alle
impostazioni ci sono tutti i parametri di
configurazione della regolazione attiva:
in sequenza vengono riportate le
costanti legate ai tre tipi di
azione(proporzionale, integrative e
derivativa), la zona di lavoro attorno al
set impostato definita dall’Istreresi che
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viene sommata e sottratta per definire i limiti oltre i quali il sistema va al massimo/minimo. Le ultime due voci
consentono anche di impostare via software sia il valore minimo sia il valore massimo di apertura delle
valvole proporzionali inserite a monte degli scambiatori.
Quinta schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 4
Nella quarta pagina delle impostazioni ci
sono tutti i parametri di configurazione
della porta seriale RS485 con protocollo
MODBUS: si parte dall’Indirizzo
assegnato al deumidificatore nella rete,
la velocità di trasmissione dei dati (Baud
rate), il bit di controllo (parità) e
l’eventuale Bit di stop.
Sesta schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 5
Giungendo alla sesta schermata delle
impostazioni troviamo riassunti i dati di
targa della macchina partendo dalla
matricola, la potenza elettrica nominale
assorbita, la portata d’aria trattata
(minima e massima) e la quantità di
refrigerante presente nel circuito
frigorifero.
Sesta schermata Impostazioni: IMPOSTAZIONI 6
Giungendo all’ultima delle sette pagine
della voce impostazioni possiamo
visualizzare la versione del software
installato con la relativa data di rilascio.
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Programmi fasce: MENU PROGRAMMI
Partendo dal Menu principale e
selezionando la voce Programmi fasce
si accede ad un secondo sottomenu
chiamato MENU PROGRAMMI che
consente di navigare all’interno della
programmazione settimanale
raggruppata in due tipologie di giornate:
festive e feriali. L’unico parametro
modificabile in questa pagina è proprio
legato alla giornata di sabato dove è
possibile dire al sistema se considerarla
come festiva( Sabato Festivo:1) oppure no. Il sistema prevede quindi la possibilità sia per i parametri di
trattamento dell’aria sia per l’attività di rinnovo una diversa programmazione nei giorni infrasettimanali
(Feriali) rispetto ai giorni del fine settimana (Festivi). Per ogni voce dl menu è possibile impostare fino a sei
fasce di parametri diversi.
Schermate Fasce Feriali: PROG.FERIALE 1
Selezionando la voce Fasce Feriali si
passa alla prima di sei possibili gruppi di
parametri diversi legati a periodi della
giornata feriale che hanno inizio con
l’Ora ON e terminano con l’Ora OFF: se
l’Ora OFF è minore dell’Ora ON il
sistema attiverà la fascia all’Ora ON e la
terminerà il giorno successivo
all’OraOFF. In questo determinato
intervallo di tempo nei giorni feriali i Set
point di riferimento delle varie grandezze
saranno quelli specificati in questa schermata. ATTENZIONE se ci sono delle fasce orarie che si
sovrappongono il sistema terrà conto dei settaggi dell’ultima fascia attiva delle sei possibili.
Schermate Rinnovo Feriale: Prog.feriale rinnovo 1/2
Selezionando la voce Rinnovo Feriale si
passa alla prima delle due schermate
dove è possibile impostare l’ora di inizio
e fine di ogni periodo di ricambio
dell’aria nei locali: naturalmente se la
richiesta arriva da un bagno il rinnovo
viene forzato anche fuori dalla fascia di
competenza. Anche in questo caso se
l’orario di OFF è antecedente all’orario di
ON si intende che la fascia termini la
sua azione il giorno successivo al
raggiungimento di tale ora. In presenza di più fasce sovrapposte naturalmente il rinnovo rimane attivo. Ci
sono un massimo di sei fasce programmabili per i giorni feriali.
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Schermate Fasce Festive: PROG.FESTIVA 1
Selezionando la voce Fasce Festive si
salta alla prima delle solite sei pagine
che, come peer il caso dei giorni feriali,
consentono di impostare set diversi ad
orari diversi della giornata. Le regole
sono le stesse viste in precedenza.
Schermate Rinnovo Feriale: Prog.feriale rinnovo 1/2
Premendo il tasto ENTER sulla voce
Rinnovo Festivo è possibile
programmare le sei fasce orarie
dedicate al rinnovo dell’aria nei locali
con le solite regole.
Prima schermata Allarmi: ALLARMI SISTEMA
Dal Menu confermando l’opzione Allarmi
si arriva alla prima delle tre pagine
riservate alle anomalie. In prima battuta
possiamo verificare quale allarme è
attivo in caso di segnalazione: i primi ad
essere riportati sono quelli più gravi e se
attivi il loro valore è pari a 1. In
sequenza c’è l’evento Alta pressione del
refrigerante, fenomeno molto grave che
richiede l’intervento dell’assistenza;
Bassa pressione del refrigerante, meno
grave ma comunque se ripetuto impone l’intervento di un tecnico autorizzato; Bassa temperatura dove viene
ravvisata una temperatura del circuito idraulico piuttosto bassa che potrebbe portare al congelamento
l’acqua con conseguenti danni irrimediabili ai componenti del sistema; infine Mancanza freon che avverte
della perdita di refrigerante del gruppo con conseguente blocco dell’azione deumidificante. La voce RESET
ALLARMI, se portata a 1, consente di cancellare la memoria degli eventi anomali e, se nessun allarme è
ancora attivo, consente di far ripartire la macchina. In alternativa è possibile impostare un RESET
AUTOMATICO a tempo cosicché dopo un certo numero di ore di blocco si prova a ripartire nella speranza
che il problema sia occasionale e che quindi non lasci traccia.
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Seconda schermata Allarmi: ALLARMI SONDE
La seconda pagina del gruppo delle
schermate Allarmi consente di verificare
lo stato delle cinque sonde di
temperatura presenti all’interno
dell’unità: se il valore è a 1 segnala il
superamento dei valori rilevabili e
quindi una rottura del sensore
NTC(10Kohm a 25°C).
Terza schermata Allarmi: PARAMETRI ALLARMI
L’ultima schermata della voce Allarmi
riporta i valori posti come limite per il
corretto funzionamento del sistema. La
Min Evap. È la temperatura minima che
può raggiungere l’evaporatore nel
funzionamento come deumidificatore
sotto la qualeviene generato l’allarme e
bloccato il compressore. Il tempo di
ByPass LT consente di escludere per
un breve periodo la verifica della bassa
temperatura: è possibile che soprattutto
a seguito di periodi prolungati di
inattività il gruppo necessiti di una fase di messa a regiume piuttosto lunga dove l’evento di bassa
temperatur a può comparire ma essere normale. Molto più categorico ed importante è invece la Max Cond.:
questa temperatura fissa il limite massimo che non deve assolutamente essere superato dal sistema per
quanto riguarda la temperatura dello scambiatore caldo. Essendo legata alla pressione di lavoro alte
temperature rappresentano alte pressioni di lavoro con rischi elevati per l’integrità del compressore. Il Limite
gelo è una temperatura un po’ più alta di quella reale di congelamento del fluido presente nel circuito
idraulico che consente di lanciare un allarme in caso di discesa sotto questo valore sia da parte della
temperatura dell’aria sia della temperatura di ingresso dell’acqua. Il MinDelta Fr. è la differenza minima di
temperatura che devono raggiungere i due scambiatori del circuito frigo entro un Tempo di verifica
impostabile per evitare il blocco con la segnalazione di mancanza freon.
Schermate Manutenzione
Riservate al costruttore ed all’assistenza autorizzata le schermate presenti sotto la voce Manutenzione non
fanno parte di questo documento.