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DISCIPLINA DEL CONTRATTO DI TRASPORTO SCRITTO E “SCHEDA DI TRASPORTO” Scheda di trasporto By Stefano Lucchini Agenzia Arena - Ver. 02/03/2014

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DISCIPLINA DEL CONTRATTO DI TRASPORTO SCRITTO E “SCHEDA DI TRASPORTO”

Scheda di trasporto

By Stefano Lucchini – Agenzia Arena - Ver. 02/03/2014

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

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Riforma autotrasporto La “scheda di trasporto”

Sommario

Normativa

Soggetti coinvolti

Regole di contrattazione

Contratto: elementi essenziali

Scheda di trasporto

Sanzioni

Domande di riepilogo

Esercitazioni MSN022-D, MSN034-B

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Premessa

La disciplina del contratto di trasporto è prevista dal codice civile (art. 1678 e seguenti).

La riforma dell’autotrasporto (D.Lgv. 286/2005 – D.lgv. 214/2008 – Riassetto normativo e modifiche ed integrazioni) ha integrato il codice civile.

Con questa norma viene privilegiato il contratto di trasporto di merci su strada nella forma scritta per favorire correttezza e trasparenza.

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Normativa di riferimento

D. lgs. 286/2005 - “Riassetto normativo” in vigore dal 24 gennaio 2006

D.lgs. 214/2008 - "Modifiche al D.lgs. 286” in vigore dal 30 gennaio 2009

DECRETO 30 giugno 2009 del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI sulla “approvazione della scheda di trasporto” pubblicato sulla G.U. del 4 luglio 2009

Prima circolare operativa sulla scheda di trasporto del Ministero dell’Interno e Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 17 luglio 2009

Seconda circolare del 6 agosto 2009 Terza circolare del 24 settembre 2009

LEGGE 4 agosto 2010, n. 127 - “modificazioni” in vigore dal 23-09-2010

Attività di autotrasporto Soggetti

prestazione di un servizio, eseguita in modo professionale e non strumentale ad altre attività, consistente nel trasferimento di cose di terzi su strada mediante autoveicoli, dietro pagamento di un corrispettivo.

Vettore Mittente Caricatore Proprietario

della merce

D. lgs. 286/2005 “Riassetto normativo”

DEFINIZIONI (art. 2 -286/05)

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Filiera dell’autotrasporto

Vettore Impresa di

autotrasporto iscritta all'albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi ovvero, impresa non stabilita in Italia,

abilitata ad eseguire attività di autotrasporto internazionale o di cabotaggio stradale in territorio italiano, che è parte di un contratto di trasporto di merci su strada.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Filiera dell’autotrasporto

Mittente Impresa o persona

giuridica pubblica che stipula o nel nome della quale è stipulato il contratto di trasporto con il vettore.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Filiera dell’autotrasporto

Caricatore Impresa o persona

giuridica pubblica che consegna la merce al vettore, curando la sistemazione delle merci sul veicolo adibito all'esecuzione del trasporto.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Filiera dell’autotrasporto

Proprietario della merce

Impresa o persona giuridica pubblica che ha la proprietà delle cose oggetto dell'attività di autotrasporto al momento della consegna al vettore.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

D. lgs. 286/2005 “Riassetto normativo”

PRINCIPALI REGOLE

Contrattazione dei prezzi (artt. 3 e 4) I corrispettivi per i servizi di trasporto di merci su strada sono determinati dalla libera contrattazione delle parti che stipulano il contratto di trasporto.

È abrogato il sistema delle tariffe obbligatorie a forcella, in base al quale i prezzi potevano essere determinati dalle parti nel rispetto di un limite minimo ed un limite massimo stabiliti dall'autorità competente.

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Contatto di trasporto

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

1 nome e sede del vettore e

del mittente e, se diverso, del caricatore

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

2 numero di iscrizione del

vettore all'Albo nazionale degli

autotrasportatori di cose per conto di terzi

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

3 tipologia e quantità della merce oggetto

del trasporto, nel rispetto delle indicazioni

contenute nella carta di circolazione dei veicoli adibiti al

trasporto stesso

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

4 corrispettivo del

servizio di trasporto e modalità di pagamento

[Esercitazione MSN010 – A]

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

5 luoghi di presa in

consegna della merce da parte del vettore e

di riconsegna della stessa al destinatario.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

Elementi essenziali del contratto (art. 6 – 286/05, e-bis 214/08)

6 Indicazione dei tempi massimi di carico e di scarico della merce

trasportata

Riepilogo Il contratto stipulato in forma scritta, per essere valido, deve contenere i seguenti elementi essenziali:

1 Nome e sede del vettore e del mittente

2 Numero di iscrizione all’Albo del vettore

3 Tipologia e quantità della merce

4 Corrispettivo (prezzo del trasporto)

5 Luoghi di consegna della merce (da parte del vettore) e di riconsegna al destinatario

6 Tempi massimi di carico e scarico della merce trasportata

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D. lgs. 286/2005 “Riassetto normativo”

Qualificazione del conducente

Disposizioni relative ai conducenti Il decreto, in attuazione della direttiva 2003/59/CE, stabilisce a carico dei conducenti professionali l'obbligo di qualificazione iniziale e di formazione periodica per il conseguimento della carta di qualificazione del conducente cui è subordinato l'esercizio della loro attività, prevedendo i presupposti e i requisiti per il conseguimento ed il rinnovo della stessa nonché un sistema sanzionatorio per i casi di violazione delle previsioni ad essa relative.

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

La scheda di trasporto

SCHEDA DI TRASPORTO

(da compilarsi a cura del mittente e conservare dal vettore a bordo del veicolo: art. 7-bis, D.Lgs. 286/2005)

Vedi modello

Accesso al mercato Sezione 11 – Riforma

D.lgs. 214/2008 "Modifiche alla 286/05”

Istituita la “scheda di trasporto”(art. 7-bis)

Obiettivi: migliorare i livelli di sicurezza stradale, contrastare l'abusivismo e favorire i controlli stradali

documentazione idonea ai fini della procedura di accertamento delle responsabilità (di cui all'art. 8 del D. L. 21 nov. 2005, n° 286)

non deve essere compilata dal trasportatore ma dal mittente.

Il trasportatore ha l'obbligo di conservarla a bordo del veicolo

può essere eventualmente sostituita dalla copia del contratto di trasporto scritto (o da altra documentazione equipollente)

ha la funzione di individuare i dati relativi ai soggetti coinvolti nel contratto di trasporto merci: vettore, mittente, caricatore e proprietario della merce, la tipologia ed il peso della merce trasportata e ai luoghi di carico e scarico della merce stessa

non si utilizza per il trasporto di merci a collettame

In vigore dal 4 luglio 2009 con il Decreto del 30 giugno 2009 (G.U. n. 153 4/7/09)

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Scheda di trasporto

Documenti equivalenti

Lettera di vettura internazionale CMR

Documenti doganali

Documento di cabotaggio

Documenti accompagnatori dei prodotti soggetti ad accisa

Ogni altro documento di accompagnamento obbligatorio per trasporto merci o rifiuti

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Scheda di trasporto - esenzioni

Trasporti in conto proprio

Trasporti in conto terzi nazionali in esenzione

Trasporti a collettame (diversi mittenti) colli < 5 t documenti trasporto presenti a bordo

Mittente non è un’impresa (o persona giuridica pubblica)

Trasporti internazionali documentazione equipollente a bordo

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Sanzioni

La mancata, o erronea, compilazione della scheda di trasporto dà luogo all'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie anche a carico del mittente

A carico del conducente è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 40 a 120 euro.

E' previsto anche il fermo del veicolo, che potrà essere restituito solo dopo l'esibizione di idonea documentazione.

La sanzione a carico del mittente, che non compila o compila in maniera non veritiera la scheda di trasporto, va da 600,00 a 1.800,00 euro.

Le sanzioni si applicano, oltre che ai trasporti effettuati in ambito nazionale, anche ai trasporti internazionali compiuti da vettori stranieri che non compilano o non portano a bordo la documentazione equipollente

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D. lgs. 286/2005 “Riassetto normativo”

Sanzioni

Responsabilità a carico del mittente del caricatore e del proprietario della merce introdotte dal D.lgs 286/2005 che prevede sanzioni amministrative e accessorie anche nei loro confronti

Responsabilità diretta del conducente Per le violazioni del CDS comportano delle responsabilità dirette del conducente, al

quale si applicheranno le relative sanzioni previste dal Codice della Strada e l’eventuale sanzione disciplinare prevista dal CCNL Autotrasporto

Responsabilità concorrente dei soggetti Vi sono anche delle ripercussioni per tutti i soggetti della filiera del trasporto

(azienda di trasporto, mittente, caricatore e proprietario della merce)

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Concorso nelle violazioni commesse dal conducente

A vettore, mittente, caricatore e proprietario della merce potrà essere comminata la stessa sanzione già applicata al conducente se non riusciranno a dimostrare la loro estraneità al suo comportamento.

In particolare: 1. Se il contratto è stipulato nella forma scritta, non vi dovranno

risultare istruzioni incompatibili con il rispetto del codice della strada

2. Nel caso di contratto non stipulato in forma scritta, dovranno dimostrare di aver impartito disposizioni compatibili con il rispetto della norma violata. Ai fini della procedura di accertamento delle responsabilità viene utilizzata la “scheda di trasporto” (o documentazione equipollente)

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Violazioni commesse dal conducente

Violazioni del CDS rilevanti ai fini dell'accertamento della responsabilità:

a) articolo 61 (sagoma limite);

b) articolo 62 (massa limite);

c) articolo 142 (limiti di velocità); [Esercitazione MSN005 – C]

d) articolo 164 (sistemazione del carico sui veicoli);

e) articolo 167 (trasporto di cose su veicoli a motore e sui rimorchi);

f) articolo 174 (durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone e cose).

Il caricatore è in ogni caso responsabile laddove venga accertata la violazione delle norme in materia di massa limite e di quelle relative alla corretta sistemazione del carico sui veicoli [Esercitazione MSN006 – A]

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Riepilogo - riforma

Quali sono i soggetti della filiera del trasporto merci presenti nel D.lgs. 286/2005?

Committenti, vettori, conducenti, caricatori e proprietario delle merci trasportate

La “scheda di trasporto” deve essere compilata dal conducente?

No, non deve essere compilata dal trasportatore ma dal mittente. Il trasportatore ha l'obbligo di conservarla a bordo del veicolo

Può essere eventualmente sostituita dalla copia del contratto di trasporto scritto?

Sì, o da altra documentazione equipollente

Si utilizza anche per il trasporto di merci a collettame?

No

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Riepilogo - riforma

Quando è entrata in vigore il D. lgs. 286/2005 “Riassetto normativo”? Il 24 gennaio 2006 Quali nuove regole ha introdotto il D.lgs. 286/2005? Importanti regole che riguardano tutti i soggetti che a vario titolo sono

coinvolti in operazioni di trasporto di merce su strada: committenti, vettori, conducenti, caricatori e proprietario delle merci trasportate.

Quando è entrato in vigore il D.lgs. 214/2008 "Modifiche alla 286/05”?

Il 30 gennaio 2009

Cos’è la “scheda di trasporto”?

È un documento che consente di accertare, in caso di violazione del CDS da parte del conducente, eventuali responsabilità a carico degli altri soggetti della filiera del trasporto merci

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Riepilogo - riforma

La mancata, o erronea, compilazione della scheda di trasporto dà luogo a sanzioni?

La sanzione a carico del mittente, che non compila o compila in maniera non veritiera la scheda di trasporto, va da 600,00 a 1.800,00 euro. E' previsto anche il fermo del veicolo, che potrà essere restituito solo dopo l'esibizione di idonea documentazione.

Cos’è la carta di qualificazione del conducente?

È un documento di qualificazione iniziale e di formazione periodica del conducente per il conseguimento del quale è subordinato l'esercizio della sua professione

In caso di violazione del CDS chi ha la responsabilità diretta?

Il conducente, al quale si applicheranno le relative sanzioni previste dal Codice della Strada e l’eventuale sanzione disciplinare prevista dal CCNL Autotrasporto

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Riepilogo - riforma

Vi sono anche delle ripercussioni su altri soggetti? Sì, per tutti i soggetti della filiera del trasporto (azienda di trasporto, mittente,

caricatore e proprietario della merce) Come si accertano le responsabilità? Si dovrà accertare che non siano state date al conducente istruzioni incompatibili con

il rispetto del codice della strada. Ai fini della procedura di accertamento delle responsabilità viene utilizzata la “scheda di trasporto” (o documentazione equipollente) od il contratto stipulato nella forma scritta

Quali sono le violazioni del CDS commesse dal conducente rilevanti ai fini dell'accertamento della responsabilità:

a) articolo 61 (sagoma limite); b) articolo 62 (massa limite); c) articolo 142 (limiti di velocità); d) articolo 164 (sistemazione del carico sui veicoli); e) articolo 167 (trasporto di cose su veicoli a motore e sui rimorchi); f) articolo 174 (durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone e cose). Il caricatore e' in ogni caso responsabile laddove venga accertata la violazione delle norme in materia di massa limite e di quelle relative alla corretta sistemazione del carico sui veicoli

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