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1 INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 - 33170 Pordenone (PN) PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO INTEGRATO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E ALL’ESECUZIONE DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO DEL CENTRO SERVIZI - 1^ STRALCIO DISCIPLINARE DI GARA CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG) 6660710FC2 CODICE IDENTIFICATIVO PROGETTO (CUP) G56B07000020002 _______________________________________________________________________________ Importo complessivo dei lavori a base di gara euro 2.986.494,00, I.V.A. esclusa di cui: euro 2.850.000,00.- per l'esecuzione dei lavori (assoggettabili a ribasso d'asta) euro 50.000,00.- per oneri relativi all'esecuzione dei P.S.C. (non assoggettabili a ribasso d'asta) euro 86.494,00.- per la redazione del progetto esecutivo Pordenone, 6 aprile 2016

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INTERPORTO-CENTRO INGROSSO DI PORDENONE S.p.A. Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 - 33170 Pordenone (PN)

  

 PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO INTEGRATO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E ALL’ESECUZIONE DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO DEL CENTRO SERVIZI - 1^ STRALCIO

DISCIPLINARE DI GARA CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG) 6660710FC2 CODICE IDENTIFICATIVO PROGETTO (CUP) G56B07000020002 _______________________________________________________________________________ Importo complessivo dei lavori a base di gara euro 2.986.494,00, I.V.A. esclusa di cui: euro 2.850.000,00.- per l'esecuzione dei lavori (assoggettabili a ribasso d'asta) euro 50.000,00.- per oneri relativi all'esecuzione dei P.S.C. (non assoggettabili a ribasso d'asta) euro 86.494,00.- per la redazione del progetto esecutivo

Pordenone, 6 aprile 2016

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INDICE Premesse 1 Oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione e importo a base di gara 2 Soggetti ammessi alla gara 3 Condizioni di partecipazione 4 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione 5 Presa visione della documentazione di gara e sopralluogo 6 Chiarimenti - Comunicazioni 7 Termini per partecipare alla gara 8 Modalità di presentazione della documentazione 9 Pagamento in favore dell’Autorità 10 Subappalto 11 Ulteriori disposizioni 12 Cauzioni e garanzie richieste 13 Requisiti per partecipare alla gara

13.1 Requisiti per l’esecuzione dei lavori 13.2 Requisiti relativi alla progettazione

14 Criterio di aggiudicazione 15 Tempi di esecuzione dell’appalto - Penali 16 Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa” 17 Contenuto della Busta “B - Offerta tecnica” 18 Contenuto della Busta “C - Offerta economica e riduzione dei tempi di esecuzione” 19 Criteri di valutazione 20 Procedura di aggiudicazione

20.1 Operazioni di gara 20.2 Verifica di anomalia delle offerte

21 Definizione delle controversie 22 Trattamento dei dati personali 23 Responsabile Unico del Procedimento

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DISCIPLINARE DI GARA

Premesse Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta da Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone SpA, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché alle altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto - ai sensi degli artt. 53, comma 2, lett. b) del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 – la redazione della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di ampliamento e adeguamento del Centro Servizi - 1^ STRALCIO, in connessione con il Centro Intermodale di cui all’art. 31, comma 6 della L.R. 14 agosto 1987, n. 22 come modificato dall’art. 6, comma 1 della L.R. 11 giugno 1990, n. 25. In tal senso, Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone SpA, con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 4 del 6 aprile 2016, ha deliberato di avviare, ai sensi dell’art. 224, comma 1, lettera c) del Codice, mediante apposita procedura aperta - da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 53, comma 2, lettera b) e comma 3 nonché dell’art. 83 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (nel prosieguo, per brevità, anche il “Codice”) - al fine di selezionare l’operatore economico cui affidare i lavori in oggetto. Descrizione sintetica dei lavori: a) costruzione di un edificio, in aderenza al Centro Servizi esistente, distribuito su cinque piani fuori terra (da desinare ad uffici, archivi e sala conferenze) ed un piano seminterrato (da destinare ad autorimessa) collegati da vano scale e ascensore; b) interventi edilizi di adeguamento dell’edificio esistente. Il luogo di esecuzione dei lavori è: Interporto Centro Ingrosso (ex P.I.P. Zona Omogenea H1 – ambito 7) in Comune di Pordenone. Amministrazione aggiudicatrice o Stazione appaltante: Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. con sede in Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 – 33170 Pordenone; telefono 0434573144; fax 0434573232; PEC: [email protected] e mail: [email protected]; sito internet: www.interportocentroingrosso.com. Si precisa che Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. è un società partecipata da soggetti pubblici che, in relazione ai lavori oggetto del presente bando, svolge la propria attività nei c.d. “settori speciali” in quanto trattasi di opera infrastrutturale connessa alla operatività del Centro intermodale e delle altre strutture ad esso collegate nell’ambito dei servizi di trasporto di cui all’art. 210 del D.Lgs. n. 163/2006. La documentazione di gara comprende: o il Bando di gara; o il presente Disciplinare di gara e le schede allegate; o la Lista delle lavorazioni; o il Capitolato speciale d’appalto, lo Schema di contratto, il Cronoprogramma, il P.S.C. (riferimento art. 24, comma

3 del DPR n. 207/2010); o gli altri elaborati del Progetto definitivo (riferimento art. 24, comma 2 del DPR n. 207/2010); o determinazione del Corrispettivo per la redazione della progettazione esecutiva. Detti documenti costituiscono parte integrante e sostanziale della documentazione di gara e contengono le obbligazioni che verranno assunte dai concorrenti con la presentazione delle offerte, unitamente alle proposte migliorative presentate ed accettate dalla Stazione appaltante. Il Progetto definitivo, aggiornato in marzo 2016, è costituito dai seguenti elaborati: • Relazione illustrativa – rilievo fotografico – quadro economico • Relazione di calcolo delle strutture • Indagine geologica - geotecnica • Relazione tecnica calcolo dell’impianto elettrico • Relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 29.12.2006 – lista delle strutture disperdenti • Relazione tecnica di prevenzione incendi per l’ottenimento della valutazione di conformità art. 3 del D.P.R.

01/08/2011 n. 151 • Relazione tecnica superamento delle barriere architettoniche • Relazione tecnica progetto acustico e valutazione d’impatto acustico • Computo metrico estimativo • Elenco dei prezzi unitari

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• Cronoprogramma dei lavori • Capitolato speciale d’appalto • Analisi dei prezzi unitari • Piano di sicurezza e coordinamento – stima dei costi della sicurezza e fascicolo dell’opera • Schema di contratto ELABORATI DI RILIEVO 1.RD Planimetria generale – Planimetria catastale – Estratto fotogrammetrico – Aerofoto – Estratto PRGC 2.RD Rilievo planimetrico – Reti tecnologiche esistenti 3.RD Intervento di sboscamento e decespugliamento ELABORATI ARCHITETTONICI E IMPIANTI 1.D Planimetria generale – Dati dimensionali 2.D Pianta piano interrato – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.1.D Pianta piano terra – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.2.D Pianta piano primo – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.3.D Pianta piano secondo – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.4.D Pianta piano terzo – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.5.D Pianta piano quarto – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 2.6.D Pianta copertura – Riferimenti metrici e parametri dimensionali 3.D Sezione A-A 3.1.D Sezione B-B 4.D Prospetto nord 4.1.D Prospetto est 4.2.D Prospetto ovest 4.3.D Prospetto sud 5.D Reti tecnologiche pianta piano interrato 5.1.D Reti tecnologiche pianta piano terra 5.2.D Reti tecnologiche pianta piano 1° - 2° - 3° - 4° 6.D Schema impianto elettrico – piano interrato e terra 6.1.D Schema impianto elettrico – piano 1° - 2° - 3° - 4° 7.D Impianti meccanici – pianta piano interrato, piano terra e piano tipo 8.D Abaco pilastri, muri, solai, parapetti, recinzioni e pavimentazioni esterne 9.D Abaco serramenti 10.D Interventi per l’adeguamento del Centro Servizi esistente – Pianta e prospetto stato di fatto/progetto ELABORATI STRUTTURALI 1.DS Pianta fondazioni 2.DS Solaio piano rialzato Q.2,105m - pianta 3.DS Piante solai 4.DS Piante solai 5.DS Sezione A-A 6.DS Sezione B-B 7.DS Esecutivi plinti, pilastri, travi e pareti Il Progetto definitivo aggiornato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. con delibera n. 4 del 6 aprile 2016 ed è stato validato dal R.U.P. in data 6 aprile 2016, ai sensi dell’art. 55 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. a seguito dell'avvenuta attività di verifica di cui all’art. 112, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. 1 Oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione e importo a base di gara 1.1 L’appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori, sulla base del progetto definitivo

ai sensi dell’art. 169 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i., come descritto più dettagliatamente nel Capitolato Speciale d’Appalto e negli elaborati di progetto posto a base di gara.

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1.2 Ai sensi dell’art. 29 del Codice, l’importo complessivo dell’appalto ammonta ad euro 2.986.494,00 (esclusa IVA ed oneri previdenziali – se dovuti – sull’ammontare del corrispettivo per la progettazione esecutiva), così ripartito: euro 2.850.000,00.- per l'esecuzione dei lavori (importo assoggettabile a ribasso d'asta) euro 50.000,00.- per oneri relativi all'esecuzione dei PSC (importo non assoggettabile a ribasso d'asta) euro 2.900.000,00.- importo complessivo dei lavori ed oneri per la sicurezza euro 86.494,00.- corrispettivo per la progettazione esecutiva (importo assoggettabile a ribasso d'asta) euro 2.986.494,00.- importo complessivo dell’appalto

1.3 Ai fini della qualificazione dei concorrenti, l’importo complessivo dei lavori ed oneri per la sicurezza pari ad euro 2.900.000,00 viene ripartito nelle categorie e classifiche di cui all’art. 61 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed ai sensi dell’art. 108, comma 2 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., con l'avvertenza che nelle tabelle che seguono gli importi ascritti contengono anche la quota di pertinenza degli oneri per l'attuazione dei P.S.C., compresi nei prezzi di elenco.

 

La categoria prevalente «OG1» ricomprende alcune lavorazioni riconducibili a categorie diverse, ciascuna di importo inferiore o uguale a 150.000 euro. Tali categorie non rilevano ai fini della qualificazione dell’appaltatore (e il loro importo è ricompreso nell’importo della categoria prevalente sopra evidenziato) ma rilevano esclusivamente ai fini del subappalto e sono così elencate:

Declaratoria: Categoria Importo

(<= 150.000 euro) % sul totale

1) Strade, ecc. OG3 27.576,88 0,95%

2) Impianti elettromeccanici trasportatori OS4 30.500,00 1,05%

3) Finiture di opere generali ecc. OS6 133.342,50 4,60%

4) Componenti strutturali in acciaio OS18-A 47.697,75 1,64%

Le lavorazioni sopra individuate possono essere subappaltate per intero e l’importo subappaltato non concorre alla determinazione della quota subappaltabile della categoria prevalente nella misura massima del 30%.

Lavorazione Categoria

Qualificazione obbligatoria

(Si/No)

Importo (euro) Classifica

Indicazioni ai fini della gara

Prevalente o scorporabile

Sub appaltabile

(Si/No)

EDIFICI CIVILI E INDUSTRIALI OG1

Si

1.952.397,52

IV

Prevalente

Nei limiti di legge

IMPIANTI TECNOLOGICI OG11

Si

267.373,35

II

Scorporabile Si

COMPONENTI PER FACCIATE CONTINUE OS18-B

Si

210.017,41

I

Scorporabile

Si

OPERE STRUTTURALI SPECIALI OS21

Si

470.211,72

II

Scorporabile

Nei limiti di legge

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Ai fini dell’articolo 79, comma 16, terzo periodo, del D.P.R. n. 207 del 2010, ricorrono le condizioni di cui al quarto periodo della stessa norma, per cui la categoria OG11 è stata individuata in alternativa alle categorie OS3, OS28 e OS30, come segue:

Categoria Importo Incidenza sul totale degli impianti Incidenza sul totale dell’appalto lavori

OS3 52.080,75 19,48% 1,80%

OS28 83.468,00 31,22% 2,88%

OS30 131.824,60 49,30% 4,55%

Totale (OG11) 267.373,35 100,00% 9,23%

Ai sensi dell’articolo 12, comma 2, lettera b) della Legge n. 80/2014, le lavorazioni appartenenti alle categorie OG11 e OS18-B, di importo superiore alla soglia di 150.000,00 euro di cui all’art. 108, comma 3 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., devono essere realizzate dall’appaltatore solo se in possesso dei requisiti di qualificazione per la pertinente categoria; in caso contrario devono essere realizzate da un’impresa mandante se l’appaltatore è un raggruppamento temporaneo. Se l’appaltatore, direttamente o tramite un’impresa mandante in caso di raggruppamento temporaneo, non possiede i requisiti per la predetta categoria, deve obbligatoriamente indicare in sede di gara i relativi lavori come da subappaltare; in tal caso, l’importo dei lavori delle categorie OG11 e OS18-B concorrono a costituire l’importo della categoria prevalente ai fini della qualificazione in quest’ultima, ai sensi dell’articolo 92, comma 1, secondo periodo del D.P.R. n. 207 del 2010. In ogni caso l’esecutore (sia esso l’appaltatore singolo, l’impresa mandante o il subappaltatore) deve essere in possesso dei requisiti necessari. I predetti lavori con i relativi importi, sono individuati come segue:

Declaratoria Categoria Importo (> 150.000 euro)

Classifica % sul totale

1 Impianti tecnologici OG11 267.373,35 II 9,22%

2 Componenti per facciate continue OS18-B 210.017,41 I 7,24%

Ai sensi dell’articolo 37, comma 11, del Codice dei contratti, le lavorazioni appartenenti alla categoria «OS21», non appartenenti alla categoria prevalente, costituiscono strutture, impianti e opere speciali elencate all’articolo 12, comma 1 della Legge n. 80/2014 e sono disciplinate dal combinato disposto degli articoli 92, comma 7 del D.P.R. n. 207 del 2010 e art. 12, comma 2, lettera b) ultimo periodo della Legge n. 80/2014, qualora di importo superiore al 15% (quindici per cento) dell’importo totale dei lavori in appalto. Tali lavorazioni possono essere eseguite dall’appaltatore, eventualmente in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti a tale scopo, solo se qualificato mediante il possesso dei requisiti con una delle modalità che seguono: o attestazione SOA in classifica idonea in relazione all’importo integrale della categoria scorporabile, con

facoltà di subappaltarne una quota non superiore al 30% (trenta per cento) e il divieto di subappalto della parte rimanente;

o attestazione SOA in classifica idonea in relazione all’importo almeno pari al 70% (settanta per cento) dell’importo della categoria scorporabile, con l’obbligo di subappaltare la parte per la quale non è posseduta la qualificazione, comunque non superiore al 30% (trenta per cento); l’importo per il quale non è posseduta la qualificazione e che deve essere obbligatoriamente subappaltato concorre alla qualificazione nella categoria prevalente, sommandosi delle categorie sopracitate che non rilevano ai fini della qualificazione dell’appaltatore ma rilevano esclusivamente ai fini del subappalto. I requisiti sopra indicati sono riepilogati nella seguente tabella:

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Declaratoria Categoria

Qualificazione al 100% % categoria sul totale

> 15%

Qualificazione minima al 70% %

categoria sul totale

Importo Classifica Importo Classifica

1) Opere strutturali speciali OS21 470.211,72 II 16,21% 329.148,20 II 11,35%

La restante quota del 30% della categoria OS21 ammonta ad euro 141.063,52.

1.4 L’appalto è finanziato come segue: a) in parte con quota dei fondi di cui alla L.R. 22.02.2000, n. 2, art. 6, commi 103-104-105; b) in parte con i fondi di cui alla L.R. 23.01.2007, n. 1, art. 7, comma 160; c) in parte con i fondi di cui alla L.R. n. 15/2014, art. 2, comma 84; d) in parte con fondi della Società Interporto.

1.5 Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà “a corpo e misura”, ai sensi dell’art. 53, comma 4, ultimo

periodo del Codice. 1.6 Ai sensi dell’art. 8, comma 3 bis del D.L. 21.12.2014, n. 192, convertito in L. n. 11/2015, all’aggiudicatario verrà

corrisposta, alle condizioni e con le modalità indicate agli artt. 124, commi 1 e 2 e 140, commi 2 e 3 del Regolamento, un’anticipazione pari al 20 per cento dell’importo contrattuale riferito ai lavori stessi. Il beneficiario decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale con decorrenza dalla data di anticipazione.

1.7 Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini

previsti dal D.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 come modificato ed integrato dal D.lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136.

2 Soggetti ammessi alla gara 2.1 Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dai successivi paragrafi, tra i

quali, in particolare, quelli costituiti da:

2.1.1 operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 34, comma 1 del Codice;

2.1.2 operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), e-bis (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) ed f) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 34, comma 1 del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37, comma 8 del Codice;

2.1.3 operatori economici stranieri, alle condizioni di cui all’art. 47 del Codice nonché del presente disciplinare di gara.

2.2 Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 36 e 37 del Codice e all’art. 92 del Regolamento.

2.3 Trattandosi di appalto integrato relativo alla redazione del progetto esecutivo e all’esecuzione dei lavori, i

concorrenti dovranno indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della progettazione come previsto al successivi punto 13.3.

3 Condizioni di partecipazione 3.1 A pena di esclusione e quale requisito essenziale, non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti

per i quali sussistano in particolare:

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3.1.1 le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater) del Codice;

3.1.2 le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159; 3.1.3 le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della

normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.

3.2 Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art. 37 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78).

3.3 Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 37, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato

partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).

3.4 Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del Codice (consorzi

tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell’art. 37, comma 7, secondo periodo del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell’art. 36, comma 5 del Codice, vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettera c) del Codice (consorzi stabili).

4 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione

La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i., fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Qualora per motivi legali al funzionamento del sistema, non sia possibile procedere nel modo sopra descritto, la Stazione appaltante si riserva di effettuare le verifiche circa il possesso dei requisiti richiesti, secondo le previgenti modalità.

5 Presa visione della documentazione di gara e sopralluogo

La presa visione della documentazione di gara ed il sopralluogo sono obbligatori. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara. Il termine sotto indicato per il ritiro degli elaborati progettuali, per la presa visione della documentazione di gara e per l’inoltro della richiesta di sopralluogo è tassativo. Gli elaborati di progetto sono disponibili su supporto informatico (CD-Rom) al costo di euro 40,00 oltre IVA da versare come segue:

• mediante versamento in contanti presso gli uffici amministrativi di Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. (seguirà fattura)

• mediante bonifico bancario da appoggiare sul c/c intestato alla società - IBAN IT 59 Z 05336 12500 000040084020 acceso presso la Banca Popolare Friuladria Spa sede di Pordenone (seguirà fattura)

indicando nella causale: “Rimborso spese materiale progettuale gara lavori di ampliamento e adeguamento del Centro Servizi – 1^ stralcio” Per il ritiro del Cd presentarsi presso l’Ufficio Tecnico della Stazione appaltante esibendo la ricevuta di pagamento. Si specifica che non verranno rilasciate copie o fotocopie cartacee degli elaborati di gara. La seguente documentazione di gara è scaricabile dal sito www.interportocentroingrosso.com – sezione appalti: a) bando di gara, b) disciplinare di gara e le schede allegate c) determinazione del corrispettivo per la

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progettazione esecutiva. Sono scaricabili dal medesimo sito, in formato editabile, l’elenco prezzi e il computo metrico. Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo i concorrenti devono inviare alla Stazione appaltante, non oltre 7 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte, al seguente indirizzo: ([email protected]) una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate ad effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo / numero di fax / posta elettronica, cui indirizzare la convocazione. Il sopralluogo viene effettuato nei soli giorni stabiliti dalla Stazione appaltante (uffici tecnici di Interporto Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A., nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00); data e luogo del sopralluogo saranno comunicati con almeno 2 giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, predisposto dalla Stazione appaltante, a conferma dell’effettuato sopralluogo e del ritiro della relativa dichiarazione attestante tale operazione. Il sopralluogo deve essere effettuato da un rappresentante legale, o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA o da attestazione SOA; può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto purché dipendente dell’operatore economico concorrente. In caso di raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 37 comma 5 del D.lgs n. 163/2006 e s.m.i., tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete di imprese o consorziati. In occasione della visita di sopralluogo, verrà consegnata la “Lista delle lavorazioni” firmata in ogni foglio dal R.U.P., che dovrà essere compilata dai concorrenti che partecipano alla gara. Tale lista verrà consegnata ai legali rappresentanti e/o direttori tecnici delle imprese ovvero a personale dipendente munito di delega.

6 Chiarimenti - Comunicazioni 6.1 È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare

al RUP, esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo [email protected], almeno dieci giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.

6.2 Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le

richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.

6.3 Tutti i quesiti e le risposte fornite dalla Stazione appaltante verranno e/o eventuali ulteriori informazioni

sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet http://www.interportocentroingrosso.com. Costituisce un onere dei concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti, rimanendo la Stazione appaltante dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi. Si precisa che non verranno date risposte a quesiti di natura giuridica o interpretazioni delle norme di legge; si forniranno esclusivamente chiarimenti di natura procedurale.

6.4 La Stazione appaltante si riserva la facoltà di apportare precisazioni, rettifiche ed integrazioni non sostanziali ai

documenti posti a base di gara, pubblicandole sul sito internet suindicato entro il sesto giorno antecedente il termine di scadenza per la presentazione delle offerte.

6.5 Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra Stazione appaltante e operatori economici si

intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata-PEC o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato, ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice. Ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice e dell’art. 6 del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, in caso di indicazione di indirizzo PEC, le comunicazioni verranno effettuate attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC, del numero di fax o dell’indirizzo di posta elettronica non certificata o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio; diversamente la Stazione appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

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6.6 In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non

ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

6.7 In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori

economici ausiliari. 7. Termini per partecipare alla gara

Per partecipare alla gara, gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione, tutta la documentazione richiesta redatta in lingua italiana (e predisposta con le modalità di seguito indicate), entro e non oltre le ore 17.00 del giorno 13 giugno 2016, alla società Interporto Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. – Via Interporto Centro Ingrosso n. 114/5 - 33170 Pordenone (PN), tramite servizio postale o agenzia di recapito autorizzata o consegna a mano o altro mezzo idoneo. Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine perentorio di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo di Interporto Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A., con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo (l’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione). L’orario di ricezione dell’Ufficio Protocollo è dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi - prefestivi. La consegna del plico è a completo ed esclusivo rischio del mittente, intendendosi Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone S.p.A. esonerata da ogni responsabilità, anche derivante da causa di forza maggiore, qualora il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se sostitutivi o aggiuntivi di plichi pervenuti tempestivamente. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.

8 Modalità di presentazione della documentazione 8.1 Per poter partecipare alla presente procedura di gara i concorrenti interessati, in possesso dei requisiti richiesti,

dovranno far pervenire un unico plico, contenente le altre buste (documentazione amministrativa, offerta tecnica/qualitativa ed offerta economica/quantitativa), che dovrà essere, a pena di esclusione, chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura ed idoneamente sigillato sui lembi di chiusura con ceralacca o con nastro adesivo trasparente o altro sistema tale da garantirne la chiusura ermetica, l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.

8.2 Dovrà, altresì, recare all’esterno le seguenti indicazioni: ragione sociale (se si tratta di associazione

temporanea, occorre specificare la ragione sociale di tutte le imprese che la compongono), indirizzo, numero di telefono, di fax, di PEC, codice fiscale e partita IVA dell’impresa concorrente, nonché riportare la dicitura “Procedura aperta per l’appalto integrato relativo alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori di ampliamento e adeguamento del Centro Servizi - 1^ STRALCIO” e indicare il giorno e l’ora dell’espletamento della gara medesima. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.

8.3 A pena di esclusione, il plico sopra citato dovrà contenere le buste di seguito indicate, ciascuna delle quali a

sua volta dovrà, a pena di esclusione, essere controfirmata e sigillata con ceralacca o con nastro adesivo trasparente sui lembi di chiusura o altro sistema tale da garantirne la chiusura ermetica: • la prima, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Busta A – DOCUMENTAZIONE

AMMINISTRATIVA”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, i documenti, prescritti per la partecipazione e per l’ammissione alla gara, quanto indicato nello specifico capitolo “contenuto della busta A”;

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• la seconda, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Busta B – OFFERTA TECNICA”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, quanto indicato nello specifico capitolo “contenuto della busta B";

• la terza, contenente l’offerta economica e di riduzione dei tempi di esecuzione, recante l’intestazione del mittente, e la dicitura “Busta C - OFFERTA ECONOMICA E DI RIDUZIONE DEI TEMPI DI ESECUZIONE”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, quanto indicato nello specifico capitolo “contenuto della busta C”.

8.4 Tutte le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:

a. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;

b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati e, in tal caso, alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura;

c. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza;

d. possono essere redatte utilizzando i modelli predisposti dalla Stazione appaltante e allegati al presente Disciplinare; nel caso in cui, il concorrente ritenga i modelli insufficienti o non capaci di rappresentare in modo esaustivo la propria situazione giuridica, amministrativa e tecnica, potrà integrare i modelli allegando ogni altro documento ritenuto utile e/o necessario ai fini della propria qualificazione.

8.5 In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea

equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 38, comma 5, l’art. 39, comma 2, l’art. 45, comma 6, e l’art. 47 del Codice.

8.6 Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve

essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. La documentazione presentata in altra lingua, non corredata dalla traduzione giurata in lingua italiana, è considerata non pervenuta e determina l’esclusione del concorrente dalla gara.

8.7 Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione

appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 46 del D.lgs 163/06 e s.m.i.. 8.8 Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della Stazione appaltante, formulate ai sensi dell’art.

38, comma 2 bis e dell’art. 46, comma 1 e comma 1-ter (introdotto dall’art. 39, comma 2 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 114), costituisce causa di esclusione. La sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis, del D.lgs 163/2006 e s.m.i. è pari all'uno per mille del valore complessivo del presente appalto.

8.9 Si precisa che, in armonia all’art. 46, comma 1 bis del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., l’istituto di cui sopra non può

supplire a carenze dell’offerta, poiché il riconoscimento del soccorso istruttorio anche per l’integrazione o completamento dell’offerta determinerebbe una sostanziale alterazione della par condicio dei concorrenti, altererebbe il libero gioco della concorrenza, violerebbe il canone di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa, eluderebbe la natura decadenziale dei termini ed infine violerebbe il principio di segretezza dell’offerta. Per le stesse ragioni, l’istituto giuridico in esame non può essere utilizzato per l’acquisizione in gara di un requisito o di una condizione di partecipazione della quale il concorrente era carente alla scadenza del termine di presentazione dell’offerta.

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8.10 Con riferimento alle “irregolarità concernenti gli adempimenti formali di partecipazione alle gare”(art. 46, comma 1-bis del D.lgs 163/2006 e s.m.i.) incidenti sulla segretezza delle offerte, costituiscono irregolarità insanabili e, dunque, cause di immediata esclusione le seguenti modalità di presentazione delle offerte: (1) la mancata indicazione sul plico esterno generale del riferimento della gara cui è rivolta l’offerta; (2) l’apposizione sul plico esterno generale di una indicazione totalmente errata o generica, al punto che non sia possibile individuare il plico pervenuto come contenente l’offerta per una determinata gara; (3) la mancata sigillatura del plico e delle buste con modalità di chiusura ermetica che ne assicurino l’integrità e ne impediscano l’apertura senza lasciare manomissioni; (4) la mancata apposizione sulle buste interne al plico di idonea indicazione per individuare il contenuto delle stesse; (5) il mancato inserimento dell’offerta economica e di quella amministrativa, debitamente sigillate, all’interno del plico esterno recante tutta la documentazione e più in generale la loro mancata separazione fisica.

8.11 Per quanto riguarda ulteriori ipotesi di irregolarità insanabili si fa espresso riferimento alla determinazione

ANAC n. 1 dd. 08.01.2015. 8.12 I documenti presentati dai concorrenti non verranno restituiti. 9 Pagamento in favore dell’Autorità I concorrenti, a pena di esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore

dell’Autorità e, di conseguenza, presentare la ricevuta comprovante la dimostrazione dell’avvenuto versamento. Il versamento della contribuzione all’AVCP deve essere effettuato esclusivamente secondo le modalità indicate dall’Autorità e nel rispetto delle istruzioni operative pubblicate all’indirizzo www.avcp.it. La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento costituisce causa di esclusione dalla procedura di gara.

10 Subappalto 10.1 I subappalti sono disciplinati ai sensi degli artt. 118 e 122, comma 7, secondo e terzo periodo del D.lgs. n.

163/2006 e s.m.i. Qualora il concorrente sia privo della qualificazione nella categoria e classifica OG11, OS18-B e OS21, ha l’obbligo – a pena di esclusione – di dichiarare formalmente l’intenzione di subappaltare tali lavorazioni nei limiti di legge. Per i subappalti relativi alle attività di progettazione e accessorie si fa riferimento a quanto disposto dall’art. 91, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..

10.2 Fatto salvo quanto sopra, le eventuali richieste di autorizzazione al subappalto saranno prese in esame a

condizione che, all’atto dell’offerta, siano stati indicati i lavori o le parti di opere che si intendano subappaltare. A questo proposito si precisa quanto segue: un’indicazione formulata in modo generico, senza specificazione delle singole parti interessate, comporterà l’impossibilità di ottenere l’autorizzazione al subappalto. In caso di mancata presentazione della dichiarazione di cui sopra la Stazione appaltante non potrà concedere l’autorizzazione al subappalto.

10.3 La Stazione appaltante, di norma, non provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e i pagamenti

verranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla Stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Il pagamento diretto del subappaltatore sarà effettuato solo nei casi previsti all’art. 37, comma 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

11 Ulteriori disposizioni 11.1 Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e

conveniente ad insindacabile giudizio della Stazione appaltante. 11.2. È facoltà della Stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti

conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.

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11.3. L’offerta vincolerà il concorrente per 360 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla Stazione appaltante.

11.4. Non sono comunque ammesse, a pena di esclusione, le offerte plurime, condizionate e quelle espresse in

modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto, le offerte in aumento o alla pari, le offerte parziali e/o condizionate e/o limitate.

11.5. La Stazione appaltante si riserva il diritto di annullare la procedura, di rinviare l’apertura delle offerte o di non

procedere all’aggiudicazione, in qualsiasi momento, senza che i concorrenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere.

11.6. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento

espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato mediante scrittura privata nel termine di novanta giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. In ogni caso il contratto di appalto non potrà essere stipulato prima del termine dilatorio di cui al comma 10 dell’art. 11 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

11.7. Ai sensi dell’art. 139 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., sono a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le spese del

contratto e tutti gli oneri connessi alla relativa stipulazione, compresi quelli tributari. Ai sensi dell’art. 34, comma 35 della Legge 221/2012 le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. sono rimborsate alla Stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.

11.8. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa

vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei requisiti prescritti. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136.

11.09 In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio. 11.10 La Stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta

o concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto, ai sensi degli artt. 135 e 136 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 92, comma 4 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.

11.11 La Stazione appaltante, al ricorrere delle condizioni di legge, si riserva la possibilità di ricorrere agli istituti di cui

agli artt. 56, comma 1, lettera a) e 57, comma 2, lettera a) del Codice. 12 Cauzioni e garanzie richieste 12.1 L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria di euro

59.729,88 (euro cinquantanovemilasettecentoventinove/88), pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, da costituirsi secondo i termini e le modalità definite dall’art. 75 del D.lgs n. 163/2006 e s.m.i.

12.2 In caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere

presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario/ assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 3 dell’art. 75 del Codice, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione appaltante.

12.3 In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa dovrà:

12.3.1 essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della L. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 75 del Codice);

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12.3.2 essere prodotte in originale o in copia autenticata, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;

12.3.3 avere validità per 360 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta; 12.3.3 qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari

o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestata a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;

12.3.5 prevedere espressamente: a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del

codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore; b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile; c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.

12.4 Ai sensi dell’art. 75, comma 8 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il concorrente dovrà comunque presentare una dichiarazione di un istituto bancario/ assicurativo o di altro soggetto, di cui al comma 3 dell’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, garanzia fideiussoria relativa alla cauzione definitiva in favore della Stazione appaltante.

12.5 Ai sensi degli artt. 40, comma 7 e 75, comma 7 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., qualora il concorrente sia in

possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, la cauzione provvisoria è stabilita nella misura dell’1% (un percento) dell’importo complessivo del presente appalto e la cauzione definitiva, come determinata ai sensi dell’art. 113, comma 1, del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., sono ridotte del 50%.

12.6 Si precisa che:

a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, sensi dell’art. 37, comma 2 del Codice, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lettera e) del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;

b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione, in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;

c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma 1 del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio.

12.7 Ai sensi dell’art. 38, comma 2 bis del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., la cauzione provvisoria garantisce altresì il

versamento della sanzione pecuniaria irrogata nell’ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara. E’ fatto obbligo di reintegrare la cauzione provvisoria qualora, a tal fine, venisse parzialmente escussa così come stabilito dall’ANAC con determinazione n. 1/2015.

12.8 Ai sensi dell’art. 75, comma 6 del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario

automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 75, comma 9 del Codice, verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

12.9 La mancata presentazione della cauzione provvisoria ovvero la presentazione di una cauzione di valore

inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate costituirà causa di esclusione. 12.10 Cauzione definitiva: all’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione

definitiva, nella misura e nei modi previsti dall’art. 113 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. e dall’art. 123 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.

12.11 Garanzia assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione e di responsabilità civile per danni causati a terzi: ai

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sensi dell’art. 129, comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., l’appaltatore è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. La polizza assicurativa, ai sensi dell’art. 125 del D.P.R. n. 207/2010, copre i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, che si verificassero nel corso dell’esecuzione dei lavori. L’importo della somma assicurata corrisponde ad euro 2.900.000,00, così ripartito: a) una somma assicurata di euro 2.300.000,00 per le opere oggetto del contratto; b) una somma di euro 500.000,00 per le opere preesistenti; c) una somma di euro 100.000,00 per demolizioni e sgomberi. La polizza deve inoltre assicurare la Stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori, per un massimale di euro 1.000.000,00. Ai sensi dell’art. 125, comma 3, secondo periodo del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. le suddette garanzie, limitatamente alle somme assicurate di euro 2.300.000,00 per le opere oggetto del contratto e di euro 1.000.000,00 per la responsabilità civile, sono estese per una durata di 24 mesi dopo la data dell’emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione. L’estensione deve risultare dalla polizza assicurativa in conformità alla scheda tecnica 2.3 allegata al D.M. n. 123 del 2004 e l’assicurazione copre i danni dovuti a causa risalente al periodo di esecuzione o dovuti a fatto dell’appaltatore nelle operazioni di manutenzione previste tra gli obblighi del contratto d’appalto. Per le altre condizioni si rinvia al Capitolato speciale d’appalto.

12.12 Fideiussione a garanzia dell’anticipazione: ai sensi dell’art. 124, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.

l’erogazione dell’anticipazione, è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma lavori. L’importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dei lavori, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione da parte della Stazione appaltante.

12.13 Fideiussione a garanzia della rata a saldo: ai sensi dell’art. 141, comma 9 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. e dell’art.

124, comma 3 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., il pagamento della rata a saldo è subordinato alla presentazione da parte dell’appaltatore di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, costituita alle condizioni previste al comma 1, dell’art. 124 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., maggiorata del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di collaudo e l’assunzione del carattere di definitività del medesimo ai sensi dell’art. 141, comma 3 del D.lgs 163/2006 e s.m.i..

12.14 Polizza del progettista indicato o associato: ai sensi dell’art. 269 del D.P.R. n. 207/2010 2 s.m.i. l’affidatario

dovrà presentare la polizza di cui all’art. 111, comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i.. A tale proposito si richiama quanto previsto all’art. 269, comma del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..

13 Requisiti per partecipare alla gara I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti di seguito indicati. 13.1 Requisiti di ordine generale

Dichiarazione in merito al possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed alla presenza di soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara in conformità ai specifici modelli allegati al presente Disciplinare.

13.2 Requisiti speciali per l’esecuzione dei lavori

Attestazione, rilasciata da Società Organismo di Attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi degli artt. 40 del Codice e 61 del Regolamento, la qualificazione nelle categorie e classifiche descritte in precedenza.

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AVVERTENZE 1. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari, di tipo

verticale, di cui all’art. 34, comma 1, lettera d), e), e bis) ed f), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla capogruppo nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola.

2. Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 34, comma 1 lettera d), e), e-bis) ed f) del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. L’impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria.

3. In attuazione del disposto dell’art. 49 del D.lgs n. 163/2006 e s.m.i., il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete, ai sensi dell’art. 34 del D.lgs n. 163/2006 e s.m.i., può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. È consentito l’utilizzo, mediante avvalimento, di più attestati di qualificazione per ciascuna categoria per il raggiungimento della classifica richiesta dal bando di gara. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.

4. Per gli operatori economici stabiliti in altri Stati di cui all’art. 47, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane, sopra indicati, è accertato in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi ai sensi dell’art. 47, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., fatto salvo il disposto dell’art. 38, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata che ne attesta la conformità al testo originale in lingua madre, pena l’esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 62 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..

13.3 Requisiti relativi alla progettazione Le categorie ed i codici dei lavori oggetto di progettazione esecutiva, individuate con riferimento alle elencazioni di cui Decreto Ministeriale 31 ottobre 2013, n. 143 sono riportate nella seguente tabella:

Categorie d’opera Codici Classi ex L. 143/1949 Importo lavori (euro)

Edilizia E.16 Ib 1.480.912,25

Strutture S.03 Ig 1.091.011,79

Impianti idrici IA.01 IIIa 44.024,75

Impianti meccanici IA.02 IIIb 83.925,50

Impianti elettrici IA.04 IIIc 156.911,08

Infrastrutture per la mobilità V.03 VIb 43.214,63

Totale 2.900.000,00

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Ai sensi dell’art. 53, comma 3 del Codice, quando il contratto ha per oggetto anche la progettazione, i concorrenti devono possedere i requisiti prescritti per i progettisti, ovvero avvalersi di progettisti qualificati, da indicare nell’istanza di partecipazione, o partecipare in raggruppamento con soggetti qualificati per la progettazione. Ai sensi dell’art. 92, comma 6 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. i concorrenti devono, in particolare, essere in possesso dei requisiti previsti per l’affidamento dei servizi di progettazione di cui all’art. 263 del medesimo D.P.R. n. 207/2010. Pertanto, i concorrenti in possesso di attestazione in corso di validità per prestazioni di progettazione e di costruzione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. regolarmente autorizzata, che documenti il possesso della qualificazione nelle categorie di progettazione, possono documentare il possesso dei requisiti dell’art. 263 del Regolamento, come nel prosieguo declinati, attraverso il proprio staff di progettazione. Al contrario, i concorrenti in possesso di attestazione SOA “per prestazioni di progettazione ed esecuzione” ma non in grado di soddisfare per la progettazione il possesso di tutte le categorie ed i codici indicati nella suesposta tabella oppure quelli in possesso di attestazione SOA “per prestazioni di sola esecuzione”, dovranno associare o individuare uno o più soggetti qualificati di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Il progettista, pena l’esclusione dalla gara, non deve trovarsi nelle condizioni previste dagli art. 38 e 90, comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (fatta salva, in quest’ultimo caso, la dimostrazione di cui al comma 8 bis dell’art. 90) e dell’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non potrà partecipare alla gara o essere indicato da più soggetti partecipanti alla stessa gara, pena l’esclusione di entrambe i partecipanti alla gara che lo avessero associato o indicato. Le società di ingegneria, le società di professionisti e i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria devono possedere rispettivamente i requisiti di cui agli art. 254, 255 e 256 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. La mancata disponibilità all’elaborazione della progettazione esecutiva da parte del progettista individuato o associato dal concorrente, comporterà la risoluzione del contratto d’appalto in danno dell’Appaltatore con incameramento della cauzione, salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni. In ogni caso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 90, comma 7 del Codice dei contratti e dell’art. 2232 c.c., con riferimento all’attività di progettazione, il concorrente deve dichiarare nominativamente i professionisti indicati, incaricati e/o associati, con la specificazione dell’iscrizione all’albo professionale e delle rispettive qualificazioni professionali e deve specificare la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specifiche. Nel caso in cui il concorrente individui più di un soggetto per le attività di progettazione, dovranno essere specificate le classi e categorie dei servizi di progettazione che verranno eseguite da ciascun soggetto e il nominativo del soggetto incaricato del coordinamento tra le attività di progettazione. Un tanto premesso, i progettisti dovranno produrre, a pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni sostitutive relative al possesso dei requisiti e la documentazione di seguito indicata. a) Indicazione dell’operatore economico che lo ha individuato per la partecipazione alla gara. b) Dichiarazione di non partecipare alla gara in associazione con altri concorrenti o essere indicato da più soggetti

partecipanti alla gara. c) Dichiarazione in merito al possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed alla presenza

di soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara in conformità ai specifici modelli allegati al presente Disciplinare.

d) Dichiarazione con la quale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 90, comma 7 del Codice dei contratti e dell’art. 2232 c.c., vengono riportati nominativamente i professionisti del proprio staff interno e/o indicati e/o associati, con la specificazione dell’iscrizione all’albo professionale e delle rispettive qualificazioni professionali e deve specificare la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specifiche. Nel caso in cui venga individuato più di un soggetto per le attività di progettazione, dovranno essere specificate le categorie e i codici (riferimento D.M. n. 143/2013) dei servizi di progettazione che verranno eseguite da ciascun soggetto e il nominativo del soggetto incaricato del coordinamento tra le attività di progettazione. Con riferimento al professionista indicato come coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, deve, inoltre, essere dimostrato il possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..

e) Dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 90, coma 8 del D.Lgs. n. 163/2006 o in alternativa, motivata dimostrazione che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori (art. 90, comma 8bis del D.Lgs. n. 163/2006).

f) Dichiarazione relativa all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.; g) Indicazione delle posizioni INPS – INAIL – INARCASSA.

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(Ai fini di soddisfare i requisiti di cui all’art. 263, comma 1, lettere a), b), c) e d) del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.) h) Dichiarazione di avere un fatturato globale per servizi di cui all’art. 252 del DPR n. 207/2010 e s.m.i. espletati nei

migliori cinque esercizi degli ultimi dieci anni, antecedenti la pubblicazione del bando di gara, che dovrà risultare pari o superiore a 2 (due) volte l'importo della progettazione a base d’asta (ovvero >= € 172.988,00).

i) Dichiarazione di avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni, antecedenti la pubblicazione del presente bando, di servizi di cui all’art. 252 del DPR n. 207/2010 e s.m.i. relativi a lavori appartenenti alle seguenti categorie e codici: categoria edilizia - codice E.16 – classe ex L. 143/49 Ib; categoria strutture - codice S.03 – classe ex L. 143/49 Ig; categoria impianti idrici – codice IA.01 – classe ex L. 143/49 IIIa; categoria impianti meccanici – codice IA.02 – classe ex L. 143/49 IIIb; categoria impianti elettrici – codice IA.04 – classe ex L. 143/49 IIIc; categoria infrastrutture per la mobilità – codice V.03 – classe ex L. 143/49 VIb; che dovrà risultare, di importo globale per ogni categoria di almeno 2 (due) volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, e cioè: categoria edilizia - codice E.16 ≥ € 2.961.824,50 categoria strutture - codice S.03 ≥ € 2.182.023,58 categoria impianti idrici - codice IA.01 ≥ € 88.049,50 categoria impianti meccanici - codice IA.02 ≥ € 167.851,00 categoria impianti elettrici - codice IA.04 ≥ € 313.822,16 categoria infrastrutture per la mobilità – codice V.03; ≥ € 86.429,26.

j) Dichiarazione di avvenuto svolgimento, negli ultimi dieci anni, antecedenti la pubblicazione del presente bando, di 2 (due) servizi di cui all’art. 252 del DPR n. 207/2010 e s.m.i. relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle categorie e codici (e classi ex Legge 143/49) dei lavori cui si riferiscono il servizio da affidare, che dovranno risultare, di importo complessivo pari o superiore a 0,50 volte l'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, e cioè: categoria edilizia - codice E.16 ≥ € 740.456.12 categoria strutture - codice S.03 ≥ € 545.505,89 categoria impianti idrici - codice IA.01 ≥ € 22.012,37 categoria impianti meccanici - codice IA.02 ≥ € 41.962,75 categoria impianti elettrici - codice IA.04 ≥ € 78.455,54 categoria infrastrutture per la mobilità – codice V.03; ≥ € 21.607,31.

k) Dichiarazione relativa al numero medio annuo del personale tecnico utilizzato nei migliori tre anni degli ultimi cinque anni, antecedenti la pubblicazione del presente bando, (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), che dovrà risultare in misura pari o superiore a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell’incarico (n. 4 unità), e cioè: n. 8 (otto) unità. Si ricorda che ai sensi di quanto previsto dalla Determinazione dell’ANAC, n. 4 del 25.02.2015 “Il requisito va dunque inteso come organico medio annui negli ultimi tre anni per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) e come possesso delle unità minime stimate nel bando per i liberi professionisti. Questi ultimi potranno raggiungere il numero di unità fissate nel bando di gara mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti”.

(solo per le società di ingegneria di cui all’art. 90 del D.Lgs. n. 163/2006) l) Dichiarazione relativa al possesso dei requisiti organizzativi e tecnici di cui all’art. 254 del D.P.R. n. 207/2010 e

s.m.i. e indicazione della propria iscrizione alla CCIAA (specificando le seguenti informazioni: per quale attività è iscritta, numero registro ditte o rep. econ. amm.vo, numero iscrizione, data di iscrizione, durata della ditta/data termine, forma giuridica, sede ditta (località/cap-indirizzo), codice fiscale, partita IVA, il nominativo/i (con qualifica, data e luogo di nascita e di residenza, nonché numero di codice fiscale) del titolare, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di potere di rappresentanza e soci accomandatari; la propria composizione azionaria o le singole quote di partecipazione detenute dai propri soci con specificati i nominativi dei soci e degli azionisti).

(solo se società di professionisti) m) Dichiarazione di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 255 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.. (solo se consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria) n) Dichiarazione di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 256 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..

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(solo per i consorzi stabili) o) Trasmissione di atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese

consorziate. p) Dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per il quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non

indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio. Si ricorda che i Consorzi di cui all’art. 90, comma 1, lettera h) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. devono presentare le rispettive dichiarazioni di cui ai modelli allegati al presente disciplinare, relative anche ai soggetti consorziati indicati quali esecutori del servizio di progettazione; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione del servizio non possono essere diversi da quelli indicati. E’ vietata la partecipazione alla medesima procedura di affidamento del consorzio e dei consorziati indicati.

(solo per i raggruppamenti temporanei ai sensi dell’art. 90, comma 1, lettera g) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.) q) Dichiarazione , ai sensi dell’art. 253 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. relativa alla presenza, quale progettista, di un

professionista laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello stato membro dell’Unione Europea di residenza.

(solo per i raggruppamenti temporanei già costituiti) r) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata

autentica, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti.

(solo per i raggruppamenti temporanei ancora da costituire) s) Dichiarazione da parte di ciascun progettista raggruppando in ordine a:

1) L’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito il mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

2) L’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei;

3) La quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione che verranno assunte dai singoli componenti.

AVVERTENZE 1) Per ciascuno incarico di cui ai precedenti punti i) e j), riferiti rispettivamente alle lettere b) e c) dell’art. 263,

comma 1 del D.P.R. n. 207/2010 2 s.m.i., pena l’esclusione dalla gara, dovranno essere indicati dal concorrente, oltre all'importo, la descrizione della prestazione specificandone le categorie e i codici (e le classi ex Legge 143/49), il/i soggetto/i che ha/hanno svolto il servizio, con le relative eventuali percentuali di partecipazione, ed il Committente.

2) I servizi di ingegneria valutabili sono quelli iniziati ed ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente.

3) Per quanto concerne i raggruppamenti, costituito o da costituirsi, di cui all’art. 90, comma 1, lettera g) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i e ai sensi dell’art. 261 del D.P.R. n. 207/2010, la mandataria deve possedere, a pena di esclusione, i requisiti finanziari e tecnici richiesti in misura superiore rispetto a ciascuno dei mandanti. Ai sensi dell’art. 37 comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.

Si precisa inoltre che: 1) I servizi di progettazione (cd servizi di punta) non possono essere frazionati, ma possono invece essere stati

svolti anche da due diversi progettisti purchè appartenenti allo stesso raggruppamento indicato dal concorrente o associato al concorrente.

2) Nel caso il soggetto dichiarante abbia reso uno specifico servizio nel contesto di un raggruppamento temporaneo, questi potrà indicare solamente la quota di propria competenza.

3) Qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di progettazione, costituendo con i progettisti un raggruppamento temporaneo, questi, assumendo la qualità di concorrente, al fine di dimostrare il possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare di gara, possono utilizzare l’istituto dall’avvalimento.

4) Qualora il concorrente dimostri il possesso dei requisiti connessi alla prestazione di progettazione attraverso l’indicazione di uno o più progettisti oppure attraverso l’istituto dell’avvalimento, ai sensi dell’art. 49 del Codice, i progettisti devono essere in diretto possesso dei requisiti prescritti per la progettazione, non potendo, a loro volta, ricorrere all’istituto dell’avvalimento.

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14 Criterio di aggiudicazione 14.1 L’aggiudicazione del contratto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi

dell’art. 83 del Codice. 14.2 Il prezzo offerto deve essere determinato mediante offerta a prezzi unitari, compilata secondo le norme e con le

modalità previste nel presente disciplinare di gara; il prezzo offerto deve essere, comunque, inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza.

 15 Tempi di esecuzione dell’appalto - Penali

Il Progetto Esecutivo dovrà essere redatto e consegnato alla Stazione Appaltante entro e non oltre 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi, salvo riduzione offerta dall'Aggiudicatario in sede di gara, decorrenti dalla data del provvedimento del R.U.P., da emettere dopo la stipulazione del contratto, di dare immediatamente inizio alla progettazione esecutiva. Il R.U.P. potrà emettere il predetto provvedimento anche prima della stipulazione del contratto, se il mancato avvio della progettazione esecutiva determinerà un grave danno all’interesse pubblico che l’opera appaltata è destinata a soddisfare, in applicazione analogica degli art. 153, comma 1, secondo periodo e comma 4 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. e dell’art. 11, comma 12 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. I lavori dovranno essere eseguiti entro il termine perentorio di 330 (trecentotrenta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, salvo riduzione offerta dall’Aggiudicatario in sede di gara. Le penali sono stabilite nel Capitolato Speciale d’Appalto.

16 Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa” Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti: 16.1 Domanda di partecipazione sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con

allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata, a pena di esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura. Si precisa che: 16.1.1 Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda, a

pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;

16.1.2 Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica,

ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 aprile 2009, n. 33 la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;

b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;

c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;

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16.2 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta secondo quanto previsto al punto 13.1 del presente Disciplinare, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m-quater) del Codice e precisamente: a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo e che nei propri

riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (Oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)

a) di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale competente: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti di cui ai successivi punti a.1-a.4; (Oppure)

a) di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del Tribunale competente: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i seguenti documenti: a.1. Relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del R.D. 16 marzo

1942, n. 267, che attesta la conformità al piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del contratto;

a.2. Dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare, in caso di fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado, per qualsiasi ragione, di dare regolare esecuzione all’appalto;

a.3. Dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di altro operatore economico, in qualità di impresa ausiliaria: 1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice,

l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica e di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;

2) si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia più in grado, per qualsiasi ragione, di dare regolare esecuzione all’appalto;

3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;

a.4. Originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto, per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;

b) che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui, rispettivamente, all’art. 6 e all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre, n. 159/2011 (art. 38, comma 1, lett. b), del Codice) e che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione, di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;

c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del Codice di procedura penale (art. 38, comma 1, lettera c) del Codice); (Oppure, se presenti condanne)

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c) tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei propri confronti, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima. Si precisa che, ai sensi dell’art. 38, comma 2 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., il dichiarante dovrà rappresentare tutte le sentenze di condanna e/o ex art. 444 c.p.p. e/o decreti penali ex art. 459 c.p.p. indipendentemente dalla incidenza del reato sulla affidabilità morale e professionale, in quanto trattasi di valutazione riservata alla competenza della Stazione appaltante;

d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della L. 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. o, altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 38, comma 1, lettera d) del Codice);

e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’AVCP (art. 38, comma 1, lettera e) del Codice);

f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da questa Stazione appaltante e di non aver commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art. 38, comma 1, lettera f) del Codice);

g) di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice, violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lettera g) del Codice);

h) che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 38, comma 1, lettera h) del Codice);

i) di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2 del Codice, violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lettera i) del Codice);

l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lett. l) del Codice);

m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c) del D.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m) del Codice), e di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.lgs. n. 165/2001 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali, per conto delle pubbliche amministrazioni, nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto);

m bis) che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA (art. 38, comma 1, lettera m-bis) del Codice);

m ter) di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera m-ter) del Codice; m quater) ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater) e comma 2, dell’art. 38 del Codice:

i) di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente; (Oppure)

ii) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta; (Oppure)

iii) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta.

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AVVERTENZE

1) A pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 16.2, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta.

2) A pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 16.2, nel caso di consorzi

cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.

3) A pena di esclusione, le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter, del Codice

devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera b) del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. Si precisa che, ai sensi dell’art. 38 comma 2 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., il dichiarante dovrà rappresentare tutte le sentenze di condanna e/o ex art. 444 c.p.p. e/o decreti penali ex art. 459 c.p.p. indipendentemente dalla incidenza del reato sulla affidabilità morale e professionale, in quanto trattasi di valutazione riservata alla competenza della Stazione appaltante. Il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.

4) A pena di esclusione, l’attestazione del requisito di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice,

deve essere resa personalmente anche da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice, cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, e direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci); nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con indicazione nominativa dei soggetti per i quali l’attestazione è rilasciata. Si precisa che, ai sensi dell’art. 38 comma 2 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., il dichiarante dovrà rappresentare tutte le sentenze di condanna e/o ex art. 444 c.p.p. e/o decreti penali ex art. 459 c.p.p. indipendentemente dalla incidenza del reato sulla affidabilità morale e professionale, in quanto trattasi di valutazione riservata alla competenza della Stazione appaltante. Il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.

5) Le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter) del Codice, devono essere rese

anche dai titolari di poteri institori ex art. 2203 del c.c. e dai procuratori speciali delle società muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi, ricavabili dalla procura.

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16.3 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione: a. indica la Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, precisando gli estremi di

iscrizione (numero e data), la forma giuridica e l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento, ovvero ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli estremi dell’iscrizione (numero e data), della classificazione e la forma giuridica;

b. indica i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci della società in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi;

c. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;

16.4 Copia dell’attestazione di qualificazione rilasciata da Società Organismo di Attestazione (SOA) regolarmente

autorizzata, in corso di validità, che documenti, a pena di esclusione, la qualificazione in categorie e classifiche adeguate, ai sensi dell’art. 40, comma 3, lettere a) e b) del Codice e secondo quanto previsto al punto 13.2 del presente Disciplinare.

16.5 Attestazione in merito al possesso dei requisiti relativi alla progettazione, secondo quanto previsto al punto 13.3

del presente Disciplinare.

16.6 Nel caso di concorrenti costituiti da raggruppamenti, aggregazioni di imprese di rete o consorzi, costituiti o da costituirsi, devono essere prodotte, a pena di esclusione, le dichiarazioni o le attestazioni riferite a ciascun operatore economico che compone il concorrente.

16.7 Per i concorrenti stabiliti in stati diversi dall’Italia di cui all’art. 47, comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., che non

possiedono l’attestazione di qualificazione, deve essere prodotta, a pena di esclusione, dichiarazione sostitutiva (resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) oppure documentazione idonea equivalente (resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con la quale il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità, attesta di possedere i requisiti d’ordine speciale richiesti per partecipare alla gara come previsto dall’art. 47, comma 2 del D.lgs 163/2006 e s.m.i..

16.8 Nel caso di avvalimento, a pena di esclusione, il concorrente dovrà allegare alla domanda:

a. dichiarazione sostitutiva con cui il concorrente indica specificatamente i requisiti di partecipazione di carattere speciale per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria;

b. dichiarazione sostitutiva, rilasciata dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, relativa al possesso dell'attestazione di qualificazione ovvero copia conforme dell'attestazione di qualificazione posseduta dall'impresa ausiliaria;

c. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con la quale: 1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice,

l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;

2) si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;

3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice e che, della stessa impresa ausiliaria, non si avvalga più di un concorrente;

d. originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed

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economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’art. 49, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente. Il contratto di cui all’articolo 40, comma 2, lettera f) del D.lgs. n. 163/2006 deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente quanto previsto dall’art. 88, comma 1 del D.P.R. 207/2010.

16.9 PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP. 16.10 Attestato di avvenuto sopralluogo. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla

procedura di gara. 16.11 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. oppure,

per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta ai sensi dell’art. 106, comma 2 del Regolamento: 1. di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali, particolari e

locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione del lavoro, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;

2. fatto salvo quanto previsto dall’art. 133, comma 4 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione del lavoro e di averle considerate rientranti nell’alea contrattuale, rinunciando fin d’ora, senza riserva alcuna, a qualsiasi azione o eccezione in merito;

3. di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;

4. di avere, direttamente o con delega a personale dipendente, esaminato attentamente tutti gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico estimativo;

5. di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori; 6. di avere preso conoscenza delle condizioni locali e ambientali, della viabilità di accesso e di transito al

cantiere; 7. di aver verificato le capacità, le disponibilità e le distanze, compatibili con i tempi di esecuzione previsti,

delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate; 8. di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso

remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; 9. di avere effettuato una verifica della disponibilità e di aver valutato tutti gli oneri conseguenti all’impiego

della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori, nonché di aver accertato la disponibilità dei materiali, dei mezzi e delle attrezzature adeguate all’entità, alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

10. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando e nel disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto e nella documentazione concorsuale;

11. che il prezzo offerto per la redazione del progetto esecutivo è ritenuto congruo e remunerativo e tiene conto anche degli oneri per la modifica ed integrazione degli elaborati del progetto definitivo in conseguenza delle varianti proposte dal concorrente per realizzare le migliorie contenute nell’”Offerta tecnica”;

12. che il prezzo offerto per l’esecuzione dei lavori è ritenuto congruo e remunerativo, in quanto tiene conto degli oneri per realizzare le migliorie contenute nell’”Offerta tecnica”, a prescindere dalle voci e dalle quantità che saranno effettivamente necessarie per dare l’opera compiuta;

13. di non aver rilevato fatti o motivi tali da fare ritenere il progetto definitivo a base di gara non adeguato per la successiva redazione del progetto esecutivo delle opere da realizzare;

14. di aver preso atto, anche ai fini della valutazione dell’offerta, e di accettare senza riserva alcuna, l’importo soggetto a ribasso per le prestazioni di architettura e ingegneria comprese nell’appalto per svolgere le attività progettuali, secondo le disposizioni normative e quelle specifiche indicate nel Capitolato speciale d’appalto;

15. di aver preso atto e di accettare che il termine posto a base di gara per la redazione del progetto esecutivo decorre dalla data del provvedimento del RUP, successivo alla stipulazione del contratto così come

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previsto all’art. 169, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.; 16. di aver preso atto e di accettare che il termine posto a base di gara per l’esecuzione dei lavori decorre

dalla data del verbale di consegna dei lavori, la cui sottoscrizione è subordinata all’approvazione del progetto di cui all’art. 169, comma 5 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.;

17. di accettare, senza riserva alcuna, i criteri e le modalità con i quali è stato determinato l’importo non soggetto a ribasso d’asta per l’attuazione dei piani di sicurezza, così come illustrato negli specifici elaborati allegati al Progetto definitivo;

18. che l'offerta è valida per 360 giorni successivi alla scadenza del termine di presentazione della stessa; 19. di rilasciare, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., il consenso al trattamento dei dati

personali per le finalità connesse alla presente procedura di gara, oltre che in adempimento agli obblighi di legge contrattuali;

20. che le proposte progettuali migliorative contenute nell'"Offerta Tecnica" sono state redatte nel pieno e completo rispetto della normativa vigente al momento della presentazione dell'offerta;

21. che di conseguenza - ove risultasse aggiudicatario - si assume la più completa responsabilità civile e penale per eventuali danni derivanti alla Stazione Appaltante o a terzi a seguito della non corretta applicazione delle norme in materia di progettazione, con particolare riferimento ad elementi di progettazione strutturale;

22. che - ove lo stesso risultasse aggiudicatario – si farà carico di ogni eventuale maggior onere per revisioni progettuali e/o per maggiori e diverse lavorazioni conseguenti alla necessità di dover adeguare alla normativa vigente parti delle proposte formulate in sede di offerta;

23. che per l'adeguamento normativo dell'offerta tecnica formulata in sede di partecipazione alla gara non gli verranno riconosciuti dalla Stazione appaltante tempi contrattuali aggiuntivi rispetto a quelli offerti per le fasi di progettazione e di costruzione.

16.12 Per quanto attiene l’esecuzione dei lavori, indicazione delle lavorazioni appartenenti alle categorie prevalente o

scorporabile che, ai sensi degli artt. 118 del Codice ed entro i limiti di legge, intende eventualmente subappaltare o concedere in cottimo OPPURE, a pena di esclusione, indica le lavorazioni appartenenti alla categoria a qualificazione obbligatoria per le quali, non essendo in possesso della corrispondente qualificazione, deve ricorrere all’istituto del subappalto. Per quanto attiene le attività di progettazione ed accessorie, indicazione di quali intende eventualmente avvalersi del subappalto, entro i limiti previsti dall’art. 91, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (tenendo presente che le attività svolte dal professionista individuato per la redazione del progetto esecutivo non sono considerate subappalto).

16.13 Dichiarazione di prendere atto che per la parte dei lavori “a corpo”, le indicazioni delle voci e quantità riportate

nel computo metrico estimativo non hanno valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso lo stesso, convenuto “a corpo” e, pertanto, fisso ed invariabile ai sensi dell’art. 53, comma 4, terzo periodo del Codice.

16.14 Documento attestante la cauzione provvisoria, con allegata la dichiarazione, di cui all’art. 75, comma 8, del

Codice, concernente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva. La mancata trasmissione di detto pagamento sarà causa di esclusione.

16.15 Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’Autorità. La mancata comprova di detto pagamento sarà

causa di esclusione. 16.16 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. oppure,

per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente: a. indica il domicilio fiscale, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di PEC, posta elettronica non certificata

o il numero di fax il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art. 79, comma 5 del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;

b. indica le posizioni INPS, INAIL, Cassa Edile e l’agenzia delle entrate competente per territorio; c. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.lgs.30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali

raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

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16.17 Nel caso in cui la cauzione provvisoria venga prestata in misura ridotta, ai sensi dell’art. 40, comma 7 del

Codice, dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del sistema di qualità conforme alle norme europee delle serie UNI CEI ISO 9000 ovvero copia conforme della suddetta certificazione.

16.18 Dichiarazione in relazione alla facoltà dei concorrenti alla gara di accesso agli atti, ai sensi della Legge 07

agosto 1990, n. 241: di autorizzare la Stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara; oppure di non autorizzare l’accesso ai seguenti agli atti: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………, in quanto coperti da segreto tecnico/commerciale. La Stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.

INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane: 16.19 a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese

consorziate; 16.20 dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio

non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti: 16.21 a pena di esclusione, mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto

pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti.

Nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti: 16.22 a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del

soggetto designato quale capogruppo. 16.23 dichiarazione in cui si indica, a pena di esclusione, la quota di partecipazione al consorzio e le quote di

esecuzione che verranno assunte dai concorrenti consorziati. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti: 16.24 a pena di esclusione, dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:

a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE;

c. la quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti o consorziati.

Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5:

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16.25 a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata

autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.

16.26 a pena di esclusione, dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per

quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma.

16.27 a pena di esclusione, dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che

partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete. Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5: 16.28 a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata

autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.

16.29 a pena di esclusione, dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che

partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete. Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti: 16.30 a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata

autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e delle quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese di rete.

(o, in alternativa) 16.31 a pena di esclusione, copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata

autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti: a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o

funzioni di capogruppo; b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai

raggruppamenti temporanei; c. la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che

verranno assunte dalle singole imprese della rete. Qualora le informazioni rese dal concorrente dovessero risultare non veritiere, la Stazione appaltante provvederà ad escludere il concorrente dalla gara, riservandosi ogni ulteriore e consequenziale provvedimento.

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17 Contenuto della Busta “B - Offerta tecnica” Nella busta “B – Offerta tecnica” devono essere contenute le proposte relative agli elementi di natura qualitativa di cui alla tabella “Criteri di Valutazione” riportata in seguito nel presente Disciplinare. Nella suddetta busta dovrà essere inserito un indice completo dei documenti in essa contenuti. Di seguito si riportano le declaratorie degli elementi e sub-elementi indicati nella suddetta tabella, aventi anche valenza di capitolato d’oneri, ai sensi dell’art. 76, comma 3 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.  ELEMENTO B1 Proposta relativa alla qualità della commessa In relazione alla complessità e tipologia delle opere oggetto dell’appalto, tenendo conto anche dei tempi di esecuzione, viene richiesto al concorrente di valutare con attenzione le problematiche e i diversi aspetti quantitativi/qualitativi dell’intervento da realizzare e descrivere in sede di offerta i processi di seguito indicati, al fine di definire la qualità della commessa:

• fase della progettazione; • fase della realizzazione delle opere e organizzazione del cantiere; • gestione del contratto.

Al concorrente è richiesta la redazione di uno specifico documento, costituito da una relazione corredata da schemi grafici e diagrammi, che evidenzi l’organizzazione e le modalità operative che intende adottare nel compimento del contratto, con riferimento ai seguenti sub-elementi.

Sub-elemento B1.1 - Fase della progettazione Il concorrente dovrà essere dotato di un “Organismo di Progettazione” in grado di redigere il Progetto esecutivo, aggiornare ed integrare il Piano di sicurezza e coordinamento in relazione alle diverse modalità di intervento proposte dal concorrente, compreso il Fascicolo tecnico e il Piano di manutenzione dell'opera. In particolare, dovrà sviluppare nel dettaglio gli elaborati del Progetto definitivo posto a base di gara, tenendo conto anche delle migliorie tecniche, funzionali, estetiche e ambientali offerte. Per quanto attiene la fase di progettazione, il concorrente dovrà illustrare e definire:

• Organigramma del team di progettazione (“Organismo di progettazione”), indicando compiti e responsabilità dei singoli soggetti a cui verranno affidate le specifiche attività di progettazione, con particolare riferimento agli aspetti architettonici, strutturali, impiantistici e relativi alla sicurezza. Il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, che aggiornerà il P.S.C. in relazione alle proposte dell’impresa, deve possedere i requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008. L’organigramma dovrà altresì riportare, per le diverse posizioni, il relativo nominativo del professionista che effettivamente svolgerà l’incarico affidatogli. A tal riguardo si specifica che l'indicazione dei nominativi associati alle diverse posizioni organigrammatiche è elemento vincolante per il concorrente nel caso in cui risulti affidatario della gara. Nell'organigramma dovrà essere inoltre indicato il nominativo della persona fisica incaricata dell’integrazione tra le diverse prestazioni specialistiche e del Coordinatore unico della progettazione.

• Pianificazione della progettazione mediante redazione di un Gantt, corredato di relazione illustrativa, con l’obiettivo di dimostrare nel dettaglio le modalità di svolgimento delle specifiche attività di progettazione, garantire la scalarità nella redazione degli elaborati e consentire un progressivo ed efficace controllo delle attività da parte della Stazione appaltante. 

Sub-elemento B1.2 - Fase della realizzazione Il concorrente, in relazione ai tempi di esecuzione ed alla propria organizzazione, dovrà definire le fasi operative ed esecutive dei lavori, prevedendo soluzioni atte a minimizzare l'impatto del cantiere con le attività che si svolgono nelle strutture esistenti, e illustrare i seguenti aspetti:

• organizzazione operativa del personale, attrezzature e macchinari da impiegare per l’esecuzione dei lavori; • ottimizzazione del cronoprogramma relativo alle fasi di lavoro, in modo da minimizzare l’impatto e le

interferenze con le attività che si svolgono nel fabbricato adiacente, metodologia di monitoraggio e aggiornamento nel corso dell’esecuzione dei lavori;

• modalità di sviluppo ed esecuzione delle attività e delle lavorazioni di cantiere, ottimizzazione degli spazi preposti per il cantiere;

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• soluzioni tecniche che intende adottare per superare le situazioni che generano i maggiori livelli di interferenza e di vincolo;

• sistemi di comunicazione delle attività di cantiere; • criteri, metodologie e tempistiche che intende attuare per garantire la sicurezza nell’esecuzione dei lavori

durante le fasi critiche, tenuto conto del P.S.C., degli oneri ed obblighi indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto, del rispetto dei requisiti contrattuali tecnici/temporali;

• accorgimenti finalizzati a mitigare l’impatto dei lavori sull’ambiente circostante, compresi eventuali protocolli acustici e piani di monitoraggio e gestione delle polveri;

• piano di smaltimento e/o riutilizzo del materiale proveniente dagli scavi e demolizioni, gestione dei rifiuti; • pianificazione delle lavorazioni mediante redazione di un Gantt, corredato di relazione illustrativa, con

l’obiettivo di dimostrare nel dettaglio le modalità di esecuzione delle specifiche opere e consentire un progressivo ed efficace controllo da parte della Stazione appaltante. 

Sub-elemento B1.3 - Gestione della commessa Il concorrente individua la struttura di gestione che, in caso di aggiudicazione, dovrà assicurare in ogni fase dell’appalto, fino al collaudo tecnico-amministrativo, un costante ed efficace controllo per il conseguimento degli obiettivi tecnici e temporali della commessa. In particolare, tale struttura dovrà intervenire in merito alla pianificazione, coordinamento e controllo dei seguenti processi:

• progettazione; • approvvigionamenti e produzione in stabilimento/officina di elementi da utilizzare nella costruzione; • esecuzione dei lavori in corso d’opera, comprese le misure di sicurezza di cui al D.Lgs. n. 81/2008; • subappalti; • assistenza tecnica durante la messa in esercizio degli impianti; • raccolta, redazione e produzione della documentazione “post operam” con specifico riferimento ai certificati di

conformità, libretto d’uso e manutenzione, “as built” nonché aggiornamento del fascicolo dell’opera e del piano di manutenzione;

• gestione dei rapporti con la direzione lavori e la stazione appaltante. Il concorrente dovrà pertanto illustrare e definire:

• Organigramma funzionale del team che svolgerà le suddette attività di pianificazione, coordinamento e controllo, specificando compiti e responsabilità di ciascun ruolo, indicando per le diverse posizioni il relativo nominativo del soggetto che effettivamente svolgerà l’incarico affidatogli e precisando le specifiche esperienze e competenze (per ciascuna delle funzioni dovrà essere indicato un solo responsabile, indipendentemente dal numero dei componenti il team);

• Modalità di gestione dei processi. Con riferimento all’organigramma, il concorrente dovrà garantire e comprovare che il rapporto contrattuale che lo lega ai componenti indicati è impegnativo per tutta la durata dell’appalto. AVVERTENZE La relazione relativa all’elemento B1 dovrà riportare, in prima pagina, una sintesi relativa agli aspetti qualificanti della proposta del concorrente, evidenziando le eventuali prestazioni in aggiunta a quanto previsto nel progetto definitivo, da comprendersi nell'importo contrattuale offerto. Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento a quelli riguardanti il crono-programma per realizzare l’opera e l’organizzazione del cantiere. Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio le proprie proposte. Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo. I sottocapitoli dei sub-elementi B1.1, B1.2 e B1.3, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento. I diagrammi di Gantt dovranno essere riprodotti in forma adimensionale riparametrando a 100 il tempo complessivo che verrà offerto dal concorrente per l'attività di progettazione.

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Non sono ammesse – a pena di esclusione – indicazioni assolute di durata parziale e/o totale delle fasi di progettazione e realizzazione dei lavori, come eventualmente ridotti dal Concorrente ed inseriti nella busta “C” relativa all’offerta economica e di riduzione dei tempi di esecuzione. Si richiede altresì di precisare, per ciascuna barra del Gantt, le risorse dedicate in rapporto all'Organigramma di commessa, evidenziando il sistema di interfaccia tra le diverse discipline e il soggetto incaricato dalla Stazione appaltante per le attività di verifica di cui all’art. 112 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B1, il concorrente può complessivamente disporre di n. 10 (dieci) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 4 (quattro) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3. ELEMENTO B2 Proposta relativa al miglioramento del pregio tecnico delle opere Il progetto posto a base di gara potrà essere migliorato in linea generale con integrazioni e modifiche proposte dal concorrente in merito alle tecniche costruttive e strutturali delle opere, all'adozione di soluzioni progettuali ed esecutive di carattere estetico e funzionale. Il tutto nel rispetto delle specifiche indicazioni e limitazioni che di seguito si riportano. Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica delle strutture e dei componenti dell’opera da realizzare ritenuti suscettibili di miglioramento e la redazione di uno specifico documento, corredato da schemi grafici, che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi. Sub-elemento B2.1 - Caratteristiche costruttive Riguarda le tecniche costruttive e strutturali delle opere nonché le caratteristiche dei relativi componenti utilizzati nella costruzione, che possono essere migliorate dal concorrente rispetto alle previsioni del Progetto definitivo posto a base di gara. Potranno essere proposte varianti per le componenti costruttive delle opere in generale, ferme restando l’ubicazione planimetrica, le dimensioni in pianta e delle sezioni trasversali del fabbricato (fatte salve eventuali variazioni non sostanziali nei limiti in seguito specificati), così come previste dal Progetto definitivo, con particolare riguardo a soluzioni progettuali migliorative in relazione a:

• strutture di fondazione, in elevazione e in particolare le strutture della copertura della sala congressi. • standardizzazione dei processi costruttivi finalizzati alla semplificazione della tecnologia operativa ed alla

riduzione dei costi di manutenzione; • ottimizzazione delle opere provvisionali ed in generale dei regimi transitori nelle interfasi delle specifiche

lavorazioni. Sub-elemento B2.2 – Caratteristiche tecniche ed estetiche Potranno essere proposte soluzioni architettoniche ed edilizie che migliorano l’aspetto del fabbricato, sia sotto il profilo dei materiali usati nelle finiture delle facciate esterne che in riferimento alla composizione architettonica.

Sub-elemento B2.3 - Caratteristiche funzionali Riguarda le soluzioni che contribuiscono a migliorare la funzionalità e la flessibilità di utilizzo del fabbricato, oltre ad aumentare il confort e fruibilità degli ambienti da parte dell’utenza e degli operatori. Le proposte potranno riguardare:

• l’ottimizzazione del lay out generale del progetto in relazione alla fruibilità dell’edificio in ampliamento ed alle connessioni ed integrazioni con l’edificio esistente;

• il miglioramento delle sistemazioni esterne con riferimento all’accessibilità, ai percorsi pedonali, alla organizzazione delle aree verdi, all’illuminazione e segnaletica.

Sub-elemento B2.4 - Efficienza energetica dell’edificio Riguarda gli interventi edilizi finalizzati al contenimento passivo del consumo energetico, mediante la riduzione delle dispersioni ed il miglioramento delle caratteristiche di coibentazione dell’involucro dell’edificio. Il concorrente dovrà, in particolare, descrivere dettagliatamente gli interventi ed i magisteri al fine di documentare e dimostrare l’entità delle migliorie offerte sotto il profilo dell’isolamento termico del fabbricato, rispetto a quanto previsto in progetto. AVVERTENZE

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Al fine della valutazione dell’elemento B2, il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica che dovrà contenere la descrizione dettagliata delle eventuali proposte migliorative che si impegna ad introdurre nell’appalto. Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento a quelli riguardanti i materiali previsti per realizzare l’opera e le tecniche costruttive in genere. Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio le proprie proposte. Per quanto attiene le modifiche delle geometrie di Progetto definitivo, conseguenti alle proposte migliorative del concorrente, si specifica che nel loro complesso dovranno essere contenute entro il limite massino del 15% (percentuale riferita al volume utile o superficie utile/coperta dell’edificio) come previsto dalla L.R. n. 19 dell’11.11.2009, art. 17, comma 2, in modo da non risultare variazione essenziale ai sensi dell’art. 40 della medesima Legge Regionale. Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo. I sottocapitoli dei sub-elementi B2.1, B2.2, B2.3 e B2.4, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento. Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B2, il concorrente può complessivamente disporre di n. 12 (dodici) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 8 (otto) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3. ELEMENTO B3 Proposta relativa al miglioramento della qualità dei materiali e degli impianti. Il progetto posto a base di gara potrà essere migliorato in linea generale con integrazioni e modifiche proposte dal concorrente in merito alla qualità dei materiali da impiegare nella costruzione e nella realizzazione degli impianti. Il tutto nel rispetto delle specifiche indicazioni e limitazioni che di seguito si riportano. Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica dei materiali e componenti ritenuti suscettibili di miglioramento e la redazione di uno specifico documento, costituita da una relazione corredata da schemi grafici, che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi. Sub-elemento B3.1 – Qualità dei materiali edili Riguarda il miglioramento della qualità dei materiali da impiegare nella costruzione rispetto a quanto previsto nel progetto definitivo, con specifico riferimento alla loro durabilità, manutentibilità ed aspetto estetico. Si precisa che: o le soluzioni migliorative e le integrazioni tecniche proposte - fermo restando che non dovranno comunque alterare

la natura e la destinazione delle singole parti dell’opera - dovranno comunque contribuire a ottimizzare il costo globale di costruzione, manutenzione e gestione in relazione alla qualità dell’opera;

o sono ammesse proposte riguardanti l’utilizzo di materiali innovativi, purchè supportati da certificazioni di qualità che ne garantiscano la massima affidabilità, e di materiali a basso impatto ambientale (basso consumo energetico, ridotte emissioni in fase di stesa o di produzione, riciclabilità, ecc.).

Sub-elemento B3.2 – Qualità impiantistica Riguarda il miglioramento degli impianti nel loro complesso, con particolare riferimento all’efficienza, tenuto conto anche della qualità dei materiali, durabilità, manutetibilità ed aspetto estetico. Il concorrente dovrà illustrare la tipologia di impianti prospettata documentando il maggior livello di efficienza degli stessi, rispetto alle previsioni del progetto definitivo, e, in particolare, gli accorgimenti proposti ai fini del risparmio energetico, quali l’integrazione ed il potenziamento dell’impianto fotovoltaico esistente per la produzione di energia elettrica esistente. AVVERTENZE

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Al fine della valutazione dell’elemento B3, il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica che dovrà contenere la descrizione dettagliata delle eventuali proposte migliorative che si impegna ad introdurre nell’appalto. Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento a quelli riguardanti i materiali previsti nella costruzione dell’edificio e nella realizzazione degli impianti. Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio le proprie proposte. In particolare, la relazione dovrà indicare:

• l’elenco dei materiali, dei componenti, delle apparecchiature e delle lavorazioni interessate dalle soluzioni proposte nonchè le eventuali interazioni con le migliorie proposte per gli altri elementi costituenti l’offerta tecnica

• i magisteri aggiuntivi o sostitutivi di quelli riportati nell’elenco prezzi di progetto definitivo previsti per l’esecuzione dei lavori, che formeranno parte integrante dell’Elenco descrittivo delle voci contrattuali.

L’elenco dei materiali deve essere corredato dalle relative specifiche tecniche (con indicazione della denominazione commerciale, modello, tipo, ecc. e di ogni altro elemento ritenuto necessario per definire con esattezza il materiale proposto) senza, però, indicarne i prezzi, in quanto questi, a pena di esclusione, devono essere esclusivamente indicati nella busta “C - Offerta economica”. Si precisa che i contenuti dell’elenco descrittivo delle voci integrative e delle parti di capitolato tecnico integrativo devono riproporre con scrupoloso dettaglio almeno i requisiti indicati dai documenti posti a base di gara che si propone di sostituire. Con riferimento agli impianti, in particolare, la relazione dovrà descrivere le caratteristiche tecniche e prestazionali degli impianti proposti e quantificare, in termini economici, i risparmi che ne conseguono. Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo. I sottocapitoli dei sub-elementi B3.1 e B3.2, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento. Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B3, il concorrente può complessivamente disporre di n. 6 (sei) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 3 (tre) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3. Potranno, inoltre, essere allegati estratti di cataloghi e specifiche tecniche, quale documentazione tecnica di supporto fino ad un massimo di n. 10 fogli in formato A4.

ELEMENTO B4 Proposta relativa al miglioramento della qualità della gestione Il progetto posto a base di gara potrà essere migliorato in linea generale con integrazioni e modifiche proposte dal concorrente in merito ad interventi che riducano il costo di utilizzazione e di manutenzione del fabbricato e degli impianti. Il tutto nel rispetto delle specifiche indicazioni e limitazioni che di seguito si riportano. Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica dei componenti ritenuti suscettibili di miglioramento e la redazione di uno specifico documento che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi. Sub-elemento B.4.1 – Costo di utilizzazione Riguarda gli interventi finalizzati a ridurre il costo di utilizzazione. I concorrenti potranno proporre soluzioni finalizzate a migliorare la gestione dell’edificio nel suo complesso, mediante lo studio e la predisposizione per l’installazione di sistemi di domotica per la interconnessione, controllo e gestione di tutta l’impiantistica. Sub-elemento B.4.2 – Manutenzioni Il concorrente potrà proporre soluzioni finalizzate a ridurre i costi di manutenzione, mediante l’assunzione a proprio carico degli oneri per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, oltre ai termini di legge. Il concorrente dovrà illustrare con la dovuta chiarezza e sinteticità gli interventi necessari per una pianificazione delle attività di manutenzione fino alla scadenza dei termini contrattuali (24 mesi dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio) e delle proposte migliorative che pone a suo carico. AVVERTENZE

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Al fine della valutazione dell’elemento B4, il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica che dovrà contenere la descrizione dettagliata della pianificazione delle manutenzioni e delle eventuali proposte migliorative che si impegna ad introdurre nell’appalto. Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento agli obblighi dell’appaltatore previsti dal Capitolato speciale d’appalto in riferimento alle manutenzioni. Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio le sue proposte. Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo. I sottocapitoli dei sub-elementi B4.1 e B4.2, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento. Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B4, il concorrente può complessivamente disporre di n. 6 (sei) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 2 (due) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3. ELEMENTO B5 Proposta relativa al miglioramento della qualità del contratto. Ai concorrenti viene data la possibilità di migliorare le condizioni contrattuali in relazione al prolungamento delle garanzie e di attivazione del CAB regionale. Sub-elemento B5.1 – Garanzia ulteriore Il concorrente, al fine della valutazione del presente sub-elemento, potrà presentare una dichiarazione con la quale si assume l’obbligo di estendere la garanzia prevista dall’art. A.37, comma 7 del Capitolato Speciale d’appalto per un periodo ulteriore rispetto ai 24 mesi previsti normativamente e fino ad un massimo di ulteriori 12 mesi (e quindi per un periodo complessivo di garanzia pari a 36 mesi, di cui 24 mesi di garanzia di legge e 12 mesi di garanzia ulteriore offerta dal concorrente). Sub-elemento B5.2 – Attivazione CAB regionale In ottemperanza alle disposizioni di cui alle “Direttive vincolanti” emanate dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia, che prevedono l’attivazione del CAB regionale, il concorrente, al fine di ottenere il punteggio previsto per il seguente sub-elemento, deve impegnarsi a effettuare i versamenti discendenti dagli obblighi tributari, relativamente alle attività svolte in qualità di affidatario nell’ambito del contratto, utilizzando un conto corrente di addebito aperto presso una filiale bancaria, avente sede nel territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, per tutto il tempo di durata del contratto. Il concorrente dovrà pertanto produrre il MODELLO N. 14 “Impegno all’attivazione di un CAB regionale per i versamenti tributari”. Informazioni – prescrizioni generali riguardanti l’offerta tecnica Le variazioni o migliorie proposte, illustrate dai concorrenti nelle relazioni, dovranno obbligatoriamente essere sostenute da una idonea documentazione tecnica-progettuale (grafica, computazioni metriche, reports, ecc.) comprovante la validità della scelta presentata. Tale documentazione tecnica-progettuale dovrà avere i contenuti minimi di riferimento di un Progetto definitivo, così come previsto dall’art. 24 e successivi del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.. Le proposte dovranno comunque dimostrare e di conseguenza garantire la fattibilità, stabilità e durabilità delle opere che verranno realizzate e non dovranno essere inferiori, in termini prestazionali, ai contenuti del Progetto definitivo posto a base di gara. Le relazioni e la documentazione tecnica progettuale dovranno essere chiaramente ed inequivocabilmente collegati ai rispettivi elementi/sub-elementi come individuati nel presente Disciplinare. Per "idonea documentazione tecnica-progettuale comprovante la validità" della proposta progettuale migliorativa formulata dal concorrente si intende unicamente il complesso degli elementi tecnico progettuali che, esposti ed illustrati con contenuti e modalità riferibili ad un livello di progettazione definitiva, consentano alla Stazione appaltante di valutare la correttezza e fondatezza della proposta formulata. Pertanto - ferma restando la libertà del concorrente di produrre ogni documento che ritenga utile a sostegno della propria proposta di offerta - non viene richiesta formalmente la riedizione dell'intero progetto o di parti complete dello

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stesso con le modifiche introdotte dal concorrente, rimanendo comunque in capo ad esso la fornitura di tutti gli elementi progettuali ritenuti necessari alla valutazione della variante proposta. Si comunica inoltre che i files del progetto definitivo in formato dwg non vengono messi a disposizione dei concorrenti. Il concorrente rimane obbligato a supportare le proposte migliorative formulate sia sotto il profilo quantitativo, integrando la propria documentazione con elementi di computo metrico, che prestazionale, fornendo adeguate descrizioni capitolari dei nuovi o variati magisteri, ecc.. Elementi analoghi dovranno essere presentati dal concorrente nei casi in cui egli ritenga di dover apportare solamente variazioni quantitative ai magisteri già presi in considerazione dal Progetto definitivo posto a base di gara. Si richiama l'attenzione sul fatto che le giustificazioni economiche degli elementi in variante illustrati nelle relazioni (prezzi unitari, analisi dei prezzi relativi a nuovi magisteri e computi metrici estimativi), potranno essere prodotte dal concorrente unicamente nel caso la Stazione appaltante formuli la richiesta di giustificazione dell'offerta risultata anormalmente bassa o, a scelta del concorrente, potranno essere allegate unicamente all'offerta economica di cui alla "BUSTA C". Pertanto nella "BUSTA B" potranno essere ricomprese solamente documenti relativi alle caratteristiche tecniche-prestazionali dei magisteri variati ed alla quantità, ovvero attinenti unicamente al computo metrico, e non potranno essere incluse, a pena di esclusione, valutazioni di tipo economico. Il concorrente rimane inoltre obbligato ad ottenere le autorizzazioni integrative eventualmente necessarie che Enti o Amministrazioni terze dovessero richiedere ai fini della realizzazione delle opere modificate dalle varianti introdotte, senza che ciò possa comportare un allungamento dei tempi contrattuali offerti o maggiori oneri per la Stazione appaltante. Il concorrente – ove risultasse aggiudicatario – rimane obbligato a ricomprendere nel Progetto esecutivo, che dovrà redigere, le proposte di miglioria accettate dalla Stazione appaltante, in variante rispetto ai contenuti del Progetto definitivo posto a base di gara, senza poter introdurre ulteriori varianti sia in diminuzione che in aumento rispetto all’offerta prodotta. Gli eventuali perfezionamenti della Proposta definitiva non avranno in alcun caso effetto sulla offerta economica che rimarrà fissa ed invariata, così come sui tempi contrattuali, rimanendo il concorrente l'unico soggetto responsabile della fattibilità della proposta formulata. Ove la proposta prodotta dal concorrente dimostrasse - malgrado la dichiarazione di conformità normativa sottoscritta dal concorrente stesso - elementi di carenza in tema di applicazione delle Normative cogenti, lo stesso rimane obbligato nella stesura del Progetto esecutivo ad apportare alla propria offerta tutte le necessarie integrazioni e/o variazioni affinché il Progetto esecutivo stesso risulti perfettamente allineato all'impianto normativo vigente, rimanendo ogni conseguente onere economico o temporale - sia esso limitato alla sola fase di redazione progettuale, piuttosto che correlato alla quantità o tipologia delle opere da eseguire - a completo carico del concorrente stesso divenuto affidatario. L'attività di riallineamento tecnico-economico del progetto esecutivo al contesto normativo vigente, non darà quindi alcun diritto all'aggiudicatario della gara a richiedere maggiori compensi o al prolungamento dei tempi di esecuzione delle opere. Rimane a carico dell'affidatario ogni maggior onere derivante dall'aggiornamento del P.S.C. conseguente la redazione del Progetto esecutivo in base all'offerta prodotta in sede di gara, anche in coerenza con le proposte di cantierizzazione di cui all'Elemento B1.2, rimanendo fisso ed immutabile l'importo posto a base di gara per l'esecuzione del Piano di sicurezza e coordinamento, pari ad € 50.000,00. Ogni documento (relazioni ed elaborati grafici), costituente l’offerta tecnica, elaborato in maniera chiara e dettagliata, dovrà essere presentato in unico originale debitamente firmato per esteso e timbrato nel frontespizio o testata, a pena di esclusione, dal legale rappresentante dell’Impresa, del Consorzio o dell’Impresa capogruppo in caso di Consorzio o Raggruppamento già costituito. In caso di Consorzio o Raggruppamento non ancora costituito, tali documenti dovranno essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal legale rappresentante di ciascuna Impresa costituente il Consorzio o il Raggruppamento. L’offerta tecnica potrà essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, dovrà essere trasmessa copia della relativa procura. Per le restanti pagine interne ed allegati, costituenti il fascicolo delle relazioni, è sufficiente l’apposizione di timbro e sigla su ogni foglio da parte dei suddetti oggetti. In mancanza di timbro e sigla nei fogli interni delle relazioni presentate, verrà assegnato un termine perentorio di cinque giorni per la loro apposizione presso la sede della Stazione appaltante. La mancata apposizione dei suddetti timbri e firme nel termine assegnato comporterà l’esclusione dalla gara. Il concorrente che intende non consentire l’accesso, da parte di altri concorrenti, alle informazioni contenenti segreti tecnici o commerciali eventualmente inseriti nell’offerta tecnica, nella prima facciata di ogni fascicolo e nel frontespizio degli elaborati grafici allegati dovrà specificare puntualmente le parti e le ragioni per le quali queste non possono essere visionate/consegnate in copia al concorrente che ne abbia fatto richiesta.

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Tutte le relazioni, schede ed elaborati grafici relativi all’offerta tecnica dovranno essere presentate in formato cartaceo e una copia su supporto informatico (CD-ROM) in formato non editabile “.pdf”. Nelle relazioni metodologiche sono ammessi inserti di tabelle, grafici, estratti di depliant, fotografie, ecc., di formato non superiore al formato A3 ripiegato (ogni formato A3 è considerato alla stregua di due A4), la cui numerazione dovrà rientrare nel conteggio complessivo delle pagine assegnate per ciascuna relazione. In caso di numero superiore di pagine o di elaborati tecnici presentati dal concorrente, la commissione non terrà conto della documentazione che eccede il limite massimo consentito. Va rilevato che, nell’ipotesi in cui le soluzioni e/o le integrazioni tecniche offerte risultino non performanti, cioè non migliorative rispetto alle previsioni del progetto a base della gara, alle stesse sarà attribuito il coefficiente minimo (zero) con l’avvertenza che il concorrente interessato, nell’ipotesi di aggiudicazione dell’appalto, sarà tenuto ad eseguire l’opera, per quanto attiene alle proposte non ritenute migliorative, secondo le indicazioni e le prescrizioni contenute nel Progetto definitivo a base di gara. Il concorrente potrà anche presentare ulteriori depliant o materiale informativo delle ditte fornitrici, ma la Commissione, per l'attribuzione dei giudizi, si atterrà esclusivamente agli elementi forniti con la relazione e i disegni allegati.  18 Contenuto della Busta “C - Offerta economica e riduzione dei tempi di esecuzione” In riferimento agli elementi di natura quantitativa di cui alla tabella “Criteri di valutazione” riportata in seguito, la

busta “C – Offerta economica e riduzione dei tempi di esecuzione” deve contenere al suo interno, in numero due buste separate recanti a loro volta l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura relativa al rispettivo contenuto, a pena di esclusione, la seguente documentazione: C.1 - Busta relativa alla riduzione dei tempi di esecuzione

18.1 1. Dichiarazione, da compilarsi preferibilmente secondo il MODELLO 15 all’uopo predisposto, contenente: i) la

riduzione dei tempi per la redazione della progettazione esecutiva (espressa in cifre e in lettere) rispetto al termine stabilito nel Capitolato speciale d’appalto in giorni 60 naturali e consecutivi decorrenti dalla data del rispettivo verbale di consegna; ii) la riduzione dei tempi per l’esecuzione dei lavori (espressa in cifre e in lettere) rispetto al termine stabilito nel Capitolato speciale d’appalto in giorni 330 naturali e consecutivi decorrenti dalla data del rispettivo verbale di consegna. La riduzione complessiva offerta dal concorrente non dovrà risultare superiore a complessivi giorni 60 naturali e consecutivi, in quanto la Stazione appaltante ritiene che per la redazione del progetto e per l’esecuzione dei lavori siano necessari almeno giorni 330, a scanso di pregiudizi per la qualità delle prestazioni.

2. Cronoprogramma delle attività che tenga conto della riduzione dei tempi di progettazione e esecuzione dei lavori offerta. Nel caso di partecipazione alla gara di concorrenti plurimi, di subappalto o di ricorso all’istituto dell’avvalimento, il cronoprogramma dovrà individuare e ripartire le attività in relazione ai soggetti realizzatori.

3. Relazione esplicativa del “cronoprogramma delle attività” che dovrà essere contenuta in non più di n. 2 pagine in formato A4 scritte su una sola facciata.

18.2 Si precisa che il “Cronoprogramma delle attività”, redatto dal concorrente, dovrà tenere conto della riduzione dei

tempi di progettazione e di esecuzione offerti. Nel caso di partecipazione alla gara di concorrenti plurimi, di subappalti o di ricorso all’istituto dell’avvalimento, il cronoprogramma dovrà individuare e ripartire le attività in relazione ai soggetti realizzatori.

18.3 Si precisa che il “Cronoprogramma delle attività” redatto dal concorrente sarà ritenuto valido anche ai sensi e

per gli effetti delle disposizioni di cui all’art. 40, commi 1 e 3 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i.. 18.4 L’offerta di riduzione di tempo, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del

concorrente o da un suo procuratore e corredata da un documento di identità del medesimo in corso di validità; in caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, nonché in caso di aggregazioni di imprese di rete, i suddetti documenti, a pena di esclusione, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione o consorzio.

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18.5 Con le medesime modalità di cui al punto precedente, è prevista, a pena di esclusione dell’offerta, la sottoscrizione da parte del concorrente del cronoprogramma delle attività e della relazione esplicativa.

C.2 - Busta relativa all’offerta economica

18.6 1. Dichiarazione, da compilarsi preferibilmente secondo il MODELLO 16 all’uopo predisposto contenente:

a) l’indicazione del prezzo globale che il concorrente offre per l’esecuzione dei lavori, inferiore al prezzo complessivo dell’appalto per l’esecuzione dei lavori, al netto del costo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, espresso in cifre e in lettere e il conseguente ribasso percentuale, anch’esso espresso in cifre ed in lettere, rispetto al suddetto prezzo dell’appalto per l’esecuzione dei lavori; il prezzo globale offerto deve essere determinato mediante offerta a prezzi unitari, compilata secondo le norme e con le modalità previste nel presente disciplinare di gara; b) l’indicazione del prezzo globale che il concorrente offre per la redazione del progetto esecutivo, inferiore al prezzo complessivo dell’appalto per la redazione del progetto esecutivo, espresso in cifre e in lettere e il conseguente ribasso percentuale, anch’esso espresso in cifre ed in lettere, rispetto al suddetto prezzo dell’appalto per la redazione del progetto esecutivo;

c) l’indicazione dei costi per la sicurezza aziendali (cd da “rischio specifico ex lege”) che si sosterranno al fine di adempiere esattamente agli obblighi di sicurezza sul lavoro nell’affidamento in oggetto, ai sensi dell’art. 86, comma 3bis del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 26, comma 6 del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.;

d) l’attestazione, ai sensi dell’art. 119, comma 5, del Regolamento, di aver tenuto conto delle eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all'esecuzione dei lavori secondo gli elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile.

2. Lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, completata in ogni sua parte ed in base alla quale è determinato il prezzo complessivo presunto offerto nonché i prezzi unitari offerti.

3. Elenco dei “Nuovi prezzi” relativa alle migliorie offerte. 18.7 Si precisa e si prescrive:

a) che la lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori, fornita dalla Stazione appaltante, è suddivisa in tre parti: Parte I – Lavorazioni previste dal progetto definitivo a base di gara Parte II – Integrazioni e/o riduzioni rispetto al progetto a base di gara riscontrate dal concorrente Parte III – Migliorie offerte dal concorrente. Nella “Lista delle lavorazioni – Parte I” composta di numero otto colonne, sono riportati, per ogni lavorazione e fornitura:

• nella prima, il numero d’ordine della lista; • nella seconda, il codice di riferimento dell’elenco delle descrizioni delle varie lavorazioni e forniture

previste in progetto; • nella terza colonna la descrizione delle varie lavorazioni e forniture; • nella quarta colonna le unità di misura; • nella quinta colonna le quantità previste in progetto per ogni voce.

I concorrenti completano la “Lista delle lavorazioni – Parte I”, riportando: • nella sesta colonna, i prezzi unitari offerti per ogni lavorazione e fornitura espressi in cifre; • nella settima colonna i prezzi unitari offerti per ogni lavorazione e fornitura espressi in lettere; • nella ottava colonna, i prodotti dei quantitativi risultanti dalla quinta colonna per i prezzi indicati nella

sesta colonna; b) che i concorrenti hanno l’obbligo di verificare la corrispondenza fra le quantità delle voci riportate nella lista

suddetta e quelle che si ricavano dagli elaborati grafici e dal capitolato speciale d’appalto; in esito a tale verifica i concorrenti − qualora risultino integrazioni, aumenti o riduzioni delle quantità riportate nella quinta colonna − sono tenuti a riportare nella “Lista delle lavorazioni - Parte II” le quantità modificate e a inserire le voci e le relative quantità che ritiene mancanti;

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c) nella parte III della “Lista delle lavorazioni” il concorrente dovrà altresì riportare in sintesi (in quanto le specifiche tecniche, le descrizioni particolareggiate e le quantificazioni metriche dettagliate e puntuali vanno inserite nella busta “B” contenente l’offerta tecnica) ed in modo analitico (riferimento articolo di elenco prezzi o nuovo prezzo in caso di nuova lavorazione, descrizione delle lavorazioni, unità di misura, quantità, prezzo e importo della lavorazione risultante dal prodotto della quantità per il prezzo) le proposte migliorative offerte.

d) che la somma di tutti gli importi riportati nella ottava colonna della lista, detratto l’importo per gli oneri della sicurezza, costituisce il prezzo globale richiesto ed è indicato in calce alla lista con il conseguente ribasso percentuale rispetto al prezzo complessivo posto a base di gara; il prezzo richiesto ed il ribasso percentuale sono espressi in cifre e in lettere; il ribasso è espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque;

e) che i prezzi unitari offerti devono essere comprensivi delle spese generali e dell’utile e della quota dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso;

f) che i prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario costituiranno l’elenco dei prezzi unitari contrattuali; g) che la Stazione appaltante, dopo l’aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede

alla verifica dei conteggi delle “liste delle categorie di lavorazione e forniture previste per l’esecuzione dei lavori”, tenendo per validi ed immutabili le quantità e i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale come indicato nella dichiarazione di cui al punto 18.1.1, tutti i prezzi unitari offerti saranno corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza.

18.8 L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente

o da un suo procuratore e corredata da un documento di identità del medesimo in corso di validità; in caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o da un consorzio non ancora costituiti, nonché in caso di aggregazioni di imprese di rete, i suddetti documenti, a pena di esclusione, devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione o consorzio.

18.9 Con le medesime modalità di cui al punto precedente, è prevista, a pena di esclusione dell’offerta, la

sottoscrizione da parte del concorrente di tutti i fogli della lista delle lavorazioni, fornita dalla Stazione appaltante e vidimata in ogni suo foglio dal Responsabile del procedimento. La lista, compilata in ogni sua parte dal concorrente, non può presentare correzioni che non siano confermate e sottoscritte dallo stesso concorrente.

18.10 Con le medesime modalità di cui sopra è prevista, a pena di esclusione dell’offerta, la sottoscrizione da parte

del concorrente di tutti i fogli dell’Elenco dei “Nuovi prezzi” delle lavorazioni relative alle migliorie proposte dal concorrente.

19 Criteri di valutazione La valutazione delle offerte sarà effettuata con riferimento agli elementi/sub-elementi e pesi/sub-pesi riportati nella seguente TABELLA:

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CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

ELEMENTI DI VALUTAZIONE SUB-ELEMENTI DI VALUTAZIONE

Sub-peso ponderale Peso ponderale

DI NATURA QUALITATIVA

B1 Qualità della commessa 6

B1.1 – Fase della progettazione 2

B1.2 – Fase della realizzazione 2

B1.3 – Gestione della commessa 2

B2 Pregio tecnico 46

B2.1 – Caratteristiche costruttive 15

B2.2 – Caratteristiche tecniche ed estetiche 10

B2.3 – Caratteristiche funzionali 15

B2.4 – Efficienza energetica dell’edificio 6

B3 Qualità dei materiali e impianti 20

B3.1 – Qualità dei materiali edili 12

B3.2 – Qualità impiantistica 8

B4 Qualità della gestione 4

B4.1 – Costo di utilizzazione 2

B4.2 – Manutenzioni 2

B5 Qualità del contratto 2

B5.1 – Garanzia ulteriore 1

B5.2 – Attivazione CAB regionale 1

TOTALE B1+B2+B3+B4+B5 78

DI NATURA QUANTITATIVA

C1 Tempo di esecuzione 2

C2 Prezzo 20

TOTALE C1+C2 22

TOTALE COMPLESSIVO 100

 

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L'attribuzione dei coefficienti per ciascun elemento e sub-elemento di valutazione avverrà sulla scorta dei criteri di seguito indicati. Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuato mediante applicazione del metodo aggregativo-compensatore applicando la seguente formula:

C (a) = ∑n [ Wi * V(a)i ] ove: 

C (a) = indice di valutazione dell’offerta (a)

n = numero totale dei requisiti

∑ n = sommatoria

Wi = peso o punteggio attribuito a requisito “i”

V(a)i = coefficiente della prestazione offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile da 0 a 1 L’attribuzione dei coefficienti per gli elementi di natura qualitativa B1, B2, B3 e B4 sarà effettuata utilizzato il metodo del “confronto a coppie” di cui all’Allegato G del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., che prevede la trasformazione in coefficienti variabili tra zero e uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari. Una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari; tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando a uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate. Nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre o superiori a quindici, i coefficienti sono determinati con il metodo della “media dei coefficienti”, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. La Commissione giudicatrice – in apposite sedute riservate ai fini dell’attribuzione dei punteggi e dei coefficienti - valuterà le offerte tecniche dei concorrenti, per ciascun elemento e/o sub-elemento oggetto di attribuzione di punteggio autonomo, tenendo conto dei seguenti parametri:

• di completezza e chiarezza; • di congruità; • di approfondimento delle tematiche e delle motivazioni a sostegno delle varianti proposte; • di correttezza delle proposte sotto il profilo tecnico;

con riferimento alle declaratorie riportate per ciascun elemento e/o sub-elemento. La Commissione giudicatrice, in particolare, nella valutazione di ogni elemento e/o sub-elemento terrà conto dei seguenti criteri motivazionali.  ELEMENTO B1 - Proposta relativa alla qualità della commessa. Ai fini di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, dell’attribuzione del punteggio per il presente elemento di valutazione, sono stabiliti i seguenti sub-elementi cui sono associati i rispettivi sub-pesi riportati nella suesposta tabella relativa ai criteri di valutazione delle offerte. Agli effetti della valutazione si precisa che non saranno considerati elenchi e relazioni standard, ma solamente gli elementi che siano riferiti allo specifico cantiere e all’esecuzione delle opere oggetto del presente appalto. Sub-elemento B1.1 - Fase della progettazione Per quanto attiene l’organigramma dell’organismo di progettazione si terrà conto in particolare:

• della strutturazione dell’organismo di progettazione in termini di completezza delle figure professionali e delle specializzazioni di ciascun componente in relazione alle categorie di lavoro proprie del progetto da realizzare;

• dell’efficienza dell’organismo di progettazione in relazione ai compiti affidategli ed alle tempistiche previste. Per quanto attiene la pianificazione della progettazione, verrà data preferenza:

• ai Gantt che indicheranno con chiarezza i tempi entro i quali i singoli elaborati progettuali verranno consegnati alla stazione appaltante in modo da consentire a quest’ultima di eseguire, in parallelo alla

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redazione del progetto nel suo complesso, le attività di verifica e così ridurre al minimo necessario i tempi per l’approvazione del progetto stesso;

• alle relazioni, a corredo dei Gantt, che più dettagliatamente illustrano e definiscono le specifiche attività di progettazione.

Sub-elemento B1.2 - Fase della realizzazione Al fine di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, l’attribuzione del punteggio per il presente sub-elemento di valutazione, si terrà conto, in particolare, delle proposte migliorative riguardanti i seguenti aspetti:

1. l’organizzazione del personale impiegato nell’esecuzione dei lavori, con particolare riferimento alla qualifica e specializzazione delle maestranze e del personale preposto alla direzione del cantiere, in relazione anche all’esperienza pregressa correlata alla tipologia tecnica delle opere oggetto dell’appalto;

2. la qualità delle attrezzature e dei macchinari e la loro adeguatezza in relazione all’entità e modalità di esecuzione delle lavorazioni più significative dell’appalto;

3. le misure e le modalità di gestione delle interferenze con le altre imprese e gli operatori presenti nel Centro servizi in relazione anche all’ottimizzazione del cronoprogramma relativo alle fasi di lavoro;

4. le modalità di organizzazione operativa del cantiere (sistemi di comunicazione, accessi, zone di carico e scarico, zone di stoccaggio e deposito temporaneo dei materiali da trasportare a rifiuto, ecc.), atte a garantire l’efficienza della produzione rapportata ai tempi offerti per l’esecuzione dell’appalto;

5. le soluzioni messe in atto per assicurare maggiori condizioni di sicurezza dei lavoratori nell’esecuzione del contratto e per coordinare le interferenze con gli operatori presenti nel centro servizi; il concorrente dovrà esplicitamente illustrare e motivare le misure che dovranno coordinarsi con il PSC redatto dal Coordinatore per la sicurezza;

6. le misure previste per ridurre l’impatto ambientale determinato dall’impianto di cantiere, con particolare riferimento agli effetti prodotti sul traffico, all’inquinamento acustico e alle polveri, tenendo in considerazione anche l’eventuale utilizzo di materiali ecologici e di materiali soggetti a procedure specifiche di smaltimento;

7. l’ottimizzazione della pianificazione delle lavorazioni. Sub-elemento B1.3 - Gestione della commessa Per quanto attiene la valutazione dell’organigramma funzionale del team si terrà conto in particolare:

• della strutturazione dell’organigramma stesso in termini di completezza delle figure professionali e delle specializzazioni di ciascun componente in relazione alle specifiche esperienze maturate e competenze acquisite;

• dell’efficienza del team in relazione ai compiti affidategli ed alle tempistiche previste. Per quanto attiene la valutazione della relazione metodologica di gestione dei processi si terrà conto in particolare delle modalità di monitoraggio dei processi stessi e delle eventuali azioni di pianificazione. ELEMENTO B2 - Proposta relativa al miglioramento del pregio tecnico delle opere Ai fini di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, l’attribuzione del punteggio per il presente elemento di valutazione, sono stabiliti i seguenti sub-elementi cui sono associati i rispettivi sub-pesi riportati nella suesposta tabella relativa ai criteri di valutazione delle offerte. Sub-elemento B2.1 - Caratteristiche costruttive Al fine di individuare la migliore offerta sotto l’aspetto del pregio tecnico, si terrà conto delle tecniche costruttive e strutturali proposte per la realizzazione delle opere, nonché delle caratteristiche dei relativi componenti utilizzati nella costruzione, delle ottimizzazioni strutturali e standardizzazione dei processi costruttivi finalizzati alla semplificazione della tecnologia operativa. In particolare saranno preferite le soluzioni che migliorano le prestazioni assolute dell’intera compagine strutturale (miglioramento prestazioni REI, ecc.) e ottimizzano gli ingombri dei elementi che la compongono (pilastri, travi ribassate, ecc.), oltre a quelle che possono contribuire a rendere più funzionali le coperture dell’edificio (sala congressi e ultimo piano). Si terrà conto, inoltre, dell’organizzazione delle opere provvisionali e dei provvedimenti di sostegno temporaneo, con riferimento ai regimi transitori nelle inter-fasi di lavorazione, al fine di migliorare la sicurezza nella realizzazione delle lavorazioni in condizioni precarie.

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Sub-elemento B2.2 - Caratteristiche tecniche ed estetiche Si terrà conto in particolare delle proposte migliorative riguardanti:

• la composizione architettonica del fabbricato; • la qualità del rapporto tra pieni e vuoti; • il valore estetico dei materiali e delle finiture esterne di facciata.

Sub-elemento B2.3 - Caratteristiche funzionali Si terrà conto in particolare delle proposte migliorative riguardanti:

• il lay out generale del progetto con riferimento alle soluzioni progettuali che garantiscono una maggiore fruibilità dell’edificio in ampliamento e che garantiscano una migliore connessione ed integrazione con l’edificio esistente;

• le soluzioni progettuali di organizzazione degli spazi interni in relazione ai vari usi (uffici, sala congressi, ecc.) e di accessibilità ai vari piani del fabbricato (vano scale e vano ascensore);

• delle soluzioni progettuali di organizzazione degli spazi esterni in relazione ai vari usi (pedonale, carrabile e aree verdi) e al contesto di riferimento, tenendo in considerazione anche gli aspetti relativi alla segnaletica ed all’illuminazione..

Sub-elemento B2.4 - Efficienza energetica dell’edificio Al fine della valutazione del sub-elemento relativo alla “efficienza energetica”, si terrà conto in particolare:

• degli accorgimenti costruttivi finalizzati all’eliminazione o riduzione dei ponti termici; • delle migliorie, rispetto alle previsioni progettuali, per ciò che riguarda l’isolamento termico dell’edificio con le

più appropriate tecnologie e materiali, in riferimento alle parti opache (murature, pareti, solai, ecc.); • migliorie, rispetto alle previsioni progettuali, per ciò che riguarda l’isolamento termico dell’edificio con le più

appropriate tecnologie e materiali, in riferimento alle parti trasparenti (serramenti, vetrate, ecc.). ELEMENTO B3 - Proposta relativa al miglioramento della qualità dei materiali e degli impianti Ai fini di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, l’attribuzione del punteggio per il presente elemento di valutazione, sono stabiliti i seguenti sub-elementi cui sono associati i rispettivi sub-pesi riportati nella suesposta tabella relativa ai criteri di valutazione delle offerte. Sub-elemento B3.1 – Qualità dei materiali edili Saranno preferite le migliorie apportate alla qualità dei materiali in riferimento ai seguenti componenti:

• pavimento sopraelevato; • pavimentazioni esterne; • controsoffitti; • serramenti esterni e protezioni solari; • rivestimenti delle facciate.

Sub-elemento B3.2 – Qualità impiantistica Saranno preferite le proposte che garantiranno un migliore rapporto tra il risparmio energetico derivante dalla tipologia di impianto prospettata e la qualità dei materiali, in relazione alla loro gestione, durabilità, manutetibilità ed aspetto estetico. Si terrà conto inoltre delle soluzioni che aumentano le possibilità di distribuzione degli impianti nei vari piani (la cui realizzazione è esclusa dall’appalto) quali il dimensionamento dei cavedi, l’aumento dell’intercapedine del controsoffitto e la creazione di un vano/cavedio per il passaggio degli impianti con areazione naturale. ELEMENTO B4 - Proposta relativa al miglioramento della qualità della gestione degli edifici Ai fini di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, l’attribuzione del punteggio per il presente elemento di valutazione, sono stabiliti i seguenti sub-elementi cui sono associati i rispettivi sub-pesi riportati nella suesposta tabella relativa ai criteri di valutazione delle offerte. Sub-elemento B.4.1 – Costo di utilizzazione Saranno preferite le proposte che garantiranno una migliore e più efficiente gestione degli impianti mediante l’utilizzo di sistemi di domotica.

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Sub-elemento B.4.2 – Manutenzioni Saranno preferite le proposte che:

• in misura maggiore pongono a carico dell’appaltatore i costi di manutenzione degli impianti (con riferimento agli interventi previsti nel piano delle manutenzioni) nei 24 mesi successivi alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio;

• prevedono l’estensione della manutenzione, con oneri a carico dell’appaltatore, per un ulteriore periodo rispetto ai 24 mesi.

ELEMENTO B5 - Proposta relativa al miglioramento della qualità del contratto Ai fini di individuare il migliore standard qualitativo offerto dai concorrenti e, di conseguenza, l’attribuzione del punteggio per il presente elemento di valutazione, sono stabiliti i seguenti sub-elementi cui sono associati i rispettivi sub-pesi riportati nella tabella relativa ai “criteri di valutazione delle offerte”. Sub-elemento B5.1 – Garanzia ulteriore Ai fini della valutazione della ulteriore garanzia sarà attribuito un coefficiente in maniera proporzionale rispetto al valore complessivo dell’offerta, secondo la seguente formula:

C = MeUi/MeUmax ove: C = Coefficiente del sub criterio B5.1 MeUi = mesi ulteriori indicati dal concorrente i-esimo MeUmax = mesi ulteriori massimi indicati dal migliore offerente ma in ogni caso non superiori a 12 mesi. Sub-elemento B5.2 – Attivazione CAB regionale Ai fini dell’attribuzione del coefficiente all’elemento “Attivazione CAB regionale”, la Commissione valuterà la presenza della dichiarazione di impegno resa come da MODELLO N. 14 allegato al presente disciplinare di gara. Il concorrente che, ai sensi del presente disciplinare di gara, presenterà la dichiarazione richiesta otterrà un coefficiente pari a 1. In caso di mancata presentazione della dichiarazione richiesta, il coefficiente sarà pari a 0.

* * * * * In riferimento all’art. 83, comma 2 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i. ed alle indicazioni della determinazione dell’Avcp n. 4 del 10.10.2012, viene stabilita una soglia minima corrispondente al raggiungimento di un punteggio complessivo di almeno 45 punti su 78, riferiti alla somma degli elementi B1, B2, B3, B4 e B5 di natura qualitativa. Pertanto, non saranno ammessi a proseguire la gara i concorrenti le cui offerte tecniche non avranno raggiunto detta soglia minima e, di conseguenza, non si procederà alla apertura delle rispettive buste “C” contenenti gli elementi relativi all’offerta economica e di riduzione dei tempi di esecuzione, con conseguente non ammissione alle successive fasi del procedimento. L’attribuzione dei coefficienti di natura quantitativa C1 e C2 sarà effettuata mediante interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la Stazione appaltante, e coefficiente pari a zero, attribuito ai valori degli elementi offerti pari a quelli posti a base di gara. L’attribuzione del coefficiente per l’elemento C1, relativo al “tempo di esecuzione dell’appalto”, sarà effettuata con la seguente formula, ferma ed impregiudicata la riduzione proposta dai concorrenti che risulterà vincolante contrattualmente per gli stessi:

Ci1 = Ri

Rmax

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ove: Ci1 = coefficiente attribuito all’’offerta i-esima per il tempo Ri = riduzione complessiva (progettazione + esecuzione lavori) offerta dal concorrente i-esimo Rmax = riduzione complessiva (progettazione + esecuzione lavori) massima offerta dai concorrenti L’attribuzione del coefficiente per l’elemento C2, relativo al “prezzo”, sarà effettuata con la seguente formula, fermo ed impregiudicato il ribasso proposto dai concorrenti che risulterà vincolante contrattualmente per gli stessi:

Ci2 = Ri

Rmax ove: Ci2 = coefficiente attribuito all’’offerta i-esima per il prezzo Ri = ribasso percentuale complessivo offerto dal concorrente i-esimo Rmax = ribasso percentuale complessivo massimo offerto dai concorrenti Si precisa che il ribasso percentuale complessivo offerto dal concorrente sarà determinato come segue:

RC = (IPxRP + ILxRL) / (IP + IL)

ove: RC = ribasso complessivo IP = importo progettazione a base d’asta RP = ribasso percentuale offerto sulla progettazione IL = importo lavori a base d’asta (al netto oneri di sicurezza) RL = Ribasso percentuale offerto sui lavori a base d’asta  

* * * * *  Le valutazioni saranno effettuate dalla Commissione giudicatrice, appositamente costituita successivamente al termine di presentazione delle offerte (ai sensi dell’art. 84, comma 10 del D.Lgs. n. 163/2010 e s.m.i.), sulla base dei criteri individuati per ciascun elemento e relativi sub-elementi di valutazione qualitativa che l'offerta tecnica deve soddisfare. Ai fini della valutazione delle offerte i punteggi verranno approssimati alla terza cifra decimale. Eventuali arrotondamenti del terzo decimale dovranno essere di tipo matematico: se il quarto decimale è inferiore a 5 si arrotonda per difetto, se invece è uguale o superiore a 5 si arrotonda per eccesso. L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata sommando i punteggi ottenuti in ogni elemento dal singolo concorrente. Si informa che, ove la Commissione dovesse riscontrare all’interno dell'offerta elementi di incongruenza con la documentazione presentata o di non rispondenza alle Norme così come espressamente richiesto dal presente Disciplinare e dichiarato dal Concorrente, tali mancanze e/o carenze non daranno luogo né a richieste di chiarimento e/o implementazione degli atti prodotti, né all'esclusione del Concorrente, ma solamente alla penalizzazione della valutazione, rimanendo l'obbligo per lo stesso, nel caso risultasse aggiudicatario, dell'attuazione di quanto previsto dal Progetto Esecutivo. La gara sarà aggiudicata al concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio totale più alto. Nel caso di più offerte che riportino un punteggio complessivo uguale, l'aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio in relazione all’offerta tecnica. Al permanere della parità, si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio pubblico.

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20 Procedura di aggiudicazione 20.1 Operazioni di gara 20.1.1. La prima seduta pubblica avrà luogo presso la sede di Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone SpA, in Via

Interporto Centro Ingrosso, 114/5 – Pordenone, il giorno 21 giugno 2016 con inizio alle ore 10,00. Chiunque potrà partecipare allo svolgimento della gara, ma soltanto i titolari o i rappresentanti legali (o persone munite di specifica delega) dei concorrenti potranno effettuare dichiarazioni a verbale. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.

20.1.2. Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la sede di Interporto-Centro Ingrosso di Pordenone SpA, in Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 – Pordenone nel giorno e orario che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo FAX o PEC almeno 3 giorni prima della data fissata.

20.1.3. La Commissione giudicatrice costituita ai sensi dell’art. 84 del Codice, nella prima seduta pubblica, constatata l’integrità dei plichi pervenuti entro il termine fissato dal bando di gara, procederà alla numerazione progressiva degli stessi secondo l’ordine d’arrivo (registrazione a protocollo) e successivamente alla loro apertura, mantenendo il medesimo ordine d’arrivo, verificando la presenza delle buste “A”, “B” e “C” e controllando, nel contempo, la loro sigillatura. Procederà, quindi, con l’apertura delle buste “A - Documentazione amministrativa”, verificando la completezza e correttezza della documentazione amministrativa presentata, secondo le modalità indicate nel presente disciplinare. Procederà, altresì, alla verifica della documentazione e delle dichiarazioni in merito al possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico-finanziario. La comprova dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 6 bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6 bis.

Nei limiti esposti nel presente disciplinare di gara, si precisa che, ai sensi dell’art. 38, comma 2 bis e dell’art. 46, comma 1 ter del Codice, la mancanza, l’incompletezze o ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 dell’art. 38 del Codice obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della Stazione appaltante, della sanzione pecuniaria dell’uno per mille del valore della gara, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, la Stazione appaltante assegnerà al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la Stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine assegnato per la regolarizzazione il concorrente è escluso dalla gara.

La Commissione di gara, ai sensi del comma 1 bis dell’art. 46 del Codice, esclude i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice, dal Regolamento e dal altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità dei plichi contenenti le offerte o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. Quindi, la Commissione di gara procederà, nei confronti dei soggetti ammessi a partecipare alla gara, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., mediante sorteggio pubblico, a individuare i concorrenti che dovranno comprovare tassativamente, a pena di esclusione, entro dieci giorni dalla data della relativa richiesta a mezzo PEC o fax, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa afferenti il progettista attestati in sede di gara. Il possesso dei requisiti progettuali dovrà essere dimostrato, ai sensi dell’art. 48, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., anche dai concorrenti in possesso della qualificazione per prestazioni di progettazione e costruzione. Al fine di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa attestati in sede di gara, il concorrente dovrà presentare, nel termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento di specifica richiesta, i certificati di buona esecuzione dei servizi di progettazione dichiarati in relazione ai requisiti indicati nel presente disciplinare, ovvero equivalente documentazione sufficiente a comprovare quanto dichiarato. Nel caso in cui il concorrente non abbia indicato o associato un progettista, il requisito

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dovrà essere comprovato con riferimento ai progetti redatti direttamente dalla struttura tecnica del concorrente medesimo. Al termine dell’istruttoria relativa al sorteggio per la verifica dei requisiti relativi la progettazione, la Stazione appaltante provvederà a comunicare a mezzo PEC o fax ai concorrenti la data e l’orario di riapertura del procedimento di aggiudicazione per lo svolgimento della seconda seduta pubblica, nel corso della quale verrà comunicato l’esito dell’istruttoria, procedendo alla eventuale esclusione dalla gara di quei concorrenti che, sorteggiati, non abbiano fornito la documentazione richiesta ovvero la cui documentazione prodotta non abbia confermato quanto da questi dichiarato in sede di offerta. Nei confronti degli stessi soggetti si applicheranno altresì le ulteriori disposizioni di cui all'art. 48, comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..

La Commissione di gara procede, altresì, nella stessa seduta o in sedute successive, ove necessario, ad ulteriori verifiche circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate e delle documentazioni prodotte, nonché delle risultanze del casellario dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici e dell’avvenuto versamento del contributo all’AVCP: La Commissione di gara, in caso si esito negativo alle predette verifiche, se del caso previa effettuazione di quanto stabilito dall’art. 39 della Legge n. 114/2014, procede: • all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti richiesti e

delle ditte partecipanti che risultino essere state gravemente inadempimenti nei confronti della Stazione appaltante ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera f) del Codice;

• alla comunicazione di quanto avvenuto agli uffici della Stazione appaltante cui spetta provvedere all’escussione della cauzione provvisoria e, ai sensi del comma 1 ter dell’art. 38 del Codice, nel caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, alla segnalazione del fatto all’AVCP ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza.

La Commissione di gara si riserva, inoltre, di procedere ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000, secondo criteri discrezionali a ulteriori verifiche della veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta della documentazione amministrativa. La Commissione di gara escluderà i concorrenti per i quali risulti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi ed, in generale ai fini dell’ammissione, procederà alla verifica dell’assenza di cause ostative alla partecipazione ed alla presenza di quanto richiesto dal presente disciplinare. La Commissione di gara procede, in seduta pubblica, all’apertura delle buste “B – Offerta tecnica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara ed alla constatazione dei documenti nelle stesse contenuti. La Commissione di gara valuta le proposte di ogni singolo concorrente, in una o più sedute riservate, assegna i punteggi tecnici sulla base dei parametri, sottoparametri, pesi, formule e metodi indicati dal presente disciplinare e procede alla formazione della graduatoria relativa all’offerta tecnica. La Commissione di gara, in seduta pubblica, dà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica dei concorrenti e della relativa graduatoria. Nella medesima seduta procede, previo accertamento della loro integrità, all’aperture della buste “C” ed alla constatazione della presenza delle buste “C.1” e “C.2” controllando, nel contempo, la sigillatura di quest’ultime. Passa quindi all’apertura delle buste C.1 relativa all’offerta di riduzione dei tempi di esecuzione e, constatata la documentazione nella stessa contenuta, dà lettura delle riduzioni di tempo offerte da ciascun concorrente e conclude con l’attribuzione dei relativi punteggi, tramite l’applicazione delle formule previste dal presente disciplinare. Passa poi all’apertura delle buste C.2 relativa all’offerta economica e, costatata la documentazione nella stessa contenuta, dà lettura dei ribassi percentuali offerti da ciascun concorrente e conclude con l’attribuzione dei relativi punteggi, tramite l’applicazione delle formule previste dal presente disciplinare. La Commissione di gara procede, infine, alla redazione della graduatoria provvisoria, sommando per ciascun concorrente i punti attribuiti rispettivamente per l’offerta tecnica, per l’offerta economica e per la riduzione dei tempi di esecuzione, e all’individuazione delle eventuali offerte presuntivamente anomale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 86, comma 2 del Codice. In assenza di casi di presunzione di anomalia, la Commissione di gara dichiara l’aggiudicazione provvisoria della gara al miglior offerente. Al contrario, nell’ipotesi di cui all’art. 86, comma 2 del Codice ed ai sensi dell’art. 121, comma 10 del Regolamento, la Commissione sospende la seduta pubblica e ne dà comunicazione al Responsabile del Procedimento, affinchè quest’ultimo possa procedere alla verifica delle

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giustificazioni presentate dai concorrenti ai sensi dell’art. 87 e seguenti del Codice avvalendosi degli Uffici o organismi tecnici della Stazione appaltante ovvero della stessa Commissione giudicatrice. Al termine dell’istruttoria di cui sopra, verrà convocata, mediante comunicazione ai concorrenti ammessi, una ulteriore seduta pubblica, nel corso della quale il Presidente della Commissione giudicatrice comunicherà gli esiti dell’istruttoria sopra evidenziata e procederà all’aggiudicazione provvisoria. Il Presidente della Commissione di gara trasmette, quindi, il verbale contente l’esito della gara informale al Responsabile del Procedimento per le conseguenti determinazioni. Ai sensi dell’art. 11, comma 5 del Codice, la Stazione appaltante procede all’aggiudicazione definitiva. Fatto salvo quanto previsto dall’art. 13, comma 4 della Legge n. 180/2011, la Stazione appaltante si riserva di richiedere al concorrente primo in graduatoria ed al secondo che segue in graduatoria l’esibizione di tutta la documentazione, eventualmente non ancora acquisita, attestante il possesso dei requisiti di partecipazione. Ai sensi dell’art. 38, comma 3 del Codice, la Stazione appaltante provvederà ad acquisire le certificazioni auto-dichiarate dal concorrente in sede di offerta. Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la Stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente già risultato primo nella gara ed ad interpellare il concorrente che segue in graduatoria. Le eventuali esclusioni dalla procedura di gara, l’aggiudicazione definitiva e l’avvenuta stipula del contratto verranno comunicate ai soggetti indicati al comma 5, lett. a), b), b-ter) con le modalità di cui ai commi 5-bis e 5-ter dell’art. 79 del Codice. L’avviso sui risultati della procedura di affidamento sarà pubblicato a norma di legge. Per tutto quanto non espressamente evidenziato nel presente disciplinare, si fa riferimento al D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e al D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..

20.2 Verifica di anomalia delle offerte 20.2.1 Si procederà ai sensi degli art. 87 e seguenti del Codice nei confronti delle offerte in relazione alle quali sia i

punti relativi al prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. Fatta salva l’ipotesi prevista dall’art. 86, comma 2 del Codice, ai sensi dell’art. 86, comma 3, del Codice, la Stazione appaltante potrà comunque procedere alla valutazione della congruità della migliore offerta (o, in esito all’eventuale esclusione di questa, delle altre che seguono in graduatoria), che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. Il Responsabile Unico del Procedimento osserverà le regole stabilite dagli artt. 87 e seguenti del Codice.

20.2.2 La verifica delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 88, comma 7, avviene attraverso la seguente procedura:

a) verificando la prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala, in quanto adeguatamente giustificata; la Stazione appaltante si riserva la possibilità di effettuare la verifica delle offerte contemporaneamente, per tutte le migliori offerte che appaiano anormalmente basse [comunque non più di 5 (cinque)], fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata;

b) richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; nella richiesta la Stazione appaltante può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;

c) all’offerente è assegnato un termine perentorio di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;

d) la Stazione appaltante, se del caso avvalendosi di una commissione tecnica, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite e, ove non le ritenga sufficienti a dimostrare la congruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni;

e) all’offerente è assegnato un termine perentorio di 5 (cinque) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni;

f) la Stazione appaltante, ovvero la commissione tecnica, se istituita, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite;

g) prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa, la Stazione appaltante convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;

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h) la Stazione appaltante può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito, ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione;

i) la Stazione appaltante esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risultano, nel complesso, inaffidabili, e procede all’aggiudicazione definitiva della migliore offerta non anomala.

21 Definizione delle controversie

Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Pordenone, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.

22 Trattamento dei dati personali

I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara e nell’ambito delle attività istituzionali della Stazione appaltante. I dati sensibili e giudiziari raccolti secondo le prescrizioni dettate dal DPR n. 445/2000 e DPR 412/2000 saranno trattati in conformità al D.lgs. n. 196/2003 ed all’autorizzazione n. 07/2013 del Garante per la Privacy. In relazione ai dati sopra richiamati l’interessato può esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.lgs. n. 196/2003 (c.d. “Informativa”). Responsabile del Trattamento dei dati personali è il Presidente della Società: rag. Giuseppe Bortolussi Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 – 33170 Pordenone

23 Responsabile Unico del Procedimento

Responsabile del procedimento è il Dirigente della Società: p.i. Alfredo De Paoli Via Interporto Centro Ingrosso, 114/5 – 33170 Pordenone [email protected] [email protected] Telefono 0434 573144 - Fax 0434 573232

Pordenone, 6 aprile 2016

IL PRESIDENTE (Giuseppe Bortolussi)

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ALLEGATI Modello 1 Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni del concorrente Modello 2 Dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine generale, economico – finanziari, tecnico –

organizzativi e dichiarazioni diverse Modello 3 Dichiarazione dell’operatore economico ausiliato in caso di utilizzo dell’istituto dell’avvalimento Modello 4 Dichiarazione dell’operatore economico ausiliaria in caso di utilizzo dell’istituto dell’avvalimento Modello 5 Dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine personale Modello 6 Dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine personale, del soggetto cessato nell’anno

antecedente la data di pubblicazione dell’avviso di indizione della gara Modello 7 Dichiarazione dei consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane Modello 8 Dichiarazione dei consorzi ordinari/GEIE già costituiti Modello 9 Dichiarazione dei raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari/GEIE da costituire Modello 10 Dichiarazione dell’operatore economico avente funzione di organo comune della rete di imprese

dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5

Modello 11 Dichiarazione dell’operatore economico avente funzione di organo comune della rete di imprese dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5

Modello 12 Dichiarazione degli operatori economici aderenti al contratto di rete dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti

Modello 13 Dichiarazione del progettista Modello 14 Impegno all’attivazione di un CAB regionale per i versamenti tributari Modello 15 Offerta riduzione dei tempi di esecuzione Modello 16 Offerta economica