documento del consiglio di classe...2/03/2017 incontro in aula magna per la presentazione delle...

59
Esame di Stato Anno Scolastico 2016/2017 Documento del Consiglio di Classe (ART. 5, D.P.R. 323/98) 5 ^ A Liceo Artistico Indirizzo Arti figurative Prot. n° 2646/6.5.a Giussano, 15 maggio 2017 Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Paola Nobili Via Caimi,5 - 20833 Giussano (MB) - Tel. 0362 851103 - 0362 850090 - Fax 0362 852916 - Sito web www.modigliani-giussano.gov.it Codice Fiscale 91007250151 - Codice Meccanografico MISL12000X - Codice Univoco IPA UF0YRQ Pec [email protected] - Email istituzionale [email protected] - Email [email protected]

Upload: others

Post on 15-Jul-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

Esame di Stato Anno Scolastico 2016/2017

Documento del

Consiglio di Classe (ART. 5, D.P.R. 323/98)

5^A

Liceo Artistico

Indirizzo Arti figurative

Prot. n° 2646/6.5.a

Giussano, 15 maggio 2017

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Paola Nobili

Via Caimi,5 - 20833 Giussano (MB) - Tel. 0362 851103 - 0362 850090 - Fax 0362 852916 - Sito web www.modigliani-giussano.gov.it

Codice Fiscale 91007250151 - Codice Meccanografico MISL12000X - Codice Univoco IPA UF0YRQ Pec [email protected] - Email istituzionale [email protected] - Email [email protected]

Page 2: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

2

Indice dei Contenuti

Composizione del Consiglio di classe _______________________________ Pag. 3

Elenco degli studenti _______________________________________________ Pag. 4

Caratterizzazione dell’indirizzo di studi _______________________________ Pag. 5

Relazione generale sulla classe _____________________________________ Pag. 7

Studenti con Bisogni Educativi Speciali _______________________________ Pag. 8

Attività integrative curricolari ed extra-curricolari_____________________________ Pag. 9

Attività di alternanza s/l, partecipazione a concorsi e/o committenze Pag. 10

Attività di orientamento in uscita______________________________________ Pag. 11

Content and Language Integrated Learning – CLIL ___________________ Pag.12

Griglia di valutazione generale di istituto _____________________________ Pag. 13

Titolo dell’argomento o dell’approfondimento sviluppato dagli studenti per

l’avvio del colloquio d’esame ___________________________________ Pag. 14

Programmi consuntivi svolti dalle discipline __________________________ Pag. 15

Griglie di correzione__________________________________________________ Pag. 49

Criteri generali per l’attribuzione del credito scolastico e formativo ___ Pag. 57

Simulazione di Prove d’Esame (in allegato) ___________________________ Pag. 59

Page 3: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

3

Page 4: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

4

Page 5: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

5

Caratterizzazione dell’Indirizzo di Studio

Segno distintivo del Nuovo Liceo Artistico è una vasta formazione culturale di base,

propedeutica alla continuazione degli studi e idonea a favorire l'ingresso nel mondo del

lavoro.

Come tutti gli altri licei, ha la durata di cinque anni ed è suddiviso in due bienni e un

quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l'esame di Stato, utile al

proseguimento degli studi in qualunque facoltà universitaria.

Il quinto anno è anche finalizzato ad un migliore raccordo tra la scuola e l'istruzione

superiore ed alla preparazione all'inserimento nella vita lavorativa.

I cambiamenti rispetto al Liceo Artistico pre-riforma sono tutti nella nuova articolazione del

corso degli studi, nella previsione di riforma di stage e tirocini formativi e nell'insegnamento

di "Cittadinanza e Costituzione" che viene svolto nell'ambito delle aree storico-geografica

e storico-sociale.

L'obiettivo del nuovo ordinamento degli studi è quello di rilanciarne la qualità, intesa

come capacità di fornire allo studente "gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento

razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai

problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le

scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,

all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro" (art. 2, comma 2 del

Regolamento di riordino).

Il Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dello studente a conclusione del

secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per il sistema dei licei si

ispira a questi principi generali ed è comune a tutti gli studenti liceali, mentre i profili dei

licei specificano i risultati di apprendimento degli studenti al termine dei singoli percorsi

liceali.

A conclusione del percorso di studio gli studenti, dovranno:

conoscere la storia della produzione artistica ed architettonica e il significato delle

opere d'arte nei diversi contesti storici e culturali, anche in relazione agli indirizzi di

studio prescelti

cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche

conoscere ed applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree,

architettoniche e multimediali e sapere collegare i diversi linguaggi artistici

conoscere e padroneggiare i processi progettuali ed operativi e utilizzare in modo

appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti

conoscere ed applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva

e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni

conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione ed al restauro del

patrimonio artistico e architettonico.

aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica,

pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la

consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper

applicare i principi della percezione visiva

saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto

architettonico, urbano e paesaggistico

conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo

appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale,

anche in funzione della "contaminazione" tra le tradizionali specificazioni disciplinari

(comprese le nuove tecnologie)

conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell'arte moderna e

Page 6: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

6

contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione

artistica;

conoscere e sapere applicare i principi della percezione visiva e della composizione

della forma grafica, pittorica e scultorea.

Il quadro orario delle materie di specializzazione è stato deliberato in sede di Collegio dei

Docenti.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

PIANO DEGLI STUDI

1° biennio 2° biennio

qu

into

an

no

prim

o a

nn

o

sec

on

do

an

no

terz

o a

nn

o

qu

art

o a

nn

o

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3

Storia e geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Matematica 1 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali 2 2 2

Chimica 3 2 2

Storia dell’Arte 3 3 3 3 3

Discipline grafiche e pittoriche 4 4

Discipline geometriche 3 3

Discipline plastiche e scultoree 3 3

Laboratorio artistico 4 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica/attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore 34 34 23 23 21

Attività ed insegnamenti obbligatori di indirizzo

Laboratorio della figurazione 3 + 3 3 + 3 4 + 4

Discipline pittoriche e/o Discipline plastiche e

Scultoree 3 + 3 3 + 3 3 + 3

Totale ore = = 12 12 14

Totale complessivo ore 34 34 35 35 35

1 Con elementi di informatica al primo biennio 2 Biologia, Chimica e Scienze della Terra 3 Chimica dei materiali 4 Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste

nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale

nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.

E’ previsto l’insegnamento in lingua straniera con la metodologia CLIL di una disciplina

non linguistica compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti

gli studenti frequentanti il quinto anno, o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle

istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente

assegnato.

Page 7: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

7

Relazione Generale sulla Classe

Il gruppo classe, all’inizio del terzo anno era composto da 26 alunni (6 maschi e 20

femmine); ha subito, nel corso del triennio, diversi cambiamenti sia per quel che

concerne il numero degli alunni, sia per il loro atteggiamento in classe nei confronti delle

discipline artistiche e non, e sia per l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo;

anche rispetto alla composizione del Consiglio di Classe sono avvenute alcune variazioni.

Al quarto anno la classe era composta da 23 allievi (5 maschi e 18 femmine); il percorso

in questo anno scolastico è risultato abbastanza travagliato in quanto l’avvicendarsi di

nuovi docenti in diverse discipline (matematica, fisica, inglese, discipline plastiche e

scultoree, scienze motorie e religione) non ha facilitato il formarsi di solide basi soprattutto

in matematica ed inglese. Nell’area delle discipline comuni per molti alunni si sono

evidenziati una passività nell’acquisizione di corrette ed efficienti metodologie di studio,

un impegno discontinuo e spesso demotivato ed un atteggiamento superficiale e, a

tratti, anche poco responsabile che non hanno consentito ad una parte della classe una

crescita culturale adeguata. Nelle materie d’indirizzo, al contrario, la classe appare

capace, motivata ed interessata al lavoro proposto, decisamente positiva nella sua

totalità.

Al quinto anno la classe si compone di 18 alunni (4 maschi e 14 femmine), a fronte di

sei studenti non ammessi alla classe Quinta e di una studentessa rientrata dopo un

anno trascorso in Australia per mobilità internazionale. Anche per quest’anno,

principalmente nel primo quadrimestre, i ragazzi hanno manifestato qualche

difficoltà soprattutto in alcune discipline dell’area comune dovute ad una diffusa

passività, ad una non ottimale organizzazione dello studio, presentatosi non

sempre continuo, puntuale ed approfondito. Non sempre il gruppo classe si è

mostrato pienamente responsabile di fronte al crescere continuo e costante

dell’impegno liceale, ad eccezione di alcuni studenti che, per altro, si sono sempre

distinte nell’intero triennio per impegno molto serio, adeguato e maturo nella quasi

totalità delle discipline, conseguendo anche risultati molto soddisfacenti. Tuttavia la

scarsa coesione che ha sempre caratterizzato il gruppo non ha permesso agli

elementi più validi di stimolare e sollecitare gli altri. Le ottime potenzialità mostrate

nelle materie di indirizzo si sono evidenziate sporadicamente in discipline come

matematica ed inglese dove – come già sottolineato - le diverse e diffuse lacune

pregresse non hanno consentito il raggiungimento di livelli di preparazione adeguati

per l’intera classe. Nella seconda parte dell’anno, però, l’atteggiamento selettivo

e non sempre adeguato del primo periodo ha lasciato spazio ad una condotta più

consapevole dei propri impegni e doveri, favorendo un sensibile miglioramento

complessivo. Alla fine del triennio, la maggior parte dei docenti segnala comunque un

comportamento soddisfacente e responsabile per la maggior parte dei ragazzi, una

buona partecipazione ed interesse nei confronti delle materie d’indirizzo che però non

trova identico riscontro nell’area scientifica.

Page 8: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

8

Studenti con Bisogni Educativi Speciali (ai sensi dell’art. 6, comma 1 del Regolamento)

Nella classe non sono presenti alunni con Bisogni Educativi Speciali .

TIPOLOGIA DI ALUNNO BES NUMERO TIPOLOGIA DI DOCUMENTAZIONE

DVA / PEI

DSA / PDP

ALUNNI STRANIERI /

ALTRE CERTIFICAZIONI /

Page 9: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

9

Attività Integrative Curricolari ed Extra Curricolari (progetti, incontri con professionisti e associazioni, conferenze, uscite didattiche)

Viaggio d’istruzione in Svizzera a.s.14/15

Viaggio d’ istruzione in Tirolo a.s. 15/16

27/01/2017 Conferenza in Aula Magna sul tema della Shoah

Incontri con Esperto madrelingua inglese (progetto Clil )

Incontro con lo scultore

Incontro con il restauratore

Lezione concerto : Arte musica e società del 900

29/03/2017 Museo del 900 Milano : mostra Manet

6/03/2017 Educazione alla visione: “ Metamorfosi, la natura della

forma”

Viaggio di istruzione in Toscana : “ Le Terre di Piero” dal 15 al 17 marzo

2017

Progetto legalità: 21/03/17 in aula Magna proiezione film con dibattito

1/04/2017 Progetto Martina (lotta e prevenzione tumori) in Aula Magna

6/04/17 Progetto legalità visita a Montecitorio per alcuni alunni

Progetto legalità: visita al Senato, visita in Vaticano

12/04/2017 Educazione alla visione: “ Relazione tra le cose-

straziante,meravigliosa bellezza del creato” incontro con Donata

Bonanomi in Aula Magna

27/04/17 mostra di Kandinsky presso il museo Mudec di Milano

Page 10: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

10

Attività di Alternanza s/l, partecipazione a Concorsi

e/o Committenze

La classe 4A (anno scolastico 2015-16) ha svolto un lavoro di progettazione, coordinato

dal Prof. Breviario (discipline pittoriche), volto a sviluppare un progetto di allestimento per

la mostra Barbie and Friends, la quale ha avuto luogo presso il Museo Vignoli di Seregno

nel mese di Aprile 2016. Si specifica che tale percorso, durato 15 ore di lavoro, è stato

svolto in sinergia con altre classe del Liceo Modigliani, sviluppando percorsi di lavoro

inerenti ai diversi ambiti disciplinari.

Durante il terzo e quinto anno non sono stati svolti progetti di ASL.

Page 11: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

11

Attività di Orientamento in uscita

1/03/2017 incontro in Aula Magna al fine di presentare le opportunità legate alla mobilità

europea: programma Erasmus, scambi giovani, Servizio Volontario Europeo, lavoro

all’estero tramite Eures o in modalità Au-pair ecc

2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-

diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione.

8/04/2017 campus in Aula Magna: incontro con ex-studenti del Modigliani per presentare

le loro esperienze dopo il diploma presso : Politecnico di Milano, Naba, Ied, Iulm,

Accademia di Brera, Scuole Civiche di cinema ecc

9/05/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione di altre opportunità e scelte di

possibili alternative a quelle già presentate

Page 12: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

12

Content and Language Integrated Learning – CLIL

(Content Language Integrated Learning)

L’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese è avvenuto secondo le

seguenti modalità:

MATERIA DOCENTE ARGOMENTI

Filosofia Massimo Greco Tom Regan’s animal rights

Philosophy

Page 13: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

13

Griglia di Valutazione Generale di Istituto

Ove non specificato dalle programmazioni individuali e dalle griglie allegate alle singole

prove, in particolare nelle prove orali, si farà riferimento alla seguente griglia generale con

valutazione dei seguenti obiettivi riassuntivi:

Conoscenza dell’argomento proposto

Comprensione dell’argomento proposto

Uso del linguaggio, anche disciplinare

Rielaborazione autonoma

Capacità critica

GIUDIZIO VOTO

…/10

VOTO

…/15

Lo studente rifiuta di sottoporsi alla prova. 1 1

Lo studente si sottopone alla prova, ma non risponde alle richieste. 2 2 - 3

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento solo per accenni, ma non

comprende l’insieme dei contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è stentata ed

estremamente difficoltosa. Manca di autonomia nella rielaborazione e non è in

grado di proporre alcun approccio critico.

3 4 - 5

Lo studente dimostra di conoscere in modo superficiale e/o frammentario

l’argomento di cui non sa spiegare i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è stentata

e difficoltosa, non è caratterizzata dal linguaggio specifico disciplinare. Manca di

autonomia nella rielaborazione e, se opportunamente guidato, può tentare di

costruire un minimo approccio critico.

4 6 - 7

Lo studente dimostra di conoscere sommariamente l’argomento, di cui fatica a

spiegare i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è difficoltosa, impreciso il linguaggio

specifico. Non è completamente autonomo nella rielaborazione e solo

sporadicamente è in grado di effettuare un approccio critico.

5 8 - 9

Lo studente dimostra di conoscere solo gli elementi fondamentali dell’argomento, di

cui può spiegare il contenuto. L’espressione (o., s., g., p.) non è ancora fluida, ma

applica la terminologia specifica disciplinare. È sufficientemente autonomo nella

rielaborazione, ma solo sporadicamente è in grado di effettuare un approccio

critico.

6 10

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento di cui sa spiegare i contenuti

manifestando a volte qualche insicurezza. L’espressione (o.,s.,g.,p.) è fluida ed

applica il linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella rielaborazione e sa

effettuare qualche approccio critico.

7 12

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento, di cui sa spiegare i contenuti.

L’espressione è sicura e applica il linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella

rielaborazione e spesso è in grado di effettuare un approccio critico.

8 13

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento, di cui sa spiegare

approfonditamente i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è sicura e applica il

linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella rielaborazione e sempre in grado

di effettuare un approccio critico.

9 14

Lo studente dimostra di conoscere in modo completo l’argomento, che sa spiegare

approfonditamente con un’esposizione sicura e brillante. L’espressione (o., s., g., p.)

è ricca, elaborata e fa proprio il linguaggio specifico disciplinare. E’ pienamente

autonomo nella rielaborazione e spontaneamente utilizza un approccio critico con

apporti personali.

10 15

Considerate le diffuse difficoltà linguistiche, in tutte le discipline si considererà anche la

padronanza della lingua italiana e l’uso consapevole del lessico.

Page 14: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

14

Titolo dell’Argomento o dell’Approfondimento

Sviluppato dagli Studenti per l’Avvio del Colloquio

d’Esame

Si riporta di seguito l’elenco degli argomenti o delle ricerche sviluppati individualmente

dagli alunni, ai quali si è lasciata la scelta di operare i propri approfondimenti oralmente o

mediante la produzione di un lavoro scritto e/o grafico.

N COGNOME NOME TITOLO

DELL’APPROFONDIMENTO ATTREZZATURA NECESSARIA

1 Andreotti Elisa “Uomo davanti a Dio e

Nichilismo” LIM + supporto audio

2 Bernasconi Giorgio “Il Signore delle mosche” LIM + supporto audio

3 Bigatti Marta “Il giardino (il suggestivo

mondo di Beatrix Potter) LIM

Branca Alessandra “Anelli e temi, cuore mio

questo infinito” LIM

De Maria Rebecca “Il gusto per l’effimero, la

Vanità” LIM

Erba Eugenia “ Il Fumetto in Italia tra gli

anni ’60 e ‘70” LIM

Farina Davide “L’influenza della famiglia

Agnelli a metà ’900” LIM

Ferrari Patrizia “Unicum e Riproducibile” LIM

Fioravanti Rebecca “The Dark Side of the Moon” LIM + supporto audio

Gatti Giulia “La suggestione della Luna” LIM

Guglielmin Pietro “L’Eros nelle Arti” LIM

Indino Denise “Giappone: influenze nel

mondo occidentale” LIM

Longoni Veronica “La banalità del male e la

sua influenza sociale” LIM

Malacrida Michela

“Terra,Acqua,Aria e Fuoco”

(da regolatori del cosmo ad

elementi simbolici)

LIM

Molteni Veronica “La Psichedelica Psichedelia” LIM +,supporto audio

Paleari Marco “Leggerezza e Pesantezza :

un’insostenibile dualità” LIM

Pambianchi Aurora “Possibili Armonie” LIM + supporto audio

Vitali Claudia “Piccole Cose. E la loro

grandezza” LIM

Page 15: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

15

Programmi Consuntivi Svolti dalle Discipline

Materia Italiano Docente Pietro Amati

Libro di Testo Hermann Grosser ”Il canone

letterario”Principato vol. 2 e 3

Premessa Sintetica sulla Disciplina

L’insegnamento di questa disciplina si è proposto di rinforzare e affinare le abilità e le

competenze linguistiche, nonché di far acquisire gradualmente gli strumenti necessari per

l’analisi e la contestualizzazione di testi letterari anche complessi. Si ritiene inoltre

fondamentale la valenza della disciplina nella prospettiva di una riflessione sulla

letteratura e sulla sua prospettiva storica, in modo da far acquisire la consapevolezza

della specificità e complessità del fenomeno letterario, in connessione con le altre

manifestazioni artistiche, con l’obiettivo costante di portare alla conoscenza dei testi

rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato anche in relazione con le

altre letterature europee. La presentazione di ogni singolo autore è stata inserita in una

cornice letteraria, storica, filosofica, politica e artistica. È stato scelto di affrontare i

lineamenti di storia letteraria attraverso lo studio degli autori maggiori della produzione

italiana. Per la spiegazione di testi e opere letterarie sono stati forniti gli strumenti necessari

per lo svolgimento di un’adeguata analisi retorico-metrica nonché contenutistica.

L’attività didattica è stata condotta attraverso la lezione frontale, la lezione partecipata,

lavori di analisi testuale e spazi aperti alla discussione. Utilizzo della LIM per schemi,

presentazioni e analisi di testi. La lettura e l’analisi dei testi è stata condotta in buona parte

dell’insegnante; il lavoro è poi stato corredato da richieste di analisi da svolgere a casa e,

in alcuni casi, in classe, in modo da stimolare negli studenti l’acquisizione di una propria

autonomia, sia nel momento della lettura che in quello dell’analisi e della

contestualizzazione. Per quanto concerne la produzione scritta, agli studenti sono state

sottoposte tutte le tipologie dell’Esame di Stato.

La classe, in Terza, ha presentato una situazione di partenza piuttosto eterogenea, con

forti difformità tra le studentesse e gli studenti rispetto ad abilità, conoscenze e

competenze.

Per quanto riguarda la produzione scritta, si è ripreso il lavoro relativo alla stesura del testo

argomentativo, con lo scopo di far comprendere l’importanza dell’espressione di fatti e

opinioni in maniera documentata e argomentata; ciò ha consentito il passaggio

all’”articolo di giornale” che, pur affrontato con i dovuti accorgimenti, non ha mai

incontrato un vero interesse presso gli studenti. In Quarta è stato affrontato il “saggio

breve” che, invece e fin da subito, ha trovato felice riscontro, particolarmente nella

proposta di Ambito Artistico-letterario, tipologia ancora preferita (percentualmente)

all’interno della classe alla fine del percorso liceale. Rara, nei tre anni, la scelta del tema

“storico”, mentre normale risposta ha avuto la “Tipologia D”, particolarmente gradita

allorché ci sono state delle citazioni da commentare e sviluppare.

Page 16: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

16

L’Analisi del testo (Tipologia A) è stata perseguita fin dalla terza, ma, seppur presente in

percentuale non insignificante (al secondo posto, nelle loro scelte durante le verifiche,

dopo il tema artistico-letterario), è stata inevitabilmente appannaggio delle studentesse

più costanti nello studio.

La produzione orale offre anch’essa una forte varietà di abilità e competenze

comunicative: la classe si presenta suddivisa in fasce ben distinte ed eterogene fra loro,

con una consistente presenza di studenti che ha sempre privilegiato l’espressione scritta

piuttosto che quella orale, mentre è minore la percentuale di studentesse e studenti in

grado di offrire un’esposizione orale coerente nel contenuto e corretta nella forma.

Va detto che pochi gli studenti in possesso di un vocabolario vario, personale e

adeguato: la poca abitudine alla lettura e l’uso quotidiano di forme e mezzi espressivi

poco stimolanti (la messaggistica, per esempio), ha sicuramente minato, nel corso degli

anni, la ricchezza del lessico e quindi la conseguente fluidità espressiva.

Globalmente, quindi, la classe si presenta di profilo medio, con qualche eccellenza, ma

con una ampia maggioranza di studentesse e studenti solo sufficientemente motivati, in

grado comunque di sapersi esprimere con più che sufficiente correttezza formale e di

contenuto.

Page 17: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

17

Contenuti disciplinari svolti

TESTO IN ADOZIONE: Herman Grosser e AA.VV., Il canone letterario, la Letteratura italiana

nella tradizione europea – Principato editore, vol. 2 (Romanticismo e Leopardi) e vol. 3

(resto del programma)

1) Il Romanticismo: Caratteri generali; il Romanzo Storico

2) Giacomo Leopardi:

La prima fase del pensiero leopardiano, la poetica dell’indefinito e del vago

Dal Classicismo agli “idilli”

Dal silenzio poetico alle “Operette morali”

I canti pisano-recanatesi e l’ultima fase

Dai “Canti”: L’infinito

Alla luna

A Silvia

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (vv.1 -20)

La ginestra o il fiore del deserto (vv.1- 16)

Dalle “Operette Morali”: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un

passeggere

Dialogo della Natura e di un islandese

3) Il superamento del romanticismo in Francia: Flaubert e Baudelaire

Flaubert e la rivoluzione nel romanzo ottocentesco: Madame Bovary

Da “Madame Bovary”: La morte di Emma

Baudelaire e la rivoluzione nella poesia

Baudelaire, dandysmo, spleen

Da “I fiori del male”: L’albatro,

Corrispondenze

Spleen

4) Il superamento del Romanticismo in Italia

La Scapigliatura: caratteri

Emilio Praga: Preludio

Iginio Ugo Tarchetti: Memento

Iginio Ugo Tarchetti: da “Fosca”: Un amore patologico

5) Le poetiche del Naturalismo e del Verismo

Zola e il “romanzo sperimentale”

Zola e il ciclo dei Rougon-Macquart

Zola, da “L’Assommoir”: La rovina di una famiglia operaia, parte (c

“Documenti umani”, impersonalità e progresso nel Verismo

Il percorso poetico di Giovanni Verga.

I Malavoglia e il discorso libero indiretto corale

Da “Vita dei Campi”: Rosso Malpelo

La lupa

Cavalleria rusticana

Page 18: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

18

6) La crisi del Realismo in Europa

Dostoevskij

Da “Delitto e castigo”: Non più della vita di un pidocchio

7) La poetica del Simbolismo e del Decadentismo

(reazione al positivismo, mistero e malattia, il poeta-veggente, l’artista, l’esteta)

Arthur Rimbaud, da “lettera a Paul Demeny”: Lettera del veggente

Oscar Wilde, da “Il ritratto di Dorian Gray”: L’arte al di là del bene e del male

Joris-Karl Huysmans, da “Controcorrente”: L’arte dei profumi e le allucinazioni

olfattive

8) Giovanni Pascoli. biografia, poetica e linguaggio

Da “Il fanciullino”: La poetica del fanciullino

Da “Myricae”: X agosto

Lavandare

Il lampo

Da “Canti di Calstevecchio”: Nebbia

La tovaglia

Il gelsomino notturno

9) Il simbolismo crepuscolare

Marino Moretti: A Cesena

Guido Gozzano: La signorina Felicita, ovvero la felicità (prime 5 strofe)

10) Gabriele D’annunzio: biografia, estetismo e superuomo

Da “Il piacere”: Aspettando Elena

* Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto

11) L’età delle avanguardie

F.T. Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista

Corrado Govoni: Il palombaro

Guillaume Apollinaire: Il pleut

12) I grandi modelli del romanzo novecentesco

(Thomas Mann, Marcel Proust, James Joyce)

13) Luigi Pirandello: l’ideologia, la condizione umana, la maschera, Vita e Forma, il

“gioco delle parti”, l’umorismo

Pirandello romanziere: passo da “Uno, nessuno e centomila”

Pirandello narratore: dalle “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato

Pirandello e il teatro: passo da “Sei personaggi in cerca di autore”

14) Italo Svevo

Lo Svevo pre-“Coscienza”: “Una Vita” e “Senilità”

Da “Una vita”: Notte d’amore con Annetta

Page 19: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

19

“La coscienza di Zeno”: la nuova forma del romanzo

Lettura integrale de “La coscienza di Zeno”

15) La poesia tra Simbolismo, Ermetismo, Surrealismo e Tradizione (Novecentismo e

Antinovecentismo)

Giuseppe Ungaretti: il rinnovamento formale della poesia, la guerra, la

condizione umana

Da “L’allegria”: Mattina,

Soldati

Veglia

Fratelli

16) Umberto Saba: la poetica, Il Canzoniere

Dal “Canzoniere”: Trieste

La capra

Mio padre è stato per me “l’assassino”

17) Eugenio Montale: il male di vivere, testimone del tempo

Da “Ossi di seppia”: Meriggiare pallido e assorto

Spesso il male di vivere

Da “Le Occasioni” : La casa dei doganieri

18) La Narrativa: Gadda

Gadda: la narrativa: “il male oscuro” e il disordine del mondo

Lo stile: il pastiche

Da “Quel pasticciaccio di via Merulana”: L’omicidio di Liliana Balducci

19) Dante, “Divina Commedia”, struttura, allegorie e leggi

dal “Purgatorio”: conoscenza dei canti XXXII e XXXIII

dal “Paradiso”: canto III (vv. 1- 108)

Page 20: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

20

Materia Inglese Docente Grazia Bai

Libro di Testo Performer Culture & Literature

vol. 2 e 3

Spiazzi-Tavella-Layton,

ed. Zanichelli

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Nel corso dell’ultimo anno lo studente approfondisce gli aspetti storico/letterari/artistici e

sviluppa le competenze linguistico-comunicative acquisite nei quattro anni precedenti

raggiungendo il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

In particolare acquisisce competenze che riguardano: saper comprendere ed esporre in

modo più analitico ed articolato il contenuto di testi di ambito letterario, saper produrre

testi orali/scritti per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni e

fornire argomentazioni.

Il programma di letteratura ha considerato autori e testi del Romanticismo, dell’Età

Vittoriana e del Novecento.

E' stata data importanza primaria alla lettura e al commento dei testi in programma

evidenziandone i temi e le tecniche letterarie, mettendoli in relazione con la produzione

letteraria dello stesso autore e/o degli autori a lui contemporanei ed al contesto culturale

dell’epoca. Sono anche stati svolti esercizi di reading e listening comprehension a livello

B2 inclusi nel testo in adozione o fornite in fotocopia dall’insegnante e si sono visti video

allo scopo di esercitare l’abilità di lettura e di ascolto senza però considerarli esplicito

oggetto di verifica.

Nel corso di questo anno scolastico la classe ha mostrato un discreto interesse per

la disciplina. Interesse e impegno costanti, attenzione e cura nella presa di appunti non

hanno sempre caratterizzato tutti gli studenti; la partecipazione attiva e spontanea

all’attività didattica è stata molto limitata e gli interventi non sollecitati sono riferibili solo

ad un gruppo circoscritto di studenti.

La classe si attesta su di un livello mediamente sufficiente; in particolare, un numero

ristretto di alunni ha ottenuto risultati anche molto apprezzabili mentre altri mostrano

ancora una conoscenza debole ed incerta dei contenuti, nonché difficoltà

comunicative, anche sensibili. La scelta, la modalità e i tempi di trattazione degli

argomenti hanno sempre tenuto conto del livello linguistico della classe e il loro tempo di

apprendimento.

Sono state svolte verifiche orali e scritte; in particolare, la produzione scritta li ha visti

impegnati nella formulazione di risposte a quesiti aperti su argomenti di ambito letterario.

Page 21: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

21

Contenuti Disciplinari Svolti

Dal testo Performer Culture & Literature vol 2 e 3, di Spiazzi-Tavella-Layton, ed. Zanichelli,

sono stati affrontati i seguenti argomenti:

Specification 7

William Blake

William Blake and the victims of industrialization page 186/7 (excluding

Blake the Prophet)

The Lamb photocopy

The Tyger photocopy

London page 173

Elohim creating Adam photocopy of the colour print

The Ancient of Days photocopy of the colour print

william blake bbc documentary

www.youtube.com/watch?v=v3hQXQ5_zCM

The sublime: a new sensibility (FCE Reading-Part 3) page 199/200

Specification 8

The Romantic Spirit

A new Sensibility page 214

The Emphasis on the Individual page 215

Introduction to Romanticism

www.youtube.com/watch?v=ky6qKSCvSMw

Romanticism and the English Painting (FCE Reading-Part 1) page 226

William Wordsworth

William Wordsworth and Nature page 216/217

Preface to Lyrical Ballads extract on photocopy

Daffodils page 218

My heart leaps up page 219

Intimations of Immortality short extract on photocopy

Samuel Taylor Coleridge

Samuel Taylor Coleridge and sublime nature page 220

The Rime of the Ancient Mariner: the plot page 221

Part I lines 1-82: The killing of the Albatross page 222/225

Part IV lines 1-68 photocopy

Biographia Literaria extract on photocopy

John Keats

John Keats and unchanging nature page 234

Ode on a Grecian Urn photocopy

Specification 10

Coming of Age

The first half of Queen Victoria’s reign page 284/285

Page 22: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

22

Life in the Victorian town page 290

The Victorian Compromise page 299

The Victorian Novel page 300

Victorian Education (FCE Listening-Part 4) page 307

Historical Background photocopies

Charles Dickens

from Hard Times: Coketown page 291

from Hard Times: The Definition of a Horse page 309

Oscar Wilde page 277

The Picture of Dorian Gray (simplified version, ed. CIDEB

Black Cat; level B2.1)

The Preface photocopy

The Aesthetic Movement photocopy

The Dandy (FCE Listening-Part 4) page 350

Extract from Oscar’s Wilde cross examination photocopies

in the first Queensberry case, in H. Pearson,

The Life of Oscar Wilde (Reading Comprehension)

Extract from De Profundis (Reading Comprehension) photocopy

Specification 13

T.S. Eliot

Introduction to The Waste Land page 432

from Section I, The Burial of the Dead (lines 1-18) photocopy

from Section I, The Burial of the Dead (extract) page 434

Specification 14

The modern novel page 448

James Joyce

Introduction to Dubliners page 464

from Dubliners: Eveline page 465/468

Specification 16

Samuel Beckett

Introduction to Waiting for Godot page 544

Extract: Nothing to be done page 545/6

Page 23: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

23

Materia Storia Docente Massimo Greco

Libro di Testo Bertini “Alla ricerca del presente”

vol. 2 e 3

Premessa Sintetica sulla Disciplina

La classe, soprattutto in questo ultimo anno, ha partecipato con interesse alle attività

proposte e alcuni studenti hanno mostrato curiosità e punti di vista personali.

È stata largamente utilizzata la metodologia didattica della classe capovolta: gli studenti

hanno presentato argomenti, non spiegati preventivamente dall’insegnante, a seguito di

un’attività personale di ricerca e selezione delle informazioni. Queste attività sono state

affrontate con serietà e sono state la base per approfondimenti e discussioni anche su

temi di educazione alla cittadinanza.

Il docente non ha usato il libro in adozione e, oltre ai contenuti proposti direttamente, ha

utilizzato molti materiali disponibili sul sito RAI “Il Tempo e la Storia”.

Contenuti disciplinari svolti

L'età giolittiana

Verso la Prima Guerra Mondiale

La prima guerra mondiale

L'Italia in guerra. La pace e i problemi aperti

La pace di Versailles

La Russia e la rivoluzione

La Russia dal ‘17 al ‘21

L'URSS dalla dittatura del proletariato alla dittatura del partito.

Pianificazione e gulag nell'URSS

Il fascismo in Italia e il totalitarismo

Il totalitarismo e il nazionalsocialismo

Il regime nazista

La Seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale nel ‘42-‘43

La Shoah

L’armistizio e la Resistenza

Il piano Marshall

La nascita della Repubblica

L’assemblea costituente

Le elezioni del 1948

L’attentato a Togliatti

La guerra fredda fino al 1989

La crisi di Cuba

La guerra di Corea

Page 24: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

24

Le due Germanie

Ungheria, 1956

Il boom economico

La televisione in Italia

I diritti civili in Italia: le campagne per il divorzio e la 194

La Chiesa e il Concilio Vaticano II

La guerra del Vietnam

Il ‘68 in Francia

L’autunno caldo

La decolonizzazione in Africa e Medio Oriente

La crisi petrolifera del ‘73

Gli anni di piombo: il ‘77

La fine del bipolarismo

Page 25: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

25

Materia Filosofia Docente Massimo Greco

Libro di Testo Abbagnano-Fornero

“La Filosofia”

Premessa Sintetica sulla Disciplina

La classe ha partecipato con discreto interesse alle proposte didattiche e alcuni studenti

hanno mostrato curiosità e punti di vista personali, mentre alcuni a volte sono rimasti un

po’ avulsi dalle attività in classe.

Lo studio è stato nel complesso adeguato, anche se discontinuo in alcuni studenti e in

alcuni casi piuttosto mnemonico.

Le valutazioni orali sono state assegnate a partire da presentazioni effettuate dagli

studenti, divisi in piccoli gruppi, sugli argomenti già affrontati. Queste attività sono state

affrontate con serietà.

Nel modulo Clil la classe ha affrontato, con le metodologie didattiche concordate con il

referente d’Istituto, il tema dei diritti animali nella filosofia di Tom Regan.

Contenuti disciplinari svolti

Schopenhauer: Il mondo della rappresentazione. La volontà di vivere. La liberazione dal

dolore

Kierkegaard: Il Singolo. Possibilità e angoscia. Vita estetica, etica, religiosa. Disperazione e

angoscia

Marx: Il materialismo storico. Struttura e sovrastruttura. L’alienazione

Il positivismo e Comte: i tre stadi

Darwin: L’evoluzione

Bergson: Il tempo

Nietzsche: La nascita della tragedia, Apollineo e Dionisiaco. La morte di Dio e il

Superuomo. La volontà di Potenza e l’eterno ritorno.

Freud e la psicoanalisi: Il metodo della psicoanalisi. La struttura della psiche: prima e

seconda topica

Heidegger: Essere ed esistenza. L’esistenza inautentica. L’esistenza autentica e la morte.

Sartre: Essere e Nulla. Libertà e responsabilità. La nausea

La scuola di Francoforte e la riflessione di Benjamin sull’arte:

Adorno e Horkheimer: la dialettica distruttiva dell’illuminismo. Arte e industria culturale. Il

brutto come redenzione.

Benjamin e l’opera d’arte nell’epoca nell’epoca della sua riproducibilità tecnica.

Hannah Arendt: la banalità del male, la responsabilità morale

Le filosofie animaliste: Peter Singer e Tom Regan.

Page 26: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

26

Materia Matematica Docente Monica Miserocchi

Libro di Testo

M.Bergamini,A.Trifone,G.Barozzi

”Elementi di matematica”vol 5

ed. Zanichelli

Premessa Sintetica sulla Disciplina

L’insegnamento della matematica nella scuola superiore possiede una fondamentale

valenza educativa e rappresenta un’importante componente del patrimonio culturale di

ogni persona. Essa favorisce il potenziamento delle capacità logiche degli allievi,

abituandoli ad una economia di pensiero, a ricercare ed apprezzare la verità, a

valorizzare la generalizzazione e l’astrazione dei concetti slegandoli da un puro interesse

pratico. La programmazione della disciplina è stata improntata all'esigenza di fornire agli

allievi non solo una competenza "tecnica", ma soprattutto un'abitudine all'attenzione ai

dati, alla elaborazione di processi deduttivi a partire da essi, alla motivazione delle proprie

affermazioni.

Si è tentato di condurre gli studenti a rendersi conto che, al pari di una disciplina artistica,

anche la matematica si affronta con fantasia, intuizione e creatività, pur non potendo

prescindere dal rigore formale che la contraddistingue.

La classe non ha avuto continuità didattica nella disciplina dalla classe terza. Il gruppo

classe ha subito numerose variazioni nel triennio. Lo studio della disciplina è stato per

molti piuttosto difficoltoso, non sempre il lavoro costante, continuo ed approfondito. Le

importanti e diffuse lacune pregresse, una scarsa voglia di impegnarsi e “faticare”, le

poche ore a disposizione non hanno permesso di raggiungere ad una parte della classe

un adeguato livello di conoscenze al termine del primo quadrimestre. Le attività di

recupero svolte in itinere, un lavoro più mirato all’integrazione dei contenuti lacunosi,

unito ad un più consapevole impegno ha consentito, nella seconda parte dell’anno, ad

una buona parte della classe un sensibile miglioramento.

Una parte della classe, tuttavia, ha affrontato il lavoro proposto con interesse,

responsabilità ed impegno, raggiungendo anche livelli molto soddisfacenti. Le verifiche

sono state sia scritte, con l’intento di sondare le abilità dei ragazzi nello studio di funzione

o parti di esso (semplici funzioni per lo più razionali intere e fratte ) con il calcolo ridotto al

minimo, o lettura di grafici di funzioni individuandone le principali caratteristiche, sia orali.

Le verifiche orali sono state fatte al fine di testare la conoscenza dei contenuti disciplinari

teorici e la correttezza del linguaggio specifico.

Page 27: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

27

Contenuti disciplinari svolti

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA'

Che cosa sono le funzioni

La classificazione delle funzioni

Il campo di esistenza di una funzione, gli zeri e lo studio del segno

Funzioni logaritmica, esponenziale.

Le proprietà delle funzioni:

Le funzioni iniettive, suriettive e biettive

Le funzioni crescenti, decrescenti.

Le funzioni periodiche, pari e dispari

Le funzioni composte

I LIMITI

Gli intervalli

Gli intorni di un punto e di infinito

Punti isolati e di accumulazione

Il limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito

Limite destro e limite sinistro

Il limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito

Gli asintoti verticali

Il limite finito per x che tende ad un valore infinito

Gli asintoti orizzontali

Il limite infinito per x che tende ad un valore infinito

Teorema di unicità del limite (no dim)

Teorema del confronto ( no dim)

LE FUNZIONI CONTINUE ED IL CALCOLO DEI LIMITI

La definizione di funzione continua

Limite della somma algebrica di due funzioni

Limite del prodotto di due funzioni

Limite della potenza n-esima di una funzione

Limite della radice n-esima di una funzione

Limite del quoziente di due funzioni

Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate Forme indeterminate:

,

,

0

0, 0

Limiti di funzioni razionali e irrazionali

Limiti notevoli.

Limite notevole x

senx

x 0lim

=1 ( con dimostrazione) e limiti che si riconducono ad esso

Limite che definisce il numero “e” e limiti che si riconducono ad esso. ( no dim)

Page 28: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

28

Gli asintoti e la loro ricerca

La ricerca degli asintoti orizzontali e verticali

Gli asintoti obliqui

La ricerca degli asintoti obliqui

I punti di discontinuità di una funzione:

prima specie, seconda specie e terza specie (eliminabile)

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

Il rapporto incrementale e suo significato geometrico

La derivata di una funzione e suo significato geometrico

Il calcolo della derivata

La derivata sinistra e destra

Equazione delle retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto.

Punti stazionari

Punti di non derivabilità

Derivata delle funzioni fondamentali: lineare, potenza, seno, coseno, esponenziale e

logaritmica.

Derivata del prodotto di una costante per una funzione

La derivata della somma di due funzioni

La derivata del prodotto di due funzioni

La derivata della potenza di una funzione

La derivata del reciproco dei una funzione

La derivata del quoziente di due funzioni

La derivata di una funzione composta

LO STUDIO DI FUNZIONE

Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate

Massimi, minimi (assoluti e relativi) e i flessi

Ricerca punti stazionari (massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale) con lo studio della

derivata prima

Studio di funzioni (razionali soprattutto, irrazionali )

“Lettura” di un grafico e deduzione delle caratteristiche della funzione rappresentata

Page 29: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

29

Materia Fisica Docente Monica Miserocchi

Libro di Testo

A.Caforio- A.Ferilli

Fisica ! le leggi di natura 3

Premessa Sintetica sulla Disciplina

L’insegnamento della fisica concorre attraverso l’acquisizione di conoscenze e

metodologie specifiche allo sviluppo di una cultura scientifica tale da consentire una

comprensione critica dei fenomeni naturali.

Si è cercato nel corso del triennio di far comprendere agli studenti che studiare e capire

la fisica non significa limitarsi alla memorizzazione di definizioni, formule e leggi che

regolano i fenomeni fisici, ma a comprenderne le implicazioni concettuali e l’applicabilità

agli aspetti reali. Per questo motivo si è cercato di far cogliere analogie e differenze tra

quanto viene appreso da un punto di vista teorico e i fenomeni che accadono nella

realtà, e tra le leggi ed i fenomeni naturali studiati.

Con l’insegnamento della fisica si sono volute promuovere le seguenti competenze:

osservare, identificare e descrivere, utilizzando un linguaggio specifico adeguato, i

fenomeni naturali.

affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando strumenti matematici

adeguati al percorso didattico affrontato che insegnino a semplificare e

modellizzare situazioni reali.

avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove

l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali.

Affinché la preparazione conseguita alla fine della classe quinta possa essere considerata

accettabile, gli allievi devono dimostrare di aver conseguito i seguenti obiettivi:

Conoscenza, almeno mnemonica, dei contenuti affrontati.

Capacità di applicare le conoscenze acquisite in situazioni semplici, secondo

modelli già trattati durante le lezioni.

Comprensione della terminologia usata e primo approccio all'uso del linguaggio

specifico.

Page 30: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

30

La classe non ha avuto lo stesso insegnante di fisica per l’intero triennio.

Nel corso di quest’ultimo anno la classe ha mostrato una certa difficoltà allo studio della

disciplina, non tutti hanno manifestato interesse per gli argomenti affrontati, mostrando

uno studio non sempre adeguato e continuo. La conoscenza dei fenomeni rimane

talvolta per alcuni basata su uno studio mnemonico, qualche difficoltà di esposizione nel

linguaggio specifico della disciplina sia nell’orale ma soprattutto nello scritto, anche

perché le poche ore settimanali non consentono un adeguato e ripetuto lavoro di

esercitazione. Tuttavia la maggior parte gli studenti sono in grado di risolvere semplici

problemi applicativi delle formule e concetti appresi. Globalmente ci sono stati

miglioramenti nel corso dell’anno. Le verifiche sono state principalmente scritte con

semplici problemi e/o domande teoriche aperte. Nell’orale si sono valutate le

conoscenze, le capacità espositive e la reale comprensione del fenomeno trattato.

Contenuti disciplinari svolti

La luce

• Ripasso sulla natura della luce:

• Interferenza della luce

• Diffrazione della luce

• Riflessione e rifrazione della luce

• Rifrazione totale

La carica, la forza e il campo elettrico La luce

• Elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione

• Conduttori ed isolanti

• Polarizzazione per deformazione e orientamento

• Elettroscopio

• Carica elettrica e sua conservazione, quantizzazione della carica elettrica

• Legge di Coulomb, la forza tra due cariche elettriche. Principio di sovrapposizione

• Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale

• Definizione di campo elettrico, sua rappresentazione mediante linee di campo e

proprietà delle linee di campo

• Campo elettrico generato da una carica puntiforme e da una distribuzione sferica

• Campi elettrici di conduttori in equilibrio elettrostatico

• Campo elettrico uniforme

Il potenziale e la capacità

• Energia potenziale elettrica di un campo uniforme

• Energia potenziale elettrica generata da una carica puntiforme

• Il campo elettrico e la sua conservatività

• Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale

• Il potenziale elettrico nel campo di una carica puntiforme

• Il potenziale elettrico in un campo uniforme

• La differenza di potenziale e il campo elettrico

Page 31: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

31

• Superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori, potere dispersivo delle

punte

• Equilibrio elettrostatico tra due conduttori posti in contatto tra loro

• La capacità. Capacità di un conduttore sferico.

• Condensatore piano e sua capacità

• Collegamento di condensatori in serie ed in parallelo e capacità equivalente

• L’accumulo di energia elettrica in un condensatore

• L’energia del campo elettrico

La corrente elettrica

• La corrente elettrica, la conduzione elettrica nei matalli. La definizione di intensità di

corrente elettrica

• I generatori elettrici e la forza elettromotrice.

• Resistenza elettrica. La prima e la seconda legge di Ohm

• Dipendenza della resistività dei materiali dalla temperatura

• Potenza elettrica di un generatore ed effetto Joule

• Esperimento di Millikan

Il magnetismo

• Interazione magnete-magnete: proprietà dei poli magnetici

• Analogie e differenze tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici

• Rappresentazione di campi magnetici mediante linee di campo

• Rappresentazione di campi magnetici mediante linee di campo per il filo rettilineo

indefinito, la spira ed il solenoide percorsi da corrente

• Il campo magnetico terrestre

• Interazione corrente-corrente: forza magnetica fra fili percorsi da corrente (legge di

Ampere)

• L’Ampere, l’unità di corrente come unità di misura fondamentale del SI

• L’induzione magnetica

• Campi magnetici generati da correnti: il filo rettilineo indefinito, la spira (nel suo centro)

e il solenoide

• Forze magnetiche sui fili percorsi da corrente

•.Forza di Lorentz: forza magnetica sulle cariche elettriche in movimento

• Moto di una carica elettrica in un campo magnetico

• Le micro-correnti di Ampere

L’induzione elettromagnetica

• La corrente indotta

•. Gli esperimenti di Faraday

•. Il flusso del campo magnetico

•. l flusso del campo magnetico

•. La Legge Faraday-Neumann

•. La legge di Lenz e il principio di conservazione dell’energia

Page 32: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

32

Materia Storia dell’arte

Docente Carla Rovelli

Libro di Testo

G.Dorfles,A,Vettese

“Arte,Artisti,Opere e Temi” vol 3

Ed. Atlas

Premessa Sintetica sulla Disciplina

In questa classe ho insegnato storia dell’arte dall’inizio del triennio per 3 ore settimanali

che ritengo numericamente non adeguate alle finalità didattiche della disciplina del

quinto anno soprattutto quando il monte ore di lezione subisce una riduzione. Finalità che

devono contribuire all’autorientamento degli alunni e consentire loro di affrontare gli studi

universitari. Nei casi in cui è stato necessario effettuare una selezione dei contenuti, per

consentire lo svolgimento dell’intero percorso storico-artistico programmato, per la scelta

ho tenuto conto del tipo di indirizzo frequentato dagli studenti e della valenza

pluridisciplinare di alcuni contenuti rispetto ad altri. Per quest’ultimo motivo e non solo ho

trattato il Romanticismo quest’anno.

La partecipazione ed il reale interesse dimostrati dagli alunni soprattutto quest’anno

hanno consentito di svolgere quasi completamente il programma previsto.

Nel corso del triennio lo studio della materia ha mirato non solo ad affinare le abilità

acquisite negli anni precedenti ed ampliare le conoscenze storiche e critiche per

consentire agli alunni di maturare una propria autonomia di giudizio ma anche a

raggiungere una maggiore maturità socio-affettiva ed a sviluppare le capacità espressive

e logico-critiche. Inoltre lo studio della materia ha permesso agli alunni di comprendere il

significato e l’importanza che assumono nella società attuale la conservazione e la tutela

del patrimonio artistico.

Quest’anno il livello iniziale di preparazione degli alunni era adeguato, perciò l’attività

disciplinare è stata finalizzata soprattutto a completare l’iter storico-artistico e a sviluppare

la capacità di rielaborazione critica.

Nel corso dell’anno il ritmo di lavoro della classe si è mantenuto costante . Quasi tutti gli

alunni hanno ottenuto risultati molto positivi e sono riusciti a sviluppare le proprie capacità

e una maggiore autonomia e alcuni di loro hanno anche rielaborato e approfondito

criticamente una parte dei contenuti.

Tuttavia alcuni alunni pur avendo acquisito, analizzato e sintetizzato i contenuti essenziali

non sono stati sempre in grado di rielaborarli organicamente, di esporli utilizzando un

linguaggio appropriato e di effettuare autonomamente collegamenti a causa,

soprattutto di uno studio poco sistematico.

Page 33: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

33

Metodi e mezzi

I periodi storici e le diverse correnti artistiche sono state introdotte attraverso una sintesi

degli aspetti storico-artistici per poi passare all’analisi dei singoli artisti e alla

decodificazione delle loro opere più significative utilizzando le diverse metodologie

critiche. In alcuni casi ho ritenuto opportuno partire dalla lettura dell’opera per giungere

alla individuazione dei caratteri stilistici di un autore ed alla contestualizzazione della sua

esperienza artistica comparandola con altre esperienze anche non coeve. Le lezioni

frontali sono state affiancate dal lavoro individuale e di gruppo degli alunni e da ricerche

bibliografiche.

Le lezioni sono state integrate dall’uso di audiovisivi e della LIM per ampliare i repertori

iconografici. Inoltre l’attività didattica è stata integrata da visite guidate a realtà museali

del territorio ed a mostre di particolare interesse artistico e culturale.

Criteri e strumenti di valutazione

Le prove di verifica effettuate nel corso dell’anno hanno permesso di valutare

periodicamente sia l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità che il cammino di

maturazione compiuto dai singoli alunni.

La verifica in itinere ha permesso inoltre attraverso l’osservazione diretta degli alunni, il

dialogo e le prove periodiche di controllare sia il processo di apprendimento che

l’efficacia delle procedure didattiche adottate per integrarle o modificarle.

Tra le diverse prove di verifica di tipo oggettivo e soggettivo sono state privilegiate: il

colloquio, la lettura intratestuale, intertestuale ed extratestuale dell’opera d’arte, lo

sviluppo di tematiche in forma sintetica e i questionari strutturati. La valutazione in itinere

è stata comunicata agli alunni attraverso un voto e un giudizio.

Contenuti disciplinari svolti L’800

Il ritratto e la figura umana nella pittura dell’ 800.

L’arte nella prima metà dell’800

La pittura di J. A. D. INGRES.

La pittura di F. GOYA.

IL ROMANTICISMO: sintesi degli aspetti storico-artistici

-il rapporto con il Neoclassicismo.

-il nuovo ruolo dell’artista.

-la poetica del sublime.

La pittura di C.D. FRIEDRICH

- La pittura di paesaggio in Inghilterra e Francia .

Analisi di alcune opere di: - J. CONSTABLE e T.M.W. TURNER.

La Scuola di Barbizon (1)

La pittura di J. B. C. COROT

- Il quadro storico in Francia e in Italia

Analisi dell’opera di : J. L. T. GERICAULT, E. DELACROIX e F. HAYEZ

IL REALISMO: sintesi degli aspetti storico-artistici

Analisi di alcune opere di: G. COURBET, J.F. MILLET e H. DAUMIER.

L’arte nella seconda metà dell’800

L’IMPRESSIONISMO: sintesi degli aspetti storico-artistici

-analisi delle caratteristiche della pittura.

-analisi del rapporto tra arte e fotografia.

Analisi dell’opera di: E. MANET, C. MONET, P. A. RENOIR e E. DEGAS.

IL POST- IMPRESSIONISMO.

Page 34: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

34

- Il rapporto tra arte e scienza nella pittura di G. SEURAT

Analisi di alcune opere di: P. CEZANNE, V. VAN GOGH, P. GAUGUIN

I. NABIS: P. SERUSIER e M. DENIS

IL SIMBOLISMO: O. REDON

L’esperienza italiana.

LA SCAPIGLIATURA: T.CREMONA e D. RANZONI.

I MACCHIAIOLI. G. FATTORI, S. LEGA e T. SIGNORINI

IL DIVISIONISMO: G. SEGANTINI e G .P. da VOLPEDO

L’arte tra ‘800 e ‘900:

-la crisi di fine secolo

-le esposizioni universali e i primi palazzi d’esposizione.

-analisi del rapporto tra arte, artigianato e industria.

L’ART NOVEAU (1)

La Secessione viennese: la pittura di G.KLIMT

IL ‘900

L’evoluzione del ritratto, della figura umana e del paesaggio tra Ottocento e Novecento.

La Scuola di Parigi: la pittura di A. MODIGLIANI:

LE AVANGUARDIE: sintesi degli aspetti storico-artistici

I “FAUVES”: H.MATISSE, A. DERAIN, M. de VLAMINCK.

L’ESPRESSIONISMO.

I pre-espressionisti: J. ENSOR e E. MUNCH

L’espressionismo tedesco “DIE BRUCKE”: E.L. KIRCHNER e K. S. ROTTLUFF

L’espressionismo austriaco: O. KOKOSCHKA e E. SCHIELE

IL CUBISMO: analitico, sintetico e orfico.

Analisi dell’opera di P. PICASSO e di alcune opere di G. BRAQUE e R. DELAUNAY

IL FUTURISMO: U. BOCCIONI, C. CARRA’ e G. BALLA

L’ASTRATTISMO - “DER BLAUE REITER”: W. KANDINSKIJ e P. KLEE

“ DE STIJL”: P. MONDRIAN

La METAFISICA: G. DE CHIRICO

L’arte tra le due guerre

IL BAUHAUS: W. GROPIUS E IL FUNZIONALISMO.

L’arte del secondo dopoguerra

L’ ESPRESSIONISMO ASTRATTO IN AMERICA: J. POLLOK e M. ROTHKO

L’ INFORMALE IN EUROPA: l’esperienza italiana di L. FONTANA e A. BURRI.

Dopo il 15 maggio saranno completati alcuni contenuti ed effettuate le ultime verifiche.

NOTE: (1) Sono stati analizzati solo gli aspetti essenziali e l’esemplificazione è a scelta

degli studenti.

NOTE: Il repertorio iconografico considerato è quello del testo adottato.

Page 35: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

35

Materia Discipline grafico-pittoriche

Docente Sergio Breviario

Libro di Testo La forza dell’immagine di Elena

Tornaghi, Loescher Edizioni (in

adozione dal primo anno)

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Scopo principale della disciplina è quello di condurre gli alunni a comprendere e

interpretare la realtà circostante, potenziare le capacità critiche e percettive, utilizzando

gli strumenti specifici della cultura artistica, affinando la propria sensibilità estetico-

espressiva.

A partire dal secondo biennio e continuando poi con il monoennio, il lavoro didattico

dell’indirizzo Figurativo da alcuni anni si svolge in due direzioni parallele. Da una parte

l’osservazione e lo studio del dato reale e in particolare sulla figura umana che, dalla fine

del terzo anno prevede anche la presenza del modello vivente per due ore la settimana.

Dall’altra parte il lavoro progettuale e creativo su varie tematiche, dalla grafica alla

decorazione pittorica.

Questa seconda direzione ha come obiettivo il completamento della prima, per superare

la stretta dimensione artistico-mimetica ed avviare gli alunni alla progettazione del

percorso creativo: dallo studio del tema proposto, alla raccolta dei dati e dei materiali,

all’ideazione vera e propria di un progetto, passando attraverso diverse prove analitiche,

sintetiche, coloristiche ecc. La scelta finale dovrebbe coronare un percorso logico,

riflessivo e creativo.

A tal proposito la classe ha, nel corso dei tre anni, sviluppato un buon metodo

progettuale. Gran parte degli studenti hanno dimostrato nel corso di questo ultimo anno

di essere in grado di strutturare un percorso progettuale adeguato per le differenti tracce

proposte dall’insegnante. In molti casi gli elaborati finali sono risultati perfettamente

conformi alle richieste tecniche e ottimi per l’originalità dimostrata. Da segnalare la

capacità della classe, sviluppata in questo ultimo anno, di lavorare in gruppo.

Gran parte degli studenti hanno svolto un percorso positivo nella copia dal vero, sapendo

utilizzare differenti tecniche realizzative e in particolare sviluppando ottime competenze

nell’ambito della pittura ad olio. La totalità degli studenti sono in grado di rappresentare

in maniera corretta la figura umana.

Page 36: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

36

Contenuti disciplinari svolti

Progettazione:

Svolte diverse esercitazioni progettuali seguendo un metodo di lavoro diviso in tre fasi:

• Fase extempore

• Studi definitivi

• Elaborato finale

Per ogni progetto è stato necessario svolgere una ricerca iconografica adeguata alle

richieste.

A termine di ogni progetto è stata sempre richiesta una relazione conclusiva, per punti

(inserita nella tavole progettuali) o in forma estesa a termine del progetto stesso.

Progetto LP, lavoro fotografico dedicato al soggetto cinematografico degli Zombie.

Prima parte: lavoro di gruppo. Progettazione e costruzione di un set fotografico, con

studio di posa e luci, abiti e trucco. La fase relativa al trucco è stata curata nei dettagli,

sperimentando diverse soluzioni per giungere ad un risultato realistico.

Seconda parte: lavoro individuale. Studio fotografico dedicato al ritratto. Ogni studente si

è confrontato con il ritratto fotografico, sia documentaristico che espressivo.

Secondo Progetto realizzato in condivisione con Discipline plastiche riguardante la

rielaborazione, in chiave pittorica, di un soggetto, a scelta dello studente, riguardante la

nascita oppure l’evoluzione e la condivisione dell’individuo oppure il fine vita. La fase

extempore del progetto è stata sviluppata in comune tra Discipline plastiche e Discipline

pittoriche, mentre la fase successiva è stata sviluppata in maniera autonoma.

Decorazione a parete, progetto riguardante la decorazione parietale di un Istituto

pediatrico per lungodegenti (simulazione seconda prova). In uno degli spazi descritti nella

traccia, si è andati a progettare una decorazione adatta al luogo, in grado cioè di

alleviare almeno in parte il difficile momento vissuto dai degenti.

Animazione di un quadro, progetto che parte da un dipinto avente come soggetto la

modella realizzato con lo stile pittorico di Maria Lassnig. Il movimento del soggetto

avviene tramite la realizzazione di un alto numero di disegni. Come riferimento

iconografico si è utilizzato il percorso artistico di William Kentridge

Disegno dal vero:

Copia dal vero del modello vivente femminile, utilizzando il tratteggio e tenendo conto

del rapporto tra figura e fondo.

Copia dal vero del modello vivente maschile, utilizzando il tratteggio e tenendo conto del

rapporto tra figura e fondo.

Differenti studi pittorici (pittura ad olio) della figura umana in diverse posizioni.

Copia dal vero del modello vivente femminile realizzato con diverse tecniche pittoriche

interpretando in maniera libera e personale il soggetto.

Tutti gli elaborati sono stati realizzati su supporti cartacei misura 100x70cm.

Copia dal vero del modello vivente femminile, olio su tela, misura 100x70 o 50x70cm,

interpretando il soggetto seguendo lo stile pittorico di Maria Lassnig.

Page 37: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

37

Materia Laboratorio della figurazione

Docente Sergio Breviario

Libro di Testo Non adottato

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Scopo principale della disciplina è quello di aumentare le capacità di approfondimento

delle proprie competenze tecnico-strumentali, finalizzate sia alla rappresentazione del

dato visivo che alla rielaborazione personale, utilizzando gli strumenti specifici della

cultura artistica affinando la propria sensibilità estetico-espressiva.

Nel laboratorio di pittura del Quinto anno, lo studente approfondisce e completa quanto

effettuato durante il biennio precedente, rafforzando la propria autonomia operativa.

Il laboratorio ha la funzione di contribuire, in sinergia con le DISCIPLINE PITTORICHE,

all'acquisizione e all'approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche, come

fase di riflessione sollecitata da una operatività più diretta.

Le tecniche sono presentate e utilizzate come possibilità di sperimentazione e verifica in

itinere e in fase esecutiva, delle ipotesi di realizzazione del proprio lavoro. Si specifica che,

per scelta del docente, i soggetti necessari allo sviluppo di ogni lavoro, sono sempre stati

scelti liberamente da ogni singolo studente.

L’insegnante rilevando un innato interesse di buona parte della classe alla pittura ad olio,

ha proposto diverse esercitazioni che potessero ampliare le competenze degli studenti in

tale direzione. Nel corso dell’anno scolastico si sono visionati i percorsi artistici di diversi

pittori contemporanei in modo da alimentare interesse verso ciò che in arte sta

succedendo in questa nostra epoca. L’insegnante ha proposto una lista di pittori viventi,

in alcuni casi di una generazione appena più grande dei nostri studenti, per cercare di

motivarli nel percorso artistico.

La classe si è, nel corso secondo biennio e monoennio, dimostrata sempre interessata alla

materia e vogliosa di acquisire sempre più competenze tecniche. Difatti si sono raggiunti

ottimi risultati per buona parte della classe.

Contenuti disciplinari svolti

Progetto Monument Valley che prende ispirazione dall’omonimo videogioco, dove si è

richiesto agli studenti di realizzare un dipinto di medio formato (50x50 cm circa) dedicato

alla particolare grafica del videogioco. È stato necessario:

effettuare studi assonometrici;

studiare effetti ottici di figure impossibili: cubo di Necker, triangolo di Penrose, effetto

Droste;

cercare riferimenti iconografici come l’opera di Escher e i mosaici delle architetture

moresche (Alhambra);

acquisire competenze tecniche nell’utilizzo dell’olio.

Page 38: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

38

Progetto One day One picture: realizzazione di un dipinto a olio su tela dove testare le

competenze tecniche di ogni studente: stesure piatte e sfumature; impasto di colore e

gamma cromatica; composizione; originalità espressiva. Soggetto e dimensione liberi. Il

dipinto è stato realizzato nel corso di una mattinata: 6 ore.

Studio di differenti tecniche della pittura ad acquerello: dalle velature di colore, alla

sfumatura, all’inclusione di un materiale come lo stucco, alle mascherature di colore,

all’utilizzo della china nera e della china bianca per ottenere differenti effetti.

Realizzazione di una serie di 20 acquarelli di piccolo formato a tema libero su carta

cotone, che verificassero le competenze acquisite.

Realizzazione di un libro dedicato alla tecnica dell’acquarello compreso di rilegatura

(cucitura, incollaggio e copertina).

Studi anatomici, partendo dallo studio del modello in posa, realizzati con la tecnica del

gessetto.

Page 39: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

39

Materia Discipline Plastiche e Scultoree

Docente Alice Dessimone

Libro di Testo Non adottato

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Le Discipline Plastiche e Scultoree svolgono il ruolo di condurre l’allievo all’acquisizione di una

sicurezza espressiva e progettuale nei vari ambiti teorici e pratici della comunicazione,

arricchendo progressivamente le capacità tecniche e rielaborative dei diversi linguaggi visivi.

Favoriscono le capacità progettuali ed operative, e in generale creative, di ogni singolo

alunno. Contribuiscono a consentire l’operatività, singolarmente o in gruppo, in maniera

espressiva all’interno del linguaggio plastico e della comunicazione.

Le Discipline Plastiche e Scultoree si svolgono in 3 ore settimanali, articolandosi con 4 ore del

Laboratorio della Figurazione. Tali Discipline sono specificamente dedicate allo studio e

all’applicazione dei fenomeni connessi alla tridimensionalità.

Gli obiettivi generali della disciplina possono essere sinteticamente così descritti:

Procedere con autonomia nel lavoro di ricerca e di ideazione nell’ambito delle

tematiche artistiche, e più in generale della comunicazione visiva.

Saper esporre con diverse modalità (manuale, grafica, plastica, digitale ecc.) il

proprio lavoro, avendo cura dell’aspetto estetico e comunicativo.

Saper sviluppare una ricerca artistica individuale o in gruppo e relazionarla alla classe.

Acquisizione dei fondamenti della interpretazione e restituzione tridimensionale delle

forme.

Capacità di reinterpretare le forme mediante processi di: deformazione,

geometrizzazione, stilizzazione.

Tra gli obiettivi specifici più importanti si individuano:

Acquisizione dei diversi aspetti linguistici della Disciplina.

Acquisizione di capacità di osservazione delle forme della natura in generale e della

figura umana in particolare e riflessione sulle loro caratteristiche specifiche.

Capacità di organizzazione analitica delle componenti di un problema progettuale

Plastico.

Capacità di individuare e conferire alle forme studiate valori simbolico-semantici.

Capacità di lettura critica dell'intervento realizzato.

Si specifica che per motivi connessi a capacità individuali dei singoli allievi, per interessi

culturali particolari espressi, per attitudini specifiche dimostrate, la trattazione di alcuni

contenuti del programma sia in ordine alle esercitazioni grafiche che a quelle tecnico –

pratiche si è svolta in maniera differenziata per molti studenti.

Page 40: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

40

Oltre alle strumentazioni consuete quali libri, riviste, dispense, strumenti per il disegno e la

modellazione ecc., sono state utilizzate strumentazioni informatiche con specifici

riferimenti a canali di ricerca storico artistica; programmi di elaborazione immagini digitali;

interviste, filmati.

I criteri di valutazione sono dipendenti dalle seguenti condizioni:

In base agli obiettivi generali e specifici pienamente o in parte raggiunti.

In relazione alla continuità di studio dimostrata.

In relazione alle attitudini dimostrate e capacità acquisite.

In relazione alle capacità di autonomia organizzativa.

Per le valutazioni sono stati presi in considerazione: tavole scrittografiche; tavole grafiche;

schizzi ed esecutivi di progetto; tavole di analisi e rielaborazione formale; testi in genere;

elaborazioni digitalizzate; premodelli e realizzazioni definitive.

Premettendo che il processo di valutazione è sempre la risultante di lezioni frontali o

individuali si può tradurre in una sintetica griglia di valutazione il raggiungimento a diversi

livelli di tali obiettivi didattici generali in:

L’allievo è stato valutato applicando tali voti in relazione ai diversi gradi di abilità,

competenze e conoscenze raggiunti. Ovviamente l’insegnante ha realizzato una sintesi

ragionata che comprende la valutazione complessiva di uno o più punti presi in

considerazione, riassumendo le valutazioni in uno o più voti per esercizio o tema dato.

La classe si è sempre dimostrata interessata e motivata alle varie attività proposte, sia

progettuali sia tecniche e operative. Gli allievi si sono impegnati nell’apprendimento delle

conoscenze trasmesse superando, di volta in volta, le difficoltà incontrate nei processi

applicativi.

Alla fine del quinto anno ognuno è riuscito a conquistare una modalità espressiva e

comunicativa personale.

Contenuti disciplinari svolti

Tematiche svolte:

“Le azioni vitali” ( Nascita, crescita, riproduzione, incontro unione, distacco, evoluzione,

involuzione, morte e dissoluzione).

- Analisi degli aspetti semantici, simbolici e morfologici.

- Ricerca iconografica, raccolta dei dati, dei documenti e delle conoscenze.

- Tavole di studio scrittografiche.

- Getti di prima idea.

- Rielaborazioni formali, resa grafica tridimensionale dell’idea scelta.

- Realizzazione finale.

“La figura umana”

- Studi sulle diverse posture della figura umana mediante l'applicazione dei

processi costruttivi.

gravemente

insuff.

Insufficienza non

grave

sufficiente buono ottimo

Da 1 a 4 5 6 Da 7 a 8 Da 9 a 10

Page 41: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

41

- Raccolta di dati e conoscenze sui processi di rielaborazione formale della figura

nella storia dell'arte e in altri campi espressivi-artistici.

- Realizzazione di bozzetti.

Nelle realizzazioni finali, rispetto agli interessi tecnici e creativi espressi dai diversi

studenti sono stati utilizzati strumenti, mezzi e metodologie differenti:

- Scultura sottrattiva;

- Modellazione;

- Tecniche additive;

- Video-animazioni con immagini anche rielaborate mediante strumenti digitali.

Sono state prese in considerazione esperienze relative all'arte moderna e contemporanea

anche attraverso incontri e presentazioni condotti da esperti, all'interno del Progetto di

“Educazione alla visione” attuato dalla nostra Scuola.

Page 42: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

42

Materia Laboratorio della Figurazione

Scultorea

Docente Alice Dessimone

Libro di Testo Non adottato

Nel Laboratorio della Figurazione Plastica e Scultorea del 5° anno lo studente

approfondisce o completa quanto effettuato durante il biennio precedente,

rafforzando la propria autonomia operativa.

Il laboratorio ha funzione di contribuire, in sinergia con le Discipline Plastiche,

all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure

specifiche, come fase di riflessione sollecitata da una operatività più diretta. Le

tecniche vengono presentate e utilizzate come possibilità di sperimentazione e

verifica in itinere e in fase esecutiva delle ipotesi di realizzazione del proprio lavoro.

Tale disciplina si svolge in quattro ore settimanali in collegamento con le tre ore di

Discipline Plastiche e Scultoree.

Gli obiettivi generali del Laboratorio possono essere sinteticamente così descritti:

Utilizzare le tecniche plastiche/scultoree e i processi di

assemblaggio/aggregazione con materiali vari.

Uso corretto degli strumenti operativi

Orientarsi su alcune tematiche, con tecniche adeguate ai fini espressivi del

proprio lavoro.

Acquisizione di capacità organizzative.

Risolvere in maniera autonoma nuove soluzioni tecniche ed estetiche.

Applicare metodologie adeguate di lavoro.

Page 43: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

43

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Tra gli obiettivi specifici più importanti si individuano:

Approfondire procedure tecniche già conosciute negli anni precedenti

(Modellazione additiva, sottrattiva, intermedia ecc.)

Applicare tecniche di rilievo e tuttotondo.

Applicare tecniche di aggregazione, accumulazione, assemblaggio al fine di

realizzare modelli tridimensionali, con materiali di vario tipo.

Sperimentare tecniche fotografiche, audiovisive e multimediali per l’archiviazione

dei propri elaborati, per la ricerca di fonti e l’elaborazione di immagini anche ai fini

espressivi personali.

Si specifica che per motivi connessi a capacità individuali dei singoli allievi, per interessi

culturali particolari espressi, per attitudini specifiche dimostrate, la trattazione di alcuni

contenuti del programma sia in ordine alle esercitazioni grafiche che a quelle tecnico –

pratiche si è svolta in maniera differenziata per molti studenti.

Oltre alle strumentazioni consuete quali libri, riviste, dispense, strumenti per il disegno e la

modellazione ecc., sono state utilizzate strumentazioni informatiche con specifici

riferimenti a canali di ricerca storico artistica; programmi di elaborazione immagini

digitali; interviste, filmati.

I criteri di valutazione saranno dipendenti dalle seguenti condizioni:

In base agli obiettivi generali e specifici pienamente o in parte raggiunti.

In relazione alla continuità di studio dimostrata.

In relazione alle attitudini dimostrate e capacità acquisite.

In relazione alle capacità di autonomia organizzativa.

Page 44: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

44

Per le valutazioni sono stati presi in considerazione: tavole scrittografiche; tavole

grafiche; schizzi ed esecutivi; tavole di analisi e rielaborazione formale; testi in genere;

elaborazioni digitalizzate; premodelli e realizzazioni definitive.

Premettendo che il processo di valutazione é sempre la risultante di lezioni frontali o

individuali si può tradurre in una sintetica griglia di valutazione il raggiungimento a diversi

livelli di tali obiettivi didattici generali in:

L’allievo sarà valutato applicando tali voti in relazione ai diversi gradi di abilità,

competenze e conoscenza raggiunti. Ovviamente l’insegnante ha realizzato una sintesi

ragionata che comprende la valutazione complessiva di uno o più punti presi in

considerazione, riassumendo le valutazioni in uno o più voti per esercizio o tema dato.

La classe si è sempre dimostrata interessata e motivata alle varie attività proposte, sia

progettuali sia tecniche e operative. Gli allievi si sono impegnati nell’apprendimento delle

conoscenze trasmesse superando, di volta in volta, le difficoltà incontrate nei processi

applicativi.

Alla fine del quinto anno ognuno è riuscito a conquistare una modalità espressiva e

comunicativa personale.

Contenuti disciplinari svolti

TRATTAZIONE DEGLI ASPETTI PROPRIAMENTE OPERATIVI E METODOLOGICI DEI PROCESSI

TECNICI SCELTI PER LE REALIZZAZIONI FINALI IDEATE E PROGETTATE NELLE DISCIPLINE

PLASTICHE.

- Esercitazioni su diverse tematiche scelte dagli allievi: schizzi grafici, bozzetti,

premodelli realizzati con diversi materiali in relazione alle idee, story board per

la realizzazione di elaborati digitali.

Argomenti trattati:

- Il Rilievo e il Tuttotondo: caratteristiche tecniche ed espressive; materiali e

strumentazioni; processi additivi e sottrattivi.

- Alcune differenze tra la scultura antica e quella moderna: linguaggi, ruoli,

materiali e tecniche.

- Principi della scultura: elementi del linguaggio plastico (Massa, spazio, piano,

linea, movimento, scala, superficie, colore).

- Approfondimenti sulle tecniche artistiche scelte dagli allievi in relazione alle

opere di artisti moderni e contemporanei.

- Processi di trasformazione delle forme e dei loro significati in alcuni periodi

dell’arte moderna e contemporanea.

gravemente

insuff.

Insufficienza non

grave

sufficiente buono ottimo

Da 1 a 4 5 6 Da 7 a 8 Da 9 a 10

Page 45: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

45

Esercizi su alcune tematiche risolte a rilievo o a tuttotondo:

Composizione di forme astratte (rilievo)

Composizione inerente discipline sportive (rilievo)

Cavallo e cavaliere (Tuttotondo)

Page 46: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

46

Materia Scienze motorie Docente Giacomo Pio Strizzi Libro di Testo Non adottato

Premessa Sintetica sulla Disciplina

L’educazione fisica, nella scuola superiore, deve fornire la conoscenza di alcuni principi

fon-damentali affinché lo studente, informato dei vantaggi connessi alla pratica di

un’attività di movimento e messo in grado di valutare autonomamente le proprie

caratteristiche antropo-metriche e motorie, possa scegliere l’attività fisico-sportiva più

adeguata alle proprie esigenze e, più in generale, acquisire una “cultura del corpo” che

gli consenta di adottare autonomamente regole e abitudini tese al conseguimento o al mantenimento di un buon livello di benessere psicofisico.

La classe ha partecipato alle lezioni con interesse e impegno non sempre costanti: alcuni

studenti si sono applicati in modo settoriale, mentre altri hanno seguito con continuità tutti

i contenuti proposti.

Tutti gli studenti sono dotati di qualità motorie più che sufficienti, la media è buona e non

mancano alcune eccellenze.

Notevole la maturità di alcuni studenti, che si sono sempre dimostrati propositivi e

collabotivi con il docente e molto disponibili verso i compagni nella preparazione dei

tornei scolastici e nelle esercitazioni di classe.

Contenuti disciplinari svolti

1. Potenziamento fisiologico

a) Miglioramento delle funzioni cardiocircolatoria e respiratoria:

Corse e andature in regime aerobico.

Saltelli con la funicella.

b) Potenziamento dei diversi distretti muscolari:

esercizi eseguiti a carico naturale e con piccoli sovraccarichi, per gli arti superiori

ed inferiori e per la muscolatura del tronco.

c) Miglioramento della mobilità articolare:

stretching.

2. Avviamento allo sport

Pallavolo

Nuoto

Atletica leggera

Basket

Calcio

3. Conoscenza dei principi teorici fondamentali

Regolamenti degli sport praticati.

Page 47: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

47

Gare di corsa (le diverse specialità).

Qualità motorie: la resistenza e la velocità.

Cenni di cinesiologia.

Page 48: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

48

Materia Religione Docente Accursia Grisafi

Libro di Testo “La domanda dell’uomo”

Ed. Marinetti Scuola

Premessa Sintetica sulla Disciplina

Tenendo conto della normativa vigente e della finalità dell’ora di religione , si è cercato di

fornire alcune conoscenze del fenomeno religioso nel suo aspetto storico, culturale e

antropologico e creare uno spazio di riflessione personale sulla propria esperienza umana

e religiosa.

Tutti gli alunni hanno partecipato con interesse alle tematiche affrontate.

Contenuti disciplinari svolti

Papa Benedetto XVI: Fede e ragione

Una vita umana fin dal concepimento. Aborto

Le domande di senso

Dimensione rituale, dottrinale, etica, simbolica di alcune tra le grandi religioni: Islam, Buddhismo,

Ebraismo

Il progetto di Dio, la santità. Testimoni di santità:

- madre Teresa di Calcutta

Contenuti principali dei discorsi fatti da papa Francesco durante la

visita pastorale a Milano.

L’arte specchio dello splendore di Dio: L’incarnazione nell’arte

La passione e risurrezione.

Giotto, la cappella degli Scrovegni, la risurrezione di Lazzaro, il compianto di Cristo morto, noli me

tangere.

Page 49: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

49

Griglia di Correzione della Prima Prova

ANALISI

DEL TESTO

Comprension

e del testo

Max 2 punti

Conoscenza

degli

elementi

formali e

consapevo-

lezza della

loro funzione

comunicativa

Max 3 punti

Capacità di

riflessione e

conte-

stualizzazione

Max 3 punti

Adeguatezza

della struttura,

organizzazion

e ed

elaborazione

delle risposte

in un discorso

organico

Max 3 punti

Correttezza

formale e

controllo

espressivo

Max 4 punti

1- 1.5

Comprende

gli elementi

essenziali

del testo

Dimostra una

conoscenza

lacunosa

degli

espedienti

retorici

e formali

Offre scarsi spunti

critici e non sa

contestualizzare

Struttura del

testo

inadeguata

e disorganica

Forma

trascurata,

faticosa,

con molti

errori e

improprietà

lessicali

2 Comprende

il messaggio

nella sua

complessità

e nelle varie

sfumature

Descrive

con

sufficiente

padronanza

gli elementi

retorici

e formali

Offre sufficienti

spunti di

riflessione e di

contestualiz-

zazione

Testo

sufficientemen

te organico,

coerente

e coeso

Testo non

completamen

te corretto,

con qualche

errore

3 Dimostra

una

completa

conoscenza

degli

elementi

retorici e

formali e

della loro

funzione

comunicativa

Dimostra

capacità di

riflessione critica

e contestualizza

il brano

con ricchezza

di riferimenti

culturali

Discorso

organizzato

con efficace

coordinazione

delle

sequenze

logiche e

narrative.

Buona

coesione

testuale

Testo corretto

e

sufficientemen

te fluido,

sufficiente

proprietà di

linguaggio

4 Testo corretto

e fluido, con

lessico

efficace e

adeguato al

contenuto

Punteggio

conseguit

o

Page 50: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

50

ARTICOLO DI

GIORNALE

Coerenza con

il linguaggio

e le modalità

della

comunicazione

giornalistica

(titolo,

attacco,

destinatario)

Max 3 punti

Pertinenza;

presentazione,

analisi e

rielaborazione

dei dati;

capacità

di riflessione

e spunti critici

Max 5 punti

Adeguatezza

della struttura

(unità,

organicità,

coerenza e

coesione)

Max 3 punti

Correttezza

formale e

controllo

espressivo

Max 4 punti

1 Non si attiene

ai modelli

di scrittura

dell’articolo

di giornale

Non è

pertinente,

enumera i dati

senza ordinarli

né analizzarli

e non

aggiunge

spunti critici

Struttura del

testo

inadeguata

e disorganica

Forma

trascurata,

faticosa,

con molti errori

e improprietà

lessicali

2 Si attiene

correttamente

alle modalità

della

comunicazione

giornalistica,

ma è poco

efficace

E’ pertinente

ma enumera

i dati senza

ordinarli

né analizzarli

Testo

sufficientemente

organico,

coerente

e coeso

Testo non

completamente

corretto, con

qualche errore

3 Gestisce in

modo

consapevole le

convenzioni e

gli usi

giornalistici

E’ pertinente,

dispone i dati

in modo

ordinato ma

rielabora

scarsamente

e non

aggiunge

spunti critici

Discorso

organizzato con

efficace

coordinazione

delle sequenze

logiche e

narrative. Buona

coesione

testuale

Testo corretto e

sufficientemente

fluido,

sufficiente

proprietà di

linguaggio

4 Presenta i dati

in modo

coerente,

aggiungendo

qualche spunto

personale

Testo corretto

e fluido, con

lessico efficace

e adeguato al

contenuto

5 Presenta i dati

in modo

efficace

dimostrando

capacità di

riflessione

critica

Punteggio

conseguito

TOT.

Page 51: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

51

SAGGIO

BREVE

Coerenza con il

linguaggio e le

modalità della

comunicazione

del saggio

breve

(tesi e

argomentazioni)

Max 3 punti

Pertinenza;

presentazione,

analisi e

rielaborazione

dei dati;

capacità di

riflessione e

spunti critici

Max 5 punti

Adeguatezza

della struttura

(unità,

organicità,

coerenza e

coesione)

Max 3 punti

Correttezza

formale e

controllo

espressivo

Max 4 punti

1 Non si attiene ai

modelli di

scrittura del

saggio breve,

la tesi e le

argomentazioni

non ci sono o

sono poco

evidenti

Non è

pertinente,

enumera i dati

senza ordinarli

né analizzarli

e non aggiunge

spunti critici

Struttura del

testo

inadeguata

e disorganica

Forma

trascurata,

faticosa,

con molti errori

e improprietà

lessicali

2 Si attiene

correttamente

alle modalità

di scrittura

del saggio

breve ma le

argomentazioni

sono poco

efficaci

È pertinente

ma enumera

i dati senza

ordinarli

né analizzarli

Testo

sufficientemente

organico,

coerente

e coeso

Testo non

completamente

corretto, con

qualche errore

3 Imposta

chiaramente la

tesi gestendo

con sicurezza le

argomentazioni

È pertinente,

dispone i dati

in modo

ordinato, ma

rielabora

scarsamente

e non aggiunge

spunti critici

Discorso

organizzato con

efficace

coordinazione

delle sequenze

logiche e

narrative. Buona

coesione

testuale

Testo corretto e

sufficientemente

fluido,

sufficiente

proprietà di

linguaggio

4 Presenta i dati in

modo coerente,

aggiungendo

qualche spunto

personale

Testo corretto

e fluido, con

lessico efficace

e adeguato al

contenuto

5 Presenta i dati

in modo

efficace

dimostrando

capacità di

riflessione critica

Punteggio

conseguito

Tot.

Page 52: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

52

TEMA

STORICO

Conoscenza

dell’argomento,

pertinenze e

capacità di

individuare i

dati

fondamentali

Max 4 punti

Capacità di

analisi e di

sintesi, riflessione

e

interpretazione

critica

Max 4 punti

Adeguatezza

della struttura

(unità,

organicità,

coerenza e

coesione)

Max 3 punti

Correttezza

formale e

controllo

espressivo

Max 4 punti

1 Non è

pertinente e la

conoscenza dei

dati storici è

insufficiente

Non dimostra

sufficienti

capacità di

analisi e di

sintesi

Struttura del

testo

inadeguata

e disorganica

Forma

trascurata,

faticosa,

con molti errori

e improprietà

lessicali

2 Alcune parti

del tema sono

fuori traccia

o non sono

state

sviluppate, le

conoscenze

sono sommarie

Ripropone

correttamente

l’interpretazione

del libro di testo

o la

spiegazione

dell’insegnante

Testo

sufficientemente

organico,

coerente

e coeso

Testo non

completamente

corretto, con

qualche errore

3 E’ pertinente

e dimostra di

avere sufficienti

conoscenze

Sa analizzare la

situazione

storica e

fornisce sintesi

pertinenti

Discorso

organizzato con

efficace

coordinazione

delle sequenze

logiche e

narrative. Buona

coesione

testuale

Testo corretto e

sufficientemente

fluido,

sufficiente

proprietà di

linguaggio

4 E’ pertinente

e lo sviluppo

della traccia è

completo con

ricchezza di

conoscenze

Presenta i dati

storici fornendo

fondate sintesi

e giudizi

personali

Testo corretto

e fluido, con

lessico efficace

e adeguato al

contenuto

Punteggio

conseguito

Page 53: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

53

TEMA

DI ORDINE

GENERALE

Conoscenza

dell’argomento,

pertinenze e

completezza

delle

informazioni

Max 4 punti

Approfondimento,

capacità di

riflessione e

interpretazione

critica, originalità

Max 4 punti

Adeguatezza

della struttura

(unità,

organicità,

coerenza e

coesione)

Max 3 punti

Correttezza

formale e

controllo

espressivo

Max 4 punti

1 Alcune parti

del tema sono

fuori traccia

o non sono state

sviluppate

Offre scarsi spunti,

non dimostra

sufficiente

capacità

di riflessione e di

interpretazione

critica

Struttura del

testo

inadeguata

e disorganica

Forma

trascurata,

faticosa,

con molti errori

e improprietà

lessicali

2 È pertinente

ma lo sviluppo

della traccia

non è

esauriente

Offre qualche

spunto ma la

capacità

di riflessione e

di interpretazione

critica non è del

tutto adeguata

Testo

sufficientemente

organico,

coerente

e coeso

Testo non

completamente

corretto, con

qualche errore

3 È pertinente

e lo sviluppo

della traccia è

sufficientemente

completo

Dimostra una

adeguata

capacità di

riflessione e di

critica

Discorso

organizzato con

efficace

coordinazione

delle sequenze

logiche e

narrative. Buona

coesione

testuale

Testo corretto e

sufficientemente

fluido,

sufficiente

proprietà di

linguaggio

4 È pertinente

e sviluppa

in modo

esauriente tutti

gli spunti

contenuti nella

traccia

Presenta diversi

spunti di

approfondimento

critico personale

e riflessioni

fondate e originali

Testo corretto

e fluido, con

lessico efficace

e adeguato al

contenuto

Punteggio

conseguito

Tot.

Page 54: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

54

Griglia di Correzione della Seconda Prova

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

E/O PROVE PLASTICHE SCULTOREE - PROGETTUALI

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

ABILITÀ GRAFICA

Limitata 1

Sufficiente 2

Buona 3

COMPETENZE TECNICHE

Molto incerte 0

Incerte 1

Non del tutto appropriate 2

Adeguate 3

ITER PROGETTUALE

Incompleto e confuso 0

Confuso e limitato 1

Corretto 2

Approfondito e ben

sviluppato

3

CREATIVITÀ/ESPRESSIVITÀ

Insufficiente 0

Inefficace 1

Efficace 2

Efficace ed originale 3

PRESENTAZIONE E QUALITÀ ESECUTIVA

Inaccettabile 0

Impropria 1

Accettabile 2

Completa e sicura 3

VALUTAZIONE COMPLESSIVA................./15

Page 55: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

55

Griglia di Correzione della Terza Prova (Ove non diversamente specificato dalle griglie allegate alle singole prove o da verbale

del Consiglio di classe)

GIUDIZIO VOTO

…/10

VOTO

…/15

Lo studente rifiuta di sottoporsi alla prova. 1 1

Lo studente si sottopone alla prova, ma non risponde alle richieste. 2 2 - 3

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento solo per accenni, ma non

comprende l’insieme dei contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è stentata ed

estremamente difficoltosa. Manca di autonomia nella rielaborazione e non è in

grado di proporre alcun approccio critico.

3 4 - 5

Lo studente dimostra di conoscere in modo superficiale e/o frammentario

l’argomento di cui non sa spiegare i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è stentata

e difficoltosa, non è caratterizzata dal linguaggio specifico disciplinare. Manca di

autonomia nella rielaborazione e, se opportunamente guidato, può tentare di

costruire un minimo approccio critico.

4 6 - 7

Lo studente dimostra di conoscere sommariamente l’argomento, di cui fatica a

spiegare i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è difficoltosa, impreciso il linguaggio

specifico. Non è completamente autonomo nella rielaborazione e solo

sporadicamente è in grado di effettuare un approccio critico.

5 8 - 9

Lo studente dimostra di conoscere solo gli elementi fondamentali dell’argomento, di

cui può spiegare il contenuto. L’espressione (o., s., g., p.) non è ancora fluida, ma

applica la terminologia specifica disciplinare. È sufficientemente autonomo nella

rielaborazione, ma solo sporadicamente è in grado di effettuare un approccio

critico.

6 10

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento di cui sa spiegare i contenuti

manifestando a volte qualche insicurezza. L’espressione (o.,s.,g.,p.) è fluida ed

applica il linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella rielaborazione e sa

effettuare qualche approccio critico.

7 12

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento, di cui sa spiegare i contenuti.

L’espressione è sicura e applica il linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella

rielaborazione e spesso è in grado di effettuare un approccio critico.

8 13

Lo studente dimostra di conoscere l’argomento, di cui sa spiegare

approfonditamente i contenuti. L’espressione (o., s., g., p.) è sicura e applica il

linguaggio specifico disciplinare. È autonomo nella rielaborazione e sempre in grado

di effettuare un approccio critico.

9 14

Lo studente dimostra di conoscere in modo completo l’argomento, che sa spiegare

approfonditamente con un’esposizione sicura e brillante. L’espressione (o., s., g., p.)

è ricca, elaborata e fa proprio il linguaggio specifico disciplinare. E’ pienamente

autonomo nella rielaborazione e spontaneamente utilizza un approccio critico con

apporti personali.

10 15

Il Consiglio di Classe fornisce anche un'altra griglia di valutazione della terza prova:

Page 56: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

56

Commissione MILIC6009 - CLASSE 5A

LICEO ARTISTICO MODIGLIANI GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

ESAME DI STATO 2015/2016

Candidato: _________________________________

Conoscenze approfondita e precisa 6

completa e corretta 5

quasi completa, non sempre corretta 4

incompleta e poco corretta 3

lacunosa e scorretta 2

frammentaria 1

Esposizione e linguaggio specifico appropriata e precisa 6

appropriata 5

appropriata, non sempre precisa 4

non sempre appropriata e poco precisa 3

poco appropriata e imprecisa 2

non appropriata 1

Rielaborazione e coerenza completa e organica 3

quasi completa 2

parziale e poco organica 1

Nessuna domanda svolta 1

Valutazione totale /15

I COMMISSARI:

Page 57: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

57

Criteri Generali per l’Attribuzione del Credito

Scolastico e Formativo

CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola

secondaria di II grado e che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove

scritte e alle prove orali per determinare il voto finale dell’esame di stato.

Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto delle disposizioni vigenti per gli alunni

regolarmente frequentanti il 5° anno; nei casi di abbreviazione del corso di studi per

merito, il credito è attribuito, per l’anno non frequentato, nella misura massima prevista

per lo stesso dalla tabella A, in relazione alla media dei voti conseguita nel penultimo

anno. Ai fini dell’attribuzione concorrono: la media dei voti di ciascun anno scolastico, il

voto in condotta, l’assenza o presenza di debiti formativi. Il punteggio massimo così

determinato è di 25 crediti.

Per i candidati interni l’attribuzione si basa sulla seguente tabella:

I candidati esterni sostengono l’esame preliminare in presenza del Consiglio di classe, il

quale stabilisce preventivamente i criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo.

Nell'attribuzione dei credito scolastico potrà essere assegnato il punteggio più alto della

fascia in base ai seguenti criteri:

l’assolvimento delle carenze del quadrimestre

la media dei voti dello scrutinio finale

l’assiduità nella frequenza e della continuità nell'impegno scolastico

l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo ed alle attività integrative

CREDITO FORMATIVO

E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attività

extrascolastiche svolte in differenti ambiti; in questo caso la validità dell’attestato e

l’attribuzione del punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe, il quale procede alla

valutazione dei crediti formativi sulla base di indicazioni e parametri preventivamente

Page 58: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

58

individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei

vari Consigli di Classe, e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo

di studi e dei corsi interessati. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato sul

certificato allegato al diploma.

Nell’attribuzione del credito formativo saranno valutate le esperienze educative,

formative e culturali fatte tra la pubblicazione dei risultati dell'anno scolastico precedente

e lo scrutinio finale dell'anno in corso e che abbiano coerenza con gli obiettivi previsti nel

presente documento, ovvero con la finalità dei corsi di studio. Per l’attribuzione del

credito formativo (D.M. n°. 49 del 24.02.2000 art. 2 comm. 2) del triennio conclusivo, il

Consiglio di Classe deve tener conto di attività esterne correttamente documentate di

tipo:

sociale, di volontariato o sportivo

attività culturali, artistiche e ricreative

le partecipazioni alle attività proposte dall’Istituto (tutoraggio agli studenti delle

medie, open-day, allestimento mostre, rappresentanze, giornalino scolastico, ecc.)

inerente la formazione, stage effettuati, vincita di concorsi.

Valutate le specifiche valenze di tali attività, il Consiglio di Classe decide di attribuire o

meno il punteggio aggiuntivo in relazione alla presenza di note di demerito.

In ogni caso, fermo restando quanto previsto dalla legge, la documentazione richiesta a

certificazione di tali esperienze dovrà essere analitica e puntuale e deve essere

fondamentale ed imprescindibile nella misurazione dei saperi fondamentali posti negli

obiettivi collegiali ed individuali riportati nel presente documento.

Page 59: Documento del Consiglio di Classe...2/03/2017 incontro in Aula Magna per la presentazione delle proposte formative post-diploma che offre il territorio : università e scuole di formazione

59

Simulazione delle Prove d’Esame

DATA MATERIE

COINVOLTE TIPOLOGIA DURATA

SIMULAZIONE DI

PRIMA PROVA 1/12/2017 Italiano 6 ore

SIMULAZIONE DI

SECONDA

PROVA

30/01/2017

31/01/2017

1/02/2017

Discipline

Pittoriche 18 ore

SIMULAZIONE DI

TERZA PROVA 12/12/2016

Matematica

Inglese

Storia dell’Arte

Filosofia

Tipologia B 3 ore

SIMULAZIONE DI

PRIMA PROVA 3/05/2017 Italiano 6 ore

SIMULAZIONE DI

SECONDA

PROVA

16/0572017

17/05/2017

18/05/2017

Discipline

plastiche e

scultoree

18 ore

SIMULAZIONE DI

TERZA PROVA 11/05/2017

Fisica

Inglese

Storia dell’Arte

Filosofia

Tipologia B 3 ore

Si allegano i testi delle simulazioni d’esame svolte