documento del consiglio di classe quinta liceo … · 2019-05-15 · 5 percorsi per le competenze...
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ANNO SCOLASTICO 2018-2019 LICEO CLASSICO E LINGUISTICO C.COLOMBO GENOVA
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
QUINTA
LICEO CLASSICO
SEZIONE B
GENOVA - 15 MAGGIO 2019
3
INDICE
Fisionomia della Classe p. 4
Attività curricolari e integrative p. 4
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento p. 5
Cittadinanza e Costituzione p. 6
Obiettivi formativi e didattici del Consiglio di Classe p. 7
Criteri di valutazione p. 8
Dati statistici p. 9
Simulazioni di prima e seconda prova p. 11
Griglie di valutazione - Prima Prova p. 12
Griglia di valutazione - Seconda Prova p. 15
Italiano p. 16
Latino p. 23
Greco p. 27
Filosofia p. 31
Storia p. 36
Inglese p. 40
Storia dell'Arte p. 43
Matematica e Fisica p. 46
Scienze p. 50
Scienze Motorie p. 56
Religione p. 58
4
FISIONOMIA DELLA CLASSE La 5^B è composta di diciannove alunni, tutti provenienti dallo stesso ginnasio. Due alunni hanno
certificazione, rispettivamente DSA e BES. La composizione del gruppo docenti nel triennio liceale ha
consentito una regolare continuità didattica per la maggior parte delle discipline.
Per quanto riguarda la partecipazione alle attività didattiche, gli studenti hanno mostrato
comportamenti e modalità di attenzione e disponibilità disomogenei. Infatti un buon livello di
curiosità generale è stato per una parte degli alunni occasione di studio personale che ha portato al
conseguimento di risultati nel complesso soddisfacenti, in altri casi è stata carente la continuità
nell’impegno. Un costante dialogo educativo con i docenti ha comunque prodotto un buon livello di
maturazione individuale e collettiva.
ATTIVITA' CURRICOLARI
A seguito dell'organizzazione dell'orario in moduli di 50', quest’anno è stato inserito un modulo
settimanale aggiuntivo nelle discipline Italiano e Matematica.
Secondo la programmazione elaborata dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di classe, l'insegnante
di Storia dell'Arte ha svolto con metodologia CLIL, per un totale di 14 ore, alcuni argomenti in lingua
inglese, elencati nel relativo programma alla voce History of art in English.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività:
● viaggio di istruzione in Sicilia;
● partecipazione al Progetto Ambassador school (cittadinanza europea) 3 alunni
● partecipazione a incontri e conferenze:
- conferenza:” Main stream e cultura pop” a Palazzo Reale, prof. Alberto Maria Banti
- conferenza di Liliana Segre teatro Carlo Felice per l’anniversario della
promulgazione delle leggi razziali ( preceduta da incontro su antisemitismo)
- conferenza di Gabriella Moretti su Apuleio nell’aula magna del liceo Colombo
- conferenza del dott. Giancarlo Militello su Prima Guerra Mondiale aula Frate Sole
- conferenza del prof. Ivano Dionigi a Palazzo Reale “Perchè i classici”
- evento UniVAX DAY 2019, giornata di formazione sui vaccini organizzata dalla Società
Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica e Allergologia all’Albergo dei Poveri-GE (3
alunni)
- incontro con la prof. Elisabetta Degli Innocenti per illustrare le novità del nuovo esame
di stato nella palestra del liceo
- visita alla Galleria Wolfsoniana di Nervi e lezione sulle avanguardie del primo ‘900
- convegno Università di Giurisprudenza sull’anniversario della Dichiarazione dei Diritti
Umani ONU
● partecipazione a stage universitari individuali
5
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) In ottemperanza alla L.107/2015 e successive modifiche(L.145 del 2018) le attività di alternanza scuola-lavoro, oggi percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, sono state organizzate dal consiglio di classe in coerenza con gli obiettivi formativi del PTOF(la missione della nostra scuola prevede una equilibrata composizione umanistica e scientifica del sapere: metodo e contenuti sono costruiti per aiutare i giovani a esplorare la cultura, a potenziare le capacità di acquisizione ed elaborazione dei dati, a sviluppare talenti personali e a orientarsi negli interessi dell’età adulta in vista delle scelte successive). Nel primo anno del triennio ( 2016 /17 ) tutti gli studenti hanno ricevuto una formazione di base on line che ha compreso le norme relative alla sicurezza (L. 106) e altre problematiche relative al mondo del lavoro per un totale di almeno 60 ore. La classe ha poi seguito
1. Progetti di classe 2. Progetti interclasse 3. Progetti individuali
Scheda riassuntiva progetti
Anno Ente Progetto Attività svolte Ore previste
2016-17 Libero professionista
Guida per un giorno (progetto di classe)
Percorsi all’interno del centro storico
58
Progetti individuali: una alunna -pallavolo progetti scuola sport dilettantistico una alunna -attività educativa ragazzi centro storico
2017-18 S.M.S.Bertani Guida per un giorno 2(progetto di classe)
Percorsi all’interno del centro storico
20
Associazione Carmine
Seminagenova (progetto interclasse) 6 alunni
Turismo culturale 20
Teatro di Siracusa Fare teatro 1(progetto interclasse) 2 alunni
Organizzazione e partecipazione a manifestazione teatrale
50
Alpha Liguria Bussoline(progetto interclasse) 3 alunni
Partecipazione al Salone Orientamenti)
10
Comune di Genova Giornate Rolli(progetto interclasse)
Accoglienza turisti 15
UNIGE Attività di stage presso facoltà di Matematica Una alunna impegnata
24
Progetti individuali: un alunno- quattro mesi in Inghilterra
2018-19 UNIGE Partecipazione ad attività di stage presso diverse facoltà( progetto interclasse) 13 alunni impegnati ( vedi prospetto di classe )
Formazione in aula- Lezioni PON
App..impara (progetto interclasse) 3 alunni
Creazione database di apps scientifiche
30
(vedi anche prospetto ufficiale di classe allegato)
Per ogni alunno ammesso all'Esame di Stato viene allegata la scheda riassuntiva dei percorsi svolti con relativa valutazione del Consiglio. La documentazione completa delle attività svolte è a disposizione presso la Segreteria Didattica.
6
CITTADINANZA E COSTITUZIONE In coerenza con gli obiettivi del PTOF, nel corso dell’anno scolastico 2018/19 sono state svolte attività, progetti e percorsi nell’ambito della “Cittadinanza e Costituzione”, come previsto dal nuovo Esame di Stato. In primo luogo, il 9 ottobre 2018 le classi quinte del nostro Liceo hanno partecipato all’incontro con la senatrice Liliana Segre, organizzato da ILSREC presso il Teatro Carlo Felice. Per preparare gli studenti all’evento i docenti di Storia del triennio hanno programmato a scuola un intervento del prof. Paolo Battifora (ILSREC), che abitualmente collabora con il nostro Liceo, sulla Shoah e le leggi razziali in Italia, a 80 anni dalla loro emanazione La scuola ha inoltre partecipato a Ambassador School Programme”, diventando scuola ambasciatrice della Liguria per la campagna “stavoltavoto”, che ha visto impegnati in attività di formazione e sensibilizzazione alla partecipazione al voto per il rinnovo del Parlamento europeo un gruppo di studenti delle quinte e delle quarte, i quali organizzano a scuola (in collaborazione con “Europe Direct” del Comune di Genova e l’ufficio a Milano del Parlamento europeo) una “Festa dell’Europa” all’inizio del mese di Maggio. Sempre all’inizio del mese di Maggio e in sintonia col progetto si prevede un incontro a scuola con la dott.ssa Carlotta Gualco, Direttrice del centro “In Europa” sul tema “Il futuro dell’Europa”. Alcuni degli studenti del progetto Ambassador hanno inoltre partecipato alla Giornata di studi Federalisti “L’UE alla vigilia delle elezioni europee: sfide, prospettive e partecipazione democratica”, che si è tenuta il 29 Marzo presso l’Aula Meridiana dell’Università di Genova. Va segnalato infine che gli studenti hanno prodotto un video per il progetto Euroscuola, visibile sul canale Youtube del Parlamento europeo, con il quale hanno vinto un viaggio a Strasburgo. In tutte le classi del triennio vi sono state iniziative da parte dei docenti di Storia per promuovere la conoscenza delle istituzioni europee e della loro storia, sia attraverso i loro interventi in classe, sia avvalendosi della preziosa collaborazione dell’insegnante di Diritto a disposizione nell’Organico di Potenziamento. Si segnalano varie iniziative individuali nel campo del volontariato da parte di alcuni alunni nella classe. Se quest’anno è stato dedicato prevalentemente al tema della cittadinanza europea e il 2018 al ricordo delle leggi razziali e al tema dei diritti umani e delle nuove forme di razzismo, va sottolineato che nel corso del triennio, attraverso lo studio della storia e della filosofia, è stato dedicato ampio spazio per la riflessione e la discussione dei seguenti argomenti:
1. Che cos’è una Costituzione
2. Quali sono le forme di Stato e di governo
3. Lo Statuto Albertino e le origini della Costituzione italiana
4. I principi fondamentali della Costituzione
5. I diritti dei lavoratori nella Costituzione italiana ( scheda pag.32 Vol. 3) 6. La Repubblica,la guerra,la difesa (scheda pag.142 Vol.3) 7. Il fascismo la Chiesa e la Costituzione ( scheda pag. 302 Vol. 3) 8. La scuola dal fascismo alla Costituzione (scheda pag.358 Vol.3) 9. L’Ordinamento della Repubblica. 10. Gli organismi della comunità europea e le loro funzioni 11. La comunità europea davanti alle sfide contemporanee e le sue difficoltà
7
OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Fatti salvi gli obiettivi specifici delle singole materie (per cui si fa riferimento ai relativi documenti dei
gruppi disciplinari), i docenti si riconoscono nei seguenti obiettivi comuni:
OBIETTIVI FORMATIVI
● Sostenere e incrementare la motivazione all'apprendimento e l'acquisizione di un adeguato
metodo di lavoro
● Favorire un atteggiamento consapevole e critico nello studio
● Sviluppare la capacità di operare collegamenti tra argomenti e tematiche, anche in chiave
interdisciplinare
● Abituare al dialogo, al confronto e alla collaborazione all'interno della classe e dell'istituto
● Stimolare la capacità di iniziativa e la responsabilità personale nel percorso di apprendimento
OBIETTIVI DIDATTICI
● Favorire l'acquisizione della capacità di esprimersi in modo chiaro e appropriato
● Esercitare alla comprensione, all'analisi e alla sintesi di testi di varia natura
● Sviluppare la capacità di compiere correttamente procedimenti logico-deduttivi
● Abituare a collocare fenomeni e eventi nello spazio e nel tempo, individuando relazioni e nessi
di causa-effetto
● Stimolare a interpretare fatti e fenomeni, esprimendo anche valutazioni personali
8
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il Consiglio di Classe si è attenuto ai criteri di valutazione esplicitati nel POF e riassunti nella griglia
seguente. Tali criteri sono stati poi declinati nelle modalità più adeguate a ciascuna disciplina, per cui si
rimanda alla programmazione individuale dei docenti.
Conoscenze
Competenze
Capacità
Comportamenti
decimi quindicesimi
Nessuna
Nessuna
Nessuna
Partecipazione: di disturbo Impegno: nullo
Metodo: disorganizzato
1-2
1-3
Frammentarie e gravemente lacunose
Solo se guidato arriva ad applicare le conoscenze minime;
commette gravi errori anche nell’eseguire semplici esercizi
Comunica in modo decisamente stentato e improprio;
ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i fatti anche i più elementari
Partecipazione: opportunistica
Impegno: debole Metodo: ripetitivo
3 - 4
4 - 7
Incerte ed incomplete
Applica le conoscenze
minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisione
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ha difficoltà ad analizzare temi, questioni e problemi
Partecipazione: dispersiva Impegno : discontinuo Metodo : mnemonico
5
8 - 9
Complessivamente
accettabili; ha ancora lacune, ma
non estese e /o profonde
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali;
affronta compiti più complessi con incertezza
Comunica in modo semplice, ma non del tutto adeguato;
coglie gli aspetti fondamentali, ma le sue analisi sono lacunose
Partecipazione: da sollecitare
Impegno : accettabile Metodo : non sempre
organizzato
6
10
Conosce gli elementi
essenziali, fondamentali
Esegue correttamente
compiti semplici; affronta compiti più
complessi pur con alcune incertezze
Comunica in modo adeguato, anche se semplice;
non ha piena autonomia, ma è un diligente ed affidabile esecutore;
coglie gli aspetti fondamentali, ma incontra difficoltà nei collegamenti interdisciplinari.
Partecipazione: recettiva Impegno: soddisfacente Metodo: organizzato
7
11 - 12
Sostanzialmente
complete
Affronta compiti anche
complessi in modo accettabile
Comunica i maniera chiara ed appropriata ha una propria autonomia di lavoro;
analizza in modo complessivamente corretto e compie alcuni collegamenti,
arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo
Partecipazione: attivo Impegno: notevole Metodo: organizzato
8
13
Complete, con
approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo
Comunica in modo proprio, efficace ed articolato; è autonomo ed organizzato; collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari; analizza in modo critico, con un certo rigore; documenta il proprio lavoro; cerca soluzioni adeguate per situazioni nuove
Partecipazione : costruttiva Impegno: notevole Metodo : elaborativo
9 -10
14 -
9
DATI STATISTICI
1. INSEGNANTI NEL TRIENNIO
MATERIA
CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
ITALIANO Serra Serra Serra
LATINO Molfino Molfino Molfino
GRECO Molfino Molfino Molfino
INGLESE Gagliardo Gagliardo Gagliardo
FILOSOFIA Galdiero Galdiero Galdiero
STORIA Venezia Galdiero Galdiero
STORIA DELL'ARTE Bertini Bertini Bertini
MATEMATICA Maragliano Baletto Baletto
FISICA Maragliano Baletto Baletto
SCIENZE Savinelli Savinelli Savinelli
SCIENZE MOTORIE Busana Piemontese Piemontese
RELIGIONE Vivarelli Vivarelli Antognoli suppl. Vivarelli
2. STUDENTI NEL TRIENNIO
Studenti
Inizio anno Fine anno
Da classe precedente
Ripetenti
TOTALE
Promossi Non promossi
Ritirati o trasferiti
Senza sospensione giudizio
Con sospensione giudizio
CLASSE TERZA 23 - 23 14 5 1 3
CLASSE QUARTA
19 - 19 14 5 - -
CLASSE QUINTA
19 19 -
10
3. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO NELL’ANNO 2018-19
Materia Moduli annuali previsti Moduli svolti fino al
15/05/2019
Moduli previsti dopo il 15/05/2019
Totale
Italiano 140+35 129 10 139
Latino 140 114 14 128
Greco 105 86 9 95
Inglese 105 71 9 80
Storia 105 82 7 89
Filosofia 105 74 11 85
Storia dell'Arte 70 55 7 62
Matematica 70+35 80 10 90
Fisica 70 52 7 59
Scienze 70 51 6 57
Scienze motorie 70 42 8 50
Religione 35 18 3 21
4. PROVE SVOLTE
Materia Prove per la valutazione scritta
Questionari , test ,
interrogazioni
Italiano 6 10
Latino 5 4
Greco 4 4
Inglese 4 4
Storia - 8
Filosofia - 7
Storia dell'Arte - 6
Matematica - 8
Fisica - 7
Scienze - 4
Scienze motorie - 3
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SIMULAZIONI DI PRIMA PROVA SCRITTA come da calendario ministeriale
Prima simulazione 19/02/19
Seconda simulazione 26/03/19
RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DI PRIMA PROVA SCRITTA
prima simulazione seconda simulazione
18-20 1 2
15-17 4 7
12-14 5 5
10-11 4 2
meno di 10 3 1
Simulazioni di Seconda Prova Scritta
come da calendario ministeriale
Prima simulazione 28/02/19
Seconda simulazione 02/04/19
RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DI SECONDA PROVA SCRITTA
prima simulazione seconda simulazione
18-20 / /
15-17 2 5
12-14 2 5
10-11 5 1
Meno di 10 10 6
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Griglie di valutazione della Prima Prova scritta
La valutazione della Prima Prova scritta è stata svolta sulla base delle griglie che seguono.
12
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
Punteggio massimo
Punti assegnati
ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE .................................
INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coesione e coerenza testuale.
25-24 Elaborato coerente, organico e ben strutturato.
23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.
20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.
16-13 Elaborato con caratteri di strutturazione talvolta deboli.
12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.
6-1 Elaborato incoerente e disorganico. 25
INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso efficace della punteggiatura.
20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.
18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfosintattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.
14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfosintattiche; uso corretto della punteggiatura.
13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
12-7 Lessico generico e/o impreciso; alcuni errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
20
INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione critica originale.
14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione critica buona.
12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.
10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.
8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione critica scarsa.
6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione critica inesistente.
15
INDICATORI SPECIFICI Rispetto dei vincoli posti nella consegna.
10 Pienamente rispondente.
9-8 Rispetto buono.
7 Rispetto essenziale.
6 Rispetto parziale.
5-4 Rispetto limitato.
3-1 Mancato rispetto.
10
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica se richiesta.
15 Comprensione e analisi ampie e ben articolate
14-13 Comprensione e analisi corrette e articolate.
12-11 Comprensione e analisi complessiva-mente corrette
10-9 Comprensione e analisi parziali e non sempre corrette.
8-7 Comprensione e analisi confuse e lacunose.
6-1 Comprensione e analisi assenti o con gravissimi fraintendimenti.
15
Interpretazione corretta e articolata del testo.
15 Interpretazione precisa e ben articolata
14-13 Interpretazione corretta e sufficientemente articolata.
12-11 Interpretazione semplice, ma sostanzialmente corretta.
10 Interpretazione schematica e/o parziale.
9-7 Interpretazione approssimativa e/o scorretta.
6-1 Interpretazione del tutto scorretta.
15
• VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ • VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______
13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B - Analisi e produzione di un testo argomentativo
Punteggio massimo
Punti assegnati
ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................
INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coesione e coerenza testuale.
25-24 Elaborato coerente, organico e ben strutturato.
23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.
20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.
16-13 Elaborato con caratteri di strutturazione talvolta deboli.
12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.
6-1 Elaborato incoerente e disorganico.
25
INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso efficace della punteggiatura.
20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.
18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfosintattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.
14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfosintatti-che; uso corretto della punteggiatura.
13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
12-7 Lessico generico e/o impreciso; alcuni errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
20
INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione critica originale.
14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione critica buona.
12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.
10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.
8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione critica scarsa.
6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione critica inesistente.
15
INDICATORI SPECIFICI Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo.
15-14 Individuazione esauriente e approfondita.
13 Individuazione puntuale e articolata.
12 Individuazione precisa.
11-10 Individuazione sostanzialmente corretta.
9-7 individuazione parziale.
6-1 Individuazione confusa e/o approssimativa.
15
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti.
15 Ottima.
14-13 Molto buona.
12-11 Buona.
10 Accettabile.
9-7 Lacunosa.
6-1 Gravemente lacunosa.
15
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.
10 Riferimenti approfonditi ed esaustivi.
9 Riferimenti ampi e significativi.
8-7 Riferimenti pertinenti.
6 Riferimenti essenziali.
5 Riferimenti confusi e/o imprecisi.
4-1 Riferimenti molto lacunosi e/o scorretti.
10
• VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ • VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______
14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Punteggio massimo
Punti assegnati
ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................
INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coesione e coerenza testuale.
25-24 Elaborato coerente, organico e ben strutturato.
23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.
20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.
16-13 Elaborato con caratteri di strutturazione talvolta deboli.
12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.
6-1 Elaborato incoerente e disorganico. 25
INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso efficace della punteggiatura.
20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.
18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfosintattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.
14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfosintatti-che; uso corretto della punteggiatura.
13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
12-7 Lessico generico e/o impreciso; alcuni errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfosintattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.
20
INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione critica originale.
14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione critica buona.
12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.
10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.
8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione critica scarsa.
6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione critica inesistente.
15
INDICATORI SPECIFICI Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione.
10 Testo pertinente, puntuale e coerente.
9-8 Testo globalmente pertinente e coerente.
7 Testo accettabilmente pertinente e coerente.
6 Testo con essenziali elementi di pertinenza e coerenza.
5 Testo solo parzialmente pertinente e coerente.
4-1 Testo non pertinente con elementi di incoerenza.
10
Sviluppo ordinato e lineare dell'esposizione.
20 Ottimo.
19-18 Molto buono.
17-16 Buono.
15-13 Accettabile.
12-7 Lacunoso.
6-1 Gravemente lacunoso.
20
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
10 Approfondite ed esaustive.
9-8 Ricche.
7 Buone.
6 Essenzialmente corretto e accettabilmente articolato.
5 Parzialmente scorretto e generalmente lacunoso.
4-1 Scorretto e gravemente lacunoso.
10
• VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ • VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______
15
Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta La valutazione della Seconda Prova scritta è stata
svolta sulla base della griglia che segue.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................
INDICATORI
Comprensione globale e puntuale del testo
Ampiamente lacunoso o frainteso per 2/3
1
Diverse lacune e/o frainteso per oltre la metà
2
Poche lacune e/o compreso per almeno la metà
3 Compreso per almeno 2/3
4
Compreso per almeno 3/4
5
Global- mente compreso
6
Individuazione delle strutture morfosintattiche
Totalmente scorretto
0
Gravi carenze nell'analisi, con moltissimi errori gravi
1
Analisi parzialmente corretta, con molti errori gravi
2
Analisi complessiva-mente corretta, con alcuni errori
3
Analisi corretta, senza errori o con pochi errori
4
Comprensione del lessico specifico
Scelte lessicali del tutto inadeguate
0 Molti errori nelle scelte lessicali
1
Qualche errore nelle scelte lessicali
2
Scelte lessicali nel complesso adeguate
3
Ricodificazione e resa nella lingua d'arrivo
Gravi e diffuse improprietà
0
Resa insoddisfacente con improprietà
1 Limitate improprietà
2
Resa complessiva-mente appropriata
3
Pertinenza delle risposte alle domande
Risposte incomplete o gravemente carenti
0
Risposte carenti e/o scorrette
1
Risposte abbastanza corrette, con alcune carenze o inesattezze
2
Risposte complessiva-mente corrette
3
Risposte pertinenti e approfondite
4
Totale punti: ………..…… /20
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ITALIANO
Prof. Patrizia Serra PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
La classe V B, da me seguita nel triennio, presenta una natura estremamente curiosa ma non sempre tendente ad approfondire gli argomenti. Tale curiosità spesso porta gli alunni ad un approccio un po’ caotico e non sempre disciplinato, ma all’interno di vivaci discussioni, si sono avuti anche i migliori momenti di crescita della coscienza critica individuale. Non rari quindi sono gli elementi di spicco, che hanno dimostrato per la materia particolare propensione ed interesse. In taluni sporadici casi l’atteggiamento è rimasto un po’ passivo.
OBIETTIVI: Didattici generali:
Consolidamento del metodo di lavoro ed approfondimento dei contenuti. Potenziamento delle capacità di analisi e sintesi Potenziamento e consolidamento delle capacità di organizzare un discorso su tutti gli argomenti
proposti, articolato in diverse direzioni, volto a comprendere opportunamente le conoscenze acquisite nelle varie aree disciplinari.
Perfezionamento delle capacità espressive e dell’uso si lessico specifico. Capacità di rielaborare in modo personale e critico i contenuti proposti.
Obiettivi didattici specifici:
Comprensione di un testo attraverso i vari piani di lettura. Contestualizzazione di un testo ed individuazione delle coordinate spazio - temporali. Interpretazione personale di un testo, in rapporto alle altre produzioni dell’autore Riconoscimento delle principali strutture stilistiche, proprie di un autore o di una corrente. Capacità di produrre scritti che rivelino pertinenza alla traccia proposta, coesione, coerenza ed
originalità.
METODOLOGIE Premettendo, come criterio generale, la preponderante attenzione ai testi , alla loro lettura diretta, all’analisi e all’interpretazione delle loro strutture, più nello specifico si è cercato di:
Fornire i contenuti essenziali mediante la classica lezione frontale Favorire il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, stimolandone osservazioni personali e
critiche. Operare pause di riflessione, qualora la situazione lo abbia richiesto, per riorganizzare contenuti
acquisiti, approfondirli e collegarli, correggere ed adeguare il lavoro agli obiettivi.
VERIFICHE Un congruo numero di verifiche scritte, come simulazione degli scritti d’esame, è stato proposto agli alunni durante l’anno. In particolare sono stati svolti tre scritti nel primo trimestre e tre nel secondo pentamestre. Tali scritti si sono svolti sotto forma di simulazione di prima prova per l’intera mattinata. Le interrogazioni sono state numerose e sui singoli argomenti. E’ stata proposta anche un'interrogazione generale sui canti del Paradiso dantesco, per abituare gli alunni alle risposte brevi e centrate, come si richiede nel colloquio d'esame.
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La valutazione delle verifiche scritte è stata resa difficoltosa dall’adozione di tre serie di griglie differenti, l’ultima della quali acclusa a detto documento.
ELEMENTI IRRINUNCIABILI DESUNTI DAI PROGRAMMI TRADIZIONALI
Quadro di orientamento sui grandi movimenti letterari con riferimento alle maggiori personalità - Romanticismo- Verismo- Decadentismo- Prosa e Poesia del 900 Analisi e contestualizzazione di testi
Nodi concettuali:
La piccolezza dell’uomo in confronto all’universo La noia come malessere esistenziale L’uomo e la Natura La rivoluzione della parola poetica dal Classicismo alla modernità Il simbolismo naturalistico per esprimere i sentimenti dell’uomo La pazzia e la malattia come condizioni esistenziali L’introduzione della psicoanalisi nella letteratura L’uomo davanti alla guerra La poesia come forma di resistenza L’ inautenticità dell’individuo nella società contemporanea
METODI IL PERCORSO FORMATIVO DELLA DISCIPLINA E STATO TRATTATO SECONDO IL TRADIZIONALE ASSE CRONOLOGICO PREVISTO DAI PROGRAMMI MINISTERIALI. Gli alunni sono stati invitati a supportarlo con manuali in loro possesso. Per quanto riguarda i testi, essi sono stati anche forniti in fotocopia.
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
GIACOMO LEOPARDI testi personali
Dai Canti:
Ultimo canto di Saffo Il passero solitario L' infinito La sera del dì di festa A Silvia Le ricordanze La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell'Asia A se stesso La ginestra
Dalle Operette Morali:
Cantico del gallo silvestre Dialogo della natura e di un islandese
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Luperini. Cataldi, Marchiani, Marchese La scrittura e l’ interpretazione , vol. 5
La Scapigliatura pag.59 Il Naturalismo francese e il Verismo italiano pag. 60
GIOVANNI VERGA pagg. 158-161
L'adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti. Pag. 171 Lettera dedicatoria a Salvatore Farina pag. 174 Lettera a Salvatore Paola Verdura. Pag. 175
Rosso Malpelo e altre novelle di Vita dei Campi pag. 176-177 Rosso Malpelo pag. 178 Fantasticheria pag. 193
Da Novelle Rusticane: La roba. Pag. 201
Dai Malavoglia:
La struttura e i temi pag. 256 La prefazione ai Malavoglia pag. 257 Il romanzo come opera di ricostruzione intellettuale pag. 262 Il tempo della storia la struttura e la vicenda pag. 264 Il sistema dei personaggi. Pag. 266 Lo spazio e il tempo. cronotopo familiare pag. 270 L' inizio dei Malavoglia pag. 272 La lingua, lo stile e il punto di vista pag. 273 Simbolismo e Naturalismo nei Malavoglia pag. 276 Alfio e Mena: un esempio di simbolismo e linguaggio negato ( cap. v) pag. 278 L' ideologia e la filosofia di Verga pag. 279 L' addio di 'Ntoni pag. 281
Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo pag.
La nascita della poesia moderna in Francia pag. 310 Paul Verlaine Arte poetica pag. 313 Arthur Rimbaud. Vocali pag. 317 Charles Baudelaire :
Corrispondenze pag. 337 L' albatro pag. 338 A una passante pag. 340
GIOSUE CARDUCCI pagg. 350-358
Dalle Odi Barbare:
Alla stazione in una mattina d'autunno pag. 361 Nevicata pag. 364 Funere mersit acerbo (fotocopia) San Martino ( fotocopia) Davanti a San Guido ( fotocopia)
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GIOVANNI PASCOLI pagg. 374-379
Da Myricae:
Lavandare pag. 405 L'assiuolo pag. 411 Temporale pag. 413 Il lampo pag. 420 Novembre pag. 414 Il tuono (fotocopia)
Dai Canti di Castelvecchio:
Il gelsomino notturno pag. 380 La mia sera ( fotocopia)
Da Poemetti
Italy ( pag. 386 e fotocopia) Digitale purpurea pag. 388
Dai Poemi conviviali
Alexandros (fotocopia) Calypso ( fotocopia)
GABRIELE D’ANNUNZIO pagg. 428-432
Il piacere
Andrea Sperelli ( libro I, cap. II) pag. 452 La conclusione del romanzo ( libro IV, cap. III) pag. 455
Da Alcyone
La sera fiesolana La pioggia nel pineto Le stirpi canore Meriggio Nella belletta
LUIGI PIRANDELLO pagg.666-675
Dall'Umorismo:
L'arte epica compone (parte seconda cap. VI) pag. 678 La forma e la vita (parte seconda cap. V) pag. 679 La differenza tra umorismo e comicità ( parte seconda cap. II) pag. 681
Da Il fu Mattia Pascal
Adriano Meis e la sua ombra ( cap. XV) pag. 758 L' ultima pagina del romanzo (cap. XVIII) pag. 759 Lo strappo nel cielo di carta (cap. XII) pag. 768
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Da Uno, nessuno e centomila La vita non conclude (libro VIII cap. IV) pag. 699
Dalle Novelle per un anno
Il treno ha fischiato pag. 710
Da Così è se vi pare
Io sono colei che mi si crede (atto III scene 7 e 9) pag. 725
Da Sei personaggi in cerca d' autore
L'irruzione dei personaggi sul palcoscenico pag. 782 La scena finale pag. 791
Da Enrico IV
La conclusione di Enrico IV pag. 733
ITALO SVEVO pagg. 806-808
da Senilità
Inettitudine e senilità, l ' inizio del romanzo pag. 822 La pagina finale del romanzo pag. 831
da La coscienza di Zeno
Lo schiaffo del padre pag. 851 La proposta di matrimonio pag. 855 La psicoanalisi pag. 869 La vita è una malattia pag. 873 La salute di Augusta pag. 880
I Crepuscolari pag. 943 Guido Gozzano
La signorina Felicita pag. 950 Il Futurismo
Manifesto del Futurismo Luperini, Cataldi Marchiani Marchese, La scrittura e l’interpretazione, ed. rossa, vol. 6 Umberto Saba daI Canzoniere A mia moglie pag. 165 Amai pag. 190 Città vecchia pag. 170 Teatro degli Artigianelli pag. 188 Salvatore Quasimodo da Ed è subito sera Ed è subito sera pag. 113 Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto pag. 114 Ride la gazza (fotocopia)
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da Giorno dopo giorno Milano, agosto 1943 pag. 116 Alle fronde dei salici pag. 117 Uomo del mio tempo (fotocopia) Giuseppe Ungaretti da L’Allegria In memoria pag. 131 I fiumi pag. 133 San Martino del Carso pag. 137 Veglia pag. 140 Mattina pag. 141 Commiato pag. 142 Soldati pag. 141 Il porto sepolto (fotocopia) C’era una volta (fotocopia) Malinconia (forocopia) da Sentimento del tempo La madre pag. 92 L’isola (fotocopia) da Il Dolore Non gridate più pag. 96 Mio fiume anche tu (fotocopia) da Un grido e paesaggi Gridasti, soffoco! (fotocopia) Eugenio Montale da Ossi di seppia I limoni (fotocopia) Meriggiare pallido e assorto pag. 215 Non chiederci la parola pag. 217 Spesso il male di vivere pag. 219 Falsetto (fotocopia) Forse un mattino andando (fotocopia) Portami il girasole (fotocopia) Gloria del disteso mezzogiorno (fotocopia) da Le Occasioni Addii, fischi nel buio pag. 228 La casa dei doganieri pag. 230 Non recidere forbice (fotocopia) Lo sai debbo riperderti (fotocopia) Da la Bufera La primavera Hitleriana pag. 278 L’anguilla pag. 283 Piccolo testamento (fotocopia)
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Da Satura Ho sceso dandoti il braccio pag. 245 DANTE Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXVII (vv. 1-66), XXXIII
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LATINO
Prof. Monica Molfino
OBIETTIVI DISCIPLINARI
1. Consolidamento della conoscenza linguistica e delle abilità di traduzione
2. Conoscenza della letteratura latina di età imperiale, in stretta relazione con il quadro storico del periodo, con
attenzione alla fisionomia dei generi letterari e alle figure degli autori più importanti
3. Sviluppo della capacità di comprendere e apprezzare testi latini d'autore dal punto di vista dello stile e dei
contenuti espressi, anche ai fini di un confronto con altre acquisizioni culturali e con la propria esperienza
MODALITA' DI LAVORO E RISULTATI OTTENUTI
1. Conoscenze linguistiche e abilità traduttive
Attraverso l'analisi di brani di autori vari, soprattutto di carattere storico e filosofico, si è svolto un ripasso delle
conoscenze morfosintattiche e lessicali fondamentali. Nell'esercizio di traduzione sono stati sottolineati alcuni
aspetti essenziali dal punto di vista metodologico, quali la necessità di una visione d'insieme del testo e
l'attenzione alle esigenze espressive della lingua d'arrivo, l'italiano.
Nell'ambito della classe la conoscenza della lingua latina e, soprattutto, le abilità traduttive, appaiono
diversificate, anche se complessivamente modeste. Una parte degli alunni ha acquisito un metodo abbastanza
corretto, ottenendo risultati accettabili e in qualche caso positivi. Alcuni studenti, invece, non hanno ancora
conseguito una adeguata capacità di analisi e di verifica delle proprie ipotesi di interpretazione, facendo però
rilevare almeno un certo sviluppo della capacità di riconoscimento delle strutture linguistiche latine nel lavoro
guidato sui brani di autori.
2. Conoscenza della letteratura latina di età imperiale
Lo sviluppo della letteratura latina di età imperiale è stato delineato attraverso quadri storici, profili di autori e
letture di brani in traduzione.
La classe complessivamente ha sviluppato un buon interesse per la storia letteraria e per le tematiche individuate
nei testi degli autori latini dell'età imperiale; sotto questo aspetto gli alunni, sollecitati alla riflessione personale
e al confronto, hanno risposto molto positivamente.
3. Analisi dei testi
Attraverso i brani proposti si è sviluppata una conoscenza più approfondita delle tematiche, delle concezioni,
dello stile e del linguaggio degli autori esaminati (Orazio, Seneca e Tacito). Si è svolta naturalmente l'analisi della
struttura morfosintattica dei brani, ma l'attenzione è stata rivolta soprattutto agli aspetti contenutistici, lessicali
e stilistici. Si è curata la lettura metrica dell'esametro e dei metri lirici delle Odi oraziane.
La classe ha seguito con attenzione e partecipazione il percorso di letture svolto, sviluppando, con vari gradi di
approfondimento, la conoscenza dei testi e la riflessione sui contenuti.
NODI CONCETTUALI IN PROSPETTIVA INTERDISCIPLINARE
L'attività didattica è stata volta a mostrare come le letterature classiche presentino contenuti significativi rispetto
a numerosi temi di riflessione in ambito esistenziale, morale e politico, fornendo un contributo fondamentale
per la comprensione della nostra civiltà e del nostro presente. Tali direttrici tematiche individuano anche punti
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di intersezione con i percorsi delle altre discipline, in particolare in ambito linguistico-letterario e storico-
filosofico, oltre ad offrire naturalmente possibilità di parallelismi e confronti costanti tra le due letterature
antiche. Gli alunni si sono dimostrati interessati a riflessioni inerenti il valore e l'identità della persona e i
fondamenti della convivenza sociale e politica, sviluppate attorno agli argomenti di seguito schematicamente
indicati.
La ricerca di sé e la realizzazione della persona
Il valore del tempo per l'interiorità (Orazio, Seneca)
La cura dell'anima e la ricerca della conoscenza (Platone, Seneca, Apuleio)
La virtù e l'eroismo (Euripide, Seneca, Plutarco)
La religiosità (Euripide, Platone, Persio, Apuleio, letteratura cristiana)
L'esperienza amorosa (Apollonio Rodio, Epigrammisti, romanzo ellenistico, Apuleio)
La ricerca della bellezza nel mito e nell'arte (Callimaco, Orazio, Anonimo del Sublime)
La ricerca della bellezza nella natura (Teocrito, Orazio)
I valori e i problemi della vita sociale e il rapporto con il potere
La solidarietà naturale degli uomini (Menandro, Seneca)
La folla come massa alienante l'individuo (Seneca)
Il dramma della guerra civile (Lucano, Tacito)
Il degrado di una società priva di ideali (Persio, Petronio, Giovenale)
La decadenza della cultura (Persio, Petronio) e dell'eloquenza (Petronio, Quintiliano, Tacito, Anonimo del
Sublime)
Le strutture costituzionali e i processi funzionali del potere (Polibio, Tacito)
La repressione della libertà e l'asservimento dei cittadini (Giovenale, Tacito)
La persecuzione religiosa (Plinio il Giovane, Tacito)
Il rapporto tra intellettuali e potere (Seneca, Quintiliano, Plinio il Giovane, Tacito)
Il valore della memoria storica (Polibio, Tacito)
VERIFICA E VALUTAZIONE
Prove scritte
E' stata proposta la versione dal greco di brani per lo più appartenenti al genere dell'oratoria o di carattere
filosofico. Sono state svolte anche le simulazioni nazionali della seconda prova dell'esame di stato, nonché
esercizi volti a sviluppare negli alunni la capacità di analizzare, interpretare e confrontare testi latini e greci.
Prove orali o equivalenti
Sono stati svolti colloqui di verifica della conoscenza degli argomenti letterari e dei testi letti e questionari sulla
traduzione e il commento dei brani di autori proposti. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
- possesso di conoscenze linguistiche e storico-letterarie
- capacità di leggere, tradurre, analizzare e commentare i testi
- capacità di illustrare, motivare e inserire in un contesto storico e culturale le scelte tematiche ed espressive dei
diversi autori
- uso di linguaggio appropriato.
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PROGRAMMA SVOLTO
STORIA DELLA LETTERATURA E LETTURE ANTOLOGICHE IN TRADUZIONE
Dal testo Bibliotheca Latina di G. Pontiggia e M.C. Grandi, Principato, vol. 3
Persio (pp. 45-48 ) T10 (p. 76) Una dichiarazione di poetica (Choliambi 1-14);
Lucano (pp. 49-63) dalla Pharsalia: T16 (p. 87) Macabro rito di negromanzia (VI 750-830); T17 (p. 96) Cesare
contempla il campo di Farsalo (VII 786-846)
Plinio il Vecchio (pp. 112-15)
Seneca pp. 126-46 T39 (p. 182) Anche gli schiavi sono uomini (Epistulae ad Lucilium 47, 1-6; 15-21); T42 (p. 186)
Petronio (pp. 201-13) dal Satyricon: T47 (p. 217) Cena Trimalchionis: L'ingresso di Trimalchione (31,3-33,8); T50
(p. 231) La novella della matrona di Efeso (110,6-113,2)
Quintiliano p. 252-55 dalla Institutio oratoria: T57 (p. 259) Lo stile corruttore di Seneca (X 1, 125-31)
Marziale (pp. 286-94) Dagli Epigrammi: T62 (p. 295) La poetica (I 4, IV 49, VIII 3, X 4); T71 (p. 304) Epigrammi
satirici (I 10, I 47, II 38, VIII 10, X 8, X 91); T73 (p. 308) Epigrammi funebri (V 34, V 37)
Giovenale pp. 311-17 T75 (p. 318) Una satira programmatica: facit indignatio versum Sat. I 1-87; 147-71); in
fotocopia: Il rombo di Domiziano (Sat. IV 34-74)
Plinio il Giovane (pp. 330-33) T82 (p. 336) Dalla villa in Tuscis: la mia giornata-tipo (IX 36); T83 (p. 338) Carteggio
Plinio-Traiano: la questione cristiana (Epist. X 96-97)
Tacito (pp. 342-57) T84 (p.) 360 L'antica fiamma dell'eloquenza (Dial. de orat. 36)
Apuleio (pp. 456-71) dalle Metamorfosi T115 (p. 475) Prologo (I 1); T117 (p. 482) Metamorfosi di Lucio in
asino; T119 (p. 534) La novella di Amore e Psiche (V 21-23); T122 (p. 493) Apparizione di Iside (XI 1-7)
Cenni alla letteratura cristiana e ad Agostino (in fotocopia)
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AUTORI
Orazio
Dalle Odi T44 (p. 237) Vides ut alta (I 9)
T45 (p. 240) Carpe diem (I 11)
T47 (p. 245) Nunc est bibendum (I 37)
T54 (p. 267) Fons Bandusiae (III 13)
T55 (p. 271) Non omnis moriar (III 30)
T48 (p. 254) Persicos odi puer adparatus (I 38)
Dalle Epistole T58 (p. 283) Ad Albio Tibullo (I 4)
Seneca
V287 (p. 407) Virtù, ragione e libertà (De vita beata, 15, 5-7)
V288 (p. 407) Virtù e felicità (De vita beata, 16, 1-3)
T33 (p. 162) L'uso del tempo (Epistulae ad Lucilium, 1)
T35 (p. 168) Il potere corruttore della folla (Epistulae ad Lucilium, 7, 1-5)
T40 (p. 184) Membra sumus corporis magni (Epistulae ad Lucilium, 95, 51-53
Tacito
dall'Agricola T85 (p. 362) Il proemio (2-3)
dalle Historiae T97 (p. 400) Il proemio (I 1-2)
V146 (p. 316) Costumi degli Ebrei (V 5, 2-4)
dagli Annales T101 (p. 407) Doppiezza di Tiberio e servilismo dei senatori (I 7)
V147 (p. 316) Nerone accusa i cristiani dell'incendio di Roma (XV 44, 2-5)
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GRECO
Prof. Monica Molfino
OBIETTIVI DISCIPLINARI
1. Consolidamento della conoscenza linguistica e delle abilità di traduzione
2. Conoscenza della letteratura greca in età ellenistica e imperiale, in relazione al contesto storico e alla fisionomia
dei generi letterari e alle figure degli autori più importanti
3. Sviluppo della capacità di comprendere e apprezzare testi greci d'autore, nell'ambito della tragedia e dell'oratoria,
dal punto di vista dello stile e dei contenuti espressi, anche ai fini di un confronto con altre acquisizioni culturali
e con la propria esperienza
MODALITA' DI LAVORO E RISULTATI OTTENUTI
1. Conoscenze linguistiche e abilità traduttive
Attraverso la traduzione di brani di autori vari, soprattutto di carattere retorico e filosofico, si è svolto un ripasso
delle conoscenze morfologiche e sintattiche fondamentali. Nell'esercizio di traduzione è stata sottolineata
l'importanza della comprensione complessiva, nonché dell'attenzione alle esigenze espressive della lingua
d'arrivo, l'italiano.
All'interno della classe le conoscenze grammaticali e le abilità di traduzione appaiono diversificate. Una parte
degli alunni ha conseguito un metodo abbastanza corretto e una sufficiente familiarità con il lessico greco,
ottenendo risultati accettabili e, in qualche caso, positivi. Alcuni studenti, invece, fanno ancora rilevare carenze
nel metodo e nel controllo delle ipotesi interpretative, talora pur a fronte di un certo impegno
nell'apprendimento della disciplina, attestato dai risultati discreti o anche buoni nelle prove orali.
2. Conoscenza della letteratura greca di età ellenistica e imperiale
Lo sviluppo della letteratura greca di età ellenistica e imperiale è stato delineato attraverso quadri storici, profili
di autori e letture di brani in traduzione. Si sono evidenziate in particolare le caratteristiche proprie di una cultura
dotta e rivolta alla comunicazione scritta, in relazione con il quadro storico del periodo e con gli elementi
concettuali fondamentali del pensiero greco.
La classe ha manifestato un positivo interesse per la storia letteraria e per le tematiche individuate nei testi degli
autori esaminati, dimostrando, nella lettura e nel commento, attitudine alla riflessione e al confronto.
3. Analisi dei testi
Nel percorso di letture dalla tragedia e dalla prosa filosofica si è ritenuto opportuno rivolgere l'attenzione
soprattutto agli aspetti contenutistici, lessicali e stilistici dei brani esaminati, senza ovviamente prescindere
dall'analisi della struttura morfosintattica dei testi.
La lettura e il commento dell'Eracle di Euripide sono stati svolti integralmente nella traduzione italiana e
attraverso una scelta di passi significativi in lingua originale (circa 250 versi). Alcune osservazioni introduttive
sono state dedicate alla peculiarità della rielaborazione euripidea del mito di Eracle e alla struttura della tragedia.
Si è impostata la lettura metrica dei brani in trimetri giambici. E' stata condotta una riflessione sui nuclei tematici
rilevanti nel dramma, quali la crisi delle concezioni religiose tradizionali, che appaiono insoddisfacenti alla acuta
sensibilità di Euripide, la revisione critica del mito e della stessa tradizione letteraria, e la profonda valorizzazione
dei rapporti familiari e di amicizia.
28
Per quanto riguarda la prosa filosofica, è stato svolto un percorso antologico dall'Apologia di Socrate di Platone,
volto ad evidenziare i tratti distintivi della figura di Socrate, come Platone la caratterizza nei passaggi cruciali del
processo e della morte.
La classe ha seguito con interesse il programma di letture, sviluppando, con diversi gradi di approfondimento, la
conoscenza dei testi e la riflessione sugli argomenti.
NODI CONCETTUALI IN PROSPETTIVA INTERDISCIPLINARE
L'attività didattica è stata volta a mostrare come le letterature classiche presentino contenuti significativi rispetto
a numerosi temi di riflessione in ambito esistenziale, morale e politico, fornendo un contributo fondamentale
per la comprensione della nostra civiltà e del nostro presente. Tali direttrici tematiche individuano anche punti
di intersezione con i percorsi delle altre discipline, in particolare in ambito linguistico-letterario e storico-
filosofico, oltre ad offrire naturalmente possibilità di parallelismi e confronti costanti tra le due letterature
antiche. Gli alunni si sono dimostrati interessati a riflessioni inerenti il valore e l'identità della persona e i
fondamenti della convivenza sociale e politica, sviluppate attorno agli argomenti di seguito schematicamente
indicati.
La ricerca di sé e la realizzazione della persona
Il valore del tempo per l'interiorità (Orazio, Seneca)
La cura dell'anima e la ricerca della conoscenza (Platone, Seneca, Apuleio)
La virtù e l'eroismo (Euripide, Seneca, Plutarco)
La religiosità (Euripide, Platone, Persio, Apuleio, letteratura cristiana)
L'esperienza amorosa (Apollonio Rodio, Epigrammisti, romanzo ellenistico, Apuleio)
La ricerca della bellezza nel mito e nell'arte (Callimaco, Orazio, Anonimo del Sublime)
La ricerca della bellezza nella natura (Teocrito, Orazio)
I valori e i problemi della vita sociale e il rapporto con il potere
La solidarietà naturale degli uomini (Menandro, Seneca)
La folla come massa alinenante l'individuo (Seneca)
Il dramma della guerra civile (Lucano, Tacito)
Il degrado di una società priva di ideali (Persio, Petronio, Giovenale)
La decadenza della cultura (Persio, Petronio) e dell'eloquenza (Petronio, Quintiliano, Tacito, Anonimo del
Sublime)
Le strutture costituzionali e i processi funzionali del potere (Polibio, Tacito)
La repressione della libertà e l'asservimento dei cittadini (Giovenale, Tacito)
La persecuzione religiosa (Plinio il Giovane, Tacito)
Il rapporto tra intellettuali e potere (Seneca, Quintiliano, Plinio il Giovane, Tacito)
Il valore della memoria storica (Polibio, Tacito)
VERIFICA E VALUTAZIONE
Prove scritte
E' stata proposta la versione dal greco di brani per lo più appartenenti al genere dell'oratoria o di carattere
filosofico. Sono state svolte anche le simulazioni nazionali della seconda prova dell'esame di stato, nonché
esercizi volti a sviluppare negli alunni la capacità di analizzare, interpretare e confrontare testi latini e greci. Nella
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valutazione si è tenuto conto dell'individuazione delle strutture morfo-sintattiche, della comprensione
complessiva del brano, del riconoscimento del lessico specifico e della qualità della resa in italiano.
Prove orali o equivalenti
Sono stati svolti colloqui di verifica della conoscenza degli argomenti letterari e dei testi letti e questionari sulla
traduzione e il commento dei brani proposti. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
- possesso di conoscenze linguistiche e storico-letterarie
- capacità di leggere, tradurre, analizzare e commentare i testi
- capacità di illustrare, motivare e inserire in un contesto storico e culturale le scelte tematiche ed espressive dei
diversi autori
- uso di linguaggio appropriato.
PROGRAMMA SVOLTO
STORIA DELLA LETTERATURA E LETTURE ANTOLOGICHE IN TRADUZIONE
Dal testo Letteratura greca di A. Porro, W. Lapini e C. Bevegni, Loescher, vol. 3
La cultura in età ellenistica (pp. 74-81)
Menandro (pp. 88-96)
dal Dyskolos: T1 I protagonisti della commedia; T2 Il misantropo; T3 Il salvataggio di Cnemone
dagli Epitrepontes: T6 Il pianto di Abrotono
La poesia ellenistica (pp. 138-41)
La poesia epigrammatica (pp. 150-56) dall'Antologia Palatina:
L Leonida: T3 Umana fragilità; T4 Nulla per i topi; T5 Ideale autarchico; T6; T7
Asclepiade: T8 Vino rimedio al dolore; T12 Taedium vitae
Posidippo: T15 A Dorica
Meleagro: T16 Autoepitafio; T19 Lacrime per Eliodora
Filodemo: T21 Maturità e saggezza; T22 Compagni perduti
Callimaco (pp. 178-91)
dagli Inni: T2 Per i lavacri di Pallade; dagli Aitia: T3 Prologo dei Telchini; T4 Aconzio e Cidippe
dall'Ecale: T6 L'ospitalità di Ecale; dagli Epigrammi: T7 Epigrammi su poesia e poeti
Apollonio Rodio (pp. 284-93)
dalle Argonautiche: T3 La morte di Tifi; T5 La lunga notte di Medea innamorata
Teocrito (pp. 230-40) dagli Idilli: T2 Le Talisie; T3 Il Ciclope; T5 Le Siracusane
Polibio (pp. 371-76) dalle Storie: T1 Le premesse metodologiche della storiografia pragmatica; T6 Il ciclo delle
costituzioni; T7 La costituzione romana
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Quadro storico-culturale dell'età imperiale (pp. 422-29)
Il trattato Del sublime (pp. 433-34)
Il sublime è la risonanza di un animo grande; Le grandi aspirazioni dell'uomo (in fotocopia)
Plutarco (pp. 460-67)
dalle Vite parallele: T1 Caratteristiche del genere biografico; T4 La morte di Cesare
Marco Aurelio (p. 511) da A se stesso: T2 I pensieri del saggio; T3 Congedarsi dalla vita
Il romanzo (pp. 562-64; 588)
Luciano (pp. 530-34) dai Dialoghi dei morti: T4 Il bene effimero della bellezza
La traduzione dell'Antico Testamento in lingua greca e la lettera di Aristea (pp. 605-07)
Nuovo Testamento (pp.622-28) T5 Il discorso di Paolo all'Areopago (Atti 17, 16-34); Paolo, Lettera a Filemone
AUTORI
Euripide
Lettura integrale dell'Eracle in traduzione. Traduzione e commento del testo greco:
Secondo episodio: Il ritorno di Ercale vv. 562-636
Quarto episodio: Iride e Lissa vv. 822-873
Esodo: Il risveglio di Eracle vv. 1111-1162
Eracle e Teseo vv. 1340-1404
Platone Apologia di Socrate
Brani dall'antologia Il più sapiente degli uomini, Signorelli:
La sapienza di Socrate (Apologia, 20d-21e)
Le occupazioni di Socrate ad Atene (Apologia, 22a-c; 23a-b)
La scoperta dell'anima (Apologia, 28de-29a; 29c-30a)
Il daimonion (Apologia, 30e-31c) La morte di Socrate (Fedone, 117e-118a)
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FILOSOFIA Prof.Renato Galdiero
TESTO: Io penso Franco Bertini Zanichelli voll. 2-3
A. OBIETTIVI
Problematizzare Saper formulare correttamente una domanda filosofica: Saper scoprire, a partire da una nozione o all’interno di una relazione tra concetti, una
domanda/problema filosofico: Saper rendere dubbia una affermazione, saperla mettere in questione: Saper formulare il problema in forma alternativa, in modo che siano possibili più risposte: Analizzare/interpretare – Argomentare Saper riconoscere la tipologia testuale Saper individuare la struttura argomentativa Saper produrre un testo argomentativo Universalizzare/concettualizzare Livello di analisi linguistica
1. Saper ritrovare le parole-chiave di un testo 2. Saper collegare alle parole-chiave i concetti generali esposti nel testo stesso 3. Saper collegare concetti e argomenti, anche attraverso la costruzione di mappe concettuali
Livello di analisi concettuale 1. Saper definire i concetti incontrati nei testi filosofici nella loro terminologia specifica 2. Saper analizzare il testo cogliendone la consequenzialità logica, collegando i dati secondo rapporti
di causa-effetto 3. Saper inferire logicamente da premesse corrette conclusioni
Livello sintetico 1. Saper generalizzare i concetti riconducendoli a categorie interpretative 2. Saper mettere in relazione le varie tesi filosofiche secondo logiche di inclusione-esclusione
Contestualizzare/storicizzare/attualizzare Saper contestualizzare Saper storicizzare Saper attualizzare Dialogare Saper condividere regole Saper comunicare Saper ascoltare
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B. METODI
Come si evincerà dalla lettura dei contenuti del programma, è stata tentata un’integrazione del punto di vista storico con quello “per problemi” in modo da mettere in comunicazione il punto di vista degli studenti con il linguaggio e le dottrine dei filosofi del passato. Ogni problema corrisponde ad un modo di interrogarsi sulla realtà, dal quale derivano anche categorie e atteggiamenti che sono entrati a far parte del senso comune. Nel lavoro in classe sono stati utilizzati i seguenti strumenti: lezioni frontali, lettura e analisi di un testo, discussioni guidate, insegnamento individualizzato.. Per insegnamento individualizzato s’intende che durante il processo di apprendimento degli allievi il docente ha tenuto conto di 4 variabili individuali: il livello di padronanza cognitiva dell’allievo in una determinata U.D.; i tempi e i ritmi di assimilazione cognitiva di ciascun allievo; i registri linguistici di cui ciascun allievo fa uso più frequentemente; gli stili logico-interpretativi messi in atto abitualmente da ciascun allievo. Per la verifica sono utilizzate sia le prove scritte che il tradizionale colloquio orale. Il colloquio orale è stato condotto secondo una gradualità atta ad accertare, oltre il livello di competenza nell’utilizzo del lessico, le prestazioni di ritenzione dei contenuti, l’analisi, la sintesi e la valutazione critica. Le verifiche tra scritte ed orali sono state complessivamente di numero sette. Gli studenti hanno dimostrato applicazione e continuità nello studio. C. CONTENUTI SPECIFICI
La costruzione del soggetto nella costruzione della verità nel progetto moderno e le sue ambiguità KANT
La rivoluzione copernicana Il ruolo critico della ragione Un tribunale per la stessa ragione (la conoscenza trascendentale) La costruzione dell’universalità della conoscenza (gli a priori della sensibilità e dell’intelletto) La conoscenza come rappresentazione ( l’Io penso come legislatore dell’universo) Schemi e realtà La critica della metafisica (dialettica trascendentale)
Letture . pag. 425-426 vol. 2 Hegel
La realtà come processo dialettico Verità come assoluto
Letture: pag.576 vol. 2 Marx
Verità e processo storico (materialismo storico) Il rovesciamento della dialettica hegeliana
Letture: pag. 59-106 Vol. 3 Schopenhauer
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Apparenza e realtà ( rappresentazione e volontà) La verità come svelamento e illuminazione (il velo di Maya)
Letture: pag. 11 vol. 3 Kierkegaard
La verità è il singolo
Nietzsche
La genealogia (il vero come costruzione) Il nichilismo e il prospettivismo
Letture: pag. 214 Vol. 3 Foucault
Verità e discorso ( linguaggio come costruzione di pratiche discorsive di verità) Dire il vero (parresia)
Letture: pag.597 Vol.3
Il soggetto morale e la costruzione del sé Kant
Imperativi categorici e autodeterminazione del soggetto Universalità della legge morale
Letture: pag. 456 Vol. 2 Hegel
Il riconoscimento come rapporto intersoggettivo Moralità ed eticità
Letture: pag. 581 Vol.2 Marx
La coscienza come costruzione storica e sociale
Schopenhauer
La negazione del principium individuationis e le vie di liberazione dalla volontà
Letture: pag. 18 Vol. 3 Kierkegaard
Le tre possibili esistenze e la scelta (disperazione e angoscia nell’uomo)
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Letture: pag. 29-30-100 Vol. 3 Nietzsche
L’avvento dell’ubermensch e l’eterno ritorno
Letture: pag. 208-346-349 Vol. 3
Freud
La costruzione del sé La topica della libido Le fasi della sessualità
Letture: pag.244 Vol. 3 Arendt
La condizione umana (homo laborans, homo faber, zoon politikon)
Foucault
L’ermeuneutica del soggetto e la cura di sé
Il soggetto, il noi, il potere Kant
Per la pace perpetua
Letture: pag.468 Vol. 2 Hegel
Lo Spirito oggettivo ( l’Eticità: famiglia, società , stato e storia)
Letture: pag. 642 Vol. 2 Marx
L’alienazione e l’analisi del Capitale
Letture: pag. 117 Vol. 3 Freud
L’origine della civiltà e il suo disagio
Letture:pag.353 Vol. 3 Arendt
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Le origini del totalitarismo e la banalità del male La vita politica
Foucault
La microfisica del potere e la biopolitica
Il soggetto e la bellezza Kant
La Critica del giudizio ( il giudizio riflettente, il bello e il sublime, il giudizio teleologico)
Hegel
L’arte
Schopenhauer
L’arte come espressione di liberazione
Nietzsche
La nascita della tragedia
Letture: pag.199-342 Vol. 3 Freud
Sogno e arte
Il soggetto e il trascendente Kant
I postulati della Critica della Ragion Pratica
Hegel La religione e la filosofia
Feuerbach
L’alienazione religiosa e il valore etico dell’ateismo
Nietzsche
L’annuncio della morte di Dio
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Storia prof.Renato Galdiero
TESTO: Tempi Feltri-Bertazzoni-Neri SEI Voll. 2-3 A. OBIETTIVI 1) Saper collocare sulla linea del tempo e nello spazio gli avvenimenti studiati. 2) Riassumere in modo coerente gli avvenimenti studiati. 3) Ricostruire la complessità del fatto storico; 4) Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa; 5) Scoprire la dimensione storica del presente; 6) Affinare la sensibilità alle differenze; 7) Costruire schemi concettuali in cui inserire le conoscenze acquisite; 8) Utilizzare le informazioni storiche per strutturare i contenuti di diverse discipline. 9) Individuare nella narrazione storica tematiche da approfondire usando la storiografia; Lo scopo è di raggiungere le capacità di a) Utilizzare conoscenze e competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni; b) Utilizzare una forma espressiva appropriata; c) Costruire percorsi logici coerenti nell’analisi dei fenomeni storici; d) Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali; e) Possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca studiata. f) Rielaborare in modo personale i contenuti appresi g) Esercitare il pensiero critico
B. METODI Per quanto riguarda il lavoro in classe sono stati utilizzati i seguenti strumenti: lezione frontale, dibattito guidato. Le conoscenze sono state verificate attraverso colloqui orali e prove scritte. Le verifiche sono state complessivamente, tra orali e scritte, di numero otto per l’intero anno scolastico. Il programma è stato seguito con molta attenzione e l’impegno di studio costante. In alcuni alunni si manifestano ancora qualche difficoltà di rielaborazione personale.
C. CONTENUTI SPECIFICI
Nazione e Nazionalismi Le difficoltà dello Stato italiano
Destra e Sinistra storiche Difficoltà finanziarie Il brigantaggio e la questione meridionale La terza guerra d’Indipendenza Il trasformismo Miseria nelle campagne e primo sviluppo industriale
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Protezionismo ed emigrazione di massa L’età crispina Le origini dell’imperialismo italiano La crisi politica di fine secolo
Letture: l’emigrazione dall’Europa verso gli Stati Uniti pag.501 Vol. 2 L’età giolittiana
Lo Stato liberale Giolitti e i socialisti Sviluppo industriale Le critiche a Giolitti La nascita del nazionalismo e l’impresa libica La riforma elettorale e il mondo cattolico
L’unificazione della Germania
Dalla confederazione tedesca a Bismarck e l’ascesa della Prussia Il Reich tedesco
La seconda rivoluzione industriale e l’era delle masse Lotte politiche e correnti ideologiche
La prima internazionale, anarchismo e socialismo La seconda internazionale e l’affermazione del socialismo Positivismo e darwinismo Eugenetica e controllo sociale L’analisi delle masse di Gustave Le Bonne Il boulangismo L’antisemitismo francese L’antisemitismo di fine ottocento ( Russia, Germania; Austria)
Letture: l’antisemitismo in Germania a fine ottocento pag.42 Vol.3- Le Bon, il leader e la folla e Ansie e paure di Le Bon all’avanzare delle masse pag.45-46 Vol. 3 La nuova rivoluzione economica
Crisi economica e innovazione La belle époque Chimica, acciaio,petrolio ed elettricità Fordismo e taylorismo
L’età degli imperialismi come origine della violenza totalitaria
Imperialismo motivazioni e caratteristiche La guerra boera Sfruttamento e violenza in Congo In Africa le origini dei lager
L’aspetto distruttivo della modernità : verso la guerra mondiale
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Il sistema internazionale precedente alla I guerra mondiale(dal congresso di Berlino al sitema delle alleanze)
La sfida serba e l’inizio della guerra nei Balcani L’intervento Turco e il genocidio degli Armeni La sfida tedesca e la prima estate di guerra Verso la guerra totale ( trincea, logoramento,mobilitazione totale, scontro di economie e società,
fronte interno e propaganda,blocco navale e guerra sottomarina) L’intervento in guerra dell’Italia ( le diverse posizioni, gli accordi segreti, le manifestazioni di piazza,
il ruolo degli intellettuali, la crisi del parlamento) Il fronte italiano ( gli inizi, Caporetto, Vittori Veneto) La fine della guerra
Le conseguenze della guerra
Le difficili paci La fine dell’eurocentrismo e il crollo degli imperi Le delusioni italiane e tedesche Le origini dei movimenti totalitari e la crisi delle democrazie
Letture: le origini della liturgia politica di massa pag.117 Vol. 3 – la guerra di trincea pag.157 Vol.3- bilancio della I guerra mondiale pag.163-dalla guerra allo sterminio del nemico pag.165Vol. 3- la I guerra mondiale come educazione alla violenza estrema pag.166 Vol. 3 Guerra e rivoluzione
La rivoluzione di febbraio in Russia Lenin e l’Ottobre Il bolscevismo al potere La nascita della Repubblica di Weimar
Un mondo sempre più violento. Travagliati venti anni
Il fascismo al potere in Italia L’ideologia fascista (nazionalismo e corporativismo,le fasi dell’economia fascista) Dalla marcia su Roma alla Dittatura (assassinio Matteotti e leggi “fascistissime”) La costruzione dello stato totalitario e del consenso ( scuola, società, propaganda,patti lateranensi) Definizione di stato totalitario Le leggi razziali La grande depressione negli Usa New Deal e la nuova pianificazione economica Hitler al potere L’ideologia nazista I pieni poteri ad Hitler Società e stato nazisti Terrore e consenso Lo stalinismo in URSS I costi umani dell’industrializzazione sovietica Il Gulag Il grande terrore staliniano
Letture: lo squadrismo come continuazione della guerra contro i nemici interni pag.283 Vol. 3- lo squadrismo tra mito della giovinezza e culto della violenza pag.284. Vol.3-Il grande terrore degli anni
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37-38 pag.332 Vol. 3-Ampiezza e gravità della crisi pag.333 Vol. 3- gli effetti della recessione pag.334 Vol. 3
La II guerra mondiale
La politica internazionale degli anni 20’ e 30’ L’invasione giapponese della Manciuria e il fallimento della società delle nazioni La guerra d’Etiopia Le annessioni di Austria e Cecoslovacchia Il patto russo-tedesco L’invasione della Polonia e l’inizio della guerra La sconfitta della Francia e la Resistenza dell’Inghilterra L’invasione dell’URSS e l’attacco a Pearl Harbour Il nuovo ordine europeo della Germania tra collaborazionismo e Resistenza Lo sterminio degli ebrei La guerra parallela di Mussolini e il suo fallimento Il disastro tedesco e italiano in Africa e Russia La drammatica estate del 1943 La Resistenza La sconfitta della Germania e del Giappone L’inizio dell’era nucleare I processi e il nuovo ordine internazionale
Letture: dalla repressione politica alla violenza razziale pag.387 Vol.3 violenza interna e violenza esterna pag.388 Vol. 3-l’approccio antropologico di Christian Ingrao pag.514 Vol. 3- ordini dall’alto e iniziativa dal basso pag.515 Vol. 3- le terre di sangue pag.517 Vol. 3- caratteri tipici del genocidio nazista pag. 518 Vol.3 La nascita della Repubblica italiana
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INGLESE
Prof. Francesca Gagliardo Programma strutturale:
a) strutture grammaticali comprendenti revisione e consolidamento delle principali strutture studiate negli anni precedenti b)funzioni specifiche: lettura, traduzione, comprensione e studio della letteratura inglese dal 20esimo al presente c) produzione scritta di testi e riassunti su argomenti collegati al programma, produzione e comprensione orale con discussione, attività di ascolto, visione di film collegati agli argomenti del programma. Obiettivi:
fascia 1: conoscenza delle principali strutture linguistiche, degli argomenti trattati e relativo lessico specifico fascia 2: capacita’ di lettura e comprensione di testi e conoscenza degli argomenti fascia 3: capacita’ di individuare ed esporre gli elementi fondamentali dei testi analizzati mostrando padronanza fascia 4: capacita’ di rielaborare in modo autonomo i testi presi in esame mettendoli in rapporto con altri. Nel quadro generale di competenze/conoscenze si fa riferimento ai livelli previsti dal “European Framework Grid” cioè al quadro di riferimento europeo basato su quattro parametri fondamentali di listening, speaking, reading, writing e i traguardi auspicabili sono il B1 entro il biennio e il B2 alla fine del percorso scolastico. Questo percorso presuppone un entry level A2 certificato dalla scuola superiore primaria di provenienza, ma non sempre vero. I livelli europei di breakthrough, waystage, threshold, vantage, indipendent user or effectiveness and mastery sono valutabili nelle fasce. Il livello B1 e B2 del QCRE fa riferimento alle:
Conoscenze:
-degli aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici della produzione orale (interagire, descrivere, narrare) in relazione al contesto e agli interlocutori, -delle strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, struttura sillabica, accentazione, intonazione della frase, ortografia e punteggiatura, -di strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici, scritti, orali e multimediali su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale e culturale, -del lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale e corretto uso dei dizionari anche multimediali, - di un repertorio essenziale di parole e frasi di uso comune, - relative alle diverse tipologie (lettere, descrizione, narrazione, poesia) e pertinenza sintattico-lessicale nell’ambito della produzione scritta riferita ai testi, -degli aspetti socio-culturali e storici della lingua e dei paesi di cui si studia la lingua.
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Abilità:
-nell’interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale, professionale e letterario, - nell’utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca delle informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi di breve o media estensione, scritti e orali, su argomenti noti di vario genere, -nell’utilizzare un repertorio lessicale di base funzionale per esprimere i concetti, -nel descrivere in maniera semplice, ma corretta esperienze, nozioni o opinioni, -nello scrivere testi brevi in modo adeguato e corretto sugli argomenti in esame, -nel riconoscere gli aspetti strutturali, grammaticali e semantici della lingua e comprendere il motivo delle scelte sintattico-grammaticali e loro funzione pragmatica, scritta, orale e multimediale, -nel cogliere il carattere interculturale della lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche.
Programma strutturale in dettaglio: TheVictorian Age, Queen Victoria, An Age of reform, workhouses and religion, Chartism, the irish potato famine, tecnological progress, foreign policy (pp 4-5)
Victorian Compromise, a complex age, respectability (p 7)
Bentham's Utilitarianism (secondo paragrafo p 12)
Challenges from the scientific field (primo paragrafo p 13)
Queen Victoria Empress of India (secondo paragrafo p 18)
Victorian society, social Darwinism, late Victorian thinkers (p 20)
The Victorian novel:
readers and writers, the publishing world, interest in prose, the novelist's aim, the narrative technique, setting and characters, types of novels, women writers (p24-25)
The late Victorian novel: the realistic novel, the psychological novel and Colonial literature (p28)
The Aestheticism and decadence: birth of the aesthetic movement, the English Aesthetic movement, the theorists, Walter Pater (p29)
Charles Dickens, life and works, characters, didatic aim, style,setting (pp 37-38-39) and texts: pp 40-41-42-43-46-47-49-50
Thomas Hardy, life, works, view of life, themes, language, style and imagery (pp 97-98) and texts pp 99-100-101-102-104-105-106-107-108
R.L. Stevenson, life and works, plot, style, sources, influences, interpretation (pp110-111) and texts pp 112-113-115-116
R. Kipling, life and works, short stories, style (p 122) and texts p 123 and If (testo condiviso)
O. Wilde, life and works, the rebel and the dandy, the picture of Dorian Gray (pp 124-125-126) and texts pp 127-129-130-131-132-133, the importance of being Earnest (p136) and text pp 137-138 and the Ballad of Reading Gaol (testo condiviso only first 7 stanzas)
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From the Edwardian Age to the first World War, welfare state, suffragetts, the war for Britain, Eastern Rising, the end of the war (pp 156-157-158-159)
the war poets: R. Brooke and W. Owen (pp 188-189) and the texts pp 189-191
the age of anxiety, Freud, relativity, Bergson (pp 161-162)
Modernism (p 176) and the modern Novel (pp 180-181) and the interior monologue (p182)
T.S. Eliot, life and works (pp 202-203), the Waste Land (pp 204-205) and texts pp 206-208-209
J. Joyce, life, works, style (pp 248-249-250) , the Dubliners (pp 251-252) and texts pp 253-254-255-257-258
S. Beckett, life and works, setting, characters, themes, style (pp 375-376-377) and texts pp 378-379-380
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STORIA DELL’ARTE Prof. Armanda Bertini TESTO: G.NIFOSI', L'arte svelata, Ottocento, Novecento, XXI secolo, vol. 3, Editori Laterza
A. OBIETTIVI
Conoscenze:
- movimenti artistici e personalità di spicco dalla fine del XVIII secolo agli anni ‘30 del XX.
Competenze/capacità:
- uso corretto di un linguaggio tecnico specifico per la descrizione del testo figurativo;
- lettura e decodificazione di un testo figurativo conosciuto;
-individuazione delle coordinate storico culturali dell'opera d'arte;
- percezione dei nessi interdisciplinari.
Per quanto riguarda gli argomenti svolti con la metodologia CLIL, gli allievi hanno appreso le tematiche
proposte attraverso presentazioni PowerPoint o brevi filmati (in particolare Smart History) e hanno
prodotto testi scritti su argomenti a loro scelta nell’ambito delle stesse tematiche, che dovevano essere in
grado di esporre oralmente esprimendosi in modo chiaro ed utilizzando un lessico specifico.
B. METODI
Lezione frontale dell'insegnante, discussione guidata, con riferimento costante alla lettura dell'immagine e
al suo contesto storico d'origine, cercando di far emergere in particolare le connessioni con la letteratura e
la storia; è stato spesso proposto il confronto diretto dell'opera d'arte con altri testi figurativi per evidenziare
i differenti caratteri stilistici.
Il manuale è stato integrato da altri testi sia per quanto riguarda i contenuti, sia per l'apparato figurativo che
è stato ampliato anche con immagini scaricate dai siti web.
Strumenti di verifica e valutazione
Colloqui orali e test scritti a risposta aperta (in entrambi i casi è stata richiesta un'analisi del testo figurativo
e la sua ricollocazione nel quadro storico culturale d'appartenenza, un confronto tra opere d’arte,
l’individuazione dei caratteri essenziali di un movimento artistico). Per il CLIL: produzione di brevi testi e
domande a risposta aperta, esercizi di matching.
Nella valutazione si è tenuto conto della progressione nell'apprendimento, delle capacità di rielaborazione
autonoma dei contenuti appresi, della serietà del lavoro personale, dell’utilizzo del lessico specifico, della
partecipazione attiva al dialogo. Per quanto riguarda il CLIL, si è tenuto conto della qualità dell’impegno e dei
contenuti, non delle conoscenze linguistiche, e l’attività è stata considerata pratica e non è quindi rientrata
nella valutazione sommativa.
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Requisiti per il livello di sufficienza:
a) conoscenza completa - anche se non sicura - dei contenuti, unita a capacità di lettura e decodificazione
del testo figurativo già noto con possesso di un lessico tecnico adeguato;
b) capacità di individuare le coordinate storico-culturali dell'opera d'arte già nota.
Il livello si è gradualmente elevato con il rafforzarsi de i requisiti sopra citati e con il raggiungimento della
capacità di orientarsi in modo autonomo e critico entro il panorama storico-culturale dell'opera d'arte, con
riferimenti puntuali ad altri ambiti disciplinari.
C. CONTENUTI SPECIFICI Il Neoclassicismo
Il contesto storico e l’elaborazione teorica (J. J. Winckelmann) A. Canova , la ricerca del bello: la tipologia del monumento funerario (Tomba di Maria
Cristina d’Austria), il tema mitologico (Amore e Psiche), il ritratto (Napoleone come Marte Pacificatore, Paolina Borghese come Venere Vincitrice)
J. L. David artista militante: il percorso artistico dal Prix de Rome (Giuramento degli Orazi), all’età della rivoluzione (Morte di Marat), al ruolo di artista ufficiale per Napoleone (Bonaparte al Gran San Bernardo), agli anni della Restaurazione.
Cenni alla città di Milano negli anni del dispotismo illuminato e nell’età napoleonica. G. Piermarini e il teatro alla Scala come prototipo del teatro neoclassico.
Il Romanticismo
La pittura visionaria in Inghilterra (J.H. Füssli, L’incubo; W. Blake, Elohin crea Adamo) Il paesaggio tra Sublime e Pittoresco in Inghilterra (J. Constable, Flatford
Mill; W.Turner, Bufera di neve) Il paesaggio in Germania (C.D. Friedrich, Viandante sul mare di nebbia, Monaco sulla
spiaggia) La pittura di storia in Francia (T. Géricault, La Zattera della Medusa; E. Delacroix, La
Libertà guida il popolo). Romanticismo storico in Italia (F.Hayez, I Vespri siciliani, Il bacio). Il Neogotico in architettura in Francia, Italia e Inghilterra: esempi.
Il Realismo in Francia e in Italia
L’arte viva di G. Courbet (Funerale a Ornans, Gli spaccapietre) L’etica del lavoro rurale in J. F. Millet (L’Angelus, Le spigolatrici) I Macchiaioli (G. Fattori, S. Lega) Un precursore dell’Impressionismo: E. Manet (Le déjeneur sur l’herbe, Olympia)
. L'Impressionismo
L’incontro di Manet con l’Impressionismo (Bar delle Folies-Bergère) Il gruppo impressionista 1874-1886 C. Monet: Impressione. Levar del sole. La serie delle cattedrali e delle ninfee. A. Renoir: Le Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.
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Architettura e urbanistica tra eclettismo e innovazione: le trasformazioni urbanistiche a Parigi nella seconda metà dell’800 (il piano Haussmann; la Tour Eiffel).
Figure dell'area postimpressionista
Il Neoimpressionismo (G. Seurat: La Grande Jatte ) P. Cézanne anticipatore del cubismo: Mont Sainte-Victoire V. Van Gogh e l’Espressionismo: il percorso dall’Olanda a Parigi, da Arles a Saint-Rémy
ad Auvers (I mangiatori di patate, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi) P. Gauguin, padre del Simbolismo: il Sintetismo in Bretagna (La visione dopo il
sermone) e il primitivismo a Tahiti (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?)
Il Simbolismo e l’Art Nouveau
Cenni ai principali protagonisti e alle opere più significative con approfondimenti a scelta degli allievi.
Il Divisionismo italiano tra Simbolismo ed impegno sociale: Il Quarto stato di G. Pellizza da Volpedo
Le avanguardie storiche
L'Espressionismo in Francia: i Fauves (H. Matisse: La danza) L’Espressionismo in Germania: Die Brücke (E. L. Kirchner: Marcella) Il Cubismo . P. Picasso, il percorso artistico: gli anni giovanili, il Periodo Blu, il Periodo
Rosa, le tre fasi del cubismo (Les Demoiselles d’Avignon); i rapporti con il Surrealismo; Guernica.
Il Futurismo: i Manifesti. Il movimento e la modernità in G. Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio, Bambina che corre sul balcone) e in U. Boccioni (La città che sale; Stati d’animo, Gli addii)
Il ritorno all’ordine e l’arte di regime
Cenni alla pittura: Picasso, la fase “Neoclassica” (dal 1917 agli anni ’20) L’architettura fascista tra razionalismo (Terragni, Casa del Fascio a Como) e retorica
(Piacentini: EUR).
History of Art in English (CLIL): Analyzing modern and contemporary art (moduli svolti:14)
A painting (The Death of Marat)
An artistic movement (The English Romantic Picture)
A theme (Women in Art from Neoclassicism to the Twenties)
The artistic career of a painter (Picasso, an eclectic genius)
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MATEMATICA E FISICA
Prof.Roberta Baletto
La classe mi è stata affidata in quarta sia per matematica sia per fisica. Gli alunni hanno sempre mantenuto un comportamento corretto tra loro e nei confronti dell’insegnante. Hanno dimostrato un certo interesse durante le lezioni di entrambe le discipline. Il clima di lavoro che si è creato in classe, soprattutto nell’ultimo anno, è stato sereno e collaborativo. Non tutti gli alunni però hanno tradotto questo interesse in studio domestico sistematico e approfondito e pertanto, per qualche alunno, la conoscenza dei contenuti proposti è rimasta superficiale e in qualche caso frammentaria.
I contenuti sono stati proposti mediante brevi lezioni frontali affiancate da lezioni dialogate. Gli esercizi proposti per compito sono sempre stati corretti con il contributo della classe così come le verifiche scritte, consegnate pochi giorni dopo il loro svolgimento per intervenire rapidamente su eventuali lacune.
I programmi si sono svolti secondo quanto previsto nella programmazione iniziale; un consistente numero di ore è stato dedicato alla preparazione della prova INVALSI i cui quesiti sono relativi principalmente alle competenze acquisite negli anni precedenti che, in buona parte, è stato necessario riprendere e consolidare.
Per quanto riguarda matematica il tema fondamentale dell’intero anno è stato lo studio delle funzioni: sono state proposte semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte e irrazionali con una sola radice quadrata. Le funzioni trascendenti sono state proposte ai fini della determinazione del dominio e del calcolo delle derivate. Si è insistito molto sulla lettura dei grafici per trarre informazioni sulle funzioni e per comprendere il concetto di limite, di funzione continua e derivabile.
Per quanto riguarda fisica lo svolgimento di esercizi è stato limitato alla forza di Coulomb, campo elettrico e potenziale e alla risoluzione di semplici circuiti con resistori in serie e parallelo. Si è insistito sulla manipolazione delle formule, sull’elaborazione delle unità di misura e sull’uso delle derivata in fisica per esprimere grandezze variabili nel tempo.
Gli ultimi 20 giorni di lezione saranno dedicati a un ragionato ripasso dei nuclei fondamentali e a sanare qualche situazione ancora incerta.
I programmi svolti sono stati scritti facendo riferimento ai libri di testo:
Lineamenti di matematica.azzurro con Tutor Vol. 5 Bergamini-Trifone_Barozzi Zanichelli Fisica I concetti, le leggi e la storia Elettromagnetismo, relatività e quanti Romeni Zanichelli
PROGRAMMA di MATEMATICA Funzioni, successioni e loro proprietà Definizione di funzione; classificazione delle funzioni. Dominio, zeri e segno di una funzione; codominio. Funzioni iniettive, surgettive e bigettive; verifica analitica dell’iniettività per semplici funzioni. Funzioni crescenti e decrescenti. Funzioni definite a tratti. Funzioni pari e dispari e caratteristiche dei loro grafici. Concetto di funzione inversa e suo grafico.
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Concetto di funzione composta. Grafici deducibili per simmetria rispetto agli assi cartesiani e per traslazione. Deduzione delle proprietà di una funzione dalla lettura del grafico
Limiti Intervalli e intorni; punti di accumulazione e punti isolati. Concetto intuitivo e definizione di limite: finito al finito, finito all’infinito, infinito al finito, infinito all’infinito; verifica di semplici limiti mediante definizione. Deduzione di limiti dal grafico cartesiano. Limite destro e limite sinistro. Enunciato del teorema dell’unicità del limite, del teorema della permanenza del segno e del teorema del confronto.
Calcolo di limiti e continuità delle funzioni Enunciati dei teoremi sul limite della somma, del prodotto, della potenza, della funzione reciproca, del quoziente.
Forme indeterminate ; ; e loro risoluzione mediante raccoglimento e scomposizione in fattori.
Dimostrazione del limite notevole . Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo e analisi delle discontinuità. Enunciati dei teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi e degli zeri. Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Grafico probabile di funzioni algebriche razionali intere e fratte, irrazionali (una sola radice quadrata).
Derivate Rapporto incrementale di una funzione in un punto; definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Equazione della retta tangente e normale al grafico di una curva. Derivata destra e sinistra. Dimostrazione del teorema per cui derivabilità implica continuità. Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. Derivate fondamentali: della costante, della potenza con esponente reale, del seno, del coseno, della
funzione esponenziale e della logaritmica in base . Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma, del prodotto di due funzioni (con dim.ne), della funzione reciproca, del quoziente, della funzione composta; calcolo di derivate. Derivate di ordine superiore al primo. Applicazioni della derivata alla fisica: velocità e accelerazione istantanea, intensità di corrente elettrica f.e.m. indotta.
Teoremi del calcolo differenziale, massimi, minimi, flessi EEnunciati dei teoremi di Rolle e Lagrange e loro significato geometrico.
Enunciato del teorema di De L’Hopital e suo utilizzo nella risoluzione di forme indeterminate e . Massimi e minimi relativi e flessi a tangente orizzontale e loro ricerca mediante lo studio del segno della derivata prima con dim.ne del criterio di monotonia per le funzioni derivabili. Massimo e minimo assoluti.
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Funzioni concave e convesse; ricerca degli intervalli di concavità e convessità e dei punti di flesso mediante lo studio del segno della derivata seconda. Lo studio delle funzioni Lettura di grafici. Studio di funzioni algebriche razionali e irrazionali, intere e fratte, e loro grafico cartesiano.
PROGRAMMA di FISICA Forze elettriche e campi elettrici Carica elettrica; corpi carichi e neutri; conduttori e isolanti; elettrizzazione per strofinìo, contatto e induzione elettrostatica; polarizzazione dei dielettrici. Legge di Coulomb nel vuoto e nella materia; principio di sovrapposizione. Campo elettrico e vettore E ; rappresentazione del campo elettrico mediante linee di forza. Campo elettrico generato da una singola carica puntiforme. Flusso del vettore E e teorema di Gauss per il campo eletrico . Densità superficiale di carica e campo elettrico generato da una lastra uniformemente. Condensatore piano e campo elettrico con e senza dielettrico interposto tra le armature. Campo elettrico (teorema di Coulomb) e carica all’interno e sulla superficie di un conduttore carico, isolato in condizioni di equilibrio elettrostatico. Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico Analogie tra forza di Coulomb e forza di gravitazione universale. Definizione di energia potenziale elettrica di una carica e di potenziale elettrico in un punto. Superfici equipotenziali e linee di forza. Relazione tra potenziale e campo elettrico; moto spontaneo delle cariche in un campo elettrico. Espressione del potenziale in un punto del campo elettrico generato da una singola carica puntiforme e dal condensatore piano. Capacità di un conduttore e di un condensatore piano anche in presenza di dielettrico. Circuitazione del campo elettrostatico e sua conservatività. Circuiti elettrici Corrente elettrica nei metalli e intensità di corrente; corrente continua. Leggi di Ohm. Potenza elettrica e effetto Joule. Collegamenti in serie e in parallelo di due o più resistori e resistenza equivalente. Risoluzione di semplici circuiti (un solo generatore) con resistori in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Forza elettromotrice del generatore di tensione e differenza di potenziale sia nel caso ideale sia reale. Interazioni magnetiche e campi magnetici Magneti e campo magnetico; vettore induzione magnetica B e sua rappresentazione mediante linee di forza. Analogie e differenze tra campo elettrico e campo magnetico. Esperimento di Faraday e definizione operativa di B; forza magnetica su un filo percorso da corrente.
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Esperimento di Oersted e campo magnetico della corrente. Interazione tra correnti: esperimento di Ampère e definizione operativa dell’ampère e del coulomb. Forza di Lorentz e moto di una carica in un campo magnetico. Campo magnetico generato da un filo indefinito rettilineo percorso da corrente (Legge di Biot-Savart. Flusso del vettore B e teorema di Gauss per il magnetismo. Circuitazione del campo magnetico; correnti concatenate con un circuito e teorema della circuitazione di Ampère con dimostrazione nel caso del campo del filo lungo una linea di forza. Campo magnetico di un solenoide. Origine microscopica del magnetismo. Proprietà magnetiche dei materiali e loro classificazione in sostanze paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche. Induzione elettromagnetica Corrente elettrica indotta; esempi di produzione di corrente indotta. Flusso del campo magnetico concatenato con un circuito. Forza elettromotrice indotta e enunciato della legge di Faraday-Neumann dell’induzione elettromagnetica; verso della corrente indotta e legge di Lenz. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Equazioni di Maxwell per i campi elettrostatico e magnetostatico. Campo elettrico indotto e sua circuitazione. Paradosso di Ampère e introduzione della corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell e sintesi dell’elettromagnetismo. Genesi delle onde elettromagnetiche, fra cui la luce, e loro caratteristiche fondamentali: direzione di propagazione, relazione tra E e B, velocità di propagazione nel vuoto, relazione tra lunghezza d’onda e frequenza; spettro elettromagnetico.
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SCIENZE
Prof. Paola Savinelli
Testi utilizzati:Curtis Barnes Schnek Massarini Il nuovo invito alla biologia A B L’itinerario didattico è partito dalla trattazione del “dogma centrale” della biologia (NODO A), è poi proseguito con lo studio dell’anatomia e della fisiologia dei principali apparati umani (NODO B). Le basi chimiche dell’ereditarietà
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
Struttura e funzione del DNA
1. Ipotesi di un materiale genetico di natura proteica
2. Il ruolo del DNA 3. La struttura molecolare del DNA
a. Ripercorrere le tappe che hanno portato a individuare nel DNA la sede dell’informazione ereditaria*
b. Comprendere il significato degli esperimenti condotti nel 900
c. Interpretare i risultati delle ricerche condotte da Chargaff e Franklin sul DNA
Il modello di Watson e Crick
1. Il nucleotide
2. La doppia elica
a. Descrivere il modello di DNA proposto
da Watson e Crick*
b.Mettere in relazione la struttura del DNA con le sue
funzioni
La replicazione del DNA
1. Processo di duplicazione del DNA
2. Meccanismi di autocorrezione della lettura delle sequenze di DNA
3. Processo di reazione a catena della polimerasi
a. Illustrare il meccanismo mediante cui un filamento di DNA può formare una copia complementare di se stesso*
b. Evidenziare in che cosa la duplicazione del DNA di una cellula eucariote differisce da quella di una cellula procariote
c. Descrivere l’azione degli enzimi coinvolti nel processo di proofreading e successiva riparazione
d. Spiegare in che modo sia possibile in laboratorio sintetizzare velocemente copie multiple di una catena nucleotidica
u.d.1.2 Codice genetico e sintesi proteica
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
La trascrizione del DNA
1. Confronto tra i nucleotidi di DNA e di RNA
2. Ruolo dell’RNA nelle cellule 3. RNA messaggero 4. Processo di trascrizione del DNA
a. Evidenziare le differenze tra la struttura dell’RNA e quella del DNA*
b. Spiegare quali osservazioni hanno portato a determinare la funzione dell’RNA nelle cellule
DOGMA CENTRALE U.D.1
Replicazione- trascrizione – traduzione
NODO A
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c. Spiegare in che cosa consiste il processo di trascrizione mettendo in evidenza la funzione dell’RNA messaggero*
Il codice genetico
1. Concetto di codice genetico 2. Relazione tra codoni e
amminoacidi, e determinazione del numero minimo di triplette
3. Esperimento di Nirenberg e Matthaei
4. Precisione e universalità del codice genetico
a. Spiegare che cosa si intende per codice genetico* b. Spiegare perché un codone è formato da tre nucleotidi* c. Descrivere l’esperimento condotto da Nirenberg e
Matthaei* d. Utilizzare la tabella del codice genetico per mettere in
correlazione i codoni dell’mRNA con i rispettivi amminoacidi
e. Spiegare in che cosa consiste l’universalità del codice genetico*
La traduzione
1. Struttura dei ribosomi 2. Funzione dell’RNA di trasporto 3. Localizzazione e ruolo degli
anticodoni 4. Traduzione: le tre fasi del
meccanismo di sintesi proteica
a. Descrivere la funzione dei ribosomi e dell’RNA di trasporto*
b. Mettere in evidenza la particolare struttura del tRNA*
c. Illustrare le varie fasi del processo di traduzione che avviene a livello dei ribosomi*
I tessuti; sistemi muscolare e scheletrico
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
I tessuti del corpo umano
1. Tessuto epiteliale: struttura e funzione
2. Tipi di tessuto epiteliale 3. Tessuto connettivo: sostanza
fondamentale e tipi di fibre 4. Tessuto muscolare: scheletrico,
cardiaco e liscio 5. Tessuto nervoso: composizione
a. Comprendere l’importanza delle giunzioni cellulari
b.Comprendere le principali specializzazioni del tessuto epiteliale
c. Comprendere le differenze tra i principali tipi di tessuto connettivo*
d.Distinguere tra muscolo liscio, striato e cardiaco, mettendo ogni tipo di muscolo in relazione alla sua funzione*
e. Descrivere la struttura di un neurone* f. Elencare le diverse tipologie di neuroni
Il sistema scheletrico
1. Scheletro assile e appendicolare 2. Tipi di ossa del corpo umano
a. Descrivere la struttura dello scheletro umano* b. Spiegare le differenze strutturali tra le ossa lunghe,
piatte, brevi e irregolari* c. Comprendere le principali differenze tra scheletro
umano maschile e femminile
Il sistema muscolare
1.La regolazione della contrazione volontaria e involontaria
2. Proteine presenti nei muscoli: actina e miosina
a. Descrivere la struttura delle fibre del muscolo scheletrico, spiegando anche le varie parti che costituiscono un sarcomero
b. Mettere in relazione la contrazione e l’apporto di ATP*
IL CORPO UMANO U.D. 2
Anatomia e fisiologia
NODO B
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L’apparato tegumentario
3. Struttura del muscolo scheletrico: fibre, miofibrille e sarcomeri
4. Il processo di contrazione muscolare
5.Gli strati della cute
c. Descrivere il sistema di comunicazione tra cellula nervosa e fibra muscolare
d.Gli annessi cutanei
Il sistema circolatorio
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
Il sistema circolatorio
1. Struttura generale del sistema cardiovascolare
2. Circolazione polmonare e circolazione sistemica
a. Elencare le parti costitutive del sistema cardiovascolare*
b. Distinguere tra circolazione sistemica e polmonare*
c. Spiegare che tipo di sangue viene trasportato nelle vene e nelle arterie polmonari*
Il cuore
1. Struttura e funzione del cuore umano 2. Flusso del sangue attraverso il cuore 3. Funzione delle valvole cardiache 4. Gittata cardiaca 5. Regolazione del battito cardiaco: il nodo senoatriale, il nodo atrioventricolare e il fascio di His 6. Principali malattie che determinano un’insufficienza cardiaca: aritmie, infezioni cardiache, soffio al cuore, ischemia e infarto del miocardio
a. Descrivere la struttura del cuore umano * b. Descrivere il ciclo cardiaco evidenziando il
ruolo delle valvole durante la diastole e la sistole*
c. Spiegare le modalità di propagazione dello stimolo che provoca la contrazione delle cavità cardiache*
d. Descrivere cosa è possibile individuare mediante un elettrocardiogramma
e. Descrivere le principali malattie che riguardano il cuore e la frequenza del suo battito
f. Evidenziare l’influenza che hanno sul sistema cardiovascolare il tipo di alimentazione, il fumo e l’esercizio fisico
I vasi sanguigni
1. Struttura dei diversi vasi sanguigni e relative caratteristiche funzionali
2. Scambi di sostanze tra capillari e liquidi circostanti
3. Principali malattie che colpiscono i vasi sanguigni: aterosclerosi, aneurismi e vene varicose
a. Descrivere la struttura e la funzione di arterie, vene e capillari
b. Spiegare come avvengono, a livello dei capillari, gli scambi delle sostanze utili alle cellule e dei rifiuti metabolici
c. Descrivere le malattie che colpiscono i vasi sanguigni con particolare riferimento agli aneurismi
La pressione sanguigna
1. La pressione sanguigna e la sua regolazione
2. Misurazione della pressione del sangue
a. Mettere a confronto la pressione sistolica con quella diastolica
b. Mettere in relazione le variazioni del flusso sanguigno con le diverse esigenze dell’organismo
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Il sangue
1. Principali cellule e sostanze organiche trasportate nella corrente sanguigna
2. Plasma 3. Caratteristiche e funzioni delle varie
componenti del sangue: eritrociti, leucociti e piastrine
4. Emocromo ed ematocrito: significato
a. Spiegare l’origine,la struttura e la funzione degli elementi figurati del sangue
b. Spiegare la funzione del plasma ed elencare le sostanze in esso disciolte
Il sistema digerente
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
Il sistema digerente
1. Struttura generale del sistema digerente
2. Gli strati che costituiscono il canale digerente
a. Elencare le parti costitutive del sistema digerente* b.Descrivere le funzioni degli strati tissutali
Masticazione e deglutizione
1.La bocca 2. La faringe e l’esofago
a. Spiegare le funzioni dei denti,della lingua e della saliva b. Spiegare la funzione dell’epiglottide
Lo stomaco
1. I succhi gastrici 2.Gastrite e ulcera
a. Descrivere la composizione e la funzione dei succhi gastrici
b. Spiegare la relazione tra gastrite e ulcera c. Descrivere il ruolo dell’Helycobacter pylori
L’intestino
1.Intestino tenue e intestino crasso 2.L’attività digestiva 3.L’attività di assorbimento 4.L’attività di eliminazione 5. Le epatiti 6.La dieta mediterranea
a. Descrivere la struttura dell’intestino b. Descrivere le funzioni del fegato* c. Spiegare le funzioni del succo epatico e del succo
pancreatico* d. Distinguere i tipi di epatite virale e le modalità di
trasmissione e. Spiegare le regole base per una corretta alimentazione
Il sistema endocrino
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
I due sistemi di comunicazione
1. Aspetti fondamentali del controllo endocrino e del controllo nervoso
2. Ormoni e cellule bersaglio 3. Sistema neuroendocrino
a. Individuare analogie e differenze tra il controllo nervoso e quello endocrino*
b. Distinguere tra neurotrasmettitori e ormoni
Anatomia e fisiologia del sistema endocrino
1. Ghiandole esocrine e ghiandole endocrine
2. Composizione chimica e caratteristiche funzionali degli ormoni
a. Distinguere tra ghiandola esocrina ed endocrina* b. Descrivere la funzione e le vie di comunicazione del
sistema endocrino* c. Spiegare le peculiarità funzionali degli ormoni e del loro
sistema di controllo(meccanismo a feedback) d. Abbinare a ogni ghiandola endocrina la relativa azione
ormonale e gli specifici tessuti bersaglio*
L’ipofisi
1. Ipofisi: localizzazione e importanza
2. Lobi ipofisari 3. Adenoipofisi: funzione degli
ormoni
a. Distinguere tra adenoipofisi e neuroipofisi* b. Descrivere l’azione dell’ormone della crescita e le
patologie a esso associate
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4. Neuroipofisi: funzione degli ormoni
c. Spiegare la funzione della prolattina nei mammiferi e il suo meccanismo di controllo
d. Spiegare la funzione degli ormoni tropici e il loro ruolo di regolazione
e. Evidenziare l’importanza delle endorfine f. Spiegare l’importanza dei due ormoni neuroipofisari
L’ipotalamo
1. Importanza dell’ipotalamo 2. Fattori di rilascio RH
a. Spiegare che cosa sono i fattori di rilascio ipotalamici e quale funzione svolgono*
b. Mettere in relazione le funzioni dell’ipotalamo con quelle dell’ipofisi*
La tiroide e le paratiroidi
1. Ormoni tiroidei 2. Funzioni della calcitonina 3. Ghiandole paratiroidi e azione
del paratormone 4. Ipertiroidismo e ipotiroidismo
a. Comprendere le funzioni della calcitonina e dell’ormone
paratiroideo* b. Spiegare come calcitonina e paratormone interagiscano
nel mantenere una corretta concentrazione di calcio nelle ossa*
c.Distinguere le principali disfunzioni della tiroide
Le ghiandole surrenali
1. Localizzazione e produzione delle ghiandole surrenali
2. Ormoni steroidei prodotti dalla corticale surrenale: cortisolo e aldosterone
3. Catecolamine prodotte dalla midollare surrenale: dopamina, adrenalina e noradrenalina
a. Distinguere tra corticale surrenale e midollare surrenale*
b. Spiegare la funzione del cortisolo mettendola in relazione alle richieste energetiche dell’organismo*
c. Spiegare perché il cortisolo è somministrato alle persone colpite da malattie autoimmuni
d. Descrivere la funzione dell’adrenalina e della
noradrenalina mettendo in evidenza gli effetti che hanno sull’organismo*
Il pancreas
1. Struttura e funzione del pancreas
2. Ormoni insulina e glucagone 3. Funzione della somatostatina 4. Tipi diversi di diabete
a. Spiegare come avviene, per opera dell’insulina e del glucagone, la regolazione della glicemia*
b. Comprendere le funzioni della somatostatina e spiegare perché la sua azione contrasta il gigantismo
c. Distinguere tra diabete insipido e diabete mellito* d. Comprendere la differenza tra le cause del diabete
mellito di tipo I e quelle del diabete di tipo II
La ghiandola pineale
1. Localizzazione e funzione della ghiandola pineale
2. Relazione tra melatonina e luce solare
3. Ritmi circadiani
a. Analizzare come varia la produzione di melatonina nel corso della giornata
b. Mettere in relazione gli effetti della melatonina con il sonno*
c. Descrivere l’influenza della melatonina sulla regolazione dei ritmi circadiani*
Altri tessuti che secernono ormoni
1. Principali organi che producono ormoni
a. Elencare alcuni organi del corpo umano che, oltre a compiere le loro normali funzioni, secernono ormoni nel flusso sanguigno
Il meccanismo d’azione degli ormoni
1. Caratteristiche delle cellule bersaglio
2. Due meccanismi d’azione degli ormoni: i recettori intracellulari e i recettori di membrana
3. AMP ciclico
a. Distinguere tra ormoni steroidei e proteici in relazione al loro meccanismo d’azione*
b. Comprendere in che modo gli ormoni steroidei sono capaci di influenzare le funzioni della cellula bersaglio
c. Comprendere il meccanismo d’azione di un ormone proteico, come l’adrenalina, che utilizza il secondo messaggero*
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Il sistema nervoso
Lezioni Contenuti generali Obiettivi di apprendimento
Struttura del sistema nervoso
1. Suddivisioni del sistema nervoso
2. Neuroni e loro struttura 3. Cellule di Schwann e mielina;
nodi di Ranvier 4. Gangli e nuclei, nervi e tratti 5. Sostanza bianca e sostanza
grigia 6. Sistema nervoso periferico:
nervi cranici e nervi spinali 7.Arco riflesso 8.Sistema nervoso somatico
9. Sistema nervoso autonomo e sue suddivisioni: simpatico e parasimpatico
a. Distinguere tra sistema nervoso centrale e periferico, tra somatico e autonomo, tra simpatico e parasimpatico*
b. Descrivere la funzione dei diversi tipi di neuroni* c. Spiegare la funzione delle cellule gliali, dei gangli e dei
nuclei d. Distinguere tra sostanza bianca e sostanza grigia e. Spiegare la funzione dell’arco riflesso* f. Comprendere le differenze funzionali tra sistema
nervoso somatico e sistema nervoso autonomo g. Comprendere le differenze strutturali e funzionali tra
sistema nervoso autonomo simpatico e sistema nervoso autonomo parasimpatico
L’impulso nervoso
1. Potenziale elettrico 2. Potenziale d’azione e
potenziale di riposo
3. Impulso nervoso e inversione di polarità della membrana assonica
4. Basi ioniche del potenziale d’azione
5. Ripolarizzazione della membrana assonica
6. Propagazione dell’impulso nervoso; il periodo refrattario
7. Epilessia e sclerosi laterale amiotrofica (SLA)
a. Descrivere la natura dell’impulso nervoso* b. Descrivere le situazioni statiche e dinamiche che
permettono il mantenimento delle concentrazioni ioniche caratteristiche dell’assone in stato di riposo*
c. Spiegare il significato di soglia e di periodo refrattario d. Spiegare le variazioni ioniche che inducono la
polarizzazione e la depolarizzazione della membrana assonica
e. Individuare il ruolo dell’iperpolarizzazione f. Descrivere alcune patologie derivanti da un’errata
propagazione dell’impulso nervoso
La sinapsi
1. Sinapsi elettrica e propagazione dell’impulso
2. Sinapsi chimica: spazio sinaptico e neurotrasmettitori
3. Potenziale graduato 4. Sinapsi eccitatorie e inibitorie:
il fenomeno della sommazione 5. Quattro categorie di
neurotrasmettitori 6. Droghe e dipendenze
a. Spiegare la modalità di trasmissione dell’impulso in una sinapsi elettrica*
b. Distinguere tra sinapsi eccitatorie e inibitorie c. Spiegare le funzioni dei vari neurotrasmettitori.
d.Comprendere la
*obiettivi minimi
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Scienze Motorie Prof.Enrico Piemontese
Obiettivi Generali
1. Miglioramento delle capacità motorie condizionali e consolidamento degli schemi motori acquisiti
attraverso una pratica continuativa di una attività motoria almeno bisettimanale a scelta degli studenti.
2. Conoscere le implicazioni fisiologiche biomeccaniche e psicologiche delle diverse attività motorie e sportive che gli alunni hanno praticato autonomamente nel corso dell'anno.
3. Comprensione della sessualità umana nelle sue diverse dimensioni 4. Sviluppare la capacità di riflessione e comprensione delle dimensioni corporee, psicologiche e
sociologiche implicate nelle tematiche specifiche individuate dagli studenti 5. Migliorare le competenze comunicative verbali e non verbali. 6. Sviluppare la capacita di discutere e conversare (nel senso di convergere verso)
Contenuti Pratici 1. Gli studenti sono stati impegnati nel corso dell'intero anno scolastico, a riportare report dettagliato
delle propria pratica motoria sportiva individuando e riflettendo insieme sulla comprensione della modalità con cui è organizzato lo sviluppo qualitativo e quantitativo del carico motorio .
2. Per un gruppo: pratica della pallavolo approfondendo schemi di attacco e difesa e modalità di arbitraggio; per un altro gruppo in palestra esercitazioni di fitness atte al miglioramento della qualità motorie di base
Contenuti teorici
Nel corso dell'intero anno scolastico al netto delle numerose ore cedute per svolgere attività più strettamente legate al nuovo esame di stato le lezioni teoriche sono state organizzate come gruppi di discussione su una tematica individuata dal gruppo classe : la Sessualità umana e l'Amore tematiche di interesse degli studenti in generale , Questo tipo di lavoro di gruppo si è svolto attraverso una metodologia di gruppo di discussione ad orientamento socioanalitico: I gruppi di discussione si sono incentrate sui seguenti: Lo sviluppo sessuale: dimorfismo sessuale, determinazione del sesso, fecondazione e determinazione del sesso, sviluppo del dimorfismo genitale, controllo ormonale e differenziazione sessuale e maturazione sessuale; effetti organizzativi degli ormoni sessuali sul sistema nervoso; ciclo mestruale, la fecondità e i diversi metodi anticoncezionali. Il comportamento sessuale umano: "patologia e normalità" e loro relatività : il sesso e le malattie trasmissibili. Dimensioni psico-emotive della sessualita: visione e commento delle lezioni di Lessico Familiare del dott. Recalcati trasmesse da Rai tre
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Valutazione La valutazione dei risultati raggiunti è stata affidata per lo più all’osservazione diretta di tutte le fasi del lavoro didattico/educativo e solo in minima parte alla somministrazione di test strutturati. La Valutazione finale si baserà su l'intero percorso didattico/educativo dei cinque anni e si baserà su quattro aspetti fondamentali: a. il livello raggiunto nelle qualità motorie di base anche utilizzando risultati dei test motori fatti in anni precedenti, tenendo particolarmente conto del grado di miglioramento registrato nel corso degli anni e dell’impegno profuso nella pratica motoria sistematica. b. Il livello di capacità motorie specifiche raggiunto nelle diverse esperienze motorie sportive praticate nella scuola e in ambito extrascolastico anche utilizzando certificazioni rilasciate da altre federazione sportive. c. La qualità dell’impegno e il livello di partecipazione mostrato durante tutte le attività proposte d. Il grado di conoscenza dei contenuti affrontati nel corso degli anni. e. La capacita di elaborazione dei dati e delle esperienze motorie fatte f. La disponibilità e la capacità di esporsi e di mettersi in gioco in tutte le fasi del percorso didattico
Libro di testo: Comprendere il Movimento
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Religione
Prof. Martina Antognoli
• TESTO: La Sabbia e le Stelle (A. Porcarelli e M. Tibaldi) SEI Editrice
A. OBIETTIVI
Sviluppare la conoscenza di alcuni tratti fondamentali della religione cattolica e la coscienza critica di fronte
a importanti tematiche sociali attuali
B. METODI
Introduzione ai vari argomenti con ausilio di testi, immagini o filmati, dibattito e spiegazione conclusiva
C. CONTENUTI SPECIFICI
Decreto sicurezza: analisi e commento
Influenza dei social network nella vita dei giovani
Vocazione: significato religioso e secolare
Sinodo dei giovani: analisi del documento finale nella vita dei ragazzi
La famiglia, origine e meta della nostra vita
Matrimonio civile e religioso, convivenza, fidanzamento
Matrimonio cristiano e suoi fini: unitivo e procreativo
La sessualità all’interno della coppi
Legge civile e legge morale, quando una legge è eticamente giusta?
Pena di morte e carcere, funzione educativa e punitiva
Aborto e contraccezione, un’analisi critica
Eutanasia e cure palliative
Consumo etico, fair-trade
Cenni di dottrina sociale: il ruolo dello Stato e il contributo dell’uomo per la società
Costituzione: nascita, formazione, scopo, valori cristiani insiti in essa
La dottrina sociale e l’Europa