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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V A MECCANICA A.S. 2016-2017
INDICE
1. Profilo professionale 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Profilo della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Attività di recupero attivate 6. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento 7. Iniziative complementari o integrative (Area di progetto) 8. Consuntivo attività disciplinari 9. Criteri di valutazione 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
ALLEGATI: 1. Scheda riassuntiva simulazione svolte 2. Prove simulazioni somministrate
1. PROFILO PROFESSIONALE/INDIRIZZO
Meccanica, Meccatronica ed Energia
L'obiettivo del curricolo, è quello di formare una figura professionale che:
• ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici;
• nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.
È in grado di
• integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi;
• intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente;
• agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale;
• pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso.
Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica,
meccatronica ed energia” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti.
2. Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione.
3. Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
4. Documentare e seguire i processi di industrializzazione. 5. Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e
analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.
6. Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura.
7. Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.
8. Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi.
9. Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.
10. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza.
2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ Docente Materia Continuità
1 2 3 4 5 Garzi Michele Religione X X X X Colombo Claudio Scienze motorie e sportive X X X X X Merendelli Marino Lingua e letteratura italiana X Merendelli Marino Storia X Pazzaglia Veronica Inglese X X X X Pasqui Daniela Matematica X X X Di Liberto RIccardo Disegno e progettazione X Petturiti Sauro Lab. Disegno e progettazione X Ugolini Valerio Sistemi automazione X X X Petturiti Sauro Lab. Sistemi automazione X Marinelli Luciano Meccanica e macchine X X X Marinelli Luciano Tecnologie meccaniche X X Petturiti Sauro Lab. Tecnologie meccaniche X
3.PROFILO DELLA CLASSE ALUNNO PROVENIENZA
1 Bernardini Marco Città Di Castello 2 Biscarini Filippo San Sepolcro 3 Biti Luca Città Di Castello 4 Brondoli Leonardo San Giustino 5 Cangi Filippo Citerna 6 Fekkak Mohamed Monte Santa Maria Tiberina 7 Lanzi Lorenzo Citerna 8 Leonardi Leonardo Sansepolcro 9 Luchetti Angelo Apecchio
10 Luciano Nanni David Città Di Castello 11 Marcucci Mattia Umbertide 12 Marioli Samuele Città Di Castello 13 Pasqui Michele Città Di Castello 14 Pazzi Filippo Città Di Castello 15 Rossi Matteo Sansepolcro 16 Tortori Diego Monterchi
4.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Gli studenti sono pervenuti alla classe V avendo riportato i seguenti esiti nello scrutinio finale dell'a.s. 2015-16: ESITO NUMERO DEBITI FORMATIVI Promossi 10 Senza debiti formativi Promossi 4 Con debito formativo in una materia Promossi 2 Con debito formativo in 2 materie
Risultati dello scrutinio finale classe IV A MECCANICA
Materia
N. studenti promossi con M=6
N. studenti promossi con M=7
N. studenti promossi con M=8
N. studenti promossi con M=9-10
Italiano 8 7 1 Storia 9 6 1 Inglese 7 2 4 3 Matematica 9 4 1 2 D.P.O. 8 3 3 2 Meccanica 7 5 2 2 Sistemi 4 8 3 1 Tecnologie meccaniche
3 8 4 1
Scienze motorie
1 6 6 3
Profilo della classe La classe è composta da 16 alunni maschi. Le discipline comuni sono state: Religione, Scienze motorie, Italiano, Storia, Inglese. La classe ha presentato un elevato grado di eterogeneità relativamente ai seguenti parametri:
● maturazione ● interesse ● partecipazione ● attenzione ● adesione al patto formativo ● impegno in classe ● impegno a casa ● livello di socializzazione ● capacità (analisi, sintesi, elaborazione, autonomia)
Si sono configurate, pertanto, alcune tipologie di approccio:
1. alunni motivati, collaborativi, costanti nell’attenzione e nello studio, hanno partecipato alle lezioni in modo attivo, si sono impegnati in tutte le discipline.
2. alunni motivati ed interessati, ma selettivi; hanno curato prevalentemente le materie professionalizzanti, mostrando un impegno a casa saltuario o limitato agli aspetti strettamente operativi.
3. alunni non sempre motivati, hanno seguito le lezioni in maniera discontinua, l’impegno a casa è stato poco approfondito e concentrato a ridosso delle prove programmate.
4. alunni poco motivati e scolarizzati, hanno seguito le lezioni passivamente, a volte hanno assunto un atteggiamento ostruzionistico, l’impegno a casa è risultato saltuario.
Al conseguimento della maggiore età, da parte di alcuni alunni, si è affermata l’abitudine di usare le entrate in ritardo, le uscite anticipate e le assenze per evitare o rimandare verifiche. Le discipline dell’area comune hanno potuto beneficiare di maggiore ricchezza di apporti e contributi avendo avuto a disposizione la classe nella sua interezza, ma hanno anche dovuto far fronte alla esuberanza di un numero ragguardevole di allievi. La gestione della classe non è stata sempre facile: le richieste didattiche si sono sommate a quelle di servizio (le colazioni, le entrate in ritardo, le uscite anticipate…) e l’ora di lezione è spesso risultata frammentaria. Si sono evidenziate alcune valide individualità sia riguardo al livello di maturazione e autonomia raggiunto, sia riguardo alla preparazione che può essere definita molto buona. Vi è poi un gruppo piuttosto nutrito di alunni che hanno affrontato l’impegno scolastico con atteggiamento adeguato, raggiungendo valutazioni accettabili. Altri, infine, poco costanti nel seguire le lezioni o poco inclini al lavoro a casa o selettivi si sono limitati al conseguimento di quelli che avevano stabilito come personali obiettivi minimi. L’alunno con DSA ha messo in atto un comportamento a volte non consono, un impegno non sempre costante e tendenzialmente selettivo, evidenziando discrete capacità che lo
hanno portato ad una valutazione complessivamente sufficiente. 5.ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE
● Recupero in itinere ● Studio autonomo
6.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:
Operative ● utilizzare e produrre documentazione ● acquisire un metodo di studio
autonomo operando per obiettivi e progetti ● essere in grado di utilizzare
tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la comunicazione ● acquisire le competenze necessarie
per l’esercizio di una attività professionale o per il proseguimento degli studi Elaborative ● Costruire modelli per interpretare,
analizzare e risolvere situazioni problematiche reali ● Consolidare le abilità di studio e le
capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e tecnici delle varie discipline
● Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni
● Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali
● Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi
Relazionali ● contribuire a creare contesti di
relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi ● essere in grado di rapportarsi in modo
positivo e flessibile con il mondo che ci circonda Rispetto a queste la classe ha mostrato esiti che rispecchiano la sua eterogeneità. Alcuni
elementi hanno acquisito pienamente la maggior parte delle competenze trasversali
descritte. Taluni hanno invece dimostrato di saper risolvere problemi soltanto se guidati in
maniera continuata presentando il lavoro effettuato con una esposizione non sempre
adeguata.
Si evidenzia che l’operatività è uno dei punti di forza della classe. Non altrettanto si può
dire per le competenze elaborative che sono state raggiunte da un numero piuttosto
esiguo di alunni. Le competenze relazionali sono state conseguite in ambiti
numericamente limitati, quando gli studenti si sono trovati a lavorare per piccoli gruppi.
7. INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE Progetti sviluppati dalla 5A meccanica nel corso del triennio 2014/2017.
Durante il 3° e 4° anno di corso gli studenti hanno partecipato a Stage Aziendali nei mesi di
Gennaio e primi di Giugno in modo da prepararsi ad una futura attività lavorativa, o, in alternativa,
alla possibilità di affrontare il prosieguo degli studi universitari.
I risultati ottenuti sono stati molto positivi in termini di maturazione tecnico-operativa e di
crescita professionale grazie alla stretta collaborazione che l’indirizzo meccanico ha, ormai
da anni, con le aziende meccaniche del territorio che va da Umbertide a Sansepolcro, da
Piobbico a Monterchi.
In molti casi il rapporto con le aziende ha avuto un importante seguito anche nel periodo
estivo consentendo così agli studenti di avere anche un riconoscimento economico per
l’impegno profuso.
Gli studenti hanno frequentato un corso di 40 ore sul tema “ EDUCAZIONE ALLA
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI IN AMBIENTE DI LAVORO E DELLE MALATTIE
PROFESSIONALI”, organizzato dall’Istituto in collaborazione con USL UMBRIA 1, INAIL Umbria e
Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Perugia , articolato in 20 ore nell’a.s. 2015-2016 e n.20
ore nell’a.s. 2016-17, coordinato dai prof.ri L. Marinelli e V. Ugolini.
Il corso si è concluso il con un esame orale alla presenza di una Commissione formata
dagli esperti che hanno partecipato al progetto.
Al termine del colloquio è stato rilasciato un attestato di partecipazione, con l’indicazione
degli argomenti trattati e del grado di profitto raggiunto (elaborato in base ai test proposti e
all’esito del colloquio finale). L’obiettivo culturale del corso è stato quello di promuovere
una cultura della sicurezza negli studenti, sempre utile in ogni loro futura esperienza
lavorativa e di fornire le nozioni di base per una possibile attività professionale nel campo
della sicurezza.
Il gruppo classe ha partecipato inoltre ad incontri informativi sulla Istruzione Tecnica
Superiore (ITS) post-diploma organizzati dall’Istituto e dal Comune di Città di Castello e ad
incontri orientativi a Palazzo Vitelli per la scelta post diploma.
La classe ha partecipato ad un incontro con l’azienda Piana Gherardo riguardo
all’organizzazione industriale e alle tecnologie di produzione.
Gli incontri sono stati particolarmente significativi e doppiamente interessanti in virtù del
fatto che alcuni dei tecnici intervenuti in rappresentanza delle ditte erano ex studenti
dell’Istituto, a dimostrazione della validità dell’attività svolta e dei piani di lavoro preparati e
sviluppati.
Tutti gli studenti hanno conseguito una buona capacità operativa nella programmazione e
gestione delle macchine utensili a controllo numerico grazie alle proficue esperienze nel
Laboratorio Macchine Utensili sulla programmazione con linguaggio ISO per Tornio CNC e
per fresatrice CNC FAGOR, programmazione macchine CNC con software CAM e
programmazione e utilizzo stampante 3D.
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8. CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: ITALIANO Docente: prof. Marino Merendelli Libro di Testo adottato: Sambugar Salà “Letteratura +” Vol. II-III Altri sussidi didattici: appunti, materiale audiovisivo
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
LEOPARDI e MANZONI
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
L'ETA' DEL POSITIVISMO Il Verismo e Verga
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
IL DECADENTISMO EUROPEO Baudelaire, Huysmans, Wilde (cenni).
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
IL DECADENTISMO in Italia Pascoli D'Annunzio
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
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CREPUSCOLARISMO Gozzano
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
IL ROMANZO DELLA CRISI Kafka, Proust (cenni)
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
IL FUTURISMO Caratteri generali
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo, esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
SVEVO e PIRANDELLO
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
UNGARETTI
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano diffuse difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
ABILITA’ TESTUALI Tipologie: A. Analisi del testo (poesia o prosa) B. Articolo di giornale o Saggio breve C. Tema storico D. Tema di ordine generale
Tutti gli studenti hanno acquisito conoscenze, abilità e competenze tali da poter sostenere la prova scritta in ognuna delle sue articolazioni.
Lezioni frontali, appunti, dispense, prove.
Adeguato
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(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
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Materia: Storia Docente: prof. Marino Merendelli Libro di Testo adottato: F. Bertini “ Alla Ricerca Del Presente” Vol. 2-3 Ed. Mursia Altri sussidi didattici: Appunti, schede, schemi.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
IL RISORGIMENTO ITALIANO Moti, Moti, Guerre d'Indipendenza,
Ideologie
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali Essenziale
PROBLEMI DELL'ITALIA POST-UNITARIA
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Essenziale
LEOPOLDO FRANCHETTI a Città di Castello
Gli studenti hanno conseguito obiettivi accettabili in termini di conoscenze.
Lezioni frontali Adeguato
INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIALISMO
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Essenziale
L’ETA’ GIOLITTIANA
Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
LA PRIMA GUERRA
MONDIALE
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
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3. IL PRIMO DOPOGUERRA :
FASCISMO E NAZISMO
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
4. LA SECONDA GUERRA
MONDIALE.
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
5. LA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
IL MONDO BIPOLARE Buona parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e comprensione. Alcuni hanno raggiunto un livello più che buono grazie ad un apprezzabile impegno/interesse. Si rilevano difficoltà nell'esposizione.
Lezioni frontali, proiezione di materiale audiovisivo,letture
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
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Materia: Lingua Inglese
Docente: Veronica Pazzaglia
Libro di testo: Real Life Intermediate, di Cunningham, Moor, ed. Longman Sussidi didattici: materiale fornito dall'insegnante: appunti, articoli, fotocopie, audiovisivi
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
(superficiale,adeguato,
approfondito)
"Brushing up"!
Strangers on a train (from the text book: Unit 4) Grammar: Gerunds and the infinitive
Gran parte degli alunni hanno raggiunto livelli di conoscenze e competenze sufficienti o più che sufficienti; qualche alunno ha buone/ottime competenze e conoscenze. Qualche elemento ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Lezioni frontali
Attività di listening Attività di produzione, sintesi e rielaborazione orale
Adeguato
THE INTERNET
How the Internet came into existence DARPA Videos:
• Understanding DARPA's mission: https://www.youtu.be/tAtuEjwqu_Q
• 10 futuristic DARPA
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate o più che sufficienti degli argomenti trattati. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e conoscenze e la fluenza con la quale riesce a discutere gli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Visione di video
Attività di lettura, traduzione, sintesi, produzione e rielaborazione relative al materiale fornito Discussioni guidate
Adeguato
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projects: https://youtu.be/qlnHuuN27RY
• 10 mind -blowing DARPA projects:
https://youtu.be/wBn4-xDr_A An excerpt from Nicholas Carr's blog: ROUGH TYPE: "Questioning Silicon Valley" Grammar: Gerunds and the infinitive
SAFETY AT WORK
Hazards and risks: Video:
• What's the difference between a hazard and a risk:
https://youtu.be/Sk88kkulo6g
Is your workplace really safe ? Health and safety at work Safety Rules Grammar: Modals for deduction
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze sufficienti degli argomenti trattati. Qualche alunno ha buone conoscenze e competenze. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e conoscenze e la fluenza con la quale riesce a discutere degli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Visione di video
Lezioni frontali Lettura, traduzione e sintesi orale di materiale specifico Discussioni guidate
Adeguato
ROBOTS & AUTOMATION - ARTIFICIAL INTELLIGENCE
What is robotics ? Industrial robots
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento ha una buona conoscenza degli argomenti ed una ottima competenza linguistica. Qualche alunno spicca per le ottime competenze e
Visione di video
Analisi dei video visionati Lettura, traduzione e sintesi orale di articoli e letture
Approfondito
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Robot programming Robot applications Isaac Asimov and the Three Laws of Robotics
Videos:
• A brief history of
robotics https://youtu.be/uoC2ZGRI8a8
• What is a robot?
Professor Hugh
Durrant-Whyte at
TedxSidney https://youtu.be/jElpEwMBNsQ
• Why the Three Laws of
Robotics don't work https://youtu.be/7PKx3kS7f4A
What is AI ?
Elon Musk on AI: video:
• We are already cyborgs https://youtu.be/ZrGPuUQsDjo
conoscenze, per l'interesse dimostrato e per la fluenza con la quale riesce a discutere gli argomenti trattati. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Discussioni guidate
Studio di casi
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ENERGY SOURCES
What are the main types of energy sources ? Energy sources through history Fossil fuels Pollution from fossil fuels Global warming The greenhouse effect The Kyoto Protocol Nuclear energy Nuclear power stations Renewable sources of energy
Videos:
• Drax: a coalfired power plant in Europe: https://youtu.be/rEJKiUYjW1E
Gran parte della classe ha conoscenze e competenze adeguate e decisamente sufficienti degli argomenti trattati. Qualche elemento spicca per l'interesse dimostrato,
l'ottima competenza linguistica raggiunta e la fluenza linguistica. Un ristretto numero di alunni ha conoscenze e competenze linguistiche limitate o scarse ed una esposizione difficoltosa
Visione di video
Lettura, traduzione e sintesi orale di articoli/fotocopie fornite dall'insegnante Discussioni guidate
Adeguato
Città di Castello, 14 Maggio 2017
L'Insegnante Veronica Pazzaglia
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Materia: Scienze Motorie e Sportive Docente: Claudio Colombo Libro di Testo adottato: “ Studenti informati” Balboni – Dispenza” Editore IL CAPITELLO Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “ A” e sala “B”, Palestra Salviani, pista di Atletica Leggera, Centro sportivo “Belvedere”
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE approfondito, adeguato, superficiale
Riequilibrio schemi corporei
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi
- Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità coordinative
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza
- Andature preatletiche e coordinative
- Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi
- Sequenza coordinativa con le funicelle - Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
- coordinazione oculo.manuale giocoleria con le palline
Adeguato
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sviluppo delle capacità condizionali
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare - Tonificazione muscolare - Andature preatletiche e coordinative
Adeguato
- Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di :
Pallacanestro, Pallavolo, Calcio a 5
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra - fasi di gioco
Adeguato
Atletica leggera Velocità 100 metri Resistenza 1000 metri
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- Riscaldamento specifico per le diverse qualità motorie - test di verifica capacità
Adeguato
-Teoria: Tecniche di rianimazione :BLS e BLS-D
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza. Molti di loro hanno partecipato al corso di operatore BLS-D conseguendo l'abilitazione all'uso del defibrillatore
- Lezioni tenute da operatori del 118 - Ricerca su internet, ripetizione orale, esperienze pratiche su manichino.
Adeguato
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Materia: MATEMATICA
Docente: Prof. Pasqui Daniela Libro di Testo adottato: Matematica.verde - Vol 4 – M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi. Ed. Zanichelli Il calcolo integrale e le equazioni differenziali Vol.w – M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi .Ed. Zanichelli
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato,superficiale)
Funzioni reali ad una variabile. Limiti di una funzione reale ad una variabile
Alcuni allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale.
Adeguato
Funzioni continue. Asintoti di una funzione
Quasi tutti gli alunni raggiungono un grado di competenza e conoscenza sufficiente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Derivate di funzioni reali ad una variabile
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Applicazioni del calcolo differenziale
La maggior parte degli alunni raggiunge un buon livello di competenza e conoscenza; gli altri raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Studio di funzione
Pochi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; alcuni raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente, raggiungono gli obiettivi minimi
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
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Integrali indefiniti e definiti
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; molti raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente, pochi raggiungono gli obiettivi minimi
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
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Materia: MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA Docente: MARINELLI LUCIANO Libro di Testo adottato: MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA - HOEPLI Altri sussidi didattici: DISPENSE, MANUALI TECNICI.
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE ( approfondito, adeguato, superficiale )
Organi per la trasmissione del moto rotatorio
Solo pochi allievi si sono distinti in modo particolare come interesse e partecipazione attiva alle lezioni e non tutti hanno raggiunto in maniera completa e soddisfacente gli obiettivi prefissati. Comunque quasi tutti hanno acquisito un più che sufficiente livello di conoscenza e padronanza degli argomenti trattati. Soltanto uno studente ha raggiunto ottimi risultati.
Lezione espositiva
Esercizi applicativi
Cataloghi commerciali
Adeguato
Organi per la trasformazione del moto rotatorio e rettilineo alternato
Alcuni allievi si sono distinti per interesse e partecipazione attiva alle lezioni raggiungendo gli obiettivi prefissati. Comunque quasi tutti hanno raggiunto un sufficiente livello di conoscenza e padronanza degli argomenti trattati.
Lezione espositiva
Esercizi applicativi
Adeguato
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Impianti termoelettrici
Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e solo alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato. L’interesse dimostrato per gli argomenti trattati ha aiutato quasi tutti gli allievi a raggiungere un livello di conoscenza più che sufficiente.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Adeguato
Motori endotermici
Gli argomenti proposti hanno suscitato interesse e partecipazione negli allievi con il raggiungimento, nella quasi totalità dei casi, di un livello di preparazione più che sufficiente ed anche buono. Solo pochissimi studenti si sono mantenuti su un livello di conoscenza e padronanza appena sufficiente.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Esempio pratico di prova per il calcolo del rendimento di un motore endotermico a Ciclo Diesel presente nel Laboratorio Macchine
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 09 maggio 2016.
26
Materia: TECNOLOGIA MECCANICA DI PROCESSO E DI PRODOTTO Docenti: MARINELLI LUCIANO / PETTURITI SAURO Libro di Testo adottato: NUOVO CORSO DI TENOLOGIA MECCANICA - HOEPLI Altri sussidi didattici: DISPENSE, MANUALI TECNICI, SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE E SIMULAZIONE, PRESENTAZIONI PPT.
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
( approfondito, adeguato,superficiale )
Linguaggio di programmazione ISO per Tornio CNC
Tutti gli allievi hanno mostrato interesse per l'argomento ed hanno partecipato in maniera costruttiva ed interessata. Alcuni allievi hanno raggiunto dei risultati ottimi mostrando competenza e propensione per l'utilizzo del tornio CNC e comunque anche gli altri si sono attestati su un buon livello di capacità operativa.
Mediamente le esperienze di laboratorio sono state soddisfacenti e sono stati raggiunti gli obiettivi di apprendimento.
Nelle esperienze di laboratorio a fronte di alcune eccellenze pochi sono rimasti su un livello sufficiente.
Lezione frontale
Presentazioni PPT
Visione Filmati
Esercizi applicativi
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Manuale di Uso e Programmazione
tornio Comec-OSAI
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
27
Linguaggio di programmazione ISO per fresatrice CNC FAGOR
Tutta la classe ha mostrato interesse e partecipazione, con un giusto coinvolgimento durante le esercitazioni di laboratorio. Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto un ottimo livello di apprendimento e l'acquisizione di competenze di ottimo livello. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione hanno raggiunto risultati comunque discreti. In generale sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati.
Lezione frontale
Esercizi applicativi
Visione Filmati
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Simulatore Fagor Simuator
Manuale di Uso e Programmazione Fagor 8060M
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
Programmazione macchine CNC con software CAM.
Programmazione stampante 3D
Tutta la classe ha mostrato interesse e partecipazione con un giusto coinvolgimento durante le esercitazioni di laboratorio, sia in aula PC che in laboratorio M.U. CNC. A fronte di competenze mediamente di ottimo livello, anche i pochi allievi meno preparati hanno raggiunto comunque una preparazione discreta.
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti.
Lezione espositiva
Esempi applicativi
Software CAMBAM
Manuale software CAMBAM
Attività di laboratorio individuale ed in gruppo
Laboratorio P.C.
Laboratorio M.U. CNC
Adeguato
28
Lavorazione con macchine utensili tradizionali
Sono state eseguite alcune lavorazioni alle macchine utensili tradizionali per allineare le conoscenze del gruppo classe.
Le esercitazioni hanno permesso a tutti gli alunni di acquisire le competenze minime sufficienti ad affrontare il mondo del lavoro
Attività di laboratorio in gruppo
Fresatrici
Trapani
Superficiale
Processi fisici innovativi e lavorazioni non convenzionali: elettroerosione a filo e a tuffo, taglio e saldatura Laser, fascio elettronico, plasma, taglio con getto d’acqua, pallinatura e rullatura
La classe ha mostrato interesse con un impegno nello studio diversificato e variabile fra il sufficiente e l’ottimo. Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento e l'acquisizione di buona competenze, soltanto uno studente si è distinto come impegno e partecipazione conseguendo ottimi risultati. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione ed impegno nello studio hanno raggiunto risultati comunque discreti.
Lezione frontale
Verifiche orali
ifettologia e controlli non distruttivi: radioscopia radiogra- e xeroradiografia, gammagrafia, ma- gnetoscopia, liquidi penetranti, ultrasuoni, polveri magnetiche
La classe ha mostrato interesse con un impegno nello studio diversificato e variabile fra il sufficiente e l’ottimo. Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento e l'acquisizione di buona competenze, soltanto uno studente si è distinto come impegno e partecipazione conseguendo ottimi risultati. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione ed impegno nello studio hanno raggiunto risultati comunque discreti.
Lezione frontale
Verifiche orali
Adeguato
29
Corrosione e prote- zione superficiale:
Ambienti corrosivi e meccanismi corrosivi, corrosione elettrochi- mica, galvanica, vaiolatura, inibitori, zincatura, sherardizzazione.
La classe ha mostrato interesse con un impegno nello studio diversificato e variabile fra il sufficiente e l’ottimo. Alcuni allievi hanno raggiunto un buon livello di apprendimento e l'acquisizione di buona competenze, soltanto uno studente si è distinto come impegno e partecipazione conseguendo ottimi risultati. Pochi allievi sulla base di carenze teoriche ed anche a fronte di una minore predisposizione ed impegno nello studio hanno raggiunto risultati comunque discreti.
Lezione frontale
Verifiche orali
Adeguato
(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
30
Materia: SISTEMI ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Docente: Ugolini Valerio Docente ITP: Petturiti Sauro Libro di Testo adottato: G. Natali, N. Aguzzi “Sistemi Ed Automazione Industriale” Vol.3 Edizioni Calderini Altri sussidi didattici: Dispense, Manuali Tecnici, Laboratorio MUCNC e PLC, Stampante 3D, Arduino, RoboDK BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI
RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE ( approfondito, adeguato, superficiale )
Automazione dei processi produttivi: MU/CN C.A.M.
Una buona parte degli allievi ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati. La maggior parte degli altri in modo parziale e limitato a conoscenze superficiali.
Lezione espositiva
Audiovisivi
Esercizi applicativi
Esercizi applicativi guidati laboratorio MU/CN e CAM (in coordinamento con Tecnologie Meccaniche)
Uso di Slicer
Esercizi con Stampante 3D
Adeguato
Automazione di sistemi discreti: P.L.C.
Una parte degli allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati, raggiungendo autonomia e capacità di analisi delle problematiche proposte. Gli altri li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, alcuni limitatamente al solo livello di conoscenze superficiali.
Lezione espositiva
Esercizi ed esercizi applicativi
Esercizi applicativi guidati laboratorio
Con PLC
Con Arduino
Approfondito
Robotica
Una parte degli allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati, raggiungendo autonomia e capacità di analisi delle problematiche proposte. Gli altri li hanno raggiunti in modo parziale e differenziato, alcuni limitatamente al solo livello di conoscenze superficiali.
Lezione espositiva
Esercizi applicativi guidati laboratorio
Esempi applicativi
Uso di RoboDK
Adeguato riferito agli aspetti fondamentali
31
Automazione integrata
Una parte degli allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Gli altri li hanno raggiunti in modo parziale, differenziato e al solo livello di conoscenze superficiali.
Lezione espositiva
Essenziale
Sistemi di controllo e regolazione
Una parte degli allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Gli altri li hanno raggiunti in modo parziale, differenziato e al solo livello di conoscenze superficiali.
Lezione espositiva
Essenziale
(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
32
Materia: DISEGNO PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE Materia: Disegno, progettazione e organizzazione aziendale Docente: Riccardo Di Liberto – Sereni Alessandro (Supplenza) Libro di Testo adottato: Dal progetto al prodotto. Volume 3. Caligaris, Fava, Tomasello. Edizioni Paravia Altri sussidi didattici: Materiale Informatico
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)
Modulo N. 1 (N1,N2,N3*) * Riferimento al libro di testo adottato • Interventi personali • Velocità di taglio: considerazioni di
carattere economico • Tempi e metodi nelle lavorazioni • Macchine operatrici: scelta, potenze, tempi
e parametri di taglio • Utensili ed attrezzi •
• Calcolare la velocità di taglio. • Determinare i tempi di lavoro alle
macchine scegliere le macchine, i parametri tecnologici e gli utensili in funzione delle lavorazioni
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale - Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
Modulo N. 2 (O1, O2) • Classificazione, posizionamenti, appoggi e
bloccaggi delle attrezzature • Elementi normalizzati componibili • Attrezzature pneumatiche ed
oleopneumatiche
• Individuare tecniche di posizionamenti esatti.
• Progettare attrezzature a chiusura meccanica, pneumatica od oleodinamica.
• Utilizzare elementi normalizzati per realizzare attrezzature
• Progettare stampi per la lavorazione della lamiera
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale -Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
33
Modulo N. 3 (P1) • Cicli di lavorazione: cartellino del ciclo e
foglio analisi operazione • Esempi di cicli di lavorazione e di fogli
analisi operazione
• Calcolo dei parametri caratteristici • Elaborare un cartellino del ciclo di
lavorazione e foglio analisi • Compilare un foglio analisi.
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale - Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
Modulo N. 4 • Project management • Definizioni & Obiettivo • Project Charter • Processi • Competing demands • Stakeholder • PM Plan • Scope management • Work Breakdown Structure (WBS) • Organizational Breakdown Structure
(OBS) • Matrice di assegnazione delle
responsabilità •
• Identificare o strutturare un obiettivo di progetto
• Redigere un “project management plan” • Redigere una WBS
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale - Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
34
Modulo N. 5 (Q1,Q2,Q3) • Prodotto: innovazione, progettazione e
fabbricazione • Piano di produzione • Tipi di produzione e di processi • Costi preventivi: acquistare o produrre
parti (Make or Buy) • Lotto economico di produzione e tempo di
attrezzaggio • Lay-out degli impianti • Contabilità nelle aziende, contabilità
generale, contabilità industriale • Costi e andamento dei costi variabili, fissi
e semifissi di produzione • Centri di costo: classificazione e analisi • Magazzini e loro gestione (Trasporti
interni) •
• Analizzare un processo produttivo e il livello di automazione
• Determinare l fabbisogno dei materiali e il loro flusso
• Elaborare il lay-out di impianto • Elaborare un piano di ammortamento • Analizzare la relazione Costi-Profitti • Determinare il costo di un prodotto • Acquisire la conoscenza della evoluzione
e della organizzazione dell’azienda, della contabilità industriale, dell’andamento Costo-Volume di produzione
• Acquisire la capacità di gestire le scorte a magazzino, determinare il lotto economico di approvvigionamento
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale - Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
Modulo N. 6 (S1, S2) • La qualità: storia della qualità, termini e
definizioni, riferimenti normativi • Sistema di Qualità: struttura,
documentazione, controllo e costi • Controllo Statistico di Qualità ed
Affidabilità • Strumenti per il miglioramento della
Qualità
• Impostare un piano di campionamento. • Utilizzare gli strumenti per il miglioramento
della qualità
- Lezioni frontali - Web quest - Problem solving - Attività progettuale -Discussione guidata - Flipped classroom - Cooperative learning - Esercitazioni di laboratorio - Altro
ADEGUATO
35
MODULO n. Unico SolidWorks: modellazione solida di singoli componenti meccanici, modellazione di assiemi, dal disegno 3D alla messa in tavola con quotatura. Studio di movimenti e realizzazione di video. Esecuzione di esplosi. Cenni di dimensionamento CAE. Stampa 3D: particolarità costruttive della stampante 3D e principi di funzionamento. Programma slicer e Host Repetier per la preparazione e gestione stampa. Esercitazioni collettive di stampa, esercitazione individuale con elaborazione di un disegno 3D personale, elaborazione di stampa ed esecuzione stampa. CNC: cenni di programmazione CNC. Software CAM Cambam. Dal disegno all’elaborazione del programma per CNC.
• Utilizzare correttamente le potenzialità di SolidWorks.
• Conoscere ed utilizzare una stampate 3D. • Programmare in CNC. •
Spiegazioni di gruppo ed individuali. Esercitazioni pratiche al computer ed alle macchine.
ADEGUATO
(*) Programma svolto fino al 13 maggio 2017.
9.CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica Ortografia Punteggiatura Morfosintassi Proprietà lessicale
• Usa un linguaggio appropriato e corretto
• Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
• Presenta qualche improprietà
• Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
• Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente Gravemente
insufficiente
4 3,5 3 2 1
4 (26%)
Conoscenza
• Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici
• Conosce l’argomento in modo adeguato
• Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali
• Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici
• Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
3
2,5 2 1 0,5
3 (20%)
Comprensione: • Comprende pienamente il testo
• Comprende adeguatamente l’argomento
• Comprende gli elementi essenziali del testo
• • Comprende in minima parte
il testo
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
2 1,5 1 0,5
2 (14%)
Analisi
• Analizza in modo completo ed esauriente
• Analizza in modo adeguato il testo
• Analizza in modo parziale e/o superficiale
• Analizza in maniera incompleta
• Analizza in modo frammentario e lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente Gravemente
insufficiente
3 2,5 2 1 0,5
3 (20%)
Capacità elaborative e logiche Coesione Articolazione del discorso
• Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
• Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
• Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente
3 2,5 2 1
3 (20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15 Commissione…………………………..
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica Ortografia Punteggiatura Morfosintassi Proprietà lessicale
• Usa un linguaggio appropriato e corretto
• Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
• Presenta qualche improprietà
• Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
• Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente Gravemente
insufficiente
3 2,5 2 1 0,5
3 (20%)
Capacità di elaborazione dei dati informativi Utilizzo delle fonti Confronto critico delle stesse
• Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali
• Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
• Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
• Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice
• Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti
• Riassume elencando
• Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente
insufficiente Del tutto
insufficiente
6 5 4,5 4 3 2 1
6 (40% )
Capacità elaborative e logiche Coesione Articolazione del discorso
• Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
• Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
• Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente
3 2,5 2 1
3 (20%)
Aderenza vincoli tipologia testuale
Indicazione della collocazione editoriale Presenza di un titolo, eventualmente articolato Paragrafazione corretta Registro linguistico adeguato Eventuale presenza di note a piè pagina
• A. Completa
• B. Parzialmente adeguata
• C. Parziale
• D. Non adeguata
Ottimo Discreto
Sufficiente
Insufficiente
3 2,5 2 1
3 (20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Competenza linguistica
• Ortografia • Punteggiatura • Morfosintassi
• Proprietà lessicale
• Usa un linguaggio appropriato e corretto
• Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
• Presenta qualche improprietà
• Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
• Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
3 2,5 2 1 0,5
3 (20%)
◦ Conoscenza
• Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente
• Conosce l’argomento in modo adeguato
• Conosce l’argomento in modo poco approfondito
• Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico
• Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,5 3 2 1
4 (26%)
Comprensione:
• Aderenza alla traccia
• Comprende pienamente il quesito
• Comprende adeguatamente il quesito
• Comprende il quesito
• Comprende in modo improprio
Ottimo/eccell.
Discreto /buono
Sufficiente
Insufficiente
2 1,5 1 0,5
2 (14%)
Capacità elaborative e logiche
• Coesione • Articolazione del
discorso
• Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
• Argomenta in modo
adeguato
• Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
3 2,5 2 1
3 (20%)
◦ Capacità critiche
• E’ capace di una rielaborazione originale e significativa
• Rielabora in modo adeguato
• E’ capace di rielaborare in modo accettabile
• Non è capace di rielaborare
criticamente
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3 2,5 2 1
3 (20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
39
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
11. TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO PARAMETRI E INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
◦ Conoscenza • Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici
• Conosce l’argomento in modo adeguato
• Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali
• Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici
• Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,5 3 2 1,5
4
Comprensione: • Comprende pienamente il testo
• Comprende adeguatamente l’argomento
• Comprende gli elementi essenziali del testo
• Comprende in minima parte il testo
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
3 2,5 2 1,5
3
◦ Analisi • Analizza in modo completo ed esauriente
• Analizza in modo adeguato il testo
• Analizza in modo parziale e/o superficiale
• Analizza in maniera incompleta
• Analizza in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
4 3,5 3 2 1,5
4
Capacità elaborative e logiche
• Coesione • Articolazione del
discorso
• Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
• Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
• Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4 3,5 3 2
4
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
12. TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE ▪ VALUT
AZIONE MISURAZIONE PUNTI
Capacità di elaborazione dei dati informativi
• Utilizzo delle fonti
• Confronto critico delle stesse
• Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali
• Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
• Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
• Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice
• Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti
• Riassume elencando
• Non riesce ad utilizzare in modo pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Del tutto insufficiente
7 6 5,5
5 4 3 2
7
Capacità elaborative e logiche • Coesione
• Articolazione del discorso
• Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
• Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
• Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4 3,5 3 2
4
◦ Aderenza vincoli tipologia testuale ● Indicazione della
collocazione editoriale ● Presenza di un titolo,
eventualmente articolato ● Paragrafazione corretta ● Registro linguistico
adeguato ● Eventuale presenza di
note a piè pagina
• Completa
• Parzialmente adeguata
• Parziale
• Non adeguata
Ottimo Discreto Sufficiente Insufficiente
4 3,5 3
2
4
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
41
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
13. TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
◦ Conoscenza • Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente
• Conosce l’argomento in modo adeguato
• Conosce l’argomento in modo poco approfondito
• Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico
• Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente
insufficiente
5 4,5 4
3 2
5
Comprensione:
• Aderenza alla traccia
• Comprende pienamente il quesito
• Comprende adeguatamente il quesito
• Comprende il quesito
• Comprende in modo
improprio
Ottimo/eccell. Discreto /buono Sufficiente Insufficiente
2 1,5 1 0,5
2
Capacità elaborative e logiche
• Coesione • Articolazione del
discorso
• Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
• Argomenta in modo adeguato
• Articola il discorso in
modo logico, ma semplice e schematico
• Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4 3,5 3 2
4
◦ Capacità critiche
• E’ capace di una rielaborazione originale e significativa
• Rielabora in modo adeguato
• E’ capace di rielaborare in
modo accettabile
• Non è capace di rielaborare criticamente
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4
3,5 3
2
4
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
43
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2ˆ PROVA SCRITTA
Candidato:…………………………………………….
PARAMETRI ED INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE MISUR. (IN
15°)
USO DEL LINGUAGGIO TECNICO
Correttezza Proprietà Chiarezza
A. Rivela padronanza della terminologia di settore che usa in modo dettagliato, chiaro, approfondito e pertinente
ottimo eccellente
3
B. Argomenta contenuti con un linguaggio corretto ed appropriato
discreto/buono
2,5
C. Usa una terminologia tecnica essenziale,
ma sostanzialmente corretta
sufficiente
2
D. Usa il linguaggio tecnico con varie improprietà ed utilizza raramente una terminologia appropriata
insufficiente
1,5
E. Rivela una scarsa padronanza, esprimendosi in forma caotica e disorganizzata
nettamente insufficiente
1
CONTENUTO ED ORGANIZZAZIONE
Conoscenze Comprensione Applicazione Pertinenza Congruenza Organicità Collegamenti Completezza
A) Tratta In modo completo ed esauriente l'argomento facendo tutti gli opportuni collegamenti e mostrando spunti di autonomia
eccellente
11
B) Tratta In modo organico l'argomento e mostrando conoscenze approfondite
ottimo 10
C) Mostra conoscenze adeguate dell'argomento e le utilizza con coerenza e puntualità
buono 9
D) Comprende i dati proposti e li utilizza in maniera corretta, mostrando discrete conoscenze.
discreto
8
E) Conosce,comprende gli aspetti
essenziali e rilevanti
dell'argomento,evidenziando una
preparazione adeguata
sufficiente
7.5
F) Conoscenza parziale e non omogenea dell'argomento; modesta organicità
insoddisfacente
6
G) Le conoscenze sono molto limitate e caratterizzate da una carenza di organicità e congruenza
insufficiente
4.5
H) Le conoscenze sono molto lacunose ed incomplete; sostanziale carenza di organicità e congruenza
nettamente insufficiente
3
I) Totale mancanza di comprensione e applicazione
totalmente inadeguato
1
ELEMENTI DI MERITO
Rielaborazione Originalità
A Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati; consapevolezza dei problemi
validi
1
B Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;
consapevolezza dei problemi
sufficienti
0.5
C Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati; consapevolezza dei problemi
nulli
0
VOTO PROPOSTO …….. / 15 VOTO ASSEGNATO …….. /15 I COMMISSARI IL PRESIDENTE __________________________ ___________________________
___________________________ ____________________________ ____________________________
45
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA
CANDIDATO……………………………………………………..
Parametri e indicatori
Livelli di prestazione
Valutazione su/15
Punti
A)Padronanza della Lingua/Linguaggi -linguaggi settoriali/ tecnici /grafici -esposizione -espressione
-Esposizione articolata, fluida, con terminologia precisa
-Esposizione fluida, con terminologia adeguata
-Esposizione semplice, con terminologia generalmente adeguata
- Esposizione disarticolata , con errori terminologici
-Esposizione confusa , terminologia inadeguata
-Nulla
3 2.5 2 1.5 1 0
3 (20%)
Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Grav.Insuff. Nulla
B)Contenuto ed Organizzazione -Conoscenze, comprensione/ applicazione: (competenze professionali,capacità di calcolo)
- Quadro conoscitivo completo e approfondito; comprensione/ applicazione esauriente e critica
-Quadro conoscitivo buono; comprensione ed applicazione pertinente
-Quadro conoscitivo discreto; comprensione/applicazione adeguata
-Conoscenza dei temi fondamentali;comprensione ed applicazione decisamente sufficientemente
-Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed applicazione sufficientemente adeguata
- Conoscenze frammentarie e superficiali;comprensione/applicazione a volte inadeguata
-Conoscenze scarse e disorganizzate; comprensione/applicazione spesso inadeguata
-Tematica non centrata: conoscenze pressoché nulle,comprensione/ applicazione inadeguata
-Tematica non affrontata: conoscenze nulle
12 11 10 9 8 7 5 3 1
12 (80%)
Ottimo Buono Discreto più che Sufficiente sufficiente mediocre insufficiente Gravemente Insufficiente Nulla
VOTO PROPOSTO …….. / 15 VOTO ASSEGNATO …….. /15 I COMMISSARI IL PRESIDENTE __________________________ ___________________________
___________________________ ____________________________ ____________________________
__________________________ ______________________________
CANDIDATO ……………………………………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti Quesito
A Quesito B
CONTENUTO: A-Comprensione del testo – B- Conoscenza dell’argomento
A- Comprensione dettagliata del testo B- Conoscenza approfondita
dell’argomento A- Comprensione globale del testo B- Conoscenza buona dell’argomento A- Comprensione superficiale del testo B- Conoscenza superficiale, ma
completa dell’argomento A- Comprensione parziale del testo B- Conoscenza parziale dell’argomento A- Comprensione limitata del testo B- Conoscenza limitata dell’argomento A- Mancanza di comprensione del testo B- Mancanza di conoscenza dell’argomento
Eccellente Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Del tutto insuff.
8
7
6
5
4
1
Costruzione e organizzazione dell’argomento:
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente, articolata, varia e personale
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente e varietà di strutture grammaticali
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, e generalmente chiara e coerente
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, ed essenzialmente chiara e coerente
- Costruzione e organizzazione del testo semplice, non sempre coerente e chiara/rielaborazione parziale
- Costruzione e organizzazione del testo confusa/ mancanza di coerenza/mancanza di rielaborazione
Eccellente Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente
3.5
3
2.5
2
1.5
1
Uso della lingua
- Grammatica e ortografia corrette e ampia gamma di vocabolario
- Grammatica e ortografia corrette, vocabolario ricco
- Grammatica e ortografia generalmente corrette, vocabolario sufficientemente ricco
-Grammatica e ortografia sostanzialmente corrette, vocabolario semplice-
- Vari errori di grammatica e ortografia che non impediscono la comprensione, vocabolario limitato
- Numerosi errori di grammatica e ortografia rendono il testo di difficile comprensione/testo copiato
Eccellente Buono discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente
3.5
3
2.5
2
1.5
1
N.B.:Alla risposta non data viene attribuito un punteggio pari a 0. Se entrambe le
risposte non vengono date il punteggio complessivo è pari a 1
/15 /15
/2
Totale
IL PRESIDENTE I COMMISSARI
In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Parametri ed indicatori
Livelli di prestazione
Valutazione Mis./15 Punti Max
Padronanza della lingua: Chiarezza Correttezza Fluidità
A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriato B Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia C Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta D Esposizione incerta, lessico generico E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico F Esposizione pressoché nulla, lessico completamente impreciso e generico
Eccell.Ottimo Discreto/Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravem. Insuff
8 7 6 5 4 1-2
8
Contenuto ed Organizzazione A Conoscenze Comprensione
A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazione B Conoscenze complete: Buona capacità di comprensione ed applicazione C Conoscenze adeguate all’argomento D Conoscenze e comprensione essenziali E Conoscenze generiche e superficiali F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali G Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle
Ottimo-Eccell Buono Discreto Sufficiente Non pien.suff. Insufficiente Gravem.insuff.
14 13 12 11 10 8 1-5
14
B Coerenza Organicità Collegamenti
A Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativi B Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali C Articolazione semplice, ma organica collegamenti semplici D Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti E Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici
Ottimo-Eccell Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Grav.Insufficiente
5 4 3 2 1
5
Elementi di merito Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati
2
Capacità di autocorrezione argomentazione
Capacità di correzione in forma autonoma
1
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15
Commissione
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
10.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 28/01/2008 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
Attribuzione del credito scolastico:
punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.
Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:
• Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9 ) • Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della
partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s. • Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato
dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).
• Partecipazioni ad attività di Istituto integrative di quelle curricolari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.
Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione del D. S.
Attribuzione del credito formativo:
“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono: 1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,
inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli
docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;
3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività,
che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo
In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati: 1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi
frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).
2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.
3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.
4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org )
5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.
6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).
7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.
8) Partecipazione documentata a olimpiadi, gare, concorsi culturali con esito positivo
I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.
Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.
Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.
Docente Firma
Garzi Michele
Colombo Claudio
Merendelli Marino
Pazzaglia Veronica
Pasqui Daniela
Di Liberto Riccardo
Petturiti Sauro
Ugolini Valerio
Marinelli Luciano
Città di Castello, 15 maggio 2017
Il Dirigente Scolastico Prof. Valeria Vaccari
ALLEGATI
SCHEDA RIASSUNTIVA SIMULAZIONI SVOLTE Durante l’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove integrate in preparazione dell'Esame di Stato. Prima prova : Italiano
DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI VERIFICA
05-05- 2017
6 ore
Italiano
Tip. A-B-C-D
Seconda prova : DPO DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI VERIFICA
22-03-2017 18-05-2017
8 ore
DISEGNO PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Verifica scritta con calcolo di progetto e domande aperte
Terza prova DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIA DI VERIFICA
1 simulazione
16-03-2017
3 ore
TECNOLOGIE MECCANICHE
Tipologia B:
n. 9 quesiti (3 per ogni materia con trattazione limitata a 10-14 righe)
Inglese: comprensione del testo con due quesiti)
MECCANICA, MACCHINE ed ENERGIA
MATEMATICA
INGLESE
2 simulazione
08-05-2017
3 ore
TECNOLOGIE MECCANICHE
Tipologia B:
n. 9 quesiti (3 per ogni materia con trattazione limitata a 10-14 righe)
Inglese: comprensione del testo con due quesiti
MECCANICA, MACCHINE ed ENERGIA
INGLESE
MATEMATICA
SIMULAZIONE PRIMA PROVA – ITALIANO http://www.istruzione.it/esame_di_stato/Secondo_Ciclo/tracce_prove_scritte/2006/P000.pdf
PRIMA SIMULAZIONE SECONDA PROVA – DPO http://www.istruzione.it/esame_di_stato/201415/Istituti tecnici/Ordinaria/M480_ORD.pdf
SECONDA SIMULAZIONE SECONDA PROVA – DPO http://www.istruzione.it/esame_di_stato/201415/Istituti tecnici/Esempio di prova/M480_SIM.pdf
SIMULAZIONE TERZA PROVA (I simulazione): Matematica, Inglese, Tecnologie meccaniche, Meccanica Macchine ed Energia
MATEMATICA
1. Dopo aver dato la definizione di asintoto verticale, orizzontale e obliquo per una funzione reale , determina le equazioni degli eventuali asintoti della seguente funzione:
542
−−=
xx
xy
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2) Data la funzione y = f(x) . Cosa vuol dire che f(x) è crescente o decrescente in un
intervallo [ ] Dba ⊂, . Determina in quali intervalli contenuti nel dominio la seguente
funzione è crescente o decrescente : 733+−= xxy .
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3) Stabilisci se è applicabile il teorema di Rolle alla seguente funzione nell’intervallo [ ]2,0 , e
determina i punti in cui il teorema garantisce l’esistenza : 23 2xxy −=
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Firma candidato :……………………………………………..
Terza Prova - Lingua Inglese
"Pokémon Go" is a "No-Go" in the workplace
You've certainly heard about the latest video-game craze, Pokémon Go, which allows players to
find, capture and train virtual Pokémon monsters that appear in the real world. The game has
become a massive hit with millions of players. It has also become a massive security risk for many
companies.
The game accesses GPS and camera functions of smartphones and tablets to create a virtual map
that leads players to the physical location of virtual creatures. The game seems to be connected to
many different risks. For example, there have already been a number of reports that criminals have
used the game to lure unsuspecting players to locations where they've been robbed.
But what are the risks if employees choose to play while at work ? In the first place, these
augmented-reality games can be distractions from the dangers of the real world. In a warehouse or
manufacturing facility, they could lead to injury through slips, trips and falls, or contact with
machinery.
Besides, many players take screen shots of their Pokémon monsters and post these images to social
media. Are you sure they're not posting photos that would be embarassing to the company they
work for ? What if they accidentally photograph something that could violate a secret, or help a
competitor ?
While the game seems to be fun for many people, it's just too risky to play at work. For this reason,
employers should consider prohibiting employees from accessing the game while at work.
Glossary: craze: mania lure: attirare screen shots: foto dello schermo
Read the text and answer the following question:
1. Explain all the reasons why employers should consider prohibiting employees from accessing the
game "Pokémon-go" while at work.
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Now answer the following question:
1. Explain the difference between a hazard and a risk. Give examples!
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TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E PRODOTTO
I Simulazione III prova Classe V A Meccanica Candidato……………………………………..
1. Quali sono i campi di impiego specifici dell’elettroerosione a filo e a tuffo.
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2. Descrivere il taglio a getto d’acqua e il suo utilizzo nelle lavorazioni meccaniche.
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I Simulazione III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………….
3. Spiegare il funzionamento dei liquidi penetranti e quando si usa la luce di Wood?
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MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA
I Simulazione III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………….
1. Illustrare le principali verifiche da effettuare nella biella di un motore endotermico di tipo
veloce.
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2. Descrivere il funzionamento di una turbina a gas con impianto a recupero.
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I SIMULAZIONE III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………
3. Analizzare la formula del rendimento di un motore endotermico e le conseguenze derivanti
dal suo aumento.
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SIMULAZIONE TERZA PROVA (II simulazione): Matematica, Inglese, Tecnologie meccaniche, Meccanica Macchine ed Energia
MATEMATICA
1) Esporre in forma sintetica le condizioni per stabilire la concavità del grafico di una funzione reale in un suo punto xo . Determina gli intervalli in cui la seguente funzione
volge la concavità verso il basso o verso l’alto. xxxy 823−+=
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2) Data la funzione y = f(x) definita in [a,b] e considerato un punto xo ∈ [a,b], esporre in forma sintetica le condizioni per l’esistenza in tale punto di massimo o minimo relativo.
Determina gli eventuali massimi e minimi della seguente funzione 542
−−=
xx
xy
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Firma candidato :……………………………………………..
3) Cosa significa primitiva di una funzione reale. Calcola il seguente integrale indefinito :
∫ dxex
senx
xx
x
−+−+ 4
1
3
23
3
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Firma candidato :……………………………………………..
Lingua Inglese Candidato………………………………………………
Rethinking a nuclear future
Over the last few decades, leaders in the West have viewed nuclear power as a way to help solve
the problem of global warming, regarding it as a safe, emission-free source of electricity. The
nuclear disaster in 2011 in Japan has changed that equation. On March 11 2011, multiple reactor
failures occured at the Fukushima Daiichi nuclear power station, following a 9.0 magnitude
earthquake and 10 m high tsunami. After that terrible disaster, leaders in many western countries
are suddenly thinking twice about nuclear expansion. Chancellor Merkel of Germany has shut
down all the nation’s nuclear plants and Switzerland has suspended plans to build new nuclear
plants. But in energy-ravenous countries, the crisis with Japan’s nuclear reactor is unlikely to force
them to rethink their energy calculus. Even if they recognize the need for safety, eastern nations
like China and India say their high energy needs force them to continue their nuclear programmes.
“Ours is a very power-hungry country. 40 percent of India’s population do not have regular access
to electricity. It is essential for us to have further electricity generation.” said the chairman of
India’s Atomic Energy commission. In China, which has the world’s most ambitious nuclear
expansion plan, the minister of environment said that Japan’s difficulties would not influence his
nation’s nuclear programme.
Glossary: Energy-ravenous: fortemente bisognose di energia, con un alto fabbisogno energetico
chairman: presidente
Read the text and answer the following question
:
1. How has the nuclear disaster in Japan affected nuclear policies in western and eastern countries ?
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Now answer the following question:
1. What are the problems and risks connected with nuclear waste ?
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TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E PRODOTTO
II Simulazione III prova Classe V A Meccanica Candidato……………………………………..
• Descrivere il funzionamento della lavorazione con fascio elettronico e i vantaggi derivanti
dal suo utilizzo.
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• Spiegare le caratteristiche del Raggio Laser e il suo impiego nell’’industria meccanica
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II Simulazione III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………….
• Analizzare il funzionamento del Metodo Gammalogico spiegandone i vantaggi e le contro
indicazioni.
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MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA
II Simulazione III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………….
1) Descrivere le curve caratteristiche di un motore endotermico analizzando la differenza fra un
motore a Ciclo Otto ed un motore a Ciclo Diesel..
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2) Descrivere i metodi impiegati per migliorare il rendimento di un impianto termoelettrico senza
ricorrere a modifiche sostanziali dell’impianto.
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II Simulazione III prova - Classe V A Meccanica Candidato………………………………
3) Analizzare il significato di “Sollecitazione di fatica” nella progettazione di organi di macchine, il
tipo di rottura conseguente e i metodi per ridurne la probabilità’ di accadimento.
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