A nome del
Consiglio di Amministrazione
vi do il benvenuto,
vi auguro buon anno
e vi ringrazio per la partecipazione
Informativa ai soci sui dati di chiusura della campagna castanicola 2012
e richiesta agli stessi di quei dati
che potrebbero risultare necessari per gestire in modo oggettivo e trasparente eventuali forme di contribuzione
da parte delle Istituzioni
Il Consiglio di Amministrazione
della Cooperativa Velinia(Borgo Velino, 5 gennaio 2013)
Già nel giorno della Sagra abbiamo condiviso che il 2012 è stata la peggiore annata di produzione del marrone antrodocano che si ricordi a memoria dei produttori.
Oggi vi circostanzierò tale condivisione coni dati di chiusura 2012 e vi esporrò i criteri seguiti e le decisioni assunte dal Consigliodi Amministrazione della Cooperativaal fine di rendere più accettabili i risultati economici 2012, almeno quelli unitari.
Dati di chiusura della campagna 2012
• Raccolta (quintali) ( % )
Prima fascia 384 81Seconda fascia 69 15Terza fascia 21 4
Totale 474 100
• Incasso totale 177.597 euro
1.565
2.558 2.525
2.072 2.181
474
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Riti
ro a
nn
ual
e ( qli
)
Figura A. La quantità di castagne ritiratedalla Cooperativa negli
ultimi 5 anni ( qli )
Perdita di produzione del 78,3 %
rispettoalla media 2008-11
Crollo della produzione di castagne nel 2012
4150
55 54 51
81
34 32 31 28 31
1525
18 15 17 18
40
20
40
60
80
100
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Pes
o d
ella
fas
cia
di
pez
zatu
ra
( %)
Figura B. La qualità delle castagne conferitealla Cooperativa negli ultimi 5 anni
( % )
1° fascia 2° fascia 3° fascia
Alta qualità delle castagne del 2012
Criteri seguiti per definire i prezzi 2012 da pagare ai soci
A fronte di una così grande perdita di produzione e di una così alta qualità del prodotto, il CdA
•si è posto l’obiettivo di mantenere costante l’incidenza dei costi di gestione sul valore di un kg di castagne, cioè di mantenerla equivalente alla media del quadriennio 2008-11
•ha deciso quindi di addebitare alla campagna castanicola solo una parte dei suoi
costi di gestione e di non fare alcun nuovo accantonamento
caricare la restante parte dei costi di gestione delle castagne sulle altre attività della cooperativa
attribuire l’eventuale incremento di prezzo solo alla prima fascia
Le voci di spesa addebitate alla campagna 2012
• Spese addebitate (le dirette dei 2 mesi di campagna) Personale 11.934 euro Contributi 4.078 euro Elettricità 965 euro Gas 233 euro
Totali 17.210 euro
• Spese non addebitate (le dirette degli altri 10 mesi e tutte le indirette) Personale Spese correnti Investimenti-Ammortamenti Eventuali accantonamenti
Totali circa 65.000 euro
99.480
66.861
81.352 84.202 82.974
17.210
0
40.000
80.000
120.000
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Som
me
an
nu
ali
tra
tte
nu
te
(eu
ro)
Figura C. Le somme totali trattenute dalla Cooperativa negli ultimi 5 anni a copertura
delle "Spese di gestione" (euro)
Spese 2012 inferiori
del 79,4 %rispetto
alla media2008-11
Solo il 20% dei costi di gestione è stato addebitato ai soci
21,6
10,8 11,212,4
13,4
9,7
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Pe
rce
ntu
ale
de
ll'in
cass
o a
nn
ual
etr
atte
nu
ta
Figura D. Le percentuali dell'incasso trattenute dalla Cooperativa negli ultimi 5 anni a copertura
delle "Spese di gestione" ( % )
Trattenuta percentuale
2012 inferioredel 3,7 %
rispetto alla media 2008-11
La percentuale dell’incasso 2012 trattenuta è la più bassa di sempre
64
2632
41 38 36
0
20
40
60
80
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Cen
tesi
mi d
i eu
ro t
ratt
enu
ti
per
ogn
i kg
Figura E. Le somme per kg trattenute dalla Cooperativa negli ultimi 5 anni a copertura delle
"Spese di gestione" (centesimi di euro/kg)
L’obiettivo della costanza dell’incidenza delle trattenute è stato raggiunto
Risultati economici definitivi della campagna 2012
Risultati complessivi (euro)
•Incasso totale 177.597 •Costi di gestione addebitati 17.210•Erogazione ai soci 160.387
Prezzi pagati ai soci (euro/kg)
•1° fascia 3,65 •2° fascia 2,60•3° fascia 1,10•Prezzo medio 3,38
3,052,80
3,153,55
3,14
3,65
2,352,00
2,302,60
2,282,60
1,000,65
0,901,10
0,901,10
0,00
1,00
2,00
3,00
4,00
5,00
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Pre
zzo
pag
ato
(eu
ro/k
g)
Figura F. I prezzi pagati ai soci dalla Cooperativanel quinquennio 2008-2012
(euro/kg )
1° fascia 2° fascia 3° fascia
Il prezzo 2012 pagato ai soci per l’81% delle castagne è il più alto di sempre
2,30 2,152,55
2,862,46
3,38
0,00
1,00
2,00
3,00
4,00
5,00
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Pre
zzo
med
io p
agat
o a
i so
ci
(eu
ro/k
g)
Figura G. Prezzo medio pagato ai soci dalla Cooperativa negli ultimi 5 anni
(euro / kg)
Il prezzo medio pagato ai soci nel 2012 è superiore: + del 18 % rispetto al 2011 + del 37 % rispetto al periodo 2008-11
Il prezzo medio 2012 pagato ai soci è di molto il più alto di sempre
-78,3 -79,4
16,2
37,4
-100
-80
-60
-40
-20
0
20
40
60
80
Castagneconferite
Speseaddebitate
Prezzo pagato1° fascia
Prezzo mediopagato
Var
iazi
on
e per
cent
ual
eris
pett
oal
la m
edia
200
8-11
Figura H. Variazioni percentuali dei parametri caratteristici del 2012 rispetto a quelli
medi del quadriennio 2008-2011
La disponibilità di altre risorse ha consentito alla Cooperativa di rendere meno pesante il 2012
5,8
9,5 9,4
7,7 8,1
1,8
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
2008 2009 2010 2011 2008-2011 2012
Cast
agn
e co
nfe
rite
dal
so
cio
m
edio
(qli/
soci
o)
Figura L. I quantitativi di castagne conferiti dalsocio medio nel quinquennio 2008-12
(qli/socio)
La cooperativa è costituita da soci e non da furbetti!
Risulta che nel 2012 un numero significativo di soci non abbiaconferito alla cooperativa e che in molti casi la loro produzione era
comparabile con il quantitativo conferito dal socio medio.
1. Le altre disponibilità economiche della cooperativa hanno consentito di rendere più accettabili i risultati economici della campagna 2012, almeno quelli unitari
2. La produzione del Marrone Antrodocano e la salvaguardia dei castagneti del comprensorio stanno andando incontro a gravissimi rischi
3. Per vincere la guerra al cinipide occorre, oltre alla lotta biologica, anche un sostegno fattivo da parte delle Istituzioni, regionali e locali
Conclusioni sulla prima parte della presentazione
Seconda parte della presentazione
Richiesta ai soci di quei dati
che potrebbero risultare necessari
per gestire eventuali forme di
contribuzione da parte delle Istituzioni
Perché la richiesta di dati ai soci?
1. La cooperativa è l’unico soggetto che può gestire in modo oggettivo e trasparente le eventuali forme di contribuzione delle Istituzioni connesse con i castagneti
2. La cooperativa è l’unico soggetto che già oggi può certificare il diritto e l’importo di una eventuale contribuzione che fosse basata sui quantitativi della produzione castanicola individuale
3. La cooperativa è l’unico soggetto che può attrezzarsi in poco tempo per certificare il diritto e l’importo dell’eventuale sostegno alla attività svolte dai castanicoltori per la difesa dei castagneti e per la lotta al cinipide (a questo scopo servono i dati)
Dichiarazione dello stato di calamità naturale per siccità nel Lazio?
• Il 14/12/2012 la Regione Lazio ha approvato una delibera che stabilisce in 4.408.793 euro l’ammontare complessivo dei danni per siccità alle colture delle province di Rieti e Viterbo
• La Regione Lazio avanzerà al MiPAF la proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla siccità registrata nel Lazio dal 1 marzo al 18 settembre 2012
• Il danno valutato per la provincia di Rieti è di 3.554.000 euro, importo pari al 36,44% della produzione lorda vendibile ordinaria (Plv) del territorio delimitato
• Il danno quantificato riguarda tutte le attività agricole di un «territorio delimitato» costituito da 15 comuni, tra cui Antrodoco, Borgo Velino, Castel S. Angelo e Micigliano
• Voci non confermate parlano di danni alla produzione castanicola lorda vendibile ordinaria (Plv) del 65%
ATTENZIONE !
• La dichiarazione dello stato di calamità non è ancora avvenuta
• Non è detto che l’eventuale importo complessivo del danni riconoscibili rimanga quello deliberato dalla Regione
• Non è detto che la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale venga accolta
(la siccità si è verificata in tutta Italia!)
• Essendo la causa la siccità, l’importo che dovesse essere riconosciuto riguarderebbe tutte le attività agricole dei 15 comuni e non solo la produzione delle castagne
PURA E SEMPLICE IPOTESI
Nell’ipotesi più ottimistica che il contributo per la castanicoltura
•sia capiente a sufficienza
•copra effettivamente il 65% della Plv (produzione castanicola lorda vendibile ordinaria)
tale contributo ammonterebbe per il comprensorio dei comuni di Antrodoco, Borgo Velino, Castel S. Angelo e Micigliano a
•439.785 euro (676.593*0,65), qualora la Plv da considerare fosse quella del 2011
•402.940 euro (619.904*0,65), qualora la Plv da considerare fosse quella media del quadriennio 2008-2011
RESTIAMO CON I PIEDI PER TERRA ED ORGANIZZIAMOCI !
• A fronte della grave crisi attuale i contributi ipotizzati appaiono una utopia, ma confidiamo pure in un qualunque importo, che indichiamo genericamente con X
• Questo importo X dovrà essere ripartito oggettivamente (Xn) tra i castanicoltori (n) del territorio
• Ogni singolo contributo (Xn) dovrà risultare documentato e certificato sia per lo Stato italiano che per la CE
• L’unica documentazione certificativa accettabile dalle Istituzioni è la FATTURA di vendita
• Saranno estremamente rari i castanicoltori che non sono soci della cooperativa ma che possono esibire fatture di vendita
La cooperativa è già pronta a certificare rimborsi per mancata produzione castanicola
• La cooperativa VELINIA è di fatto l’unico soggetto che può certificare il diritto e l’importo di una eventuale contribuzione che fosse basata sui quantitativi della produzione castanicola individuale (Plv individuali)
• La cooperativa VELINIA può infatti certificare tutti i conferimenti effettuati annualmente dai singoli soci a partire dalla sua costituzione
• Essere soci di una cooperativa, nel nostro caso della cooperativa VELINIA, significa disporre di quegli elementi amministrativi e certificativi che oggi sono essenziali per accedere a qualunque forma di contribuzione a oggetto-progetto e che non fanno parte del bagaglio culturale e organizzativo del coltivatore diretto
Oggettività della necessità di sostegno delle Istituzioni alla castanicoltura del territorio
Abbiamo evidenziato in varie sedi la necessità di un sostegno da parte delle Istituzioni alle attività finalizzate alla conservazione e sviluppo dei castagneti nel nostro territorio.
Ciò perché:
•nei prossimi 5 -10 anni, a causa del cinipide, la produzione castanicola non si discosterà molto da quella del 2012
•è alto e concreto il rischio di abbandono dei castagneti del nostro comprensorio (è difficile spendere senza ricavare per molti anni!)
La cooperativa deve attrezzarsi meglio per certificare contributi a difesa dei castagneti
• Una delle forme possibili di sostegno a difesa dei castagneti potrebbe essere la contribuzione alle spese per la potatura e il rinnovamento delle castagne
• La cooperativa, anche quest’anno, organizza per i soci uno staff di potatori e pulitori, ne verificherà le attività svolte e ne certificherà le spese con relativa fattura
• Come già detto, tali fatture costituiranno la documentazione da allegare a certificazione di una eventuale contribuzione finalizzata alla difesa dei castagneti e alla lotta al cinipide
• Naturalmente sarebbero valide le fatture emesse per lo stesso scopo da qualunque altro potatore che non fa parte dello staff della cooperativa
• Resterebbero non documentabili le attività svolte direttamente dal castanicoltore (non fa fattura a se stesso) ma una loro certificazione oggettiva da parte della cooperativa potrebbe far superare l’ostacolo
• Di qui la richiesta ai soci di fornire gli elementi necessari a censire l’attuale stato dei castagneti secondo il format di cui alla prossima diapositiva
Format per il censimento dello stato dei castagneti
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(a)=(b+c) (b) ( c ) (d) (e) (f)=(g+h) (g) (h) (m) (n)
1
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6 Pinque 228 14 Borgo VelinoGraziani Augusto,
Agata,UgoGraziani Ugo 2.480 11 4 7 0 2 8 8 0 10 12
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Format per il censimento dei castagneti
Roma - Via S. Boccapaduli, 35
Identificazione dei Castagneti Consistenza dei castagneti
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Grazie
per l’attenzione
e buona giornata
a tutti