DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI
DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITA’ ALBERGHIERA “Karol
Wojtyla”
C.da Vallina – 87012 Castrovillari Tel. 0981/489171 – Fax 0981/489195
Codice Fiscale: 83002080782 – Codice meccanografico CSRH010004
www.ipssarcastrovillari.gov.it
Email:[email protected] Pec: [email protected]
Prot.n.: 1945/C01 Castrovillari 30/05/2020
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
Classe V Sez. C
Indirizzo: Servizi per l'Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera
Articolazione: Accoglienza Turistica – Sala e Vendita A. S.
2019/2020
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
SOMMARIO
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE...................................................................................... pag. 3
PARTE I IDENTITA’ DELL’ISTITUTO.............................................................................................................. ............ pag. 4 PRESENTAZIONEDELL’INDIRIZZO................................................................................... ............... .......... pag. 4 OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19 ………………………. pag. 6
PARTE II PRESENTAZIONE DELLACLASSE.................................................................................................... ............. pag. 8 ANDAMENTO DIDATTICO – EDUCATIVO………………………………………………………………. pag. 8
LIVELLO DI RAGGIUNTO……………………………………………………………………………………. pag. 9 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO………………………………………………………… pag. 11 CONTINUITÀDIDATTICA ................................................................................................................................. pag. 12
COMMISSARI ESAME DI STATO a.s.2019/20 ....................................................................................... ......... pag. 13
PARTE III
PERCORSO FORMATIVO........................................................................................................... ......................... pag. 14
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI................................................................................................... pag. 15
OBIETTIVITRASVERSALI.................................................................................................................................... pag. 15
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI..................................................................................................................... pag. 16
OBIETTIVI PROFESSIONALI...................................................................................................... ......................... pag. 16 COMPETENZE AI FINI DELLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA
ATTIVA………………………………………………………………………………………………………………pag. 18
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO........................................................................................................................ pag. 19
ATTIVITÀ EXTRA CURRICULARI................................................................................................... .................... pag. 24
METODOLOGIE DIDATTICHE PROGRAMMATE E STRUMENTI……………………………………….. pag.24 METODOLOGIE in PRESENZA…………………………………………………………………………………..pag. 25 METODOLOGIE in DaD………………………………………………………………………………….……….. pag. 25 STRUMENTI DIDATTICI IN PRESENZA…………………………………………………………………….… pag,26 STRUMENTI DIDATTICI IN DaD………………………………………………………………………………... pag. 26 VERIFICA E VALUTAZIONE…………………………………………………………………………………….. pag. 28 MODALITA’ DI VERIFICA IN PRESENZA……………………………………………………………………... pag.28 GRIGLIA DI RILEVAZIONE/VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELLE ATTIVITA’ DI DIDATTICA A
DISTANZA……………………………………………………………………………………………………………. pag. 29 GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN PRESENZA……………………………………………………………………. pag.30
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PARTE IV SINTESI DI PROGRAMMAZIONIDIDATTICHE................................................................................................... pag. 31 GRIGLIADIVALUTAZIONEPROVA ORALE.............................................................................................. ........... pag. 53 ELEBORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO: SCIENZE DEGLI ALIMENTI LABORATORIO DI SALA VENDITA……………..…………………..……………..……………………………. pag. 54 ELEBORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO D.T.A. ACCOGLIENZA TURISTICA…pag.55
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANOV ANNO………………………………………………………….. pag.66 CITTADINANZA E COSTITUZIONE……………………………………………………………………………… pag.67 IL CONSIGLIO DI CLASSE
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina Docente
Italiano AMATO Maria Teresa
Storia AMATO Maria Teresa
D.T.A. (A) BARATTA Mirella
Scienze Motorie BRUNO Clorinda
Inglese BRUNO Mariateresa
Francese (E) CAPONIGRO Michele
Lab. Servizi Enogas. – Cucina 1 DE CRISTOFARO Carmine
Tecnica della comunicazione MAIOLINO Serafina
Scienza e Cult. Al. (A) MIRABELLI Antonietta
Religione NUPIERI Eleonora
Scienza e Cult. Al. (S) PARISE Rosa
Francese (A) PISANO Francesco
Accoglienza Turistica ROSITO Mariella
Matematica ROTIROTI Isabella
Laboratorio Servizi di S/V SIRUFO Carmine
D.T.A. (S) VIOLA Carluccio
Il Coordinatore di classe
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa MARIA TERESA AMATO
Prof.ssa FRANCA ANNA DAMICO
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PARTE I
IDENTITA’ DELL’ISTITUTO
L’Istituto Professionale Di Stato Per i Servizi dell’Enogastronomia e dell’Ospitalità
Alberghiera “Karol Wojtyla”, sito in Contrada Vallina a Castrovillari, è istituito nell'anno
scolastico 1968-69.
Nel corso degli anni ha sviluppato strutture sempre più moderne ed efficienti,
caratterizzandosi, nel tempo, come un'importante realtà formativa al servizio della formazione
professionale e culturale, senza trascurare la necessità di una feconda integrazione tra
l'istruzione generale e quella tecnico- professionale. Per rispondere alle sfide della società
attuale, per rendere i suoi studenti sempre al passo con le innovazioni, l'Istituto, non solo,
contribuisce a formare individui pronti a svolgere la loro attività lavorativa nel delicato settore
turistico e alberghiero, ma, ha sempre cercato, e cerca ancora oggi, d’innovare la didattica in
un autentico quadro pedagogico che pone al centro dell'azione formativa la persona, nella sua
complessità e nella sua dignità. Nel corso del nuovo ordinamento, con riferimento alle Linee
guida del 2010, il settore con cui questo Istituto opera è quello dei servizi (A1), in particolare
nell'indirizzo per Servizi per l'Enogastronomia e Ospitalità alberghiera con le sue tre
articolazioni:
- Enogastronomia
- Servizi di Sala e Vendita
- Accoglienza turistica
La popolazione scolastica, comprendendo anche i discenti del corso serale e della Casa
Circondariale, ammonta, approssimativamente a cinquecento frequentanti. L’utenza
studentesca è molto variegata e complessa, perché, si identificano, differenti situazioni e
culture personali, grazie, anche, alla presenza di allievi di varie nazionalità; le studentesse e gli
studenti provengono da paesi che abbracciano l’intera provincia. Molti scolari risultano essere
pendolari e hanno difficoltà a frequentare attività extra- curriculari per l'assenza di mezzi
pubblici di collegamento.
PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO
PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA
L’identità dell’indirizzo punta a sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di
accoglienza e i servizi enogastronomici attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi
atti a valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del
territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici. La qualità del servizio è strettamente
congiunta all’utilizzo e all’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito della produzione,
dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing
di settore. Nell’articolazione “Enogastronomia”, gli studenti acquisiscono competenze che consentono
loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel sistema produttivo promuovendo la
tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali applicando le normative di sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze enogastronomiche.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Nell’articolazione “Servizi di sala e di vendita”, gli studenti acquisiscono competenze che li
mettono in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione,
produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; di
interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita
in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela; di valorizzare i prodotti tipici locali,
interagendo con il cliente per trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in
un evento culturale. Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, vengono acquisite le competenze per intervenire
nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistico-
alberghiere, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela.
Particolare attenzione è riservata alle strategie di commercializzazione dei servizi e di
promozione di prodotti enogastronomici che valorizzino le risorse e la cultura del territorio nel
mercato internazionale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della
comunicazione. Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera”:
• Possiede conoscenze culturali tecniche e organizzative rispetto all’intero settore, potendo assumere livelli di responsabilità anche elevati;
• Conosce il mercato ristorativo e i suoi principali segmenti, l’evoluzione degli stili alimentari
e dei consumi a livello locale, nazionale, internazionale;
• Conosce l’igiene professionale, le condizioni igienico-sanitarie dei locali di lavoro, la
merceologia e le più avanzate tecniche di conservazione degli alimenti, anche alla luce della moderna dietetica;
• Conosce le norme antinfortunistiche e sulla sicurezza dei lavoratori, nonché le norme
giuridiche inerenti alle aziende ristorative;
• Sa utilizzare gli strumenti necessari per conoscere o valutare l’andamento del mercato della
ristorazione al fine di programmare e valutare la propria attività e quella dei singoli reparti.
• Sa intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi
in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela;
• È in grado di promuovere i servizi di accoglienza turistico - alberghiera anche attraverso la
progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
• Sa utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza,
informazione e intermediazione turistico-alberghiera;
• Sa adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle
richieste dei mercati e della clientela;
• È in grado di promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche
attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali e enogastronomiche del territorio;
• Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicandole
tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Il profilo risulta altresì arricchito in tutte le articolazioni dal percorso di Alternanza Scuola-
Lavoro che mira a far maturare, in una realtà produttiva esterna, alcune competenze previste dai
profili educativi, culturali e professionali dei corsi di studio. L’Alternanza nasce dal rapporto
costante con le aziende ristorative presenti nel territorio e non solo, nella consapevolezza che la
qualità della formazione degli studenti venga elevata da esperienze formative e lavorative
significative realizzate presso le strutture alberghiere; pertanto tutta la classe a partire dalla terza
ha effettuato un tirocinio formativo in aziende del settore.
OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19 Ogni
docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le
modalità di verifica, ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle eccellenze. Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti e le
seguenti strategie per la DaD: videolezioni programmate e concordate con gli alunni, mediante
l’applicazione Jitsi Meet, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso
il Registro Elettronico alla voce Materiale didattico, ricevere ed inviare esercizi e correzioni,
attraverso la mail istituzionale, WhatsApp. Spiegazione di argomenti tramite audio su
WhatsApp, materiale didattico, mappe concettuale e Power Point con audio scaricate nel
materiale didattico sul registro elettronico, registrazione di micro-lezioni su YouTube, video
tutorial realizzati tramite ScreencastOmatic, mappe concettuali e materiale semplificato
realizzato tramite vari software e siti specifici. I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli
alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto
(in modalità asincrona) degli stessi. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza,
alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto
di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte
compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di dispositivi inopportuni rispetto al lavoro
assegnato. Si è dovuto provvedere, inoltre, ad una rimodulazione del programma didattico,
proprio per consentire a tutti gli studenti di avere, a livello generale, una conoscenza, seppur
minima, degli argomenti tipici dell’anno in corso. Motivo per cui sono venute meno le
valutazioni in itinere degli studenti, il non svolgimento delle Prove Invalsi e le simulazioni delle
prove d’esame.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PARTE II
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
DATI GENERALI DELLA CLASSE
La classe 5 sezione C con articolazione: "Accoglienza" e "Sala e Vendita" è composta da 18 alunni,
di cui 13 femmine e 5 maschi. Tutti gli studenti iscritti frequentano regolarmente le lezioni. La
classe di indirizzo “Accoglienza” è costituta da 8 studentesse, l’articolazione “Sala e Vendita” da
10, di cui una studentessa Bes, con Disturbo Specifico dell’Apprendimento, che ha beneficiato per
l’anno scolastico in corso di un PDP predisposto dal consiglio di classe ed è stata affiancata da un
tutor per l’intero anno scolastico. Per quest’ultima si rimanda alle indicazioni elaborate dal
Consiglio di Classe contenute nel PDP. Il gruppo classe si presenta eterogeneo per estrazione sociale e culturale. Una buona parte degli studenti è pendolare, proveniente da paesi limitrofi.
Ind. SALA E VENDITA Ind. ACCOGLIENZA
ARGOUB YOUSSEF COSENZA NATALIA
ALBANESE ANTONIETTA COSMA ERIKA
BAFFA CHIARA DI MONTE KATERINA
BAFFA PAOLA EL ALUANI AMINA
FARISS NABIL GERMAN ALEXANDRA
GUTA RALUCA SASSONE ALESSIA
MURANO LORENZO SIRIMARCO ERIKA
PALETTA LAURA VATTIMO ANGELA
SAID BRAHIM
SARACENI SIMONE
STORIA DELLA CLASSE Nel corso degli ultimi tre anni la classe ha subito una piccola variazione riassunta nella seguente tabella, dalla quale si evince che in terza la classe era formata da 19 studenti e in quarta e quinta 18, in quanto uno studente ha cambiato sezione:
classe iscritti ad ripetenti trasferiti scrutinati alunni con non
inizio anno giudizio ammessi
sospeso alla classe successiva
III a.s.2017/18 19 0 0 18 0
IV a.s. 2018/19 18 0 0 18 0
V a.s.2019/20 18 0 0 18 - -
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ANDAMENTO DIDATTICO - EDUCATIVO
La classe è sufficientemente unita, non desta problemi particolari a livello comportamentale, nonostante si percepisca, palesemente, che esitano due gruppi distinti, propensa, però, ad
instaurare un’atmosfera favorevole all’apprendimento e disponibile alla collaborazione e al
confronto sia tra compagni che con gli insegnanti Nel complesso, il comportamento si presenta corretto, buona parte degli studenti si impegna ad avere un atteggiamento rispettoso nei confronti del Regolamento d’Istituto, dei docenti, dei compagni e del personale operante all’interno della scuola. la classe appare, in linea di massima, motivata nei confronti delle discipline, disposta all’ascolto e al dialogo educativo, che è stato sempre inclusivo nei confronti di ognuno.
LIVELLI DI APPRENDIMENTO L’individuazione delle conoscenze di base e abilità possedute si colloca su un livello generale sufficiente, solo in qualche caso si è evidenziato un approccio critico ai contenuti. Accanto al ridotto gruppo che ha manifestato buone capacità e conoscenze organiche, tutti gli altri sono apparsi con carenze organizzative, logiche ed espressive. Si può affermare che la classe risulta divisa in 3 gruppi dove risalta un primo gruppo che per impegno, partecipazione, metodo di studio e capacità personali, ha raggiunto un buon livello di preparazione; un secondo gruppo che, grazie ad impegno adeguato, è arrivato, nonostante qualche limite nel metodo di studio, a una preparazione più che sufficiente; un ultimo gruppo che, o per
impegno non sempre costante o per carenze nello studio individuale e sistematico, è pervenuto ad un profitto ai limiti della sufficienza. Nel corso dell’anno scolastico il Consiglio di Classe ha attuato tutte le strategie necessarie per sollecitare gli allievi ad un impegno costante e non superficiale. Il lavoro scolastico ha subito un drastico rallentamento a causa della gravissima emergenza
sanitaria causata dal Covid-19, che dal 5 marzo 2020 ha previsto la sospensione, nonché chiusura
scolastica, fino alla fine delle lezioni. Per far sì che i ragazzi non fossero lasciati soli, in mezzo
alla pandemia, si è introdotta la didattica a distanza, DaD, la quale, con l’aiuto di supporti
informatici, ha garantito la validità dell’anno scolastico. Studenti e docenti hanno fatto uno forzo
immane, ognuno a suo modo, per mantenere viva la voglia di arrivare a sostenere al meglio
l’esame di Stato. Si è cercato di mantenere un rapporto quotidiano con gli studenti, con ogni
mezzo utile: Registro elettronico, Piattaforme su cui caricare materiale didattico e per svolgere
lezioni in videoconferenza, messaggi tramite WhatsApp ed e-mail.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
LIVELLO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO
La classe 5C nel corso dell’anno ha dimostrato un crescendo di impegno e interesse nei confronti
di tutte le discipline, soprattutto tendendo conto del difficile periodo in cui essa si è trovata, a
dover affrontare un percorso scolastico in quarantena. La classe da subito ha accettato di buon
grado l’alternativa didattica a distanza, DaD, che forse, avendo incuriosito il gruppo classe, ha
fatto sì che, tutti i fruitori, ad eccezione di 3 elementi, utilizzassero costantemente le piattaforme
suppletive della scuola in presenza. La classe ha mostrato partecipazione costante al dialogo educativo e un buon interesse per gli
insegnamenti proposti, cercando un continuo scambio, seppur nella sua semplicità, a
dimostrazione del fatto che, l’imminente arrivo dell’esame di stato ha coinvolto in toto gli
studenti. Nel triennio la classe ha dimostrato di impegno e serietà nelle attività di alternanza
scuola/lavoro e nelle altre attività promosse dalla scuola, atte all’acquisizione di conoscenze,
competenze ed abilità, al fine di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e facilitare il loro
percorso per arrivare ad essere una vera figura professionale. Il livello di preparazione generale della classe è da ritenersi sufficiente, in qualche caso persistono
lacune pregresse, che avrebbero richiesto un impegno continuativo per essere colmate. Vi è un
ristrettissimo gruppo, che, diversamente dalla media della classe, ha dimostrato un approccio
critico ed uno studio approfondito degli argomenti proposti. I ragazzi generalmente si presentano
legati al testo, agli appunti presi durante le lezioni, senza ampliare le loro cognizioni, anche se,
quando il lavoro viene proposto in classe sotto la guida dell'insegnante, si mostrano interessati
alla possibilità di sviluppo del proprio senso critico che tale metodo offre. Complessivamente la
classe non risponde a pieno alle capacità a tutto tondo, tipiche di dicenti in uscita dalla Scuola di
Secondo Grado, a causa di svariate situazioni personali e culturali dei ragazzi, ma anche a causa
di una mancata continuità scolastica, che ha fatto sì che venissero a mancare alcuni punti di
riferimento ed ha lasciato i ragazzi spaesati, dunque deboli. A causa del Covid-19 molte delle attività previste in questo anno scolastico sono venute meno, così come le simulazioni di prove d’esame. La valutazione finale terrà conto, oltre ai progressi registrati rispetto all’inizio dell’anno, anche della partecipazione e dell'impegno dimostrati in DaD, si allega la griglia di valutazione.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO I punteggi sono attribuiti sulla base della Tabella A prevista dal D.lgs. n.62/17che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno
di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico, predisponendo – come previsto dal D.lgs. di cui sopra - la conversione (secondo la Tabella di conversione per la fase transitoria) del credito
attribuito negli anni precedenti (classi III e IV).
Tabella crediti scolastici III e IV anno
CREDITO III Credito convertito CREDITO IV SOMMA
ALUNNI ANNO ai sensi del D. Lgs ANNO III E IV ANNO 2017/18 62/2017 2018/19
ALBANESE ANTONIETTA 4 8 10 18
ARGOUB YOUSSEF 4 8 9 17
BAFFA CHIARA 6 10 11 21
BAFFA PAOLA 6 10 11 21
COSENZA NATALIA 5 9 11 20 FILOMENA
COSMA ERIKA 5 9 10 19
DI MONTE KATERINA 4 8 9 17 PIA
EL ALOUANI AMINA 7 11 11 22
FARISS NABIL 4 8 9 17
GERMAN ALEXANDRA 6 10 10 20 MARIA
GUTA RALUCA 6 10 10 20
MURANO LORENZO 4 8 9 17
PALETTA LAURA 4 8 10 18
SAID BRAHIM 6 10 11 21
SARACENI SIMONE PIO 4 8 9 17
SASSONE ALESSIA 5 9 9 18
SIRIMANRCO LINA 4 8 9 17 ERIKA
VATTIMO ANGELA PINA 4 8 9 17
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Da Ordinanza Ministeriale 10 del 16 maggio 2020 - Esami di Stato secondo ciclo di istruzione anno scolastico 2019/2020, in tabella la conversione dei crediti per il III e IV anno:
CONVERTITO CONVERTITO SOMMA
CREDITO Allegato A CREDITO Allegato A ALUNNI CONVERTIT
III ANNO O.M. 10 16 Maggio IV ANNO O.M. 10 16 A
2020
Maggio 2020
ALBANESE
8 12 10 15 27 ANTONIETTA
ARGOUB
8 12 9 14 26 YOUSSEF
BAFFA CHIARA 10 15 11 17 32
BAFFA PAOLA 10 15 11 17 32
COSENZA
NATALIA 9 14 11 17 31
FILOMENA
COSMA ERIKA 9 14 10 15 29
DI MONTE 8 12 9 14 26
EL ALOUANI 11 17 11 17 34
FARISS 8 12 9 14 26
GERMAN 10 15 10 15 30
GUTA 10 15 10 15 30
MURANO 8 12 9 14 26
PALETTA 8 12 10 15 27
SAID 10 15 11 17 32
SARACENI 8 12 9 14 26
SASSONE 9 14 9 14 28
SORIMARCO 8 12 9 14 26
VATTIMO 8 12 9 14 26
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
CONTINUITÀ DIDATTICA
Nel corso degli ultimi tre anni, come risulta dalla tabella, la continuità didattica è stata mediamente rispettata nelle discipline di indirizzo comune, non si può dire altrettanto dei docenti di laboratorio
in terza, quarta e quinta si è infatti registrato un turnover dei docenti di enogastronomia e di laboratorio sala/vendita. Il percorso è sintetizzato nella seguente tabella:
DISCIPLINE Docenti III anno Docenti IV anno Docenti V anno
Italiano Pisarri L. Todaro Maria Amato Maria Teresa
Storia Pisarri L. Todaro Maria Amato Maria Teresa
Lingua Inglese Bruno M. Bruno M. Bruno M.
Lingua Francese (sala e v.) Caponigro M. Caponigro M. Caponigro M.
Lingua Francese (Acc.) Pisano F. Pisano F. Pisano F.
D.T.A. (sale e v.) Spinali M. A. Spinali M. A. Viola C.
D.T.A. (Acc.) Baratta M. Baratta M. Baratta M.
Matematica Cosenza A. Cosenza A. Rotiroti I.
Sc. e Cul. Al. (Acc.) Mirabelli A Mirabelli A. Mirabelli A.
Sc. e Cul. Al. (sala e v Parise R. Parise R. Parise R.
Enogastronomia (enog.) --------------------- Santoro De Cristofaro
Accoglienza Turistica Rosito M. Rosito M. Rosito M.
Tecnica della ---------------------- Maiolino S. Maiolino S. Comunicazione
Servizi S/V indirizzo (Eno) Genovese L. Sirufo C. Sirufo C.
Scienze Motorie Bruno C. Bruno C. Bruno C.
Religione Nupieri E. Nupieri E. Nupieri E.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
COMMISSARI ESAME DI STATO a.s. 2019/20
In data 21 Aprile 2020, il Consiglio di Classe riunitosi in modalità telematica, CIRCOLARE
Prot. n. 1645/C29, con riferimento al D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: Misure urgenti sulla regolare
conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato, in
deroga all'articolo 16, comma 4, del decreto legislativo n. 62 del 2017, che istituisce la
commissione per gli Esami di Stato composta da N. 6 componenti interni all’istituzione
scolastica, e un presidente esterno.
Valutata con attenzione la situazione ed il percorso formativo della classe, il Consiglio di classe all'unanimità ha designato:
DOCENTI Indirizzo ACCOGLIENZA DISCIPLINA
AMATO MARIA TERESA ITALIANO - STORIA
ROTIROTI ISABELLA MATEMATICA
BRUNO MARIATERESA INGLESE
BARATTA MIRELLA D.T.A.
ROSITO MARIELLA ACCOGLIENZA TURISTICA
MAIOLINO SERAFINA TECNICA DELLA COMUNICAZIONE
DOCENTI Indirizzo SALA E VENDITA DISCIPLINA
AMATO MARIA TERESA ITALIANO - STORIA
ROTIROTI ISABELLA MATEMATICA
BRUNO MARIATERESA INGLESE
PARISE ROSA SCIENZE DEGLI ALIMENTI
SIRUFO CARMINE SALA E VENDITA
VIOLA CARLUCCIO D.T.A.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PARTE III
PERCORSO FORMATIVO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI
N.B. Per gli “Obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio, che saranno inserite alle fine del documento, assieme alle rimodulazioni dei programmi.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Gli obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio di Classe sono stati strutturati secondo un
percorso continuo e coerente. Le metodologie e gli strumenti atti al raggiungimento degli obiettivi
sono mutati secondo una logica di gradualità, in rapporto alle diverse esigenze della classe. Il
Consiglio di Classe ha definito obiettivi trasversali comuni alla totalità degli insegnamenti e verso
i quali ha fatto convergere l'attività didattica globale, con tutte le iniziative volte alla crescita
umana, culturale e professionale degli allievi, ivi comprese le occasioni di uscite culturali, viaggi
d'istruzione, soggiorni studio, attività sportive, inoltre, con conferenze e incontri presso l'Istituto e
qualsiasi attività progettuale attivata dal Consiglio di Classe, sia afferenti al PTOF che a tutti i
progetti PON-POR attivati, che hanno previsto il coinvolgimento degli alunni.
Nell'anno in corso, non è stato possibile, causa Covid-19, portare a termine tutte le attività
previste, a termine. Sono state valutate in maniera adeguata le competenze acquisite anno per anno, concentrandosi maggiormente sugli obiettivi indicati:
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
1. Rispetto del regolamento d'Istituto 2. Partecipazione all'attività didattica 3. Frequenza e puntualità 4. Comportamento coerente con il corretto esercizio dei propri diritti e doveri 5. Rispetto degli ambienti e delle strutture della scuola 6. Rispetto degli impegni scolastici 7. Partecipazione attiva al dialogo educativo 8. Collaborazione con insegnanti e compagni 9. Rispetto delle norme di convivenza civile
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
OBIETTIVI PROFESSIONALI
1. Saper intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e preservazione dei prodotti enogastronomici. 2. Saper operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze enogastronomiche. 3. Controllare e utilizzare le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico, fisico, nutrizionale e gastronomico. 4. Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietetiche. 5. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
COMPETENZE di
COMPETENZE degli ASSI CITTADINANZA: sviluppate in
particolare dall'asse
Costruzione del sé:
Asse dei Linguaggi (italiano, lingue straniere, scienze □ Imparare ad imparare motorie) □ Progettare
• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed Relazione con gli altri:
argomentativi indispensabili per gestire l'interazione □ Comunicare comunicativa verbale in vari contesti; (comprendere/rappresentare)
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di □ Collaborare e partecipare
vario tipo; □ Agire in modo autonomo e
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti responsabile
scopi comunicativi; Rapporto con la realtà naturale e
• Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi sociale: Individuare collegamenti e comunicativi e operativi; □
• Utilizzare gli strumenti fondamentali per una relazioni fruizione consapevole del patrimonio artistico e □ Risolvere problemi
letterario; □ Acquisire/interpretare
• Utilizzare e produrre testi multimediali. l’informazione ricevuta
Asse matematico (matematica) Costruzione del sé:
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo □ Imparare ad imparare
aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche □ Progettare
sotto forma grafica; Relazione con gli altri:
• Confrontare ed analizzare figure geometriche, □ Comunicare
individuando invarianti e relazioni; (comprendere/rappresentare)
• Individuare le strategie appropriate per la soluzione □ Collaborare e partecipare di problemi; □ Agire in modo autonomo e
responsabile
16
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni Rapporto con la realtà naturale e
e ragionamento sugli stessi anche con l'ausilio di sociale:
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente □ Individuare collegamenti e gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da relazioni
applicazioni specifiche di tipo informatico. □ Risolvere problemi
□ Acquisire/interpretare
l’informazione ricevuta
Asse scientifico-tecnologico (scienze della terra, Costruzione del sé:
chimica, fisica, settore cucina e settore sala e bar, □ Imparare ad imparare
laboratorio di servizi di accoglienza turistica, □ Progettare scienze motorie, biologia) Relazione con gli altri:
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni □ Comunicare
appartenenti alla realtà naturale e artificiale (comprendere/rappresentare)
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di □ Collaborare e partecipare
• sistema e di complessità; □ Agire in modo autonomo e
Analizzare qualitativamente e responsabile quantitativamente fenomeni legati alle Rapporto con la realtà naturale e
trasformazioni di energia a partire sociale: dall'esperienza; □ Individuare collegamenti e
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti relazioni
delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in □ Risolvere problemi
cui vengono applicate. □ Acquisire/interpretare
l’informazione ricevuta
Asse storico-sociale (storia, diritto, religione) Costruzione del sé:
• Comprendere il cambiamento e la diversità dei □ Imparare ad imparare
tempi storici in una dimensione diacronica □ Progettare
attraverso il confronto fra epoche e in una Relazione con gli altri: dimensione sincronica attraverso il confronto fra □ Comunicare
(comprendere/rappresentare) aree geografiche e culturali.
□ Collaborare e partecipare • Collocare l'esperienza personale in un sistema di
□ Agire in modo autonomo e regole fondato sul reciproco riconoscimento dei responsabile
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della
Rapporto con la realtà naturale e persona, della collettività e dell’ambiente.
sociale:
• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema Individuare collegamenti e
socioeconomico per orientarsi nel tessuto □
relazioni produttivo del proprio territorio.
□ Risolvere problemi
□ Acquisire/interpretare
l’informazione ricevuta
17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
COMPETENZE AI FINI DELLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA
AMBITO COMPETENZE TRASVERSALI
Imparare ad imparare
- Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione
(formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili,
delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Costruzione Progettare
del sé - Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di
studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi
significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Comunicare
- Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
- Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)
Relazioni
Collaborare e partecipare
con gli altri -Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile -Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al
suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le
opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
18
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Rapporti con
la realtà
naturale e
sociale
Risolvere problemi - Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e
metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni -Individuare e Rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed
incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione - Acquisire ed Interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Livelli relativi all'acquisizione delle competenze di ciascun asse:
A- Livello base: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali, ovvero
quando lo studente raggiunge dal 50% al 65% degli esiti previsti nell'asse culturale di riferimento.
B- Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite, ovvero quando lo studente raggiunge dal 66% all'85% degli esiti previsti nell'asse culturale di riferimento.
C- Livello avanzato: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi anche in situazioni non note mostrando padronanza nell'uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assume autonomamente decisioni consapevoli, ovvero quando lo studente supera l'86% degli esiti previsti nell'asse culturale di riferimento.
D-Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assume autonomamente decisioni consapevoli, ovvero, quando lo studente supera l'86% degli esiti previsti nell'asse culturale di riferimento.
E- NR- Livello base non raggiunti
19
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO
Il progetto di alternanza scuola-lavoro rappresenta un’importante attività metodologica per assicurare agli studenti l'acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro.
Attraverso questa modalità di apprendimento si perseguono le seguenti finalità:
- Attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi curricolari, modalità che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
- Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
- Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
- Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del
lavoro e la società civile che consenta la partecipazione attiva dei soggetti coinvolti nei processi formativi;
- Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio;
- Stimolare capacità imprenditoriali;
- Facilitare l’inserimento degli alunni nel mondo del lavoro.
Tipologie di attività effettuate:
- A SCUOLA: le attività svolte in aula hanno previsto l’intervento dei docenti curriculari che hanno avuto cura di introdurre le tematiche trasversali all’esperienza di alternanza.
- IN AZIENDA: gli alunni hanno effettuato visite guidate aziendali, partecipazione a seminari
Aziendali. Ogni alunno è stato inserito in azienda e/o ente, dove ha svolto mansioni riconducibili all’indirizzo di specializzazione, così come specificato in tabella.
Gli allievi hanno svolto le seguenti attività nel corso del Triennio: A.S. 2017/18 - 2018/19 2019/2020, come riportato di seguito, in tabella:
20
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
INDIRIZZO SALA E VENDITA
Alunno A. S. Classe Indirizzo Azienda Data inizio Data fine Ore aula Ore struttura
ALBANESE Antonietta 17/18 3C SALA/VENDITA Quadrifoglio H. S. FRANCESCO srl -Spezzano 12.02.18 10.3.18 ======= 174 UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 23
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 4C Villaggio LA MANTINERA-PRAIA MARE 29.04-19 10.05.19 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 12
Manifestazioni 24
Totale ore 321
ARGOUB Youssef 17/18 3C SALA/VENDITA Ristorante Cavaliere-Castrovillari 16.02.18 10.03.18 ======== 122 UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 28
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 4C RISTORANTE- DEL CAVALIERE 07.05.19 17.05.19 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 13
MANFESTAZIONI 0
Totale ore 251
BAFFA Chiara 17/18 3C SALA/VENDITA Hotel Toscano-Tarsia 15.01.18 02.02.18 ======== 120
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 64
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 4C Villaggio LA MANTINERA- PRAIA MARE 07.04.19 18.04.19 ====== 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 20
MANIFESTAZIONI ======
Totale ore 292
BAFFA Paola 17/18 3C SALA/VENDITA Hotel Toscano-Tarsia 15.01.18 02.02.18 ======== 120
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 67
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 Villaggio LA MANTINERA- PRAIA MARE 07.04.19 18.04.19 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 20
MANIFESTAZIONI 0
Totale ore 295
FARISS Nabil 17/18 3C SALA/VENDITA LIVE CAFFÈ 07.02.18 23.02.18 ======== 85
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 48
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 FASHION CAFFE' 27.05.19 07.06.19 ======= 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 18
MANIFESTAZIONI ======
Totale ore 239
GUTA Raluca 17/18 3C SALA/VENDITA QUADRIFOGLIO SRL-SPEZZANO 12.02.18 07.03.18 ======== 168
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.2018 41
CORSO HACCP 26.03.18 8 21 18/19 Ristorante Miramare 04.05.19 19.05.19 96
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
19.01.19
26.05.19
14
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale
MANIFESTAZIONI 0
Totale 327
MURANO Lorenzo 17/18 3C SALA/VENDITA OSTERIA S. FRANCESCO-ALTOMONTE 19.12.17 06.01.18 ======== 120
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 64
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 Osteria san Francesco-Altomonte 23.04.19 05.05.19 92
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 19
MANIFESTAZIONI 17
Totale ore 320
PALETTA Laura 17/18 3C SALA/VENDITA Quadrifoglio srl-Spezzano 12.02. 18 07.03.18 ======= 168
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 48
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 Villaggio LA MANTINERA- PRAIA MARE 28.04.19 30.04.19 20
Ristorante Dolce Napoleone 13.05.19 20.05.19 60
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 15
MANIFESTAZIONI 21
Totale ore 340
SAID Brahim 17/18 3C SALA/VENDITA FASHION CAFFÈ 14.03.18 06.04. 18 ======== 80
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 46
CORSO HACCP 26.03.18 8
18/19 Albergo Villa San Domenico-Morano Calabro 21.04.19 28.04.19 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 16
MANIFESTAZIONI ====
Totale ore 230
SARACENI Simone Pio 17/18 3C SALA/VENDITA QUADRIFOGLIO H. S. FRAN SRL-SPEZZANO 16.01.18 08.02.18 ======== 144
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 69
CORSO HACCP 26.03.18 8
ORIENTAMENTO 17.18 17.18 1
18/19 Villaggio LA MANTINERA- PRAIA MARE 07.04.19 18.04.19 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione Industriale 19.01.19 26.05.19 19
MANIFESTAZIONI 16
Totale ore 337
22
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
INDIRIZZO ACCOGLIENZA
Alunno A. S. Classe Indirizzo Azienda Data inizio Data fine Ore aula Ore struttura
COSENZA 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel Villaggio LA MANTINERA 10.0502018 31.05.2018 ====== 152
NATALIA Hotel RESORT BIAFORA 26.12.2017 31.12.2017
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.2018 06.06.2018 46
CORSO HACCP 26.03.2018 8
VISITA TO COSENZA 4
18/19 4C Villaggio LA MANTINERA-PRAIA 11.0519 23.05.19 16 80
MARE
Manifestazioni
Totale ore 306
COSMA 17/18 3C ACCOGLIENZA HOTEL RESORT BIAFORA 05.03.2018 26.03.18 ===== 120
ERIKA
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 33
CORSO HACCP 26.03.2018 8
ORIENTAMENTO 3
VISITA TO COSENZA 4
18/19 4C HOTEL – “ROYAL E GOLF” 02.04.19 20.04.19 33 105
Courmayeur
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANFESTAZIONI 0
Totale ore 314
DI MONTE 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel BIAFORA 05.03.18. 26.03.18 ===== 120
KATERINA PIA
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.2018 06.06.2018 25
CORSO HACCP 26.03.2018 8
ORIENTAMENTO 5
18/19 4C HOTE – “PRESIDENT” Rende 20.05.19 31.05.19 37 89
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANIFESTAZIONI ======
Totale ore284
EL ALOUANI 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel BIAFORA 12.02.2018 23.12.2018 ===== 120
AMINA
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.2018 06.06.2018 54
CORSO HACCP 26.03.2018 8
ORIENTAMENTO 5
VISITA TO COSENZA 4
18/19 HOTE – “PRESIDENT” Rende 19.03.19 29.03.19 35 80
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANIFESTAZIONI 0
Totale ore30623
GERMAN 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel SAN FRANCESCO- RENDE 02.05.18 12.05.2018 ===== 120
ALEXANDRA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
08.01.18
06.06.18
50
UDA: L'acqua e il turismo termale
MARIA CORSO HACCP 26.03.18 8
ORIENTAMENTO 2
VISITA TO COSENZA 4
18/19 Villaggio LA MANTINERA-PRAIA 08.04.19 18.04.19 14 72 MARE
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANIFESTAZIONI
Totale ore 270
SASSONE 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel BIAFORA 12.02.18 05.03.18 ==== 120
ALESSIA
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 52
CORSO HACCP 26.03.18 8
ORIENTAMENTO 3
VISITA TO COSENZA 4
18/19 HOTE – “PRESIDENT” Rende 19.03.19 29.03.19 33 80
Totale ore300
SIRIMARCO LINA 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel BIAFORA 26.12.17 31.12.17 ===== 152
ERIKA
Hotel EUROPA 02.05.18 22.05.18
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 45
CORSO HACCP 26.03.18 8
ORIENTAMENTO 2
VISITA TO COSENZA 4
18/19 Villaggio LA MANTINERA-PRAIA 11.05.19 23.05.19 29 80 MARE
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANIFESTAZIONI
Totale ore 320
VATTIMO ANGELA 17/18 3C ACCOGLIENZA Hotel EUROPA 02.05.18 20.05.18 ===== 120
PINA
UDA: L'acqua e il turismo termale 08.01.18 06.06.18 56
CORSO HACCP 26.03.18 8
ORIENTAMENTO 1
VISITA TO COSENZA 4
18/19 HOTE – “PRESIDENT” Rende 20.05.19 31.05.19 39 89
UDA: Cambiamenti Rivoluzione 19.01.19 26.05.19
Industriale
MANIFESTAZIONI
Totale ore 317
24
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ATTIVITÀ EXTRA CURRICULARI
La classe ha svolto, inoltre, le seguenti attività nel corso del Triennio:
A.S. 2019/2020
1. Progetto PTOF “Accoglienza classi prime” 2. Progetto PTOF “Orienta Menti” - Incontro con la Marina Militare 3. Progetto PTOF “Orienta Menti” - PLS “Genetisti per un giorno” Attività laboratoriale svolta in sede scolastica con gli esperti dell’UNICAL 4. Progetto PTOF “Educare alla salute” – Incontro / Dibattito con gli esperti dell’AVIS di Castrovillari, in sede scolastica
A.S.2018/2019
1. Incontro con l’“Agenzia delle Entrate” 2. Educazione alla salute convegno AVIS 3. Progetto PTOF “Orienta Menti” associazione ASTER
A.S.2017/2018
1. Progetto PTOF - “Accoglienza classi prime” 2. Progetto PTOF - “Orienta Menti" - "Notte dei Ricercatori 2017” UNICAL 3. Progetto PTOF - “Orienta Menti” - Salone dello studente Reggio Calabria 4. Progetto PTOF - Educazione alla salute convegno AVIS "Io sono Goccia Insieme Saremo Mare"- 25° AVIS sezione Castrovillari 5. Progetto PTOF –“Orienta Menti” - Giornate dell'orientamento UNICAL Seminario: “Gustare il mondo a tavola” - Dipartimento di Scienze Politiche e Servizi Sociali 6. Uscita alla cantina dei vini De Caro – San Vincenzo La Costa 7. Corso primo soccorso 8. “Alimenti funzionali e nutraceutici” - Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione 9. “C.S.I.: Crime Scene Insects”- Dipartimento di Biologia Ecologia Scienze della Terra
25
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
METODOLOGIE DIDATTICHE PROGRAMMATE E STRUMENTI
La metodologia condivisa dal C. d. C., consapevole dell'importanza della verifica e della
valutazione del processo di apprendimento, per il conseguimento dei livelli di apprendimento, è
stata improntata per lo più sul processo induttivo, laboratoriale e sulla ricerca-azione, lasciando la
libertà ad ogni singolo docente di adattarla alla propria disciplina, nel rispetto della autonomia e
della libertà d'insegnamento. I docenti hanno adattato le metodologie didattiche e gli strumenti alla
didattica a distanza, garantendo il raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati, Nelle seguenti
tabelle si riassume quanto specificato:
METODOLOGIE in PRESENZA
Ita
lia
no
Sto
ria
Ing
lese
Fra
nce
se
Mate
ma
tic
a
Scie
nzed
ell’A
li Dir
itto
e
tec.
amm
.
L.
En
ogast
r.
Sci
enze
Mot.
Rel
igio
ne
L. S
/V
Lezione
frontale x x x x x x x x x x x
Lezione
interattiva x x x x x x x x x x
Lavori di x x x x x x x x x x x gruppo
Attività di x x laboratorio
METODOLOGIE IN DaD
- Libri Di Testo
- Dispense
- Video
- Power Point
- Riassunti
- Schemi
- Mappe
- Video-lezioni
26
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
STRUMENTI DIDATTICI IN PRESENZA
Ita
lia
no
Sto
ria
Ing
lese
Fra
nce
se
Ma
tem
ati
ca
Scie
nzeA
lim.
Dir
itto
e
tec.
L.
En
og
ast
r.
Sci
enze
M
ot.
Rel
igio
ne
L. S
/V
Libri di testo x x x x x x x x x x
Dispense
Appunti x x x x x x
Laboratorio x x x x
Giornali x x x x
CD x x
LIM
Impianti e
vari attrezzi sportivi x
STRUMENTI DIDATTICI IN DaD
STRUMENTI DIGITALI - PC
- SMARTPHONE
PIATTAFORME E CANALI DI - Piattaforma Collabora COMUNICAZIONE - Registro Elettronico
- E Mail
- Piattaforma Jisti Meet
27
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
VERIFICA E VALUTAZIONE
Riguardo alla verifica e alla valutazione dell’apprendimento, del primo periodo, ciascun docente ha fatto
riferimento alla programmazione dei dipartimenti e alla griglia presentata nel PTOF. Nel secondo periodo, in
ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del
D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura
Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti
acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse
da quanto previsto dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri: a) frequenza delle attività di DaD;
b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;
c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;
d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche
In merito alla DaD si fa riferimento alla griglia approvata in sede di Collegio Docenti, in data 27/05/2020.
Di seguito le tabelle riassuntive:
MODALITÁ DI VERIFICA IN PRESENZA
Ita
lia
no
Sto
ria
Ing
lese
Fra
nce
se
Ma
tem
ati
c
a
Scie
nzeA
lim.
DT
A
L.
En
ogast
r.
Sci
enze
Mo
t.
Rel
igio
ne
L. S
/V
Interrogazione x x x x x x x x x
Interrogazione x x x x x x x x x
breve
Produzione di x x x x
testi
Lavori di x x x x x x x x x x x
gruppo
Prove di x x
laboratorio
Prove pratiche x x x
Risoluzione di x x
problemi
Relazione x x x x x x
Trattazione/sint. x x
Osservazione x x x
diretta
28
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
GRIGLIA DI RILEVAZIONE/VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELLE ATTIVITA’
DI DIDATTICA A DISTANZA
METODO ED LIVELLO RAGGIUNTO ORGANIZZAZIONE DEL
Non
Discontinuo Adeguato Avanzato Completo rilevato per
16* 6 7 8 9/10
Partecipazione alle attività sincrone proposte, come video-conferenze ecc.
e alle attività asincrone
Coerenza: puntualità nella consegna dei materiali o dei lavori assegnati in modalità
(a)sincrona, come esercizi ed elaborati
Disponibilità: collaborazione alle attività proposte, anche in lavori
differenziati assegnati ai singoli o a
COMUNICAZIONE NELLE ATTIVITA’
Interagisce o propone attività rispettando il contesto
Si esprime in modo chiaro, logico e lineare
Argomenta e motiva le proprie idee / opinioni
ALTRE COMPETENZE RILEVABILI
Sa utilizzare i dati
Dimostra competenze logico-deduttive
Sa selezionare e gestire le fonti
Dimostra competenze linguistiche anche nelle produzioni scritte
Interagisce in modo autonomo, costruttivo ed efficace
Sa analizzare e sintetizzare gli argomenti trattati
Contribuisce in modo originale e personale alle attività proposte
VALUTAZIONE
FINALE
1 L’Alunno/a non ha conseguito la piena sufficienza per tanto dovrà dimostrare di aver recuperato sostenendo una verifica scritta e/o orale e/o grafica entro la fine del mese di ottobre dell’a.s. 2020/2021, a seguito di recupero dei debiti formativi.
29
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN PRESENZA
conoscenze competenze espressione giudizio voto
/ / sintetico /10
capacità esposizione
conoscenza rielaborazione critica e personale con esposizione
completa e spunti significativi e originali; brillante, ricca di eccellente 10
approfondita. realizzazione creativa a livello tecnico- efficacia
pratico. espressiva.
conoscenza spiccate capacità di interpretazione e esposizione
organica ed giudizio; collegamenti efficaci; fluida e ricca. ottimo 9
esauriente. realizzazione accurata a livello tecnico-
pratico.
conoscenza rielaborazione precisa dei contenuti; esposizione
ampia e interesse per alcuni argomenti; precisa e buono 8
sicura. esecuzione disinvolta a livello sicura.
tecnico-pratico.
conoscenza rielaborazione con spunti personali su esposizione
abbastanza alcuni argomenti; esecuzione esatta delle abbastanza discreto 7
articolata consegne a livello tecnico- pratico. appropriata.
dei contenuti.
conoscenza degli comprensione/ considerazione semplice esposizione
elementi dei contenuti; esecuzione adeguata negli semplice ma sufficiente 6
fondamentali della aspetti essenziali a livello tecnico-pratico.
disciplina. sostanzialmente
corretta.
conoscenza limitata autonomia nella rielaborazione/ esposizione lievemente
incompleta o correlazione dei contenuti; esecuzione incerta e 5
imprecisa/ incerta a livello tecnico-pratico. poco lineare. insufficiente superficiale degli
argomenti trattati.
conoscenza limiti quantitativi e qualitativi esposizione
frammentaria e nell’apprendimento; esecuzione imprecisa scorretta insufficiente 4
poco corretta dei e approssimativa a livello tecnico-pratico. e stentata.
contenuti
fondamentali.
gravi e diffuse gravi e diffusi limiti nell’apprendimento; esposizione gravemente
lacune nei esecuzione sbagliata negli aspetti gravemente insufficiente 3
contenuti essenziali a livello tecnico - pratico. scorretta e
fondamentali. confusa
preparazione, incomprensioni dei contenuti e del esposizione totalmente
nulla sino al linguaggio; esecuzione del tutto gravemente insufficiente 1/2
rifiuto di sottoporsi mancante dei fondamenti a livello scorretta e
alle prove di tecnico-pratico confusa verifica
30
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
In merito alle simulazioni delle prove scritte dell’esame di stato, con il D.M si è deliberato la modifica dell’esame stesso. Con il D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: “Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato con ipotesi di rientro a scuola entro il 18 maggio”, si sostituiscono le prove scritte con un unico esame orale.
PROVE INVALSI
Le disposizioni contenute nel D.P.C.M dell’8 marzo 2020 e nel D.P.C.M. del 9 marzo 2020, hanno permesso il non svolgimento delle prove INVALSI, non divenendo, dunque, requisito di ammissione all’Esame di Stato.
SIMULAZIONE COLLOQUIO
1^ Simulazione Presumibilmente prima settimana di giugno TUTTI I DOCENTI
31
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PARTE IV
SINTESI DELLE PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE
DISCIPLINA: Italiano
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢ Conoscere i caratteri generali
➢ Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo
➢ Saper leggere testi letterari,
del Decadentismo, delle della lingua italiana secondo le esigenze cogliendone i temi fondamentali;
Avanguardie del Primo comunicative nei vari contesti sociali, culturali ➢
Saper distinguere le principali
Novecento, della poesia e della e professionali. caratteristiche dei generi letterari;
narrativa del Secondo Ottocento ➢
Individuare e utilizzare gli strumenti di ➢
saper analizzare i vari tipi di testo
e del Novecento. comunicazione e di team working più in modo autonomo ➢
Identificare le peculiarità e il appropriati per intervenire nei contesti ➢
Saper rielaborare ed esporre in pensiero degli autori più organizzativi e professionali di riferimento. maniera chiara, critica e importanti:
➢ Utilizzare gli strumenti culturali e
personale i contenuti studiati;
➢ Distinguere
il contesto storico, metodologici acquisiti per porsi con sociale e culturale degli autori atteggiamento razionale, critico, creativo e
studiati responsabile nei confronti della realtà, anche ai
fini dell’apprendimento permanente.
➢
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della
mobilità di studio e di lavoro. ➢
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti:
La classe ha partecipato in maniera costante alle attività proposte, impostando con il docente un
dialogo educativo costruttivo e propositivo. Gli allievi hanno raggiunto le competenze necessarie
atte a saldare gli obiettivi prefissati, anche se una parte della classe conosce solo i contenuti
essenziali. Oltre alla lezione frontale, si utilizzata la strategia della lezione partecipata, con l’ausilio
di mappe, schemi, video lezioni, supporti informatici e ogni strumento che potesse chiarire meglio i
concetti. Nella seconda parte dell’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, il programma ha subito un
drastico cambiamento e rallentamento. In DaD la classe ha continuato a lavorare in maniera
continua.
Il docente
Prof.ssa Maria Teresa Amato
32
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO a.s. 2019/ 2020
5C ACCOGLIENZA TURISTICA – SALA E
VENDITA MODULO 1 Decadentismo e l'età delle Avanguardie
U.D.1 Caratteri generali
U.D. 2 Cultura e letteratura
MODULO 2 Dalla fine dell'Ottocento al primo Novecento: la narrativa
U.D. 1 Il romanzo estetizzante
U.D.2 La narrativa della crisi M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto. Le Madeleine
MODULO 3 Giovanni Pascoli
U.D. 1 La vita e le opere
U.D. 2 Il pensiero e la poetica • Il fanciullino • Myricae: X agosto • Canti di Castelvecchio: Nebbia • Primi poemetti: Italy
Confronto con Proust
MODULO 4 Gabriele D'Annunzio
U.D. 1 La vita e le opere U.D. 2 Il pensiero e la poetica
• Il piacere. Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
MODULO 5 Luigi Pirandello
U.D. 1 La vita e le opere U.D. 2 Il pensiero e la poetica
• Il Fu Mattia Pascal: Io e l'ombra mia
MODULO 6 Giuseppe Ungaretti DaD
U.D. 1 La vita e le opere U.D. 2 Il pensiero e la poetica
L'Allegria: Il porto sepolto
Soldati
MODULO 7 Eugenio Montale DaD
U.D. 1 La vita e le opere
U.D. 2 Il pensiero e la poetica • Ossi di seppia: I limoni.
Spesso il male di vivere ho incontrato
MODULO 8 Primo Levi DaD
U.D. 1 La vita e le opere U.D. 2 La testimonianza di un sopravvissuto: Se questo è un uomo
Il docente
Prof.ssa Maria Teresa Amato
33
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Storia
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ ➢
Conoscere gli eventi più ➢
Utilizzare gli strumenti culturali acquisiti per ➢
Adoperare concetti interpretativi e significativi del Novecento porsi con atteggiamento responsabile nei termini storici in modo adeguato
➢ Individuare il contesto, le cause, confronti della realtà e dei suoi problemi,
➢ Saper riconoscere nella storia del
le conseguenze, i protagonisti, le anche ai fini dell’apprendimento permanente Novecento e nel mondo attuale le
ideologie ➢
Stabilire collegamenti tra le tradizioni radici storiche del passato, ➢
Conoscere le dinamiche culturali locali, nazionali ed internazionali sia cogliendo gli elementi di
economiche, sociali e politiche e i in una prospettiva interculturale sia ai fini persistenza e discontinuità
principali fattori culturali relativi della mobilità di studio e di lavoro ➢
Saper analizzare problematiche
al periodo storico studiato ➢
Comprendere e utilizzare i principali concetti significative del periodo
➢ relativi all’economia, all’organizzazione, allo considerato
svolgimento dei processi produttivi e dei Saper effettuare confronti fra servizi diversi modelli/tradizioni
➢
Utilizzare i concetti fondamentali della culturali in un’ottica disciplina per comprendere la realtà ed interculturale
operare nei vari campi applicativi partecipare
consapevolmente e attivamente alla vita
sociale e culturale a livello locale, nazionale
e comunitario
➢
Applicare la conoscenza storica generale agli specifici campi professionali di riferimento
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti:
La classe ha partecipato in maniera positiva al dialogo educativo, mostrando interesse per gli
argomenti trattati. Tanto da consentire, l'approfondimento di alcune tematiche. Oltre alla lezione
frontale, si utilizzata la strategia della lezione partecipata, con l’ausilio di mappe, schemi e ogni
strumento che potesse chiarire meglio i concetti. Nella seconda parte dell’anno, causa emergenza
sanitaria, il programma ha subito un drastico cambiamento e rallentamento. In DaD la classe ha
continuato a lavorare in maniera continua.
Il docente Prof.ssa Maria Teresa Amato
34
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA a.s. 2019/ 2020
5C ACCOGLIENZA TURISTICA – SALA E VENDITA
MODULO 1
L'Europa e il mondo nel primo Novecento
U.D.1 Il primo Novecento
U.D.2 L'Italia di Giolitti
U.D.3 La Prima Guerra Mondiale
MODULO 2 Totalitarismi e democrazie in conflitto
U.D. 1 Il comunismo in Unione Sovietica
U.D. 2 Il fascismo in Italia
U.D. 3 Il nazismo in Germania
U.D. 4 La crisi cella democrazia e delle relazioni internazionali
U.D. 5 La Seconda Guerra Mondiale
MODULO 3 DaD
Il mondo diviso dalla Guerra fredda
U.D. 1 La Guerra fredda
U.D. 2 Gli anni Sessanta e Settanta: l'epoca della distensione
U.D. 3 L'Italia dalla Costituzione al "miracolo economico"
Il docente
Prof.ssa Maria Teresa Amato
35
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Matematica
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Riconoscere equazioni e Saper risolvere Utilizzare i concetti
disequazioni; equazioni e disequazioni e i modelli di 1° e 2° grado; matematici per
affrontare situazioni
problematiche e Riconoscere e Saper determinare il
classificare funzioni; dominio di una interpretare dati sia
in ambito della
funzioni iniettive, funzione;
disciplina che in
Saper determinare il suriettive, biettive ambito lavorativo; segno di una funzione
Campo di esistenza o algebrica razionale
Utilizzare il
dominio della funzione intera o fratta e le sue
linguaggio e i
intersezioni con gli assi Segno della funzione e metodi propri della coordinati;
intersezioni con assi disciplina per
organizzare e cartesiani
valutare
Conoscere le funzioni Saper rappresentare adeguatamente
graficamente le funzioni informazioni elementari;
elementari. qualitative e
quantitative in Conoscere il concetto di
Saper determinare i
limiti agli estremi del situazioni di studio e limite. di lavoro. dominio a partire dal
Riconoscere asintoti
grafico di una funzione
orizzontali e verticali a Saper determinare le
partire dal grafico equazioni degli asintoti a
partire dal grafico di una
funzione
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe ha mostrato, durante il corso dell'anno, una certa disponibilità al dialogo educativo, ma solo una parte, si è mostrata di fatto coinvolta e partecipe. Per tali ragioni gli argomenti proposti sono stati trattati in maniera
semplice per permettere a tutti il raggiungimento degli obiettivi preventivati. Da marzo in poi, il dialogo è diventato a distanza e non tutti gli allievi hanno avuto possibilità di adeguati strumenti digitali e/o connessione
dati per poter seguire con assiduità le attività proposte.
Il docente
Prof.ssa Isabella Rotiroti
36
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Inglese
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢
Esprimere le proprie opinioni con relativa
spontaneità nell'interazione
orale, su argomenti generali, ➢
Utilizzare la lingua inglese di studio e di lavoro. per scopi comunicativi e ➢
Esposizione orale e
utilizzare i linguaggi settoriali d'interazione in contesti di ➢
Utilizzare strategie nell' relativi ai percorsi di studio, studio e di lavoro tipici del
interazione e nell'esposizione per interagire in diversi ambiti
settore. orale in relazione agli e contesti professionali. elementi di contesto.
➢ Organizzazione del ➢
Individuare e utilizzare gli discorso nelle tipologie ➢ Comprendere idee principali,
testuali di tipo tecnico-
elementi di dettaglio e punto strumenti di comunicazione
appropriati per intervenire nei professionale. di vista in testi orali in lingua contesti professionali di standard, riguardanti riferimento. ➢
Strutture morfosintattiche
argomenti noti di studio e di
adeguate alle tipologie lavoro. ➢ Integrare le competenze
testuali e ai contesti d'uso.
professionali orientate al
➢ Utilizzare lessico e cliente con quelle ➢ Lessico e fraseologia
fraseologia del settore linguistiche, utilizzando le
convenzionale per
professionale – Accoglienza tecniche di comunicazione e affrontare situazioni turistica e Sala/Vendita. relazione per ottimizzare la sociali e di lavoro.
qualità del servizio e il
➢ Trasporre in lingua italiana coordinamento con i colleghi. ➢ Aspetti socio-culturali dei
brevi testi scritti in inglese
Paesi anglofoni, riferiti in relativi all'ambito di studio e ➢
Valorizzare e promuovere le particolare al settore di lavoro e viceversa. tradizioni locali, nazionali e d'indirizzo.
internazionali individuando le
➢ Riconoscere la dimensione nuove tendenze di filiera. culturale della lingua ai fini
della mediazione linguistica e
della comunicazione
interculturale.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: Il grado di preparazione cui è pervenuta la classe nella sua globalità è nel complesso sufficiente. Alcuni allievi hanno partecipato con maggiore impegno, partecipazione e inclinazione verso la
disciplina conseguendo un soddisfacente profitto mentre altri, a causa di un impegno marginale e una partecipazione passiva, hanno raggiunto risultati appena sufficienti.
Il docente
Prof.ssa Maria Teresa Bruno
37
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PROGRAMMA SVOLTO
a.s.2019-2020
Disciplina: INGLESE Docente: Mariateresa I. Bruno
Classe: 5^ C - ENOGASTRONOMIA-SALA/VENDITA
Classe: 5^ C - ACCOGLIENZA TURISTICA Numero di allievi: 18
Libri di testo: Indirizzo EN-SALA/V.: Assirelli-Vetri-Cappellini - LIGHT THE FIRE Cooking and service – Ed. Rizzoli Languages Indirizzo ACCOGLIENZA TURISTICA - Montanari Rizzo – Travel and Tourism - Ed. Pearson Longman
(N.B. Trattandosi di classe articolata, l'organizzazione e la scelta dei contenuti è stata modulata a seconda
delle esigenze della classe che ha fruito della formazione in modo contestuale, senza suddivisioni.)
Moduli di programmazione disciplinare – INGLESE
Modulo 1: THE HOSPITALITY INDUSTRY
The two sectors of the Hospitality industry: Accommodation and Catering
Commercial catering vs Non-profit catering
How to make a Curriculum Vitae
Modulo 2: THE WORLD OF TOURISM
Hotel star grading
Hotel jobs - Job careers in the hotel Career paths: the travel agent
Modulo 3: LITERATURE
Aestheticism and Decadence - General features Oscar Wilde: life and works
The picture of Dorian Gray : the plot of the novel
Modulo 4: THE WORLD OF CATERING
Dining room preparation and table setting How to prepare a place setting
Rules for Restaurant and Bar Service Staff Customer service: Taking reservation on the phone
Modulo 5: WORKING IN THE HOSPITALITY INDUSTRY
Working as an event organizer:Managing an event
Banquets – Buffets - The Brunch
Table plans for banquets
Modulo 6: SAFETY AND NUTRITION
A healthy lifestyle: Nutrition and Nutrients – The Food calorie
The basic Food Groups
Eating disorders: Anorexia nervosa and Bulimia
Food intolerances and Food allergies
Alternative diets: Vegetarianism and Veganism - A balanced menu
The Mediterranean Diet - The Food Pyramid of the Mediterranean Diet
(Listening skills: Esercitazioni per la prova INVALSI)
Prof.ssa Mariateresa Ines. Bruno
38
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Francese (articolazione accoglienza turistica) Esplicitazione
della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢
Interagire in conversazioni su
argomenti inerenti la sfera: ➢
Comprensione globale e personale-sociale e di lavoro selettiva di testi scritti e utilizzando le strutture orali.
➢ Utilizzare in maniera efficace
linguistiche delle principali
tipologie testuali. ➢ Caratteristiche delle la L3 per scopi comunicativi.
principali tipologie testuali ➢ Utilizzare linguaggi settoriali
➢ Produrre testi vari e Comprese quelle tecnico-
professionali. per interagire in diversi descrivere esperienze di
interesse personale e di
ambiti professionali ➢ Aspetti socio-culturali della lavoro.
lingua e dei paesi in cui è ➢ Riconoscere la dimensione parlata
culturale ed interculturale
della lingua francese.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe si è presentata inizialmente con lievi carenze contenutistiche- comunicative e con un impegno quasi adeguato. Successivamente un’attenta revisione di alcuni contenuti, una partecipazione ed un impegno
più regolari nella seconda parte dell'anno scolastico hanno favorito il raggiungimento di competenze essenziali per un gruppo di alunni, buono per un secondo gruppo della classe e distinto per la restante parte,
necessarie per le diverse situazioni del settore dell'accoglienza alberghiera -ristorativo. Si sono create
situazioni di apprendimento che hanno consentito agli studenti di raggiungere livelli più che sufficienti di autonomia nella L3 attraverso strategie diversificate (lavori di gruppo, lezioni frontali, problem solving e
continue sollecitazioni).
Il docente
Prof. FrancescoPisano
39
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
IPSEOA CASTROVILLARI
PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
CLASSE 5 sez. C (Acc.Turistica) A.S. 2019 / 2020
Dal libro di testo “ Nouveau voyages et parcours” Ed. Clitt – Aut. A. Paci
MOD. 1: LE TOURISME. U.D. 1: Histoire du tourisme.
U.D. 2: Le tourisme moderne U.D. 3: Les différentes formes de tourisme U.D. 4: Les séjours linguistiques et le tourisme scolaire
MOD. 2: DESTINATION FRANCE!
U.D. 1: La ville de Paris
U.D. 2: L’Alsace et la Lorraine
U.D. 3: Le Val de Loire
U.D. 4: La Bretagne
U.D. 5: La Normandie U.D. 6: L’Outre-Mer
MOD. 3: BIENVENUE EN ITALIE ! D. a d.
U.D. 1: La ville de Rome U.D. 2: L’Italie du Nord U.D. 3: L’Italie du Centre
U.D. 4: L’Italie du Sud et les Īles
MOD. 4: LE MONDE DU TRAVAIL D.a d.
U.D. 1: Les branches professionnelles U.D. 2: À la recherche d’un emploi U.D. 3: L’offre et la demande d’ emploi
U.D. 4: Le curriculum vitae
U.D. 5: L’entretien d’embauche
Il Docente Prof. Francesco Pisano
40
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Francese (articolazione enogastronomia)
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢
Interagire in conversazioni su
argomenti inerenti la sfera:
➢ Comprensione globale e
personale-sociale e di lavoro utilizzando le strutture
selettiva di testi scritti e
➢ Utilizzare in maniera efficace
linguistiche delle principali orali.
tipologie testuali. ➢ Caratteristiche delle la L3 per scopi comunicativi.
principali tipologie testuali ➢ Utilizzare linguaggi settoriali
➢ Produrre testi vari e Comprese quelle tecnico-
professionali. per interagire in diversi descrivere esperienze di
interesse personale e di ➢
Aspetti socio-culturali della ambiti professionali
lingua e dei paesi in cui è lavoro. parlata ➢
Riconoscere la dimensione culturale ed interculturale
della lingua francese.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe si è presentata inizialmente con carenze contenutistiche- comunicative e con un impegno
discontinuo. Successivamente un’attenta revisione di alcuni contenuti, una partecipazione ed un impegno più regolari hanno favorito il raggiungimento di competenze essenziali per un gruppo di alunni, buono per il
restante gruppo della classe, necessarie per le diverse situazioni del settore alberghiero-ristorativo. Si sono create situazioni di apprendimento che hanno consentito agli studenti di raggiungere livelli sufficienti di
autonomia nella L3 attraverso strategie diversificate (lavori di gruppo, lezioni frontali, problem solving e
continue sollecitazioni). Nella seconda parte dell’anno si è dovuta aggiungere la Dad, a causa dell’emergenza sanitaria, che ha previsto l’utilizzo di strategie diverse, quali: video lezioni e strumenti tecnologici.
Il docente
Prof. Michele Caponigro
41
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
IPSEOA CASTROVILLARI PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
CLASSE 5 sez. C (Sala e Vendita) A.S. 2019 / 2020
- Le Champagne - Le Prosecco
- L’Alsace
- Le Procope
- La Buddha bar
- Le street food
- Les aliments a risque - Le HCCP
- La filiera alimentare
- La traçabilité
Il Docente
Prof. Michele Caponigro
42
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
Esplicitazione della programmazione curricolare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Conoscere ➢
Utilizzo di un corretto ➢
Individuare le
➢ quali sono i consumi
linguaggio specifico procedure di una
corretta prassi igienica alimentari in Italia e le ➢ Riconoscimento dei
per il controllo dei loro nuove tendenze
principi nutritivi
punti critici in ➢ le principali
degli alimenti un’azienda ristorativa
cause di
contaminazione ➢
Riconoscimento ➢
Individuare i CCP di
degli alimenti dell'importanza un ciclo produttivo ➢
i punti fondamentali della qualità nel nella preparazione di
sui quali si basa la processo di filiera un piatto
sicurezza ➢ Analisi dei rischi per
alimentare
la sicurezza alimentare
l’HACCP
dipendenti dal proprio
operato
➢ Risorse turistiche ed
➢ Conoscere la cultura
enogastronomiche dei
alimentare e le
principali Stati
tradizioni dei principali
Europei ed
Paesi europei ed
extraeuropei
extraeuropei
➢ Cibo e religioni
➢ Conoscere il
significato del cibo
nelle principali
religioni.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe, ha partecipato al dialogo educativo in forma accettabile e si è mostrata adeguatamente interessata agli
obiettivi e ai contenuti della disciplina. Ha lavorato in modo continuo e tutte le alunne sono riuscite, sia pur a
diversi livelli, a raggiungere gli obiettivi proposti. Alcune allieve hanno dimostrato di possedere un adeguato
metodo di studio che, congiuntamente a un costante impegno, ha fatto sì che raggiungessero una discreta
preparazione evidenziata, tra l’altro, dalla capacità di utilizzare le conoscenze di base in diversi contesti, di
collegare contenuti, abilità e competenze disciplinari con quelli dell'area professionalizzante e viceversa. Altre
allieve, invece, hanno evidenziato una partecipazione più contenuta e pur se hanno avuto qualche difficoltà sono
riuscite comunque a raggiungere gli obiettivi programmati). La didattica a distanza attivata nel mese di Marzo a
causa dell'emergenza sanitaria COVID-19, ho cercato di continuare il percorso di apprendimento coinvolgendo e
stimolando gli studenti con attività significative: video lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l'uso
delle piattaforme digitali e di tutte le funzioni del Registro Elettronico. Infine, è stata rimodulata la
programmazione in minima parte. Alla fine dell’anno scolastico tutta la classe è riuscita a raggiungere gli
obiettivi prefissati. Il docente
Prof.ssa Antonietta Mirabelli
43
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Nota MIUR prot.388 del 17.03.2020
ALLEGATO ALLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE CORSO DIURNO
La presente riprogrammazione tiene conto di quanto già presente nel curricolo d’istituto e nella programmazione
disciplinare, riportando gli adattamenti introdotti a seguito dell’attivazione della didattica a distanza per
l’emergenza Coronavirus.
Docente: MIRABELLI ANTONIETTA
Periodo: DAL 05/03/2020 A TUTT’OGGI
Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE
Ore settimanali: 2
Rispetto alla programmazione prevista per assicurare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari e delle
specifiche competenze:
- I seguenti nuclei tematici saranno svolti in maniera sintetica, per fornire agli alunni un quadro complessivo:
CLASSE V SEZ. C ACCOGLIENZA TURISTICA
❖ Risorse turistiche e gastronomiche in Europa e nei più importanti Paesi Extraeuropei
❖ Comportamenti alimentari nella storia dell’uomo e nelle grandi religioni
Il docente
Prof.ssa Antonietta Mirabelli
44
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
➢
Agire nel sistema di qualità ➢ Utilizzare gli alimenti e le
relativo alla filiera
bevande sotto il profilo produttiva di interesse
organolettico, ➢ Valorizzare e promuovere merceologico, chimico-
le tradizioni locali, ➢ Consuetudini alimentari
fisico, nutrizionale e nazionali ed internazionali,
gastronomico nell’era della individuando le nuove
➢ Redigere un piano HACCP
globalizzazione. tendenze di filiera ➢
Formulare menù funzionale ➢ Dieta razionale ed
➢ Applicare le normative
alle esigenze fisiologiche e equilibrata nelle condizioni vigenti nazionali ed
patologiche fisiologiche e patologiche internazionali, impatto di
➢ Saper leggere e utilizzare ➢
Nuove tendenze di filiera dei sicurezza, trasparenza e correttamente tabelle e
prodotti alimentari tracciabilità dei prodotti
formule per l’elaborazione ➢ Certificazioni di qualità e
➢ Descrivere gli accorgimenti
di una dieta equilibrata, per sistema HACCP dietetici da adottare nelle
il peso corporeo teorico e ➢ Nuovi prodotti alimentari diverse fasi della vita
per il fabbisogno energetico ➢ Diete e stili alimentari
➢ Descrivere le caratteristiche
totale di un individuo ➢ Le contaminazioni delle varie tipologie
➢ Saper riconoscere e
chimiche, fisiche e dietetiche
analizzare comportamenti a biologiche
➢ Elencare i fattori di rischio
rischio igienico-sanitario nelle varie patologie sulla manipolazione degli ➢
Descrivere le possibili alimenti
cause di contaminazione
degli alimenti
➢
Descrivere le caratteristiche dei manuali di buona prassi
igienica
OSSERVAZIONI SULLA CLASSE, STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI
OBIETTIVI E RISULTATI RAGGIUNTI
La classe VC ha partecipato al dialogo educativo in forma accettabile e si è mostrata adeguatamente
interessata agli obiettivi e ai contenuti della disciplina. Ha lavorato in modo continuo e tutti gli alunni
sono riusciti, sia pur a diversi livelli, a raggiungere gli obiettivi proposti. Alcuni allievi hanno
dimostrato di possedere un adeguato metodo di studio che, congiuntamente ad un costante impegno, ha
fatto sì che raggiungessero una discreta preparazione. Altri allievi, invece, hanno evidenziato una
partecipazione più contenuta e una certa difficoltà nel raggiungere gli obiettivi programmati
IL DOCENTE
Parise Rosa
45
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: D.T.A. - Enogastronomia
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢ Caratteristiche dinamiche
➢ Integrare le competenze
➢ Analizzare il mercato turistico e
del mercato turistico professionali orientate al interpretarne le dinamiche.
nazionale ed
cliente con quelle ➢ Individuare le risorse per
internazionale. linguistiche utilizzando le
promuovere e potenziare il ➢ Tecniche di marketing
tecniche di comunicazione e turismo integrato.
turistico e web marketing.
relazione per ottimizzare la ➢ Utilizzare le tecniche di marketing ➢
Fasi e procedure di qualità del servizio e il
con particolare attenzione agli redazione di un Business coordinamento con i
strumenti digitali. Plan.
colleghi.
➢ ➢
Individuare fasi e procedure per ➢ Prodotti a chilometro Correlare la conoscenza
redigere un Business plan. zero. storica generale agli sviluppi ➢
Individuare i prodotti a chilometro ➢ Abitudini alimentari ed
delle scienze, delle tecnologie
zero come strumento di marketing. economia del territorio. e delle tecniche negli specifici ➢
Analizzare i fattori economici ➢ Normativa di settore. campi professionali di
territoriali che incidono sulle ➢ Norme e procedure per la
riferimento.
➢ abitudini alimentari. tracciabilità dei prodotti. La didattica laboratoriale ➢
Individuare norme e procedure favorisce lo sviluppo delle
relative a provenienza, competenze nell'intero
produzione e conservazione del percorso formativo
prodotto.
➢
individuare norme e procedure
per la tracciabilità dei prodotti.
➢
Comprendere il linguaggio giuridico
e applicare la normativa vigente nei
contesti di riferimento, con
particolare attenzione alle norme di
sicurezza, alle certificazioni
obbligatorie e volontarie.
Le alunne a fine anno scolastico hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati e hanno conseguito una accettabile preparazione in termini di conoscenze, competenze ed applicazioni del settore turistico. Le strategie perseguite durante l’anno sono state impostate in modo tale da tenere presenti i livelli di partenza delle studentesse
e le pregresse esperienze scolastico –lavorative. In modo particolare si è cercato di affiancare alla lezione frontale, esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni e relazioni sugli argomenti svolti. Complessivamente è stato raggiunto l'obiettivo minimo prefissato, necessario per affrontare l’elaborato d’indirizzo e il colloquio orale agli esami di Stato, che consiste in: • Conoscere il mercato turistico interno ed internazionale e le sue dinamiche evolutive nel secondo millennio. • Conoscere gli Enti del turismo • Analizzare la pianificazione e programmazione di una struttura ricettiva • Redigere un business plan e il budget di un Hotel • Individuare e utilizzare le tecniche di marketing e del marketing plan con le varie fasi ed analisi SWOT • Conoscere l’importanza del sistema di qualità aziendale e del prodotto turistico • Capire l’importanza della valorizzazione degli attrattori turistici locali, collegati con i prodotti tipici
enogastronomici, per lo sviluppo e l’occupazione territoriale.
Il docente Prof.ssa Mirella Baratta
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Diritto e tecniche amministrativa strutture ricettiva - indirizzo , sala/vendita V-C VIOLA C.
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
➢ Caratteristiche dinamiche del
➢Integrare le competenze professionali
➢Analizzare il mercato turistico nazionale ed
mercato turistico nazionale ed orientate al cliente con quelle internazionale e interpretarne le dinamiche, nel
internazionale. Gli Enti turistici. linguistiche utilizzando le tecniche di terzo millennio ➢
Lo sviluppo turistico. OMT.ONT.le comunicazione. ➢
Individuare le risorse per promuovere e potenziare
dinamiche, i flussi del mercato ➢
Utilizzare le tecniche egli strumenti clienti.
turistico internazionale. gestionali dei servizi di ristorazione, ➢
Individuare gli obiettivi di lungo e breve periodo,
➢ La pianificazione, la produrre documenti per i piani predisporre il budget di imprese ristorative
programmazione aziendale, il aziendali alberghiere , redigere il budget di un ristorante
controllo, l’ambiente gli obiettivi, ➢
Utilizzare gli strumenti di ➢
Redigere il business plan di un ristorante ➢
Il budget. articolazione, il budget comunicazione dei servizi di ➢
Utilizzare le tecniche di marketing con particolare economico di un ristorante ristorazione attenzione agli strumenti digitali.
➢ Il Business Plan nelle imprese
➢Utilizzare le reti informatici. integrare
➢Individuare le risorse per promuovere e potenziare
ristorative, fasi e procedure di le tecniche di comunicazioni gli strumenti on line.
redazione di un business plan ➢
Utilizzare le tecniche e gli strumenti ➢
Redigere il marketing plan di un ristorante l, le ➢
Marketing .il marketing operativo, il gestionali. ciclo di vita del prodotto varie fasi, il marketing Mix
mercato, la domanda il marketing ➢
Individuare gli strumenti del web. ➢
Rispettare le norme fiscali e giuridiche. mix : prodotto( ciclo di vita di un ➢ fasi operative. Servizio/prodotto, comunicazione unica
prodotto)., costi diretti ed indiretti) domanda, concorrenza , analisi SWOT ➢
Individuare gli Enti di certificazione Settore prezzo distribuzione Individuare la normativa di costituzione ristorativo
,comunicazione ,pubblicità , la dell’impresa ristorativa ➢
Individuare le procedure relative alla provenienza. promozione, il personale. produzione, trasformazione e distribuzione del
➢ Il web marketing, il web-internet.
➢Ln.81 2008 TU. Sicurezza del lavoro servizio/prodotto
➢ Il marketing plan, le varie fasi
➢Recepire le norme CEE in materia di
➢Analizzare i fattori (grandi attrattori)
➢ La normativa del settore turistico – sicurezza. Le norme ISO 900, la ambientali/culturali territoriali che incidono nella
alberghiero rintracciabilità a monte (fornitore) a produzione del prodotto turistico locale abitudini ➢
Norme di costituzione e norme di valle (cliente) alimentari
sicurezza del lavoro e dei luoghi di ➢
Conoscere i marchi. DOP, IGP,BIO, lavoro. norme igieniche alimentarie. DO.
i contratti catering e banqueting ➢
Norme e procedure per la rintracciabilità e tracciabilità dei
prodotti. /servizi, la qualità, la
sicurezza il sistema ISO di
certificazione. I marchi di qualità ➢
I prodotti a KM.0, locali, del territorio e turismo di prossimità.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti:
Gli alunni a fine anno scolastico hanno raggiunto gli obiettivi minimi programmati e hanno conseguito una più che
sufficiente preparazione in termini di conoscenze, competenze ed applicazioni del settore ristorativo . Le strategie perseguite durante l’anno sono state impostate in modo tale da tener presenti i livelli di partenza dei ragazzi e le pregresse esperienze scolastico -lavorative nonché la motivazione dei singoli alunni. In modo particolare si è cercato di affiancare alla lezione frontale, esercitazioni, lavori di gruppo, simulazioni e relazioni
sugli argomenti svolti. Dal 6.4.2020, a causa del Covid-19, si è proceduta con la(DiDi) didattica a distanza con modalità, sincrona ed asincrona con l’utilizzo del R.E. e strumenti on line. Complessivamente è stato raggiunto l'obiettivo minimo prefissato necessario, per affrontare il colloquio orale agli esami di
Stato, che consiste in: • Conoscere il mercato turistico interno ed internazionale e le sue dinamiche evolutive nel secondo millennio. • Conoscere gli Enti del turismo. • Analizzare la pianificazione e programmazione di una struttura. • Redigere un business plan di un ristorante. • Redigere il budget di un ristorante. • Individuare e utilizzare le tecniche di marketing e del marketing plan co le varie fasi ed analisi SWOT. • Conoscere la normativa del settore ristorativo- e alberghiero, d.l.n,81 2008 T.U. italiano UE. • Conoscere l’importanza del sistema di qualità aziendale del prodotto ristorativo. • Capire l’importanza della valorizzazione degli attrattori turistici locali, collegati con i prodotti tipici enogastronomici, per lo
sviluppo e l’occupazione territoriale.
Prof. VIOLA Carluccio
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PROGRAMMA – Dritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva CLASSE 5 - C ind. Sala/vendita A.S. 2019.2020 ore settim. 5 ore. complessive 150
MODULO a - IL MERCATO TURISTICO.
U.D.1 Il mercato turistico internazionale - I caratteri del turismo (evoluzione del fenomeno del turismo), I fattori che influenzano il turismo internazionale,
globalizzazione), i rapporti di cambio, la valuta, le dinamiche del turismo mondiale (i flussi internazionali, i turisti verso le economie avanzate e in via di sviluppo). U.D.2. Gli organismi e le fonti normative. Gli organismi internazionali ( UNWTO,OMT) U.D.3. il mercato turistico nazionale, gli strumenti di analisi, la domanda, l’offerta, gli arrivi la presenza, il tasso di ricettività, gli indicatori economici, la bilancia turistica, le dinamiche del turismo in Italia (la crescita , la scelta , le città d’arte ,il settore economico e le prospettive future) UD.4 gli organi e fonti normative interne. Quali sono gli organi interni (governo regioni Enti, Enit. Cai, Tci ISTAT. Ont,). Le fonti normative ( la costituzione italiana, il codice del turismo)
MODULO b IL MARKETING . U.D.1 Il marketing. Strategie di marketing. web marketing: Che cos’è il marketing? ( le forme di orientamento), la
differenza tra marketing strategico e marketing operativo.
U.D.2. Il marketing operativo. Le caratteristiche del prodotto, il ciclo di vita del prodotto(grafico). Metri quadrati, tipologie di prodotti ristorativi, i costi che l’impresa sostiene (diretti ed indiretti), il prezzo di vendita (la % o metodo del fattore). I canali di distribuzione( il franchising), la comunicazione, la pubblicità, la promozione, le pubbliche relazioni, il direct marketing. U.D.N.3. Il web marketing. Che cos’è il web marketing (evoluzione digitali, internet), gli strumenti del web, la posta elettronica (email), utilizzo degli strumenti on line in un ristorante.
U.D.N.4. il marketing plan, che cos’è il marketing plan( il marketing plan di un ristorante).
MODULO c. PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE , IMPRESE -RISTORATIVE U.D.1 la Pianificazione e programmazione, qual è il rapporto tra pianificazione e programmazione aziendale, quale
sono le funzioni di controllo di gestione, U.D.N.2- Il budget , che cos’è, i più usati, qual’ è la differenza tra bilancio d’esercizio e budget, come si articola,
il budget degli investimenti, il budget economico di un ristorante, U.D. 2 Il business plan: che cos’è Il business plan, il contenuto, (parte I,II,II) -Il business plan per una nuova impresa
della ristorazione , analisi SWOT.
MODULO d –Normativa del sett. turistico-ristorativo ( dal 6.03.20 DaD per Covid 19). U.D. 1. le norme sulla costituzione dell’impresa: adempimenti giuridici e fiscali, la comunicazione unica, le forme giuridiche di costituzione. U.D.-2. le norme sulla sicurezza del lavoro e dei luoghi di lavoro, T.U , come vengono resi sicuri i luoghi e le
attrezzature di lavoro(d.l.n.81 del 2008). La normativa antincendio, la cucina. U.D.3 – Le normative di igiene alimentare e di tutela del consumatore: la normativa alimentare, la rintracciabilità e
tracciabilità degli alimenti, l’etichettatura, le norme igieniche dei locali e del personale del settore ristorativo. Il contratto
di ristorazione, il contratto di catering, il contratto di banquetingi. I marchi di qualità alimentare (DOP,IGP, BIO, I Vini DOC ecc. I prodotti a Km. 0. la ristorazione a KM.0.
LIBRO DI TESTO: Gestire le imprese ricettive DTA Tramontana v.3.
Il docente
VIOLA Carluccio.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Laboratorio dei servizi enogastronomici- settore: S/V
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
➢
Il mondo dell’enogastronomia ➢ Distinguere le principali ➢
Saper
(ristoranti-bar) tipologie di aziende, le autonomamente principali figure gestire i vari professionali. servizi presenti nei
➢ Comprendere distinguere i vari esercizi.
diversi tipi di servizi e di
menù e di carta.
➢ Provvedere alle corrette
operazioni di funzionamento
ordinario delle attrezzature
di caffetteria.
➢
Distinguere il servizio delle bevande analcoliche e
alcoliche.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti
Tenuto conto della situazione di partenza e dei prerequisiti non del tutto sufficienti, gli allievi hanno
mostrato interesse verso la materia, sia per le lezioni teoriche svolte in aula che per le lezioni pratiche in laboratorio. Nonostante la frequenza da parte di alcuni alunni non continua, i contenuti
previsti dalla programmazione sono stati svolti nella quasi totalità. Il livello di formazione è eterogeneo. Le conoscenze, le competenze e le capacità nell'insieme sono accettabili.
Il docente
Prof. Carmine Sirufo
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
“LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA E VENDITA”
Anno Scolastico 2019/2020 PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE V Sez. C
UDA N.1 IL MENU / OPERARE DAVANTI AL CLIENTE ➢ LE TIPOLOGIE DEL MENU E DI SERVIZIO.
➢ SERVIZIO DELLA FRUTTA: macedonie, insalate e composte tropicali.
➢ SERVIZIO DELLE INSALATE: semplici, miste e composte.
➢ LE CRUDITE’: preparazione e servizio del pinzimonio.
➢ SERVIZIO DOLCI E DESSERT.
UDA N.2 ELEMENTI DI ENOLOGIA E LA PROFESSIONE DEL SOMMELIER ➢ LA PRODUZIONE DEL VINO: vinificazione E classificazione dei vini.
➢ IL SERVIZIO DEL VINO: le attrezzature del sommelier, procedure e regole di servizio la decantazione, temperature di servizio dei vari tipi di vino.
➢ LA GESTIONE DELLA CANTINA: La cantina di stoccaggio e la cantina del giorno.
➢ * GLOSSARIO DEL VINO - ETICHETTE DEL VINO: come si legge/ indicazioni obbligatorie e facoltative.
➢ *TIOLOGIE E CLASSIFICAZIONE DEI VINI: I.G.T - DOC - DOCG.
➢ * CENNI SUI PRINCIPALI VINI NAZIONALI.
➢ * VITIGNI E VINI CALABRESI.
➢ CLASSIFICAZIONE, PROCESSO PRODUTTIVO E PRINCIPALI IMPIEGHI DEI VINI SPECIALI:
CHAMPAGNE–SPUMANTI–VINI NOVELLI–VINI PASSITI E LIQUOROSI.
UDA N.3 CLASSIFICAZIONE E SERVIZIO DELLE BEVANDE IN USO AL BAR ➢ LE BEVANDE ANALCOLICHE
➢ LE BEVANDE ALCOLICHE
➢ PREPARAZIONE E SERVIZIO: prodotti di caffetteria, bibite, succhi di frutta, spremute, bitter analcolici, sciroppi, frappè, frullati, drink dietetici, long drink di fantasia, ecc.
➢ LA BIRRA: PRODUZIONE – TIPOLOGIE – SERVIZIO.
➢ ORIGINE, PRODUZIONE, CARATTERISTICHE, CLASSIFICAZIONE E SERVIZIO DEI VARI DISTILLATI E LIQUORI.
UDA N.4 L’ARTE DEL MISCELARE ➢ * La classificazione e le tipologie dei cocktail
➢ Preparazione di drink analcolici e alcolici di fantasia e famosi
➢ I cocktail international I.B.A. - 20 cocktail famosi di ieri e di oggi
➢ * 10 cocktail famosi in video lezione youTube
➢ I frozen, gli sparkling e * gli spritz.
➢ *Il drink cost
UDA N.5 GLI ANTIPASTI DI LUSSO DELLA CUCINA CLASSICA ➢
Caratteristiche, attrezzature, tipologie e tecniche di servizio del caviale - delle ostriche - del salmone
affumicato – del pâté de foie gras
UDA N.6 LA CUCINA DI SALA FLAMBEE ➢ * Storia della cucina di sala
➢ Attrezzature e tecniche di cottura alla lampada.
➢ Preparazione e servizio di alcune ricette classiche.
➢ * Creazione di una ricetta di fantasia
UDA N.7 BANQUETIN&CATERING ➢ Cenni sull’organizzazione dei diversi tipi di banchetti e catering.
Le attrezzature e gli utensili - La disposizione dei tavoli nei banchetti – * L’allestimento del buffet.
UDA N.8 HACCP: *Dalla cura alla prevenzione ➢ Sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro e delle attrezzature
➢ Sicurezza e igiene degli alimenti e bevande
➢ Le buone prassi igieniche
* ARGOMENTI SVOLTI DURANTE LA DaD.
Prof. Carmine Sirufo
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Accoglienza turistica
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
➢
Analizzar il marketing di ➢
Riconoscere il concetto di ➢
Elaborare iniziative una struttura ricettiva;
marketing – la specificità promozionali sulla ➢
Impostare un piano di
del marketing applicato al base delle marketing;
settore ricettivo- l’uso di caratteristiche del ➢
Decodificare gli elementi
Internet come strumento mercato turistico di che caratterizzano il di marketing; riferimento; mercato turistico del
➢ Le tecniche di tariffazione
➢ promuovere i servizi proprio territorio;
dei servizi alberghieri – i della struttura ➢
Individuare I
servizi di intermediazione ricettiva utilizzando prodotti tipici di una sul web; appropriate tecniche località
➢ Le procedure di comunicative; identificandone le
comunicazione di inizio e ➢
Cogliere gli aspetti principali fine attività; salienti delle politiche caratteristiche;
➢ Gli elementi che tariffarie e di revenue
➢ Sapere adempiere
caratterizzano una management. gli obblighi
destinazione turistica; ➢
Elaborare itinerari burocratici richiesti ➢
Elaborare itinerari tematici tematici finalizzati per avviare, finalizzati alla alla valorizzazione trasformare o valorizzazione del del territorio; cessare un’attività
territorio; ➢
Consigliare agli ospiti ricettiva ➢
Le procedure di gli eventi e I prodotti comunicazione di inizio e più rilevanti legati
fine attività di una struttura alle tradizioni della
ricettiva. zona in base ai
diversi gusti e
interessi;
Nel complesso i risultati raggiunti possono considerarsi soddisfacenti specie in considerazione che si è lavorato sul gruppo classe dal mese di marzo, tramite la DaD, per la pandemia Covid-19 Il docente, con
l’intento di continuare a perseguire il compito sociale e formativo, si è impegnato a proseguire il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare le alunne con le seguenti attività significative: video
lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni de registro elettronico e l’uso di WhatsApp; ha provveduto alla rimodulazione in itinere della
programmazione iniziale ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e la modalità di verifica. Nonostante le molteplici difficoltà, anche coloro che non avevano conseguito una valutazione positiva nella
seconda metà dell’a.s., hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera adeguata.
Il Docente
Mariella Rosito
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Nota MIUR prot.388 del 17.03.2020 ALLEGATO ALLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE La presente riprogrammazione tiene conto di quanto già presente nel curricolo d’istituto e nella programmazione
disciplinare, riportando gli adattamenti introdotti a seguito dell’attivazione della didattica a distanza per
l’emergenza Coronavirus.
Docente: Rosito Mariella
Disciplina: SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE Ore settimanali: 4
Rispetto alla programmazione prevista per assicurare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari e delle specifiche competenze:
I seguenti nuclei tematici saranno svolti in maniera sintetica, per fornire agli alunni un quadro complessivo
CLASSE V SEZ. C ACCOGLIENZA TURISTICA
Mod. n. 1 Le agenzie di viaggio e i canali di distribuzione Il Prodotto turistico I canali di distribuzione Le agenzie di viaggio: Tour operator, tour organizer, retailer, incoming e outgoing La
Commissione/provvigione Il Pacchetto turistico Il contratto di vendita del pacchetto turistico e le condizioni generali di vendita Mod. n. 2 La valorizzazione del territorio
Le tradizioni I prodotti tipici del territorio Provomuoviamo il nostro territorio
Mod. 3 L’albergo e il Marketing Il marketing: concetti fondamentali, l’albergo verso il marketing, il marketing in albergo Il web marketing: L’importanza di Internet
Gli strumenti del web marketing Il sito
web dell’hotel
La fedelizzazione el cliente
Mod. n. 4 La Vendita dei servizi Alberghieri D.a D. Le tariffe: evoluzione e quadro normativo La diversificazione tariffaria
Tariffe, costi e ricavi: Revenue Management
Mod. n. 5 L’albergatore e le leggi D.a D. Apertura e cessazione di un’attività ricettiva La procedura di apertura dell’attività L’accessibilità della
struttura
Il regime di liberalizzazione delle tariffe La
chiusura dell’attività
Mod. n. 6 Pratica operativa:
I casi alberghieri Le e-mail
La lettera commerciale I pacchetti turistici I pacchetti promozionali alberghieri
D.a D
Docente Mariella Rosito
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: TECNICHE DI RELAZIONE E COMUNICAZIONE
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ ➢
Principi e tecniche di ➢ Integrare le competenze ➢ Utilizzare tecniche di marketing. professionali orientate al comunicazione verbale
➢ Tecniche di cliente con quelle e non verbale per
marketing turistico- linguistiche, utilizzando le promuovere servizi e alberghiero tecniche di comunicazione prodotti turistici.
➢ Strategie di e relazione per ottimizzare ➢ Individuare strategie
comunicazione e le qualità del servizio e il per la vendita di pubblicizzazione coordinamento con i servizi e prodotti
orientate al cliente. colleghi. turistico –alberghieri ➢
Lessico e fraseologia ➢ Valorizzare e promuovere funzionali alla specifica di settore. le tradizioni locali, tipologia dei clienti.
nazionali e internazionali ➢ Elaborare strategie di
individuando le nuove comunicazione
tendenze di filiera. funzionali alle
➢ Utilizzare le tecniche di tipologie di eventi
promozione, vendita, turistici da valorizzare
commercializzazione, assistenza, ➢ Utilizzare lessico e
informazione e intermediazione fraseologia di settore
turistico- alberghiera.
➢ Individuare e utilizzare gli
strumenti di comunicazione e di
team- working più appropriati per
intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di
riferimento.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe si è mostrata interessata al profilo dei contenuti proposti ed ha partecipato al dialogo educativo in
modo costruttivo, sia durante le lezioni svolte in classe che in seguito all’introduzione della didattica a
distanza. Attraverso i canali di comunicazione digitali (Jitsi Meet, WhatsApp web, piattaforma collabora,
chiamate vocali di gruppo e individuali, chat, email) si è mantenuto rapporto costante con le alunne, non solo
per tramettere conoscenze e compiti da fare, ma anche per condividere con loro le paure e le insicurezze
causate dall’emergenza sanitaria da Covid- 19. I nuclei tematici sono stati affrontanti con flessibilità e nei
nodi concettuali. Le alunne si sono impegnate e sono riuscite, seppur a diverso livello, a raggiungere gli
obiettivi proposti. Alcune allieve hanno dimostrato di possedere un efficace metodo di studio che, congiuntamente a un costante impegno, ha fatto sì che raggiungessero una buona preparazione evidenziata,
tra l’altro, dalla capacità di utilizzare le conoscenze in diversi contesti, di collegare contenuti, abilità e
competenze disciplinari con quelli dell'area professionalizzante e viceversa. Altre allieve, invece, hanno
evidenziato una partecipazione più contenuta, raggiungendo un’adeguata preparazione.
Il docente
Prof.ssa Serafina Maiolino
53
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2019-2020 Disciplina: TECNICHE DI RELAZIONE E
COMUNICAZIONE UD 1. I CONSUMATORI
✓ I criteri di segmentazione
✓ I rapporti con i clienti e le tipologie di clienti secondo le tipologie di A. Lowen
✓ Le motivazioni che inducono all’acquisto.
✓ Le motivazioni psicologiche del cliente nella scelta delle vacanze.
UD 2. LA PUBBLICITA’
✓ Definizione e significato di pubblicità.
✓ Come nasce la pubblicità.
✓ La rivoluzione creativa.
✓ Il breif e copy strategy.
✓ La pubblicità non convenzionale.
✓ La pubblicità online.
UD 3. IL LINGUAGGIO DEL MARKETING
✓ L’evoluzione del concetto di marketing.
✓ Customer satisfaction e qualità totale.
✓ Layalty e fidelizzazione della clientela
✓ Digital marketing.
✓ Viral marketing e turismo 2.0.
✓ L’e-commerce nel turismo
UD 4.IL MARKETING STRATEGICO
✓ Che cos’è il marketing strategico.
✓ Le ricerche di mercato.
✓ La domanda turistica.
✓ La segmentazione del mercato turistico in base allo scopo del viaggio.
UD 5. L’OFFERTA TURISTICA
✓ Il posizionamento
✓ L’analisi SWOT
✓ Il marketing mix
✓ Il design persuasivo
✓ Il ciclo di vita di un prodotto
UD.6 LE PUBBLIC RELATIONS
✓ Gli scopi delle P.R.
✓ L’immagine aziendale
✓ Il brand
✓ Il Marketing territoriale
✓ Il brand del territorio
✓ La conferenza stampa
✓ I comunicati stampa
✓ La direct mail
✓ La promozione dell’immagine dell’albergo.
✓ IL MOBBING
✓
LA COMUNICAZIONE AI TEMPI DI COVID - 19 Il docente Prof.ssa Serafina Maiolino
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Scienze Motorie
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
Padronanza e controllo Elaborare e Informazione delproprio corpo in azioni modificareazioni motorie in retroattiva(feedback)
mutevoli ed imprevedibili in corso adattandole a
corso situazioni nuove ed
impreviste.
Lettura ed autovalutazione
dei propri parametri
fisiologici.
Gestione, ricostruzione,
trasferimento e adattamento
in contesti mutevoli e
diversi.
Espressività corporea Padroneggiare gli Conoscere possibili aspettinon verbali della interazioni tra linguaggi
comunicazione. espressivi ed altri ambiti
Realizzare progetti (letterario, artistico etc.)
interdisciplinari
Pratica sportiva Elaborare autonomamente e Struttura ed evoluzione delle in gruppo tecniche e attività e degli sport
strategie di gioco individuali e collettivi
trasferendole a spazi e tempi affrontati.
disponibili
Utilizzare e valorizzare Aspetto educativo e sociale
propensioni e attitudini dello sport.
individuali
Instaurare abitudini di vita Sviluppo degli aspetti tattici
permanenti. legati alle discipline sportive
praticate
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti:
Gli allievi hanno mostrato interesse per le attività motorie e sportive proposte, impegnandosi ed
applicandosi con la dovuta attenzione nelle esercitazioni pratiche durante le lezioni in presenza. A
seguito del disagio sopraggiunto in questo anno scolastico, gli alunni si sono dovuti adattare ad
una situazione alla quale non erano abituati ma, con spirito di adattamento, hanno risposto in parte
e secondo le proprie possibilità in modo adeguato, anche se a distanza. I livelli di partenza, nella
disciplina, erano già buoni. Dal punto di vista disciplinare, la classe non ha mai destato problemi,
per quanto siano stati abbastanza vivaci. Riguardo il profitto, è da ritenersi complessivamente
soddisfacente. Il docente
Prof.ssa
Clorinda Bruno
55
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
DISCIPLINA: Religione Consuntivo della programmazione
Esplicitazione della programmazione curriculare in termini di obiettivi
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA‟
➢ Gli allievi hanno raggiunto
➢ Gli allievi hanno saputo
➢ Gli allievi sono capaci di
una conoscenza oggettiva, individuare ed analizzare saper riconoscere il ruolo del dei contenuti essenziali del espressioni e termini cristianesimo nella società
cattolicesimo e una religiosi, esprimendo civile italiana ed europea.
conoscenza delle varie valutazioni personali ma non
forme di linguaggio e sempre adeguatamente ➢
Maturazione e capacità di
consapevolezza dei principi motivate. confronto e di criticità nelle e valori etico -morale. diverse attività cognitive,
➢
Elaborazione di temi di linguistiche, innovative e ➢
Linguaggio religioso e carattere morale e religioso. alternative. rivelazione.
➢
Lettura religiosa.
Osservazioni sulla classe, strategie per il conseguimento degli obiettivi e risultati raggiunti: La classe ha partecipato al dialogo educativo-didattico e ai valori etici e religiosi con interesse ed impegno mostrando però nelle varie problematiche poca criticità ed interiorizzazione dei messaggi. La frequenza non regolare non ha consentito l’approfondimento di alcune tematiche. Le conoscenze, competenze e capacità risultano, nell’insieme, sufficienti, perché gli allievi conoscono i contenuti essenziali, del cattolicesimo nella consapevolezza dei principi e dei valori etico-morali.
Il docente
Prof.ssa Eleonora Nupieri
56
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE
57
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ELEBORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO:
- SCIENZE DEGLI ALIMENTI - LABORATORIO DI SALA E VENDITA
Ai sensi dell’O.M. del 16/05/2020 concernente gli Esami di stato art. 17 comma 1, “L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. Gli stessi possono scegliere se assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di candidati uno
stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente personalizzato”.
Il Consiglio di Classe ha deciso di assegnare a gruppi di candidati uno stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente personalizzato
Di seguito le tracce:
1. La birra: dall'antico Egitto ai giorni nostri; descrivi la storia, la produzione, le tipologie, il servizio e le
nuove tendenze di consumo. Secondo l’OMS la birra è la seconda bevanda alcolica in termini di alcol puro consumato (34%); descrivi
gli effetti legati al consumo di alcol e ciò che viene consigliato dalle LINEE GUIDA ITALIANE e dai LARN.
2. L’arte della cucina di sala: piatti classici e nuove tendenze; descrivi la storia, le attrezzature, le tecniche di
preparazione, una ricetta classica e una di tua fantasia.
LA SICUREZZA ALIMENTARE A GARANZIA DELLA SALUTE DEL CLIENTE.
3. Mixology: il fascino del bere miscelato con i cocktails internazionali di ieri e di oggi; dopo aver descritto
la storia, le tecniche, le tipologie e le categorie dei cocktails, descrivi una ricetta classica dell’I.B.A. ancora
molto richiesta e una di tua fantasia (long drink) con ingredienti del territorio e con poco contenuto di alcol.
LA SCELTA DEGLI INGREDIENTI DEVE SEMPRE RISPETTARE IL REGOLAMENTO UE 1169/2011
SULLE ALLERGIE E LE INTOLLERANZE ALIMENTARI.
4. La rinascita enologica della Calabria, vigneti e vini di qualità che trovano origini nella civiltà della
Magna Grecia. Dopo aver descritto sinteticamente la storia della viticultura in Calabria, le attuali zone di
produzione, i vitigni e i vini a denominazioni di origine, promuovi un vino di eccellenza esaltandone le qualità
organolettiche.
PROTAGONISTI INDISCUSSI DELLA DIETA MEDITERRANEA.
58
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
ELEBORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO:
- D.T.A - LABORATORIO ACCOGLIENZA TURISTICA
Ai sensi dell’O.M. del 16/05/2020 concernente gli Esami di stato art. 17 comma 1, “L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. Gli stessi possono scegliere se assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di candidati uno stesso
argomento che si presti a uno svolgimento fortemente personalizzato”.
Il Consiglio di Classe ha deciso di assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, Di seguito le tracce:
TRACCIA N. 1 Il candidato svolga la prima parte della prova e uno dei due quesiti proposti nella seconda parte, inoltre tratti il punto riguardante la disciplina di accoglienza turistica. PRIMA PARTE “Oggi, mentre il turismo delle quattro S (sun, sea, sand and sex n.d.r.) tende a riprodursi in continuazione rinnovando le forme, ma mantenendo la sostanza di divertimento attivo, cresce quello che si può definire il turismo delle “tre L” (landscape, leisure and learning, cioè paesaggio, divertimento e apprendimento)”. Con questa definizione l’autore Josep Ejarque, nel suo libro “La destinazione turistica di successo”, sottolinea uno degli aspetti che, a suo dire, bisogna considerare nella promozione di un’adeguata strategia del prodotto turistico. Il candidato, partendo dall’osservazione del suo contesto t erritoriale, rediga un piano di sviluppo, collegato ad un segmento specifico dell’offerta da promuovere per la destinazione scelta, indicando: 1. il target individuato; 2. gli obiettivi dell’analisi del contesto territoriale; 3. le attività che hanno determinato la scelta della destinazione; 4. la comunicazione delle caratteristiche della destinazione ai fini della promozione; 5. la gestione dell’accoglienza dei flussi turistici nella destinazione. SECONDA PARTE 1. Descrivere le politiche di vendita e le scelte dei canali distributivi per raggiungere il target prefissato. 2. Illustrare l’incidenza del web marketing nel settore turistico. Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, realizzi un pacchetto turistico di tre giorni, rivolto al turismo culturale ed enogastronomico, segmento di mercato in forte ascesa che ricercano la “ food & wine experience” per scoprire i prodotti e i sapori tipici del territorio. Nell’elaborazione del pacchetto deve tener conto dei seguenti elementi: la sistemazione in struttura agrituristica, l’arrangiamento, il numero pax, visita a una cantina con degustazione ed eventuale acquisto, trasferimento da e per l’aeroporto più vicino, escursione in due borghi del territorio, il pullman riservato per l’intera giornata, la quota di partecipazione. Inserire i dati mancanti.
TRACCIA N.2 Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a uno tra i quesiti proposti nella seconda parte, infine tratti il punto delle
attività laboratoriali. PRIMA PARTE I siti aziendali on line sono diventati un punto di riferimento strategico per le politiche di promozione e di commercializzazione dei servizi turistici. Si consideri che con la diffusione crescente dei siti di booking on line il mercato delle prenotazioni è cambiato, imponendo nuove strategie. Il candidato sviluppi le linee programmatiche di un intervento di marketing relativo a un albergo a quattro stelle, localizzato in un area
metropolitana italiana, soffermandosi, sui seguenti punti: Metodi di integrazione con i social network più diffusi;
Le strategie di fidelizzazione del cliente;
La selezione qualitativa dei contenuti per il posizionamento ottimale nella gerarchia sui principali motori di ricerca; La geolocalizzazione della struttura ricettiva anche con dispositivi di comunicazione mobile per orientare il cliente nella scelta della prenotazione.
SECONDA PARTE
1. Il collegamento e la possibilità di prenotazione integrata dai siti dei vettori dei principali mezzi di trasporto;
2. Il pricing nelle strategie di marketing di un’impresa turistica opportunamente individuata;
Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le competenze
trasversali e per l’orientamento, realizzi un pacchetto turistico esperienziale di tre giorni “ alla scoperta di antichi borghi dell’hinterland
del Pollino”, patrimonio importante da rivalutare, per conoscere la cultura e la tipicità del territorio. Nell’elaborazione deve tener conto
dei seguenti elementi: sistemazione in strutture B&B, la denominazione del pacchetto, il target della clientela,numero pax, la durata, il
programma giornaliero sintetico, la quota di partecipazione. Inserire i dati mancanti.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
TRACCIA N.3 DOCUMENTO Estate 2020: a caccia di borghi e luoghi ameni Il turismo sarà giocoforza di prossimità con tante incognite: se un piccolo borgo non è attrezzato per ospitare tante persone potrebbe
rischiare di diventare un nuovo focolaio di contagio. Per questo serviranno organizzazione e procedure soprattutto ad agosto
Viaggeremo o no questa estate? E come? Il dibattito è più che aperto e le questioni sul tavolo sono tante: la sicurezza delle strutture
ricettive, le misure per garantire il distanziamento sociale anche nelle aree pubbliche a rischio affollamento (dalle spiagge ai musei fino
ai siti storici), le nuove regole per la mobilità. Per non dimenticare l'ipotesi degli incentivi e il bonus vacanza (sotto forma di sgravi
fiscali) per chi sceglierà di fare le vacanze in Italia. Proprio il tema del turismo domestico, e di quello di prossimità in modo
particolare, è oggetto di discussione fra gli addetti ai lavori del turismo, operatori naturalmente in testa. Vacanze vicino a casa: le sfide da vincere per l'hospitality. In attesa di un vero e proprio piano strategico (a firma del Governo) che
misceli a dovere limitazioni e libertà per i viaggiatori, l'idea che a ridare un grande mano all'industria dell'hospitality possano essere le
mete solitamente poco affollate e poco lontane dalla propria abitazione è stimolante per diversi motivi. Quali? La riscoperta di borghi
semisconosciuti o di località marine fuori dalle classiche rotte turistiche, per esempio, o per i più “audaci” la possibilità di privilegiare
una modalità di vacanza più a contatto con la natura e da fruire seguendo i principi del turismo lento e responsabile, che privilegia
l'esperienza con il territorio e le tradizioni locali. Di “undertourism” e di viaggiatori “trasformativi”, in cerca di sostenibilità
ambientale e destinazioni alternative se ne parlava del resto anche prima dello scoppio della pandemia; ora questa propensione di
pochi va organizzata e strutturata a favore di molti. Come? Questo è il vero punto. Se deve cambiare il modo di intendere la vacanza degli italiani, deve necessariamente cambiare anche
l'offerta di percorsi di trekking e cammini, di attività di cicloturismo e birdwatching, di ippovie e navigazione fluviale. Gli alberghi
diffusi o le masserie, che rappresentano già oggi un modello innovativo di ospitalità, dovranno obbligatoriamente sottostare alle
procedure e alle misure di sicurezza imposte dal coronavirus, e con esse i piccoli paesi o le località dove queste strutture sono ubicate.
Fra il sogno di una stagione turistica all'insegna delle vacanze di prossimità (se su scala regionale o meno, lo scopriremo si spera
presto) e la possibilità di vederlo realizzare ci sono quindi di mezzo un'infinità di variabili, di natura economica sicuramente, ma anche
di tipo culturale.
Dal turismo “nazionalista” benefici per 21 miliardi di euro
Il vantaggio economico se si resta in Italia Secondo un’indagine di statistica sarebbe pari a 20,6 miliardi il beneficio, misurato in termini di spesa turistica, generato dai cosiddetti “turisti autoctoni”. La metà, pari a 9,8 miliardi di euro, sarebbe a beneficio di quattro sistemi turistici regionali: Lombardia con 2,9
miliardi di euro, Veneto con 2,5 miliardi di euro, Emilia-Romagna con 2,3 miliardi di euro e Lazio con 2,1 miliardi di euro. Sicilia
(40,59%) , Sardegna (29,06%) e Campania (26,63%. ) invece le regioni che registrano il maggiore tasso di appartenenza turistica cioè dove si registra la % più alta di persone che trascorrono le vacanze vicino al luogo di residenza. Gli obblighi da osservare La possibilità che il turismo domestico faccia da motore della ripresa è in ogni caso reale e su questo punto è sostanzialmente
d'accordo anche Francesco Tapinassi, Direttore Scientifico di Bto- Buy Tourism Online (marchio di proprietà di Toscana Promozione Turistica e Camera di Commercio di Firenze) e dirigente al Ministero dei beni culturali, che fa però luce sulle non poche criticità che
attende il mondo dell'hospitality nei mesi a venire. Si parte, per prima cosa, da una certezza. “Non sarà possibile – spiega l'esperto al Sole24ore.com - viaggiare all'estero e questa dobbiamo intenderla come un'impossibilità materiale viste le limitazioni attuali. Ma
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dobbiamo anche chiederci come funzioneranno treni, bus, traghetti e aerei in servizio su scala nazionale, che dovranno limitare gioco forza la loro capacità di trasporto per garantire il distanziamento sociale. Ci sposteremo essenzialmente in auto, ma quale distanza potremmo percorrere?”. Da qui la prima riflessione che il turismo in Italia nel 2020 sarà di prossimità perché, di fatto, sarà obbligato ad esserlo. Le piccole strutture avvantaggiate rispetto alle grandi. Ci sono piccole e grandi sfide da vincere per sostenere la ripartenza, come fa
notare Tapinassi, e riguardano aspetti molto pratici, come il rispetto della distanza minima fra le persone nei ristoranti e nei luoghi di
attrazione. “Dobbiamo ragionare su un modello di estrema prudenza dal punto di vista sanitario e possiamo al momento osservare come
avranno maggiori difficoltà, nel regolare la convivenza fra gli ospiti, le grandi strutture rispetto alle piccole come i tanti B&b e
agriturismi disseminati per tutta Italia, e come saranno privilegiate le locations con ampi spazi all'aria aperta. Ma se un piccolo borgo
non è attrezzato per ospitare tante persone contemporaneamente, ecco che rischierebbe di diventare un nuovo focolaio di contagio”. Il
turismo di prossimità, insomma, è qualcosa che necessita di organizzazione e procedure, soprattutto in un Paese abituato a concentrare
le ferie estive in agosto, privilegiando alcune località della costa o della montagna. Il rischio che venga meno il piacere della vacanza. C'è, infine, un aspetto “sociale” che non va certamente sottovalutato e che riguarda
lo stato d'animo con il quale il turista accoglierà, da una parte, le restrizioni a cui andremo sicuramente incontro per le vacanze (dalle
modalità di accettazione e check-in alla condivisione limitata degli spazi) e vivrà, dall'altra, la prospettiva di potersi finalmente muovere
dopo settimane di quarantena forzata. “La percezione del singolo viaggiatore – conclude in proposito Tapinassi - dipenderà da molti
fattori, non ultimo il fatto di come ogni struttura e ogni destinazione racconterà la propria capacità di garantire la sicurezza ai suoi ospiti.
Oggi, a mio avviso, mancano ancora alcuni elementi fondamentali per pensare a come dovrà essere gestita la ripresa dei flussi turistici,
perché se viene messo forzatamene in discussione il senso di piacere e di leisure della vacanza, viene a mancare un elemento chiave del
viaggio”. Fonte internet : https://www.ilsole24ore.com/art/estate-2020-caccia-borghi-e-luoghi-ameni-ADP4DyL
Il candidato, facendo riferimento anche ai contenuti dell’articolo proposto, sviluppi alcune considerazioni sull’importanza delle tematiche relative alla situazione attuale. In particolare, quali le caratteristiche e le offerte che un borgo può proporre per un turismo “diverso” e “sostenibile”, riferendosi a un borgo conosciuto (o a più borghi presenti in un dato ambito territoriale), ipotizzi di collaborare con l’azienda turistica sotto descritta,
e sviluppi un itinerario turistico e su cosa possano offrire piccoli borghi medievali mettendo in risalto i punti turistici strategici. La Grifone Tour Srl è un’azienda che opera nel settore della produzione e vendita di viaggi a catalogo. Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le competenze
trasversali e per l’orientamento, elabori una lettera di un’agenzia incoming, che proponga, ad una agenzia di una regione italiana,un pacchetto turistico per la valorizzazione e lo sviluppo economico del territorio. Alleghi il programma e la quota di partecipazione. Inserisca i dati mancanti.
TRACCIA N.4 " La pandemia da Covid-19 avrà l’effetto di uno tsunami sull’economia globale: l'allarme arriva dal Fondo monetario Internazionale secondo cui nel 2020 sarà bruciato il 3% del Pil globale. Una tempesta senza precedenti, la prima crisi realmente globale, e che si abbatte in modo indiscriminato su paesi ricchi e poveri." "L'Italia paga il conto più salato: il Pil italiano quest'anno si contrarrà del 9,1% e peggio di noi farà solo la Grecia con un -10%. Nel 2021 il Pil italiano rimbalzerà del 4,8%, mentre a ottobre l'Fmi aveva previsto un +0,5% nel 2020 e un +0,8% nel 2021. Quest'anno il tasso di disoccupazione dovrebbe salire al 12,7% per poi scendere al 10,5% nel 2021." Il settore turismo è sicuramente quello più colpito e si ripercuote soprattutto sulla domanda di lavoro di questo settore e del suo indotto. Il flusso turistico proveniente dall’estero si è praticamente azzerato negli ultimi mesi, la situazione è strettamente legata alle condizioni
socio-sanitarie del nostro paese e dei paesi colpiti dalla pandemia che risentono maggiormente della crisi economica. Attraverso un
forte incentivo al turismo nazionale si potrebbe contribuire al superamento della congiuntura, a patto che il Governo vari un decreto efficace e gli imprenditori turistici siano disposti a creare pacchetti di viaggio innovativi anche a costi bassi, tenendo conto del
distanziamento sociale. Il candidato esponga le possibili soluzioni dei problemi legati all’attuale contingenza economica e si soffermi in particolare sui punti di forza,
sulle misure che consentano di eliminare i punti di debolezza, sulle opportunità e sulle strategie necessarie ad attenuare i rischi.
Il candidato, dopo aver trattato l’argomento, sviluppi uno dei tre temi riportati di seguito, infine sviluppi il punto D.
A) Ogni prodotto, partendo dalla fase di progettazione, attraverso l’esordio sul mercato e fino al suo ritiro, passa attraverso fasi che ne
caratterizzano il ciclo di vita. Questo fenomeno può riguardare i prodotti delle singole imprese o le località turistiche nel loro complesso. Il candidato rappresenti graficamente il ciclo di vita del prodotto e ne descriva le singole fasi, indicando su quali concetti si
basa questo metodo. Illustri inoltre le strategie di marketing che corrispondono a ciascuna delle fasi e le diverse strategie di diversificazione e di rilancio. Presenti infine, per un prodotto/servizio a sua scelta, una tabella indicante, per ciascuna fase:
gli obiettivi, il mercato, la concorrenza, la gamma e la qualità del prodotto, il prezzo, le strategie di comunicazione, le politiche di distribuzione.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
B) Gli hotel A e Hotel A Hotel B Passività Hotel B Hotel B
B presentano i
seguenti bilanci:
Attività
A) Crediti verso soci
A) Patrimonio netto Capitale
Riserve
Utile dell’esercizio
per versamenti 500.000 1.200.000
ancora dovuti 0 0 100.000 150.000
150.000 300.000
B) Immobilizzazioni B) Fondi per rischi ed oneri
I) Immobilizzazioni 80.000 100.000
immateriali 80.000 60.000
II) Immobilizzazioni
materiali 2.040.000 2.500.000
III) Immobilizzazioni
finanziarie
C) Attivo 70.000 130.000 C) T.F.R. di 110.000 180.000
circolante 170.000 270.000 lavoro
I) Rimanenze 0 150.000 subordinato
II) Crediti
III) Attività finanziarie
IV) Disponibilità
liquide
D) Debiti 1.500.000 1.256.000
30.000 62.000
D) Ratei e 75.000 28.000 E) Ratei e 25.000 14.000
risconti risconti
Totale 2.465.000 3.200.000 Totale 2.465.000 3.200.000
Conto economico Hotel A Hotel B
A) Valore della produzione 7.400.000 2.600.000
B) Costi di produzione 7.040.000 2.100.000
= Differenza tra valore e costi di 360.000 500.000
produzione
C) Proventi e oneri finanziari - 65.000 -32.000
D) Rettifiche valore di attività 0 + 15.000
finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari -35.000 + 57.000
= Risultato prima delle imposte 260.000 540.000
Imposte sul reddito dell’esercizio -110.000 - 240.000
= Utile (perdita) dell’esercizio 150.000 300.000
Il candidato presenti la valutazione della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale delle due strutture alberghiere con riferimento al
calcolo dello Stato patrimoniale percentualizzato, al calcolo e all’interpretazione dei principali indici di bilancio. Indichi in particolare quale
dei due alberghi ha la migliore struttura patrimoniale e finanziaria e quale è riuscito ad avere maggiori risultati reddituali. Rediga infine una relazione sullo stato di salute delle due aziende ed esprima un’opinione in merito al subentro, in qualità di socio, in una delle due società. C ) Il candidato sviluppi un’idea imprenditoriale nel settore turistico del proprio territorio di provenienza, cercando di
definire la fattibilità e sviluppando i seguenti punti: la descrizione della business idea, la descrizione dei fattori ambientali e strutturali della zona prescelta, l’analisi dei segmenti di mercato prescelti,
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
la descrizione dei prodotti/servizi da offrire, l’organigramma dell’azienda, la previsione degli investimenti, delle spese iniziali e delle spese correnti, l’analisi economica, integrata da considerazioni personali sulla concreta fattibilità del progetto
D) Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento, suggerisca una iniziativa promozionale, proposta da una struttura ricettiva, che conferisca
un valore addizionale all’offerta turistica e che costituisca per il cliente un incentivo all’acquisto della vacanza. Nell’elaborazione deve
tener conto dei seguenti elementi: sistemazione in hotel 4 stelle, l’arrangiamento, la denominazione del pacchetto, il target della
clientela, la durata,le attività giornaliere, la quota di partecipazione. Inserire i dati mancanti.
TRACCIA N. 5 La “HOTEL GAMMA s.p.a.” gestisce una struttura ricettiva a 4 stelle in una località turistica nota per il suo centro congressi, operativo tutto l’anno. Per i due ultimi esercizi ha presentato i seguenti bilanci:
STATO PATRIMONIALE Attività 2019 2018 Passività 2019 2018
A) Crediti verso 0 0 550.000 550.000
soci per A) Patrimonio 866.000 1.032.000 versamenti netto 50.000 295.000 ancora dovuti
Capitale
Riserve
Utile
dell’esercizio
35.000 20.000 B) Fondi per 0 0
B) 5.450.000 6.070.000 rischi e oneri
Immobilizzazi 0 0
oni
I) Immobilizzazion
i immateriali
II) Immobilizzazion
i materiali
III) Immobilizzazion
i finanziarie
C) T.F.R. 45.000 73.000
D) Debiti 4.100.000 4.260.000
E) Ratei e risconti 3.000 4.000
70.000 65.000
C) Attivo circolante 40.000 30.000
I) Rimanenze 0 0
15.000
22.000
II) Crediti
III) Attività finanziarie
IV) Disponibilità liquide
D) Ratei e risconti 4.000 7.000
Totale 5.614.000 6.214.000 Totale 5.614.000 6.214.000 Il candidato presenti il calcolo e l’interpretazione dei principali indici di bilancio, con particolare riferimento all’andamento tra il primo e il secondo esercizio. Di seguito, proceda alla valutazione della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale ed esprima un giudizio complessivo
sull’azienda che gestisce questa struttura ricettiva. Inoltre commenti sul ruolo delle piattaforme online per le prenotazioni di alberghi, dai rispettivi punti di vista del consumatore e degli operatori turistici.
Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, suggerisca al direttore d’albergo una strategia di fidelizzazione della clientela, con attività volte a premiare i clienti più fedeli sul breve e lungo termine.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
TRACCIA N.6 Il candidato svolga la prova tenendo conto delle richieste del caso aziendale. Documento
dal “Piano Strategico di Sviluppo del Turismo 2017 – 2022”
(Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) FOCUS ITALIA Coerentemente con lo scenario internazionale, anche in Italia il settore turistico ha continuato a registrare risultati positivi nel 2015: i dati degli arrivi complessivi (italiani e stranieri) sul territorio nazionale hanno mostrato una crescita del 3% (109,7 milioni circa)
rispetto al 2014 e dell’11% rispetto al 2010. I valori di presenza media, che avevano registrato un decremento costante dal 2001, hanno riportato una piccola inversione di tendenza rispetto all’anno precedente salendo a 3,5 gg e la spesa media pro-capite giornaliera è
cresciuta in maniera costante raggiungendo, nel 2015, i 107 euro. […]
Il 2015 è stato un anno particolarmente positivo per il turismo straniero in Italia: sono cresciuti di quasi il 4% in valore assoluto i flussi turistici esteri, che hanno speso circa il 5% in più rispetto all’anno precedente. […]
Fig. 7 - Turismo internazionale in Italia al 2018 Fonte: Previsioni Confturismo-CISET/TRIP
CRESCE IL TURISMO MORDI E FUGGI Di fianco al trend positivo degli arrivi, saliti del 50% tra il 2001 e il 2015, associato anche al vincente connubio tra turismo e cultura,
va, nel contempo, segnalato un elemento che impatta negativamente sull’economia turistica nazionale. L’Italia, infatti, pur restando uno dei Paesi più attrattivi per i turisti, ha registrato un decremento della presenza media del turista. I giorni di permanenza media sono
infatti diminuiti, passando da 4,1 a 3,6 giorni, nello stesso arco temporale. Si stima che questo abbia comportato un decremento della
spesa pro capite, con una perdita quantificabile in 38 miliardi di minori entrate valutarie. Per contrastare questa dinamica, è necessario ripensare al modello di offerta turistica italiana ponendo al centro il concetto di qualità e, contemporaneamente, valorizzando l’immenso e articolato patrimonio materiale e immateriale che il nostro Paese può offrire. […] È SUL WEB CHE SI DECIDE E SI ACQUISTA La rivoluzione digitale ha interessato il comparto turistico comportando uno stravolgimento completo dei comportamenti dei consumatori, dalla fase di ispirazione fino a quella di consumo stesso del prodotto turistico. Tra tutti gli utenti che dispongono di un accesso a internet:
il 91% ha prenotato online almeno un prodotto o un servizio negli ultimi 12 mesi e utilizza i motori di ricerca come principale
fonte attraverso cui cercare o pianificare una vacanza; il 42% utilizza un device mobile (smartphone, tablet, ecc.) per pianificare, prenotare, informarsi (il 33% nel 2012); il 68% ricerca online prima di decidere luogo e modalità del suo viaggio. L’utilizzo di internet si conferma essenziale per il turista: nella fase di pianificazione l’80% utilizza internet; nella fase di fruizione (una volta a destinazione):
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
(1) il 58% utilizza fonti online per valutare attività e servizi; (2) il 40% crea direttamente nuovo contenuto (e lo condivide). […] Da questo punto di vista va considerato come elemento di criticità il ritardo fortissimo che l’Italia sconta nei confronti di quasi tutti i principali competitor rispetto al tema dell’innovazione tecnologica TERRITORIO E PATRIMONIO […]
L’Italia è un Paese che si contraddistingue per la diversità e per la ricchezza dei paesaggi, ciascuno caratterizzato da patrimoni
territoriali, ambientali e culturali stratificati nei secoli ed estremamente ricchi di conoscenze, forme, relazioni che ne caratterizzano le
qualità specifiche. Il riconoscimento e il dialogo con l’identità dei luoghi e le caratteristiche di ciascun paesaggio devono favorire la
produzione di beni materiali esclusivi e distintivi, ad alto valore aggiunto e difficilmente imitabili, di tipo agroalimentare, artigianale,
manifatturiero e dei servizi turistici. […] Le unicità e territorialità del patrimonio sono gli elementi fondanti dei modelli di sviluppo
locale in grado di essere competitivi sul mercato globale, anche attraverso la scelta di soluzioni organizzative e di governance più
efficienti. […] IL TURISTA AL CENTRO Il viaggiatore è al centro del sistema di valorizzazione: tutti i servizi e più in generale tutte le condizioni che permettano di trasformare la visita in un’esperienza memorabile vanno orientati alla piena soddisfazione del turista, in modo da spingerlo a tornare e a influenzare, tramite la sua narrazione, nuove persone a visitare il nostro Paese. Il Piano riconosce che nel mercato attuale i viaggiatori tendono a cercare un’esperienza turistica anziché una semplice destinazione e che gli strumenti di promozione vanno calibrati di conseguenza, in coerenza con le esigenze dei molteplici segmenti e mercati di viaggio […]
SOSTENIBILITÀ La sostenibilità nel turismo è una strategia di sviluppo economico che ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare il patrimonio umano, artistico, ambientale e culturale, ed è motore delle economie avanzate. […] La sostenibilità nel turismo integra la gestione di tutte le risorse in modo tale che le esigenze economiche e sociali possano essere soddisfatte coniugandosi con la tutela del paesaggio, della memoria dei luoghi, della cultura locale e dell’ambiente. […] (Fonte: www.beniculturali.it)
CASO AZIENDALE Il candidato ipotizzi di essere il socio di un’Agenzia Viaggi di piccole dimensioni con attività di dettagliante e di Tour Organizer. È data facoltà di fare riferimento anche alle conoscenze e/o competenze acquisite nel percorso di Alternanza Scuola – Lavoro. 1. Come riferito dal documento sopra riportato, il Web Marketing ha modificato in modo significativo le dinamiche del mercato turistico. Riferisci le innovazioni che tu intendi introdurre nella tua Agenzia, con quali obiettivi, tecniche e risultati attesi. 2. Agenzia di Viaggio dettagliante e Tour Operator: spiega le differenze nelle attività, nella gestione economico-finanziaria e nell’organizzazione. 3. Organizza un viaggio studio a Londra per studenti al 4° anno dell’Istruzione Superiore. In particolare, presenta lo studio del viaggio
(caratteristiche, motivazioni, richieste dei partecipanti, …); elabora un sintetico programma e sviluppa la tariffazione dello stesso.
Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento, realizzi un pacchetto turistico di tre giorni nel cuore arbereshe del Pollino calabrese,
per far scoprire quelle peculiarità identitarie uniche di questo territorio. sistemazione in alberghi 4 o 3 stelle. la denominazione
del pacchetto, il target della clientela, il tipo di arrangiamento, numero persone, la durata, il programma giornaliero sintetico, la
quota di partecipazione .Inserire i dati mancanti.
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TRACCIA N.7 Caso aziendale IL BUSINESS PLAN: dall’Idea al Progetto
Si sottopongono all’attenzione del candidato il seguente documento, come introduzione al tema.
Documento SUGGERIMENTI AL NEOIMPRENDITORE Chi intende avviare una nuova iniziativa, molto spesso si trova ad affrontare l’avvio lasciandosi guidare dall’intuito e dall’improvvisazione. Sono molti, invece, i fattori esterni che, opportunamente studiati, possono decretare il successo di un’idea
imprenditoriale: la scoperta di nuove tecnologie, la forte domanda del prodotto o servizio, una risposta nuova o più efficace a dei bisogni non soddisfatti. Per aumentare le probabilità di successo ottimizzando le risorse umane e finanziarie e i beni strumentali, è necessario creare un percorso (progetto d’impresa) che possa servire da guida alla costituzione dell’impresa. Il Business Plan o Progetto d’impresa è lo strumento basilare per tutti coloro che vogliono avviare e sviluppare una nuova attività imprenditoriale. Questo documento offre una presentazione esemplificativa organica ed efficace del metodo da seguire per lo sviluppo di un’idea imprenditoriale. È uno strumento di presentazione, di analisi e apprendimento che consente al neoimprenditore di elaborare e redigere il progetto d’impresa e verificarne la fattibilità. In sintesi si individuano due macrofunzioni del Business Plan:
una interna di analisi e pianificazione, per sviluppare tutte le idee e gli aspetti dell’avvio di una nuova attività promossa dal
futuro imprenditore;
una esterna di comunicazione per esporre l’idea a potenziali soci, finanziatori, fornitori, clienti e banche.
A. La prima risorsa che il nuovo imprenditore deve mettere in campo è la capacità di progettare fin dall’inizio la nuova attività: la stesura del progetto di impresa aiuta a individuare prima le possibili difficoltà e a mettere in campo le opportune strategie.
B. L’unica certezza di un’impresa, tanto più se nuova, sono i costi di gestione che, è bene ricordare, sono indipendenti dal fatturato; inoltre i
costi sono spesso sempre più alti delle previsioni, mentre per i ricavi succede il contrario: occorre, quindi, abituarsi a ragionare di
conseguenza, ovvero programmare il proprio conto economico tenendo in debita considerazione tali aspetti.
C. Un imprenditore non è un accentratore di competenze ma è piuttosto un regista di un gruppo di persone che, per quanto piccolo, deve essere
in grado di costruire una squadra motivata al raggiungimento degli obiettivi dell’impresa: il valore aggiunto dell’impresa dipende, infatti, sia
dalle capacità dei singoli che dalla forza di coesione tra tutte le persone che vi operano.
(Fonte: Prodotto realizzato da Gruppo Soges S.p.A. – IKS ISVOR KNOWLEDGE SYSTEM – S.E.I. Aprile 2004, in: impresarosa.conform.it/.../guida_al_business_plan.pdf)
TRACCIA N.8 Documento “Turismo di prossimità” il probabile scenario dell’estate 2020 Viaggeremo o no questa estate? Non è ancora possibile saperlo, ma a quanto pare tutto sembra dirigersi verso il "Turismo di
Prossimità". L’estate che sta per arrivare sarà diversa, probabilmente, rispetto a quelle che abbiamo vissuto fino ad ora. È abbastanza chiaro a tutti che la situazione delicata che stiamo vivendo porterà a degli scenari alquanto insoliti. Il turismo cambierà, almeno per
un po’, e chiaramente sarà necessario adattarsi. Sono tante le previsioni relative al momento in cui tutto tornerà alla normalità, ma al dato attuale sapere quando si ricomincerà a
viaggiare, anche oltre i confini, rimane piuttosto incerto. Ciò non toglie che governo, enti del turismo, agenzie di viaggio, compagnie aeree e quant’altro, siano alla ricerca di soluzioni che possano salvaguardare la salute dei cittadini, ma anche evitare il collasso del
settore turistico. Oltre a proteggere la buona condizione fisica degli italiani e a sostenere il settore dedicato ai viaggi, il “Turismo di Prossimità” punterebbe anche ad aiutare l’economia del nostro Paese. Un piano strategico che prevede una serie di limitazioni, ma anche altrettante
libertà che, sfortunatamente, al momento sono venute a mancare. “Turismo di Prossimità” con queste parole si vuole illustrare un modo di viaggiare che ci condurrà verso mete vicine a casa e,
possibilmente, poco affollate. Saranno in pole position, quindi, i meravigliosi borghi che costellano il territorio italiano e una modalità di esplorazione che segue i principi del turismo lento. In tutto questo, i mezzi pubblici che in numero limitato torneranno a disposizione dei cittadini, dovranno garantire l’igienizzazione delle diverse vetture e la possibilità di mantenere la fondamentale distanza di sicurezza. Inoltre, pare che anche le mete marine potranno essere destinazioni da raggiungere in questa particolare estate 2020. È notizia degli
ultimi giorni, infatti, che in alcune regioni della Nazione gli stabilimenti siano stati autorizzati ad iniziare i lavori utili alla manutenzione e alla sanificazione delle strutture. Forse, ma come ripetiamo per ora le notizie sono incerte, verranno attuati dei distanziamenti anche tra le file di ombrelloni ed eventuali orari per alcune fasce di età più a rischio.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Insomma, non è ancora del tutto chiaro come si evolverà una situazione già precaria di suo. Tuttavia, queste soluzioni proposte e su cui si sta lavorando, ci consentirebbero di riscoprire piccoli tesori del nostro Paese e fuori dalle classiche rotte turistiche. Tra queste, come detto in precedenza, ci sono i borghi più nascosti, ma anche i paesini di campagna da raggiungere, magari, con uno dei tanti meravigliosi cammini italiani. Per gli amanti della natura più incontaminata, invece, ci saranno le valli silenziose, i boschi
fatati e gli incantevoli sentieri di montagna. E per i più nostalgici, niente paura! Nessuno ci impedisce di ricominciare a sognare e pianificare vacanze future in splendide destinazioni. (Fonte internet : https://siviaggia.it/notizie/turismo-prossimita-probabile-scenario-estate-2020/283957/) Al candidato si chiede di dar prova delle sue conoscenze e competenze, rispondendo ai quesiti e alle consegne in tutti i punti successivi. Con riferimento alla comprensione del documento introduttivo, utile a fornire informazioni e stimoli alla riflessione, il candidato risponda alle seguenti domande:
Come viene definito il turismo e quali sono le diverse forme. Tratti del turismo di prossimità facendo riferimento alla situazione attuale.
Il candidato, facendo anche riferimento alle attività laboratoriali o alle esperienze maturate nell’ambito dei percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento, suggerisca al Direttore d’albergo un pacchetto “Salute e Benessere”, destinata al turismo di prossimità, per un fine settimana. Stili il programma inserendo la denominazione dell’hotel, l’ubicazione, i percorsi, gli orari e la quota di partecipazione.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO V ANNO
AUTORE TESTO OPERA
Giovanni Pascoli Nebbia Canti di Castelvecchio
Giovanni Pascoli Il Fanciullino Il Fanciullino
Giovanni Pascoli Italy Primi Poemetti
Gabriele D’Annunzio Il Piacere Il Piacere
Marcel Proust Le Madeleine Alla ricerca de tempo perduto
Luigi Pirandello Cambio treno Il fu Mattia Pascal
Giuseppe Ungaretti Il porto sepolto Il porto sepolto
Giuseppe Ungaretti Soldati L'Allegria
Eugenio Montale I Limoni Ossi di seppia
Eugenio Montale Spesso il male di vivere ho incontrato Ossi di seppia
Primo Levi Schemà (Considerate se questo è un uomo) Se questo è un uomo
Primo Levi Sul fondo Se questo è un uomo
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
MODULO DISCIPLINE ARGOMENTI
✓
Il fenomeno delle migrazioni
Immigrazione e diritti di Tutte
✓
Il diritto di asilo
✓ Integrazione e multietnicità
cittadinanza
✓ Ridefinire la cittadinanza
Salute e benessere, Tutte ✓
La salute un diritto umano
✓ L’accesso ai farmaci
diritti di tutti ✓ L’assistenza sanitaria
✓ Autodeterminazione e libertà
Le diverse forme di libertà
Tutte
✓ Libertà positiva e negativa
✓ I limiti della libertà
✓
Libertà personale e libertà
collettiva
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ª C
Il presente documento viene condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe e approvato in data 28 maggio 2020.
Castrovillari, 28 maggio 2020
Il Coordinatore Prof.ssa MARIA TERESA AMATO
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa FRANCA ANNA DAMICO
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IL CONSIGLIO DI CLASSE:
Docente Firma
AMATO Maria Teresa
AMATO Maria Teresa
BARATTA Mirella
BRUNO Clorinda
BRUNO Maria Teresa
CAPONIGRO Michele
DE CRISTOFARO Carmine
MAIOLINO Serafina
MIRABELLI Antonietta
NUPIERI Eleonora
PARISE Rosa
PISANO Francesco
ROSITO Mariella
ROTIROTI Isabella
SIRUFO Carmine
VIOLA Carluccio
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