enpals di giunio lavizzari cuneo

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ENPALS Relazione di Giunio Lavizzari Cuneo È anzitutto opportuno chiarire che l’ENPALS è l’ente previdenziale dei lavoratori dello spettacolo e non riguarda solamente gli artisti, ma tutte le persone che, a qualsiasi titolo, lavorano nel campo dello spettacolo. A mero titolo esemplificativo, quindi, anche i contributi previdenziali afferenti ad un cassiere di teatro verranno versati all’ENPALS anziché all’INPS. Per quanto riguarda gli artisti e tecnici addetti allo spettacolo è fatto obbligo il versamento dei contributi previdenziali in relazione al compenso percepito e con alcuni “minimali” previsti dalla normativa in vigore. Quanto sopra, ovviamente, non riguarda gli artisti e tecnici appartenenti a gruppi amatoriali (associazioni senza scopo di lucro) e quindi l’argomento specifico del versamento dei contributi all’ENPAS non riguarda la nostra attività artistica, eccezion fatta per alcuni casi particolari che tratteremo in seguito. In ogni caso, sia per gli artisti o tecnici professionisti che per gli “amatoriali” l’ENPALS rilascia (direttamente o tramite SIAE in virtù della convenzione SIAE-ENPALS all’uopo stipulata) un Certificato di Agibilità” per ogni spettacolo che viene eseguito in pubblico. Tale “Certificato di Agibilità” viene rilasciato precedentemente allo spettacolo in programma e quindi nessuno spettacolo può essere portato in scena senza che sia stato rilasciato detto “certificato”. Detto “certificato”, in pratica, attesta l’avvenuto adempimento degli obblighi contributivi. Nel caso di gruppi amatoriali verrà rilasciato un “Certificato di Agibilitàgratuito, ovvero l’ENPALS, verificati i requisiti (assenza di qualsiasi compenso percepito, statuto associativo, elenco attori, ecc.) darà il proprio benestare alla realizzazione dello spettacolo attestando che l’associazione non ha obblighi contributivi da espletare. Tuttavia ciò non vale per le Associazioni affiliate alla F.I.T.A. (e ad alcune altre federazioni del settore) che, in virtù di una apposito convenzione, sono esentate dall’obbligo della richiesta del “Certificato di agibilità” gratuito in quanto l’ENPALS ritiene che i controlli su: assenza di qualsiasi compenso percepito, statuto associativo, elenco attori, ecc., siano già stati effettuati dalla F.I.T.A. stessa al momento dell’affiliazione (o riaffiliazione) dell’Associazione. Vi è comunque un caso in cui anche un’associazione affiliata F.I.T.A. deve invece richiedere lo stesso il “Certificato di Agibilitàe ciò si verifica quando una associazione “assume” per un determinato spettacolo un artista o tecnico professionista. Tratteremo comunque questo caso specifico con un capitolo a parte. Come già più volte citato gli obblighi ENPALS sono estesi, oltre che agli attori, anche ai tecnici professionisti, ma questo non vale nel caso in cui l’associazione si avvalga delle prestazioni tecniche di una ditta esterna: esempio: service luci o audio della Ditta Tizio. In questo caso sarà la Ditta Tizio (anche se ditta individuale) che adempirà agli obblighi contributivi e l’associazione si limiterà a pagare la fattura emessa dalla Ditta Tizio. CONFERENZA FORMATIVA DEI QUADRI F.I.T.A. COMMISSIONE DEGLI ELETTI 11,12 e 13 GIUGNO 2010 Hotel Villa Lina, Via Vallicelle, 24 - Fiuggi Terme (FR

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Page 1: Enpals Di Giunio Lavizzari Cuneo

ENPALS

Relazione di Giunio Lavizzari Cuneo

È anzitutto opportuno chiarire che l’ENPALS è l’ente previdenziale dei lavoratori dello spettacolo e

non riguarda solamente gli artisti, ma tutte le persone che, a qualsiasi titolo, lavorano nel campo

dello spettacolo.

A mero titolo esemplificativo, quindi, anche i contributi previdenziali afferenti ad un cassiere di

teatro verranno versati all’ENPALS anziché all’INPS.

Per quanto riguarda gli artisti e tecnici addetti allo spettacolo è fatto obbligo il versamento dei

contributi previdenziali in relazione al compenso percepito e con alcuni “minimali” previsti dalla

normativa in vigore.

Quanto sopra, ovviamente, non riguarda gli artisti e tecnici appartenenti a gruppi amatoriali

(associazioni senza scopo di lucro) e quindi l’argomento specifico del versamento dei contributi

all’ENPAS non riguarda la nostra attività artistica, eccezion fatta per alcuni casi particolari che

tratteremo in seguito.

In ogni caso, sia per gli artisti o tecnici professionisti che per gli “amatoriali” l’ENPALS rilascia

(direttamente o tramite SIAE in virtù della convenzione SIAE-ENPALS all’uopo stipulata) un

“Certificato di Agibilità” per ogni spettacolo che viene eseguito in pubblico. Tale “Certificato di

Agibilità” viene rilasciato precedentemente allo spettacolo in programma e quindi nessuno

spettacolo può essere portato in scena senza che sia stato rilasciato detto “certificato”.

Detto “certificato”, in pratica, attesta l’avvenuto adempimento degli obblighi contributivi.

Nel caso di gruppi amatoriali verrà rilasciato un “Certificato di Agibilità” gratuito, ovvero

l’ENPALS, verificati i requisiti (assenza di qualsiasi compenso percepito, statuto associativo,

elenco attori, ecc.) darà il proprio benestare alla realizzazione dello spettacolo attestando che

l’associazione non ha obblighi contributivi da espletare.

Tuttavia ciò non vale per le Associazioni affiliate alla F.I.T.A. (e ad alcune altre federazioni del

settore) che, in virtù di una apposito convenzione, sono esentate dall’obbligo della richiesta del

“Certificato di agibilità” gratuito in quanto l’ENPALS ritiene che i controlli su: assenza di qualsiasi

compenso percepito, statuto associativo, elenco attori, ecc., siano già stati effettuati dalla F.I.T.A.

stessa al momento dell’affiliazione (o riaffiliazione) dell’Associazione. Vi è comunque un caso in

cui anche un’associazione affiliata F.I.T.A. deve invece richiedere lo stesso il “Certificato di

Agibilità” e ciò si verifica quando una associazione “assume” per un determinato spettacolo un

artista o tecnico professionista. Tratteremo comunque questo caso specifico con un capitolo a parte.

Come già più volte citato gli obblighi ENPALS sono estesi, oltre che agli attori, anche ai tecnici

professionisti, ma questo non vale nel caso in cui l’associazione si avvalga delle prestazioni

tecniche di una ditta esterna: esempio: service luci o audio della Ditta Tizio. In questo caso sarà la

Ditta Tizio (anche se ditta individuale) che adempirà agli obblighi contributivi e l’associazione si

limiterà a pagare la fattura emessa dalla Ditta Tizio.

CONFERENZA FORMATIVA DEI QUADRI F.I.T.A. COMMISSIONE DEGLI ELETTI

11,12 e 13 GIUGNO 2010 Hotel Villa Lina, Via Vallicelle, 24 - Fiuggi Terme (FR

Page 2: Enpals Di Giunio Lavizzari Cuneo

È comunque possibile che vengano effettuati controlli da parte dell’ENPALS e della SIAE (in virtù

della già citata convenzione ENPALS-SIAE) anche nel caso in cui una associazione affiliata FITA

stia realizzando una spettacolo senza utilizzare artisti “professionisti”. Nel corso di tali controlli

potranno essere chiesti il Certificato di Affiliazione (o riaffiliazione) alla F.I.T.A. e le tessere di

iscrizione di ogni singolo attore o tecnico addetto allo spettacolo oppure l’elenco soci.

È importante comunque sapere che i controlli possono essere espletati sia dagli ispettori ENPALS,

sia dagli accertatori SIAE in virtù della già citata convenzione SIAE-ENPALS.

Ricordiamo anche che l’attività degli ispettori ENPALS o degli accertatori SIAE per quanto attiene

alla verifica del rispetto della regolarità contributiva è svolta nel rispetto delle Leggi in materia che

prevedono anche sanzioni di carattere penale e pertanto suggerisco sempre la massima disponibilità

da parte delle compagnie in caso di accertamenti.

Va anche sottolineato il fatto che le affiliazioni o riaffiliazioni alla F.I.T.A. hanno valenza annuale

solare e cioè decadono il 31 dicembre di ogni anno e che una associazione priva della affiliazione o

riaffiliazione perde automaticamente il diritto all’esenzione del “Certificato di Agibilità”.

Page 3: Enpals Di Giunio Lavizzari Cuneo

Utilizzo di artisti o tecnici professionisti iscritti ENPALS

Qualsiasi associazione amatoriale può utilizzare per i propri spettacoli degli artisti o tecnici

professionisti e si possono quindi verificare due condizioni:

1) l’artista professionista non percepisce alcun compenso (oltre al semplice rimborso spese

documentato). In questo caso l’artista viene iscritto come socio ordinario dall’associazione

e non c’è alcun problema. La convenzione ENPALS-F.I.T.A. è perfettamente rispettata e

non c’è obbligo della richiesta del “Certificato di Agibilità”. Unica cosa da ricordare

all’associazione, nel caso in cui riconosca al socio-artista professionista un rimborso spese

documentato, che dovrà barrare la casella B sull’autocertificazione ENPALS allegata alla

riaffiliazione F.I.T.A. dell’anno successivo.

2) Viene riconosciuto all’artista-professionista un rimborso spese non documentato oppure un

compenso. In questo caso l’associazione avrà l’obbligo di richiedere, prima di andare in

scena, il “Certificato di Agibilità” all’ENPALS comunicando, nei modi previsti, i dati

dell’artista-professionista impiegato, l’importo del rimborso spese ovvero il compenso

concordato. Il versamento dei contributi dovuti all’ENPALS (oppure della ritenuta

d’acconto nel caso di rimborso spese non documentato) dovrà avvenire entro il giorno 16 del

mese successivo a quello dell’erogazione mediante mod. F24. L’associazione dovrà anche

ricordarsi di barrare la casella C sull’autocertificazione ENPALS allegata alla riaffiliazione

F.I.T.A. dell’anno successivo.

In sintesi:

1) obbligo per chiunque voglia rappresentare uno spettacolo del “certificato di agibilità”

ENPALS

2) anche i gruppi amatoriali soggiacciono a tale obbligo

3) sono esentate le associazioni affiliate alla F.I.T.A. (e ad alcune altri soggetti consimili)

sempreché tutti gli attori e tecnici addetti allo spettacolo siano iscritti alla F.I.T.A.

4) le associazioni affiliate F.I.T.A. possono liberamente iscrivere tra i loro soci anche artisti o

tecnici professionisti, ma non devono riconoscere loro compensi o rimborsi spese non

documentati. In questo caso la convenzione ENPALS-F.I.T.A. è pienamente operante e

valida.

5) se una associazione affiliata F.I.T.A. intende utilizzare per uno spettacolo un artista o

tecnico professionista e riconoscergli un compenso o un rimborso spese non documentato,

può farlo, ma in questo caso deve richiedere il “certificato di agibilità” e versare i

contributi o la ritenuta d’acconto