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LICEO SCIENTIFICO STATALE con sezioni: CLASSICO – LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – SCIENZE APPLICATE «ENRICO FERMI» Via Martiri delle Foibe,8 -25087 Salò (BS) Tel. 0365/20957 - 520150 - Fax 0365/521130 – C. F. 87002130174 http://www.liceofermisalo.gov.it pec: [email protected] e-mail: [email protected] ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^M SCIENZE APPLICATE A.S. 2016-17

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Page 1: ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO … Prof.ssa Michela Marchiori ... Religione Prof. Francesco Zovi . PROFILO DELLA CLASSE Anno scolastico S ... o tematiche non previsti dai programmi

LICEO SCIENTIFICO STATALE

con sezioni: CLASSICO – LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – SCIENZE APPLICATE

«ENRICO FERMI» Via Martiri delle Foibe,8 -25087 Salò (BS)

Tel. 0365/20957 - 520150 - Fax 0365/521130 – C. F. 87002130174 http://www.liceofermisalo.gov.it

pec: [email protected] e-mail: [email protected]

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DELLA CLASSE 5^M SCIENZE

APPLICATE A.S. 2016-17

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COMPOSIZIONE ATTUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Materia Docente

Italiano Prof.ssa Michela Marchiori

Matematica Prof.Mario Serlonghi

Fisica Prof. Giuseppe Boccia

Storia e Filosofia Prof. Giuseppe De Matola

Inglese Prof.Roberto Gasparini

Scienze Prof. Luisa Superti

Informatica Prof.Siragusano Carmelo

Disegno e Storia dell’Arte Prof.ssa Laura Traversi

Scienze Motorie Prof. Elena Fossa (Battaglia Carlo dal 20.04.2017)

Religione Prof. Francesco Zovi

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PROFILO DELLA CLASSE

Anno

scolastico

Alunni

iscritti

Promossi

(giugno)

Sospensione giudizio e promossi

Sospesi e non

promossi

Non

promossi

Trasferiti

o ritirati

2014-15 Classe 3^

23 18 4 - 1 -

2015-16 Classe 4^

21 20 1 - - 1

2016-17 Classe 5^

21 - - - - -

CONTINUITA' DIDATTICA

Dalla III alla

IV Dalla IV alla

V

ITALIANO NO NO

MATEMATICA SI SI

FISICA SI SI

STORIA NO NO

FILOSOFIA NO

NO

INGLESE SÌ SÌ

SCIENZE SÌ SÌ

STORIA DELL’ARTE SÌ SÌ

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SÌ NO

RELIGIONE SÌ NO

PROFILO DELLA CLASSE All’inizio del corrente anno scolastico risultavano iscritti 21 ragazzi tuttora frequentanti.

Nel corso del triennio si sono alternati vari docenti di italiano, storia e filosofia rendendo molto discontinuo il

riferimento nei relativi percorsi di apprendimento.

La classe attuale è la prima dell’indirizzo di Scienze applicate che affronta l’esame di stato poiché tale corso è stato

attivato presso il nostro Liceo nell’anno scolastico 2012/13. Dopo un biennio piuttosto problematico la classe ha

mostrato una positiva evoluzione sia nei rapporti interpersonali che nel dialogo scolastico complessivo.

In particolare il comportamento nei confronti degli insegnanti, del personale della scuola e dei compagni è stato

corretto e rispettoso.

Gli studenti sono riusciti a controllare la vivacità manifestata nel terzo anno e in seguito si sono dimostrati corretti

e responsabili, anche quando la sorveglianza è stata meno stretta, in occasione, ad esempio, di assemblee

scolastiche, cambio di docenti, pause di socializzazione, viaggi o visite d’istruzione.

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Per quanto attiene al percorso di apprendimento la classe ha mediamente seguito con interesse partecipando al

dialogo disciplinare con un certo impegno. Il profitto degli alunni nella media è discreto, il gruppo classe più

consistente rivela una preparazione più che sufficiente; alcuni alunni, grazie ad un impegno costante sostenuto

anche da serie motivazioni e attitudini, sono riusciti a conseguire una preparazione omogenea ed in alcuni casi

approfondita. Il gruppo meno numeroso di studenti rivela ancora qualche difficoltà nella rielaborazione dei

contenuti che, in alcune discipline, risulta un po’ incerta. Sono presenti tre alunni con bisogni educativi speciali

che si sono ben integrati nel percorso formativo e di apprendimento della classe.

CONOSCENZE: Il livello conseguito dalla media della classe è discreto; l’articolazione e la strutturazione delle informazioni è distribuita tra gli alunni in relazione all’impegno profuso ed alle capacità dei singoli alunni di organizzare in modo efficace i contenuti acquisiti. La conoscenza dei linguaggi disciplinari specifici risulta mediamente acquisita in modo più che sufficiente .

COMPETENZE: La padronanza delle competenze operative ed espressive risulta più che sufficiente, il gruppo classe

più consistente mostra di saper argomentare le conoscenze con un livello discreto di autonomia, discreta si rivela anche

la competenza relativa all’uso dei linguaggi specifici delle discipline. Una parte degli studenti è in grado di applicare le

procedure apprese sia a contesti noti che in situazioni nuove, un gruppo di studenti manifesta ancora qualche

incertezza nella rielaborazione personale dei contenuti che risulta condizionata da competenze operative ed

espressive piuttosto incerte in qualche disciplina.

CLIL: alcuni contenuti di storia sono stati in parte sviluppati in lingua inglese visionando documentari storici in lingua

originale.

SITUAZIONE DIDATTICA E COMPORTAMENTALE FREQUENZA: nell’arco del triennio la frequenza della classe (assenze, ritardi e uscite anticipate) è

stata sempre tenuta sotto controllo dal Consiglio di Classe e sono stati discussi con le famiglie i singoli

casi di frequenza discontinua e gli eventuali comportamenti irregolari. Nell’attuale anno scolastico non

si sono evidenziate, per gli studenti tuttora iscritti, situazioni critiche poiché la frequenza è stata per la

maggior parte dei casi assidua o regolare.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: sono stati regolari. L'andamento scolastico degli allievi è stato

comunicato alle famiglie attraverso il registro elettronico. I colloqui con i genitori si sono svolti sia

settimanalmente nelle ore fissate dai singoli docenti che nei due pomeriggi, uno per quadrimestre, di

colloqui generali stabiliti dal Collegio dei Docenti.

Le situazioni particolari di singoli alunni sono state regolarmente comunicate alle famiglie tramite

lettera o convocazione ad un colloquio con il docente coordinatore o con i docenti interessati.

DIALOGO EDUCATIVO: la classe nel corso del triennio è andata maturando un comportamento più

adeguato, superando alcune difficoltà nella partecipazione che risultava negativamente condizionata da

un livello di attenzione e concentrazione fragile. Gli studenti hanno partecipato al dialogo educativo

maturando un atteggiamento positivo ed instaurando relazioni interpersonali e con i docenti improntate al

rispetto ed alla collaborazione.

Etici e civili: OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA MEDIA DELLA CLASSE

- Maturazione come persona e come cittadino. - Acquisizione di sufficienti conoscenze e di capacità di auto-orientamento e di orientamento. - Capacità di instaurare accettabili relazioni interpersonali.

- Superamento di alcuni atteggiamenti egocentrici, sociocentrici, etnocentrici.

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Culturali: - Capacità di impiegare correttamente e in modo adeguato i diversi contesti problematici, i

processi cognitivi, i concetti, i linguaggi specifici, i metodi e gli strumenti assimilati nel corso

delle molteplici esperienze scolastiche.

- Capacità di acquisire, analizzare, organizzare e correlare con sufficiente efficacia, testi, dati,

informazioni.

- Sviluppo delle capacità di rielaborazione personale e acquisizione di sufficiente spirito critico.

- Sviluppo di motivata curiosità verso i diversi ambiti della realtà e del sapere.

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OBIETTIVI TRASVERSALI - Corretta socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe (rapporto

equilibrato con docenti e compagni, rispetto e collaborazione fondati sulla distinzione dei ruoli,

reciprocità dei doveri e delle responsabilità).

- Positiva partecipazione al progetto educativo riguardante sia la sfera personale che la comunità

scolastica.

- Mantenimento di un atteggiamento sufficientemente responsabile verso gli impegni scolastici

(puntualità nel rispettare le scadenze, frequenza regolare alle lez ioni).

- Sviluppo di rapporti comunicativi sia in L1 che nelle lingue straniere, basato sull’uso di

linguaggi verbali e non verbali.

- Progressiva autovalutazione anche in rapporto al contesto in cui si è operato.

- Partecipazione, propositiva in taluni casi, sia al dialogo educativo all’interno della classe che

alle attività didattiche proposte.

- Cooperazione al buon funzionamento degli Organi Collegiali.

- Capacità di relazionarsi in modo attivo alle proposte formative in campo culturale sociale e

umano promosse dal corso di studi attraverso il confronto con culture diverse nello spazio e nel

tempo.

- Sensibilizzazione al rispetto della diversità e consapevolezza dell’arricchimento umano e

culturale che esse possono realizzare.

- Riflessione sui comportamenti di massa per maturare la coscienza collettiva e individuale di

scelte libere e responsabili.

Cognitivi: - Acquisizione di una conoscenza delle basilari abilità di studio (selezionare e sintetizzare, anche

sotto forma di schema, le informazioni sia orali che scritte; commentare e attualizzare gli

argomenti di studio) e dei contenuti disciplinari specifici.

- Capacità di lettura di un testo, sia in ambito scientifico che letterario, sufficiente.

- Competenza nell’effettuare collegamenti sulla base di procedimenti induttivi e deduttivi

sufficiente.

- Utilizzo delle conoscenze disciplinari in un dialogo globale che consenta collegamenti con le

altre discipline.

- Assunzione di un personale atteggiamento critico.

- Organizzazione coerente di un lavoro personale.

- Acquisizione di un lessico appropriato alle varie discipline.

- Acquisizione di capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento guidato, anche di argomenti

o tematiche non previsti dai programmi curriculari.

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Strategie metodologiche e metodi didattici La scelta delle strategie messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati è stata in stretto rapporto

con:

- la fisionomia individuale della classe, data dai livelli cognitivi accertati e dalle modalità di

comportamento osservate;

- le caratteristiche epistemologiche delle varie discipline;

- le abilità degli alunni e le opzioni didattiche di ogni singolo docente;

- le strutture offerte dall'ambiente scolastico e le risorse presenti nel contesto territoriale della Scuola.

Si sono concordate alcune strategie di carattere generale:

- coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica; a tale

scopo lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è stato

integrato con il dialogo, la libera discussione, il lavoro di gruppo e di ricerca;

- attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi periodici

compensativi e curricolari o extracurricolari;

- allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando un’accurata

selezione dei contenuti;

- mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e di

ricerca e i momenti di verifica;

- usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con

testi di lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli;

- utilizzare i sussidi didattici a disposizione della scuola: materiale audiovisivo e informatico,

laboratori, palestra;

- favorire, nei limiti delle possibilità organizzative (condizionate dall'ubicazione periferica della

scuola), attività utili ai fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici

prefissati, quali visite sul territorio, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze.

ATTIVITÀ VOLTE ALL’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Giochi Matematici

Conferenze di matematica , fisica e scienze

Laboratorio di espressione filosofica

Gariwo

Progetto ‘Invito alla Lettura’

Progetto andrologico “PASS”

Progetto spettacolo Malanova, Progetto contro il femminicidio

Giochi Sportivi Studenteschi

Spettacoli teatrali al CTB

Iniziative per il Giorno della memoria e del ricordo

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STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica dei livelli di apprendimento degli alunni ha inteso accertare il livello

conseguito dal singolo allievo (ma anche in generale il grado di rispondenza della classe agli interventi

didattici) rispetto ai due indicatori-obiettivo conoscenza, competenza. Mediante prove strutturate

e non strutturate, diverse e ripetute nel tempo, la valutazione ha consentito all’alunno di apprezzare la

propria posizione rispetto alle mete ed agli obiettivi prefissati, ed al Consiglio di Classe di appurare

l’efficacia delle strategie adottate in modo da poter adeguare strutture e metodi di insegnamento. Nel

corso di ciascun quadrimestre sono state svolte le seguenti prove:

Riferimento quadrimestrale n.

scritti n. orali

Prat.

DISEGNO-STORIA DELL’ARTE

1

2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

3

FILOSOFIA 2 1

FISICA 3 1/2

INGLESE 3 1

STORIA 2 1

ITALIANO 2 1+2scritte

INFORMATICA 2 1

MATEMATICA 4 1

RELIGIONE 2 1

SCIENZE 2 2

Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali (verifiche orali e scritte, anche

secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato) si sono basate sui seguenti elementi, come

programmato all’inizio dell’a.s. e inserito nel POF:

a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento,

rielaborazione personale

b) esposizione in forma corretta e logica

c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno

d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e

arricchire, anche autonomamente, i contenuti

e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, all’interno o all’esterno della materia

f) originalità e sensibilità estetica

g) capacità di posizioni personali adeguatamente argomentate

La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente:

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Parametro

qualitativo

Voto Descrizione

Eccellente

10

Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure risolutive sempre coerenti e

talvolta originali in contesti di alta complessità. Coglie tutti gli

aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con

grande efficacia, sa rielaborare in modo critico, autonomo e con

apporti personali i contenuti disciplinari.

Ottimo

9

Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime con fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà; applica in modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi; sa analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa esprimere giudizi critici.

Buono

8

Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e precisione utilizzando il linguaggio specifico in modo adeguato, applica con correttezza ed autonomia regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e rielaborare gli argomenti,

mostrando di saper creare collegamenti disciplinari e di sapere

eseguire autonomamente esercizi complessi.

7

Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con correttezza regole e procedure in contesti noti

Sufficiente

Lo studente possiede una informazione essenziale dei contenuti,

usa un linguaggio corretto anche se non sempre specifico,

applica regole e procedure risolutive in semplici contesti

problematici; coglie gli aspetti fondamentali della

comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di

abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici .

Insufficiente

5

Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei contenuti, competenze espressive ed operative insicure; non sempre riesce a cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa fragilità nell’analisi.

Gravemente

insufficiente

4

Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica; l’esposizione è stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operative è molto incerta, la comprensione è

difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra di avere

acquisito in modo approssimativo le abilità richieste.

3

Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata, frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta; l’applicazione dei contenuti è approssimativa e confusa; rivela notevoli difficoltà nella comprensione di semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti

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Totalmente

insufficiente

2

Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate.

1 Non emergono conoscenze, competenze e capacità

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio di giugno dai Consigli di Classe agli studenti del terzo, quarto anno che sono

stati ammessi alla classe successiva e agli studenti del quinto anno che sono stati ammessi all’ Esame di Stato.

Viene attribuito nello scrutinio di settembre agli studenti del terzo e quarto anno che sono incorsi nella sospensione del giudizio e

che sono stati ammessi alla classe successiva in seguito al superamento delle prove di verifica. Per gli studenti in mobilità

studentesca, esso viene in genere attribuito in sede di Scrutinio del Primo Quadrimestre dell’anno scolastico successivo secondo la

normativa vigente.

Il credito scolastico concorre alla determinazione del voto finale dell’Esame di Stato nella misura del 25% e viene determinato

sulla base della tabella ministeriale sotto riportata. La scelta del punteggio rispetto all’oscillazione prevista dalla banda rispetto

alla media dei voti, prende in considerazione il decimale della media stessa: se è inferiore allo 0,5 si assegna il punteggio inferiore

se è maggiore allo 0,5 si attribuisce il punto di credito maggiore della banda.

Media dei voti Credito Scolastico 3° anno 4° anno 5° anno

M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5

6 <M ≤ 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6

7 < M ≤ 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7

8 < M ≤ 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8

9< M ≤ 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9

Il Collegio dei Docenti ha deliberato le seguenti modalità operative per l’attribuzione del credito, con particolare riferimento

all’incremento di un punto della banda di oscillazione:

Mancanza di assenze ingiustificate e frequenza assidua; ciò vale anche per gli alunni che hanno frequentato l’anno

scolastico all’estero.

Partecipazione ad attività complementari e integrative e partecipazione ad attività svolte dalla scuola al di fuori

dell’orario curricolare. Il credito viene riconosciuto se la partecipazione è di almeno 30 ore (cumulabili fra le varie

attività), assidua (almeno l’80% del monte ore di ciascuna attività) e valutata positivamente dal docente referente che

dovrà descrivere obiettivi, modalità di svolgimento e ricaduta didattica.

Rappresentanza correttamente svolta in organi collegiali di istituto, cumulabile con la partecipazione ad attività svolte

dalla scuola al di fuori dell’orario curricolare fino al raggiungimento delle 30 ore.

N.B. Riguardo a quest’ultimo punto si propone di considerare:

- 10 ore per rappresentanza in Consiglio di Istituto;

- 20 ore per rappresentanza nella Consulta;

- 12 per rappresentanza e relazione (Consiglio di Classe),

- 10 ore per rappresentanza nel Comitato Studentesco;

- 2 ore per rappresentanza nella Commissione Elettorale.

Particolari attività di studio e/o ricerca a favore della scuola, svolta da alunni su incarico e/o in collaborazione con

docenti;

Malattie gravi e prolungate dello studente o di un suo familiare; gravi situazioni familiari, economiche o ambientali

documentabili (in riferimento all’art. 11, comma 4 del DPR 23/07/98 n° 323);

Crediti formativi documentati.

La documentazione utile per l’attribuzione del credito dovrà essere presentata al Coordinatore di Classe entro il 10 Maggio.

Non può essere attribuito l’incremento di un punto di credito rispetto alla banda di oscillazione nel caso in cui:

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Lo studente sia incorso in sanzioni disciplinari;

Lo studente abbia manifestato disimpegno e la frequenza sia stata caratterizzata da assenze strategiche accertate;

Lo studente sia stato ammesso alla classe successiva, sia a giugno che a settembre, con aiuti certificati in una o più

discipline.

CREDITI FORMATIVI

In base al DM n. 452 del 12/11/1998 “ le esperienze sono acquisite in ambiti e settori della società civile legati alla formazione

delle persone e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e

ricreative, alla formazione professionale, all’ambiente al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”.

Il Collegio Docenti ha deliberato sull’applicazione di tali norme i seguenti criteri:

A. La qualificazione dell’esperienza dipende da aspetti sia di tipo quantitativo sia di tipo qualitativo. Per il primo aspetto,

quantitativo, si richiede che l’esperienza abbia comportato un impegno supplementare rispetto ai normali impegni

scolastici pari almeno a mezza giornata per ogni settimana di scuola (30 mezze giornate o 15 giorni interi). Si richiede

che l’esperienza abbia avuto carattere integrativo e non sostitutivo della normale esperienza scolastica.

B. Per il secondo aspetto, qualitativo, il Collegio Docenti raccomanda ai Consigli di Classe di riconoscere come credito

formativo e di assegnare un punteggio aggiuntivo solo ad esperienze di studio esterne alla scuola che abbiano portato

all’acquisizione di una certificazione riconosciuta dallo Stato o da altri enti pubblici, nonché ad altre esperienze non di

studio particolarmente qualificate e di analoga significatività per continuità ed intensità dell’impegno.

C. Quanto al requisito della coerenza con i contenuti tematici del corso, si conviene di ricercarla sia relativamente agli

obiettivi educativi sia a quelli di tipo cognitivo.

D. Quanto all’attività sportiva, andrà esclusa dal riconoscimento ogni attività di allenamento o di potenziamento fisico svolta

in una chiave esclusivamente individualistica, o nella quale risulti chiaramente predominante l’aspetto di vera e propria

prestazione professionistica.

TEMPI E MODI DEL RECUPERO

Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno che l’eventuale recupero delle conoscenze nelle

varie discipline tenesse conto sia del numero degli alunni coinvolti che della gravità delle lacune

riscontrate:

- Se gli alunni erano coinvolti in numero di due - tre, il singolo docente, sulla scorta dei dati

acquisiti in merito alla gravità delle lacune riscontrate, ha attivato nel corso del triennio le

opportune strategie di recupero individuali (rallentamento delle spiegazioni, recupero delle lacune

pregresse dove possibile, intensificazione personalizzata del lavoro domestico ed accertamento dei

progressi).

- Se gli alunni erano in numero superiore a sei - sette, il docente si è impegnato ad

attivare, compatibilmente con le risorse messe a disposizione dalla scuola, un corso di

sostegno per sopperire ai problemi emersi nel dialogo disciplinare. Nel corso dell’attuale anno

scolastico le iniziative di recupero e potenziamento sono state generalmente affidate ai docenti

dell’organico potenziato. - Se la necessità del recupero coinvolgeva la maggior parte della classe, il docente ha effettuato

pause didattiche, con ripresa di argomenti già trattati ed esercizi di ripasso miranti a colmare le lacune registrate.

- Individualmente gli studenti hanno potuto usufruire dello Sportello - Workshop.

SIMULAZIONE DELLE TERZE

PROVE

Date MATERIE TIPOLOGIA

19/12/2016 Inglese(3)-Fisica(2)-Filosofia(3)-Informatica(2) B

02/05/2017 Inglese(3)-Storia dell’arte(2)-Fisica(2)-Scienze(3) B

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Criteri di valutazione e misurazione Ogni insegnante ha valutato la parte di prova relativa alla propria disciplina attribuendo il punteggio parziale per la parte di prova di sua competenza. Il punteggio complessivo della prova è risultato dalla media dei punteggi parziali.

Per ogni materia segue una sintetica indicazione degli argomenti svolti che saranno precisati in modo

più dettagliato nei singoli programmi disciplinari allegati.

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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA prof.ssa Marchiori Michela

Obiettivi conseguiti Conoscenze

Gli allievi hanno mediamente acquisito:

- conoscenza adeguata dei principali meccanismi che regolano la comunicazione scritta e orale

- conoscenza non approfondita ma sufficientemente organica della Letteratura italiana dal primo

Ottocento al primo Novecento, con riferimenti al contesto storico e culturale

- conoscenza sufficiente del linguaggio specifico della disciplina

- conoscenza sufficiente delle tecniche di analisi del testo letterario, in versi e in prosa

Competenze

Gli allievi sono mediamente in grado di:

- produrre testi, anche in relazione ai contenuti appresi, con sufficiente coerenza logico-argomentativa

- esporre le conoscenze acquisite con linguaggio complessivamente chiaro

- contestualizzare e valutare anche se non sempre con sufficiente autonomia informazioni e testi

- stabilire i fondamentali collegamenti disciplinari e interdisciplinari

Metodi

- lezione frontale: contestualizzazione, lettura, parafrasi, riflessione sugli aspetti formali e di contenuto del

testo letterario

- discussione guidata su autori o tematiche letterarie

- letture a cura degli allievi di alcuni testi ad integrazione e completamento di quelle fatte in classe

- esercitazioni in classe relative alle tipologie della prova scritta

Strumenti

- testi in adozione integrati dagli appunti personali degli allievi e da schemi ed appunti forniti

dall’insegnante

Valutazione

- prove scritte (analisi del testo, saggio breve-articolo di giornale, tema storico, tema di ordine generale),

verifiche scritte di letteratura e Dante basate su brevi risposte aperte, prove orali

- due prove scritte, due verifiche scritte di letteratura ed una prova orale per quadrimestre

Soglia della sufficienza

Conoscenze

L’allievo ha una conoscenza corretta del codice della lingua e un lessico in genere sufficientemente

appropriato. Conosce in termini generali i Lineamenti della Storia letteraria, gli autori esaminati (profilo

intellettuale, poetica, opere) e i contenuti dei testi proposti. Ha acquisito in maniera accettabile il linguaggio

specifico della letteratura.

Competenze

L’allievo si esprime in modo sufficientemente appropriato; è in grado di comprendere informazioni e testi

letterari e, guidato dall’insegnante, di compiere operazioni di analisi e sintesi e di stabilire collegamenti.

Per quanto concerne le prove scritte, si attiene alla traccia e sviluppa l’elaborato in modo complessivamente

lineare e consequenziale.

Lineamenti del programma di Letteratura

Caratteri del Romanticismo italiano, confronto con

quello europeo. La polemica classico-romantica

Il romanzo storico: Manzoni: I promessi sposi, Odi,

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Adelchi

Leopardi: Zibaldone, Operette morali, scelta di Canti

Naturalismo francese e Verismo italiano; Verga:

Novelle, I Malavoglia

Il Decadentismo

D’Annunzio: I romanzi; Alcyone; Pascoli: Myricae,

Canti di Castelvecchio, Poemi conviviali

Pirandello: Novelle per un anno. Il fu Mattia Pascal

Svevo: Senilità - La Coscienza di Zeno

Dante Alighieri: Paradiso: scelta di canti (I, III, VI, XI,

XVII)

Testo in adozione

E. Raimondi, Leggere, come io l’intendo, 4-5, B. Mondadori

Materia: MATEMATICA – Prof. Mario Serlonghi

Libro di testo Nuova Matematica a colori. Autore: Leonardo Sasso. Petrini Editore

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenza

La classe nella media

- conosce gli aspetti fondamentali della teoria e le regole di applicazione dei contenuti trattati

Competenza

La media della classe è in grado di:

- esprimersi con un linguaggio globalmente appropriato

- applicare le leggi e le procedure in contesti problematici di media difficoltà

- riesce ad operare collegamenti fra i contenuti disciplinari

- analizzare in modo coerente contesti di varie tipologie

- impostare procedure risolutive in contesti problematici di media difficoltà

Contenuti

- Successioni e serie di numeri reali

- Funzioni reali di una variabile reale - Funzioni continue e discontinue. Calcolo dei limiti, limiti notevoli - Il calcolo differenziale - Applicazione delle derivate: problemi di massimo e minimo - Studio di funzioni reali di variabile reale - Integrali indefiniti; integrali definiti e applicazioni per il calcolo di aree e di solidi - Integrali impropri

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- Equazioni differenziali, equazioni differenziali del primo ordine lineari e a variabili separabili. Il problema di Cauchy

- Elementi di geometria dello spazio: rette, piani, parallelismo e perpendicolarità

Metodi

Lezione frontale

Strumenti

Lavagna, libro di testo

Valutazione

Prove scritte, test, interventi dal posto

Soglia della sufficienza

Conoscenza

L’alunno conosce negli aspetti fondamentali i contenuti trattati. Non evidenzia lacune significative

nell’informazione disciplinare.

Competenza

L’alunno si esprime con un linguaggio specifico sostanzialmente corretto e sa applicare le procedure in contesti di

media difficoltà. L’alunno riesce ad operare anche se in modo non del tutto autonomo collegamenti fra i vari

aspetti discip linari evidenziandone analogie formali e sostanziali. Coglie, attraverso un’analisi corretta dei dati,

procedure risolutive relative a problemi di tipologia standard negli aspetti induttivi e deduttivi.

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Materia: FISICA prof. Giuseppe Boccia

Libro di testo:

1. Dalla meccanica alla fisica moderna vol. 2 Walker, editore Linx.

2. L’Amaldi per i licei scientifici.blu vol. 3 Ugo Amaldi, editore Zanichelli.

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenza

La classe

Conosce a livello mediamente più che sufficiente gli aspetti fondamentali dei contenuti disciplinari.

Competenza

La classe

sa utilizzare in modo abbastanza appropriato il linguaggio specifico della disciplina;

sa applicare in contesti problematici di semplice difficoltà le leggi e le procedure in modo

sufficientemente corretto.

sa cogliere ed analizzare, anche se in modo non del tutto autonomo, le leggi e i fenomeni studiati.

riesce a riassumere e a sintetizzare in modo sufficientemente corretto i contenuti.

Contenuti

Il magnetismo.

L’induzione elettromagnetica.

La corrente alternata.

Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche.

La relatività del tempo e dello spazio.

La relatività ristretta.

Metodi

Lezione frontale, esercitazioni guidate, esperienze di laboratorio .

Strumenti

Libro di testo. Lavagna. Videoproiettore. Appunti desunti dalle lezioni. Laboratorio. Software didattico.

Valutazione

Strumenti: interrogazioni formali; risoluzione di esercizi e problemi, quesiti a risposta breve.

Tempi: primo quadrimestre: due verifiche scritte, una simulazione di terza prova d’esame e una/due

prove orali; secondo quadrimestre:. due verifiche scritte, una simulazione di terza prova d’esame e

una/due prove orali. Sono state effettuate all’occorrenza verifiche di recupero. Le prove sono state

effettuate al termine di argomenti significativi.

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Soglia della sufficienza

Conoscenze

L’alunno conosce negli aspetti fondamentali e nelle linee guida le leggi dell’elettromagnetismo classico e

della relatività ristretta senza evidenziare lacune significative.

Conosce i più importanti fenomeni elettromagnetici nel vuoto e della teoria della relatività ristretta.

Competenze

L’alunno sa cogliere le tematiche fondamentali della disciplina applicando in modo corretto le leggi e le

procedure in semplici contesti problematici. Si esprime con un uso corretto della terminologia, anche se

con un uso semplice del linguaggio. Sa operare collegamenti fra i nodi tematici relativi agli argomenti

trattati, evidenziandone semplici analogie formali e sostanziali

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Materia: INFORMATICA prof. SIRAGUSANO CARMELO

Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenze:

Gli studenti, al termine del quinto anno, conoscono i costrutti di base dei linguaggi di programmazione

C/C++ e VBA, le basi del calcolo numerico e i concetti fondamentali per la soluzione numerica di

problemi matematici, gli elementi fondamentali che permettono di descrivere la struttura e il

funzionamento di una rete. Competenze:

Gli studenti codificano algoritmi, implementano metodi numerici per la soluzione approssimata di

problemi matematici, sanno classificare le reti e le tecniche di trasferimento dell’informazione, definire reti

e configurare un PC in una LAN.

Articolazione dei contenuti :

Costrutti di base dei linguaggi di programmazione C/C++ e VBA:

o Ripasso su I/O, funzioni, passaggio di parametri, cicli, matrici, sintassi nei linguaggi di

programmazione C/C++ e VBA.

o Gestione di eventi, macro e componenti activeX in VBA.

Algoritmi di calcolo numerico :

o Algoritmo babilonese per il calcolo della radice quadrata

o Algoritmo LCG per la generazione di sequenze di numeri pseudocsuali, (con criteri di casualità,

istogrammi di frequenza, diagramma di correlazione)

o Il metodo di Monte Carlo per il calcolo di pi greco, il calcolo dell’area sottesa a una curva, e la

soluzione del problema della moneta di Buffon

o Metodi di Eulero per il calcolo del numero e

o Calcolo del seno di un angolo usando la serie di Taylor-Maclaurin

o Metodo di bisezione per il calcolo della radice di un’equazione

o Metodi di Cavalieri-Simpson, dei trapezi, dei rettangoli e del punto centrale per il calcolo

approssimato delle aree

o Metodo di Eulero per la soluzione delle equazioni differenziali

Fondamenti di networking

o Introduzione al networking:

o Multiplazione e commutazione

o L’architettura ISO-OSI

o L’architettura TCP/IP

o Configurare un PC: IP statico e IP dinamico Metodi :

Lezione frontale

Discussione guidata su tematiche o problematiche

Esecuzione collettiva guidata di esercizi o esperienze

Strumenti:

Libro di testo

Software per la produzione di programmi (IDE Codeblocks, Microsoft Excel )

Strumentazione di laboratorio (proiettore, Pc connessi in rete)

Valutazione:

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Strumenti: verifiche scritte, comprendenti parti sia teoriche che pratiche; prove orali, comprensive di pratica, a

campione

Tempi: 2 o 3 verifiche scritte a quadrimestre. Prove orali a campione.

Soglia della sufficienza:

Conoscenza: Lo studente conosce i costrutti di base dei linguaggi di programmazione C/C++ e VBA, le basi del calcolo

numerico e nelle linee essenziali i concetti fondamentali per la soluzione numerica di problemi matematici.

E’ consapevole degli elementi fondamentali che caratterizzano la struttura e il funzionamento di una rete.

Competenza: Lo studente codifica algoritmi semplici e noti; implementa in maniera sostanzialmente corretta metodi

numerici per la soluzione approssimata di problemi matematici; descrive in modo semplificato ma

utilizzando un linguaggio tecnicamente appropriato la struttura e il funzionamento di una rete.

Testo in adozione:

di Paolo Camagni e Riccardo Nikolassy, “Corso di Informatica linguaggio C e C++ (per il nuovo liceo

scientifico opzione scienze applicate), ed. Hoepli, ISBN 978-88-203-6096-2

DISCIPLINA : INGLESE

prof. Gasparini Roberto

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

CONOSCENZE (SCANSIONE DEGLI ARGOMENTI SVOLTI)

COMPETENZE STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE

Conoscenza

Nel complesso la classe è in possesso di

sufficienti conoscenze strutturali, lessicali

e funzionali necessarie sia alla

comunicazione in un contesto reale

quotidiano, sia all'esposizione di contenuti

letterari. Gli alunni sono altresì, nella

media, in possesso di sufficienti elementi

atti a riconoscere e delineare un quadro

generale di sviluppo della letteratura

inglese dalla metà del '700 agli inizi del

'900; essi conoscono le linee generali del

contesto socio-culturale e storico come

pure le tematiche principali affrontate da

una singola corrente o da un autore. La

classe ha acquisito una conoscenza

sufficientemente salda degli elementi

fondamentali dell'analisi testuale

(narratore, punto di vista, intreccio, figure

retoriche, struttura della poesia,

linguaggio poetico) che é stata cardine

metodologico del processo didattico.

Competenza

Una buona parte degli studenti sa

esprimersi in L2 in modo accettabile,

sebbene non esente da errori formali, su

argomenti noti; la competenza espressiva

scritta è migliore di quella orale anche in

forza del supporto del dizionario . Il testo

viene compreso in forma globale

(skimming) dalla media della classe,

mentre la comprensione profonda

(scanning) è legata all'utilizzo del

dizionario o a capacità intuitive. La

rielaborazione personale dei contenuti è

mediamente accettabile, ma soltanto per

alcuni risulta completa ed approfondita.

Le capacità di analisi e di sintesi della

media della classe sono sufficienti, anche

se l'autonomia di lavoro non si è sempre

rivelata soddisfacente; gli studenti hanno

dimostrato di comprendere il messaggio

contenuto nei testi, ma hanno avuto

talvolta bisogno di sostegno e di

orientamento per addivenire a una corretta

valutazione e collocazione del messaggio

stesso anche in relazione ad eventuali

valenze interdisciplinari.

a. Prove orali

Gli studenti, anche a causa

dell’elevato numero e della

riduzione dei tempi concessi a

causa di attività extracurricolari

sono stati valutati per mezzo di

interrogazioni formali, ma

considerando anche interventi

singoli e volontari (1 valutazione

per quadrimestre);

b. Prove scritte

Le prove scritte sono state

differenziate secondo

l'argomento; esse hanno

compreso la comprensione e

l'analisi linguistica di un testo

letterario, il completamento di

schede e questionari a risposta

aperta, simulazioni di Terza

Prova tipologia B

c. Tempi Le prove scritte (2 per

quadrimestre) sono state

somministrate alla fine delle unità

didattiche; le prove orali non

hanno trovato una collocazione

precisa, ma sono state diluite

nell'arco dei quadrimestri e hanno

preso in considerazione anche

singoli interventi e commenti.

1. Metodi

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Il materiale sia linguistico sia

letterario proposto agli allievi è

stato affrontato utilizzando sia il

metodo induttivo che deduttivo;

si è fatto ricorso soprattutto alla

lezione frontale.

Strumenti

Il libro di testo è stato lo

strumento principale, integrato da

ricerche online e visione di

spezzoni filmati

Contenuti (per unità didattiche)

Settembre Riallineamento prerequisiti;

Ottobre Romanticism:

W.Wordsworth – the romantic spirit, the sublime The Solitary reaper, The Daffodils

Novembre W.Wordsworth – the romantic spirit, My Heart Leaps up, We are Seven

Dicembre S.T.Coleridge - from The Rime of the Ancient Mariner, Kubla Khan

Gennaio

Febbraio

The Victorian Age C.Dickens, from Oliver Twist, from Hard Times, from Nicholas Nickleby

Dickens and child labour exploitation, Dickens and Education

A comparison with Emily Bronte, from Jane Eire

Marzo Oscar Wilde, from The Picture of Dorian Gray, from The Preface to Dorian Gray

Aprile

H.Hemingway – from A Farewell to Arms

The War Poets

W. Owen, Dulce et decorum est, S. Sassoon, They, Glory of Women , Brooke The Soldier

Maggio T.S.Eliot from The Waste Land

Jame Joyce from Dubliners

Giugno Ripasso e ricomposizione del programma svolto

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Soglia della sufficienza:

Testo in adozione:

PERFORMER, Voll. 2 e 3, Zanichelli

Materia: SCIENZE Prof.ssa Luisa Superti

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

La media della classe ha raggiunto in modo discreto gli obiettivi prefissati.

Conoscenza

La media della classe mostra di conoscere i seguenti argomenti :

composti organici e biologici e loro reazioni

attività metaboliche degli organismi

tecniche di manipolazione genetica e applicazioni

fenomeni geologici della dinamica terrestre

Competenza

La media della classe è in grado di:

-analizzare gli aspetti significativi di un argomento e saperli rielaborare in modo accettabile

-sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo adeguato

-operare collegamenti e confronti in modo adeguato

-esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente corretto

CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA' L’alunno possiede una conoscenza

abbastanza organica del sistema lessicale

e linguistico morfosintattico di base.

Conosce le tematiche letterarie trattate

nelle linee fondamentali ed è in possesso

del codice letterario essenziale.

L’alunno possiede gli strumenti per

decodificare un testo letterario e non,

veicolato attraverso il codice orale e

scritto. Lo sa contestualizzare,

collegare, ripetere, in un linguaggio

comprensibile, anche se non privo di

errori.

L’alunno comprende un semplice testo

autentico, letterario e non; ne riconosce

lo scopo, ne individua lo sviluppo

tematico. Sa collegare le informazioni in

esso contenute e le sa riassumere in

forma comprensibile, pur se in presenza

di qualche errore.

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Contenuti MODULO 1- CHIMICA ORGANICA

carbonio e idrocarburi

gruppi funzionali

reazioni dei principali tipi di composti organici

polimeri

MODULO 2 – BIOCHIMICA

biomolecole

glucidi

lipidi

proteine

acidi nucleici e duplicazione del DNA

sintesi proteica

MODULO 3- GEOLOGIA

Struttura interna del globo terrestre

Teoria della deriva dei continenti

Teoria della tettonica delle placche

MODULO 4- BIOTECNOLOGIE

Biotecnologie classiche e moderne

Tecnologia del DNA ricombinante

Principali applicazioni delle biotecnologie

Attività di laboratorio

1. Produzione di un estere: acetato di etile

2. Reazione di saponificazione

3. Aldeidi e Chetoni: saggio di Tollens (lo specchio d’argento)

4. Aldeidi e Chetoni: il reattivo di Fehling

5. Alcool: determinazione alcool etilico

6. Lipidi: determinazione dell’acidità dell’olio di oliva

7. Carboidrati: disidratazione del saccarosio

8. Carboidrati: esame del potere riducente di alcuni zuccheri

9. Carboidrati: inversione del saccarosio

10. Carboidrati: idrolisi dell’amido

11. Proteine: azione della temperatura e del pH

12. Proteine: azione della pepsina

13. Proteine: azione di un catalizzatore inorganico (KI)

14. Proprietà chimiche e organolettiche del latte 15. Impronta genica

16. PCR

17. Elettroforesi

18. Determinazione di un polimorfismo del gene ACTN3

19. Separazione delle proteine

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2. Metodi Lezione frontale, lezione dialogata, laboratori di chimica e biologia anche esterni alla scuola, conferenze , articoli specialistici,

filmati,

Strumenti

Libri di testo, lavagna, computer, attrezzatura di laboratorio chimico e biologico dell'Istituto e laboratori esterni (biotecnologie

UNIBS)

Valutazione

Sono state effettuate tre, quattro verifiche per ogni quadrimestre: 1-2 orali, 2 scritte (domande a risposta aperta), 1

simulazione di terza prova e più valutazioni dell'attività di laboratorio.

Strumenti

Interrogazioni formali, interventi dal posto, prove scritte, relazioni relative a conferenze (Staminali) e ad approfondimenti (

articoli pagina 99 e letture " I bottoni di Napoleone") , attività laboratoriale, lavoro di gruppo.

Soglia della sufficienza:

CONOSCENZA: l’alunno conosce nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati relativi alla

chimica organica, alle biomolecole e al loro metabolismo, alle biotecnologie, nonché alla struttura della

Terra e alla tettonica delle placche; conosce in termini generali le informazioni , i concetti basilari, le

leggi, le formule, i dati, le teorie.

.

COMPETENZA: l’alunno comprende le richieste e sa riconoscere i concetti principali; mostra una

accettabile chiarezza nella esposizione dei contenuti e riesce, pur se orientato dall’insegnante, ad

analizzare un fenomeno, a riassumerlo e a sintetizzarlo, anche attraverso schemi o grafici. Sa individuare

regole e principi e stabilire semplici collegamenti interdisciplinari; mostra di possedere un sufficiente

sviluppo delle capacità logiche e organizzative. l’alunno sa esprimere gli argomenti con un linguaggio

specifico sufficientemente appropriato e articolato; sa applicare le conoscenze e i procedimenti scientifici

a diverse situazioni sotto la guida dell’insegnante. Sa risolvere problemi, utilizzando criticamente le

conoscenze, orientato dall’insegnante.

Testo in adozione: Valitutti, Dal Carbonio agli OGM, Zanichelli Ed.

Pignocchino, Scienze della Terra, SEI Ed.

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DISCIPLINA: FILOSOFIA

prof. GIUSEPPE DE MATOLA

Obiettivi conseguiti dalla media della classe: Una parte della classe sa argomentare in maniera più che sufficiente i

lineamenti fondamentali di un pensiero filosofico, mentre un’altra parte (meno consistente) fatica ancora a

rielaborare in modo approfondito i contenuti. Il lessico specifico della disciplina è usato con proprietà da una buona

parte degli studenti. Persistono difficoltà, da parte di qualcuno, nell’analisi critica dei testi e nel parallelismo fra

pensieri di filosofi differenti.

CONOSCENZE (SCANSIONE DEGLI

ARGOMENTI SVOLTI) COMPETENZE

STRUMENTI E TEMPI

DELLA VALUTAZIONE

I CAPISALDI DEL SISTEMA HEGELIANO Periodizzazione e

contestualizzazione dei

filosofi e delle correnti

filosofiche

Compiere sintesi

argomentative sul pensiero

filosofico dei diversi autori

Utilizzare il linguaggio

specifico della disciplina

filosofica

Collocazione dei concetti e dei

temi filosofici all’interno del

pensiero dei rispettivi autori

Rielaborare in maniera

coerente e approfondita un

tema filosofico

Elaborare confronti e

parallelismi fra opere e

tematiche di differenti autori

Leggere criticamente un testo

filosofico e di critica filosofica

Lezione frontale

Discussione allargata su

tematiche attinenti

l’attualità

Utilizzo di diapositive

videoproiettate e

commentate in classe

Interrogazioni orali

Prove aperte

Simulazioni di terza

prova

Verifiche di recupero I°

quadrimestre

LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO

L’ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE

FILOSOFICHE IN COMPENDIO

SCHOPENHAUER

KIERKEGAARD

LA SINISTRA HEGELIANA E

FEUERBACH

MARX

IL POSITIVISMO SOCIALE – COMTE

IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO –

DARWIN

NIETZSCHE

Testo in adozione: Nicola Abbagnano – Giovanni Fornero – Giancarlo Burghi, La ricerca del pensiero.

Storia, testi e problemi della filosofia, vol. 2B, Dall’Illuminismo a Hegel, vol. 3A, Da Schopenhauer a

Freud, Paravia.

e.

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DISCIPLINA: STORIA

prof. GIUSEPPE DE MATOLA

Obiettivi conseguiti dalla media della classe: La classe conosce i fondamenti della storia fine ottocentesca e

novecentesca, affrontanti durante l’anno scolastico. Un gruppo ristretto sa ricostruire le vicende e i fatti storici in

maniera approfondita e dettagliata. Il lessico specifico della disciplina è usato da quasi tutti.

CONOSCENZE (SCANSIONE DEGLI

ARGOMENTI SVOLTI) COMPETENZE

STRUMENTI E TEMPI

DELLA VALUTAZIONE

IMPERIALISMO E COLONIALISMO Utilizzo degli strumenti del

lavoro storico

Periodizzazione e collocazione

dei fatti nel tempo e nello

spazio

Enucleare gli elementi

fondamentali di un fatto

storico (cause, effetti, idee)

Ricostruzione sintetica o

approfondita di avvenimenti,

vicende o processi storici

Integrare omogeneamente le

conoscenze delle diverse

discipline

Effettuare parallelismi

coerenti fra il passato e la

realtà presente

Comprendere in lingua inglese

l’argomento storico analizzato

Leggere criticamente un testo

storico, storiografico o un

documento storico

Utilizzare la terminologia

specifica con proprietà di

linguaggio

Lezione frontale

Produzione di cartine

geostoriche o

geopolitiche

Produzione di video

illustrativi del referendum

costituzionale

Invio sull’email di

articoli di riviste o

quotidiani

Utilizzo di diapositive

videoproiettate e

commentate in classe

Visione di documentari

storici

Modalità CLIL effettuata

con la visione di

documentari in lingua

inglese

Interrogazioni orali

Prove aperte

Temi storici

Verifiche di recupero I°

quadrimestre

L’EUROPA DELLA BELLE ÉPOQUE

IL MONDO IN GUERRA

LE CONSEGUENZE DELLA PACE

RUSSIA: LA GRANDE UTOPIA

L’AVVENTO DEL FASCISMO

DEMOCRAZIE E DITTATURE FRA LE

DUE GUERRE

LA DITTATURA DI HITLER E STALIN

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Testo in adozione: Germano Maifreda, Tempi moderni. Storia, cultura, immaginario, vol. 3, Dalla Belle

époque all’età contemporanea, Bruno Mondadori.

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Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE. Prof.ssa Laura Traversi

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenza La classe dimostra di conoscere in modo non approfondito gli elementi di progettazione, dall'analisi dell'ambiente costruito mediante

rilievo-fotografico e schizzi dal vero all'elaborazione grafica di semplici proposte progettuali, anche attraverso l'uso elementare di

autocad . Gli studenti hanno una conoscenza adeguata delle tematiche e dei contenuti fondamentali delle correnti artistiche dell’arte

dal Neoclassicismo al '900. Più precisamente, in relazione ai periodi storico-artistici esaminati, gli allievi conoscono:

- le coordinate storico-culturali dei principali eventi;

- le tematiche e i metodi peculiari delle correnti artistiche;

- la personalità artistica degli autori;

- le caratteristiche esecutive e strutturali delle opere( tecnica, materiali, ecc.);

- la lettura iconografica e iconologica.

Competenza

La classe dimostra di saper utilizzare le strutture basi della terminologia specifica in modo corretto. Più precisamente gli allievi hanno

assimilato discretamente i contenuti trattati e sono in grado di descrivere e di articolare i diversi argomenti mediante:

- il legame esistente fra gli eventi storico-culturali e gli eventi artistici che influenzano la formazione della personalità e la

produzione artistica degli autori;

- i significati e i messaggi complessivi dell’opera d’arte;

- l'apporto individuale, le poetiche e la cultura degli artisti.

La classe dimostra di saper operare collegamenti all'interno della disciplina e con le altre discipline. Più precisamente gli allievi hanno

acquisito un discreto metodo nell'approccio disciplinare tramite uno sviluppo complessivamente organico delle:

- capacità espressive ed espositive riguardanti l'utilizzo del linguaggio specifico dell'ambito artistico;

- le capacità di analisi e di sintesi che mirano ad identificare gli aspetti significativi dell'opera d'arte;

- le capacità logico-analitiche che consentono di collocare l'opera all'interno del contesto storico-culturale di

produzione; - le capacità di rielaborazione e interpretazione critica.

Contenuti Il romanticismo

Neoclassicismo e romanticismo, due volti dell'Europa borghese tra settecento e ottocento

Il realismo

La nuova architettura del ferro in Europa

Viollet le Duc,Ruskin e il restauro architettonico

Impressionismo

Tendenze postimpressioniste

I presupposti dell'art nouveau

Art nouveau

Fauves

Espressionismo,

Le avanguardie storiche:

Cubismo

Futurismo

Dada

Surrealismo

Razionalismo in architettura

Architettura organica

Verso il Contemporaneo

Disegno tecnico, elementi di progettazione, dall'analisi dell'ambiente costruito mediante rilievo-fotografico e schizzi dal vero

all'elaborazione grafica di semplici proposte progettuali, anche attraverso l'uso elementare di autocad

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Metodi Lezione frontale; simulazione; lezione interattiva.

Strumenti Strumenti multimediali , cad grafico, libro di testo, altri testi.

Valutazione

Strumenti Prove orali, prove grafiche, simulazione terza prova.

Soglia della sufficienza:

DISEGNO

CONOSCENZA: l’allievo dimostra di conoscere le convenzioni grafiche elementari relative ai vari metodi di proiezioni prospettiche

di semplici elementi.

COMPETENZE: L’allievo dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno tecnico nel rispetto delle principali convenzioni, ottenendo

una resa grafica di sufficiente “visibilità”.

L’allievo dimostra di saper trasferire operativamente le proprie conoscenze a livello metodologico/grafico in semplici elaborati.

STORIA DELL’ARTE

CONOSCENZA: l'allievo dimostra di conoscere le linee essenziali delle tematiche e dei contenuti fondamentali dell'arte neoclassica,

delle correnti artistiche dell' 800 e delle avanguardie storiche.

COMPETENZE :L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia in modo essenziale ma corretto. Dimostra

inoltre di saper analizzare correttamente un documento artistico a livello generale.

L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.

Testo in adozione: Cricco Di Teodoro,Itinerario nell'arte,vol. 4 e vol. 5 ed. rossa, Zanichelli.

Pinotti, Disegno: Geometria e Arte vol. 2 ATLAS Ed

Materia: SC. MOTORIE E SPORTIVE prof. Carlo Battaglia

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Conoscenze

L’Alunno conosce gli elementi generali dell’apparato locomotore, i principi dell’allenamento e gli aspetti generali

dei processi energetici; gli esercizi pratici utili al perfezionamento delle attività motorie indicate per il raggiungimento

del benessere psicofisico della persona; le principali regole e i gesti tecnici fondamentali delle discipline sportive trattate.

Competenze

L’alunno è in grado di controllare il proprio operato sia individualmente che in gruppo ed è in grado di trasferire le

abilità acquisite in situazioni e contesti diversi. L’alunno ha acquisito un livello di autonomia di lavoro che gli consente di

conoscere i propri limiti, valutare gli errori e saperli correggere finalizzando e razionalizzando il gesto. L’alunno è in grado

di coinvolgere e proporre attività motorie mirate ai compagni/e meno abili.

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Contenuti - Nuclei tematici

1. Riscaldamento: esercizi posturali, di mobilità articolare, respirazione, stretching.

2. Condizionamento organico: esercizi di potenziamento per resistenza, forza, velocità, coordinazione, destrezza,

prontezza, equilibrio.

3. Affinamento e arricchimento degli schemi motori.

4. Conoscenza e pratica delle seguenti discipline sportive: atletica leggera, ginnastica

con grandi e piccoli attrezzi, pallavolo, pallacanestro, pallamano, tamburello.

5. Assistenza ai compagni durante il lavoro

6. Elementi fondamentali di anatomia, fisiologia e biomeccanica dell’apparato muscolare, cardio -circolatorio-

respiratorio.

Metodologia

Lezione frontale dialogata, dimostrazione pratica della corretta esecuzione del lavoro assegnato, lavoro di gruppo,

discussione guidata in palestra e in contesti diversi. Intervento diretto e attivo degli allievi in qualsiasi momento,

riflessioni e ricerche personali

Strumenti

Palestra con grandi e piccoli attrezzi in dotazione all’istituto, spazio all’aperto, campo da basket/pallavolo e zona circostante, testi specifici.

1. Valutazione del lavoro di gruppo ad ogni lezione.

Valutazione

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2. Osservazione sistematica dell’atteggiamento dell’allievo individualmente e nel rapporto con gli altri.

3. Prove pratiche sulle attività svolte.

4. Assistenza ai compagni durante il lavoro.

5. Interventi critici e propositivi.

Soglia per la

sufficienza

Conoscenza

Acquisizione minima dei contenuti della disciplina: teorie, concetti, termini, tematiche, argomenti, regole,

procedure, metodi, tecniche applicative.

Competenza

Rielaborazione critica, significativa e responsabile di determinate conoscenze e capacità, anche in

relazione ed in funzione di situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento, utilizzazione delle

conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici

MATERIA: IRC (Insegnamento Religione Cattolica)

Prof. Francesco Zovi

Obiettivi conseguiti dalla media della classe

Gli studenti frequentanti l'ora di IRC hanno dimostrato attenzione e impegno nei confronti degli

argomenti proposti e conseguito una buona conoscenza dei temi trattati e degli obiettivi prefissati

dalla programmazione. Hanno dimostrato maturità e capacità critica nell'affrontare le diverse

tematiche.

o Conoscenza: Gli studenti si distinguono per il raggiungimento di una conoscenza discreta dei

contenuti proposti nella programmazione, sapendoli trattare con capacità critica.

o Competenza: La classe sa identificare gli elementi costitutivi di un argomento, usando una

terminologia adeguata.

o Capacità: La classe è in grado di effettuare una disamina critica e personale degli argomenti

svolti.

Contenuti a. Percezione del mio oggi. Esempi di vita: così vicini e così diversi.

b. Valori, motivi e mezzi per riflettere sul mio futuro.

c. Progettualità del mio domani.

d. Etica e morale: Definizioni e ambiti. Tematiche e ambiti di etica e di morale.

e. Principi dell’Etica Cristiana.

f. La bioetica: concetti fondamentali e principali problematiche.

g. Accenni alle nostre radici valoriali.

h. Il valore della solidarietà (volontariato).

i. Valori e globalizzazione.

j. Ipotesi di stesura del progetto personale.

Page 30: ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO … Prof.ssa Michela Marchiori ... Religione Prof. Francesco Zovi . PROFILO DELLA CLASSE Anno scolastico S ... o tematiche non previsti dai programmi

Strumenti Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo unità indipendenti ed autonome tra loro, mediante il supporto di schede (PPT/PDF) ricavate da: testo in adozione, ricerche personali, articoli di giornale, documenti extra-testuali (e-book), canzoni/video e spezzoni di film. Dando così la possibilità di fare degli approfondimenti mirati, nati durante lo stesso svolgimento.

Metodi Proposta della tematica: discussioni, condivisione e confronto in classe. “Classe capovolta”. Dinamiche di gruppo. Valutazione I ragazzi sono stati valutati secondo i parametri dell’interesse e del profitto considerando degli scritti su tracce di riflessione e degli interventi dal posto, spontanei o favoriti dalle discussioni guidate.

Soglia della sufficienza:

Possesso di un vocabolario e di una criticità individuale sui concetti fondamentali delle singole

tematiche.

Il consiglio della classe 5M Scienze Applicate. Salò, 12 maggio 2017

Docente Firma

Prof.ssa Michela Marchiori

Prof. Mario Serlonghi

Prof. Giuseppe Boccia

Prof. Giuseppe De Matola

Prof. Roberto Gasparini

Prof. Luisa Superti

Prof. Siragusano Carmelo

Prof.ssa Laura Traversi

Prof. Battaglia Carlo (dal 20.04.2017 )

Prof. Francesco Zovi

Allegati al documento:

a) Griglie di correzione e valutazione prove d’esame

b) Tracce delle simulazioni terze prove effettuate durante l’anno scolastico 2016/2017