evoluzione delle professioni, il ‘geometra...
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Martedì 17 gennaio 2017 http://www.avinews.it/2017/01/17/evoluzione-delle-professioni-il-geometra-del-futuro-si-presenta-a-todi/
EVOLUZIONE DELLE PROFESSIONI, IL ‘GEOMETRA DEL
FUTURO’ SI PRESENTA A TODI
Organizzato da Consiglio nazionale e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni – L’evento in programma venerdì 20
gennaio, alle 9, all’Istituto Ciuffelli-Einaudi
(Avi News) – Todi, 17 gen. – Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione
dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare. Per capire come questa si
modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico
evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei
geometri e geometri laureati Antonio Benvenuti.
Gli organizzatori. L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In
rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di Giampiero Grossi, presidente
dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei
Collegi dei geometri e geometri laureati delle province rispettivamente di Perugia e Terni.
I temi trattati. Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile. Verranno, inoltre,
illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre
relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Nicola Torrini
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.lavoceditodi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4235:il-geometra-del-futuro-si-presenta-a-
todi&catid=21&Itemid=189
IL ‘GEOMETRA DEL FUTURO’ SI PRESENTA A TODI
di Nicola Torrini - Avi News.
Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli
ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione dovuta, in
particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di
nuovi ambiti in cui operare. Per capire come questa si modificherà
ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra
del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico
evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione
Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale
dei geometri e geometri laureatiAntonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-
Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9.
In rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno
con i saluti di Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del
Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei
Collegi dei geometri e geometri laureati delle province rispettivamente di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile.
Verranno, inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi provinciali e
dell’Associazione ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai
professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.lavocedelterritorio.it/index.php/evoluzione-delle-professioni-geometra-del-futuro-si-presenta-todi/
Evoluzione delle professioni: il “geometra del futuro” si presenta a Todi
L’evento in programma venerdì 20 gennaio, alle 9, all’Istituto Ciuffelli-Einaudi
Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare. Per capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati Antonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle province rispettivamente di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile. Verranno, inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.orvietonews.it/eventi/2017/01/17/il-geometra-del-futuro-incontro-all-istituto-ciuffelli-einaudi--52532.html
"Il geometra del futuro". Incontro all'Istituto Ciuffelli-Einaudi
Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare. Per capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà "Il geometra del futuro", venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati Antonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione Geometri Media Valle del Tevere, Carlo Rossini, Sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati rispettivamente delle province di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su temi particolari quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile. Verranno inoltre illustrati il progetto “Georientiamoci”, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione Ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.iltamtam.it/2017/01/17/convegno-a-todi-sul-geometra-del-futuro/
Convegno a Todi sul “geometra del futuro” Venerdì 20 gennaio, alle ore 9:00, presso la sede dell'Istituto Einaudi, di dibatterà delle prospettive future della professione
Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione dovuta,
in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare.
Per capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra del futuro’,
venerdì 20 gennaio 2017 si terrà a Todi uno specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione
Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati Antonio
Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di Istruzione Supe riore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In
rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di Giampiero
Grossi, presidente dell’Associazione Geometri Media Valle del Tevere, Carlo Rossini, Sindaco di Todi, Enzo Tonzani
e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati rispettivamente delle province di Perugia e
Terni.
Seguiranno interventi su temi particolari quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile.Verranno inoltre
illustrati il progetto “Georientiamoci”, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione Ex allievi Itcg
‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera,
stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.umbriacronaca.it/2017/01/17/il-geometra-del-futuro-si-presenta-a-todi/
IL ‘GEOMETRA DEL FUTURO’ SI PRESENTA A TODI Organizzato da Consiglio nazionale e Collegi dei ge ometri delle province di Perugia e Terni. L’evento in programma venerdì 20 gennaio, al le 9, all’Istituto Ciuffelli-Einaudi
TODI – Quella del geometra è una professione che,
soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda
evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di
sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare. Per
capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come
sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra del futuro’, venerdì 20
gennaio si terrà a Todi uno specifico evento a cui
parteciperanno anche la presidente della Regione Umbria
Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei
geometri e geometri laureati Antonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-
Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In
rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno
con i saluti di Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del
Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei
Collegi dei geometri e geometri laureati delle province rispettivamente di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione
civile. Verranno, inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi
provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più
moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.umbriadomani.it/umbria-in-pillole/todi-il-geometra-del-futuro-si-presenta-incontro-allistituto-ciuffelli-124959/
Todi, il “geometra del futuro” si presenta. Incontro all’Istituto Ciuffelli
TODI – Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una profonda
evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui
operare. Per capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra
del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente
della Regione Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri
laureati Antonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In
rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di
Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi,
Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle province
rispettivamente di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile. Verranno,
inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg
‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui
termocamera, stampante 3d e drone.
Martedì 17 gennaio 2017 http://www.umbriajournal.com/economia/lavoro/evoluzione-delle-professioni-geometra-del-futuro-si-presenta-
todi-225825/
Evoluzione delle professioni, il ‘geometra del futuro’ si presenta a Todi
Organizzato da Consiglio nazionale e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni –
L’evento in programma venerdì 20 gennaio, alle 9, all’Istituto Ciuffelli-Einaudi (umbriajournal.com) by Avi News TODI – Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli
ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre
nuove tecnologie e di nuovi ambiti in cui operare. Per capire come questa si modificherà ancora e,
quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno
specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il
vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati Antonio Benvenuti.
Gli organizzatori. L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi, in via
Menecalli 1, a partire dalle 9. In rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno
organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione
geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi,
presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle province rispettivamente di Perugia e
Terni.
I temi trattati. Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e
protezione civile. Verranno, inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi
provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg ‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più
moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui termocamera, stampante 3d e drone.
Nicola Torrini
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.umbriacronaca.it/2017/01/20/gli-studenti-tuderti-alla-scoperta-del-geometra-del-futuro/
GLI STUDENTI TUDERTI ALLA SCOPERTA DEL ‘GEOMETRA DEL FUTURO’
Convegno di Consiglio nazionale e Collegi dei geome tri delle province di Perugia e Terni. Incontro all’Istituto Ciuffelli-Einaudi per presentare la pr ofessione e le sue opportunità
TODI – Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria
Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio.
Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini,
presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riserva. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa interessantissima carriera”. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche. La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”. (9)
Venerdì 20 gennaio 2017 http://todinforma.it/index.php/2017/01/20/gli-studenti-tuderti-alla-scoperta-del-geometra-del-futuro-incontro-allistituto-ciuffelli-
einaudi-per-presentare-la-professione-e-le-sue-opportunita/
GLI STUDENTI TUDERTI ALLA SCOPERTA DEL ‘GEOMETRA DEL FUTURO’ Incontro all’Istituto Ciuffelli-Einaudi per presentare la professione e le sue opportunità
Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e
nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più
moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente.
“Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto
preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è
tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le
ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat
(Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio
nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province
rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini,
sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del
‘Ciuffelli-Einaudi’. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riserva. È, perciò,
necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti,
sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della
topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per
l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di
queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa
interessantissima carriera”. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità
legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla
stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche.
La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che
adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli
a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È,
poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per
formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche
introducendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la
protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”.
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.iltamtam.it/2017/01/20/studenti-a-convegno-sulla-figura-del-geometra/
Studenti a convegno sulla figura del geometra Incontro all'Istituto Ciuffelli-Einaudi di Todi per presentare la professione e le sue opportunità
Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’.
“Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riserva.È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa interessantissima carriera”.
Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche. La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”.
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.lavocedelterritorio.it/index.php/gli-studenti-tuderti-alla-scoperta-del-geometra-del-futuro/
Gli studenti tuderti alla scoperta del “geometra del futuro”
Incontro all’Istituto "Ciuffelli-Einaudi" di Todi per presentare la professione e le sue opportunità
Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del
convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benv enuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riser va. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profi lo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta c ambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’appro ccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisog no di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove gen erazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intra prendano questa interessantissima carriera”. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particola rmente interessati alle novità tecnologiche. La scu ola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devo no comunque conoscere i moderni strumenti che adope reranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi dell e scuole medie per orientarli a scegliere gli indir izzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato u n progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzio ne di uno specifico corso di laurea. Un percorso co mpleto, quindi, per formare il geometra del futuro”.
“La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo p er promuovere tale tipo di formazione, anche introd ucendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all ’intera categoria, impegnata in questi difficili me si anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”.
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.avinews.it/2017/01/20/gli-studenti-tuderti-alla-scoperta-del-geometra-del-futuro/
GLI STUDENTI TUDERTI ALLA SCOPERTA DEL ‘GEOMETRA
DEL FUTURO’
Convegno di Consiglio nazionale e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni – Incontro all’Istituto Ciuffelli-Einaudi per
presentare la professione e le sue opportunità (Avi News) – Todi, 20 gen. – Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella
misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una
figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio
e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai
divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’
che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio.
I presenti. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa
professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti
dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche
Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo
Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di
Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere,
Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg
Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’.
Professione in evoluzione. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi
alle sfide che il mercato riserva. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo
formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è
impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi
di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto
Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi
di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro
impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa
interessantissima carriera”.
L’indirizzo Cat. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla
professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino
alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche. La scuola non deve
essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel
mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha
ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra
riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La
Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra
vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle
aree terremotate”.
Nicola Torrini
Giovedì 19 gennaio 2017 http://www.umbrialeft.it/notizie/evoluzione-delle-professioni-%E2%80%9Cgeometra-del-futuro%E2%80%9D-si-presenta-
todi
Evoluzione delle professioni: il “Geometra del futuro” si presenta a Todi
(Avi News) – TODI – Quella del geometra è una professione che, soprattutto negli ultimi anni, ha subito una
profonda evoluzione dovuta, in particolar modo, all’introduzione di sempre nuove tecnologie e di nuovi ambiti in
cui operare. Per capire come questa si modificherà ancora e, quindi, come sarà e di cosa si occuperà ‘il geometra
del futuro’, venerdì 20 gennaio si terrà a Todi uno specifico evento a cui parteciperanno anche la presidente della
Regione Umbria Catiuscia Marini e il vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati
Antonio Benvenuti.
L’incontro si terrà all’Istituto di istruzione superiore Ciuffelli-Einaudi, in via Menecalli 1, a partire dalle 9. In
rappresentanza degli enti e delle associazioni che lo hanno organizzato, i lavori si apriranno con i saluti di
Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi,
Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle province
rispettivamente di Perugia e Terni.
Seguiranno interventi su particolari temi quali formazione, scuola, sicurezza e protezione civile. Verranno,
inoltre, illustrati il progetto Georientiamoci, le attività dei due collegi provinciali e dell’Associazione ex allievi Itcg
‘Einaudi’ Todi. Altre relazioni verteranno sui più moderni strumenti utilizzati dai professionisti tra cui
termocamera, stampante 3d e drone.
Nicola Torrini
Martedì 24 gennaio 2017 http://www.lavocedelterritorio.it/index.php/futuri-geometri-si-rapportano-la-gestione-del-sisma/
I futuri geometri si rapportano con la gestione del sisma
L'iniziativa di Itet Perugia, del Collegio geometri provinciale e del Centro "Nicola e Giovanni Pisano"
“Viviamo in una terra che deve convivere con i sismi e che non può permettersi di perdere il suo straordinario patrimonio architettonico e artistico. Ci sarà sempre bisogno di progettare, gestire e amministrare dovendosi rapportare a questa situazione. Per questo abbiamo voluto mettere a contatto i nostri studenti con le tante figure necessarie ad affrontare il problema”. Queste, nelle parole del dirigente scolastico dell’Itet di Perugia Silvio Improta,
le finalità del convegno ‘Gli eventi sismici prima, durante e dopo’ che si è svolto nel capoluogo umbro, al Centro congressi ‘Capitini’, martedì 24 gennaio. Un incontro rivolto, in particolare, agli studenti del quinto anno del corso Cat (Costruzione, ambiente e territorio), organizzato in collaborazione con il Centro di formazione e ricerca ‘Nicola e Giovanni Pisano’, il Collegio dei geometri e geometri laureati e i dipartimenti Cat degli istituti tecnici della provincia di Perugia. Oltre allo stesso Improta, all’evento sono intervenuti Enzo Tonzani, presidente del Collegio dei geometri di Perugia, Massimo Mariani, membro del Consiglio nazionale ingegneri e presidente del Consiglio europeo degli ingegneri civili, Vincenzo Piro del Comune di Perugia, Francesco Santucci dei Vigili del fuoco, Luca Montagnoli della Protezione civile e il sindaco di Cascia Gino Emili. “Questi studenti – ha ricordato Tonzani – sono i futuri tecnici che saranno chiamati a contribuire a una corretta gestione del territorio. Vogliamo perciò sostenerli e concorrere alla loro formazione mettendo a disposizione strumenti, professionisti e competenze. Ci sono, d’altronde, tutta una serie di aspetti e tematiche che nei percorsi curricolari scolastici non possono essere approfonditi. Si tratta di preparare al meglio i ragazzi a una professione ancora oggi fondamentale, con grandi possibilità e potenzialità”. “Parliamo di giovani – ha aggiunto Improta – che già il prossimo anno si dovranno confrontare con il mondo del lavoro o con l’università e che non potranno fare a meno di affrontare anche le drammatiche tematiche di cui stiamo parlando oggi”. In particolare, le relazioni hanno spaziato dai piani cittadini di protezione civile alle attività di prevenzione, dalla gestione delle emergenze alle analisi e al rilevamento dei danni provocati dal sisma del 2016 nell’Italia centrale. “È una situazione molto particolare – ha spiegato Mariani –, con una serie lunghissima di sismi che ancora non è finita. In questo stato in continua evoluzione è difficile rilevare lo stato dei danni. Sotto questo punto di vista, il ruolo dei geometri e di tutti i tecnici abilitati è importantissimo ma dobbiamo ancora creare una matura cultura in questo campo. Il ruolo storico del geometra va assolutamente tutelato e conservato, anche formando in maniera permanente le nuove generazioni di professionisti”. Dopo aver sottolineato e analizzato la differenza dei danni che si sono riscontrati a Norcia rispetto agli altri centri colpiti dal sisma, la disamina di Mariani è quindi proseguita sul lavoro multidisciplinare che andrà adesso messo in campo per analizzare gli effetti del sisma sulle strutture e capire, così, gli aspetti positivi e le mancanze delle conoscenze attuali.
Sabato 21 gennaio 2017 http://www.umbriadomani.it/umbria-in-pillole/todi-studenti-alla-scoperta-del-geometra-del-futuro-125720/
Todi, studenti alla scoperta del “geometra del futuro”
TODI – Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’.
“Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riserva. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa interessantissima carriera”. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche. La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”.
Venerdì 20 gennaio 2017 http://umbrianotizieweb.it/cultura/10047-il-grifo-il-simbolo-la-storia-e-il-mito-nel-lavoro-di-oezgen-kolasin
Gli studenti tuderti alla scoperta del ‘geometra de l futuro’ Convegno di Consiglio nazionale e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni
Incontro all’Istituto Ciuffelli-Einaudi per presentare la professione e le sue opportunità
(UNWEB) Todi. Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi, infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del ‘Ciuffelli-Einaudi’. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato riserva. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione – ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa interessantissima carriera”. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle novità tecnologiche. La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella ricostruzione delle aree terremotate”.
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.umbrialeft.it/notizie/presidente-marini-al-convegno-todi-%E2%80%9C-geometra-del-futuro%E2%80%9D
• Società By Redazione
La presidente Marini al convegno di Todi “Il geometra del futuro”
TODI – "Il patrimonio edificato nel nostro territorio ha una storia millenaria e non può essere paragonato a
quello di altre aree, come la California. Così come non possono essere paragonate anche le tecniche e
metodologie di ricostruzione che, nel nostro caso, riguardano gli antichi e medioevali centri storici, fabbricati che
talvolta hanno centinaia di anni di vita". E' quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia
Marini, intervenuta questa mattina, a Todi, al convegno organizzato dal Consiglio nazionale e dai Collegi dei
geometri di Perugia e Terni, sul tema "Evoluzione delle professioni. Il geometra del futuro".
"Io penso che, in attesa della ricostruzione – ha proseguito la presidente – i nostri centri storici non debbano
essere delle ‘città morte'. E dobbiamo saper utilizzare tutte le nuove tecniche di ricostruzione, nuovi materiali,
nuove competenze, per saper cogliere l'altissima sfida che è di fronte a noi: la ricostruzione e la conservazione
del grande patrimonio urbanistico ed edilizio, privato e pubblico, e dei beni culturali ed ecclesiastici".
La presidente, nel sottolineare la specificità ed antica figura professionale del geometra – "una professionalità
tecnica, ma dal rilevante ruolo sociale" – ha voluto cogliere l'occasione per rivolgere il suo ringraziamento proprio
ai geometri che in questo periodo stanno offrendo in tutta l'area interessata dagli eventi sismici un contributo
straordinario nella verifica sia dell'agibilità degli edifici, sia nell'accertamento dei danni: "la vostra opera – ha
detto la presidente, come quella degli altri tecnici della rete delle professioni che sta operando in Umbria, è
fondamentale, in quanto rappresenta il presupposto per poter anche definire il prima possibile il numero dei
cittadini cui dovrà essere garantita una soluzione abitativa di emergenza, le cosiddette ‘casette'".
"La vostra opera professionale – ha aggiunto Marini – è inoltre importante perché è forse tra le poche ad avere
un rapporto di prossimità molto stretto con il cittadino e con le istituzioni. Dunque, è altrettanto importante un
positivo rapporto di collaborazione tra i Collegi dei geometri e le istituzioni, a cominciare dalla Regione. Penso,
ad esempio, alle opportunità che possono essere colte nell'ambito delle risorse comunitarie, e in modo specifico
del Fondo sociale europeo, per l'organizzazione di corsi di aggiornamento professionale mirato soprattutto
all'evoluzione scientifica e tecnologica anche nel vostro settore".
Infine, la presidente Marini ha detto di condividere l'iniziativa legislativa per la modifica dell'accesso alla
professione di geometra, attraverso l'istituzione di un corso di laurea specifico "che valorizza ulteriormente ruolo
e funzione del geometra e lo mette in linea altresì con la normativa europea".
Venerdì 20 gennaio 2017 http://www.umbriajournal.com/economia/istruzione-sanita/gli-studenti-tuderti-alla-scoperta-del-geometra-del-
futuro-226117/
Gli studenti tuderti alla scoperta del ‘geometra del futuro’
Convegno di Consiglio nazionale e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni – Incontro all’Istituto Ciuffelli-
Einaudi per presentare la professione e le sue opportunità
(umbriajournal.com) by Avi News TODI – Sebbene duro a morire, lo stereotipo del geometra impegnato esclusivamente
nella progettazione edile, nella misurazione dei terreni e nella stima di beni mobili e immobili è ormai solo un ricordo. Oggi,
infatti, il professionista geometra è una figura che opera con le più moderne tecnologie in una miriade di ambiti legati alla
salvaguardia e valorizzazione delle risorse del territorio e dell’ambiente. “Parliamo di un’antica professione tecnica ma che
ha avuto sempre anche un ruolo sociale. Un aspetto questo ormai divenuto preminente”, ha detto la presidente della Regione
Umbria Catiuscia Marini in occasione del convegno ‘Il geometra del futuro’ che si è tenuto all’Istituto di istruzione
superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi, venerdì 20 gennaio.
I presenti. Un incontro che aveva l’obiettivo di analizzare le ultime evoluzioni di questa professione e la sua valenza nella
società contemporanea, a cui erano presenti gli studenti dell’indirizzo Cat (Costruzioni ambiente territorio) e durante il
quale hanno preso la parola anche Antonio Benvenuti, vicepresidente del Consiglio nazionale dei geometri e geometri
laureati, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi, presidenti dei Collegi dei geometri delle province rispettivamente di Perugia e
Terni, Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere, Carlo Rossini, sindaco di Todi,
Fabrizio Comodini, presidente dell’Associazione ex allievi Itcg Einaudi Todi, e Marcello Rinaldi, dirigente scolastico del
‘Ciuffelli-Einaudi’.
Professione in evoluzione. “Il geometra deve saper innovare – ha spiegato Benvenuti – e adeguarsi alle sfide che il mercato
riserva. È, perciò, necessario un continuo aggiornamento sotto il profilo formativo, culturale e scientifico”. Oltre alle
tradizionali attività, il geometra, infatti, sempre più è impegnato, per esempio, anche nel campo della riqualificazione
energetica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, della topografia, del design o della protezione civile. “La nostra professione
– ha aggiunto Grossi – sta cambiando radicalmente, per l’introduzione di sempre nuove strumentazioni e nuovi campi di
lavoro e nell’approccio con cittadini e istituzioni. C’è estremo bisogno di queste figure e il nostro impegno è rivolto alle
nuove generazioni affinché si iscrivano ai corsi Cat e intraprendano questa interessantissima carriera”.
L’indirizzo Cat. Tra le finalità dell’evento tuderte, infatti, c’era anche quello di far conoscere agli studenti le opportunità
legate alla professione del geometra e di presentare loro i mezzi ormai impiegati quotidianamente in questa attività: dal
drone alla stampante 3d, fino alla termocamera. “I ragazzi – ha commentato Rinaldi – sono particolarmente interessati alle
novità tecnologiche. La scuola non deve essere a rimorchio del mercato ma gli studenti devono comunque conoscere i
moderni strumenti che adopereranno una volta entrati nel mondo del lavoro”. “Andiamo costantemente a parlare con i
ragazzi delle scuole medie per orientarli a scegliere gli indirizzi Cat – ha ricordato quindi Benvenuti – e abbiamo presentato
un progetto al Miur sull’alternanza scuola-lavoro. È, poi, ormai in Parlamento la nostra riforma che prevede l’istituzione di
uno specifico corso di laurea. Un percorso completo, quindi, per formare il geometra del futuro”. “La Regione – ha
sottolineato Marini – è in campo per promuovere tale tipo di formazione, anche introducendo dei tirocini. La nostra
vicinanza è più in generale all’intera categoria, impegnata in questi difficili mesi anche con la protezione civile e nella
ricostruzione delle aree terremotate”.
Nicola Torrini