f.botti lettura del referto citologico
TRANSCRIPT
Lettura del referto citologico: Classificazione SIAPEC
F. BottiUOC Anatomia Patolologica
Ospedale S.EugenioRoma, 17 Novembre 2009
Anatomo Patologi & EndocrinologiCommissione mista
Consenso Italiano sulla Gestione Clinica del paziente con patologia nodulare tiroidea
• “in assenza di segni clinici o strumentali di sospetta malignitàsolo i noduli superiori ad 1cm devono essere sottoposti ad indagini diagnostiche”
• “Non è opportuno sottoporre acriticamente ad agoaspirato le lesioni superiori ad 1cm che presentino chiari segni clinici od ecografici di benignità”
• Sottoporre a valutazione approfondita i noduli non palpabili <1cm solo in presenza di elementi clinici di malignità
• E’ indicata in tutti i pazienti con nodulo tiroideo• Deve essere estesa allo studio dei linfonodi laterocervicali• I caratteri ecografici sono un criterio più importante del
volume per la selezione dei noduli sospetti• E’ sempre indicata nel corso del prelievo citologico• Deve essere effettuata anche in assenza di noduli palpabili
in pazienti ad alto rischio di carcinoma tiroideo
• Selezionare i pazienti con patologia nodulare in funzione della terapia medica o chirurgica.
• La possibilità di una diagnosi precisa èauspicabile ma non è lo scopo prioritario dell’FNC
• descrizione e diagnosi (quando possibile)
• inclusione in una categoria diagnostica con “codice numerico che indica un gruppo di lesioni omogenee per rischio di malignità e opzione terapeutica”.
• Ad ogni categoria diagnostica è allegato un suggerimento operativo.
• Il suggerimento operativo è un’indicazione di massima in quanto “la diagnosi citologica deve essere valutata nel contesto degli esami clinici e strumentali. “
Consensus: Categorie Diagnostiche
SIAPEC-SIE (2007-2009)
• Tir 1. Non diagnostico• Tir 2. Negativo per cellule
maligne• Tir 3. Indeterminato
(Proliferazione follicolare)
• Tir 4. Sospetto per malignità
• Tir 5. Positivo per cellule maligne
BTA(2002-2009)
• Thy 1. Non diagnostic• Thy 2. Non neoplastic
• Thy 3. Follicular lesion
• Thy 4. Suspicious of malignancy
• Thy 5. Diagnostic of malignancy
TIR NON DIAGNOSTICO
• Inadeguato: (campioni mal strisciati e/o mal fissati e/o mal colorati)
• Non rappresentativo: numero insufficiente di cellule (almeno 6 gruppi di 10-20 cellule epiteliali ben conservate appartenenti alla lesione)
• I referti “non diagnostici” non dovrebbero superare il 20% delle FNC (e comunque è opportuno che siano al di sotto del 15% ).
• Ripetizione del FNC, a giudizio del clinico, non prima di un mese. • I noduli solidi ripetutamente non diagnostici devono essere considerati per la chirurgia.
SUGGERIMENTO OPERATIVO
TIR 1 Casi non rappresentativi da valutare nel contesto clinico/strumentale
• Cisti colloide• Tiroidite di Hashimoto• Pseudocisti emorragica
Valutazione dell’esame citologico nel contestoclinico-strumentale
RG alto. Noduli cistici con FNC ripetutamente non diagnostico necessitano di uno stretto controllo clinico.
SUGGERIMENTO OPERATIVO
TIR NEGATIVO PER CELLULE MALIGNE
• Gozzo colloide, Iperplasia nodulare,Tiroiditi• Costituisce circa il 60-75% degli esami citologici.
• la chirurgia non è indicata con l’eccezione dei rari casi con forti elementi di sospetto clinico o ecografico• ripetizione FNC, a giudizio del clinico o del patologo, per ridurre il rischio di falsi negativi.•Monitoraggio clinico ed ecografico ogni 6-12 mesi•L’incremento di dimensioni suggerisce FNA con guida ecografica
SUGGERIMENTO OPERATIVO
• Iperplasia adenomatoide• Adenoma• Carcinoma follicolare• Variante follicolare del carcinoma papillifero• Anomalie troppo lievi per essere inclusi in TIR 4
TIR . TIR . INDETERMINATO INDETERMINATO (PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE(PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE))
In questi casi la citologia non è in grado di fornire una conclusione diagnostica che è possibile solo con l’esame istologico.Questa categoria costituisce circa il 20% degli esami citologici
• In circa l’80% dei casi si tratta di lesioni benigne ed il 20% risulta maligno all’esame istologico.
• Alcuni marcatori immunoistochimici possono aumentare l’accuratezza diagnostica (GAL-3, HBME-1, CK19) sebbene non abbiano raggiunto un comprovato valore predittivo.
• Raccomandazione Grado medio: l’uso di marcatori finalizzati ad accrescere l’accuratezza diagnostica non èraccomandato nella pratica routinaria
TIR 3. INDETERMINATO TIR 3. INDETERMINATO (PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE)(PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE)
• Indicazione alla tireoscintigrafia• asportazione chirurgica della lesione• Esame intraoperatorio: sconsigliato• Decisione operativa orientata dal contesto
clinico-strumentale.
SUGGERIMENTO OPERATIVO
TIR 3. INDETERMINATO TIR 3. INDETERMINATO (PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE)(PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE)
TIR . SOSPETTO PER MALIGNITA’
• Atipie citologiche non sufficienti a porre con sicurezza diagnosi di malignità (di solito carcinomi papillari)
• Numero di cellule atipiche non sufficiente a porre la diagnosi di malignità.
• Il 60-70% risulta maligno all’esame istologico
• eventuale ripetizione del FNC a giudizio del clinico e del citopatologo• chirurgia con esame istologico intraoperatorio.
SUGGERIMENTO OPERATIVO
TIR . POSITIVO PER CELLULE MALIGNE
Citologia diagnostica di malignità:• carcinoma papillare • carcinoma midollare • carcinoma anaplastico• linfoma• neoplasia metastatica
• chirurgia per i carcinomi differenziati tiroidei, con diagnosi definitiva istologica• prosecuzione dell’iter diagnostico-terapeutico negli altri casi
SUGGERIMENTO OPERATIVO