fotovoltaico italia. perché?

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Fotovoltaico Italia Ma perché? Analisi tragicomica di una scelta dissennata. Trento, agosto 2012

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Fotovoltaico ItaliaMa perché?

Analisi tragicomica di una scelta dissennata.

Trento, agosto 2012

GSE: il rapporto statistico 2011(cominciamo da qui!)

http://www.gse.it/it/Dati%20e%20Bilanci/Osservatorio%20statistico/Pages/default.aspx

Osserviamo…

Nell’anno 2011 gli italiani hanno installato potenza fotovoltaica per 9.304 MW di picco, più di ogni altro paese al mondo:

- 6 volte di più degli USA del verdissimo Obama!

- 23 volte di più della verdissima Spagna di Zapatero!!

- 9 volte di più del Giappone (che, come noi, non ha risorse)!!!

- addirittura più della verdissima Germania che, a breve, rinuncerà anche al nucleare.

Perché questo exploit?

Perché noi abbiamo il Conto Energia!

tutti gli italiani che nel 2011 abbiano investito il loro denaro installando un impianto solare fotovoltaico…

… per i prossimi 20 anni…

riceveranno in media 0,373 € per ogni KWh prodotto da quell’impianto

indipendentemente da chi consumerà quella energia (vedremo poi gli ulteriori benefici per gli investitori).

Il costo?

Per l’anno 2011 risultano ad oggi ammessi all’incentivo con il Conto Energia impianti fotovoltaici per una potenza pari a 11.506 MW (di picco)

L’incentivo è pari a

3.675 milioni di euro

a fronte di una produzione incentivata pari a

9.846 GWh

Il costo

Il bel grafico ci mostra l’escalation mensile di potenza installata. Una progressione veramente impressionante!!!Specialmente se consideriamo che a dicembre 2011 la potenza installata (per i soli impianti costruiti nel 2011) aveva raggiunto i 12.773 MWp e che con questa potenza, nel 2012 e fino al 2032, tutti gli altri italiani pagheranno, nella loro bolletta, la bella cifra di 5.870 (cinquemilaottocentosettanta) milioni di Euro.

Quasi 6 miliardi all’anno per 20 anni.

E solo per gli impianti del 2011!!!

Come si arriva ai 6 miliardi/anno per 20 anni

Data la progressione nelle installazioni del 2011, possiamo calcolare che in media la potenza di picco installata ed attiva nel 2011 è stata di 7.991 MWp. Basta sommare fra loro le singole potenze mensili e dividere per 12.

È con questa potenza che, in realtà, possiamo calcolare siano stati effettivamente prodotti i 9.846 GWh dichiarati.

Da qui possiamo calcolare il fattore di produttività media degli impianti pari a 9.846/7.991 = 1,232 GWh ogni MWp nel 2011.

Ecco quindi che siamo pronti a calcolare il costo annuale reale.

Nel 2012, visto che la potenza installata sarà pari a 12.773 (e cioè quella massima di dicembre 2011) potremo calcolare una produzione di energia incentivata pari a 15.738 GWh (12.773 x 1,232) che corrispondono ad un costo per la collettività di 5.870 milioni di Euro.

E quale sarà il vantaggio per la collettività?

A fronte di questo investimento, che sarà ovviamente a carico della collettività, avremo una riduzione nel costo del KWh? Qualche altra forma di sgravio sulle bollette?

Assolutamente NO! Nulla!

Il vantaggio, sarà unicamente a carico di chi avrà investito i suoi soldi negli impianti che, oltre ai 37,3 centesimi di Euro per KWh disporrà gratuitamente di tutta l’energia prodotta!

E chi sono questi investitori?

Inizialmente io ho pensato che i beneficiari sarebbero state le persone fisiche che, con un investimento di 15-20.000 € si mettevano i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa… le potenze piccoline fino a 3KWp!

E invece no!!! Guardiamo bene la tabella nella prossima scheda!

… e cosa si scopre?Scopriamo che dei 12.773 MWp di solare fotovoltaico globalmente installato in Italia solo 303 MWp (2,37%) appartengono ai cittadini risparmiosi (impianti sotto i 3 KWp).

Tutti gli altri impianti appartengono a società che, evidentemente, hanno trovato estremamente vantaggioso buttarsi ed investire sul fotovoltaico… anche società finanziarie… ma allora gli incentivi a chi li diamo??????

Eccola qui l’Italia che non capisco!

Mentre la Spagna interrompeva bruscamente la costruzione dei suoi “Huertos Solares” (in figura) perché evidentemente e pesantemente antieconomici, l’Italia ci si è buttata a capofitto.

Mah!

Il MWp (Megawatt di picco)un chiarimento importante

Avrete notato che quando parlo della potenza fotovoltaica installata la misuro sempre in MWp (MegaWatt di picco) e non, semplicemente, in MW (MegaWatt).

Perché?

Semplicemente perché MWp ed MW esprimono due concetti un po’ diversi!!!

Potenza elettricaIn fisica la potenza è la capacità di cui una macchina dispone al fine di compiere un lavoro, erogare energia.Una Ferrari è quindi più potente di una 500 perché ha una maggiore propensione ad erogare energia.

Anche una centrale termoelettrica ha una potenza e cioè la capacità a fornire energia, ora dopo ora, minuto dopo minuto a chi ne ha bisogno.(Parleremo solo di energia elettrica ben conoscendo le complessità legate al secondo principio della termodinamica che qui consideriamo implicitamente note a tutti).

Ecco quindi che una centrale termoelettrica da 1.000 MW potrebbe essere in grado di erogare 1000 MW x 8760 ore/anno = 8.760.000 MWh ogni anno = 8,76 TWh (terawattora)

Ma una centrale termoelettrica non può lavorare a ciclo continuo per tutti i minuti dell’anno. Operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e di controllo possono determinare degli shut down che diminuiscono le potenzialità della centrale.Si chiama fattore di capacità (o di carico) il rapporto fra l’energia realmente prodotta in un anno e quella che sarebbe stata teoricamente producibile senza spegnimenti.

Potenza elettrica

Fattori di carico:- Turbina a gas 8000/8760 = 91%- Ciclo combinato = 0,89%- Nucleare = 86,7%- Vento = 25%

Un impianto eolico da 1MW produce realmente 1 * 0,25 * 8760 = 2.190 MWh all’anno in quanto il suo combustibile, il vento, non sempre è disponibile.

E con il solare?

Il calcolo si complica un po’ giacché, in questo caso, il combustibile (il sole!) ha un irraggiamento variabile sia in termini quotidiani (notte/giorno) sia in termini stagionali (estate/inverno) sia in termini assolutamente aleatori (nuvolo/sereno) sia infine in termini geografici (nord/sud).

DICIAMOLO SUBITO E CHIARAMENTE!

Dal punto di vista di chi deve garantire una distribuzione certa di energia elettrica il sole non è proprio la fonte più raccomandabile!

Quanta energia dal KW di picco in Italia

In Italia la produzione di energia fotovoltaica per kW picco di potenza può variare da un minimo di 900-1000 kWh a un massimo 1500 kWh all'anno. Ciò significa che un impianto di 3 kWp di potenza collocato in Italia produce generalmente più di 2.700 kWh e meno di 4.500 kWh all'anno.

Il KW di una centrale termoelettrica con fattore di carico 0,9 produce invece 7.900 KWh all’anno.

Il KW di una centrale nucleare con fattore di carico 0,867 produce 7.600 KWh.

Confronto fra potenze installate

Ecco quindi che quando si parla di potenze elettriche installate, è buona norma non fare confusione fra fotovoltaico e risorse convenzionali.

10.000 MWp fotovoltaici

equivalgono (in media) a

1.232 MWe convenzionali