giornale rubner holzbau luglio 2014

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costruire con il legno è diventata una cosa ovvia, e ormai rappresenta una parte irrinuncia- bile della nostra cultura edilizia. Quando si tratta di temi legati all‘efficienza energetica, alla sostenibilità, all‘ecologia e al miglioramento della qualità della vita, l‘utilizzo di ques-to materiale rinnovabile ha portato ad un chiaro aumento della consapevolezza.

Grazie al costante processo di sviluppo, all‘utilizzo di soluzioni intelligenti, al bilancio CO2 enormemente positivo, all‘eccezionale protezione antincendio, come anche in re-lazione alle possibilità di configurazione e all‘alto grado di prefabbricazione in stabili-mento, la costruzione con il legno è diventata un tema all‘avanguardia.

Vista la tematizzazione pubblica, sempre più architetti, committenti ed esecutori sono en-tusiasti all‘idea di confrontarsi in futuro in modo avveniristico con il legno nel settore delle infrastrutture. Così, la Rubner Holzbau concepisce e realizza edifici abitativi a più piani, sta-zioni, impianti sportivi, strutture per la formazione, complessi di uffici e centri commerciali.

Scoprite voi stessi la competenza della Rubner Holzbau nell‘elaborare queste solu-zioni. Leggendo questo giornale oppure, con nostro grande piacere, in un colloquio personale.

Saluti dagli appassionati del legno

Helmut HödlGerenteRubner Ingenieurholzbau AG

CARA LETTRICE,CARO LETTORE!

RUBNER HOLZBAU Bressanone (I) [email protected]

RUBNER HOLZBAU SUD Calitri (I) [email protected]

RUBNER HOLZBAU Ober-Grafendorf (A) [email protected]

www.holzbau.rubner.com

Premio per le costruzioni in legno 2014 della Bassa Austria per la Rubner Holzbau nella categoria degli edifici pubblici per lo stabilimento operativo e la stazione di Laubenbachmühle.

CONTENUTO

3 Rubner vince l‘appalto per l‘Expo 2015 di Milano

4 Le cupole in legno più grandi d‘Europa per Enel a Brindisi

6 Premio per le costruzioni in legno per la stazione e il centro operativo di Laubenbachmühle

8 Werkhaus Raubling

10 Mostra Rubner Prospettive legno

12 Costruzione in legno a sette piani Maison de l‘Inde a Parigi

14 Stadio da calcio in Ungheria

16 Ipermercato Löwenpark a Melk

18 Facciate in legno e vetro per scuola a Wiener Neustadt

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SOSTENIBILITÀ CON IL KNOW-HOW DI RUBNERA marzo di quest‘anno, il gruppo Rubner si è aggiudicato l‘appalto per la progettazione e la costruzione di alcuni padiglioni espositivi per l‘Esposizione Universale del 2015, a Milano.

Gli edifici, 43 in totale suddivisi in 4 distinte aree, saranno realizzati con strutture modulari in legno lamellare.

Responsabile del progetto Rubner Objektbau, Azienda del Gruppo Rubner che vanta un know-how unico nella progettazione e realizzazione di commesse importanti “chiavi in mano” in tutti i settori dell’edilizia in legno: da quella residenzia-le a quella pubblica, da quella scolastica a quella alberghiera e commerciale.

www.expo2015.org

Un progetto ambizioso per quanto riguarda l’e-cologia, l’efficienza energetica e l’architettura: il legno sta divenendo sempre più importante come materiale da costruzione, e tiene quindi in considerazione anche la filosofia, le esigenze di sostenibilità e il tema generale dell’Esposizione Universale sotto ogni punto di vista: “Feeding the planet. Energy for Life”.

I padiglioni, denominati Cluster “Bio-Mediterra-neo”, “Isole”, “Zone Aride”, “Cereali e Tuberi”, sono tra gli elementi più caratteristici dell’Expo 2015. Si tratta di spazi espositivi comuni in cui si riuniscono tutti quei Paesi che non hanno la pos-sibilità di allestire padiglioni propri.

Immagini © Expo2015

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50 M DI ALTEZZA

1.548 M3

LEGNO LAMELLARE

145 M DI DIAMETRO

22.000 M2 PANNELLI X-LAM DATI DI RIFERIMENTI:

Realizzazione: 2014 Dimensioni di ogni cupola: 1.548 m3 legno lamellare22.000 m2 pannelli X-Lam

Progetto principale:Enel Ingegneria e Ricerca SpA

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MATERIALE DA COSTRUZIONE ECOLOGICOPER COMBUSTIBILE FOSSILE Le cupole, ognuna con i suoi ben 145 metri di diametro, 50 metri di altezza e una superficie di 22.000 m², sono tra le più grandi cupole in legno d‘Europa.

La Rubner Holzbau sta attualmente realizzando la costruzione di due cupole in legno lamellare come copertura del deposito di carbone della centrale Enel “Federico II” a Brindisi, un’impre-sa leader nel mondo nel settore dell’energia. Il progetto esprime la grande consapevolezza che Enel ha dei temi ambientali, e che viene rappre-sentato attraverso l’utilizzo del materiale da co-struzione naturale che è il legno.

La costruzione della cupola è realizzata come una calotta sferica con travi principali disposte geo-deticamente e poggia su 40 supporti in cemento armato; ogni calotta è suddivisa in sezioni di pari dimensioni. Le travi principali sono rettilinee e i loro nodi sulla superficie della calotta sferica for-mano dei segmenti piani. Le travi principali sono collegate tramite un connettore, brevettato e sviluppato dallo studio di ingegneria del legno Lüning, Doetinchem (NL).

Su ogni cupola è prevista un’apertura per l’ese-cuzione del ponte con nastro trasportatore dal-le dimensioni di 6 x 8 m in proiezione verticale. Questa “discontinuità” nella cupola viene supe-rata grazie ad un telaio in acciaio. Nel triango-lo di ogni trave portante sono disposte tre travi secondarie dalle diverse luci e sezioni trasversali, il collegamento delle stesse alle travi principali avviene tramite viti a filettatura intera. Sul colmo della cupola, sopra il pentagono centrale della struttura portante principale, è posta una lanter-na con pareti verticali. Questa serve ad ospita-re griglie di ventilazione per aerare la cupola, in aggiunta a quelle poste sulle pareti nell’area dei supporti in cemento armato.

La Rubner Holzbau è responsabile, oltre che della statica e della produzione delle strutture in legno, anche di tutte le progettazioni per la copertura delle cupole, delle scale, del sistema di aerazione naturale e degli impianti elettrici, nonché dell’in-tera logistica dei trasporti. Il montaggio avviene ad opera di personale interno.

www.holzbau.rubner.com/referenzen

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GRANDE STAZIONE PER UN LEGNO ECCELLENTE A soli 30 km dallo stabilimento produttivo della Rubner Holzbau di Ober-Grafendorf è sorta la nuova „rimessa“ ferroviaria e la stazione di Laubenbachmühle della storica ferrovia Mariazellerbahn.

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DATI DI RIFERIMENTI:

Realizzazione: 2013 Dimensioni: 1.050 m3 legno lamellare6.500 m² elementi tetto600 m2 elementi parete

Architetto:Zieser ZiviltechnikerSt. Pölten & Vienna (A)

Foto:Zieser Ziviltechniker

Un tetto a botte dolcemente incurvato con una costruzione in legno lamellare regala al nuovo centro operativo il suo caratteristico aspetto archi-tettonico. Al centro ci accoglie un’area di ingresso dalla forma a V. Dietro essa, i viaggiatori acquista-no i biglietti per un viaggio in ferrovia attraverso le curve del luogo di pellegrinaggio Mariazell. A sini-stra dell’entrata si trova il padiglione dell’officina, a destra la rimessa, strutturalmente identica.

Lo studio di architettura Hannes Zieser ha dovuto sistemare, sia nella rimessa che nell’officina, diversi binari per interi tratti. Ciò è risultato in una superfi-cie di 37,5 m per 64 m. Sull’asse longitudinale, que-sta viene rivestita da supporti a due zone in legno lamellare lunghi 36 m, larghi 24 cm e alti da 1,1 m a 1,5 m, prodotte della Rubner Holzbau. Qui sono montate in diagonale delle travi di sponda lunghe fino a 12 m, che si incrociano una volta ciascuna. Ne risulta un tetto a botte con un regolare motivo a rombi. Le connessioni non si notano e garantiscono un’immagine complessiva dal bell’aspetto estetico.

La più grande sfida, tuttavia, è stata data dalle tem-pistiche ristrette. Tra la proclamazione del vincitore del concorso e la messa in funzione dell’impianto c’erano solo 13 mesi. In casi come questi, l’esperien-za del team della Rubner Holzbau e l’alto grado di prefabbricazione allo stabilimento vincono. La Rub-ner Holzbau era responsabile, oltre che della pro-duzione di 164 travi in legno lamellare, anche della progettazione dell’opera, dell’assemblaggio e del montaggio del tetto.

Nell’ambito del premio per le costruzioni in legno 2014 della Bassa Austria conferito a maggio, lo stabi-limento operativo di Laubenbachmühle è stato valu-tato il migliore nella categoria degli edifici pubblici. La motivazione della giuria: “Grazie alla costruzione ondulata a vista del tetto in legno e all’utilizzo di ele-menti in vetro, il nuovo centro operativo NÖVOG è stato integrato armoniosamente nella natura circo-stante”. Nel 2015 la rimessa sarà parte della mostra “Niederösterreichischen Landesausstellung”.


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CONNESSIONE SOSTENIBILE PER ENERGY-PLUS-HOUSE

La Rubner Holzbau, nell‘eccezionale costruzione architettonica dell‘edificio destinato ai corsi di formazione e alle vendite della Werkhaus di Raubling, punta ad una soluzione con struttura ad elementi.


Realizzazione: 2013 Dimensioni: 75 m³ legno lamellare188 m³ legno lamellare impiallacciato12 t d’acciaio (diagonali + lamiere a fessure)750 m² elementi tetto490 m² elementi soffitto

Architetto:Wagner+ Architekt und Ingenieure Rosenheim (D)

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Alla Werkhaus di Raubling sono riuniti sotto lo stesso tetto 12 specialisti in costruzione, restauro e allestimento. I lavori di ampliamento, con un’ar-chitettura straordinaria, offrono spazio per nuove fabbriche e nuovi locali per uffici e formazione.

L’oggetto esteso orizzontalmente su a 3 livelli è connesso all’edificio principale da un imponente ponte realizzato con un’intelaiatura su entrambi i lati ed elementi in legno e ospita anche la prima stazione di ricarica per auto elettriche di Raubling.

Cemento color antracite ed elementi in legno di la-rice caratterizzano la nuova costruzione, che dalla cantina fino al secondo piano offre una superficie di oltre 2.100 m2 per esposizioni e uffici. Particolar-mente spettacolare risulta il ponte lungo 78 m e largo 10 m, che alla vista appare come sospeso, co-struito secondo i principi dell’ingegneria del legno, che collega l’uno all’altro i due edifici e al contem-po funge da spazio espositivo.

Una sfida nel montaggio: viste le condizioni di spazio molto strette e le dimensioni dell’edificio, è stato necessario mettere in posizione le capria-te reticolari prefabbricate allo stabilimento fino a 30 m con due autogru.

Nella filosofia dell’edificio, per il committente era par-ticolarmente importante il pensiero della sostenibili-tà. La nuova costruzione è una energy-plus-house, e produce quindi più energia di quanta ne consumi con riscaldamento e raffreddamento. L’area esterna piace-volmente configurata tra l’edificio già esistente e quel-lo nuovo offre la cornice ideale per ospitare eventi.

Uno dei vantaggi della produzione Rubner Holzbau: l’alto grado di prefabbricazione in stabilimento è riu-scito quasi a compensare la perdita di un’interruzione dei lavori di due settimane dovuta all’acqua alta.


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Il legno è qui - c’è sempre stato. Accompagna l’uomo da sempre, gli è utile e ricresce sempre. La fonte della materia prima legno è la foresta. Questa produce ossigeno, utilizza al contempo l’anidride carbonica per far crescere gli alberi e »cattura« così il doppio di CO2. Filtra aria e acqua, provvede al bilanciamento del clima e dell’umidi-tà e protegge dall’erosione e dalle catastrofi. Ed è fantastico che in tutto questo nasca anche uno dei materiali più geniali della nostra cultura.

Il legno è enormemente produttivo e versatile. Il le-gno è un materiale da costruzione eccellente.In onore di questo materiale da costruzione, con cui le imprese del gruppo Rubner lavorano da ol-tre 80 anni, a febbraio di quest’anno la Rubner Haus ha aperto a Chienes (Alto Adige) l’esposi-zione “Prospettive legno”, realizzata dall’impresa con architetti Alberto Alessi e Reinhard Gassner. Tutti i visitatori interessati sono i benvenuti all’e-sposizione permanente.

VIVERE E SENTIRELA PASSIONE PER IL LEGNO DA TUTTE LE PROSPETTIVE

L‘esposizione di Rubner „Prospettive legno“ racconta di foreste, alberi ed edifici, rende percettibili le proprietà fisiche e tattili del legno e mostra l‘importanza di questo materiale per l‘architettura, ieri come oggi, a livello sia locale che internazionale.

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“Conosciamo tutti il legno. Ma questo materiale di cui ci fidiamo così tanto ha in serbo moltissimi altri interessanti aspetti. Tutte le cose che pos-siamo fare con il legno, tutto ciò di cui questo fantastico materiale è capace, come si sente al tatto, come profuma o come suona: tutto questo volevamo mostrarlo in questa esposizione. Vo-gliamo portare la natura nella vita delle persone”, queste le parole di Stefan Rubner, presidente del gruppo Rubner.

L’esposizione tratta anche il fattore economico dell’ambiente legno, con riferimento a nuovi me-todi di produzione, ai vantaggi del materiale e, non da ultimo, anche al valore emozionale del legno. Osservando una sezione trasversale, i vi-sitatori possono vedere che cosa ha vissuto un albero nel corso di 250 anni; inoltre si può speri-mentare la flessibilità e la resistenza al fuoco (bar-re di combustione 30, 60, 90 minuti) del materia-le, far suonare il legno con delle biglie oppure osservare diverse costruzioni di epoche e Paesi differenti sotto forma di tavole o modelli. E in tutto questo viene data grande importanza alle famiglie: abbiamo pensato anche ai bambini, con un’area appositamente dedicata a loro.

www.haus.rubner.com

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NUOVE DIMENSIONI NELLE COSTRUZIONI IN LEGNOA PIÙ PIANIIn Francia, con la prima costruzione in legno a 7 piani nel villaggio studentesco Cité Universitaire, la Rubner Holzbau pone una pietra miliare nella costruzione di edifici abitativi.

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L’edificio consiste in due torri ed integra il com-plesso già esistente offrendo spazio per 72 nuovi appartamenti per studenti. L’edificio è realizzato da un corpo principale disposto verticalmente in cemento armato, dove si trovano lo scalone e i vani scale ed ascensori, e da due torri le cui strutture portanti sono realizzate da travi trasver-sali e pilastri (scheletro) in legno lamellare, sof-fitti in pannelli di legno lamellare e pareti ester-ne prefabbricate. Per questo progetto la Rubner Holzbau ha realizzato un “macro lotto di costru-zione”, che comprende l’involucro edilizio, la co-struzione in legno, l’intelaiatura esterna e interna, il rivestimento e il tetto.

Entrambe le torri, inoltre, sono dotate di balconi a struttura modulare, consistenti in un’impalca-tura portante verticale in legno lamellare e un pannello di chiusura realizzato anch’esso in le-gno lamellare. Il pavimento è formato dal listelli in legno poggiati su supporti mobili, al fine di ga-rantire che l’acqua piovana possa defluire senza problemi. La facciata esterna è stata rivestita di tasselli di mosaici in vetro rosso-violetto, che la fa entrare in un emozionante dialogo con i confi-nanti edifici in mattoni dello stesso colore.

L’oggetto si contraddistingue per la sua costru-zione leggera, poiché sia i carichi permanenti (max. 180 kg/m² per la costruzione del pavimento, compreso pannello) che i carichi variabili (stanze 150 kN/m² / corridoio 250 kg/m²) sono molto ridot-ti. L’intera opera portante è stata dimensionata per un’esposizione al fuoco di 60 minuti. L’alto grado di prefabbricazione dell’opera e la costru-zione degli elementi delle pareti esterne hanno permesso di approntare il tutto in 13 mesi.



Realizzazione: 2013 Dimensioni: 2.335 m² di soffitti in legno lamellare1.280 m² di facciate e intelaiatura250 m² di tetto in lamiera piegata102 m² di telaio esterno in legno e alluminio

Architetti:LIPSKY+ROLLET Architectes, Paris (F)

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Realizzazione: 2013 Dimensioni: 1.700 m3 legno lamellare

Architetto:Imre Makovecz (HU)

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Il legno lamellare e i componenti speciali della Rubner Holzbau per uno stadio di calcio in Ungheria, dove a luglio 2014 si tiene il campionato europeo UEFA U19.

Il nuovo stadio di Felcsút, imponente dal punto di vista architettonico, ospita oltre al club calcistico locale, che oggi è riuscito a raggiungere la serie A ungherese, anche ”l’Accademia calcistica Ferenc Puskás”, ed è stato scelto come uno dei quattro campi dove si è disputato il girone finale del campionato europeo UEFA U19.

Su una superficie di 160 x 140 m è stato eretto il tet-to della tribuna che consta in circa 1.700 m3 di le-gno lamellare. La tribuna viene ricoperta dalle travi principali lunghe circa 30 m, e sostenuta da nume-rose capriate secondarie. In tutto, allo stabilimento produttivo di Ober-Grafendorf sono state prodotte circa 3.500 capriate ad arco. La costruzione, vista la sua architettura eccezionale, consiste in gran parte in componenti speciali, che sono stati incollati nella pressa CNC.

Per progetti che vanno da semplici sistemi di sup-porto, passando per intelaiature ampiamente arcua-te, fino a soluzioni complete, la Rubner Holzbau si occupa o dell’intera progettazione CAD, della pro-duzione, della fornitura e del montaggio, oppure produce kit in legno lamellare in base ai progetti messi a disposizione, a scelta con o senza ottimizza-zione statica e tecnica. In ogni caso, è il cliente stesso a stabilire l’estensione dei servizi: taglio e verniciatu-ra delle assi e installazione di componenti in acciaio in fabbrica, oppure anche con trasporto dei compo-nenti presso il luogo desiderato tramite la Rubner Holzbau. Nel caso concreto, tutti i componenti sono stati prodotti a Ober-Grafendorf e, secondo quanto stabilito da uno scadenzario, consegnate in cantiere “just in time”.


MAGISTRALE LEGNO LAMELLARE

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IPERMERCATO PENSIAMO COMPLETAMENTE A TUTTI GLI ASPETTI

Con la costruzione dell‘ipermercato Löwenpark, in posizione centrale a Melk, la Rubner Holzbau dimostra ancora una volta la sua competenza nell‘elaborare soluzioni tetto complete.

L’ipermercato ad un piano è stato posizionato in modo che le entrate e le superfici espositive siano rivolte verso il centro città. I singoli negozi e locali sono allineati lungo una zona pedonale coperta (Promenade) a L attorno ad un parcheggio clienti centrale, e sono tutti raggiungibili direttamente dall’esterno. Nel punto in cui l’edificio si affaccia sulla strada si trova un padiglione indipendente, collegato al resto dell’ipermercato da una pensi-lina continua, dal forte carattere architettonico e molto sporgente: ne nasce una entrata che do-mina la vista.

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Realizzazione: 2013 Dimensioni: 13.420 m² elementi tetto1.000 m3 legno lamellare550 m² elementi coste

Architetti:Smertnik Kraut ZT, Vienna (A)

IPERMERCATO PENSIAMO COMPLETAMENTE A TUTTI GLI ASPETTI

Il lato espositivo del Löwenpark con gli ingres-si clienti si presenta con una vetrata continua a tutta superficie. Delle piccole piegature creano un’andatura ritmica che conduce naturalmente i visitatori attraverso i negozi. La facciata in vetro si chiude direttamente sul soffitto orizzontale pia-no della pensilina molto sporgente, nella quale è integrata l’illuminazione. La fine della pensili-na è sottolineata da più fasce arcuate disposte a strati l’una sull’altra. La colorazione dorata crea un rapporto con lo stemma della città di Melk e l’abbazia visibile in lontananza. La forma arcuata

permette inoltre di valorizzare equamente tutti i lati, con passaggi ininterrotti.

Le prestazioni della Rubner Holzbau comprendo-no sostanzialmente l’intera costruzione portante principale con una luce fino a 23 m, gli elementi tetto necessari compresi “globi” di illuminazione e file luminose, una pensilina sporgente fino a 8 m e uno schermo per la pensilina alto 3 m rivestito nel reparto lattonerie dell’azienda con Alu-Co-bond ondulato, color oro.


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LE MIGLIORI VISTE PER LA FORMAZIONE E LO SPORTLe caratteristiche di configurazione e costruzione del materiale legno in combinazione con vetro e alluminio aprono svariatepossibilità architettoniche, tenendo in considerazione i fattori ecologici ed economici.

All’edificio scolastico a “Wiener Neustadt” (Au-stria), eretto nell’anno 1964, sono stati accorpati due nuovi componenti, nei quali sono integrati un’ala classi e un palazzetto dello sport. Gli am-pliamenti proseguono strutturalmente sulla scia della pianta a croce della scuola, tuttavia sotto un nuovo segno, soprattutto per quanto riguarda l’apprendimento come lo intendiamo oggi: sen-za corridoio e senza le classiche stanze, le nuove parti dell’edificio descrivono grandi aree di ap-prendimento, zone per le lezioni e superfici per il movimento che possono addattarsi a diverse condizioni d’uso. I cinque nuovi spazi esterni for-mano cortili diversi per dimensioni, configurazio-ni paesaggistiche, intensità del suono e temi.

Il gioco di scambi tra esterno e interno è l’idea guida per la configurazione di tutte le facciate: nella zona rivolta a nord delle zone per le lezioni i vani delle finestre si spingono molto in fuori, cre-ando insoliti spazi aggiuntivi all’interno. A sud la facciata si abbassa, crea balconi e terrazze coper-te che permettono l’apprendimento in un fluido passaggio tra esterno e interno.

A questo scopo, le grandi superfici delle finestre e le parti delle facciate sono state tutte suddivise in un motivo geometrico astratto, simile a quelli di Piet Mondrian, che offre qua e là finestre dal formato adatto ad osservatori di tutte le età (grandi e pic-coli, giovani scolari o insegnati dalla lunga carriera, seduti, in piedi o distesi). I bassi parapetti permetto-no anche ai più piccoli di guardare fuori, i bassi vani delle finestre creano uno spazio vivibile tra interno ed esterno, le alte finestre fanno entrare tanta luce naturale. Così nemmeno la palestra, grazie alle fac-ciate longitudinali dotate di ampie vetrate rivolte a sud-ovest prodotte dalla Rubner Holzbau, necessi-ta di luce artificiale durante il giorno e permette di guardare direttamente all’esterno.

La facciata in legno e vetro di Rubner Holzbau è stata eseguita con triplo vetro e pannelli di coper-tura in alluminio. Per le vetrate sul tetto sono sta-ti utilizzati gli stessi materiali e lo stesso sistema della facciata. Per la struttura portante è stato uti-lizzato legno lamellare di abete rosso impregnato di bianco, tutte le finestre sono state integrate nel comando tecnico dell’edificio e si possono aprire e chiudere a motore tramite controllo centrale.


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Realizzazione: 2013 Dimensioni: 420 m² / 654 metri lineari facciata in legno e vetro compresa vetrata sul tetto

Architetti:GABU Heindl Architektur, Vienna (A)

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Informazioni legali: Editore e responsabile del contenuto:Rubner Ingenieurholzbau AG, [email protected], www.holzbau.rubner.com. L’opera, comprese tutte le sue parti, è protetta da diritto d’autore. La stampa, anche per estratti, è permessa soltanto con espressa autorizzazione dell’editore. Foto: Rubner Holzbau, Rubner Haus, Michael Liebert, Werkhaus Raubling, Expo2015, Zieser Ziviltechniker

giornale rubner holzbau luglio 2014

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