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ELFO SYSTEM
secondo la EN 14511:2004
CERTIFIED QUALITY SYSTEM UNI EN ISO 9001:2000
Clivet partecipa al programma di Certificazione EUROVENT "Gruppi Refrigeratori d'acqua". I prodotti interessati figurano nella guida EUROVENT dei prodotti certificati, e nel sito www.eurovent-certification.com.
Il programma si applica a refrigeratori d'acqua condensati ad aria fino a 600 kW e condensati ad acqua fino a 1500 kW.
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Guida Applicativa Elfo System Selezione e progettazione di impianti NUOVI e RETROFIT (ristrutturazioni)
ELFO SYSTEM
Premessa.
Prima di iniziare il nostro percorso guidato sulla progettazione e selezione dei vari componenti costituenti un impianto Elfo System e necessario fare alcune considerazioni relative alle fasce cli-matiche che dividono il nostro Paese in zone con caratteristiche di temperatura diverse. Capire come selezionare gli elementi del proprio impianto in relazione all’area geografica ed a un corretto calcolo dei fabbisogni energetici è fondamentale per un corretto funzionamento dell’impianto e un risparmio ottimale di tutte le sorgenti energetiche impiegate (energia elettrica, acqua, etc). Vediamo l’attuale divisione delle fasce climatiche in Italia: Nei paragrafi successivi prenderemo in esame tre località italiane che rappresentano il 90% dei casi di progettazione e selezione. Torino, Ancona e Napoli sono le tre località che meglio rap-presentano le condizioni climatiche più comunemente utilizzate.
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ELFO SYSTEM
Zone climatiche
Diamo qui di seguito indicazioni sulle temperature medie divise per aree geografiche: 1) Clima Freddo glaciale: interessa la zona delle Alpi oltre i 3500 m con ghiacci e nevi perenne.
(Regione alpina) Media annua inferiore a 0°C
Media del mese più freddo inferiore a 0°C Media del mese più caldo 12°C
Escursione annua dai 13 ai 15°C
2) Clima freddo: interessa le zone alpine al di sopra dei 2000 m. (Regione alpina)
Media annua inferiore a 0°C Media del mese più freddo inferiore a –6°C Media del mese più caldo inferiore a 9,9°C
Escursione annua da 15 a 18°C
3) Clima temperato freddo: interessa una fascia delle Alpi e le aree sommitali dei maggiori gruppi appenninici, (Regione alpina e alto appenninica)
Media annua da 3 a 5,9°C Media del mese più freddo inferiore a –3°C Media del mese più caldo da 10 a 14,9°C
Escursione annua da 16 a 19°C
4) Clima temperato fresco: interessa le prealpi e la zona assiale dell’Appennino. (Regione prealpina e medio appenninica)
Media annua da 6 a 9,9°C Media del mese più freddo da 0 a –3°C
Media del mese più caldo da 15 a 19,9°C Escursione annua da 18 a 20°C
5) Clima temperato subcontinentale: interessa tutta la Pianura Padana e quella Veneta, la pianura Friulana e la
fascia costiera dell’alto Adriatico la peninsulare interna. (Regione Padano Veneta, alto Adriatica e peninsulare interna)
Madia annua da 10 a 14°C Media del mese più freddo da –1a 3,9°C
Due mesi con temperatura superiore a 20°C Escursione annua da 16 a 19°C
6) Clima temperato sublitoraneo: interessa le zone collinari del preappennino Tosco, Umbro, Marchigiano ed i
versanti bassi dell’Appennino meridionale. (regione sublitoranea interna)
Media annua da 10 a 14,4°C Media del mese più freddo da 4 a 5,9°C
3 mesi con media superiore a 20°C Escursione annua da 16 a 19°C
7) Clima temperato caldo: interessa le aree più calde di ristrette fasce costiere dell’Italia meridionale ed insulare.
(Regioni litoranea Ligure Tirrenica, medio Adriatica e ionica) Media annua maggiore di 17°C
Media del mese più freddo maggiore di 10°C 5 mesi con media superiore ai 20°C
Escursione annua da 13 a 17°C
8) Clima temperato subtropicale: interessa le aree più calde di ristrette fasce costiere dell’Italia meridionale ed insulare.
(Regioni litoranea Ligure Tirrenica medio Adriatica e Ionica) Media annua maggiore di 17°C
Media del mese più freddo maggiore di 10°C 5 mesi con media superiore a 20°C
Escursione annua da 13 a 17°C
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ELFO SYSTEM
Selezione P.d.C. (cenno sul D.P.R. N°412 del 26 Agosto 1993)
Ai fini del contenimento energetico e della corretta selezione di tutti i componenti dell’impianto il Decreto Legge intro-duce una serie di parametri e una serie di grandezze a cui fare riferimento. Fra queste stabilisce la temperatura inter-na che deve essere mantenuta in inverno all’interno dei locali abitativi residenziali fissando il valore a 20°C. Il D.P.R. 26 Agosto 1993 N°412 suddivide il territorio in 6 zone climatiche e richiama le norme nelle quali sono conte-nutie, individuando i capoluoghi di provincia Italiani ed i valori dei parametri climatici convenzionali da utilizzare per il calcolo dei fabbisogni energetici. Secondo la normativa UNI 5364 vengono identificate le temperature minime di pro-getto nelle varie aree italiane riportiamo i seguenti valori per le sole città di Torino, Ancona e Napoli:
Torino – 8°C Fascia Climatica E
Ancona – 2°C Fascia Climatica D Napoli + 2°C Fascia Climatica C
La tabella stabilisce il periodo dell’anno in cui è consentito tenere in funzione gli impianti di riscaldamento ed il tempo massimo giornaliero di accensione. Le 6 zone climatiche sono distribuite sul territorio indipendentemente dall’ubicazione geografica della località, dalla A, (la più calda), alla F, (la più fredda) in funzione del numero di “gradi giorno”, quanto più alto è il valore dei “gradi gior-no” tanto più il clima è rigido. Tali numeri moltiplicati per la trasmittanza dei componenti edilizi opachi e finestrati, for-niscono “approssimativamente” la quantità di energia termica dispersa verso l’esterno nel periodo di riscaldamento. Per conoscere con esattezza in quale zona climatica è situato l’immobile e quindi in quale periodo dell’anno si posso-no accendere gli impianti di riscaldamento e per quante ore al giorno, basterà rivolgersi al comune di appartenenza dell’immobile. Per chiarezza prendiamo in esame un’abitazione sita a Milano in classe E (80 W/mq) con un periodo di accensione dal 15 Ottobre al 15 Aprile ed un tempo di utilizzo giornaliero di 14 ore. La temperatura media stagionale invernale a Milano rilevata nei tempi descritti è di + 5°C possiamo già antici-pare che la pompa di calore sarà opportuno selezionarla in riferimento ad una temperatura compresa fra la media stagionale e quella di progetto (da –5°C a + 5°C). Vediamo come selezionare la giusta potenza della Pompa di Calore Elfo Energy in riferimento ai valori di temperatura media e minima per fascia climatica. Una volta che si conosce il carico termico e frigorifero su cui selezionare la Pom-pa di Calore occorre verificare che la macchina fornisca la giusta potenza alle condizioni richieste.
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Tmin [°C] Tmax [°C] Tmed [°C] ottobre (dal 15) 1,0 23,0 12,0
novembre -3,0 18,8 6,5 dicembre -8,7 12,6 2,2 gennaio -11 10 0,3 febbraio -7,0 16,6 2,2 marzo -3,4 21,9 7,5
aprile (fino al 15) -1,5 21,6 9,4
ELFO SYSTEM
Selezione P.d.C. (Analisi climatica)
Il primo grafico riportato evidenzia come la temperatura ambiente nell’arco della stagione invernale a Milano dal 15 Otto-bre al 15 Aprile vada al di sotto dei – 5°C per un tempo pari l’1% del tempo e la temperatura media giornaliera invernale a Milano si mantenga al di sopra dello 0°C. Da queste considerazioni è comprensibile come la selezione della pompa di calore può essere fatta su una temperatura compresa fra la media stagionale (+ 5°C)e quella di progetto (- 5°C) consentendoci di scegliere macchine di potenza più bassa accettando un’integrazione energetica suppletiva durante le ore più critiche. Vediamo nei capitoli successivi l’esempio di selezione di una pompa di calore ELFO Energy sita a Milano. Il riferimento normativo più ricorrente e quello delle seguenti norme:
NORME UNI
(in breve)
UNI 7357/74 Introduce il calcolo del “fabbisogno energetico stagionale”;
UNI 5364/64
Introduce le temperature minime stagionali;
UNI 10344 Introduce la procedura di calcolo dei fabbisogni energetici;
UNI 10345
Introduce i valori di trasmittanza termica dei componenti edilizi finestrati ed opachi;
UNI 10349 Introduce le temperature medie stagionali;
UNI 10351
Introduce i valori di conduttività e permeabilità al vapore dei materiali edili;
UNI 10355 Introduce i valori K per la determinazione delle caratteristiche termiche di murature e solai;
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ELFO SYSTEM
Selezione P.d.C. ELFO Energy WSAN XPR 21
Dalle tabelle di prestazione presenti nelle bollettini tecnici delle pompa di calore andiamo a selezionare la macchina più adeguata alle condizioni di seguite elencate: 1) Temperatura media invernale esterna: + 5°C; 2) Temperatura di progetto: - 5°C 3) Temperatura interna : + 20°C; 4) Temperatura alimentazione pannello radiante: Ingresso + 35°C Uscita + 30°C; 5) Potenza richiesta in caldo 8 kW (dispersione + ventilazione) 6) Potenza richiesta in freddo 9 kW (dispersione + ventilazione); 7) Classe Appartamento E (80 W/mq); 8) Superficie 100 mq - altezza soffitti 2,7 m; 9) Volumi di ricambio aria 0,5 V/h Come evidenziato dalla curva verde tratteggiata NON andremo a selezionare la pompa di calore a – 5°C poiché questa è la temperatura minima raggiunta in quella località solo durante poche ore l’anno ma secondo una temperatura compresa fra quella di progetto e la media stagionale invernale. Il grafico della pagine seguente evidenzia come la Pompa di Calore selezionata in caldo abbia una potenza termica di 4,99 kW a - 5°C b.s. - 5,4°C ed anche con l’integrazione di una resistenza elettrica minima di 2 kW non soddisfiamo il fab-bisogno energetico di 8 kW richiesti dal progetto a - 5°C. E’ necessario considerare anche i coefficienti di sbrinamento che ci danno la corretta potenza resa all’impianto escluso gli sbrinamenti. Di fatto la potenza resa all’impianto si riduce ulteriormente:
Pt = (4,99 x 0,89) = 4,44 + 2 = 6,44 kW
Condizioni Acqua 30/35°C Temperatura esterna - 5°C b.s - 5,4°C b.u. L’intersezione della curva di carico (dispersione + ventilazione) e la curva di resa della pompa determina la temperatura di selezione della pompa di calore che in questo caso è di + 1°C. La selezione di un WSAN XPR 21 comporta l’applicazione di un integrazione elettrica superiore ai 2 kW (COP resistenza 1) di potenza per la soddisfazione della richiesta termica rendendo l’impianto energicamente sfavorito.
LA POMPA DI CALORE WSAN XPR 21 E’ INSUFFICENTE.
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -5 / -5,4°C 0 / -0,6°C 5 / 3,9 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,89 0,88 0,94 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
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Selezione P.d.C. ELFO Energy WSAN XPR 21
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ELFO SYSTEM
Selezione P.d.C. ELFO Energy WSAN XPR 31
La selezione di una pompa di calore ELFO Energy di potenza più elevata evidenzia una potenza resa termica di 5,9 kW a – 5°C b.s. e con l’integrazione di una resistenza elettrica da 2 kW è possibile coprire il fabbisogno energetico di 8 kW ri-chiesto dal progetto. Ricordiamo che la potenza termica va sempre corretta secondo i coefficienti di sbrinamento riportati in tabella. La potenza erogata effettiva sarà:
Pt = (5,9 x 0,89) + 2 = 7,25 kW
Condizioni Acqua 30/35°C Temperatura esterna - 5°C b.s - 5,4°C b.u. In questo caso accettiamo la selezione di una pompa di calore che rende una potenza termica leggermente inferiore al carico termico richiesto di 8 kw e vediamo che la temperatura di selezione della pompa di calore e di - 1°C.
Selezioniamo
LA POMPA DI CALORE ELFO Energy WSAN XPR 31.
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -5 / -5,4°C 0 / -0,6°C 5 / 3,9 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,89 0,88 0,94 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
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Selezione P.d.C. ELFO Energy WSAN XPR 31
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ELFO SYSTEM
Selezione PdC (Integrazione energetica)
Abbiamo selezionato la pompa di calore ELFO Energy WSAN XPR 31 per soddisfare i fabbisogni termici richiesti dal progetto. Il grafico spiega come nell’arco dell’intero anno si raggiungano temperature minori o uguali a – 5°C per il 2,17% del tempo per un totale di 190 ore cumulative. La selezione dell’ELFO Energy WSAN XPR 31 è stata fatta alla temperatura di selezione di – 1°C (acqua erogata per pannello radiante 30/35°C) che secondo l’analisi risulta avere un incidenza del 7,5% per un tempo cumulativo pari a 669 ore. Ciò vuol dire che la pompa di calore per 669 ore l’anno a Milano funzionerà con una temperatura aria ester-na minore o uguale a - 1°C. Le resistenze d’integrazione opzionali verranno gestite in modo modulare a seconda della richiesta e della temperatu-ra esterna, perciò non funzioneranno per tutte le 669 ore continuativamente da – 1°C in giù ma per un tempo pari a 469 ore:
Energia di apporto = 2 kW x 469 (h) = 938 (kWh) per stagione invernale
Costo stagione invernale resistenza = 938 (kWh) x 0,22 (euro/kwh) = 206 euro/anno Possiamo quantificare con certezza che l’integrazione della resistenza applicata costerà 206 euro/anno e ci darà nel contempo la possibilità di avere: A) ELFO Energy di taglia più piccola con conseguente risparmio sui costi di inizio opera e riduzione dei tempi di
ammortamento delle spese sostenute; B) Funzionamento più costante e continuo nel tempo dell’ELFO Energy con conseguenti consumi ridotti e migliori
efficienze energetiche (COP - EER); C) Riduzione degli spunti/ora del compressore; D) Minore usura del compressore con conseguente aumento delle longevità;
Temperatura Ore Percentuale-15 0 0,00%-14 0 0,00%-13 0 0,00%-12 0 0,00%-11 1 0,01%-10 5 0,06%-9 18 0,21%-8 23 0,26%-7 41 0,47%-6 50 0,57%-5 52 0,59%-4 53 0,61%-3 95 1,08%-2 131 1,50%-1 200 2,28%0 203 2,32%1 275 3,14%2 272 3,11%3 329 3,76%4 297 3,39%5 334 3,81%6 290 3,31%7 283 3,23%
-0,50%
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Selezione PdC ELFO Energy WSAN XPR 31
SELEZIONE IN RAFFRESCAMENTO Secondo le indicazioni dettate dalle tabelle prestazionali presenti nel Bollettino Tecnico N°BT08F002I vediamo come il fab-bisogno in reffrescamento di 9 kW a 35°C di aria estera ed acqua al pannello radiante 18/23°C venga soddisfatto dall’unità ELFO Energy WSAN XPR 31. Alleghiamo si seguito un estratto della tabella prestazionale: In questa prima fase di selezione abbiamo analizzato quali sono i criteri di scelta delle pompa di calore ELFO Energy WSAN XPR 31. In impianti più efficienti e completi viene utilizzata l’unità di rinnovo aria ELFO Fresh insieme alla pompa di calore conferendo all’impianto uno stato di comfort superiore e la possibilità di un maggiore risparmio energetico. Vediamo nel prossimo capitolo come variano le selezioni degli elementi d’impianto con l’applicazione dell’unità ricambio aria ELFO Fresh.
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Temperatura ambiente (°C)
0 + 10+ 5 + 25+ 20 + 30 + 35- 10 - 5
Potenza termica (kW)
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+ 15
Curva di carico (disp. + vent.)
Temp. di progetto +35°C
Pf 9,02 Kw Ta + 35°CW SAN XPR 31
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Modello TipologiaT ambiente
(°C)
Potenza Termica
(kW)
Potenza Resa PdC
(kW)
Potenza Assorbita PdC (kW) EER
WSAN-XPR 21 Aria/Acqua 35 9 7,39 1,84 4,02WSAN-XPR 31 Aria/Acqua 35 9 9,02 2,33 3,87WSAN-XPR 41 Aria/Acqua 35 9 11,8 3,13 3,77
SELEZIONE POMPA DI CALORE in freddo condizioni Ta +35°C b.s. acqua 18/23 °C
ELFO SYSTEM
Selezione ELFO Fresh (cenno su UNI EN 15251)
L’apertura delle finestre di un’abitazione spesso NON aiuta a migliorare la qualità dell’aria degli ambienti in cui vivia-mo ma sicuramente è fonte di dispersione di calore verso l’esterno che abbassa drasticamente la temperatura inter-na con conseguenti sprechi energetici. Gli edifici residenziali diventano sempre più isolati grazie al miglioramento tecnologico dei serramenti e dei materiali costituenti la struttura. Per tale motivo i fabbisogni energetici dipenderanno sempre più dalle dispersioni per ventila-zione e meno da quelle per trasmissione. La polivalenza del sistema di recupero di calore termodinamico Elfo Fresh permette: 1) Purificazione dell’aria per filtrazione tramite un filtro elettrostatico; 2) Recupero di energia; 3) Controllo e gestione della funzione di deumidifica (obbligatoria in impianti a pannello radiante); 4) Creazione della climatica di base in caldo e in freddo; Per un corretto dimensionamento della pompa di calore è necessario iniziare la selezione partendo dalla selezione dell’ELFO Fresh. Diamo alcune indicazioni relativa alla normative UNI EN 15251 che regola secondo tre categorie le portate e i ricam-bi aria per ogni singolo ambiente nelle abitazioni residenziali: Estratto della norma: Gli ambienti residenziali presentano numerose variabilità relative alle possibili sorgenti inquinanti e alla intensità di emissione degli stessi. Alcuni dei parametri che possono variare in maniera imprevedibile sono il tempo di occupazione dei locali la presen-za di fumatori e le attività svolte negli ambienti (cucina, attività ricreative etc). Per questi ambienti la normativa UNI EN 15251 propone tre criteri di valutazione delle portate d’aria di ventilazione: 1) valutazione delle portate aria estratte dai locali di servizio (bagni e cucine); 2) Numero di ricambi aria complessivi dell’intera unità abitativa; 3) Ventilazione ed immissione di aria negli ambienti nobili (camera da letto, soggiorno, studio e zone comuni) ; Possiamo qui riassumere i dati essenziali che guidano la selezione del recuperatore ELFO Fresh:
DATI A) 0,5 Volumi/Ora per abitazioni a basso affollamento e bassa attività metabolica; B) 1 Volume/Ora per abitazioni con alto affollamento, fumatori alta attività metabolica; C) Velocità dell’aria nelle dorsali da 3,5 a 4 m/s (max); D) Velocità dell’aria alle bocchette di estrazione 1,5 a 2,5 m/s (3 m/s max); E) Velocità dell’aria ai diffusori (bocchette di mandata) 1,5 a 2 m/s (max); F) Dati appartamento superficie di 100 mq ed un’altezza del soffitto di 2,7 m;
0,640,50,3571014III
1,070,60,42101520II
1,4100,70,49142028I
l/s⋅m2l/s⋅personah-1l/s⋅m2Tolettel/s
Bagnol/s
Cucinal/s
Categoria
Soggiorni e camere da letto
Portate e numero di ricambi
Portate estratte
0,640,50,3571014III
1,070,60,42101520II
1,4100,70,49142028I
l/s⋅m2l/s⋅personah-1l/s⋅m2Tolettel/s
Bagnol/s
Cucinal/s
Categoria
Soggiorni e camere da letto
Portate e numero di ricambi
Portate estratte
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Selezione Recupero ELFO Fresh
Seguiamo il procedimento di selezione :
DATI A) 0,5 Volumi/Ora per abitazioni a basso affollamento e bassa attività metabolica; B) 1 Volume/Ora per abitazioni con alto affollamento, fumatori alta attività metabolica; C) Velocità dell’aria nelle dorsali (bassa velocità) da 3,5 a 4 m/s; D) Velocità dell’aria alle bocchette di estrazione 1,5 a 2,5 m/s; E) Velocità dell’aria ai diffusori (bocchette di mandata) 1,5 a 2 m/s; F) Dati appartamento superficie di 100 mq ed un’altezza del soffitto di 2,7 m;
Procedimento :
1) Calcolare il volume della casa: 100x2,70 = 270 mc La distribuzione dell’aria viene eseguita in estrazione dai locali inquinanti bagni e cucine ed in immissione nei locali nobili come camere da letto, soggiorno, studio etc. I volumi in estrazione dei locali inquinanti bagno e cucina devono essere detratti dal volume totale della casa. In questo esempio supponiamo di avere una cucina di 15 mq e un bagno da 8 mq per un totale di volume in estrazio-ne di 62,1 mc. 2) Calcolare il volume di immissione: 270 - 62,1 = 207,9 mc 3) Selezionare Elfo Fresh da bollettino tecnico N° BT05H007I. Da bollettino verrà selezionato l’Elfo Fresh 3 con porta-ta all’impianto di 194,4 mc/h; 4) Calcolare il volume/ora di ricambio: 194,4/207,9 = 0,93 V/h L’Elfo Fresh viene selezionato in relazione ai volumi/ora di ricambio aria richiesti e conferisce una quota di potenza resa di base che nel caso specifico è di 1,68 kW alle condizioni sotto indicate andrà a sommarsi alla potenza resa della pompa di calore ELFO Energy. Alleghiamo estratto di selezione: I vantaggi dell’applicazione combinata dell’ELFO Energy con il sistema di recupero ELFO Fresh in un impianto a pan-nello radiante permette notevoli vantaggi sotto il profilo del risparmio energetico ed di un alto livello di comfort.
Unità
Portata Nominale EF (mc/h)
Volume totale Casa (mc)
Volumi di estrazione (mc)
Volume immissione (mc)
Potenza termica resa (kW)
Potenza Assorbita (kW) COP Volumi/Ora
Elfo Fresh 3 194,4 270 62,1 207,9 1,68 0,37 4,5 0,9
Elfo Fresh condizioni Ta -5°C Temperatura ingresso batteria +20°C
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Selezione Recupero ELFO Fresh
I vantaggi energetici:
1) Recupero calore - l’elevata efficienza del circuito frigorifero assorbe l’energia contenuta nel canale di espulsione
per cederla a quella in immissione; 2) Ventilazione - minima energia assorbita dai ventilatori grazie alle ridotte perdite di carico; 3) Creazione clima di base - all’abitazione in riscaldamento e raffrescamento; 4) Basso consumo elettrico - grazie alla sua alta efficienza energetica; 5) Free Cooling - permette nelle mezze stagioni l’utilizzo del solo ELFO Fresh come sistema di mantenimento della
climatica dell’abitazione con il massimo del risparmio energetico (compressore spento);
I vantaggi di comfort: 1) Elevata purezza dell’aria grazie all’utilizzo di un filtro elettrostatico (opzionale); 2) Costante controllo della deumidifica in funzionamento estivo; 3) Possibilità d’integrazione invernale con resistenza elettrica da 1 o 2 kW ; Il grafico evidenzia come il sistema di recupero ELFO Fresh crea le condizioni di base per la climatizzazione in tutto l’arco del giorno mentre l’ELFO Energy sopperisce ai picchi di richiesta estiva e invernale. NOTA: SI SUGGERISCE L’APPLICAZIONE DI UN FILTRO ARIA DI RIPRESA AMBIENTE A SALVAGUARDIA DELLA PULIZIA DELLA BATTERIA DI ESPULSIONE.
Ore/giorno Funzionamento Estivo
14
ELFO Fresh 3
ELFO Energy WSAN XPR 21
Free Cooling
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(kW
)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
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Selezione P.d.C. (funzione di compensazione)
La funzione di compensazione consente di variare automaticamente il valore di set point impostato in funzione delle con-dizioni di temperatura aria esterna, consentendo l’ottenimento di COP o EER superiori e di conseguenza un maggiore risparmio energetico. 1) In funzione invernale se all’esterno non fa molto freddo l’impianto fornirà la potenza necessaria con temperature
acqua più basse; 2) In funzione estiva se all’esterno non fa molto caldo l’impianto fornirà la potenza necessaria con temperature acqua
più alte; In entrambe le funzioni (COP - EER) l’efficienza della pompa di calore ELFO Energy aumenta.
Funzionamento in riscaldamento.
Curve BLU senza compensazione attiva; Curve ROSSE con compensazione attiva;
Riprendiamo in esame il WSAN XPR 21 con compensazione attiva e facciamo le seguenti considerazioni numeriche:
P termica ELFO Energy WSAN XPR 21 = (4,99 x 0,89) = 4,44 kW
P termica ELFO Fresh 3 = 1,68 kW
Resistenza d’integrazione = 2 kW
P termica TOT = 4,44 + 1,68 + 2 = 8,12 kW Secondo la nuova selezione è sufficiente una pompa di calore ELFO Energy WSAN XPR 21 con ELFO FRESH 3 ed inte-grazione con resistenza elettrica di 2 kW con abilitazione della funzione di compensazione che permette un netto migliora-mento del COP dell’ELFO Energy. La funzione è standard su tutte le unità Elfo Energy ed è sufficiente abilitarla da parametro.Il parametro standard di fabbri-ca prevede l’inizio della compensazione in funzionamento invernale dai 5°C, ma possono essere variati ad esigenza entro i limiti impostati.
SELEZIONE ELFO ENERGY WSAN XPR 21 SELEZIONE ELFO FRESH 3
15
0,0
5,0
10,0
-10 -5 0 5 10 15 20
Potenza termica richiesta (kW)
Temperatura esterna (°C)
8 kW
COP EE21 + EF3 + R 2kW senza compensazione
Pt EE21 + EF3 + R 2kW con compensazione
ELFO SYSTEM
Dimensionamento canali aria.
Qualsiasi sia la tipologia e le dimensioni della canalizzazione che si deve realizzare essa deve sempre rispondere alle seguenti caratteristiche:
1) portata d'aria; 2) perdite di carico; 3) velocità dell'aria; 4) livello sonoro; 5) tenuta aria; 6) ingombro dei canali;
Per gli impianti residenziali si utilizzano solitamente canalizzazioni a bassa velocità e bassa pressione limitando l'uso di sistemi ad alta velocità/pressione per i sistemi più estesi o per esigenze specifiche a causa della maggiore rumorosità di questi.
Nel progetto del lay-out dei canali bisogna inoltre sempre cercare di ridurre al minimo l'estensione degli stessi e l'utilizzo di tutte quei componenti quali curve, riduzioni di sezione, serrande, ecc. che aumentano le perdite di carico permettendo così di utilizzare canali di sezione minore e ventilatori di minore potenza con risparmi sia iniziali (minor costo di realizza-zione) sia duraturi (minor consumo di energia).
Il dimensionamento dei canali in impianti piccoli e con lay-out non troppo complessi viene generalmente fatto seguendo il “metodo della riduzione di velocità” poiché in ambienti residenziali il fattore rumore risulta essere sensibile.
Il calcolo avviene su basi completamente empiriche: si determina la portata e velocità iniziale del flusso d'aria e ad ogni derivazione con variazioni di sezione dei canali si effettuano le opportune distribuzioni di portata nei vari ambienti.
Come già accennato nel capitolo relativo all’ELFO Fresh il corretto dimensionamento dei canali aria è una delle condizioni da rispettare per un corretto funzionamento del sistema e il raggiungimento del massimo comfort:
A) Velocità dell’aria alle bocchette di estrazione 1,5 a 2,5 m/s (max 3 m/s); B) Velocità dell’aria ai diffusori (bocchette di mandata) 1,5 a 2 m/s (max); C) Velocità dell’aria nelle dorsali da 3,5 a 4 m/s (max); Prendiamo in esame l’impianto sito a Milano da 100 mq e analizziamo la distribuzione planimetrica con ELFO Fresh 3:
ESEMPIO
Dati: Portata ELFO Fresh 3 = 194,4 mc/h Diametro uscita ELFO Fresh 250 mm Velocità aria = 2 m/s
Formula S = Q / V
Camera da letto: 59,4 mc/h
Velocità: 2 m/s
Superficie = (59,4/3600) / 2 = 0.07 mq
Calcoliamo ora il diametro supponendo che i canali scelti siano cilindrici:
Formula D = RADQ [(S x 4) / 3,14]
D = RADQ [(0,07x4)/3,14] = 0,093 m
16
1
CAMERA DA LETTO20 mq45 mc
BAGNO8 mq21,5 mc
CUCINA15 mq40,5 mc
INGRESSO COMUNE
CAMERA DA LETTO22 mq59,4 mc
SOGGIORNO35 mq94,5 mc
CORRIDOIO 6 mq 16,2 mc
1
ELFOFresh 3
194,4 mc/h
59,4 mc/h
135 mc/h
80 mc/h
39 mc/h119 mc/h
ASPIRAZIONE
ASPIRAZIONE
MANDATA ASPIRAZIONE
ELFO SYSTEM
Selezione ACS Volume accumulo
In questo capitolo prenderemo in considerazione il sistema per la produzione di acqua calda sanitaria con un serbatoio di acqua pre-riscaldata. Rispetto al sistema di produzione istantaneo il sistema ad accumulo consente l’utilizzo di generatori meno potenti con un funzionamento più continuo e regolare e di conseguenza a maggiore resa termica. Le due regole fondamentali per la selezione dell’accumulo sanitario sono: 1) Determinazione della capacità (litri); 2) Determinazione della superficie dello scambiatore interno (m2); 1 - Determiniamo il volume in considerazione dei seguenti dati riportati, dove salvo esigenze diverse del cliente in media si considera un consumo a persona di 50/60 litri di acqua giornalieri a 45°C.
Dati appartamento:
Località Milano Superficie 100 mq
Abitanti n°4 Set point Pompa di Calore in sanitario 55°C
Set point minima temperatura ACS 38°C Temperatura acqua di acquedotto 14°C
Sulla base di esperienze possiamo con semplicità definire il fabbisogno medio giornaliero a 200 litri di acqua a 45°C. Nella scelta del volume d’acqua dobbiamo comunque tenere conto delle richieste di punta e considerare che la pompa di calore non è un generatore istantaneo come la caldaia per tale motivo è necessario aumentare il volume scegliendo un accumulo da 300 litri con cod. KBQRE3X. 2 - SI TRATTA DI UN PUNTO A CUI PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE. Le consuete fonti di potenza termica conosciute per gli accumuli sono le caldaie e i pannelli solari. Entrambi possono pro-durre acqua a temperature elevata, anche 80°C, permettendo un ottimo scambio termico anche con superfici di scambio del serpentino limitate. Molto diverso quando il generatore è una POMPA DI CALORE in quanto i limiti di temperatura di acqua calda prodotta sono più bassi rispetto ad una caldaia e dipendono dal modello di macchina e dalla condizioni di funzionamento, imponen-do il dimensionamento dello scambiatore interno con uno superficie maggiorate rispetto allo standard utilizzato con cal-daie o pannelli solari. Se lo scambiatore interno è sottodimensionato, quindi non riesce a trasmettere l’intera potenza termica della pompa di calore causa l’aumento dei cicli di accensione e spegnimento del compressore, i tempi di carico ACS si allungano e risulta energicamente sfavorevole.
Vediamo nella pagina successiva i grafici di carico con uno scambiatore dimensionato correttamente e uno sotto dimen-sionato.
17
ELFO SYSTEM
Selezione ACS Dimensionamento scambiatore interno
Esempi di ricarica.
Come è intuibile dai grafici uno scambiatore sotto dimensionato crea più cicli di carico con un conseguente aumento del tempo di ricarica ACS. La pompa di calore ELFO Energy attua in questo caso una funzione antiloop che commuta il fun-zionamento da ACS a impianto per evitare che la stessa continui in uno stato di pericolosi cicli di frequenti accensioni.
Dimensionamento scambiatore.
Nella pagina successiva il grafico ci da una chiara indicazione di come selezionare la superficie corretta dello scambiatore interno in funzione della potenza della macchina scelta.
Dati:
Potenza termica alle condizioni aria ambiente 7°C b.s 6°C b.u Acqua IN 50°C
Acqua OUT 55°C Temperatura media ACS 47,5°C
Potenza termica WSAN XPR 21 6,55 kW
LA SUPERFICIE E’ DI 2,3 MQ
14°C
50°C
55°C
18
45
50
Scambiatore sotto dimensionato.
Temperatura acqua, °C
Tempo
40
35
SET POINT PDC 52 °C
SET POINT ACS 49 °C
Tmand. POMPA DI CALORE
Tacqua NELL’ACCUMULO
45
50
Temperatura acqua, °C
Tempo
40
35
SET POINT PDC 52 °C
SET POINT ACS 45 °C
Tmand. POMPA DI CALORE
Tacqua NELL’ACCUMULO
MIN TEMP. AC S 38 °C
AVVIO PRODUZIONE ACS
TERMINE PRODUZIONE ACS
Scambiatore dimensionato correttamente.
NOTA: Suggerito l’utilizzo di accumuli per produzione ACS NON istantanei.
ELFO SYSTEM
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24
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Superficie serpentino (mq)
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ELFO SYSTEM
20
Selezione PdC (Aerotermia)
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ELFO SYSTEM
Nuovi Impianti
Impianto Basic Comfort A) Pompa di Calore Elfo Energy; B) Ventilconvettori Elfo Room OUT; C) Acqua Calda Sanitaria con integrazione solare;
Impianto High Comfort A) Pompa di Calore Elfo Energy; B) Ventilconvettori Elfo Room OUT; C) Recupero termodinamico Elfo Fresh (purificazione, filtrazione e recupero calore) D) Acqua Calda Sanitaria con integrazione solare;
Impianto Radiant Comfort A) Pompa di Calore Elfo Energy; B) Recupero termodinamico Elfo Fresh (purificazione, filtrazione e recupero calore); C) Pannelli radianti D) Acqua Calda Sanitaria con integrazione solare;
Impianto Super Comfort A) Pompa di Calore Elfo Energy B) Ventilconvettori Elfo Room OUT; C) Acqua Calda Sanitaria con integrazione solare; D) Recupero termodinamico Elfo Fresh (purificazione, filtrazione e recupero calore); E) Pannelli radianti;
21
ELFO SYSTEM
Glossario
1 Sbrinamento: Regolare funzione di macchina. Durante il periodo invernale attua lo scongelamento dello scam-biatore esterno tramite l’inversione del ciclo frigorifero. Per tale motivo risulta essere una funziona necessaria ma energeticamente sfavorevole per l’impanto; 2 Temperatura di progetto: Si definisce la temperatura minima invernale alla quale si deve fare riferimento per il dimensiona-mento della potenza termica massima dell’impianto; 3 Coefficenti di sbrinamento: Sono i valori di moltiplicazione per l’ottenimento delle potenze rese all’impianto senza l’energia spesa per gli sbrinamenti; 4 COP o EER: Coefficiente prestazionale della Pompa di Calore ricavato dal rapporto fra la Potenza Termica re-sa e la Potenza Elettrica Assorbita. In funzionamento estivo il rapporto prestazionale viene identi-ficato con la sigla EER; 5 Pannello Radiante: Sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni collocate dietro le super-fici dell’ambiente da riscaldare. Il calore viene trasmesso per irraggiamento e non per convenzio-ne come nei tradizionali termosifoni; 6 Bollitore: Accumulo di acqua calda costituito internamente da una serpentina di scambio collegata idraulica-mente alla Pompa di Calore; 7 Retrofit: Serie di interventi finalizzati all’adeguamento, miglioramento e incremento prestazionale di vecchi impianti;
22
ELFO SYSTEM
Simbologia
Pompa di circolazione
Valvola di scambio acqua sanitaria a tre vie
Valvola mono via acqua sanitaria
Valvola di ritegno
Pannello Radiante
Termoarredo
Serpentina di scambio Accumulo Sanitario
Centralina elettronica Solare
Scambiatore a piastre
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ELFO SYSTEM
Basic Comfort
Tipologia di casa: Porzione di casa a 2 piani Superficie piano interatto 66 mq Superficie piano terra 32 mq Località Ancona Potenza Termica (disper. + ventil.) 7 kW Temperatura di progetto – 2°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore B) 1 Accumulo Acqua Calda Sanitaria C) 1 Integrazione solare su ACS D) 5 Terminali ambiente Elfo Room E) 2 Termoarredi per i locali bagni.
Impianto suddiviso in 6 zone climatiche.
PIANO INTERRATO Zona 1 Taverna Zona 2 Saletta Zona 3 Bagno
PIANO TERRA Zona 4 Cucina Zona 5 Bagno Zona 6 Camera
pannello solare
B
VE1
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PdC
Pompa Solare
Tubazione dal
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1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
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14 15
TERMOARREDO
ELFO ROOM 11
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dalla rete idricaPP Ø20
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dalla rete idricaPP Ø20
scarico condensa
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SALETTA TAVERNA
PIANO INTERRATO
Scambiatore aPiastre
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Zona 4
PRIMO PIANO
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ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
Premessa: la selezione della Pompa di Calore andrà fatta in considerazione dei fattori di seguito riportati e si suppone che il fabbisogno frigorifero sia inferiore al fabbisogno termico. 1) Fascia climatica e temperatura di progetto 2) Se presente il contributo energetico dell’Elfo Fresh 3) Carico termofrigorifero massimo invernale/estivo 4) Tipologia Aria/Acqua o Acqua/Acqua 5) Tensione di alimentazione (*) Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico N°08F002I Elfo Energy WSAN-XPR e WSAN Extendeed: condizio-ni Aria Esterna 7°C b.s 6°C b.u. Acqua 45/40 °C Tensione 230/1/50. Per la corretta selezione della macchina è necessario tenere conto degli sbrinamenti che riducono la potenza resa all’impianto. Per ottenere le potenze termiche integrate (potenza termica effettiva considerando gli eventuali cicli di sbrina-mento) moltiplicare il valore di Potenza Resa riportato nella tabella prestazionale per i seguenti coefficienti in tabella. A 7°C di aria esterna non avvengono sbrinamenti o comunque non sono tali da inficiare sulla resa complessiva stagionale. La selezione della Pompa di Calore in riscaldamento andrà fatta tenendo presente i coefficienti correttivi che tengono conto degli sbrinamenti. Vediamo come la potenza termica selezionata di un Elfo Energy WSAN-XPR 21 alle condizioni succitate è di 6,62 kW che secondo la tabelle dei coefficienti di sbrinamento risulta:
Pt = (6,62x1) = 6,62 kW
(condizioni Ta +7°C Acqua 40/45°C) Analizziamo ora la resa della macchina WSAN-XPR 21 alla condizioni di aria ambiente Ta a –2°C acqua 40/45°C, in tali condizioni l’unità eroga una potenza pari a 5,3 kW. Ricordiamo che tale potenza erogata andrà moltiplicata per il coefficien-te di sbrinamento relativo alla fascia 0/-0,6°C pari a 0,88:
Pt = (5,3x0,88) = 4,64 kW
(condizioni Ta –2°C Acqua 40/45) Nelle condizioni più critiche l’unità WSAN-XPR 21 funzionerà in combinata con un modulo idraulico provvisto di resistenza elettrica da 2 kW. L’unità ideale per il soddisfacimento dei fabbisogni energetici è il WSAN-XPR 21 con i seguenti accessori:
Accessori WSAN XPR 21 1) Cod. AMRX Antvibranti di base in gomma; 2) Cod. MIX Modulo idraulico da 10 litri con resistenza elettrica da 2 kW 3) Cod. CMMBX Modulo di comunicazione seriale MODBUS RS485 per la connessione ad Elfo Control
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -5 / -5,4°C 0 / -0,6°C 5 / 3,9 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,89 0,88 0,94 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
Modello TipologiaTemp. di progetto
Temp. Media
InvernalePotenza Termica
Presenza Elfo Fresh
Potenza Resa (*)
Potenza Assorbita (*) COP
WSAN-XPR 21 Extended Aria/Acqua -2 7 7 kW No 6,62 1,81 3,66WSAN-XPR 31 Extended Aria/Acqua -2 7 7 kW No 7,71 2,22 3,47WSAN-XPR 41 Extended Aria/Acqua -2 7 7 kW No 10,3 2,98 3,46
SELEZIONE POMPA DI CALORE in caldo condizioni Ta 7°C Acqua 40/45°C
25
ELFO SYSTEM
Accumulo Acqua Calda Sanitaria L’accumulo sanitario andrà selezionato in relazione al fabbisogno di acqua giornaliero. Nelle applicazioni ad uso residen-ziale viene considerato un consumo giornaliero di 50/60 litri a persona.a 45°C Comunemente una famiglia è composta da 4 persone con un consumo totale di circa 240 litri/giorno. In relazione a quanto espresso viene scelto un accumulo sanitario da 300 litri. Fondamentale importanza per un corretto funzionamento del sistema PdC-ACS è il dimensionamento dello scambiatore interno al bollitore. CLIVET propone a catalogo due soluzioni da 300 e 500 litri composte da: 1) accumulo in fe360b e trattamento di vetrificazione interno secondo DIN 4753.3 coibentazione esterna in poliuretano
rigido da 50 mm e serpentina di scambio, resistenza elettrica da 2 kW per integrazione e ciclo antilegionella. Il mo-dulo elettronico per la gestione dell’accumulo sanitario comunica con la Pompa di Calore con cavo seriale RS485. E’ possibile impostare le fasce orarie di produzione in funzione di una temperatura minima. Gestione ciclo antilegionel-la, comando valvola 3 vie e gestione della resistenza elettrica. Predisposto per il collegamento ad uno scambiatore solare esterno.
Il bollitore idoneo alle nostre esigenze è da 300 litri.
Elfo Room Conoscendo il fabbisogno termofrigorifero di ogni singlo locale viene selezionata l’opportuna grandezza dell’Elfo Room OUT tramite le tabelle prestazionali presenti nel Bollettino Tecnico N°06G004I.
Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico N°06G004I Elfo Room condizioni: Acqua 45/40°C T ambiente 20°C media velocità del ventilatore. Accessori: 1) Cod. SP1 Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Cod. IWS Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cod. DP Dima di posizionamento tubi; 4) Cod. 3WVO1 Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
Bollitore da 300 litri Valvola 3 vie Cavo Rs485 BELDEN 3105A Modulo di Controllo
Piano InterratoPotenza Termica richiesta (kW) Elfo Room N°
Potenza unitaria Resa Piano Terra
Potenza Termica richiesta (kW) Elfo Room N°
Potenza unitaria Resa
Taverna 4 ER 11 2 2,1 Camera da letto 1 ER 5 1 1,1Saletta 0,96 ER 5 1 1,1 Cucina 0,96 ER 5 1 1,1
Selezione Elfo Room in caldo condizioni Ta 20°C Acqua 40/45°C.
26
ELFO SYSTEM
Elenco Riassuntivo ELFO System
1) 1 Elfo Control a colori o bianco e nero; 2) 1 Cod. CIECX Cassetta pre-installaizone per l’applicazione a muro dell’Elfo Control; 3) 1 Cod. TR24X Trasformatore 230/24 Volts per l’alimentazione dell’Elfo Control; 4) 1 Cod. KBQRE3X Accumulo Sanitario da 300 litri; 5) 2 Cod. HID-Ti2X Termostati solo funzione temperatura; 6) 2 Cod. CMRSX Moduli di zona singolo per gestione termoarredi;
WSAN XPR 21
1) Cod. AMRX Antvibranti di base in gomma; 2) Cod. MIX Modulo idraulico da 10 litri con resistenza elettrica da 2 kW; 3) Cod. CMMBX Modulo di comunicazione seriale MODBUS RS485 per la connessione ad Elfo
Control;
Elfo Room
1) Cod. SP1 Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Cod. IWS Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cod. DP Dima di posizionamento tubi; 4) Cod. 3WVO1 Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
ACCUMULO ACS
1) Cod. KBQRE3X accumulo sanitario completo di elettronica da litri 300;
HID-Ti2 Elfo Control TR24X CIECX
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27
ELFO SYSTEM
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Tipologia di casa: Villetta a schiera a 3 piani Superficie piano interatto 75 mq Superficie piano terra 106 mq Superficie piano soppalco 26 mq Località Torino Potenza Termica (disper. + vent.) 8 kW Temperatura di progetto – 8°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore B) 1 Accumulo Acqua Calda Sanitaria C) 1 Integrazione solare su ACS D) 1 Recupero di calore Elfo Fresh E) 7 Terminali ambiente Elfo Room F) 3 Termoarredi per i locali bagni
PIANO INTERRATO Zona 1 Sala Relax Zona 2 Camera da letto Zona 3 Bagno
PIANO TERRA Zona 4 Camera studio Zona 5 Soggiorno Cucina Zona 6 Bagno
PIANO SOPPALCO Zona 7 Camera da letto
Impianto suddiviso in 7 zone climatiche.
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ELFO SYSTEM
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Elfo Fresh Premessa: l’Elfo Fresh andrà selezionato in considerazione del fabbisogno d’aria di rinnovo e NON sulla potenza termofrigorifera che fornisce. La percentuale di rinnovo aria nelle abitazioni private non è al momento soggetto ad obblighi di legge, ma fa riferimento a delle linee guida che per il settore residenziale suggerisce quanto segue: Ricambi aria da garantire : 0,5 volumi/ora in abitazioni con basso affollamento e bassa attività metabolica; 1 volume/ora in abitazioni con alto affollamento, fumatori ed alta attività metabolica. Riassumiamo i dati: La casa si estende su una superficie totale di 207 mq per un altezza media di 2,7 m. Come si evince dalla tabella su indicata per la selezione dell’Elfo Fresh si tiene conto dei volumi di immissione aria che viene fatta nei locali “nobili” (camere da letto e soggiorno) escludendo i locali bagni e cucine dai quali viene fatta l’estrazione aria. Dai pro-getti si calcola il volume dei locali di estrazioni pari a 216 mc che comprendono bagni e cucine. In considerazione dei punti descritti vediamo che l’Elfo Fresh 3 è il recuperatore scelto in quanto permette un ricambio aria di 0,6 volumi/ora con un contributo energetico in riscaldamento di 1,71 kW alle seguenti condizioni: +2°C Tempera-tura aria esterna 20°C Temperatura aria ambiente.
Accessori Elfo Fresh 5 1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% esterna;
Unità
Portata Nominale EF (mc/h)
Volume totale Casa (mc)
Volumi di estrazione Casa (mc)
Volume immissione (mc)
Potenza Termica Resa (kW)
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Elfo Fresh Condizioni Ta +2°C Temperatura ingresso batteria +20°C
32
ELFO SYSTEM
Pompa di Calore Premessa: la potenza della pompa di calore andrà scelta in considerazione di questi fattori. 1) Fascia climatica e temperatura di progetto 2) Presenza del contributo energetico Elfo Fresh 3) Carico termofrigorifero massimo invernale/estivo 4) Tipologia Aria/Acqua o Acqua/Acqua 5) Tensione di alimentazione Riassumiamo i dati: (*) Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico N°08G006I Elfo Energy HORUS condizioni: aria esterna +2°C b.s. acqua 45/40°C Tensione 230/1/50; (*) Estratto dalle tavelle prestazionali Bollettino Tecnico N°05H007I Elfo Fresh condizioni:aria esterna +2°C aria ambiente 20°C; La selezione della Pompa di Calore andrà fatta tenendo presente il contributo energetico dell’Elfo Fresh e dei coefficienti correttivi che tengono conto degli sbrinamenti. Vediamo come la potenza termica selezionata di un Elfo Energy HORUS 25 alle condizioni succitate è di 6,88 kW che secondo la tabella dei coefficienti di sbrinamento risulta:
Pt = (6,88x0,915) + 1,71 = 8 kW
(Condizioni Ta +2°C Acqua 40/45°C)
Analizziamo ora la resa della macchina HORUS 25 alla condizioni di aria esterna Ta a – 8°C acqua 40/45°C, in tali condi-zioni l’unità eroga una potenza pari a 5,21 kW e l’Elfo Fresh 1,68 kW . Ricordiamo che tale potenza erogata dalla macchina HORUS 25 andrà moltiplicata per il coefficiente di sbrinamento relativo alla fascia -7/-8°C pari a 0,92:
Pt = (5,21x0,92) + 1,68 = 6,47 kW
(Condizioni – 8°C Acqua 40/45°C)
La quota energetica restante a soddisfazione dei parametri di progetto verrà integrata dalla resistenza da 2 kW. L’unità ideale per il soddisfacimento dei fabbisogni termici è l’HORUS 25 con i seguenti accessori: 1) Cod. ESTS installazione da esterno full optional - comprende: pompa di circolazione - valvola di sicurezza 3 bar–
valvola di sfiato - valvola di scarico - 2 valvole di intercettazione - valvola di sovra pressione - vaso di espansione circuito idrico capienza 18 litri solo per le grandezze 61– 81.
Modello Tipologia T ambientePotenza Termica
Potenza Resa Fresh 3 (*)
Potenza Resa
PdC (*)
Potenza Resa Totale
Potenza Assorbita (*) COP
HORUS 21 Aria/Acqua 2 8 kW 1,71 5,19 6,9 1,64 3,16HORUS 25 Aria/Acqua 2 8 Kw 1,71 6,88 8,59 2,16 3,19HORUS 31 Aria/Acqua 2 8 kW 1,71 8,33 10,04 2,63 3,17HORUS 41 Aria/Acqua 2 8 kW 1,71 9,6 11,31 3,15 3,05
SELEZIONE POMPA DI CALORE in caldo condizioni Ta +2°C b.s. acqua 40/45°C
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -7 / -8°C 2 / 1°C 7 / 6 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,92 0,915 0,9 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
33
ELFO SYSTEM
Accumulo Acqua Calda Sanitaria L’accumulo sanitario andrà selezionato in relazione al fabbisogno di acqua giornaliero. Nelle applicazioni ad uso residen-ziale viene considerato un consumo giornaliero di 50/60 litri a persona.a 45°C Comunemente una famiglia è composta da 4 persone con un consumo totale di circa 240 litri/giorno. In relazione a quanto espresso viene scelto un accumulo sanitario da 300 litri. Fondamentale importanza per un corretto funzionamento del sistema PdC-ACS è il dimensionamento dello scambiatore interno al bollitore. CLIVET propone a catalogo due soluzioni da 300 e 500 litri composte da: 1) accumulo in fe360b e trattamento di vetrificazione interno secondo DIN 4753.3 coibentazione esterna in poliuretano
rigido da 50 mm e serpentina di scambio, resistenza elettrica da 2 kW per integrazione e ciclo antilegionella. Il mo-dulo elettronico per la gestione dell’accumulo sanitario comunica con la Pompa di Calore con cavo seriale RS485. E’ possibile impostare le fasce orarie di produzione in funzione di una temperatura minima. Gestione ciclo antilegionel-la, comando valvola 3 vie e gestione della resistenza elettrica. Predisposto per il collegamento ad uno scambiatore solare esterno
Il bollitore idoneo alle nostre esigenze è da 300 litri.
Bollitore da 300
Valvola 3 vie Cavo Rs485 BELDEN 3105A Modulo di Controllo
Elfo Room Conoscendo il fabbisogno termofrigorifero di ogni singolo locale viene selezionata l’opportuna grandezza dell’Elfo Room tramite le tabelle prestazionali presenti nel Bollettino Tecnico. Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico N°06G004I Elfo Room condizioni Acqua 45/40°C T ambiente 20°C media velocità del ventilatore.
Accessori: 1) Cod. SP1 Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Cod. IWS Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cod. DP Dima di posizionamento tubi; 4) Cod. 3WVO1 Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
Piano Interrato
Potenza termica richiesta (kW)
Elfo Room Out (kW) N°
Potenza unitaria Resa
Piano Terra
Potenza Termica richiesta (kW)
Elfo Room Up N°
Potenza unitaria Resa
Piano Soppacato
Potenza Termica richiesta (kW)
Elfo Room Out (kW) N°
Potenza unitaria Resa
Sala Relax 1 ER 5 1 1,1Camera Studio 0,9 ER 5 1 1,1
Camera da letto ER 5 2 1 1,1
Camera da letto 0,9 ER 5 1 1,1
SoggiornoCucina 2
ER 11 UP 1 2,1
Lavanderia 0,6 ER 5 1 1,1
Selezione Elfo Room in caldo condizioni Ta 20°C Acqua 40/45°C
34
ELFO SYSTEM
Elenco Riassuntivo ELFO System
1) 1 Elfo Control a colori; 2) 1 Cod. CIECX Cassetta pre-installaizone per l’applicazione a muro dell’Elfo Control; 3) 1 Cod. TR24X Trasformatore 230/24 Volts per l’alimentazione dell’Elfo Control; 4) 1 Cod. KBQRE3X Accumulo Sanitario da 300 litri; 5) 3 Cod. HID-Ti2X Termostati solo funzione temperatura; 6) 3 Cod. CMRSX Moduli di zona singolo per gestione termoarredi;
HORUS 25
1) Cod. ESTS installazione da esterno full optional - comprende: pompa di circolazione - valvola di sicurezza 3 bar– valvola di sfiato - valvola di scarico - 2 valvole di intercettazione - valvola di so-vra pressione - vaso di espansione circuito idrico capienza 18 litri solo per le grandezze 61– 81;
ELFO FRESH 5
1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% ester-
na; ELFO Room 5 - 11
1) Cod. SP1 Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Cod. IWS Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cod. DP Dima di posizionamento tubi; 4) Cod. 3WVO1 Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
ACCUMULO ACS
1) Cod. KBQRE3X accumulo sanitario completo di elettronica da litri 300;
HID-Ti2 Elfo Control TR24X CIECX
35
ELFO SYSTEM
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Tipologia di casa: Porzione di casa a 2 piani Superficie piano terra 82 mq h 2,7m Superficie piano primo 46 mq h 2,7m Località Napoli Potenza termica (disper. + ventil.) kW 7,5 Potenza frigorifera kW 9,5 Temperatura di progetto +2°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore B) 1 Accumulo Acqua Calda Sanitaria C) 1 Integrazione solare su ACS D) 1 Recupero di calore Elfo Fresh E) Pannelli radianti a pavimento
Impianto suddiviso in 7 zone climatiche.
PIANO TERRA Zona 1 soggiorno cucina Zona 2 camera da letto Zona 3 camera da letto Zona 4 bagno Zona 5 garage
PIANO PRIMO Zona 6 camera da letto Zona 7 bagno
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Elfo Fresh Premessa:l’Elfo Fresh andrà selezionato in considerazione del fabbisogno d’aria di rinnovo e NON sulla potenza termofri-gorifera che fornisce. La percentuale di rinnovo aria nelle abitazioni private non è al momento soggetto ad obblighi di legge, ma fa riferimento a delle linee guida che per il settore residenziale suggerisce quanto segue: Ricambi aria da garantire : 0,5 volumi/ora in abitazioni con basso affollamento e bassa attività metabolica; 1 volume/ora i abitazioni con alto affollamento, fumatori ed alta attività metabolica. Riassumiamo i dati: La casa si estende su una superficie totale di 128 mq per un altezza media di 2,7 m. Come si evince dalla tabella su indica-ta per la selezione dell’Elfo Fresh si tiene conto dei volumi di immissione aria che viene fatta nei locali “nobili”(camere da letto e soggiorno) escludendo i locali bagni e cucine dai quali viene fatta l’estrazione aria. In considerazione dei punti descritti vediamo che l’Elfo Fresh 3 è il recuperatore scelto in quanto permette un ricambio aria di 0,8 volumi/ora con un contributo energetico in riscaldamento di 1,65 kW alle seguenti condizioni: +10°C Temperatura ambiente +20°C Temperatura interna.
Accessori Elfo Fresh 3: 1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% esterna;
Unità
Portata Nominale EF (mc/h)
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Elfo Fresh condizioni Ta +10°C Temperatura ingresso batteria +20°C
ELFO SYSTEM
Pompa di Calore Premessa: la potenza della pompa di calore andrà scelta in considerazione di questi fattori. 1) Fascia climatica e temperatura di progetto; 2) Presenza del contributo energetico Elfo Fresh; 3) Carico termofrigorifero massimo invernale/estivo; 4) Tipologia Aria/Acqua o Acqua/Acqua; 5) Tensione di alimentazione; Riassumiamo i dati: (*) Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico Elfo Energy WSAN XPR condizioni: aria esterna +10°C b.s. acqua 30/35°C Tensione 230/1/50; (*) Estratto dalle tavelle prestazionali Bollettino Tecnico Elfo Fresh condizioni: aria esterna +10°C aria ambiente +20°C;
La selezione della Pompa di Calore in riscaldamento andrà fatta tenendo presente i coefficienti correttivi che tengono conto degli sbrinamenti. Vediamo come la potenza termica selezionata di un Elfo Energy WSAN-XPR 21 alle condizioni succitate è di 7,39 kW che secondo la tabelle dei coefficienti di sbrinamento risulta:
Pt = (7,39x1) = 7,39 kW (condizioni Ta +10°C Acqua 30/35°C)
Analizziamo ora la resa della macchina WSAN-XPR 21 alla condizioni di aria ambiente Ta a +2°C acqua 30/35°C, in tali condizioni l’unità eroga una potenza pari a 5,93 kW e l’Elfo Fresh 1,70 kW. Ricordiamo che tale potenza erogata andrà moltiplicata per il coefficiente di sbrinamento relativo alla fascia 5/3,9°C pari a 0,94:
Pt = (5,93x0,94)+1,70 = 7,27 kW (condizioni Ta +2°C Acqua 30/35)
L’unità ideale per il soddisfacimento dei fabbisogni energetici termofrigoriferi è il WSAN-XPR 21 senza l’ausilio di integra-zioni di resistenze elettriche.
Accessori WSAN XPR 21
1) Cod. AMRX Antvibranti di base in gomma; 2) Cod. CMMBX Modulo di comunicazione seriale MODBUS RS485 per la connessione ad Elfo Control
Modello Tipologia T ambientePotenza Termica
Potenza Frigorifera
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SELEZIONE POMPA DI CALORE in caldo condizioni Ta +10°C b.s. acqua 30/35 °C
Modello Tipologia T ambientePotenza Termica
Potenza Frigorifera
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SELEZIONE POMPA DI CALORE in freddo condizioni Ta +35°C b.s. acqua 18/23 °C
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -5 / -5,4°C 0 / -0,6°C 5 / 3,9 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,89 0,88 0,94 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
41
ELFO SYSTEM
Accumulo Acqua Calda Sanitaria L’accumulo sanitario andrà selezionato in relazione al fabbisogno di acqua giornaliero. Nelle applicazioni ad uso residen-ziale viene considerato un consumo giornaliero di 50/60 litri a persona.a 45°C Comunemente una famiglia è composta da 4 persone con un consumo totale di circa 240 litri/giorno. In relazione a quanto espresso viene scelto un accumulo sanitario da 300 litri. Fondamentale importanza per un corretto funzionamento del sistema PdC-ACS è il dimensionamento dello scambiatore interno al bollitore. CLIVET propone a catalogo due soluzioni da 300 e 500 litri composte da: 1) accumulo in fe360b e trattamento di vetrificazione interno secondo DIN 4753.3 coibentazione esterna in poliuretano
rigido da 50 mm e serpentina di scambio, resistenza elettrica da 2 kW per integrazione e ciclo antilegionella. Il mo-dulo elettronico per la gestione dell’accumulo sanitario comunica con la Pompa di Calore con cavo seriale RS485. E’ possibile impostare le fasce orarie di produzione in funzione di una temperatura minima. Gestione ciclo antilegionel-la, comando valvola 3 vie e gestione della resistenza elettrica. Predisposto per il collegamento ad uno scambiatore solare esterno
Il bollitore idoneo alle nostre esigenze è da 300 litri.
Bollitore da 300 Valvola 3 vie Cavo Rs485 BELDEN 3105A Modulo di Controllo
42
ELFO SYSTEM
Elenco riassuntivo ELFO System 1) 1 Elfo Control a colori o bianco e nero; 2) 1 Cod. CIECX Cassetta pre-installaizone per l’applicazione a muro dell’Elfo Control; 3) 1 Cod. TR24X Trasformatore 230/24 Volts per l’alimentazione dell’Elfo Control; 4) 1 Cod. KBQRE3X Accumulo Sanitario da 300 litri; 5) 2 Cod. HID-Ti2X Termostati solo funzione temperatura; 6) 5 Cod. HID-T3 Termostati con funzione Temperature + UR% 7) 2 Cod. CMZRX Moduli di comando zona radiante
WSAN XPR 21 1) Cod. AMRX Antvibranti di base in gomma; 2) Cod. CMMBX Modulo di comunicazione seriale MODBUS RS485 per la connessione ad Elfo
Control
ELFO Fresh 3
1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% esterna;
ACCUMULO ACS
1) Cod. KBQRE3X accumulo sanitario completo di elettronica da litri 300;
HID-Ti2 Elfo Control TR24X CIECX
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ELFO SYSTEM
Super Comfort
Tipologia di casa: Villetta a schiera a 3 piani Superficie piano terra 90 mq h 3 m Superficie piano primo 90 mq h 3 m Superficie piano sottotetto 50 mq h media 1,5 m (solo fancoil) Località Napoli Potenza termica (disper.+ ventil) 8 kW Potenza frigorifera 10 kW Temperatura di progetto +2°C
Composizione Impianto: A) 1 Pompa di Calore B) 1 Accumulo Acqua Calda Sanitaria C) 1 Integrazione solare su ACS D) 1 Recupero di calore Elfo Fresh E) 7 Terminali ambiente Elfo Room F) Pannelli radianti G) 2 Moduli di miscela
Impianto suddiviso in 9 zone climatiche.
PIANO TERRA Zona 1 camera da letto Zona 2 camera da letto Zona 3 camera da letto Zona 4 Bagno Zona 5 Bagno
PIANO PRIMO Zona 6 cucina Zona 7 soggiorno Zona 8 bagno
PIANO SOTTOTETTO Zona 9 camera da letto
47
ELFO SYSTEM
Elfo Fresh
Premessa:l’Elfo Fresh andrà selezionato in considerazione del fabbisogno d’aria di rinnovo e NON sulla potenza termofri-gorifera che fornisce. La percentuale di rinnovo aria nelle abitazioni private non è al momento soggetto ad obblighi di legge, ma fa riferimento a delle linee guida che per il settore residenziale suggerisce quanto segue: Ricambi aria da garantire : 0,5 volumi/ora in abitazioni con basso affollamento e bassa attività metabolica; 1 volume/ora i abitazioni con alto affollamento, fumatori ed alta attività metabolica. Riassumiamo i dati: La casa si estende su una superficie totale di 230 mq per un altezza media di 2,7 m. Come si evince dalla tabella su indica-ta per la selezione dell’Elfo Fresh si tiene conto dei volumi di immissione aria che viene fatta nei locali “nobili” (camere da letto e soggiorno) escludendo i locali bagni e cucine dai quali viene fatta l’estrazione aria. Il progetto prevede l’applicazione di Elfo Room nell’area mansarda senza applicazione di pannello radiante e di ricambio aria Elfo Fresh. Per tale motivo consideriamo il solo volume dei locali primo e piano terra pari a 180 mq con un volume di 540 mc. In considerazione dei punti descritti vediamo che l’Elfo Fresh 5 è il recuperatore scelto in quanto permette un ricambio aria di 0,7 volumi/ora con un contributo energetico di 2,3 kW alle seguenti condizioni: +10°C Temperatura ambiente 20°C Tem-peratura interna.
Accessori Elfo Fresh 5: 1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% esterna;
Unità
Portata Nominale EF (mc/h)
Volume totale Casa (mc)
Volumi di estrazione Casa (mc)
Volume immissione (mc)
Potenza Resa (kW)
Potenza Assorbita (kW) COP Volumi/Ora
Elfo Fresh 3 194,4 540 100 440 2,44 0,37 6,6 0,4Elfo Fresh 5 306 540 100 440 2,3 0,49 4,7 0,7Elfo Fresh 7 489,6 540 100 440 3,54 0,72 4,9 1,1Elfo Fresh 9 651,6 540 100 440 4,46 0,99 4,5 1,5
Elfo Fresh condizioni Ta +10°C Temperatura ingresso batteria +20°C
48
ELFO SYSTEM
Pompa di Calore Premessa: la potenza della pompa di calore andrà scelta in considerazione di questi fattori. 1) Temperatura di progetto 2) Presenza del contributo energetico Elfo Fresh 3) Carico termofrigorifero massimo invernale/estivo 4) Tipologia Aria/Acqua o Acqua/Acqua 5) Tensione di alimentazione Riassumiamo i dati: (*) Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico N°08F002I Elfo Energy WSAN XPR condizioni: aria esterna 0°C b.s. acqua 45/40°C Tensione 230/1/50; (*) Estratto dalle tavelle prestazionali Bollettino Tecnico N°05H007I Elfo Fresh condizioni: aria esterna 0°C aria ambiente 20°C;
La selezione della Pompa di Calore andrà fatta tenendo presente il contributo energetico dell’Elfo Fresh e dei coefficienti correttivi che tengono conto degli sbrinamenti. Vediamo come la potenza termica selezionata di un Elfo Energy WSAN-XPR 21 alle condizioni succitate è di 7 kW che secondo la tabella dei coefficienti di sbrinamento risulta:
Pt = (10,9 x 1) + 2,3= 13,2 kW
(condizioni Ta +10°C Acqua 40/45°C)
L’unità selezionata per il soddisfacimento dei fabbisogni termici è il WSAN-XPR 41. Analizziamo ora la resa della macchina WSAN XPR 41 alla condizioni di aria ambiente Ta +2°C acqua 40/45°C, in tali con-dizioni l’unità eroga una potenza pari a 9,11 kW e l’Elfo Fresh 2,4 kW . Ricordiamo che tale potenza erogata dalla macchi-na WSAN XPR 41 andrà moltiplicata per il coefficiente di sbrinamento relativo alla fascia 5/3,9°C pari a 0,94:
Pt = (9,11 x 0,94) +2,4 = 10,9 kW
(condizioni Ta +2°C Acqua 40/45) Notiamo come la potenza termica resa della macchina selezionata sia notevolmente superiore ai fabbisogni temici richiesti dall’abitazione, la scelta è obbligata in quanto la richiesta frigorifera è superiore alla termica. Vediamo la tabella di selezione in freddo come il WSAN XPR 41 renda all’impianto in freddo kW 10,84 sui 10 kW richiesti.
Temp. Aria ingresso scambiatore esterno °C (D.B/W.B) -5 / -5,4°C 0 / -0,6°C 5 / 3,9 °C AltroCoefficiente moltiplicativo della Potenza Ternica 0,89 0,88 0,94 1
COEFFICENTI DI SBRINAMENTO
Modello Tipologia T ambientePotenza Termica
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SELEZIONE POMPA DI CALORE in caldo condizioni Ta +10°C b.s. acqua 40/45 °C
Modello Tipologia T ambientePotenza Termica
Potenza Frigorifera
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Potenza Assorbita PdC (*) EER
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SELEZIONE POMPA DI CALORE in freddo condizioni Ta 35°C b.s. acqua 7/12 °C
49
ELFO SYSTEM
Accumulo Acqua Calda Sanitaria L’accumulo sanitario andrà selezionato in relazione al fabbisogno di acqua giornaliero. Nelle applicazioni ad uso residenziale viene considerato un consu-mo giornaliero di 50/60 litri a persona.a 45°C Comunemente una famiglia è composta da 4 persone con un consumo totale di circa 240 litri/giorno. In relazione a quanto espresso viene scelto un accumulo sanitario da 300 litri. Fondamentale importanza per un corretto funzionamento del sistema PdC-ACS è il dimensionamento dello scambiatore interno al bollitore. CLIVET propone a catalogo due soluzioni da 300 e 500 litri composte da: 1) accumulo in fe360b e trattamento di vetrificazione interno secondo DIN 4753.3 coibentazione esterna in poliuretano rigido da 50 mm e serpentina
di scambio, resistenza elettrica da 2 kW per integrazione e ciclo antilegionella. Il modulo elettronico per la gestione dell’accumulo sanitario comu-nica con la Pompa di Calore con cavo seriale RS485. E’ possibile impostare le fasce orarie di produzione in funzione di una temperatura minima. Gestione ciclo antilegionella, comando valvola 3 vie e gestione della resistenza elettrica. Predisposto per il collegamento ad uno scambiatore solare esterno
2) Dimensione bollitore da 300 litri 600X1680 mm serpentino 2,6 mq 3) Dimensione bollitore da 500 litri 760X1690 mm serpentino 5,8 mq Il bollitore idoneo alle nostre esigenze è da 300 litri.
Accumulo Acqua Calda Sanitaria L’accumulo sanitario andrà selezionato in relazione al fabbisogno di acqua giornaliero. Nelle applicazioni ad uso residen-ziale viene considerato un consumo giornaliero di 50/60 litri a persona.a 45°C Comunemente una famiglia è composta da 4 persone con un consumo totale di circa 240 litri/giorno. In relazione a quanto espresso viene scelto un accumulo sanitario da 300 litri. Fondamentale importanza per un corretto funzionamento del sistema PdC-ACS è il dimensionamento dello scambiatore interno al bollitore. CLIVET propone a catalogo due soluzioni da 300 e 500 litri composte da: 1) accumulo in fe360b e trattamento di vetrificazione interno secondo DIN 4753.3 coibentazione esterna in poliuretano
rigido da 50 mm e serpentina di scambio, resistenza elettrica da 2 kW per integrazione e ciclo antilegionella. Il mo-dulo elettronico per la gestione dell’accumulo sanitario comunica con la Pompa di Calore con cavo seriale RS485. E’ possibile impostare le fasce orarie di produzione in funzione di una temperatura minima. Gestione ciclo antilegionel-la, comando valvola 3 vie e gestione della resistenza elettrica. Predisposto per il collegamento ad uno scambiatore solare esterno
2) Dimensione bollitore da 300 litri 600X1680 mm serpentino 2,6 mq 3) Dimensione bollitore da 500 litri 760X1690 mm serpentino 5,8 mq Il bollitore idoneo alle nostre esigenze è da 300 litri.
Bollitore da 300 Valvola 3 vie Cavo Rs485 BELDEN 3105A Modulo di Controllo
Elfo Room Conoscendo il fabbisogno termofrigorifero di ogni singolo locale viene selezionata l’opportuna grandezza dell’Elfo Room tramite le tabelle presta-zionali presenti nel Bollettino Tecnico N°06G004I.
Estratto dalle tabelle prestazionali Bollettino Tecnico Elfo Room N°06G004I condizioni Acqua 4/45°C T interna 20°C media velocità del ventilatore.
Accessori: 1) Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cassonetto insonorizzato di pre-installazione per la mandata e ripresa frontale degli Elfo Room UP; 4) Mascherina di mandata/ripresa con filtro per Elfo Room UP; 5) Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
Piano Terra
Potenza termica richiesta (kW)
Elfo Room Out (kW) N°
Potenza unitaria Resa
Piano Primo
Potenza Termica richiesta (kW)
Elfo Room Out (kW) N°
Potenza unitaria Resa Mansarda
Potenza Termica richiesta (kW)
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Potenza unitaria Resa
Camera da letto 0,347 ER 5 1 1,1 Soggiorno 1,212 ER 11 1 1,1 ER 11 1 2,1Camera da letto 0,469 ER 5 1 1,1 Cucina 0,379 ER 5 1 1,1 ER 5 1 1,1Camera da letto 0,442 ER 5 1 1,1
Selezione Elfo Room
3,275Locale unico
Piano Terra
Potenza termica richiesta (kW)
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Potenza unitaria Resa
Piano Primo
Potenza Termica richiesta (kW)
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Potenza unitaria Resa Mansarda
Potenza Termica richiesta (kW)
Elfo Room Out (kW) N°
Potenza unitaria Resa
Camera da letto 0,347 ER 5 1 1,31 Soggiorno 1,212 ER 11 1 2,49 ER 11 2,49Camera da letto 0,469 ER 5 1 1,31 Cucina 0,379 ER 5 1 1,31 ER 5 1,31Camera da letto 0,442 ER 5 1 1,31
Locale unico 3,275
Selezione Elfo Room in freddo condizioni Ta 26°C Acqua 7/12°C
50
ELFO SYSTEM
Elenco riassuntivo ELFO Syste
1) 1 Elfo Control a colori o bianco e nero; 2) 1 Cod. CIECX Cassetta pre-installaizone per l’applicazione a muro dell’Elfo Control; 3) 1 Cod. TR24X Trasformatore 230/24 Volts per l’alimentazione dell’Elfo Control; 4) 1 Cod. KBQRE3X Accumulo Sanitario da 300 litri; 5) 3 Cod. HID-Ti2X Termostati solo funzione temperatura; 6) 6 Cod. HID-T3 Termostati con funzione Temperature + UR% 7) 2 Cod. CMZRX Moduli di comando zona radiante 8) 2 Cod. MPR1X Moduli di miscelazione
WSAN XPR 41
1) Cod. AMRX Antvibranti di base in gomma; 2) Cod. CMMBX Modulo di comunicazione seriale MODBUS RS485 per la connessione ad Elfo
Control; ELFO Fresh 5
1) Cod.VENH Ventilatori con prevalenza maggiorata 80 Pa; 2) Cod. SP1 Porta seriale MODBUS RS 485 per il collegamento ad Elfo Control; 3) Cod. AMMX antivibranti da soffitto e pavimento; 4) Cod. FES Filtro aria elettronico; 5) CWS2 Batteria ad acqua a 2 ranghi con valvola di regolazione modulante e sonda UR% ester-
na; ELFO Room 5 - 11
1) Scheda seriale RS 485 per il collegamento al sistema Elfo Control; 2) Zoccolo per fissaggio a muro; 3) Cassonetto insonorizzato di pre-installazione per la mandata e ripresa frontale degli Elfo Room
UP; 4) Mascherina di mandata/ripresa con filtro per Elfo Room UP; 5) Valvola a tre vie ON/OFF da 1/2 per evitare il passaggio acqua a SET soddisfatto;
ACCUMULO ACS 1) Cod. KBQRE3X accumulo sanitario completo di elettronica da litri 300;
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CIECX
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51
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Prog.:Impianto Pompa di Calore + Radiante+ Elfo Fresh+ Elfo Room
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ELFO SYSTEM
Retrofit Impianti (Ristrutturazione)
Impianto costituito da caldaia e termosifoni.
A) Ristrutturazione con utilizzo della Pompa di Calore in solo riscaldamento WBAN e termosifo-ni;
B) Ristrutturazione in riscaldamento e raffreddamento con utilizzo della Pompa di Calore C) HORUS +, termosifoni e ventilconvettori Elfo Room OUT; D) Ristrutturazione in riscaldamento raffrescamento con utilizzo della Pompa di Calore WBAN e
ventilconvettori Elfo Room OUT; E) Ristrutturazione in riscaldamento e raffreddamento con utilizzo della Pompa di Calore GAIA,
ventilconvettori Elfo Room OUT e recupero, purificazione aria Elfo Fresh;
Impianto costituito da chiller, caldaia, pannelli radianti e deumidificatore.
F) Ristrutturazione in solo riscaldamento con utilizzo della Pompa di Calore GAIA ed Elfo Fresh
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ELFO SYSTEM
A - Pompa di Calore + Termosifoni
Tipologia di casa: Appartamento Superficie 120 mq Località Torino Potenza Termica (disper. + ventil.) 10 kW Temperatura di progetto - 8°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore; B) 4 Termosifoni C) 1 Termoarredo per il locale bagno. D) 1 Accumulo Sanitario E) 1 Integrazione solare su ACS
Impianto suddiviso in 3 zone climatiche.
PRG 5/880N.15 Elem.
STUDIO
DISIMP.
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SOGGIORNO
N.6 Elem.PRG 4/880
N.15 Elem.PRG 5/880
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Collettori
sp.is.=9mm.Ø=16-11,5mm.Tubi MULTISTRATO
N.10 Elem.PRG 4/690
CANTINA
Appartamento Zona 1 Studio Zona 2 Camera da letto Zona 3 Soggiorno Cucina
Cantina
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ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
VULCAN 41 - 61 - 81 (Bollettino Tecnico N°BT05I016I)
L’ELFO Energy VULCAN è una macchina solo caldo ideale nelle ristrutturazioni in cui si voglia sostituire solo la caldaia mantenendo gli stessi termosifoni in ghisa o acciaio. La pompa di calore ELFO Energy VULCAN andrà selezionata secondo i criteri suggeriti nei capitoli precedenti per tale mo-tivo sarà necessario focalizzare l’attenzione sulle soluzioni impiantistiche necessarie per un corretto funzionamento del si-stema e l’ottenimento del comfort ideale. Per soddisfare il carico termico richiesto da progetto selezioniamo con l’ausilio del bollettino tecnico il VULCAN 41 che ero-ga una potenza resa a – 8°C un potenza termica di 11,4 kW (limite di funzionamento - 18°C temperatura esterna). 1) L’applicazione della pompa di calore in un contesto impiantistico esistente a termosifoni necessita di un separatore idrau-lico in quanto i termosifoni possiedono in genere un funzionamento con delta ti compreso fra 10 e 15°C mentre la pompa di calore lavora con delta T IN/OUT di 5°C 2) CLIVET fornisce a catalogo un separatore idraulico da litri 100 con cod.KSAX in Fe360b trattamento anticorrosivo a smaltatura organica, coibentazione esterna con materassino in polietilene e poliuretano spessore 50 mm e massma pres-sione di esercizio 6 bar. Dimensioni diametro 500mm, altezza 900 mm 8 attacchi (1”1/4 e 1/2”). .
Cod. KSAX
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B - Pompa di Calore + Radiatori + Ventilconvettori.
Tipologia di casa: Villetta a 2 piani Superficie piano interatto 120 mq Superficie piano terra 50 mq Località Milano Potenza Termica (disper. + ventil.) 12 kW Potenza Frigorifera: 6 kW Temperatura di progetto – 5°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore; B) 3 Terminali ambiente Elfo Room; C) 7 Termosifoni; D) 1 Termoarredo per i locale bagno; E) 1 Accumulo Sanitario; F) 1 Integrazione solare su ACS;
PRG 5/880N.15 Elem.
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Ø=3/4"-sp.is.=13mm.Montanti in ACCIAIO NERO
Ø=16-11,5mm.Tubi MULTISTRATO
sp.is.=9mm.
N.10 Elem.PRG 4/690
CANTINA
Piano Terra Zona 1 Studio Zona 2 Camera da letto Zona 3 Soggiorno Cucina
Piano Mansarda Zona unica
Cantina
Impianto suddiviso in 4 zone climatiche. 61
ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
HORUS + (Bollettino Tecnico N°BT08G006I)
L’ELFO Energy HORUS + è una pompa di calore per il riscaldamento ad alta temperatura quindi ideale nelle ristrutturazio-ni in cui si vuole sostituire la caldaia mantenendo i termosifoni e permettendo il raffrescamento qual’ora si vogliano aggiun-gere dei ventilconvettori ELFO Room per l’ottenimento del comfort tutto l’anno. La pompa di calore HORUS + viene selezionata in base ai criteri già descritti nei precedenti capitoli, per soddisfare le esi-genze termofrigorifere selezioniamo dal bollettino tecnico N°BT08G006I la grandezza 41 con una resistenza integrativa modulare da 2 kW.
Condizioni in caldo
T esterna – 5°C b.s. - 5,4°C b.u. Acqua 55/60°C P termica 10,7 kW (10 kW Senza gli sbrinamenti)
Condizioni in freddo
T esterna 35°C Acqua 12/7°C P frigo 10,6 kW 1) L’applicazione della pompa di calore in un contesto impiantistico esistente a termosifoni necessita di un separatore
idraulico in quanto i termosifoni possiedono in genere un funzionamento con delta ti compreso fra 10 e 15°C mentre la pompa di calore lavora con delta T IN/OUT di 5°C;
2) La selezione degli ELFO Room necessari è viene eseguita secondo i fabbisogni frigoriferi di ogni singolo ambiente prevedendo un idoneo scarico condensa per ogni singolo elemento.
Cod. KSAX
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ELFO SYSTEM
C - Pompa di Calore + Venticonvettori
Tipologia di casa: Appartamento Superficie 150 mq Località Ancona Potenza Termica (disper. + ventil.) 6 kW Potenza Frigorifera: 5 kW Temperatura di progetto - 2°C
Composizione Impianto A) 1 Pompa di Calore; B) 5 Terminali ambiente Elfo Room ; C) 1 Termoarredo per i locale bagno; D) 1 Accumulo sanitario; E) 1 Integrazione solare su ACS;
Impianto suddiviso in 5 zone climatiche.
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CAMERA DA LETTOBAGNOSTUDIO
INGRESSO
CAMERA DA LETTO SOGGIORNO/CUCINA
CORRIDOIO
Ø12/14 (mm 19)
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TERMOARREDOCOLLETTORI
Appartamento Zona 1 Studio Zona 2 Camera da letto Zona 3 Soggiorno Cucina Zona 4 Camera da letto Zona 5 Bagno
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ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
WSAN XPR (Bollettino Tecnico N°BT08F002I)
L’ELFO Energy WSAN XPR è una pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento ideali per l’applicazione in im-pianti a pannello radiante ma versatili anche in applicazioni con solo ventilconvettori ELFO Room. 1) La pompa di calore WSAN XPR viene selezionata in base ai criteri già descritti nei precedenti capitoli, per soddisfare le esigenze termofrigorifere selezioniamo dal bollettino tecnico N°BT08F002I la grandezza 21 con una resistenza integrativa modulare da 2 kW.
Condizioni in caldo
T esterna – 2°C b.s. - 2,4°C b.u. Acqua 40/45°C P termica 5,3 kW (4,64 kW senza sbrinamenti)
Pt totale = 4,64+2 = 6,64 kW
Condizioni in freddo
T esterna 35°C Acqua 12/7°C P frigo 5,36 kW 2) La selezione degli ELFO Room necessari è viene eseguita secondo i fabbisogni frigoriferi di ogni singolo ambiente pre-vedendo un idoneo scarico condensa per ogni singolo elemento.
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ELFO SYSTEM
D - Pompa di Calore + Venticonvettori + Recupero
Tipologia di casa: Appartamento Superficie 200 mq Località Milano Potenza Termica (disper. + ventil.) 6 kW Potenza Frigorifera: 8 kW Temperatura di progetto – 5°C
Composizione Impianto: A) 1 Pompa di Calore; B) 4 Terminali ambiente Elfo Room; C) 1 Termoarredo per i locale bagno; D) 1 Recuperatore ELFO Fresh; E) 1 Accumulo sanitario; F) 1 Integrazione solare su ACS;
Impianto suddiviso in 4 zone climatiche.
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Predisposizione per futurainstallazione di ventilconvettore
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ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
HORUS (Bollettino Tecnico N°BT08G006I)
1) L’ELFO Fresh andrà selezionato secondo i volumi ambiente da trattare, l’ELFO Fresh 5 ci consente un ricambio di 0,6 volumi/ora con un una potenza di base resa all’impianto di:
Condizioni temperatura esterna – 5°C Temperatura aria interna + 20°C Pt 2,44 kW Condizioni temperatura esterna + 35°C Temperatura aria interna + 27°C b.s. 19,5 b.u. 2,16 kW
2) L’ELFO Energy HORUS è una pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento ideali per l’applicazione in im-pianti a pannello radiante ma versatili anche in applicazioni con solo ventilconvettori ELFO Room. La pompa di calore HORUS viene selezionata in base ai criteri già descritti nei precedenti capitoli, per soddisfare le esigen-ze termofrigorifere selezioniamo dal bollettino tecnico N°BT08G006I la grandezza 25.
Condizioni in caldo
T esterna – 5°C b.s. - 5,4°C b.u. Acqua 40/45°C P termica 5,66 kW (5,32 kW senza sbrinamenti)
Pt totale = 5,32+2,44 = 7,76 kW
Condizioni in freddo
T esterna 35°C Acqua 12/7°C P frigo 6,25 kW
Pf totale = 6,25+2,16 = 8,41 kW 3) La selezione degli ELFO Room necessari è viene eseguita secondo i fabbisogni frigoriferi di ogni singolo ambiente pre-vedendo un idoneo scarico condensa per ogni singolo elemento.
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ELFO SYSTEM
E - Pompa di Calore + Radiante + Recupero
Tipologia di casa: Villetta a 2 piani Superficie piano interatto 100 mq Superficie piano terra 140 mq Località Vicenza Potenza Termica (disper. + ventil.) 8 kW Potenza Frigorifera: 13 kW Temperatura di progetto – 5°C
Composizione Impianto: A) 1 Pompa di Calore; B) 3 Terminali ambiente Elfo Room; C) 3 Termoarredo per i locale bagno; D) 1 Accumulo sanitario; E) 1 Integrazione solare su ACS; F) 1 Recuperatore ELFO Fresh;
Impianto suddiviso in 7 zone climatiche.
PIANTA PIANO INTERRATO
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S.u. mq. 20.70CANTINA
S.f. mq. 1.75
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S.u. mq. 16.10LAVANDERIA
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S.u. mq. 4.80
ANTIBAGNO
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BAGNO
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GIARDINO
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Centrale Termica
S.f. mq. 1.75
PIANTA PIANO TERRA
GIARDINO
S.u. mq. 20.40CAMERA
S.f. mq. 4.90
S.u. mq. 20.90ZONA COMUNE
S.f. mq. 4.00
S.u. mq. 19.00
CAMERA
S.f. mq. 4.90
S.u. mq. 6.25BAGNO
S.f. mq. 1.35
S.u. mq. 13.30CAMERA
S.f. mq. 2.70
S.u. mq. 33.60INGRES./SOGG.
S.f. mq. 5.50
S.u. mq. 20.70CUCINA
S.f. mq. 7.80
S.u. mq.30.60GARAGE
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ElfoFresh
RISPOSTIGLIO
RISPOSTIGLIO
Piano Interrato Zona 1 Bagno Zona 2 Taverna
Piano Terra Zona 3 Camera da letto Zona 4 Camera da letto Zona 5 Soggiorno Cucina Zona 6 Bagno Zona 7 Bagno
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ELFO SYSTEM
Pompa di Calore
WSAN XPR (Bollettino Tecnico N°BT08F002I)
L’ELFO Energy WSAN XPR è una pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento ideali per l’applicazione in im-pianti a pannello radiante ma versatili anche in applicazioni con solo ventilconvettori ELFO Room. 1) Il recuperatore ELFO Fresh idoneo per l’applicazione evidenziata è il 5 garantisce un ricambio aria di 0,5 V/h con le
seguenti rese di base per l’impianto:
Condizioni Temperatura aria esterna – 5°C b.s. – 5,4°C b.u. Temperatura interna 20°C Pt 2,44 kW Condizioni Temperatura aria esterna 35°C Temperatura aria interna 27°C Pf 2,16 kW
2) La pompa di calore ELFO Energy WSAN XPR viene selezionata in base ai criteri già descritti nei precedenti capitoli, per soddisfare le esigenze termofrigorifere selezioniamo dal bollettino tecnico N°BT08F002I la grandezza 41.
T esterna – 5°C b.s. - 5,4°C b.u. Acqua 30/35°C P termica 7,67 kW (6,82 kW senza sbrinamenti)
Pt totale = (6,82+2,44) = 9,26 kW
Condizioni in freddo
T esterna 35°C Acqua 12/7°C P frigo (11,9+2,16) = 14 kW
2) La selezione degli ELFO Room necessari è viene eseguita secondo i fabbisogni frigoriferi di ogni singolo ambiente pre-vedendo un idoneo scarico condensa per ogni singolo elemento;
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I dati contenuti nel presente bollettino non sono impegnativi e possono venire cambiati dal costruttore senza obbligo di preavviso. Riproduzione anche parziale VIETATA. © Copyright - CLIVET S.p.A. - Feltre (BL) - Italia
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