i dati esaminati consentono di valutare l’andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli...
TRANSCRIPT
PROVE INVALSI
ANNO SCOLASTICO2012 - 2013
OTTAVO CIRCOLO PERUGIA
RESTITUZIONE
RISULTATI, ANALISI E RIFLESSIONI
DELLE PROVE INVALSI
ESAMINATE DALLA COMMISSIONE VALUTAZIONE
PRIMA PARTE
I DATI ESAMINATI CONSENTONO DI VALUTARE L’ANDAMENTO COMPLESSIVO DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI DEL NOSTRO CIRCOLO E DELLE SINGOLE CLASSI RISPETTO ALLA MEDIA :
PROVE INVALSI 2012/2013
DELL’ AREA GEOGRAFICACENTRALEDELLA
REGIONE
DELL’ITALIA
I dati possono essere utilizzati per avviare e concretizzare un processo di AUTOVALUTAZIONE; per individuare AREE DI ECCELLENZA E CRITICITA’; per potenziare e migliorare l’AZIONE DIDATTICA. Hanno funzione diagnostica per PREDISPORRE L’OFFERTA FORMATIVA.I dati esaminati si riferiscono agli alunni che non hanno bisogni educativi speciali. I dati restituiti sono al netto del cheating, ciò significa che dal risultato della prova viene sottratta la percentuale di Cheating che è stata rilevata.L’invalsi, per calcolare la percentuale di «imbroglio» (Cheating) mette in atto una serie di complessi dispositivi di controllo per individuare le scorrettezze al momento della somministrazione e della correzione delle prove
MACROPROCESSI PROCESSI ITALIA NO
1)RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DEL TESTO
a)Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni;b)riconoscere le relazioni tra parole;c)ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse; d)ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse;
2)GRAMMATICAa)Ortografia: uso di accenti e apostrofi, maiuscole e minuscole, segmentazione delle parole, uso delle doppie, uso dell’h, della q, dei digrammi …b)Morfologia: flessione( genere, numero, grado, modo, tempo, persona); categorie lessicali (nome, aggettivo, verbo …); sottocategorie (aggettivo possessivo, nome proprio…);c)Formazione delle parole: derivate, alterate, composte …d)Lessico e semantica: relazioni di significato tra parole, polisemia, campi semantici, famiglie lessicali, usi figurati e principali figure retoriche, espressioni idiomatiche e uso del vocabolario; e)Sintassi: accordo tra articolo me nome, tra nome e aggettivo, tra soggetto e predicato …Sintagma nominale e verbale; frase minima e complessa; frase dichiarativa, interrogativa …Soggetto, predicato e complementi; uso dei tempi e dei modi nella frase.f)Testualità : organizzazione e coesione del testo, anafora, connettivi, punteggiatura … aspetti pragmatici del linguaggio.
3)INDIVIDUARE INFORMAZIONI
a)Individuare informazioni date esplicitamente nel testo; b)formulare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni date nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore;
4)INTERPRETARE E VALUTARE
Valutare il contenuto e/o la forma del testo alla luce delle conoscenze ed esperienze personali riflettendo sulla plausibilità delle informazioni, sulla validità delle informazioni, sulla efficacia comunicativa del testo …
La lettura analitica delle prove INVALSI relative all’anno scolastico 2012/2013 e le osservazioni che ne sono derivate hanno sempre avuto come riferimento i PROCESSI che vengono attivati dagli alunni in fase di elaborazione di ogni conoscenza (i processi sono stati individuati sulla base dei “Quadri di Riferimento” curati dall’INVALSI).
Oltre ai macroprocessi e ai processi indicati nella precedente tabella, l’Invalsi ha riaggregato i macroprocessi riducendoli a 3:
-COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL TESTO-INDIVIDUARE INFORMAZIONI -RIELABORARE IL TESTO
Nello specifico sotto la voce comprendere e ricostruire il testo rientrano tutti i quesiti che implicano una ricostruzione del significato di una parte più o meno estesa del testo attraverso l’integrazione di una o più informazioni che vi sono date o attraverso inferenze semplici o complesse; inoltre rientrano all’interno di questa categoria anche i quesiti che chiedono di comprendere il significato letterale o figurato di parole e espressioni e le relazioni di coesione e coerenza testuale.Il macroprocesso individuare informazioni comprende tutti i quesiti che richiedono di rintracciare una o più informazioni date esplicitamente nel testo.Nella rielaborazione rientrano infine i quesiti che richiedono o presuppongono una considerazione complessiva del testo e di prenderne, per così dire, le distanze per sviluppare una riflessione su di esso.
ITALIANOCLASSI SECONDE ITALIA CLASSI QUINTE ITALIA
57,7% 59,6% 67,3% 74,4%-1,9%* -7,1%
MATEMATICA
CLASSI SECONDE ITALIA CLASSI QUINTE ITALIA
55,9% 53,5% 52,2% 54,6%+2,4% -2,4%
ITALIANO
ANNO CLASSI SECONDE
ITALIA CLASSI QUINTE ITALIA
2011/2012 71,3% 67,9% 76,6% 76,8%
2012/2013 57,7% 59,6% 67,3% 74,4%
Differenza tra Circolo e Italia
+ 3,4% (2011/12) -1,9% (2012/13)
-0,2% (2011/12)-7,1% (2012/13)
ANNO CLASSI SECONDE
ITALIA CLASSI QUINTE ITALIA
2011/2012 63,7% 58,0% 49,7% 52,4%
2012/2013 55,9% 53,5% 52,2% 54,6%
Differenza tra Circolo e Italia
+5,7% (2011/12)+2,4% (2012/13)
-3,7% (2011/12)-2,4% (2012/13)
MATEMATICA
OTTAVO CIRCOLO
MEDIA DEL PUNTEGGIO
AL NETTO DEL
CHEATING
DIFFERENZA RISPETTO A CLASSI CON LO STESSO
BACKGROUND
FAMILIARE
BACKGROUND FAMILIARE
MEDIO DELGLI STUDENTI
PUNTEGGIO UMBRIA
PUNTEGGIO CENTRO
PUNTEGGIO ITALIA
CHEATING
67,3% -4,8% Medio -basso 76,1 % 75,4% 74,4% 11,4%
-8,8% -8,1% -7,1%
OTTAVO CIRCOLO A CONFRONTOITALIANO
CLASSI QUINTEPUNTEGGI GENERALI, RIGUARDANTI I RISULTATI COMPLESSIVI
DELLE PROVE
In tutti i plessi la percentuale di risposte corrette è inferiore alla media, mentre risultano pari o superiori alla media una classe di Ponte Felcino e la quinta di Pianello. Nelle due classi di Villa Pitignano risulta una percentuale di cheating elevato, in particolare in una delle due, questo dato ha pesantemente inciso sul punteggio della prova sia della stessa classe che del Circolo.
OTTAVO CIRCOLOMEDIA DEL PUNTEGGIO
DIFFERENZARISPETTO A CLASSI CON LO STESSO
BACKGROUND
BACKGROUND
FAMILIARE MEDIO DEGLI
STUDENTI
PUNTEGGIO UMBRIA
PUNTEGGIO CENTRO
PUNTEGGIO ITALIA
CHEATING
57,7% -2,4% N.D. 61,1% 60,0% 59,6% 21,5%
-3,4 -2,3 -1,9
OTTAVO CIRCOLO A CONFRONTOCLASSI SECONDE ITALIANO
PUNTEGGI GENERALI, RIGUARDANTI I RISULTATI COMPLESSIVI DELLE PROVE
Nelle due classi di Villa Pitignano e in una delle due seconde di Pianello è stato registrato un cheating altissimo e il risultato delle prove è molto inferiore alla media. Nelle altre classi, dove il cheating è basso, i punteggi delle prove sono superiori alla media.
TESTO NARRATIVO
TESTO ESPOSITIVO GRAMMATICA
VIII CIRCOLO
68,0%
ITALIA75,4
VIII CIRCOLO
58,6
ITALIA 64,9
VIII CIRCOLO
71,5
ITALIA78,6
-9,4 -6,3 -7,1
PUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO
DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANOCLASSI QUINTE
TESTO NARRATIVO ESERCIZI LINGUISTICI
VIII CIRCOLO56,9%
ITALIA59,7%
VIII CIRCOLO60,9%
ITALIA59,1%
-2,8 +1,8
PUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO DETTAGLI DELLA PROVA DI
ITALIANOCLASSI SECONDE
COMPRENDERE E RICOSTRUIRE IL
SIGNIFICATO DEL TESTO
RIELABORARE IL TESTO
INDIVIDUARE INFORMA
ZIONI
PROCESSIPROVA
COMPLESSIVA
VIII CIRCOLO64,8%
ITALIA71,8%
VIII CIRCOLO71,0%
ITALIA78,4%
VIIICIRCOLO55,5%
ITALIA62,3
VIII CIRCOLO67,3%
ITALIA74,4%
-7,0% -7,4% -6,8% -7,1%
PUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: PROCESSICLASSI QUINTE (ITALIANO)
SE SI CONSIDERANO I RISULTATI DEI SOLI NATIVI SI PUO' VERIFICARE CHE LA PERCENTUALE DI RISPOSTE CORRETTE E’ INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE: 68,1% DEL CIRCOLO, CONTRO 75,2% DELL’ITALIA (-7,1%).IL PUNTEGGIO DEI SOLI REGOLARI (bambini nati nell’anno previsto dalla legislazione per l’inizio della scuola primaria) RISULTA INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE: 67,5% DEL CIRCOLO, CONTRO IL 74,8 DELL’ITALIA (-7,3%).IL LIVELLO DI CORRELAZIONE FRA I RISULTATI DELLE PROVE ED IL VOTO DI SCUOLA RISULTA MEDIO-BASSO IN TUTTO IL CIRCOLO.
COMPRENDEREIL SIGNIFICATO
DEL TESTO
RIELABORARE IL TESTO
INDIVIDUARE INFORMAZIONI
PROVACOMPLESSIVA
VIII CIRCOLO
ITALIA VIII CIRCOLO
ITALIA VIII CIRCOLO
ITALIA VIII CIRCOLO
ITALIA
57,7% 60,1% 43,2% 43,0 58,8% 65,4 57,7%
59,6
-2,4% +0,2% -6,6 -1,9
PUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: PROCESSICLASSI SECONDE: ITALIANO
MATEMATICA
LE DOMANDE CHE COMPONGONO LE PROVE, SONO COSTRUITE A PARTIRE DA DUE DIMENSIONI:
1) I CONTENUTI MATEMATICI: Numeri Spazio e figure Relazioni e funzioni
Dati e previsioni
2)I PROCESSI CHE GLI STUDENTI ATTIVANO QUANDO RISPONDONO AI QUESITI
I processi valutati sono 8 che vengono raggruppati in 4 MACROPROCESSI
MACROPROCESSI Ambiti/ProcessiCONCETTI E PROCEDURE
1) Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica
2) Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure
RAPPRESENTAZIONI 3) Conoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazione e saper passare da una all’altra4) Saper riconoscere le forme nello spazio
ARGOMENTAZIONE 5) Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico
MODELLIZZAZIONE 6) Saper risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica7) Saper riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura8) Saper utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell’informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale
MACROPROCESSI E AMBITI
Quest’anno c’è un ulteriore chiave di lettura del processi.Uno degli obiettivi fondamentali per gli allievi, esplicitato nelle indicazioni di legge di tutti i livelli scolastici, è l’acquisizione delle capacità di utilizzare la matematica per leggere e rappresentare la realtà, nonché impadronirsi, ovviamente, degli strumenti matematici necessari per effettuare questa MATEMATIZZAZIONE e ricavarne dei risultati da interpretare nel contesto di partenza.
Questa operazione di MATEMATIZZAZIONE viene schematizzata in 3 fasi:
-Passaggio dalla situazione di problema reale al modello matematico-Lavoro sul modello matematico-Interpretazione dei risultati rispetto alla situazione di partenza
Queste 3 fasi presenti negli obiettivi di legge, vengono indicate nel framework dell’indagine OCSE-PISA, con i termini FORMULARE, UTILIZZARE E INTERPRETAREPer le rilevazioni dell’anno 2012-2013 le domande sono state costruite con una specifica attenzione alla fase del ciclo della matematizzazione.Ogni domanda ha un’ulteriore etichettatura, trasversale ai processi usati tradizionalmente per costruire le prove che permetterà agli insegnanti un nuovo importante taglio di lettura dei propri risultati, coerente con gli obiettivi delle indicazioni.
Nel FORMULARE sono aggregati i risultati di tutte quelle domande in cui all’allievo è richiesto di descrivere con uno strumento matematico ( una operazione, una tabella, un grafico, un diagramma...) un problema o una situazione
Nell’UTILIZZARE sono aggregati i risultati delle domande in cui il processo richiesto all’allievo è interno alla matematica (trovare il risultato di un’operazione, ….)
Nell’INTEPRETARE sono aggregati i risultati delle domande in cui l’allievo deve leggere e interpretare i risultati delle procedure matematiche implementate o descritte nel particolare contesto di un problema.
Dal testo «Rilevazioni nazionali sugli apprendimenti a.s.2012-13»
OTTAVO CIRCOLO
MEDIA DEL PUNTEGGIO
AL NETTO DEL
CHEATING
DIFFERENZA RISPETTO A CLASSI CON LO STESSO
BACKGROUND FAMILIARE
BACKGROUND FAMILIARE
MEDIO DELGLI STUDENTI
PUNTEGGIO UMBRIA
PUNTEGGIO CENTRO
PUNTEGGIO ITALIA
CHEATING
52,2 -1,9 Medio-basso
55,8 55,7 54,6 16,4%
-3,6% -3,5% -2,4%
OTTAVO CIRCOLO A CONFRONTO
Matematica CLASSI QUINTEPUNTEGGI GENERALI: RISULTATI COMPLESSIVI DELLE PROVE
Nelle due classi di Villa Pitignano il cheating è altissimo e la prova risulta inferiore alla media. Anche una classe di Ponte Felcino ha avuto risultati inferiori alla media ma senza nessuna incidenza del cheating.
NUMERI DATI E
PREVISIONI
SPAZIO E
FIGURE
RELAZIONI E
FUNZIONI
PROVA
COMPLESSIVA
VIII CIRCOLO
56,6
ITALIA
60,0
VIII CIRCOLO
54,7
ITALIA
62,0
VIII CIRCOLO
46,1
ITALIA
41,6
VIII CIRCOLO
49,6
ITALIA
51,7
VIII CIRCOLO
52,2
ITALIA
54,6
-3,4 -7,3 +4,5 -2,1 -2,4
PUNTEGGI DELCIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA
CLASSI QUINTE
FORMULARE
UTILIZZARE
INTERPRETARE
PROVA
COMPLESSIVA
VIII CIRCOLO 54,3%
ITALIA55,4%
VIII CIRCOLO
53,9%
ITALIA56,7%
VIIICIRCOLO
47,6%
ITALIA51,3
VIII CIRCOLO
52,2%
ITALIA54,6%
-1,1% -2,8% -3,7% -2,4%
SE SI CONSIDERANO I RISULTATI DEI SOLI NATIVI SI PUO' VERIFICARE CHE LA PERCENTUALE DI RISPOSTE CORRETTE E’ INFERIORE AI DATI NAZIONALI:53,5 % DEL CIRCOLO, CONTRO 55,2% DELL’ITALIA (-1,7) .IL PUNTEGGIO DEI SOLI REGOLARI (bambini nati nell’anno previsto dalla legislazione per l’inizio della scuola primaria) RISULTA INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE: 52,2% DEL CIRCOLO, CONTRO IL 54,2% DELL’ITALIA (-2,0%).IL PROCESSO CHE E’ RISULTATO PIU’ DIFFICOLTOSO E’ QUELLO CHE RIGUARDA : INTERPRETARELA CORRELAZIONE TRA I VOTI DI SCUOLA E I RISULTATI NELLE PROVE INVALSI E’ MEDIO-BASSA
MATEMATICA CLASSI QUINTEPUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: PROCESSI
OTTAVO CIRCOLO
MEDIA DEL PUNTEGGIO AL
NETTO DEL CHEATING
DIFFERENZA RISPETTO A CLASSI CON LO STESSO
BACKGROUND
FAMILIARE
BACKGROUND
FAMILIARE MEDIO DEGLI
STUDENTI
PUNTEGGIO UMBRIA
PUNTEGGIO CENTRO
PUNTEGGIO ITALIA
CHEATING
55,9 +0,5
N.D 56,1 55,3 53,5 22,7%
-0,2% +0,6% +2,4%
OTTAVO CIRCOLO A CONFRONTO
MatematicaClassi seconde
PUNTEGGI GENERALI, RIGUARDANTI I RISULTATI COMPLESSIVI DELLE PROVE
In tutti i plessi i punteggi delle prove sono superiori alla media tranne che nelle due classi seconde di Villa Pitignano dove si registra un cheating molto alto
NUMERI DATI E
PREVISIONI
SPAZIO E
FIGURE
PROVA
COMPLESSIVA
VIII CIRCOLO
55,4
ITALIA
52,1
VIII CIRCOLO
56,2
ITALIA
52,4
VIII CIRCOLO
57,0
ITALIA
59,6
VIII CIRCOLO
55,9
ITALIA
53,5
+3,3 +3,8 -2,6 +2,4
PUNTEGGI DELCIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: DETTAGLI DELLA PROVA di MATEMATICA
Classi seconde
FORMULARE UTILIZZARE INTERPRETARE PROVA COMPLESSIVA
VIII CIRCOLO 53,8%
ITALIA51,4%
VIIICIRCOLO
58,5%
ITALIA57,4
VIII CIRCOLO
54,4%
ITALIA50,1%
VIII CIRCOLO
55,9%
ITALIA53,5%
+2,4% +1,1% +4,3% +2,4%
SE SI CONSIDERANO I RISULTATI DEI SOLI NATIVI SI PUO' VERIFICARE CHE LA PERCENTUALE DI RISPOSTE CORRETTE E’ SUPERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE:55,8% DEL CIRCOLO, CONTRO 54,6% DELL’ITALIA (+1,2%).IL PUNTEGGIO DEI SOLI REGOLARI (bambini nati nell’anno previsto dalla legislazione per l’inizio della scuola primaria) RISULTA SUPERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE: 55,9% DEL CIRCOLO, CONTRO IL 53,8 DELL’ITALIA (-2,1%).
MATEMATICA CLASSI SECONDEPUNTEGGI DEL CIRCOLO NEL SUO COMPLESSO: PROCESSI
VALUTARE E RIFLETTERE PERORIENTARE L’AZIONE DIDATTICA
LA COMMISSIONE, PER DARE VALORE ALLE PROVE INVALSI COME STRUMENTO PER ORIENTARE E RICONSIDERARE LE SCELTE DIDATTICHE, HA PROPOSTO ALLE DOCENTI INTERESSATE UNA SCHEDA DA COMPILARE ALL’INTERNO DELLA QUALE INSERIRE GLI ITEMS CRITICI (con una percentuale di risposte corrette pari o inferiore al 50%) RELATIVI AI VARI AMBITI O ARGOMENTI DELLA PROVA.
LE CRITICITA’ SONO STATE POI COLLEGATE AI PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI DAI SINGOLI
QUESITI.
IL LAVORO DI RILEVAZIONE TECNICA E’ STATO SVOLTO UTILIZZANDO I DOCUMENTI
ELABORATI DALL’INVALSI.
LO SCOPO E’ STATO QUELLO DI AVVIARE UNA RIFLESSIONE VALUTATIVA
DELL’INSEGNANTE DELLA DISCIPLINA SUI RISULTATI DELLE PROPRIE CLASSI.
ESEMPIO DI SCHEDA DI RILEVAZIONE
COMMISSIONE VALUTAZIONE/ ANNO SCOLASTICO 2013/2014CLASSE QUINTA, SEZIONE: ---------PLESSO: -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------INSEGNANTE: ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ITALIANO: DETTAGLIO RISPOSTE PER ITEM
AMBITI E ARGOMENTI
ITEMS CRITICI(con percentuale di correttezza
pari o inferiore al 50%)
PROCESSI
TESTO NARRATIVO
TESTO ESPOSITIVO
GRAMMATICA
BREVE RIFLESSIONE VALUTATIVA SUI RISULTATI DELLA CLASSE CONSIDERATA (Processi cognitivi da potenziare; ambiti da potenziare; ambiti di eccellenza; informazioni di contesto…): ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DOVE METTO LE MANI?SONO MOLTOPREOCCUPATA!
ATTRAVERSO QUALI AMBITI E
ARGOMENTI LI POSSO SVILUPPARE?
QUALI PROCESSI COGNITIVI DEVO
POTENZIARE?
QUALI STRATEGIE METODOLOGICHE
UTILIZZARE?
CI SONO AMBITI DI ECCELLENZA?
QUALI? QUALI SONO LE CRITICITÀ?
HO ABBASTANZA
TEMPO?
CHI SONO I MIEI ALUNNI?
QUAL È IL CONTESTO – CLASSE IN CUI OPERO?
LA MIA VALUTAZIONE COINCIDE CON
QUELLA CHE MI RESTITUISCE
L’INVALSI?
QUANTO SI DISCOSTA?
IN COSA SI DISCOSTA?
SINTESI DELLE RIFLESSIONIVALUTATIVE PERVENUTE
ITALIANO
Si conferma che i processi cognitivi da potenziare sono quelli relativi alla comprensione del testo che permette di ricostruirne il significato generale e di rielaborarlo.I testi proposti dalla prova presentano una certa complessità narrativa che presuppone un’elevata abilità di lettura strumentale ed interpretativa.
Le insegnanti ritengono utile potenziare le abilità di lettura e comprensione di testi con un intreccio narrativo via via più complesso così che i bambini possano esercitare capacità logiche e di analisi e siano messi nella condizione di non fermarsi alla superficie del testo, ma di approfondirne i significati.
Molte insegnanti mettono in evidenza, come causa di una comprensione insufficiente, una scarsa capacità di accedere alla ricchezza del lessico.
Un altro processo cognitivo che pensano di potenziare è quello relativo all’individuazione di informazioni all’interno del testo espositivo che è la tipologia testuale che presenta maggiori criticità.
MATEMATICAMATEMATICA
Nelle classi seconde i processi cognitivi da potenziare sono quelli relativi
all’interpretazione e alla formulazione
Gli ambiti che presentano maggiori criticità sono quelli relativi ai numeri e allo spazio e alle
figure.
Anche nelle classi quinte i processi cognitivi da potenziare sono quelli evidenziati nelle classi seconde.
Gli errori si concentrano nell’ambito delle relazioni e funzioni e nello spazio e figure, ma anche negli altri ambiti si sono rivelate criticità.
MIGLIORAMENTODELL’AZIONE DIDATTICA
COSA HA FATTO IL NOSTRO CIRCOLO
FORMAZIONE
Corso di MATEMATICA tenuto dalla prof. F. CANDORI
Corso di FONOLOGIA tenuto dallaprof. G.M. CECCONI
ORGANIZZAZIONE
- Un’ ora in più alla matematica sotto forma di laboratorio
- Evitare che l’insegnante insegni solo matematica ma che la disciplina sia aggregata in un ambito per permettere una maggiore flessibilità organizzativa e “superare” il problema del tempo
Cosa si può ancora fare sul
piano didattico edi autoformazione
Documentare e mettere in comune percorsi didattici che le insegnanti hanno sperimentato come particolarmente efficaci.• ARRICCHIMENTO DEL LESSICO • COME AFFRONTARE LA COMPRENSIONE DI TESTI ESPOSITIVI …
Attenzione alla scelta dei libri di testo
Puntare l’attenzione e approfondire gli ambiti critici anche destinando a questi ultimi un tempo superiore di quello “normale”
Operare scelte didattiche condivise a livello di Circolo: Cosa mettere in “cantiere”? Cosa penso sia necessario? Cosa evito o tralascio? Su cosa mi soffermo?
COME? Didattica laboratoriale Didattica elicoidale Piccoli gruppi per confrontare strategie
risolutive Discutere e argomentare le scelte
OrganizzazioneRaccogliere esperienze significative di organizzazioni alternative risultate efficaci anche per superare il problema tempo.
…………..
………….
Non è direttamente coinvolta nelle rilevazioni dell’INVALSI, tuttavia:
•non può sottrarsi ai processi di valutazione ed autovalutazione;
•in continuità con la scuola primaria e con gli altri ordini di scuola, può usufruire dei suggerimenti che vengono dai risultati delle prove INVALSI al fine di potenziare ambiti di apprendimento e campi di esperienze;
•i dati forniti dall’INVALSI, utilizzati come uno fra i molteplici indicatori in fase di progettazione, potenziano il ruolo della Scuola dell’Infanzia favorendo continuità di intenti e di metodi.
SCUOLA DELL’INFANZIA
ALTRE IDEE?
...