il bibliot ecooo€¦ · prese con le sue celebri fatiche. un giorno, al tramonto, vide un grande...

Il bibliot…ecooo Mensile su libri e dintorni a cura della BiblioVolta

Istituto Comprensivo Italo Calvino - Sanremo

N°5 anno 5 - 26 marzo 2013 www.scuolesanremo.it - [email protected]

News dalla BiblioVoltA... Cari amici del Bibliot...Eco, non possiamo mettere il

nostro giornalino in un uovo di Pasqua ma speriamo comunque di farvi una gradita sorpresa con gli articoli

che i nostri grandi e piccoli "giornalisti" hanno scritto per voi. Lo spazio come sempre è poco e quindi vi

lasciamo subito al nostro mensile. Buona lettura a tutti!

Il team della BiblioVolta ��

I libri del mese... Piove, piove, chi sta in casa non si muove. Io, che in casa divento tetro, esco e un tetto mi porto dietro…

E così, pur di ascoltare una nuova storia, lunedì 18 marzo, sotto una pioggia battente, sotto i nostri

ombrelli colorati, siamo andati al teatro del Casinò, dove si rappresentava “Una giornata con

Giulio coniglio”. Sul palco c’era una sola attrice, l’Oca Caterina, che si spostava da

uno scenario all’altro, muovendo i pupazzi e

dando loro voci diverse. Sullo

sfondo, il sole e la luna, che

si illuminavano e spegnevano per segnalare il passaggio dalla notte al giorno (all’inizio)

e dal giorno alla notte (alla fine della storia). Stefano, Tommaso e Cecilia sono

stati fortunati, perché Caterina li ha chiamati sul palco per interpretare tre personaggi:

Gli alunni della prima A, scuola primaria Volta

��

Noi bambini della 1^B del plesso di V. Volta abbiamo letto e “consigliamo” un classico: Il mago di

Oz di Lyman Frank Baum.

Il mago di Oz, pubblicato

per la prima volta nel 1900,

è un romanzo ricco di messaggi e insegnamenti morali: è possibile tirare fuori il meglio di sé per

raggiungere i propri obiettivi, anche se il

percorso può essere

difficile. Ma non serve la magia per trovare la bellezza e la forza di ognuno di

noi.

Un altro libro che vogliamo consigliare è Gli elefanti

hanno sete. Storia di una grande

amicizia di Mariella Ottino e Silvio

Conte.

La storia appassionante di due bambini, Leo e Ahmed, di cultura e

di religione diverse, che,

accompagnati da Mamud, un simpatico ed enorme elefante, si

trovano coinvolti in vicende




terribili, ma trattate con la leggerezza che richiede l’

età dei protagonisti e dei lettori. Un romanzo che aiuta ad affrontare alcune grandi

paure del mondo contemporaneo. Da leggere con la “complicità” di un adulto. Gli alunni della classe prima B, scuola primaria Volta

��

Ciao! Siamo gli alunni della classe PRIMA di San Pietro!

Ma lo sapete che il Signor Bruno e il Signor Bigio,

due conigli, litigavano tanto, si arrabbiavano,

stavano sempre più lontani e poi hanno trovato un modo per andare d’accordo ed essere sempre amici? Volete sapere qual è il titolo del libro? IL LITIGIO di

Claude Boujon (Babalibri), leggetelo e vi divertirete

un sacco! E invece Piccolo Blu

l’ha combinata proprio grossa

quando ha disobbedito ai

genitori per andare a giocare con

Piccolo Giallo… meno

male che i due amici si sono mescolati in un forte abbraccio che però non li

ha cambiati … PICCOLO BLU E PICCOLO GIALLO di

Leo Lionni (Babalibri), leggetelo: vi rimarrà impresso

negli occhi e nella mente! Se invece volete

vedere variopinti camaleonti, balene,

aquile, farfalle, ippopotami… che

uniscono le loro forze per aiutare un loro

amico che è proprio disperato, leggete l’albo PIUMA DOVE VAI? illustrato da

Hans de Beer (Nord

Sud) e scoprirete come ha fatto il piccolo Piuma ad

attraversare l’Oceano per ritornare a casa sua dopo esser finito niente poco di meno

che... in Africa! Anche il libro "ANIMALI NELLE

FAVOLE” c’è piaciuto perché

contiene tante storie che riguardano

volpi, formiche, topolini, colombe… storie che ci hanno fatto riflettere

molto. Sono belle… ve lo consigliamo! Gli alunni della classe prima, scuola primaria San Pietro

��

Ciao dai “primini” di San Giacomo! Siamo molto

contenti di aver imparato quest’anno a leggere in

modo autonomo e sempre ansiosi di prendere a prestito nuovi libri dalla bella biblioteca della nostra

scuola. Saper leggere è una soddisfazione, ma è

altrettanto bello ascoltare i racconti letti dalle maestre, non è vero? Nei giorni scorsi, ad esempio,

abbiamo accolto nella nostra classe i bambini della scuola dell’infanzia Pio XII che frequenteranno la 1°

elementare l’anno prossimo e le insegnanti Marina e Silvia ci

hanno letto ed animato il libro “Il pesciolino scontento” di

Manuel Gros, editrice Piccoli,

riuscendo a catturare come

calamite la nostra attenzione!

Dopo la lettura, abbiamo

partecipato insieme al “gioco dell’alfabeto” e ad altre

divertenti attività, legate alla comprensione del testo. E’ la storia di un pesciolino infelice perché nel mare ,

essendo piccolo, deve guardarsi da mille pericoli e chiede ad un cavalluccio marino dai poteri magici di

trasformarlo in un pesce grosso. Viene accontentato, ma, diventato una balena, si accorge che deve

sfuggire alle navi baleniere e scongiura l’amico di trasformarlo di nuovo. Per farla breve, diventa così,

prima un cinghiale africano, poi un elefante, infine un’aquila, ma ogni volta gli capitano nuove disavventure

(leggete e saprete…); così implora il cavalluccio di farlo tornare un pesciolino come era all’inizio. Vi

consigliamo questo racconto perché fa capire che non




si deve sempre invidiare gli altri, bensì imparare ad

apprezzare ciò che si è e quello che si possiede. Volete farvi due risate? Leggete allora “Il paese all’incontrario” di Lidia

Ravera, ed. Giunti Junior e

scoprirete tutte le cose buffe,

pazze, bizzarre e strampalate che succedono, al di là

dell’orizzonte, in uno strano

paese su un’isola, chiamato Eseap (anche il nome è al

contrario!). Tanto per fare qualche esempio, il sindaco è un

bambino di sei anni, le case hanno le ruote e si spostano, i topi fanno le fusa invece che i gatti, i

fiori innaffiano i giardinieri, i malati curano i dottori e

i vecchi con il grembiulino vanno a disimparare

all’asilo! Un bel giorno atterra sull’isola con il suo aereo-salotto la contessa Michelangela Michelotto

che “quand’è crudo” lo vuole cotto” e vuole comprare il paese, ma………..non vi diciamo altro…. Buona lettura e

buona Pasqua a tutti!!! Gli alunni della classe prima, scuola primaria San

Giacomo

��

L’ANGOLO DEL MONDo... Il libro che vi consiglio questo mese è

adatto a chi ha

paura

del buio profondo di un cielo nero e senza stelle e a coloro

che sono contenti quando una

lampada accesa allontana le prime ombre. Tutte le fiabe contenute in “Al buio” di

Francesca Lazzarato illustrato da Nicoletta Costa (n.

6477 dello scaffale Fiabe e leggende di altri paesi) parlano dei mille volti della notte così come li hanno

immaginati popoli diversi e lontanissimi fra di loro. Una storia dopo l'altra ecco sfilare le innumerevoli

creature del buio: ladri e fate, fantasmi e ragazze, streghe in viaggio... quante cose accadono la notte,

quanti sogni, quanti incontri, quante magie, quante

avventure! Dite la verità, non vedete l'ora che faccia

buio per cominciare a leggere. Allora buona lettura e … sogni d'oro. La Maestra

Mariangela

��

la libreria delle ragazze... Un libro per le nostre lettrici, ma anche per i

nostri lettori più esperti. E' la storia di Suzie una

ragazzina tutta odio per la scuola, parolacce, anelli al

naso, alle orecchie, stivali rosso fuoco e trucco esagerato. Esterna così l'esasperazione che le viene

da una vita d'abbandono. Ad un certo punto però la ragazzina si riscatterà

impegnandosi con tutta la sua

umanità, il suo spirito brillante e la sua rivolta contro le ingiustizie

per i vecchietti di una casa di riposo, persone che sente molto

simili a lei. Suzie riuscirà anche a risolvere il doloroso giallo della

sua esistenza. Quindi ...“Abbasso le regole” ma quelle sbagliate!

“Abbasso le regole” di Sandra Glover illustrato da

Tony Ross n. 10132 dello scaffale Libri e racconti al

femminile. La maestra Mariangela ��

Innnn Euuuuroooopa...a...a...a... Dalla Catalunya. Vi racconteremo

una leggenda chiamata “L’origine dei Pirenei”, sulla formazione di questa catena di

montagne che forma la frontiera tra la Francia, la Catalunya e

la Spagna. Molto,

moltissimo

tempo fa, nella

penisola

iberica

c’era un re




chiamato Túbal, che aveva una figlia di nome Pirene,

bella come le figlie degli Dei ed erede di tutto il regno. Un brutto giorno apparve un mostro gigante

con tre teste. Era Gerió, crudele, ambizioso e sanguinario. Non gli costò niente togliere la corona e

le terre a Túbal, che morì lottando. Pirene, però, riuscì a fuggire al nord, nei boschi, dove si rifugiò.

Quando il malvagio Gerió seppe dove si nascondeva Pirene, incendiò i boschi dove viveva la disgraziata

ragazza. Tutto sparì tra le fiamme. In quei giorni

accade che Ercole, il più forte degli eroi dell’antica Grecia, passasse per le terre del Mediterraneo alle

prese con le sue celebri fatiche. Un giorno, al tramonto, vide un grande

splendore al nord della penisola iberica e si

avvicinò per vedere che

cos’era. Sentì i lamenti

della povera Pirene. Ercole si avvicinò a

Pirene, la prese con molta cura e la portò via dal fuoco, ma Pirene stava

morendo. Ebbe solo il tempo di dire ad Ercole chi era il responsabile di quella catastrofe. Ercole ebbe una

grande emozione per quella morte e pensò di costruire un monumento funerario unico. Dopo averla

seppellita, iniziò ad impilare grandi massi di roccia, costruendo una cordigliera da mare a mare. Dicono

che è in questo modo che si formarono i Pirenei. Sono chiamati così in omaggio alla principessa Pirene. Questa leggenda è tratta di un libro chiamato “ Llegendes Populars catalanes”.

Queralt Bisbal, Andrea Gutiérrez, Jorge Jiménez,

Nerea López, Hajar Ratoun, Carlota Torrescasana

2n ESO – Institut Gerbert d’Aurillac. Sant Fruitós del Bages (Barcelona).

A A A A scuolascuolascuolascuola di legaliTAdi legaliTAdi legaliTAdi legaliTA'............ Gli studenti della

Scuola Secondaria di Primo grado I. Calvino ci inviano

questa interessante riflessione sulla legalità e sul vandalismo. "Che cos'è la legalità? Secondo noi

potrebbe essere definita come la possibilità di esercitare i nostri diritti nel rispetto dei diritti

altrui. Come in una medaglia, quindi, a ogni diritto corrisponde un dovere: se ognuno di noi osserva i

propri doveri, i diritti di ciascuno sono tutelati. Quello che ci colpisce guardandoci attorno è l'idea

che molte persone hanno di ciò che è pubblico: la cosa pubblica è la cosa di tutti, ma per molti purtroppo è

come se invece fosse di nessuno. Infatti i danneggiamenti di ciò che è pubblico sono sotto i

nostri occhi quotidianamente. Ecco perché abbiamo voluto dedicare un po' di attenzione al problema del vandalismo.

Gli atti dei vandali spesso sono contro le strutture

pubbliche, anche contro

quelle frequentate da

giovani per giocare o per

passare il

tempo libero, A volte vengono

rotte panchine, imbrattati con scritte i muri delle case, incendiati mezzi di trasporto o anche bruciati

cassonetti della spazzatura, rovinate auto con scritte, imbrattati monumenti, danneggiate aule scolastiche. A

scuola, noi come singoli alunni possiamo prima di tutto cercare di non commettere questi atti volti a

danneggiare le

attrezzature scolastiche,

come fare disegni su

muri o danneggiare

computer, banchi, sedie, oppure non sporcare con il cibo la mensa

e in classe non gettare

PIRENEI




residui

di cartacce

o di cibo, non

lanciare petardi

fuori dai giardini

della

scuola e non disturbare la quiete pubblica. Nei luoghi pubblici, noi come

persone civili possiamo evitare di danneggiare le attrezzature del comune o i mezzi di trasporto di

altre persone, come rompere vetri di altre macchine o danneggiare i pullman con dei graffiti oppure

attaccando delle cicche sulle sedie, o rovinare i

muri con scritte razziste o di qualunque altro tipo". Gli studenti della Scuola Media Calvino

...e sul tema vogliamo consigliare ai nostri studenti più grandi la

lettura di questo libro: I giorni

della Tartaruga, di Claudio

Elliot, Raffaello Editrice.

...A Simone fare il bullo con i

compagni non basta più: a quella scuola serve una lezione da

ricordare per sempre! E così, assieme a due compagni, compie

un’irruzione a tarda sera, spacca computer e materiale didattico, strappa registri, filma la sua

“impresa” con il cellulare e manda il video su internet. Presto, però, il cerchio delle indagini dei Carabinieri si

stringe attorno al ragazzo, e padre Benedetto, il professore di religione, decide di intervenire. La sua

idea è quella di mettere i ragazzi a confronto attraverso una competizione serrata ma genuina: un

weekend di gare sportive intitolato “I giorni della Tartaruga”. Grazie a uno stile veloce, serrato, che

attrae il lettore e lo trasporta nel vivo della storia, il

romanzo mostra tutti i lati del bullismo e del vandalismo giovanile, aiutandoci a comprendere il

fenomeno e offrendo spunti di riflessione mai banali.

Food & Books...

FOOD… Stufi della solita colomba

pasquale? Ecco una simpatica alternativa che potrete

realizzare con i vostri bambini. Ce la suggeriscono gli studenti della Scuola Secondaria di Primo grado I.

Calvino

Praline di cocco. Ingredienti: 600 grammi di ricotta,

75 grammi di cacao zuccherato, 75 grammi di cacao

amaro, 250 grammi di farina di cocco o mandorle tritate, 150 grammi di zucchero. Preparazione: in un piatto mettere 10 cucchiai di

farina di cocco. In un altro piatto mettere un

cucchiaio di cacao zuccherato. In una terrina mescolare la rimanente farina di cocco con tutti gli

altri ingredienti. Con l'impasto ottenuto creare delle palline di 2-3 cm di diametro ed infarinarle

rotolandole nella farina di cocco o nel cacao tenuto a parte. Ecco una variante sul tema: Praline di cocco 2.

Ingredienti: 500 gr di farina di cocco; 6 uova; 200 gr

di zucchero. Preparazione: montare a neve gli albumi,

montare i rossi dell'uovo con zucchero; aggiungere il

cocco; unire gli albumi, mescolare delicatamente

formare delle palline di circa 4 cm di diametro.

Infornare in forno caldo a 180° per 10 minuti fino a tenue doratura.




…& BOOKS!!! Cosa abbiniamo alla simpatica ricetta dei

ragazzi delle medie? Vi consigliamo "Giustino, penso e

cucino": un ricettario per bambini firmato Altromercato con ricette di Fabrizio Gaio, illustrazioni di Katiuscia Demartino e approfondimenti di Simonetta Lorigliola. Cosa ci fa un bambino con due extraterrestri che hanno un occhio solo? E un pulcino nascosto in una tazza di

crema? E perché quel gatto rosso si sta lamentando così rumorosamente? Ah, è Giustino con i suoi amici alle prese con 20 avventure! In questo libro ci sono 20 storie

da gustare con 20 facili ricette da realizzare con i bambini. Per cucinare, creare e divertirsi in compagnia di Giustino a scegliere al mercato i prodotti locali, a sperimentare materie prime del commercio equo e solidale. Per raccontare storie dai mille colori del mondo

e scoprire la varietà e la diversità che il cibo ci può raccontare. Cosa aspettate allora? Venite con noi, iniziate questo viaggio nel buono che Giustino ha pensato per voi: gusto e divertimento sono assicurati!

��

Briciole di scienza... I bambini della 1C della Scuola

Primaria Volta ci scrivono: "Da noi a scuola questa è la Settimana della Scienza e noi bambini della

prima C

della

Scuola Volta abbiamo fatto degli esperimenti che poi faremo vedere anche ai bambini delle altre classi prime. I Diligenti Dottori, Gaia, Eliza, Luca e Lorenzo, hanno messo insieme

bicarbonato e aceto dentro una bottiglia. Si è formato un gas,

l'anidride carbonica, che ha gonfiato il palloncino messo sul collo della bottiglia.

Gli Eminenti Esperti, Elena, Roberto, Andrea, hanno invece

presentato la barca a palloncino. Prendete una catinella d'acqua, una barchetta di legno con un piccolo tubo di scarico e metteteci sopra un

palloncino, vedrete che partenza a razzo! Gli Scintillanti Scienziati,Emma, Christian, Anass e Matteo hanno fatto prove di galleggiamento con stuzzicadenti, bottoni,

chiodi, carta. Poi hanno visto che un uovo normalmente non galleggia

ma se si aggiunge del sale e si mescola bene l'uovo sale a galla come un vero e

proprio sommergibile! Le "Magnifiche Menti", Filippo, Paula, Denise, hanno

presentato un vulcano di sale. Cosa succede se mettiamo dell'olio di semi in un barattolo d'acqua? E se aggiungiamo del colorante alimentare e poi delle

manciatine di sale? Provate e vedrete che si formeranno delle bolle colorate e di sale che salgono e scendono perché sale e colorante portano verso il fondo delle bolle di olio che poi però risalgono verso l'alto perché l'olio è più leggero dell'acqua. Infine i Professionali Professori, Carlotta, Mattia, Michelle e Samia ci hanno fatto vedere i vantaggi dell'energia solare. Con una piccola cella solare e una lampada che faceva da sole in una giornata di pioggia sono riusciti a far muovere

una piccola elica e creato così un piccolo mulino a vento. Insomma piccoli scienziati crescono!!! Aspettateci!!

Gli alunni della classe 1C Scuola Volta

Buona Pasqua a tutti!!

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