IL FUMO VI DIVORA…… NON CI CREDETE???

Seguitemi!!!!!!

Ne vedrete delle Belle….

E poi????

La vita è La Vostra “FATENE QUELLO CHE VOLETE”

….Ossia….. “AGGIUSTATEVI”

E' listato a LUTTO, come i telegrammi funebri o gli annunci di morte sui giornali e sugli appositi

cartelloni affissi per le vie della città. Il riquadro è ben spesso marcato, tutto nero e

cupo, è il minaccioso “Il FUMO UCCIDE” Questo dovrebbe dissuadermi.

Ho detto dovrebbe……

Mi accendo una marlboro.

Per ogni sigaretta, assorbo mediamente:

9 mg di Catrame, 0,7 mg di Nicotina

10 mg di Monossido di carbonio

... ma sì, una bella ASFALTATINA ai polmoni,

una SORSATA di VIAKAL,

una di MISTER MUSCOLO IDRAULICO LIQUIDO e sono veramente a posto.

Il fumo invecchia la pelle. Capirai che monito !!!

Sarebbe stato molto più serio un IL FUMO INGIALLISCE I DENTI AL PUNTO CHE SARAI COSTRETTO A VESTIRTI SOLO DI MARRONE PER ESSERE IN COORDINATO.

Basta, mi avete rotto l'anima, fumare fa male, si sa, ma allora perchè continuate a

vendere le sigarette? Apro il pacchetto, e... sorpresa: un altro

messaggio, nascosto nel coperchietto, ma ben visibile. A occhio e croce, finirò per leggerlo

una ventina di volte...

Eccolo qui.

State scherzando, vero? Grazie per aver scelto marlboro.

Con passione ti offriamo sempre il nostro meglio. Che cosa significa questa frase qua?

E' due ore che mi ripetete che fumare fa male, che solo i deficienti fumano, che fumare conduce alla tomba, fumare di qua e fumare di là e adesso... mi ringraziate?

Ma state scherzando? Quattro euro e passa a pacchetto, e mi prendete pure per i fondelli?

Il Fumo fa male anche al Sesso…

Ancora non ci credete??? Non siete convinti?? OK !!!!!!.........Venite !!......Andiamo avanti…..

Polmoni di un fumatore Polmoni di un non-fumatore

Chi non fuma Chi Fuma

Chi fuma assorbe migliaia di sostanze tossiche che derivano dalla combustione della sigaretta. Una miscela esplosiva di oltre 4.000 sostanze chimiche irritanti e

sostanze tossiche sistemiche, sotto forma di particelle

solide e di gas.

Una sigaretta in media accorcia la vita di un fumatore di 5 minuti (circa lo stesso tempo che ci

vuole a fumarla)!

NICOTINA: è la causa principale dell'assuefazione responsabile della dipendenza fisica al fumo con azione stimolante; aumenta la frequenza cardiaca; restringe i vasi sanguigni e aumenta la pressione arteriosa; alcaloide naturale del tabacco, dopo un assorbimento molto veloce, produce una stimolazione del sistema nervoso centrale causando tremori, irritabilità e, in forti dosi, perfino convulsioni; all'iniziale fase stimolante segue poi un effetto deprimente. Causa ipertensione, tachicardia e aritmie cardiache, vasocostrizione e una maggiore suscettibilità a episodi tromboembolici

CATRAME: Si forma dalla combustione del tabacco quando il fumo

raffredda e condensa (viene utilizzato principalmente per asfaltare le strade). Si deposita nei polmoni sconvolgendo l'attività cellulare, annerendo le cellule fino a provocarne il Cancro. Le cellule precancerose a cause del tabacco possono sfuggire al controllo del sistema immunitario. Una ricerca dell'Università di New York ha mostrato che a causa delle sigarette le difese del corpo non sono in grado di segnalare all'organismo se è attaccato da cellule tumorali.

Il NAFTALENE è uno dei catrami presenti nelle sigarette, è quindi cancerogeno. Un suo derivato, la naftalina viene utilizzata per preservare i vestiti dalle tarme.

MONOSSIDO DI CARBONIO: un gas che è rilasciato dal tabacco

mentre brucia. Nel sangue si lega ai globuli rossi al posto dell'ossigeno con conseguente grave sofferenza dei cuore, degli altri muscoli dell'organismo e dei vasi sanguigni.

ARSENICO E I DERIVATI DEL CIANURO: dei veri e propri veleni. In particolare l’Arsenico è un veleno contenuto nei topicidi

ACETONE: proprio quello per togliere lo smalto dalle unghie!

FORMALDEIDE: agente disinfettante è un gas irritante anche impiegato dalle industrie nella lavorazione delle stoffe, carta, legno e coloranti

AMMONIACA: un gas tossico … dall'odore caratteristico!

ADDITIVI CHIMICI: come l'acido silicico, carbonico, acetico, formico, benzoico; il diossido di titanio; prodotti sbiancanti delle ceneri; acceleratori di combustione, ecc.

POLONIO 210: una sostanza radioattiva. Fumare 30 sigarette al giorno equivale, in un anno, a 300 radiografie al torace

DDT: insetticida

TANTE ALTRE SOSTANZE irritanti, tossiche e cancerogene

La superficie del polmone è di colore grigio-scuro a causa delle particelle di catrame inalate per un lungo periodo da un fumatore.

I noduli bianchi sono il carcinoma tipico del polmone, chiamato “a piccole cellule”. Questi tumori sono tra i più veloci a diffondersi. Al momento della diagnosi la maggior parte dei fumatori ha già avuto dei tumori secondari in altre zone (metastasi), spesso nel cervello, al fegato o alle ossa. I carcinomi sono forme causate dal fumo. Quest’uomo è deceduto a 43 anni per il tumore.

Questo è un pezzo di polmone di un fumatore, con un carcinoma; le parti bianche corrispondono al carcinoma, le parti rosse, al polmone senza tumore; le parti scure rappresentano il catrame tra gli interstizi del tessuto.

Il tumore si è diffuso lungo i capillari, disegnando in bianco il tessuto polmonare. Con una tale propagazione (chiamata linfangite carcinomatosa) il tumore ha già causato altri tumori

secondari in tutto il corpo.

Quando fumiamo la maggior parte della nicotina sfugge nell'aria, nei polmoni ne arriva circa un quinto.

Più vivo è il fuoco della superficie che brucia, più nicotina entra nell'organismo, quindi più si fuma rapidamente più nicotina si aspira. La nicotina pura è un potente veleno, una sua goccia lasciata cadere sulla pelle di un coniglio, causa uno choc immediato.

Se si fuma un pacchetto di 20 sigarette al giorno, si aspirano circa 400 mg di nicotina la settimana, dose che, in una sola iniezione ucciderebbe come un colpo di fucile.

La vera pericolosità del fumo è ignorata da molti, infatti alcune statistiche affermano che muoiono per fumo più persone di quante ne muoiano ogni anno per incidenti stradali, per eroina, AIDS, omicidi e suicidi.

Prima di accendere una sigaretta, pensiamo a cosa stiamo

aprendo le porte del nostro corpo.

Questa è la parte centrale di un polmone. In mezzo si vedono i bronchi aperti e ai lati le

parti rosse sono i polmoni con emorragie. Le parti Nerastre rappresentano il Catrame da

fumo (la nicotina si addensa in grumi) Le palline bianche sono un carcinoma ai bronchi.

Femmina, fumatrice.

LA NICOTINA Altri effetti:

i vestiti, i capelli, la pelle ed il fiato prendono un cattivo odore.

i denti, le dita, i baffi (chi li ha!) prendono un brutto colore giallastro

la pelle perde elasticità. si riempie di rughe: il risultato è un invecchiamento precoce.

l'irritazione cronica delle vie respiratorie porta a tosse e catarro (tosse del fumatore).

si riducono i sensi dell'odorato e del gusto (di conseguenza, per esempio, si gustano meno i cibi).

Catrame depositato nei bronchi ;

Polveri fini depositate tra gli interstizi;

Carcinoma broncogeno di un uomo di 62 anni, fumatore.

Il tumore inizia a ostruire i bronchi.

Polveri fini L'insieme delle polveri fini è chiamato Il PM10 (particulate matter). Sono altamente cancerogene. Le polveri fini penetrano in profondità nei polmoni, alcune attraversano anche gli alveoli polmonari, arrivano nel sangue, si depositano lungo le arterie e nel cuore, impregnando vari organi.

Danni Apparato respiratorio: le sostanze che causano danni a questo apparato sono molteplici: sostanze irritanti come acido cianidrico, formaldeide, ammoniaca. Bisogna sapere che affinché nel polmone giunga aria sana, nonostante l'inquinamento a cui siamo sottoposti, il nostro sistema respiratorio è dotato di un "sistema di pulizia“, formato da molte cellule che oppongono una barriera all'entrata di polveri, germi e sostanze tossiche nel polmone.

Le sostanze irritanti del fumo di sigaretta sono in grado di danneggiare

velocemente questo sistema di pulizia e quindi a facilitare il passaggio di sostanze dannose nel polmone. Fumando, non solo si danneggeranno i polmoni, si è maggiormente esposti allo smog e alle sostanze inquinanti, non più trattenute dal sistema di pulizia. La classica tosse e catarro del fumatore, sono sintomo di mancata efficienza del sistema di pulizia del polmone, causando eccessiva produzione di muco, bronchite cronica, enfisema. Tra le sostanze che si depositano all'interno del polmone ve ne sono molte in grado di aumentare il rischio di tumore polmonare, causato per l'85-90% dal fumo di sigaretta. Il fumo è causa anche di altri tipi di tumore delle vie respiratorie: cavità orale, faringe, laringe.

PERCHE SI INIZIA A FUMARE? E' stato dimostrato che le madri che

allattano al seno e continuano a fumare espongono i loro piccoli al rischio del fumo perché la nicotina è contenuta nel loro latte. Inoltre l'odore del fumo di sigarette è riconoscibile nel latte di queste mamme. I loro piccoli imparano presto a riconoscerlo e, diventati adulti, hanno una maggiore probabilità di diventare fumatori!Vedere fumare i propri genitori crea nel bambino la mentalità che questo sia giusto e normale ... e così,, diventati adolescenti, è più facile cadere nella trappola del fumo!

Quando cominci a crescere e vuoi

far vedere a tutti che sei diventato grande non cominciare a fumare!!

Dieci regole d'oro per riuscire a smettere di fumare

1) Fissate una data per smettere e rispettatela. 2) Dopo aver smesso, evitate assolutamente di riprendere una sigaretta,

anche per una sola boccata: il rischio di ricaduta è troppo importante. 3) Sbarazzatevi di tutte le vostre sigarette, accendini e posa-ceneri 4) Scrivete la lista degli inconvenienti del tabacco e i benefici dell'arresto,

e rileggetela per motivarvi. 5) Usate un sostituto nicotinico (gomma da masticare, tavolette, inalatore).

Essi attenuano i sintomi della crisi di astinenza (bisogno impellente di fumare, depressione, ansietà, irritabilità, insonnia, difficoltà di concentrazione, aumento di peso, sviluppo dell'appetito) e moltiplicano così per due le vostre probabilità di successo.

6) Domandate agli altri di non fumare in vostra presenza. Le prime settimane, evitate i posti dove si fuma.

7) Cercate di ottenere un sostegno da coloro che vi circondano e da un professionista sanitario oppure partecipate al nostro forum di discussione.

8) Cambiate le vostre abitudini al fine di evitare i posti e le situazioni in cui avevate l'abitudine di fumare ed anche le persone con le quali avevate l'abitudine di fumare.

9) Usate delle attività diversive per affrontare il bisogno urgente di fumare ( per es. passeggiare, bere dell'acqua, gomma da masticare ). Il bisogno urgente di fumare dura solo dai 3 ai 5 minuti e basta aspettare perchè passi.

10) Abituarsi a vivere senza tabacco può prendere del tempo e spesso richiede più tentativi.

Cosa Avviene nel tuo corpo quando smetti di

fumare………….

Dopo 20 minuti La pressione sanguigna tende a normalizzarsi

Dopo 8 ore Il livello di monossido di carbonio nel sangue scende verso la norma e s'incrementa il livello di ossigeno

Dopo 24 ore I tuoi capelli, la tua pelle e il tuo alito non hanno più l'odore del fumo

Dopo 48 ore Il tuo senso del gusto e dell'olfatto migliorano

Dopo 72 ore Ti è più facile respirare dopo il rilassamento del tubo bronchiale; aumenta la tua capacità polmonare: hai sfrattato la nicotina dal tuo corpo

Dalle 2 settimane ai 3 mesi

Aumenta il tuo livello di energia, se ti osservi allo specchio noti che hai il viso più roseo e rilassato, un colorito della pelle più luminoso e i capelli più splendenti: sono tutti effetti del tuo stop al fumo

Dopo 9 mesi Tosse, congestione, fatica e respiro corto diminuiscono. Le ciglia vibratili del tuo apparato respiratorio (gli "spazzini" del tuo corpo), precedentemente paralizzati dal fumo, tornano in azione e con loro la capacità di combattere le infezioni. La tua energia è sempre più in ascesa

Dopo 5 anni Il rischio di decesso per tumore polmonare si riduce progressivamente del 50% circa, e, passati 15 anni, è paragonabile a quello di una persona che non ha mai fumato. Diminuisce il rischio di sviluppare tumori in altre sedi anatomiche: bocca, esofago, faringe, laringe, reni, vescica e pancreas. Per le patologie a carico delle coronarie il rischio si riduce gradualmente.