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Il funzionamento familiarerelazioni di coppia e
rapporti intergenerazionali
Maria Mancarella
Famiglia, relazioni e gestione dei conflitti 12 Aprile 2013
Le trasformazioni della famiglia
Le famiglie sono unità dinamiche soggette a cambiamenti continui, che si manifestano a livelli distinti, ma interdipendenti:
Livello individuale
Livello interpersonale
Livello gruppale e sociale
Livello individuale
Livello interpersonale
Livello gruppale e sociale
Famiglia, relazioni e gestione dei conflitti Maria Mancarella 12 Aprile 2013
Le trasformazioni della famiglia Livello individuale . ciascun membro della famiglia
evolve, cresce e si trasforma nel tempo, per cui ogni famiglia deve confrontarsi e assecondare le trasformazioni relative allo sviluppo emotivo, cognitivo e fisico dei suoi diversi componenti.
Livello interpersonale . le relazioni esistenti tra i diversi membri della famiglia evolvono, portando significative modificazioni all’interno della famiglia stessa.
Livello gruppale e sociale . all’interno della famiglia intervengono cambiamenti importanti anche in seguito a trasformazioni della sua composizione e nel contesto sociale e culturale di cui fa parte.
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quindi…..
Un sistema famigliare cambia in funzione Di eventi interni ed esterni: nascita di un
figlio, lavoro, matrimonio, pensionamento Prevedibili e imprevedibili: malattia,
incidente, vincita al superenalotto, morte precoce, disastro naturale, sfratto…
L’imprevedibilità però non è una proprietà dell’evento ma una percezione della famiglia
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I confini della famigliaI confini della famiglia
Per il buon funzionamento del sistema
famiglia è importante la definizione dei confini
tra i membri: Rigidi (disimpegnata)
Chiari (funzionale)
Diffusi (invischiata)
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Ciclo evolutivo della famiglia
Anche la famiglia, quindi, essendo un organismo sociale, ha un ciclo vitale:
nasce, cresce, si riproduce e muore.
Esistono momenti di crisi: che mettono alla prova la salute e la maturità
del gruppo familiare. che implicano momenti evolutivi, di crescita; bloccano il suo sviluppo Ogni crisi implica il far fronte a situazioni di
perdita, necessità di elaborare dei lutti.
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Modelli di analisi del cambiamento familiare
per fasi: il cambiamento è una successione di fasi distinte l’una dall’altra da passaggi che comportano cambiamenti discontinui
per microtransizioni: il cambiamento è un processo continuo segnato da microtransizioni caratterizzate da oscillazioni fra vecchie e nuove modalità interattive e relazionali che sfociano in un nuovo assetto
per eventi critici: cambiamento come punteggiato da eventi critici che stimolano la famiglia a innescare processi trasformativi
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Modello per fasi
successione di momenti famigliari che scandiscono la vita dell’unità famigliare dalla formazione alla dissoluzione
La famiglia è chiamata di volta in volta a superare dei compiti di sviluppo per passare ad una fase successiva
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Modello in 8 fasi (Hill, 1986)
1. Formazione della coppia
2. Famiglia con bambini molto piccoli
3. Famiglia con bambini in età prescolare
4. Famiglia con bambini in età scolare
5. Famiglia con adolescenti
6. Uscita dei figli adulti
7. Fase del “nido vuoto”: dopo l’uscita dei figli e precedente alla vecchiaia dei genitori, in cui la coppia ricostruisce un equilibrio a due
8. Famiglia con anziani
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Modello in 5 fasi (Scabini 1995)
1. Formazione della coppia
2. Famiglia con bambini
3. Famiglia con adolescenti
4. Famiglia con giovani adulti: famiglia lunga per sottolineare la dilatazione del processo di autonomizzazione dei giovani
5. Famiglia con anziani
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Lo sviluppo familiare Il concetto di sviluppo familiare si costituisce
in senso sovraordinato ed include compiti di sviluppo, fasi evolutive, eventi critici e microtransizioni.
Momenti di continuitàMICROTRANSIZIONI
Momenti di discontinuità EVENTI CRITICI
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microtransizioni
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Modalità interattive che mantengono in parte vecchie modalità e in parte ne introducono delle nuove connesse con livelli di competenza superiore
Rappresentano il punto centrale dalla teoria delle oscillazioni:
lo sviluppo è un processo continuo, in cui convivono, oscillando, vecchie e nuove modalità comportamentali
Le microtransizioni
Nelle microtransizioni coesistono modalità comportamentali vecchie e nuove.
Gli esiti possibili sono diversi:
1° La famiglia ripete comportamenti volti a favorire il mantenimento di modalità relazionali ad un livello di sviluppo precedente, rispetto alla transizione
2° La famiglia favorisce comportamenti ad un livello superiore alla microtransizione
3° La famiglia favorisce comportamenti che si collocano ad un livello appropriato di competenza, oscillando tra sostegno e autonomia, e poi privilegiando quest’ultima.
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Esiti delle microtransizioni
Le sequenze interattive mantengono i comportamenti appropriati alla transazione precedente
Sequenze interattive possono regolare comportamenti ad un livello eccedente rispetto a ciò che è appropriato
Sequenze interattive possono regolare i comportamenti ad un livello appropriato di competenza secondo un processo graduale che alterna sostegno e autonomia
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Il cambiamento per eventi critici
Eventi critici: Avvenimenti di fronte ai quali le consolidate e abituali modalità di funzionamento famigliare risultano inadeguate e dunque richiedono l’attivazione di processi di adattamento
1 fase: crisi2 fase: disorganizzazione/riorganizzazione
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Gli eventi critici
Gli eventi critici sono accadimenti che caratterizzano una fase del ciclo vitale, permettono alla famiglia il passaggio allo stadio successivo.
Dapprima la famiglia attraversa una fase di rottura con le precedenti modalità organizzative;
successivamente, si instaura un momento di transizione che può sfociare in una riorganizzazione evolutiva della famiglia,
oppure, se questa non è in grado di superare i compiti di sviluppo richiesti dall’evento critico, in una destrutturazione del sistema.
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Gli eventi critici
Gli eventi critici inducono la famiglia ad affrontare specifici compiti di sviluppo, che assumono aspetti differenti a seconda del significato che la famiglia attribuisce all’evento stesso. Risorse della famiglia fondamentali per il suo successo:
risorse personali risorse familiari risorse sociali, reti di sostegno:
*formali *informali
. Famiglia, relazioni e gestione dei conflitti
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La coppia
Importanza dei “confiniconfini” rispetto agli altri sistemi e ai sottosistemi interni ed esterni
Il funzionamento della coppia rappresenta il modello di relazione relazione intima intima per i figli
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Evento critico: formazione della coppia
Compiti di sviluppo
Compiti di sviluppo coniugali
•Costruire una nuova identità di coppia
•Negoziare sui vari aspetti della vita quotidiana
•Attuare un rapporto di reciprocità nel rispetto dell’altro
•Prefigurare un progetto generativo
•Ascoltare l’altro
Compiti di sviluppo come figli •Definire confini di coppia chiari •Realizzare un equilibrio tra lealtà verso i genitori e quella verso il proprio partner (differenziazione e distacco dalla famiglia d’origine)
Compiti di sviluppo con l’ambiente esterno Condividere le relazioni amicali •Trovare uno spazio per le amicizie individuali •Supportare e valorizzare l’impegno sociale del partner
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Evento critico nascita primo figlio
Compiti di sviluppo
••Compiti di sviluppo coniugaliCompiti di sviluppo coniugali
•Includere nella relazione coniugale aspetti connessi alla genitorialità
•Ridefinire le modalità comunicative all’interno della coppia
•Stabilire confini chiari tra il sistema coniugale e quello genitoriale
Compiti di sviluppo come figliCompiti di sviluppo come figli •Ristrutturare le relazioni genitoriale
•Definire le aspettative Verso i propri genitori individuando le diverse regole del ruolo e delle funzioni dei nonni e dei genitori
Compiti di sviluppo come genitoriCompiti di sviluppo come genitori •Assumere il ruolo genitoriale (negoziazione dei compiti) •Prendersi cura del bambino
•Fornire un valido modello di attaccamento affettivo ed educativo al figlio
Ridefinire rapporti con ambiente esterno in base esigenze famiglia
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I figli crescono compiti di sviluppo
•Compiti di sviluppo coniugaliCompiti di sviluppo coniugali
•Mantenere confini chiari tra sottosistema coniugale e sottosistema genitoriale
•• Continuare a investire nella coppia e nei propri interessi
Compiti di sviluppo come figli Costruire una relazione sempre più paritaria con i propri genitori
•Ristrutturare le relazioni genitoriale
Compiti di sviluppo come genitori Adempiere ai compiti di crescita e accudimento dei figli
•Aiutare i figli a confrontarsi con la realtà sociale ed extrafamiliare
•Gestire i rapporti con la scuola
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Compiti di sviluppo Compiti di sviluppo della famiglia con figldella famiglia con figli adulti
Evento critico Svincolo del giovane dalla famiglia
Compito di sviluppo principale “Uscita” del figlio dalla famiglia per realizzare
un proprio progetto di vita
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Compiti di sviluppo
A livello di coppia A livello di coppia genitorialegenitoriale
Favorire lo svincolo psicologico e materiale del figlioAccogliere il partner del figlio e la sua famigliaAiutare i figli nella cura dei nipoti
A livello di famiglie di A livello di famiglie di origineorigineCurare i propri genitori anzianiRiconoscere e valorizzare i reciproci ruoli
A livello di comunità socialeA livello di comunità socialeSostenere l’inserimento sociale del figlioAcquisire una genitorialità sociale verso i coetanei del figlio
A livello di coppia coniugaleA livello di coppia coniugaleReinvestire sulla relazione di coppia
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Compiti di sviluppo correlatiCompiti di sviluppo correlati
A livello di famiglie di origine Curare i propri genitori anziani Riconoscere e valorizzare i reciproci ruoli
A livello di comunità sociale Sostenere l’inserimento sociale del figlio Acquisire una genitorialità sociale verso i coetanei del figlio
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La fine della famiglia
. La separazione e le sue conseguenzeLa separazione e le sue conseguenze
una storia d’amore finisce comincia una storia di soldiuna storia d’amore finisce comincia una storia di soldievento traumatico con gravi conseguenze sui figli evento traumatico con gravi conseguenze sui figli
La costituzione delle “nuove famiglie”La costituzione delle “nuove famiglie”le famiglie monogenitorialile famiglie monogenitorialile famiglie ricostituitele famiglie ricostituite
Lutto e incompletezza della famigliaLutto e incompletezza della famiglia..
lutto psicologicolutto psicologicodalla dissociazione coniugale alla ricerca di una nuova intesa genitorialedalla dissociazione coniugale alla ricerca di una nuova intesa genitoriale
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Cosa comporta la trasformazione
Ridefinizione dei ruoli, delle regole, delle gerarchie
Dei modelli interattivi Della forma della famiglia (espansione,
riduzione) Trasformazioni a livello della coppia, della
relazione figli-genitori, dei rapporti con la famiglia d’origine
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risorsePersonalidei singoli componenti come ad esempio le risorse
finanziarie, il livello di istruzione, la salute, caratteristiche di personalità, l’età. Possono essere visibili o occulte
FamigliariStile comunicativo chiaro, coesione ma non invischiamento,
coordinamento degli sforzi per una migliore negoziazione dei conflitti e il mantenimento della connessione emotiva, adattabilità al cambiamento
Risorse individuali e famigliari sono interconnesse, nel senso che le une o le altre prese indipendentemente non garantiscono l’adattabilità della famiglia a trovare una riorganizzazione nuova dopo la disorganizzazione
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risorse
informali
Amici, colleghi, parenti, famigliari. Aiuti strumentali cioè che aiutano a risolvere
concretamente il problema Aiuti emotivi cioè permette ai membri della
famiglia di sentirsi amati e assistiti, apprezzati e considerati, appartenenti ad una rete sociale su cui poter contare
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I processi di adattamento
Quando le persone percepiscono uno squilibrio tra le richieste avanzate nei loro confronti e le risorse a loro disposizione per far fronte a tali richieste si manifesta lo stress come risposta dell’organismo alle continue stimolazioni che provengono dall’ambiente e che minano l’equilibrio interno.
È un processo finalizzato ad un migliore adattamento all’ambiente
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Strategie di coping
Sono definiti coping i meccanismi che vengono messi in atto per fronteggiare un’esperienza di vita e che definiscono la possibilità di superare un evento critico e costruire una progettualità per il futuro, da utilizzare in modo flessibile, senza irrigidirsi su un’unica strategia, ma riuscendo a cambiarla qualora si dimostri inefficace e disadattiva.
Le strategie di coping sono, dunque, le modalità che definiscono il processo di adattamento ad una situazione stressante, che possono e devono essere sostenute e incoraggiate.
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