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LA PROVINCIA E LE ATTIVITÀ SOCIALI

Un servizio di telemedicina, la tecnica medica einformatica che permette il monitoraggio e lacura di un paziente a distanza, nascerà nei

prossimi mesi al Policlinico “Paolo Giaccone” diPalermo. Ha preso il via infatti il progetto telemed-Pa (telemedicina in provincia), frutto di un’intesa frala Provincia, assessorato alle politiche sociali, el’Azienda ospedaliera Policlinico. La convenzione stipulata fra i due enti prevede l’ac-quisto e l’installazione di una serie di moderne attrez-zature al servizio di pazienti affetti da gravi patologiecardiache, polmonari e neurologiche nel territorioprovinciale. Due le stazioni operative scelte per l’in-stallazione del servizio, l’Unità operativa di medicinad’urgenza e pronto soccorso, e l’Unità di terapia inten-siva cardiologica presso la fisiopatologia cardiovasco-lare, con due postazioni di monitoraggio, la sala diterapia intensiva e l’ambulatorio di cardiologia. I pazi-enti saranno dotati di un braccialetto salvavita connes-so ad internet integrato nel dispositivo biomedico, peressere monitorati a distanza. In tal modo l’operatoresanitario potrà rilevare la situazione del paziente, l’ef-fettiva attività motoria, eventuali collassi cardio-cir-colatori, ma potrà rilevare anche la localizzazione delpaziente al fine di consentire in caso di necessità disoccorso immediato. Un’ altra iniziativa è stata dedicata ai diversabili.L’assessorato alle politiche sociali prosegue nel pro-getto “Sulla stessa barca”. Quest’anno a settembre è stata messa in acqua unaseconda barca a vela, anche questa realizzata apposita-mente dalla Cooperativa Sociale Azzurra costituita daex detenuti ed ex tossicodipendenti. entrambe, affida-te al Comitato italiano paralimpico, danno la possi-bilità a soggetti svantaggiati di partecipare a tour emini corsi di vela.

Internet comericetta salvavitadi Mas s i mo Bel l o mo

Un progetto di telemedicina in sinergia con il Policlinico diPalermo per monitorare i pazienti a distanza. Varata una barca per soggetti portatori di handicap

Un progetto di telemedicina in sinergia con il Policlinico diPalermo per monitorare i pazienti a distanza. Varata una barca per soggetti portatori di handicap

Il varo della barca destinata ai corsi di vela per diversabili. Le sale operatorie del Policlinico di Palermo saranno attrezzateper gli interventi di telemedicina grazie ad una partnership con la Provincia

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LA PROVINCIA E LA SICUREZZA STRADALE

nel 2007 sono stati 43 mila i morti sulle stra-de dei paesi dell’Unione europea, mentre inItalia ogni anno sono oltre 5000 mila le vit-

time di incidenti (5669 nel 2006), 400 solo inSicilia, per la maggior parte sotto i 45 anni. Sonoalcuni dei drammatici dati di un fenomeno semprepiù allarmante, esposti a palazzo Comitini lo scorsonovembre dall’avvocato Giuseppe Bellanca, vicePresidente nazionale dell’Associazione italiana vitti-me e infortuni della strada. Su questo fronte da partedella Provincia c’è un percorso già avviato nel 2007con il progetto sulla sicurezza stradale, che adessoprosegue con nuove iniziative. Lo conferma l’impe-gno preso in occasione della Giornata mondiale inricordo delle vittime della strada, istituita la terzadomenica di novembre dall’Assemblea generale dellenazioni Unite. Raccogliendo l’invito del Presidente Avantil’Arcivescovo di Palermo monsignor Paolo Romeo,il 15 e 16 novembre, nel corso delle celebrazioni dalui officiate ha lanciato un appello, rivolto in parti-colare ai giovani, invitandoli a non fare abuso dibevande alcoliche e a non assumere droghe. nellanotte fra il 15 e il 16 novembre lo stesso appello èstato rilanciato dai disc jockey delle più importantidiscoteche di Palermo, che hanno applicato prezziridotti per l’acquisto di bevande analcoliche.Il progetto sulla sicurezza stradale vede la Provinciaregionale di Palermo come ente capofila insieme alleProvince di Catania, Messina,trapani, Caltanissettaed Agrigento con il coinvolgimento delle Forzedell’Ordine, dell’assessorato regionale ai trasporti,dell’Unasca e di altre istituzioni ed associazioni. Per rafforzare e rendere più organico il suo impegnosu questo fronte la Provincia ha inoltre aderito allaCarta europea della sicurezza stradale.

Scatta un pianocontro le stragidi Mas s i mo Bel l o mo

L’amministrazione Avanti capofila di un progetto che coinvolge Forze dell’Ordine e mondo delle associazioni.Adesione alla carta europea della sicurezza stradale

Il presidente Avanti e l’assessore Falzone (primo a destra) hanno presentato il progetto sulla sicurezza stradale che coinvolge la Provincia di Palermo, Forze dell’Ordine e Federazione pubblici esercizi.

L’amministrazione Avanti capofila di un progetto che coinvolge Forze dell’Ordine e mondo delle associazioni.Adesione alla carta europea della sicurezza stradale

Il presidente Avanti e l’assessore Falzone (primo a destra) hanno presentato il progetto sulla sicurezza stradale che coinvolge la Provincia di Palermo, Forze dell’Ordine e Federazione pubblici esercizi.

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LA PROVINCIA E GLI SPAZI CULTURALI

Oltre 20mila visitatori in quattro mesi; più di1500 solo nell’ultimo week-end, dopo quat-tro mesi di allestimento; 3000 nell’ultima

settimana. Si è chiusa con un bilancio degno dei grandi eventi,la mostra “espana – 1957-2007”, monumentaleesposizione di pittura, scultura, video, installazioni,fotografia, che ha raccolto nel ritrovato PalazzoSant’elia un collettivo di 100 opere per 70 autori,fra gli esponenti più importanti dell’arte contempo-ranea spagnola dell’ultimo mezzo secolo. La mostra, prodotta da “Arthemisia”, è stata pro-mossa dalla Provincia regionale di Palermo, che haanche restaurato e riaperto al pubblico il settecen-tesco palazzo di via Maqueda. Cinque milioni di euro è la somma investita comp-lessivamente per il recupero dell’edificio. Per quest’ultimo, dunque, è stata una vera e propriaconsacrazione: dopo la mostra con i pezzi del museoHermitage, che nella primavera del 2007 ha portatoa Palermo i capolavori dell’arte italiana barocca eneoclassica custoditi a San Pietroburgo, Sant’eliaha incrociato il contemporaneo, dando vita ad unaaffascinante sinfonia di contrasti. nel futuro c’è l’intenzione concreta di una fon-dazione della Provincia, che comprenda non soloS.elia, ma tutti gli spazi culturali di proprietàdell’ente: il Loggiato S. Bartolomeo, in corsoVittorio emanuele, Palazzo Jung, in via Lincoln,sobrio nell’architettura ma cirocondato da un lus-sureggiante giardino, villa S.Cataldo, a Bagheria,anche’essa immersa in un ampio, suggestivo parco,‘disegnato’ nello stile dei giardini all’italiana.Obiettivo della fondazione, agevolare la gestione deivari spazi; creare un organismo snello ed efficenteper intercettare idee, fermenti, sollecitazioni.

E’ la Fondazionela scelta del futurodi Federi ca Certa

Si è chiuso con un bilancio esaltante la stagione segnatadalla definitiva apertura del museo. E adesso si pensa al nuovo strumento di gestione dello spazio culturale.

Palazzo Sant’Elia, le sue bellezze artistiche e architettoniche e una sala allestita per “Espana”, evento culturale del 2008. Lo spazio museale sarà affidato ad una fondazione assieme agli altri beni culturali di proprietà della Provincia.

Si è chiuso con un bilancio esaltante la stagione segnatadalla definitiva apertura del museo. E adesso si pensa al nuovo strumento di gestione dello spazio culturale.

Palazzo Sant’Elia, le sue bellezze artistiche e architettoniche e una sala allestita per “Espana”, evento culturale del 2008. Lo spazio museale sarà affidato ad una fondazione assieme agli altri beni culturali di proprietà della Provincia.

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LA PROVINCIA E I BENI CULTURALI

A ustera e incorruttibile, domina la vallata diGangi da sette secoli. Più che un monu-mento era, ed è tornata ad essere, un sim-

bolo, tanto da meritare un ‘cameo’ d’onore in“Palermo Shooting”, il film che Wim Wenders hascritto per Palermo e girato tra il capoluogo e leMadonie lo scorso autunno. La torre dei Ventimiglia appare titanica come unbaluardo, dai gradini in pietra del Belvedere, pochisecondi di pellicola che lasciano intuire il valore dellaborioso intervento di recupero portato avanti dallaProvincia e documentato in un volume pubblicato asettembre. Da un restauro ‘raccontato’ a quello, datempo atteso, del Duomo S.nicola di termini Ime-rese: 18 mesi di lavori, 400mila euro il budget, lariqualificazione della Cattedrale seicentesca si è arti-colata in due direzioni: il restauro dei dipinti dei sof-fitti della navata centrale, della cupola, dei transetti,del coro e dell’abside; la pulitura e il consolidamentodelle superfici a stucco decorate con parti dorate inargento meccato.Oblio e rinascita anche nel cuore di Palermo, con ilcompletamento del recupero della facciata di S.Mariadel Monserrato, in piazza Croci. Crepe, fratture elesioni sono state colmate; sulle superfici in pietrasono state eliminate tutte le impurità e le incrosta-zioni; le mura sono state “riempite” con delle spe-ciali malte; sono state rimosse le tettoie in acrilicopresenti ai due lati del prospetto e la scala esterna inferro; demoliti anche un solaio e la parte addossata alprospetto che ospitava i servizi igienici. Le grandifinestre del piano terra e quelle dell’attico sono staterestaurate o ricostruite. Poco meno di 330mila eurola cifra stanziata per il restauro esterno, che ha fattoseguito a quello delle pitture all’interno della chiesa,ultimato nel 2007.

Tutti i restaurivisti dalla Torredi Federi ca Certa

Gangi, Termini Imerese e Palermo al centro di un accuratopiano di interventi che ha restituito lo splendore originariodi alcuni dei monumenti più affascinanti del territorio.

Gangi, Termini Imerese e Palermo al centro di un accuratopiano di interventi che ha restituito lo splendore originariodi alcuni dei monumenti più affascinanti del territorio.

La Torre di Gangi ( a sin.), il prospetto della chiesa di S.Maria del Monserrato di Palermo e il Duomo S. Nicola di Termini Imerese

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LA PROVINCIA E IL FIUME ORETO

Il dubbio fatale di Amleto è un bivio esemplareper tutti, la metafora perfetta delle grandidomande che esigono una risposta.

non è stato un caso, dunque, che – per lanciare lacampagna di informazione e sensibilizzazione afavore del recupero del parco fluviale dell’Oreto,mega progetto che coinvolge i Comuni di Palermo,Monreale e Altofonte, la Provincia e la Regione –Palazzo Comitini abbia organizzato un eventoteatrale e scelto una strada di comunicazione nonscontata: l’anteprima della rilettura dell’Amleto diShakespeare firmata da Pietro Carriglio, in allesti-mento nello spazio dell’ex depositivo delle locomo-tive di S.erasmo, alle foci del fiume. Al bivio, da una parte lo sviluppo, concreto, tangi-bile, possibile; dall’altra, l’oblio. L’ambiente comerisorsa o l’indifferenza come nemico. L’idea è piaciu-ta al pubblico e ha centrato l’obiettivo: del parcodell’Oreto si è tornato a parlare. Molteplici i fronti di intervento compresi nellariqualificazione: il risanamento delle acque, il recu-pero del verde, il recupero delle vecchie costruzioni,il restauro dei ponti. L’ultimo passaggio, la richiesta - da parte di tutti glienti e soggetti coinvolti - all’assessorato regionale alterritorio e Ambiente per inserire e classificare ilparco fluviale dell’Oreto nel piano regionale deiparchi e delle riserve, secondo la legge regionale98/81. La richiesta è stata presentata il 19 giugno edè in attesa di risposta. C’è allo studio una rete ecologica siciliana per met-tere a sistema le aree naturali protette. e un virtuoso esempio di riqualificazione ambientale– il litorale di Romagnolo – che la Provincia sta perportare a termine. Aspettando il parco del fiumeOreto.

Teatro e ambienterinasce l’idea-Parcodi Federi ca Certa

Il nuovo Amleto dello Stabile di Palermo è diventatoil simbolo del rilancio del percorso fluviale. Coinvoltianche la Regione e i comuni di Monreale e Altofonte.

nella foto grande: Pino Caruso Sotto (da sinistra): Luca Lazzareschi, Galatea Ranzi e Luciano Romanin basso (da sinistra): Giovanni Avanti, il direttore artistico del Teatro Biondo Pietro Carriglio, il sindaco di Monreale, Toti Gullo e il sindaco di Altofonte, Vincenzo Di Girolamo

Il nuovo Amleto dello Stabile di Palermo è diventatoil simbolo del rilancio del percorso fluviale. Coinvoltianche la Regione e i comuni di Monreale e Altofonte.

nella foto grande: Pino Caruso Sotto (da sinistra): Luca Lazzareschi, Galatea Ranzi e Luciano Romanin basso (da sinistra): Giovanni Avanti, il direttore artistico del Teatro Biondo Pietro Carriglio, il sindaco di Monreale, Toti Gullo e il sindaco di Altofonte, Vincenzo Di Girolamo

Un’attività d’aula che ha consentito di rispet-tare tutte le scadenze attraverso utili con-fronti con l’esecutivo, ma anche la promo-

zione di eventi culturali che hanno aperto PalazzoJung alla città e proficue missioni all’estero per rin-saldare i rapporti con le comunità di emigrati dellaprovincia di Palermo. Il Presidente del Consiglioprovinciale Marcello tricoli traccia un bilancio deiprimi mesi alla guida dell’assemblea di PalazzoBelvedere “che ha svolto egregiamente il suo com-pito nel rispetto dei ruoli di maggioranza e opposi-zione” lanciando uno sguardo al prossimo futuro.“Spero che il nuovo anno – sottolinea ilPresidente tricoli - sia foriero di una sempre mag-giore sinergia tra consiglieri e assessori che riesca acolmare il divario logistico, tra le due sedi deiPalazzi Jung e Comitini. non possiamo nasconde-re le difficoltà che, come Consiglio, abbiamo do-vuto affrontare legate soprattutto ad una sede deltutto nuova. Adesso attendiamo la creazione dell’aula assebleare a pianterreno di Palazzo Jung conun progetto che presto sarà completamente finan-ziato. Intanto l’edificio nobiliare di via Lincoln,sede del Consiglio, è stato aperto alla fruizione deicittadini con eventi culturali come convegni, con-certi, mostre, proiezioni di film, coinvolgendoanche gli spazi dello splendido giardino”.Ma il Presidente tricoli tiene maggiormente allavoro che il Consiglio ha svolto nell’ultimoperiodo ed elenca i risultati ottenuti che vanno dal-l’approvazione dell’assestameto di bilancio 2008,del bilancio consuntivo 2007, alla salvaguardiadegli equilibri di bilancio per l’esercizio 2008, alla

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Il Presidente del Consiglio auspica

una sempre maggiore sinergia con

l’esecutivo. “Palazzo Jung si apre

alla città anche come spazio

ideale per le iniziative culturali”.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

Tricoli: “Il bilancio è positivo,ma adesso pensiamo al futuro”

di Frances co Mazzo l a

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elezione delle Commissioni elettorali mandamenta-li. Poi un’intera seduta dedicata all’attività ispetti-va, vale a dire alla discussione su mozioni, interpel-lanze e ordini del giorno presentati dai consiglieri dimaggioranza e opposizione. “ Una decisione – spie-ga – che va nel rispetto del singolo consigliere chepuò vedere trattato in tempo reale qualsiasi argomen-to affrontato evitando così, come succedeva in pas-sato, l’eccessivo prolungarsi dei tempi che facevavenir meno l’interesse al documento presentato. Hopertanto convocato in aula – aggiunge tricoli – gliassessori chiamati in causa che hanno potuto rispon-dere di presenza alle interpellanze e alle mozioni percercare di esaurire l’elenco. Una prassi che intendomantenere nel tempo”.nella sala consiliare sono stati poi vissuti interes-santi confronti con il Presidente Avanti sulla Gesap,alla presenza dei vertici della società, il PresidenteRosario Calì e l’amministratore delegato Giacomoterranova, sul piano industriale strategico per ilrilancio dello scalo aeoportuale. e sull’Ato idricocon la relazione del Presidente della Provincia sul-l’approvazione del nuovo piano tariffario del servi-zio idrico integrato da parte dell’assemblea dei sin-daci e sugli investimenti che Acque potabili sici-liane, ente gestore del servizio, potrà avviare nelprossimo triennio. Infine il Presidente tricoli intende sottolineare

l’utilità di una missione all’estero in particolare,ovvero quella che gli ha fornito l’opportunità dipartecipare all’annuale Conferenza dellaConfederazione Siciliani del nord America e alleattività collaterali che si sono svolte a Boston trala fine di ottobre e i primi giorni di novembre. “Lo scopo del congresso – dice tricoli – è statoquello di fare incontrare i rappresentanti dellaConfederazione con esponenti delle altre associa-zioni di Siciliani nel Mondo e soprattutto con leautorità del governo regionale per definire concretirapporti di collaborazione nel settore culturale,sociale ed anche economico. Interessante dunque –dice ancora tricoli – l’incontro che insieme all’as-sessore regionale all’Industria Pippo Gianni abbia-mo avuto con gli investitori e gli imprenditori delnord America. e’ stata l’occasione per fare cono-scere una nuova norma approvata dal Governodella Regione che prevede la concessione di aiutiagli imprenditori esteri disposti ad investire inSicilia e che riceveranno finanziamenti nei settoridelle biotecnologie e delle energie alternative, rite-nuti cruciali per lo sviluppo sostenibile del nostroterritorio”. “Con l’obiettivo primario di produzione di tecnolo-gie d’avanguardia anche nella nostra provincia daparte degli investitori del nord America, possibil-mente di origine siciliana. Mai frase fu più appro-

Una maggioranza forte ecompatta che si è trovatain sintonia con il pro-

gramma del Presidente Avanti eun’opposizione altrettanto unitae costruttiva che ha svolto il suoruolo cercando di pungolare l’ese-cutivo su alcuni temi portantidella politica alla Provincia. e’ loscenario di un Consiglio al lavo-ro da pochi mesi ma che harispettato finora le scadenze.Un’attività di cui i capigruppodei partiti rappresentati sono statii principali protagonisti, ma cheha coinvolto un po’ tutti i consi-glieri, soprattutto in quelle sedu-te dove il confronto con la Giuntaè stato particolarmente serratoper via degli argomenti trattati

come la Gesap, l’Ato idrico ol’assestamento di bilancio. Aloro, che guidano gli schieramen-ti del centro destra e del centrosinistra a Palazzo Jung, abbiamochiesto un bilancio di questiprimi centottanta giorni e le pro-spettive che si aprono con ilnuovo anno.Di prima fase di assestamento diun Consiglio che comunque hasvolto un ruolo propositivo conl’esecutivo, nel rispetto di mag-gioranza e opposizione, parlaluigi Val lone, capogruppodell’Udc, il partito del presidenteAvanti. Che non trova dunquealcuna difficoltà a sposare “intoto” l’attività che è stata svoltafinora dal capo dell’Amministra -

zione e dalla sua Giunta con ipunti qualificanti del Piano stra-ordinario sulla viabilità, delPiano strategico per la competiti-vità e la coesione territoriale delsistema provinciale e della ricapi-talizzazione della Gesap. Valloneesorta pertanto l’esecutivo a pro-seguire nel percorso avviato. “ Lascelta dei progetti che sono statiinseriti nel Piano straordinariosulla viabilità – sottolineaVallone – è stata condivisa daprimi cittadini e consiglieri pro-vinciali dei vari comprensoriinteressati. e’ stata una vittoriadella concertazione, motivatadalla capacità di garantire e velo-cizzare i percorsi, eliminare lecondizioni di pericolo, miglio-

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I partiti rappresentati in Consiglio aprono un confronto con la giunta Avanti.

Suggerimenti, proposte e nuovi stimoli in vista della stagione politica 2009

di Frances co Mazzo l a

I GRUPPI CONSILIARI

Arrivano da Palazzo Jungle “dediche” dei capigruppo

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rando i collegamen-ti con la viabilitàprincipale. Semprenel settore dellaviabilità vorreisegnalare pure lasinergia che è statasancita tra laProvincia e l’Anase che si va semprepiù consolidandocon il progetto pre-

liminare dello svincolo autostra-dale Bagheria – Ovest. L’avviodel Piano strategico per la com-petitività – aggiunge il capogrup-po Udc – consente poi allaProvincia una funzione di pro-mozione e coordinamento deglieffetti delle pianificazioni localicon il ruolo di fissare le prioritàdelle linee di intervento. Infinesulla ricapitalizzazione dellaGesap – conclude Vallone – cheabbiamo voluto con la manovradi assestamento di bilancio, èstata manifestata la volontà dicontribuire alla riaffermazionedella centralità dello scaloaeroportuale “Falcone –Borsellino” che merita tuttal’attenzione possibile”.Il capogruppo del Pdl Enzo

lo Meo pone l’accento sullacompattezza della maggioran-za in Consiglio “che ha lavo-rato bene in questa prima fasedi assestamento dell’assem-blea. Ci sono state sedute diparticolare rilievo in cui abbiamoapprezzato l’apertura delPresidente Avanti nei confrontidel Consiglio con i suoi puntua-li interventi in aula. Per il futu-ro – però aggiunge – occorrerà unfaccia a faccia preventivo e piùapprofondito tra i consiglieri, ilPresidente e gli assessori, soprat-tutto sugli importanti documen-ti finanziari prima che arrivino inaula. Abbiamo un capo dell’ese-

cutivo che è un gran lavoratore,sempre attento e puntuale su tuttii grandi temi che attraversano lavita amministrativa e politicadell’ente. Quindi, inevitabilmen-te, accentra su di se qualsiasi ini-ziativa. Il confronto con ilPresidente della Provincia - diceancora - è dunque sempre più dif-ficile rispetto a quello con unassessore. e’ vero che il Pdl hasempre condiviso la linea dellamaggioranza che sostiene laGiunta Avanti. Lo abbiamoampiamente dimostrato nonfacendo mai mancare il nostrovoto in Consiglio. Ma per leprossime scadenze, come adesempio la bozza del bilancio2009, auspichiamo di poterciconfrontare in maniera più appro-fondita, rispetto al recente passa-to, per fare valere il nostro ruolodi consiglieri provinciali inter-preti delle esigenze del territorio.Per una serena analisi, in un per-corso di collaborazione, di un

docum en t oche diventeràrappresentati-vo del pro-gramma dellaP ro v i n ci a.Per poteredare rispostealle sceltecondivise perlo sviluppodel territorio

in un momento così difficile dicrisi economica ed occupaziona-le. non vogliamo far sì, insom-ma, che il compito di consigliereprovinciale venga svilito a quellodi semplice comparsa”. La compagine dell’Mpa, con ilsuo capogruppo Francesco

Miceli , “si ritrova nella serenacondizione politica di condivisio-ne delle linee strategiche e pro-grammatiche del Presidente della

Provincia Giovanni Avanti, incontinuità con l’efficienteAmministrazione condotta dall’ex Presidente Musotto”.“Deve essere valutato con estre-ma soddisfazione, ad esempio –sottolinea Miceli - l’impegnodel Presidente Avanti, unitamenteall’assessore Alongi, nell’ambitodi progettualità specifiche ed effi-caci volte a contrastare i preoccu-panti fenomeni di criminalitàorganizzata, soprattutto sul pianodella promozione della culturaantiracket ed antimafiosa”. “Da questo punto di vista laProvincia sta dimostrando unastraordinaria ambizione a porsianche come ente le cui politichepotrebbero fungere davolano ispiratore e sup-porto all’azione ammi-nistrativa dei singoliComuni.Auspichiamo dunqueuna sempre maggioreottimizzazione dellerisorse pubbliche, unmaggiore dinamismonell’attività politica,tentando di superare peresempio le antiche pras-si consolidate ovunque di allun-gamento dei tempi di approvazio-ne del bilancio di previsione; peruna forte iniziativa volta ad unapiù efficiente erogazione dei ser-vizi pubblici; per azioni concretea sostegno dell’agricoltura e del-l’allevamento come la promozio-ne di consorzi; per il recupero deinumerosi beni immobili abban-donati; per la ricognizione circal’utilità e la consistenza dei varienti partecipati a vario titolodalla Provincia; per un concretoimpegno nel sociale in un perio-do di particolare crisi per le fami-glie ed i lavoratori. Alla luce dell’approvazione con-siliare della ricapitalizzazione

Enzo Lo Meo (Pdl)

Francesco Miceli (Mpa)

Luigi Vallone (Udc)

della Gesap a capitale pubblico-conclude Miceli - auspichiamoun approfondito confronto con leforze della coalizione affinchèvengano migliorati la qualità e lafruibilità dei servizi dell’aeropor-to per i cittadini”. traccia un bilancio positivo diquesti primi mesi alla Provincia,anche Mauro Di Vita, capo-gruppo di An-Pdl. “Un ruolo chesto svolgendo in un clima di sere-nità –dice - grazie alla fattivacollaborazione degli altri colleghi

di maggioranza e,seppure nelle natu-rali difformità ideo-logiche, anche congli esponenti del-l’opposizione.

In questa fase distart up istituziona-le registro unabuona interlocuzio-ne con gli assesso-rati e una volontàcomune di orientare

le buone prassi amministrativeverso un unico obiettivo: ilmiglioramento generale dellaqualità della vita nel nostro terri-torio. In quest’ambito – aggiun-ge Di Vita - la Provincia può edeve farsi carico delle legittimeaspettative dei cittadini: prima fratutte, la viabilità. In tal senso,ritengo di fondamentale impor-tanza il piano predisposto dal pre-sidente Giovanni Avanti e dall’

assessore tomasino, poiché daràun contributo essenziale al rilan-cio delle aree interne penalizzateda strade degne del periodo medie-vale”. “Penso ai benefici effetti sul-l’agricoltura e sul turismo, duesettori dell’economia che, se col-legati a dovere, saranno il volanodello sviluppo per un territorioche, come il nostro, è vocatoall’accoglienza ma dove le infra-strutture carenti ad oggi nonhanno consentito il pieno decollodell’economia”. “Pensare l’agricoltura come unmondo a sé o come un’attivitàsenza futuro è fuorviante : occor-re, semmai, innovarla tecnologi-camente all’insegna di uno svi-luppo integrato e sostenibile.L’unica considerazione negativa –conclude il capogruppo di An-Pdl- riguarda la decisione, del prece-dente esecutivo, di trasferire igruppi consiliari a Palazzo Jung,edificio che sorge in posizionedecentrata rispetto a PalazzoComitini. Ciò favorisce gliassessorati ma si pone in contra-sto alla politica da me privilegia-ta, ossia quella che prevede unnetto coinvolgimento della gentecomune nei processi decisionali”. Il punto sull’attività svolta e i

suggerimenti per un cambio diindirizzo con l’occhio dell’oppo-sizione vengono sintetizzati dalcapogruppo del Pd gaetano

lapunzina. “nell’acceso dibat-tito sulla utilità del ruolo delleProvince che si è aperto incampo nazionale – sostiene - èprioritario ristabilire un rapportodi fiducia con i cittadini, privile-giare gli interventi nei settori chehanno una immediata ricadutasulle tante necessità che affioranoin un periodo di crisieconomica come l’at-tuale: meno spesevoluttuarie e piùrisorse destinate asettori come l’istru-zione, la viabilità,l’assistenza alle cate-gorie disagiate.Questa la linea cheabbiamo propostogià in sede di assesta-mento di bilancio,con una maggioranza che, adispetto della tanto sbandieratadisponibilità al dialogo, si è dimo-strata sorda, bocciando uno ad unooltre 190 emendamenti, senzadiscuterne il merito.Continueremo ad essere pungolo– continua Lapunzina - di chigoverna su questi come altri temifondamentali, quali la gestionedelle risorse idriche da partedell’AtO, cui consegue, dal gen-naio 2009, un notevole incremen-to delle tariffe, o il ruolo dell’entein tema di ciclo dei rifiuti”.“Ciò da cui non intendiamo,certo, desistere è l’azione di con-trollo politico cui è preposto, perlegge, il Consiglio: abbiamo, dasubito, chiesto l’accesso allabanca dati informatica degli attidirigenziali, perché la trasparenzadi un ente passa anche attraversola concreta vigilanza sulla gestio-ne da parte dei Rappresentanti deicittadini. Ci auguriamo chel’Amministra zione voglia man-tenere fede all’impegno, in talsenso, assunto, non limitando

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LA PROVINCIA, I GRUPPI CONSILIARI

Mauro Di Vita(An-Pdl)

Gaetano Lapunzina(Pd)

In questa fase di start up istituzionale registro una buona interlocuzione con gli assessorati e una volontàcomune di orientare le buone prassi amministrativeverso un unico obiettivo

“ “

tale azione e dando, viceversa,impulso ad ogni strumento chefavorisca una reale conoscenzadell’attività dell’ente. Ad esem-pio – conclude - diffondendo lesedute consiliari, in diretta, tra-mite internet.Diamo la possibili-tà alla gente di comprendere cosafa, di concreto, per loro laProvincia di Palermo”.giusi scafidi , capogruppo diItalia dei Valori e neo elettaall’unanimità Presidente dellaCommissione di controllo egaranzia, sostiene da parte suache “è ancora troppo presto pertrarre bilanci. Anche se possiamorilevare un aspetto positivo diun’apertura del Presidente Avantiper un confronto con le Com-missioni che non era avvenutonella passata consiliatura. Rimaniamo però perplessi – ag-giunge – sul mantenimento dellastrategia di privatizzazione delservizio idrico integrato per ilquale abbiamo chiesto più volteun’inversione di tendenza, verso

la partecipazione pub-blica. nonostante l’impegnodel Presidente Avantiper abbassare le tariffedell’acqua, queste sonorimaste ancora altesoprattutto per la cittàdi Palermo. e si assiste a un diva-rio con la provinciadove in molti comuni,sprovvisti di depurato-

re, vengono calcolate le speseper la depurazione dell’acqua. All’Amministrazione attiva chie-diamo più spazio per la culturacon maggiore attenzione per inuovi talenti che si affacciano nelpanorama palermitano grazie aiteatri-scuola per i giovani. Ma laProvincia – dice ancora GiusiScafidi – dovrà anche affrontare

con maggiore decisione il proble-ma della sicurezza nelle scuole :ancora non esiste una mappaturapuntuale degli istituti superiori dinostra competenza per una priori-tà di interventi”.“La mia elezione alla Commis-sione di Controllo e garanzia per-metterà di farmi promotrice del-l’attivazione della Commissione

pari opportunità e del Difensorecivico. Due figure istituzionalipreviste dallo Statuto dell’entema che ancora non sono decolla-te. Ci auguriamo infine che tuttii progetti presentati dalPresidente Avanti non faccianosoltanto parte di una campagnamediatica. Come dire : alle paro-le seguano i fatti”. Anche Antonio Marotta,unico esponente di Rifondazionecomunista e al capo del GruppoMisto, chiede a gran voce alPresidente Avanti, un cambio dirotta, sull’Ato idrico. “Il servizio di distribuzione del-l’acqua – spiega – deve rimanerepubblico per un bene tanto pre-zioso. La crisi economica ormaigeneralizzata ci impone di abban-donare le scelte fatte in passato.

Anche la Francia, uno dei primiPaesi europei che si era schieratoper la privatizzazione, ha fattodietro front tornando alla gestionepubblica. e anche in Italia sonoormai soltanto 7/8 di Ato idriciaffidati ai privati”. “Ma perché non si può avere unservizio efficiente in mano alpubblico, come avviene per ilvastissimo acquedotto pugliese,che serve tre regioni, ha tariffesociali scaglionate e imponeun’attenta politica di controllodei consumi?” Si chiede Marotta.“Invece le tariffe di Acque pota-bili siciliane, nonostante il tenta-tivo fatto dal Presidente Avanti epurtroppo andato a vuoto–aggiunge il capogruppo - sonotroppo alte, in particolare aPalermo dove l’aumento fino a1,33 euro al metro cubo rimaneconsiderevole”. Marotta stigmatizza poi la politi-ca condotta dall’Amministra zione“per l’acquisto di immobili daadeguare a scuole,piuttosto che preve-dere la costruzione dinuovi e moderni isti-tuti soprattutto nelcapoluogo dove l’ul-timo è stato realizza-to circa un ventenniofa”.“Saremo semprevigili – concludeMarotta - affinchè laProvincia possaincentivare la politica verso ilsociale, principalmente in questoperiodo di particolare difficoltà perle famiglie più bisognose. Da parte nostra sarà poi semprealta l’attenzione per pretendereuna programmazione economicadel Governo provinciale nelrispetto delle pari opportunitàuomo – donna. Il cosiddettobilancio sociale”.

Nonostantel’impegno del PresidenteAvanti perabbassare letariffe idriche,queste sonoancora alte specieper la città di Palermo

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Giusi Scafidi(Idv)

Antonio Marotta(Gruppo Misto)

“ “

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bREVI in pillole

a cura di Francesco Mazzo la

Una bretella di collegamento frala strada provinciale 5 e l’interco-munale 18. e’ questa la propostaper migliorare la situazione dellaviabilità di Villaciambra eAltofonte, consentendo ai mezzipesanti di raggiungere le areeindustriali e commerciali del ter-ritorio. L’iniziativa è del consi-gliere provincia le giuseppe

Morti l laro che ha avanzato lasua proposta in una lettera rivol-ta al Presidente Giovanni Avantie all’assessore alla viabilità Gigitomasino.

“La bretella di col-legamento – affer-ma il consigliereMortillaro - colle-gherebbe lo svinco-lo della scorrimentoveloce Palermo -Sciacca con laintercomunale 18 divalle del Fico. talesoluzione consenti-rebbe lo sviluppo

territoriale del già florente traffi-co commerciale della zona, masopratutto consentirebbe ai cen-tri abitati di Villagrazia,Malpasso, di Villaciambra eAltofonte, di ridurre il transitoveicolare interno per assicuraremigliori condizioni di vivibil-tà”. nell’attuale tratto di strada fra laprovinciale n°5 e lo svincolo del-la Palermo-Sciacca si trovano trestrutture commerciali, ma anchealtrettante scuole e due Chiese, eal passaggio dei mezzi pesanti siregistra la totale intransitabilitàdell’arteria, con gravi pericoliper i cittadini a causa della man-canza dei marciapiedi.

Mortillaro (Udc): Prestouno svincolo ad Altofonte

La Provincia intervengaper coordinare gli inter-venti contro le infesta-zioni del punteruolorosso che attacca le pian-te di palma presenti sulterritorio. Un appello in tal senso èstato lanciato dal capo-gruppo del Pdl a PalazzoComitini enzo Lo Meoe dal compagno di parti-to Domenico ginotta, alPresidente della ProvinciaGiovanni Avanti e all’assessore

al l ’Ag r i co l t u raesusebio D’Alì. “L’Amministrazione– scrivono i dueconsiglieri in unodine del giorno -si attivi, d’intesacon la Regione, perfornire ai privati e aisindaci dei comuniprecise indicazionisulla modalità ope-

rative della lotta agli insetti e suimezzi di contrasto come le disinfe-stazioni”.

Domenico Ginotta

Piccione (Pd): La scuola in primo piano

“Garantire ai cittadini siciliani adeguati livel-li di istruzione e formazione nel rispetto deidiritti degli studenti e delle famiglie”. Questoil messaggio lanciato dal Consiglio con dueordini del giorno sulla scuola approvati dal-l’assemblea. I ducumenti presentati dai rap-presentanti del Pd, Rifondazione comunista eItalia dei Valori il primo e dal Pd (prima fir-mataria Teresa Piccione) il secondo,impegnano il Presidente della Provinciaanche “ad adottare tutte le iniziative necessa-rie per far si che venga sollevato il conflitto

di attribuzione di competenze sull’istruzione presso la CorteCostituzionale, come già fatto dall’Assemblea regionale siciliana”.Hanno votato contro gli esponenti del Pdl e An verso il Pdl.

Giuseppe Mortillaro

Teresa Piccione

Contro l’aumento della tarsu, la tassa sui rifiuti del Comune diPalermo, si mobilita il gruppo An verso il Pdl. Il consigliereAntonio rini , primo firmatario dell’atto ispettivo, ha presen-tato in Consiglio una mozione in cui si impegna il Presidentedella Provincia a “intraprendere ogni azione politica per impedi-re al Comune l’aumento indiscriminato della tassa qualora fosse-ro raggiunti dai cittadini i prefissati obiettivi di raccolta differen-ziata che porterebbero un notevole risparmio in termini di costidel servizio”.

Rini (An verso il Pdl): Contrario all’aumento Tarsu del comune di Palermo

Antonio Rini

Ginotta (Pdl): Interventi immediati contro il punteruolo rosso

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Quali sono le scuole medie superiori in regola con lenorme vigenti in materia di sicurezza e in che data hannoottenuto questa certificazione? e’ la richiesta avanzata dalconsigliere provinciale di Italia dei Valori luisa la

Colla in un’interrogazione. nell’atto ispettivo si chiededi sapere inoltre a quando risale l’ultima ricognizionecompleta degli edifici, con la verifica di eventuale presen-za di amianto. e poi quante sono le scuole che hannoavuto appaltati i lavori per l’adeguamento degli impianti antincendioe se non si ritenga necessaria una nuova ricognizione statica di tuttigli edifici scolastici, sia di proprietà che in locazione.

bREVI in pillole

Contro i tagli alla scuola siciliana annunciati dalMinistro alla Pubblica istruzione Maria Stella Gelminisi sono mobilitati i consiglieri di opposizione nelConsiglio provinciale. Antonio Marotta (Rifondazionecomunista) e Antonino Celesia (Uniti per la Sicilia)del Gruppo misto, hanno presentato in aula un ordinedel giorno a favore dei docenti della provincia diPalermo. “Una riduzione in particolar modo degli inse-

gnanti di sostegno e l’aumentodegli alunni per classe, produr-rebbero una disastrosa ricadutasulla qualità dell’istruzionerischiando di fare saltare l’inte-ro sistema scolastico che nonriuscirebbe più a garantire ildiritto allo studio per tutti”.

Paolina giambrone, la cosiddetta “nonnina di Sciara” ha compiuto loscorso 2 novembre 100 anni. Per l’occasione tutto il paese le si è strettaattorno e la Provincia ha voluto rendere omaggio alla più anziana del pic-colo centro delle basse Madonie con la consegna della benemerenza civica.Alla festa, che ha vissuto anche un momento religioso con la partecipazio-ne della “nonnina” alla liturgia nella Chiesa Madre di Sciara, sono interve-nuti anche i consiglieri provinciali Vito lanza e giuliano Cortina

(Pdl)che hanno portato il saluto del Presidente Giovanni Avanti.

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La Colla (Idv): Interrogazione

sulla sicurezza negli Istituti

da destra: il Presidente del Consiglio comunale di Sciara, eustacchio Minuto, il Consigliereprovinciale Vito Lanza, il Sindaco di Sciara Salvatore Rini, la signora Paolina Giambrone, ilParroco Francesco Cassata e il Consigliere provinciale Giuliano Cortina.

Celesia (Gruppo Misto): No ai tagli del decreto Gelmini

Luisa La Colla

Antonio Celesia

Briganò (Mpa): Parco urbano

nel partinicese

Realizzare un parco subur-bano nei pressi dell’invasoPoma nel partinicese chepossa integrarsi anche dal

punto di vista stori-co-ambientalisticoal progetto dellaProvincia “Valledello Jato” per sal-vaguardare questoterritorio, usufruen-do però delle risorsedi cui dispone. e’ ilcontenuto di unamozione presentatain Consiglio da

Enzo Briganò (Mpa),Vice Presidente vicario del-l’assemblea. Briganò sotto-linea l’importanza dellacostruzione dell’opera, conuna spesa di oltre 2 milionie 500 mila euro, per la rea-lizzazione, tra l’altro, di uncampo di canottaggio, diun’area attrezzata per parcogiochi e di percorsi naturali-stici e chiede il reinserimen-to del progetto nel prossimoPiano triennale delle OperePubbliche.

Enzo briganò

Paese sindaco RecaPiti

alia Francesco todaro tel 091.8210911 fax 091.8214013alimena Giuseppe scrivano tel. 0921.646947 fax 0921.646470aliminusa Ignazio dolce tel. 091.8999180 fax 091.8997122altavilla Milicia Francesco camarda tel. 091.951275 fax 091.951826altofonte Vincenzo di Girolamo tel. 091.6648111 fax 091.6640257Bagheria Biagio sciortino tel. 091.943246 fax 091.902093Balestrate Tonino Palazzolo tel. 091.8980011 fax 091.8787355Baucina Ciro coniglio tel. 091.8202295 fax 091.8202454Belmonte Mezzagno Saverio Barrale tel. 091.8738011 fax 091.8729857Bisacquino Filippo contorno tel. 091.8308011 fax 091.8352144Blufi Calogero Brucato tel. 0921.648000 fax 0921.648425Bolognetta Gaspare Greco tel.091.8724377 fax 091.8737849Bompietro Francesco alleri tel.0921.647029 fax 0921.647613Borgetto Giuseppe davì tel. 091.8981093 fax 091.8982809caccamo Desiderio capitano tel. 091.8103111 fax 091.8148860caltavuturo Domenico Giannopolo tel.0921.541012 fax 0921.541585campofelice di Fitalia Maurizio cutaia tel. 091.8200010 fax 091.8200090campofelice di Roccella Francesco Vasta tel. 0921.939111 fax 0921.428091campofiorito Giuseppe sagona tel. 091.8466212 fax 091.8466429camporeale Vincenzo cacioppo tel. 0924.581202 fax 0924.37453capaci Benedetto salvino tel. 091.8673111 fax 091.8671260carini Gaetano La Fata tel. 091.8611111 fax 091.8661062castelbuono Mario cicero tel. 0921.671162 fax 0921.671032casteldaccia Giovanni di Giacinto tel. 091.949011 fax 091.941243castellana sicula Giuseppe intrivici tel.

0921.558111 fax 0921.558218castronovo di sicilia Vitale Gattuso tel. 091.8217584 fax 091.8218183cefalà diana Luigi calderone tel. 091.8201184 fax 091.8291603cefalù Giuseppe Guercio tel. 0921.924111 fax 0921.921370cerda commissario straordinario tel. 091.8991003 fax 091.8992322chiusa sclafani Francesco di Giorgio tel. 091.8353538 fax 091.8353494ciminna Giuseppe Leone tel. 091.8204220 fax 091.8293300cinisi Salvatore Palazzolo tel. 091.8665925 fax 091.8699004collesano Rosario testaiuti tel. 0921.661104 fax 0921.661205contessa entellina Gioacchino Sergio Parrino tel. 091.8355065 fax 091.8355711corleone Antonino iannazzo tel. 091.8461181 fax 091.8464453Ficarazzi Giuseppe cannizzaro tel. 091.495236 fax 091.496740Gangi Giuseppe Ferrarello tel. 0921.644076 fax 0921.644447Geraci siculo Bartolo Vienna tel. 0921.643080 fax 0921.643619Giardinello Salvatore Polizzi tel. 091.8784003 fax 091.8984828Giuliana Giuseppe campisi tel. 091.8356357 fax 091.8356077Godrano Matteo cannella tel. 091.8208034 fax 091.8208193Gratteri Giuseppe Muffoletto tel. 0921.429214 fax 0921.429592isnello Giuseppe Mogavero tel. 0921.662032 fax 0921.662685isola delle Femmine Gaspare Portobello tel. 091.8617111 fax 091.8677098Lascari Antonio cesare tel. 0921.427172 fax 0921.427216Lercara Friddi Gaetano Licata tel. 091.8251226 fax 091.8252643Marineo Francesco Ribaudo tel. 091.8725193 fax 091.8727445Mezzojuso Nicolò cannizzaro tel. 091.8203237 fax 091.8207242Misilmeri Salvatore Badami tel. 091.8711300 fax 091.8733384Monreale Toti Gullo tel. 091.6564111 fax 091.6407254Montelepre Giacomo tinervia tel. 091.8784013 fax 091.8784264Montemaggiore Belsito Giuseppe scaccia tel. 091.8996211 fax 091.8993680Palazzo adriano Salvatore Masaracchia tel.

091.8349911 fax 091.8349904Palermo Diego cammarata tel. 091.7401111 fax 091.333267Partinico Salvo Lo Biundo tel. 091.8913111 fax 091.8781807Petralia soprana Antonio Giuseppe Miranti

tel. 0921.684111 fax 0921.684110Petralia sottana Santo inguaggiato tel. 0921.684311 fax 0921.680214Piana degli albanesi Gaetano caramanno tel. 091.8574144 fax 091.8574796Polizzi Generosa Patrizio david tel. 0921.649018

fax 0921.688205Pollina Giuseppe sarrica tel. 0921.425009 fax 0921.425426Prizzi Antonio Garofalo tel. 091.8345045 fax 091.8344274Roccamena Salvatore Graffato tel. 091.8469014 fax 091.8469027Roccapalumba Giovanni Giordano tel. 091.8215523 fax 091.8215098san cipirello Antonino Giammalva tel. 091.8981000 fax 091.8572305san Giuseppe Jato Giuseppe siviglia tel. 091.8580111 fax 091.8580227san Mauro castelverde Mauro cascio tel. 0921.674083 fax 0921.674386santa cristina Gela Giuseppe cangialosi tel. 091.8570133 fax 091.8570502santa Flavia Antonio napoli tel. 091.904042 fax 091.931040sciara Salvatore Rini tel. 091.8994005 fax 091.8994475scillato Antonino Battaglia tel. 0921.663025 fax 0921.663196sclafani Bagni Giuseppe Leone tel. 0921.541097 fax 0921.540337termini imerese Enzo Giunta tel. 091.8128111

fax 091.8128421terrasini Girolamo consiglio tel. 091.8619011 fax 091.8682420torretta Vincenzo Guastella tel. 091.8670231 fax 091.8670764trabia Salvatore Piazza tel. 091.8146117 fax 091.8146817trappeto Sebastiano Muscolino tel. 091.8788341 fax 091.8978009Ustica Aldo Messina tel. 091.8449045 fax 091.8449194Valledolmo Domenica di Baudo tel. 0921.544311 fax 0921.544340Ventimiglia di sicilia Andrea Pagano tel. 091.8209242 fax 091.8209311Vicari Gaetano calato tel. 091.8216061 fax 091.8216090

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