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Classe 5ªAT ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Documento del Consiglio di Classe 1

Istituto di Istruzione Superiore Statale “Primo Levi”

Quartu Sant’Elena

Docente coordinatore: Mauro Canu

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

docente materia anni di continuità didattica nel triennio

ore settimanali

CANU MAURO sostegno 3 18

PUDDU GIANLUCA sostegno 1 9

GANDOLFO MARIA ELISABETTA sostegno 3 9

MANNAI PATRIZIA Italiano e storia 2 6

PINNA ANTONIA Discipline turistiche aziendali 3 4

CARBONI BRUNO Matematica 2 3

MANCA FRANCESCA Inglese 1 3

MELONI RITA Francese 1 3

PEZZI ALESSANDRA Spagnolo 3 3

ZUCCA MARCELLA Diritto e legislazione turistica 3 3

CARTA GIULIA Arte e territorio 3 2

PUXEDDU CARLA Geografia turistica 3 2

CALABRESU ALESSANDRA Scienze motorie e sportive 2 2

PANUNZIO GIOVANNI Religione 3 1

TOTALE 32



PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale. E’ in grado di: x gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione

del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;

x collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;

x utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi;

x promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;

x intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali.

FISIONOMIA DELLA CLASSE E SUA EVOLUZIONE

La classe è formata da 19 allievi, 6 maschi e 13 femmine. Un gruppo di 9 studenti han fatto l’intero percorso di studi all’interno dello stesso gruppo classe, altri 3 alunni si sono aggiunti nel secondo anno, 3 al terzo, 1 al quarto e 2 al quinto. Fra gli allievi aggiuntisi 2 provenivano da altra scuola, 1 al secondo e 1 al terzo anno, 1 dal terzo anno proveniente dal corso B, 1 proveniente dalla 1B, 2A, 3CT, 3AT, mentre tutti gli altri sono studenti ripetenti sempre del corso AT. La classe ha sempre frequentato regolarmente, partecipato a tutte le attività scolastiche ed extrascolastiche, seguite con profitto. Alcuni allievi sia nel corrente anno che in quelli passati sono stati costretti a numerose assenze a causa di problemi di salute: in particolare nel corrente anno scolastico per un’allieva, per un breve periodo di tempo, è stato attivato un progetto di educazione domiciliare.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’attività di alternanza scuola lavoro è fatta sulla base della normativa previgente alla legge 107/2015, gli studenti hanno partecipato a varie attività quali “stage aziendali”. In particolare: x il progetto è stato realizzato a partire dall’anno scolastico 2012/2013; x tutti gli alunni hanno effettuato lo stage in aziende del settore turistico - ricettivo

e in agenzie di viaggi per un minimo di 80 ore nel periodo estivo o durante gli anni scolastici del triennio;



x un’alunna ha frequentato un breve corso di formazione per “operatore dell’accoglienza turistica” e ha partecipato a vari congressi come hostess;

x otto alunni hanno partecipato all‘ attività di stage a bordo di una nave della Tirrenia rientrante nel progetto formare (anno scolastico 2015/2016);

x un gruppo di alunni ha partecipato a varie attività di campus formativo presso villaggi turistici in Sardegna e nel resto d’ Italia;

x cinque alunne hanno partecipato al progetto “il turismo termale ad ischia” nell’ anno scolastico 2015/2016;

x sono state effettuate visite aziendali : in strutture ricettive alberghiere e complementari ; in aeroporto;

x la classe ha frequentato un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dal nostro Istituto.

ANDAMENTO EDUCATIVO-DIDATTICO DELLA CLASSE La classe ha sempre seguito con profitto e interesse il percorso didattico educativo. Nel corrente anno scolastico si è notato un complessivo calo della prestazione da parte di alcuni allievi, forse causato dalla pressione percepita in relazione all’Esame di Stato, oppure anche a causa della partecipazione discontinua. Non si rilevano problemi di natura disciplinare di rilievo. Sia nel corrente anno scolastico che nello scorso, alcuni allievi hanno avuto diversi problemi di salute tali da pregiudicare la frequenza regolare delle lezioni e che potrebbero aver influito sul livello di profitto.

LIVELLO DI PREPARAZIONE RAGGIUNTO la preparazione raggiunta da alcuni allievi è di buon livello. Una parte considerevole della classe raggiunge gli obiettivi diligentemente.

MODALITÀ DI SOSTEGNO E RECUPERO Tutti i docenti hanno svolto attività di recupero in itinere, sia sospendendo lo svolgimento dei programmi e dedicando specifiche lezioni al solo recupero, sia durante le lezioni dedicate ad argomenti nuovi. La presenza dei docenti di sostegno è stata di supporto alle difficoltà di volta in volta mostrate dai singoli.

OBIETTIVI PROGRAMMATI OBIETTIVI TRASVERSALI DISCIPLINARI x Rispetto della puntualità. x Rispetto delle regole della convivenza civile. x Rispetto delle persone e degli arredi scolastici. x Essere disponibile all’ascolto. x Fare interventi in modo ordinato e corretto nel corso delle discussioni e delle

lezioni. x Essere regolare nell’applicazione dello studio a casa. x Non effettuare assenze strategiche.



OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI Data la necessità che un Istituto Tecnico per il Turismo crei delle figure professionali capaci di rispondere alle aspettative di coloro che si mettono in viaggio, dei tecnici che sappiano farsi mediatori tra il turista e il luogo che quest’ultimo vuole visitare, dei tecnici che abbiano le capacità professionali e organizzative per comprendere, soddisfare, prevenire e anche suscitare le curiosità del turista, si confermano i seguenti: Obiettivi generali: L’intervento didattico da parte del Consiglio è teso, fin dall’inizio, a creare le premesse per x un’acquisizione qualitativa e quantitativa dei contenuti; x un potenziamento delle capacità soggettive dei singoli alunni; x uno sviluppo delle competenze tecniche previste dal corso di studi. Obiettivi minimi: A conclusione dell’attività didattica gli alunni dovranno: x conseguire conoscenze sufficienti delle discipline ed articolare i contenuti in

termini appropriati; x saper utilizzare il più correttamente possibile il registro linguistico proprio di

ciascuna disciplina; x saper analizzare le diverse tipologie testuali, riconoscendone gli elementi

costitutivi; x saper analizzare e avviare a soluzione i problemi con metodo scientifico; x utilizzare in modo autonomo gli strumenti economico-aziendali, giuridici,

matematici. Obiettivi trasversali: x migliorare le capacità di ricerca e di analisi; x potenziare la capacità di lettura analitica e critica, nonché favorire l’attitudine

alla costruzione e interpretazione di mappe concettuali; x cogliere le implicazioni integrando e correlando le conoscenze. Interdisciplinarietà Nel corso dell’anno scolastico, il Consiglio si propone di approfondire percorsi tematici attraverso una prospettiva interdisciplinare, in modo da consentire agli alunni l’opportunità di cogliere, integrare e correlare le conoscenze; in modo particolare è previsto l’approfondimento di tematiche letterarie, linguistiche, storico-artistiche, geografiche, socioeconomiche e, nello specifico, turistiche. OBIETTIVI DISCIPLINARI PROGRAMMATI x Conoscenze: sapere i principali argomenti relativi alle diverse discipline. x Competenze: analizzare e decodificare i vari tipi di testo. Redigere e interpretare

documenti di vario genere: letterari, aziendali, giuridici e linguistici. Sostenere conversazioni adeguate ai diversi contesti e situazioni in lingua straniera.

x Capacità: possedere un lessico adeguato nelle diverse discipline, possedere capacità logico interpretative e rielaborative, saper organizzare il proprio lavoro in modo razionale e produttivo, mettere in relazione le problematiche emergenti



nella scuola e rapportarle all’esterno. saper lavorare ingruppo e rispettare i punti di vista diversi dai propri.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche sono state effettuate, secondo le situazioni e le esigenze nelle diverse discipline, attraverso il colloquio orale, le prove pratiche, le prove strutturate e semistrutturate, i casi aziendali, la stesura di schede, l’elaborazione di relazioni, di itinerari turistici e programmi di viaggio. La valutazione formativa ha dato agli studenti informazioni sul livello raggiunto e al docente elementi per una riflessione sulla efficacia dell’azione didattica e sull’opportunità di attivare interventi di recupero individualizzati. La valutazione sommativa, funzionale alla classificazione degli alunni, ha tenuto conto della situazione di partenza, dell’impegno dimostrato, del profitto raggiunto, delle difficoltà incontrate dall’alunno e della sua disponibilità a superarle, della partecipazione alla vita scolastica e parascolastica dell’istituto. La valutazione finale si baserà prevalentemente sul raggiungimento degli obiettivi formativi programmati e sulle competenze acquisite dall’alunno.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE

x donazioni di sangue presso l’autoemoteca AVIS; x orientamento in uscita verso le università; x manifestazione sportiva “solidarsport”; x incontro con l’ADMO; x monumenti aperti; x visita guidata a Cagliari, le Gallerie del Sale, percorso writers/murales x galleria comunale d’arte di Cagliari; x teatro: spettacoli “Lari Biancos”, “Raptus” e “Benvenuto in…..”; x progetto Gaia; x giornata della memoria; x visita in aeroporto; x attività di alternanza scuola lavoro; x campus formativo Italia.

SIMULAZIONI PROVE SCRITTE

Sono state svolte simulazioni sia di prima, che di seconda, che di terza prova, nelle seguenti date: PRIMA PROVA: 22/02/2017 SECONDA PROVA: 09/05/2017



TERZA PROVA: tipologia B

data materie interessate tipologia numero quesiti

13/03/2017

inglese diritto e legislazione turistica geografia turistica spagnolo

B

3 3 3 3

tipologia A

data materie interessate tipologia numero quesiti

30/03/2017

inglese diritto e legislazione turistica geografia turistica spagnolo

A

1 1 1 1

La simulazione di terza prova che ha dato risultati migliori è stata quella del 30/03/2017 di tipologia A.

ALLEGATI a) scheda di italiano e storia pag. 8 b) scheda di discipline turistico aziendali pag. 12 c) scheda di matematica pag. 18 d) scheda di inglese pag. 20 e) scheda di francese pag. 23 f) scheda di spagnolo pag. 25 g) scheda di diritto e legislazione turistica pag. 29 h) scheda di arte e territorio pag. 31 i) scheda di geografia turistica pag. 33 j) scheda di scienze motorie e sportive pag. 36 k) scheda di religione pag. 38 l) simulazioni prove scritte pag. 39 m) griglia di valutazione delle simulazioni pag. 50 n) sezione dedicata alla disabilità pag. 54

(sezione riservata e non soggetta a pubblicazione)


Documento del Consiglio di Classe – italiano e storia 8

Disciplina: Italiano Libro di testo: Paolo di Sacco, Chiare Lettere - Dall’Ottocento a oggi, Bruno Mondadori Docente: Prof.ssa Patrizia Mannai CONSIDERAZIONI GENERALI La maggior parte degli studenti, nonostante l’eterogeneità dal punto di vista della formazione culturale, mostravano un certo interesse per la materia e un adeguato impegno nello studio. Alcuni, però, a causa delle difficoltà a livello espressivo e dell’impegno discontinuo, non hanno raggiunto i risultati sperati. Per gli altri, invece, gli obiettivi conseguiti sono da considerarsi pienamente soddisfacenti. CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA METODI x Lettura del testo per la rilevazione dei temi, dell’organizzazione e struttura dei

contenuti e delle finalità che l’autore si propone. x Contestualizzazione storica del prodotto letterario. x Discussioni di gruppo per sviluppare l’argomentazione e il confronto. x Testi argomentativi, saggi brevi, articoli di giornali, commenti scritti per

accrescere le competenze nell’uso della lingua scritta. OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI (in riferimento alla programmazione, espressi in termini di conoscenze e competenze) x Corretto uso della lingua da realizzare mediante chiarezza di idee, proprietà di

linguaggio e di strutture grammaticali. x Analisi e contestualizzazione dei testi. x Competenze e conoscenze linguistiche sia nell’elaborazione scritta che nella

produzione orale. x Lettura e comprensione dei messaggi dei mass-media con riferimento a temi

sociali e politici. x Consapevolezza della specificità del fenomeno letterario come espressione

della civiltà. x Conoscenza diretta di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano e

delle sue relazioni con la letteratura europea. x Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica. N° CONTENUTI

(divisi in Moduli e unità didattiche) periodo

1 IL VERISMO G.Verga

x La poetica: la “conversione” al Verismo; il narratore popolare e l’impersonalità.

x Vita nei campi: lettera-prefazione a “L’amante di Gramigna”; La lupa; Rosso Malpelo

x Il ciclo dei vinti: lettura di alcuni brani da “I Malavoglia” e da “Mastro don Gesualdo”.

Ottobre



2 IL DECADENTISMO G. D’Annunzio

x La poetica: l’estetismo; il superomismo; il panismo. x Il Piacere: Il ritratto dell’esteta. x Analisi del seguente testo poetico:

Alcione: La Pioggia nel pineto. G.Pascoli x La poetica: il nido; il fanciullino; il contrasto tra vita e morte. x Il Fanciullino: è dentro di noi un fanciullino… x Analisi dei seguenti testi poetici:

Myricae: X Agosto; Lavandare; Novembre; I Canti di Castelvecchio: Il Gelsomino notturno.

Novembre Gennaio

3 IL PRIMO NOVECENTO L. Pirandello

x La poetica: il relativismo; il contrasto tra vita e forma; l’alienazione; la pazzia; l’umorismo.

x Analisi delle seguenti novelle: Il Treno ha fischiato; La Carriola; La signora Frola e il signor Ponza, suo genero; La Patente.

x Cenni su “Il fu Mattia Pascal” e “Enrico IV”.

Febbraio Marzo

4 IL FUTURISMO Filippo Tommaso Marinetti: Il manifesto futurista;

x da Zang Tumb tumb: Bombardamento di Adrianopoli. Aprile

5 LA CRISI FRA LE DUE GUERRE G. Ungaretti

x La visione della guerra. Il ruolo della poesia. La parola “scavata”

x Da L’Allegria: Soldati; Mattina; Veglia; San Martino del Carso.

Aprile Maggio

STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Libri di testo, fotocopie, articoli di giornale. STRUMENTI DI VERIFICA Prove di composizione aperta: temi, saggi brevi, articoli di giornale. (simulazione prima prova Esame di Stato). Colloqui orali e discussioni sugli argomenti trattati. CRITERI DI VALUTAZIONE x Pertinenza alla traccia – coerenza ed articolazione delle argomentazioni –

capacità di approfondimento – correttezza e proprietà di linguaggio. (Prove di composizione aperta)

x Conoscenza degli argomenti – capacità espressive – capacità di analisi e sintesi – competenza elaborativa. (colloqui orali).

In generale, comunque, i criteri adottati hanno valutato le prestazioni degli alunni in base ad una scala di valori in decimi, tenendo conto dei seguenti elementi: percorso di apprendimento; impegno e rispetto delle scadenze; partecipazione ed interesse.



Disciplina : Storia Libro di testo: Calvani, Spazio Storia, A.Mondadori Docente: Prof.ssa Patrizia Mannai METODI x Lezioni frontale e discussioni sugli argomenti trattati. x Letture di approfondimento. x Feed-bach. x Verifica. OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI x Consolidamento della capacità di fissare cronologicamente gli avvenimenti più

rilevanti di cui sono stati protagonisti popoli, personaggi e forme di organizzazione sociale che hanno contraddistinto l’evolversi della società umana.

x Consapevolezza dell’importanza del significato di “memoria storica collettiva”. x Possesso di criteri metodologici relativi alla ricerca storica. x Capacità di mettere a confronto la pluralità delle fonti e saperne trarre un

giudizio il più obiettivo possibile. N° CONTENUTI

(divisi in Moduli e unità didattiche) periodo

1 LA BELLA EPOQUE Settembre 2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE x Le cause della guerra

x L’illusione di una “guerra lampo” x Il fronte Occidentale, Orentale e Turco x L’Italia: dalla neutralità al Patto di Londra x L’intervento degli USA x L’Attacco finale all’Austria x La resa della Germania e la vittoria degli Alleati

Novembre Gennaio

3 Il PRIMO DOPOGUERRA x La conferenza di Parigi e i 14 punti di Wilson

x Il Trattato di Versailles x La nuova carta politica dell’Europa x La spartizione dell’Impero Turco

Febbraio Marzo

4 LA RIVOLUZIONE RUSSA x L’impero russo nel XIX secolo.

x Le rivoluzioni del 1917. x L’URSS di Lenin x Lo Stalinismo

Aprile

5 L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE E IL FASCISMO x Dal biennio rosso al fascismo

x L’ Italia nel ventennio fascista x Le leggi “fascistissime” x I Patti Lateranensi x Gli accordi tra Hitler e Mussolini

Aprile Maggio



x La politica estera 6 LA GERMANIA DI HITLER: IL NAZISMO x La Repubblica di Weimar

x Il Trattato di Versailles x Nascita del partito nazionalsocialista x Il Terzo Reich e l’Europa

7 LA SECONDA GUERRA MONDIALE x L’occupazione della Polonia

x L’occupazione di Parigi ed il governo di Petain x L’andamento della guerra x L’intervento degli Stati Uniti d’America x L’Italia dalla Resistenza a Salò x La liberazione x La sconfitta della Germania x La resa del Giappone

STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Libri di testo, dispense, test di verifica, fotocopie, lettore DVD e LIM. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è stata effettuata in itinere in rapporto agli obiettivi previsti per i singoli moduli,ha avuto un carattere formativo e da essa si sono tratte le indicazioni per gli interventi di recupero e di sostegno. Ha avuto carattere sommativo al momento dell’attribuzione del voto di profitto finale e ha tenuto conto dei livelli di partenza, delle capacità e competenze raggiunte in rapporto alla sfera cognitiva e a quella socio affettiva.


Documento del Consiglio di Classe – discipline turistiche aziendali 12

Disciplina : discipline turistico aziendali Libro di testo: Agusani, Cammisa, Matrisciano, discipline turistiche e aziendali, Scuola e Azienda. Docente: Prof.ssa Antonia Pinna

OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze mediamente sufficienti su: I vari aspetti del fenomeno turistico I vari tipi di operatori turistici Le professioni turistiche Caratteristiche e problematiche delle diverse realtà aziendali del settore turistico Le caratteristiche e le funzioni delle aziende ricettive Le caratteristiche e le funzioni delle agenzie di viaggi Il bilancio d’esercizio e la sua analisi per indici La programmazione aziendale Business idea e Business plan Il marketing: analisi e segmentazione della domanda, le ricerche di mercato, il marketing mix e la pianificazione Discrete capacità di : Descrivere i vari aspetti del fenomeno turistico Descrivere i vari tipi di operatori turistici ed individuare la loro collocazione e la loro funzione Saper effettuare le rilevazioni elementari e analitiche delle aziende ricettive riguardo alle principali operazioni di gestione ( prenotazione, check in, soggiorno e check out, calcolo degli indici per la valutazione dell’efficienza economica, redazione di prospetti contabili) Utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul territorio e forniti da altri soggetti Saper utilizzare i sistemi informatici per le rilevazioni del ricevimento di una struttura ricettiva Saper redigere ed interpretare un bilancio d’esercizio Saper redigere semplici business plan Saper effettuare le principali operazioni di una agenzia di viaggi: accoglienza del cliente, organizzazione di pacchetti turistici, prenotazione di biglietti, camere, determinazione di costi, ricavi e risultati Cogliere le relazioni fra turismo e altre attività produttive Individuare le opportunità di sviluppo di nuove attività turistiche Discrete capacità di : Utilizzare le procedure automatizzate ai fini di una efficace lettura ed interpretazione del fenomeno turistico Effettuare la presentazione di argomenti con l’utilizzo di power point, predisporre volantini pubblicitari, brochure e pagine di catalogo con l’utilizzo di vari programmi informatici



CONTENUTI DISCIPLINARI

MODULI 1-2-3-4-5 Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volumi B e C “L’azienda Turismo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano per il secondo biennio, Ed. Scuola e Azienda

MODULO 1 Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume C “Pianificazione e controllo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano Ed. Scuola e Azienda per il quinto anno

CONTENUTI OBIETTIVI Il bilancio d’esercizio e la sua analisi per indici x Le scritture di assestamento x Le scritture di

completamento x Le scritture di integrazione x Le scritture di rettifica e di

ammortamento x Il riepilogo dei componenti di

reddito e la chiusura dei conti x Lo stato patrimoniale x Il conto economico x La redazione del bilancio x Il sistema tributario italiano e

le imposte dirette x Le analisi di bilancio x La riclassificazione del

bilancio x Gli indici di bilancio x Il coordinamento degli indici

Conoscenze Abilità La formazione del bilancio d’esercizio Il valore informativo del bilancio Il sistema tributario e le imposte dirette sul reddito d’impresa L’interpretazione e l’analisi del bilancio per la conoscenza della situazione aziendale La riclassificazione delle fonti e degli impieghi Le riclassificazioni del conto economico a valore aggiunto e a costo del venduto I margini e il sistema degli indici

Riclassificare le voci della situazione contabile nelle voci del bilancio Determinare contabilmente il reddito e il patrimonio Calcolare le imposte dirette Interpretare e analizzare il bilancio Riclassificare lo stato patrimoniale e il conto economico Calcolare, valutare e correlare i principali indici

MODULO 2 Dal libro di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume C “Pianificazione e controllo” Autori Agusani, Cammisa, Matrisciano Ed. Scuola e Azienda per il quinto anno

CONTENUTI OBIETTIVI La programmazione aziendale x La gestione dell’ impresa x Le strategie aziendali x La pianificazione strategica

ed operativa x Produttività, efficacia ed

efficienza x La qualità aziendale

Conoscenze Abilità Scopo e caratteristiche della gestione aziendale Scopo e caratteristiche della gestione strategica Le caratteristiche della pianificazione strategica Le caratteristiche della programmazione operativa La produttività, l’ efficacia e l’efficienza nelle imprese turistiche La qualità nelle imprese turistiche

Individuare le caratteristiche della gestione aziendale Individuare le caratteristiche della gestione strategica Saper redigere semplici piani strategici ed operativi Saper calcolare indici di produttività, efficacia ed efficienza Individuare i parametri di qualità nelle imprese turistiche



MODULO 3 Dal libro di testo e da appunti e presentazione power point docente

CONTENUTI OBIETTIVI Il business plan x La business idea e il progetto

imprenditoriale x Dalla business idea al business

plan x I contenuti del business plan x Lo start-up

Conoscenze Abilità Lo sviluppo della business idea Lo studio di fattibilità e il business plan Gli elementi del business plan Il piano di start-up Il preventivo finanziario Le previsioni di vendita Il preventivo economico

Individuare gli elementi necessari per sviluppare una business idea Determinare i punti di forza e di debolezza di un progetto imprenditoriale non complesso Effettuare lo studio di fattibilità Redigere il piano di start-up Elaborare il preventivo finanziario Determinare le previsioni di vendita Redigere il preventivo economico

MODULO 4 Dal libro di testo e da appunti e presentazione power point docente

CONTENUTI OBIETTIVI Il Budget delle imprese turistiche x Il budget x Il controllo di budget x La redazione del Budget x I budget di settore delle

Imprese turistiche x Il budget economico

generale delle Imprese turistiche

x Il budget degli investimenti e finanziario delle Imprese turistiche

Conoscenze Abilità Concetto e tipologie di budget Il controllo budgetario I budget di settore delle Imprese turistiche Il budget economico generale delle Imprese turistiche Il budget degli investimenti e finanziario delle Imprese turistiche

Redigere i budget delle vendite e dei costi generali delle imprese turistiche Elaborare il budget economico generale delle imprese turistiche Elaborare il budget degli investimenti e il budget finanziario delle imprese turistiche



MODULO 5 Dai libri di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume B e C e da presentazione power point docente

CONTENUTI OBIETTIVI Il marketing e il piano di marketing x Le funzioni del marketing x Il marketing management x L’analisi del mercato x Le ricerche di marketing x La segmentazione del

mercato x Il targeting e il

posizionamento x Il marketing mix: il prodotto, il

prezzo, la distribuzione, la promozione

x La pianificazione strategica x La stesura del marketing plan x Il marketing territoriale

Conoscenze Abilità Il marketing e il marketing mix I compiti del marketing management I contenuti di una ricerca di marketing I fattori dell’analisi dell’ambiente interno ed esterno all’impresa La segmentazione del mercato La pianificazione strategica La determinazione degli obiettivi e delle strategie

Riconoscere gli elementi del marketing Individuare i compiti del marketing management Riconoscere gli elementi del marketing mix Riconoscere gli elementi significativi nell’analisi dell’ambiente, della domanda e della concorrenza Individuare gli elementi significativi di una ricerca di marketing Individuare le opportunità e le minacce provenienti dall’ambiente esterno Individuare i punti di forza e di debolezza dell’ambiente interno

MODULO 6 Dai libri di testo “Discipline Turistiche e aziendali” Volume B e C e da presentazione power point docente CONTENUTI OBIETTIVI La comunicazione nell’ impresa x La comunicazione x Le finalità della

comunicazione x Gli stili della comunicazione x La suggestione della parola x La comunicazione esterna

ed interna x Il curriculum vitae e il

colloquio di lavoro

Conoscenze Abilità

MODULO 7 Da corso di formazione in orario extracurricolare CONTENUTI OBIETTIVI La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro

Conoscenze Abilità



ATTIVITA’ DI LABORATORIO x Utilizzo dei motori di ricerca per acquisire informazioni turistiche sul web x Lettura, interpretazione ed elaborazione di documenti commerciali x Utilizzo di software d’ufficio generici (gestione dei file e programmi di utilità) x Predisposizione di un business plan x Predisposizione di budget settoriali e generali x Determinazione del patrimonio aziendale x Determinazione del reddito d’esercizio x Riclassificazione delle voci della situazione contabile nelle voci del bilancio x Calcolo delle imposte dirette x Riclassificazione del bilancio d’esercizio x Calcolo dei principali indici di bilancio

ATTIVITÀ INTEGRATIVE PROGETTO ”ALTERNANZA SCUOLA LAVORO”

x Il progetto è stato realizzato a partire dall’anno scolastico 2012/2013 x Tutti gli alunni hanno effettuato lo stage in aziende del settore turistico- ricettivo

e in agenzie di viaggi per un minimo di 80 ore nel periodo estivo o durante gli anni scolastici del triennio

x Un’ alunna ha frequentato un breve corso di formazione per “operatore dell’accoglienza turistica” e ha partecipato a vari congressi come Hostess

x Otto alunni hanno partecipato all‘ attività di stage a bordo di una nave della Tirrenia rientrante nel progetto FORMARE(anno scolastico 2015/2016)

x Un gruppo di alunni ha partecipato a varie attività di campus formativo presso villaggi turistici in Sardegna e nel resto d’ Italia

x Cinque alunne hanno partecipato al progetto “Il turismo termale ad Ischia” nell’ anno scolastico 2015/2016

x Sono state effettuate visite aziendali : in strutture ricettive alberghiere e complementari ; in aeroporto.

x La classe ha frequentato un corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dal nostro istituto.

METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO

x Lezione frontale x Lezione interattiva x Problem solving x Scoperta guidata x Lavori di gruppo e individuali x Laboratorio impresa simulata

STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo Manuali, cataloghi, annuari Codice civile Esercitazioni guidate ed autonome in classe e in laboratorio “impresa simulata” in compresenza con l’insegnante tecnico-pratico, anche con collegamento ad Internet Presentazioni Power point a cura del docente e dell’insegnante tecnico-pratico



VERIFICA E VALUTAZIONE

STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Brevi colloqui individuali, test di varia tipologia e con la risoluzione di problemi relativi alle argomentazioni oggetto di studio, simulazione di prove d’esame. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Prove scritte e orali alla fine di ciascuna unità didattica o modulo con varia tipologia: colloqui individuali, test, risoluzione di problemi, simulazione seconda prova CRITERI DI VALUTAZIONE Fattori della valutazione periodica e finale: x conoscenza dei contenuti e raggiungimento degli obiettivi cognitivi x partecipazione alle attività didattiche x impegno e assiduità nell’applicazione a casa x livello di partenza individuale e del gruppo classe x i progressi conseguiti in relazione alla situazione di partenza e rispetto ai livelli

precedenti, in base agli obiettivi prestabiliti x acquisizione di un autonomo metodo di lavoro x situazione personale e familiare.

Classe 5° AT ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Documento del Consiglio di Classe – matematica 18

Disciplina: Matematica Libro di testo: Bergamini - Barozzi – Trifone, MATEMATICA ROSSO, Ed. Zanichelli Docente: Prof. Bruno Carboni

contenuti delle lezioni, delle unita' didattiche o dei moduli preparati

per l'esame

eventuali altre

discipline coinvolte

conoscenze, abilita', prestazioni, competenze

acquisite

criterio di sufficienza (livello accettabile delle abilita', conoscenze, prestazioni e

competenze)

condizioni e strumenti

(tipologie delle prove) utilizzati

per la valutazione

ore impiegate per lo

svolgimento di ciascuna unita'

o modulo

1 Funzioni di una variabile

Discipline Turistiche e Aziendali

Dominio, limiti e continuità, crescenza e decrescenza,

massimi e minimi, concavità.

Studiare e rappresentare graficamente funzioni

algebriche e trascendenti semplici.

Verifiche orali, esercitazioni, prove scritte.

6

2 Matematica

applicata all'economia


Leggi della domanda e dell'offerta Elasticità Costi - Ricavi -Utili

Rappresentare comuni funzioni di domanda e

offerta Risolvere problemi

Verifiche orali, esercitazioni, prove scritte.

18

3 Geometria

analitica nello spazio

Coordinate cartesiane. Distanze. Equazione di un

piano. Intersezioni tra piani e rette. Cenni sulle superfici

nello spazio.

Percepire la dimensione spaziale.

Verifiche orali, esercitazioni alla lavagna, prove

scritte.

6

4 Funzioni di due o più variabili

Concetto di funzione di più variabili. Interpretazione

geometrica. Curve di livello. Punti di accumulazione.

Limiti e continuità. Derivate parziali.

Individuare il dominio. Saper leggere una

rappresentazione mediante curve di livello. Analisi di

funzioni complesse.

Test, verifiche orali,

esercitazioni. 9


Documento del Consiglio di Classe – matematica 19

5 Massimi e minimi di funzioni


Concetto di massimo e minimo relativo. Massimi e

minimi vincolati. Problemi di ottimizzazione.

Individuare i punti di massimo e minimo, liberi e vincolati, di funzioni di due variabili. Risolvere problemi.

Verifiche orali. Esercitazioni. Prove scritte.

18

6 Ricerca operativa Discipline

Turistiche e Aziendali

Modelli matematici. Scelte in condizione di certezza e

incertezza. Programmazione lineare.

Costruzione e risoluzione di un modello matematico.

Verifiche orali. Esercitazioni. 25


Documento del Consiglio di Classe – inglese 20

Disciplina : Lingua e civiltà inglese Libro di testo: Mirella Ravecca, New Travelmate, english for tourism, Minerva Scuola Docente: Prof.ssa Francesca Manca CONSIDERAZIONI GENERALI Sono arrivata in questa scuola a metà del primo trimestre e ho trovato una classe nel complesso interessata e disponibile al dialogo educativo. Tutti gli studenti hanno mantenuto un comportamento consono all’ambiente scolastico e la maggior parte di loro ha lavorato con continuità e impegno nonostante che le loro conoscenze e competenze si attestassero ad un livello tra il mediocre e il sufficiente. La maggioranza della classe ha raggiunto un livello sufficiente di conoscenze e capacità comunicative ( alcuni studenti hanno toccato anche livelli tra il buono e l’ottimo) mentre un’altra parte è rimasta ferma alle posizioni iniziali con lacune davvero gravi dovute al poco impegno e all’incapacità di organizzare lo studio adeguatamente.

OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI L’intervento didattico si è sviluppato riproponendo gli elementi funzionali e strutturali studiati negli anni passati per consentire il consolidamento e il recupero delle conoscenze linguistiche apprese precedentemente. Si è proseguito con lo studio e l’ approfondimento di strutture linguistiche non ancora studiate. Il percorso didattico è stato finalizzato inoltre all’ acquisizione di competenze relative all’indirizzo turistico aziendale. Lo studente è in grado di: x riutilizzare il lessico, le funzioni comunicative e le strutture morfosintattiche già note x comprendere testi relativi alle materie di indirizzo x utilizzare il lessico specifico x riferire sinteticamente gli argomenti N° CONTENUTI periodo 1 Promoting tourism to Italy x Tourism: a major resource that needs promoting as much as

possible pag 128 x Cross-culture: something you should know about foreign tourists

pag 131 (tutta)-132 (fino alla sesta riga) x Code of ethics (da fotocopie) x Differences between tour operators and travel agents (da

fotocopie).

Novembre dicembre

2 x Sardinia: History and culture pag. 167

x Exploring the north of Sardinia pag. 168

Marketing tourism abroad x London: a vibrant city pag.208 x London from past to present pagg. 209-211

Gennaio febbraio



x Sights of London pag. 217 x A taste of Scotland pag.244 x Listening: Scotland history pag. 245 (teacher’s book ex.2 pag.

80). 3 x Experience Ireland pag. 248

x Facts and figures about the USA pag 252 x Holiday styles pag 253 x Infosheet pag 254 x The history of New York (dictation from teacher’s book ex.1

pag. 83-84) x The Big Apple pagg. 258-259.

Marzo aprile

4 Itinerary: on safari in Kenya (fotocopie tratte dal libro di testo di

geografia). Maggio giugno

Eventuali argomenti di approfondimento in ambito disciplinare o pluridisciplinare Itinerary: on safari in Kenya (fotocopie tratte dal libro di testo di geografia).

CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA METODI Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti è stato adottato prevalentemente l’approccio comunicativo, dando la preferenza ad un processo di apprendimento di tipo induttivo, per meglio motivare e stimolare l’alunno. L’attività didattica è stata incentrata sull’allievo; questi ha avuto un ruolo sempre attivo, in quanto allo stimolo-informazione dell’insegnante è seguita un’attività operativa dello studente immediatamente verificabile. Particolare rilievo è stato dato allo sviluppo delle abilità di lettura e ascolto. Ogni unità è consistita nella presentazione di testi scritti ed in varie attività di decodificazione che hanno cercato di stimolare le capacità intuitive e selettive per consentire la contestualizzazione del messaggio, l’individuazione delle parole chiave e la comprensione globale. Sono stati utilizzati a tale scopo esercizi di true/false, gap-filling, multiple choice, comprehension questions. La riflessione sulla lingua ha costituito un momento importante dell’apprendimento finalizzato alla comprensione delle funzioni e connessioni che regolano l’organizzazione della lingua. Tale attività è stata svolta in chiave contrastiva consentendo l’acquisizione di una sufficiente consapevolezza e capacità di dare organicità alle conoscenze. STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI x il libro di testo; x la lavagna interattiva multimediale. STRUMENTI DI VERIFICA Il percorso didattico è stato accompagnato da una costante verifica dei livelli di apprendimento attraverso prove diversificate come: interrogazione lunga e breve, prove scritte con domande a risposta chiusa e aperta. Durante il trimestre si sono svolti una verifica scritta e una orale; nel pentamestre tre verifiche scritte e una orale più due simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato.



CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha avuto carattere sia formativo, legato alle verifiche in itinere e mirato ad un continuo monitoraggio del processo di apprendimento, che sommativo. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti fattori: x Metodo, partecipazione, impegno x Livello di partenza individuale x Livello di partenza della classe x Raggiungimento obiettivi minimi

Classe 5° AT ITC “Levi” ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Documento del Consiglio di Classe – francese 23

Disciplina : Lingua e civiltà FRANCESE Libri di testo: Nouveaux carnets de voyage Parodi – Vallacco – ed. Juvenilia, Aujourd’hui la France Doveri – Jeannine : – ed. Europass (+Latouche-Harpagés, Le temps de la décroissance, cahier interdisciplinare) Docente: Prof.ssa Rita Meloni

Contenuti Conoscenze, Competenze, Abilità

Strumenti di valutazione Criterio di sufficienza Materiale

didattico

Le tourisme: Les transports aériens, ferro-viaires, maritimes et routiers; réserver un vol, un ferry, une croisière, une voiture, un train. Les voyagistes, la redaction d’un itinéraire

Leggere, tradurre, riassumere, rispondere a domande, raccontare, prendere appunti, domandare e dare delle informazioni, redigere un itinerario

Interrogazioni Questionari

Padronanza dei contenuti Capacità di esporre e affrontare - in modo semplice- una con-versazione

Libro di testo Internet

Les Institutions de la Vème République: Le Président de la République Le Gouvernement Le Parlement

Conoscere la realtà politica e sociale del paese Saper raffrontare le istituzioni e l’organizzazione amministrativa della Francia con la realtà italiana

Interrogazioni Quesiti a risposta singola

Padronanza dei contenuti Capacità di esporre e affrontare -in modo semplice - una con-versazione


Classe 5° AT ITC “Levi” ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Documento del Consiglio di Classe – francese 24

L’UE L’Union Européenne: ètapes, institutions. Le Programme Erasmus:

Conoscere alcuni aspetti dell’Unione Europea

Interrogazioni Quesiti a rispo-sta singola e multipla

Padronanza dei con-tenuti Capacità di esporre e affrontare - in modo semplice - una con-versazione


Un regard sur la littérature française: En attendant Godot Samuel Beckett – Les mains sales Jean-Paul Sartre – Le deuxième sexe Simone de Beauvoir

Conoscere alcuni autori della letteratura francese

Laboratorio lingue Fotocopie fornite dall’insegnante

Allo stato attuale è stato svolta la parte di programma che riguarda il turismo, le principali istituzioni francesi e l’UE. Nel corso delle prossime lezioni, non appena tutti gli alunni avranno consegnato il loro itinerario turistico, verrà affrontata la parte letteraria. Una parte della classe continua a lavorare bene come all’inizio dell’anno mentre la restante si impegna in modo discontinuo e non sembra motivata, si esprime con qualche difficoltà e partecipa in modo passivo alla lezione.


Documento del Consiglio di Classe – spagnolo 25

Disciplina: Lingua e civiltà spagnola (L3) Libro di testo: Laura Pierozzi “Buen viaje” Zanichelli; Laura Pierozzi “Una vuelta por la cultura hispana” Zanichelli Docente: Prof.ssa Alessandra Pezzi Tenendo conto del fatto che lo studio della Terza Lingua è affrontato a partire dalla classe terza, lo Il programma è stato integrato con fotocopie di materiale elaborato dalla docente, con video ed approfondimenti sulla situazione attuale e sul turismo ricercati su internet e e volte rielaborati in forma di brochure o foglietti pubblicitari con Word e PowerPoint. CONSIDERAZIONI GENERALI Tenendo conto del fatto che lo studio della Terza Lingua è affrontato a partire dalla classe terza, lo svolgimento del programma previsto, dato l’esiguo numero di ore a disposizione, è stato necessariamente limitato agli obiettivi fondamentali, dando maggior spazio alla comprensione e produzione orale e scritta relativa al settore turistico. Il programma è comunque stato in parte rimodulato e snellito sia per ripetuti problemi di salute ( e conseguenti congedi) della sottoscritta, sia per la concomitanza di altre attività deliberate dal Collegio e/o dal Consiglio di Classe il cui svolgimento è coinciso con le ore di lezione di L3 Spagnolo. Quasi tutti gli alunni hanno affrontato lo studio della disciplina con impegno sufficiente, seppure per alcuni discontinuo, e con disponibilità e consapevolezza delle difficoltà; hanno partecipato alla attività didattica in aula con fiducia ed interesse, in modo abbastanza propositivo e adeguato. Il profitto medio raggiunto può dirsi sufficiente, in qualche caso discreto o buono. OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI Conoscenze: In complesso la funzione comunicativa è accettabile; nella micro lingua spagnola si appoggia a contenuti professionali già appresi in altre discipline. I contenuti specifici della disciplina, sebbene abbastanza generici, sono stati assimilati, mettendoli in relazione con quelli delle altre materie attinenti il corso di studi. Capacità: La classe dimostra incertezze nell’uso del lessico e delle strutture morfosintattiche, incluso nella micro lingua. Gli alunni sono comunque in grado di: x riconoscere il messaggio principale di testi orali e scritti; x riconoscere i messaggi secondari; x fare una breve analisi e sintesi di un testo estrapolando informazioni; x produrre testi attinenti al quotidiano e all’area professionalizzante , in forma

di conversazione o breve esposizione anche guidata; x produrre testi scritti sintetici attinenti i contenuti volta per volta esaminati; x rispondere brevemente a questionari; x produrre brevi scritti attinenti l’area professionalizzante; x produrre schemi sintetici ecc.; x controllare i messaggi para-linguistici.



Competenze La classe in generale ha acquisito le competenze essenziali della lingua e della micro lingua, quali utilizzo di trattamento formale e/o informale, comportamenti linguistici e paralinguistici coerenti con espressività in ambito turistico e discorsività adeguata al contesto. Permangono, tuttavia, incertezze espositive e nella produzione scritta. N° CONTENUTI 1 Modulo 1: El Sector Turístico Obiettivi specifici: Conoscere le principali caratteristiche delle agenzie di

viaggio e degli alloggi turistici spagnoli. Sapersi orientare in una agenzia di viaggi e in un hotel ed sapersi esprimere con il lessico adeguato in L3 con sufficiente correttezza formale. Saper dare informazioni, prenotare e cancellare una prenotazione. Saper individuare le figure professionali del turismo. Conoscere le principali caratteristiche dell'itinerario turistico e saper selezionare il tipo di clientela a cui va proposto; conoscere il modo di presentare l’itinerario attraverso la pubblicità.

2 Modulo 2: España e Hispanoamérica Obiettivi specifici: Conoscere le linee generali dell’evoluzione storica del XX

secolo e la situazione attuale della Spagna e sapendo effettuare gli opportuni collegamenti interdisciplinari. Conoscere e saper presentare argomenti di attualità e civiltà e saperli comparare con realtà analoghe del nostro Paese. Ubicare e presentare Cuba in itinerario turistico.

3 Modulo 3: Cerdeña, atractivo turístico Obiettivi specifici: Conoscere la Sardegna e saperla presentare al turista dal

punto di vista geografico, storico e turistico. Presentare un itinerario in Sardegna. Le nozioni morfosintattiche sono state ampliate sulla base dei testi trattati ed in

particolare si è data puntuale attenzione al discorso indiretto, all’uso del futuro e del passato, al condizionale ed alla forma impersonale. Il lessico utilizzato è stato quello specifico del settore tecnico.

STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Il programma è stato svolto in aula e in Laboratorio Linguistico (la Lim presente in aula è stata poco utilizzata per difficoltà di connessione) e con l’ausilio di tutto il materiale attuale (internet, articoli, film, video didattici, fotocopie integrative ed altro) che si è ritenuto opportuno utilizzare per consentire agli alunni un contatto vivo e reale con la cultura e la civiltà spagnola. CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA Nell'affrontare lo svolgimento del programma si è fatto largo uso della lingua estera, utilizzando il meno possibile la italiana, ed stimolando gli alunni affinché facessero altrettanto; si è evitata una correzione pignola e pertanto demotivante e e si son fatti opportuni raffronti tra italiano, sardo e spagnolo sia relativamente al lessico che alla struttura della lingua. Si è presentata quest’ultima in registri culturali e sociali diversi, con trattamento formale e informale. Il lavoro di gruppo ha reso possibile il potenziamento di strategie di ricerca e di sintesi, oltre che facilitare l’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo. Ho prediletto l’approccio comunicativo, con frequenti attività di ascolto e produzione orale (singole e in coppia) e con l’uso propedeutico di giornali e fotocopie integrative, internet, video didattici e film. Ho svolto qualche lezione frontale.



CRITERI DI VALUTAZIONE Ho basato la valutazione soprattutto sulla verifica diagnostica e sommativa delle capacità di comprensione e produzione orale e scritta, tenuto conto della situazione pregressa e del fatto che si tratti di Terza Lingua (il cui studio è inserito solo a partire dalla terza classe); seguendo i criteri della programmazione ho dato eguale importanza alle capacità di produzione oggettiva e soggettiva, utilizzando come verifiche esercizi di completamento, scelte multiple, brevi risposte aperte di comprensione di testi, traduzioni, riassunti come pure drammatizzazioni e dialoghi simulati su traccia nelle interrogazioni. Ho somministrato una verifica scritta per il primo trimestre, e tre per il pentamestre. Sono state effettuate due simulazioni di Terza Prova nelle tipologie A e B. La valutazione , così come previsto in sede di programmazione, è stata diagnostica e globale, intendendo con la prima quella attuata quotidianamente ed al termine di ogni U.D. con mezzi soggettivi e/o oggettivi, e con la seconda la sommatoria di tutti gli elementi di valutazione cui si è pervenuti, senza tralasciare il livello iniziale, l’interesse e la partecipazione alle lezioni, la diligenza nello studio e la condotta. Si è articolata in cinque livelli ed il voto è stato attribuito in decimi. livello 1: voto 1-2: conoscenza pressoché nulla, “deletreo” e fonetica non riconoscibili, incapacità di analizzare e sintetizzare, disorientamento davanti ad una nuova situazione, incapacità di cogliere o comunicare messaggi orali o scritti; livello 2: voto 3-4: conoscenza frammentaria e superficiale, “deletreo” e fonetica riconoscibili, imprecisione nell’analisi e nella sintesi, difficoltà di applicazione di regole linguistiche apprese, riconoscimento e comunicazione del messaggio principale in modo stentato e scorretto sia nell’orale sia nello scritto; livello 3: voto 5-6: conoscenza non approfondita, ortografia e fonetica per lo più corrette, capacità di analisi e sintesi se guidata, applicazione con qualche difficoltà di regole linguistiche apprese a contenuti nuovi, riconoscimento e trasmissione del messaggio principale, sia orale sia scritto, in modo impreciso ma comunicativo; livello 4: voto 7-8: conoscenza completa e approfondita, deletreo e fonetica generalmente corretti, capacità di analisi e sintesi autonoma, anche se non sempre sicura, applicazione consapevole delle regole linguistiche anche a nuovi concetti, riconoscimento dei messaggi principali e secondari e trasmissione degli stessi in modo chiaro, anche se semplice; livello 5: voto 9-10: conoscenza completa, coordinata e ampliata, riconoscimento ed applicazione dei registri, cura dell’intonazione e del ritmo nell’esposizione orale e correttezza estetico - stilistica allo scritto, correttezza e ricchezza lessicale, comunicazione creativa e personale e trasmissione di messaggi espliciti e non.

PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA Modulo 1: El Sector Turístico x Los Transportes: por tierra, aire, agua. x Los principales tipos de turismo. x El Hotel: presentación, ubicación; La Recepción y la reserva de una habitación. x Las Agencias de Viajes: Mayorista, Minomayorista, Minorista; Emisora y Receptiva.

La figura del Guía Turístico: Guía Correo y Guía Local. x El itinerario turístico: estructura y presentación al turista (el folleto, el tríptico, el

díptico). x El Marketing (definición); las empresas EOP y EOC.



Modulo 2: España e Hispanoamérica x Lenguas de España. Recursos turísticos. El Estado Español y las Comunidades

Autónomas (en general). Madrid: presentación de la ciudad. x El Siglo XX y principios del XXI en España (en líneas generales): Alfonso XIII al poder;

la dictadura de Miguel Primo de Rivera; La Segunda República y la Guerra Civil. El Franquismo. La Transición y el 23 F. La situación actual: el desempleo. El 11 M. La vida cotidiana en España (irse de tapas, la siesta, las fiestas).

x Cuba: itinerario Italia-Cuba. Modulo 3: Cerdeña, atractivo turístico x Breve presentación de la isla (geográfica, histórica y turística). x Un itinerario por la isla. Le nozioni morfosintattiche sono state ampliate sulla base dei testi trattati ed in particolare si è data puntuale attenzione al discorso indiretto, all’uso del futuro e del passato, al condizionale ed alla forma impersonale. Il lessico utilizzato è stato quello specifico del settore tecnico.


Documento del Consiglio di Classe – diritto e legislazione turistica 29

Disciplina: Diritto e Legislazione Turistica Libro di testo: Ronchetti Paolo – DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - Ed. Zanichelli Docente: Prof.ssa Marcella Giovanna Zucca

Contenuti delle lezioni Conoscenze, capacità, competenze Materiali utilizzati Metodi Tipologia prove

di verifica

Modulo A

LO STATO LO STATO

DA SUDDITI A CITTADINI

LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA

x Conoscere la nozione di Stato

x Conoscere gli elementi costitutivi dello Stato e le caratteristiche dello Stato italiano.

x Conoscere le forme di democrazia e di uguaglianza

x Identificare nel testo costituzionale i principi fondamentali che lo caratterizzano.

x Utilizzare gli strumenti testuali.

x Utilizzare correttamente il linguaggio giuridico.

x Libro di testo

x Costituzione Italiana

x Lezione partecipata

x Studio guidato

x Discussione

Verifiche orali formative e sommative

Modulo B

LE NOSTRE ISTITUZIONI IL PARLAMENTO

IL GOVERNO

LE GARANZIE COSTITUZIONALI

LA MAGISTRATURA

x Conoscere la composizione dei vari organi

x Sapere i ruoli degli organi e le responsabilità delle varie figure

x Utilizzare gli strumenti testuali. x Utilizzare correttamente il linguaggio

giuridico

x Libro di testo

x Testi normativi


x Studio guidato

x Discussione



Documento del Consiglio di Classe – diritto e legislazione turistica 30

Modulo C

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

L’ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO

LE AUTONOMIE LOCALI

GLI ATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

x Conoscere i principi costituzionali in materia amministrativa

x Conoscere l’amministrazione diretta e indiretta

x Saper individuare la differenza tra autonomia e decentramento

x Conoscere l’atto amministrativo

x Saper riproporre le fasi del procedimento amministrativo

x Utilizzare correttamente il linguaggio giuridico..

x Libro di testo

x Testi normativi


x Studio guidato

x Discussione


Modulo D

LA LEGISLAZIONE TURISTICA ITALIANA

IL TURISMO TRA AUTONOMIA E CENTRALISMO

L’ORGANIZZAZIONE TURISTICA NAZIONALE

x Conoscere l’ordinamento turistico italiano

x Saper riconoscere funzioni e competenze dei vari organi turistici

x Conoscere i principali enti pubblici turistici

x Libro di testo

x Testi normativi




Documento del Consiglio di Classe – arte e territorio 31

Disciplina: arte e territorio Libro di testo: Calabrese, Giudici “Art” (volume terzo) – Le Monnier Scuola. Docente: Prof.ssa Giulia Carta

ORE DI LEZIONE N° ore di lezione effettive: 45 (al 15/05/2017)

OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha manifestato un reale interesse per la materia e per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, partecipando con impegno alle diverse attività (visite guidate, Monumenti Aperti). La maggioranza degli alunni ha conseguito risultati complessivamente buoni, in alcuni casi eccellenti; si considerano complessivamente raggiunti gli obiettivi disciplinari (la conoscenza dei principali aspetti tecnici, iconografici e stilistici delle opere d'arte e la collocazione, in maniera consapevole, di queste nel tempo e nello spazio) solo in qualche caso permangono carenze espressive e/o metodologiche.

CONTENUTI Nella scelta degli autori o delle opere, essendo molto vasta la trattazione dei temi artistici prevista nella programmazione, sono stati favoriti percorsi tematici che permettessero dei collegamenti pluridisciplinari; la pratica didattica ha, inoltre, suggerito un’ulteriore selezione degli argomenti in rapporto alla comprensione, all’interesse e alla frequenza degli alunni. x Mito, Natura e Storia nell’arte del primo ottocento. Neoclassicismo e

Romanticismo. x Iconografie mondane e nuove tecniche.Francia centro culturale.

Impressionismo e postimpressionismo. Divisionismo. x La crisi di fine secolo. Art Nouveau. Simbolismo. Estetismo. x Avanguardie artistiche del ‘900.

Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dada, Surrealismo. x Il novecento nell’arte in Sardegna: Galleria Comunale d'Arte di Cagliari. x I muri parlano 2017.

METODI DI INSEGNAMENTO Ogni argomento è stato proposto attraverso il metodo storicistico e iconologico; si è privilegiata la lezione dialogata, utilizzando, oltre le spiegazioni da parte dell’insegnante, l’esercitazione alla lettura e all’analisi del testo artistico e lo stimolo alla riflessione critica sulle immagini. Si è cercato di sollecitare il contatto diretto con le opere, i monumenti e le collezioni presenti sul territorio e di rendere lo studio della disciplina più critico, ampliando il ventaglio delle letture e dei riscontri, tenuto conto anche delle maggiori capacità di formalizzazione e collegamento pluridisciplinare degli alunni


Documento del Consiglio di Classe – arte e territorio 32

STRUMENTI DI VERIFICA Il colloquio orale (interrogazioni e brevi interventi), prove semistrutturate; nelle simulazioni per la terza prova scritta la classe si è esercitata nelle tipologie A, B, i risultati migliori sono stati conseguiti nella trattazione sintetica di argomenti.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità espressive, capacità critiche, di analisi e sintesi; per le prove scritte: rispondenza tra proposta e svolgimento, capacità espressive e critiche, capacità di lettura iconografica e iconologica

STRUMENTI DIDATTICI E SPAZI Oltre il libro di testo, si è utilizzato un vasto repertorio iconografico (monografie degli artisti, cartoline o cataloghi di mostre); le lezioni si sono svolte nell’aula e nel laboratorio informatico, con l’ausilio di audiovisivi e siti web


Documento del Consiglio di Classe – geografia turistica 33

Disciplina: Geografia turistica Docente: Prof.ssa Carla Puxeddu CONSIDERAZIONI GENERALI La classe in generale ha risposto positivamente all’azione didattico-educativa, dimostrando interesse per questa disciplina e maturando nell’arco dell’anno un modo sempre più consapevole e partecipe di affrontare l’impegno scolastico, che ha favorito una progressiva crescita del profitto complessivo.

OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI x Saper usare in modo adeguato il lessico specifico. x Saper esporre oralmente e per iscritto la situazione di un’area geografica o di un

Paese in relazione al suo patrimonio turistico, alle strutture ricettive e all’entità dei flussi.

x Essere in grado di cogliere le principali relazioni tra turismo, economia e territorio x Conoscenza dei termini, dei concetti e delle nozioni che riguardano l’analisi

geografica generale di una regione. x Conoscenza dei termini, dei concetti e delle nozioni che inquadrano il fenomeno

turistico nelle diverse aree oggetto di studio. x Conseguire una consapevolezza critica riguardo all’attività turistica e alle sue

implicazioni in relazione all’ambiente e alla società. x Dare informazioni corrette per viaggiare nelle diverse aree oggetto di studio x Progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale N° CONTENUTI

(divisi in Moduli e unità didattiche) N° ore periodo

1 Modulo 1 : Il turismo internazionale U.d. 1: Caratteri generali

x Contenuti: Il mercato turistico; le tendenze attuali; i tipi di flussi; gli spazi del turismo

5 Settembre

2 Modulo2: L’ Africa mediterranea x U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici.

x U.d. 2 : Egitto Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici.

x U.d. 3 : Itinerari turistici regionali Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento alla Tunisia e al Marocco.

15 Ottobre Novembre

3 Modulo 3 : L’Africa sub sahariana x L. U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici.

x U.d. 2 : Kenya Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici

6 Dicembre



4 Modulo 4: L’Asia Occidentale x U.d. 1: La Regione

Contenuti: Inquadramento geografico, storico e culturale dell’area; risorse e flussi turistici, con particolare riferimento a Israele, Giordania e Arabia Saudita.

7 Gennaio

5 Modulo 5: L’Asia Meridionale e sud-orientale x U.d. 1: La Regione

Contenuti: Caratteri fisici e politici generali, popolamento, risorse e flussi turistici

x U.d. 2 : Unione Indiana Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici.

x U.d. 3 : Repubblica Popolare Cinese Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici.

x U.d. 4 : Itinerari turistici regionali Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento a Nepal, Isole Maldive, Thailandia.

11 Febbraio Marzo

6 Modulo 6: L’America Anglosassone x U.d. 1: La Regione


x U.d. 2 : Stati Uniti d’America Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici.

6 Marzo Aprile

7 Modulo 7: L’America Latina x U.d. 1: La Regione


x U.d. 2 : Messico Contenuti: Inquadramento geografico e storico, informazioni e itinerari turistici.

x U.d. 3 : Itinerari turistici regionali Contenuti: Descrizione delle più significative località turistiche presenti nei diversi Paesi dell’area, con particolare riferimento alla Regione Caraibica, Perù e Brasile.

6 Aprile Maggio

Eventuali argomenti di approfondimento in ambito disciplinare o pluridisciplinare Itinerary: Safari on Kenya (laboratorio CLIL).

CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA METODI Lezioni frontali e non, discussioni, confronti. STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Libro di testo, LIM.



STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali (formali e non), prove con trattazione sintetica di argomenti.

CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione tiene conto, oltre che del livello culturale e degli obiettivi raggiunti da ciascun allievo, anche della situazione di partenza e quindi dei progressi conseguiti, senza prescindere dalla considerazione di altri elementi quali l’assiduità nella frequenza, l’impegno e l’interesse mostrati e, più in generale, la partecipazione al dialogo formativo.


Documento del Consiglio di Classe – scienze motorie e sportive 36

Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Docente: Prof. Alessandra Calabresu

contenuti delle lezioni suddivise in moduli

Attività (extrascolastiche o

integrative) coerenti con lo svolgimento del

programma

conoscenze, abilità, prestazioni, competenze

acquisite

criterio di sufficienza (livello accettabile delle abilita', conoscenze, prestazioni e

competenze)

condizioni e strumenti (tipologie

delle prove) utilizzati per la valutazione

N° ore

1

Allungamento mu-scolare, mobilità arti-colare, potenziamen-to organico e musco-lare

Conoscenza del significato della preparazione fisica generale e capacità di applicarla in modo autonomo

Conoscere il significato della preparazione fisica generale ed eseguire in modo adeguato gli esercizi

Prove prati-che e osser-vazioni siste-matiche

05

2

Esercizi a corpo Libero Rilassamento Psico-somatico

Progetto Gaia (Educazione alla consapevolezza globale e alla salute psicosomatica)

Capacità di eseguire in modo coordinato vari tipi di esercizi. Capacità di controllo della respirazione e del tono muscolare. Capacità di percepire il proprio corpo nella sua unità psicosomatica

Essere in grado di coordinare semplici combinazioni motorie. Essere in grado di allentare le tensioni dei muscoli con semplici esercizi. Essere in grado di comprendere le proprie emozioni.

Prove pratiche e osservazioni sistematiche. Osservazioni sistematiche Osservazioni sistematiche

05

05

05

3

Orientamento nello spazio e gestione dello stesso

Capacità di utilizzare lo spazio in modo disinvolto e appropriato alle circostanze

Saper organizzare lo spazio in rapporto a se stessi, agli altri e al pallone anche se non sempre con precisione.

Prove pratiche e osservazioni sistematiche

06

4 Fondamentali individuali e di squa-dra della pallavolo

Conoscere e sapere eseguire i fondamentali del gioco

Saper eseguire, anche con qualche imprecisione, i fon-damentali individuali del gioco


08


Documento del Consiglio di Classe – scienze motorie e sportive 37

5 Fondamentali indivi-duali e di squadra del calcio a 5


Saper eseguire, anche con qualche imprecisione, i prin-cipali fondamentali del gioco


08

6 Fondamentali indivi-duali e di squadra della pallacanestro


Saper eseguire, anche con qualche imprecisione, i fonda-mentali del gioco


04

7 Alcuni fondamentali del tennis tavolo

Conoscere e saper eseguire alcuni fondamentali del gioco

Saper eseguire, anche con qualche imprecisione, alcuni fondamentali di gioco


03

8

Terminologia disci-plinare (relativa a compiti motori; rego-le). Educazione alla sa-lute

Conoscere e saper inter-pretare la terminologia disci-plinare. Saper esprimere con la terminologia disciplinare le attività svolte praticamente. Capire e conoscere il signi-ficato di salute come equilibrio dinamico

Saper interpretare, anche con qualche imprecisione, la terminologia disciplinare. Saper esprimere anche con qualche imprecisione le attività svolte praticamente. Saper riconoscere compor-tamenti tendenti a migliorare il proprio stile di vita

Osservazioni sistematiche Prove orali Osservazioni sistematiche

04

02


Documento del Consiglio di Classe – religione 38

Disciplina : Religione Docente: Prof. Giovanni Panunzio Ore settimanali: 1 OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI x L’intervento didattico si è sviluppato riproponendo gli elementi funzionali e

L’insegnamento è stato condotto “per problemi”, in modo che dall’esame di singole situazioni lo studente potesse essere portato, prima a formulare un’ipotesi di soluzione, poi a ricevere il procedimento risolutivo, facendo ricorso alle conoscenze acquisite, e di conseguenza a ragionare autonomamente ed essere consapevole del cammino percorso insieme all'insegnante.

CONTENUTI x Dal linguaggio alla comunicazione. Le logiche della società della comunicazione. x Legalità e giustizia. x Il mistero della vita. x Volontariato e solidarietà: un progetto per il prossimo, un progetto per se stessi. x A servizio dell’uomo: la condivisione con gli “ultimi”. x Il senso dell’esistenza: la Provvidenza attraverso gli uomini. x Le responsabilità morali di chi utilizza la violenza per risolvere i contrasti religiosi. x La presenza dei musulmani nel nostro Paese. x Tolleranza e intolleranza nelle religioni, tolleranza e intolleranza nella quotidianità. Eventuali argomenti di approfondimento in ambito disciplinare o pluridisciplinare x Legalità e giustizia (Diritto); x Guerre di religione (Storia); x Immigrazione, emigrazione (Storia).

CRITERI OPERATIVI PER L’ATTIVITÀ DIDATTICA METODI Interattivo, discorsivo, sintetico. STRUMENTI , MATERIALI DIDATTICI E SPAZI UTILIZZATI Per evitare un’esposizione esclusivamente teorica, si è ricorso anche a strumenti didattici (audiovisivi, documenti, articoli di giornale) che hanno permesso l’analisi dei temi trattati attraverso casi concreti e, quindi, attraverso l’attualizzazione dei contenuti. STRUMENTI DI VERIFICA base di ogni lezione, al termine di ogni singolo argomento, vi è stata la discussione in classe, accompagnata dal confronto e dal coinvolgimento dello studente. CRITERI DI VALUTAZIONE Presenza alle lezioni, partecipazione al dialogo, rispetto della libertà e delle opinioni altrui.


Documento del Consiglio di Classe - simulazioni prove scritte 39

SIMULAZIONI DI PRIMA PROVA



SIMULAZIONI DI SECONDA PROVA g. 1/1

Sessione ordinaria 2017

CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: TURISMO

Tema di: Discipline Turistiche aziendali La “Marina Residence “ di Arbatax gestisce una struttura ricettiva di piccole dimensioni, situata a breve distanza dal mare che in passato si è rivolta soprattutto a una clientela abituale e interessata alla stagione balneare. Data la necessità di ampliare la stagione turistica per una maggiore copertura dei costi fissi anche in periodi dell’anno diversi dal periodo estivo e considerando che l‘Ogliastra può offrire non solo mare ma anche altre attrattive paesaggistiche naturali e culturali, l’impresa si propone di ampliare l’offerta ad una potenziale clientela interessata alle escursioni in Ogliastra. In particolare le destinazioni individuate da proporre ai propri clienti sono: Ulassai presso le Grotte su Marmuri; Urzulei presso su “Gorroppu”, il Cayon più bello e più grande d’Europa; “Cortes Apertas” realizzate in diverse località limitrofe. L’obiettivo è quello di destagionalizzare la propria offerta ma anche migliorare la struttura che può disporre di uno spazio da adibire a piscina chiusa e una pista per serate danzanti a bordo pista. A tale scopo gli imprenditori della struttura hanno deciso di investire in tali ampliamenti /miglioramenti che comportano un costo complessivo di 300.000 euro, per le spese iniziali riguardanti le immobilizzazioni. Il candidato sviluppi un piano di marketing (comprensivo del budget degli impieghi e delle fonti) che l’impresa possa attuare in vista dell’ importante progetto, tenendo conto delle caratteristiche della nuova offerta e del nuovo segmento di clientela. Il candidato illustri inoltre brevemente il marketing mix spiegando come questo strumento possa influire sui futuri risultati aziendali. Presenti inoltre un preventivo economico di un tour operator incaricato dall’Hotel per la realizzazione di un‘escursione ad Ulassai per la visita guidata alle Grotte (distanza da Arbatax 45 Km). La trattazione deve essere integrata con opportuni dati a scelta. _________________________________ Durata massima della prova: 5 ore. È consentita soltanto la consultazione del Codice Civile non commentato e l’uso di calcolatrici non programmabili.



SIMULAZIONI DI TERZA PROVA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE “PRIMO LEVI”

Quartu Sant’Elena

ESAME DI STATO conclusivo del corso di studi di istruzione secondaria SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

CLASSE 5° AT

TIPOLOGIA B: 12 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

MATERIE INTERESSATE:

1) inglese 2) diritto e legislazione turistica 3) geografia turistica 4) spagnolo

DURATA DELLA PROVA : 120 MINUTI. CANDIDATO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 è consentito l’utilizzo del dizionario di lingua spagnola.



INGLESE 1) What does Scotland offer to do and see? 2) Could you describe London during the Tudor times? 3) What is tourism?

DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA 1) Descrivi le caratteristiche della Repubblica parlamentare. 2) Indica le funzioni della Corte Costituzionale. 3) Spiega la differenza tra i concetti di proroga e prorogatio.

GEOGRAFIA TURISTICA

1) Le principali attrattive turistiche dell’Asia Occidentale sono legate al suo ricco patrimonio storico-culturale e religioso. Tenendo conto della difficile situazione politica e dei diversi conflitti che travagliano questa regione, quali sono le località più visitate?

2) Il Marocco si presta a diverse tipologie di viaggio: turismo culturale, naturalistico e balneare. Qual è l’itinerario culturale classico proposto da tutti i tour operator?

3) Il Kenya costituisce un’importante meta turistica internazionale soprattutto per la grande varietà dei suoi ambienti naturali. Quali opportunità di soggiorno possono esemplificare meglio l’offerta turistica di questo Paese?

SPAGNOLO 1) ¿Qué es la Generación Mileurista? 2) ¿Qué es un crucero y qué se utiliza para realizarlo? 3) ¿Por qué es importante Santiago de Compostela?

Rispondere in massimo 6 righe.




Quartu Sant’Elena


CLASSE 5° AT

TIPOLOGIA A: 4 TRATTAZIONI SINTETICHE DI ARGOMENTI

MATERIE INTERESSATE:

1) inglese 2) diritto e legislazione turistica 3) geografia turistica 4) spagnolo

DURATA DELLA PROVA : 120 MINUTI. CANDIDATO

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 è consentito l’utilizzo del dizionario bilingue di lingua spagnola e di lingua inglese



INGLESE

1) Explain the importance of cross-culture awareness in the tourist industry regarding names, colours,and numbers.

DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA 1) Il candidato illustri il procedimento di formazione del Governo.

GEOGRAFIA TURISTICA 1) Individua e descrivi i principali elementi che secondo te caratterizzano l’offerta

turistica dell’Egitto, il Paese più visitato dell’Africa Mediterranea.

SPAGNOLO 1) Escriba un breve texto sobre la historia de Cerdeña.

Rispondere in massimo 20 righe.


Documento del Consiglio di Classe – griglie prove scritte 50

Griglia di valutazione della simulazione della prima prova scritta

alunno

Classe

Tema scelto

A

B1 B3 C

D B2 B4

SCALA DI VALORI

INDICATORI 0-5 6-9 Suff 10 11-12 13-14 15

Correttezza e proprietà linguistica Scorretta Impropria Semplice ma corretta Adeguata Specifica Raffinata

Per le tipologie B-C-D Conoscenza specifica dell’argomento e

riferimenti al contesto cui si riferisce Frammentari Lacunosi o

limitati Accettabili Esaurienti Approfonditi Completi e documentati

Ampiezza dell’argomentazione e sviluppo critico delle questioni proposte Modesti Accennati Essenziali Significativi Ampi Spiccati

Pertinenza , organicità e coerenza del discorso che sia espressione di personale

convincimenti Scarse Approssimative Accettabili Apprezzabili Articolate Rilevanti

Solo per la tipologia A Comprensione interpretazione e

contestualizzazione del testo proposto, anche in relazione alla sua natura e alle sue

strutture stilistiche

Insicure Disorganiche Accettabili Significative Approfondite Elevate

La media in presenza di numeri decimali superiori a 0,50 viene approssimata all’unità superiore

Punteggio totale Media Punteggio

assegnato


Documento del Consiglio di Classe – griglie prove scritte

51

Griglia di valutazione della simulazione della seconda prova scritta

ESAME DI STATO 2015/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE P. LEVI – QUARTU SANT’ELENA (CA)

Griglia di valutazione della seconda prova scritta DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

IL CANDIDATO/A___________________________ CLASSE 5ª A -TURISMO

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI MAX PUNTEGGIO ASS.

Conoscenza dei contenuti e rispetto dei vincoli della

traccia

approfondita discreta sufficiente superficiale insufficiente molto inadeguata

5 4 3

2,5 2 1

Capacità di elaborazione e

sintesi

coerente ed efficace semplice e corretta sufficiente limitata molto disorganica

5 4 3 2 1

Competenza linguistica

lessicalmente appropriata e formalmente corretta sostanzialmente corretta, con qualche imprecisione lessicale abbastanza corretta, con impre-cisioni imprecisa e spesso inadeguata completamente scorretta, impre-cisa

5

4,5 4

2,5 1

Punteggio della prova _____/15



52

Griglia di valutazione della simulazione della terza prova scritta – tipologia A

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE “PRIMO LEVI” Quartu Sant’Elena


CLASSE 5° AT

CANDIDATO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA A

INDICATORI

PUN

TEG

GI

MA

SSIM

I

LIVELLI

PUNTEGGIO CORRISPONDENTE in

gles

e

diri

tto e

le

gisla

zione

tu

ristic

a ge

ogra

fia

turis

tica

spag

nolo

Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio

specifico della disciplina 5

Insufficiente 1,5 1,5 1,5 1,5

Mediocre 2,5 2,5 2,5 2,5 Sufficiente 3,5 3,5 3,5 3,5

Discreto 4 4 4 4 Buono/Ottimo 5 5 5 5

Conoscenza specifica degli argomenti richiesti 5

Insufficiente 0,5 0,5 0,5 0,5 Mediocre 1,5 1,5 1,5 1,5 Sufficiente 3,5 3,5 3,5 3,5

Discreto 4 4 4 4 Buono/Ottimo 5 5 5 5

Capacità di organizzare le conoscenze 3

Insufficiente 1 1 1 1 Mediocre 1,5 1,5 1,5 1,5 Sufficiente 2 2 2 2

Discreto 2,5 2,5 2,5 2,5 Buono/Ottimo 3 3 3 3

Capacità di sintesi e originalità del testo 2

Insufficiente 0,5 0,5 0,5 0,5 Sufficiente 1 1 1 1

Buono/Ottimo 2 2 2 2

VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA /15 N.B: Il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato per eccesso all’unità superiore. La sufficienza è corrispondente al voto 10/15



53

Griglia di valutazione della simulazione della seconda prova scritta – tipologia B


Quartu Sant’Elena

ESAME DI STATO conclusivo del corso di studi di istruzione secondaria SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA CLASSE 5° AT

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA - TIPOLOGIA B

conoscenza degli argomenti proposti

conoscenza inesistente o sommaria 0,35 - 2 conoscenza non del tutto adeguata 3 conoscenza sufficiente 4 conoscenza soddisfacente 5 conoscenza completa e approfondita 6

conoscenza linguistica (solo per le lingue straniere) capacità e comprensione

esposizione confusa e con lessico inadeguato 0,35 - 2 esposizione imprecisa 3 esposizione sufficiente 4 esposizione scorrevole e corretta 5 esposizione fluida e pertinente 6

competenza a rielaborare dati e informazioni

non sempre sa organizzare dati e informazioni effettuando analisi sintesi con difficoltà 0,30 -1

sa organizzare dati e informazioni effettuando analisi e sintesi in modo sufficiente 2

sa organizzare dati e informazioni effettuando analisi, sintesi e collegamenti adeguati 3

possono essere attribuiti anche punteggi decimali per la risposta non data si applica il punteggio minimo per ogni descrittore

istituto di istruzione superiore statale “primo levi ... · il diplomato nel turismo ha...

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