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j MONDATMMRT SUPPLEMENTO A DONNA MODERNA N. 44 - 30 OTTOBRE 3005 -SPED. IN A. P. -45%-arl.2 camma 2o/b |pEEc 66zfy6-Varana
O M HA
>ln questo numero:
D I M A G R I R E15 snack a meno di 200calorie: spengono la fame,fanno bene alla linea pag.27
B E L L E Z Z ARiduci le rughe e illuminail colorito grazie aibenefici dell'uva Pag.40
Allenati all'aperto: ariae luce aiutano il tuo corpoa lavorare meglio pag.6o
C
M O D APulì in lana e cashmereindossati daNatasha Stefanenko pag.96
Golosi e veloci dapreparare. Ecco i nuovidolci nel bicchiere Pag.i28
GUIDA PRATICA
Hai scoperto qualchesegno bruno sul
viso e sul décolleté? Sonoaccumuli di melanina.Che puoi eliminare conle tecniche più nuove
n autunno lo facciamo tutte:un check up attento sullostato della pelle. E può capi-
tare di accorgersi di macchiescure che prima non c'erano eche si riescono a nascondere
solo sotto una generosa applica-zione di fondotinta. «Sono accu-muli di melanina che non vengo-no eliminati dalle cellule spazzi-no (i melanofagi), incaricati di as-sorbire il pigmento scuro quando
non si prende più il sole» dice An-tonino Di Pietro, dermatologo epresidente delllsplad. "Nel mi-gliore dei casi, in queste zone civogliono due o tre mesi prima chela pelle torni al colore originario».
(segue a pag. 150)
DONNA i;j FORMA 149
_y J Alle creme schiarenti daapplicare la sera prima di unweekend al sole. «Serve a prevenirela comparsa delle macchie» diceil dermatalogo Antonino Di Pietro.
IlJ Al laser se le macchie
sono dovute alla pillola. «Sonodestinate a ricomparire, perchéla causa è ormonale» spiega PierlucaBencìni, dermatologo.
fsegue da pag. 149)
Alle macchie bisogna arrendersi?"No di certo» dice Di Pietro. ^Far-le sparire, più o meno facilmente,dipende dal loro spessore. Se so-no superficiali, cioè restano neiprimi strati della pelle, si rimuo-vono senza problemi. Se peròscendono più in profondità, cioèarrivano al derma, è necessariointervenire con tecniche più mi-rate». In primo luogo, quindi, oc-corre capire di che tipo sono. Ildermatologo usa alcuni strumen-ti per rilevarlo: un microscopiocon una piccola telecamera dota-ta di una luce speciale (il video-dermatoscopio) che ingrandisce iprimi strati di cute, oppure unalampada a ultravioletti (luce diWood) che indica lo spessore del-la macchia.
C'è anche un metodo fai-da-te percapire se gli accumuli di melani-na sono "giovani". «Se le macchiesono piccole e sono apparse da po-co, potete provare a cancellai'le da
sole» dice Di Pietro. «A casa ap-plicate delle creme agli alfaidros-siacidi o betaidrossiacidi che han-no un effetto peeling. Aiutano aeliminare le cellule morte che re-stano in superficie, proprio quel-le dove si accumula la melanina.Abbinatele a prodotti schiarenti(a base di metilgentisato) da ap-plicare due volte al giorno». At-tenzione, però, a evitare il solenei weekend, altrimenti il proces-so di produzione di melanina ri-comincia e i tempi per eliminarela macchia si allungano.
Pei' le macchie profonde è neces-sario invece intervenire con pee-Ung chimici più forti, che vengo-no applicati dal dermatologo sul-le zone interessate. «Si lascianoagire qualche minuto e si risciac-quano con acqua» dice Di Pietro.«Sono a base di acido glicolico, sa-licilico, piruvico, azelaico o triclo-racetico a basso dosaggio». In ge-nere, in un paio di sedute, si eli-minano. In alternativa si può in-tervenire con il laser. «Si usano ilaser freddi che emettono un rag-
gio di luce ad altissimapotenza (un milione diwatt) per un attimo» dicePierluca Bencini, dermato-logo a Milano. «In questomodo la melanina viene va-porizzata senza che la pellesi bruci col calore. La mac-chia diventa subito bianca: èl'effetto "pop-corn"' e dura po-chi minuti». Poi la pelle si ai--rossa e compaiono piccole cro-sticine che in pochi giorni ca-dono. Il risultato? In una sedu-ta, la carnagione torna omoge-nea. Ma attenzione, l'estatesuccessiva occorre proteggersibene per evitare che le macchiesi riformino. Allora cancellarlea volte è inutile? «Non direi»conclude Di Pietro. «Gli ultimistudi hanno dimostrato che sene formano sempre meno. Finoa vederle sparire del tutto». •
.Perfarlo, una
crema deve avere filtri solari e prìncipi attivi che stimolino il rinnova-
mento delle cellule negli strati profondi. Ecco tre Idee. 1. Crema mani
macchia della Linea Mediterranea di Fratelli Carli (18,80 euro,
w.lineamedrterTanea.it}. 2. Concentré Anti-Taches della Linea Pré-
CÌSTOO di Chanci (39 euro, in proftimetia). 3. L'Emulsione corpo anUetà i
pH 5 della Linea Pelle Sensibile di Eucerìn (18 euro, in farmacia). J
150 DONNA IN FORMA
a I u t e
Buona domandaHai un problema di salute o ut,
ilice dubbio che ti tormenta?Ilora scrivici subito. I nostri
È vero che la ginnasticafacciale previene lerughe? E quali sono gliesercizi da fare?Sì, è vero: la ginnastica facciale pre-
viene le rughe e i primi cedimenti del-la pelle. Tanto che negli Stati Uniti lainsegnano addirittura in palestra. Con
il passare degli anni, infatti, le fibre di
collagene e di elastina, che costitui-scono l'impalcatura dell'epidermide, siassottigliano sempre più. Di conse-
guenza la pelfe, che viene sostenutameno, scivola verso il basso. Per con-
trastare questo processo, è utile unquarto d'ora al giorno di ginnastica.Volete tonificare i muscoli delle guan-ce? Masticate un chewinggum. Men-tre per spianare le rughette che si for-mano intorno alla bocca, mettetevidavanti allo specchio e pronunciate levocali, senza aggrottare la fronte du-
rante l'esercizio.Antonino Di Pietro, dermatalogo di Milano.
Soffro di afte emi piacerebbe tantosapere perché siformano sempre.Spesso, la colpa è di uno squi-
librio della flora intestìnale. Disolito capita quando le difeseimmunitarie si abbassano bru-scamente, magari dopo aver
fatto una brutta influenza, una cura abase dì antibiotici o in un periodo diforte stress. Se, però, capita di fre-quente, state attente a quello chemettete in tavola. Lo zucchero, peresempio, favorisce la formazione del-
le afte perché modifica il pH (cioè il li-vello di acidità) della bocca. Meglio
evitare i dolci, la frutta e le bevande
zuccherine, soprattutto consumatilontano dai pasti. E se proprio nonpotete farne a meno, lavatevi subito identi e spazzolate la lingua. Sono uti-li anche i risciacqui con acqua e due
gocce di propoli.
Evelina Plachi, nutrizionista di Milano.
Faccio spesso la pipì,soprattutto di notte. Midevo preoccupare?Alzarsi due o tre volte di notte perfare pipì è assolutamente normale.Quindi non preoccupatevi se vi ca-pita: forse la sera prima avete bevu-to una birra in più. Se, però, quando
Per comunicare con noi e-mail: [email protected] Donna in forma, rubrìca Buona
154 DONNA IN FORMA
andate in bagno avvertite anche unpo' di dolore e avete la sensazione
di non riuscire a svuotare completa-mente la vescica, è meglio chiedereconsiglio al medico. Potrebbe infat-
ti trattarsi di un'infezione alle vieurinarie. Niente di grave, è un di-sturbo comune che si cura con una
terapia antibiotica. Nel frattempo
cercate di non trattenere la pipì, in-dossate biancheria di cotone non
troppo aderente e bevete almenoun litro e mezzo di acqua al giorno.
Ovidio Brignoli, medico generico della Simg
(Società italiana medicina generale) di Firenze,
Ho preso una verrucain piscina e non ho ilcoraggio di farla togliere.Cosa posso fare?Se è ancora piccola, si può eliminarein casa con un indolore "fai da te".
Basta applicare un cerotto a base diacido salicilico e continuare finché laverruca si stacca. Di solito ci vuolequalche giorno. Una volta cresciutain larghezza e profondità, invece, di-venta un po' più diffìcile da estirpa-re. In questo caso la soluzione piùefficace rimane il trattamento conazoto liquido, che esegue il medicoin ambulatorio. Ma dura pochi se-condi e non fa poi così male!Maria Teresa Lucherani, dermatologa di Milano,
domanda, Mondadori, 20090 Segrate (Milano)