la bacheca del sesto milium (2009/10, n.01)

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1 Bollettino n. 1 del Rotary Club Sesto Milium Centenario - Distretto 2040 Giovedì 3 settembre 2009 Anno Rotariano 2009/2010 La lettera del Presidente Un impegno comune nel segno della continuità Cari amici, nell'assumere l'incarico di Presidente del Rotary Club Sesto Milium Centenario ringrazio tutti i membri del Club, che mi hanno dato la loro fiducia. Quando mi era stato proposto tale incarico, debbo dire che la mia prima risposta fu di non accettarlo, considerato il notevole impegno che esso richiede. Debbo dire che a seguito delle insistenze da parte di vari membri, alla fine ho accettato in base alle seguenti considerazioni: A) il club é stato gestito da chi mi ha preceduto nel ruolo di Presidente con grande passione, entusiasmo e dedizione, mirando soprattutto a creare un' atmosfera di amicizia e collaborazione. B) sono state immesse nel club forze nuove, giovani (l'età media del club é molto bassa), che hanno portato una ventata di energia e di entusiasmo. Anche per questo sono nati molti progetti, alcuni dei quali di notevole interesse e spessore sia per quanto riguarda la qualità, sia per quanto riguarda la loro ricaduta a livello sociale. C) il mio vissuto, ogni volta che partecipo al Club, é quello molto piacevole di vedere ogni membro dare la propria disponibilità e parte della propria energia per la costruzione di progetti volti al bene comune, cosa che, per altro, corrisponde ad un preciso spirito rotariano. Vivendo il club cui appartengo in questo modo, era evidente che alla fine non potevo sottrarmi alla richiesta, espressa da più parti, di fare il Presidente. Nell'accettare questo incarico mi sono proposto due obiettivi: 1) di proseguire, nel segno della continuità, l'attività fin qui svolta dal Club, potenziandola ed introducendo nuove iniziative, che andassero nel solco della tradizione 2) di stimolare la partecipazione di ogni membro del Club ad almeno un progetto intrapreso, indipendentemente dai ruoli ricoperti. Così, accanto ai filoni di attività già intraprese, che vengono tutte riconfermate, sono previsti una serie di nuovi progetti in modo tale che ogni membro del Club si vede coinvolto direttamente in almeno uno di essi. La Bacheca del Sesto Milium PRESIDENTE Pier Mario Biava E-mail: [email protected] VICE PRESIDENTE Alberto Ceppi E-mail: [email protected] SEGRETARIO Mario Santi E-mail: [email protected] PREFETTO Stefania Vangeli E-mail: [email protected] TESORIERE Fausto Dell‟Orto E-mail: [email protected] ROTARY FOUNDATION Emanuele Borgonovo E-mail: [email protected] INCOMING PRESIDENT E-mail: Federico Santini PAST PRESIDENT Sergio Airaghi E-mail: [email protected] REDAZIONE de „LA BACHECA‟ Andrea Fosco E-mail: [email protected] SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Grand Hotel Barone di Sassj - Sesto S.G. Sono le nostre azioni quotidiane, e le nostre decisioni quotidiane, a determinare il corso del Rotary per tutti noi. Il Futuro del Rotary è nelle vostre mani John Kenny Earth & Environmental Ingegneria e Consulenza Ambientale Sesto San Giovanni (MI) - tel 02. 9288 9650

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Bollettino del Rotary Club "Sesto Milium - Centenario" (Settembre 2009)

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1

Bollettino n. 1 del Rotary Club Sesto Milium Centenario - Distretto 2040

Giovedì 3 settembre 2009 Anno Rotariano 2009/2010

La lettera del Presidente

Un impegno comune nel segno della continuità

Cari amici,

nell'assumere l'incarico di Presidente del Rotary Club Sesto

Milium Centenario ringrazio tutti i membri del Club, che mi

hanno dato la loro fiducia.

Quando mi era stato proposto tale incarico, debbo dire che la mia prima risposta fu

di non accettarlo, considerato il notevole impegno che esso richiede. Debbo dire

che a seguito delle insistenze da parte di vari membri, alla fine ho accettato in base

alle seguenti considerazioni:

A) il club é stato gestito da chi mi ha preceduto nel ruolo di Presidente con grande

passione, entusiasmo e dedizione, mirando soprattutto a creare un'atmosfera di

amicizia e collaborazione.

B) sono state immesse nel club forze nuove, giovani (l'età media del club é molto

bassa), che hanno portato una ventata di energia e di entusiasmo. Anche per

questo sono nati molti progetti, alcuni dei quali di notevole interesse e spessore sia

per quanto riguarda la qualità, sia per quanto riguarda la loro ricaduta a livello

sociale.

C) il mio vissuto, ogni volta che partecipo al Club, é quello molto piacevole di

vedere ogni membro dare la propria disponibilità e parte della propria energia per

la costruzione di progetti volti al bene comune, cosa che, per altro, corrisponde ad

un preciso spirito rotariano.

Vivendo il club cui appartengo in questo modo, era evidente che alla fine non

potevo sottrarmi alla richiesta, espressa da più parti, di fare il Presidente.

Nell'accettare questo incarico mi sono proposto due obiettivi:

1) di proseguire, nel segno della continuità, l'attività fin qui svolta dal Club,

potenziandola ed introducendo nuove iniziative, che andassero nel solco della

tradizione

2) di stimolare la partecipazione di ogni membro del Club ad almeno un progetto

intrapreso, indipendentemente dai ruoli ricoperti.

Così, accanto ai filoni di attività già intraprese, che vengono tutte riconfermate,

sono previsti una serie di nuovi progetti in modo tale che ogni membro del Club si

vede coinvolto direttamente in almeno uno di essi.

La Bacheca del

Sesto Milium

PRESIDENTE

Pier Mario Biava

E-mail: [email protected]

VICE PRESIDENTE

Alberto Ceppi

E-mail: [email protected]

SEGRETARIO

Mario Santi

E-mail: [email protected]

PREFETTO

Stefania Vangeli

E-mail: [email protected]

TESORIERE

Fausto Dell‟Orto

E-mail: [email protected]

ROTARY FOUNDATION

Emanuele Borgonovo

E-mail: [email protected]

INCOMING PRESIDENT

E-mail: Federico Santini

PAST PRESIDENT

Sergio Airaghi

E-mail: [email protected]

REDAZIONE de „LA BACHECA‟

Andrea Fosco

E-mail: [email protected]

SITO INTERNET

www.rotarysestomilium.it

SEDE:

Grand Hotel Barone di Sassj - Sesto S.G.

“Sono le nostre azioni quotidiane, e le nostre decisioni

quotidiane, a determinare il corso del Rotary per tutti noi. Il

Futuro del Rotary è nelle vostre mani”

John Kenny

Earth & Environmental Ingegneria e Consulenza

Ambientale Sesto San Giovanni (MI)

- tel 02. 9288 9650

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Nell'ultima pagina della Bacheca vengono riportati i ruoli istituzionali ricoperti,

insieme ai progetti con i nomi dei membri coinvolti.

Il mio desiderio sarebbe dunque quello di arrivare ad una gestione corale del

Club, in cui ogni membro dia il suo contributo ed il suo impegno, sentendosi parte

viva ed attiva del Club.

L'augurio é comunque quello di passare insieme un anno piacevole e sereno, basato

sull'amicizia e la collaborazione.

Pier Mario Biava

"Sotto dura Staggion dal Sole accesa

Langue l'huom, langue 'l gregge, ed arde il Pino"

Queste le parole con le quali Antonio Vivaldi (1678-1741) - emblema e araldo del

Barocco europeo - apre il capitolo estivo delle sue "Quattro

Stagioni" op.8. E non lo fa mettendo in musica qualche

fenomeno naturale caratteristico, ma cercando invece di

rendere udibile il senso di oppressione e di inerzia indotti dal

calore esagerato.

Assistiamo qui, senza traumi, ad una svolta epocale del

pensiero musicale. In un'epoca (il XVII secolo) ancora

formalmente ossequiente dei valori del passato - la musica,

cioè, come espressione sensibile dell'invisibile ordine

universale - si andava facendo sotterraneamente strada la

convinzione che il vero, unico centro d'interesse fosse invece l'uomo. Anzi: il

caotico universo interiore rappresentato dall'intrico delle sue emozioni e dei suoi

sentimenti.

Ma non si pensi ad un tentativo di affondo senza rete nel mare pericoloso

dell'inconscio e dell'istinto; si dovrà attendere il ventesimo

secolo per veder apparire un "eroe" - all'anagrafe

Sigmund Freud - in grado di calarsi con occhio lucido in

quelle torbide acque.

Ciò che i musicisti barocchi desiderano,

invece, è inquadrare le mille sfumature dell'animo in

una solida griglia di riferimento e codificarne

la rappresentazione musicale. Una sorta di vocabolario

sonoro degli stati d'animo (i cosiddetti affetti) che renda

intellegibile la - altrimenti imperscrutabile - dinamica

interiore umana.

Prossimi appuntamenti per i soci del Sesto Milium

Martedì 8 Settembre: Industria Grafica Signum, Bollate - ore 19,30

Il nostro socio Elio Pogliani ci guiderà nella visita della sua

azienda. A seguire cena in un ristorante vicino

Martedì 15 Settembre: Grand Hotel Barone di Sassj - ore 19,30

Consiglio Direttivo

Venerdì 18 Settembre: Collegio Borromeo di Pavia - ore 19,00

Visita del Collegio. A seguire cena in un ristorante vicino

Spazio alla musica del Sesto Milium

Due interessanti visite nel

corso del mese di

settembre

Ritorna anche quest’anno

la nostra consueta

rubrica mensile

La dignità artistica di

un’opera non dipende dal

contingente e mutevole

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Sarà questo esprit de géométrie ad affascinare una mente

straordinaria quale quella di Johann Sebastian Bach,

incanalando finalmente il suo genio esuberante nel solido

tracciato della razionalità armonica vivaldiana (Bach

trascriverà numerosi brani del veneziano Prete Rosso fino ad

assimilarne i più minuti dettagli).

Per chi dovesse pensare alla musica barocca - e all'arte in

genere del XVII-XVII secolo - come ad un lussureggiante

regno della bizzarria e dell'arbitrio, la sorpresa può essere

grande. Ma un attimo di ulteriore riflessione potrebbe farci

capire che quella visione artistica non è - mutatis mutandis - molto dissimile dal

moderno spirito dei tempi, egualmente intriso di bramosia per ciò che è stupefacente

e di fiducia assoluta nella razionalità scientifica.

Sarà, allora, anche la nostra musica all'altezza di tanto illustri predecessori?

All'ombra del nostro ombrellone, attendiamo pazienti.

Umberto Bombardelli

Un passaggio delle consegne, si sa, porta per sua natura con sé emozioni, idee e

programmi nuovi, entusiasmo, ma anche, come è giusto che sia, un po' di nostalgia.

Che tanto è maggiore, quanto bene ha lavorato e si è fatto apprezzare il Presidente

uscente. Quando poi il Presidente uscente ha lavorato davvero particolarmente bene,

ha svolto il proprio mandato in maniera egregia, contribuendo sapientemente alla

crescita del club, si è fatto apprezzare per la sua grande personalità, per le sue doti

umane e per la simpatia che lo contraddistinguono ed è stato in carica per ben due

anni, gli ingredienti per una conviviale davvero speciale e ricca di emozioni e di

ricordi ci sono proprio tutti e ben si comprende come il risultato sia una serata da

mettere ‘in bacheca’ e che rappresenta da sola un grande pezzo di storia del club!

Ma andiamo con ordine...

Sergio Airaghi, con la modestia che gli è propria, e forse anche per consentire ai

presenti di rientrare a casa prima dell’alba, nella sua ultima conviviale da Presidente,

ha scelto di ricordare solo sommariamente quanto di buono e di bello è stato

realizzato dal nostro Rotary in questi ultimi due anni, tra cui citiamo in particolare il

concerto di giugno, che è ormai diventata una tradizione consolidata per la città di

Sesto, oppure lo scambio giovani, relativamente al quale proprio in occasione della

scorsa conviviale abbiamo avuto modo di sentire narrare direttamente dalla viva voce

dei protagonisti l'esperienza da loro vissuta, o, ancora, il sostegno, non solo

economico ma anche pratico, alla Fondazione Grazia Focacci, che ha visto i

rotariani alternarsi attivamente al gazebo, in piazza a Sesto.

Ben più ampio spazio il Presidente

uscente ha invece preferito

riservarlo ai ringraziamenti nei

confronti di tutti i soci del

Rotary Sesto Milium, che, con il

loro sostegno, hanno contribuito

fattivamente a rendere questi due

anni così positivi e di crescita per

il giovane club cui apparteniamo.

E un particolare grazie, attestato

dalla consegna di una suggestiva e

preziosa pergamena, Sergio ha

voluto rivolgerlo a due soci che si

sono particolarmente distinti per la loro dedizione e per il grande impegno profuso in

questi anni: Stefania Vangeli e Federico Santini.

Martedì 23 Giugno: Passaggio delle Consegne di Club

Dopo due anni di

presidenza Sergio passa

l’incarico a Pier Mario

Sergio ringrazia Stefania

e Federico per la loro

preziosa collaborazione

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Ciò, non prima, peraltro, di aver compiuto un ennesimo gesto di generosità, mediante

l’attribuzione della Paul Harris Fellow al Dott. Massimo Negri, titolare della ditta

Pentacolor, in segno di riconoscenza per tutto il bene svolto attraverso la propria

azienda.

Quando, infine, con comprensibile nostalgia, Sergio ha elencato ciò che più

gli mancherà di questi due anni

di Presidenza (ad esempio, il colpo

di campana di inizio e fine delle

conviviali; il saluto agli ospiti e la

consegna a loro dei segni distintivi del

Club; le discussioni con la moglie per

aver spesso dedicato troppo spazio

delle proprie serate all'organizzazione

dell'attività rotariana, ma soprattutto

la missione, rotariana e umana, e che

o

g

ni Presidente deve fare propria,

di incrementare e cementare l'amicizia

tra i soci), la sensazione che i due

anni appena trascorsi rimarranno

impressi nei ricordi non solo del

protagonista che li ha resi possibili,

ma anche in ciascuno di noi, che li

abbiamo vissuti, è stata davvero

intensa.

E non poteva che essere così!

La seconda parte della serata ha visto invece protagonista il neo Presidente

Pier Mario Biava, che ha esordito con un gesto molto apprezzato da tutti:

l’omaggio a ciascun socio di una copia del proprio ultimo libro, con dedica

personalizzata.

Dopo una sommaria esposizione del proprio programma, ricco ed articolato, ma che

mantiene un filo conduttore con

l'operato del suo predecessore,

Pier Mario ha presentato il suo

direttivo e la sua squadra,

composta pressochè da tutti i

soci, che hanno così scoperto di

dover essere essi stessi

protagonisti insieme al Presidente,

per un grande lavoro d’equipe!

Del resto, come recita un famoso

detto, “il lavoro di squadra è

l‟abilità di lavorare insieme

verso una visione comune,

l‟abilità di dirigere ogni

realizzazione individuale verso un obiettivo organizzato, il carburante che

permette a persone comuni di ottenere risultati non comuni”.

Le premesse sono dunque di un anno ancora una volta vincente, nell’ottica della

continuità.

In bocca al lupo, Pier Mario, da tutta la tua squadra!

Davide Pirovano

Sergio riceve dal Club

come ringraziamento per

il grande impegno

profuso nei due anni da

Presidente la campana

rotariana

Sergio e Pier Mario:

l’uscente e l’entrante

5

A5405. Questo l’indimenticabile numero di matricola che

identificava l’illustre ospite di questa toccante conviviale durante

la sua lunga prigionia ad Auschwitz nel corso della Prima Guerra

Mondiale. Un numero che sottendeva la cancellazione e l‟annientamento

della storia, della dignità, delle emozioni e degli affetti di un -

ancora - ingenuo ragazzo nato e cresciuto nel centro di Firenze,

la cui unica colpa era quella di essere ebreo.

NEDO FIANO. Questo il nome del nostro ospite d’eccezione, il

quale, ripercorrendo - con indubbio e

lacerante trasporto - alcuni significativi

momenti della sua triste ‘messa al bando’

nella propria città natale e della successiva

prigionia, ha voluto farsi ancora una volta

memoria storica di quell‟inaudita ed

inspiegabile brutalità che ha dato luogo

ad una delle più feroci tragedie della storia

dell’umanità. L‟Olocausto nazista.

Nato a Firenze il 22 aprile 1925, dopo la

promulgazione delle leggi razziali fasciste

nel 1938, dovette abbandonare la scuola e proseguire gli studi presso una piccola

scuola organizzata autonomamente all'interno della comunità ebraica fiorentina.

Il 6 febbraio 1944 venne arrestato dalla polizia fascista e rinchiuso nel carcere di

Firenze; successivamente fu trasferito al campo di transito di Fossoli insieme con

altri undici membri della sua famiglia. L'11 maggio 1944 venne deportato, insieme

con tutti i suoi familiari arrestati, presso il campo di concentramento e di

sterminio di Auschwitz e lì vi arrivò il 23 maggio.

In quello stesso giorno, proprio all’arrivo, diede l’ultimo commovente saluto alla

tanto amata madre, in qualche modo consapevole del triste destino che l’attendeva e

che infatti da lì a poco la condusse nella camera a gas allestita nel centro di

Auschwitz-Birkenau. Successivamente perse il padre e piano piano tutti gli altri

affetti che lo circondavano e che ne alleviavano in qualche modo la prigionia.

Prigionia che si protrasse sino all‟11

aprile 1945, quando fu definitivamente

liberato dalle truppe americane nel

Lager di Buchenwald, dove era stato

trasferito dai nazisti in fuga.

Ritornato in libertà, Fiano si è laureato

presso l'Università Bocconi di Milano

ed ha intrapreso la carriera di manager;

nel 1985 ha fondato uno studio di

consulenza aziendale.

Nel 1949 si è sposato con Rirì, colei con

la quale ha dato vita ad una grande

famiglia che oggi consta di tre figli e sei nipoti.

Oggi il numero di matricola che porta tatuato sul corpo è segno indelebile nella

memoria, di quella stessa memoria che si impegna da decenni a trasmettere, in

particolare alle giovani generazioni. La testimonianza di Nedo Fiano costituisce oggi un messaggio sofferto ma

fortemente radicato nel rispetto per la vita, quella vita portata avanti ancora con

coraggio nonostante tutto.

Martedì 14 Luglio: Appuntamento con la storia

Una conviviale

straordinaria

Pier Mario insieme

all’ospite Nedo Fiano

Nedo Fiano con in mano

la camicia della prigionia

accanto alla moglie Rirì

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«Cio‟ che ha connotato tutta la mia vita è stata la mia deportazione nei campi di

sterminio nazisti. Con me ad Auschwitz finì tutta la mia famiglia, vennero

sterminati tutti. A diciotto anni sono rimasto orfano e quest‟esperienza così

devastante ha fatto di me un uomo diverso, un testimone per tutta la vita».

La conviviale si è chiusa con il dono all’ospite, da parte del Club, di una riproduzione

- estremamente gradita - di un affresco

di Bernardino Luini e con il rilascio da

parte di Fiano di dediche ed autografi

sui due libri “Il coraggio di vivere” e

“Il passato ritorna” appositamente

forniti dalla casa editrice.

Libri estremamente significativi che personalmente consiglio a tutti di leggere e

divulgare.

Nel corso della serata, il Club ha altresì

accolto tra le proprie fila, presentata da

Davide Pirovano, l’amica Alessandra

Bonduri, Avvocato, quale nuova socia;

il Presidente le ha ritualmente appuntato

la rotellina rotariana, consacrandone

l’entrata ufficiale nella grande famiglia

rotariana, salutata da tutti i soci con un

caloroso benvenuto.

Andrea Fosco

Cari Soci,

da questo numero della Bacheca, troverete un aforisma a farvi compagnia e farvi

riflettere su un particolare tema/evento correlato al periodo di riferimento. Si tratta di

un'idea che ho avuto modo di sviluppare e portare avanti nei precedenti 13 anni di

Rotaract, sia a livello di Club, sia a livello di Distretto.

Spero che questa iniziativa sia a voi gradita e possa essere di spunto per utili

riflessioni.

In questo "primo appuntamento" mi fa piacere ricordare l'intervento davvero toccante

di Nedo Fiano, vittima e al contempo testimone d'eccezione dell'Olocausto, che ci

ha raccontato la sua terribile esperienza con parole dense di significato, ma

soprattutto cariche d'emozione.

Ming San Hu

“La verità è tanto più difficile da sentire

quanto più a lungo la si è taciuta” (Anna Frank)

La striscia di Ming

Nedo Fiano riceve

il dono del club e firma

dediche sui propri libri

Benvenuta Alessandra!

Al via un nuovo

appuntamento mensile

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Edoardo Riario Sforza è arrivato in USA.

Ecco, all'aeroporto di Phoenix, la famiglia ospitante a prenderlo; 10 figli (!!) di cui

otto compaiono nella foto.

Il 9 settembre arriverà Kendall, la ragazza statunitense che ospiterà il nostro socio

Gian Galeazzo Riario Sforza.

Sabato 19 Settembre, a partire dalle 08.30 e sino alle 12.30, si terrà, presso la

Biblioteca Ambrosiana di Piazza Pio XI, 2 a Milano, un interessantissimo

Seminario sulla Leadership organizzato dal nostro Distretto, al quale siamo tutti

invitati a partecipare..

Interverranno, tra gli altri, il Prof. Claudio Mencacci (Direttore Dipartimento di

Neuroscienze A.O. Fatebenefratelli) che parlerà della ‘Patologia della leadership in

tempo di crisi’, e il Dott. Umberto Paolucci (Vice Presidente di Microsoft

Corporation) che tratterà il tema ‘Il leader nell’impresa’, moderati dal PDG Renato

Ranghieri (Giornalista).

DIRETTIVO

Presidente: Pier Mario Biava

Vicepresidente: Alberto Ceppi

Segretario: Mario Santi

Tesoriere: Fausto Dell’Orto

Prefetto: Stefania Vangeli; Vice Prefetto: Davide Pirovano

Rotary Foundation: Emauele Borgonovo; Vice: Silvia Riva

Incoming President: Federico Santini

Past President :Sergio Airaghi

Consiglieri: Giuseppe Cassina, Dario Corbetta, Matteo Tiberi, Andrea Fosco

Scambio Giovani

Ruoli istituzionali e progetti a.r. 2009-2010

Notizie dal Distretto

Edoardo Riario Sforza

accolto calorosamente

dalla numerosissima

famiglia ospitante

Seminario sulla

Leadership organizzato

dal Distretto

Ruoli istituzionali

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PRESIDENTI COMMISSIONI

Relazioni Pubbliche: Sergio Airaghi; Vice: Alessandro Martini

Progetti: Giuseppe Cassina; Vice: Romina Marelli

Amministrazione: Fausto Dell’Orto; Vice: Federica Bertoldo

Nuove Generazioni: Marina Rasnesi; Vice: Ming San Hu, Gian Galeazzo Riario

Sforza

Commissione Effettivo: Alberto Ceppi; Vice: Andrea Boriani

Commissione Per Matching Grant Associazione Bimbi Cardiopatici: Dario

Corbetta; Vice: Andrea Garatti, Corrado Bergagna, Davide Pirovano

Fondazione Grazia Focacci: Matteo Tiberi

INCARICHI

Bacheca: Andrea Fosco; Vice Linda Borgonovo

Sito Area Soci (annuario digitale e aggiornamenti): Ming San Hu

Piano Triennale: Pier Mario, Federico Santini, Paolo Croci, Matteo Tiberi, Alberto

Ceppi, Sergio Airaghi

Libro Ricette: Adriana Albini (Responsabile scientifico); Sergio Airaghi e Dario

Corbetta (Coordinatori); Elio Pogliani (Responsabile editoriale), Alberto Ceppi

(Impaginazione e Grafica).

INIZIATIVE GIÀ INTRAPRESE A CUI VIENE DATA CONTINUITÀ

Affreschi Luini (da completare)

Pubblicazione Bacheca

Premio Laurea per una Tesi su Sesto San Giovanni

Concerto a Sesto alla Chiesa dell‟Annunciata

Concerto all‟Accademia di Seveso - Premio Internazionale- Patrocino al

Concorso di Chitarra

Sostegno alla Fondazione Grazia Focacci

A livello Internazionale:

Adozione della Bambina del Camerun

Partecipazione allo Scambio Giovani

Sostegno alla Rotary Foundation

NUOVE INIZIATIVE

Sostegno all‟Associazione Bimbi Cardiopatici che opera nel Camerun: il progetto

potrebbe essere portato avanti insieme al Club dei Parchi e alla Rotary Foundation in

Matching Grant

Convegno sulla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica): da organizzare insieme

all’Associazione che combatte questa malattia

Scrittura e stampa del libro “ La Salute in Tavola” con la collaborazione dei soci

del Club, il coordinamento scientifico della Dott.sa Albini e la responsabilità

editoriale del Dr. Pogliani

Premio alla Professionalità del Club ad un cittadino di Sesto San Giovanni

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Progetti vecchi…

…e nuovi