Non solo barriere architet-toniche ma anche spazi li-mitati che contravvengonotutte le norme in fatto di ri-spetto della privacy. E’ que-sto il grido lanciato da

Cittadinanzaattiva che ha preso di mira soprattuttola sede centrale delle Poste italiane di Cassino. Se-condo i rappresentanti dell’associazione, da quandosono stati allestiti gli stand espositivi per i vari ser-vizi commerciali, non c’è modo di parlare con gli im-piegati senza essere ascoltati da chi sta in fila o stasvolgendo altre operazioni. E poi c’è il problemadelle barriere architettoniche che non permettono aidisabili di entrare ed uscire agevolmente.

IL TAPIRO DEL GIORNOALLE POSTE ITALIANE

Bruno come Massimo DecimoMeridio. Un gladiatore. Scon-fitto, non è caduto sotto i colpidel “nemico”. Si è rialzato,pronto a combattere. E ne haper tutti. Ieri, infatti, dopo il si-lenzio dei giorni scorsi seguitoalla sua esclusione dalla cam-pagna elettorale per il rinnovodel Consiglio regionale del

Lazio, ha inviato una nota politica dove, senza mezzitermini ha scritto: “Faremo i conti a tempo debito.Adesso impegniamoci a vincere le elezioni nono-stante le disfunzioni delle ultime ore. E poi vedremose il consenso si conquista o si baratta”.

L’OSCAR DEL GIORNOA BRUNO SCITTARELLI

CASSINO - Colpo di scena per la vicendagiudiziaria relativa alla gestione delle strisceblu circa la richiesta di rinvio a giudizio per illegale rappresentante della “Consorzio Urba-nia”. Il pm titolare dell’inchiesta, infatti, ha chie-sto al gup un nuovo supplemento di indaginefacendo slittare l’udienza preliminare. PAG. 5

Cassino, strisce bluNuove indagini

CASSINO - L’onorevole Anna Teresa Formi-sano critica la decisione assunta dalla RegioneLazio di convocare la conferenza dei servizisulla questione relativa alla creazione di unimpianto di smaltimento per l’amianto, il 31marzo prossimo. Vale a dire subito dopo le ele-zioni regionali! PAG. 6

Amianto, Formisanoattacca la Regione

www.lagazzettacassino.it

ANNO I - N°4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

DISTRIBUZIONEGRATUITA

redazione@lagazzettacassino.it 10.000 copie in omaggio

Allegato alla Gazzetta del Molise free press. Registrazione Tribunale di Campobasso n. 3/08 del 21/03/2008. Direttore responsabile: Angelo Santagostino. Redazione di Cassino Corso della Repubblica n. 5. Tel: 0776.278040 Fax: 0776.325688 e-mail: redazione@lagazzettacassino.it. A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 86100 Campobasso tel. 0874/481034. Stampa METROTIPO S.p.A – Pomezia (RM).

Io speriamo che me la cavoIo speriamo che me la cavo

2ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Il ministro: siamopronti a tutto

ROMA - “Vorrei ricordare, non al paleo-fa-scista La Russa, ma a me stesso e ai cittadiniitaliani, che il Capo delle Forze Armate in Ita-lia è il Presidente della Repubblica”. Lo hascrive in una nota MarcoPannella, commen-tando le frasi del ministro della Difesa, Ignaziola Russa.

Pannella: La Russa è un paleo-fascista

La decisione della Corte di Appello di Roma è giunta nel tardo pomeriggio di ieri

Lista Pdl fuori da Roma e provincia

REGIONE

ROMA - "Non vorrei fare la parte dell'ever-sivo ma lo dico chiaro e tondo: noi attendiamo fi-duciosi i verdetti sulle liste, ma non accetteremomai una sentenza che impedisca a centinaia dimigliaia di nostri elettori di votarci alle regionali.Se ci impediscono di correre siamo pronti atutto". Lo ha dichiarato il ministro La Russa.

FROSINONE - “I fatti relativi al Pdlromano la dicono lunga sull’enormespaccatura che si sta consumando al-l’interno del centrodestra e sulla su-perficialità di quella classe politica chesottovaluta un appuntamento così im-portante come l’elezione del nuovoconsiglio regionale. Il Popolo delle Li-bertà, dimostra con tutta evidenza dinon essere affidabile”. Ha esorditocosì l’Assessore regionale FrancescoScalia, davanti ad oltre cento persone,ieri sera a Pignataro Interamna. Adaprire il dibattito è stata la giovane Si-mona Cavaliere, che ha sollecitato l’expresidente della Provincia sui temidella formazione e della situazionegiovanile, “settori in cui Scalia si è sem-pre distinto – ha precisato Cavaliere –ed ha ottenuto risultati importanti, chemeritano di avere continuità neglianni a venire”. Simone Costanzo haparlato di “sostegno pieno e convintoa Francesco Scalia, uomo politico tra-sparente e concreto. Scalia – ha ag-giunto l’ex assessore provinciale – puòrappresentare il nostro punto di riferi-mento politico e amministrativo in Re-

gione, dove si giocano le partite piùimportanti per lo sviluppo delle pro-vince e dove il Frusinate ha bisogno diavere un rappresentante che si facciavalere”. Non soltanto di formazione egiovani ha parlato Scalia, ma anchedell’attività dell’attuale amministra-zione regionale in favore della provin-cia di Frosinone. “La Regione Lazio –ha detto Scalia – ha dimostrato in que-sti anni di saper spendere bene le ri-sorse, ottimizzando anzitutto i costidella pubblica amministrazione, ri-sparmiando solo nel 2009 circa 16 mi-

lioni di euro, ridistribuiti sul territorio.Quanto alla Provincia di Frosinone –ha continuato – è stata al centro di unaprogrammazione di sviluppo che è giàvisibile: cablaggio della banda larga sututti i comuni entro la metà del 2010(nelle aree industriali e nei grandicentri è già presente); realizzazionedella superstrada Sora-Frosinone-Ferentino ed apertura del Casello au-tostradale di Ferentino, per collegaretutto il sorano all'asse autostradale edare nuova linfa ai trasporti e al com-mercio; priorità assoluta, in ambito sa-nitario, alla realizzazione dell’ospedaledi Frosinone e al completamento del-l’ospedale di Cassino; infine il soste-gno economico importante al nuovopolo logistico e all’indotto Fiat nel Cas-sinate. E' evidente – ha concluso Sca-lia – che la Regione Lazio ha avuto inquesti anni un'attenzione particolarenei confronti della nostra provincia,grazie al nostro impegno e alla nostracostante presenza, sia come ammini-strazione provinciale, negli anni dellamia presidenza, sia nell'ultimo annocon il mio ingresso diretto in Giunta”.

Scalia: il centrodestra è spaccatoPer l’esponente del Pd gli ultimi fatti dimostrano l’innaffibilità del Pdl

ROMA - “La lista Pdl Roma è fuoridalle elezioni. Il ricorso è stato re-spinto”. Con questa lapidaria affer-mazione il coordinatore regionale delPdl, Vincenzo Piso, ha annunciato ilprovvedimento emesso nel tardo po-meriggio di ieri dalla Corte di Appellodi Roma che ha escluso, almeno per ilmomento, la lista proporzionale delPopolo della Libertà a Roma e nellacircoscrizione provinciale. Un colpodurissimo ma facilmente preventiva-bile dopo il “pasticcio” combinato insede di presentazione delle liste.Adesso l’unica prospettiva per il Pdl èricorso al Tribunale AmministrativoRegionale e, in ultima analisi, al Con-siglio di Stato. Ammessa senza ri-serva, invece, la Lista Polverini intutte e cinque le province del Lazio e,dunque, anche a Roma. E’ questal’unica buona notizia di un altro po-meriggio difficile per il Pdl dopoquello di ieri. “La lista civica per Re-nata Polverini non è mai stata messain discussione - afferma Mariella

Zezza, capolista della stessa a Roma -. Ci erano stati richiesti solo dei per-fezionamenti per due candidati: Et-tore Viola e Valeria Gangemi. Cihanno appena comunicato che laCorte d'Appello ha accolto il nostro

ricorso e loro sono stati riammessi",ha poi precisato Renata Polverini.Nella giornata di domani è previstal’atra decisione della Corte di Appelloper ciò che concerne la momentaneaesclusione del listino Polverini.

ANAGNI - Promuovere e valorizzarele ricchezze paesaggistiche, rurali,agroalimentari, storiche e culturalidel territorio della Valle dell’Amasenoè senza dubbio una delle priorità del-l’onorevole Franco Fiorito, consigliereregionale uscente e candidato incorsa alle elezioni di fine marzo. “Laproduzione bufalina rappresenta, amio avviso, un settore che va incre-mentato; credo sia opportuno focaliz-zare l’attenzione oltre che sullavendita dei prodotti agroalimentaredell’animale, anche e soprattutto sullapresenza dei turisti nei comuni a ‘vo-cazione bufalina’”. Fiorito sposa inpieno il progetto del ‘Comitato pro-motore della Strada della Bufala’, unospecifico itinerario che conduce pro-prio nei posti dove l’animale è prota-gonista. Un’iniziativa nata lo scorsosettembre grazie alla collaborazionetra allevatori e diretti interessati della‘questione bufalina’. “Un primo passoverso un riconoscimento delle poten-zialità che la bufala detiene”. Il consi-gliere regionale del Popolo dellaLibertà ha altresì speso parole di fi-ducia in merito alle ricerche scientifi-che che hanno contribuito a definirela bufala un ‘animale prezioso’. “Nondimentichiamo – ha argomentatol’onorevole Fiorito – l’importanzadello studio preliminare dell’IstitutoNazionale Tumori di Napoli “Fonda-zione G. Pascale” che ha dimostrato, aseguito di specifici esami su modellianimali, come il latte di bufala sia bio-logicamente attivo per inibire forma-zioni cancerogene del colon e dellatiroide. I dettagli di questa importantescoperta – lo ricordiamo - sono statipresentati nel corso di uno specificoconvegno proprio ad Amaseno, cullae luogo d’elezione della produzionedel latte di bufala. In quell’occasionei ricercatori, gli stessi che hanno con-dotto con brillanti risultati gli esperi-menti sui prodotti dell’animale,hanno palesato fiducia sulle poten-zialità che la bufala detiene e che soloattraverso appositi studi possono es-sere scoperte. Ampio spazio dunquealla ricerca – ha chiosato il consigliere

regionale del Pdl – che siamo certicontribuirà ad aumentare il valore giàdi per sé elevato dell’animale in que-stione. I prodotti della bufala oltre chead essere buoni sono anche ricchi diproprietà che possono far bene allasalute dell’uomo. Mi impegnerò affinché animale e al-levatori abbiano gli ausili che meri-tano per lavorare in piena serenità”.Il Cab (Consorzio Allevatori Bufalini)della Valle dell’Amaseno è statoanche protagonista alla Bit di Milano,la Borsa Internazionale del Turismoche lo scorso anno ha anche riservato,all’interno di uno specifico padi-glione, uno spazio, intitolato Certici-bit, dedicato alle buone abitudinialimentari e alle produzioni di qua-lità. In collaborazione con il Ministerodelle Politiche Agricole, il Cab ha pro-mosso la carne, i formaggi e la moz-zarella di bufala senza peròdimenticare le eccellenze storico-ar-tistiche, come l’Abbazia di Fossanovae la collegiata di S. Maria con il mira-colo del sangue di S. Lorenzo. Nell’occasione sono state presentatedeliziose specialità a base di bufala.“Ritengo primaria – ha infine preci-sato l’onorevole pidiellino - la colla-borazione tra consorzi di tutela diprodotti Dop, Igp e Tipici centro-me-ridionali, che porterebbe, con l’au-mento del numero di associati, a unacopertura completa del territorio conconseguente incremento della pro-duzione di mozzarella di latte di bu-fala della Valle dell’Amaseno”.

Francesco Scalia

Fiorito: valorizzare la valle dell’Amaseno

Franco Fiorito

Renata Polverini

FROSINONE – Ancora una voltaniente di fatto per l’elezione dellaConsulta d’ambito, l’organo che l’as-semblea dei sindaci nella riunione dilunedì in Provincia avrebbe dovutoeleggere e che non ha fatto per defe-zione di alcuni primi cittadini al mo-mento delle votazioni. Ricordiamoche la Consulta d’ambito ha il com-pito di trattare con l’Acea – Ato 5 peril delicato problema della gestionedel ciclo dell’acqua nel nostro terri-torio. Riportata già la dura persa diposizione del presidente Iannarilli,vediamo un po’ cosa si nasconde die-tro questa ennesima fumata nera.Tutto ruota intorno ad una cifra: benquaranta milioni di euro. A tanto am-montano infatti i danni causati, se-condo Acea Ato 5, dalle deliberazionicon cui la conferenza dei sindaci hadeciso di annullare gli aumenti retro-attivi delle tariffe idriche deliberatinel febbraio 2007. La società che ge-stisce il ciclo dell’acqua ha notificatoalle controparti il ricorso persentatoal Tar sia per contestare un primoprovvedimento con cui i sindaci ave-vano messo in dubbio la liceità degliaumenti delle tariffe sia la decisionedi dicembre 2009, con cui espressa-mente veniva annullata la deliberache aveva stabilito l’aumento rin-viando il tutto alle prossime decisioni

della Consulta. Nello stesso docu-mento l’Acea aveva quantificato in 40milioni di euro il danno che verrebbea subire da questa decisione. Oltre al-l’autorità d’ambito nel ricorso è statocoinvolto anche il comune di San Do-nato Val di Comino (come previstodalla legge), che ora dovrà difendersi.Il comune di S. Donato, oltre il dannola beffa, accusato proprio di esserepro Acea. Facciamo un passo indie-tro. Nel 2007 la conferenza dei sin-daci aveva deciso di aumentare letariffe idriche con validità retroattivagiustificandola con il sopraggiungere

di costi non previsti al momento del-l’affidamento alla società appaltatricedel servizio idrico integrato in Cio-ciaria. La decisione aveva scatenatola rivolta delle associazioni di tuteladei cittadini con il risultato che ancheil Coviri, la Commissione nazionale divigilanza sulle risorse idriche, organodel Ministero dell’Ambiente, le avevaritenute non ammissibili. A gennaio2009, un primo passo indietro. Boc-ciata la delibera del 2007 e approvatauna nuova proposta, suggerita dairappresentanti del Psi, con cui sichiedeva di uniformarsi alle decisionidel Coviri. Da allora, vista poi l’immi-nente scadenza elettorale del rinnovodel consiglio provinciale, più nulla,fino a dicembre 2009, con la nuovaamministrazione Iannarilli. In quellariunione i primi cittadini hanno de-ciso di annullare gli aumenti e di at-tendere dalla consulta dei sindaci leindicazioni per risolvere il conten-zioso con l’Acea Ato 5, ventilandoanche la possibilità di recedere dalcontratto di gestione. La consultaperò non ha ancora messo mano alproblema, anche perché formal-mente non esiste, ancora una volta èsaltata l’elezione. Che non si sappiacome affrontare il problema? Oppurenon si è trovato l’accordo sui nomi?

Pompeo Di Fazio

3ANNO I - N°4

GIOVEDÌ O4MARZO 2010

FROSINONE - Il sistema fiscale, secondo laCISL, deve essere cambiato a favore delle classimedie e medio basse, per il lavoro dipendente,per le famiglie monoreddito, per gli anziani edi pensionati, per i giovani. E' la richiesta-de-nuncia fatta dal sindacato nel “tax day” del 27Febbraio scorso.

Cisl: rivedere il sistema fiscale

FERENTINO - SI sta lavorando a pieno ritmoper cercare di completare la superstrada Sora-Frosinone-Ferentino entro la data prevista, ov-vero il prossimo 15 marzo. L’Astral e lemaestranze che stanno eseguendo i lavori nelcantiere manifestano ottimismo e sono sicuri dipoter terminare i lavori nel giro di quindici giorni.

La Sora-Ferentinoterminata entro il 15

La società che gestisce il servizio idrico contesta l’annullamento dell’aumento delle tariffe

L’Ato5 chiede ai comuni 40 milioni

PROVINCIA

FROSINONE – Dà la sua versione dei fatti,Alessandro Foglietta, sindaco di Supino,sulla mancata elezione della Consulta deisindaci per la vicenda Acea Ato 5 e nonmanca di bacchettare il presidente dellaProvincia Antonello Iannarilli: “Sono ri-masto sorpreso nel leggere le dichiara-zioni del presidente della Provincia diFrosinone Antonello Iannarilli a propositodella mancanza del numero legale all’as-semblea dei sindaci dell’Ato”. Va nellospecifico Foglietta: “Sulla composizionedella Consulta d’ambito si era raggiuntoun accordo, ed era questo: 4 esponenti del centrodestra, tra i quali unoin quota Udc e 3 del centrosinistra. Poi, d’incanto, il rappresentante del-l’Unione di Centro non c’era più. Sono questi i fatti”. Dunque, secondol’ex europarlamentare, il motivo che ha fatto saltare la nomina delnuovo organismo provinciale deputato ad affrontare il problema dellagestione del ciclio delle acque in provincia di Frosinone, con tutti i re-lativi casi aperti, uno su tutti, l’aumento reatroattivo delle tariffe idriche,che insieme al corretto funzionamento dell’erogazione del prezioso li-quido, più interessa i cittadini ciociari, è da ricondursi ad una bega in-terna ai partiti. Certamente il problema delle “rappresentanze” è untema importante, ma forse, in questo momento, è più importante met-tere al centro l’interesse dei cittadini. Si spera in un sussulto d’orgoglio.

Foglietta: l’Udc messafuori dalla Consulta

FROSINONE – Una novità impor-tante per le aziende del distrettodel marmo dell’area dei monti Au-soni. A darne notizia, l’assessoreprovinciale alle atività produttive,Francesco Trina. Spiega l’asses-sore: “Sul Bollettino ufficiale dellaRegione Lazio n. 7 del 20 febbraio2010 è stata pubblicata la deteri-mina che approva il bando per laconcessione di contributi a favoredi progetti presentati da soggettilocalizzati all’interno del Distrettoindustriale “Area Monti Ausoni –Tiburtina del Marmo e del lapideo”,compreso nelle provincie di Frosi-none e Roma, come previsto dallalegge regionale n. 36/01”. ContinuaTrina: “Le risorse stanziate dalbando ammontano a complessivi €7.000.000,00. Possono presentare la

domanda di accesso ai fondi: a) lepiccole e medie imprese indu-striali, commerciali, artigianali e diservizi; b) i consorzi e società con-sortili, anche in forma coopera-tiva”. Vediamo quali sono i requisiti chele aziende devono possedere: 1) es-sere iscritti alla C.C.I.A.A.; 2) averesede operativa in uno dei Comuniappartenenti alle aree territoriali diintervento indicate e possedere ilcodice di attività ATECO 91; 3) es-sere in regola con la disciplina an-tiriciclaggio; 4) essere in regola conl’integrale applicazione dei con-tratti collettivi di lavoro nazionali eterritoriali di settore; 5) aver effet-tuato i versamenti di cui al Docu-mento unico di RegolaritàContributiva; 6) essere in regola

con la normativa sulla sicurezza; 7)avere restituito agevolazioni pub-bliche godute per le quali è statadisposta la restituzione. Passimoora le areee di intervento. Il finanzaimento riguarda leaziende operanti nei seguenti co-muni: Ausonia, Pignataro Inte-ramna; Castelnuovo Parano; SanGiorgio a Liri; Coreno Ausonio edEsperia. Questi i settori di attività:estrazione di pietra per l’edilizia;estrazione di sabbia, ghiaia e ar-gilla; estrazione di altri minerali eprodotti di cava; fabbricazione dimattoni, tegole e altri prodotti interracotta; produzione di cemento,calce e gesso; taglio, modellaturadella pietra; fabbricazione di mac-chine da miniera, cava e cantiere;commercio all’ingrosso di sabbia,

ghiaia e laterizi; commercio all’in-grosso di macchine per le costru-zioni. L’assessore Trina spiegacome i finanziamenti sono rivolti aprogrammi di investimenti, forma-zione specifica e servizi reali delleaziende. Le agevolazioni riguar-dano investimenti in immobilizza-zioni materiali e immateriali:“Possono essere finanziati progettidi acquisto di macchinari e attrez-zature per migliorare la produ-zione e la sicurezza, interventitecnologici e infrastrutturali per lasicurezza e adeguamento dei lo-cali”. Per la richiesta dei contributibisogna prenotarsi sul sitowww.incentivi.lazio.it e inviare aldocumentazione entro il 21 aprile2010.

P.D.F.

Un bando per il distretto marmifero dei monti AusoniL’assessore Trina: “Finanziamenti alle aziende per produzione e sicurezza”

Alessandro Foglietta

CASSINO - Una vicenda dalle millesfaccettature. Un appalto controversosulle cui presunte illegittimità sarà lamagistratura di Cassino a fare chia-rezza. Una questione aperta su piùfronti che vede in prima linea dittaappaltataria, Comune, associazioni eprivati cittadini. Con una importantenovità delle ultime ore: il pubblico mi-nistero titolare del fascicolo d’inchie-sta, dopo aver chiesto il rinvio agiudizio relativo ad un primo filoned’indagine, nei giorni scorsi ha chie-sto al gup di soprassedere relativa-mente alla fissazione della primaudienza preliminare. Ha chiesto, in-somma, un supplemento investiga-tivo: cosa accadrà per il momento, nonè dato sapere. Certo le possibilità sonodue: o si procederà con una richiestadi archiviazione o verranno formulatealtre ipotesi di reato. In ogni caso, se lestrisce blu costituiscono un vero eproprio business e se c’è qualcuno opiù a trarne vantaggio, non spetta anoi dirlo. Ci limitiamo solamente atentare di fare chiarezza in un maremagnum di delibere, esposti, richiestedi rinvio a giudizio, supplementi di in-dagini e manifestazioni di protesta tracui non è facile per i cassinati capireda che parte stare. I fatti, che poi sonodiventati soggetti principali di distinteattività d’indagine da parte della Pro-cura di Cassino sono due. Il primo.Siamo agli inizi dell’autunno del 2009.Da circa un anno a Cassino, la ge-stione dei parcheggi a pagamento èstata affidata alla “Consorzio Urbania”di Torre del Greco, a sua volta suben-trata alla “Ice express” di Gaeta che

aveva ottenuto il servizio sin dalla suanascita. Dietro un esposto presentatoalla Procura di Cassino dal responsa-bile territoriale della Cgil Funzionepubblica, i magistrati avviano un’in-chiesta su presunte violazioni delladelibera con cui la Giunta comunaledi Cassino aveva proceduto all’affida-mento del servizio. La Procura dellaRepubblica mette così in moto l’iterinvestigativo ed iscrive nel registrodegli indagati il legale rappresentantedel Consorzio. I reati ipotizzati a suocarico sarebbero individuabili in unarbitrario aumento dell’abbonamentomensile riservato a professionisti ecommercianti, con una maggiorazionedi circa cinque euro, nonché la man-cata corresponsione al Comune diparte delle quote incassate con i tic-ket. In buona sostanza, secondo il so-stituto procuratore, la quotacorrisposta al Comune sarebbe statainferiore di circa sessantamila euro. Diqui la richiesta, datata ottobre 2009, dirinvio a giudizio a cui ha fatto seguito,

come dicevamo, un nuovo “colpo discena”, con la richiesta del pm di ap-profondire tutto il materiale investi-gativo. L’altra spada di Damocle chepende sulla faccenda strisce blu è, in-vece, dei giorni nostri e fa seguito adun esposto presentato dall’associa-zione “Le contrade”. A dire dei ricor-renti, le strisce blu disegnate inprossimità degli incroci al di sotto deicinque metri di distanza dall’incrociostesso, sarebbero contrari a quantoregolamentato dal Codice della strada.Ma vi è di più. Perché nell’esposto oraal vaglio della magistratura cassinatel’associazione contesterebbe anchel’emissione dei ticket nei giorni difesta, la domenica, ad esempio,quando si può parcheggiare tranquil-lamente all’interno delle aree desti-nate alla sosta a pagamento. Dietrosegnalazioni di molti cittadini, infatti,sembra che molti, ignorando il fattoche la domenica ed i festivi il par-cheggio è libero, avrebbero comunqueversato il dovuto nelle macchinette, ri-tirando così il biglietto recante invecela data del giorno successivo, adesempio del lunedì. Loro parlano diuna truffa vera e propria e per questohanno “interessato” della vicenda lamagistratura la quale, a sua volta, hadato incarico alla polizia stradale diverificare gli estremi di quanto conte-stato nell’esposto. Oggi, stando a vocidi corridoio sembrerebbe che le con-testazioni sollevate dai cittadiniavrebbero un fondamento di verità,soprattutto per quello che concerne ilmancato rispetto delle distanze dagliincroci.

5ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Due inchieste giudiziarie pendono sull’affidamento del servizio al Consorzio Urbania

Il “rompicapo” delle strisce blu

PRIMO PIANO

CASSINO - Nessun fermo per cassinte-grazione allo stabilimento Fiat-Cassino. Inun momento in cui da Torino è stata dichia-rata la chiusura totale degli stabilimenti, perl’impianto cassinate anche la prossima set-timana si continuerà a lavorare nel corso delprimo turno.

Fiat, produzione okLa cig non ci sarà

CASSINO - L’ospedale “Santa Scolastica” diCassino, è al collasso. La carenza di organico,infatti, sta creando una situazione di emer-genza che rischia di scoppiare da un momentoall’altro. La situazione più grave si verifica alPronto soccorso, dove mancano i medici e dovesono previsti nuovi trasferimenti.

Carenza di organico Ospedale al collasso

“Le contrade” pronta alla mobilitazioneCASSINO - Non molla l’associa-zione “Le contrade”. Dopo l’espo-sto presentato in Procura sullepresunte irregolarità di cui dice-vamo (vedi articoli in pagina,ndr), si sta predisponendo unanuova azione di protesta e, questavolta, non è escluso che ne possanascere un’azione congiunta conaltri Comuni. In modo particolarecon un’associazione che opera sulComune di Aversa dove, la ge-stione delle soste a pagamento, èaffidata proprio alla “ConsorzioUrbania”. Qui, infatti, la Consor-zio si è aggiudicata l’appalto benquattro anni fa ma vi sarebberodiverse situazioni poco chiare. Al-meno tali sembrano a chi vive sulterritorio. Situazioni che, peraltro,sarebbero molto simili a quelle

“riscontrate” da “Le Contrade”sulla città di Cassino.E’ di ieri, infatti, una nota del pre-sidente Antonio Tortolano ilquale, annunciando ai mezzi diinformazione le iniziative cheverranno intraprese nei prossimigiorni per la questione dei par-cheggi a pagamento, riportaanche la situazione del Comunedel Casertano, sottolineando pro-blematiche a suo dire molto si-mili. Infatti nei prossimi giorni siterrà proprio un incontro tra icomponenti de “Le Contrade” ed ilfondatore del comitato “Anti stri-sce blu” di Aversa, GiuseppeOliva. “Insieme - ha dichiaratoTortolano - stiamo pensando dipredisporre un'azione comuneper dare ancor maggiore peso alla

vicenda. Ci insospettisce il fattoche la ditta sia la stessa e che, so-prattutto, siano identiche le pro-blematiche. Ragion per cuiqualcosa che non quadra deve es-serci assolutamente. Per questaragione vogliamo che venga fattachiarezza sui termini dei contrattidi affidamento delle gestioni e ca-pire, una volta per tutte, qualisono le competenze e le respon-sabilità sia della ditta che si ag-giudica e gestisce il servizio, siadell’Amministrazione comunaleche lo dà in appalto”.Dunque, una mobilitazione nelsenso più ampio della parola, per-ché i cittadini vogliono chiarezzasu un servizio che, almeno standoa quanto si sta verificando, chiaronon è proprio.

La ditta: attendiamo serenitutti gli atti della Procura

CASSINO - Il collegio difensivo della “Consorzio Urbania” non sisbilancia sui termini e i punti salienti degli atti a disposizione dellaProcura. Si attende, infatti, l’ufficialità di alcune decisioni che do-vrebbero arrivare nelle prossime settimane e solo allora, cono-scendo esattamente le contestazioni che muove la Procura, si potràprocedere con l’elaborazioni di eventuali tesi difensive. Un fatto, però, è certo. Sia gli importi dei pagamenti che, soprat-tutto, l’ individuazione delle aree destinate alla sosta a pagamento,non sono certo state fatte dalla ditta che si è aggiudicata il servizioma sono stati predisposti dal Comune di Cassino.

Intanto nei giorni

scorsi il pm

ha chiesto

altro tempo

per verificare

nuove situazioni

CASSINO - Il sindaco di Cassino,Bruno Scittarelli, rimasto fuori dallecandidature alle elezioni regionali,dopo aver smaltito l’esclusione hascritto una nota in cui evidenzia leproblematiche esistenti all’internodel Pdl e le criticità di questo mo-

mento politico. Questo il testo dellasua lettera. “La situazione che si è ve-nuta a creare con il grave “incidentedi percorso” nella presentazione delleliste elettorali a Roma appare sur-reale per quanto essa sia grave. E’ ingioco la speranza dei cittadini lazialidi operare una profonda svolta nelgoverno della Regione dopo la sta-gione del centro sinistra e di tutti idanni da esso provocato. Natural-mente tutti speriamo nel positivo re-sponso dei giudici, ma i problemiaperti da questo brutto episodio ri-mangono in tutta la loro ampiezza. Idirigenti di prima fila del Pdl a livellonazionale hanno commentato diplo-maticamente ma senza nascondere ilimiti di un partito che a livello regio-nale non è stato all’altezza della si-tuazione. A giudicare dalla miaesperienza personale, mi sento di direche quel che è avvenuto è figlio anchedella lotta spietata per le candidatureportata avanti esasperando oltre ognilimite personalismi, correnti, sotto-correnti e componenti varie. Si èperso di vista l’orizzonte della politicaintesa come servizio nell’ambito del

progetto e della prospettiva indicatonei principi fondanti del Pdl. Facciopolitica fin da quando ero ragazzo, hofatto la gavetta, ho conquistato con-sensi con il lavoro quotidiano nel Par-tito e nelle Istituzioni attraverso lequali ho cercato di servire al meglio ilmio territorio. Ho aderito al progettopolitico del PDL con convinzione esperanza per il futuro. I vertici nazio-nali del Partito sono stati garanti perme e l’intera classe politica che conme ha condiviso il lavoro istituzionalee politico. Tutto questo si è infranto difronte all’assalto dei personalismi,della contrapposizione correntizia edella sopraffazione oltre ogni limite,persino della salvaguardia dei rap-porti umani. L’esempio nel modo difar politica che ci viene dal Presi-dente Berlusconi e dai suoi più stretticollaboratori era valido prima e lo èancora di più adesso nel momento incui, nella nostra regione, si dimo-strano i gravi limiti di alcuni autore-voli dirigenti del nostro Partito. Inquesto momento, che si preannun-ciava di grande entusiasmo per la vit-toria vicina e che diversamente si è

rivelato denso di amarezze e smarri-menti, è necessario mettere in campoil massimo delle nostre capacità e in-fluenza presso l’elettorato. L’intelligenza, l’esperienza e le capa-cità di tanti militanti che hanno avutoed hanno il senso vero delle coseavranno il gravoso compito di soppe-rire alla “politica creativa” messa inatto da dirigenti incapaci e approssi-

mativi. Non mancheremo di fare iconti a tempo debito. Ora bisogna cor-rere ai ripari e vincere la battaglia innome degli interessi sacrosanti dellenostre popolazioni. E’ in questo con-testo che si misura chi il consenso loconquista con il duro lavoro quoti-diano e chi, al contrario, ha inteso ba-rattarlo con le alchimie del poterefine a se stesso.”

CASSINO

Scittarelli bacchetta il Pdl

CASSINO - Sabato (ore 21) al Teatro Man-zoni il musical “Una zingara a Notre Dame”.Lo spettacolo avrà anche un intento beneficoper raccogliere fondi per la Casa della carità diCassino. Oggi alle 11 nella sede della BancaPopolare del Cassinate si terrà una conferenzastampa di presentazione.

Teatro ManzoniArriva il musical

CASSINO - Si terrà domani sera, ore20,30, nella chiesa di San Giovanni , nel-l’approsimarsi della Pasqua, il primo ap-puntamento della Lectio Divina. Lacerimonia sarà guidata dall’Abate Vittorelli.Saranno presenti catechisti, giovani, geni-tori, operatori pastorali e fedeli.

“Lectio Divina”Chiesa San Giovanni

Il sindaco: ”Il partito a livello regionale non è stato all’altezza della situazione”

Formisano: ”No all’amianto per la salute dei cittadini”CASSINO - “L’impianto di

amianto di Villa Santa Lucia è pe-ricoloso per i cittadini e per l’am-biente. Dal Comune e dallacittadinanza un netto no”. Lo sotto-linea l’on. Anna Teresa Formisano,capogruppo Udc in CommissioneAttività produttive della Camera,contestando la decisione della re-

gione di indire la Conferenza deiservizi per esaminare la richiesta direalizzare l’ impianto per il 31marzo, appena qualche giorno dopole votazioni.

“Questo è sconcertante – dichiara– ma io ho l’impressione che si vo-glia scansare il più possibile il pro-blema di un pericolo che incombe

sulla pelle dei cittadini e sulla tuteladell’ambiente per evitare eventualiconseguenze sul piano politico-elettorale in caso di parere favore-vole”.

La parlamentare dell’Unione diCentro torna poi a sollecitare i mi-nistri dell’Ambiente e della Salute,Stefania Prestigiacomo e FerruccioFazio, affinché si pronuncino sulprogetto di realizzazione di un im-pianto per lo smaltimento e per iltrattamento delle lastre di amiantoa Villa Santa Lucia. “Chiedo nuova-mente al Governo – afferma la For-misano – se siano state valutate leeffettive conseguenze per la salutedei cittadini derivanti dalla entratain funzione dell’impianto. Loscorso 26 febbraio i Carabinieri diPiedimonte San Germano si sonorecati al municipio di Villa SantaLucia per acquisire gli atti del pro-getto di smaltimento delle lastre diamianto, autorizzati dal ConsiglioComunale che aveva preso pubbli-camente l’impegno di mettere acompleta disposizione della Pub-

blica Sicurezza tutti gli atti del pro-getto. Ma, soprattutto, al termine delConsiglio Comunale è stata appro-vata all’unanimità una delibera diassoluta opposizione alla centraledi smaltimento”. Intanto il sindacoAntonio Iannarelli ha chiesto allaRegione lo spostamento della datadella conferenza dei servizi.

CASSINO - si è costituita aRoma presso la sede Anci Lazio laConsulta Regionale dei GiovaniAmministratori del Lazio. Tale or-gano si pone l’obiettivo della crea-zione, insieme all’Anci Lazio, di unosservatorio sulla classe dirigentelocale attraverso appuntamenti etematiche legate agli Enti Locali eal funzionamento degli organi elet-tivi. Il consigliere comunale di Cas-sino Marino Fardelli, capogruppodell’Udc, è stato nominato all’in-terno del Consiglio Direttivo rap-presentando così l’intero territoriodel cassinate in un organo impor-tante e strategico. Il Direttivo, or-gano esecutivo ed attuativo dellaConsulta Regionale, favorisce inparticolar modo soluzioni volte almiglioramento delle relazioni isti-tuzionali e la formazione dei gio-vani impegnati nella vita politicalocale. “Sono contento di questanomina, dice Fardelli, e il mio con-tributo sarà incentrato nel metterein rete, promuovere e valorizzare igiovani amministratori.”

Marino Fardelli entra nell’Anci

L’altalena delle notizie che giungono da Roma in merito ai ricorsi elettoraliper l’esclusione del listinodella Polverini tengono in sospeso i candidati del centrodestraE così sono in ansia per il CassinateMario Abbruzzese, Iris Volante,Alessandro Varone e Antonio Abbate

Chiesto lo spostamento della data del 31 marzo per la Conferenza dei servizi alla Regione

6ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Bruno Scittarelli

Anna Teresa Formisano

Scittarelli

7ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

PONTECORVO - La vera campa-gna elettorale parte su Facebook. E’quanto sta accadendo per le ele-zioni amministrative che que-st’anno vedono protagonista anchela città di Pontecorvo. La novità èche adesso a darsi filo da torceresarà un nutrito gruppo di giovaniche promettono battaglia già attra-verso i social network più cliccati almomento. Ne è la prova che quasiil sessanta per cento dei candidatiscesi in campo per questa tornataelettorale siano proprio i più gio-vani, che hanno deciso di usarequesto espediente più diretto perchiamare a raccolta tutti indistinta-mente. Accanto alla presentazioneufficiale con la stampa, quindi,anche quella più originale nelle pa-gine del web. Così hanno deciso difarsi conoscere i due gruppi più in-novativi di questa lunga battaglia,quelli capeggiati dal giovane avvo-cato Michele Notaro con l’account‘Pontecorvo Rinasce’, e quelli gui-dati, invece, dal medico di famigliaTommaso Pezzella (account Ponte-corvo nel cuore) che ha deciso diusare lo stesso mezzo per cercareconsenso anche tra le persone più

irraggiungibili. “L'America ha avuto il coraggio

di cambiare rotta, di andare controogni tendenza e previsione eletto-rale perchè era stanca di avereladri e criminali al potere. Lo pos-siamo fare anche noi a Pontecorvo!Voltiamo pagina! Votiamo la lealtà,la sincerità, la coerenza, votiamochi ama il paese e non chi ama ilpotere!”. Scrive una ragazza nellapagina dedicata al gruppo Ponte-corvo nel cuore. Dello stesso tono ipost lasciati nella pagina dedicataal gruppo ‘Pontecorvo Rinasce’dove i giovani scrivono: “Questa èl’occasione che aspettavamo datempo, mandare a casa tutti i vec-chi politici che hanno rovinato lacittà. Diamoci da fare! E’ ora dicambiare il nostro paese perchè datroppi anni è stato lasciato al pro-prio destino senza che nessiuno sipreoccupasse di farlo crescere ve-ramente speriamo che ci sia piùvi-talità”. In altri account dedicati allacittà si legge lo sconforto dei citta-dini che tra qualche giorno sarannorichiamati al voto: “Capita ormaitroppo spesso di vedere altri paesimolto più piccoli del nostro, andare

avanti superandoci nel benessere el'organizzazione in generale, men-tre noi Pontecorvesi sprofondiamonel degrado più totale e senzaquasi accorgerci che il mondo vaavanti senza di noi”. La battaglia,dunque, potrebbe risolversi tra lenuove promesse, gioco che piace aidue candidati, Pezzella e Notaro. si-curi di poter lavorare bene grazie aquesta nuova energia messa incampo.

CASSINATE

Capitanio: si cambia

VILLA SANTA LUCIA - Continuano gli in-contri promossi sul territorio dal comitato“Villa no amianto”. Il gruppo, attivo per scon-giurare la realizzazione dello stabilimentoper lo smaltimento della sostanza tossica,questa sera incontrerà, alle ore 21, presso ilcentro anziani diverse associazioni.

Villa Santa Lucia Nuovi incontri

ROCCASECCA - Cartelloni pubblicitari sco-modi a Roccasecca scalo. A denunciarlo alcuniresidenti e organizzazioni attive sul territorio.“Ad offendere il decoro della città è quello in-stallato nel parcheggio antistante l'Ufficio Po-stale, lungo via Piave.”. L’intero quartiererichiede ai responsabili di intervenire”.

Roccasecca, è guerrasulla cartellonistica

Un solo marchio per le Pro locoCastrocielo aderisce al progettoCASTROCIELO - Un ruolo più

istituzionale anche per la Pro locodi Castrocielo. La buona notiziaarriva dalla Regione con la qualel’Unione nazionale Pro Loco inquesti giorni ha siglato un proto-collo di intesa che attribuisce allePro loco di tutta la regione la qua-lifica di interlocutore sul territo-rio per l'informazione turistica ela promozione delle tradizioni lo-cali. Il protocollo, in particolare,contiene importanti novità dalpunto di vista operativo per lamessa in rete delle sedi, l'abbatti-mento delle barriere architettoni-che e l'adozione di un'immagineunica. Per la prima volta infattiben 200 Pro loco del Lazio sa-ranno unite in una sola immaginee coordinate dallo stesso marchio,'Logo Qui'. Dalla metà di marzo

sarà inoltre operativo un call-center che fornirà ai cittadini in-formazioni sulle principalimanifestazioni e le più belle sagre

del Lazio e diverrà in breve, unservizio strategico per il territorioe per gli amanti del turismo delweek end. Notizia accolta moltopositivamente dal presidenteGianni Fantaccione che ha detto:“Un riconoscimento importanteper tutto il Cassinate che avrà lapossibilità di valorizzare ogni ini-ziativa attraverso tutte le pro locopresenti sul territorio. La Re-gione ha riconosciuto in questomodo l’importanza delle nostreazioni”. In particolare ogni annola Regione stanzia interventi fi-nanziari per sostenere le varie at-tività delle pro loco. Con questonuovo intervento, anche la sede diCastrocielo potrà adeguare lapropria struttura con strumentitecnologici moderni.

(mab)

PIEDIMONTE SAN GER-MANO - Va per la sua strada laterza candidata a sindaco, LaraCapitanio, la seconda presenzafemminile nella competizioneelettorale che porterà tra qualchegiorno di nuovo al voto i cittadinidi Piedimonte San Germano.

Ex vice sindaco nell’ammini-strazione Iacovella, Lara Capita-nio ha scelto di slegarsi dallavecchia amministrazione creandoun proprio team con un progettolegato al rinnovamento. ‘Alleanzaper Piedimonte’, è il nome dellalista che rappresenterà, al suo in-terno nomi nuovi. “Ho scelto dislegarmi dalla vecchia ammini-strazione a seguito della richiestadei cittadini. Sono stati proprioloro a chiedermi di provare a rin-novare il nostro comune, amareg-giati a seguito delle vicendelegate ai brogli elettorali nellescorse elezioni amministrative.Vogliono più certezze e io li so-

sterrò in questa ricerca. E’ ungruppo che stimo molto e sono si-cura - ha detto - di poter proget-tare molto con loro”.

L’ex vice sindaco, infatti, avevadeciso già dalle scorse elezioni diallontanarsi dai vecchi ammini-stratori non riproponendosi a li-vello comunale ma, anzi,provando la sua candidaturanelle scorse elezioni provincialisostenendo Antonello Iannarilli.“Una candidatura nata dallagente - afferma quindi Capitanio- e per la città affinché Piedi-monte possa voltare veramentepagina. Piedimonte - ha conclusola candidata a sindaco- necessitadi un vero cambiamento dellaclasse politica che dia ampio spa-zio soprattutto ai giovani e alledonne, i veri protagonisti delcambiamento e del futuro diPiedi monte su cui bisogna inve-stire e conferire loro maggiori re-sponsabilità”.

In vista delle comunali a Pontecorvo i candidati si attaccano sul famoso social network

Elezioni a suon di facebookI comizi sui palchi stanno lasciando il posto alla propaganda sul web

Poste, spazi angustiper i propri utenti

CASSINO - Poste centrali: servizioangusto per gli utenti. A denunciarloè l’associazione Cittadinanzattiva,Tribunale del malato, presieduta nelCassinate da Mario Di Litta. L’orga-nizzazione, Cittadinanzattiva onlus èun movimento di partecipazione ci-vica che opera in Italia e in Europaper la promozione e la tutela dei di-ritti dei cittadini e dei consumatori. Alivello territoriale l’associazione in-

terviene a difesa del cittadino, preve-nendo ingiustizie e sofferenze inutili.“L’ufficio non è funzionale - affermaDi Litta -, lo spazio non è del tuttosufficiente considerato il numeroelevato di abitanti e persone chequotidianamente usufruiscono deiservizi postali. Il 50 per cento dellospazio a disposizione è destinato allavendita dei libri e ai servizi commer-ciali. Non c’è spazio, quindi, per la ri-servatezza e la privacy per lepersone che si recano a chiedere in-formazioni anche molto personali.Da aggiungersi poi, il problema dellebarriere architettoniche, che conti-nuamente solleviamo. Il poco spaziorimasto a disposizione non permette,quindi, ai diversamente abili untranquillo accesso agli sportelli attivi,generando continui disagi al-l’utenza”. Guanni Fantaccione

Il gruppo industrialeindiano che fa capo allafamiglia Dooth, dopoaver rilevato qualcheanno fa la Videocon, haattinto generosamente

agli ingenti fondi pubblici senza mai avviarequella riconversione del sito inizialmente pro-messo che avrebbe garantito ai lavoratori dipoter conservare il loro profilo occupazionale. Ecosì, dopo tante manfrine, oggi la situazione èprecipitata e sembra essere giunta sul punto dinon ritorno. Anche e soprattutto per colpa di chiera stato accolto in Ciociaria a braccia aperte.

IL TAPIRO DEL GIORNO AL GRUPPO DOOTH

Luigi Gabriele, segretario pro-vinciale dell’associazione “Co-dici” di Frosinone e dirigenteprovinciale de “La Destra” è sem-pre molto attento alle problema-tiche e, soprattutto, alle tantedisfunzioni di vario genere e tipoche interessano il comprensoriociociaro. L’ultima strenua batta-glia della sua associazione è con-

tro gli errori, ormai sempre più frequenti e ricorrenti, diEquitalia, la società che a Frosinone e provincia gesti-sce il servizio di riscossione dei tributi. Smascherare gliabusi e le situazioni di mala amministrazione è diven-tato il suo “modus operandi”.

L’OSCAR DEL GIORNO A LUIGI GABRIELE

Regionali, esclusalista Pdl a Roma

FROSINONE - La società che gestisce nellaprovincia ciociara il servizio idrico ha chiestoalle amministrazioni comunali il risarcimentodei danni procurati dall’annullamento dell’au-mento delle tariffe varato dall’assemblea deisindaci. Intanto continuano a spron battuto esenza soste le polemiche. PAG. 3

Acea Ato5 chiedeai comuni 40 milioni

www.gazzettafrosinone.it

ANNO 1 - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

DISTRIBUZIONEGRATUITA

redazione@lagazzettafrosinone.it 10.000 copie in omaggio

Allegato alla Gazzetta del Molise free press. Registrazione Tribunale di Campobasso n. 3/08 del 21/03/2008. Direttore responsabile: Angelo Santagostino. Redazione di Cassino Corso della Repubblica n. 5. Tel: 0776.278040 Fax: 0776.325688 e-mail: redazione@lagazzettacassino.it. A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 86100 Campobasso tel. 0874/481034. Stampa METROTIPO S.p.A – Pomezia (RM).

Marini e Udcnozze in vistaMarini e Udcnozze in vista

ROMA - Nel tardo pomeriggio di ieri laCorte di Appello ha rigettato il ricorso presen-tato dai dirigenti del Pdl contro l’esclusionedella lista a Roma e provincia. Riammessa, in-vece, senza riserve, la civica del candidato allapresidenza. Per oggi è attesa la decisione sullistino della Polverini. PAG. 2

FROSINONE - Antonio Abbate èun politico navigato, di grandeesperienza e personalità. La suaascesa è iniziata a Roccasecca doveper due mandati consecutivi èstato primo cittadino dando ungrande impulso alle attività ammi-nistrative. Da lì il trampolino dilancio verso incarichi di tutto pre-stigio con il suo partito, AlleanzaNazionale, che lo hanno portato aricoprire importanti cariche politi-che. Una per tutti la presidenzadella Commissione Sanità alla re-gione Lazio sotto la presidenza diFrancesco Storace. Quindi l’abban-dono del partito di Gianfranco Finie l’approdo a “La Destra” di cui ètuttora segretario e portavoce pro-vinciale. Attualmente, oltre ad es-sere candidato al consiglioregionale della Pisana, ricopre lacarica di assessore provinciale allacultura nella giunta del presidenteIannarilli. Anche a lui “La Gazzettadi Frosinone” ha voluto rivolgerealcune domande incentrate soprat-tutto su questa intricata e confusacampagna elettorale in vista dellaormai imminnte tornata elettorale

di fine marzo. Quali sono i motivi che l’hannospinta a candidarsi?“La volontà di affermare i valoriche ispirano l’azione politica de LaDestra e che quotidianamente misforzo di rendere concreti. Lesconfitte peggiori, del resto, sono lebattaglie non combattute”.Quale eredità lascia il governoMarrazzo?“Sicuramente un’eredità molto pe-sante: cinque anni di non governohanno infatti prodotto, a mio pa-rere, falle notevoli in tutti gli am-biti, da quello sociale a quellosanitario, da quello economico edoccupazionale a quello ambien-tale: un decremento non solo diimmagine, ma soprattutto di so-stanza che ha relegato il Lazio, lapiù importante regione italiana, ailivelli più infimi in quanto a qua-lità della vita. Niente di quantosbandierato e promesso in campa-gna elettorale è stato realizzato egrandi dovranno essere l’impegnoe la volontà dei futuri amministra-tori per recuperare i danni prodottidall’assenza di operatività che ha

caratterizzato la giunta Marrazzo”.Quali le criticità della Regionesulle quali bisogna intervenire?“Le criticità sono molteplici estanno sotto gli occhi di tutti. Sipossono però certamente indivi-duare delle priorità assolute: la sa-nità, l’occupazione, il sostegno allefamiglie, la sicurezza del cittadino.In una parola, sono le politiche so-ciali quelle che dovranno rappre-sentare la priorità nell’agendapolitica per il prossimo quinquen-nio”.La sanità è a pezzi: ha in menteun piano per risolvere le que-stioni più urgenti?“Se da una parte sarà necessarioun sano ed obiettivo programma dirazionalizzazione della spesa, ban-dendo ogni minima scelta cliente-lare per quanto riguarda la sceltadelle risorse professionali e stru-mentali, dall’altra si dovrà operaretenendo presente che curarsi è undiritto per tutti e che La Regionedovrà dare adeguata risposta al cit-tadino, chiedendo, se necessario,maggiori risorse allo Stato”.La disoccupazione cresce e le in-dustrie ricorrono sempre di piùagli ammortizzatori sociali: cosasi può e si deve fare in cinqueanni di legislatura?“Il sostegno alle industrie, medie epiccole soprattutto, rientra in unadelle priorità precedentementeevidenziate. E’ infatti solo attra-verso operazioni di supporto che sipuò garantire e implementare l’oc-cupazione. Il sistema delle agevo-lazioni fiscali ritengo possa essereuna strada percorribile, in partico-lare se indirizzate verso quegli im-prenditori che finalmenteprevedano la partecipazione dellavoratore agli utili. Dovrà evitarsiil sostegno a quelle imprese che ri-tengano possano socializzare leperdite e privatizzare i guadagni”.Roma ha sempre avuto un ruolopredominante nel territorio. Ri-tiene che si possa riconoscerecentralità ai capoluoghi di pro-vincia?“E’ ormai improcrastinabile un’in-versione di rotta e il conseguenteavvio di una politica che inter-venga sulle province per esaltarne

tutte le potenzialità finora ine-spresse”.Le infrastrutture sono conside-rate il volano di sviluppo econo-mico-industriale. Il suoprogramma a proposito?“Intensificare le infrastrutture èindispensabile per recuperare il ri-tardo che segniamo rispetto a tantealtre aree geografiche: abbiamo bi-sogno di nuove arterie di collega-mento che rendano più appetibileil nostro territorio, potenzialmentein grado di sviluppare ricchezza,oggi penalizzato dalla mancanza diun adeguato sistema di mobilità”.Cosa si può fare per rilanciare eper rafforzare il turismo nellaprovincia di Frosinone?“Possiamo contare su un patrimo-nio che ci invidiamo in molti, siasotto il profilo ambientale che arti-stico, sul quale finora si è investitopoco. Anche in questo ambito oc-corre un’inversione di tendenza ingrado di rendere la nostra meravi-gliosa terra, la sua storia, le suetradizioni, attrazione turistica,quindi risorsa economica”.

Per il governo della RegioneLazio la competizione questavolta è tutta al femminile. Un suogiudizio sulle due candidate allapresidenza Renata Polverini eEmma Bonino?“Ho accolto con soddisfazione l’in-dicazione di una donna candidataalla presidenza della RegioneLazio da parte di ambedue glischieramenti politici, anche se ri-tengo che quella della Bonino nonsia stata l’espressione di una realevolontà quanto una sorta di ri-piego, determinato dalle oggettivedifficoltà della sinistra nell’indivi-duare un candidato credibile. Ma,pur con il rispetto dovuto alla sto-ria personale di Emma Bonino,credo che la freschezza, in sensopolitico, l’energia e la volontà diagire di Renata Polverini sianocarte vincenti”.Chi vincerà queste elezioni?“Non ho alcun dubbio: Renata Pol-verini, veramente in grado di in-trodurre un alto tasso di inclusionenell’ambito delle politiche socialiinvocato da più parti”.

TREVI - Una sciatrice 22enne di Ferentinomartedì scorso, forse in seguito a un fuoripista, èfinita contro un albero. La giovane ha riportatoun grave trauma cranico e altre contusioni, perquesto è stata portata immediatamente, tramiteun elicottero è stata trasportata d'urgenza in unospedale della Capitale.

Campo Staffi, graveuna ragazza

SORA - Anche Sora parteciperà al progetto diprevenzione delle malattie renali, organizzatodalla Croce rossa. Nel caso della città fluviale ilcoordinamento dell'iniziativa competerà al prof.Mauro Parravano, direttore del Centro dell’iper-tensione arteriosa dell'ospedale SS. Trinità. L’ap-puntamento è per giovedì 11 marzo.

L’assessore provinciale de “La Destra” auspica una radicale inversione di tendenza

Abbate: “Marrazzo? Solo malgoverno”

PRIMO PIANO

10ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Prevenzioni dellemalattie renali

I1ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Michele Marini (Pd) rischia di rimanere schiacciato tra il gruppo socialista, il più cospicuo in consiglio comunale, e i cinque rappresntanti di “Realtà Civica”

Il sindaco strizza l’occhio all’Udc

FROSINONE

SIUPINO - I carabinieri della stazione locale, nelcorso di un controllo notturno, hanno fermato esottoposto alla prova dell'etilometro, risultata po-sitiva copn valori di molto superiore a quelli con-sentiti un 20anni del posto. Per il giovane è scattatoil deferimento in stato di libertà per guida in statodi ebbrezza e il ritiro della patente.

Stato di ebbrezza,fermato un ventenne

FROSINONE - Lo scorso mese di febbraio,sulla Gazzetta Ufficiale sono state pubblicate lenorme del concorso pubblico, per esami, perl’ammissione di 9 allievi ufficiali all’Accademiadella Guardia di Finanza - anno accademico2010/2011. E’ possibile presentare domanda finoal 25 marzo.

Finanza, bando per nove allievi

Usura e camorra, incontrotra il prefetto e Codici

FROSINONE - Si è tenuto presso laprefettura di Frosinone l’incontro trail segretario provinciale di “CodiciFrosinone”, Luigi Gabriele e il pre-fetto Paolino Maddaloni, nel corsodel quale l'alto funzionario delloStato ha potuto assunmere informa-zioni circa il lavoro che l'associazionesvolge sul territorio. Tra le tante que-stioni Gabriele ha evidenziato so-prattutto la crisi economica checolpisce la provincia ciociara. “Molteaziende – ha affermato il segretariodi Codici – hanno chiuso i battenti odiminuito il numero dei dipendenti,generando un alto numero di cas-saintegrati e disoccupati che nonhanno possibilità alcuna di riposizio-namento se non attraverso canali dinatura illegale o non stabili”. Si è poiparlato di usura e sovra indebita-mento. “Il fenomeno dell’usura èoramai storico, data la presenza deipresta denaro illegali nella provinciadi Frosinone, soprattutto nell’areadel sorano e del cassinate. I dati cheabbiamo a nostra disposizione – hacontinuato Gabriele – sono chiari edimostrano come la tendenza all’in-debitamento dei cittadini sia eleva-tissima e il ricorso agli usurai sfioraquasi la normalità”. Non è stato poitrascurato il problema della cimina-lità. “Nonostante questo sia un territoriorelativamente tranquillo, ciò non to-glie che esso si presti facilmente alleincursioni della criminalità organiz-zata che investe soprattutto in attivitàdi riciclaggio. Di recente sono au-mentati vertiginosamente anche i fe-nomeni di micro criminalità,presumibilmente legati al fattoredella crisi economica e all’assenza diposti di lavoro”. Gabriele, poi, ha vo-luto illustrare al prefetto Maddalonianche la situazione degli autovelox edella sicurezza stradale. “Sono anniche i cittadini del frusinate vengonovessati in maniera abnorme dai nu-

merosi autovelox collocati un po’ovunque sulle strade sia provincialiche comunali. Essi sembrano piùstrumenti utilizzati dai comuni perfare cassa che dissuasori per la sicu-rezza degli automobilisti. Molti sonocollocati appositamente in luoghi oin condizioni tali che non lascianoadito a dubbi. I cittadini sono esa-sperati. Occorrerebbe effettuare unapuntuale ricognizione per verificarela legittimità e la legalità di ognunodi essi e sarebbe utile predisporre unpiano provinciale per la sicurezzadegli automobilisti in relazione allearterie pericolose della provincia”.Una cosa, almeno per la prima parte,sulla quale il prefetto è già pronta-mente intervenuto. Da qualchegiorno, infatti, sono stati disattivatidue tra gli autovelox provinciali piùodiati dagli automobilisti che nelcorso degli anni avevano determi-nato un numero impressionante dimulte: quello nel territorio del co-mune di Belmonte Castello, sulla su-perstrada Cassino-Sora e quello diPignataro Interamna sulla super-strada Cassino-Formia. E l'impres-sione è che l'iniziativa prefettizia nonsi fermi certamente qui.

Andrea Capobasso

Luigi Gabriele

FROSINONE - Il primo cittadino delcapoluogo ciociaro, Michele Marini(nella foto), sta dimostrando un po' atutti di essere molto abile nel barca-menarsi in un mare perennementeagitato con onde gigantesche che ri-schiano seriamente di farlo naufra-gare. E i pericoli, una volta di più,non provengono dagli avversari delcentrodestra che pur facendo moltobaccano non hanno i numeri perprovocare il ribaltone ma, soprat-tutto, dal cosiddetto fuoco amico.Una costante che si ripete spessis-simo in questi ultimi tempi senza di-stinzione alcuna di colorazionepolitica. Così a sinistra come a destra.Il sindaco Marini, infatti, si trovastretto, anzi compresso, tra due bloc-chi contrapposti che vorrebbero stri-tolarlo in una morsa ferrea. Da unlato abbiamo il gruppo consiliare so-cialista che è quello più sostanziosodal punto di vista numerico. Dall'al-tro abbiamo il “gruppo dei cinque”, o“Realtà Civica” che dir si voglia, direcente costituzione, che vorrebbepesantemente condizionare le suescelte politiche ed amministrative. Ivari Vicano, Lacava, Ciotoli, Man-sueto e Caparrelli, tutti eletti in listedel centrosinistra ma poi confluitinello stesso gruppo che, a detta diqualcuno, potrebbe anche incorpo-rare altri consiglieri comunali di di-versa estrazione acquistando cosìuna potenza politica ancora mag-giore, non hanno fatto al sindacoproposte indecenti. Non vogliono, in-somma, assessorati o altre laute pre-bende, almeno per il momento.Pretendono, però, in maniera decisa,una sterzata netta a livello program-matico per dare impulso ad una atti-vità amministrativa da loro ritenutatroppo blanda e assai poco incisiva. Così come suggeriscono al sindaco disfoltire un esecutivo troppo sovrab-bondante tagliando ben due asses-sorati. Nel loro mirino c'è soprattuttol'assessore alla polizia municipaleFabio Dialmi che il “gruppo dei cin-que” vorrebbe tranquillamente man-dare a riposarsi a casa. E, a vederecome sono andate le cose nellaprima domenica ecologica di Frosi-none, con pochissimi vigili urbani di-slocati sulle strade e con i varchi diaccesso in città quasi tutti sguarniti,il che ha consentito ai numerosissimitrasgressori di ignorare tranquilla-mente il divieto di circolazione equindi di farla franca, c'è da dire chela richiesta potrebbe anche avere un

min imo di fondamento. Ma da que-sto orecchio il buon Marini proprionon ci sente. Egli, infatti, come riba-dito più volte a chiare note, non haalcuna intenzione di modificare lasua squadra di governo.E' disponibile, invece, a fare ragio-

namenti di carattere programmaticoed amministrativo anche per carat-terizzare in maniera corposa e tan-gibile l'ultima parte del suo mandatosindacale che fino a questo momentonon è apparso particolarmente inci-sivo. Ma fino a quando “Realtà Ci-vica” si limiterà a suggerire e non adimporre facendo leva sulla forza deinumeri? E se dopo le elezioni regio-nali decidessero di passare all'at-tacco pretendendo un rimpasto digiunta? Come si regolerebbe alloraMarini? Qualcuno prevede tempi duri, anzidurissimi, per il sindaco di Frosi-none. Il quale, però, proprio cosìsprovveduto non è. Non a caso, neigiorni scorsi, mentre si continuava aparlare di aggiustamenti e di pianiprogrammatici per l'immediato fu-turo, il primo cittadino tesseva abil-mente la sua ragnatela. Nella qualecerca di attrarre alcuni consiglieriche non fanno parte, al momento,della sua maggioranza. E qui, ancorauna volta, entrano in gioco i rappre-sentanti dell'Udc che attualmente inassise municipale sono tre: l'ex as-sessore provinciale Giuseppe Lan-gella, eletto nel Pd, Ivan Spaziani,eletto in An e Andrea Turriziani,eletto nella Democrazia Cristianaper le Autonomie. Tre consiglieri chepotrebbero fare molto comodo alsindaco nel caso in cui le cose do-vessero prendere una piega sba-

gliata. Anzi, se non ci fosse stato a li-vello regionale l'accordo tra il cen-trodestra e l'Udc a sostegno dellacandidatura di Renata Polverini, l'in-gresso di qualcuno dell'Udc in ese-cutivo (in pole position Langella che,non a caso, pur non essendo parteintegrante della maggioranza di Ma-rini ha preso parte agli incontri pro-grammatici dello scorso mese difebbraio) forse si sarebbe già con-cretizzato. E invece adesso, eventual-mente, se ne riparlerà dopo il 28marzo. Il piano del sindaco, in-somma, è astuto quanto palese:vuole procurarsi una sicura scia-luppa di salvataggio nel caso in cuiqualcuno dei suoi dovesse alzaretroppo la testa e pretendere di det-tare legge. E in questo caso l'Udc po-trebbe essergli molto ma molto utileper continuare ad andare avantisenza problemi o quasi. Rientra in questa strategia anche ilfatto che il sindaco si sia guardatobene dal sostituire immediatamenteil dimissionario assessore all'am-biente Roberto Spaziani, mante-nendo la giunta con nove membrianziché i canonici dieci. Eppure sa-rebbe stato relativamente facilecompiere l'operazione rimettendoalla sinistra radicale, alla quale quel-l'assessorato era in quota, il compitodi individuare il nuovo responsabile.E invece Marini ha preferito tergi-versare, prendere tempo. Forse perconsegnarlo a qualcuno dei suoi fe-delissimi? E se quella poltrona, dopole regionali, toccasse ad un espo-nente dell'Udc? Allora significhe-rebbe che le nostre elucubrazioninon erano assolutamente campate inaria.

pubblicità omaggio

13ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

VEROLI - I Carabinieri di Veroli hanno emessoun foglio di via obbligatorio ad un 39enne origi-nario di Napoli, sorpreso ad aggirarsi con farecircospetto per le strade della città. Identificato esanzionato con il suddetto provvedimento l'uomodovrà tenersi lontano, pena arresto, per il pros-simo triennio dalla città ernica.

Foglio di via,per un napoletano

FERENTINO - L’ufficio postale della città ope-rativo in via XX Settembre, è stato tra i miglioridel Lazio. L’ottimo risultato che premia le Postepresenti a Ferentino con tre uffici, è emerso dal-l’annuale convention regionale degli uffici postalidel Lazio, che si è svolta presso il Centro Con-gressi dell’hotel “Silva Splendid” di Fiuggi.

Premiato l’ufficiopostale di Ferentino

ANAGNI - Dopo il furto perpetratonella chiesa di Santa Maria aFiume, a Ceccano, dove qualchetempo fa sono state trafugate delleostie (le forze dell'ordine sembranoorientate a ritenere il gesto operadi satanisti locali) e l'altro messo asegno nella chiesa di San France-sco ad Alatri dove sono state por-tate via alcune reliquie di santi euna preziosa urna del XVII secolo(in questo caso i Carabinieri privi-legiano la pista del furto di opered'arte eseguito su commissione),adesso è toccato alla chiesa di SanGiovanni de Duce, in piazza Dante,ad Anagni. I malviventi, che comeaccaduto in episodi simili, hannopotuto agire del tutto indisturbati enella tranquillità più totale, si sonoimpadroniti di un calice, di una pis-side piena di ostie e di due reliquiemolto antiche. Considerata la spe-cifica natura della refurtiva le due

ipotesi di reato delle quali si par-lava in precedenza potrebbero es-sere entrambe accreditate dagliinquirenti che, non a caso, stannoseguendo tutte le varie ipotesi in-vestigative. Non è escluso, conside-rata la ripetitività dell'azione in uncomprensorio territoriale non par-ticolarmente ampio, che i furti pos-sano essere tutti ricondotti allamedesima banda di lestofanti. Ad

accorgersi del furto è stato il par-roco della chiesa, padre Jacques,che si è molto insospettito avendotrovato il portone d'ingresso del-l'edificio sacro vistosamente for-zato. Giunti sul posto i Carabinieridella stazione di Anagni, dopo avercompiuto i rilievi e le formalità pre-viste in questi casi, hanno dedottocon una certa ragionevolezza che ilfurto sarebbe opera di esperti iquali, molto probabilmente, ave-vano studiato da tempo il colpo neiminimi particolari e che sono pas-sati all'azione soltanto quandosono stati sicuri di non fallire. Adogni modo, per fare chiarezza su ungesto così clamoroso quanto sacri-lego, che ha molto turbato l'interacomunità alatrense, bisogna neces-sariamente attendere gli sviluppiche le indagini pressanti delle forzedell'ordine sicuramente non tarde-ranno a produrre.

Anagni, furto nella chiesa di San GiovanniI ladri hanno portato via un calice e due reliquie antiche. Indagano i carabinieri

FRUSINATE

Alatri, città dei misteriALATRI - Sembra suscitare grande curiosità la cittadina di Alatri specialmenteper i suoi tanti enigmi che spingono studiosi e appassionati provenienti daogni dove a visitarla in numero sempre più crescente. Dopo le scoperte diGiancarlo Pavat, che ha operato un soprprendente parallelismo tra il labirintoalatrense, quello della cattedrale di Chartes in Francia e un altro molto simileaffrescato in una chiesetta della penisola scandinava, un gruppo di ricercatoriche indagano su eventi, per così dire inspiegabili, tra i quali gli ufologi AngeloD’Enrico e Ivan Ceci, hanno visitato i monumenti cittadini guidati dall’asses-sore Giulio Rossi e da Ennio Orgiti. In particolar modo si sono soffermati al-l'interno del chiostro di San Francesco. Da lì hanno poi raggiunto l’Acropoli, ilpezzo forte di Alatri conosciuto per la sua misteriosa imponenza in ogni angolodel mondo, dove sono rimasti molto stupiti per la considerevole mole dellemura che, a prima vista, si stenterebbe a ricondurre all'opera dell'uomo. Moltoapprezzato l'intervento di Ornello Tofani che ha illustrato ai visitatori le sue piùrecenti scoperte circa la Porta Minore e il simbolo della “triplice cinta” rinve-nuto in cima al “Pizzo pizzale” che, a suo parere, sarebbe una sorta di “crono-grafo” solare. I ricercatori si sono complimentati con lui per le straordinariescoperte invitandolo ad approfondire ancora di più i suoi studi.

FIUGGI – Gli albergatori fiuggini, mantenendo fede a quanto annunciatoqualche tempo fa, si sono riuniti sotto un’unica sigla: l’Aaf. La nuova associa-zione di categoria riunisce coloro che facevano parte fino ad ieri dell’Adaf edella Lega degli Albergatori. La notizia è stata annunciata dall’ex-presidentedell’Adaf, Franco Tucciarelli, e da Anna Mariani, presidente pro tempore dellanuova associazione. La riunione decisiva per la costituzione dell’Aaf si è te-nuta presso l’Hotel Siviglia e nel corso della stessa assemblea si è deciso cheentro il mese di marzo si procederà ad eleggere il direttivo della nuova asso-ciazione. Come primo passo l’Aaf ha in programma di incontrare tutti i can-didati a sindaco alle prossime elezioni amministrative con lo scopo diillustrare loro, in un documento programmatico, le molteplici esigenze dellacategoria. “L’obiettivo – fanno sapere i responsabili dell'Aaf – è di trovare unpartner ideale nella politica, in grado di farsi portavoce delle richieste deglialbergatori e di mettere la città di Fiuggi in condizione di poter competerecon le altre città turistiche”.

Andrea Capobasso

Fiuggi, gli albergatori uniscono le forze

FERENTINO – Continua a tenerebanco lo spinoso problema degli au-tovelox. Anche a Ferentino la materiaè tornata di grande attualità, ammessopoi che essa sia stata mai riposta neldimenticatoio. Di autovelox si è par-laro ampiamente anche nel corso del-l'ultima seduta di consiglio comunale.Il sindaco Piergianni Fiorletta, al ri-guardo, ha annunciato una immediatainiziativa: “Chiederò immediatamentealla prefettura di Frosinone l’innalza-mento del limite di velocità da 50 a 60km /h sulla via Casilina dove sono in-stallati i due autovelox. Inoltre posi-zioneremo i semafori lampeggiantiche avvertono del limite di velocità.Non è vero – ha proseguito il primocittadino di Ferentino – che abbiamoposizionato gli autovelox per farecassa: si è trattato, infatti, di una diret-tiva emanata dalla prefettura. Nel2010 prevediamo di raccogliere400.000 euro da tutte le multe: il 50%di esse sarà destinato alla sicurezzadelle strade e alla toponomastica co-munale tanto che abbiamo già otte-nuto tutte le autorizzazioninecessarie”. Un atteggiamento equi-voco quello del sindaco Fiorletta, chepresta il fianco a parecchie critiche: da

un lato, infatti, assicura che gli autove-lox sul territorio comunale sono statiposizionati per espressa volontà dellaprefettura di Frosinone e non assolu-tamente dall'amministrazione comu-nale di Ferentino allo scopo di “farecassa”. Dall'altro, però, si rallegra peril cospicuo introito che gli stessi porte-ranno alle casse municipali (all'incirca400 mila euro per l'anno in corso) chesaranno impiegati per alcune sia purimportanti opere pubbliche. Il cheequivale a dire: gli autovelox sarannopure tremendamente impopolari ma,nello stesso tempo, risultano partico-larmente utili e, soprattutto, molto mamolto redditizi per le casse perenne-mente esangui del comune. Una con-siderazione questa che ha fattopropria il rappresentante del Pdl inConsiglio comunale Leonida Zaccari.Il quale, poi, ha attaccato violente-mente il sindaco Fioletta e la suagiunta sul discorso della sicurezza edella viabilità: “Questa giunta non stafacendo nulla per garantire la sicu-rezza della città. L’illuminazione in in-teri quartieri è assente per nonparlare della manutenzione dellestrade che sono tra le peggiori dellaprovincia di Frosinone”.

Ferentino, in consiglio si discute di autovelox

CECCANO - Come vivere, cosa mangiare, come comportarsi per non favorirel'insorgenza delle malattie tumorali. Su queste importanti tematiche, tutte leclassi del Liceo di Ceccano, nell’ambito delle loro assemblee mensili, hanno in-contrato gli operatori dell’associazione “Wellness” che si occupa di sostegno agliammalati di cancro e alle loro famiglie. Si tratta del progetto “Bene Essere”, fi-nanziato dall’amministrazione provinciale di Frosinone, che ha preso il via pro-prio presso l'istituto scolastico ceccanese con le classi quinte. Obiettivo degliincontri è stato quello della prevenzione dei tumori e dei disturbi alimentari. Glioperatori e i volontari della “Welness” di Ceccano, che da anni lavora a fianco deimalati e delle loro famiglie, offrendo un sostegno concreto nelle situazioni piùdifficili, hanno incontrato i 700 studenti del Liceo fabraterno, offrendo loro indicazioni preziose per pre-venire le malattie oncologiche e i disturbi dell'alimentazione, così diffusi tra gli adolescenti. Al primo in-contro ha partecipato anche l'assessore provinciale alle politiche giovanili, Massimo Ruspandini, che si èimpegnato a sostenere progetti simili all'interno del mondo scolastico.

Prevenzione tumori, se n’è discusso a Ceccano

SORA - Biancocelesti contro bianconeri. Ma non sarà Juve-Lazio..ma Lazio-Sora! Con comunicato ufficiale sul proprio sito in-ternet la SS Lazio ha ufficializzato che oggi pomeriggio con inizioalle ore 15.00 presso il centro sportivo di Formello la squadrabianco celeste di Eddy Reja af-fronterà il Sora calcio in unagara amichevole aperta alpubblico. Amichevole di pre-stigio quindi per i bianconeridel Sora. Si tratterà ovvia-mente di una semplice sgam-batura per entrambe leformazioni in vista dei rispet-tivi impegni di campionato. LaLazio sarà impegnata infatti inuna delicata sfida a Marassicontro la Sampdoria, mentreper il Sora, nel campionato dieccellenza laziale, si prospettauna sfida spareggio in chiavesalvezza contro la formazionede La Lucca del presidente Roberto Gneo. Il mister sorano, exbomber di serie A e B, Pasquale Luiso : “Giovedì sarà l'occasioneper salutare il mio vecchio mister e di provare qualche schema invista della delicata sfida di domenica del Tomei."

14ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Giuliano Razzoli è atterrato ieri mattina al-l'aereoporto milanese. Il suo paese, Villa Mil-lozzo, è andato ad accoglierlo con banda econfalone. Poi il campione olimpico ha rive-lato: "Alla festa del fan club prima di partireper il Canada, ho scritto su un biglietto il miopronostico per Vancouver: medaglia d'oro".

Un Razzo a MalpensaE’ festa grande

Il presidente federale: "Ora è impegnato incampionato e in Champions, poi ci sarà solo ilMondiale...". Su Balotelli non prende posi-zione: "Non interferisco nelle scelte di Lippi.Ma domani andrò a vedere l'Under 21 control'Ungheria. Per noi è una gara fondamentale".

Abete: “Il no di Nesta?Non è definitivo”

COPPA ITALIA SERIE D

SPORT

Matera: D'Angelo G, D'Angelo F(Ostaku aal 35pt), Carretta, Bartoli, Sa-vino, Martinelli, Alassani, Leta (De Vec-chis al 36'st), Albano, Martone (Campoal 15'st), Logrieco A disp - Falcone, Ma-netta, Manzo, Di Fausto All. RobertoRizzo.

Boville Ernica: Mainardi, Benedetti,Fratini, Lucchese, Frioni, Padovani, Car-dazzi (Piscitelli al 38'st), Molinaro, Gatti,Migliorelli (Renna al 13'st), Carlini (DeFabiis al 38'st) A disp - Cuomo, Civica,Di Girolamo, Bracaglia All. Perrotti.

Arbitro: Dario Melidoni di Fratta-maggiore.

Marcatori: Carlini (33'pt); Martinelli(2’ st); Albano (46’st).

Note: spettatori 1200 circa.Ammoniti: : Martone (30'pt); Carlini

(31'pt); Campo (17'st); Mainardi (35'st).

MATERA - Termina con una vittoriadi misura per il Matera il primo rounddella semifinale di Coppa Italia. Risul-tato che lascia apertissime le speranzedi qualificazioni del Boville che in casasul sintetico del Montorli dovrà battereanche solo uno a zero i lucani per acce-

dere alla finalissima. La cronaca dellagara: il primo pericolo in area del Bo-ville lo porta un cross pericoloso dalladestra che Fratini è bravo a ribattere inangolo. Al 6' però Alassani mette i bri-vidi alla difesa blu-granata e Mainardi ècostretto al suo primo intervento degnodi nota. Sul susseguente calcio d'angoloancora il portiere ospite che si salva inuscita bassa. Al 10' prima azione offen-siva da parte del Boville. Carlini da fuoriarea a lato di poco. Due primi più tardiperò è ancora Alassani che si involasulla fascia destra e lascia partite un de-stro che sfila pericolosamente a lato conMainardi stavolta spettatore. Al 16' Car-lini ci prova su punizione ma D'Angeloblocca in sicurezza. Il Matera però col-leziona calci d'angolo e crea ripetuta-mente mezzi pericoli al pur bravoMainardi. Al 32' la porta del Bovillecorre l'ennesimo pericolo di questaprima frazione di gara con Frioni che sifa saltare da Albano, il quale è bravo a ti-rare a rete. Respinge ottimamente Car-lini. Un minuto dopo però passa invantaggio la formazione di Perrotti: Car-lini su assist di Migliorelli si gira in area

e mette di contro balzo alle spalle delportiere. Il Matera sente il colpo e faticaa riproporsi in avanti con azioni mano-vrate. Al 43' ennesimo angolo dei lucaniche vede però bravo Lucchese a spaz-

zare in area. Si chiude la prima frazionedi gara con due minuti di recupero. Laripresa vede il Boville subito pericolosocon Migliorelli che scambia con Carlini

ed entra in area, palla respinta dalla di-fesa di casa. Al 2' episodio dubbio inarea di rigore del Boville con l'arbitroche lascia correre. Sul calcio d'angoloseguente il Matera trova il gol del pa-reggio con Martinelli colpevolmente la-sciato solo in area di rigore che insaccadi testa e batte un immobile Mainardi. IlMatera ora spinge e il Boville è costrettosulla difensiva. Al 7' Fratini su puni-zione dalla tre quarti mette al centro, re-spinge la difesa provocando però fallodal limite. Sul susseguente calcio piaz-zato Carlini mette i brividi a tutti glispettatori presenti al XXI settembre diMatera, con la palla che lambisce il palodestro ed esce di un niente. Al minuto11' il Matera torna però a farsi perico-loso con Ostaku che impatta di testa lapalla in area ma fortunatamente per ilBoville la sfera finisce alta. Al 20' Albanoall'altezza del primo palo si gira di testae manda fuori su traversone dalla de-stra di Campo. Palla che esce di poco econcede al pubblico di casa solo l'illu-sione ottica del gol. Il Boville si chiudesempre di più e concede campo ai pa-droni di casa. Al minuto 24' Mainardi

salva ancora il Boville con un grande in-tervento su Logrieco che calcia conforza da fuori. Siamo quasi alla mez-z'ora e l'arbitro concede un calcio piaz-zato dal limite al Matera. CalciaLogrieco ma un Mainardi in giornatasuper nega ancora il vantaggio ai lucani.Gatti e Carlini praticamente sparisconodal gioco con Molinaro rimasto unicobaluardo a contrastare le avanzate deipadroni di casa. Al 34' ancora calciopiazzato da posizione pericolosa per ilMatera. Batte Campo ma Mainardiquest'oggi è letteralmente super. Bovillenel secondo tempo praticamente nulloin fase offensiva, si riaffaccia solo al 85'in avanti con un calcio piazzato di Mo-linaro messo fuori però dalla retroguar-dia del Matera. Quando tutto sembravachiudersi ecco che arriva nel finale labeffa per il Boville. Al 1' di recupero Al-bano entra in area dopo uno scambiocon Leta e a tu per tu con Mainardi gon-fia la rete siglando il due ad uno finale.Un risultato che consente alla compa-gine di perrotti di guardare con fiduciaal return match del Montorli.

Andrea Mastrantoni

Fmc Ferentino torna alla vittoriaI play-off sono a portata di canestro

BASKET SERIE A DIL.

FERENTINO - E' tornata a vinceredomenica scorsa la FMC e lo ha fattoin trasferta sul parquet del CentroAuto Ford al termine di una gara sof-ferta ma vinta con carattere e deter-minazione dagli amaranto. I ciociarihanno ritrovato il sorriso e in classi-fica si sono stabilizzati così in quartaposizione con 26 punti in coabita-zione con la Mazzeo San Severo.Prossimo avversario al Ponte Grandedomenica prossima (ore 18.00) leNuove Frontiere Sant'Antimo. Squa-dra questa che occupa la decima po-sizione in classifica a quota 22 punti adue posizioni per l'ultimo piazza-mento utile per i play-off. La gara diandata disputatasi nel novembrescorso ha visto il Ferentino perderecontro i padroni di casa per 74 a 68. IlNuova Frontiere arriverà in Ciociariadopo la sconfitta esterna di Matera. Ilcoach della Nuove Frontiere, AlfredoFoglia, commenta così la sconfitta di

Matera e si proietta subito verso ilprossimo match con i laziali: "A Ma-tera abbiamo disputato una buonapartita, nonostante la pesante as-

senza di Gatti, contro una squadra diottimo livello tecnico come quella lu-cana- afferma il coach biancorosso-abbiamo commesso qualche inge-nuità di troppo sia in difesa, non con-

tenendo come dovevamo Longobardie Gilardi, sia in attacco, dove abbiamoavuto troppa fretta di concludere,quando avevamo il match in mano.Davvero un peccato, per l'ennesimaoccasione persa, ma ora concentria-moci al meglio sul delicato confrontocon Ferentino, squadra fra le miglioridel torneo e difficile da battere fra lemura amiche". Momento decisivoquesto per l' FMC Ferentino soprat-tutto in considerazione del fatto chela zona play-off è molto ambita datante squadre. Restano ora solo quat-tro gare, due in casa con Sant’Antimoe Perugia e due fuori con Matera eBarcellona. La strada imboccata aMolfetta è quella giusta, bisogna cer-care di percorrerla fino alla finesenza soste. Zaccariello e compagnihanno nel mirino le migliori posizionidei play-off e non vogliono certo farsisfuggire l'obiettivo nel finale di sta-gione.

Boville beffato in zona CesariniNell’andata della semifinale il Matera si impone 2 a 1 con una rete siglata nel recupero

Carlini e Mainardi mantengono aperta la qualificazione in vista del return match del Montorli

Il Sora di Luiso sfida la Lazio

L’esultanza di mister Perrotti

Il tecnico sorano Pasquale Luiso

CASSINO - In un clima tutt’altro chesereno il gruppo azzurro agli ordini del-l’allenatore in seconda Nardecchia pro-segue la preparazione per la difficiletrasferta di Gela. Il reintegro del tecnicosiciliano fortemente voluto dal presi-dente Clodomiro Murolo ha provocatomalumori tra i tifosi cassinati che ave-vano in diverse occasioni apertamentecontestato l’operato di Pellegrino, rite-nuto responsabile di non essere riuscito,durante i sei mesi di permanenza sullapanchina azzurra, a dare un’identità digioco alla squadra ed a trasmettere unminimo di carattere e di grinta ad ungruppo apparso in molti frangenti abu-lico e privo di motivazioni oltre che con-fuso nelle idee e nelle intenzioni. Lasocietà invece ha sempre difeso il lavorocompiuto dal mister di Siracusa, almenofino al giorno del derby con l’Isola Liri,quando si è avuta la conferma che eranecessaria una scossa per invertire latendenza che nel mese di gennaio haportato il Cassino ad esprimersi ancorapeggio, sia in termini di gioco mostratoche di risultati ottenuti, rispetto ai non

esaltanti mesi precedenti. Il presidenteClodomiro Murolo, invece di recarsi insala stampa per motivare le ragionidella sua scelta, ancora una volta, come

d’abitudine, ha preferito affidare un la-conico e sintetico commento ai suoi col-laboratori riguardo la decisione di

cacciare Sanderra e richiamare Pelle-grino. “Il presidente si è trovato costrettoa correre ai ripari perchè, durante la ge-stione Sanderra, si è accorto di un’invo-

luzione tecnica della squadra moltopreoccupante”. Le prime parole di Pelle-grino nel giorno del suo reintegro in-

vece sono state: “Al momento dell’eso-nero mi pare che i risultati ottenuti fos-sero in linea con le aspettative dellasocietà”. Ed allora andiamo ad analiz-zare i numeri che hanno caratterizzatoil semestre in cui il tecnico ex Padova eLecco è stato sulla panchina azzurra. Lepartite sono state ventidue per un totaledi trentuno punti ottenuti, frutto di novevittorie, altrettante sconfitte e quattropareggi. Le reti realizzate ventisette, lostesso leggasi per quanto concernequelle subite dal duo Indiveri-Amadio.Sotto la guida tecnica di Maurizio Pel-legrino il Cassino ha perso più partite incasa che fuori(5 contro 4) ed al mo-mento dell’esonero era il dato peggioredel girone da condividere con Noicat-taro e Vibonese. Il ruolino di marcia ca-salingo è stato quindi da play-out conquattro vittorie, due pareggi ed appuntocinque battute d’arresto; tredici le retifatte e quindici quelle subite per un to-tale di quattordici punti conquistati.Molto meglio è andata nelle gare lon-tano dal Salveti in cui la truppa azzurraè riuscita a racimolare un totale di di-

ciassette punti in undici partite, più diquanto fatto da Siracusa, Brindisi eCisco e quasi alla pari con Catanzaro eJuve Stabia. I numeri non mentono: ilCassino targato Pellegrino si è rivelatoda play off in trasferta, da play out incasa. La somma di tutto parla chiara-mente di un rendimento tipico di unasquadra da metà classifica,con unamedia punti di 1,41 ad incontro ed unaproiezione che dice 48 punti a fine cam-pionato, un piazzamento daottavo/nono posto. Se il presidente Mu-rolo è soddisfatto di tale rendimento, al-lora è logico desumere che il numerouno del sodalizio cassinate scherzassequando, in tempi non sospetti e persinodurante la sessione di mercato di gen-naio con il Cassino in piena crisi, par-lava dell’obiettivo dei play-off comeunico traguardo che rispondesse alleaspirazioni di una società che per stessaammissione di Pellegrino ha allestitouna “squadra di ragazzini” con la pre-sunzione di poter ambire ai tanto de-cantati spareggi promozione.

Antonino Massara

15ANNO I - N° 4

GIOVEDÌ 04MARZO 2010

Il vicepresidente rossonero verso lasfida di sabato: "Nonostante le assenze diPato e Totti, a livello estetico questa par-tita è il massimo che può offrire il nostrocampionato. Speriamo di recuperare Ale-xandre per il Manchester, della Roma mipiace Baptista".

Galliani: “Roma-Milanil meglio della serie A”

Ha parlato anche Samuel Eto'o. "E' la primavolta che si gioca un Mondiale in Africa - hadetto l'attaccante dell'Inter - e credo che noi, laNigeria e il Sudafrica possiamo sperare di vin-cerlo. Sarei davvero felice se vincesse una diqueste tre squadre, anche se so che sarà moltoma molto difficile".

Il sogno di Eto’o:“Voglio vincere tutto”

CALCIO LEGA PRO

SPORT

CALCIO SCOMMESSE

S.Apollinare prepara il rilancioSANT’APOLLINARE - Il Sant’Apollinare, pareggiando sul campo

della Virtus Broccostella, ha momentaneamente perso il comandodella classifica del girone H di prima categoria, per effetto dellacontemporanea affermazione del Paliano, in trasferta a Posta Fi-breno. L’analisi di mister Zollo è come sempre serena e moltoobiettiva: “E’ stata una partita in cui abbiamo sofferto abbastanza,– ci dice – in cui ci siamo trovati di fronte una squadra con un tassotecnico decisamente superiore di quello che rispecchia la classi-fica. Continuo a non spiegarmi, come già non lo facevo prima,come sia possibile che il Broccostella si trovi a dover lottare per lasalvezza. Il pareggio è giustissimo, non avremmo meritato di più”.Il pari di domenica scorsa è arrivato dopo che il Sant’Apollinare,per la prima volta nel campionato in corso, non era riuscito a vin-cere davanti al proprio pubblico contro il Vallecorsa. E’ logico dun-que che il secondo pareggio consecutivo induca ad una riflessionein merito allo stato di forma della squadra, costretta ad un tour deforce nell’ultimo periodo, complice un recente turno infrasettima-nale. “Da quello che ho visto, parlerei più di un calo della tenutamentale piuttosto che fisica. – afferma Zollo, guardando al pros-simo impegno dei suoi – Domenica, contro il Cervaro, sarà unapartita di vitale importanza per noi. Possiamo dimostrare a noistessi se siamo una grande squadra, rilanciandoci, o se invece nonmeritiamo più del secondo posto. Non ottenere nuovamente la vit-toria vorrebbe dire staccarsi di tre o quattro punti dal Paliano, eciò renderebbe la rimonta molto difficile”. Trapela chiaramente,dalle parole di mister Zollo, il fatto che lui stesso dia per scontatal’affermazione interna del Paliano contro il Caira fanalino di coda.

Luca Tedeschi

Cassino, i conti non tornanoI numeri parlano di un rendimento da squadra di centro classifica: bene fuori, male in casa

Per Pellegrino “i risultati sono in linea con le aspettative”. Murolo invece parlava di play-off

CASSINO - E’ sempre difficile,in una società “pallonara” comequella italiana, far emergere i co-siddetti sport minori, che poi diminore non hanno nulla per chili pratica o li segue con passione.Ci sta provando e riuscendo laG.F. Training Boxe Cassino, laprima ed unica società pugili-stica della città, costituita nel re-cente settembre 2009. Guidatadal Presidente prof. Daniele Pa-lombo, dal direttore tecnicoFrancesco Urbano e dai tecniciGiuseppe Tucciarone e GiorgioTerranova, la società ha comepartner e sponsor unico la Cli-nica Sant’Anna, che, oltre a rap-presentare un marchiopubblicitario, si occupa dellaconsulenza medica per gli atleti.Nel parlarci della G.F. TrainingBoxe, Giuseppe Tucciarone parteproprio dall’importanza delle vi-site mediche nel pugilato: “ I

controlli fisici, nella boxe, sonomolto più accurati e frequentiche negli altri sport, e ciò è nor-

male visto i colpi a cui sono sot-toposti i combattenti” ci spiegal’istruttore, laureato in ScienzeMotorie. “Gli atleti della nostrasocietà, - continua il tecnico -

oltre a partecipare ai vari cam-pionati provinciali, regionali edinterregionali, partecipanoanche alle cosiddette riunioniordinarie, che nel pugilato sonouna sorta di amichevoli, però in-dispensabili per accumularepunti ed entrare nel mondo delprofessionismo”. Una di questeriunioni c’è stata domenicascorsa a Morena, in provincia diRoma, presso il locale “Stazionee Birra” in via Placanica. A saliresul ring per la società cassinate èstato il ragazzo Oscar Di Luzio, inquello che è stato un match testin vista dei campionati esor-dienti regionali del 28 marzo. DiLuzio ha vinto alla seconda ri-presa, per il ritiro del suo avver-sario, Marco Grilli della A.F.Gladiator. “Una soddisfazione acui, sono sicuro, ne seguirannomolte altre” .

Luca Tedeschi

G.F. Training Boxe: il pugilato è realtàPUGILATO

Maurizio Pellegrino sulla panchina cassinate

Tucciarone, Di Luzio e Terranova

pubblicità omaggio