la nuova polo amburgo, settembre 2017 - la...
TRANSCRIPT
Pagina 1
La nuova Polo
Amburgo, settembre 2017
Sommario
Informazioni per il mercato italiano Pagina 02
In sintesi
La nuova Polo in pillole Pagina 05
Versione breve – La nuova Polo Pagina 06
Aspetti principali
Dichiarazioni – La parola a chi ha definito la nuova Polo Pagina 11
Concept degli esterni – Compatta dal design espressivo Pagina 12
Concept degli interni – Nuovo package per maggiore spazio e comfort Pagina 17
Active Info Display e piattaforma modulare di infotainment –
Strumentazione e infotainment diventano una cosa sola Pagina 19
Equipaggiamenti di serie e a richiesta –
Ampie possibilità di personalizzazione Pagina 25
Motori e cambi – MPI, TSI, TGI, TDI e DSG estremamente efficienti Pagina 34
Assetto – Performance analogiche e digitali Pagina 38
Sistemi comfort e di assistenza –
Elettronica al servizio di comfort e sicurezza Pagina 40
Note:
Le indicazioni sugli equipaggiamenti e i dati tecnici dei modelli di serie si riferiscono alla gamma di modelli offerta in Germania. I modelli per gli altri Paesi possono presentare alcune variazioni (le informazioni specifiche per il mercato italiano sono riportate nella sezione dedicata). Con riserva di modifiche e salvo errori 1 = Polo 1.0 l 48 kW Consumi in l/100 km: ciclo urbano 6,0 – 5,9 / ciclo extraurbano 4,1 / ciclo combinato
4,8 – 4,7; emissioni di CO2 in g/km: 110 – 108 (ciclo combinato); classe di efficienza: B. 2 = la vettura non è ancora in vendita, quindi non è sottoposta alla direttiva 1999/94 CE. 3 = Polo 1.0 l 55 kW Consumi in l/100 km: ciclo urbano 6,0 – 5,9 / extraurbano 4,1 / combinato 4,8 – 4,7;
emissioni di CO2 in g/km: 110 - 108 (ciclo combinato); classe di efficienza: B. 4 = Polo 1.0 TSI 70 kW Consumi in l/100 km: ciclo urbano 5,6 - 3,8 / ciclo extraurbano 3,9 – 3,8 / ciclo combinato
4,5 – 4,4; emissioni di CO2 in g/km: 101 (ciclo combinato), classe di efficienza: B. 5 = Polo 1.0 TSI 70 kW (DSG) Consumi in l/100 km: ciclo urbano 5,8 – 5,7 / ciclo extraurbano 4,1 – 4,0 /
ciclo combinato 4,7 – 4,6; emissioni di CO2 in g/km: 107 – 105 (ciclo combinato); classe di efficienza: B.
Pagina 2
Informazioni per il mercato italiano
Inizio prevendita: settembre 2017 Commercializzazione: ottobre 2017 Motorizzazioni al lancio: Benzina 1.0 MPI 65 CV, cambio manuale a 5 rapporti 1.0 MPI 75 CV, cambio manuale a 5 rapporti 1.0 TSI 95 CV, cambio manuale a 5 rapporti / DSG a 7 rapporti Introduzioni successive: Benzina 1.0 TSI 115 CV, cambio manuale a 6 rapporti / DSG a 7 rapporti 2.0 TSI 200 CV, cambio manuale a 6 rapporti / DSG a 6 rapporti (Polo GTI) Diesel 1.6 TDI 80 CV, cambio manuale a 5 rapporti 1.6 TDI 95 CV, cambio manuale a 5 rapporti / DSG a 7 rapporti
Metano 1.0 TGI 90 CV, cambio manuale a 5 rapporti Prezzi a partire da: 13.600 € (1.0 MPI 65 CV Trendline)
Pagina 3
Allestimenti:
Trendline (principali dotazioni di serie)
6 airbag, inclusi airbag a tendina anteriori e posteriori
Disattivazione airbag lato passeggero
ESC con Hill Start Assist
Front Assist con City Emergency Brake e riconoscimento pedoni
Sistema di frenata anti collisione multipla Multicollision Brake
Rilevatore di stanchezza Fatigue Detection
Indicatore controllo pressione pneumatici
Limitatore di velocità
Display multifunzione
Cerchi in acciaio da 15”
Specchietti retrovisori esterni e maniglie nel colore della carrozzeria
Luci diurne a LED
Sensore crepuscolare con funzione Coming/Leaving Home
Chiusura centralizzata
Regolazione in altezza del sedile conducente
VW Connect
Comfortline (in aggiunta rispetto a Trendline)
Climatizzatore manuale
Cerchi in lega da 15”
Specchietti retrovisori esterni riscaldabili e regolabili elettricamente
Volante multifunzione
Display multifunzione Plus
Alzacristalli posteriori elettrici
Regolazione in altezza del sedile passeggero
Divano posteriore abbattibile asimmetricamente
Radio Composition Media 8” con USB e Bluetooth
Ricarica a induzione per smartphone
Pagina 4
Highline (in aggiunta rispetto a Comfortline)
Fari fendinebbia con funzione di svolta cornering
Cerchi in lega da 16”
Pacchetto R-Line esterno
Volante multifunzione rivestito in pelle
Pomello cambio e leva freno a mano rivestiti in pelle
Bracciolo anteriore centrale con portaoggetti
Sedili sportivi
Illuminazione ambiente
Strumentazione interamente digitale Active Info Display
Pagina 5
Più sportiva, più spaziosa, più connessa, più personalizzata La Polo per la prima volta con plancia digitalizzata
In sintesi
La nuova Polo in pillole
La sesta generazione della Polo è pronta a scrivere un nuovo
capitolo di una storia di successi: venduta finora in più di 14 milioni di esemplari (quasi 16,5 milioni, comprese le versioni derivate) in tutto il mondo, la Polo è una delle vetture di maggior successo nella sua categoria.
Package ottimizzato grazie al pianale modulare trasversale MQB: esternamente più lunga e più bassa rispetto al modello precedente, ma più spaziosa all’interno. Lunghezza 4.053 mm (+ 81 mm), passo 2.564 mm (+ 94 mm), capacità del bagagliaio 351 litri (+ 71 litri).
Grazie al pianale modulare trasversale MQB, la Polo fissa nuovi standard di riferimento nella sua categoria: Front Assist, Blind Spot Detection, cruise control con regolazione automatica della distanza ACC, sistema anti collisione multipla e fari con tecnologia LED, dotazioni finora riservate alle classi superiori.
La prima Polo con strumentazione interamente digitale: l’Active Info Display di seconda generazione debutta sulla nuova Polo.
La Polo entusiasma per il suo design emozionale e carismatico: il frontale più vigoroso conferisce ai nuovi esterni più dinamismo ed espressività.
Per tutti i gusti: Trendline, Comfortline, Highline, GTI e quattro pacchetti ampliano la gamma di versioni disponibili.
Ampie possibilità di personalizzazione: 14 colori carrozzeria e otto colori per il dash pad.
Per la prima volta alimentata a metano: i motori erogano potenze comprese tra 65 e 200 CV. Debutta la Polo TGI a gas metano da 90 CV.
Pagina 6
Versione breve La nuova Polo
La sesta generazione della Polo porta il futuro nella produzione di serie
Compatta molto tecnologica. La Polo, con i suoi oltre 14 milioni di
esemplari venduti, è una delle auto più grandi tra le piccole. Si presenta ora
ai nastri di partenza la sesta generazione, completamente nuova. La
prevendita di questa bestseller è già iniziata in alcuni Paesi europei.
Sempre di serie: cinque porte e sistema di controllo perimetrale Front
Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei
pedoni, così come il sistema anti collisione multipla. A parità di dotazioni,
quindi, questa Polo ottimizzata da ogni punto di vista risulta più
conveniente. Concept e contenuti della Polo sesta generazione sono
dunque punto di riferimento in fatto di progresso in campo automobilistico
e del nuovo status quo raggiunto dalle compatte. Per la configurazione
della nuova Polo sono disponibili tre versioni di allestimento: Trendline,
Comfortline e Highline. Entro la fine dell’anno si aggiungerà la sportiva
Polo GTI2.
Tre motori di serie al lancio sul mercato. Per la Polo sesta generazione
saranno disponibili nel complesso otto efficienti motori benzina, Diesel e a
gas metano. In occasione del lancio sul mercato possono essere ordinati
tre motori benzina tre cilindri con livelli di potenza apprezzati in questa
categoria: due 1.0 MPI, 65 1 e 75 CV3, e un TSI sovralimentato 1.0 95 CV4.
Tutti i modelli sono equipaggiati con sistema start/stop e di recupero
dell’energia. A partire da 95 CV5 di potenza è possibile abbinare un cambio
a doppia frizione DSG.
Altri cinque motori entro la fine dell’anno. Entro fine anno si
aggiungeranno gli altri cinque motori: due benzina, due Diesel e uno a gas
metano. Sul fronte motorizzazioni a benzina, i propulsori che andranno a
completare la gamma saranno un 1.0 TSI 115 CV2 e il potente 2.0 TSI
200 CV2 montato sulla Polo GTI. Un’altra novità è rappresentata dal primo
Pagina 7
motore a gas metano della Polo: il propulsore 1.0 TGI 90 CV2. La gamma di
motorizzazioni si completerà infine con due efficienti Diesel: gli 1.6 TDI in
grado di erogare rispettivamente 80 e 95 CV2 di potenza.
Design espressivo. La Polo di sesta generazione è basata, dal punto di vista
costruttivo, sul pianale modulare trasversale MQB. A esso si devono
proporzioni notevolmente più dinamiche, con passo lungo, sbalzi della
carrozzeria corti e dimensioni principali tipicamente sportive (lunghezza e
larghezza maggiori e altezza esterna minore a fronte di più spazio per la
testa). Maggiore potenza, grinta, carisma ed espressività sono i tratti
distintivi di un design completamente nuovo.
Interni all’avanguardia. I designer hanno reso espressivi e futuristici anche
gli interni. L’abitacolo è completamente nuovo e figlio dell’era digitale. La
Polo è la prima auto della sua categoria disponibile con strumentazione
completamente digitale: in Italia, l’Active Info Display di ultima
generazione è di serie sull’allestimento Highline. La strumentazione è
disposta su un unico asse di visualizzazione e di comando unitamente ai
sistemi di infotainment che, a eccezione della versione d’ingresso,
dispongono di schermo da 8 pollici con superficie touch in vetro. Apposite
interfacce digitali portano a bordo le App e i servizi online degli
smartphone, che possono essere caricati sia tramite connettore che senza
cavo (in Italia, la ricarica a induzione è di serie dall’allestimento
Comfortline). Rispetto al modello precedente, la Polo sesta generazione è
stata notevolmente ampliata anche all’interno. Ora l’abitacolo è più
spazioso per i cinque occupanti e la capacità del bagagliaio è sensibilmente
aumentata (da 280 a 351 litri).
Tre allestimenti e quattro pacchetti. La Polo debutta inizialmente nelle tre
linee di allestimento Trendline, Comfortline e Highline. In un momento
successivo, arriverà la GTI. La versione di accesso Trendline vanta già una
dotazione ricca. In Italia, l’equipaggiamento di serie comprende tra gli altri
cinque porte, luci diurne a LED con funzione Coming/Leaving home,
limitatore di velocità, sistema anti collisione multipla e controllo
Pagina 8
perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e
riconoscimento dei pedoni, VW Connect e cerchi da 15”.
Ampie possibilità di personalizzazione. Ogni dettaglio è personalizzabile
grazie a una vasta gamma di nuovi colori (in totale 14 tinte carrozzeria) e
cerchi (da 15 a 18 pollici, alcuni verniciati in contrasto cromatico), dash pad
in otto diversi colori, due allestimenti interni e undici diversi rivestimenti
dei sedili. Il ventaglio delle possibilità di personalizzazione è molto ampio e
comprende tetto colorato a contrasto, il tetto panoramico più grande della
categoria, fari full LED, gruppi ottici posteriori a LED, allestimento estetico
R-Line (in Italia, di serie su Highline) e dotazioni quali il sistema Wireless
Charging per smartphone (in Italia, di serie a partire da Comfortline). La
nuova Polo vanta inoltre i sistemi di assistenza mutuati direttamente da
Golf e Passat.
Pagina 9
La nuova Polo è il primo modello basato sulla strategia del marchio
Volkswagen: Abituatevi al futuro
Innovazioni in quattro ambiti chiave. La nuova Polo è nata con l’ambizione
di realizzare il motto Abituatevi al futuro, il principio guida della strategia
del Marchio che stabilisce parametri progressivi per ogni Volkswagen. La
nuova Polo è il primo modello nato da questa strategia. I team dedicati a
progettazione e sviluppo della Polo si sono attenuti alle quattro aree di
innovazione della strategia del marchio “Automated Driving”, “Intuitive
Usability”, “Connected Community” e “Smart Sustainability”, che hanno
dato vita al DNA di questa compatta tutta nuova.
Automated Driving. Grazie all’adozione di numerosi sistemi di
assistenza, molti dei quali precursori della guida automatizzata, la
Volkswagen ha reso la nuova Polo ancora più sicura e confortevole. Con
dispositivi di assistenza quali sistema di controllo perimetrale Front
Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei
pedoni, sistema di assistenza al cambio di corsia, sensore Blind Spot,
sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio e cruise control con
regolazione automatica della distanza ACC, le tecnologie high-tech di
Golf e Passat debuttano nella classe della Polo.
Intuitive Usability. A bordo della Polo, la Volkswagen ha realizzato un
concept digitale di visualizzazione e di comando ancora più evoluto.
Nella plancia di nuova concezione, strumenti e sistema di infotainment
sono stati disposti quindi su un unico asse. Inoltre, per la prima volta la
Volkswagen offre la Polo con l’Active Info Display (in Italia, di serie su
Highline) che, insieme ai sistemi di infotainment con superfici rivestite
in vetro, creano un’area di visualizzazione e comando digitalizzata.
Connected Community. La Volkswagen mette in collegamento
persone, auto e ambiente circostante attraverso la rete in maniera
sempre più intensa. La nuova Polo ne è un esempio. L’interfaccia per
smartphone App-Connect (con MirrorLink, Android Auto™ e Apple
Pagina 10
CarPlay™) è integrata, tramite Volkswagen Car-Net, con i servizi online
Guide & Inform, che comprendono informazioni sul traffico online, su
stazioni di servizio e parcheggi.
Smart Sustainability. L’evoluzione della Volkswagen è fatta anche di
innovativi modelli di grande serie dotati di motori sempre più
ecocompatibili. In questo senso, la novità più significativa a bordo della
Polo è rappresentata dal nuovo motore a gas metano 1.0 TGI.
Pagina 11
Aspetti principali
Dichiarazioni – La parola a chi ha definito la nuova Polo
“La Polo è un’auto giovane e fresca che coniuga carisma e tecnologie
all’avanguardia. Nessun’altra vettura delle sue dimensioni offre così tanto
spazio.”
Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen
“La nuova Polo scrive il futuro della classe compatta. Il grande spazio
disponibile, ottenuto sulla base del pianale modulare trasversale MQB,
motori ecocompatibili, come il nuovo TGI a gas metano, il debutto
mondiale di una nuova generazione di Active Info Display, i più moderni
sistemi di infotainment e gli avveniristici sistemi di assistenza. Grazie a
tutto ciò, questa Volkswagen scala i vertici della categoria”.
Frank Welsch, Membro del Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen con
Responsabilità per lo Sviluppo
“Le proporzioni sono migliorate significativamente e danno un aspetto più
evoluto e disinvolto alla sesta generazione della Polo rendendola
carismatica, progressista, moderna e simpatica. Abbiamo utilizzato
sapientemente queste nuove proporzioni per creare una compatta dal
carattere deciso”.
“Questa Volkswagen è carismatica come non mai – identificabile
immediatamente come l’espressione più originale della sua categoria e
tuttavia appartenente a una generazione completamente nuova. Un design
di forte impatto, che fa apparire la vettura compatta, disponibile ora solo in
versione cinque porte, più sportiva, essenziale e assolutamente originale
anche nell’ambito della gamma del Marchio. Un’auto perfettamente al
passo con i tempi, dal punto di vista sia tecnico sia estetico”.
Klaus Bischoff, Responsabile Design marca Volkswagen
Pagina 12
Concept degli esterni Compatta dal design espressivo
La prima Polo basata sul pianale modulare trasversale MQB
MQB A0, una buona base. Oltre a Golf, Touran, Tiguan, Passat e Arteon, ora
anche la Polo si basa sul pianale modulare trasversale MQB, in questo caso
nella versione A0 adattata ai modelli particolarmente compatti. Il pianale
MQB A0 offre innumerevoli vantaggi, tra cui spiccano le proporzioni
accattivanti che il team di designer ha sfruttato al meglio per ottenere
anche in questa occasione un aspetto estremamente dinamico. I vantaggi
tecnici del pianale MQB si ritrovano anche sotto la lamiera: package
ottimizzato, migliore rigidità della struttura e ottime caratteristiche in caso
d’impatto, mentre il peso della carrozzeria è rimasto invariato, a dispetto di
dimensioni e sicurezza superiori.
Più sicurezza e più resistenza alla torsione. Rispetto al modello
precedente, i progressi sono anche misurabili. Per esempio, rispetto alla
Polo quinta generazione la Volkswagen è riuscita a migliorare la rigidità
della carrozzeria dai già ottimi 14.000 Nm/° a più di 18.000 Nm/°. Allo
stesso tempo la nuova Polo soddisfa pienamente i requisiti ancora più
stringenti di comportamento in caso d’impatto, come quelli fissati dai test
“Euro NCAP frontale 0°”, “Euro NCAP laterale AEMDB” ed “Euro NCAP palo
75° 32 km/h”. Il pianale MQB A0 assicura inoltre un comfort superiore
grazie ai 94 mm in più del passo, alla maggiore facilità nel salire e scendere
per i passeggeri posteriori e al package migliorato nel suo insieme. Tutti
questi vantaggi non hanno comunque comportato un aumento di peso
della carrozzeria.
Un design all’avanguardia che trasmette carisma e dinamismo
Più grande e più sportiva. Anche il design beneficia ampiamente degli
effetti positivi che il pianale MQB A0 ha sulle proporzioni. Poiché l’altezza è
Pagina 13
rimasta pressoché invariata a fronte dell’aumento di passo, lunghezza
complessiva e larghezza, le proporzioni risultano decisamente più
dinamiche e il profilo sensibilmente allungato. Il team di designer ha
sfruttato questa nuova configurazione delle dimensioni per realizzare una
Polo sportiva, potente, fresca e vigorosa che monta ruote fino a 18 pollici.
Pura eccellenza. L’influsso dinamico del pianale MQB sulle proporzioni si
ritrova immediatamente nelle dimensioni della Polo. In lunghezza la
Volkswagen compatta è cresciuta di 81 mm, fino agli attuali 4.053 mm.
È cresciuto significativamente anche il passo, esattamente di 94 mm fino
agli attuali 2.564 mm, con un conseguente spostamento delle ruote verso
le estremità. Ciò ha determinato una riduzione degli sbalzi, che conferisce
alla vettura un aspetto più grintoso e sportivo. Parallelamente la nuova
Polo è più larga di 69 mm, misurando oggi 1.751 mm. L’altezza è stata
ridotta di soli 7 mm, fino agli attuali 1.446 mm, restando così pressoché
identica rispetto al modello precedente.
Fiancate. Nella sua sesta generazione la Polo si presenta più energica che
mai: una vettura che esibisce originalità e forte carisma grazie a un design
nuovo ed espressivo. Osservandola dall’alto verso il basso, la lunga fiancata
della Polo spicca per i seguenti dettagli: la linea del tetto è diventata più
lunga, quindi più elegante e, verso il posteriore, termina in uno spoiler sul
tetto. Sulla fiancata una linea sottile corre parallelamente alla linea del
tetto, donando alla Polo una dose in più di espressività. Uno dei dettagli
maggiormente significativi del design della Polo è la lunga superficie dei
cristalli: la Polo è l’unica Volkswagen la cui linea dei cristalli termina in
ascesa sia sulla zona anteriore che su quella posteriore. Questo profilo,
caratterizzato da cristalli integrati nel montante posteriore, è stato
ulteriormente sviluppato e accentuato. Soprattutto il nuovo montante
posteriore, con il suo disegno molto proteso verso la zona anteriore e il
taglio preciso, conferisce alla vettura un aspetto dinamico.
Una linea doppia a forma di freccia contraddistingue le fiancate.
Seguendo la base dei cristalli, si sviluppa in direzione anteriore una
Pagina 14
linea che arriva fino ai fari e sottolinea la lunghezza della Polo. Altre
nuove e importanti particolarità del design si lasciano poi
apprezzare al di sotto della linea dei cristalli. Qui si trova una linea
doppia a forma di freccia, denominata in gergo tecnico “linea
caratteristica”, che conferisce alla Polo un aspetto nuovo e
accattivante: questa linea caratteristica è tridimensionale, con una
superficie lievemente sporgente verso l’esterno che si chiude verso
il basso con un “taglio” molto affilato. La linea superiore parte dal
montante posteriore e si protende in avanti fino al parafango.
La seconda linea, invece, termina nel già menzionato “taglio”; si
sviluppa dall’effetto 3D dei gruppi ottici posteriori, raggiungendo
anch’essa il parafango, dove risale leggermente per incontrare la
linea superiore. Questa linea caratteristica dalla forma
marcatamente a freccia articola il profilo della vettura, dando
forma, come accennato, a una zona della spalla vigorosa che fa
apparire la Polo più bassa, sportiva e ben “incollata” alla strada.
Frontale. Rispetto al modello precedente, il frontale della nuova Polo si
presenta molto più emozionale, accattivante e sportivo. Ogni dettaglio è
stato reinterpretato ex novo. I fari sono disponibili anche in versione a LED
e, insieme alla nuova calandra che occupa l’intera larghezza della vettura,
disegnano il “volto” della Polo. Contribuisce poi a enfatizzare la larghezza
della vettura anche il paraurti, dal design originale e dalla forte personalità.
Il cofano motore esibisce oggi una conformazione marcatamente plastica e
si protende nettamente verso il basso, fino a confluire nel “volto” della
vettura.
Uno “sguardo” energico. Il cofano motore si riconosce
immediatamente per due linee che nascono dai montanti anteriori
e raggiungono i lati interni dei fari e della calandra disegnando una
V. All’esterno di queste linee, che sembrano tracciate da un
sapiente bisturi, il cofano motore confluisce armoniosamente nelle
Pagina 15
fiancate. In posizione centrale sul cofano motore altre due linee
diritte si dirigono anch’esse verso la calandra. Ora l’elemento
trasversale della calandra è verniciato in tinta con la carrozzeria e si
ricongiunge sui lati sinistro e destro con la linea dei fari. Come
accennato, il cofano motore appare discendere marcatamente
verso il basso; allo stesso tempo ogni dettaglio contribuisce a
enfatizzare la larghezza della Polo. I fari bassi conferiscono alla
vettura uno “sguardo” concentrato, estremamente accattivante e
rivolto profondamente in avanti. Un secondo sottile listello sulla
calandra (questa volta cromato) parte dal logo VW e confluisce
nelle linee cromate dei fari, contribuendo a rendere lo “sguardo”
della vettura ancor più energico. Inconfondibili appaiono poi le luci
diurne, che disegnano una nuova firma luminosa.
Vigoroso paraurti. Anche il paraurti è stato disegnato ex novo.
Lateralmente si lasciano apprezzare le grandi superfici in vetro dei
fendinebbia e delle luci di svolta, che verso i lati esterni sono
delimitate da bordi angolari dal profilo tridimensionale. Tra queste
luci si aprono le prese d’aria: una con bordo a V situata al centro e
una più sottile che attraversa l’intera larghezza del frontale.
Parte posteriore. Fin dal debutto della quinta generazione, il posteriore
della Polo si è sempre distinto per il suo design. La sua architettura
essenziale ed equilibrata è stata ulteriormente perfezionata e si presenta
ancora più precisa e tagliente, come nel caso delle zone laterali e del
frontale. Intensi appaiono in particolare i volumi molto pronunciati della
zona della spalla. Molto accattivanti sono poi i gruppi ottici posteriori,
integrati nella zona della spalla e sporgenti in direzione posteriore con una
geometria trapezoidale; per la prima volta la Polo viene offerta anche con
gruppi ottici posteriori full LED e una speciale illuminazione caratteristica.
Si lascia particolarmente apprezzare una peculiare linea orizzontale al di
sotto dei gruppi ottici posteriori. Attraversando un portellone che oggi si
Pagina 16
fonde armoniosamente nel paraurti, questa linea esalta la larghezza della
Polo anche da questa prospettiva. Si nota poi immediatamente il nuovo
diffusore integrato nel paraurti.
Pagina 17
Concept degli interni Nuovo package per maggiore spazio e comfort
Benvenuti nel mondo digitale
La plancia al centro. Con la sesta generazione della Polo viene introdotto
un nuovo layout della plancia anche per i modelli compatti della
Volkswagen. Più che uno sviluppo, i designer degli interni hanno realizzato
una rivoluzione. Il lavoro si è concentrato sulla crescente digitalizzazione
degli elementi di visualizzazione e di comando, nonché sulla dimensione
della connettività, che esige nuove soluzioni. I designer, inoltre, hanno
perseguito consapevolmente l’obiettivo di realizzare interni dalla
personalità nettamente più marcata rispetto al passato.
Una pagina nuova, tutta da scrivere. Il team degli interni è partito da zero:
ha completamente dimenticato la struttura verticale della plancia che
caratterizzava il modello precedente e ha sviluppato un’architettura
orizzontale. Come sempre negli interni, questa architettura è determinata
dai diversi moduli utilizzati per la plancia. Nel caso della Polo, i designer
hanno preso alla lettera il motto “form follows function” (ossia “la forma è
determinata dalla funzione”), perché si trattava di inaugurare con questo
lavoro un ambiente digitalizzato del tutto nuovo per il segmento A0
(corrispondente al segmento B in Italia). Soprattutto l’effetto sinergico
ottenuto dall’interazione del nuovo Active Info Display e dei sistemi di
infotainment ha reso possibile percorrere nuove strade. La nuova
architettura della plancia nasce quindi con il chiaro obiettivo di collocare il
sistema di infotainment in una posizione molto più elevata rispetto al
passato, ovvero direttamente nel campo visivo del guidatore. Poiché il
display doveva fondersi con la strumentazione in una sorta di scintillante
isola tecnologica, è risultato naturale spostare le bocchette di aerazione
verso il basso. Tutto ciò è stato realizzato con maestria e il risultato è
un’architettura della plancia che accoglie con leggerezza i passeggeri in
Pagina 18
una nuova epoca, moderna e carismatica: l’epoca della digitalizzazione e
dell’interazione in rete.
Un asse visivo e di comando molto alto. Tutti i moduli principali, eccetto
quello della climatizzazione, sono integrati nella fascia trasversale della
plancia. Tale fascia prosegue fino alle porte ed è rivestita con inserti diversi
a seconda dell’allestimento. Alle estremità, sui lati sinistro e destro, sono
integrate le bocchette di aerazione esterne. Come accennato, in posizione
centrale, disposto in un’isola in nero lucido, è presente lo schermo
completamente rivestito in vetro del sistema di infotainment. In questa
zona l’unico tasto supplementare presente è l’interruttore per il lampeggio
di emergenza. Verso sinistra l’isola di comando in nero lucido confluisce
nell’ambiente della strumentazione. Soprattutto in abbinamento all’Active
Info Display, la plancia si presenta quindi come paesaggio completamente
digitale. Sul livello immediatamente sottostante seguono le funzioni della
climatizzazione e, sul lato guida, i comandi delle luci. Nella zona centrale la
plancia orizzontale è leggermente rivolta verso il guidatore; lo stesso vale
per la consolle centrale, che ospita la leva del cambio e i tasti per le diverse
funzioni di controllo della dinamica di marcia. Sul lato esterno destro
un’aletta “chiude” la consolle centrale. Il risultato complessivo è un cockpit
dal feeling marcatamente sportivo.
Pagina 19
Active Info Display e piattaforma modulare di infotainment Strumentazione e infotainment diventano una cosa sola
La plancia digitale proietta la Polo nel futuro
Anteprima mondiale del nuovo Active Info Display. La Polo è la prima
Volkswagen e il primo modello del Gruppo ad adottare l’Active Info Display
di nuova generazione. Gli interface designer della Volkswagen hanno
ulteriormente migliorato l’Active Info Display (diagonale dello schermo
11,7 pollici) e ora questo strumento di nuova generazione vanta
caratteristiche grafiche eccellenti (133 dpi / risoluzione 1.280 x 480 pixel) e
una gamma di funzioni di altissimo livello. Il display offre quindi prestazioni
grafiche migliori, una maggiore densità di pixel, ottime caratteristiche di
luminosità e contrasto, colori più intensi e meno spie di controllo
convenzionali. Il “tasto View” sul volante multifunzione permette ora al
guidatore della Polo di passare in modo semplice e rapido da una all’altra
delle tre configurazioni di base.
Design completamente rinnovato. Le eccellenti caratteristiche grafiche
danno vita a un aspetto completamente nuovo grazie al loro design
avanzato, che si realizza in una strumentazione digitale totalmente
ridefinita. Per gli interface designer si è trattato di sfruttare al massimo la
configurazione digitale per integrare nella strumentazione livelli
informativi supplementari. La grafica degli strumenti circolari, come
contagiri e tachimetro, richiama comunque gli omologhi analogici. Per il
livello successivo della strumentazione digitale gli interface designer hanno
completamente abbandonato l’aspetto analogico e creato strumenti
interamente digitalizzati, sviluppando tre configurazioni di base che il
guidatore può selezionare tramite il “tasto View”:
una vista con due elementi circolari per regime e velocità
una vista digitale senza elementi circolari
Pagina 20
una vista digitale senza elementi circolari e con informazioni
supplementari, che possono essere configurate tramite il
sistema di infotainment
Esempio di vista classica con due elementi circolari. La vista con due
elementi circolari è suddivisa come segue: sulla sinistra della
strumentazione si trova l’indicazione verticale della temperatura del
motore, mentre sulla destra è riportato l’indicatore del livello carburante,
sempre verticale. L’elemento circolare sinistro mostra il regime del motore
e al centro la marcia inserita. La visualizzazione del regime è interattiva.
Per esempio, ogni volta che viene raggiunta la nuova cifra delle migliaia
(3 per 3.000), questa viene visualizzata ingrandita. Lo stesso avviene per
l’elemento circolare destro, il tachimetro, dove viene mostrata ingrandita la
velocità istantanea. Grazie a questa visualizzazione è molto più facile
acquisire le informazioni. Nel tachimetro è anche possibile visualizzare la
velocità esatta, una delle numerose informazioni tra cui si può scegliere.
Nello schermo centrale fra i due elementi circolari, a seconda della
configurazione, vengono mostrate informazioni riprese dalla mediateca,
come per esempio copertina e informazioni del brano in riproduzione. Le
informazioni sempre presenti in questa zona sono le indicazioni riguardanti
temperatura esterna e contachilometri e le indicazioni fornite dai sistemi di
assistenza, come l’ACC. Inoltre l’Active Info Display può essere
completamente adattato alla versione su cui è installato con una grafica
personalizzata.
Vista classica con profili informativi. Al posto delle informazioni al
centro di contagiri e tachimetro, rispettivamente marcia inserita e
velocità istantanea, è possibile integrare altri profili informativi. Nel
contagiri possono, per esempio, essere mostrate informazioni di
navigazione e nel tachimetro informazioni su distanza e tempo di
percorrenza restanti. In questo caso le indicazioni relative a marcia
inserita e velocità esatta compaiono più piccole nel bordo inferiore
dell’Active Info Display.
Pagina 21
Esempio di vista digitale senza elementi circolari. In questa
configurazione, il guidatore può decidere, per esempio, di far comparire in
evidenza le informazioni attuali su copertina e brano prelevate dalla
mediateca. In questo caso le indicazioni relative a marcia inserita e velocità
esatta compaiono grandi nel bordo inferiore del display. Allo stesso modo,
in alternativa è possibile far comparire al centro per esempio tutte le
“Informazioni di marcia dalla partenza”. Altre opzioni possono essere la
visualizzazione del telefono con fotografie dei contatti e informazioni sulla
conversazione oppure una mappa di navigazione che occupa l’intero
display (navigazione full screen). Le informazioni sempre visualizzate, come
chilometraggio parziale e temperatura esterna, rimangono nelle rispettive
posizioni.
Esempio di vista digitale senza elementi circolari con informazioni
supplementari. La terza opzione di visualizzazione permette di mostrare
svariate informazioni supplementari, per esempio informazioni di
navigazione, informazioni dei sistemi si assistenza, informazioni del
computer di bordo e mediateca. Qui il guidatore può personalizzare l’Active
Info Display a suo piacimento.
La sinergia tra infotainment e Active Info Display
Nuova superficie della plancia. Con l’Active Info Display e il sistema di
infotainment la superficie della plancia si rinnova, diventando digitale e
interattiva. La Volkswagen offre sulla Polo un sistema di infotainment di
ultima generazione, dotato di display da 6,5 o 8 pollici. Nello specifico, si
tratta di Composition Colour (sistema radio e infotainment da
6,5 pollici), Composition Media (sistema radio e infotainment da 8 pollici
con lettore CD) e Discover Media (sistema di radionavigazione e di
infotainment da 8 pollici con lettore CD). I sistemi da 8 pollici presentano
una superficie rivestita in vetro. Di seguito una descrizione dettagliata dei
sistemi di infotainment.
Pagina 22
Composition Colour. Il sistema di infotainment Composition Colour si
caratterizza per il suo touch screen a colori da 6,5 pollici (diagonale dello
schermo 16,5 cm), per l’ottima risoluzione (800 x 480 pixel) e per il design
che incontrerà il gusto degli utilizzatori di smartphone e tablet. La
superficie ha linee essenziali ed eleganti. Oltre a due manopole di
regolazione a pressione/rotazione sono presenti sei tasti funzione. La
potenza di 2 x 20 watt viene riprodotta da quattro altoparlanti. Con otto
altoparlanti a bordo la potenza diventa di 4 x 20. Oltre alla radio FM, il
sistema di infotainment offre un’interfaccia per schede SD, attraverso la
quale è possibile riprodurre musica in formato MP3 e WMA. Come la
versione immediatamente superiore Composition Media, anche il sistema
Composition Colour è dotato di antenna Diversity; a bordo sono presenti
più antenne, che insieme filtrano ed escludono i disturbi del segnale. A
richiesta è disponibile un’interfaccia USB (compatibile con Apple).
Composition Media. Il Composition Media è caratterizzato da una
superficie in vetro con display touch a colori da 8 pollici, che richiama da
vicino il look dei tablet. Oltre a due manopole di regolazione a
pressione/rotazione, il sistema offre otto tasti funzione. Il sound del
sistema di infotainment (4 x 20 watt) viene riprodotto da otto altoparlanti.
Alle interfacce AUX-IN e per schede SD, il sistema aggiunge presa USB
(compatibile con Apple), connessione Bluetooth e lettore CD.
Discover Media. Il Discover Media è il sistema di radio-navigazione per la
Polo. È basato sul sistema di infotainment Composition Media e
comprende la funzione di navigazione supplementare. Gli aggiornamenti
del software di navigazione sono disponibili gratuitamente per i primi
cinque anni. Inoltre, è compresa anche una licenza gratuita per i servizi
Car-Net Guide & Inform (per tre anni).
Connected Community
I servizi online. La nuova Polo collega in rete guidatore e passeggeri in
modo innovativo e semplice come non mai. Tutti gli occupanti della Polo
sono “always on”, sempre online ogni volta che lo desiderano. A tal fine
Pagina 23
sono disponibili le applicazioni Car-Net App-Connect, Media Control e i
servizi online Guide & Inform.
App-Connect. La piattaforma modulare di infotainment di ultima
generazione permette alla Polo di connettersi con gli smartphone Apple e
Android tramite App-Connect. Oltre alla tecnologia MirrorLink (Android),
infatti, App-Connect integra anche Apple CarPlay™ e Android Auto™
(Google) con il sistema di infotainment.
Media Control. Grazie all’App Media Control, tablet e smartphone
dialogano con il sistema di infotainment. Con questa App è possibile
gestire comodamente numerose funzioni del sistema di infotainment da
un tablet. È sufficiente collegare semplicemente il tablet con l’hotspot
WLAN del sistema di infotainment Discover Media e il gioco è fatto. Il
novero di funzioni gestibili comprende radio, fonti audio e video di ogni
genere (come USB, CD o DVD, disco fisso) e navigazione. In aggiunta alle
funzioni standard, nel menu Navigazione è anche possibile ricercare
indirizzi in Internet e successivamente inviarli come destinazioni. I
passeggeri posteriori, inoltre, hanno la possibilità di inviare al sistema di
infotainment sia gli eventi segnati nel calendario del tablet o dello
smartphone sia i relativi indirizzi della rubrica come destinazioni di
navigazione.
Car-Net Guide & Inform. Guide & Inform consente di utilizzare numerosi
servizi online. Tra gli altri, la ricerca online delle destinazioni speciali,
l’importazione online delle destinazioni, l’importazione online dei percorsi,
l’individuazione dei distributori (posizione e prezzi), notizie, parcheggi
(posizione, disponibilità di posti liberi e prezzi), meteo, stazioni di carica
(per modelli elettrici e ibridi plug-in), nonché le informazioni sul traffico
online.
Wireless Charging / Keyless Access. A bordo della nuova Polo, con
l’interfaccia per telefono Comfort è prevista la ricarica induttiva degli
smartphone compatibili (in Italia, di seria a partire dall’allestimento
Pagina 24
Comfortline); inoltre, questa interfaccia per telefono permette di collegare
per induzione gli smartphone all’antenna esterna.
Pagina 25
Equipaggiamenti di serie e a richiesta Ampie possibilità di personalizzazione
Tre versioni di allestimento per stili diversi
Trendline, Comfortline e Highline. Al lancio la nuova Polo è offerta nelle tre
versioni di allestimento Trendline, Comfortline e Highline. La variante
sportiva GTI arriverà sul mercato entro la fine dell’anno.
Esterni – Tratti distintivi delle diverse versioni
Cromature, luci e cerchi. Per quanto riguarda gli esterni, le tre linee di
allestimento Trendline, Comfortline e Highline si distinguono tra loro per
alcuni dettagli caratteristici. La Polo Comfortline si riconosce per un listello
cromato sulla calandra del radiatore tra i fari, mentre nella Polo Highline i
listelli cromati si trovano anche nella presa d’aria inferiore. Davanti, la Polo
Highline si riconosce poi da un modulo combinato per fendinebbia, luci di
svolta e luci diurne a LED. Tra gli ulteriori highlight degli esterni anche le
combinazioni cerchio-pneumatico. In Italia, a seconda della versione, la
nuova Polo monta cerchi da 15 o 16 pollici, ma a richiesta la Volkswagen
offre altri cerchi da 15, 16 e 17 pollici. Per la Polo GTI sono invece previsti
per il lancio sul mercato cerchi da 18 pollici.
Cerchio di serie Trendline. La Polo Trendline in Italia viene fornita di
serie con cerchi in acciaio da 15 pollici.
Cerchio di serie Comfortline. Se si sceglie la Polo Comfortline, sul
mercato italiano la configurazione di serie prevede cerchi in lega da
15 pollici.
Cerchio di serie Highline. In Italia, la Polo Highline monta di serie
cerchi in lega leggera da 16 pollici.
Pagina 26
Interni – Tratti distintivi delle diverse versioni
Modanature, plancia e inserti decorativi del dash pad. Nell’abitacolo, gli
allestimenti si differenziano, oltre che per il rispettivo equipaggiamento di
serie, per i colori di modanature e inserti decorativi e per i tessuti. Una
delle opzioni di personalizzazione più d’impatto riguarda la plancia con il
dash pad che oggi viene offerto con inserti decorativi di diversi colori.
Colori delle modanature. In genere i colori delle modanature sono
due: Titanschwarz e Ceramique (non per Trendline).
Plancia. La Polo viene proposta con tre versioni della plancia: Nero
(Trendline), Nero in versione morbida Slush (Comfortline e Highline)
e Aqua Graphite, anch’essa in versione morbida Slush (Comfortline
e Highline).
Inserti decorativi del dash pad. Il dash pad si estende per tutta la
lunghezza della nuova plancia. Diverse tonalità di colore
caratterizzano l’ampia superficie degli inserti decorativi che vanno
a terminare nei pannelli delle porte. La Polo Trendline ha un dash
pad Deepblack effetto perla opaco. A seconda del colore
carrozzeria, il dash pad di serie della Polo Comfortline è in Silver
Silk opaco oppure in Limestone Grey opaco. Il dash pad della Polo
Highline è verniciato in Silver Silk lucido oppure Deep Iron lucido;
inoltre la plancia Highline è impreziosita da un’illuminazione
ambiente. Al pacchetto R-Line per gli interni (in Italia, optional su
Highline) è abbinato un inserto decorativo in Shadow Steel.
Pagina 27
La gamma dei colori – La Polo non è mai stata così colorata
14 colori carrozzeria e otto dash pad. L’ampia scelta di colori comprende
14 tinte della carrozzeria e otto colori per gli inserti decorativi del dash pad
e consente di personalizzare la Polo di sesta generazione rendendo ogni
vettura un esemplare pressoché unico. Di seguito una panoramica dei
colori per gli esterni e gli interni:
Colori per gli esterni
Grigio Urano
Pure White
Nero
Flash Red
Dark Petrol
Argento Riflesso metallizzato
Limestone Grey metallizzato
Pale Copper
Reef Blue
Energetic Orange
Deep Black Pearl Effect
Ivory Silver
White Silver metallizzato
Colori per gli interni, inserti decorativi sulla plancia
Deep Black Pearl opaco
Limestone Grey opaco
Silver Silk opaco
Deep Iron glossy
Energetic Orange glossy
Velvet Red
Shadow Steel glossy
Reef Blue
Pagina 28
Panoramica degli equipaggiamenti di serie per l’Italia
Equipaggiamenti di serie Trendline. Già la versione di accesso Trendline
vanta un’ottima dotazione di serie. Gli equipaggiamenti di serie
comprendono infatti sistemi di assistenza quali il sistema anti collisione
multipla e il Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e
riconoscimento dei pedoni. Di seguito una panoramica delle dotazioni
principali (estratto):
Controllo elettronico della stabilità (ESC) con assistenza nelle
partenze in salita
Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e
riconoscimento dei pedoni
Sistema di frenata anti collisione multipla Multicollision Brake
Rilevatore di stanchezza del guidatore Fatigue Detection
6 airbag, inclusi airbag a tendina anteriori e posteriori
Indicatore di controllo della pressione degli pneumatici
Limitatore di velocità
Alzacristalli anteriori elettrici con funzione comfort
Luci Coming/Leaving home
Display multifunzione
Illuminazione del vano bagagli
Regolazione in altezza per il sedile conducente
Luci diurne e illuminazione della targa a LED
Cerchi in acciaio da 15 pollici
Schienale del divano posteriore abbattibile
Chiusura centralizzata con radiocomando
Pagina 29
Equipaggiamenti di serie Comfortline. La versione successiva Comfortline
aggiunge ulteriori dotazioni quali sistema di infotainment Composition
Media con USB e Bluetooth, ricarica a induzione per smartphone e
climatizzatore (Climatic). Di seguito una panoramica delle principali
dotazioni che si aggiungono a quelle dell’allestimento Trendline (estratto):
Cerchi in lega da 15 pollici
Specchietti retrovisori esterni regolabili/riscaldabili elettricamente
Gusci degli specchietti retrovisori e dettagli in tinta con la
carrozzeria
Climatizzatore Climatic
Pacchetto Chrome
Inserti decorativi e slush colorati per la plancia
Alzacristalli anteriori e posteriori elettrici con funzione comfort
Tasche portaoggetti sugli schienali dei sedili anteriori
Luce interna nel vano piedi
Display multifunzione Plus
Regolazione in altezza del sedile passeggero
Divano posteriore con schienale frazionato abbattibile
asimmetricamente
Alette parasole con specchietti illuminati
Luci di lettura supplementari posteriori
Volante multifunzione
Radio Composition Media con display da 8 pollici, USB e Bluetooth
Ricarica a induzione per smartphone
Pagina 30
Equipaggiamenti di serie Highline. Scegliendo l’allestimento Highline, si
ottengono dotazioni quali strumentazione digitale Active Info Display,
pacchetto estetico R-Line e illuminazione ambiente a LED. Di seguito una
panoramica delle principali dotazioni che si aggiungono a quelle degli
allestimenti Trendline e Comfortline (estratto):
Pacchetto R-Line esterno
Cerchi in lega leggera da 16 pollici
Fendinebbia e luci di svolta
Paraurti con listello cromato Highline
Illuminazione ambiente (porte anteriori e plancia)
e illuminazione perimetrale
Pacchetto interni Chrome
Pacchetto pelle (volante multifunzione, leva del cambio e leva del
freno a mano)
Luci di lettura anteriori, posteriori con tecnologia LED
Bracciolo centrale anteriore con vano portaoggetti
Sedili sportivi comfort anteriori
Active Info Display
Pagina 31
Equipaggiamenti a richiesta – Pacchetti e accessori
Quattro pacchetti: R-Line, Design, Tech ed Exterior. Gli allestimenti della
Polo possono essere ulteriormente personalizzati mediante i pacchetti
R-Line, Design, Tech ed Exterior.
R-Line. Il pacchetto esterno R-Line (in Italia, di serie su Highline) conferisce
alla Polo una dose in più di dinamismo. All’anteriore, prevede un paraurti
muscolare e sportivo, mentre al posteriore ci sono un diffusore con
mascherine cromate e uno spoiler sul tetto. Il pacchetto R-Line prevede
inoltre listelli battitacco neri che fanno apparire la Polo più bassa e
“incollata” alla strada. Il pacchetto R-Line interno, che impreziosisce
l’abitacolo con dettagli sportivi, è invece opzionale per l’allestimento
Highline. Di seguito una panoramica di tutti gli elementi R-Line:
Esterni R-Line (in Italia, di serie su Highline)
Spoiler sul tetto
Calandra in nero goffrato
Diffusore R-Line al posteriore, con mascherine cromate
dell’impianto di scarico
Prese d’aria R-Line in nero goffrato
Logo R-Line sulla calandra
Paraurti anteriore R-Line in tinta con la carrozzeria, con
caratteristica “firma a C” R-Line in nero lucido
Logo R-Line sui parafanghi
Listelli battitacco in nero goffrato
Interni R-Line
Padiglione in tessuto nero
Pacchetto pelle con cuciture a contrasto
Pedaliera in acciaio inox
Pagina 32
Rivestimenti R-Line in tessuto con logo R-Line sugli schienali e
cuciture a contrasto
Listelli battitacco anteriori
Volante sportivo multifunzione rivestito in pelle R-Line, con
cuciture a contrasto e logo R-Line, inserti decorativi R-Line del
dash pad e pannelli delle porte in Shadow Steel
Grafiche digitali R-Line
Design. Con il pacchetto Design è possibile dare un tocco di personalità in
più alla nuova Polo, mediante un’ampia scelta di colori per le cornici della
consolle centrale, gli inserti decorativi nel dash pad e nei pannelli delle
porte.
Tech. Il pacchetto Tech arricchisce ciascun livello di allestimento della
nuova Polo con contenuti specifici, che la rendono ancora più avanzata
sotto il profilo tecnologico. Sono incluse le seguenti dotazioni:
Tech Pack Trendline
Climatizzatore Climatic
Radio Composition Colour 6,5” con connettività USB e Bluetooth
Volante multifunzione
Tech Pack Comfortline
Climatizzatore automatico Climatronic
Volante multifunzione in pelle
App-Connect
Sensori di parcheggio anteriori e posteriori
Tech Pack Highline
Climatizzatore automatico Climatronic
App-Connect
Sensori di parcheggio anteriori e posteriori
Cruise control
Pagina 33
Exterior. Il pacchetto Exterior rende gli allestimenti Comfortline e Highline
della nuova Polo ancora più completi nella caratterizzazione estetica e nei
contenuti tecnologici. Sono incluse le seguenti dotazioni:
Gruppi ottici full LED anteriori e posteriori
Specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente
Finestrini posteriori e lunotto oscurati
Dotazioni comfort da categoria superiore. Ciascun Cliente può arricchire e
personalizzare la nuova Polo secondo i propri gusti. Le novità comprendono
potenti fari full LED, gruppi ottici posteriori a LED, Wireless Charging per
smartphone (con collegamento per induzione all’antenna, a richiesta) e uno
dei tetti panoramici più grandi della categoria (l’apertura è più larga di
10 mm e più lunga di 20 mm rispetto alla versione precedente). Sempre a
richiesta, è disponibile l’assetto Sport Select con ammortizzatori regolabili.
Grazie alle differenti linee di allestimento e alla grande possibilità di scelta
per colori carrozzeria, interni, cerchi e agli equipaggiamenti a richiesta, è
possibile personalizzare la nuova Polo fino a farla diventare un esemplare
pressoché unico.
Pagina 34
Motori e cambi MPI, TSI, TGI, TDI e DSG estremamente efficienti
Gli otto motori della Polo. Per la prima volta la Volkswagen offre la Polo
con una motorizzazione a gas metano: il nuovo 1.0 TGI 90 CV che, a
seconda della fonte di energia impiegata, vanta un bilancio neutro sul
fronte delle emissioni di CO2. La gamma dei cinque motori benzina 3 e 4
cilindri spazia dall’1.0 MPI 65 CV al 2.0 TSI 200 CV. Tutti i motori da un litro
di cilindrata, sia quelli a benzina sia il nuovo alimentato a gas metano,
appartengono all’efficiente famiglia di motori EA211. Il 2.0 TSI, invece,
appartiene alla serie dei motori di cilindrata superiore EA888 giunta alla
terza generazione. In versione Diesel la Polo disporrà di due 1.6 TDI con
potenze di 80 e 95 CV; entrambi i 4 cilindri sono motori EA288 e montano
un catalizzatore SCR. Tutte le motorizzazioni prevedono di serie il sistema
start/stop e di recupero dell’energia. A partire dalla potenza di 95 CV tutti i
TSI e i TDI possono essere abbinati al cambio DSG.
Panoramica dei motori a gas metano
1.0 TGI2, 90 CV, tre cilindri, cambio manuale a 5 rapporti
Panoramica dei motori benzina
1.0 MPI1, 65 CV, tre cilindri, cambio manuale a 5 rapporti
1.0 MPI3, 75 CV, tre cilindri, cambio manuale a 5 rapporti
1.0 TSI4, 95 CV, tre cilindri, cambio manuale a 5 rapporti / cambio DSG a
7 rapporti
1.0 TSI2, 115 CV, tre cilindri, cambio manuale a 6 rapporti / cambio DSG
a 7 rapporti
2.0 TSI2, 200 CV, 4 cilindri, cambio manuale a 6 rapporti / cambio DSG a
6 rapporti
Pagina 35
Panoramica dei motori Diesel
1.6 TDI2, 80 CV, 4 cilindri, cambio manuale a 5 rapporti
1.6 TDI2, 95 CV, 4 cilindri, cambio manuale a 5 rapporti / cambio DSG a
7 rapporti
Il motore a gas metano in dettaglio
1.0 TGI 90 CV. Il primo motore a gas metano impiegato su una Polo è un
tre cilindri di nuova progettazione che sviluppa 90 CV da una cilindrata di
999 cm3; questa potenza è sempre disponibile tra 4.500 e 5.800 giri.
L’efficiente motore a gas metano eroga la sua coppia massima di 160 Nm
già a 1.900 giri (fino a 3.500 giri). Il motore, che come tutti i propulsori
EA211 presenta un rapporto di compressione di 10,5:1, si avvia sempre in
modalità a metano (se la riserva di gas è sufficiente). Se, nel serbatoio ad
alta pressione (che offre la massima garanzia di sicurezza) la riserva di
metano si esaurisce, il motore a ciclo Otto passa all’alimentazione a
benzina. L’autonomia complessiva della Polo 1.0 TGI arriva a superare i
1.190 chilometri.
I motori benzina in dettaglio
1.0 MPI 65 CV. La nuova motorizzazione di accesso della Polo è
rappresentata dal 1.0 MPI (Multi Point Injection) 65 CV. Come tutti i motori
benzina della Polo, fino alla versione 115 CV inclusa, anche questo motore
è un 3 cilindri 999 cm3 di cilindrata. In questo caso la potenza massima
viene erogata a 5.500 giri. La coppia massima di 95 Nm è disponibile tra
3.000 e 4.300 giri. Il motore 65 CV consente alla Polo con cambio manuale
a 5 rapporti di accelerare da 0 a 100 km/h in 15,5 secondi. La velocità
massima raggiunge i 164 km/h. Nel ciclo combinato i consumi sono
compresi tra 4,8 e 4,7 litri (per 110 - 108 g/km di CO2).
Pagina 36
1.0 MPI 75 CV. Il tre cilindri 1.0 MPI è disponibile anche con 75 CV. Sviluppa
la sua potenza massima a 6.200 giri, la coppia massima di 95 Nm è
costante tra 3.000 e 4.300 giri. Con questo motore la Polo raggiunge una
velocità massima di 170 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 14,9 secondi.
Nonostante la maggiore potenza, il motore 75 CV, anch’esso abbinato a un
cambio manuale a 5 rapporti, è parco nei consumi esattamente come la
versione 65 CV: da 4,8 a 4,7 litri (per 110 - 108 g/km di CO2).
1.0 TSI 95 CV. Il più piccolo TSI della nuova Polo ha una potenza di 95 CV
(a 5.500 giri). Questo motore turbo è tanto brillante quanto efficiente. Si
tratta di un tre cilindri sovralimentato, capace di sviluppare fino a 175 Nm
di coppia (da 2.000 a 3.500 giri), che regala alla Polo uno sprint da 0 a
100 km/h in soli 10,8 secondi. Con una velocità massima di 187 km/h
eguaglia la Golf GTI prima serie. Questi valori valgono sia con cambio
manuale sia con cambio DSG a 7 rapporti. All’elevata agilità si
contrappongono consumi molto contenuti: da 4,5 a 4,4 l/100 km (a fronte
di 103 - 101 g/km di emissioni di CO2). I consumi nel ciclo combinato della
versione 95 CV con cambio DSG a 7 rapporti sono compresi tra 4,7 e
4,6 l/100 km con emissioni comprese tra 107 e 105 g/km.
1.0 TSI 115 CV. Il più potente 1.0 TSI della Polo è il tre cilindri in versione
115 CV. Questo motore viene offerto in abbinamento al cambio manuale
a 6 rapporti o al cambio DSG a 7 rapporti. Il brillante motore turbo a
quattro valvole a iniezione diretta eroga la sua potenza massima a 5.500
giri e sviluppa la coppia massima di 200 Nm tra 2.000 e 3.500 giri.
2.0 TSI 200 CV. Entro l’anno verrà lanciata sul mercato anche la nuova
Polo GTI da 200 CV. Il 2.0 TSI porta in dote 20 CV in più rispetto al 1.4 TSI
utilizzato inizialmente sulla generazione precedente e 8 CV in più del
1.8 TSI che va a sostituire. Come la Golf GTI, anche la nuova Polo GTI entra
così per la prima volta nella classe delle vetture turbo 2.0. Forte di
1.984 cm3 di cilindrata e un rapporto di compressione 11,65:1, il motore
della GTI mette a disposizione la sua potenza massima tra 4.400 e
6.000 giri. Già a 1.500 giri, la terza generazione dell’EA888 eroga una
Pagina 37
coppia massima di 320 Nm: un valore molto elevato, che rimane costante
fino al regime di 4.400 giri. Il nuovo motore della GTI viene abbinato al
cambio manuale a 6 marce o al cambio DSG a 6 rapporti.
I Diesel in dettaglio
1.6 TDI 80 CV. La versione di accesso TDI della Polo è il motore 1.6 litri da
80 CV. Il 4 cilindri con cilindrata 1.598 cm3 appartiene alla serie di motori
Diesel EA288. Come tutti i TDI sviluppa una coppia molto elevata già ai
bassissimi regimi: 250 Nm tra 1.500 e 3.000 giri. La potenza massima è
disponibile tra 3.250 e 4.000 giri. Questo motore 1.6 TDI, che ha un
rapporto di compressione 16,2:1, è abbinato a un cambio manuale a
5 marce.
1.6 TDI 95 CV. Sulla nuova Polo il secondo propulsore TDI della famiglia di
motori EA288 sviluppa una potenza di 95 CV fra 3.250 e 4.000 giri. I due
1.6 TDI condividono l’elevata coppia massima di 250 Nm. L’iniezione
common rail assicura una combustione efficiente e, conseguentemente,
molto silenziosa. Il TDI 95 CV può essere associato al cambio DSG a
7 rapporti.
Pagina 38
Assetto Performance analogiche e digitali
Assetto standard, sportivo e Sport Select
Tre configurazioni dell’assetto. La Polo viene offerta con tre differenti
configurazioni dell’assetto. L’offerta base è rappresentata dal nuovo
assetto standard che viene introdotto con il passaggio della Polo al pianale
modulare trasversale (MQB A0). Per la nuova Polo sono poi disponibili a
richiesta assetto sportivo e assetto Sport Select dotato di ammortizzatori
regolabili. Tutte le Polo sono inoltre equipaggiate con servosterzo
elettromeccanico e controllo elettronico della stabilità ESC.
Assetto standard. La configurazione base dell’assetto della Polo offre
elevata agilità e un comfort eccellente. In fase di progettazione la priorità è
stata ottenere la massima sicurezza attiva possibile sulla base di una
taratura dell’assetto neutrale. La Polo, dotata di trazione anteriore, ha
all’avantreno sospensioni con montante a gruppo molla-ammortizzatore
(a gas) integrato e bracci trasversali triangolari inferiori, con correzione
dell’asse di sterzo. Inoltre è prevista una barra stabilizzatrice. Al retrotreno
viene impiegato un sistema semi-indipendente ad asse deformabile con
barra stabilizzatrice integrata. Ammortizzatori a gas e molle separate
assicurano uno smorzamento supplementare sull’asse posteriore.
Assetto sportivo. A richiesta la Volkswagen offre la Polo con assetto
sportivo. La configurazione comprende una taratura specifica di molle,
ammortizzatori e barre antirollio con una abbassamento della carrozzeria di
15 mm.
Assetto Sport Select e selezione del profilo di guida. A richiesta anche la
nuova Polo può essere configurata con l’assetto Sport Select. Questo viene
sempre offerto in combinazione con la selezione del profilo di guida. Grazie
agli ammortizzatori regolabili, il guidatore può variare l’effetto smorzante
tra le modalità Normal e Sport. La selezione del profilo di guida invece
Pagina 39
offre quattro modalità: Normal, Sport, Eco e Individual. La selezione del
profilo di guida consente al guidatore di impostare parametri personali che
variano il comportamento di marcia della vettura. È possibile, per esempio,
modificare comportamento dello sterzo, mappatura del motore e del
cambio, a seconda del profilo selezionato. La selezione del profilo di guida
è disponibile anche come dotazione a sé stante.
Pagina 40
Sistemi comfort e di assistenza Elettronica al servizio di comfort e sicurezza
Tanti nuovi sistemi di assistenza e comfort
Front Assist di serie. Con la nuova Polo, la Volkswagen ha concepito e
realizzato una delle vetture compatte più moderne al mondo. Ne sono
emblematica testimonianza i numerosi nuovi sistemi di assistenza e
comfort. Già la versione di accesso prevede infatti di serie il sistema di
controllo perimetrale Front Assist comprensivo di funzione di frenata di
emergenza City e riconoscimento dei pedoni. Importante: nessuno dei
sistemi di assistenza della Polo esonera il guidatore dal suo dovere di
guidare la vettura sotto la sua unica ed esclusiva responsabilità. Di serie, a
partire dalla Polo Trendline c’è anche il limitatore di velocità, utile ad
esempio per non superare i limiti vigenti nelle aree urbane. Sempre di serie
anche il sistema di controllo della pressione degli pneumatici.
Livelli di equipaggiamento supplementare fornibili a richiesta. Per la Polo
è disponibile a richiesta il cruise control adattivo ACC (attivabile adesso fino
a una velocità di 210 km/h). In combinazione con il cambio a doppia
frizione DSG, l’ACC offre inoltre la funzione Stop-and-Go (per la prima volta
in abbinamento al freno di stazionamento manuale). Sempre al debutto
nella gamma delle dotazioni disponibili per la Polo sono sistema di
assistenza al cambio di corsia Blind Spot con Rear Traffic Alert, funzione di
uscita dal parcheggio parzialmente automatica Park Assist, sistema
proattivo di protezione degli occupanti e funzione di frenata in fase di
manovra. Quest’ultimo sistema evita in modo automatico i piccoli e spesso
costosi danni che possono verificarsi durante le manovre di parcheggio.
Ulteriore novità: a richiesta la Polo può essere sbloccata e avviata tramite il
sistema di apertura porte e avviamento a mani libere Keyless Access.
Pagina 41
Sistemi di assistenza
Blind Spot Monitor. Questo sistema può contribuire a evitare gravi
incidenti. Infatti, il Blind Spot Monitor, tramite un simbolo a LED nella parte
esterna degli specchietti retrovisori, segnala al guidatore la presenza di
eventuali veicoli nell’angolo cieco oppure in fase di avvicinamento. In tal
caso il simbolo si accende immediatamente; se il guidatore attiva
l’indicatore di direzione dello stesso lato da dove sopraggiunge il veicolo
rilevato, il simbolo lampeggia per avvisare del pericolo. In questo modo è
possibile evitare le conseguenze di cambi di corsia potenzialmente
rischiosi. Grazie a sensori radar, il sistema, attivo automaticamente dai
30 km/h, “monitora” un’area circostante di circa 20 metri. Al sensore Blind
Spot è sempre abbinato il sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio,
che rivoluziona l’uscita in retromarcia dagli spazi di parcheggio.
Rear Traffic Alert. Un ulteriore vantaggio in termini di sicurezza è offerto
dal sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio, abbinato al sensore
Blind Spot, che semplifica l’uscita in retromarcia da accessi e parcheggi che
si trovano in posizione trasversale rispetto alla strada. Il sistema è
innovativo in quanto rileva non solo veicoli fermi o in movimento dietro la
vettura, ma anche quelli in fase di avvicinamento laterale, spesso di
difficile individuazione da parte del guidatore. Il sensore radar registra gli
oggetti che si trovano fino a una distanza di 40 metri e riconosce oggetti in
movimento a partire da una velocità di 4 km/h. In caso di possibile
collisione, il sistema emette un segnale acustico. Se il guidatore o l’altro
utente della strada non reagiscono oppure se la collisione è imminente, il
sistema interviene automaticamente sui freni.
Sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore. Il sistema di
riconoscimento della stanchezza del guidatore, in Italia offerto di serie su
tutte le Polo, registra un’eventuale diminuzione della concentrazione di chi
si trova al volante, richiamando la sua attenzione con un segnale acustico
della durata di cinque secondi e con un messaggio nella strumentazione
Pagina 42
che sottolinea la necessità di fare una pausa. Se nei 15 minuti successivi il
guidatore non effettuerà pause, l’avviso verrà ripetuto.
Sistema anti collisione multipla. Circa un quarto di tutti gli incidenti con
danni alle persone sono collisioni multiple. Il sistema di frenata anti
collisione multipla della Polo può in queste circostanze aiutare a evitare
ulteriori collisioni o a ridurre la loro gravità. Dopo il primo impatto, nei
limiti del dispositivo, il sistema anti collisione multipla frena
automaticamente l’auto, ancor prima che il conducente possa reagire. Così
facendo, il dispositivo può ridurre la gravità dell’incidente e, idealmente,
evitare impatti secondari.
Sistema proattivo di protezione occupanti. Se il sistema proattivo di
protezione degli occupanti (disponibile a richiesta) riconosce un potenziale
rischio di incidente (per esempio tramite una frenata di emergenza, quindi
attraverso il sistema attivo di assistenza alla frenata), attiva
automaticamente il pretensionamento delle cinture di sicurezza del
guidatore e del passeggero anteriore, in modo da garantire la miglior
protezione possibile per mezzo di airbag e cinture di sicurezza. Qualora in
una situazione di guida instabile, come per esempio in caso di sovrasterzo
o sottosterzo con l’intervento dell’ESC, si verifichi una forte accelerazione
trasversale, vengono inoltre chiusi sia i cristalli laterali sia il tetto apribile
(fino a un apposito punto di fermo). Infatti, gli airbag per la testa e gli
airbag laterali possono effettuare al meglio la loro azione protettiva e
quindi funzionare in completa efficacia quando i cristalli e il tetto sono
pressoché chiusi. Poiché sulla Polo il sistema è offerto in abbinamento al
controllo perimetrale Front Assist di serie, la protezione proattiva degli
occupanti riconosce le situazioni critiche e contribuisce a ridurre lo spazio
di arresto. In situazioni di pericolo il guidatore viene avvisato attraverso
segnali ottici e acustici e mediante una frenata preventiva.
Cruise control con regolazione automatica della distanza (ACC). Il sistema
utilizza un sensore radar integrato nel frontale e viene offerto in
combinazione con il cambio a doppia frizione DSG. Il guidatore può
Pagina 43
impostare una velocità compresa tra 0 e 210 km/h. L’ACC adegua
automaticamente la velocità della vettura a quella del veicolo che la
precede, fino alla velocità massima impostata, mantenendo la distanza
stabilita dal guidatore. Il cambio DSG consente alla Polo con ACC di frenare
automaticamente dietro un veicolo in fase di rallentamento, all’occorrenza
anche fino all’arresto. Su richiesta del guidatore l’ACC esegue anche
automaticamente la ripartenza.
Sistema di controllo perimetrale Front Assist. Il Front Assist di serie su
tutte le Polo italiane utilizza un sensore radar integrato nel frontale per
monitorare permanentemente la distanza dai veicoli che precedono. Il
sistema supporta chi sta al volante in situazioni critiche, per esempio
nell’imminenza di un possibile tamponamento, ovvero predispone
l’impianto frenante e avvisa il guidatore invitandolo a intervenire, dapprima
con segnali ottici e acustici, poi, in una seconda fase, con una breve frenata
di avvertimento. In caso di frenata debole da parte del conducente, il
sistema aumenta automaticamente la pressione frenante. Qualora invece
quest’ultimo non reagisca, il Front Assist decelera automaticamente la
vettura, per concedere a chi è alla guida un maggiore tempo di reazione. Il
sistema avvisa inoltre il guidatore della Polo in caso di eccessiva riduzione
della distanza rispetto al veicolo che precede. La nuovissima versione del
Front Assist proposta sulla Polo è in grado di rilevare non solo gli altri
veicoli, ma anche i pedoni che si muovono trasversalmente rispetto alla
carreggiata. Non appena un pedone si trova in pericolo, il sistema allerta il
guidatore e successivamente, entro determinati limiti tecnici, frena
autonomamente la Polo. Parte integrante del Front Assist è la funzione di
frenata di emergenza City.
Funzione di frenata di emergenza City. È un’evoluzione del Front Assist e
monitora, per mezzo di un sensore radar, lo spazio antistante la vettura. Il
sistema agisce a velocità inferiori a 30 km/h. In caso di una collisione
imminente con un veicolo che precede (in movimento o fermo), se il
guidatore non intraprende alcuna azione per evitare l’urto, l’impianto
Pagina 44
frenante viene predisposto come avviene nel caso del Front Assist. Se
necessario, entro i limiti del sistema, la funzione di frenata di emergenza
City interviene con una frenata automatica per ridurre le conseguenze di un
impatto imminente e, se il guidatore non frena con forza sufficiente, gli
mette a disposizione tutta la forza frenante.
Sistemi comfort
Selezione del profilo di guida. Per la selezione del profilo di guida sono
disponibili complessivamente quattro programmi: Eco, Sport, Normal e
Individual. In particolare, con il profilo Eco, il funzionamento del motore,
del climatizzatore e dei gruppi ausiliari viene gestito nell’ottica del
massimo contenimento dei consumi. Inoltre, sulle vetture con DSG, in
modalità ECO può essere utilizzata la funzione “coasting” che sfrutta
l’inerzia; se il guidatore solleva il piede dal pedale dell’acceleratore
(per esempio, percorrendo tratti in discesa), il DSG “stacca” la frizione e il
motore gira al regime del minimo. Così l’energia cinetica della Polo può
essere sfruttata in modo ottimale. In modalità Sport, invece, la taratura
dell’assetto viene irrigidita tramite gli ammortizzatori regolabili
(in abbinamento all’assetto Sport Select), mentre la prontezza di risposta
del motore e i punti di innesto del DSG sono stati studiati in modo da
garantire una maggiore dinamicità.
Dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist. Il dispositivo di
assistenza al parcheggio Park Assist guida automaticamente la Polo negli
spazi di parcheggio paralleli alla carreggiata e trasversali ed esegue le
manovre d’uscita dagli spazi paralleli. Il sistema viene attivato premendo il
relativo tasto sulla consolle centrale. Mediante gli indicatori di direzione il
guidatore sceglierà quindi il lato della carreggiata su cui parcheggiare. Se il
Park Assist, tramite i sensori a ultrasuoni, rileva uno spazio di parcheggio di
dimensioni sufficienti (lunghezza dell’auto + 40 cm davanti e 40 cm dietro),
si potrà avviare il parcheggio assistito: il guidatore inserirà la retromarcia,
Pagina 45
dopodiché dovrà soltanto accelerare o frenare (una funzione di frenata
automatica lo supporterà in caso di distanza insufficiente), mentre sarà la
vettura a manovrare lo sterzo.
Indicatore di pressione degli pneumatici. L’indicatore di pressione degli
pneumatici di serie su tutte le Polo italiane opera mediante i sensori del
numero di giri delle ruote dell’ABS: con il diminuire della pressione, si
riduce anche il raggio di rotolamento del relativo pneumatico e la ruota, a
parità di velocità, gira più rapidamente. In tal caso il sistema riconosce che
la pressione di gonfiaggio è troppo bassa e avvisa il guidatore. L’indicatore
di pressione degli pneumatici non esonera il guidatore dalla sua
responsabilità di controllare personalmente la pressione degli pneumatici.