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La sperimentazione della gestione La sperimentazione della gestione centralizzatacentralizzata

RisultatiRisultati

Stefano BroccoStefano Brocco

WorkshopWorkshop““I dati regionali di mortalitI dati regionali di mortalità”à”

Venezia 07 novembre 2006Venezia 07 novembre 2006

Numero di decessiNumero di decessi

Totale decessi registrati: 2108521085

Non residenti: 434Residenti in Veneto: 20651

Maschi

10080 (48.8%)Femmine

10571 (51.2%)

Principali cause di mortePrincipali cause di morteTotale Maschi Femmine

% Rango % Rango % Rango

Mal. sist. nervoso 2.8 7 2.6 6 3.0 6

Mal. sist. circ. 39.7 1 34.8 2 44.5 1

Neoplasie 31.3 2 37.2 1 25.7 2

Mal. app. resp. 7.6 3 7.9 3 7.3 3

Mal. app. dig. 4.5 4 4.4 5 4.7 4

Traumi/avvel. 4.1 5 5.2 4 2.9 7

Dist. psichici 3.4 6 2.1 8 4.7 5

Mal. gh.endocrine

2.4 8 2.2 7 2.7 8

Altre 4.2 3.6 4.5

EtEtàà di decessodi decesso

74.4

77

81.6

84

70.8

73

78.4

82

60

70

80

90

Anno 1995 Anno 1996 Anno 1997 Anno 1998 Anno 1999 Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003 Anno 2006

Maschi mediaMaschi medianaFemmine mediaFemmine mediana

Curve di Curve di LexisLexis per i maschiper i maschi

Curve di Curve di LexisLexis per le femmineper le femmine

Confronto con gli anni precedentiConfronto con gli anni precedenti

Nota metodologica

• Tassi standardizzati di mortalità per alcune cause (standardizzazione diretta)

• Periodi confrontabili (primo semestre)

• Tassi rapportati all’anno (migliore interpretabilità)

• Popolazione standard: popolazione italiana al 1 gennaio 2003 (fonte ISTAT)

• Tassi espressi per 100.000 abitanti


Mortalità per tutte le cause

729

819

1182

962

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per neoplasie

233

204

404

309

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per neoplasia polmonare

23.4

124.5

88.8

23.7

0

20

40

60

80

100

120

140

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per neoplasia della mammella

34.0

41.2

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per malattie ischemiche del cuore

107.0

173.9

113.8130.0

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per malattie cerebrovascolari

71.4

100.1

51.7

118.7

0

20

40

60

80

100

120

140

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per infarto acuto del miocardio

61.2

102.2

72.466.6

0

20

40

60

80

100

120

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per AIDS

0.4

9.3

0.92.5

0

2

4

6

8

10

12

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE


Mortalità per incidenti stradali

4

29

14

8

0

5

10

15

20

25

30

35

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2006

MASCHI

FEMMINE

Patente

a punti

Il luogo di decessoIl luogo di decesso

• Si tratta di un’informazione raccolta nella parte sanitaria della scheda di morte

• Il suo contenuto informativo è stato recentemente modificato (da 3 a 5 opzioni)

• L’accuratezza dell’informazione non è nota, è ipotizzabile che non sia ottimale, ma che comunque consenta di identificare in modo sufficientemente corretto i deceduti a domicilio

• Consente di ottenere un’indicazione sull’organizzazione dei modelli assistenziali in particolari situazioni

• Può pertanto costituire un utile punto di partenza per successive e piùapprofondite valutazioni sui modelli di continuità assistenziale

Il luogo di decessoIl luogo di decesso

Fino al 2000

1. Abitazione

2. Istituto di cura

3. Altro

Dal 2001

1. Abitazione

2. Istituto di cura pubblico

3. Istituto di cura privato

4. Struttura socio-assistenziale

5. Altro

Proporzione di decessi avvenuti a domicilio per annoProporzione di decessi avvenuti a domicilio per anno

23.3%

18.4%

14.9%

21.3%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

anno1995

anno1996

anno1997

anno1998

anno1999

anno2000

anno2001

anno2002

anno2003

anno2006

tutti i decessi

decessi perneoplasia

Proporzione di decessi avvenuti a domicilio per ASL Proporzione di decessi avvenuti a domicilio per ASL di residenza di residenza –– primo semestre 2006primo semestre 2006

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

Asl A Asl B Asl C Asl D Asl E Asl F Asl G Asl H Asl I Asl L AslM

Asl N Asl O Asl P Asl Q Asl R Asl S Asl T Asl U Asl V Asl Z

Tutte le cause Neoplasie

LL‘‘utilizzo integrato schede di morte utilizzo integrato schede di morte –– SDOSDOLL’’esempio dellesempio dell’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardio

• Situazione frequente e grave

• Importanti conseguenze sullo stato di salute

• Forte impatto sui servizi sanitari

• Outcome in parte determinato da elementi organizzativi

• Rapida evoluzione delle linee guida, dei presidi terapeutici e dei profili di cura

• Necessità di sorvegliare il fenomeno per:

• valutare l’efficacia della prevenzione primaria e secondaria;

• programmare i servizi in base ai bisogni

• misurare la qualità dell’assistenza

LL‘‘utilizzo integrato schede di morte utilizzo integrato schede di morte –– SDOSDOLL’’esempio dellesempio dell’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardio

Obiettivo

Misurare l’occorrenza di infarto acuto del miocardio:

• Impatto dei nuovi criteri diagnostici• J Cardiovasc Med 2006 7(1):45-50.

• BMJ 2003; 326: 134-5

• Eur Heart J. 2005 26:990-5

• Effetto di provvedimenti legislativi (normativa sul fumo)

• Circulation 2006 114: 1490-6

• Eur Heart J. 2006 27: 2468-2472

LL’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardioMetodi

Selezione Schede di morte con causa di morte 410

Selezione SDO con diagnosi principale o secondaria 410.x1

Identificazione dei “ricoveri ripetuti” (frazionamento dell’episodio assistenziale)

Distinzione dell’infarto con o senza sopraslivellamento del tratto ST

Linkage fra i due archivi

Eventi ospedalieri

non fatali

Eventi ospedalieri

fatali

Eventi extra-

ospedalieri fatali

Schede di dimissione

ospedalieraSchede di morte

LL’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardio

41.6

16.7

38.5

8.1

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

anno 2000 anno 2001 anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005 anno 2006

STEMINon STEMI

Proporzione di soggetti ospedalizzati per IMA sottoposti ad angioplasticaRegione Veneto

LL’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardio

14.3%

19.2%

23.9%

0.0%

5.0%

10.0%

15.0%

20.0%

25.0%

30.0%

anno 2001 anno 2002 anno 2003

* Nota metodologica:

SDO con diagnosi 1° 410.x1 -

SDO con DRG 121, 122 o 123

Proporzione di soggetti ospedalizzati per IMA sottoposti ad angioplasticaItalia

233246

0

50

100

150

200

250

300

Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006

Extra

nstemi

stemi

Tot.

LL’’infarto acuto del miocardioinfarto acuto del miocardioTasso standardizzato di occorrenza di IMA – genere maschile

Nuovi criteri

diagnostici

Legislazione

Sul fumo


Tracciati record files deceduti oltre il 1° anno di vita(regolamento luglio 2004)

AOLUUUAA9.TXT SOLUUUAA9.TXT

Posiz. Nome campo Tipo Lungh.1 Codice Azienda inviante N 34 Anno di rilevazione N 48 Numero scheda N 614 Data di morte AN 822 Codice provincia di morte AN 325 Codice comune di morte AN 328 Codice del luogo di decesso N 129 Codice riscontro diagnostico N 130 Causa di morte AN 434 Diagnosi di tumore prima AN 438 Diagnosi di tumore seconda AN 442 Codice causa violenta N 143 Codice lesione AN 447 Codice luogo del decesso per causa viole N 148 Numero dell’atto di morte N 553 Parte dell’atto di morte N 154 Serie dell’atto di morte AN 155 Codice del codificatore N 3

Posiz. Nome campo Tipo Lungh.1 Codice Azienda N 34 Anno di rilevazione N 48 Numero scheda N 614 Codice fiscale AN 1630 Cognome AN 3060 Nome AN 2080 Sesso N 181 Data di nascita AN 889 Codice provincia di nascita AN 392 Codice comune di nascita AN 395 Codice provincia di residenza AN 398 Codice comune di residenza AN 3101 Codice stato di cittadinanza AN 3104 Codice stato civile N 1105 Codice grado di istruzione N 1


Tracciati record files deceduti entro il 1° anno di vita(regolamento luglio 2004)

SINUUUAA9.TXTAINUUUAA9.TXT Posiz. Nome campo Tipo Lungh.

1 Codice Azienda inviante N 34 Anno di rilevazione N 48 Numero scheda N 614 Data di morte AN 822 Codice provincia di morte AN 325 Codice comune di morte AN 328 Codice del luogo di decesso N 129 Codice riscontro diagnostico N 130 Causa di morte AN 434 Diagnosi di tumore prima AN 438 Diagnosi di tumore seconda AN 442 Codice causa violenta N 143 Codice lesione AN 447 Codice luogo del decesso per causa viole N 148 Codice genere del parto N 149 spazi 2372 Numero dell’atto di morte N 577 Parte dell’atto di morte N 178 Serie dell’atto di morte AN 179 Codice del codificatore N 3

Posiz. Nome campo Tipo Lungh.1 Codice Azienda inviante N 34 Anno di rilevazione N 48 Numero scheda N 614 Cognome AN 3044 Nome AN 2064 Sesso N 165 Data di nascita AN 873 Codice provincia di nascita AN 376 Codice comune di nascita AN 379 Data di nascita della madre AN 887 Codice provincia di residenza della madre AN 390 Codice comune di residenza della madre AN 393 Codice stato di cittadinanza della madre AN 396 Codice stato di cittadinanza del padre AN 399 Codice grado di istruzione della madre N 1100 Codice grado di istruzione del padre N 1


I files dei dati delle Schede di Morte relative al primo semestre 2006 sono stati depositati nella Intranet regionale nella cartella SMDIR di ogni singola ULSS alla quale si accede dal percorso:

www.intra.rve

SEGRETERIA SANITA E SOCIALE / REGIONE VENETO / GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI / FLUSSI REGIONE AZIENDE / AZIENDA ULSS / SMDIR / SPERIMENTAZIONE_2006

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