le società di capitali. avv. carlo di brino la società per azioni nozione: la s.p.a. è una...
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Le società di capitali
Avv. Carlo Di Brino
La società per azioni
NOZIONE:La S.p.A. è una persona giuridica che esercita attività economica con il patrimonio conferito dai soci con gli utili eventualmente accumulati e nella quale le quote di partecipazione sono rappresentate da azioni
Avv. Carlo Di Brino
Caratteri della S.p.A. (artt. 2325 e 2327 c.c)
La limitazione della responsabilità dei soci alla somma o al bene conferito
Le quote di partecipazione dei soci sono rappresentate da azioni
Il capitale sociale non può essere inferiore a £.200.000.000 (art.11 L.904/1977) o non inferiore a 100.000 Euro (art.4 D.Lgs. 213/1998
Avv. Carlo Di Brino
Limitazione della responsabilità dei soci
Comporta che il socio è obbligato patrimonialmente solo ad eseguire il conferimento determinato nel contratto sociale
I creditori sociali dovranno rivolgersi alla società senza poter esperire azioni individuali nei confronti dei singoli soci
Il socio potrà solo perdere la somma o il bene conferito in società
Avv. Carlo Di Brino
Le quote di partecipazione: azioni
Il capitale è diviso in frazioni, ossia porzioni di uguale ammontare, ognuna delle quali si chiama azione ed indica la misura di partecipazione di ciascun socio alla società
L’azione è un titolo di credito, causale, di partecipazione del socio
La sua funzione economica consiste nella mobilitazione del capitale
Avv. Carlo Di Brino
Costituzione 2 fasi, ognuna produttiva di effetti
giuridici preliminari:1. Stipulazione dell’atto costitutivo2. Iscrizione della società nel Registro
delle Imprese3. Non è più necessaria la fase
dell’omologa in Tribunale stante la materiale soppressione di tale procedimento ad opera della L.340/2000
Avv. Carlo Di Brino
Condizioni per la costituzione (art.2329 c.c.)
Intera sottoscrizione del capitale sociale Versamento di almeno 3/10 dei
conferimenti in denaro dei soci: tale condizione rappresenta il presupposto per l’iscrizione nel Registro delle imprese
Esistenza delle autorizzazioni governative e delle altre condizioni richieste dalle leggi speciali per la costituzione della società
Avv. Carlo Di Brino
Stipulazione: effetti La stipulazione dell’atto costitutivo deve avvenire per
atto pubblico, sotto pena di nullità (art.2328 c.c.) La stipulazione produce effetti immediati e preliminari:1. L’obbligo di versare, presso un istituto di credito,
almeno i 3/10 dei conferimenti in denaro (per i soci che vi sono obbligati)
2. L’obbligo penalmente sanzionato, a carico degli amministratori e del notaio ricevente, di depositare entro 30 giorni, presso L’Ufficio del Registro delle Imprese nella cui circoscrizione è la sede sociale, l’atto costitutivo con i documenti necessari (art.2330 c.c.)
Avv. Carlo Di Brino
Iscrizione nel registro delle imprese Ha carattere costitutivo in quanto
con essa la società acquista la personalità giuridica (art.2331 c.c.)
È la fase conclusiva del procedimento costitutivo ed è l’unico onere formale rimasto, in considerazione dell’avvenuta soppressione del Busarl per opera della L.266/1997 e della L.340/2000
Avv. Carlo Di Brino
Società a responsabilità limitata La società a responsabilità limitata è
una società di capitali preordinata al fine di fornire, alle imprese sociali di ridotte dimensioni, uno schema societario che permetta di fruire del beneficio della responsabilità limitata
Avv. Carlo Di Brino
Funzioni La s.r.l. risponde in grandi linee alle stesse funzioni
economiche soddisfatte dalla S.p.A. e, più precisamente, realizza:
1. La limitazione del rischio in quanto il socio restringe il proprio rischio all’ammontare del conferimento
2. La mobilizzazione del capitale in quanto le quote di partecipazione dei soci, pur non essendo rappresentate da titoli di credito, sono, tuttavia, normalmente trasferibili e divisibili
3. Una maggiore scioltezza di forme e una più attiva presenza dei soci nell’amministrazione sociale
Avv. Carlo Di Brino
Nozione giuridica S.r.l. è la persona giuridica che
esercita un’attività col patrimonio conferito dai soci e con gli utili eventualmente accumulati ed in cui le quote di partecipazione dei soci non possono essere rappresentate da azioni
Avv. Carlo Di Brino
Disciplina giuridica (1/3) Norme proprie dello specifico tipo
di società Norme dettate per la S.p.A. e
riprodotte esternamente per la s.r.l. Richiami a singole norme
dettate per la S.p.A.
Avv. Carlo Di Brino
Caratteri generali Piena autonomia patrimoniale (solo la società
risponde delle obbligazioni sociali) Oltre che per contratto e con pluralità di soci, a
differenza di tutte le altre società, può essere costituita anche per atto unilaterale da un socio fondatore, ferma restando la piena responsabilità limitata dell’unico socio
Partecipazione: La partecipazione non è quindi predeterminata secondo un certo valore come per le azioni.
Il capitale non può essere rappresentato da azioni (o comunque da titoli trasferibili secondo le modalità dei titoli di credito) a rappresentazione della quota
Avv. Carlo Di Brino
Caratteri generali (2/3) Divieto di emettere obbligazioni: è vietato
emettere obbligazioni. Ciò costituisce un impedimento alla collocazione delle quote sui mercati finanziari, al ricorso al pubblico risparmio e al rastrellamento di risorse attraverso la borsa
Gestione: partecipazione attiva dei soci alla gestione sociale in sede sia deliberativa sia di controllo (se manca il collegio sindacale).
L’amministrazione è attribuita per legge ai soci, salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo
Avv. Carlo Di Brino
Caratteri generali (3/3) Il funzionamento dell’assemblea è
semplificato, ma sono richieste maggioranze più elevate per l’approvazione delle delibere
Il collegio sindacale è obbligatorio per legge solo se il capitale è uguale o supera £.200.000.000
Avv. Carlo Di Brino
Differenze con la S.p.A.1. Entità di gran lunga inferiore del capitale minimo (20
milioni o 10.000 euro)2. Capitale rappresentato da quote invece che da azioni, con
possibilità di vietare la circolazione delle quote (e conseguente tendenziale maggior rilievo delle persone dei soci)
3. Impossibilità dell’emissione di obbligazioni4. Formalità semplificate di convocazione dell’assemblea5. Amministratori da scegliersi fra i soci e con incarico a
tempo indeterminato (qualora l’atto costitutivo non disponga diversamente)
6. Collegio sindacale obbligatorio solo nei casi previsti dall’art. 2488 c.c. (modificato dal D.Lgs. N.127/1991) e controllo diretto dei soci sull’amministratori in mancanza del collegio sindacale
Avv. Carlo Di Brino
Disciplina legale comune alla S.p.A.
Si applicano le stesse regole della S.p.A.per quanto riguarda
La sottoscrizione integrale del capitale sociale I conferimenti dei soci in natura e in danaro Il versamento di almeno 3/10 dei conferimenti
in danaro La stima dei conferimenti in natura La necessità di eventuali autorizzazioni
governative Il deposito dell’atto costitutivo presso l’Ufficio
del registro delle imprese
Avv. Carlo Di Brino
Costituzione della società Può essere costituita esclusivamente in forma c.d.
istantanea o simultanea È esclusa quindi la costituzione per pubblica
sottoscrizione (c.d. a forma successiva) La costituzione è il risultato di un procedimento
complesso composto: Stipula dell’atto costitutivo e altre condizioni per la
costituzione Controllo dell’autorità giudiziaria Iscrizione nel registro delle imprese
Il procedimento deve concludersi entro 1 anno dal deposito dell’iscrizione, diversamente si ha caducazione del contratto costitutivo
Avv. Carlo Di Brino
Forma dell’atto costitutivo della s.r.l.: atto pubblico (1/2)
Deve indicare: 1. Le generalità complete ed il domicilio di ciascun
socio2. La “denominazione sociale”, in cui possono
anche non comparire i nomi dei soci, ma che deve sempre contenere – a tutela dei terzi – l’indicazione di “s.r.l.”
3. La sede della società e le eventuali sedi secondarie
4. L’oggetto sociale (attività commerciale o anche non)
5. L’ammontare del capitale sottoscritto e versato
Avv. Carlo Di Brino
Forma dell’atto costitutivo della s.r.l.: atto pubblico (2/2)
Deve indicare: 6. La quota di conferimento di ciascun socio e il
valore dei beni e dei crediti conferiti7. Le norme secondo le quali si ripartiranno gli utili8. Il numero degli amministratori e loro poteri9. Il numero dei componenti il collegio sindacale
(se c’è)10. La durata della società11. L’importo globale, almeno approssimativo, delle
spese per la costituzione poste a carico della società
Avv. Carlo Di Brino
Lo statuto Spesso per ragioni pratiche l’atto
costitutivo consta di un allegato, denominato statuto
Lo statuto contiene le regole per il funzionamento della società e costituisce parte integrante dell’atto costitutivo (e va sottoposto al controllo di legittimità dell’autorità giudiziaria)
In mancanza dello statuto è la stessa legge che detta le regole di funzionamento
Avv. Carlo Di Brino
Capitale sociale L’atto costitutivo deve indicare l’ammontare del
capitale sottoscritto e versato La sottoscrizione va fatta interamente prima o,
comunque, deve esistere al momento della stipula dell’atto costitutivo
Il capitale sociale non può essere inferiore a £.20.000.000
Dal 1/1/2002 il limite minimo del capitale non può essere inferiore a 10.000 euro
Le società costituite tra il 1/1/1999 e il 31/12/2001 hanno facoltà di esprimere il capitale in euro sin dal 1/1/1999
Avv. Carlo Di Brino
Controllo dell’autorità giudiziaria
L’art. 32 della L.24/11/2000, n.340 ha abrogato la fase del controllo giudiziario (c.d. di omologazione) sigli atti costitutivi delle società di capitali
Avv. Carlo Di Brino
Iscrizione nel registro delle imprese
Con la riforma del nuovo registro delle imprese, l’iscrizione va eseguita su domanda proposta dalla società
Solo con l’iscrizione la società acquista la personalità giuridica, c.d. efficacia costitutiva della pubblicità
Avv. Carlo Di Brino
Quote È la misura della partecipazione di un soggetto
alla società Devono essere espresse in cifre (L. 1000 o un
multiplo di L.1000 ovvero 1 Euro o un multiplo di 1 Euro)
Possono anche essere diseguali fra loro
Caratteri sono la trasferibilità e la divisibilità
Avv. Carlo Di Brino
Trasferibilità La quota può circolare circolare con le seguenti regole: sono liberamente trasferibili ma l’atto costitutivo
può anche limitare o escludere del tutto la facoltà di trasferimento
Il trasferimento di quote connesse a prestazioni accessorie è subordinato al consenso degli amministratori
Il trasferimento deve essere effettuato per atto pubblico o scrittura privata autenticata, iscritto nel registro delle imprese e annotato nel libro dei soci
L’alienante è responsabile solidalmente con l’acquirente per tre anni dal trasferimento, per i versamenti ancora dovuti
Avv. Carlo Di Brino
Divisibilità Le quote sono normalmente divisibili nei casi di
successione a causa di morte o di alienazione (art. 2482 c.c.), ma le quote risultanti dalla divisione non devono essere, in nessun caso, inferiori a lire 1.000
L’atto costitutivo può sancire, comunque, l’indivisibilità delle quote
Avv. Carlo Di Brino
Diritti dei soci (1/2) Diritti di partecipazione alla amministrazione
della società1. Diritto di intervento all’assemblea2. Diritto di voto (il socio ha diritto ad un voto per ogni
L. 1000 di partecipazione – art. 2485 c.c.) Diritti di controllo e iniziativa spettanti a ciascun
socio individualmente1. L’ispezione dei libri sociali2. Il controllo e la sostituzione di attività omesse dagli
amministratori3. L’impugnazione4. La denuncia al collegio sindacale
Avv. Carlo Di Brino
Diritti dei soci (2/2) Diritti esercitabili in base al quorum qualificato
riguardano:1. La convocazione dell’assemblea2. Il rinvio dell’assemblea3. La denuncia al collegio sindacale4. La denuncia al Tribunale Diritti di partecipazione patrimoniale1. Diritto agli utili: gli utili sono ripartiti fra i soci in proporzione al
conferimento, salva diversa disposizione statutaria (artt. 2492 e 2433 c.c.)
2. Diritto alla quota di liquidazione: in proporzione al conferimento, salvo diversa disposizione
3. Diritto di opzione sulle nuove quote per le ipotesi di aumento del capitale sociale
Avv. Carlo Di Brino
Obblighi dei soci Sono sostanzialmente analoghi a quelli dei soci delle
S.p.A. Esistono differenze con la S.p.A. solo per quanto
riguarda la “mora” del socio. Infatti:- gli amministratori possono diffidare il socio moroso ad
eseguire il pagamento in 30 giorni- se non paga, gli amministratori possono vendere per suo
conto ed a suo rischio, la quota con trattativa privata e diritto di prelazione dei consoci
- Se il tentativo fallisce la quota è venduta all’incanto- Se le vendite sono infruttuose, gli amministratori
possono escludere il socio,trattenere le somme riscosse e ridurre il capitale sociale
Avv. Carlo Di Brino
Cessazione della qualità di socio per:1. Recesso (stesso regime giuridico della S.p.A.)2. Trasferimento della quota3. Espropriazione della quota4. Fallimento del socio5. Vendita coattiva della quota: se ricorre la
morosità del socio6. Esclusione del socio
Avv. Carlo Di Brino
L’elemento patrimoniale della società
La s.r.l è soggetta alla disciplina dettata per la S.p.A. in materia patrimoniale, capitale sociale e bilancio, con alcune eccezioni
La s.r.l. non può mai acquistare proprie quote Non è ammessa delega agli amministratori della
possibilità di aumentare il capitale sociale Non sussiste per gli amministratori l’obbligo di depositare,
per l’iscrizione nel Registro delle imprese, l’attestazione dell’eseguito aumento di capitale:infatti, nelle s.r.l. si aumenta il capitale solo quando si è sicuri delle sua collocazione
La riduzione del capitale sociale deve sempre rispettare il minimo legale di 20 milioni di lire 10.000 Euro
La S.r.l. non può emettere obbligazioni (art. 2485 comma 3 c.c.)
Avv. Carlo Di Brino
Gli organi sociali
1. Assemblea 2. Amministratori3. Sindaci
Avv. Carlo Di Brino
Assemblea La convocazione spetta agli amministratori, che vi
provvedono almeno otto giorni prima, mediante raccomandata spedita ai soci
Le maggioranze richieste sono: - l’assemblea ordinaria delibera col voto favorevole dei
soci che rappresentino la maggioranza del capitale sociale
- l’assemblea straordinaria delibera col voto favorevole dei soci che rappresentino i 2/3 del capitale sociale
I “quorum” sono derogabili statutariamente in aumento e in diminuzione
Non è prevista l’assemblea di seconda convocazione, ma questa viene spesso introdotta con l’atto costitutivo o con lo statuto
Avv. Carlo Di Brino
Amministratori La disciplina prevista per l’organo amministrativo è – a grandi linee – quella prevista per la S.p.A. con le seguenti deroghe principali:
L’atto costitutivo può stabilire che l’amministrazione sia affidata anche a non soci (art. 2487 c.c.)
Gli amministratori possono essere nominati anche a tempo indeterminato o per un periodo superiore al triennio
Quando il collegio sindacale manca, non si applicano ovviamente, norme che ne presuppongano l’esistenza
Avv. Carlo Di Brino
Sindaci
Il collegio sindacale deve essere obbligatoriamente costituito (art. 2488 c.c.):
- se il capitale sociale non è inferiore a 200 milioni di lire
- Se per due esercizi consecutivi, siano stati superati due dei tre limiti previsti dall’art. 2435 bis c.c. per la redazione del bilancio abbreviato
Avv. Carlo Di Brino
Collegio sindacaleL’atto costitutivo, comunque, potrà sempre prevedere la nomina del collegio sindacale anche quando non ricorrano le condizioni di obbligatorietàQualora manchi il collegio sindacale, il controllo delle gestione sociale si trasforma in “potere del singolo socio” e questi gode di alcuni diritti garantiti da sanzione penale (artt. 2589 e 2623 n. 3 c.c.)
1. Può chiedere notizie agli amministratori circa lo svolgimento degli affari sociali
2. Può consultare i libri sociali3. I soci che rappresentino 1/3 del capitale sociale hanno il
diritto di far eseguire annualmente, a proprie spese, la revisione della gestione sociale
Avv. Carlo Di Brino
Scioglimento della S.r.l per:
1. Decorso del termine2. Conseguimento dell’oggetto
sociale3. Inattività della società4. Volontà dei soci5. Altre cause previste dalla legge
o dall’atto costitutivo
Avv. Carlo Di Brino
La S.r.l. unipersonale Con il D.Lgs. N. 88/1993 è stata
introdotta la società a responsabilità limitata unipersonale
È soggetta alle stesse regole della società pluripersonale, salvo gli adattamenti dovuti alla presenza dell’unico socio
Avv. Carlo Di Brino
Vantaggi delle s.r.l. unipersonali
L’introduzione di tale tipo di società consente all’imprenditore individuale, essenzialmente piccole e medie imprese, di creare una struttura organizzativa con il vantaggio di:
1. Limitare a certe condizioni, la responsabilità dell’unico socio al solo patrimonio sociale
2. Cessare l’attività limitandosi a cedere la quota a terzi3. Consentire il passaggio a una società a responsabilità
limitata pluripersonale senza necessità di conferimento ma per mezzo del solo trasferimento, sia per atto tra vivi sia mortis causa, di parte o di tutta la quota a una pluralità di soggetti
Avv. Carlo Di Brino
REGIME della S.r.l. unipersonale (1/3)
Atti e corrispondenza devono menzionare l’esistenza di un socio unico
Per operazioni e atti compiuti in nome della società prima della sua iscrizione non sono responsabili solo coloro che hanno agito, ma in solido anche il socio fondatore
Ove la società sia detenuta da un unico socio o sia mutata la persona di questo, gli amministratori (qualora si tratti di persone diverse dal socio unico) devono depositare per l’iscrizione nel Registro delle imprese una dichiarazione contenente le generalità del socio
Gli amministratori devono dare pubblicità alla costituzione o ricostituzione della pluralità dei soci
Avv. Carlo Di Brino
REGIME della S.r.l. unipersonale (2/3)
All’atto della costituzione della società, ma anche in caso di aumento del capitale sociale, il conferimento in danaro deve essere interamente versato e non è ammesso il richiamo dilazionato dei decimi
Se l’unicità è sopravvenuta, l’unico socio deve completare in tre mesi il versamento dei decimi (art 2476 c.c.)
I contratti tra la società e l’unico socio, nonché le operazioni a favore dell’unico socio, devono essere trascritti nel libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione (anche quando la società abbia un amministratore unico) oppure risultare da atto scritto.
I crediti vantati nei confronti della società dall’unico socio non illimitatamente responsabile non sono assistiti da cause legittime di prelazione (art. 2490 bis c.c.)
Avv. Carlo Di Brino
REGIME della S.r.l. unipersonale (3/3)
Delle obbligazioni sociali risponde solo la società con il suo patrimonio ed i creditori sociali non possono avanzare pretese sul patrimonio personale dell’unico socio. Il socio unico risponde invece illimitatamente:
- quando sia una persona giuridica, ovvero socio unico di altra società di capitali
- Se i conferimenti non siano stati integralmente effettuati a norma dell’art. 2475 bis c.c.
- Fino a quando non sia stata effettuata la pubblicità prescritta dall’art. 2475 bis c.c.
Avv. Carlo Di Brino
Natura dell’atto costitutivo A differenza delle altre società pluripersonali,
sia di capitale sia di persone, la costituzione ab origine della società a responsabilità limitata unipersonale avviene mediante atto unilaterale, simile al negozio di fondazione
Per analogia è possibile ammettere la revoca dell’atto costitutivo, anche se il termine ultimo è l’iscrizione nel registro delle imprese o in alternativa le operazioni compiute in nome della società prima dell’iscrizione stessa
Avv. Carlo Di Brino
Formazione del capitale Oltre ala stipula dell’atto costitutivo, per procedere
alla costituzione della società è necessario che venga formato il capitale sociale minimo di £. 20 milioni mediante la sottoscrizione e il conferimento dell’unico socio
Il capitale va interamente sottoscritto prima o comunque deve sussistere al momento della stipula dell’atto costitutivo
I conferimenti in denaro vanno interamente versati, a differenza delle società pluripersonali ove è richiesto solo il versamento dei tre decimi
In mancanza si perde la responsabilità limitata
Avv. Carlo Di Brino
Iscrizione Con l’iscrizione nel registro delle
imprese si ha l’acquisto della personalità giuridica
Avv. Carlo Di Brino
Costituzione successiva La costituzione della s.r.l. unipersonale può
anche essere successiva al momento della sua nascita
Tanto avviene a seguito della concentrazione nelle mani di un unico socio di tutte le quote sociali a qualsivoglia titolo, per esempio a seguito di cessione o di successione ereditaria
Unico socio può essere persona fisica o giuridica
Avv. Carlo Di Brino
Impresa artigiana A seguito della modifica apportata
dalla L.133/1997, le imprese artigiane possono rivestire anche la forma di s.r.l. unipersonale