leadership in un futuro che emerge

23
Leadership in un futuro che emerge [nel mondo della scuola] Il cambiamento è un passaggio da un vecchio "ego-sistema", incentrato interamente sul benessere di se stessi a un "eco-sistema" che enfatizza il benessere del tutto.

Upload: informistica

Post on 22-Jan-2018

120 views

Category:

Education


1 download

TRANSCRIPT

Leadership in un futuro che emerge

[nel mondo della scuola]

Il cambiamento è un passaggio da un vecchio "ego-sistema", incentrato interamente sul

benessere di se stessi a un "eco-sistema" che enfatizza il benessere del tutto.

La Teoria U : Il cambiamento organizzativo, personale e sociale ascoltando il futuro che emerge

• Arricchito da numerosi esempi tratti da realtà già in essere, questo libro è una guida per realizzare concretamente l'innovazione ed il cambiamento nell'individuo, nei sistemi e nelle organizzazioni, seguendo la metodologia delineata dalla Teoria U di Otto Scharmer .

• Una tecnologia sociale, che individua nel processo ‘U’ la struttura teorica e il processo operativo di cambiamento. Un approccio pragmatico al cambiamento personale, organizzativo e sociale.

• Per raggiungere un vero futuro di cambiamento, in cui problemi attuali e problemi nuovi richiedano soluzioni nuove, bisogna lasciare la comoda strada di superficie, e scendere nel profondo, con un processo di immersione e riemersione dalla tipica forma di U.

Gli autori

• Otto Scharmer, Senior Lecturer presso il MIT e fondatore del Presencing Institute, aiuta gruppi differenti portatori di interesse, sia nei governi, sia nelle organizzazioni e nella società civile, ad innovare il livello di cambiamento. Ha fondato il laboratorio del Benessere Globale e della Felicità Nazionale Lorda. È vice presidente del comitato di consiglio sull'agenda del World Economic Forum, sui nuovi modelli di Leadership. È autore di Theory U. Leading from the Future asIt Emerges, Berrett-Koehler Publishers, 2009 e coautore di Presence. Esplorare il cambiamento profondo nelle persone, nelle organizzazioni e nella società, FrancoAngeli, 2013.

• Katrin Kaufer, co-fondatore e direttore di ricerca del Presencing Institute, è ricercatrice al laboratorio della comunità di innovatori presso il Dipartimento di Studi e Pianificazione Urbana del MIT. Lavora per organizzazioni, aziende ed istituti non governativi e no profit, per la Banca Mondiale ed il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite.

Crisi, innovazione e cambiamento

• “Il nostro tempo è adesso. Collassi finanziari, cambiamenti climatici, esaurimento delle risorse, un crescente divario tra ricchi e poveri

[relazioni umane in crisi] sono solo alcuni dei segni della nostra epoca di rottura. Gli autori si chiedono: Perché collettivamente creiamo risultati che nessuno vuole? perché e cosi faticoso introdurre dei

cambiamenti nelle nostre vite personali e professionali? “

• La missione delle generazioni attuali e costruire un nuovo sistema sociale e di relazioni, in sintonia con le esigenze emergenti, e in grado di promuovere un processo di cambiamento diffuso nei diversi livelli delle dimensioni: personali, sociali, globali.

Capovolgimento di paradigma (U)

• Per affrontare i complessi problemi del presente non possiamo limitarci ad applicare schemi ed esperienze del passato, ma dobbiamo sviluppare la capacita di ascolto e di decodificazione di un futuro emergente, non immediatamente visibile ma presente nei segnali deboli.

• È questo l'importante capovolgimento di paradigma di questo processo ad U.

• Questa teoria implica un viaggio profondo di scoperta che ci permette pensieri e azioni realmente innovativi per arrivare a una consapevolezza completa.

• Questo volume si rivolge direttamente ai leader aziendali e istituzionali per tracciare una via operativa per la costruzione di una nuova società più resistente, intenzionale, inclusiva e consapevole. Non solo il volume si rivolge a tutti coloro che desiderano co-partecipare e co-creare questa nuova società.

Uno sguardo d’insiemeLinee di faglia e disconnessioni

Linee di faglia

• Le crisi sociali ed economiche e i terremoti sono molto simili tra loro.

• Tendono a presentarsi lungo le linee di faglia che separano l'organismo collettivo sociale delle nostre comunità e società.

• Non possiamo prevedere completamente quando si verifica un disastro, ma il concepire e accettare la presenza di uno spazio di possibilità ci permette di essere molto più attenti ai segnali sottili. [sismografi-sondaggi]

• Catastrofi naturali come eruzioni vulcaniche, terremoti e tsunami tendono ad accadere lungo le linee di faglia delle placche (o zolle) tettoniche, nelle regioni cioè in cui le placche tettoniche della terra si incontrano ed esercitano la loro immensa forza, le une contro le altre.

Linee di faglia nelle relazioni umane

• Ci sono tre principali linee di faglia che riguardano tre principali relazioni nelle quali ci impegniamo in quanto esseri umani:

• Il nostro rapporto con la natura e il nostro pianeta;

• I nostri rapporti l'un l'altro;

• Il nostro rapporto con noi stessi.

• Quando queste relazioni si interrompono, si creano tre divari:

• Ecologico

• Socio-economico

• Culturale/spirituale

Il divario ecologico

• Oggi sovra utilizziamo del 50% quello che il nostro pianeta può rigenerare. Se il trend corrente prosegue con lo stesso passo, il nostro sovra-utilizzo arriverà all'incredibile cifra di tre pianeti prima del 2050. Ovviamente questo non accadrà mai perché disgregazioni ecologiche fortissime ci metteranno su una strada diversa. Nonostante ciò questo dimostra quanto irresponsabile è la strada di sviluppo che stiamo percorrendo oggi.

• I sintomi di questa faglia ecologica riguardano:• Acqua: aumento della domanda e calo della disponibilità di acqua dolce• Suolo: perdita di terreni produttivi per agricoltura e pascolo• Clima: riscaldamento globale e cambiamenti climatici• Eco-sistemi: perdita sostanziale e in gran parte irreversibile di bio-diversità.

Il divario socio-economico

• Con la crisi finanziaria dei primi anni del XXI secolo, la consapevolezza del divario socio economico tra le società di tutto il mondo è cresciuto. Le linee di frattura/faglia sono sempre più visibili. A livello globale, 1 % più ricco possiede il 40% della ricchezza mondiale, mentre 50% della popolazione mondiale possiede solo l’1%.

• I sintomi di questa faglia riguardano:• Fame: una persona su otto nel mondo va a dormire affamata la notte. Di coloro

che subiscono la fame, il 98% vive in paesi in via di sviluppo; • Povertà: oltre 2,47 miliardi di persone vivono con meno di 2,50 dollari al giorno;

tra questi, 1,3 miliardi vivono in estrema povertà e per l'esattezza con meno di 1,25 dollari al giorno. I loro bisogni più elementari restano insoddisfatti;

• Disparità: i problemi legati alla disparità di reddito, includono disordini, crisi dell'immigrazione e dei rifugiati, recessione e crescita economica lenta.

Il divario spirituale culturale

• Mentre i divari ecologici e sociali riguardano la scissione tra sé e la natura e tra sé e l’altro, il divario spirituale e culturale riguarda la scissione tra sé e Sé.

• Un sintomo di questa separazione è il modo in cui trattiamo noi stessi a causa delle “fratture” tra le richieste dall’esterno e le necessita interiori. Queste crepe lasciate a se stesse possono trasformarsi in qualcosa di più esteso , come ad esempio esaurimento, depressione o peggio.• Problemi correlati col rapporto degli essere umani con se stessi sono l'esaurimento

(burnout), depressione e suicidio. Su scala globale, il suicidio è tra le tre principali cause di morte nella fascia di età 15-44, muoiono per suicidio più del doppio delle persone che in tutto il mondo muoiono a causa dei conflitti armati

• Questo fatto scioccante è la punta di un iceberg che rappresenta la violenza degli esseri umani contro se stessi. Queste “crepe” sono voci che ci dicono che abbiamo bisogno di cambiare le nostre vite.

Tre divari una sola corrente

• I tre divari che tratteggiano la superficie dei sintomi sono molto intrecciati. Ad esempio, la perdita di senso nella vita e nel lavoro, il vuoto interiore, è spesso compensata con un ulteriore consumo materiale (consumismo), che incrementa il divario ecologico depauperando ulteriormente le risorse. L'intensificarsi del flusso di risorse naturali che scorre dai Paesi in via di sviluppo verso i paesi sviluppati e dei flussi di rifiuti che scorrono in senso opposto, porta a sua volta ad un incremento del divario sociale.

Disconnessioni di SistemaOrigine dei sintomi

Disconnessioni che danno origine ai sintomi

• Ecologia: Imperativo della crescita infinita vs risorse finite del pianeta

• Reddito: Abbienti VS Poveri

• Finanziario: Economia finanziaria vs Economia reale

• Tecnologico: Creatività tecnologica VS reali bisogni della società

• Leadership: Istituzionale VS le persone

• Consumismo: Pil VS Benessere

• Coordinamento: Gestione VS chi non ha voce nei nostri sistemi

• Proprietà: Forme di proprietà in sé per sé VS migliore uso delle proprietà

Leadership Tutte le più grandi azioni di leadership iniziano con l’ascolto.

Percepire insieme con i sondaggi

• Tutte le più grandi azioni di leadership iniziano con l'ascolto, che significa grande apertura di mente, cuore e volontà. Significa anche prestare attenzione a ciò che viene detto e a ciò che non viene detto. Significa ascoltare i bisogni latenti e le aspirazioni delle persone.

• Per imparare ad ascoltare collettivamente, abbiamo bisogno di meccanismi di percezione collettivi che aiutano leader e utenti in un sistema ad ascoltare, vedere e dare un senso all'attuale situazione insieme.

• Uno dei modi in cui è possibile impegnarsi in una percezione collettiva è attraverso la co-creazione di sondaggi di opinione nella propria comunità.

Guardare al futuro (corsi.iisvittuone.net)

• Percepire e attuare le future possibilità dentro un eco-sistema richiede nuovi tipi di infrastrutture o spazi-contenitore di supporto alla partecipazioneattraverso cinque critici passi del processo:

1. Co-iniziare: vale a dire aiutare le parti interessate di sistemi frammentati a connettersi e trovare un terreno comune;

2. Co-percepire: aiutare le persone a vestire i panni altrui sviluppando capacità per un percepire collettivo;

3. Co-ispirare: pratiche di riflessione profonda che ci aiutano a collegarci a nostre fonti di conoscenza più profonde;

4. Co-creare: esplorare il futuro attraverso una prototipazione sul campo; 5. Co-evolvere: ampliare e supportare il nuovo.

Ci sono molti diversi modi e strumenti per fornire questi spazi di supporto alla partecipazione ma senza queste condizioni che creano le premesse, troppo poche cose tendono ad accadere al livello dei sistemi frammentati più grandi.

Guardare al futuro e scatenare intelligenza collettiva

• Dove vediamo i semi del futuro? Ecco qualche esempio.

• Wikipedia invita chiunque a co-creare collettivamente l'enciclopedia. • E’ stata lanciata nel gennaio 2001. Durante il suo primo anno, sono state postate

20.000 voci

• Tre anni dopo l'insieme di articoli superava il milione in 100 lingue diverse

• Dieci anni dopo la sua nascita aveva postato 19,7 milioni di articoli ed era diventato il settimo sito più popolare del mondo

• Wikipedia nel 2002 aveva deciso di non accettare pubblicità commerciali; scelse la Fondazione come sua forma legale e di basarsi sulle donazioni per mantenere la sua operatività. • In una delle sue prime raccolte fondi nel 2005, raggiunse i 94.000 USD;

• Nella sua raccolta fondi del 2011 raggiunse i 16 milioni di dollari.

Software open source

• Linux. Il 25 agostò 1991, ad Helsinki, Linus Torvalds era così frustrato con i sistemi operativi esistenti che iniziò a svilupparne uno suo ed annunciò questo sistema con questa e-mail ed invito:

• "Ciao a tutti coloro che là fuori usano rmnix - sto realizzando un (libero) sistema operativo (solo un passatempo, non sarà grande e professionale come gnu) per

compatibili AT 386 (486). Sta lievitando da aprile ed è quasi pronto. Mi piacerebbe ricevere qualche feedback su ciò che piace e non piace alla gente ... Questo vuol

dire che avrò qualcosa di funzionante entro pochi mesi e mi piacerebbe sapere quali caratteristiche la maggior parte della gente vorrebbero avere. Ogni suggerimento è

ben accetto, ma non faccio promesse sulla sua implementazione J. Linus.• Venti anni dopo, il progetto annunciato nella sua mail si trasformò in uno dei sistemi

operativi di maggior successo di tutto il mondo e rivoluzionò un industria da miliardi di dollari.

• Lo sviluppo open-source permise agli sviluppatori di adattarlo ai bisogni specifici degli utenti e condividere la propria versione modificata con la tutta la comunità.

Cosa hanno in comune Wikipedia e Linux ?

• I prodotti non sono più progettati e forniti agli utenti. Sono loro a creare un piattaforma dove una comunità distribuita di utenti e sviluppatori co-crea il contenuto o i prodotti da sé.

• Gli utenti [studenti] dall'essere contenitori di prodotti e servizi diventano co-creatori, co-autori ed anche co-utilizzatori.

• Allo stesso modo anche nella scuola è opportuno stimolare simili forme di organizzazione. Gli studenti sono il Futuro, dobbiamo imparare ad ascoltarli di più e a valorizzare le eccellenze.

La futura leadership degli insegnanti

“Nell’era collaborativa gli studenti arriveranno a concepire la conoscenza come un’esperienza

condivisa in una comunità di pari.[…] L’insegnante fungerà da guida, organizzando le ricerche e

permettendo agli studenti di lavorare in piccoli gruppi. L’obiettivo sarà quello di stimolare una

creatività di tipo collaborativo, un’esperienza non dissimile da quella che i giovani fanno negli

innumerevoli spazi sociali di Internet.”

[La società a costo marginale zero: l’internet delle cose, l’ascesa del commons collaborativo e l’eclissi

del capitalismo] (Jeremy Rifkin)