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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI” con sezioni associate : Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223 Liceo Scienze Umane e Liceo Economico Sociale “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787 ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Anno scolastico 2016-2017 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Docente: Daniele Lo Vetere Disciplina/e: Lingua e letteratura italiana Classe: I B Sezione associata: Scienze umane Monte ore previsto dalla normativa (ore settimanali x 33): 4 PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE La classe è composta da 22 allievi, di cui 4 maschi e 18 femmine. Si tratta di un gruppo disciplinato, abbastanza attento e motivato. Dopo le prime prove di ingresso e le prime settimane di lezione, emergono una buona attitudine allo studio, nonché interesse e motivazione, a fronte però di notevoli lacune nelle competenze e conoscenze grammaticali e un entusiasmo nella scrittura non sempre supportato da una corretta padronanza della stessa. La puntualità nei compiti a casa e la partecipazione alle attività in classe fanno però ben sperare per il percorso liceale. FINALITA’/OBIETTIVI della/e disciplina/e Per un inquadramento generale, entro cui collocare le finalità e gli obiettivi della programmazione del docente, si rimanda alle Indicazioni nazionali per il Liceo delle Scienze umane (reperibili sul sito del Miur) e al Documento di Dipartimento contenuto nel POF dell'Istituto, reperibile sul nostro sito. Lo studio della lingua e della letteratura italiana è fondato sui seguenti criteri-guida: 1) centralità della lingua italiana come mezzo e come oggetto di studio; 2) centralità dei testi; 3) dimensione storica dei fatti linguistici e letterari; 4) centralità del lettore e della dimensione simbolica e antropologica delle letteratura; 5) interdisciplinarità; 6) multimedialità. La lingua italiana è sia mezzo per lo studio (per comprendere e produrre testi scritti e orali), sia oggetto di studio (la lingua dei testi, l'evoluzione storica della lingua). La comprensione viene esercitata sui testi letterari e non letterari (articoli, saggi, recensioni, …), sul manuale di letteratura, sulle spiegazioni del docente. La produzione si concretizza nella capacità di prendere appunti, di esporre e di argomentare oralmente, di scrivere testi di genere diverso (riassunto, parafrasi, commento ai testi, testi argomentativi: tema, articolo, saggio). Lo studente, che si avvicina all'età adulta, dovrebbe acquisire un linguaggio via via più formalizzato e astratto, fondato sulla percezione e padronanza della variabilità della lingua (registri, contesti, lessici specialistici), della sua stratificazione storica, della sua capacità di esprimere, anche con sottili sfumature, il pensiero e i sentimenti, potendone dare per scontata almeno in parte la correttezza. La fruizione vedrà il contatto con testi di tipologia diversa: narrativi, argomentativi, poetici, informativi. La produzione si concentrerà su testi di diverso genere: riassunto (considerato come tipologia testuale propedeutica ad ogni altra, attraverso la quale verificare la comprensione dei testi letti e la capacità di sintetizzarne gli elementi essenziali), testi narrativi, descrittivi, argomentativi. La lettura e lo studio dei testi, prevalentemente ma non esclusivamente letterari, è centrale e costituisce la premessa necessaria di ogni altro discorso di contestualizzazione, commento, interpretazione. Non la critica dei testi, ma i testi stessi. Nell'approccio al testo, preliminare ad ogni

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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E.S.PICCOLOMINI”con sezioni associate: Liceo Classico e Musicale “E.S. Piccolomini” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

Liceo Artistico “D. Buoninsegna” – Siena – Piazza Madre Teresa di Calcutta n.2 – Tel.0577/281223Liceo Scienze Umane e Liceo Economico Sociale “S. Caterina da Siena” Siena – Prato S.Agostino n.2 – Tel.0577280787

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Anno scolastico 2016-2017PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

Docente: Daniele Lo VetereDisciplina/e: Lingua e letteratura italianaClasse: I B Sezione associata: Scienze umaneMonte ore previsto dalla normativa (ore settimanali x 33): 4

PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE

La classe è composta da 22 allievi, di cui 4 maschi e 18 femmine. Si tratta di un gruppo disciplinato, abbastanza attento e motivato. Dopo le prime prove di ingresso e leprime settimane di lezione, emergono una buona attitudine allo studio, nonché interesse emotivazione, a fronte però di notevoli lacune nelle competenze e conoscenze grammaticali e unentusiasmo nella scrittura non sempre supportato da una corretta padronanza della stessa.La puntualità nei compiti a casa e la partecipazione alle attività in classe fanno però ben sperare per ilpercorso liceale.

FINALITA’/OBIETTIVI della/e disciplina/e

Per un inquadramento generale, entro cui collocare le finalità e gli obiettivi della programmazione deldocente, si rimanda alle Indicazioni nazionali per il Liceo delle Scienze umane (reperibili sul sito delMiur) e al Documento di Dipartimento contenuto nel POF dell'Istituto, reperibile sul nostro sito.

Lo studio della lingua e della letteratura italiana è fondato sui seguenti criteri-guida: 1) centralità dellalingua italiana come mezzo e come oggetto di studio; 2) centralità dei testi; 3) dimensione storica deifatti linguistici e letterari; 4) centralità del lettore e della dimensione simbolica e antropologica delleletteratura; 5) interdisciplinarità; 6) multimedialità.

La lingua italiana è sia mezzo per lo studio (per comprendere e produrre testi scritti e orali), siaoggetto di studio (la lingua dei testi, l'evoluzione storica della lingua). La comprensione vieneesercitata sui testi letterari e non letterari (articoli, saggi, recensioni, …), sul manuale di letteratura,sulle spiegazioni del docente. La produzione si concretizza nella capacità di prendere appunti, diesporre e di argomentare oralmente, di scrivere testi di genere diverso (riassunto, parafrasi, commentoai testi, testi argomentativi: tema, articolo, saggio). Lo studente, che si avvicina all'età adulta,dovrebbe acquisire un linguaggio via via più formalizzato e astratto, fondato sulla percezione epadronanza della variabilità della lingua (registri, contesti, lessici specialistici), della suastratificazione storica, della sua capacità di esprimere, anche con sottili sfumature, il pensiero e isentimenti, potendone dare per scontata almeno in parte la correttezza. La fruizione vedrà il contattocon testi di tipologia diversa: narrativi, argomentativi, poetici, informativi. La produzione siconcentrerà su testi di diverso genere: riassunto (considerato come tipologia testuale propedeutica adogni altra, attraverso la quale verificare la comprensione dei testi letti e la capacità di sintetizzarne glielementi essenziali), testi narrativi, descrittivi, argomentativi.

La lettura e lo studio dei testi, prevalentemente ma non esclusivamente letterari, è centrale ecostituisce la premessa necessaria di ogni altro discorso di contestualizzazione, commento,interpretazione. Non la critica dei testi, ma i testi stessi. Nell'approccio al testo, preliminare ad ogni

altro atto, è la comprensione letterale, esercitata e verificata tramite il riassunto e la parafrasi, intesecome strumenti per appropriarsi di un testo e riformularne il contenuto di fatto. La parafrasi è intesanel senso ampio – quale in verità dovrebbe avere – di riformulazione linguistica, non solo di parafrasidi un testo poetico, quale ha nella nostra tradizione didattica. Questa operazione è il mezzo principaleattraverso il quale si raggiungono gli obiettivi di apprendimento linguistico e non li si disgiunge daquelli dell'apprendimento storico e letterario. La parafrasi e il riassunto sono quindi i momenti neiquali si conosce la lingua di un testo lontano, se ne verifica la distanza dalla nostra e si cerca diriportarla al nostro presente. La preminenza riconosciuta ai testi letterari si fonda sia sulla convinzionedella bontà della tradizione scolastica italiana, fra le poche a riconoscere un posto così importante allaletteratura, sia dalla convinzione che i testi letterari siano tra gli strumenti più adatti per l'educazionedegli adolescenti, solo a metterne in rilievo quanto di attuale o universale essi contengono e lacapacità di rappresentare archetipicamente contenuti antropologici con una forza ed evidenzasuperiori a quelle di qualsiasi altra forma di comunicazione.

Per la comprensione della dimensione extratestuale (anche se non ancora pienamente storicizzante,che è dimensione specifica del triennio) si forniranno informazioni essenziali di contesto (linguistiche,stilistiche, storiche), curando di mettere gli studenti nelle condizioni di saperle analizzare e riusare persintesi e valutazioni.

Pur senza eccedere in strumenti di analisi tratti dalla tradizione narratologica, che in passato l'hannofatta da padrone nel biennio, si ricorrerà ancora a tali strumenti, cum grano salis.

Particolare cura si porrà nel legare in modo organico la scrittura e la lettura: l'interpretazione dei testiletti sarà usata per produrne di propri, allo scopo sia di esercitare e migliorare le abilità di scrittura, siadi comprendere più a fondo, mettendole in pratiche, le categorie tratte induttivamente dalla lettura deitesti.

I testi saranno scelti e letti anche sulla base del criterio della centralità del lettore, del loro significatoper noi, delle possibilità di attualizzazione, intesa quest'ultima non come estemporaneo ed esterioretentativo di rendere appetibile un materiale inerte e morto, ma come molla stessa del desiderio diconoscenza. Per questa ragione la lettura integrale dei testi sarà lasciata anche alla libera scelta dellostudente (sia pure a partire da un'ampia lista fornita dal docente: per evitare che le scelte ristagnino nelsolo ambito già noto a studenti molto giovani, che è quello commerciale e mainstream delleclassifiche di vendita).

Si presterà particolare attenzione ai collegamenti interdisciplinari, allo scopo generale di porre incostante relazione la letteratura con le altre forme del sapere (scienze, arte, filosofia, musica) e alloscopo più specifico di fornire una conoscenza storica più approfondita, poiché dei testi non si puòcogliere la necessità e comprendere il carattere, se sono isolati dalla cultura a loro contemporanea.

A quest'ultimo aspetto si ricollega anche il ricorso alla multimedialità, intesa non tanto come ricorsoenfatico alla forza salvifica della tecnologia informatica, quanto come pluralità di linguaggi checoncorrono a esprimere uno stesso bisogno umano: il nutrimento dell'immaginario. Il ricorso amusica, film, opere d'arte, passeggiate nel centro di Siena e, certo, anche a strumenti multimediali einterattivi in senso stretto, avrà questo scopo.

Le quattro ore settimanali di italiano a disposizione saranno ripartite in modo variabile nel corsodell’anno tra :

grammatica, linguistica, storia della lingua narrativa e produzione del testo scritto (“lettura e scrittura”) epica

Grammatica, linguistica, storia della lingua

Acquisire il concetto di lingua come sistema (e conoscerne i livelli di analisi: fonologia, morfologia,sintassi) e di variabile linguistica (diafasica, diamesica, diastratica), saper padroneggiare le suddettevariabili nella produzione di testi scritti e orali, percepire mobilità e storicità della lingua, saperstabilire connessioni tra la lingua italiana e le altre lingue, in particolare la lingua latina. Saper condurre con rigore un’analisi morfologica e logica della frase semplice. Saper consultare un dizionario come strumento di conoscenza degli usi concreti e delle stratificazionidella lingua, conoscere i diversi tipi di dizionario. Accrescere la propria padronanza linguistica orale e scritta, soprattutto attraverso la proprietà d’usodel lessico.

Narrativa e produzione del testo

Acquisire il concetto di testo, dei caratteri generali della testualità, della varietà dei tipi di testo(specialmente scritti). Saper padroneggiare la struttura del testo nella produzione scritta(organizzazione generale, sintassi, lessico, ortografia, punteggiatura. Cfr. allegati: griglia divalutazione). Comprendere, analizzare e riassumere (oralmente e per iscritto) testi di diverso genere. Acquisire il gusto della lettura personale, del senso estetico di fronte all’espressione letteraria.Acquisire consapevolezza dei procedimenti retorici di un testo narrativo e saperli analizzare perarricchire il proprio godimento estetico. Saper individuare in un testo temi, topoi, ripetizione distrutture profonde. Acquisire il concetto di narratività in testi narrativi (racconti, romanzi, fictiontelevisiva e cinematografica). Saper riconoscere la qualità letteraria di un testo e saper distinguereletteratura e letteratura di consumo.Saper analizzare, commentare e produrre testi descrittivi e narrativi.Saper analizzare i linguaggi visivi cogliendone affinità e diversità rispetto al linguaggio verbale.

Epica

Acquisire e sviluppare la prospettiva storica nella quale si collocano le civiltà europee nel lororapporto con l’antico. Acquisire il concetto di narratività attraverso il confronto con l’epica classica e romanza. Acquisire la capacità di tracciare paralleli, individuare consonanze e diversità tra genere affini (fantasy ed epica).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO PERSEGUITI dalle indicazioni nazionali per i licei, DI 7/10/2010 (selezionare quelli rilevanti per la propria

disciplina)

1. Area metodologica

a. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. X

b. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari edessere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. X

c. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singolediscipline. X

2. Area logico-argomentativa

a. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente leargomentazioni altrui. X

b. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e aindividuare possibili soluzioni. ☐

c. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme dicomunicazione. X

3. Area linguistica e comunicativa

a. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

a.1 dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli piu avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

X

a.2 saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo leimplicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapportocon la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;

X

a.3 curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.X

b. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalita e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. ☐

c. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altrelingue moderne e antiche. X

d. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, farericerca, comunicare. X

4. Area storico umanistica

a. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, socialied economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i dirittie i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

b. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi piùimportanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichitàsino ai giorni nostri.

c. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

d. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero piu significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

e. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico eartistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, dellanecessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

f. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzionitecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. ☐

g. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lospettacolo, la musica, le arti visive. ☐

h. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cuisi studiano le lingue. ☐

5. Area scientifica, matematica e tecnologica

a. Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare leprocedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delleteorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.

b. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e imetodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.

c. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

6. Area artistica

a. conoscere e gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi, individuando, sia nell'analisi, sia nella ☐

propria produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi, funzionali e conservativi.

b. conoscere e saper impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali più diffusi e i metodi della rappresentazione. ☐

c. comprendere e applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. ☐

d. essere consapevole dei fondamenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. ☐

e. possedere, in funzione delle esigenze progettuali, espositive e di comunicazione del proprio operato, competenze adeguate nell'uso del disegno geometrico, dei mezzi multimediali, digitali e delle nuove tecnologie. ☐

f. padroneggiare le tecniche grafiche, grafico-geometriche e compositive e di gestire l'iter progettuale dallo studio del tema, alla realizzazione dell'opera in scala o al vero, passando dagli schizzi preliminari, ai disegni tecnici definitivi, ai sistemi di rappresentazione prospettica (intuitiva e geometrica), al modello tridimensionale, bozzetto, modello fino alle tecniche espositive.

ALTRI EVENTUALI RISULTATI PERSEGUITI ☐

… ☐

… ☐

… ☐

METODI E STRUMENTI

Lezioni frontali e lezione partecipate (con domande di stimolo alla classe), lettura e commenti di testi (in formalaboratoriale), esercitazioni di scrittura e di analisi linguistica, visione di film e opere teatrali, visite a musei,recensioni dei libri letti a casa sul blog d'istituto (gestito dai proff. Gambassi e Lo Vetere).Strumenti: testi in formato cartaceo e digitale (manuale, edizioni cartacee e digitali di testi, materiali forniti daldocente), LIM, audiovisivi, clouding, blog d'istituto.

SCANSIONE DEI CONTENUTI

GRAMMATICA E LINGUISTICA

Ortografia. Morfologia, con particolare attenzione al verbo e cenni sull'aggettivo; focus su congiunzione, avverbio epreposizione come elementi essenziali per la strutturazione della frase e del periodo. Gli elementi della comunicazione e lediverse funzioni della lingua, lingua parlata, scritta, trasmessa. I mezzi della scrittura: scrittura tradizionale e scritturaelettronica. Il lessico: struttura, etimologia, formazione delle parole.

NARRATIVA E PRODUZIONE DEL TESTO

Il testo e le sue caratteristiche (coerenza, coesione, partizione interna). Stile segmentato e coeso. Esercizi pratici discrittura.Il testo descrittivo, il testo narrativo, (se possibile anche cenni al testo argomentativo). Testo e testo letterario. Elementi dinarratologia. Generi letterari, generi narrativi (il romanzo, la novella, il racconto), anche sulla base degli interessi emersi in classe. Visione di almeno un film (da definire in sintonia con il percorso narrativo scelto). Lettura di testi integrali: almeno cinque-sei romanzi o raccolte di racconti o novelle, nel corso dell’anno scolastico e dellevacanze estive. A letture comuni per tutta la classe si alterneranno scelte personali degli studenti da una lista di operefornite dal docente.

EPICA

L’epica classica e romanza: Iliade, Odissea. Epica e fantasy: Il Signore degli anelli.

VERIFICHE

Due / tre verifiche scritte per quadrimestre (riassunti, testi narrativi e descrittivi, a fine eventualmente un primo testoargomentativo), valutazioni informali in itinere su produzioni scritte domestiche e recensioni alle letture personali (checoncorreranno al giudizio complessivo finale, anche se non alla media dei voti).

Due interrogazioni orali per quadrimestre, una delle quali sostituibile da una verifica scritta valida per l'orale.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per i criteri di valutazione, si rimanda agli allegati. Per gli obiettivi minimi si fa riferimento ai descrittori delvoto 6.

Siena, 18/11/2016

Il DocenteDaniele Lo Vetere

ALLEGATO A – Griglie di valutazione: riassunto, testo narrativo, testo descrittivo, testoargomentativo (tema generale)

Riassunto

10 9 8 7 6 5 4 3 21) Rispetto

dellaconsegna

Consegna rispettata nel dettaglio Consegnarispettata

Consegnarispettata,con alcune

lacune

Consegnarispettata

soloparzialment

e

Grave fraintendimentonella risposta alla

consegna, fuori tema

Provaconsegnatain bianco oquasi del

tuttoincompleta

2)Comprensi

onedell'original

e

Comprensione piuttostoaccurata e profonda del

contenuto (senso, tono egenere) e della struttura;corretta integrazione delcontenuto (inferenze diinformazioni implicite)

Comprensione accurata

delcontenuto

(senso,tono e

genere) edella

struttura;corretta

integrazione del

contenuto(inferenze

diinformazioni

implicite)

Comprensione

soddisfacente del

contenuto(senso,tono e

genere) edella

struttura;corretta

integrazione del

contenuto(inferenze

diinformazioni

implicite)

Comprensione

globalmente

soddisfacente del

contenuto(senso,tono e

genere) edella

struttura;pertinente(anche se

solooperata

solo a unlivello

generale)integrazion

e delcontenuto(inferenze

diinformazio

niimplicite)

Comprensione piuttosto

genericadel

contenuto(senso,tono e

genere) edella

struttura;parziale

integrazione del

contenuto(inferenze

diinformazioni

implicite)

Comprensione solo

parziale delcontenuto

(senso,tono e

genere) edella

struttura;insufficienteintegrazion

e delcontenuto(inferenze

diinformazioni

implicite)

Mancatacomprensione piuttostocontenuto(senso,tono e

genere) edella

struttura;insufficienteintegrazion

e delcontenuto(inferenze

diinformazioni

implicite)

3) Rispettodelle regoledi base del

buonriassunto(Uso deltempo

presente,del

discorsoindiretto,

della terzapersona,resocontooggettivodel fatti,

rispetto delregistro

linguisticodell'original

e)

Rispetto pieno delle regole di base Sostanzialerispetto

delle regoledi base con

qualcheincoerenzadovuta a

distrazione

Sostanziale rispetto

delleregole dibase conqualche

incoerenzache non

compromette la resa

globale

Rispettosolo

parzialedelle regoledi base conun numerodiscreto diincoerenze

Graviinfrazioni

alle regoledi base

Assenzacompleta

del rispettodelle regole

di base

4) Capacitàdi sintesi e

dirielaborazio

ne eriorganizzazione delleinformazion

i

Sintesiricca,

profondamente

rielaboratae con

soluzionioriginali

Sintesi riccadi qualche

informazione

secondariafunzionale a

una piùpiena

comprensione del testoe capace diriorganizzar

e leinformazioni(anche conanticipazion

i eposticipazioni) al fine difar meglio

comprendere il senso

dell'originale

Sintesi riccadi qualche

informazione

secondariafunzionale a

una piùpiena

comprensione del testo

originale

Sintesiequilibrata(presenzaalmeno di

tutte leinformazioniprincipali edi tutte le

sequenze,nessuna

lungagginedi troppo)

Sintesiequilibrata

seppurecon

qualchelacuna o

lungaggine(presenzaalmeno di

tutte leinformazio

niprincipali edi tutte le

sequenze)

Sintesiparziale elacunosa

(solo alcuneinformazioni

principali,omissionedi alcune

sequenze)

Sintesilacunosa

(mancanzadi

informazionio sequenzeimportanti)

Sintesigravemente

lacunosa

5) Strutturadel

discorso ecoerenzalogica etestuale

Strutturazione coerentee organica,

notevolefluidità eanaliticità

dell’esposizione

Strutturazione coerentee organica,

notevolefluidità

dell’esposizione

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafichiara,

ordinata,coerente;

alcuniparagrafiricchi di

dettagli eorganici

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafichiara,

ordinata,coerente

Strutturazione

globale edei singoliparagrafiordinata

mapiuttosto

schematica, alcune

lieviincoerenze

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafi a

tratticonfusa eincoerente

Strutturazione globale

e dei singoliparagraficonfusa eincoerente

Inesistenteo

labilissimastrutturazione globaledel testo

6)Coesione,correttezza

Piena padronanza dellamorfologia e della

sintassi; mezzi della

Pienapadronanza

della

Morfologia,e sintassicorrette;

Morfologia,e sintassi

nella

Gravi errorimorfologicie sintattici

Gravi errorimorfologicie sintattici;

Gravi errorimorfologicie sintattici;

sintattica emorfologica

coesione usati in modoefficace, in un testolinguisticamente e

retoricamente ambiziosoma del tutto corretto ed

appropriato

morfologiae della

sintassi;mezzi dellacoesioneusati inmodo

efficace, inun testopiano e

lucido sianelle sceltelinguisticheche nella

costruzioneretorica

mezzi dellacoesioneusati inmodo

corretto econ qualche

soluzioneefficace

sostanzacorrette,

seppur conalcune

imprecisioni o

approssimazioni;

mezzi dellacoesioneusati inmodo

sostanzialmente

correttoanche se

nonsempreefficace

ma innumeromolto

limitatooppure

errori di piùlieve entità

ma innumero

cospicuo;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

coesionescorretta alpunto da

compromettere la

comprensione del testo

7) Registrolinguistico e

lessico

Lessicoricco e

appropriato;ottima

rielaborazione del

linguaggiodell'original

e

Lessico ricco eappropriato; registro

adeguato; buonarielaborazione del

linguaggio dell'originale

Lessicocorretto;registro

adeguato;buona

rielaborazione del

linguaggiodell'original

e

Lessicogenericoma non

scorretto;registro

adeguato;rielaborazi

one dellinguaggiodell'originale parziale

Alcuneimproprietà

lessicalinon gravi o,se gravi, in

numeromolto

ridotto;registro

parzialmente adeguato(presenza

di stereotipi,alcuni

colloquialismi e

gergalismi);solo

parzialerielaborazio

ne dellinguaggiodell'original

e

Graviimproprietàlessicali chedenotano la

fortedifficoltà a

trovaretermini

adeguatiper

parafrasareil testo

originale;registro

inadeguato(fortementeinformale)

Graviimproprietàlessicali checompromett

ono lacompresione del testo;

registroinadeguato(fortementeinformale),ripetizione

pedissequadel

linguaggiodel testooriginale

8)Ortografia

*

9)Punteggiat

ura

Usata inmodo ricco

edespressivo

Usata in modo corretto ericca

Usata inmodo

corretto

Usata inmodo

sostanzialmente

corretto,ma talvolta

scarsa onon

semprechiara

A volteusata inmodo

scorretto,scarsa o

pocoperspicua,

ma inpresenza di

unamediocre

padronanzasintattica

Usata inmodo

scorretto,scarsissima

e chedenota una

cattivapadronanza

dellasintassi

Assente

10) Ordinata e Sufficiente Qua e là Disordinata Non

Presentazione grafica(leggibilità,

curadell'impagin

azione)

Ordinata e leggibile abbastanzaleggibile

menteordinata eabbastanza leggibile

disordinatae non

sempreleggibile

e pocoleggibile

comprensibile

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Mezzo punto in meno nella valutazione globale per errore di ortografia grave, un quarto dipunto in meno per gli errori non gravi. Non è comunque possibile raggiungere la sufficienza innessun caso se gli errori di ortografia gravi sono più di 3. L'insegnante pondera la gravità deglierrori: sono considerati meno gravi gli errori imputabili a disattenzione (omissione di segni graficicome accento e apostrofo: NON la loro indebita presenza), gravi tutti gli altri.

N. B. La valutazione complessiva è fondata sugli indicatori in tabella, ma non è ricavata da unamedia matematica degli stessi. Le voci hanno pesi diversi e vengono ponderate dall'insegnante.Le voci 2, 4, 5, 6 sono preponderanti. Inoltre, non sempre è possibile attribuire con chiarezza unerrore a una delle voci: ad esempio, periodi contorti e poco chiari dipendono di solito da unamescolanza di improprietà lessicali, incoerenze logiche, scarsa padronanza della sintassi,incomprensione del testo di partenza, ecc... Per questa ragione, gli indicatori non vanno in nessun modo intesi come parametri oggettivi e scientifici per lavalutazione (impossibili da reperire già in matematica e nelle scienze esatte: figurarsi per le competenzelinguistiche!), quanto piuttosto come strumenti a disposizione degli studenti stessi per individuare i propripunti di forza, e valorizzarli, e i propri punti deboli, e migliorarli.

Temi narrativi e scrittura creativa

10 9 8 7 6 5 4 3 21) Rispetto

dellaconsegna

Consegna rispettata nel dettaglio Consegnarispettata

Consegnarispettata,con alcune

lacune

Consegnarispettata

soloparzialmen

te

Grave fraintendimentonella risposta alla

consegna, fuori tema

Provaconsegnatain bianco oquasi del

tuttoincompleta

2) Strutturanarrativa ericchezza

delcontenuto

(es.:peripezie,spannung,sistema deipersonaggi,

Testo quasidegno di uno

scrittore diracconti perpadronanzadei mezzi

dellanarrazione

Riusooriginale epersonale

dellastruttura,contenutomolto ricco

Struttura chiarae ben

organizzata,

contenuto molto

ricco

Strutturachiara e

benorganizzata, contenutoabbastanza

ricco

Strutturanarrativapresente

maschematic

a,contenutoessenziale

Alcunidifetti o

mancanzenella

strutturanarrativa,contenuto

povero

Strutturanarrativa

incompletao confusa,contenuto

moltopovero

Mancanzadi unachiara

struttura ostruttura

moltoconfusa,

contenutopoverissim

o

ambientazione,

discorsidiretti e

indiretti, ...)

3) Rispettodei vincoli

creativiforniti(es.:

riscritturasecondo

stiliprescritti,vincoli di

focalizzazione o

temporali onella

creazionedei

personaggi,...)

Completo rispetto deivincoli e loro uso assai

originale e creativo

Completo

rispettodei

vincolie lorouso

abbastanza

originale e

creativo

Sostanzialerispetto dei

vincoli

Rispettosostanzial

e deivincoli,

conqualche

infrazionenon grave

Vincolirispettati

soloparzialmen

te

Scarsissimo rispettodei vincoli

Assolutaassenza

dei vincoli

4)Originalità

dicontenuto e

di stile

Notevolissima

originalità

Con moltispunti narrativi

e stilisticiinteressanti ed

originali

Conalcunispunti

narrativie

stilisticiinteressanti e

originali

Conqualchespunto

narrativo otratto

stilisticointeressante, anche se

non deltutto

originale esolo

abbozzato

Piuttostosemplicistico e non

moltooriginale,

stilebanale

Piuttostoripetitivo estereotipo,qua e làevidente

imitazionedi moduli

narrativi dimassa

Molto ripetitivo,stereotipato, completadipendenza da moduli

narrativi di massa

5) Strutturadel

discorso ecoerenzalogica etestuale

Strutturazione

coerente eorganica,notevolefluidità eanaliticitàdell’argomentazione

Strutturazionecoerente eorganica,notevolefluidità

dell’argomentazione

Strutturazioneglobalee dei

singoliparagra

fichiara,ordinat

a,coerent

e;alcuni

paragrafi ricchi

didettagli

eorganici

Strutturazione globale

e deisingoli

paragrafichiara,

ordinata,coerente

Strutturazione

globale edei singoliparagrafiordinata

mapiuttosto

schematica, alcune

lieviincoerenze

Strutturazione globale

e deisingoli

paragrafi atratti

confusa eincoerente

Strutturazione globale

e deisingoli

paragraficonfusa eincoerente

Inesistenteo

labilissimastrutturazione globaledel testo

6)Coesione,correttezzasintattica e

Piena padronanza dellamorfologia e della sintassi;mezzi della coesione usati

in modo efficace, in un testo

Pienapadronanzadella

Morfologia,e sintassicorrette;

mezzi della

Morfologia, e sintassi

nellasostanza

Gravi errorimorfologicie sintattici

ma in

Gravi errorimorfologicie sintattici;mezzi della

Gravi errorimorfologicie sintattici;coesione

morfologica linguisticamente eretoricamente ambiziosoma del tutto corretto ed

appropriato

morfologia edella

sintassi; mezzidella

coesione usati

in modoefficace, in untesto

piano elucido

sianellescelte

linguistiche che

nellacostruzi

oneretorica

coesioneusati inmodo

corretto econ

qualchesoluzioneefficace

corrette,seppur

con alcuneimprecisio

ni oapprossim

azioni;mezzi dellacoesioneusati inmodo

sostanzialmente

correttoanche se

nonsempreefficace

numeromolto

limitatooppure

errori di piùlieve entità

ma innumero

cospicuo;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

coesioneusati inmodo

spessoscorretto

scorretta alpunto da

compromettere la

comprensione del testo

7) Registrolinguistico e

lessico

Lessicoricco e

capace diesprimeresfumaturee dettagli

delpensiero

Lessico ricco eappropriato; registro

adeguato

Lessicocorretto;registro

adeguato

Lessicogenericoma non

scorretto;registro

adeguato

Alcuneimproprietà

lessicalinon gravi

o, se gravi,in numero

moltoridotto;registro

parzialmente

adeguato(presenza

distereotipi,

alcunicolloquialis

mi egergalismi)

Graviimproprietà

lessicaliche

denotano laforte

difficoltà ditrovaretermini

adeguatiper

esprimere ilproprio

pensiero;registro

inadeguato(fortementeinformale)

Graviimproprietà

lessicaliche

compromettono la

compresione del testo;

registroinadeguato(fortementeinformale)

8)Ortografia

*

9)Punteggiat

ura

Usata inmodo ricco

edespressivo

Usata in modo corretto ericca

Usata inmodo

corretto

Usata inmodo

sostanzialmente

corretto,ma talvolta

scarsa onon

semprepersicua

A volteusata inmodo

scorretto,scarsa o

pocoperspicua,

ma inpresenza

di unamediocre

padronanza sintattica

Usata inmodo

scorretto,scarsissima

e chedenota una

cattivapadronanz

a dellasintassi

Assente

10)Presentazio ordinata e leggibile

ordinata eabbastanza

sufficientemente

qua e làdisordinata

disordinatae poco

noncomprensib

ne grafica(leggibilità,

curadell'impagin

azione)

leggibile ordinata eabbastanza leggibile

e nonsempreleggibile

leggibile ile

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Mezzo punto in meno nella valutazione globale per errore di ortografia grave, un quarto dipunto in meno per gli errori non gravi. Non è comunque possibile raggiungere la sufficienza innessun caso se gli errori di ortografia gravi sono più di 3. L'insegnante pondera la gravità deglierrori: sono considerati meno gravi gli errori imputabili a disattenzione (omissione di segni graficicome accento e apostrofo: NON la loro indebita presenza), gravi tutti gli altri.

N. B. La valutazione complessiva è fondata sugli indicatori in tabella, ma non è ricavata da unamedia matematica degli stessi. Le voci hanno pesi diversi e vengono ponderate dall'insegnante.Le voci 2, 3, 5, 6 sono preponderanti. Inoltre, non sempre è possibile attribuire con chiarezza unerrore a una delle voci: ad esempio, periodi contorti e poco chiari dipendono di solito da unamescolanza di improprietà lessicali, incoerenze logiche, scarsa padronanza della sintassi, ecc... Per questa ragione, gli indicatori non vanno in nessun modo intesi come parametri oggettivi e scientifici per lavalutazione (impossibili da reperire già in matematica e nelle scienze esatte: figurarsi per le competenzelinguistiche!), quanto piuttosto come strumenti a disposizione degli studenti stessi per individuare i propripunti di forza, e valorizzarli, e i propri punti deboli, e migliorarli.

Testo descrittivo

10 9 8 7 6 5 4 3 21) Rispetto

dellaconsegna

Consegna rispettata nel dettaglio Consegnarispettata

Consegnarispettata,con alcune

lacune

Consegnarispettata

soloparzialmen

te

Grave fraintendimentonella risposta alla

consegna, fuori tema

Provaconsegnatain bianco oquasi del

tuttoincompleta

2) Strutturadella

descrizionee ricchezzadi dettagli

Testo quasidegno di unoscrittore per

lapadronanzadei mezzi

delladescrizione

Riusooriginale epersonale

dellastruttura,contenutomolto ricco

Struttura chiarae ben

organizzata,

contenuto molto

ricco

Strutturachiara e

benorganizzata, contenutoabbastanza

ricco

Strutturapresente

maschematic

a,contenutoessenziale

Alcunidifetti o

mancanzenella

struttura,contenuto

povero

Strutturaincompletao confusa,contenuto

moltopovero

Mancanzadi unachiara

struttura ostruttura

moltoconfusa,

contenutopoverissim

o

3) Rispettoe riuso

intelligentedei vincoli

delladescrizione(ordine di

presentazione

dell'oggetto, interno-esterno,fisico-

morale, ...)

Completo rispetto deivincoli e loro uso assai

originale e creativo

Completo

rispettodei

vincolie lorouso

abbastanza

originale e

creativo

Sostanzialerispetto dei

vincoli

Rispettosostanzial

e deivincoli,

conqualche

infrazionenon grave

Vincolirispettati

soloparzialmen

te

Scarsissimo rispettodei vincoli

Assolutaassenza

dei vincoli

4)Originalità

dicontenuto e

di stile

Notevolissima

originalità

Con moltispunti di

contenuto estilistici

interessanti edoriginali

Conalcunispunti

dicontenu

to estilisticiinteressanti e

originali

Conqualche

spunto dicontenuto o

trattostilistico

interessante, anche se

non deltutto

originale esolo

abbozzato

Piuttostosemplicistico e non

moltooriginale,

stilebanale

Piuttostoripetitivo estereotipo,descrizionepiatta e informa di

meroelenco,

descrizioneincompleta

Molto ripetitivo,stereotipato, descrizionerigida e schematica, o

gravemente incompleta

5) Strutturadel

discorso ecoerenzalogica etestuale

Strutturazione

coerente eorganica,notevolefluidità eanaliticitàdell’argomentazione

Strutturazionecoerente eorganica,notevolefluidità

dell’argomentazione

Strutturazioneglobalee dei

singoliparagra

fichiara,ordinat

a,coerent

Strutturazione globale

e deisingoli

paragrafichiara,

ordinata,coerente

Strutturazione

globale edei singoliparagrafiordinata

mapiuttosto

schematica, alcune

lievi

Strutturazione globale

e deisingoli

paragrafi atratti

confusa eincoerente

Strutturazione globale

e deisingoli

paragraficonfusa eincoerente

Inesistenteo

labilissimastrutturazione globaledel testo

e;alcuni

paragrafi ricchi

didettagli

eorganici

incoerenze

6)Coesione,correttezzasintattica emorfologica

Piena padronanza dellamorfologia e della sintassi;mezzi della coesione usati

in modo efficace, in un testolinguisticamente e

retoricamente ambiziosoma del tutto corretto ed

appropriato

Pienapadronanzadella

morfologia edella

sintassi; mezzidella

coesione usati

in modoefficace, in untesto

piano elucido

sianellescelte

linguistiche che

nellacostruzi

oneretorica

Morfologia,e sintassicorrette;

mezzi dellacoesioneusati inmodo

corretto econ

qualchesoluzioneefficace

Morfologia, e sintassi

nellasostanzacorrette,seppur

con alcuneimprecisio

ni oapprossim

azioni;mezzi dellacoesioneusati inmodo

sostanzialmente

correttoanche se

nonsempreefficace

Gravi errorimorfologicie sintattici

ma innumeromolto

limitatooppure

errori di piùlieve entità

ma innumero

cospicuo;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

Gravi errorimorfologicie sintattici;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

Gravi errorimorfologicie sintattici;coesione

scorretta alpunto da

compromettere la

comprensione del testo

7) Registrolinguistico e

lessico

Lessicoricco e

capace diesprimeresfumaturee dettagli

delpensiero

Lessico ricco eappropriato; registro

adeguato

Lessicocorretto;registro

adeguato

Lessicogenericoma non

scorretto;registro

adeguato

Alcuneimproprietà

lessicalinon gravi

o, se gravi,in numero

moltoridotto;registro

parzialmente

adeguato(presenza

distereotipi,

alcunicolloquialis

mi egergalismi)

Graviimproprietà

lessicaliche

denotano laforte

difficoltà ditrovaretermini

adeguatiper

esprimere ilproprio

pensiero;registro

inadeguato(fortementeinformale)

Graviimproprietà

lessicaliche

compromettono la

compresione del testo;

registroinadeguato(fortementeinformale)

8)Ortografia

*

9)Punteggiat

ura

Usata inmodo ricco

edUsata in modo corretto e

ricca

Usata inmodo

corretto

Usata inmodo

sostanzial

A volteusata inmodo

Usata inmodo

scorretto,

Assente

espressivo mentecorretto,

ma talvoltascarsa o

nonsempre

persicua

scorretto,scarsa o

pocoperspicua,

ma inpresenza

di unamediocre

padronanza sintattica

scarsissimae che

denota unacattiva

padronanza dellasintassi

10)Presentazione grafica(leggibilità,

curadell'impagin

azione)

ordinata e leggibileordinata e

abbastanzaleggibile

sufficientemente

ordinata eabbastanza leggibile

qua e làdisordinata

e nonsempreleggibile

disordinatae poco

leggibile

noncomprensib

ile

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Mezzo punto in meno nella valutazione globale per errore di ortografia grave, un quarto dipunto in meno per gli errori non gravi. Non è comunque possibile raggiungere la sufficienza innessun caso se gli errori di ortografia gravi sono più di 3. L'insegnante pondera la gravità deglierrori: sono considerati meno gravi gli errori imputabili a disattenzione (omissione di segni graficicome accento e apostrofo: NON la loro indebita presenza), gravi tutti gli altri.

N. B. La valutazione complessiva è fondata sugli indicatori in tabella, ma non è ricavata da unamedia matematica degli stessi. Le voci hanno pesi diversi e vengono ponderate dall'insegnante.Le voci 2, 3, 5, 6 sono preponderanti. Inoltre, non sempre è possibile attribuire con chiarezza unerrore a una delle voci: ad esempio, periodi contorti e poco chiari dipendono di solito da unamescolanza di improprietà lessicali, incoerenze logiche, scarsa padronanza della sintassi, ecc... Per questa ragione, gli indicatori non vanno in nessun modo intesi come parametri oggettivi e scientifici per lavalutazione (impossibili da reperire già in matematica e nelle scienze esatte: figurarsi per le competenzelinguistiche!), quanto piuttosto come strumenti a disposizione degli studenti stessi per individuare i propripunti di forza, e valorizzarli, e i propri punti deboli, e migliorarli.

Tema di ordine generale

10 9 8 7 6 5 4 3 21) Rispetto

dellaconsegna

Consegna rispettata nel dettaglio Consegnarispettata

Consegnarispettata,con alcune

lacune

Consegnarispettata

soloparzialment

e

Grave fraintendimentonella risposta alla

consegna, fuori tema

Provaconsegnatain bianco oquasi del

tuttoincompleta

2)Informazion

e

Varia, ampia, originale epertinente alla tesi

Varia epertinentealla tesi

Discretamente varia epertinentealla tesi

Scarna mapertinente

alla tesi

Scarna enon semprepertinentealla tesi

Scarsa enon

pertinentealla tesi,tendenza

all'apoditticità nelle

enunciazioni

Moltoscarna oassente,

apoditticitàdelle

enunciazioni

3)Argomenta

zione

Tesioriginale

sviluppatain modoordinato,organico,

ampiamente

argomentato e con

osservazioni acute epuntuali

Tesioriginale,sviluppatain modoordinato,organico,

ampiamente

argomentato

Tesiriconoscibil

e,sviluppatain modoordinato,organico,

ampiamente

argomentato

Tesiriconoscibil

e,sviluppatain modo

ordinato ediscretame

nteorganico edargomentat

o

Tesiriconoscibi

le,sviluppatain modoordinatoanche sepiuttosto

schematico

Tesigenerica oriconoscibil

e solo atratti,

sviluppatain modo

non sempreordinato e

schematico

Tesiscarsament

ericonoscibil

e,sviluppatain modo

disordinatoe

disorganico

Assenzacompleta di

una tesi,argomentaz

ioneassente o

moltoconfusa

4)Riflessionepersonale

Notevolissima

originalità

Con moltispunti

interessantied originali

Con alcunispunti

interessantie originali

Conqualchespunto

interessante anche se

Piuttostosemplicisti

ca e nonmolto

originale

Scarsicenni di

riflessionepersonale

Assente

non deltutto

originale

5) Strutturadel

discorso ecoerenzalogica etestuale

Strutturazione coerentee organica,

notevolefluidità eanaliticità

dell’argomentazione

Strutturazione coerentee organica,

notevolefluidità

dell’argomentazione

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafichiara,

ordinata,coerente;

alcuniparagrafiricchi di

dettagli eorganici

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafichiara,

ordinata,coerente

Strutturazione

globale edei singoliparagrafiordinata

mapiuttosto

schematica, alcune

lieviincoerenze

Strutturazione globale

e dei singoliparagrafi a

tratticonfusa eincoerente

Strutturazione globale

e dei singoliparagraficonfusa eincoerente

Inesistenteo

labilissimastrutturazione globaledel testo

6)Coesione,correttezzasintattica emorfologica

Piena padronanza dellamorfologia e della

sintassi; mezzi dellacoesione usati in modo

efficace, in un testolinguisticamente e

retoricamente ambiziosoma del tutto corretto ed

appropriato

Pienapadronanza

dellamorfologia

e dellasintassi;

mezzi dellacoesioneusati inmodo

efficace, inun testopiano e

lucido sianelle sceltelinguisticheche nella

costruzioneretorica

Morfologia,e sintassicorrette;

mezzi dellacoesioneusati inmodo

corretto econ qualche

soluzioneefficace

Morfologia,e sintassi

nellasostanzacorrette,

seppur conalcune

imprecisioni o

approssimazioni;

mezzi dellacoesioneusati inmodo

sostanzialmente

correttoanche se

nonsempreefficace

Gravi errorimorfologicie sintattici

ma innumeromolto

limitatooppure

errori di piùlieve entità

ma innumero

cospicuo;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

Gravi errorimorfologicie sintattici;mezzi dellacoesioneusati inmodo

spessoscorretto

Gravi errorimorfologicie sintattici;coesione

scorretta alpunto da

compromettere la

comprensione del testo

7) Registrolinguistico e

lessico

Lessicoricco e

capace diesprimere

sfumature edettagli delpensiero

Lessico ricco eappropriato; registro

adeguato

Lessicocorretto;registro

adeguato

Lessicogenericoma non

scorretto;registro

adeguato

Alcuneimproprietà

lessicalinon gravi o,se gravi, in

numeromolto

ridotto;registro

parzialmente adeguato(presenza

di stereotipi,alcuni

colloquialismi e

gergalismi)

Graviimproprietàlessicali chedenotano la

fortedifficoltà di

trovaretermini

adeguatiper

esprimere ilproprio

pensiero;registro

inadeguato(fortementeinformale)

Graviimproprietàlessicali checompromett

ono lacompresione del testo;

registroinadeguato(fortementeinformale)

8)Ortografia

*

9)Punteggiat

ura

Usata inmodo ricco

edUsata in modo corretto e

ricca

Usata inmodo

corretto

Usata inmodo

sostanzial

A volteusata inmodo

Usata inmodo

scorretto,

Assente

espressivo mentecorretto,

ma talvoltascarsa o

nonsempre

persicua

scorretto,scarsa o

pocoperspicua,

ma inpresenza di

unamediocre

padronanzasintattica

scarsissimae che

denota unacattiva

padronanzadella

sintassi

10)Presentazione grafica(leggibilità,

curadell'impagin

azione)

ordinata e leggibileordinata e

abbastanzaleggibile

sufficientemente

ordinata eabbastanza leggibile

qua e làdisordinata

e nonsempreleggibile

disordinatae poco

leggibile

noncomprensibi

le

10 9 8 7 6 5 4 3 2

Mezzo punto in meno nella valutazione globale per errore di ortografia grave, un quarto dipunto in meno per gli errori non gravi. Non è comunque possibile raggiungere la sufficienza innessun caso se gli errori di ortografia gravi sono più di 3. L'insegnante pondera la gravità deglierrori: sono considerati meno gravi gli errori imputabili a disattenzione (omissione di segni graficicome accento e apostrofo: NON la loro indebita presenza), gravi tutti gli altri.

N. B. La valutazione complessiva è fondata sugli indicatori in tabella, ma non è ricavata da unamedia matematica degli stessi. Le voci hanno pesi diversi e vengono ponderate dall'insegnante.Le voci 2, 3, 5, 6 sono preponderanti. Inoltre, non sempre è possibile attribuire con chiarezza unerrore a una delle voci: ad esempio, periodi contorti e poco chiari dipendono di solito da unamescolanza di improprietà lessicali, incoerenze logiche, scarsa padronanza della sintassi, ecc... Per questa ragione, gli indicatori non vanno in nessun modo intesi come parametri oggettivi e scientifici per lavalutazione (impossibili da reperire già in matematica e nelle scienze esatte: figurarsi per le competenzelinguistiche!), quanto piuttosto come strumenti a disposizione degli studenti stessi per individuare i propripunti di forza, e valorizzarli, e i propri punti deboli, e migliorarli.

ALLEGATO B

Gli orali vengono valutati con un voto che va dal 2 (nessuna risposta data) al 10. I fattori considerati nella valutazione dell'orale sono: la conoscenza puntuale dei contenuti; l'esposizione; l'espressione (con “espressione” si intende l'aspetto propriamente linguistico dell'esposizione - rispetto della morfologia, della

sintassi, correttezza lessicale, … -, con “esposizione”, l'organizzazione logica, l'organicità, la coerenza del discorso); la capacità di parafrasare e/o riassumere un testo la capacità di analisi (la capacità di discriminare gli elementi costitutivi di un problema o di un contenuto, ad es. distinguere, nello

studio di un fatto storico, le cause profonde da quelle occasionali o, nel commento a un testo letterario, gli aspetti stilistici e formalida quelli di contenuto);

la capacità di sintesi (la capacità di rielaborare gli elementi precedentemente analizzati in un giudizio obiettivamente fondato cheli ponga in relazione fra loro, ad es. illustrare il rapporto tra cause profonde e occasionali nell'evento storico oggetto di studio oconnettere gli aspetti stilistici a quelli formali nel testo sottoposto);

la capacità di valutazione (la capacità di esprimere un giudizio personale argomentato o di connettere un problema o uncontenuto disciplinare all'esperienza personale, all'attualità, a categorie più ampie della conoscenza.

Le ultime due capacità, in particolare l'ultima, sono capacità più complesse, ma anche quelle più qualificanti del percorso della scuolasuperiore. Si tratta di obiettivi da raggiungere, più che di prerequisiti. Si fornisce, orientativamente, la descrizione di una prestazione valutata con il 6 e secondo gli indici appena forniti. Questa descrizioneindividua gli obiettivi minimi da raggiungere.

Possesso delle conoscenze di carattere generale, alcune lacune per gli aspetti secondariEsposizione sufficientemente chiara e coerente, talvolta anche grazie alla guida dell'insegnante

Espressione abbastanza corretta (morfologicamente, sintatticamente) ma non sempre appropriata (nel registro e nelle scelte lessicali)Parafrasando, lo studente dimostra di comprendere il senso del testo e di essere in grado di renderlo in italiano contemporaneo, pur

con alcune imprecisioni nella resa e avendo talvolta bisogno della guida dell'insegnante; nel riassunto, lo studente dimostra diconoscere il testo e di saperne restituire il contenuto in modo ordinato e coerente

Analisi: sa analizzare gli aspetti più generali di un contenuto o di un problemaSintesi: sa porre in relazione gli aspetti analizzati solo parzialmente

Valutazione: esprime giudizi non sempre adeguati e li argomenta poco efficacemente

ALLEGATO C – Tabella per il calcolo del voto nelle verifiche valide per l'orale.

Gli intervalli dei punteggi relativi a ciascun voto sono più stretti a mano a mano che ci si allontana dal 6. Con ciò siintende infatti riservare ai voti estremi (molto bassi e molto alti) l'individuazione dei casi eccezionali: unaprestazione particolarmente scadente; una prestazione eccellente e superiore alla norma.La tabella viene usata nelle verifiche che prevedano l'attribuzione di un punteggio ad ogni esercizio. Quest'ultimoè attribuito dal docente sulla base del peso dell'esercizio nell'economia complessiva della verifica. I fattori perl'attribuzione sono: complessità, lunghezza, competenze in gioco (su cui cfr. Allegato B). Su quest'ultimo punto inparticolare: un esercizio a risposta multipla, va da sé, mette in gioco le conoscenze e la capacità di analisi, ma nonquella di sintesi, di esposizione, di espressione. Le domande aperte e semistrutturate (risposta in un numeroprestabilito di righe) mettono in gioco anche queste ultime. Il raggiungimento o meno del punteggio massimodell'esercizio dipende dalla valutazione di tutte le competenze in gioco, ma l'insegnante non attribuirà unpunteggio a ciascuna delle voci per ciascuno degli esercizi, volendo evitare bizantinismi e nevrosi. La griglia dellecompetenze è orientativa della valutazione e intende anche, anzi soprattutto, essere utile agli allievi, che potrannosu di essa individuare i propri punti di forza e di debolezza. A tale scopo l'insegnante avrà cura di segnalare, periscritto o a voce, quali siano gli aspetti carenti.

VOTO

punteggio totale dellaverifica

VOTO

punteggio totale dellaverifica

6 58-65

6 ½ 66-73

2 <20 7 74-79

3 21-31 7 ½ 80-84

3 ½ 32-34 8 85-89

4 35-40 8 ½ 90-93

4 ½ 41-44 9 94-96

5 45-50 9 ½ 97-98

5 ½ 51-57 10 99-100