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Martedì 26 maggio 2015 II I BARI CITTÀ DIRITTI LOTTA ALLE DISCRIMINAZIONI IL QUESTIONARIO L’87 % degli intervistati dice di non avere difficoltà a lavorare con colleghi omosessuali. La percentuale scende al 70% per i trans Tutela di gay e lesbiche il Comune in prima fila Un’indagine fra i dipendenti. Ha risposto il 30 per cento l Nessuna discriminazione nei confronti di gay e lesbiche. Ma se il rapporto dall’ambito lavorativo si trasferisce nella sfera privata i pregiudizi pren- dono il sopravvento, soprat- tutto se fra gli ospiti della festa alla quale si partecipa c’è un transessuale. È la sintesi della prima indagine pilota condotta fra i dipendenti del Comune che dal 16 maggio al 4 giugno scorso hanno risposto a un questionario anonimo online. Il campione riguarda soltan- to il 30 per cento del personale che ha aderito all’iniziativa, la cui età media si aggira sui cinquant’anni, che nel 49 per cento dei casi ha una laurea e nel 45 per cento un diploma di scuola superiore. L’87 per cento degli inter- vistati dichiara di non avere difficoltà a lavorare con col- leghi omosessuali; questa per- centuale scende al 70% quando il collega è un trans. Il 67 per cento non avrebbe difficoltà ad avere un capo ufficio omoses- suale (basta che sia compe- tente), mentre è problematico averlo transessuale per il 15,5 per cento. Il 65% non ritiene l’omosessualità una minaccia alla famiglia, mentre il tran- sessualismo lo sarebbe per il 50 per cento del personale. L’80 per cento ritiene di poter es- sere un buon genitore se aves- se un figlio omosessuale, ma la percentuale scende al 65 per cento nel caso di un figlio transessuale. Le stesse percen- tuali di lavoratori hanno as- sicurato di non avere preclu- sioni nel caso in cui i propri figli avessero insegnanti omo- sessuali e transessuali. Per l’83 per cento degli intervistati l’omosessualità non è una ma- lattia e per il 60 per cento la transessualità non è una per- versione. Il 60 per cento è d’ac- cordo con l’iscrizione negli elenchi anagrafici delle unioni civili anche delle persone omo- sessuali. L’indagine è stata sollecitata dal tavolo tecnico LGBTQI (le- sbiche, gay, bisessuali, tran- sgender, queer e intersessuali), istituito tre anni dall’ex sin- daco Michele Emiliano. L’anno successivo fu inaugurato l’Uf- ficio LGBTQI del Comune. «La città di Bari, dopo Bo- logna - dice il sindaco Antonio Decaro - è la seconda in Italia ad aver realizzato questo tipo di ricerca scientifica con l’obiettivo di contrastare even- tuali forme di discriminazione all’interno dei luoghi di lavoro. Vogliamo capire con quali strumenti possiamo comincia- re a rendere le istituzioni luo- ghi dei diritti e dei doveri uguali per tutti. Le istituzioni devono essere luoghi dove tut- te le persone, indipendente- mente dall’orientamento o dall’identità sessuale, possono sentirsi riconosciute e tutela- te». La ricerca è stata condotta da un gruppo di lavoro formato da Alessandro Taurino, docen- te di Psicologia clinica dell’Università, Luca Quaglia- rella, psicoterapeuta e com- ponente dell’equipe psicologi- ca del Day-Hospital Disturbi identità di genere dell’Univer- sità, e da Elena Laterza, che dal 2012 al giugno 2014 ha coor- dinato, nella veste di portavoce di Emiliano, i lavori del tavolo e dell’ufficio LGBTQI. Decaro vorrebbe esportare tale metodologia di conoscenza in tutti i Comuni dell’area me- tropolitana: «Vogliamo rende- re un servizio di civiltà al nostro Paese. Un bambino che cresce sentendosi libero di es- sere quello che è, diventa un IL SINDACO «Vogliamo rendere le istituzioni luoghi di diritti uguali per tutti» L’INTERVISTA ROSA PERRUCCI È UNA DELLE FONDATRICI DI ARCILESBICA MEDITERRANEA. HA 35 ANNI, È UN’INSEGNANTE PRECARIA DI UNA SCUOLA MATERNA «Ma i nostri politici sono sordi» Storie di coraggio. E di etichette. Per molti la strada dell’uguaglianza è tutta in salita ANTONELLA FANIZZI l «Bari è una città aperta. Ma l’Ita- lia, a livello legislativo, è ferma. Non è stata ancora approvata la legge contro l’omofobia. Non soltanto per i con- dizionamenti della chiesa, ma perché la politica non vuole riconoscere le differenti identità di genere. I nostri rappresentanti in Parlamento sono sordi rispetto a queste tematiche che giudicano impopolari». Rosa Perrucci è una delle fondatrici di Arcilesbica Mediterranea. Fa parte dell’associazione dal 2002. Ha 35 anni, è laureata in Scienze della formazione primaria ed è una insegnante precaria in una scuola materna. Anche il suo, come quello di molte lesbiche, è stato un percorso in salita. Come è cambiata la città in questi anni? «Sono stati fatti molti passi in avan- ti. Da Taranto sono venuta a Bari per frequentare l’università. Qui ho tro- vato donne come me. Fare parte di una associazione è importante: mi ha aiu- tato ad accettarmi così come sono. Ora c’è una maggiore libertà di cammi- nare per strada tenendo per mano la propria compagna o il proprio com- pagno senza essere sfottuti o picchiati. Si sono moltiplicati i luoghi di in- contro, ma le discriminazioni sono presenti, in particolare nei confronti dei trans». Perché i transessuali incontrano maggiori difficoltà? «Perché se un uomo decide di di- ventare donna dà più nell’occhio. Le persone hanno paura di ciò che non conoscono. Si è più abituati ad avere contatti con i gay e con le lesbiche. I trans invece vengono etichettati con il termine “femminiello” oppure rele- gati a personaggi del mondo dello spettacolo, come le “drag queen”. Nes- suno, spesso neanche i familiari, è disposto a comprendere il dolore che accompagna la decisione di cambiare sesso». Cosa fa chi viene rifiutato? «Scappa all’estero, in Spagna o in Inghilterra alla ricerca di un lavoro, della propria affermazione e soprat- tutto della serenità. In Italia invece molti, forse la maggioranza, sono co- stretti a nascondersi per non perdere l’occupazione e gli affetti. Conosco donne che sono state licenziate perché hanno dichiarato la propria omoses- sualità, donne sposate che con il tempo hanno scoperto di avere un orien- tamento sessuale differente e che han- no lottato per non perdere il diritto a essere madri». Far parte di una associazione aiu- ta? «Alle volte è fondamentale. Anche se non tutte le persone che hanno la tessera hanno comunque il coraggio di mostrarsi agli altri, per paura di es- sere discriminati». A Bari esiste dal gennaio 2013 il registro delle unioni civili che però non ha avuto il successo sperato. «Non tutte le coppie omosessuali vivono insieme e, come tante, non hanno i soldi per mettere su casa». Cosa bisogna fare per abbattere gli stereotipi e il razzismo? «Bisogna fare informazione e pun- tare sulle nuove generazioni. La ses- sualità dovrebbe essere una materia che si insegna a scuola. C’è un progetto su cui stiamo già lavorando con l’as- sessora alla Pubblica istruzione Paola Romano. Le ragazze lesbiche e i ra- gazzi gay, i trans, non devono sentirsi “sbagliati”. Per fortuna i giovani di oggi sono più forti e determinati. Ma il percorso che dalla tolleranza porta al riconoscimento delle pari dignità e dei diritti è ancora lungo. Oggi si chiude una importante settimana in cui all’interno del cartellone di eventi “Omofobia, non a casa mia” abbiamo organizzato iniziative per sensibiliz- zare i cittadini sulle tematiche contro la discriminazioni sessuali». L’ORGOGLIO Un’immagine del Gay Pride del 2003 la sfilata dell’orgoglio omosessuale che per la prima volta si tenne a Bari (foto Luca Turi) L’INDAGINE È stata condotta su un campione composto dal 30% dei dipendenti del Comune e presentata nell’ex Palazzo della Provincia dal sindaco adulto felice, che vive, studia, lavora e contribuisce alla cre- scita di una società sana. Ri- conoscere la libertà di ognuno significa rispettare quella di tutti». Le associazioni chiedono che a tutte le coppie omoses- suali venga garantita la pos- sibilità di ottenere un permes- so in caso di malattia del com- pagno, così come avviene per le famiglie tradizionali. [ant. fan.]

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Martedì 26 maggio 2015II IBARI CITTÀ

DIRIT TILOTTA ALLE DISCRIMINAZIONI

IL QUESTIONARIOL’87 % degli intervistati dice di non averedifficoltà a lavorare con colleghi omosessuali.La percentuale scende al 70% per i trans

Tutela di gay e lesbicheil Comune in prima filaUn’indagine fra i dipendenti. Ha risposto il 30 per cento

l Nessuna discriminazionenei confronti di gay e lesbiche.Ma se il rapporto dall’ambitolavorativo si trasferisce nellasfera privata i pregiudizi pren-dono il sopravvento, soprat-tutto se fra gli ospiti della festaalla quale si partecipa c’è untransessuale. È la sintesi dellaprima indagine pilota condottafra i dipendenti del Comuneche dal 16 maggio al 4 giugnoscorso hanno risposto a unquestionario anonimo online.

Il campione riguarda soltan-to il 30 per cento del personaleche ha aderito all’iniziativa, lacui età media si aggira suicinquant’anni, che nel 49 percento dei casi ha una laurea enel 45 per cento un diploma discuola superiore.

L’87 per cento degli inter-vistati dichiara di non averedifficoltà a lavorare con col-leghi omosessuali; questa per-centuale scende al 70% quandoil collega è un trans. Il 67 percento non avrebbe difficoltà adavere un capo ufficio omoses-suale (basta che sia compe-tente), mentre è problematicoaverlo transessuale per il 15,5per cento. Il 65% non ritienel’omosessualità una minacciaalla famiglia, mentre il tran-sessualismo lo sarebbe per il 50per cento del personale. L’80per cento ritiene di poter es-sere un buon genitore se aves-se un figlio omosessuale, ma lapercentuale scende al 65 percento nel caso di un figliotransessuale. Le stesse percen-tuali di lavoratori hanno as-sicurato di non avere preclu-sioni nel caso in cui i proprifigli avessero insegnanti omo-sessuali e transessuali. Per l’83per cento degli intervistatil’omosessualità non è una ma-lattia e per il 60 per cento la

transessualità non è una per-versione. Il 60 per cento è d’ac -cordo con l’iscrizione neglielenchi anagrafici delle unionicivili anche delle persone omo-sessuali.

L’indagine è stata sollecitatadal tavolo tecnico LGBTQI (le-sbiche, gay, bisessuali, tran-sgender, queer e intersessuali),istituito tre anni dall’ex sin-daco Michele Emiliano. L’annosuccessivo fu inaugurato l’Uf -ficio LGBTQI del Comune.

«La città di Bari, dopo Bo-logna - dice il sindaco AntonioDecaro - è la seconda in Italiaad aver realizzato questo tipodi ricerca scientifica conl’obiettivo di contrastare even-tuali forme di discriminazioneall’interno dei luoghi di lavoro.Vogliamo capire con qualistrumenti possiamo comincia-re a rendere le istituzioni luo-ghi dei diritti e dei doveriuguali per tutti. Le istituzioni

devono essere luoghi dove tut-te le persone, indipendente-mente dall’orientamento odall’identità sessuale, possonosentirsi riconosciute e tutela-te».

La ricerca è stata condottada un gruppo di lavoro formatoda Alessandro Taurino, docen-te di Psicologia clinicadell’Università, Luca Quaglia-rella, psicoterapeuta e com-ponente dell’equipe psicologi-ca del Day-Hospital Disturbi

identità di genere dell’Univer -sità, e da Elena Laterza, che dal2012 al giugno 2014 ha coor-dinato, nella veste di portavocedi Emiliano, i lavori del tavoloe dell’ufficio LGBTQI.

Decaro vorrebbe esportaretale metodologia di conoscenzain tutti i Comuni dell’area me-tropolitana: «Vogliamo rende-re un servizio di civiltà alnostro Paese. Un bambino checresce sentendosi libero di es-sere quello che è, diventa un

IL SINDACO«Vogliamo renderele istituzioni luoghi

di diritti uguali per tutti»

L’INTERVISTA ROSA PERRUCCI È UNA DELLE FONDATRICI DI ARCILESBICA MEDITERRANEA. HA 35 ANNI, È UN’INSEGNANTE PRECARIA DI UNA SCUOLA MATERNA

«Ma i nostri politici sono sordi»Storie di coraggio. E di etichette. Per molti la strada dell’uguaglianza è tutta in salita

ANTONELLA FANIZZI

l «Bari è una città aperta. Ma l’Ita -lia, a livello legislativo, è ferma. Non èstata ancora approvata la legge control’omofobia. Non soltanto per i con-dizionamenti della chiesa, ma perchéla politica non vuole riconoscere ledifferenti identità di genere. I nostrirappresentanti in Parlamento sonosordi rispetto a queste tematiche chegiudicano impopolari».

Rosa Perrucci è una delle fondatricidi Arcilesbica Mediterranea. Fa partedell’associazione dal 2002. Ha 35 anni,è laureata in Scienze della formazioneprimaria ed è una insegnante precariain una scuola materna. Anche il suo,come quello di molte lesbiche, è statoun percorso in salita.

Come è cambiata la città in questianni?«Sono stati fatti molti passi in avan-

ti. Da Taranto sono venuta a Bari perfrequentare l’università. Qui ho tro-vato donne come me. Fare parte di unaassociazione è importante: mi ha aiu-tato ad accettarmi così come sono. Orac’è una maggiore libertà di cammi-nare per strada tenendo per mano lapropria compagna o il proprio com-pagno senza essere sfottuti o picchiati.Si sono moltiplicati i luoghi di in-contro, ma le discriminazioni sonopresenti, in particolare nei confrontidei trans».

Perché i transessuali incontranomaggiori difficoltà?«Perché se un uomo decide di di-

ventare donna dà più nell’occhio. Lepersone hanno paura di ciò che non

conoscono. Si è più abituati ad averecontatti con i gay e con le lesbiche. Itrans invece vengono etichettati con iltermine “femminiello” oppure rele-gati a personaggi del mondo dellospettacolo, come le “drag queen”. Nes-suno, spesso neanche i familiari, èdisposto a comprendere il dolore cheaccompagna la decisione di cambiaresesso».

Cosa fa chi viene rifiutato?«Scappa all’estero, in Spagna o in

Inghilterra alla ricerca di un lavoro,della propria affermazione e soprat-tutto della serenità. In Italia invecemolti, forse la maggioranza, sono co-stretti a nascondersi per non perderel’occupazione e gli affetti. Conoscodonne che sono state licenziate perchéhanno dichiarato la propria omoses-

sualità, donne sposate che con il tempohanno scoperto di avere un orien-tamento sessuale differente e che han-no lottato per non perdere il diritto aessere madri».

Far parte di una associazione aiu-ta?«Alle volte è fondamentale. Anche se

non tutte le persone che hanno latessera hanno comunque il coraggio dimostrarsi agli altri, per paura di es-sere discriminati».

A Bari esiste dal gennaio 2013 ilregistro delle unioni civili cheperò non ha avuto il successosper ato.«Non tutte le coppie omosessuali

vivono insieme e, come tante, nonhanno i soldi per mettere su casa».

Cosa bisogna fare per abbattere

gli stereotipi e il razzismo?«Bisogna fare informazione e pun-

tare sulle nuove generazioni. La ses-sualità dovrebbe essere una materiache si insegna a scuola. C’è un progettosu cui stiamo già lavorando con l’as -sessora alla Pubblica istruzione PaolaRomano. Le ragazze lesbiche e i ra-gazzi gay, i trans, non devono sentirsi“sba gliati”. Per fortuna i giovani dioggi sono più forti e determinati. Ma ilpercorso che dalla tolleranza porta alriconoscimento delle pari dignità e deidiritti è ancora lungo. Oggi si chiudeuna importante settimana in cuiall’interno del cartellone di eventi“Omofobia, non a casa mia” abb i a m oorganizzato iniziative per sensibiliz-zare i cittadini sulle tematiche controla discriminazioni sessuali».

L’ORGOGLIOU n’immaginedel GayPride del2003la sfilatadell’orgoglioomosessualeche per laprima voltasi tenne aBari(foto Luca Turi)

.

L’I N DAG I N EÈ statacondottasu uncampionecomposto dal30%deidipendentidel Comune epresentatanell’exPalazzo dellaPr o v i n c i adal sindaco

adulto felice, che vive, studia,lavora e contribuisce alla cre-scita di una società sana. Ri-conoscere la libertà di ognunosignifica rispettare quella ditutti».

Le associazioni chiedonoche a tutte le coppie omoses-suali venga garantita la pos-sibilità di ottenere un permes-so in caso di malattia del com-pagno, così come avviene perle famiglie tradizionali.

[ant. fan.]

Cm_Oriana
Evidenziato

AndriaLive.it - Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione geni... http://www.andrialive.it/news/Attualita/372586/news.aspx

Andria: Uno sportello di ascolto a sostegno dei genitori. Iniziativa socia... http://www.andriaviva.it/notizie/uno-sportello-di-ascolto-a-sostegno-de...

Eventi 26 mag, 2015

Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitoria cura di Barletta News

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verrannoprofessionisti nel campo educativo che collaborano con lall’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinmeno soli o meno incapaci presso la sede di nelle seguenti giornate: oggi 26 maggio, 9 e 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogne giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori-figli

genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l‘A.Ge., Associazione Genitori Andriaall’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinmeno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30nelle seguenti giornate: oggi 26 maggio, 9 e 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogne giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected] presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

Uno sportello di ascolto per migliorare la

genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio

erogati gratuitamente da Associazione Genitori Andria,

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano ore 18,30 alle ore 20,00

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì [email protected], oppure

recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

martedì 26 maggio 2015

ANDRIA : Sportello A.Ge. per migliorare relazioni genitori-figli

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l’A.Ge., Associazione Genitori Andria , all’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano meno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30 alle ore 20,00 nelle seguenti giornate: martedì 26 maggio, 9 e 23 giugno . L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì e giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected] , oppure recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00 .

Andria - Sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori - figli

Post 26 Maggio 2015 By Redazione

Lo sportello ha come obiettivo uno spazio di incontro/confronto per genitori, che si svolgerà oggi 26 maggio, prossimi incontri il 9 e 23 giugno

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l’A.Ge., Associazione Genitori Andria, all’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano meno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30 alle ore 20,00 nelle seguenti giornate: oggi martedì 26 maggio,poi il 9 e il 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì e giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected], oppure recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

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AGENDA/Fasano jazz, al via con il batterista Antonio Di Lorenzo a cura di FULVIO DI GIUSEPPE

26 maggio 2015

GENITORI - FIGLI Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori-figli: servizio gratuito dell'A. Ge. (Associazione Genitori) Andria, aperto oggi e

il 9 e 23 giugno nella sede di via Podgora, dalle 18,30 alle 20.

Martedì 26 maggio 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

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Redazione: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

LA CAMPAGNA PROSEGUE IL PERCORSO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI GAY, DELLE LESBICHE E DEI TRANS, SOLLECITATO DALLE ASSOCIAZIONI

Non siamo omofobi. Però...Ecco l’indagine del ComuneQuestionari distribuiti tra i dipendenti. Ha risposto solo il 30 %

INTEGRAZIONE PERCORSO EDUCATIVO PROMOSSO DALLA FGCI

No al razzismonel nomedello sport

L’ANIMASOCIALE

DELLA POLITICATO L L E R A N T E

di GIANLUIGI DE VITO

Sessisti? Macché. Omofo-bi? Nì. Razzisti? Scongiu-riamolo. Costruttori dilegami di comunità? Si-

curamente. Davanti allo specchio,l’anima sociale dei baresi sembraun deposito di buoni propositipiuttosto che un ipermercato dicattivi pensieri.

Suscita riflessioni controversel’indagine che l’amministrazionecomunale del renziano Decaro havoluto condurre a colpi, stavoltanon di facebook e twitter, ma diquestionari anonimi. Dei quesitic’è sempre da diffidare. Spesso so-no «dispositivi di verità» costruitiper meccanismi di controllo. Matant’è. Alla domanda «sei omofo-bo?», somministrata, assieme adaltre, attraverso questionari ano-nimi, diffusi sul luogo del lavoro,hanno risposto solo tre dipendenticomunali su dieci. Pochini. Certo.E quel rifiuto dei sette, quel nonrispondere che è non-schierarsi,va interpretato e messo in conto. Ilcampione minimo che si è svelatodichiara di non avere disprezzo néproblemi, sul luogo del lavoro, neiconfronti di gay e lesbiche, nem-meno verso «i» e «le» trans, purmantenendo qualche riserva sul-la genitorialità. Il fatto che sette sudieci abbiano preferito non ri-spondere, non vuol dire necessa-riamente che la maggioranza deilavoratori comunali discrimini.In fondo il questionario era ano-nimo, dichiarare l’odio non avreb-be comportato rischi. Spesso, poi,i questionari vengono disertatiper pigrizia e sciatteria. Restal’annuncio di Decaro di voler af-frontare il problema intolleranza.A tutti i livelli. Anche nello sportche dovrebbe avere nel dna il ri-spetto (e non l’odio) per l’a l t ro,l’avversario. L’invito alla campio-nessa Fiona May, chiamata ancheda noi a remare contro il razzismonon solo nello sport, si sposa con ilsostegno alla decima edizione diFesta dei Popoli. La festa coloreràdi messaggi e cibo etico il finesettimana di parco Perotti, imma-ginato come una casbah di legamie intrecci.

Basta questo per accertarel’anima politica barese solidale?Solidarietà non è compassione,carità, beneficenza, termini chesottolineano la subalternità di chisi trova ad esserne oggetto; è scel-ta strutturata, contraria all’ambi -guità, scelta ideologica ed «eco-nomica» senza la quale uguaglian-za e libertà non avrebbero senso.

L’87 % degli intervistatidice di non avere

difficoltà a lavorarecon colleghi omosessuali

l Nessuna discriminazione nei confronti di gay e lesbiche. Ma se ilrapporto dall’ambito lavorativo si trasferisce nella sfera privata ipregiudizi prendono il sopravvento, soprattutto nei confronti dei tran-sessuali. È la sintesi della prima indagine condotta fra i dipendenti delComune di Bari che hanno risposto a un questionario. Il campioneriguarda soltanto il 30% del personale che ha aderito all’i n i z i at iva .

D’ACCIÒ E FANIZZI IN II E III >>

Fiona May in Comuneper un progetto

di cui la campionessaè autorevole testimonial

l La campionessa azzurra Fio-na May ha presentato a Palazzo diCittà il progetto « Razzisti? Unabrutta razza» di cui è autorevoletestimonial. Un percorso educa-tivo promosso dalla Figc.

PERCHIAZZI IN VIII >>

IL SINGOLARE RITROVAMENTO A PALESE

Coccole al cinghialealtro che salsicce

l Un baby-cinghiale di appena 40giorni coccolato e curato da una fa-miglia di Palese che l’altra notte loha intercettato, per strada, inerme edisorientato. Il nucleo familiare diumani lo ha immediatamente adot-tato. Lo ha ospitato in casa per la

notte, rifocillandolo, e l’indomanimattina ha segnalato il ritrovamen-to al Corpo forestale dello Stato. Gliagenti hanno consigliato ai «genito-ri adottivi» di affidare la bestiola alCentro di recupero del Wwf di Mol-fetta, diretto da Pasquale Salvemini.

TURI E SAMMICHELE

Vi o l e n t agrandinatasulle ciliegieormai mature

SGARAMELLA IN X >>

C O R ATOAtti osceni davantia una scuola:arrestato

CANTATORE IN XIII >>

GIOIA DEL COLLEUn milione e mezzoper bambini e anziani

PETRELLI IN XI >>

Cercansi gestoriper 1300 migranti

IL BILANCIO ANNUALE ARRESTATE QUASI TRE PERSONE AL GIORNO

Armi e droga , la poliziaincrementa i sequestri

POLIZIA Il bilancio di un anno

l Le province di Bari e Bar-letta-Andria-Trani si scopronopiù sicure. Il numero dei reati èin calo. La prevenzione ed il con-trasto alla criminalità comune edorganizzata sono ancora più in-tensi. Sono questi alcuni dei mo-tivi conduttori del bilancio fattodalla Questura di Bari. Dal primomaggio 2014 al 30 aprile scorso laPolizia di Stato ha rinchiuso incarcere o agli arresti domiciliari985 persone (2,69 ogni 24 ore).

NATILE IN IV >>

A CONVERSANO COMINCIATE LE SELEZIONI. A BREVE LE RIPRESE

È il film di Checco Zalone?Tutti in coda per il casting

ASPIRANTI ATTORI Una folla al «San Giacomo»

GALIZIA IN VIII >>

CITTÀ METICCIA

l Pioggia di fondi per i nuoviminicentri di accoglienza (picco-li Cpa). Stamattina scade il bandoper la sistemazione di 1300 im-migrati. Si tratta di persone pre-senti sul territorio, all’addiaccioo sbarcati in Sicilia o sistemati inaltre fette d’Italia. In realtà sitratta di centri di seconda acco-glienza visto che sono destinati achi ha già richiesto oppure ha giàottenuto un permesso di soggior-no o ha i requisiti per chiederlo.

LA RUBRICA DI DE VITO IN VII >>

Cm_Oriana
Evidenziato

Direttore responsabile: Felice de Sanctis

sabato 23 maggio 2015

Aido Molfetta, convegno su: Il trapianto renalepediatrico in Puglia. Sogno o realtà

MOLFETTA - “Il trapianto renale pediatrico inPuglia. Sogno o realtà” è il tema del convegno che

si svolgerà domenica 24 maggio alle ore 9 nell’AulaConsigliare Comune di Molfetta organizzato dallasezione molfettese dell’AIDO.

Interverranno: Prof. Schena, coordinatore regionaleCRT, Prof. Gesualdo, direttore dell’istituto dinefrologia del Policlinico di Bari, Fra Matingou, delConvento dei Frati Minori della Basilica dellaMadonna dei Martiri di Molfetta, Prof. Battaglia,direttore di urologia e trapianti del Policlinico,Prof.ssa Murer, responsabile UO nefrologia

pediatrica Azienda ospedaliera Padova, Dott. Giordano, dirigente medico nefrologiae dialisi pediatrica Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari.

Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Aido Molfetta, convegn... http://www.quindici-molfetta.it/aido-molfetta-convegno-su-il-trapianto...

Musica e solidarietà a "Villa dei Pini" con l'Anteas

Scritto da Grazia Pia AttoliniMartedì 26 Maggio 2015 07:02

Dalle più famose melodie di Domenico Modugno alla fantasia de “La vedova allegra”, passando per un omaggio aCassano con “La Vergine degli angeli” di Verdi e l’immancabile inno Anteas tratto da “The Prayer” di Bocelli e Dion.

Musica e solidarietà si sono intrecciate nuovamente grazie alle voci del Coro dell’Associazione presiedutadalla professoressa Maria Luisa di Bari, questa volta nella città di Cassano.

È la “terapia del buon umore” che il coro diretto dal M°Luisa Rana, nell’ambito di una azione filantropica portata avanticon costanza e passione dalla sezione locale dell’Associaizone Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà(ANTEAS), porta nelle case di riposo, nelle strutture di accoglienza di Bisceglie e oltre le mura.

Dopo le note di solidarietà presso il “Miulli” in occasione della giornata della vita 2015 nel pomeriggio di sabato 23maggio, è stata la volta della R.S.S.A. Centro diurno Alzheimer “Villa dei Pini”, a Cassano delle Murge. L’eventomusicale è stato patrocinato dal direttore sanitario D’Ambrosio e fortemente voluto dal PresidenteArmando Giorgio in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dalla nascita del fondatore di “Villa dei Pini”, padreAngelo Centrulli.

Il pomeriggio del 23 maggio è stato anche arricchito dalle riflessioni in poesia della socia Anna Colella, tratte da PapaFrancesco, Madre Teresa di Calcutta e Gianni Rodari, che hanno intervallato i brani musicali in programma.

Una grande festa quella che ha visto ospiti, famiglie, operatori sanitari e anche tanti biscegliesi in trasferta, unirsi nelnome della musica e solidarietà.

Il repertorio – ha dichiarato la presidente dell’Anteas Bisceglie – è il risultato di un approfondito studio musicologico acura della professoressa Rana ed è attento a soddisfare le aspettative dell’uditorio a cui ci si rivolge. Per questoil nostro servizio ci vede impegnati con sempre più richiesta da parte delle case di riposo e le strutture sanitarie diaccoglienza, che vedono nella musica un elemento di eccellenza nelle cure miranti al benessere psicofisico degli ospiti.Consapevoli dei nostri sforzi di volontari, i centri anziani e le strutture sanitarie mettono a disposizione mezzi e risorse eaccolgono con grande onore la nostra presenza, che porta ristoro all’animo di tanti anziani e pazienti: nei loro voltiemozionati la soddisfazione più grande.

Musica e solidarietà a "Villa dei Pini" con l'Anteas http://www.cassanoweb.it/attualita/25498-musica-e-solidarieta-a-qvilla...

CassanoLive.it - Musica e solidarietà a “Villa dei Pini” grazie al coro ... http://www.cassanolive.it/news/Attualita/372697/news.aspx

Martedì 26 maggio 2015IV I

«Centro per l’autismouna beffa elettorale»L’accusa: venerdì l’inaugurazione, lunedì la desolazione

l B A R L E T TA . «Come volevasi dimostrare, pur-troppo, alcune stanze del Centro Territoriale perl'Autismo contenenti attrezzature specifiche per iltrattamento dell'autismo, all'indomani dell'inagu-razione del centro avvenuta nella mattinata divenerdì 22 maggio, sono ad oggi,lunedì 25 maggio, risultate vuote(il tutto è documentato con foto)».Lo sottolinea Franco Corcella, can-didato al consiglio regionale per«Noi a sinistra per la Puglia».

«Con una nota diffusa nella gior-nata di sabato - aggiunge Corcella -avevo riscontrato come le stanzedel Centro, vuote fino alla mat-tinata del 21 maggio, fossero state immediatamenteriempite con sedie, scrivanie, giochi didattici etavoli da lavoro. Nella stessa nota, chiedendomi dadove provenissero tali attrezzature, auspicavo che

esse fossero lì collocate anche nella giornata dilunedì, smentendo così i miei dubbi legati allasolerte apparizione dell'atterzzatura in stanze vuote.Purtroppo, le perplessità da me sollevate si sonorivelate fondate e tutto ciò va riprova della stur-

mentalità dell'iniziativa montataad arte al solo allo scopo di ap-puntare qualche medaglia di lattasul petto di chi con molta solerziaaveva provveduto ad annunciare inpompa magna l'inaugurazione diun Centro, che tutto si può definirefuorchè pronto al funzionamen-to».

Conclusione: «Con il mio pe-nalista di fiducia sto valutando se vi sono lecondizioni per denunciare quanti potrebbero es-sersi resi responsabili di atti penalmente perse-guibili».

QUALE CENTRO? Qui venerdì è stato inaugurato il Centro per l’autismo

le altre notizieB A R L E T TA

«SÌ» DELLA GIUNTA

Quattro nuove passerellen La Giunta ha esaminato e ap-

provato l’atto d’indirizzo per larealizzazione, in vista della sta-gione balneare, di 4 nuove pas-serelle sulla litoranea di po-nente necessarie a garantire lafruibilità, l’accessibilità e la vi-vibilità delle spiagge pubbli-che da parte delle persone af-fette da problemi di deambula-zione a causa di disabilità mo-torie. Il tratto di spiaggia liberatra il Lido Massawa ed il ritro-vo dei surfisti per una lunghez-za di 1600 metri, è caratterizza-to da una intensa frequentazio-ne di bagnanti provenienti an-che dalle città limitrofe.

CAMPIONATI GIOVANILI

Gli scacchistin La squadra della scuola Ettore

Fieramosca che ha trionfato adAssisi durante le fasi nazionalidei Campionati Giovanili Stu-denteschi di Scacchi vincendoil titolo nazionale del campio-nato assoluto di scacchi per lacategoria “Cadetti femminili”era composta da Claudia San-teramo III G (centrale), France-sca Lombardi II i (Botticelli),Sabina Mascolo III E (Botticel-li), Chiara Scommegna II i,(Botticelli), Francesca MascoloII i (Botticelli), Michela Cam-pese II i (Botticelli).

L’I N I Z I AT I VA LA PARROCCHIA IN VIA MONS. DIMICCOLI. ALLE 20 LA PROCESSIONE

Grande festa oggia San Filippo Neri

l B A R L E T TA . Grande festa oggi nellaparrocchia di San Filippo Neri in onore del«Santo dei giovani», precursore dei «Santisociali» dell’Ottocento, come San GiovanniBosco, San Giuseppe Benedetto Cottolengoe San Giuseppe Marello, fondatore degliOblati di San Giuseppe, i cui sacerdotireggono l’oratorio fondato dal VenerabileRaffaele Dimiccoli. Sottolinea il parroco,padre Vincenzo telesca (vice è padre NicoReale): «Benedetto XVI, facendo eco alleparole di Giovanni Paolo II, ha affermato:“Il metodo seguito ai tempi da San Filippo

Neri, con grande inventiva apostolica, aiu-ta giovani ed adulti a scoprire la dellezzadell’amore divino”». Così il programma.Oggi, alle 8 e alle 11, santa messa; alle 18.30,santo rosario; alle 19 messa solenne; alle 20processione per le vie del quartiere conl’immagine del Santo. Itinerario, via Mons.Raffaele Dimiccoli, via Marchisella, viaMaranco, via Prascina, via Scommegna,rientro in parrocchia. Al termine dellaprocessione, concerto della Tribute band«Una buona idea». Negli spazi dell’orato -rio, saranno allestiti stand gastronomici.

AGRICOLTURA E SICUREZZA CONCLUSA LA SECONDA EDIZIONE DEL CORSO

«Agro-soccorso»una mappa nei campi

l B A R L E T TA . Presso la Cantina So-ciale di Barletta, si è conclusa la se-conda edizione dell’ “Agro – soccor -so”, progetto ideato da Amelio Papa-rella, presidente dell’AssociazioneALBA Trapiantati di Barletta e daTeresa Bizzoca, Responsabile Oer(Operatori Emergenza Radio). Si ètrattato di un vero e proprio corso,distribuito in tre lezioni, rivolto a tuttigli agricoltori di Barletta, al fine dieducarli ad intervenire correttamen-te in situazioni di pericolo a fronte di

incidenti di varia natura ed entità du-rante l’attività agricola quotidiana.

La grande novità di questa II edi-zione dell’Agro – soccorso”, prean-nunciata durante gli incontri prece-denti, è stata la presnetazione della“Piantina delle Contrade”. Un proget-to di Amelio Paparella, presidentedell’Associazione Alba Trapiantati,realizzato grazie all’intervento eall’impegno recettivo del ConsorzioAutonomo delle Guardie Campestri diB a rl e t t a .

L’I N I Z I AT I VA OGGI, NELLA LIBRERIA CIALUNA, CON I RAGAZZI DELLA TERZA A DEL LICEO «CAFIERO»

«La Juventus spiegata a mia figlia»Marco Caneschi presenta il suo libro

IL CASOTAGLIATO IL NASTRO, TUTTO FINITO

CORCELLA (SINISTRA PER LA PUGLIA)«Quelle stanze si sono improvvisamentepopolate di sedie, scrivanie, giochi didatticie tavoli da lavoro solo giovedì scorso»

l B A R L E T TA . Liberincipit, Presidio del libro diBarletta presenta: «La Juventus spiegata a miafiglia» di Marco Caneschi. L'incontro con l'autore,con ingresso libero e a cura dei ragazzi della TerzaA del Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta,è in programma oggi alle 19.30 nella libreria Cia-luna in via Nazareth 34 a Barletta.

«Per far capire alla sua bambina da dove nascequella felicità che, ognivolta che la Juventusvince lo scudetto, per-mette a lui e a qualchealtro milione di italianidi guardare in modo di-verso alle difficoltà e al-le tristezze della vita,un padre le scrive unalunga lettera. E così, ri-percorrendo per lei legesta e il mito dellasquadra più amata epiù detestata d'Italia,rivela anche a se stessoche cosa significa "es-sere della Juve" - è scritto in un comunicato -. Pertrasmettere la fede - il che, in campo calcistico,avviene quasi sempre in senso patrilineare - èinfatti necessario riconoscerla prima dentro di sé:e quindi nulla deve essere celato. Ne nasce un libroa cuore aperto, appassionato e trascinante, ungioco sentimentale tra l'autore e la sua genera-zione, e fra questa e le tante che l'hanno preceduta

e seguita nel culto bianconero. Perché parlandodella Juventus si entra in un romanzo popolaredel passato, del presente e del futuro, un volumeche ogni innamorato della Signora sa di poteraprire a qualsiasi pagina, in qualsiasi momento,trovandovi ogni volta la stessa storia:la propria».

Marco Caneschi, giornalista, è nato nel 1969 adArezzo, dove viva e lavora. E' stato conduttore

radiofonico e collabo-ratore di quotidiani eperiodici. Scrive di li-bri su www.criticalet-teraria.org e www.pic-k w i ck . i t .

La Juventus FootballClub S.p.A. (dal lat. iu-ventus, gioventù) notaanche come Juventuso, più brevemente, Ju-ve è una società calci-stica italiana per azio-ni con sede nella cittàdi Torino.

Fondata nel 1897 co-me Sport-Club Juventus da un gruppo di studentiliceali torinesi, si tratta del terzo club italiano peranzianità tra quelli tuttora attivi e, insieme alTorino, uno dei due che rappresentano nel calcioprofessionistico il capoluogo piemontese. Legatafin dagli anni venti alla famiglia Agnelli è lasocietà calcistica più titolata del Paese, nonchéuna delle più vittoriose e importanti del mondo.

SPORT E SCRITTURA Un libro carico di spunti

LA CURIOSITÀ GRANDE PARTECIPAZIONE DEI VOLONTARI PROVENIENTI DA BARLETTA

I donatori dell’Avis rendono omaggioa Pietro Mennea nell’assemblea di Palermo

l B A R L E T TA . Il mito di Pietro Mennea inevidenza alla assemblea nazionale dell’Av i s,Associazione nazionale volontari sangue, che siè tenuta nei giorni scorsi a Palermo.

A tenere alto il nome del velocista barlettano,già corridore della società barlettana, la de-legazione locale composta dal tesoriere MicheleCafagna, dal revisore dei conti Luciano Zagariae il socio AlessandroStriganano inviatadalla sezione di Bar-letta presieduta da Ro-saria Cuccorese.

Per la speciale oc-casione in «segno diamicizia e riconoscen-za» è stato offerto alpresidente nazionaleVincenzo Saturni«Quella maledetta vo-glia di vincere» (Ro-tas) scritto da RenatoRusso in onore di Pie-tro Mennea e un an-nullo filatelico celebrativo.

Inoltre tutti i partecipanti della assembleahanno ricevuto una copia di una cartolinacommemorativa con l’immagine di Pietro Men-nea con la canotta dell’Avis. Sul retro unmessaggio della presidente Rosaria Cuccorese,uno di Giuseppe Dimiccoli, giornalista de LaGazzetta del Mezzogiorno e consigliere della

sezione di Barletta ed uno a firma di ManuelaOlivieri Mennea e Ruggiero Mennea, rispet-tivamente presidente e delegato della fonda-zione «Pietro Mennea Onlus».

Il presidente Vincenzo Saturni ha graditomolto ed apprezzato l’omaggio della sezione diBarletta evidenziando come l’esempio di Men-nea sia un punto fermo nella storia dell’Av i s.

Inoltre, a seguitodell’invito formulatodai delegati, il presi-dente Saturni ha mes-so in agenda una suapartecipazione ilprossimo 1 Agosto al-lorquando sarà inau-gurato il monumentoai donatori di san-g u e.

DONAZIONE INAU TO E M OT E C A -In -tanto nella giornata didomenica su corso

Vittorio Emanuele innanzi ad Eraclio si ètenuta una speciale donazione di sangue aBarletta nella nuova autoemoteca della Asl Bt.Le sacche di sangue raccolte sono state 25.Soddisfazione per «la buona riuscita della rac-colta» è stata espressa dal direttore Dipar-timento Medicina Trasfusionale Asl Bt il dottorEnnio Peres.

VO LO N TA R I Striganano, Zagaria, Saturni, Cafagna

BARLETTA CITTÀ

COME AL «CINEMA»«Si è trattato di un’iniziativa

senza nessun impattosostanziale sull’utenza»

E LE SUPPELLETTILI? Il Centro «fantasma»

Cm_Oriana
Evidenziato

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

26 maggio 2015 - Redazione I Love Canosa

Dopo il successo della donazionedelle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione della sezione locale dell’ AIDO (Associazione

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le associazioni Marco Silvestri il sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti Giovanni Quinto- presidente di Avis Canosa, durante il suo intervento.

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stannooltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di essere evidenziate.

Per uno strano scherzo del destino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo,iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanincredibilmente nella stessa ora della sua nascita.

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come hanno fatto i coniugi Sorrenti-Capacchioneanniversario di matrimonio accompagnati dalla piccola Alessia.

La cultura della donazione sta mettendo profondericonoscono da queste piccole ma importanti decisioni familiari.

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, (Tribute Band di Vasco Rossi) martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un Autobus per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

Giovanni Quinto (presidente Avis Canosa)

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

Redazione I Love Canosa

Dopo il successo della donazione a bordo dell’Autoemoteca destinata prevalentemente agli studenti delle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione della sezione locale dell’ AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le

Presidente di Avis Canosa ha offerto la totale disponibilità a sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti

presidente di Avis Canosa, durante il suo intervento.

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stannooltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di

estino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo,iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanincredibilmente nella stessa ora della sua nascita.

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come

Capacchione giunti alla loro prima donazione per festeggiare il loro anniversario di matrimonio accompagnati dalla piccola Alessia.

La cultura della donazione sta mettendo profonde radici in città e i frutti di questa semina si scono da queste piccole ma importanti decisioni familiari.

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un

us per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

a bordo dell’Autoemoteca destinata prevalentemente agli studenti delle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le

Presidente di Avis Canosa ha offerto la totale disponibilità a sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti – ha dichiarato

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stanno premiando oltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di

estino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo, iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanno ha donato

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come

giunti alla loro prima donazione per festeggiare il loro

radici in città e i frutti di questa semina si

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un

us per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

31 MAGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A DONARE IL SANGUE

Inserito da La redazione - Martedì 26 Maggio 2015

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come un concetto legato piuttosto a un dirittoparte di se stessi a un altro suo sisemplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il proprio bene e quello della collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo connubio Inter Club Monopolianni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il centro trasfusionale dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò prendi il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per donare il tuo sangue. Ti aspettiamo!

Filippo Rattile

AGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A DONARE IL SANGUE

Martedì 26 Maggio 2015 - 9:51

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come un concetto legato piuttosto a un diritto-dovere. Diritto al “dono”, ossia al voler regalare parte di se stessi a un altro suo simile (di per se, una cosa che non trova facilmente le semplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il

a collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo connubio Inter Club Monopoli-Avis sezione ‘A. Menga’ di Monopoli nel corso degli anni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il

le dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò

il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per donare il tuo sangue. Ti aspettiamo!

AGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come dovere. Diritto al “dono”, ossia al voler regalare

mile (di per se, una cosa che non trova facilmente le semplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il

a collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo Avis sezione ‘A. Menga’ di Monopoli nel corso degli

anni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il le dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle

ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò

il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per

AcquavivaLive.it - Nasce il primo Baby Pit Stop ad Acquaviva http://www.acquavivalive.it/news/Attualita/372693/news.aspx

“GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO” CONCLUSO PROGETTO-foto

Scritto da La RedazioneMartedì 26 Maggio 2015 19:53

“Si è appena concluso il Progetto denominato "Giornata Mondiale della Radio" pressoI.I.S. Galileo Galilei - Leonardo Da Vinci, tenutosi dall' Associazione E.R.A. Sez. Gioia DelColle - Golf Sierra 1.

Il Progetto ha visto la partecipazione di tutte le classi dei vari indirizzi e la collaborazionemolto attiva dei professori dell'istituto, ed in particolar modo del tutor del corso il Prof.Fernando Indelicati e della Preside Prof.ssa. Rosa Roberto, che ha promesso di inserirequesto percorso informativo tra le attività extrascolastiche offerte in modo gratuito.

A dare nozioni di telecomunicazioni (TLC) sono stati: IU7BPN Luciano Mancino, IZ7UNKMaurizio Morea, IU7BSP Marco Fasano e SWL I12818/BA Pino De Bellis, i quali si sonoalternati con i vari argomenti, menzionando in particolar modo il ruolo dei radioamatori, comediventare

radioamatore e le modalità per conseguire la patente da operatore di stazione radio el'importanza della radio nell'ambito della Protezione Civile, senza ovviamente mai appesantireil tema trattato.

Nello specifico, la lezione si soffermava sulla definizione del Volontario con i suoi diritti edoveri e l'importanza dell'aiutare il prossimo senza nessuno scopo di lucro, il tutto senzatralasciare lo spirito della sperimentazione che raffigura i radioamatori volontari el'educazione che li contraddistingue per il loro modo di essere e comunicare.

Con il continuo coinvolgimento dei ragazzi, si è definita brevemente la storia della radio conla sua evoluzione, sono stati dati alcuni cenni del suo inventore Guglielmo Marconi e si èsottolineata la sua importanza nelle situazioni di calamità e di come la comunicazione via

etere sia fondamentale ed insostituibile.

Esempio portato agli alunni è stato quello durante l'evento sismico dell'Aquila nell'Aprile2009, in cui senza l'apparato ricetrasmittente non sarebbero potuti partire ed arrivare inbrevissimo tempo gli aiuti di ogni genere mettendo in moto così la macchina dei soccorsi.

Sono stati accennati alcuni dettagli tecnici elencando in particolar modo le bande di frequenzaassegnate ai radioamatori con le loro differenze, i sistemi analogici utilizzati e leimplementazioni di tipo digitale.

Inoltre al termine di ogni lezione, per la gioia dei ragazzi, si è svolta anche una prova praticadove si è usato il Codice Q e l'alfabeto fonetico , ed un rapido ascolto della Stazione SpazialeInternazionale (I.S.S.) durante il suo passaggio sul territorio nazionale, dimostrando che

attraverso l'utilizzo dell'apparato radio si riesce ad arrivare sin a 400 km di distanza nellospazio trasmettendo e ricevendo messaggi con un veicolare utilizzato come apparato base.

L'Associazione E.R.A. Sez. Gioia del Colle - Golf Sierra 1 coglie l'occasione per ringraziarel'Istituto nella persona della Dirigente Scolastica, i docenti e soprattutto gli alunni perl'attenzione e la fiducia dimostrata durante il percorso informativo nei confronti di chi,mettendo a disposizione il proprio tempo libero, ha cercato di sensibilizzare e stimolare lanuova generazione tramandando la cultura radiamatoriale e radiantistica”.

(Associazione E.R.A. Sez. Gioia del Colle - Golf Sierra 1)

“GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO” CONCLUSO PROGE... http://www.gioianet.it/attualita/10982-giornata-mondiale-della-radio-c...

AndriaLive.it - Due incendi spenti nelle ultime ore dai Volontari Federi... http://www.andrialive.it/news/Cronaca/372704/news.aspx

VITA DI CITTÀ MINERVINO

Corso formativo gratuito di arti circensi

A partire da Giugno a Minervino Murge

• LABORATORIO ARTI CIRCENSI

SAVIO SCARPA Martedì 26 Maggio 2015 ore 11.17 Il Laboratorio formativo Gratuito è un'attività rientrate nell'Anno Innocenziano organizzato dal Comune di Minervino Murge - Assessorato alla Cultura e il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato "Insieme per la Città" in collaborazione con l'associazione Nuovi Scalzi in vista della Parata Storica che si terrà nel mese di Agosto. Il corso formerà tre gruppi di lavoro distinti in: GIOCOLIERI / TRAMPOLIERI / FACHIRI e FUOCOLIERI. Il laboratorio sarà condotto da Mone Moné. Il numero massimo sarà di 20 allievi, per gruppo, di età compresa tra i 17 ai 30 anni e saranno divisi in 3 gruppi di lavoro. l corso avrà la durata di 13 lezioni, da 3 ore ciascuna, suddivise in 2 appuntamenti settimanali nei mesi di Giugno e Luglio. Il corso prevede una prima fase di studio comune a tutti gli allievi , nelle primi appuntamenti, il gruppo affronterà una programmazione unica di 18 ore ( preparazione fisica ,potenziamento, allungamento , studio di schemi base riguardante la giocoleria classica e la costruzione di attrezzi circensi da lavoro e da allenamento). Successivamente ogni gruppo affronterà altre 21 ore di lavoro specifiche per la disciplina scelta. 1) Nel corso di GIOCOLERIA si insegneranno le tecniche base di tossing- passing –contact ed equilibrismo e piramidi TOSSING :studio di schemi teorici e pratici, base e avanzati con l'ausilio di 3 o più oggetti in area. PASSING :schemi teorici e pratici di giocoleria di gruppo con due o più componenti.

CONTACT :studio di manipolazione corporea con uno o più oggetti EQUILIBRISMO: studio degli equilibri e dei differenti rapporti corpo/oggetto; sarà suddiviso in equilibrio di oggetti ed equilibrismo su oggetti. 2) Nel corso di TRAMPOLI saranno condotti dei training specifici per educare il proprio corpo all'equilibrio su trampoli, in modo graduale e mediante esercizi propedeutici atti a favorire la sicurezza e la consapevolezza del proprio corpo. TECNICHE DI CADUTA DA TRAMPOLI; PERCORSO BASE: composto dall'apprendimento del passo base, ovvero passi semplici, per poi seguire con passi articolati e "promenade" abbinate a strumenti di giocoleria. 3)Nel corso di FACHIRISMO E FUOCOLERIA si insegneranno le tecniche di : (FACHIRISMO) manipolazione di fuoco, sputa fuoco, preparazione ed esecuzione della camminata sui chiodi, preparazione ed esecuzione del letto di chiodi. (FUOCOLERIA) giocoleria di fuoco con l'ausilio dei seguenti strumenti: boolas, bastoni di fuoco e torce . Il tutto sarà accompagnato da uno studio teorico pratico dei composti e leganti infiammabili utilizzati per tali discipline. Per informazioni ed iscrizioni chiamare il : 3495718094 email: [email protected] [email protected]

I soci de "La Ginestra" in udienza dal Papa

Scritto da La RedazioneMartedì 26 Maggio 2015 06:47

Mercoledì è storicamente la giornata in cui il Papa riceve in udienza quanti vogliano incontrarlo ed ascoltare la suacatechesi. Mercoledì 27 maggio 2015 anche i donatori di sangue de "La Ginestra-onlus" saranno presenti per questoappuntamento.

Un foltissimo gruppo di donatori parteciperanno all'udienza in rappresentanza, anche, di tutti i donatori che non hannopotuto aderire all'iniziativa.

Martedì sera dal centro fisso di raccolta in via F.lli Rosselli partirà alla volta di Roma la carovana di donatori che hannoaderito all'iniziativa offerta dall'Associazione. Infatti, l'Associazione ospita a totale carico della sua cassa i soci donatori,mentre i non soci parenti ed amici che accompagnano i soci pagano esclusivamente il viaggio.

L'Associazione inoltre ha provveduto a stipulare una polizza assicurativa aggiuntiva infortuni ed RCT per tutti ipartecipanti, per quella giornata, a totale carico dell'organizzatrice. Il gruppo si arricchirà a Roma di altri donatori chelavorano e vivono a Roma e in Lazio.

Non dimenticando il nostro impegno e compito prioritario l'associazione informa ed invita soci e cittadini tutti a donare.

Avvicinandosi il periodo estivo in cui la disponibilità di sangue si riduce e la sua reperibilità si fa più faticosa La Ginestraha organizzato una raccolta di sangue per MARTEDI' 2 GIUGNO presso il proprio centro di raccolta in ViaFratelli Rosselli (Scuola Media) a partire dalle ore 8.30.

I soci de "La Ginestra" in udienza dal Papa http://www.cassanoweb.it/attualita/25496-i-soci-de-qla-ginestraq-in-ud...

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino della Cassano dimenticata”

• 26 maggio 2015

dal Circolo Legambiente di Cassano delle Murge

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo svolgono un’opera insostituibile di presidio e ccultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la straordinaria varietà ambientale e per l’inestimabile Per assicurare un futuro a questa parte del Paese, PiccolaGrandeItalia . Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché deboli, ma comunità messe in condizione di competere.

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità alle buone pratiche più innovativedei rifiuti ma anche a queidelle produzioni di qualità e dell’ospitalità diffusaeccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa è l’Italia che Legambiente è pronta a fALL’ITALIA – giornate della bellezza a porte aperte maggio al 2 giugno in tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire esperienze ed itinerari originali nei territori della bellezza.

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino della Cassano dimenticata”

Circolo Legambiente di Cassano delle Murge

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo svolgono un’opera insostituibile di presidio e cura del territorio, ma sono portatori di cultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la straordinaria varietà ambientale e per l’inestimabile patrimonio artistico custodito. Per assicurare un futuro a questa parte del Paese, Legambiente

. Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché deboli, ma comunità messe in condizione di competere.

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità buone pratiche più innovative in fatto di energia, green economy

uei laboratori di inclusione socialeproduzioni di qualità e dell’ospitalità diffusa . Un network delle migliori

eccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa è l’Italia che Legambiente è pronta a far scoprire e valorizzare con

giornate della bellezza a porte aperte – in programma dalin tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire

esperienze ed itinerari originali nei territori della bellezza.

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo

ura del territorio, ma sono portatori di cultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la

patrimonio artistico custodito. Legambiente ha promosso

. Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché non esistano aree

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità green economy , riciclo

laboratori di inclusione sociale , e promozione . Un network delle migliori

eccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa ar scoprire e valorizzare con VOLER BENE

in programma dal 27 in tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire

I volontari del Circolo Legambiente di Cassano entusiasti di poter far conoscere la propria cittadina aderiscono nuovamente ai “programmi di bellezza” di questa rete nazionale, proponendo un evento escursionistico, e ritenendo che sia il modo migliore per divulgare “il fascino della Cassano dimenticata”.

Cassano delle Murge conserva, nell’area a sud-ovest, un territorio dalle stupende peculiarità naturalistiche e paesaggistiche che gli fanno spesso meritare l’appellativo di “Cassano, orchidea delle Murge”.

Nel caso specifico, l’escursione a piedi consente di assaporare tutte le intense sfumature di profumi, colori e… sapori derivanti da una terra, quale la nostra Murgia, forse un po’ aspra ma dispensatrice di intense emozioni. Filo conduttore, sempre evidente, resta la natura rigogliosa che si attraversa lungo le lame delle contrade di Santiquando, Mazzacavallo e Cristo – Fasano.

Nel primo sito in particolare si evidenzia l’opera meritoria dell’uomo che, con fatica e maestria, ha realizzato notevoli opere di regimazione delle acque per riuscire a strappare alla murgia degli scampoli di terreno da coltivare e di cui restano tracce ancora evidenti, nonostante il lungo successivo abbandono dell’area dopo la prima metà del secolo scorso, nei tanti terrazzamenti, muretti a secco e piccoli trulli.

Il tracciato proposto (di circa 14 km, difficoltà E – escursionisti) di tipo misto si snoda lungo piste sterrate e tratturi con tratti di murgia con erba o pietre, abbastanza impegnativo e ricco di piccole ripide salite da superare. Indispensabile l’uso di scarpe da trekking per la protezione delle caviglie, di pantaloni lunghi, cappellino ed acqua da portare al seguito.

Colazione a sacco a cura dei partecipanti, con sosta lungo il percorso per una piccola degustazione di prodotti tipici locali predisposta in agriturismo a cura di “Apulia Country”, un’associazione che ha per obiettivi tutela, valorizzazione e promozione del territorio.

Il punto di ritrovo, ore 8:00 – 8.30, presso il Liceo Scientifico L. Da Vinci in via Padre Centrullo a Cassano, per la sosta delle auto e la partenza a piedi. Il termine escursione con rientro al luogo di partenza è previsto per le ore 16:00.

La partecipazione è gratuita e la prenotazione d’obbligo ([email protected]) per consentire di non superare un tetto massimo di 30-40 escursionisti, a cui sarà chiesto di firmare apposita dichiarazione di esonero responsabilità dell’organizzazione per i rischi connessi con lo svolgimento dell’attività escursionistica.

Martedì 26 maggio 2015 I IXAREA METROPOLITANA

ACQUAVIVA I RESIDENTI HANNO SOLLECITATO PIÙ VOLTE LE ISTITUZIONI A PORRE RIMEDIO A UNA SITUAZIONE NON PIÙ SOSTENIBILE�

A piazza Kolbe regna il degradoe nessuno sembra intervenireNella vicina via Moscati il fenomeno dell’«allagamento facile»

AC Q UAV I VA I residenti denunciano: piazza Kolbe nel degrado

MOLA L’asilo nido inaugurato ieri nel quartiere Trinità

Rinasce l’asilo nido, si attende il bandoIeri l’inaugurazione della struttura di via Massimeo, costata 410mila euro. Ora si cerca il gestore

ANTONIO GALIZIA

l MOLA DI BARI. Ristruttu -razione completata. Dopo qual-che anno, riapre l’asilo nido divia Massimeo, nel quartiere Tri-nità, una struttura completa-mente recuperata e finalmenteagibile i cui impianti funzione-ranno grazie a fonti rinnovabilicome il solare termico, in gradodi abbattere sia le percentuali dibiossido di carbonio immessinell’atmosfera sia i consumi perprodurre calore, luce e alimen-tare gli impianti tecnologici.

L’intervento, che restituisceal quartiere periferico unastruttura educativa (in pro-gramma, alla Trinità, anche lariapertura della vicina scuoladell’infanzia «Arianna» chiusada 7 anni e della primaria in viaCanudo), è stato finanziato dallaRegione e cofinanziato dall’am -

ministrazione comunale con unimporto complessivo di 410milaeuro, nell’ambito dei «Piani diinvestimento da parte degli Am-biti territoriali e integrazionedei criteri di selezione delle ope-razioni».

Per la sua riapertura alle fa-miglie e ai bimbi, prevista perluglio, bisognerà solo attenderel’ultimo passaggio burocratico:il bando per l’affidamento dellagestione che sarà redatto dall’as -sessorato comunale ai Servizisociali e alla Pubblica Istruzio-n e.

Ieri, intanto, la struttura è sta-ta inaugurata. Al rituale tagliodel nastro e alla solenne bene-dizione sono intervenuti padreGiuseppe De Stefano, presidentee padre spirituale della Comu-nità «Frontiera» (ha sottolinea-to «l’importanza strategica dellapresenza del plesso in questo

quartiere oltre la ferrovia»), ilsindaco Stefano Diperna (ha evi-denziato la scelta di «dotare laperiferia di strutture pubblichee garantire alla città un servizionecessario come l’asilo nido») el’ingegner Domenico Rotondo,progettista. Il quale si è soffer-mato, in particolare, sull’im -pianto solare termico che attra-verso l’utilizzo delle fonti rin-novabili razionalizza i consumi,e sugli accorgimenti antincen-dio «che fanno dell’asilo nidouna struttura sicura», ha detto.

L’apertura del nido, è statoevidenziato infine, si aggiungeal recupero e alla ristruttura-zione di altre strutture socialicome la «Casa famiglia», il «Cen-tro diurno per diversamenteabili» e il «Centro Alzheimer». Edi altre scuole, i cui interventisono stati già completati o sonoquanto meno già finanziati.

MOLADIBARI UNICO SERVIZIO DEL GENERE IN CITTÀ, DOVREBBE ENTRARE IN FUNZIONE A LUGLIO PROSSIMO. È ALIMENTATO CON ENERGIA PULITA�

FRANCO PETRELLI

l AC Q UAV I VA . Piazza padre MassimilianoKolbe in preda al degrado. Che si estende ai din-torni. Cominciamo dal chiosco comunale di piaz-za Kolbe, con l’insegna rotta in più punti, ri-coperto e rovinato da una fitta serie di scritte, econ gli infissi rovinati. Una scena che si con-sumava tra le auto parcheggiate alla rinfusa, «in-curanti» del divieto di sosta, mentre da una ban-carella la gente si approvvigionava di frutta eve rd u r a .

Un numero consistente di residenti segnala inalcune lettere di protesta «una serie di criticitàriguardanti il degrado assoluto» in cui versano lapiazza e le strade circostanti. Il livello di sporcizia,soprattutto dopo lo svolgimento del mercato set-timanale, «è alcune volte impressionante», at-taccano i cittadini. Molte volte ci si limiterebbe a«pulire in modo frettoloso la sola superficie» dipiazza Kolbe, tralasciando le vie attigue, a co-minciare da via Moscati, che diventano cosi ri-cettacolo di «qualsiasi rifiuto: cartacce, cartoni,buste di plastica, resti di ortaggi e di frutta». Chetrasportati dal vento e impastati con la pioggiaristagnano in zona per diversi giorni.

La stessa piazza Kolbe è «infestata da escre-menti di cani».

Quindi i residenti espongono i problemi legati

alle avversità atmosferiche. Quando in via Mo-scati confluiscono le acque piovane raccolte dapiazza Kolbe e dalle arterie vicine, «questo fe-nomeno provoca allagamenti» in particolare neigarage e seminterrati, oltre a difficoltà nella «mo-vimentazione di persone e di automezzi». Questaimportante arteria cittadina «si trasforma in unvero e proprio torrente».

Ancora, emerge un episodio a dir poco inquie-tante. Infatti dal 2005 le acque piovane penetre-rebbero più facilmente «nei locali interrati». Sem-brerebbe che durante il rifacimento del mantostradale non si sarebbe «provveduto alla rimo-zione» del vecchio conglomerato bituminoso, ben-sì su quello preesistente si sarebbe aggiunto «ilnuovo, alzando, quindi, lo spessore del manto

stradale». Conseguentemente, i marciapiedi da 10anni risulterebbero essersi abbassati rispetto allivello stradale. Di qui gli allagamenti. I cittadiniautori della protesta ricordano che «in tanti anninulla o quasi è stato fatto per porvi rimedio».

Già in una precedente lettera del 27 gennaiodello scorso anno si chiedeva all’amministrazio -ne comunale di «prendere le dovute precauzioniprima che avvenga la disgrazia».

Ieri mattina il sindaco di Acquaviva, DavideCarlucci, ha spiegato: «Abbiamo ordinato i dovuticontrolli in quella zona intorno a piazza Kolbe. C’èuna situazione d’imperizia che proviene dal pas-sato. E correremo ai ripari inserendo quanto pri-ma queste opere da realizzare al primo posto nellanostra agenda».

L’IMPEGNO DEL SINDACOCarlucci: «Prendo atto delle

denunce e metterò in cantiere opereper restituire la dignità al quartiere»

RUTIGLIANO ATTI INQUALIFICABILI A «TORRE CASTIELLO», VICINO A LAMA GIOTTA�

Un tappeto di rifiuti ad Azeziol’offesa all’antica civiltà rupestre

TINO SORINO

l R U T I G L I A N O. Una cittadi-na ricca di storia e di civiltà,attenta ai valori culturali, sen-sibile alle problematiche am-bientali, come è testimoniatoanche dalle numerose associa-zioni presenti sul territorio, ècostretta a subire l’oltraggio aisuoi beni archeologici e paesag-gistici da parte di qualcuno cheoffende l’intera comunità con isuoi comportamenti irrispetto-si e incivili.

Un paese virtuoso, al primoposto anche quest’anno tra i 12centri pugliesi più «ricicloni»,vede devastato uno dei luoghipiù cari alla memoria storica enaturalistica di Rutigliano, iltratto di Lama Giotta che con-serva i resti di Azezio e dellavegetazione spontanea dell’an -tica macchia mediterranea. Làdove sorgeva il ponte romano,distrutto dall’alluvione del1984, sul ciglio della Lama, difronte al sito archeologico di

Azetium, si trovano cumuli dipietre di varia dimensione, pro-babilmente provenienti da la-vori di scasso eseguiti fuoridall’area, per impiantare chis-sà dove nuovi tendoni. Non ba-sta. Ben visibili sul costone del-la Lama due cumuli di teloniagricoli di plastica dismessi ealtri appena sotto il ciglio, co-perti dalla vegetazione. E nellezone circostanti si riscontra an-che l’abbandono di scarti di ma-teriale edile e agricolo.

Con l’avvicinarsi della sta-gione estiva aumenta semprepiù il rischio di incendi, essen-do la plastica un materiale al-tamente infiammabile che po-trebbe distruggere la rara florae le testimonianze del gloriosopassato di Azetium.

«La città archeologica situatain contrada “Torre Castiello” aRu t i g l i a n o ”, cuore commercia-le della Peucetia - sottolinea larestauratrice Maria AntoniettaCatamo -, ha avuto una conti-nuità di frequentazione umana

dalla parte finale dell’Età delBronzo all’Alto Medioevo.L’espansione e la sua continui-tà insediativa sono dovuta allaposizione strategicamente fa-vorevole, alla sicurezza deri-vante dalla cinta muraria eall’ubicazione presso la LamaGiotta», conclude l’esper ta.

RUTIGLIANOEcco come èridottol’antico sitorupestre diAzezio, in unazonaadiacente allaLama Giotta

CELLAMARE STASERA ALLE 21�Un evento di piazzain difesa dei bambini«No agli allontanamenti facili»

l CELLAMARE . Anche a Cellamare, oggi, ricor-renza di San Filippo Neri, Santo della gioia e deibambini, come in tutta Italia, si terrà la manife-stazione «State buoni se potete», finalizzata a di-fendere i diritti dei bambini strappati troppo fa-cilmente alle loro famiglie.

«La nostra associazione “Uniti per i Figli, Bige-nitorialità” - si legge in una nota - aderisce all’eve n t oritrovandosi alle 21 in piazza Risorgimento. La ma-nifestazione vuole portare all’attenzione pubblica idiritti calpestati di tantissimi bimbi nel nostro Pae-se». L’iniziativa punta a mettere in luce i cosiddetti«allontanamenti facili» dalle famiglie che, secondoun calcolo approssimativo per difetto, sarebbero oltre40mila. «Bambini strappati troppo facilmente dalleloro famiglie –continua la nota - con molti pretesti mapoche effettive motivazioni. Un bimbo allontanatopuò fruttare da 200 a 400 euro al giorno. Milioni dibimbi in Italia non vedono applicato un vero affidocondiviso e quindi non viene rispettato il loro dirittoa non essere separati dai genitori e a frequentarliequamente e con continuità».

Anche sotto il Comune di Cellamare saranno po-sati un lumino acceso e un biglietto che «racconta» idiritti calpestati. «Come Servizi sociali – affer mal’assessore Gianluca Vurchio – siamo al fianco difamiglie, genitori e bambini che vivono drammi delgenere. Cercheremo di istituire un registro per labigenitorialità». [vito mirizzi]

Cm_Oriana
Evidenziato

Martedì 26 maggio 2015XVI I

PER LA CAMERATA «IL GIOCO DELL’EROE»

Oggi il gran galà di danza al Petruzzellin La 73ª Stagione «Excellent» della Camerata Musicale Ba-

rese si concluderà questa sera alle 21 al Petruzzelli conun evento in esclusiva: il Galà Internazionale di Danza«Il Gioco dell’Eroe», spettacolo a cura di Daniele Cipria-ni. A causa di problemi di salute, la coppia Anbeta To-romani e Alessandro Macario sostituirà gli annunciatiFlavia Stocchi e Alessio Rezza. Info 080.521.19.08www.cameratamusicalebarese.it .

E IN CONTEMPORANEA NEL THE SPACE, UCI E VIGNOLA

Gli «Impressionisti» oggi al Gallerian Oggi arriva al Multicinema Galleria di Bari per un solo

giorno, in sei spettacoli (16.15, 17.30, 18.30, 20.45, 21.15,22.45), la storia dell’Impressionismo e del mercanted’arte che sostenne il movimento: Paul Durand-Ruel.The Space di Casamassima, Uci di Molfetta e Vignoladi Poligano. Un tour in collegamento tra le opere delMusée d’Orsay, du Luxembourg di Parigi, NationalGallery di Londra e altri. Infotel: 080.521.45.63.

Masseria Carraratra le industriee il Nulla c’è l’oasiIl «battesimo» della nuova sezione Wwf«Adriatico Levante»: un paradiso in città

Un luogo sospeso trai capannoni dellazona industriale eil Nulla: siamo alla

Masseria Carrara di Bari, apoche centinaia di metri dallaMotorizzazione, tra il SanPaolo e l’aeroporto, tra le in-dustrie e la tangenziale. Ep-pure basta varcare il cancellodel Centro di Educazione Am-bientale per addentrarsi in uninaspettato piccolo paradisonaturale, punto scelto dalWwf quasi come un «avam-posto» di resistenza ambien-t a l e.

L’altro giorno, nella Gior-nata delle Oasi promossa intutta Italia dal Wwf, si è te-nuto qui il «battesimo» dellarinata sezione del Wwf in ter-ra di Bari che prende il nomedal mare che intende tutelare«Wwf Levante Adriatico». Apresiederlo è Nicolò Carni-m e o, già delegato regionale,affiancato da un direttivo inrosa Pamela Palmi, Anna-maria Bonomo, NaniskjaCarrieri, Michela Pellicani,Daniela Carbone Enrica Si-monetti e Rossana Maffei.Un pool di donne e mammeche vogliono lasciare ai lorofigli un ambiente integro e,soprattutto, insegnargli a vi-vere in simbiosi con la natura.Due gli obiettivi prioritari

dell’associazione, mettere atutela quanto più territorio èpossibile e realizzare educa-zione cultura ambientale.

E così è stato anche nelprimo incontro dato che nellaMasseria barese si può cam-minare tra alberi antichi, vi-sitare una chiesetta con unasplendida croce di legno in-castonata e una misteriosastatua «riciclata» e far sco-prire ai bambini come si svol-geva la vita dei pastori, qui, intutto il Sud e in tutto il mondo.Ma non solo. Perché questa«riserva naturale» in cittàpermetta di entrare davveroin un piccolo/grande ecosi-stema tutto da scoprire. Qual-che esempio? Non sempre -adulti e bambini - sanno in-dicare con certezza quale siala pianta del melograno, qualesia il mirto, quale la foglia dellentisco. Non sappiamo piùsentire i profumi, né osser-vare i volatili, non conoscia-mo le specie di uccelli e pos-siamo solo intuire i motivi percui fuggono dalla città. Perchéabbiamo solo colombi attornoa noi? Perché i gabbiani sinutrono ormai di rifiuti?

Di questo e di tanti altritemi ha parlato Maria Panzaaccompagnatrice e coordina-trice del Centro Wwf, che faparte del Parco dell’Alta Mur-

UN’OA S IAVA M P O S TODIEDUCAZIONEA M B I E N TA L EAlcuneimmaginidellaMasseria chesi trova tra ilquartiere SanPaolo e lazonaindustriale.

MUSICA & CONCERTIConcerto Rotary Club di TraniStasera e domani, mercoledì 27, alle 20.30, alla Cattedrale di Trani, ilRotary Club di Trani per i suoi ‘60 anni’ha organizzato con laEuropean Arts Academy «Aldo Ciccolini» due concerti per Telethon.La Bacau Philarmonic Orchestra, diretta da Ovidiu Balan, eseguiràl’integrale di Sergej Rachmaninov.

Rimandato a luglio «Elettroshock»Lo spettacolo «Elettroshock» in programma per, stasera al TeatroCurci, è rimandato a luglio, il luogo e la data saranno comunicate neiprossimi giorni.

PROSSIMAMENTEConcerto «di Legni e d’archi» al PetruzzelliVenerdì 29 maggio, alle 19.30, al teatro Petruzzelli, avrà luogo «diLegni & d’archi», concerto speciale dei solisti e dell’orchestra d’archidel Teatro Petruzzelli. Sul podio il maestro Giuseppe La Malfa.Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e suwww.bookingshow.it. Info 080./975.28.10.

8° Apulia Tango Festival BariDa venerdì 29 maggio a martedì 2 giugno, VIII edizione dell’ApuliaTango Festival - Festival internazionale di tango argentinoorganizzato dall’Ass. Apulia Tango Bari con la direzione artistica diNicla Zonno. Artisti e ballerini si danno appuntamento al TerminalCrociere Porto Bari, a Villa Romanazzi Carducci e al Parco Di CagnoAbbrescia in un susseguirsi di luoghi e di appuntamenti. Info339/668.16.68 - [email protected].

«Los Drigos» al «Numero 75»Sabato 30 Maggio, alle 21.45, al «Numero 75» di Viale Kennedy 75/Fa Bari, live surf rock dei «Los Drigos». Info 347/515.74.57.

Silent Disco a Bitonto e GrumoSabato 30 maggio, alle 21, in piazza Cavour a Bitonto e venerdì 5giugno, alle 21.30, in piazza Binetti a Grumo Appula, «Silent DiscoPuglia». In entrambe le serate, i tre canali disponibili nelle cuffiesenza fili suoneranno al ritmo del Divertentismo 70 ’80 ’90 e dellesonorità Rock e Techno. Info 349/493.83.60 - 393/097.77.85.

«Leggere le fiabe» a MolaAlla Casa delle Culture di Mola di Bari, a Palazzo San Domenico,nell’ambito del ciclo di incontri, rivolto al mondo dell’infanzia,«Leggere le fiabe», curato dalla compagnia Diaghilev, domenica 31maggio, alle 16.30, Francesco Lamacchia in «Il libro della giungla» diRudyard Kipling. Info 333/26.04.25.

Antonio Dimartino in concerto a MolfettaVenerdì 5 giugno, alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, AntonioDimartino in concerto per presentare il terzo album di inediti «Unpaese ci vuole».

Concerto EurOchestra al NicolausIl concerto della stagione dell’EurOrchestra, con la consegna del«Premio Note nell’Olimpo» al maestro Michele Marvulli, si terràsabato 13 giugno, al Nicolaus di Bari, con la partecipazione comesolisti dei pianisti Carlo Gallo e Roberta Ubaldo. Info 328/447.55.14 -340/647.47.49

Dream Theater in concerto a BarlettaMartedì 30 giugno, alle 19, nel Fossato del Castello di Barletta,Dream Theater in concerto. Special guest: Evergrey e VirtualSymmetry. Biglietti in vendita su livenation.it e ticketone.it.

J-Ax in concerto a MolfettaDomenica 12 luglio, alle 21, alla Banchina San Domenico diMolfetta, J-Ax in «Il bello d’esser brutti». Biglietti in prevendita subooking show e Ticket one o all’agenzia Pdl Comuniczione allo080/321.60.62.

«Dov'è andata la musica... tour»Domenica 19 luglio, alle 21, nell’anfiteatro di Ponente a Molfetta,Dodi Battaglia e Tommy Emmanuel in «Dov'è andata la musica...tour». Info 080/9143919; 080/5559162.

I 2Cellos ad agosto a MolfettaIn esclusiva per tutto il Sud Italia, i 2Cellos si esibiranno a Molfetta,sabato 1 agosto, nell'ambito della rassegna Suoni e Luci a Levante2015. Biglietti in vendita su Ticketone.it e nei punti venditaautorizzati. Info 080/220.55.33.

RASSEGNE CINEMATOGRAFICHERassegna «Les images mythiques»Nell’ambito della rassegna cinematografica «Les imagesmythiques», nella sede del Dipartimento di Giurisprudenza, inpiazza Cesare Battisti a Bari, stasera, alle 16, proiezione de «L’imagemanquante» di Rithy Pahn. Interviene Clément Lèvy.

«Faber in Sardegna» a Bari e provinciaDomani, mercoledì 27 e giovedì 28 maggio, «Faber in Sardegna»,l’ultimo concerto di Fabrizio De André. Il film sarà distribuito a Bari alGalleria e allo Showville, al Cinemars di Andria, al «The SpaceCinema» di Casamassima, all’Uci Cinemas Cinestar di Molfetta, alMultisala Vignola di Polignano, al Pixel Multicinema di Santeramo.

S TA S E R A D OV E

NUMERIUTILI

CARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800735735

AMGAS 800585266-080/5312964

ITALGAS 800900700

PRONTO ENEL 800900800

AMIU 800011558

AMTAB 800450444

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Amopuglia Onlus 349-4689979

FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909

BARIPOL. MUNICIPALE 080-5491331POLIZIA STRADALE 080-5349680CAP. DI PORTO 080-5281511GUARDIA MEDICACENTRO via S. Fr. d’Assisi 080 5235871S. GIROLAMO/FESCA Cto 080-5348348PALESE via Nazionale 39/b 080-5300067JAPIGIA via Aquilino 1 080-5494587SAN PAOLO via Caposcardicchio 080-5370118CARBONARA c/o Op. Pia di Venere 080-5650125TORRE A MARE via Busi 080-5432541CENTRI SALUTE MENTALEvia Pasubio 173 080-5842110via Ten. Casale 19 080-5743667SAN PAOLO via Sassari 1 080-5843920/24POGGIOFRANCO via Pasubio 173 080-5842103SANTO SPIRITOvia Fiume 8/b 080-5843073-74 / 53374517CARBONARA via Di Venere 110 080-5653481AMB. DI PREVENZIONELILT 080-5210404ANT FONDAZIONE ONLUS 080-5428730MEDICINA SPORT POLICLINICO 080-5427888MEDICINA SPORT- ASL BA 080-5842053MEDICINA SPORT- FMSI CONI 080-5344844CENTRO ANTIVIOLENZA BARI 800202330CENTRO RIAB. STOMIZZATI 080-5593068

AIECS 080-5213586CONS. FAMILIARE DIOCESANO 080-5574931MALATTIE PROSTATA E APP. GENITALEMASC. 800-125040ASS. FAMIGLIE TOSSICODIPENDENTIvia Amendola149 080-5586928FARMACIE DI SERVIZIOPOMERIDIANO 13 - 16.30D’ADDOSIO viale Unità D’Italia, 75PANSINI via Aristosseno, 3MOSTARDA via A. Gimma, 50RICCIARDIELLO via Napoli, 278NOTTURNO 20 - 8.30Con farmacista di guardia in farmaciaS. NICOLA C.so Cavour, 53RAGONE viale Japigia, 38/GDE CRISTO viale Kennedy, 75/DCon farmacista reperibile «a chiamata»FRANCIA via Veneto, 2/A (S. Paolo)CERNÒ via Vaccarella 20/E (Carbonara)MUSEIPINACOTECA 080-5412422CASTELLO SVEVO 080-5286218ORTOBOT. CAMPUS 080-5442152DIPART. ZOOLOGIA 080-5443360SCIENZA DELLA TERRA 080-5442558STORICO CIVICO 080-5772362CATTEDRALE 080-5210064AQP 080-5723083

IPOGEI TRIGGIANO 080-4685000ARCHIVIO DI STATO 080-099311NICOLAIANO 080-5231429B I B L I OT E C H ENAZIONALE VISCONTI 080-2173111MICHELE D’ELIA 080/5412422DEI RAGAZZI 080-5341167IV CIRCOSCRIZIONE 080-5650279V CIRCOSCRIZIONE 080-5503720VI CIRCOSCRIZIONE 080-5520790SANTA TERESA 080-5210484G. RICCHETTI 080-5212145T. DEL MEDITERRANEO 080-5402770REG. DEL CONI 080-5351144G. DIOGUARDI 080-5962152TA X IL. SORRENTINO 080-5564416PIAZZA MASSARI 080-5210500VIA COGNETTI 080-5210800PIAZZA GARIBALDI 080-5210868PIAZZA G. CESARE 080-5425493VIA OMODEO 080-5019750TRAV. 47 C. ROSALBA 080-5041062PIAZZA MORO 080-5210600AEROP. PALESE 080-5316166VIALE DON STURZO 080-5428774P. MADONNELLA 080-5530700NUOVA CO.TA.BA 080-5543333RADIO TAXI APULIA 080-5346666

gia e della Rete INFEA Re-gione Puglia (Sistema di In-formazione, Formazione edEducazione Ambientale). Par-lare e mostrare questa piccolatorre antica tutta in pietra,con il suo passato che arrivasino a noi, può servire mol-tissimo. La cultura della na-tura è la cultura contro glisprechi, contro l’ignoranzache ci circonda. Mostrare airagazzi che avere una raccoltadi rifiuti «compost» significafare un piccolo sforzo in più

per liberarsi dei rifiuti matutelando nel frattempo il no-stro habitat, è un grande pas-so in avanti. Nella giornatatenuta domenica, i bambinisono stati coinvolti anche -dopo la passeggiata natura-listica - in uno spettacolo tea-trale e in laboratori creatividella compagnia Teatro delleBambole. Perché la natura ècreatività, è stare bene.

Il Wwf Levante Adriaticonasce proprio con questiobiettivi. Tra i progetti quello

Cm_Oriana
Evidenziato

“L’alimentazione del futuro, ricerca, salute e sostenibilità”, convegno a cura di Adisco e Rotary Club Bisceglie

maggio 27, 2015 Nessun commento Attualità Graziana Galantino

“L’Alimentazione del Futuro, Ricerca, Salute e Sostenibilità”, è questo il titolo del convegno promosso dalla sezione Adisco Bisceglie in collaborazione con il Rotary Club, i giovani del Club Rotaract, Gal Ponte Lama e che si terrà giovedì 28 maggio alle ore 20 presso il Frantoio Galantino.

L’Adisco ripropone il tema dell’alimentazione come fulcro di una buona dieta finalizzata alla cura del corpo e ad un’ottima salute, elemento fondante nella gravidanza e nell’eventuale donazione di sangue da cordone ombelicale. Importante quindi una conoscenza più approfondita delle proprietà dei cibi, degli aspetti negativi da evitare e a cui fare attenzione e delle regole da seguire per un’equilibrata e corretta alimentazione. L’incontro, inoltre, si propone come filo conduttore del grande evento semestrale dedicato all’alimentazione e alla nutrizione, l’Expo di Milano, aperto sino al 31 Ottobre 2016.

Relatore, il prof. Antonio Moschetta, ricercatore e professore associato di Medicina Interna all’Università di Bari che introdurrà questo tema attraverso le sue ricerche sul rapporto esistente tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti, come il Weitzman Award della Società di Endocrinologia di Chicago. Poi, per la ricerca in campo agronomico a coniugare produttività, salute e sostenibilità seguiranno le parole dei due agronomi dott. Pietro Preziosa e dott. Maurizio Simone.

A completare la serata, la degustazione di un piatto a cura dello chef del Frantoio Galantino che ha voluto ospitare e condividere questo evento nello spirito del compianto Michele Galantino, cui la Sezione Adisco Bisceglie dedica la serata.

Foto copertina: http://agronotizie.imagelinenetwork.com/

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte LamaAttualità // Scritto da Serena Ferrara // 27 maggio 2015

Incontro sull’alimentazione al Frantoio GalantinoQuali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana alimentazione combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di ingredienti industriali come l’olio di palma?

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Bisceglie, Adisco, Rotaract, Gal Ponore 20.00 presso il Frantoio Galantinosostenibilità“.

dott. Antonio Moschetta (ricercatore)

Antonio Moschetta, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti Society a Chicago.

Il dott. Pietro Preziosa e il dott. Maurizio Simoneambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole eagroalimentari.

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte Lama

// 27 maggio 2015

Incontro sull’alimentazione al Frantoio GalantinoQuali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana

combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di ingredienti industriali come l’olio di palma?

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Bisceglie, Adisco, Rotaract, Gal Ponte Lama e Frantoio Galantino per

Frantoio Galantino sul tema “L’alimentazione del futuro. Ricerca, salute e

(ricercatore)

, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti fra cui il Weitzman Award della Endocrine

dott. Maurizio Simone, agronomi, parleranno invece della ricerca in ambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole e

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte Lama

Incontro sull’alimentazione al Frantoio Galantino Quali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana

combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Rotary Club per giovedì 28 maggio alle

L’alimentazione del futuro. Ricerca, salute e

, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno

Weitzman Award della Endocrine

, agronomi, parleranno invece della ricerca in ambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole e

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary,Rotaract, Adisco e GAL Ponte LamaAttualità // Scritto da Serena Ferrara // 27 maggio 2015

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adis... http://www.bisceglieindiretta.it/lalimentazione-del-futuro-invito-a-con...

Admo Puglia nelle piazze il 2 giugno con "Dona 'Vita'. La tazza della solidarietà"

NOCI (Bari) - E' stata presentata sabato 23 maggio 2015, presso la Sala Giunta del Palazzo dell'Area Metropolitana di Bari dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus Cav. Maria Stea, la campagna di Admo Puglia “Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia” del prossimo 2 Giugno 2015. L’ADMO PUGLIA, Associazione Donatori di Midollo Osseo Regione Puglia Onlus è l’associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio regionale.“Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere”. Da sempre le parole del Presidente Maria Stea che continua “La nostra situazione finanziaria continua a non essere brillante e insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna fundraising tutta pugliese “Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia”. Tale campagna, la prima in assoluto di Admo Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè ogni ammalato abbia quell’opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La tazza, non a caso chiamata VITA, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili al nostro lavoro di promozione alla tipizzazione."Importante la vicinanza del Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco Giannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare con Admo Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla tipizzazione". Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a martedi 2 Giugno nelle Piazze di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo [email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550."Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"Alcune Piazze Aderenti Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

ADMO PUGLIA

Mercoledì, 27 Maggio 2015 05:44

ASSOCIAZIONI GIOVINAZZO

Anffas, concluso il progetto "Solidali: a te la parola!"

Domattina la premiazione dei lavori degli alunni

• ANFFAS • ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE • ASSESSORATO SOLIDARIETÀ SOCIALE • SCUOLA PAPA GIOVANNI XXIII

MARZIA MORVA Mercoledì 27 Maggio 2015 ore 01.11 Si è concluso "Solidali: a te la parola!", Progetto ideato ed organizzato dall'Anffas Onlus di Giovinazzo e patrocinato dal Comune di Giovinazzo. Domani, 28 maggio, avverrà la premiazione degli elaborati degli alunni delle classi 3^A, 3^B e 3^C, presso la Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII". Interverranno a questo momento festoso, la Dirigente Scolastica, Carmela Rossiello, e l'Assessore alla Pubblica Istruzione e Solidarietà Sociale, Michele Sollecito, con tutto lo staff dell'Anffas. Sarà lo stesso Assessore a consegnare, in una cerimonia sobria, gli attestati agli allievi. Come si può spiegare ai ragazzi cosa si intende per "solidarietà" o "essere solidali"? Di certo non è stato facile trattare questo argomento ma, visti i lavori grafici e pittorici prodotti dai giovani alunni, unitamente ai messaggi da loro ideati, si può con certezza affermare che le docenti hanno condotto un'ottima campagna di sensibilizzazione a scuola in un pregnante contesto formativo ed educativo. Rispetto per la disabilità e tutto ciò che un cittadino può fare per includere chi ne è affetto, sono stati i punti cardine dell'intero progetto. Il risultato finale è presentato sotto forma di cartelloni illustrati contenenti svariate frasi e disegni sul tema. «Ha attirato la nostra attenzione- ha affermato il Presidente dell'Anffas Michele Lasorsa- l'elaborazione creativa dei due cartelloni unitamente ai due pensieri coniati per l'occasione e lì posti come titolo: "Tante mani, un unico cuore… le nostre diverse abilità" e "Siamo tutti diversamente…uguali". Questi pensieri racchiudono un messaggio molto importante e ritengo che da oggi debbano diventare parte integrante del vivere quotidiano della grande famiglia Anffas». A ciascuna classe sarà donato un astuccio contenente matite e pennarelli colorati; ad ogni alunno come simbolo della non diversità l'Associazione Anffas ha pensato di regalare una gomma per "cancellare" le discriminazioni di qualunque forma. Tutto ciò per dare il giusto messaggio, per rafforzare l'idea del concorso stesso e cioè che la vera diversità esiste solo in senso cromatico. Un tema certamente delicato, come è delicato quel «Siamo tutti diversamente…uguali», espresso da un'alunna e che rappresenta un bel fiore piantato nel giardino dell'inclusione sociale.

mercoledì 27 maggio 2015 Cronaca

L'evento

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle malattie rare

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola Pellegrino

La Redazione

Questa mattima, mercoledì 27 maggio, alle 10, Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i pazienti affetti da patologia rara.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali della Asl Bt che già si occupano di

Alla inaugurazione partecipano:Terlizzi - Direttore Sanitario Asl Bt,Bt, Saverio Nenna - referente Malattie Rare Asl Bt.

Cronaca

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola

Questa mattima, mercoledì 27 maggio, alle 10, presso il presidio ospedaliero San Nicola Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i pazienti affetti da patologia rara.

L'Ospedale di Trani © n.c.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali della Asl Bt che già si occupano di malattie rare.

Alla inaugurazione partecipano: Ottavio Narracci - Direttore Generale Asl Bt,Direttore Sanitario Asl Bt, Bernardo Capozzolo - Direttore Amministrativo Asl

referente Malattie Rare Asl Bt.

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola

presso il presidio ospedaliero San Nicola Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i

L'Ospedale di Trani © n.c.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali

Direttore Generale Asl Bt, Carlo Di Direttore Amministrativo Asl

DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ CON “I LADRI DI CARROZZELLE”

Scritto da La RedazioneMercoledì 27 Maggio 2015 06:43

Un percorso che si snoda sul valore della solidarietà e della carità, quellointrapreso dalla comunità religiosa e civile di Gioia del Colle. Un camminoche si consolida questa sera, mercoledì 27 maggio 2015, quando inoccasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono “San Filippo Neri”, siterrà la “Giornata della Solidarietà”. Un momento che soffermal’attenzione sull’importanza dell’Altro e dello stare assieme,dell’attenzione e delle cure da rivolgere al prossimo, azione che tra l’altrosi concretizza con l’offrire la mensa agli ambulanti e celebrando la messaper disabili, malati e anziani. Alla cerimonia sono state invitate tutte leassociazioni del settore, cui è anche dedicato il concerto dei Ladri diCarrozzelle.

Proposto e fortemente voluto da “L’Aquilone”, lo spettacolo musicale,dal titolo “Quello che non ti aspetti”, vedrà protagonista la band romana

che con il suo entusiasmo coinvolgerà il pubblico presente. Il tutto senza tralasciaredi lanciare un messaggio profondo: la particolarità, infatti, della travolgente band èl’essere composta da persone con disabilità.

“La festa non è solo di chi e per chi sta bene - dichiarano dal Comitato FestaPatronale - ma anche e soprattutto di chi soffre e sviluppa capacità eccezionali peraffrontare le difficoltà di ogni giorno. Invitare “I ladri di carrozzelle” è un segno diapertura, di accoglienza, è la risposta ad un grido di aiuto in un momento disofferenza globale. Dobbiamo essere solidali e costruire momenti di serenità,lasciando da parte le polemiche inutili e fini a se stesse. Ogni cosa ha un senso…ricordiamo che San Filippo era il Santo della gioia, non ha senso celebrarlo se non losi conosce e se non prende esempio da lui. Non è un caso che abbia indossato ilgrembiule nelle sue peregrinazioni di Santo al servizio della comunità e della carità.”

Tornando a “I ladri di carrozzelle”, portati a Gioia negli anni passati da Gaetano Melecon il supporto dell'A.so.tu.dis. e altre persone in particolare Angela Girardi eMassimo Donvito, in un emozionante concerto in Piazza Plebiscito, ricordiamo che ladisabilità è una “caratteristica” che non limita i ragazzi del gruppo, ma anzi li motivaa portare avanti un progetto ambizioso: diffondere, attraverso la musica, un’immaginenuova e insolita delle diverse abilità. L’iniziativa del concerto è promossa, inoltre, dal“Comitato Festa Patronale San Filippo Neri- Gioia del Colle”, Agos Ducato- Gioiadel Colle, Tecno Town e Depa Ferramenta.

La Giornata della Solidarietà prevede, oltre al concerto, diversi appuntamenti: alleore 18 in Piazza Plebiscito, si terrà la celebrazione eucaristica per gli anziani e gliammalati, presieduta da Mons. Domenico Ciavarella e arricchita dalla presenza dinumerose associazioni quali l’ASOTUDIS e l’AMASI. La Messa sarà, inoltre,preceduta dal classico appuntamento con il “Pranzo di San Filippo” per gliambulanti, organizzato e curato dal centro di ascolto "Dal silenzio alla parola".

DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ CON “I LADRI DI CARROZ... http://www.gioianet.it/attualita/10985-divertimento-e-solidarieta-con-i-...

Mercoledì 27 maggio 2015IV IBARI CITTÀ

SANITÀRIABILITAZIONE E RIFORME

Disabili gravi, è di nuovo rabbia«La Regione ci ha presi in giro»I genitori dell’associazione «Con»: domenica girotondi di protesta davanti ai seggi

GIANLUIGI DE VITO

l Il copione si ripete. Una pagina diquotidiano per stampare la rabbia; unaconferenza per esternare lo sdegno; e laprotesta per proclamare la resistenza. Sta-volta la sfilata degli in-dignati non sarà in viaCapruzzi, davantiall’ingresso del consi-glio regionale. Piutto-sto, a Piazza del Fer-rasese, domenica pros-sima, per poi inscena-re dei girotondi paci-fici davanti alle sedi diqualche seggio eletto-rale, ad urne aperte.«Siamo stati presi ingiro dalla politica. Cihanno promesso di to-glierci un danno, cihanno dato pure la bef-fa», sbotta Maria Colella, 35 anni, madredi Angelo, 13 anni, adolescente affetto dadiplagia, ritardo mentale e disturbi auti-stici. E Teresa Caricola, 48 anni, madre diEmanuele, 8 anni, down e autistico, è fuoridi sé: «Loro sono astuti. Noi non ci ar-rendiamo. Non dormiamo la notte, viviamomale tutto il giorno, non possiamo sop-portare pure di essere presi per il c...»

Rosse di rabbia le famiglie dei disabiligravi che si ritrovano nell’associazione«Con» («Camminare oltre nuvole»). Si trat-ta di genitori di down, autistici, ciechi,sordi, vale a dire persone che fanno i conticon più patologie. I «ribelli» di «Con» ve-dono di nuovo restringersi la fisarmonicadei diritti alla cura e alla riabilitazione deifigli. Nei primi giorni di febbraio eranoinsorti perché la Regione stava approvandoil regolamento 12 sulla riabilitazione esclu-dendo gli over diciotto dalla riabilitazionesanitaria in strutture specializzate semi-residenziali (dalla mattina al pomeriggio,scuola compresa). In punta di legge si can-cellava gli over 18enni da quel tipo di ria-bilitazione giustificando la scelta più o me-no così: data la gravità, oltre l’età adultanon c’è più possibilità di recupero funzio-nale, serve solo la socializzazione. Meglioallora destinarli in strutture non sanitarie,come i centri diurni socioeducativi.

Perché l’insurrezione? Perché a detta deivertici dell’associazione «Con», la modificaal regolamento 12, giustificata in nome delcontenimento dei costi della spesa sani-

taria (e il risparmio “p re m i a ” chi lo dirigeburocraticamente) va transitare i disabiligravi adulti dalla sanità regionale, quasiper intero gratuita, al welfare comunale,gratuito solo per i redditi Isee bassi e co-perto solo quando le casse dell’ente sor-

ridono, cioè mai. Per lefamiglie quello sareb-be stato un colpo d’ac -cetta a un corpo mu-tilato e piagato da mil-le difficoltà quotidia-ne. «Nulla di noi senzadi noi», avevano grida-to i genitori di disabiligravi davanti al Con-siglio regionale invon-cando di sedere al ta-volo della politica perspiegare e far com-prendere. Dopo la pro-testa e la campagna distampa della «Gazzet -

ta» , l’associazione «Con» è stata convocataai tavoli regionali promossi dal dirigenteVincenzo Pomo, centrando un obiettivo: ilregolamento 12 è andato in aula di consiglioregionale senza quel colpo di spugna in

L’I N I Z I AT I VA I RAGAZZI DELLA CALABRIA E DELLA SICILIA IN VIAGGIO PER PROMUOVERE I DIRITTI DEI MINORI CHE VIVONO NEL MEZZOGIORNO D’I TA L I A

A San Cataldo la lotta al degradoLa carovana di «Crescere al Sud» incontra la comunità della scuola Marconi

LE RAGIONIVia libera all’assistenza nei centri diurni.«Un passo indietro per i nostri figli. Siattiverebbero dinamiche di regressione»

l Hanno fatto tappa anche a Bari, nella scuolaMarconi, i ragazzi di «Crescere al Sud», una rete di 80organizzazioni impegnate nella promozione e tuteladei diritti dei minori nel Mezzogiorno, promossa daSave the Children e Fondazione con il Sud. Mancanzadi verde, di spazi di aggregazione e degrado urbano adiscapito della socialità: questi i temi in programmaper le ragazze e i ragazzi siciliani e calabresi nell’in -contro con i coetanei pugliesi che si uniranno a loronelle tappe successive, fino all’evento conclusivo del 28maggio a Roma alla Presidenza del Consiglio.

Dopo il dibattito nell’oratorio salesiano Redentoredel quartiere Libertà, ieri ad accogliere i ragazzi èstata l’assessora alla Pubblica istruzione Paola Ro-mano. Dice: «È bello vedere queste energie nel giar-dino della scuola Marconi che insieme ai genitori degli

alunni abbiamo deciso di trasformare in un luogoaperto a tutta la città. Lavorare con i cittadini perun'amministrazione è importante, perché loro cono-scono meglio di chiunque altro le necessità delle di-verse aree e per questo, in un quartiere in cui non c'eraun luogo destinato al tempo libero e ai più piccoli,abbiamo deciso di chiedere ai residenti di adottarequesto spazio, di curarlo e di prendersene cura comefosse casa loro. È grazie a loro se oggi le attività si sonopotute svolgere in questo giardino».

I giovani della carovana di «Crescere al Sud» hannoincontrato l’intera comunità della scuola e del quar-tiere, studenti, comitato dei genitori e residenti di SanCataldo. Tutti insieme hanno consegnato all’assessoraRomano e al dirigente scolastico una «mappa del de-grado», realizzata in collaborazione con l’associazione

Kreattiva con il contributo di Pop Hub: sono statievidenziati i luoghi che versano in situazioni di de-grado nel quartiere di San Girolamo ed è stato chiestoche proprio i ragazzi siano coinvolti maggiormente inun percorso di riprogettazione partecipata al fine ditrasformare quei luoghi in spazi comuni di socialità. Èstata avanzata inoltre la proposta di istituire una«Consulta dei minori» in collaborazione con la rete diassociazioni di «Crescere al Sud».

Lo scopo del viaggio della carovana, al quale par-teciperanno oltre 60 adolescenti impegnati nei loroquartieri per promuovere il riscatto sociale, è quello diraccontare le problematiche che segnano la condi-zione di chi nasce e cresce nel sud Italia. Ad ogni tappa,si aggiungeranno sul pullman i giovani di ciascunterritorio attraversato.

nome del risparmio, ed è stato approvatoreinserendo la riabilitazione sociosanita-ria semiresindeziale per gli adulti. Madall’altra parte dello stesso piano, nel quar-tier generale della sanità regionale, si pre-parava quella che per la vicepresidente di«Con», Linda Susca, 43 anni, madre diGiorgia, 18 anni (tetraparesi spastica, ri-tardo mentale, disturbi del comportamen-to, problemi d’udito) e Gabriele, 12 anni,(tetraparesi spastica, ritardo mentale, oc-chi quasi ciechi) è «lo schiaffo più difficileda assorbire»: la dirigente Anna MariaCandela ha predisposto il regolamento 11,che riforma il regolamento 4, quello suicentri diurni. Modifiche approvate an-ch ’esse nel rush finale di fine mandato. Equi si prevede che nei centri diurni so-cioassistenziali (non sanitario-riabilitati-vi) possano essere inseriti anche i disabiligravi, e di tutte le età.

Dove è la presa in giro? La spiega Susca:«Non siamo contro i centri diurni. Ma sonoaltra cosa dai centri riabilitativi che ga-rantiscono prestazioni e presenze medicheche un centro diurno, proprio perché chia-mato a fare inclusione e socializzazione,non prevede». Il ragionamento della Susca

è questo: i due regolamenti solo apparen-temente sembrano una buona cosa. Non èstato casuale l’aver legiferato sulla desti-nazione diversa da quella dei centri ria-bilitativi. Spiega Susca: «Basta un ordine discuderia ai direttori generali delle Asl, af-finché le unità di valutazione mediche pro-nuncino l’inappropriatezza dell’assistenzariabilitativa, decretando piuttosto l’alter -nativa di tipo socioeducativo. A quel puntole uniche porte che si spalancherebbero peri nostri figli solo quelle dei centri diurni».Una manovra che puzza di bruciato, diconoi genitori di «Con», fatta forse per «ga-rantire le cooperative sociali alla vigilia delvoto», fatta sulla pelle di persone «condan-nate all’inferno». «La cosa grave», tuonaFranco Lorusso, presidente di «Con» è che«questo doppio gioco non garantisce nem-meno il risparmio. Senza la riabilitazionecontinuativa si attivano dinamiche di tiporegressivo. I nostri figli tornerebbero in-dietro e sarebbero costretti di nuovo a trat-tamenti di un certo tipo. Un massacro psi-cofisico per loro, per noi, e un aggravio dispesa per la collettività. Ma certe cose lecapisci solo se le vivi. E quei dirigenti e queipolitici non le vivono».

Franco Lorusso

Cm_Oriana
Evidenziato

Mercoledì 27 maggio 2015 I VBARI CITTÀIL DIRETTORE GENERALE«Capiamo che si tratta di casi disofferenze estreme». Ma le unità divalutazione restano un’incognita

LA CONCERTAZIONENicola Epicoco:«Non ci è stato ancorariconosciuto alcun diritto dipartecipazione ai tavoli tecnici regionali»

Ma la Asl per ora assicura«Riabilitazione prorogata»Montanaro: la concederemo fino all’attuazione del regolamento

LA MISSIONE UMANITARIA L’ORGANIZZAZIONE SOLIDARIETÀ SANITARIA DEI LIONS DONA 700 PAIA DI OCCHIALI AGLI INDIGENTI

I medici baresi in MoldaviaUna équipe di tre specialisti ha visitato e curato i bambini di strada

l Lunedì, il dialogo. I verticidell’associazione «Con» («Cammi-nare oltre le nuvole») sono stati ri-cevuti dal direttore generale dellaAsl Bari, Vito Montanaro. Motivo:chiedere il perché nell’ultimo pe-riodo a più di un disabile grave siastata rigettata la richiesta di pro-roga del trattamen-to riabilitativo, per-ché giudicato «in-n ap ro p r i at o » ,nell’unica struttu-ra riabilitativa ac-creditata dalla Re-gione, il «Sant’Ago -stino» di Noicatta-ro. Negata la pro-roga, l’alter nativasarebbe uno deitanti centri diurno.Dal direttore gene-rale della Asl, massima apertura:«Capiamo che si tratta di casi disofferenze estreme. Concederemo laproroga di trattamento riabilitati-vo, anche alla luce del nuovo re-golamento regionale che ne prevede

l’opportunità, almeno fino a quandola Regione approverà la proceduraattuativa del regolamento stesso».

Sono 635 le famiglie in Puglia conalmeno un disabile grave; 150 quellein provincia di Bari e 115 nella Bat.L’ultimo tentativo di fermare le mo-difiche ai regolamenti regionali,

orientate verso unospostamentodell’assistenza dal-la riabilitazioneall’inclusione so-ciale (centri diur-ni), i genitoridell’associazione«Con» l’hanno fattoil 7 maggio con unalettera alla dirigen-te del Welfare, AnnaMaria Candela: «Lenostre preoccupa-

zioni», si legge, derivano «dalla con-vinzione che la collocazione di pa-zienti in condizioni di disabilitàgrave in centri socio-educativi ri-sulti inadeguata a soddisfare le esi-genze sanitarie e di percorsi ria-

bilitativi affidati a équipe specia-lizzate, come raccomandato dalleLinee guida sulla riabilitazione del1998, tuttora vigenti».

Quel che brucia di più è che siapure ricevuti e ascoltati, i rappre-sentanti di «Con» non hanno maiavuto contezza formale di quel cheavveniva tra una promessa e l’altra,fatta durante gli in-contri organizzatiper gettare acquasul fuoco della pro-testa. Commentaun altro attivista di«Con», Nicola Epi-coco: «Non ci è sta-to ancora ricono-sciuto alcun dirittodi partecipazione aitavoli tecnici. Ne èla prevedibile con-seguenza la modifica del regola-mento 4, di cui le associazioni han-no avuto conoscenza solo succes-sivamente alla pubblicazione sulBollettino regionale. Eppure il de-creto legislativo n. 229/1999, la Leg-

ge Bindi, dispone da anni che "leRegioni prevedano forme di parte-cipazione delle organizzazioni deicittadini e del volontariato impe-gnato nella tutela del diritto allasalute nelle attività relative alla pro-grammazione, al controllo e alla va-lutazione dei servizi sanitari a li-vello regionale, aziendale e distret-

tuale". La stessa Re-gione Puglia nel no-vembre 2013 hapubblicato le "Li-nee Guida Regiona-li per i Disturbi del-lo Spettro Autisti-co", dove si prevdeel'istituzione di unTavolo Regionaleper l'Autismo a cui"partecipano sta-bilmente", tra gli

altri, "fino a n. 3 rappresentanti del-le Associazioni delle Famiglie piùrappresentative a livello regionalee/o di coordinamenti regionali delleassociazioni». Fatta la legge, igno-rata la concertazione. [g.d.v.]

LA MISSIONEDEI LIONSIN MOLDAVIALa clinicaoculistica mobile.Il dottor Ivo Vulpivisitauna donnadel Paesedell’Est.I volontaridistribuisconogli occhiali usatiche i Lionsnel centrodi Milanoriportano anuovo.

ANTONELLA FANIZZI

l In quattro giorni sono state visitate400 persone. Molte di queste hannoricevuto gli occhiali usati ma ripuliti,sistemati, classificati per fascia di età edistinti fra uomini, donne e bambini einfine consegnati, secondo le differentiprescrizioni, dai volontari. Questa voltaha toccato la Moldavia la missioneumanitaria sponsorizzata dalla So.San,l’organizzazione dei Lions per la so-lidarietà sanitaria.

Tre medici italiani, i dottori Ales-sandro Mastrorilli, ginecologo di Al-tamura, Ivo Vulpi, oculista di Bari, e

Alfonso Carnevali-ni, oculista di Vi-terbo, hanno chiu-so nelle valigiestr umentazioniall’avanguardia etanta voglia di fare.Hanno potuto toc-care con mano co-sa vuol dire ope-rare in ospedali do-ve manca persino

l’essenziale, dove la parola prevenzionenon esiste perché non ci sono neppure isoldi per la cura e per l’acquisto dellem e d i c i n e.

In situazioni di così grave disagio, ideficit della vista sono l’ultimo deip ro bl e m i .

«Abbiamo incontrato due sole ocu-liste che seguono oltre 200mila abi-tanti», racconta Ivo Vulpi. Ciò nono-stante l’esperienza, seppur drammaticaper le condizioni di estrema povertà incui si trova il Paese dell’Europa dell’Est,è stata entusiasmante.

Dice Vulpi: «Nel secondo ospedale perimportanza della regione, siamo statiaccolti con grande cortesia. I colleghimoldavi eroicamente cercano di fare almeglio il proprio lavoro. Nel reparto di

radiologia, però, si effettuano ancoraschermografie del torace con uno stru-mento delle dimensioni di una cabinatelefonica che sviluppa radiografie diappena otto centimetri per otto. Il ra-diologo ha spiegato che sono costretti aeseguire gli esami per la tubercolosi,alimentata dalla povertà. In Moldaviainoltre non esiste la pediatria di basecome in Italia. Il medico di medicinagenerale si occupa di tutto, e il pediatraè incluso fra i normali consulenti incaso di necessità».

Vulpi entra nel dettaglio: «I bambiniin età da scuola materna, con im-portanti difetti della vista, vengonoinseriti in asili speciali con personaleche stabilisce il programma terapeuticoe riabilitativo insieme agli assistenti dioftalmolo gia».

Uno degli scopi della missione è statoproprio quello di visitare i bambini diBalti, la seconda città della Moldavia. Imedici italiani hanno utilizzato un nuo-vo autorefrattometro computerizzatoad infrarossi per controllare che lacorrezione ottica fosse idonea. I datiottenuti sono stati scaricati nel com-puter della scuola, a disposizione delladirettrice. Continua Ivo Vulpi: «Ab-biamo controllato 70 bambini in menodi quattro ore. Con gli strumenti ma-nuali sarebbero serviti quattro gior-ni».

Gli specialisti della So.San. Lionshanno visitato e distribuito gli occhialipure nel centro «Regina Pacis» di Flo-resti, una piccola cittadina con pochestrade asfaltate dell’entroterra dellaMoldavia. In questo centro i volontari sioccupano del recupero dei bambini arischio di suicidio per abbandono. Ibambini sono segnalati dalle maestre odalle assistenti sociali. La sfida quo-tidiana degli operatori è quella di riu-scire a regalare una speranza a questipiccoli abbandonati dai genitori che

hanno lasciato la Moldavia alla ricercadi un lavoro. I bimbi spesso finisconosulla strada per chiedere l’elemosina oqualcosa da mangiare.

«La situazione è grave - concludeVulpi - ed è stato possibile visitare ipazienti perchè il presidente di zona deiLions Club della Moldavia, grazie aifinanziamenti messi a disposizione dal-la nostra associazione e dall’Unioneeuropea, è riuscito ad attrezzare unaclinica oculistica mobile. Ci siamo resiconto che la domanda di salute da partedella popolazione indigente viene sod-disfatta con grande difficoltà e in ri-tardo. Il ponte con la Moldavia intanto èstato creato. A novembre torneremonell’Est europeo con un medico ge-nerico, un ginecologo e un internistaper fare le ecografie».

IL RACCONTO«Negli ospedali manca di

tutto e le persone non hanno isoldi per le cure e le medicine»

LA PROTESTA In alto, la conferenza stampa.Sopra, Maria Collella (a sinistra) e TeresaCaricola

Vito Montanaro Nicola Epicoco

Cm_Oriana
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Mercoledì 27 maggio 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

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Redazione: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

COMUNE L’OPERAZIONE CONTABILE DELL’ARMONIZZAZIONE DEI BILANCI HA CANCELLATO RESIDUI RISALENTI ANCHE AL 1968

Addio vecchi crediti, è litesul disavanzo da 30 milioniRendiconto 2014, in Aula manca il numero legale. Decaro irritato

CRININALITÀ LE RIVELAZIONI DEL PENTITO COSIMO GENCHI

«Pagavo al bossduemila euroogni settimana»

TUTTA ALTAMURAIN AIUTO DI DOMI

CHE È IN COMADA 84 GIORNI

di ONOFRIO BRUNO

«D omi» nei cuori.Altamura nonsmette di spera-re nel risveglio

del giovane calciatore 26enne Do-menico Martimucci. Il «piccolo Zi-dane» è in coma dal 5 marzo quan-do il tempo si è fermato. Passatipochi minuti dalla mezzanotte,l’esplosione di un ordigno ad altopotenziale ha squarciato una salagiochi e intrattenimento, inve-stendo con una pioggia di scheggee detriti inermi giovani a velocitàpazzesche. Una ferita che sangui-na e che fa male. Il dramma di«Domi» appartiene a una genera-zione e a una città in cui gli in-nocenti, tanti, non erano mai statitoccati in modo così violento.

La famiglia non vuole che cali ilbuio e lo fa in un dignitosissimoriserbo che è quasi assoluto.Quando non è condiviso nei mo-menti di preghiera. Un altro siterrà stasera, con una processioneche muoverà dalla chiesa del Re-dentore per dirigersi alla loro abi-tazione, da cui si eleveranno in-vocazioni alla Madonna.

Fede e calcio. Il mondo del pal-lone, per naturale affinità, è vi-cino. A tre mesi da quella esplo-sione ancora senza firma, il 5 giu-gno, i cori saranno per lui nellapartita del cuore tra sacerdoti elaici, clero contro cloro.

«Forza, Domi». La strada è lun-ga e dura. Se necessario, i fami-liari trasporteranno il ragazzoall’estero dove ci sono centri spe-cializzati nel risveglio dal coma. Esarà gara di solidarietà.

Opposizioni all’attacco«I conti non tornano»

Il sindaco richiamai suoi consiglieri

l L’approvazione del Rendiconto 2014 rinviata alla seduta di doggi perché la maggioranza non mantiene il numero legale. Scop-pia la polemica sul disavanzo «tecnico» di 30 milioni. Il centrodestracontesta l’operazione. Il primo cittadino richiama la coalizioneall’ordine: «I consiglieri devono essere in aula il giorno dell’ap -provazione del rendiconto, invece di fare la campagna elettorale.

PERCHIAZZI IN II >>

La divisione deiproventi dello spacciodella droga e la quotaspettante a Di Cosola

l Al boss Di Cosola, «consegna-vo dnon meno di mille, 1500, 2000euro a settimana». A dichiararlo èstato Cosimo Genchi, collabora-tore di giustizia del clan Strama-glia. Ha spiegato come venivano«spartiti» i proventi dello spaccio.

SENZA VIGILI DEL FUOCO, SOSPESI I LAVORI PER APRIRE IL PORTELLONE

Tempi lunghiper la Norman

l Rischiano di allungarsi itempi per l'apertura del por-tellone del Norman Atlantic,la motonave naufragata loscorso 28 dicembre al largodelle coste albanesi. Le at-tività tecniche disposte per

accertare le cause del disa-stro iniziate ieri ma disguidilegati alla assenza dei Vigilidel Fuoco sul luogo dove èormeggiato il relitto, hannocostretto a sospendere i la-vori. [Foto Luca Turi]

B I TO N TO

Banda dei tirin azioneil furtoè sventato

D’ACCIÒ IN XII >>

G I OV I N A Z Z OSpinge l’auto in panneinvestito, muore 62enne

CIOCIA IN VII >>

TURIIl Comitato di quartiere«accende» la città

SGARAMELLA IN XI >>

SOLIDARIETÀ L’ESPERIENZA DELL’OCULISTA VULPI CON I LIONS

«In Moldavia per aiutarei bambini di strada»

O C U L I S TA Missione in Moldavia

l In quattro giorni sono statevisitate 400 persone. Molte di que-ste hanno ricevuto gli occhialiusati ma sistemati e consegnatisecondo le differenti prescrizioni.Questa volta ha toccato la Mol-davia la missione umanitariasponsorizzata dalla So.San, l’orga -nizzazione dei Lions per la soli-darietà sanitaria. Fra i medici ita-liani anche i dottori AlessandroMastrorilli, ginecologo di Altamu-ra, e Ivo Vulpi, oculista di Bari.

FANIZZI IN V >>

R I A B I L I TA Z I O N E GIROTONDI DAVANTI AI SEGGI CONTRO LE NUOVE NORME

Disabili gravi, domenicala protesta delle famiglie

«CON» Genitori di disabili gravi

Viaggio parallelofra terra e mare

L AVORO AUCHAN E COOP

Negli ipermercatibraccio di ferroper l’occupazione

di NICOLA SIGNORILE

«I tempi sono cambiati», diceEnzo Velati mettendo aconfronto Monopoli nelle

fotografie di oggi con Monopoli nel-le fotografie di dieci anni fa. Chevuol dire? Una consapevolezza nuo-va del paesaggio è lo spirito cheanima il «Piano regionale» da pocoapprovato, ma ora il rischio è che aquesto Piano si finisca per attri-buire poteri soprannaturali.

LA RUBRICA IN III >>

l Si svuota il carrello dellaspesa e la crisi morde spe-gnendo una dopo l’altra le lucidella grande distribuzione. So-no 58 gli esuberi sui quali siinasprisce lo scontro tra lamultinazionale francese eisindacati nel centro commer-ciale Auchan di Modugno. LaCoop Estense ne ha annun-ciati invece 147 e 29 sono gliesuberi previsti a Mediawor-ld.

MAGGIO IN VIII >>

PIAZZA GRANDE

l Annunciano girotondi da-vanti alle scuole sedi di seggielettorali, domenica prossima.I genitori dei disabili gravi, riu-niti nell’associazione «Con», siscagliano di nuovo contro la Re-gione. Sotto accusa i nuovi re-golamenti: da un lato si con-ferma la riabilitazione agli ul-tradiciotenni, dall’altra si pre-vede l’assistenza nei centridiurni. «Un doppio gioco, siamostati presi in giro», la reazione.

DE VITO IN IV E V >>

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Eventi 27 mag, 2015

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleoa cura di Barletta News

Unica tappa in Puglia, la serata evento organizzata dall’Associazione “sarà un mix di risate, musica e intrattenimento grazie allad’onore, di Rocco Papaleo, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma non solo, dopo la consacrazione sul piccolo scherFestival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista, con il suo apprezzatissimo “Basilicata coast to coastla sua verve tipicamente lucana, nellverace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e cabarettistiche made in sud.

Durante la serata dedicata alla raccolta fondi in favore dell’per la ricerca contro il cancro)alternandosi alle note della band grazie a un blues saporito e verace, la band propone, nell’inedialcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della tradizione barese e la spassosità dellstrettissimo di Bari vecchia.

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisbiglietti presso il bar del Bagno 27.

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo

Unica tappa in Puglia, la serata evento organizzata dall’Associazione “Corte Sveva Onlussarà un mix di risate, musica e intrattenimento grazie alla presenza, in qualità di ospite

, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma non solo, dopo la consacrazione sul piccolo schermo con la partecipazione nel 2012 al Festival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista,

Basilicata coast to coast“, nonché musicista. Senza mai perdere la sua verve tipicamente lucana, nelle sue apparizioni l’attore non ha mai rinnegato la sua verace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e

Durante la serata dedicata alla raccolta fondi in favore dell’A.I.R.C. (associazionper la ricerca contro il cancro), comitato Puglia, l’attore comico si cimenterà in un talk alternandosi alle note della band Pommodors: con il loro sound orgogliosamente pugliese e grazie a un blues saporito e verace, la band propone, nell’inedita versione in dialetto barese, alcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della tradizione barese e la spassosità della traduzione spregiudicata dai testi originali al dialetto

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisbiglietti presso il bar del Bagno 27.

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo

Corte Sveva Onlus” presenza, in qualità di ospite

, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma

mo con la partecipazione nel 2012 al Festival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista,

“, nonché musicista. Senza mai perdere e sue apparizioni l’attore non ha mai rinnegato la sua

verace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e

A.I.R.C. (associazione italiana , comitato Puglia, l’attore comico si cimenterà in un talk

: con il loro sound orgogliosamente pugliese e ta versione in dialetto barese,

alcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della

a traduzione spregiudicata dai testi originali al dialetto

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisto dei

Festa del Donatore - ecco com'è andata Pubblicato Mercoledì, 27 Maggio 2015 16:11 | Scritto da Redazione

Presso il cinema-teatro So.Cra.Te. di Castellana-Grotte si è svolta la tradizionale “Festa del Donatore” della locale FIDAS, in collaborazione con l’ADMO.

Per la quindicesima edizione, in apertura di serata il presidente, Luciano Magno, ha brevemente ricordato il significato dell’annuale incontro con i donatori e con la cittadinanza, momento importante per fare il consuntivo di quanto si è fatto nel campo della donazione di sangue, di quali siano gli ostacoli che ancor oggi s’incontrano nella diffusione della cultura del dono e di quali siano le prospettive per il futuro. Preoccupa, infatti, la scelta della Sanità regionale di declassare il SIT di Putignano a Centro di raccolta. Subito dopo, consegna dei premi “Un Amico nella Scuola”, “Un Amico nella Società” e “Donatori assidui”. Il Premio “Un Amico nella Scuola” è andato alla classe 5^ A Informatica dell’I.T.I.S. “Dell’Erba” per la convinta partecipazione alle due giornate di raccolta straordinaria organizzate nell’Istituto. Sono stati, inoltre, premiati due diciottenni dello stesso Istituto: Stefano Orlando e Marika Pugliese, i due più giovani donatori dell’anno scolastico 2014-15. Il Premio “Un Amico nella Società” è stato assegnato alla VE.ME – Vetrerie Meridionali SpA, che nel corso di questi anni sono state vicine alla FIDAS di Castellana ed alle sue iniziative promozionali; il premio è stato consegnato nelle mani di Miriam Vinella, che ha voluto complimentarsi con la trentennale attività della FIDAS. Il momento delle premiazioni è proseguito con la chiamata sul palco dei donatori e delle donatrice che nel corso dell’anno hanno raggiunto rispettivamente 25 e 15 donazioni: Walter Vivian, Angela Sansonetti, Leonarda Intini e Vito Impedovo (questi due ultimi non presenti in sala per precedenti impegni). Ultime premiazioni quelle di due donatori diciottenni della FIDAS di Castellana (Marika Liuzzi e Daniele Ricciardi), di Domenico Loliva che hanno raggiunto il grande traguardo delle 100 donazioni e dell’intera famiglia Loliva-Di Masi, i cui quattro componenti (Domenico, Marta, Stefania e Gianmarco) sono tutti donatori. Subito dopo le premiazione, è stata proposta la commedia “L’àrte di pàcce”, tratta da una commedia di Gaetano Di Maio, liberamente adattata al dialetto castellanese da Mario Lasorella. Ad esibirsi i ragazzi del Gruppo teatrale “Amici Nostri” per la regia di Adriana Coletta. A conclusione della bella serata, la FIDAS e l’ADMO di Castellana-Grotte, hanno salutato tutti gli intervenuti con un “arrivederci al 2016” ed hanno doverosamente ringraziato quanti hanno contribuito concretamente alla riuscita della manifestazione.

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto due giorni dedicati alla donazione di sangue

Redazione 27 maggio 2015

Parrocchia del "Salvatore" Dal 30/05/2015 Al 31/05/2015

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di Bari-Loseto il gruppo Fratres organizza giornate di l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del Policlinico.

Per donare:

- bisogna avere un età compresa fra i 18 e i 65 anni (60 per le donne);

- avere un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg;

- essere in buona salute;

- non aver subito interventi chirurgici nell'ultimo anno;

- essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di fette biscottate o biscotti secchi o un

Ricordiamo, inoltre, che l’intervallo minimo per donare sangue intero è:90 giorni per gli uomini; 180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2 donazioni di sangue intero nell’anno)

Per coloro che hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando insieme una lauta colazione. PER CHI FA USO DI FARMACI:

Antinfiammatori: far trascorrere 5 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.Antistaminici: far trascorrere 10 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.Antibiotici: far trascorrere 15 giorni dall’ultima assunzion

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE DI VITA DA UN SEMPLICE E GRANDIOSO GESTO DI AMORE

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto due giorni dedicati alla donazione di sangue

Parrocchia del "Salvatore" – Loseto Via Raffaele Perrone,BariDal 30/05/2015 Al 31/05/2015 - dalle 8 alle 12

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di Loseto il gruppo Fratres organizza giornate di raccolta di sangue rispettivamente con

l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del

bisogna avere un età compresa fra i 18 e i 65 anni (60 per le donne);

eo non inferiore ai 50 Kg;

non aver subito interventi chirurgici nell'ultimo anno;

essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di fette biscottate o biscotti secchi o un frutto.

Ricordiamo, inoltre, che l’intervallo minimo per donare sangue intero è:

180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2 donazioni di sangue intero nell’anno)

hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando

PER CHI FA USO DI FARMACI:

Antinfiammatori: far trascorrere 5 giorni dall’ultima assunzione del farmaco. Antistaminici: far trascorrere 10 giorni dall’ultima assunzione del farmaco. Antibiotici: far trascorrere 15 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE DI VITA DA UN SEMPLICE E GRANDIOSO GESTO DI AMORE

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto

Via Raffaele Perrone,Bari

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di rispettivamente con

l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del

essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di

180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2

hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE

Mercoledì 27 maggio 2015XVIII I

DOMENICA CON MONTEMURRO E GIOVE

Pianoforte a 4 mani per Eurorchestran Musiche per pianoforte a quattro mani con Eu-

rorchestra domenica 31 al Nicolaus di Bari. Le pia-niste Angela Montemurro (foto) e Rosanna Giovesuoneranno in prima italiana il «Concerto per pia-noforte a quattro mani e orchestra» di Liana Ale-xandra, poi una pagina della stessa Montemurro eil «Carnevale degli animali» di Saint Saens. Di-rigerà Francesco Lentini. Info 340.64.74.749.

A BARI, MOLFETTA, POLIGNANO, SANTERAMO

Domani nei cinema il film su De Andrèn Arriva domani a Bari al Multicinema Galleria

(alle 16.00 - 18.30 e 21), da Showville, all’Uci diMolfetta e al Vignola di Polignano (proiezionialle 20 e alle 22 anche giovedì) e Pixel di San-teramo Faber in Sardegna & L’ultimo concertodi Fabrizio De André di Gianfranco Cabiddu, ildocufilm sul più grande cantautore italiano ditutti i tempi. Due ore di musica indimenticabile.

IL LIBRO EDITO DA LEVANTE, RACCOGLIE UNA GUSTOSA GALLERIA CURATA DAL NOTO ATTORE E DRA M M AT U R G O

«Bari così», Bizzarroracconta la «sua» cittàVentitrè medaglioni di personaggi che l’hanno resa grande

di MICHELE CRISTALLO

«B ari così», cioè unmodo di raccon-tare le radici cul-turali, l'anima e

le ambizioni di una città con sem-plicità, attraverso il ricordo di al-cuni personaggi che ne hanno at-traversato la storia e che hannocontribuito «ciascuno a modo suoa fare di Bari quella grande cittàche oggi è che senza di loro, senza illoro passaggio, senza la loro pre-senza, sarebbe certamente moltomeno bella e brillante».

È questo lo spirito che anima illibro di Rino Bizzarro, poeta, at-tore, regista, drammaturgo, appe-na uscito dalla Levante Editori perla collana «Puglia nei documenti»coordinata e diretta da Irene Ca-va l l i . Non occorrono molte paroleper collegare Bizzarro a Bari per-ché Bizzarro «è» Bari, talmente for-te è il suo legame con questa suacittà, che non ha mai voluto la-sciare, rinunciando alle lusinghedi promettenti successi lontano dacasa. E così Rino ripercorre vecchiitinerari, dando sfogo alla memo-ria e al cuore ricordando personeche hanno «attraversato la mia vi-ta» e che hanno «segnato la miavicenda umana e professionale.»

Sono ventitré medaglioni, unasorta di galleria nella quale sonocollocati il medico-attore GiorgioAldini, il mitico direttore di bandamusicale Enrico Annoscia detto«pupe de zzùcchere», i protagonistidel bel canto Gina Borbone Tol-ler, soprano drammatico e GinoLo Russo Toma, tenore di grazia,Gino Boccasile il popolare crea-

trore delle signorine «Grandi Fir-me» di Pitigrilli. E poi Mario Ca-va l l i , indimenticabile fondatoredella Levante, padre e mecenate digenerazioni di autori che graziealla sua generosità e intuizionehanno raggiunto notorietà e suc-cesso. «Quanti miti - osserva suofiglio Gianni - oggi sarebbero an-cora allo stato embrionale senza lasilenziosa e bonaria accondiscen-denza di un uomo che si imme-desimava nei sogni degli altri pursapendo che di quel sogno diffi-cilmente lui sarebbe stato non soloprotagonista, ma nemmeno parte-cipante».

Quindi il pittore Michele DeGiosa, Rosa Di Napoli e Ar man-do Scaturchio, animatori del mi-tico «Sottano», per decenni appro-do di artisti, letterati, pittori nonsolo di Puglia. E poi ancora due

intellettuali prestati alla politica,Matteo Fantasia e BeniaminoF i n o c ch i a r o , gli apostoli del me-ridionalismo To m m a s o e Vi t t o r eFiore, l'olimpionico Pietro Lom-b a rd i , Nicola Manzari, l'avvocatoprestato al teatro, Vito Maurogio-va n n i , impareggiabile cantore diBari, il poeta armeno Hrand Na-zariantz, lo scienziato-poeta Er -nesto Quagliariello, il dramma-turgo Nicola Saponaro, il poetaGaetano Savelli, Pasquale Sor-renti libraio-scrittore, Raf faeleSpizzico pittore-scultore, C a rl oVi t a l e musicista, ultimo vero im-presario teatrale.

Ventitré medaglioni per altret-tanti personaggi. L'editore GianniCavalli ha voluto aggiungerne unaltro: il ventiquattresimo è proprioRino Bizzarro, affidandone la fo-tografia agli «amici di Rino, che

Se il cinema va in ospedaleFilm per i piccoli ricoverati in Oncoematologia al Policlinico di Bari

Diceva Jean-Luc Godard che «la televisione crea l’oblio, ilcinema ha sempre creato dei ricordi». Un omento ma-gico, un’esplosione di fantasia che ci trascina. È par-tendo da questo presupposto che «La Culla di Spago

onlus», Associazione che opera nei Reparti di Oncoematologiapediatrica del Policlinico di Bari, ha pensato di portare il cinema inospedale, dai bambini ricoverati. Non più solitarie visioni dicartoon in Tv ma proiezioni per tutti, un modo per stare insieme edarsi la mano, per vivere le emozioni cinematografiche lontani (evicini al tempo stesso) dalla routine della vita ospedaliera.

L’iniziativa ha preso le mosse il 15 maggio scorso e porta ilcinema in ospedale in collaborazione con l' Associazione «BariYong onlus». Un modo per permettere ai piccoli ricoverati di vederefilm, in un momento della loro vita in cui non possono uscire.

Le proiezioni si tengono ogni 15 giorni nella hall dei Reparti.I film sono stati selezionati in funzione del loro valore artistico e

della adattabilità all' età e ai gusti dei piccoli. Il primo è stato Unfantasma per amico, poi, questo venerdì si terrà Mr Peabody eSher man. I prossimi titoli: Il mio amico Nanuk, Big Hero 6, HugoCabret, Frozen-Il regno di ghiaccio FROZEN Uno dei film dell’iniziativa «Culla di Spago»

Una grande discoteca dalle 19 a mezzanotteIl Festival Top Dj sabato al parco Miragica.

A Miragica, sabato 30 maggio, nel Gran Teatro, si balla con i dj piùquotati d’Europa per la notte più frizzante del sud Italia e il Festival TopDj. Cinque ore di divertimento, dalle 19 a mezzanotte, per ballare sulle

musiche più travolgenti. In consolle si alterneranno djGaty Lopez from Pacha Recording, Federica Babydollfrom Cocoricò, Dj Mattias from Papeete Beach. Spe-cial Guest: il dj producer Stefano Pain e la model topdj Natalia Dolgova. Presenta Monika Kiss.Tutte le attrazioni del parco saranno aperte per tutta lagiornata. In programma anche le esibizioni nell’arenastunt e Fantasia, lo spettacolo dello staff artistico diMiragica, in teatro.Tariffa speciale serale: 12 euro a partire dalle ore17.00. Maggiori info su www.miragica.com e sulla pa-gina facebook ufficiale.Miragica, parco a tema del sud Italia, è situato nella zo-na Asi di Molfetta (Bari). Al momento si estende suuna superficie complessiva di circa 100.000 metri qua-drati. Al suo interno ci sono 25 attrazioni, inclusi il ci-nema 4D, il teatro, un’arena stunt, ma anche aree ver-di e parcheggi, un ristorante, bar e numerosi punti ri-storo. È possibile raggiungere il parco in auto con l’au -

tostrada A14 Bologna-Taranto Uscita Molfetta; con la superstradaAdriatica SS 16 Bis, uscita Molfetta Zona Industriale o Bisceglie Sud.Con il treno: Stazione Ferroviaria di Molfetta a 5 km di distanza. In ae-reo: Aeroporto di Bari Palese a venti minuti.

LA DJ Natalja Dolgova

L’AU TO R ERino Bizzarroè nato a Barinel 1946In bassoil leone della«colonnainfame», unadelle iconedella cittàriprodottoin un disegnosulla copertinadel volume.

con lui hanno condiviso esperien-ze umane e artistiche.

È il valore aggiunto di un libroperché testimonianza eloquentedel percorso di un intellettuale digrande spessore, uno dei «testardicercatori di poesia», uno dei «cac-ciatori di sogni e di utopie» comescrive Francesco De Martino, le-gato a doppio filo a «chessa Pug-ghia benedette», dalla quale Biz-zarro è sempre pronto a partire,ma nella quale ha scelto ostina-tamente di restare. «In questi tem-pi orribili - scrive Michele Mira-bella - in cui un quidam de populoqualsiasi può pretendere di farsistipendiare dall'erario per metteresu casa con la scusa del palcosce-nico, Rino mi pare un esempio no-bile di rettitudine e di talento benspeso per quella terra nativa chenon ha voluto abbandonare. Ha fat-to il contrario del parassita: il pal-coscenico se lo è fatto a casa sua.»

E Bizzarro - come sottolineaFrancesco Bellino - «è stato fer-mamente coerente con questa suascelta. È rimasto in Puglia per cer-

care e rappresentare le nostre ra-dici culturali e umane. Come VitoMaurogiovanni ha difeso con ri-gore la baresità e la pugliesità datutte le contraffazioni volgari e po-polaresche che purtroppo sonomolto diffuse anche tra artisti or-mai famosi e che certamente nonfanno onore ai profondi valoriumani della nostra cultura popo-l a re » .

Già, Maurogiovani. È presenteanch'egli con la prefazione a unlibro di poesie di Bizzarro del qualesottolinea «la malinconia sottile» ela «la rabbia antica». E poi c'è ilBizzarro attore, disegnato da Vin -cenzo Di Mattia: «dalla tragediaalla commedia, dall'orrore allosberleffo, dalla tristezza all'alle-gria, perché questo è il dono, iltalento di Rino: un'orchestra disentimenti, legni, ottoni...archi,fiati...». Daniele Giancane ne par-la come persona d'altri tempi, di«un fanciullo che non si è com-pletamente adattato al mondo de-gli adulti», ma fortemente legato alsuo impegno culturale connotato

da una «sorta di meridionalismoetico». Egidio Pani è testimonedelle prime esperienze teatrali diBizzarro, nel CUT, proseguite poi«sempre con forte appassionata de-dizione in un'attività di attore, re-gista, autore di testi con la fon-dazione della Compagnia "PugliaTeatro" cui si deve la riscopertadella classica maschera puglieseDon Pasquale Cucuzziello».

Gianni Cavalli aggiunge una ve-ra chicca:il ricordo dello spettacoloandato in scena nel febbraio 1977:M o re s c a , un collage di Beppe Lo-pe z di 80 minuti di discorsi di AldoMoro, interpretato da Bizzarro ereso come «un divertimento sottilee più riservato a raffinati polito-logi che a vaste platee alle quali,per esempio, potrebbe sfuggire labellezza di assiomi come «la veraalternativa è un partito che sia al-ternativo a se stesso » come scri-veva l'inviato del Corriere della Se-ra Luca Goldoni.

È il Bizzarro ventiquattresimopersonaggio di una galleria tuttab a re s e.

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Mercoledì 27 maggio 2015XIV ISANTERAMO LE AGEVOLAZIONI FISCALI E CONTRIBUTIVE RIGUARDANO UNDICI COMUNI. MOLTE AZIENDE NE HANNO BENEFICIATO NEL 2014�

In arrivo nuovi fondiper le micro impreseRiparte il finanziamento per la zona franca urbana

GRAVINA MANIFESTAZIONE IL 5 GIUGNO. IL PERCORSO DAL CENTRO STORICO ALLA PINETA�

Dieci studenti per ogni scuolain carrozzina contro le barriereUn esperimento per comprendere gli ostacoli della disabilità

ALTAMURA DESTINATE ALLA VENDITA�

Carni in cattivo statodi conservazionedenunciato 35enne

MARINA DIMATTIA

l G R AV I N A . Due mondi di-stanti separati da una carroz-zina. Mai, prima d’ora, così vi-cini. Passeggiata inedita peruna serie di ragazzi abituati ascorrazzare senza problemi tramarciapiedi stretti e voraginiaperte sulla strada. Sarannoloro a percorrere la città su unasedia a rotelle, spinti da al-trettanti compagni durante lamanifestazione contro le bar-riere architettoniche organiz-zata il prossimo 5 giugnodall’associazione «Ruotaabi-le».

Un megafono più forte diogni altro per condannare ogniforma di emarginazione. Neltentativo di alzare le antennedella scuola. E dei giovani. «Perogni scuola saranno scelti unadecina di alunni che verifiche-ranno concretamente, sedutisu una carrozzina, cosa com-porta percorrere un tratto distrada su quelle due ruote: di-sagio ed ostacoli. I pensieri deiragazzi verranno poi messi periscritto su un lenzuolo da con-segnare al sindaco», spiega Ro-sa Marchetti delegata regiona-le della associazione.

Dal centro storico, passandoper la pineta, fino ad arrivarein fiera: questo il tragitto cheattende i ragazzi, indossandomagliette con un logo a temarealizzato a scuola. Con l’obiet -tivo di rimarcare il migliora-mento della viabilità, nonché larimozione delle barriere archi-tettoniche, una promessa cheattende ancora di essere man-tenuta. Perché la disabilità nonè una condizione estranea allasocietà. All’appello gli alunnidel circolo didattico «Savio-Fio-re», guidato dalla dirigenteAmelia Capozzi e dell’istitutocomprensivo «Santomasi-Scac-chi» diretto dalla Preside Ma-ria Silvana Mininni.

La giornata del 5 giugno saràpreceduta da una serie di in-contri, alcuni dei quali già incorso, tra Teo Picciallo, 26 anni,affetto da distrofia muscolare

Duchenne e condannato a muo-versi in carrozzina, zoccolo du-ro della associazione «Ruotaa-bile» e gli studenti. «Negli in-contri finalizzati a discutere dimalattie neuromuscolari, sonostate tante le domande che iragazzi mi hanno rivolto; cu-riosità legate alla mia vita quo-tidiana, alle mie abitudini etutto questo con la massimaeducazione e in un silenzionuovo anche alle stesse docen-ti», racconta Teo. «Ho notato

però qualche barriera mentalepiù da parte dei genitori. Unbambino per esempio guardan-do la mia sedia a rotelle hadetto alla mamma “Che bellam a c ch i n a ”. In quel momento ilgenitore piuttosto che spiegareal figlio la mia condizione, lo haallontanato da me», aggiunge,confidando nella sensibilizza-zione di tutti. Perché il con-fronto e le parole possano tra-mutarsi una volta per tutte inf atti.

G R AV I N AIncontro congenitorie studenti

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A LTA M U R ACandidati a confronto

gli appuntamenti

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ALTAMURA. Si è infiamma-ta nell’ultima settimana, conschermaglie e critica politica in-crociata, una campagna eletto-rale che complessivamente erastata molto pacata. Molto par-tecipati sono stati tutti e tre iconfronti organizzati dalla Dio-cesi. Nell’ultimo, circa millepersone hanno gremito la par-rocchia del Ss. Redentore perascoltare i sei candidati alla ca-rica di sindaco (in ordine discheda Pietro Masi, AntonelloStigliano, Francesco Fiore, Gia-cinto Forte, Nico Dambrosio,Luigi Lorusso). Tema delicato:il lavoro tra turismo, Matera2019, distretto del salotto, op-portunità per i giovani. Ha mo-derato don Mimmo Natale e, inconclusione, è intervenuto ilvescovo Giovanni Ricchiuti conun appello forte ad un impegnoper il bene comune.In agenda altri tre giorni di in-contri. Per il Movimento 5 Stel-le, stasera, in piazza Duomo(ore 19), interverrà il parlamen-tare Roberto Fico, presidentedella Commissione di vigilanzadella Rai. [o.br.]

ALTAMURA MAGLIETTE SIMBOLO PER TUTTI I PARTECIPANTI CON LA SCRITTA « LA VITA È UN DIRITTO DI TUTTI»�Lo sport scende in campo per combattere la violenzaUna campagna dell’accademia mondiale sport e cultura con dimostrazioni di difesa personale

l A LTA M U R A . Carni equine in cattivo stato di conser-vazione o senza tracciabilità. Un ingente quantitativo diprodotti alimentari, destinati alla vendita in una macelleria,è stato sequestrato dai Carabinieri nell’ambito di controlliigienico-sanitari. Il titolare dell’esercizio, un 35enne del po-sto, è stato denunciato.

L'ispezione è stata effettuata dai militari della Stazione diAltamura in collaborazione con i colleghi di Bari del Nas(Nucleo antisofisticazione e sanità) che hanno svolto gliaccertamenti di propria competenza. In tutto le verifiche diquesto genere sono state due, sempre nel settore delle carni, enell’altro caso tutto è stato riscontrato in regola.

I problemi si sono presentati presso l’attività del 35enne chedeve rispondere di «detenzione di alimenti in cattivo stato diconservazione» e «acquisto di cose di sospetta provenienza».

Per la prima ipotesi di reato, in una disponibilità di 180chilogrammi di carne si è rilevato che 27 erano «abusi-vamente congelati in cattivo stato di conservazione». Per laseconda, sono stati trovati circa 150 chilogrammi di pezzaturedi puledro e due agnelli interi che erano «privi di bollaturasanitaria di tracciabilità». Una mancanza rilevante in quantonon sono identificabili né la provenienza né il percorso ditracciabilità che comprende anche il luogo in cui la carne èstata macellata. Tutti dati non rilevabili.

Le carni sono state sottoposte a sequestro. Nello specificosettore, i controlli proseguiranno al fine di garantire la salutedei consumatori.

La notizia ha suscitato qualche preoccupazione ad Al-tamura. Ad ogni modo, è rassicurante che i prodotti inquestione siano stati tolti dalla circolazione ed è certo che nonfiniranno sulle tavole dei consumatori. Il caso, inoltre, appareessere circoscritto ed occorre evitare ogni generalizzazione.La categoria dei macellai di Altamura è nel suo complessomolto scrupolosa, attenta all’igiene ed è sottoposta a continuicontrolli. Le ispezioni dei carabinieri, inoltre, servono pro-prio a dare ulteriore sicurezza.

[red.cro.]

SANTERAMO In alto ilComune, a destra unapanoramica della città.

M U RG I A

ANNA LARATO

l S A N T E R A M O. Ulteriore assegnazio-ne di fondi per la zona franca urbana.Riparte, infatti, il rifinanziamento nazio-nale a sostegno delle Zfu. A comunicarlo,in una nota, Michele Digregorio già sin-daco della cittadina murgiana, uno degliundici Comuni pugliesi interessati dalleagevolazioni fiscali e contributive: «È inarrivo il nuovo bando per le micro e pic-cole imprese ricadenti nelle Zone Fran-che Urbane. Il nostro Comune, a seguitodella mia proposta nel 2008 durante unconsiglio deliberava la propria candida-tura per l’ammissione al finanziamen-to».

Grazie al «Decreto Sviluppo Bis» nel

corso del 2014 molte imprese hanno po-tuto beneficiare di sgravi e benefici con-tribuitivi a vantaggio dell’intera econo-mia locale creando anche nuove oppor-tunità occupazionali - si legge nella notadi Digregorio. «L’imminente festa patro-nale e gli interventi di manutenzionestradale che da giorni stanno semipa-ralizzando la città, meglio sorvolare iro-nicamente sulla questione piazza Gari-baldi - continua a scrivere l’ex sindaco -non possono oscurare l’informazione sudi una notizia così importante alla qualequalsiasi altra amministrazione avrebbedato, nell’interesse dell’intera collettivi-tà, la massima diffusione».

La legge di stabilità 2015 prevede nuoverisorse da destinare alle imprese rica-

denti nelle Zfu e precisamente 40 milionidi Euro per il 2015 e 100 milioni di Europer il 2016 che con il prossimo bando,saranno distribuiti alle imprese ricaden-ti nell’area Zfu. «Insomma una secondapossibilità, un vero e proprio “Atto Se-condo” che può dare nuova linfa e slancioall’intero paese, un bicchiere d’acqua neldeserto della crisi al quale tendere lamano» conclude Digregorio.

La zona franca urbana è quella tracorso Italia , via Francesco Netti e viaRoma e lo scorso anno furono oltre 300 leimprese santermane ammesse ai bene-fici. La nota di Digregorio si chiude conun accorato appello al primo cittadinoMichele D’Ambrosio: «Un’amministra -zione deve saper intravedere potenzialità

di crescita e ha il dovere di cogliere tuttele opportunità che le capitano e magariintervenire attraverso una campagna disensibilizzazione e informazione o me-glio ancora integrando i fondi con pos-sibili risorse finanziarie proprie dispo-nibili. Il mio appello è rivolto principal-mente al sindaco per l’ampliamento dellaZona Franca Urbana all’intero territoriocomunale da finanziare con l’avanzo diamministrazione disponibile al 31 dicem-bre scorso che è di oltre tre milioni dieuro. Dopo le elezioni regionali, dobbia-mo chiedere con forza e determinazioneche la Regione Puglia intervenga ad in-tegrare con fondi propri gli stanziamentidelle Zfu già previsti per la nostra Re-gione».

l A LTA M U R A . Arti marziali come au-todifesa e come antidoto alla violenza. È ilmessaggio che sta lanciando Nicola Cir-rottola, dirigente internazionale della fe-derazione Wasca, accademia mondiale disport e cultura. Grazie alla sua campagna«Stop alla violenza - La vita è un diritto ditutti» (con la consegna di t-shirt che mo-strano questa scritta) e le sue dimostrazionidi difesa personale, è diventato un punto diriferimento non solo per gli sportivi maanche per le associazioni che sono impe-

gnate ad Altamura nel promuovere la le-g alità.

Per l’aspetto squisitamente tecnico, Ni-cola Cirrottola e la «Palestra Arte E Be-nessere Integrale» sono reduci da uno stageche si è tenuto nelle scorse settimane aMontesilvano in Abruzzo, con «sensei»(maestri) provenienti anche da Russia,Ucraina, Ungheria, Belgio, America. L’edu -cazione alla disciplina delle arti marzialitiene insieme le tecniche della difesa inarmonia con mente e corpo, ovvero por-

tando avanti sani principi alimentari e va-lori di rispetto e umiltà. Anche in questocontesto mondiale, non è mancata la con-segna della maglietta «Stop alla violenza»agli ospiti più illustri. Il team altamuranoera composto anche da Carlo Cirrottola,Nicolò Cirrottola, Francesco Petronella,Irene Caramella, Marco Comodo (nominatodirigente regionale del Kempo-Do In in Pu-glia), Vito Pallotta, Arianna Garaglia, Gio-vanni Piscopo ed il piccolo Pietro Cirrot-tola, figlio «d’arte», di soli due anni. [o.br.] ARTI MARZIALI Cirrottola e il suo team

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Mercoledì 27 maggio 2015XII IBITONTO IL TENTATO FURTO SULL’AUTOSTRADA A14, BOLOGNA - TARANTO, ALL’ALTEZZA DI BISCEGLIE, NELLA STAZIONE DI SERVIZIO DOLMEN NORD�

La banda del «taglio del telone»a bocca asciutta: colpo sventatoIn manette un 19enne bitontino, vecchia conoscenza delle forze dell’o rd i n e

F U R TO Il tentativo sventato dall’intervento delle forze dell’ordine

ENRICA D’ACCIÒ

l BITONTO . La «batteria» dei piratidelle autostrade questa volta non è riu-scita a mettere a segno il suo furto. Uncamperista straniero e un autotraspor-tatore particolarmente sveglio hannochiamato le forze dell’ordine prima chela squadra di ladri riuscisse a svuotare ilcamion preso di mira.

Furto sventato, dunque e un arresto.In manette, un 19enne bitontino, vecchiaconoscenza della polizia e dei carabi-nieri, che dovrà ora rispondere di furtoaggravato in concorso. I fatti che gli ven-gono contestati risalgono alla notte scor-sa. Notte particolarmente movimentata,secondo quanto riferiscono gli uominidella questura di Bari.

Nella stazione di servizio «DolmenNord», sull'autostrada A14, Bologna Ta-ranto, all’altezza di Bisceglie, era in so-sta, per il riposo notturno, un autotra-sportatore con il mezzo carico di pro-filati di alluminio. L’uomo avrebbe chia-mato i soccorsi dopo essere stato sve-gliato nel cuore della notte da alcunicolpi di clacson. Si sarebbe allora ac-corto, scendendo dal suo mezzo, che iltelone di protezione era stato tagliato e ilsigillo posto a chiusura del vano di ca-rico era stato rotto: dal carico, i ladrierano riusciti a portar via solo uno sca-t o l o n e.

Immediato l’intervento della sottose-zione della polizia stradale di Bari sud edi una gazzella della tenenza dei cara-binieri di Bisceglie. Dopo aver ascoltatola vittima, gli agenti hanno raccolto an-che la preziosa testimonianza di un cam-perista straniero, anche lui in sosta nellastessa area di servizio, che ha riferito didue uomini, di nero vestiti e incappuc-ciati, in fuga oltre la rete di recinzionedell’area di servizio, con un grosso sca-tolone al seguito. È partita dunque lacaccia all’uomo lungo il perimetrodell’area di servizio.

Durante i controlli, uno dei presuntiladri ha tentato la fuga attraversandol’autostrada a piedi, con tutta la forza cheaveva nelle gambe. Il gesto spericolato,tuttavia, è servito a poco. Gli agenti dellapolstrada sono riusciti a fermarlo e poiad arrestarlo. Il 19enne avrebbe poi con-fessato la presenza di altri tre complici eil luogo esatto dove poter recuperare ilcartone di profilati di alluminio rubati.Le sue dichiarazioni spontanee, insiemealle immagini di videosorveglianza del-la stazione di servizio, saranno fonda-mentali per poter ricostruire il tentativodi furto e risalire alla identità delle altretre persone coinvolte.

Con ogni probabilità, si tratta appuntodi una «batteria» di ladri, una squadraspecializzata nei furti in autostrada conl’ormai famigerata tecnica del «taglio

del telone».Si tratta di un vero marchio di fab-

brica della criminalità bitontina checonsiste nell’assaltare, di notte, gli au-totrasportatori in sosta nelle stazioni diservizio sulle reti autostradali di tut-t'Italia, e non solo. La tecnica si avvale diuna rodata organizzazione logistica chepermette, in pochissimo tempo, di svuo-tare un camion, riempirne un altro «diservizio» e scappare via senza che losfortunata derubato si accorga di nulla.Questa volta, a quanto pare, la vittimaaveva il sonno leggero e la complicità diun occhio vigile ha fatto il resto.

MOLFETTA UNA STRADA DISSESTATA E PERCORSA DA MIGLIAIA DI VETTURE AL GIORNO� CORATO DIFFUSI I DATI DELL’INDAGINE MEDICA DEL PROGETTO MEDIA�

Lavori per il nuovo manto stradaleall’ingresso dell’area industriale

Uno studente su sei è sottopesonumeri quadruplicati in 4 anni

LUCREZIA D’AMBROSIO

l M O L F E T TA . Nuovo mantostradale all’ingresso dell’a re aindustriale. In quel tratto distrada, compreso tra due ro-tatorie, percorso da alcune mi-gliaia di autovetture al giorno.Poche centinaia di metri, finoa qualche ore fa, una sorta dipercorso ad ostacoli, con bu-che profonde e avvallamenti.Era ora. La situazione di de-grado si protraeva da anni.

Gli interventi di posa inopera del nuovo asfalto an-dranno avanti ancora perqualche notte. Sono realizzatial «buio» proprio per ridurreal minimo i disagi per gliautomobilisti, i lavoratori e ifruitori dell’area industrialeche, al suon interno, ha purealcuni tra i più grossi centricommerciali. A comunicarel’avvio dei lavori e la tabella dimarcia, è il sindaco, PaolaNatalicchio, attraverso la suapagina facebook.

«Da tempo – scrive - ci ave-vate chiesto di intervenire sul-la situazione molto grave epesante che c'è all’ingresso del-la nostra zona industriale. Trale due rotonde, da mesi, vistol’alto flusso di macchine e mez-zi pesanti, si erano create dellevere e proprie voragini, nonsolo indecorose ma anche pe-ricolose in termini di sicu-rezza stradale.

Finalmente ieri sera abbia-mo iniziato i lavori, che du-reranno 2-3 notti. Stiamo fa-cendo in modo di non intral-ciare il traffico della zona, cheoggi sarà regolarmente aper-

t o.E' stato fatto un primo in-

tervento, un test per verificarela tenuta del nuovo asfalto,infine completeremo il tuttoapponendo la segnaletica oriz-zontale e ci sposteremo su viadon Minzoni a ultimare lamessa in sicurezza del mantostradale all’incrocio con viaXXV aprile».

E poi. «Voglio ringraziaredavvero Marilena Lucivero eLeo Amato, che – conclude -hanno passato l’ultima setti-mana al lavoro su questo in-tervento, che facciamo il col-laborazione con Multiservizi,sotto il coordinamento diOronzo Palmieri che, insiemeagli operai di una ditta diAndria, ha passato la notte al

lavoro per la città».E la speranza che l’asf alto

regga è condivisa da tutti. Acominciare dai vertici dell’as -sociazione imprenditori areaindustriale di Molfetta, orga-nismo che, dalla sua costi-tuzione, a maggio dello scorsoanno, ha sempre chiesto at-tenzione per l’intera zona, acominciare dalle vie di ac-cesso, il biglietto da visitadell’area degli insediamentiproduttivi e della grande di-s t r i bu z i o n e

«Finalmente, dopo anni, lanostra zona industriale – scri -ve la presidente Lezoche, sem-pre su facebook - avrà un’en -trata decorosa. Grazie a tutti,l’associazione imprenditoriMolfetta ha il suo perché».

M O L F E T TA I lavori all’ingresso dell’area industrialeC O R ATO La presentazione dei risultati del progetto Media. Nella foto dasinistra Paolo Loizzo, Marina Mastromauro e Giuseppe Loiodice

GIUSEPPE CANTATORE

l C O R ATO. Uno studente discuola media su sei è sot-topeso. Ma, in generale, lo sta-to salute dei ragazzi è buono. Arivelarlo è l’indagine medicadel progetto «Media» che or-mai da quattro anni fotografagli stili di vita dei giovanis-simi coratini.

L’iniziativa ha nuovamentecoinvolto gli studenti di primadelle quattro scuole medie del-la città, con l’obiettivo di dif-fondere la cultura della pre-venzione e mettere in guardiagli adolescenti dagli eccessicui sono esposti. Quasi 500 iragazzi sottoposti a visite car-diologiche e dietetiche gratui-te dai medici dei reparti dicardiologia e pediatriadell’ospedale di Corato, cui sisono aggiunti per la primavolta controlli optometrici pervalutare la capacità visiva deirag azzi.

Ben 89 gli studenti risultatiin sovrappeso, poco più di ven-ti quelli obesi - numero co-munque inferiore alle percen-tuali nazionali - e ben 76 sot-t o p e s o.

Un dato, quest’ultimo, innetto aumento rispetto aglianni precedenti. Nel 2012 era-no solo dieci, passati a 19l’anno successivo e schizzati a63 nel 2014, fino ai 76 di que-st’anno. Circa trenta, invece, iragazzi sottoposti ad esameecocardiografico, dato dimez-zato rispetto al passato. I ri-sultati degli screening sonostati presentati ieri nel teatrocomunale alla presenza di stu-

denti, genitori, dirigenti sco-lastici e dello staff medico delprogetto ideato dall’associa -zione «Salute e sicurezza» conil reparto di cardiologiadell’Umberto I, il pastificioGranoro, il Rotary Club diCorato ed il patrocinio delComune. Un risultato non me-no importante dell’i n i z i at iva ,grazie all’ennesima donazionedella famiglia Mastromauro, èstata la consegna di un de-fibrillatore automatico a cia-scuna delle quattro scuole me-die della città.

«Questi importanti stru-menti potranno essere utiliz-zati anche all’esterno degliistituti che quindi potrannofungere da polo di primo soc-corso per le zone circostanti»

spiega Marina Mastromauro,amministratore delegato dellaGranoro. «Nonostante le milledifficoltà - aggiunge ClaudioPaolillo, primario del repartodi cardiologia dell’ospedalecittadino - la finalità sociale diquesto progetto ci dà gli sti-moli per andare sempre avantinell’opera totalmente gratuitache doniamo alla nostra co-munità».

In teatro sono stati premiatianche gli studenti che hannopartecipato al concorso crea-tivo «La salute vien mangian-do...» lanciato dall’associazio -ne Salute e Sicurezza e daGranoro. Ai vincitori sono sta-ti consegnati dei buoni spesada utilizzare presso il puntovendita del pastificio.

N O R D BA R E S E

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Evidenziato

Repubblica.it bari

AGENDA/ Concerto in Basilica per il progetto 'Puglia days with San Nicola' 28 maggio 2015

ALIMENTAZIONE DEL FUTURO L'Adisco (associazione donatrici italiane sangue cordone ombelicale) propone il convegno "L'alimentazione del futuro. Ricerca, salute e sostenibilità", alle 20 nel Frantoio Galantino a Bisceglie.

Comunicato stampa

Al via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

Comunicato - Inserito da daniele 28 maggio 2015

E' stata presentata sabato 23 maggio 2015dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus La Tazza della solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015.L'ADMO PUGLIA, A ssociazione Donatori di dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il terrregionale. "Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere".sempre le parole del Presidente Maria Steaessere brillante e insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta pugliese "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia"Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di senabbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di casa chiamata VITA , ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi lavoro di promozione alla tipizzazione."Importante la vicinanza del Comune di BariGiannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro.Admo Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comtipizzazione". Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia"di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via [email protected] o per telefono al nr. "Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

Alcune Piazze Aderenti

Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi"

Daniele Di Fronzo Media & Communications Officer Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo Regione Puglia [email protected]

via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

28 maggio 2015

2015, presso la Sala Giunta del Palazzo dell'Area Metropolitana di Baridal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus Cav. Maria Stea, la campagna di Admo Puglia

a solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015. onatori di M idollo Osseo Regione Puglia Onlus è l'associazione che si

dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il terr

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere".Presidente Maria Stea che continua… "La nostra situazione finanziaria continua a non

stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia". Tale campagna, la prima in assoluto di Admo

Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè ogni ammalato abbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La tazza, non a

, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi lavoro di promozione alla tipizzazione."

Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare

Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

"Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a Martedi 2 Giugno nelle Piazze di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo

o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550.

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio

7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

ne Donatori Midollo Osseo Regione Puglia Onlus

via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

dell'Area Metropolitana di Bari , la campagna di Admo Puglia "Dona ViTa.

sseo Regione Puglia Onlus è l'associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere". Da "La nostra situazione finanziaria continua a non

stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta Tale campagna, la prima in assoluto di Admo

sibilizzazione affinchè ogni ammalato nel momento del bisogno. La tazza, non a

, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili al nostro

attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco "Siamo orgogliosi di collaborare con

. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito

unali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

Martedi 2 Giugno nelle Piazze all'indirizzo

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

mattina e pomeriggio

14 EPolis Bari Giovedì 28 maggio 2015

Martedì 2 giugno l’Admo nelle piazze di Pugliaper la donazione del midollo osseo

L’appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" è stato fissato

per martedi 2 giugno nelle piazze di Puglia. Nei giorni scorsi, la presentazione della

manifestazione di solidarietà per sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo. Per

ulteriori informazioni sulla campagna di sensibilizzazione, è possibile contattare Admo

Puglia via mail all'indirizzo [email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr.

3403989550.

BARI

Comunicato - Inserito Da Daniele · 28 Maggio 2015

Comunicato stampa

E' stata presentata sabato 23 maggio 2015 , presso la Sala Giunta del Palazzo

dell'Area Metropolitana di Bari dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus

Cav. Maria Stea , la campagna di Admo Puglia "Dona ViTa. La Tazza della

solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015.

L' ADMO PUGLIA, Associazione Donatori di Midollo Osseo Regione Puglia Onlus è

l'associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare

potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio regionale.

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa

continuare a crescere". Da sempre le parole del Presidente Maria Stea che

continua… "La nostra situazione finanziaria continua a non essere brillante e

insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found

rousing tutta pugliese "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" . Tale campagna, la prima in

assoluto di Admo Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè

ogni ammalato abbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La

tazza, non a casa chiamata VITA , ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili

al nostro lavoro di promozione alla tipizzazione."

Importante la vicinanza del Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco

Giannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare con Admo

Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un

piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito

abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

tipizzazione".

Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a Martedi 2 Giugno nelle Piazze di

Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo

[email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550 .

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

Alcune Piazze Aderenti

Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina

Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio

Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio

Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

Daniele Di Fronzo

Media & Communications Officer

Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo Regione Pug lia Onlus

[email protected]

al via la campagna regionale found rousing "dona 'vita'. la tazza della s... http://www.baritoday.it/cronaca/al-via-la-campagna-regionale-found-ro...

CoratoLive.it - L’associazione dei carabinieri di Corato in visita da Pap... http://www.coratolive.it/news/Attualita/372934/news.aspx

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE RADIOAMATORI MONOPOLITANI

Inserito da La redazione - Giovedì 28 Maggio 2015

Cinque membri (di cui quattro monopolitani) dell’Monopoli IQ7FK che da oltre un anno collabora con ilfrequentato presso il Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza (R.N.R.E.) un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di Protezione Civile.

Questo sistema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta Valigetta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino ministeriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti cellulari riscontrate negli scenari di emergenza.

Nella foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni Loredana (IU7EPQ) e Massimiliano Corvese (IZ7PFU).

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE RADIOAMATORI MONOPOLITANI

Giovedì 28 Maggio 2015 - 11:47

Cinque membri (di cui quattro monopolitani) dell’Associazione Radioamatori che da oltre un anno collabora con il Comune di Monopoli

Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione

satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di

tema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta

etta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino

isteriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti cellulari riscontrate negli scenari di emergenza.

foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni

Massimiliano Corvese (IZ7PFU).

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE

Associazione Radioamatori Comune di Monopoli, hanno

Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione

satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di

tema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta

etta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino

isteriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti

foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni

Giovedì 28 maggio 2015X I

Opere pubbliche in cittàle eterne incompiuteIl Nuovo centro destra denuncia l’inerzia dell’a m m i n i st ra z i o n e

MINERVINO ATTO D’ACCUSA DEL COORDINATORE CITTADINO, GIUSEPPE TUCCI�

«Nulla si fa per ilcompletamento di una serie

di cantieri e di operepubbliche appaltate»

«Il sindaco è attento alla fase diappalto e di avvio dei lavori,mentre si disinteressa per il

prosieguo del cantiere»ROSALBA MATARRESE

l M I N E R V I N O. Opere pubbliche a Miner-vino: le grandi incompiute. Molte date in ap-palto, ma non completate. E’ quanto sostieneGiuseppe Tucci, coordinatore del Nuovocentro destra, in un atto d’accusa all’ammi -nistrazione guidata da Rino Superbo (cen -trosinistra). Per Tucci «l’amministrazioneSuperbo non si spende abbastanza per il com-pletamento di una serie di cantieri e di operepubbliche appaltate, con un danno all’imma -gine e alla vivibilità del centro murgiano».

«Esiste una certa differenza tra il concettodi “inizio dei lavori progettati” – scrive Tuccialla Gazzetta - e il concetto di “ consegna dei

lavori completati” . Una differenza che sfuggeal sindaco Superbo. In entrambi i casi, aicittadini poco interessano le cerimonie di“posa della prima pietra”; se poi, puntual-mente, non risulta verificarsi la “posa dellapietra definitiva”, con conseguente messa infunzione, ed utilizzo, reale, e non virtuale,dell’opera pubblica in questione».

«È chiaro e sotto gli occhi di tutti i mi-nervinesi la tecnica del sindaco Superbo –prosegue Tucci - tecnica consistente nel fartrascorrere i primi due terzi del percorsoamministrativo comunale quinquiennale inmaniera priva di identità. Per poi lanciare sulmercato, proprio negli ultimi mesi di am-ministrazione, una decina di cantieri per ope-

re pubbliche, lasciate a dormire in prece-denza. Ma è chiaro a tutti che queste operepubbliche non saranno certamente comple-tate. Mi riferisco ai lavori, programmati e giàfinanziati del vecchio mattatoio, del Faro vo-tivo; ma anche del Palazzetto dello Sport; perarrivare alle strade cittadine e di campagna;senza dimenticare il cinema “Moder no”; - lapavimentazione di Via Dante e ovviamentetutte le scuole: “P i e t ro c o l a ”; “De Amicis”. Sitratta di opere pubbliche, finanziate, già al-cuni anni fa, tutte opere che nell’arco di unsolo anno di amministrazione ragionevol-mente, non potranno vedere il momento dieffettiva “consegna dei lavori e di opera ul-t i m at a » .

La conclusione di Giuseppe Tucci «a mioavviso il sindaco utilizza questo schemanell’approccio alle opere pubbliche. E’ at t e n t oalla fase di appalto e di avvio dei lavori, men-tre si disinteressa per il successivo prosieguodel cantiere, fino al possibile blocco dello stes-so, a tempo indeterminato. Il tutto con con-seguente danno economico comunale, ine-vitabile. E per lo più, con la permanenza delcantiere edile, interrotto ed abbandonato aldegrado. Tutto quanto avanti è sotto gli occhidi tutti i cittadini e pesa sulle tasche deicontribuenti, nonché per lo sviluppo socioeconomico, della comunità di MinervinoMurge, sviluppo proiettato verso un futurodavvero incerto e problematico».

CANOSA «DONARE, UNA SCELTA DI VITA» NELL’ISTITUTO S. GIUSEPPE�

Donatori di sangue e organiinsieme in un convegnonel nome della solidarietà

ANTONIO BUFANO

l CANOSA. Continua l’attivi -tà di promozione della culturadella donazione da parte di AvisCanosa. Dopo il successo delladonazione del mese scorso, a bor-do dell’autoemoteca, riservataprevalentemente agli studentidelle scuole superiori, l’Avis èstata chiamata a «dare una ma-no» nella istituzione della sezio-ne locale dell’«Associazione ita-liana donatori organi».

A tal fine, si è svolto, pressol’istituto «San Giuseppe» il con-vegno, intitolato: «Donare: unascelta di vita», durante il quale,alla presenza dei vertici regio-nali e provinciali di «Aido» edell’assessore ai rapporti con leassociazioni, Marco Silvestri, ilpresidente di «Avis Canosa», Gio-vanni Quinto ha offerto la totaledisponibilità a sostenere, attra-

verso le sue strutture e i propriassociati, tutte le attività di «Ai-do».

«Abbiamo gli stessi obiettivi,le stesse modalità di coinvolgi-mento dei donatori e le stessefinalità, sarà quindi facile pertutti i donatori di sangue – hadichiarato Giovanni Quinto - di-ventare donatori di organi e tes-suti».

Ha aggiunto: «Siamo partico-larmente soddisfatti del lavorosvolto sinora perché i risultati cistanno premiando oltremisura edurante l’ultima donazionestraordinaria, oltre al considere-vole numero di sacche di sangueraccolte, si sono verificate “t redonazioni simboliche» che me-ritano di essere evidenziate.

Per uno strano scherzo del de-stino e sfidando la teoria delleprobabilità, la giovane Marta Ci-rillo, iscritta al IV anno del liceo

scientifico, appassionata di sto-ria e di comunicazione, proprio il24 maggio, anniversario dell’ini -zio della Grande Guerra e giornodel suo 18° compleanno ha do-nato incredibilmente nella stessaora della sua nascita. Nella stessagiornata Vincenzo Mangione,donatore Avis di lungo corso, haeffettuato la sua ennesima dona-zione contemporaneamente in-sieme alle sue figlie Marianna ed

Elisa così come hanno fatto i co-niugi Sorrenti-Capacchione,giunti alla prima donazione perfesteggiare il loro anniversariodi matrimonio, accompagnatidalla piccola Alessia».

Ha concluso: «La cultura delladonazione sta mettendo profon-de radici in città e i frutti di que-sta semina si riconoscono da que-ste piccole ma importanti deci-sioni familiari». Tutte orientate

al mondo giovanile le prossimeiniziative dell’Avis Canosa: esi-bizione dei «Vascolici», («TributeBand« di Vasco Rossi) martedì 2giugno nei pressi del “RamsesPub” e organizzazione di un au-tobus per il concerto di Jovanottiallo stadio della Vittoria di Bari,previsto per giovedi 30 luglio. Inentrambe le occasione oltre adincontrare gli artisti si parlerà didonazione e corretti stili di vita.

I N I Z I AT I VAAV I SL’autoemoteca

.

San Ferdinando«Quando la fede

si fa storia»Oggi un incontro

Oggi, giovedì 28maggio, a San Ferdi-nando di Puglia, nellaSala della Comunità(Cripta Chiesa Madre)della Parrocchia SanFerdinando Re, alle19.30, si terrà l’incon -tro-dibattito su «Quan-do la fede si fa storia»,in occasione della pre-sentazione del volumedi Mons. DomenicoMarrone “San Ferdinan-do Re. Un santo di ieriper uomini di oggi” (edi -trice Rotas, Barletta2015). Interverrà il prof.Angelo Giuseppe Dibi-sceglia, docente di Sto-ria della Chiesa, FacoltàTeologica Pugliese –Bari, Istituto Superioredi Scienze Religiose “S.Nicola il Pellegrino” –Trani. Modera il prof.Riccardo Losappio, di-rettore della Commis-sione Diocesana Cultu-ra e Comunicazioni So-ciali. Sarà presente l’au -tore.San Ferdinando(1198-1252), patronodella Città di San Ferdi-nando di Puglia, fu unafigura umana esempla-re e degna di imitazioneper la purezza dei suoicostumi, la prudenza,l’eroismo, la generosità,la mansuetudine, il suospirito di servizio al po-polo. Nella pratica co-stante di queste virtù econ il saggio governodei suoi regni, santificòla sua vita e raggiunsetale perfezione moraleda essere vero modellodi governante. Ferdi-nando III fu il paradigmadel santo re: cioè un se-colare, un uomo del suosecolo, che raggiunse lasantità santificando ilsuo ufficio. Umile e pe-nitente come tutti i san-ti, dedicò la vita ala ser-vizio del suo popolo peramore di Dio, con dili-genza, costanza e spiri-to di sacrificio tali da la-sciare stupefatti e rapirel’anima di tutti gli storci,dai suoi contemporaneiagli attuali. Questa bio-grafia vuole mettere adisposizione del lettore,in un formato e in un lin-guaggio accessibile, latraiettoria vitale di unmonarca che ha ancoramolto da insegnare anoi uomini di questotempo.Domenico Marrone èsacerdote dell’Arcidio -cesi di Trani-Barletta-Bi-sceglie, Parroco a SanFerdinando di Puglia,dottore in Teologia Mo-rale e laureato in Scien-ze della FormazioneContinua. E’ Direttoredell’Istituto Superiore diScienze Religiose diTrani, dove insegnaTeologia Morale. E’ de -legato vescovile per laformazione permanentedel clero e segretariodel Sinodo diocesano.Ha all’attivo diversepubblicazioni

CANOSA LE AZIENDE DEL CONSORZIO «GALENOS» PRESSO FARMALABOR�

Mercato galenico europeoun incontro tra esperti

OPERE PUBBLICHE Il Nuovo Centro Destra attacca l’amministrazione Superbo

l CANOSA . I protagonisti delmercato galenico europeo si sono datiappuntamento a Canosa presso il«Centro studi e ricerche dr. SergioFontana, 1900-1982». La società ca-nosina «Farmalabor» ha incontrato idirigenti delle aziende riunite nelconsorzio «Galenos»: Sven Martens(2pharma, Belgio); Angelika Weinlän-der Mölders (Caelo, Germania); Mar-ten Teves ( Duchefa, Olanda); ThomasHediger (Hänseler, Svizzera); AndreSaurwalt (Pharmaessentials, Olan-da); Eduardo Verduch (Guinama, Spa-gna); Thomas Cano (Inresa, Fran-cia).

A rappresentare l’Italia c’era Ser -gio Fontana, amministratore unico«Farmalabor». Il consorzio «Galenos»è un’associazione europea di fornitori

di materie prime farmaceutiche, natacon l’obiettivo di dare un significativoimpulso alla cultura del farmaco per-sonalizzato. Durante il meeting pu-gliese, le aziende consorziate hannoavuto l’opportunità di confrontarsisulle novità in tema di prodotti, le-gislazione e affari regolatori, con-dividendo al contempo una visioneprecisa del futuro. Attraverso la crea-zione di nuove sinergie istituzionali(come il gruppo «Friends of the Ga-lenos Group») e campagne di co-municazione/formazione ancora piùefficaci, l’attività galenica potrà ra-dicarsi nel mercato europeo e fornirerisposte terapeutiche adeguate anche

in caso di vuoti formulativi dell’in -dustria farmaceutica.

Ne è sicuro Sergio Fontana, che hadetto: «Abbiamo trovato una piat-taforma comune e i risultati sonostati decisamente positivi. Uno deifattori di successo dell’iniziativa èstato il clima di collaborazione estima, oserei dire di amicizia, tra ipartecipanti. Ne ho avuto prova tan-gibile anche dopo il meeting, a partiredai messaggi ricevuti. Sono rimastitutti colpiti dall’entusiasmo del per-sonale “Far malabor” e dai risultatiraggiunti negli ultimi due anni. Gran-de interesse ha suscitato il Centroricerche nella sua funzione di bree-

ding place, “terreno di coltura” per losviluppo di competenze e abilità neigiovani farmacisti preparatori ita-liani».

A margine dell’evento, i membri delconsorzio «Galenos» hanno colto l’oc -casione per scoprire i tesori archeo-logici di Canosa, rimanendo piace-volmente sorpresi di fronte alla ric-chezza di testimonianze e all’ospi -talità della comunità locale. «Coin-volgere personalità di spicco prove-nienti da tutta Europa è –ha conclusoFontana- un’occasione perfetta ancheper dare la giusta visibilità a Canosa.I complimenti dei nostri ospiti cifanno ben sperare: la nostra città sicandida a diventare un polo culturalericettivo, conosciuto e apprezzato alivello internazionale».

N O R D BA R E S E

Cm_Oriana
Evidenziato

BarlettaLive.it - Bagno 27, aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo http://www.barlettalive.it/news/Attualita/372985/news.aspx

“Armoniosamente”, incontro sulla salute mentale organizzato dall’associazione Diversamente Uguali maggio 28, 2015 Nessun commento Cultura e Spettacolo Angelica Todisco

Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e dell’Asl Bat, l’associazione Diversamente Uguali ha organizzato, per venerdì 29 maggio, l’incontro “Armoniosamente”, nel quale verranno proposte riflessioni, testimonianze e pensieri in musica riguardanti la salute mentale.

Ad aprire l’evento la presidente dell’Associazione Lucrezia Ricchiuti, a seguire l’intervento della dottoressa Giulia Gasparini, psicologa e psicoterapeuta, intitolato “Lo stigma e il pregiudizio nella salute mentale”e le testimonianze dei familiari soci dell’Onlus e di alcuni utenti dei servizi di salute mentale. Ad accompagnare la lettura di alcune poesie le melodie suonate al pianoforte dal maestro di musica Angela Rosa Graziani.

L’incontro si terrà al Circolo Unione, via Aldo Moro, 38 con inizio previsto alle 18:30. L’ingresso è gratuito.

Per informazioni potete contattare la dottoressa Giulia Gasparini al numero: 3493740193 o mandare una email all’indirizzo [email protected]

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato attraverso lo Storytelling.A cura di Redazione Infonews Trani, giovedì 28 maggio 2015

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

coinvolgere le persone, trasmette

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività,

modo da trasformarla in habitus civico.

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

attraverso la tecnica dello Storytelling.

Parte il Progetto promosso dal CSV “San Nicola di Bari” realizzato

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

Questo progetto per la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

- creare occasioni di incontro e socializzazione;

- conoscere varie realtà associative del territorio;

- costruire un progetto condiviso e da condividere per la Città.

QUANDO: sabato 06 giugno - martedì 09 giugno

sabato 20 giugno.

orari 16-18 I gruppo; 18-20 II gr

Sabato 27 giugno HAPPENING conclusivo

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

Niccolo (esperto in comunicazione).

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato attraverso lo Storytelling.

Trani, giovedì 28 maggio 2015

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

coinvolgere le persone, trasmettere le emozioni, far riflettere, renderci visibili e farci ricordare.

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività,

modo da trasformarla in habitus civico.

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

attraverso la tecnica dello Storytelling.

Parte il Progetto promosso dal CSV “San Nicola di Bari” realizzato dall’Associazione “Il Colore

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

incontro e socializzazione;

onoscere varie realtà associative del territorio;

costruire un progetto condiviso e da condividere per la Città.

martedì 09 giugno - sabato 13 giugno - martedì 16 giugno

20 II gruppo.

Sabato 27 giugno HAPPENING conclusivo

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

zione).

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

re le emozioni, far riflettere, renderci visibili e farci ricordare.

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività, in

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

dall’Associazione “Il Colore

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

martedì 16 giugno -

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

Giovedì 28 maggio 2015 I IX

TRANI IL COORDINATORE È IL DOTTOR SAVERIO NENNA: SARÀ COAUDIUVATO DA VENTI VOLONTARI CHE OPERERANNO NELL’OSPEDALE�

NICO AURORA

l TRANI. Il servizio non è una novità nell’Asl di Barletta,Andria, Trani, ma da ieri ha finalmente uno spazio, una sedenella quale operare in piena autonomia ed offrire, dunque, ilmeglio di sé. Lo Sportello malattie rare potrà dare, così,maggiori e migliori risposte ad una platea di circa trecentopazienti nel territorio della provincia e dell’azienda sanitaria,grazie al lavoro di un medico strutturato dell’Asl e coor-dinatore della struttura, il dottor Saverio Nenna, e ventivolontari che si alterneranno nel corso della settimana, dallunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, ed il martedì anche nelpomeriggio, dalle 16 alle 19 ubicato al terzo piano dell’o s p e d a l e.Grazie a questo servizio sarà possibile coordinare meglio tuttele strutture sanitarie del territorio, creando una rete piùefficiente ed efficace e permettendo pertanto, e soprattutto, diridurre i tempi di attesa e le distanze da percorrere per ladiagnosi e cura di patologie rare: in altre parole, più rispostesul territorio e meno viaggi della speranza. Lo sportello nascegrazie alla collaborazione con la Feimar, la Federazione ita-liana malati rari, con la quale l’Asl ha sottoscritto un pro-tocollo d’intesa nell’ambito delle Linee guida ed istruzionioperative in materia di assistenza ai pazienti affetti da ma-lattie rare, proposte dal Coordinamento regionale malattierare (Coremar) e deliberate dalla giunta regionale.

Lo sportello avrà compiti di informazione, ascolto ed ac-coglienza rispetto alle esigenze degli utenti affetti da patologiarara o che sospettano di esserlo. A garantire il servizio, ireferenti della Feimar e delle associazioni Albero della vita,Ecoorato, e Caliel. Il dottor Nenna, referente aziendale dellemalattie rare garantirà un servizio settimanale ambulato-r i a l e.

Nell’Asl, l’ospedale di Andria è stato riconosciuto presidiodella rete nazionale malattie rare, mentre i centri clinici diriferimento sono le unità operative di Medicina interna eNeurologia di Andria (medici Michele de Mari e ClaudiaDell’Aquila), unità operativa di Pediatria di Andria (VincenzoFortunato, Filomena Moscatelli e Michele di Noia), unitàoperativa di Neurologia di Barletta (Giovanni Zimatore eMaurizio Igiorelli), unità operativa di Ematologia di Barletta(Giuseppe Tarantini).

Ognuno dei centri citati tratta un gruppo definito di pa-tologie di riferimento. Presso tutti i distretti socio sanitarisono invece attivi referenti sanitari ed amministrativi per lemalattie rare, mentre la Regione Puglia ha inoltre costituitoanche un registro regionale che permette di avere un quadrocompleto delle patologie e del numero di pazienti presenti sulter ritorio.

«Il vantaggio pratico di questo servizio – commenta il di-rettore generale dell’Asl Bt, Narracci - è un percorso di cura epresa in carico del paziente nella maniera più appropriatapossibile. In termini numerici i pazienti non sembrano nu-merosi, ma per il tipo di malattie che hanno, i loro casi hannoimportanza preponderante e, per questo, lo sportello costi-tuisce per loro una prima e prioritaria risposta dell’azienda».

TRANIIeri mattina lapresentazionedell’iniziativa[foto Calvaresi]

.

Operatori del servizio di emergenzapolemizzano con il direttore Narracci

LO SPORTELLO È SORTO IN AMBIENTI FINORA UTILIZZATI DALLA POSTAZIONE 118�

AMBIENTE L’INIZIATIVA PROMOSSA DA LEGAMBIENTE E FONDAZIONE MEGAMARK�

«Dalle piante alle persone»così rinasce il verde urbano

le altre notizieANDRIA

APERTURA AL PUBBLICO

Uffici demograficin Gli Uffici Demografici in piaz-

za Trieste e Trento e lo sportel-lo Ufficio Anagrafe in Via Co-muni di Puglia 100, resterannoaperti al pubblico nella setti-mana che precede le votazionie nei giorni stessi di votazione,al fine di assicurare agli aventidiritto il rilascio dei duplicatidelle tessere elettorali o dei ta-gliandi adesivi di aggiorna-mento delle stesse e al fine digarantire il rilascio delle carted'identità, ovvero il rinnovodelle stesse agli elettori, osser-vando gli orari di seguito indi-c at i :Ufficio Anagrafe di piazza Trie-ste e Trento: a lunedì a venerdì:orario antimeridiano, dalle 8.30alle 12.30; orario pomeridiano,dalle 15.30 alle 19); sabato: dalle8 alle 19; domenica: dalle 7 alleore 23.Sportello Anagrafe di Via Co-muni di Puglia 100: lunedì, mer-coledì e venerdì, orario antime-ridiano dalle 8.30 alle 12.30; ora-rio pomeridiano: dalle 15.30 alle18.30; sabato: dalle 8 alle 19; do-menica: dalle 7 alle 23.

SPETTACOLO

R’razioun a Myrabbascn Il 29 maggio, alle 20.30, nella se-

de dell’associazione Myrabba-sc, va in scena “R’razioun –Sta -sair a Myrabbasc s’dicn rpr’gheir”, con Luigi Di Schie-na, Sabina Lorusso, MichelePalumbo, Gabriele Piccinino,Veronica Vigliotta. Adesioni einformazioni: associazioneMiabbasc, via Calderisi 34/a,telefono 331 6029161.

FILM IN VERNACOLO

Proiezione de «La Zùite»n Proiezione, presso Multisala

Roma, in via Flavio Giugno, delfilm “La Zùite”. Quasi due annidi lavoro per la realizzazione diun progetto in vernacolo an-driese che racconta la storia diun matrimonio di altri tempi,da un'idea di Sabino Materaautore, attore e direttore dellaproduzione con la grande col-laborazione di Luciano Alborecoautore, sceneggiatore e di-rettore della fotografia. Diret-tore artistico, Umberto Sardel-la (che nel film interpreta il pa-dre della sposa). Il film “La Zùi-te”sarà proiettato presso lamultisala Roma il 29 con dueprogrammazioni giornaliere(alle 19.15 e 21.30). Prevenditabiglietti: Gianluca Albore Fo-tografi, viale Trentino 60.

«Una rete davvero efficienteper chi affetto da malattia rara»Lo Sportello a disposizione di trecento pazienti nel territorio dell’As l

N O R D BA R E S E

l TRANI. Non sono mancate le polemiche amargine dell’inaugurazione dello Sportello ma-lattie rare presso l’ospedale San Nicola Pel-legrino, sorto in ambienti finora utilizzati dallapostazione 118 di Trani.

Gli operatori del servizio di emergenza nonl’hanno presa molto bene ed hanno chiesto edottenuto un incontro con la direzione sanitariadel presidio per le delucidazioni del caso:«Siamo arrabbiati per i modi e i tempi con cuiè avvenuta quest’inaugurazione - ha spiegato,parlando a nome dei colleghi, il dottor Tom-maso Scagliarini -, e perché, ancora una volta,sembra che non rientriamo a pieno titolo nellaprogrammazione ospedaliera. Sarebbe statopiù corretto, forse, consultarci prima, così cheavremmo almeno espresso la nostra posizionesul punto».

Infatti, secondo i soccorritori, passare dalterzo al secondo piano potrebbe determinareper noi problemi di tempistica: «Abbiamostimato che, in caso di intervento, impie-gheremo 3 minuti e mezzo in più rispetto aquanto non accadeva muovendoci dal terzopiano e questo può essere un problema so-

prattutto tenendo conto del fatto che la gente siinterfaccia con noi e scarica sempre su di noi leresponsabilità degli interventi, non conoscen-do cosa c'è alle spalle.

In ogni caso, dall’incontro che si è tenuto nelcorso della mattinata è emersa la piena di-sponibilità della direzione sanitaria dell’azien -da ad assicurare alla postazione 118 la miglioresistemazione logistica possibile e, pertanto iproblemi sollevati si dovrebbero risolvere inbreve tempo.

Dal canto suo, il direttore generale, OttavioNarracci fa sapere che «è un problema minoree risolvibile nella misura in cui, nei prossimimesi, sarà inaugurato il nuovo Pronto soc-corso, nella cui sede troveranno spazio, con-testualmente, non soltanto il pronto intervento,ma anche la guardia medica e, appunto lostesso 118. Tutti vengono qui per lavorare -precisa Narracci – e, per lavorare meglio,ciascuno deve mettersi a disposizione dellesopravvenute nuove necessità. Pertanto, au-spicherei meno polemiche e maggiore dispo-nibilità al servizio nell’interesse comu-ne». [n.aur.]

l «Dalle piante alle persone», questo il tema dell’ini -ziativa promossa in diverse città da Legambiente e Fon-dazione Megamark. Tra le realtà teatro dlel’iniziativa vi èstato il quartiere San Valentino, ad Andria, dove su un’a re aabbandonata di 2500 metri quadri, è stato realizzato un veroe proprio bosco cittadino con una zona relax, un orto e vialipedonali fruibili alla cittadinanza. È il risultato del lavorosvolto dai volontari del circolo Legambiente “Thomas San-kara” nell’ambito del progetto “Dalle piante alle persone”di Legambiente che, partecipando e vincendo il bando“Orizzonti Solidali” della Fondazione Megamark, promos-so in collaborazione con la Regione, con i supermercatiA&O, Famila, IperFamila e dok, si è posta l’obiettivo direcuperare e rinaturalizzare alcune aree degradate dellaBat trasformandole in una risorsa per la collettività.

«Abbiamo trasformato un’area in completo stato di ab-bandono – spiega Riccardo Larosa, presidente del CircoloLegambiente – in uno spazio fruibile per tutta la citta-dinanza. Ci siamo occupati prima della spietratura delterreno, poi abbiamo provveduto ad ararlo, mettendo adimora diverse specie arboree, creando un boschetto cit-tadino, un orto, un’area relax dotata di elementi di arredo inmateriale riciclato e dei viali pedonali per facilitare l’ac -cesso alla zona. Il risultato nella realizzazione del progetto èarrivato anche grazie alla preziosa collaborazione dellacomunità locale e di quelle categorie di cittadini sensibilicome bambini, giovani e anziani che ci hanno dato unagrossa mano diventando i protagonisti delle relazioni so-ciali che si sono instaurate all’interno del quartiere». Il

sostegno offerto dalla Fondazione Mega-mark attraverso la terza edizione del ban-do “Orizzonti Solidali”, e la collabora-zione con la Asl Bat e gli Istituti Peni-tenziari di Trani, sta consentendo ai cir-coli di Legambiente, nella provincia Bat,di coinvolgere studenti, disabili, detenuti,cittadini che, insieme ai volontari am-bientalisti, stanno portando avanti una concreta campagnadi riqualificazione di aree verdi.

Non soltanto ad Andria, infatti, è stata rinaturalizzatauna vasta area degradata ma anche in altre città della Batcome a Margherita di Savoia, dove i volontari si stannooccupando della riqualificazione di piazza Dante, attra-verso la pulizia dell’area, la piantumazione verde, la crea-zione di un piccolo orto e di fioriere, l’installazione dipanchine e sedute; a Barletta, città in cui l’intervento disistemazione e piantumazione arborea sta interessando ilpiazzale di via Don Michele Tatò di circa 1500 mq; a Trani,dove i volontari stanno rinaturalizzando il “B o s ch e t t odell’ex ospedaletto”, collocato all’interno della strutturadella Asl Bat Bisceglie-Trani, area strategicamente cen-trale e con ampia zona a verde di fatto marginalizzata edabbandonata a se stessa ed oggetto di permanete degrado;sulla litoranea tra Trani e Barletta dove i volontari am-bientalisti dell’intera provincia, insieme a cittadini e de-tenuti, stanno bonificando l’area di Boccadoro, localitàattualmente abbandonata che, attraverso il progetto, avràun intervento di piantumazione di erbe officinali ed essenze

in grado di sopravvivere anche con scarsa manutenzione; aBisceglie, con la riqualificazione degli spazi verdi circo-stanti il Castello della città attraverso la realizzazione difioriere e la piantumazione, con lo scopo di rendere ef-ficiente un’area semi-pedonalizzata.

«Le aree verdi maggiormente degradate ed oggetto dicrescenti fenomeni di inquinamento e di microcriminalitàpresenti sul nostro territorio sono un bene comune, devonoquindi diventare un’opportunità di sviluppo socio-ambien-tale e un patrimonio per la comunità – commenta Fran-cesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – At -traverso questo progetto i volontari dei circoli Legambientedi Andria, Barletta, Trani e Margherita di Savoia le stannorecuperando e restituendo alla cittadinanza rendendolelaboratori di aggregazione e socializzazione anche grazie alcoinvolgimento dei soggetti svantaggiati che, attraversopercorsi di sensibilizzazione e formazione, abbandonano laloro condizione di emarginazione e diventano i protagonistidi un processo teso a riabilitare e restituire speranza oltreche concreti spazi alla collettività ed alle future genera-zioni».

SAN VALENTINO Volontari in azione nel quartiere di Andria

Cm_Oriana
Evidenziato

ASSOCIAZIONI PUGLIA

Misericordie di Puglia, corso di guida in sicurezza in autodromo

Giornata interamente dedicata alla formazione a Binetto il 29 maggio

• MISERICORDIE DI PUGLIA

STEFANO MASSARO Giovedì 28 Maggio 2015 ore 9.38 Per salvare la vita o semplicemente per non rischiare la vita, serve un'adeguata formazione. Una formazione che deve partire dalla necessità di esser in situazioni estreme che possono capitare mentre si svolge il proprio lavoro o semplicemente mentre si percorre una strada. E' questa l'idea alla base della 1^ giornata interamente dedicata alla formazione della Guida in Sicurezza immaginata dalla Federazione delle Misericordie di Puglia nell'Autodromo del Levante di Binetto, con un fitto programma di teoria e pratica che durerà per l'intera giornata di venerdì 29 maggio. Un appuntamento dedicato alla formazione degli autisti-soccorritori volontari delle 45 Confraternite pugliesi e non solo, che si riuniranno nell'ampia struttura della cittadina barese per aggiornarsi su alcune normative del Codice della Strada, aspetti legali e burocrazia, tecniche ed allestimenti dei mezzi sanitari, igienizzazione delle ambulanze oltre alle prove pratiche in pista con slalom e superamento ostacoli in velocità, accelerazione e frenata di emergenza, traiettorie con safety car e prove di abilità. Tutto l'evento sarà patrocinato dall'Automobile Club di Bari e vedrà anche il coinvolgimento di partner importanti come Spencer ed Orion oltre che Mercedes e, naturalmente, l'Autodromo del Levante. «E' per noi un momento di ulteriore crescita - ha ribadito il Presidente regionale della Federazione delle Misericordie di Puglia, Gianfranco Gilardi - il nostro Centro di Formazione ufficialmente riconosciuto anche dalla Regione Puglia, continua a sfornare idee e attività per rendere sempre più preparati e qualificati i nostri volontari nell'affrontare le emergenze alle quali tutti i giorni sono chiamati. Guidare un'ambulanza od un pulmino, per esempio, non è un'operazione che può essere ridotta ad una mera operazione meccanica ma ha bisogno di preparazione e regole certe, oltre che di simulare situazioni di particolare stress. Da qui nasce l'idea della giornata formativa all'interno dell'Autodromo del Levante di Binetto, che ringraziamo di cuore assieme a tutti i partner dell'evento, un'idea che ha riscosso un grande successo tra i volontari di tutta Puglia e non solo e che ha visto anche la partnership importante dell'Automobile Club di Bari particolarmente sensibile a questa tematica». Appuntamento, dunque, per le ore 9,30 di venerdì 29 maggio a Binetto.

Misericordie di Puglia - Corso di guida in sicurezza in autodromo

Post 28 Maggio 2015 By Redazione

Giornata interamente dedicata alla formazione a Binetto il 29 maggio, Gilardi: «Preparazione specifica per volontari e non»

Per salvare la vita o semplicemente per non rischiare la vita, serve un'adeguata formazione. Una formazione che deve partire dalla necessità di esser in situazioni estreme che possono capitare mentre si svolge il proprio lavoro o semplicemente mentre si percorre una strada. E' questa l'idea alla base della 1^ giornata interamente dedicata alla formazione della Guida in Sicurezza immaginata dalla Federazione delle Misericordie di Puglia nell'Autodromo del Levante di Binetto, con un fitto programma di teoria e pratica che durerà per l'intera giornata di venerdì 29 maggio.

Un appuntamento dedicato alla formazione degli autisti-soccorritori volontari delle 45 Confraternite pugliesi e non solo, che si riuniranno nell'ampia struttura della cittadina barese per aggiornarsi su alcune normative del Codice della Strada, aspetti legali e burocrazia, tecniche ed allestimenti dei mezzi sanitari, igienizzazione delle ambulanze oltre alle prove pratiche in pista con slalom e superamento ostacoli in velocità, accelerazione e frenata di emergenza, traiettorie con safety car e prove di abilità. Tutto l'evento sarà patrocinato dall'Automobile Club di Bari e vedrà anche il coinvolgimento di partner importanti come Spencer ed Orion oltre che Mercedes e, naturalmente, l'Autodromo del Levante.

«E' per noi un momento di ulteriore crescita - ha ribadito il Presidente regionale della Federazione delle Misericordie di Puglia, Gianfranco Gilardi - il nostro Centro di Formazione ufficialmente riconosciuto anche dalla Regione Puglia, continua a sfornare idee e attività per rendere sempre più preparati e qualificati i nostri volontari nell'affrontare le emergenze alle quali tutti i giorni sono chiamati. Guidare un'ambulanza od un pulmino, per esempio, non è un'operazione che può essere ridotta ad una mera operazione meccanica ma ha bisogno di preparazione e regole certe, oltre che di simulare situazioni di particolare stress. Da qui nasce l'idea della giornata formativa all'interno dell'Autodromo del Levante di Binetto, che ringraziamo di cuore assieme a tutti i partner dell'evento, un'idea che ha riscosso un grande successo tra i volontari di tutta Puglia e non solo e che ha visto anche la partnership importante dell'Automobile Club di Bari particolarmente sensibile a questa tematica». Appuntamento, dunque, per le ore 9,30 di venerdì 29 maggio a Binetto.

12 EPolis Bari Giovedì 28 maggio 2015

MAGGIO ORATORIANO

Oggi e domanifesta di piazzacon i ragazzidel Redentore

BARI

n La locandina della due giorni di festa

L'Oratorio Salesiano Redentore di Bari,

a conclusione del Maggio oratoriano,

organizza un evento di piazza oggi e

domani. Protagonisti i ragazzi delle

scuole primarie e secondarie degli isti-

tuti comprensivi San Giovanni Bosco -

Melo da Bari, Perone - Levi e Garibaldi

che sono invitati a vivere il loro quar-

tiere a misura dei loro “sogni”.

Ad animare i giochi e i laboratori du-

rante le due giornate saranno gli ope-

ratori dell’oratorio salesiano, del Bi-

blioteca dei ragazzi/e dei Centri di

Ascolto per le famiglie e dei Centri

Aperti per minori S. Nicola e Libertà -

Assessorato al Welfare, del Punto

Luce di Save the Children, gli atleti del-

l’ASEM Volley e della Baseball Club

Bari “Wa r r i o r s ” con la partecipazione

dei volontari delle associazioni Libera

e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro

i Tumori) – sezione provinciale di Bari.

Alla presenza degli assessori Fran-

cesca Bottalico, Paola Romano e Giu-

seppe Galasso saranno premiati i par-

tecipanti al concorso "Liberi di sognare

2015”, rivolto alle ragazze e ai ragazzi

delle scuole del quartiere Libertà. Que-

st’anno il concorso, patrocinato del-

l’amministrazione comunale, si è

svolto nell’ambito del Maggio Orato-

riano in collaborazione con il Comune

di Bari ha posto ai ragazzi il tema della

riqualificazione del quartiere in cui stu-

diano e vivono.

“Come sogniamo il nostro quartiere?"

è la domanda alla quale i giovani parte-

cipanti hanno risposto.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

A cura di Redazione Infonews Trani, giovedì 28 maggio 2015

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il

Salvatore Paracampo converserà

cittadinanza è invitata. Ingresso libero.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

Trani, giovedì 28 maggio 2015

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il

onverserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?".

cittadinanza è invitata. Ingresso libero.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il Presidente dott.

"Esiste anche una giustizia tributaria?". La

Martedì 26 maggio 2015II IBARI CITTÀ

DIRIT TILOTTA ALLE DISCRIMINAZIONI

IL QUESTIONARIOL’87 % degli intervistati dice di non averedifficoltà a lavorare con colleghi omosessuali.La percentuale scende al 70% per i trans

Tutela di gay e lesbicheil Comune in prima filaUn’indagine fra i dipendenti. Ha risposto il 30 per cento

l Nessuna discriminazionenei confronti di gay e lesbiche.Ma se il rapporto dall’ambitolavorativo si trasferisce nellasfera privata i pregiudizi pren-dono il sopravvento, soprat-tutto se fra gli ospiti della festaalla quale si partecipa c’è untransessuale. È la sintesi dellaprima indagine pilota condottafra i dipendenti del Comuneche dal 16 maggio al 4 giugnoscorso hanno risposto a unquestionario anonimo online.

Il campione riguarda soltan-to il 30 per cento del personaleche ha aderito all’iniziativa, lacui età media si aggira suicinquant’anni, che nel 49 percento dei casi ha una laurea enel 45 per cento un diploma discuola superiore.

L’87 per cento degli inter-vistati dichiara di non averedifficoltà a lavorare con col-leghi omosessuali; questa per-centuale scende al 70% quandoil collega è un trans. Il 67 percento non avrebbe difficoltà adavere un capo ufficio omoses-suale (basta che sia compe-tente), mentre è problematicoaverlo transessuale per il 15,5per cento. Il 65% non ritienel’omosessualità una minacciaalla famiglia, mentre il tran-sessualismo lo sarebbe per il 50per cento del personale. L’80per cento ritiene di poter es-sere un buon genitore se aves-se un figlio omosessuale, ma lapercentuale scende al 65 percento nel caso di un figliotransessuale. Le stesse percen-tuali di lavoratori hanno as-sicurato di non avere preclu-sioni nel caso in cui i proprifigli avessero insegnanti omo-sessuali e transessuali. Per l’83per cento degli intervistatil’omosessualità non è una ma-lattia e per il 60 per cento la

transessualità non è una per-versione. Il 60 per cento è d’ac -cordo con l’iscrizione neglielenchi anagrafici delle unionicivili anche delle persone omo-sessuali.

L’indagine è stata sollecitatadal tavolo tecnico LGBTQI (le-sbiche, gay, bisessuali, tran-sgender, queer e intersessuali),istituito tre anni dall’ex sin-daco Michele Emiliano. L’annosuccessivo fu inaugurato l’Uf -ficio LGBTQI del Comune.

«La città di Bari, dopo Bo-logna - dice il sindaco AntonioDecaro - è la seconda in Italiaad aver realizzato questo tipodi ricerca scientifica conl’obiettivo di contrastare even-tuali forme di discriminazioneall’interno dei luoghi di lavoro.Vogliamo capire con qualistrumenti possiamo comincia-re a rendere le istituzioni luo-ghi dei diritti e dei doveriuguali per tutti. Le istituzioni

devono essere luoghi dove tut-te le persone, indipendente-mente dall’orientamento odall’identità sessuale, possonosentirsi riconosciute e tutela-te».

La ricerca è stata condottada un gruppo di lavoro formatoda Alessandro Taurino, docen-te di Psicologia clinicadell’Università, Luca Quaglia-rella, psicoterapeuta e com-ponente dell’equipe psicologi-ca del Day-Hospital Disturbi

identità di genere dell’Univer -sità, e da Elena Laterza, che dal2012 al giugno 2014 ha coor-dinato, nella veste di portavocedi Emiliano, i lavori del tavoloe dell’ufficio LGBTQI.

Decaro vorrebbe esportaretale metodologia di conoscenzain tutti i Comuni dell’area me-tropolitana: «Vogliamo rende-re un servizio di civiltà alnostro Paese. Un bambino checresce sentendosi libero di es-sere quello che è, diventa un

IL SINDACO«Vogliamo renderele istituzioni luoghi

di diritti uguali per tutti»

L’INTERVISTA ROSA PERRUCCI È UNA DELLE FONDATRICI DI ARCILESBICA MEDITERRANEA. HA 35 ANNI, È UN’INSEGNANTE PRECARIA DI UNA SCUOLA MATERNA

«Ma i nostri politici sono sordi»Storie di coraggio. E di etichette. Per molti la strada dell’uguaglianza è tutta in salita

ANTONELLA FANIZZI

l «Bari è una città aperta. Ma l’Ita -lia, a livello legislativo, è ferma. Non èstata ancora approvata la legge control’omofobia. Non soltanto per i con-dizionamenti della chiesa, ma perchéla politica non vuole riconoscere ledifferenti identità di genere. I nostrirappresentanti in Parlamento sonosordi rispetto a queste tematiche chegiudicano impopolari».

Rosa Perrucci è una delle fondatricidi Arcilesbica Mediterranea. Fa partedell’associazione dal 2002. Ha 35 anni,è laureata in Scienze della formazioneprimaria ed è una insegnante precariain una scuola materna. Anche il suo,come quello di molte lesbiche, è statoun percorso in salita.

Come è cambiata la città in questianni?«Sono stati fatti molti passi in avan-

ti. Da Taranto sono venuta a Bari perfrequentare l’università. Qui ho tro-vato donne come me. Fare parte di unaassociazione è importante: mi ha aiu-tato ad accettarmi così come sono. Orac’è una maggiore libertà di cammi-nare per strada tenendo per mano lapropria compagna o il proprio com-pagno senza essere sfottuti o picchiati.Si sono moltiplicati i luoghi di in-contro, ma le discriminazioni sonopresenti, in particolare nei confrontidei trans».

Perché i transessuali incontranomaggiori difficoltà?«Perché se un uomo decide di di-

ventare donna dà più nell’occhio. Lepersone hanno paura di ciò che non

conoscono. Si è più abituati ad averecontatti con i gay e con le lesbiche. Itrans invece vengono etichettati con iltermine “femminiello” oppure rele-gati a personaggi del mondo dellospettacolo, come le “drag queen”. Nes-suno, spesso neanche i familiari, èdisposto a comprendere il dolore cheaccompagna la decisione di cambiaresesso».

Cosa fa chi viene rifiutato?«Scappa all’estero, in Spagna o in

Inghilterra alla ricerca di un lavoro,della propria affermazione e soprat-tutto della serenità. In Italia invecemolti, forse la maggioranza, sono co-stretti a nascondersi per non perderel’occupazione e gli affetti. Conoscodonne che sono state licenziate perchéhanno dichiarato la propria omoses-

sualità, donne sposate che con il tempohanno scoperto di avere un orien-tamento sessuale differente e che han-no lottato per non perdere il diritto aessere madri».

Far parte di una associazione aiu-ta?«Alle volte è fondamentale. Anche se

non tutte le persone che hanno latessera hanno comunque il coraggio dimostrarsi agli altri, per paura di es-sere discriminati».

A Bari esiste dal gennaio 2013 ilregistro delle unioni civili cheperò non ha avuto il successosper ato.«Non tutte le coppie omosessuali

vivono insieme e, come tante, nonhanno i soldi per mettere su casa».

Cosa bisogna fare per abbattere

gli stereotipi e il razzismo?«Bisogna fare informazione e pun-

tare sulle nuove generazioni. La ses-sualità dovrebbe essere una materiache si insegna a scuola. C’è un progettosu cui stiamo già lavorando con l’as -sessora alla Pubblica istruzione PaolaRomano. Le ragazze lesbiche e i ra-gazzi gay, i trans, non devono sentirsi“sba gliati”. Per fortuna i giovani dioggi sono più forti e determinati. Ma ilpercorso che dalla tolleranza porta alriconoscimento delle pari dignità e deidiritti è ancora lungo. Oggi si chiudeuna importante settimana in cuiall’interno del cartellone di eventi“Omofobia, non a casa mia” abb i a m oorganizzato iniziative per sensibiliz-zare i cittadini sulle tematiche controla discriminazioni sessuali».

L’ORGOGLIOU n’immaginedel GayPride del2003la sfilatadell’orgoglioomosessualeche per laprima voltasi tenne aBari(foto Luca Turi)

.

L’I N DAG I N EÈ statacondottasu uncampionecomposto dal30%deidipendentidel Comune epresentatanell’exPalazzo dellaPr o v i n c i adal sindaco

adulto felice, che vive, studia,lavora e contribuisce alla cre-scita di una società sana. Ri-conoscere la libertà di ognunosignifica rispettare quella ditutti».

Le associazioni chiedonoche a tutte le coppie omoses-suali venga garantita la pos-sibilità di ottenere un permes-so in caso di malattia del com-pagno, così come avviene perle famiglie tradizionali.

[ant. fan.]

Cm_Oriana
Evidenziato

AndriaLive.it - Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione geni... http://www.andrialive.it/news/Attualita/372586/news.aspx

Andria: Uno sportello di ascolto a sostegno dei genitori. Iniziativa socia... http://www.andriaviva.it/notizie/uno-sportello-di-ascolto-a-sostegno-de...

Eventi 26 mag, 2015

Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitoria cura di Barletta News

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verrannoprofessionisti nel campo educativo che collaborano con lall’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinmeno soli o meno incapaci presso la sede di nelle seguenti giornate: oggi 26 maggio, 9 e 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogne giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori-figli

genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l‘A.Ge., Associazione Genitori Andriaall’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinmeno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30nelle seguenti giornate: oggi 26 maggio, 9 e 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogne giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected] presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

Uno sportello di ascolto per migliorare la

genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio

erogati gratuitamente da Associazione Genitori Andria,

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano ore 18,30 alle ore 20,00

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì [email protected], oppure

recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

martedì 26 maggio 2015

ANDRIA : Sportello A.Ge. per migliorare relazioni genitori-figli

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l’A.Ge., Associazione Genitori Andria , all’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano meno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30 alle ore 20,00 nelle seguenti giornate: martedì 26 maggio, 9 e 23 giugno . L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì e giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected] , oppure recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00 .

Andria - Sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori - figli

Post 26 Maggio 2015 By Redazione

Lo sportello ha come obiettivo uno spazio di incontro/confronto per genitori, che si svolgerà oggi 26 maggio, prossimi incontri il 9 e 23 giugno

Sostegno alla genitorialità per migliorare la qualità delle relazioni con i figli e gestire le difficoltà nelle varie aree evolutive, sostenere e migliorare la funzione genitoriale per prevenire il disagio psicosociale sul territorio sono alcuni dei servizi che verranno erogati gratuitamente da professionisti nel campo educativo che collaborano con l’A.Ge., Associazione Genitori Andria, all’interno dello sportello di ascolto di Andria.

Lo sportello si propone come uno spazio di incontro e di confronto per genitori, affinché si sentano meno soli o meno incapaci presso la sede di Via Podgora, 11 Andria dalle ore 18,30 alle ore 20,00 nelle seguenti giornate: oggi martedì 26 maggio,poi il 9 e il 23 giugno.

L’accesso allo sportello avverrà su prenotazione contattando il numero 340/7889543 (ogni martedì e giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00), o inviando una mail all’indirizzo [email protected], oppure recandosi presso la sede di Via Podgora 11 ogni giovedì dalle ore 19,00 alle 20,00.

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AGENDA/Fasano jazz, al via con il batterista Antonio Di Lorenzo a cura di FULVIO DI GIUSEPPE

26 maggio 2015

GENITORI - FIGLI Uno sportello di ascolto per migliorare la relazione genitori-figli: servizio gratuito dell'A. Ge. (Associazione Genitori) Andria, aperto oggi e

il 9 e 23 giugno nella sede di via Podgora, dalle 18,30 alle 20.

Martedì 26 maggio 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

LA CAMPAGNA PROSEGUE IL PERCORSO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI GAY, DELLE LESBICHE E DEI TRANS, SOLLECITATO DALLE ASSOCIAZIONI

Non siamo omofobi. Però...Ecco l’indagine del ComuneQuestionari distribuiti tra i dipendenti. Ha risposto solo il 30 %

INTEGRAZIONE PERCORSO EDUCATIVO PROMOSSO DALLA FGCI

No al razzismonel nomedello sport

L’ANIMASOCIALE

DELLA POLITICATO L L E R A N T E

di GIANLUIGI DE VITO

Sessisti? Macché. Omofo-bi? Nì. Razzisti? Scongiu-riamolo. Costruttori dilegami di comunità? Si-

curamente. Davanti allo specchio,l’anima sociale dei baresi sembraun deposito di buoni propositipiuttosto che un ipermercato dicattivi pensieri.

Suscita riflessioni controversel’indagine che l’amministrazionecomunale del renziano Decaro havoluto condurre a colpi, stavoltanon di facebook e twitter, ma diquestionari anonimi. Dei quesitic’è sempre da diffidare. Spesso so-no «dispositivi di verità» costruitiper meccanismi di controllo. Matant’è. Alla domanda «sei omofo-bo?», somministrata, assieme adaltre, attraverso questionari ano-nimi, diffusi sul luogo del lavoro,hanno risposto solo tre dipendenticomunali su dieci. Pochini. Certo.E quel rifiuto dei sette, quel nonrispondere che è non-schierarsi,va interpretato e messo in conto. Ilcampione minimo che si è svelatodichiara di non avere disprezzo néproblemi, sul luogo del lavoro, neiconfronti di gay e lesbiche, nem-meno verso «i» e «le» trans, purmantenendo qualche riserva sul-la genitorialità. Il fatto che sette sudieci abbiano preferito non ri-spondere, non vuol dire necessa-riamente che la maggioranza deilavoratori comunali discrimini.In fondo il questionario era ano-nimo, dichiarare l’odio non avreb-be comportato rischi. Spesso, poi,i questionari vengono disertatiper pigrizia e sciatteria. Restal’annuncio di Decaro di voler af-frontare il problema intolleranza.A tutti i livelli. Anche nello sportche dovrebbe avere nel dna il ri-spetto (e non l’odio) per l’a l t ro,l’avversario. L’invito alla campio-nessa Fiona May, chiamata ancheda noi a remare contro il razzismonon solo nello sport, si sposa con ilsostegno alla decima edizione diFesta dei Popoli. La festa coloreràdi messaggi e cibo etico il finesettimana di parco Perotti, imma-ginato come una casbah di legamie intrecci.

Basta questo per accertarel’anima politica barese solidale?Solidarietà non è compassione,carità, beneficenza, termini chesottolineano la subalternità di chisi trova ad esserne oggetto; è scel-ta strutturata, contraria all’ambi -guità, scelta ideologica ed «eco-nomica» senza la quale uguaglian-za e libertà non avrebbero senso.

L’87 % degli intervistatidice di non avere

difficoltà a lavorarecon colleghi omosessuali

l Nessuna discriminazione nei confronti di gay e lesbiche. Ma se ilrapporto dall’ambito lavorativo si trasferisce nella sfera privata ipregiudizi prendono il sopravvento, soprattutto nei confronti dei tran-sessuali. È la sintesi della prima indagine condotta fra i dipendenti delComune di Bari che hanno risposto a un questionario. Il campioneriguarda soltanto il 30% del personale che ha aderito all’i n i z i at iva .

D’ACCIÒ E FANIZZI IN II E III >>

Fiona May in Comuneper un progetto

di cui la campionessaè autorevole testimonial

l La campionessa azzurra Fio-na May ha presentato a Palazzo diCittà il progetto « Razzisti? Unabrutta razza» di cui è autorevoletestimonial. Un percorso educa-tivo promosso dalla Figc.

PERCHIAZZI IN VIII >>

IL SINGOLARE RITROVAMENTO A PALESE

Coccole al cinghialealtro che salsicce

l Un baby-cinghiale di appena 40giorni coccolato e curato da una fa-miglia di Palese che l’altra notte loha intercettato, per strada, inerme edisorientato. Il nucleo familiare diumani lo ha immediatamente adot-tato. Lo ha ospitato in casa per la

notte, rifocillandolo, e l’indomanimattina ha segnalato il ritrovamen-to al Corpo forestale dello Stato. Gliagenti hanno consigliato ai «genito-ri adottivi» di affidare la bestiola alCentro di recupero del Wwf di Mol-fetta, diretto da Pasquale Salvemini.

TURI E SAMMICHELE

Vi o l e n t agrandinatasulle ciliegieormai mature

SGARAMELLA IN X >>

C O R ATOAtti osceni davantia una scuola:arrestato

CANTATORE IN XIII >>

GIOIA DEL COLLEUn milione e mezzoper bambini e anziani

PETRELLI IN XI >>

Cercansi gestoriper 1300 migranti

IL BILANCIO ANNUALE ARRESTATE QUASI TRE PERSONE AL GIORNO

Armi e droga , la poliziaincrementa i sequestri

POLIZIA Il bilancio di un anno

l Le province di Bari e Bar-letta-Andria-Trani si scopronopiù sicure. Il numero dei reati èin calo. La prevenzione ed il con-trasto alla criminalità comune edorganizzata sono ancora più in-tensi. Sono questi alcuni dei mo-tivi conduttori del bilancio fattodalla Questura di Bari. Dal primomaggio 2014 al 30 aprile scorso laPolizia di Stato ha rinchiuso incarcere o agli arresti domiciliari985 persone (2,69 ogni 24 ore).

NATILE IN IV >>

A CONVERSANO COMINCIATE LE SELEZIONI. A BREVE LE RIPRESE

È il film di Checco Zalone?Tutti in coda per il casting

ASPIRANTI ATTORI Una folla al «San Giacomo»

GALIZIA IN VIII >>

CITTÀ METICCIA

l Pioggia di fondi per i nuoviminicentri di accoglienza (picco-li Cpa). Stamattina scade il bandoper la sistemazione di 1300 im-migrati. Si tratta di persone pre-senti sul territorio, all’addiaccioo sbarcati in Sicilia o sistemati inaltre fette d’Italia. In realtà sitratta di centri di seconda acco-glienza visto che sono destinati achi ha già richiesto oppure ha giàottenuto un permesso di soggior-no o ha i requisiti per chiederlo.

LA RUBRICA DI DE VITO IN VII >>

Cm_Oriana
Evidenziato

Direttore responsabile: Felice de Sanctis

sabato 23 maggio 2015

Aido Molfetta, convegno su: Il trapianto renalepediatrico in Puglia. Sogno o realtà

MOLFETTA - “Il trapianto renale pediatrico inPuglia. Sogno o realtà” è il tema del convegno che

si svolgerà domenica 24 maggio alle ore 9 nell’AulaConsigliare Comune di Molfetta organizzato dallasezione molfettese dell’AIDO.

Interverranno: Prof. Schena, coordinatore regionaleCRT, Prof. Gesualdo, direttore dell’istituto dinefrologia del Policlinico di Bari, Fra Matingou, delConvento dei Frati Minori della Basilica dellaMadonna dei Martiri di Molfetta, Prof. Battaglia,direttore di urologia e trapianti del Policlinico,Prof.ssa Murer, responsabile UO nefrologia

pediatrica Azienda ospedaliera Padova, Dott. Giordano, dirigente medico nefrologiae dialisi pediatrica Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari.

Quindici OnLine - L'informazione a Molfetta - Aido Molfetta, convegn... http://www.quindici-molfetta.it/aido-molfetta-convegno-su-il-trapianto...

Musica e solidarietà a "Villa dei Pini" con l'Anteas

Scritto da Grazia Pia AttoliniMartedì 26 Maggio 2015 07:02

Dalle più famose melodie di Domenico Modugno alla fantasia de “La vedova allegra”, passando per un omaggio aCassano con “La Vergine degli angeli” di Verdi e l’immancabile inno Anteas tratto da “The Prayer” di Bocelli e Dion.

Musica e solidarietà si sono intrecciate nuovamente grazie alle voci del Coro dell’Associazione presiedutadalla professoressa Maria Luisa di Bari, questa volta nella città di Cassano.

È la “terapia del buon umore” che il coro diretto dal M°Luisa Rana, nell’ambito di una azione filantropica portata avanticon costanza e passione dalla sezione locale dell’Associaizone Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà(ANTEAS), porta nelle case di riposo, nelle strutture di accoglienza di Bisceglie e oltre le mura.

Dopo le note di solidarietà presso il “Miulli” in occasione della giornata della vita 2015 nel pomeriggio di sabato 23maggio, è stata la volta della R.S.S.A. Centro diurno Alzheimer “Villa dei Pini”, a Cassano delle Murge. L’eventomusicale è stato patrocinato dal direttore sanitario D’Ambrosio e fortemente voluto dal PresidenteArmando Giorgio in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dalla nascita del fondatore di “Villa dei Pini”, padreAngelo Centrulli.

Il pomeriggio del 23 maggio è stato anche arricchito dalle riflessioni in poesia della socia Anna Colella, tratte da PapaFrancesco, Madre Teresa di Calcutta e Gianni Rodari, che hanno intervallato i brani musicali in programma.

Una grande festa quella che ha visto ospiti, famiglie, operatori sanitari e anche tanti biscegliesi in trasferta, unirsi nelnome della musica e solidarietà.

Il repertorio – ha dichiarato la presidente dell’Anteas Bisceglie – è il risultato di un approfondito studio musicologico acura della professoressa Rana ed è attento a soddisfare le aspettative dell’uditorio a cui ci si rivolge. Per questoil nostro servizio ci vede impegnati con sempre più richiesta da parte delle case di riposo e le strutture sanitarie diaccoglienza, che vedono nella musica un elemento di eccellenza nelle cure miranti al benessere psicofisico degli ospiti.Consapevoli dei nostri sforzi di volontari, i centri anziani e le strutture sanitarie mettono a disposizione mezzi e risorse eaccolgono con grande onore la nostra presenza, che porta ristoro all’animo di tanti anziani e pazienti: nei loro voltiemozionati la soddisfazione più grande.

Musica e solidarietà a "Villa dei Pini" con l'Anteas http://www.cassanoweb.it/attualita/25498-musica-e-solidarieta-a-qvilla...

CassanoLive.it - Musica e solidarietà a “Villa dei Pini” grazie al coro ... http://www.cassanolive.it/news/Attualita/372697/news.aspx

Martedì 26 maggio 2015IV I

«Centro per l’autismouna beffa elettorale»L’accusa: venerdì l’inaugurazione, lunedì la desolazione

l B A R L E T TA . «Come volevasi dimostrare, pur-troppo, alcune stanze del Centro Territoriale perl'Autismo contenenti attrezzature specifiche per iltrattamento dell'autismo, all'indomani dell'inagu-razione del centro avvenuta nella mattinata divenerdì 22 maggio, sono ad oggi,lunedì 25 maggio, risultate vuote(il tutto è documentato con foto)».Lo sottolinea Franco Corcella, can-didato al consiglio regionale per«Noi a sinistra per la Puglia».

«Con una nota diffusa nella gior-nata di sabato - aggiunge Corcella -avevo riscontrato come le stanzedel Centro, vuote fino alla mat-tinata del 21 maggio, fossero state immediatamenteriempite con sedie, scrivanie, giochi didattici etavoli da lavoro. Nella stessa nota, chiedendomi dadove provenissero tali attrezzature, auspicavo che

esse fossero lì collocate anche nella giornata dilunedì, smentendo così i miei dubbi legati allasolerte apparizione dell'atterzzatura in stanze vuote.Purtroppo, le perplessità da me sollevate si sonorivelate fondate e tutto ciò va riprova della stur-

mentalità dell'iniziativa montataad arte al solo allo scopo di ap-puntare qualche medaglia di lattasul petto di chi con molta solerziaaveva provveduto ad annunciare inpompa magna l'inaugurazione diun Centro, che tutto si può definirefuorchè pronto al funzionamen-to».

Conclusione: «Con il mio pe-nalista di fiducia sto valutando se vi sono lecondizioni per denunciare quanti potrebbero es-sersi resi responsabili di atti penalmente perse-guibili».

QUALE CENTRO? Qui venerdì è stato inaugurato il Centro per l’autismo

le altre notizieB A R L E T TA

«SÌ» DELLA GIUNTA

Quattro nuove passerellen La Giunta ha esaminato e ap-

provato l’atto d’indirizzo per larealizzazione, in vista della sta-gione balneare, di 4 nuove pas-serelle sulla litoranea di po-nente necessarie a garantire lafruibilità, l’accessibilità e la vi-vibilità delle spiagge pubbli-che da parte delle persone af-fette da problemi di deambula-zione a causa di disabilità mo-torie. Il tratto di spiaggia liberatra il Lido Massawa ed il ritro-vo dei surfisti per una lunghez-za di 1600 metri, è caratterizza-to da una intensa frequentazio-ne di bagnanti provenienti an-che dalle città limitrofe.

CAMPIONATI GIOVANILI

Gli scacchistin La squadra della scuola Ettore

Fieramosca che ha trionfato adAssisi durante le fasi nazionalidei Campionati Giovanili Stu-denteschi di Scacchi vincendoil titolo nazionale del campio-nato assoluto di scacchi per lacategoria “Cadetti femminili”era composta da Claudia San-teramo III G (centrale), France-sca Lombardi II i (Botticelli),Sabina Mascolo III E (Botticel-li), Chiara Scommegna II i,(Botticelli), Francesca MascoloII i (Botticelli), Michela Cam-pese II i (Botticelli).

L’I N I Z I AT I VA LA PARROCCHIA IN VIA MONS. DIMICCOLI. ALLE 20 LA PROCESSIONE

Grande festa oggia San Filippo Neri

l B A R L E T TA . Grande festa oggi nellaparrocchia di San Filippo Neri in onore del«Santo dei giovani», precursore dei «Santisociali» dell’Ottocento, come San GiovanniBosco, San Giuseppe Benedetto Cottolengoe San Giuseppe Marello, fondatore degliOblati di San Giuseppe, i cui sacerdotireggono l’oratorio fondato dal VenerabileRaffaele Dimiccoli. Sottolinea il parroco,padre Vincenzo telesca (vice è padre NicoReale): «Benedetto XVI, facendo eco alleparole di Giovanni Paolo II, ha affermato:“Il metodo seguito ai tempi da San Filippo

Neri, con grande inventiva apostolica, aiu-ta giovani ed adulti a scoprire la dellezzadell’amore divino”». Così il programma.Oggi, alle 8 e alle 11, santa messa; alle 18.30,santo rosario; alle 19 messa solenne; alle 20processione per le vie del quartiere conl’immagine del Santo. Itinerario, via Mons.Raffaele Dimiccoli, via Marchisella, viaMaranco, via Prascina, via Scommegna,rientro in parrocchia. Al termine dellaprocessione, concerto della Tribute band«Una buona idea». Negli spazi dell’orato -rio, saranno allestiti stand gastronomici.

AGRICOLTURA E SICUREZZA CONCLUSA LA SECONDA EDIZIONE DEL CORSO

«Agro-soccorso»una mappa nei campi

l B A R L E T TA . Presso la Cantina So-ciale di Barletta, si è conclusa la se-conda edizione dell’ “Agro – soccor -so”, progetto ideato da Amelio Papa-rella, presidente dell’AssociazioneALBA Trapiantati di Barletta e daTeresa Bizzoca, Responsabile Oer(Operatori Emergenza Radio). Si ètrattato di un vero e proprio corso,distribuito in tre lezioni, rivolto a tuttigli agricoltori di Barletta, al fine dieducarli ad intervenire correttamen-te in situazioni di pericolo a fronte di

incidenti di varia natura ed entità du-rante l’attività agricola quotidiana.

La grande novità di questa II edi-zione dell’Agro – soccorso”, prean-nunciata durante gli incontri prece-denti, è stata la presnetazione della“Piantina delle Contrade”. Un proget-to di Amelio Paparella, presidentedell’Associazione Alba Trapiantati,realizzato grazie all’intervento eall’impegno recettivo del ConsorzioAutonomo delle Guardie Campestri diB a rl e t t a .

L’I N I Z I AT I VA OGGI, NELLA LIBRERIA CIALUNA, CON I RAGAZZI DELLA TERZA A DEL LICEO «CAFIERO»

«La Juventus spiegata a mia figlia»Marco Caneschi presenta il suo libro

IL CASOTAGLIATO IL NASTRO, TUTTO FINITO

CORCELLA (SINISTRA PER LA PUGLIA)«Quelle stanze si sono improvvisamentepopolate di sedie, scrivanie, giochi didatticie tavoli da lavoro solo giovedì scorso»

l B A R L E T TA . Liberincipit, Presidio del libro diBarletta presenta: «La Juventus spiegata a miafiglia» di Marco Caneschi. L'incontro con l'autore,con ingresso libero e a cura dei ragazzi della TerzaA del Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta,è in programma oggi alle 19.30 nella libreria Cia-luna in via Nazareth 34 a Barletta.

«Per far capire alla sua bambina da dove nascequella felicità che, ognivolta che la Juventusvince lo scudetto, per-mette a lui e a qualchealtro milione di italianidi guardare in modo di-verso alle difficoltà e al-le tristezze della vita,un padre le scrive unalunga lettera. E così, ri-percorrendo per lei legesta e il mito dellasquadra più amata epiù detestata d'Italia,rivela anche a se stessoche cosa significa "es-sere della Juve" - è scritto in un comunicato -. Pertrasmettere la fede - il che, in campo calcistico,avviene quasi sempre in senso patrilineare - èinfatti necessario riconoscerla prima dentro di sé:e quindi nulla deve essere celato. Ne nasce un libroa cuore aperto, appassionato e trascinante, ungioco sentimentale tra l'autore e la sua genera-zione, e fra questa e le tante che l'hanno preceduta

e seguita nel culto bianconero. Perché parlandodella Juventus si entra in un romanzo popolaredel passato, del presente e del futuro, un volumeche ogni innamorato della Signora sa di poteraprire a qualsiasi pagina, in qualsiasi momento,trovandovi ogni volta la stessa storia:la propria».

Marco Caneschi, giornalista, è nato nel 1969 adArezzo, dove viva e lavora. E' stato conduttore

radiofonico e collabo-ratore di quotidiani eperiodici. Scrive di li-bri su www.criticalet-teraria.org e www.pic-k w i ck . i t .

La Juventus FootballClub S.p.A. (dal lat. iu-ventus, gioventù) notaanche come Juventuso, più brevemente, Ju-ve è una società calci-stica italiana per azio-ni con sede nella cittàdi Torino.

Fondata nel 1897 co-me Sport-Club Juventus da un gruppo di studentiliceali torinesi, si tratta del terzo club italiano peranzianità tra quelli tuttora attivi e, insieme alTorino, uno dei due che rappresentano nel calcioprofessionistico il capoluogo piemontese. Legatafin dagli anni venti alla famiglia Agnelli è lasocietà calcistica più titolata del Paese, nonchéuna delle più vittoriose e importanti del mondo.

SPORT E SCRITTURA Un libro carico di spunti

LA CURIOSITÀ GRANDE PARTECIPAZIONE DEI VOLONTARI PROVENIENTI DA BARLETTA

I donatori dell’Avis rendono omaggioa Pietro Mennea nell’assemblea di Palermo

l B A R L E T TA . Il mito di Pietro Mennea inevidenza alla assemblea nazionale dell’Av i s,Associazione nazionale volontari sangue, che siè tenuta nei giorni scorsi a Palermo.

A tenere alto il nome del velocista barlettano,già corridore della società barlettana, la de-legazione locale composta dal tesoriere MicheleCafagna, dal revisore dei conti Luciano Zagariae il socio AlessandroStriganano inviatadalla sezione di Bar-letta presieduta da Ro-saria Cuccorese.

Per la speciale oc-casione in «segno diamicizia e riconoscen-za» è stato offerto alpresidente nazionaleVincenzo Saturni«Quella maledetta vo-glia di vincere» (Ro-tas) scritto da RenatoRusso in onore di Pie-tro Mennea e un an-nullo filatelico celebrativo.

Inoltre tutti i partecipanti della assembleahanno ricevuto una copia di una cartolinacommemorativa con l’immagine di Pietro Men-nea con la canotta dell’Avis. Sul retro unmessaggio della presidente Rosaria Cuccorese,uno di Giuseppe Dimiccoli, giornalista de LaGazzetta del Mezzogiorno e consigliere della

sezione di Barletta ed uno a firma di ManuelaOlivieri Mennea e Ruggiero Mennea, rispet-tivamente presidente e delegato della fonda-zione «Pietro Mennea Onlus».

Il presidente Vincenzo Saturni ha graditomolto ed apprezzato l’omaggio della sezione diBarletta evidenziando come l’esempio di Men-nea sia un punto fermo nella storia dell’Av i s.

Inoltre, a seguitodell’invito formulatodai delegati, il presi-dente Saturni ha mes-so in agenda una suapartecipazione ilprossimo 1 Agosto al-lorquando sarà inau-gurato il monumentoai donatori di san-g u e.

DONAZIONE INAU TO E M OT E C A -In -tanto nella giornata didomenica su corso

Vittorio Emanuele innanzi ad Eraclio si ètenuta una speciale donazione di sangue aBarletta nella nuova autoemoteca della Asl Bt.Le sacche di sangue raccolte sono state 25.Soddisfazione per «la buona riuscita della rac-colta» è stata espressa dal direttore Dipar-timento Medicina Trasfusionale Asl Bt il dottorEnnio Peres.

VO LO N TA R I Striganano, Zagaria, Saturni, Cafagna

BARLETTA CITTÀ

COME AL «CINEMA»«Si è trattato di un’iniziativa

senza nessun impattosostanziale sull’utenza»

E LE SUPPELLETTILI? Il Centro «fantasma»

Cm_Oriana
Evidenziato

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

26 maggio 2015 - Redazione I Love Canosa

Dopo il successo della donazionedelle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione della sezione locale dell’ AIDO (Associazione

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le associazioni Marco Silvestri il sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti Giovanni Quinto- presidente di Avis Canosa, durante il suo intervento.

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stannooltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di essere evidenziate.

Per uno strano scherzo del destino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo,iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanincredibilmente nella stessa ora della sua nascita.

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come hanno fatto i coniugi Sorrenti-Capacchioneanniversario di matrimonio accompagnati dalla piccola Alessia.

La cultura della donazione sta mettendo profondericonoscono da queste piccole ma importanti decisioni familiari.

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, (Tribute Band di Vasco Rossi) martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un Autobus per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

Giovanni Quinto (presidente Avis Canosa)

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

Redazione I Love Canosa

Dopo il successo della donazione a bordo dell’Autoemoteca destinata prevalentemente agli studenti delle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione della sezione locale dell’ AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le

Presidente di Avis Canosa ha offerto la totale disponibilità a sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti

presidente di Avis Canosa, durante il suo intervento.

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stannooltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di

estino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo,iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanincredibilmente nella stessa ora della sua nascita.

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come

Capacchione giunti alla loro prima donazione per festeggiare il loro anniversario di matrimonio accompagnati dalla piccola Alessia.

La cultura della donazione sta mettendo profonde radici in città e i frutti di questa semina si scono da queste piccole ma importanti decisioni familiari.

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un

us per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

Continua senza sosta l’attività di promozione della cultura della donazione da parte di Avis Canosa

a bordo dell’Autoemoteca destinata prevalentemente agli studenti delle scuole superiori del mese scorso, l’Avis è stata chiamata a “dare una mano” nella istituzione

Si è svolto ieri, infatti, presso l’Istituto San Giuseppe il Convegno “Donare: una scelta di vita” dove alla presenza dei vertici regionali e provinciali di AIDO e dell’Assessore ai rapporti con le

Presidente di Avis Canosa ha offerto la totale disponibilità a sostenere attraverso le proprie strutture e i propri associati tutte le attività di AIDO.

Abbiamo gli stessi obiettivi, lo stesse modalità di coinvolgimento dei donatori e le stesse finalità, sarà facile per tutti i donatori di sangue diventare donatori di organi e tessuti – ha dichiarato

Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto sinora perché i risultati ci stanno premiando oltremisura e durante l’ultima donazione straordinaria di domenica scorsa, oltre al considerevole numero di sacche di sangue raccolte, si sono verificate “tre donazioni simboliche” che meritano di

estino e sfidando la teoria delle probabilità, la giovane Marta Cirillo, iscritta al IV anno del Liceo Scientifico, appassionata di storia e di comunicazione, proprio il 24 maggio, anniversario dell’inizio della Grande Guerra e giorno del suo 18° compleanno ha donato

Nella stessa giornata Vincenzo Mangione donatore Avis di lungo corso ha effettuato la sua ennesima donazione contemporaneamente insieme alle sue figlie Marianna ed Elisa così come

giunti alla loro prima donazione per festeggiare il loro

radici in città e i frutti di questa semina si

Tutte orientate al mondo giovanile le prossime iniziative dell’Avis: esibizione dei Vascolici, martedì 2 giugno nei pressi del Ramses Pub e organizzazione di un

us per il Concerto di Jovanotti allo stadio della Vittoria di Bari previsto per giovedi 30 luglio. In entrambe le occasione oltre ad incontrare gli artisti si parlerà di donazione e corretti stili di vita.

31 MAGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A DONARE IL SANGUE

Inserito da La redazione - Martedì 26 Maggio 2015

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come un concetto legato piuttosto a un dirittoparte di se stessi a un altro suo sisemplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il proprio bene e quello della collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo connubio Inter Club Monopolianni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il centro trasfusionale dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò prendi il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per donare il tuo sangue. Ti aspettiamo!

Filippo Rattile

AGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A DONARE IL SANGUE

Martedì 26 Maggio 2015 - 9:51

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come un concetto legato piuttosto a un diritto-dovere. Diritto al “dono”, ossia al voler regalare parte di se stessi a un altro suo simile (di per se, una cosa che non trova facilmente le semplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il

a collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo connubio Inter Club Monopoli-Avis sezione ‘A. Menga’ di Monopoli nel corso degli anni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il

le dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò

il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per donare il tuo sangue. Ti aspettiamo!

AGGIO: INTER CLUB ED AVIS INVITANO A

Donare il sangue fa bene anche a te! La frase, seppur per così dire d’effetto suona come dovere. Diritto al “dono”, ossia al voler regalare

mile (di per se, una cosa che non trova facilmente le semplici e giuste parole per descrivere il nobile gesto). Dovere, perché è il minimo che ognuno è chiamato a fare per il bene altrui che in fondo è anche essenzialmente per il

a collettività. Tante sin qui le raccolte di sangue con il proficuo Avis sezione ‘A. Menga’ di Monopoli nel corso degli

anni. Connubio che vanta raccolte straordinarie o semplici donazioni di sangue presso il le dell’ospedale S. Giacomo di Monopoli. Domenica 31 maggio, dalle

ore 8:00 alle 11:30, sei invitato a donare poche gocce del tuo prezioso sangue a beneficio di molti altri a cui poter donare un sorriso e sovente la vita stessa. Non mancare… perciò

il calendario e scrivici sopra un bel segno indelebile: domenica 31 maggio 2015, dalle ore 8:00 alle 11:30 recati al centro trasfusionale del San Giacomo di Monopoli per

AcquavivaLive.it - Nasce il primo Baby Pit Stop ad Acquaviva http://www.acquavivalive.it/news/Attualita/372693/news.aspx

“GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO” CONCLUSO PROGETTO-foto

Scritto da La RedazioneMartedì 26 Maggio 2015 19:53

“Si è appena concluso il Progetto denominato "Giornata Mondiale della Radio" pressoI.I.S. Galileo Galilei - Leonardo Da Vinci, tenutosi dall' Associazione E.R.A. Sez. Gioia DelColle - Golf Sierra 1.

Il Progetto ha visto la partecipazione di tutte le classi dei vari indirizzi e la collaborazionemolto attiva dei professori dell'istituto, ed in particolar modo del tutor del corso il Prof.Fernando Indelicati e della Preside Prof.ssa. Rosa Roberto, che ha promesso di inserirequesto percorso informativo tra le attività extrascolastiche offerte in modo gratuito.

A dare nozioni di telecomunicazioni (TLC) sono stati: IU7BPN Luciano Mancino, IZ7UNKMaurizio Morea, IU7BSP Marco Fasano e SWL I12818/BA Pino De Bellis, i quali si sonoalternati con i vari argomenti, menzionando in particolar modo il ruolo dei radioamatori, comediventare

radioamatore e le modalità per conseguire la patente da operatore di stazione radio el'importanza della radio nell'ambito della Protezione Civile, senza ovviamente mai appesantireil tema trattato.

Nello specifico, la lezione si soffermava sulla definizione del Volontario con i suoi diritti edoveri e l'importanza dell'aiutare il prossimo senza nessuno scopo di lucro, il tutto senzatralasciare lo spirito della sperimentazione che raffigura i radioamatori volontari el'educazione che li contraddistingue per il loro modo di essere e comunicare.

Con il continuo coinvolgimento dei ragazzi, si è definita brevemente la storia della radio conla sua evoluzione, sono stati dati alcuni cenni del suo inventore Guglielmo Marconi e si èsottolineata la sua importanza nelle situazioni di calamità e di come la comunicazione via

etere sia fondamentale ed insostituibile.

Esempio portato agli alunni è stato quello durante l'evento sismico dell'Aquila nell'Aprile2009, in cui senza l'apparato ricetrasmittente non sarebbero potuti partire ed arrivare inbrevissimo tempo gli aiuti di ogni genere mettendo in moto così la macchina dei soccorsi.

Sono stati accennati alcuni dettagli tecnici elencando in particolar modo le bande di frequenzaassegnate ai radioamatori con le loro differenze, i sistemi analogici utilizzati e leimplementazioni di tipo digitale.

Inoltre al termine di ogni lezione, per la gioia dei ragazzi, si è svolta anche una prova praticadove si è usato il Codice Q e l'alfabeto fonetico , ed un rapido ascolto della Stazione SpazialeInternazionale (I.S.S.) durante il suo passaggio sul territorio nazionale, dimostrando che

attraverso l'utilizzo dell'apparato radio si riesce ad arrivare sin a 400 km di distanza nellospazio trasmettendo e ricevendo messaggi con un veicolare utilizzato come apparato base.

L'Associazione E.R.A. Sez. Gioia del Colle - Golf Sierra 1 coglie l'occasione per ringraziarel'Istituto nella persona della Dirigente Scolastica, i docenti e soprattutto gli alunni perl'attenzione e la fiducia dimostrata durante il percorso informativo nei confronti di chi,mettendo a disposizione il proprio tempo libero, ha cercato di sensibilizzare e stimolare lanuova generazione tramandando la cultura radiamatoriale e radiantistica”.

(Associazione E.R.A. Sez. Gioia del Colle - Golf Sierra 1)

“GIORNATA MONDIALE DELLA RADIO” CONCLUSO PROGE... http://www.gioianet.it/attualita/10982-giornata-mondiale-della-radio-c...

AndriaLive.it - Due incendi spenti nelle ultime ore dai Volontari Federi... http://www.andrialive.it/news/Cronaca/372704/news.aspx

VITA DI CITTÀ MINERVINO

Corso formativo gratuito di arti circensi

A partire da Giugno a Minervino Murge

• LABORATORIO ARTI CIRCENSI

SAVIO SCARPA Martedì 26 Maggio 2015 ore 11.17 Il Laboratorio formativo Gratuito è un'attività rientrate nell'Anno Innocenziano organizzato dal Comune di Minervino Murge - Assessorato alla Cultura e il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato "Insieme per la Città" in collaborazione con l'associazione Nuovi Scalzi in vista della Parata Storica che si terrà nel mese di Agosto. Il corso formerà tre gruppi di lavoro distinti in: GIOCOLIERI / TRAMPOLIERI / FACHIRI e FUOCOLIERI. Il laboratorio sarà condotto da Mone Moné. Il numero massimo sarà di 20 allievi, per gruppo, di età compresa tra i 17 ai 30 anni e saranno divisi in 3 gruppi di lavoro. l corso avrà la durata di 13 lezioni, da 3 ore ciascuna, suddivise in 2 appuntamenti settimanali nei mesi di Giugno e Luglio. Il corso prevede una prima fase di studio comune a tutti gli allievi , nelle primi appuntamenti, il gruppo affronterà una programmazione unica di 18 ore ( preparazione fisica ,potenziamento, allungamento , studio di schemi base riguardante la giocoleria classica e la costruzione di attrezzi circensi da lavoro e da allenamento). Successivamente ogni gruppo affronterà altre 21 ore di lavoro specifiche per la disciplina scelta. 1) Nel corso di GIOCOLERIA si insegneranno le tecniche base di tossing- passing –contact ed equilibrismo e piramidi TOSSING :studio di schemi teorici e pratici, base e avanzati con l'ausilio di 3 o più oggetti in area. PASSING :schemi teorici e pratici di giocoleria di gruppo con due o più componenti.

CONTACT :studio di manipolazione corporea con uno o più oggetti EQUILIBRISMO: studio degli equilibri e dei differenti rapporti corpo/oggetto; sarà suddiviso in equilibrio di oggetti ed equilibrismo su oggetti. 2) Nel corso di TRAMPOLI saranno condotti dei training specifici per educare il proprio corpo all'equilibrio su trampoli, in modo graduale e mediante esercizi propedeutici atti a favorire la sicurezza e la consapevolezza del proprio corpo. TECNICHE DI CADUTA DA TRAMPOLI; PERCORSO BASE: composto dall'apprendimento del passo base, ovvero passi semplici, per poi seguire con passi articolati e "promenade" abbinate a strumenti di giocoleria. 3)Nel corso di FACHIRISMO E FUOCOLERIA si insegneranno le tecniche di : (FACHIRISMO) manipolazione di fuoco, sputa fuoco, preparazione ed esecuzione della camminata sui chiodi, preparazione ed esecuzione del letto di chiodi. (FUOCOLERIA) giocoleria di fuoco con l'ausilio dei seguenti strumenti: boolas, bastoni di fuoco e torce . Il tutto sarà accompagnato da uno studio teorico pratico dei composti e leganti infiammabili utilizzati per tali discipline. Per informazioni ed iscrizioni chiamare il : 3495718094 email: [email protected] [email protected]

I soci de "La Ginestra" in udienza dal Papa

Scritto da La RedazioneMartedì 26 Maggio 2015 06:47

Mercoledì è storicamente la giornata in cui il Papa riceve in udienza quanti vogliano incontrarlo ed ascoltare la suacatechesi. Mercoledì 27 maggio 2015 anche i donatori di sangue de "La Ginestra-onlus" saranno presenti per questoappuntamento.

Un foltissimo gruppo di donatori parteciperanno all'udienza in rappresentanza, anche, di tutti i donatori che non hannopotuto aderire all'iniziativa.

Martedì sera dal centro fisso di raccolta in via F.lli Rosselli partirà alla volta di Roma la carovana di donatori che hannoaderito all'iniziativa offerta dall'Associazione. Infatti, l'Associazione ospita a totale carico della sua cassa i soci donatori,mentre i non soci parenti ed amici che accompagnano i soci pagano esclusivamente il viaggio.

L'Associazione inoltre ha provveduto a stipulare una polizza assicurativa aggiuntiva infortuni ed RCT per tutti ipartecipanti, per quella giornata, a totale carico dell'organizzatrice. Il gruppo si arricchirà a Roma di altri donatori chelavorano e vivono a Roma e in Lazio.

Non dimenticando il nostro impegno e compito prioritario l'associazione informa ed invita soci e cittadini tutti a donare.

Avvicinandosi il periodo estivo in cui la disponibilità di sangue si riduce e la sua reperibilità si fa più faticosa La Ginestraha organizzato una raccolta di sangue per MARTEDI' 2 GIUGNO presso il proprio centro di raccolta in ViaFratelli Rosselli (Scuola Media) a partire dalle ore 8.30.

I soci de "La Ginestra" in udienza dal Papa http://www.cassanoweb.it/attualita/25496-i-soci-de-qla-ginestraq-in-ud...

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino della Cassano dimenticata”

• 26 maggio 2015

dal Circolo Legambiente di Cassano delle Murge

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo svolgono un’opera insostituibile di presidio e ccultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la straordinaria varietà ambientale e per l’inestimabile Per assicurare un futuro a questa parte del Paese, PiccolaGrandeItalia . Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché deboli, ma comunità messe in condizione di competere.

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità alle buone pratiche più innovativedei rifiuti ma anche a queidelle produzioni di qualità e dell’ospitalità diffusaeccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa è l’Italia che Legambiente è pronta a fALL’ITALIA – giornate della bellezza a porte aperte maggio al 2 giugno in tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire esperienze ed itinerari originali nei territori della bellezza.

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino della Cassano dimenticata”

Circolo Legambiente di Cassano delle Murge

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo svolgono un’opera insostituibile di presidio e cura del territorio, ma sono portatori di cultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la straordinaria varietà ambientale e per l’inestimabile patrimonio artistico custodito. Per assicurare un futuro a questa parte del Paese, Legambiente

. Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché deboli, ma comunità messe in condizione di competere.

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità buone pratiche più innovative in fatto di energia, green economy

uei laboratori di inclusione socialeproduzioni di qualità e dell’ospitalità diffusa . Un network delle migliori

eccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa è l’Italia che Legambiente è pronta a far scoprire e valorizzare con

giornate della bellezza a porte aperte – in programma dalin tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire

esperienze ed itinerari originali nei territori della bellezza.

Voler bene all’Italia: “Sand Quand, il fascino

I piccoli comuni italiani rappresentano oltre il 55% del territorio nazionale, fatto di zone di pregio naturalistico, parchi e aree protette. Questi piccoli centri non solo

ura del territorio, ma sono portatori di cultura, saperi e tradizioni, oltre che fucine di sperimentazione e fattori di coesione sociale. Una costellazione solo apparentemente minore, che brilla per la

patrimonio artistico custodito. Legambiente ha promosso

. Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, affinché non esistano aree

La Rete di PiccolaGrandeItalia nasce con lo scopo di sostenere e dare visibilità green economy , riciclo

laboratori di inclusione sociale , e promozione . Un network delle migliori

eccellenze incrociate da Legambiente in questi anni di lavoro sul territorio. Questa ar scoprire e valorizzare con VOLER BENE

in programma dal 27 in tutta la Penisola, indirizzata quest’anno ad offrire

I volontari del Circolo Legambiente di Cassano entusiasti di poter far conoscere la propria cittadina aderiscono nuovamente ai “programmi di bellezza” di questa rete nazionale, proponendo un evento escursionistico, e ritenendo che sia il modo migliore per divulgare “il fascino della Cassano dimenticata”.

Cassano delle Murge conserva, nell’area a sud-ovest, un territorio dalle stupende peculiarità naturalistiche e paesaggistiche che gli fanno spesso meritare l’appellativo di “Cassano, orchidea delle Murge”.

Nel caso specifico, l’escursione a piedi consente di assaporare tutte le intense sfumature di profumi, colori e… sapori derivanti da una terra, quale la nostra Murgia, forse un po’ aspra ma dispensatrice di intense emozioni. Filo conduttore, sempre evidente, resta la natura rigogliosa che si attraversa lungo le lame delle contrade di Santiquando, Mazzacavallo e Cristo – Fasano.

Nel primo sito in particolare si evidenzia l’opera meritoria dell’uomo che, con fatica e maestria, ha realizzato notevoli opere di regimazione delle acque per riuscire a strappare alla murgia degli scampoli di terreno da coltivare e di cui restano tracce ancora evidenti, nonostante il lungo successivo abbandono dell’area dopo la prima metà del secolo scorso, nei tanti terrazzamenti, muretti a secco e piccoli trulli.

Il tracciato proposto (di circa 14 km, difficoltà E – escursionisti) di tipo misto si snoda lungo piste sterrate e tratturi con tratti di murgia con erba o pietre, abbastanza impegnativo e ricco di piccole ripide salite da superare. Indispensabile l’uso di scarpe da trekking per la protezione delle caviglie, di pantaloni lunghi, cappellino ed acqua da portare al seguito.

Colazione a sacco a cura dei partecipanti, con sosta lungo il percorso per una piccola degustazione di prodotti tipici locali predisposta in agriturismo a cura di “Apulia Country”, un’associazione che ha per obiettivi tutela, valorizzazione e promozione del territorio.

Il punto di ritrovo, ore 8:00 – 8.30, presso il Liceo Scientifico L. Da Vinci in via Padre Centrullo a Cassano, per la sosta delle auto e la partenza a piedi. Il termine escursione con rientro al luogo di partenza è previsto per le ore 16:00.

La partecipazione è gratuita e la prenotazione d’obbligo ([email protected]) per consentire di non superare un tetto massimo di 30-40 escursionisti, a cui sarà chiesto di firmare apposita dichiarazione di esonero responsabilità dell’organizzazione per i rischi connessi con lo svolgimento dell’attività escursionistica.

Martedì 26 maggio 2015 I IXAREA METROPOLITANA

ACQUAVIVA I RESIDENTI HANNO SOLLECITATO PIÙ VOLTE LE ISTITUZIONI A PORRE RIMEDIO A UNA SITUAZIONE NON PIÙ SOSTENIBILE�

A piazza Kolbe regna il degradoe nessuno sembra intervenireNella vicina via Moscati il fenomeno dell’«allagamento facile»

AC Q UAV I VA I residenti denunciano: piazza Kolbe nel degrado

MOLA L’asilo nido inaugurato ieri nel quartiere Trinità

Rinasce l’asilo nido, si attende il bandoIeri l’inaugurazione della struttura di via Massimeo, costata 410mila euro. Ora si cerca il gestore

ANTONIO GALIZIA

l MOLA DI BARI. Ristruttu -razione completata. Dopo qual-che anno, riapre l’asilo nido divia Massimeo, nel quartiere Tri-nità, una struttura completa-mente recuperata e finalmenteagibile i cui impianti funzione-ranno grazie a fonti rinnovabilicome il solare termico, in gradodi abbattere sia le percentuali dibiossido di carbonio immessinell’atmosfera sia i consumi perprodurre calore, luce e alimen-tare gli impianti tecnologici.

L’intervento, che restituisceal quartiere periferico unastruttura educativa (in pro-gramma, alla Trinità, anche lariapertura della vicina scuoladell’infanzia «Arianna» chiusada 7 anni e della primaria in viaCanudo), è stato finanziato dallaRegione e cofinanziato dall’am -

ministrazione comunale con unimporto complessivo di 410milaeuro, nell’ambito dei «Piani diinvestimento da parte degli Am-biti territoriali e integrazionedei criteri di selezione delle ope-razioni».

Per la sua riapertura alle fa-miglie e ai bimbi, prevista perluglio, bisognerà solo attenderel’ultimo passaggio burocratico:il bando per l’affidamento dellagestione che sarà redatto dall’as -sessorato comunale ai Servizisociali e alla Pubblica Istruzio-n e.

Ieri, intanto, la struttura è sta-ta inaugurata. Al rituale tagliodel nastro e alla solenne bene-dizione sono intervenuti padreGiuseppe De Stefano, presidentee padre spirituale della Comu-nità «Frontiera» (ha sottolinea-to «l’importanza strategica dellapresenza del plesso in questo

quartiere oltre la ferrovia»), ilsindaco Stefano Diperna (ha evi-denziato la scelta di «dotare laperiferia di strutture pubblichee garantire alla città un servizionecessario come l’asilo nido») el’ingegner Domenico Rotondo,progettista. Il quale si è soffer-mato, in particolare, sull’im -pianto solare termico che attra-verso l’utilizzo delle fonti rin-novabili razionalizza i consumi,e sugli accorgimenti antincen-dio «che fanno dell’asilo nidouna struttura sicura», ha detto.

L’apertura del nido, è statoevidenziato infine, si aggiungeal recupero e alla ristruttura-zione di altre strutture socialicome la «Casa famiglia», il «Cen-tro diurno per diversamenteabili» e il «Centro Alzheimer». Edi altre scuole, i cui interventisono stati già completati o sonoquanto meno già finanziati.

MOLADIBARI UNICO SERVIZIO DEL GENERE IN CITTÀ, DOVREBBE ENTRARE IN FUNZIONE A LUGLIO PROSSIMO. È ALIMENTATO CON ENERGIA PULITA�

FRANCO PETRELLI

l AC Q UAV I VA . Piazza padre MassimilianoKolbe in preda al degrado. Che si estende ai din-torni. Cominciamo dal chiosco comunale di piaz-za Kolbe, con l’insegna rotta in più punti, ri-coperto e rovinato da una fitta serie di scritte, econ gli infissi rovinati. Una scena che si con-sumava tra le auto parcheggiate alla rinfusa, «in-curanti» del divieto di sosta, mentre da una ban-carella la gente si approvvigionava di frutta eve rd u r a .

Un numero consistente di residenti segnala inalcune lettere di protesta «una serie di criticitàriguardanti il degrado assoluto» in cui versano lapiazza e le strade circostanti. Il livello di sporcizia,soprattutto dopo lo svolgimento del mercato set-timanale, «è alcune volte impressionante», at-taccano i cittadini. Molte volte ci si limiterebbe a«pulire in modo frettoloso la sola superficie» dipiazza Kolbe, tralasciando le vie attigue, a co-minciare da via Moscati, che diventano cosi ri-cettacolo di «qualsiasi rifiuto: cartacce, cartoni,buste di plastica, resti di ortaggi e di frutta». Chetrasportati dal vento e impastati con la pioggiaristagnano in zona per diversi giorni.

La stessa piazza Kolbe è «infestata da escre-menti di cani».

Quindi i residenti espongono i problemi legati

alle avversità atmosferiche. Quando in via Mo-scati confluiscono le acque piovane raccolte dapiazza Kolbe e dalle arterie vicine, «questo fe-nomeno provoca allagamenti» in particolare neigarage e seminterrati, oltre a difficoltà nella «mo-vimentazione di persone e di automezzi». Questaimportante arteria cittadina «si trasforma in unvero e proprio torrente».

Ancora, emerge un episodio a dir poco inquie-tante. Infatti dal 2005 le acque piovane penetre-rebbero più facilmente «nei locali interrati». Sem-brerebbe che durante il rifacimento del mantostradale non si sarebbe «provveduto alla rimo-zione» del vecchio conglomerato bituminoso, ben-sì su quello preesistente si sarebbe aggiunto «ilnuovo, alzando, quindi, lo spessore del manto

stradale». Conseguentemente, i marciapiedi da 10anni risulterebbero essersi abbassati rispetto allivello stradale. Di qui gli allagamenti. I cittadiniautori della protesta ricordano che «in tanti anninulla o quasi è stato fatto per porvi rimedio».

Già in una precedente lettera del 27 gennaiodello scorso anno si chiedeva all’amministrazio -ne comunale di «prendere le dovute precauzioniprima che avvenga la disgrazia».

Ieri mattina il sindaco di Acquaviva, DavideCarlucci, ha spiegato: «Abbiamo ordinato i dovuticontrolli in quella zona intorno a piazza Kolbe. C’èuna situazione d’imperizia che proviene dal pas-sato. E correremo ai ripari inserendo quanto pri-ma queste opere da realizzare al primo posto nellanostra agenda».

L’IMPEGNO DEL SINDACOCarlucci: «Prendo atto delle

denunce e metterò in cantiere opereper restituire la dignità al quartiere»

RUTIGLIANO ATTI INQUALIFICABILI A «TORRE CASTIELLO», VICINO A LAMA GIOTTA�

Un tappeto di rifiuti ad Azeziol’offesa all’antica civiltà rupestre

TINO SORINO

l R U T I G L I A N O. Una cittadi-na ricca di storia e di civiltà,attenta ai valori culturali, sen-sibile alle problematiche am-bientali, come è testimoniatoanche dalle numerose associa-zioni presenti sul territorio, ècostretta a subire l’oltraggio aisuoi beni archeologici e paesag-gistici da parte di qualcuno cheoffende l’intera comunità con isuoi comportamenti irrispetto-si e incivili.

Un paese virtuoso, al primoposto anche quest’anno tra i 12centri pugliesi più «ricicloni»,vede devastato uno dei luoghipiù cari alla memoria storica enaturalistica di Rutigliano, iltratto di Lama Giotta che con-serva i resti di Azezio e dellavegetazione spontanea dell’an -tica macchia mediterranea. Làdove sorgeva il ponte romano,distrutto dall’alluvione del1984, sul ciglio della Lama, difronte al sito archeologico di

Azetium, si trovano cumuli dipietre di varia dimensione, pro-babilmente provenienti da la-vori di scasso eseguiti fuoridall’area, per impiantare chis-sà dove nuovi tendoni. Non ba-sta. Ben visibili sul costone del-la Lama due cumuli di teloniagricoli di plastica dismessi ealtri appena sotto il ciglio, co-perti dalla vegetazione. E nellezone circostanti si riscontra an-che l’abbandono di scarti di ma-teriale edile e agricolo.

Con l’avvicinarsi della sta-gione estiva aumenta semprepiù il rischio di incendi, essen-do la plastica un materiale al-tamente infiammabile che po-trebbe distruggere la rara florae le testimonianze del gloriosopassato di Azetium.

«La città archeologica situatain contrada “Torre Castiello” aRu t i g l i a n o ”, cuore commercia-le della Peucetia - sottolinea larestauratrice Maria AntoniettaCatamo -, ha avuto una conti-nuità di frequentazione umana

dalla parte finale dell’Età delBronzo all’Alto Medioevo.L’espansione e la sua continui-tà insediativa sono dovuta allaposizione strategicamente fa-vorevole, alla sicurezza deri-vante dalla cinta muraria eall’ubicazione presso la LamaGiotta», conclude l’esper ta.

RUTIGLIANOEcco come èridottol’antico sitorupestre diAzezio, in unazonaadiacente allaLama Giotta

CELLAMARE STASERA ALLE 21�Un evento di piazzain difesa dei bambini«No agli allontanamenti facili»

l CELLAMARE . Anche a Cellamare, oggi, ricor-renza di San Filippo Neri, Santo della gioia e deibambini, come in tutta Italia, si terrà la manife-stazione «State buoni se potete», finalizzata a di-fendere i diritti dei bambini strappati troppo fa-cilmente alle loro famiglie.

«La nostra associazione “Uniti per i Figli, Bige-nitorialità” - si legge in una nota - aderisce all’eve n t oritrovandosi alle 21 in piazza Risorgimento. La ma-nifestazione vuole portare all’attenzione pubblica idiritti calpestati di tantissimi bimbi nel nostro Pae-se». L’iniziativa punta a mettere in luce i cosiddetti«allontanamenti facili» dalle famiglie che, secondoun calcolo approssimativo per difetto, sarebbero oltre40mila. «Bambini strappati troppo facilmente dalleloro famiglie –continua la nota - con molti pretesti mapoche effettive motivazioni. Un bimbo allontanatopuò fruttare da 200 a 400 euro al giorno. Milioni dibimbi in Italia non vedono applicato un vero affidocondiviso e quindi non viene rispettato il loro dirittoa non essere separati dai genitori e a frequentarliequamente e con continuità».

Anche sotto il Comune di Cellamare saranno po-sati un lumino acceso e un biglietto che «racconta» idiritti calpestati. «Come Servizi sociali – affer mal’assessore Gianluca Vurchio – siamo al fianco difamiglie, genitori e bambini che vivono drammi delgenere. Cercheremo di istituire un registro per labigenitorialità». [vito mirizzi]

Cm_Oriana
Evidenziato

Martedì 26 maggio 2015XVI I

PER LA CAMERATA «IL GIOCO DELL’EROE»

Oggi il gran galà di danza al Petruzzellin La 73ª Stagione «Excellent» della Camerata Musicale Ba-

rese si concluderà questa sera alle 21 al Petruzzelli conun evento in esclusiva: il Galà Internazionale di Danza«Il Gioco dell’Eroe», spettacolo a cura di Daniele Cipria-ni. A causa di problemi di salute, la coppia Anbeta To-romani e Alessandro Macario sostituirà gli annunciatiFlavia Stocchi e Alessio Rezza. Info 080.521.19.08www.cameratamusicalebarese.it .

E IN CONTEMPORANEA NEL THE SPACE, UCI E VIGNOLA

Gli «Impressionisti» oggi al Gallerian Oggi arriva al Multicinema Galleria di Bari per un solo

giorno, in sei spettacoli (16.15, 17.30, 18.30, 20.45, 21.15,22.45), la storia dell’Impressionismo e del mercanted’arte che sostenne il movimento: Paul Durand-Ruel.The Space di Casamassima, Uci di Molfetta e Vignoladi Poligano. Un tour in collegamento tra le opere delMusée d’Orsay, du Luxembourg di Parigi, NationalGallery di Londra e altri. Infotel: 080.521.45.63.

Masseria Carraratra le industriee il Nulla c’è l’oasiIl «battesimo» della nuova sezione Wwf«Adriatico Levante»: un paradiso in città

Un luogo sospeso trai capannoni dellazona industriale eil Nulla: siamo alla

Masseria Carrara di Bari, apoche centinaia di metri dallaMotorizzazione, tra il SanPaolo e l’aeroporto, tra le in-dustrie e la tangenziale. Ep-pure basta varcare il cancellodel Centro di Educazione Am-bientale per addentrarsi in uninaspettato piccolo paradisonaturale, punto scelto dalWwf quasi come un «avam-posto» di resistenza ambien-t a l e.

L’altro giorno, nella Gior-nata delle Oasi promossa intutta Italia dal Wwf, si è te-nuto qui il «battesimo» dellarinata sezione del Wwf in ter-ra di Bari che prende il nomedal mare che intende tutelare«Wwf Levante Adriatico». Apresiederlo è Nicolò Carni-m e o, già delegato regionale,affiancato da un direttivo inrosa Pamela Palmi, Anna-maria Bonomo, NaniskjaCarrieri, Michela Pellicani,Daniela Carbone Enrica Si-monetti e Rossana Maffei.Un pool di donne e mammeche vogliono lasciare ai lorofigli un ambiente integro e,soprattutto, insegnargli a vi-vere in simbiosi con la natura.Due gli obiettivi prioritari

dell’associazione, mettere atutela quanto più territorio èpossibile e realizzare educa-zione cultura ambientale.

E così è stato anche nelprimo incontro dato che nellaMasseria barese si può cam-minare tra alberi antichi, vi-sitare una chiesetta con unasplendida croce di legno in-castonata e una misteriosastatua «riciclata» e far sco-prire ai bambini come si svol-geva la vita dei pastori, qui, intutto il Sud e in tutto il mondo.Ma non solo. Perché questa«riserva naturale» in cittàpermetta di entrare davveroin un piccolo/grande ecosi-stema tutto da scoprire. Qual-che esempio? Non sempre -adulti e bambini - sanno in-dicare con certezza quale siala pianta del melograno, qualesia il mirto, quale la foglia dellentisco. Non sappiamo piùsentire i profumi, né osser-vare i volatili, non conoscia-mo le specie di uccelli e pos-siamo solo intuire i motivi percui fuggono dalla città. Perchéabbiamo solo colombi attornoa noi? Perché i gabbiani sinutrono ormai di rifiuti?

Di questo e di tanti altritemi ha parlato Maria Panzaaccompagnatrice e coordina-trice del Centro Wwf, che faparte del Parco dell’Alta Mur-

UN’OA S IAVA M P O S TODIEDUCAZIONEA M B I E N TA L EAlcuneimmaginidellaMasseria chesi trova tra ilquartiere SanPaolo e lazonaindustriale.

MUSICA & CONCERTIConcerto Rotary Club di TraniStasera e domani, mercoledì 27, alle 20.30, alla Cattedrale di Trani, ilRotary Club di Trani per i suoi ‘60 anni’ha organizzato con laEuropean Arts Academy «Aldo Ciccolini» due concerti per Telethon.La Bacau Philarmonic Orchestra, diretta da Ovidiu Balan, eseguiràl’integrale di Sergej Rachmaninov.

Rimandato a luglio «Elettroshock»Lo spettacolo «Elettroshock» in programma per, stasera al TeatroCurci, è rimandato a luglio, il luogo e la data saranno comunicate neiprossimi giorni.

PROSSIMAMENTEConcerto «di Legni e d’archi» al PetruzzelliVenerdì 29 maggio, alle 19.30, al teatro Petruzzelli, avrà luogo «diLegni & d’archi», concerto speciale dei solisti e dell’orchestra d’archidel Teatro Petruzzelli. Sul podio il maestro Giuseppe La Malfa.Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e suwww.bookingshow.it. Info 080./975.28.10.

8° Apulia Tango Festival BariDa venerdì 29 maggio a martedì 2 giugno, VIII edizione dell’ApuliaTango Festival - Festival internazionale di tango argentinoorganizzato dall’Ass. Apulia Tango Bari con la direzione artistica diNicla Zonno. Artisti e ballerini si danno appuntamento al TerminalCrociere Porto Bari, a Villa Romanazzi Carducci e al Parco Di CagnoAbbrescia in un susseguirsi di luoghi e di appuntamenti. Info339/668.16.68 - [email protected].

«Los Drigos» al «Numero 75»Sabato 30 Maggio, alle 21.45, al «Numero 75» di Viale Kennedy 75/Fa Bari, live surf rock dei «Los Drigos». Info 347/515.74.57.

Silent Disco a Bitonto e GrumoSabato 30 maggio, alle 21, in piazza Cavour a Bitonto e venerdì 5giugno, alle 21.30, in piazza Binetti a Grumo Appula, «Silent DiscoPuglia». In entrambe le serate, i tre canali disponibili nelle cuffiesenza fili suoneranno al ritmo del Divertentismo 70 ’80 ’90 e dellesonorità Rock e Techno. Info 349/493.83.60 - 393/097.77.85.

«Leggere le fiabe» a MolaAlla Casa delle Culture di Mola di Bari, a Palazzo San Domenico,nell’ambito del ciclo di incontri, rivolto al mondo dell’infanzia,«Leggere le fiabe», curato dalla compagnia Diaghilev, domenica 31maggio, alle 16.30, Francesco Lamacchia in «Il libro della giungla» diRudyard Kipling. Info 333/26.04.25.

Antonio Dimartino in concerto a MolfettaVenerdì 5 giugno, alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, AntonioDimartino in concerto per presentare il terzo album di inediti «Unpaese ci vuole».

Concerto EurOchestra al NicolausIl concerto della stagione dell’EurOrchestra, con la consegna del«Premio Note nell’Olimpo» al maestro Michele Marvulli, si terràsabato 13 giugno, al Nicolaus di Bari, con la partecipazione comesolisti dei pianisti Carlo Gallo e Roberta Ubaldo. Info 328/447.55.14 -340/647.47.49

Dream Theater in concerto a BarlettaMartedì 30 giugno, alle 19, nel Fossato del Castello di Barletta,Dream Theater in concerto. Special guest: Evergrey e VirtualSymmetry. Biglietti in vendita su livenation.it e ticketone.it.

J-Ax in concerto a MolfettaDomenica 12 luglio, alle 21, alla Banchina San Domenico diMolfetta, J-Ax in «Il bello d’esser brutti». Biglietti in prevendita subooking show e Ticket one o all’agenzia Pdl Comuniczione allo080/321.60.62.

«Dov'è andata la musica... tour»Domenica 19 luglio, alle 21, nell’anfiteatro di Ponente a Molfetta,Dodi Battaglia e Tommy Emmanuel in «Dov'è andata la musica...tour». Info 080/9143919; 080/5559162.

I 2Cellos ad agosto a MolfettaIn esclusiva per tutto il Sud Italia, i 2Cellos si esibiranno a Molfetta,sabato 1 agosto, nell'ambito della rassegna Suoni e Luci a Levante2015. Biglietti in vendita su Ticketone.it e nei punti venditaautorizzati. Info 080/220.55.33.

RASSEGNE CINEMATOGRAFICHERassegna «Les images mythiques»Nell’ambito della rassegna cinematografica «Les imagesmythiques», nella sede del Dipartimento di Giurisprudenza, inpiazza Cesare Battisti a Bari, stasera, alle 16, proiezione de «L’imagemanquante» di Rithy Pahn. Interviene Clément Lèvy.

«Faber in Sardegna» a Bari e provinciaDomani, mercoledì 27 e giovedì 28 maggio, «Faber in Sardegna»,l’ultimo concerto di Fabrizio De André. Il film sarà distribuito a Bari alGalleria e allo Showville, al Cinemars di Andria, al «The SpaceCinema» di Casamassima, all’Uci Cinemas Cinestar di Molfetta, alMultisala Vignola di Polignano, al Pixel Multicinema di Santeramo.

S TA S E R A D OV E

NUMERIUTILI

CARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800735735

AMGAS 800585266-080/5312964

ITALGAS 800900700

PRONTO ENEL 800900800

AMIU 800011558

AMTAB 800450444

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Amopuglia Onlus 349-4689979

FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909

BARIPOL. MUNICIPALE 080-5491331POLIZIA STRADALE 080-5349680CAP. DI PORTO 080-5281511GUARDIA MEDICACENTRO via S. Fr. d’Assisi 080 5235871S. GIROLAMO/FESCA Cto 080-5348348PALESE via Nazionale 39/b 080-5300067JAPIGIA via Aquilino 1 080-5494587SAN PAOLO via Caposcardicchio 080-5370118CARBONARA c/o Op. Pia di Venere 080-5650125TORRE A MARE via Busi 080-5432541CENTRI SALUTE MENTALEvia Pasubio 173 080-5842110via Ten. Casale 19 080-5743667SAN PAOLO via Sassari 1 080-5843920/24POGGIOFRANCO via Pasubio 173 080-5842103SANTO SPIRITOvia Fiume 8/b 080-5843073-74 / 53374517CARBONARA via Di Venere 110 080-5653481AMB. DI PREVENZIONELILT 080-5210404ANT FONDAZIONE ONLUS 080-5428730MEDICINA SPORT POLICLINICO 080-5427888MEDICINA SPORT- ASL BA 080-5842053MEDICINA SPORT- FMSI CONI 080-5344844CENTRO ANTIVIOLENZA BARI 800202330CENTRO RIAB. STOMIZZATI 080-5593068

AIECS 080-5213586CONS. FAMILIARE DIOCESANO 080-5574931MALATTIE PROSTATA E APP. GENITALEMASC. 800-125040ASS. FAMIGLIE TOSSICODIPENDENTIvia Amendola149 080-5586928FARMACIE DI SERVIZIOPOMERIDIANO 13 - 16.30D’ADDOSIO viale Unità D’Italia, 75PANSINI via Aristosseno, 3MOSTARDA via A. Gimma, 50RICCIARDIELLO via Napoli, 278NOTTURNO 20 - 8.30Con farmacista di guardia in farmaciaS. NICOLA C.so Cavour, 53RAGONE viale Japigia, 38/GDE CRISTO viale Kennedy, 75/DCon farmacista reperibile «a chiamata»FRANCIA via Veneto, 2/A (S. Paolo)CERNÒ via Vaccarella 20/E (Carbonara)MUSEIPINACOTECA 080-5412422CASTELLO SVEVO 080-5286218ORTOBOT. CAMPUS 080-5442152DIPART. ZOOLOGIA 080-5443360SCIENZA DELLA TERRA 080-5442558STORICO CIVICO 080-5772362CATTEDRALE 080-5210064AQP 080-5723083

IPOGEI TRIGGIANO 080-4685000ARCHIVIO DI STATO 080-099311NICOLAIANO 080-5231429B I B L I OT E C H ENAZIONALE VISCONTI 080-2173111MICHELE D’ELIA 080/5412422DEI RAGAZZI 080-5341167IV CIRCOSCRIZIONE 080-5650279V CIRCOSCRIZIONE 080-5503720VI CIRCOSCRIZIONE 080-5520790SANTA TERESA 080-5210484G. RICCHETTI 080-5212145T. DEL MEDITERRANEO 080-5402770REG. DEL CONI 080-5351144G. DIOGUARDI 080-5962152TA X IL. SORRENTINO 080-5564416PIAZZA MASSARI 080-5210500VIA COGNETTI 080-5210800PIAZZA GARIBALDI 080-5210868PIAZZA G. CESARE 080-5425493VIA OMODEO 080-5019750TRAV. 47 C. ROSALBA 080-5041062PIAZZA MORO 080-5210600AEROP. PALESE 080-5316166VIALE DON STURZO 080-5428774P. MADONNELLA 080-5530700NUOVA CO.TA.BA 080-5543333RADIO TAXI APULIA 080-5346666

gia e della Rete INFEA Re-gione Puglia (Sistema di In-formazione, Formazione edEducazione Ambientale). Par-lare e mostrare questa piccolatorre antica tutta in pietra,con il suo passato che arrivasino a noi, può servire mol-tissimo. La cultura della na-tura è la cultura contro glisprechi, contro l’ignoranzache ci circonda. Mostrare airagazzi che avere una raccoltadi rifiuti «compost» significafare un piccolo sforzo in più

per liberarsi dei rifiuti matutelando nel frattempo il no-stro habitat, è un grande pas-so in avanti. Nella giornatatenuta domenica, i bambinisono stati coinvolti anche -dopo la passeggiata natura-listica - in uno spettacolo tea-trale e in laboratori creatividella compagnia Teatro delleBambole. Perché la natura ècreatività, è stare bene.

Il Wwf Levante Adriaticonasce proprio con questiobiettivi. Tra i progetti quello

Cm_Oriana
Evidenziato

“L’alimentazione del futuro, ricerca, salute e sostenibilità”, convegno a cura di Adisco e Rotary Club Bisceglie

maggio 27, 2015 Nessun commento Attualità Graziana Galantino

“L’Alimentazione del Futuro, Ricerca, Salute e Sostenibilità”, è questo il titolo del convegno promosso dalla sezione Adisco Bisceglie in collaborazione con il Rotary Club, i giovani del Club Rotaract, Gal Ponte Lama e che si terrà giovedì 28 maggio alle ore 20 presso il Frantoio Galantino.

L’Adisco ripropone il tema dell’alimentazione come fulcro di una buona dieta finalizzata alla cura del corpo e ad un’ottima salute, elemento fondante nella gravidanza e nell’eventuale donazione di sangue da cordone ombelicale. Importante quindi una conoscenza più approfondita delle proprietà dei cibi, degli aspetti negativi da evitare e a cui fare attenzione e delle regole da seguire per un’equilibrata e corretta alimentazione. L’incontro, inoltre, si propone come filo conduttore del grande evento semestrale dedicato all’alimentazione e alla nutrizione, l’Expo di Milano, aperto sino al 31 Ottobre 2016.

Relatore, il prof. Antonio Moschetta, ricercatore e professore associato di Medicina Interna all’Università di Bari che introdurrà questo tema attraverso le sue ricerche sul rapporto esistente tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti, come il Weitzman Award della Società di Endocrinologia di Chicago. Poi, per la ricerca in campo agronomico a coniugare produttività, salute e sostenibilità seguiranno le parole dei due agronomi dott. Pietro Preziosa e dott. Maurizio Simone.

A completare la serata, la degustazione di un piatto a cura dello chef del Frantoio Galantino che ha voluto ospitare e condividere questo evento nello spirito del compianto Michele Galantino, cui la Sezione Adisco Bisceglie dedica la serata.

Foto copertina: http://agronotizie.imagelinenetwork.com/

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte LamaAttualità // Scritto da Serena Ferrara // 27 maggio 2015

Incontro sull’alimentazione al Frantoio GalantinoQuali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana alimentazione combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di ingredienti industriali come l’olio di palma?

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Bisceglie, Adisco, Rotaract, Gal Ponore 20.00 presso il Frantoio Galantinosostenibilità“.

dott. Antonio Moschetta (ricercatore)

Antonio Moschetta, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti Society a Chicago.

Il dott. Pietro Preziosa e il dott. Maurizio Simoneambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole eagroalimentari.

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte Lama

// 27 maggio 2015

Incontro sull’alimentazione al Frantoio GalantinoQuali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana

combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di ingredienti industriali come l’olio di palma?

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Bisceglie, Adisco, Rotaract, Gal Ponte Lama e Frantoio Galantino per

Frantoio Galantino sul tema “L’alimentazione del futuro. Ricerca, salute e

(ricercatore)

, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno consentito di ricevere prestigiosi riconoscimenti fra cui il Weitzman Award della Endocrine

dott. Maurizio Simone, agronomi, parleranno invece della ricerca in ambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole e

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adisco e GAL Ponte Lama

Incontro sull’alimentazione al Frantoio Galantino Quali sono le più recenti scoperte della ricerca medica sull’alimentazione? Può una sana

combattere il cancro? Quali sono invece gli alimenti dannosi? Quali gli effetti di

Di questi e altri argomenti si parlerà durante la conversazione organizzata da Rotary Club per giovedì 28 maggio alle

L’alimentazione del futuro. Ricerca, salute e

, professore associato di medicina interna presso l’Università di Bari, presenterà i risultati delle sue ultime ricerche sul rapporto tra alimentazione e salute che gli hanno

Weitzman Award della Endocrine

, agronomi, parleranno invece della ricerca in ambito agronomico per coniugare produttività, salute e sostenibilità delle produzioni agricole e

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary,Rotaract, Adisco e GAL Ponte LamaAttualità // Scritto da Serena Ferrara // 27 maggio 2015

L’alimentazione del futuro: invito a convegno di Rotary, Rotaract, Adis... http://www.bisceglieindiretta.it/lalimentazione-del-futuro-invito-a-con...

Admo Puglia nelle piazze il 2 giugno con "Dona 'Vita'. La tazza della solidarietà"

NOCI (Bari) - E' stata presentata sabato 23 maggio 2015, presso la Sala Giunta del Palazzo dell'Area Metropolitana di Bari dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus Cav. Maria Stea, la campagna di Admo Puglia “Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia” del prossimo 2 Giugno 2015. L’ADMO PUGLIA, Associazione Donatori di Midollo Osseo Regione Puglia Onlus è l’associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio regionale.“Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere”. Da sempre le parole del Presidente Maria Stea che continua “La nostra situazione finanziaria continua a non essere brillante e insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna fundraising tutta pugliese “Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia”. Tale campagna, la prima in assoluto di Admo Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè ogni ammalato abbia quell’opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La tazza, non a caso chiamata VITA, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili al nostro lavoro di promozione alla tipizzazione."Importante la vicinanza del Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco Giannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare con Admo Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla tipizzazione". Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a martedi 2 Giugno nelle Piazze di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo [email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550."Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"Alcune Piazze Aderenti Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

ADMO PUGLIA

Mercoledì, 27 Maggio 2015 05:44

ASSOCIAZIONI GIOVINAZZO

Anffas, concluso il progetto "Solidali: a te la parola!"

Domattina la premiazione dei lavori degli alunni

• ANFFAS • ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE • ASSESSORATO SOLIDARIETÀ SOCIALE • SCUOLA PAPA GIOVANNI XXIII

MARZIA MORVA Mercoledì 27 Maggio 2015 ore 01.11 Si è concluso "Solidali: a te la parola!", Progetto ideato ed organizzato dall'Anffas Onlus di Giovinazzo e patrocinato dal Comune di Giovinazzo. Domani, 28 maggio, avverrà la premiazione degli elaborati degli alunni delle classi 3^A, 3^B e 3^C, presso la Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII". Interverranno a questo momento festoso, la Dirigente Scolastica, Carmela Rossiello, e l'Assessore alla Pubblica Istruzione e Solidarietà Sociale, Michele Sollecito, con tutto lo staff dell'Anffas. Sarà lo stesso Assessore a consegnare, in una cerimonia sobria, gli attestati agli allievi. Come si può spiegare ai ragazzi cosa si intende per "solidarietà" o "essere solidali"? Di certo non è stato facile trattare questo argomento ma, visti i lavori grafici e pittorici prodotti dai giovani alunni, unitamente ai messaggi da loro ideati, si può con certezza affermare che le docenti hanno condotto un'ottima campagna di sensibilizzazione a scuola in un pregnante contesto formativo ed educativo. Rispetto per la disabilità e tutto ciò che un cittadino può fare per includere chi ne è affetto, sono stati i punti cardine dell'intero progetto. Il risultato finale è presentato sotto forma di cartelloni illustrati contenenti svariate frasi e disegni sul tema. «Ha attirato la nostra attenzione- ha affermato il Presidente dell'Anffas Michele Lasorsa- l'elaborazione creativa dei due cartelloni unitamente ai due pensieri coniati per l'occasione e lì posti come titolo: "Tante mani, un unico cuore… le nostre diverse abilità" e "Siamo tutti diversamente…uguali". Questi pensieri racchiudono un messaggio molto importante e ritengo che da oggi debbano diventare parte integrante del vivere quotidiano della grande famiglia Anffas». A ciascuna classe sarà donato un astuccio contenente matite e pennarelli colorati; ad ogni alunno come simbolo della non diversità l'Associazione Anffas ha pensato di regalare una gomma per "cancellare" le discriminazioni di qualunque forma. Tutto ciò per dare il giusto messaggio, per rafforzare l'idea del concorso stesso e cioè che la vera diversità esiste solo in senso cromatico. Un tema certamente delicato, come è delicato quel «Siamo tutti diversamente…uguali», espresso da un'alunna e che rappresenta un bel fiore piantato nel giardino dell'inclusione sociale.

mercoledì 27 maggio 2015 Cronaca

L'evento

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle malattie rare

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola Pellegrino

La Redazione

Questa mattima, mercoledì 27 maggio, alle 10, Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i pazienti affetti da patologia rara.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali della Asl Bt che già si occupano di

Alla inaugurazione partecipano:Terlizzi - Direttore Sanitario Asl Bt,Bt, Saverio Nenna - referente Malattie Rare Asl Bt.

Cronaca

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola

Questa mattima, mercoledì 27 maggio, alle 10, presso il presidio ospedaliero San Nicola Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i pazienti affetti da patologia rara.

L'Ospedale di Trani © n.c.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali della Asl Bt che già si occupano di malattie rare.

Alla inaugurazione partecipano: Ottavio Narracci - Direttore Generale Asl Bt,Direttore Sanitario Asl Bt, Bernardo Capozzolo - Direttore Amministrativo Asl

referente Malattie Rare Asl Bt.

Nasce a Trani uno sportello informativo sulle

L'inaugurazione questa mattina all'Ospedale San Nicola

presso il presidio ospedaliero San Nicola Pellegrino di Trani, nasce lo sportello informativo per le Malattie Rare della Asl Bt.

L'iniziativa deriva dal protocollo di intesa sottoscritto con la Feimar (Federazione italiana associazioni malattie rare). Lo sportello sarà attivo al terzo piano del presidio ospedaliero "San Nicola Pellegrino" di Trani e sarà il primo punto di riferimento per i

L'Ospedale di Trani © n.c.

Lo sportello di informazione lavorerà in accordo con tutti i punti clinici e territoriali

Direttore Generale Asl Bt, Carlo Di Direttore Amministrativo Asl

DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ CON “I LADRI DI CARROZZELLE”

Scritto da La RedazioneMercoledì 27 Maggio 2015 06:43

Un percorso che si snoda sul valore della solidarietà e della carità, quellointrapreso dalla comunità religiosa e civile di Gioia del Colle. Un camminoche si consolida questa sera, mercoledì 27 maggio 2015, quando inoccasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono “San Filippo Neri”, siterrà la “Giornata della Solidarietà”. Un momento che soffermal’attenzione sull’importanza dell’Altro e dello stare assieme,dell’attenzione e delle cure da rivolgere al prossimo, azione che tra l’altrosi concretizza con l’offrire la mensa agli ambulanti e celebrando la messaper disabili, malati e anziani. Alla cerimonia sono state invitate tutte leassociazioni del settore, cui è anche dedicato il concerto dei Ladri diCarrozzelle.

Proposto e fortemente voluto da “L’Aquilone”, lo spettacolo musicale,dal titolo “Quello che non ti aspetti”, vedrà protagonista la band romana

che con il suo entusiasmo coinvolgerà il pubblico presente. Il tutto senza tralasciaredi lanciare un messaggio profondo: la particolarità, infatti, della travolgente band èl’essere composta da persone con disabilità.

“La festa non è solo di chi e per chi sta bene - dichiarano dal Comitato FestaPatronale - ma anche e soprattutto di chi soffre e sviluppa capacità eccezionali peraffrontare le difficoltà di ogni giorno. Invitare “I ladri di carrozzelle” è un segno diapertura, di accoglienza, è la risposta ad un grido di aiuto in un momento disofferenza globale. Dobbiamo essere solidali e costruire momenti di serenità,lasciando da parte le polemiche inutili e fini a se stesse. Ogni cosa ha un senso…ricordiamo che San Filippo era il Santo della gioia, non ha senso celebrarlo se non losi conosce e se non prende esempio da lui. Non è un caso che abbia indossato ilgrembiule nelle sue peregrinazioni di Santo al servizio della comunità e della carità.”

Tornando a “I ladri di carrozzelle”, portati a Gioia negli anni passati da Gaetano Melecon il supporto dell'A.so.tu.dis. e altre persone in particolare Angela Girardi eMassimo Donvito, in un emozionante concerto in Piazza Plebiscito, ricordiamo che ladisabilità è una “caratteristica” che non limita i ragazzi del gruppo, ma anzi li motivaa portare avanti un progetto ambizioso: diffondere, attraverso la musica, un’immaginenuova e insolita delle diverse abilità. L’iniziativa del concerto è promossa, inoltre, dal“Comitato Festa Patronale San Filippo Neri- Gioia del Colle”, Agos Ducato- Gioiadel Colle, Tecno Town e Depa Ferramenta.

La Giornata della Solidarietà prevede, oltre al concerto, diversi appuntamenti: alleore 18 in Piazza Plebiscito, si terrà la celebrazione eucaristica per gli anziani e gliammalati, presieduta da Mons. Domenico Ciavarella e arricchita dalla presenza dinumerose associazioni quali l’ASOTUDIS e l’AMASI. La Messa sarà, inoltre,preceduta dal classico appuntamento con il “Pranzo di San Filippo” per gliambulanti, organizzato e curato dal centro di ascolto "Dal silenzio alla parola".

DIVERTIMENTO E SOLIDARIETÀ CON “I LADRI DI CARROZ... http://www.gioianet.it/attualita/10985-divertimento-e-solidarieta-con-i-...

Mercoledì 27 maggio 2015IV IBARI CITTÀ

SANITÀRIABILITAZIONE E RIFORME

Disabili gravi, è di nuovo rabbia«La Regione ci ha presi in giro»I genitori dell’associazione «Con»: domenica girotondi di protesta davanti ai seggi

GIANLUIGI DE VITO

l Il copione si ripete. Una pagina diquotidiano per stampare la rabbia; unaconferenza per esternare lo sdegno; e laprotesta per proclamare la resistenza. Sta-volta la sfilata degli in-dignati non sarà in viaCapruzzi, davantiall’ingresso del consi-glio regionale. Piutto-sto, a Piazza del Fer-rasese, domenica pros-sima, per poi inscena-re dei girotondi paci-fici davanti alle sedi diqualche seggio eletto-rale, ad urne aperte.«Siamo stati presi ingiro dalla politica. Cihanno promesso di to-glierci un danno, cihanno dato pure la bef-fa», sbotta Maria Colella, 35 anni, madredi Angelo, 13 anni, adolescente affetto dadiplagia, ritardo mentale e disturbi auti-stici. E Teresa Caricola, 48 anni, madre diEmanuele, 8 anni, down e autistico, è fuoridi sé: «Loro sono astuti. Noi non ci ar-rendiamo. Non dormiamo la notte, viviamomale tutto il giorno, non possiamo sop-portare pure di essere presi per il c...»

Rosse di rabbia le famiglie dei disabiligravi che si ritrovano nell’associazione«Con» («Camminare oltre nuvole»). Si trat-ta di genitori di down, autistici, ciechi,sordi, vale a dire persone che fanno i conticon più patologie. I «ribelli» di «Con» ve-dono di nuovo restringersi la fisarmonicadei diritti alla cura e alla riabilitazione deifigli. Nei primi giorni di febbraio eranoinsorti perché la Regione stava approvandoil regolamento 12 sulla riabilitazione esclu-dendo gli over diciotto dalla riabilitazionesanitaria in strutture specializzate semi-residenziali (dalla mattina al pomeriggio,scuola compresa). In punta di legge si can-cellava gli over 18enni da quel tipo di ria-bilitazione giustificando la scelta più o me-no così: data la gravità, oltre l’età adultanon c’è più possibilità di recupero funzio-nale, serve solo la socializzazione. Meglioallora destinarli in strutture non sanitarie,come i centri diurni socioeducativi.

Perché l’insurrezione? Perché a detta deivertici dell’associazione «Con», la modificaal regolamento 12, giustificata in nome delcontenimento dei costi della spesa sani-

taria (e il risparmio “p re m i a ” chi lo dirigeburocraticamente) va transitare i disabiligravi adulti dalla sanità regionale, quasiper intero gratuita, al welfare comunale,gratuito solo per i redditi Isee bassi e co-perto solo quando le casse dell’ente sor-

ridono, cioè mai. Per lefamiglie quello sareb-be stato un colpo d’ac -cetta a un corpo mu-tilato e piagato da mil-le difficoltà quotidia-ne. «Nulla di noi senzadi noi», avevano grida-to i genitori di disabiligravi davanti al Con-siglio regionale invon-cando di sedere al ta-volo della politica perspiegare e far com-prendere. Dopo la pro-testa e la campagna distampa della «Gazzet -

ta» , l’associazione «Con» è stata convocataai tavoli regionali promossi dal dirigenteVincenzo Pomo, centrando un obiettivo: ilregolamento 12 è andato in aula di consiglioregionale senza quel colpo di spugna in

L’I N I Z I AT I VA I RAGAZZI DELLA CALABRIA E DELLA SICILIA IN VIAGGIO PER PROMUOVERE I DIRITTI DEI MINORI CHE VIVONO NEL MEZZOGIORNO D’I TA L I A

A San Cataldo la lotta al degradoLa carovana di «Crescere al Sud» incontra la comunità della scuola Marconi

LE RAGIONIVia libera all’assistenza nei centri diurni.«Un passo indietro per i nostri figli. Siattiverebbero dinamiche di regressione»

l Hanno fatto tappa anche a Bari, nella scuolaMarconi, i ragazzi di «Crescere al Sud», una rete di 80organizzazioni impegnate nella promozione e tuteladei diritti dei minori nel Mezzogiorno, promossa daSave the Children e Fondazione con il Sud. Mancanzadi verde, di spazi di aggregazione e degrado urbano adiscapito della socialità: questi i temi in programmaper le ragazze e i ragazzi siciliani e calabresi nell’in -contro con i coetanei pugliesi che si uniranno a loronelle tappe successive, fino all’evento conclusivo del 28maggio a Roma alla Presidenza del Consiglio.

Dopo il dibattito nell’oratorio salesiano Redentoredel quartiere Libertà, ieri ad accogliere i ragazzi èstata l’assessora alla Pubblica istruzione Paola Ro-mano. Dice: «È bello vedere queste energie nel giar-dino della scuola Marconi che insieme ai genitori degli

alunni abbiamo deciso di trasformare in un luogoaperto a tutta la città. Lavorare con i cittadini perun'amministrazione è importante, perché loro cono-scono meglio di chiunque altro le necessità delle di-verse aree e per questo, in un quartiere in cui non c'eraun luogo destinato al tempo libero e ai più piccoli,abbiamo deciso di chiedere ai residenti di adottarequesto spazio, di curarlo e di prendersene cura comefosse casa loro. È grazie a loro se oggi le attività si sonopotute svolgere in questo giardino».

I giovani della carovana di «Crescere al Sud» hannoincontrato l’intera comunità della scuola e del quar-tiere, studenti, comitato dei genitori e residenti di SanCataldo. Tutti insieme hanno consegnato all’assessoraRomano e al dirigente scolastico una «mappa del de-grado», realizzata in collaborazione con l’associazione

Kreattiva con il contributo di Pop Hub: sono statievidenziati i luoghi che versano in situazioni di de-grado nel quartiere di San Girolamo ed è stato chiestoche proprio i ragazzi siano coinvolti maggiormente inun percorso di riprogettazione partecipata al fine ditrasformare quei luoghi in spazi comuni di socialità. Èstata avanzata inoltre la proposta di istituire una«Consulta dei minori» in collaborazione con la rete diassociazioni di «Crescere al Sud».

Lo scopo del viaggio della carovana, al quale par-teciperanno oltre 60 adolescenti impegnati nei loroquartieri per promuovere il riscatto sociale, è quello diraccontare le problematiche che segnano la condi-zione di chi nasce e cresce nel sud Italia. Ad ogni tappa,si aggiungeranno sul pullman i giovani di ciascunterritorio attraversato.

nome del risparmio, ed è stato approvatoreinserendo la riabilitazione sociosanita-ria semiresindeziale per gli adulti. Madall’altra parte dello stesso piano, nel quar-tier generale della sanità regionale, si pre-parava quella che per la vicepresidente di«Con», Linda Susca, 43 anni, madre diGiorgia, 18 anni (tetraparesi spastica, ri-tardo mentale, disturbi del comportamen-to, problemi d’udito) e Gabriele, 12 anni,(tetraparesi spastica, ritardo mentale, oc-chi quasi ciechi) è «lo schiaffo più difficileda assorbire»: la dirigente Anna MariaCandela ha predisposto il regolamento 11,che riforma il regolamento 4, quello suicentri diurni. Modifiche approvate an-ch ’esse nel rush finale di fine mandato. Equi si prevede che nei centri diurni so-cioassistenziali (non sanitario-riabilitati-vi) possano essere inseriti anche i disabiligravi, e di tutte le età.

Dove è la presa in giro? La spiega Susca:«Non siamo contro i centri diurni. Ma sonoaltra cosa dai centri riabilitativi che ga-rantiscono prestazioni e presenze medicheche un centro diurno, proprio perché chia-mato a fare inclusione e socializzazione,non prevede». Il ragionamento della Susca

è questo: i due regolamenti solo apparen-temente sembrano una buona cosa. Non èstato casuale l’aver legiferato sulla desti-nazione diversa da quella dei centri ria-bilitativi. Spiega Susca: «Basta un ordine discuderia ai direttori generali delle Asl, af-finché le unità di valutazione mediche pro-nuncino l’inappropriatezza dell’assistenzariabilitativa, decretando piuttosto l’alter -nativa di tipo socioeducativo. A quel puntole uniche porte che si spalancherebbero peri nostri figli solo quelle dei centri diurni».Una manovra che puzza di bruciato, diconoi genitori di «Con», fatta forse per «ga-rantire le cooperative sociali alla vigilia delvoto», fatta sulla pelle di persone «condan-nate all’inferno». «La cosa grave», tuonaFranco Lorusso, presidente di «Con» è che«questo doppio gioco non garantisce nem-meno il risparmio. Senza la riabilitazionecontinuativa si attivano dinamiche di tiporegressivo. I nostri figli tornerebbero in-dietro e sarebbero costretti di nuovo a trat-tamenti di un certo tipo. Un massacro psi-cofisico per loro, per noi, e un aggravio dispesa per la collettività. Ma certe cose lecapisci solo se le vivi. E quei dirigenti e queipolitici non le vivono».

Franco Lorusso

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Mercoledì 27 maggio 2015 I VBARI CITTÀIL DIRETTORE GENERALE«Capiamo che si tratta di casi disofferenze estreme». Ma le unità divalutazione restano un’incognita

LA CONCERTAZIONENicola Epicoco:«Non ci è stato ancorariconosciuto alcun diritto dipartecipazione ai tavoli tecnici regionali»

Ma la Asl per ora assicura«Riabilitazione prorogata»Montanaro: la concederemo fino all’attuazione del regolamento

LA MISSIONE UMANITARIA L’ORGANIZZAZIONE SOLIDARIETÀ SANITARIA DEI LIONS DONA 700 PAIA DI OCCHIALI AGLI INDIGENTI

I medici baresi in MoldaviaUna équipe di tre specialisti ha visitato e curato i bambini di strada

l Lunedì, il dialogo. I verticidell’associazione «Con» («Cammi-nare oltre le nuvole») sono stati ri-cevuti dal direttore generale dellaAsl Bari, Vito Montanaro. Motivo:chiedere il perché nell’ultimo pe-riodo a più di un disabile grave siastata rigettata la richiesta di pro-roga del trattamen-to riabilitativo, per-ché giudicato «in-n ap ro p r i at o » ,nell’unica struttu-ra riabilitativa ac-creditata dalla Re-gione, il «Sant’Ago -stino» di Noicatta-ro. Negata la pro-roga, l’alter nativasarebbe uno deitanti centri diurno.Dal direttore gene-rale della Asl, massima apertura:«Capiamo che si tratta di casi disofferenze estreme. Concederemo laproroga di trattamento riabilitati-vo, anche alla luce del nuovo re-golamento regionale che ne prevede

l’opportunità, almeno fino a quandola Regione approverà la proceduraattuativa del regolamento stesso».

Sono 635 le famiglie in Puglia conalmeno un disabile grave; 150 quellein provincia di Bari e 115 nella Bat.L’ultimo tentativo di fermare le mo-difiche ai regolamenti regionali,

orientate verso unospostamentodell’assistenza dal-la riabilitazioneall’inclusione so-ciale (centri diur-ni), i genitoridell’associazione«Con» l’hanno fattoil 7 maggio con unalettera alla dirigen-te del Welfare, AnnaMaria Candela: «Lenostre preoccupa-

zioni», si legge, derivano «dalla con-vinzione che la collocazione di pa-zienti in condizioni di disabilitàgrave in centri socio-educativi ri-sulti inadeguata a soddisfare le esi-genze sanitarie e di percorsi ria-

bilitativi affidati a équipe specia-lizzate, come raccomandato dalleLinee guida sulla riabilitazione del1998, tuttora vigenti».

Quel che brucia di più è che siapure ricevuti e ascoltati, i rappre-sentanti di «Con» non hanno maiavuto contezza formale di quel cheavveniva tra una promessa e l’altra,fatta durante gli in-contri organizzatiper gettare acquasul fuoco della pro-testa. Commentaun altro attivista di«Con», Nicola Epi-coco: «Non ci è sta-to ancora ricono-sciuto alcun dirittodi partecipazione aitavoli tecnici. Ne èla prevedibile con-seguenza la modifica del regola-mento 4, di cui le associazioni han-no avuto conoscenza solo succes-sivamente alla pubblicazione sulBollettino regionale. Eppure il de-creto legislativo n. 229/1999, la Leg-

ge Bindi, dispone da anni che "leRegioni prevedano forme di parte-cipazione delle organizzazioni deicittadini e del volontariato impe-gnato nella tutela del diritto allasalute nelle attività relative alla pro-grammazione, al controllo e alla va-lutazione dei servizi sanitari a li-vello regionale, aziendale e distret-

tuale". La stessa Re-gione Puglia nel no-vembre 2013 hapubblicato le "Li-nee Guida Regiona-li per i Disturbi del-lo Spettro Autisti-co", dove si prevdeel'istituzione di unTavolo Regionaleper l'Autismo a cui"partecipano sta-bilmente", tra gli

altri, "fino a n. 3 rappresentanti del-le Associazioni delle Famiglie piùrappresentative a livello regionalee/o di coordinamenti regionali delleassociazioni». Fatta la legge, igno-rata la concertazione. [g.d.v.]

LA MISSIONEDEI LIONSIN MOLDAVIALa clinicaoculistica mobile.Il dottor Ivo Vulpivisitauna donnadel Paesedell’Est.I volontaridistribuisconogli occhiali usatiche i Lionsnel centrodi Milanoriportano anuovo.

ANTONELLA FANIZZI

l In quattro giorni sono state visitate400 persone. Molte di queste hannoricevuto gli occhiali usati ma ripuliti,sistemati, classificati per fascia di età edistinti fra uomini, donne e bambini einfine consegnati, secondo le differentiprescrizioni, dai volontari. Questa voltaha toccato la Moldavia la missioneumanitaria sponsorizzata dalla So.San,l’organizzazione dei Lions per la so-lidarietà sanitaria.

Tre medici italiani, i dottori Ales-sandro Mastrorilli, ginecologo di Al-tamura, Ivo Vulpi, oculista di Bari, e

Alfonso Carnevali-ni, oculista di Vi-terbo, hanno chiu-so nelle valigiestr umentazioniall’avanguardia etanta voglia di fare.Hanno potuto toc-care con mano co-sa vuol dire ope-rare in ospedali do-ve manca persino

l’essenziale, dove la parola prevenzionenon esiste perché non ci sono neppure isoldi per la cura e per l’acquisto dellem e d i c i n e.

In situazioni di così grave disagio, ideficit della vista sono l’ultimo deip ro bl e m i .

«Abbiamo incontrato due sole ocu-liste che seguono oltre 200mila abi-tanti», racconta Ivo Vulpi. Ciò nono-stante l’esperienza, seppur drammaticaper le condizioni di estrema povertà incui si trova il Paese dell’Europa dell’Est,è stata entusiasmante.

Dice Vulpi: «Nel secondo ospedale perimportanza della regione, siamo statiaccolti con grande cortesia. I colleghimoldavi eroicamente cercano di fare almeglio il proprio lavoro. Nel reparto di

radiologia, però, si effettuano ancoraschermografie del torace con uno stru-mento delle dimensioni di una cabinatelefonica che sviluppa radiografie diappena otto centimetri per otto. Il ra-diologo ha spiegato che sono costretti aeseguire gli esami per la tubercolosi,alimentata dalla povertà. In Moldaviainoltre non esiste la pediatria di basecome in Italia. Il medico di medicinagenerale si occupa di tutto, e il pediatraè incluso fra i normali consulenti incaso di necessità».

Vulpi entra nel dettaglio: «I bambiniin età da scuola materna, con im-portanti difetti della vista, vengonoinseriti in asili speciali con personaleche stabilisce il programma terapeuticoe riabilitativo insieme agli assistenti dioftalmolo gia».

Uno degli scopi della missione è statoproprio quello di visitare i bambini diBalti, la seconda città della Moldavia. Imedici italiani hanno utilizzato un nuo-vo autorefrattometro computerizzatoad infrarossi per controllare che lacorrezione ottica fosse idonea. I datiottenuti sono stati scaricati nel com-puter della scuola, a disposizione delladirettrice. Continua Ivo Vulpi: «Ab-biamo controllato 70 bambini in menodi quattro ore. Con gli strumenti ma-nuali sarebbero serviti quattro gior-ni».

Gli specialisti della So.San. Lionshanno visitato e distribuito gli occhialipure nel centro «Regina Pacis» di Flo-resti, una piccola cittadina con pochestrade asfaltate dell’entroterra dellaMoldavia. In questo centro i volontari sioccupano del recupero dei bambini arischio di suicidio per abbandono. Ibambini sono segnalati dalle maestre odalle assistenti sociali. La sfida quo-tidiana degli operatori è quella di riu-scire a regalare una speranza a questipiccoli abbandonati dai genitori che

hanno lasciato la Moldavia alla ricercadi un lavoro. I bimbi spesso finisconosulla strada per chiedere l’elemosina oqualcosa da mangiare.

«La situazione è grave - concludeVulpi - ed è stato possibile visitare ipazienti perchè il presidente di zona deiLions Club della Moldavia, grazie aifinanziamenti messi a disposizione dal-la nostra associazione e dall’Unioneeuropea, è riuscito ad attrezzare unaclinica oculistica mobile. Ci siamo resiconto che la domanda di salute da partedella popolazione indigente viene sod-disfatta con grande difficoltà e in ri-tardo. Il ponte con la Moldavia intanto èstato creato. A novembre torneremonell’Est europeo con un medico ge-nerico, un ginecologo e un internistaper fare le ecografie».

IL RACCONTO«Negli ospedali manca di

tutto e le persone non hanno isoldi per le cure e le medicine»

LA PROTESTA In alto, la conferenza stampa.Sopra, Maria Collella (a sinistra) e TeresaCaricola

Vito Montanaro Nicola Epicoco

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Mercoledì 27 maggio 2015 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

COMUNE L’OPERAZIONE CONTABILE DELL’ARMONIZZAZIONE DEI BILANCI HA CANCELLATO RESIDUI RISALENTI ANCHE AL 1968

Addio vecchi crediti, è litesul disavanzo da 30 milioniRendiconto 2014, in Aula manca il numero legale. Decaro irritato

CRININALITÀ LE RIVELAZIONI DEL PENTITO COSIMO GENCHI

«Pagavo al bossduemila euroogni settimana»

TUTTA ALTAMURAIN AIUTO DI DOMI

CHE È IN COMADA 84 GIORNI

di ONOFRIO BRUNO

«D omi» nei cuori.Altamura nonsmette di spera-re nel risveglio

del giovane calciatore 26enne Do-menico Martimucci. Il «piccolo Zi-dane» è in coma dal 5 marzo quan-do il tempo si è fermato. Passatipochi minuti dalla mezzanotte,l’esplosione di un ordigno ad altopotenziale ha squarciato una salagiochi e intrattenimento, inve-stendo con una pioggia di scheggee detriti inermi giovani a velocitàpazzesche. Una ferita che sangui-na e che fa male. Il dramma di«Domi» appartiene a una genera-zione e a una città in cui gli in-nocenti, tanti, non erano mai statitoccati in modo così violento.

La famiglia non vuole che cali ilbuio e lo fa in un dignitosissimoriserbo che è quasi assoluto.Quando non è condiviso nei mo-menti di preghiera. Un altro siterrà stasera, con una processioneche muoverà dalla chiesa del Re-dentore per dirigersi alla loro abi-tazione, da cui si eleveranno in-vocazioni alla Madonna.

Fede e calcio. Il mondo del pal-lone, per naturale affinità, è vi-cino. A tre mesi da quella esplo-sione ancora senza firma, il 5 giu-gno, i cori saranno per lui nellapartita del cuore tra sacerdoti elaici, clero contro cloro.

«Forza, Domi». La strada è lun-ga e dura. Se necessario, i fami-liari trasporteranno il ragazzoall’estero dove ci sono centri spe-cializzati nel risveglio dal coma. Esarà gara di solidarietà.

Opposizioni all’attacco«I conti non tornano»

Il sindaco richiamai suoi consiglieri

l L’approvazione del Rendiconto 2014 rinviata alla seduta di doggi perché la maggioranza non mantiene il numero legale. Scop-pia la polemica sul disavanzo «tecnico» di 30 milioni. Il centrodestracontesta l’operazione. Il primo cittadino richiama la coalizioneall’ordine: «I consiglieri devono essere in aula il giorno dell’ap -provazione del rendiconto, invece di fare la campagna elettorale.

PERCHIAZZI IN II >>

La divisione deiproventi dello spacciodella droga e la quotaspettante a Di Cosola

l Al boss Di Cosola, «consegna-vo dnon meno di mille, 1500, 2000euro a settimana». A dichiararlo èstato Cosimo Genchi, collabora-tore di giustizia del clan Strama-glia. Ha spiegato come venivano«spartiti» i proventi dello spaccio.

SENZA VIGILI DEL FUOCO, SOSPESI I LAVORI PER APRIRE IL PORTELLONE

Tempi lunghiper la Norman

l Rischiano di allungarsi itempi per l'apertura del por-tellone del Norman Atlantic,la motonave naufragata loscorso 28 dicembre al largodelle coste albanesi. Le at-tività tecniche disposte per

accertare le cause del disa-stro iniziate ieri ma disguidilegati alla assenza dei Vigilidel Fuoco sul luogo dove èormeggiato il relitto, hannocostretto a sospendere i la-vori. [Foto Luca Turi]

B I TO N TO

Banda dei tirin azioneil furtoè sventato

D’ACCIÒ IN XII >>

G I OV I N A Z Z OSpinge l’auto in panneinvestito, muore 62enne

CIOCIA IN VII >>

TURIIl Comitato di quartiere«accende» la città

SGARAMELLA IN XI >>

SOLIDARIETÀ L’ESPERIENZA DELL’OCULISTA VULPI CON I LIONS

«In Moldavia per aiutarei bambini di strada»

O C U L I S TA Missione in Moldavia

l In quattro giorni sono statevisitate 400 persone. Molte di que-ste hanno ricevuto gli occhialiusati ma sistemati e consegnatisecondo le differenti prescrizioni.Questa volta ha toccato la Mol-davia la missione umanitariasponsorizzata dalla So.San, l’orga -nizzazione dei Lions per la soli-darietà sanitaria. Fra i medici ita-liani anche i dottori AlessandroMastrorilli, ginecologo di Altamu-ra, e Ivo Vulpi, oculista di Bari.

FANIZZI IN V >>

R I A B I L I TA Z I O N E GIROTONDI DAVANTI AI SEGGI CONTRO LE NUOVE NORME

Disabili gravi, domenicala protesta delle famiglie

«CON» Genitori di disabili gravi

Viaggio parallelofra terra e mare

L AVORO AUCHAN E COOP

Negli ipermercatibraccio di ferroper l’occupazione

di NICOLA SIGNORILE

«I tempi sono cambiati», diceEnzo Velati mettendo aconfronto Monopoli nelle

fotografie di oggi con Monopoli nel-le fotografie di dieci anni fa. Chevuol dire? Una consapevolezza nuo-va del paesaggio è lo spirito cheanima il «Piano regionale» da pocoapprovato, ma ora il rischio è che aquesto Piano si finisca per attri-buire poteri soprannaturali.

LA RUBRICA IN III >>

l Si svuota il carrello dellaspesa e la crisi morde spe-gnendo una dopo l’altra le lucidella grande distribuzione. So-no 58 gli esuberi sui quali siinasprisce lo scontro tra lamultinazionale francese eisindacati nel centro commer-ciale Auchan di Modugno. LaCoop Estense ne ha annun-ciati invece 147 e 29 sono gliesuberi previsti a Mediawor-ld.

MAGGIO IN VIII >>

PIAZZA GRANDE

l Annunciano girotondi da-vanti alle scuole sedi di seggielettorali, domenica prossima.I genitori dei disabili gravi, riu-niti nell’associazione «Con», siscagliano di nuovo contro la Re-gione. Sotto accusa i nuovi re-golamenti: da un lato si con-ferma la riabilitazione agli ul-tradiciotenni, dall’altra si pre-vede l’assistenza nei centridiurni. «Un doppio gioco, siamostati presi in giro», la reazione.

DE VITO IN IV E V >>

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Eventi 27 mag, 2015

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleoa cura di Barletta News

Unica tappa in Puglia, la serata evento organizzata dall’Associazione “sarà un mix di risate, musica e intrattenimento grazie allad’onore, di Rocco Papaleo, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma non solo, dopo la consacrazione sul piccolo scherFestival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista, con il suo apprezzatissimo “Basilicata coast to coastla sua verve tipicamente lucana, nellverace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e cabarettistiche made in sud.

Durante la serata dedicata alla raccolta fondi in favore dell’per la ricerca contro il cancro)alternandosi alle note della band grazie a un blues saporito e verace, la band propone, nell’inedialcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della tradizione barese e la spassosità dellstrettissimo di Bari vecchia.

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisbiglietti presso il bar del Bagno 27.

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo

Unica tappa in Puglia, la serata evento organizzata dall’Associazione “Corte Sveva Onlussarà un mix di risate, musica e intrattenimento grazie alla presenza, in qualità di ospite

, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma non solo, dopo la consacrazione sul piccolo schermo con la partecipazione nel 2012 al Festival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista,

Basilicata coast to coast“, nonché musicista. Senza mai perdere la sua verve tipicamente lucana, nelle sue apparizioni l’attore non ha mai rinnegato la sua verace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e

Durante la serata dedicata alla raccolta fondi in favore dell’A.I.R.C. (associazionper la ricerca contro il cancro), comitato Puglia, l’attore comico si cimenterà in un talk alternandosi alle note della band Pommodors: con il loro sound orgogliosamente pugliese e grazie a un blues saporito e verace, la band propone, nell’inedita versione in dialetto barese, alcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della tradizione barese e la spassosità della traduzione spregiudicata dai testi originali al dialetto

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisbiglietti presso il bar del Bagno 27.

Aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo

Corte Sveva Onlus” presenza, in qualità di ospite

, attore lucano amatissimo in tutt’Italia e noto per le sue numerose comparizioni nei più grandi successi cinematografici di Leonardo Pieraccioni. Ma

mo con la partecipazione nel 2012 al Festival di Sanremo come conduttore al fianco di Gianni Morandi, Papaleo è anche regista,

“, nonché musicista. Senza mai perdere e sue apparizioni l’attore non ha mai rinnegato la sua

verace origine meridionale, valorizzando i suoi spettacoli con le sue doti istrioniche e

A.I.R.C. (associazione italiana , comitato Puglia, l’attore comico si cimenterà in un talk

: con il loro sound orgogliosamente pugliese e ta versione in dialetto barese,

alcuni tra i più bei brani della black music anni ’60 e ’70 resi celebri dai grandi artisti della Blue Note. Il risultato è un curioso miscuglio musicale in bilico tra le sonorità della

a traduzione spregiudicata dai testi originali al dialetto

Quindi appuntamento fissato per sabato prossimo 30 maggio, a partire dalle ore 21:00, presso Bagno 27, litoranea di Ponente, Barletta. E’ possibile effettuare l’acquisto dei

Festa del Donatore - ecco com'è andata Pubblicato Mercoledì, 27 Maggio 2015 16:11 | Scritto da Redazione

Presso il cinema-teatro So.Cra.Te. di Castellana-Grotte si è svolta la tradizionale “Festa del Donatore” della locale FIDAS, in collaborazione con l’ADMO.

Per la quindicesima edizione, in apertura di serata il presidente, Luciano Magno, ha brevemente ricordato il significato dell’annuale incontro con i donatori e con la cittadinanza, momento importante per fare il consuntivo di quanto si è fatto nel campo della donazione di sangue, di quali siano gli ostacoli che ancor oggi s’incontrano nella diffusione della cultura del dono e di quali siano le prospettive per il futuro. Preoccupa, infatti, la scelta della Sanità regionale di declassare il SIT di Putignano a Centro di raccolta. Subito dopo, consegna dei premi “Un Amico nella Scuola”, “Un Amico nella Società” e “Donatori assidui”. Il Premio “Un Amico nella Scuola” è andato alla classe 5^ A Informatica dell’I.T.I.S. “Dell’Erba” per la convinta partecipazione alle due giornate di raccolta straordinaria organizzate nell’Istituto. Sono stati, inoltre, premiati due diciottenni dello stesso Istituto: Stefano Orlando e Marika Pugliese, i due più giovani donatori dell’anno scolastico 2014-15. Il Premio “Un Amico nella Società” è stato assegnato alla VE.ME – Vetrerie Meridionali SpA, che nel corso di questi anni sono state vicine alla FIDAS di Castellana ed alle sue iniziative promozionali; il premio è stato consegnato nelle mani di Miriam Vinella, che ha voluto complimentarsi con la trentennale attività della FIDAS. Il momento delle premiazioni è proseguito con la chiamata sul palco dei donatori e delle donatrice che nel corso dell’anno hanno raggiunto rispettivamente 25 e 15 donazioni: Walter Vivian, Angela Sansonetti, Leonarda Intini e Vito Impedovo (questi due ultimi non presenti in sala per precedenti impegni). Ultime premiazioni quelle di due donatori diciottenni della FIDAS di Castellana (Marika Liuzzi e Daniele Ricciardi), di Domenico Loliva che hanno raggiunto il grande traguardo delle 100 donazioni e dell’intera famiglia Loliva-Di Masi, i cui quattro componenti (Domenico, Marta, Stefania e Gianmarco) sono tutti donatori. Subito dopo le premiazione, è stata proposta la commedia “L’àrte di pàcce”, tratta da una commedia di Gaetano Di Maio, liberamente adattata al dialetto castellanese da Mario Lasorella. Ad esibirsi i ragazzi del Gruppo teatrale “Amici Nostri” per la regia di Adriana Coletta. A conclusione della bella serata, la FIDAS e l’ADMO di Castellana-Grotte, hanno salutato tutti gli intervenuti con un “arrivederci al 2016” ed hanno doverosamente ringraziato quanti hanno contribuito concretamente alla riuscita della manifestazione.

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto due giorni dedicati alla donazione di sangue

Redazione 27 maggio 2015

Parrocchia del "Salvatore" Dal 30/05/2015 Al 31/05/2015

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di Bari-Loseto il gruppo Fratres organizza giornate di l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del Policlinico.

Per donare:

- bisogna avere un età compresa fra i 18 e i 65 anni (60 per le donne);

- avere un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg;

- essere in buona salute;

- non aver subito interventi chirurgici nell'ultimo anno;

- essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di fette biscottate o biscotti secchi o un

Ricordiamo, inoltre, che l’intervallo minimo per donare sangue intero è:90 giorni per gli uomini; 180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2 donazioni di sangue intero nell’anno)

Per coloro che hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando insieme una lauta colazione. PER CHI FA USO DI FARMACI:

Antinfiammatori: far trascorrere 5 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.Antistaminici: far trascorrere 10 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.Antibiotici: far trascorrere 15 giorni dall’ultima assunzion

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE DI VITA DA UN SEMPLICE E GRANDIOSO GESTO DI AMORE

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto due giorni dedicati alla donazione di sangue

Parrocchia del "Salvatore" – Loseto Via Raffaele Perrone,BariDal 30/05/2015 Al 31/05/2015 - dalle 8 alle 12

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di Loseto il gruppo Fratres organizza giornate di raccolta di sangue rispettivamente con

l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del

bisogna avere un età compresa fra i 18 e i 65 anni (60 per le donne);

eo non inferiore ai 50 Kg;

non aver subito interventi chirurgici nell'ultimo anno;

essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di fette biscottate o biscotti secchi o un frutto.

Ricordiamo, inoltre, che l’intervallo minimo per donare sangue intero è:

180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2 donazioni di sangue intero nell’anno)

hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando

PER CHI FA USO DI FARMACI:

Antinfiammatori: far trascorrere 5 giorni dall’ultima assunzione del farmaco. Antistaminici: far trascorrere 10 giorni dall’ultima assunzione del farmaco. Antibiotici: far trascorrere 15 giorni dall’ultima assunzione del farmaco.

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE DI VITA DA UN SEMPLICE E GRANDIOSO GESTO DI AMORE

"Tutti pronti... per le trasfusioni di amore?", a Loseto

Via Raffaele Perrone,Bari

Sabato 30 e Domenica 31 maggio dalle ore 8.00 alle ore 12.00 nella Parrocchia del Salvatore di rispettivamente con

l'equipe del centro trasfusionale dell’ospedale Di Venere e l’equipe del centro trasfusionale del

essere a digiuno (prima della donazione è consentito bere un caffè o del the o mangiare un paio di

180 giorni per le donne (può essere ridotto anche a 90 giorni, l’importante è non superare n. 2

hanno donato lo scorso 22 marzo e non potranno donare, vogliamo ricordare che li aspettiamo ugualmente perché queste occasioni di raccolta devono rappresentare il LUOGO DELL'INCONTRO, DELLA FAMILIARITÀ' E DELLO SCAMBIO RECIPROCO consumando

AIUTIAMO CONCRETAMENTE TUTTI COLORO CHE LEGANO LE PROPRIE SPERANZE

Mercoledì 27 maggio 2015XVIII I

DOMENICA CON MONTEMURRO E GIOVE

Pianoforte a 4 mani per Eurorchestran Musiche per pianoforte a quattro mani con Eu-

rorchestra domenica 31 al Nicolaus di Bari. Le pia-niste Angela Montemurro (foto) e Rosanna Giovesuoneranno in prima italiana il «Concerto per pia-noforte a quattro mani e orchestra» di Liana Ale-xandra, poi una pagina della stessa Montemurro eil «Carnevale degli animali» di Saint Saens. Di-rigerà Francesco Lentini. Info 340.64.74.749.

A BARI, MOLFETTA, POLIGNANO, SANTERAMO

Domani nei cinema il film su De Andrèn Arriva domani a Bari al Multicinema Galleria

(alle 16.00 - 18.30 e 21), da Showville, all’Uci diMolfetta e al Vignola di Polignano (proiezionialle 20 e alle 22 anche giovedì) e Pixel di San-teramo Faber in Sardegna & L’ultimo concertodi Fabrizio De André di Gianfranco Cabiddu, ildocufilm sul più grande cantautore italiano ditutti i tempi. Due ore di musica indimenticabile.

IL LIBRO EDITO DA LEVANTE, RACCOGLIE UNA GUSTOSA GALLERIA CURATA DAL NOTO ATTORE E DRA M M AT U R G O

«Bari così», Bizzarroracconta la «sua» cittàVentitrè medaglioni di personaggi che l’hanno resa grande

di MICHELE CRISTALLO

«B ari così», cioè unmodo di raccon-tare le radici cul-turali, l'anima e

le ambizioni di una città con sem-plicità, attraverso il ricordo di al-cuni personaggi che ne hanno at-traversato la storia e che hannocontribuito «ciascuno a modo suoa fare di Bari quella grande cittàche oggi è che senza di loro, senza illoro passaggio, senza la loro pre-senza, sarebbe certamente moltomeno bella e brillante».

È questo lo spirito che anima illibro di Rino Bizzarro, poeta, at-tore, regista, drammaturgo, appe-na uscito dalla Levante Editori perla collana «Puglia nei documenti»coordinata e diretta da Irene Ca-va l l i . Non occorrono molte paroleper collegare Bizzarro a Bari per-ché Bizzarro «è» Bari, talmente for-te è il suo legame con questa suacittà, che non ha mai voluto la-sciare, rinunciando alle lusinghedi promettenti successi lontano dacasa. E così Rino ripercorre vecchiitinerari, dando sfogo alla memo-ria e al cuore ricordando personeche hanno «attraversato la mia vi-ta» e che hanno «segnato la miavicenda umana e professionale.»

Sono ventitré medaglioni, unasorta di galleria nella quale sonocollocati il medico-attore GiorgioAldini, il mitico direttore di bandamusicale Enrico Annoscia detto«pupe de zzùcchere», i protagonistidel bel canto Gina Borbone Tol-ler, soprano drammatico e GinoLo Russo Toma, tenore di grazia,Gino Boccasile il popolare crea-

trore delle signorine «Grandi Fir-me» di Pitigrilli. E poi Mario Ca-va l l i , indimenticabile fondatoredella Levante, padre e mecenate digenerazioni di autori che graziealla sua generosità e intuizionehanno raggiunto notorietà e suc-cesso. «Quanti miti - osserva suofiglio Gianni - oggi sarebbero an-cora allo stato embrionale senza lasilenziosa e bonaria accondiscen-denza di un uomo che si imme-desimava nei sogni degli altri pursapendo che di quel sogno diffi-cilmente lui sarebbe stato non soloprotagonista, ma nemmeno parte-cipante».

Quindi il pittore Michele DeGiosa, Rosa Di Napoli e Ar man-do Scaturchio, animatori del mi-tico «Sottano», per decenni appro-do di artisti, letterati, pittori nonsolo di Puglia. E poi ancora due

intellettuali prestati alla politica,Matteo Fantasia e BeniaminoF i n o c ch i a r o , gli apostoli del me-ridionalismo To m m a s o e Vi t t o r eFiore, l'olimpionico Pietro Lom-b a rd i , Nicola Manzari, l'avvocatoprestato al teatro, Vito Maurogio-va n n i , impareggiabile cantore diBari, il poeta armeno Hrand Na-zariantz, lo scienziato-poeta Er -nesto Quagliariello, il dramma-turgo Nicola Saponaro, il poetaGaetano Savelli, Pasquale Sor-renti libraio-scrittore, Raf faeleSpizzico pittore-scultore, C a rl oVi t a l e musicista, ultimo vero im-presario teatrale.

Ventitré medaglioni per altret-tanti personaggi. L'editore GianniCavalli ha voluto aggiungerne unaltro: il ventiquattresimo è proprioRino Bizzarro, affidandone la fo-tografia agli «amici di Rino, che

Se il cinema va in ospedaleFilm per i piccoli ricoverati in Oncoematologia al Policlinico di Bari

Diceva Jean-Luc Godard che «la televisione crea l’oblio, ilcinema ha sempre creato dei ricordi». Un omento ma-gico, un’esplosione di fantasia che ci trascina. È par-tendo da questo presupposto che «La Culla di Spago

onlus», Associazione che opera nei Reparti di Oncoematologiapediatrica del Policlinico di Bari, ha pensato di portare il cinema inospedale, dai bambini ricoverati. Non più solitarie visioni dicartoon in Tv ma proiezioni per tutti, un modo per stare insieme edarsi la mano, per vivere le emozioni cinematografiche lontani (evicini al tempo stesso) dalla routine della vita ospedaliera.

L’iniziativa ha preso le mosse il 15 maggio scorso e porta ilcinema in ospedale in collaborazione con l' Associazione «BariYong onlus». Un modo per permettere ai piccoli ricoverati di vederefilm, in un momento della loro vita in cui non possono uscire.

Le proiezioni si tengono ogni 15 giorni nella hall dei Reparti.I film sono stati selezionati in funzione del loro valore artistico e

della adattabilità all' età e ai gusti dei piccoli. Il primo è stato Unfantasma per amico, poi, questo venerdì si terrà Mr Peabody eSher man. I prossimi titoli: Il mio amico Nanuk, Big Hero 6, HugoCabret, Frozen-Il regno di ghiaccio FROZEN Uno dei film dell’iniziativa «Culla di Spago»

Una grande discoteca dalle 19 a mezzanotteIl Festival Top Dj sabato al parco Miragica.

A Miragica, sabato 30 maggio, nel Gran Teatro, si balla con i dj piùquotati d’Europa per la notte più frizzante del sud Italia e il Festival TopDj. Cinque ore di divertimento, dalle 19 a mezzanotte, per ballare sulle

musiche più travolgenti. In consolle si alterneranno djGaty Lopez from Pacha Recording, Federica Babydollfrom Cocoricò, Dj Mattias from Papeete Beach. Spe-cial Guest: il dj producer Stefano Pain e la model topdj Natalia Dolgova. Presenta Monika Kiss.Tutte le attrazioni del parco saranno aperte per tutta lagiornata. In programma anche le esibizioni nell’arenastunt e Fantasia, lo spettacolo dello staff artistico diMiragica, in teatro.Tariffa speciale serale: 12 euro a partire dalle ore17.00. Maggiori info su www.miragica.com e sulla pa-gina facebook ufficiale.Miragica, parco a tema del sud Italia, è situato nella zo-na Asi di Molfetta (Bari). Al momento si estende suuna superficie complessiva di circa 100.000 metri qua-drati. Al suo interno ci sono 25 attrazioni, inclusi il ci-nema 4D, il teatro, un’arena stunt, ma anche aree ver-di e parcheggi, un ristorante, bar e numerosi punti ri-storo. È possibile raggiungere il parco in auto con l’au -

tostrada A14 Bologna-Taranto Uscita Molfetta; con la superstradaAdriatica SS 16 Bis, uscita Molfetta Zona Industriale o Bisceglie Sud.Con il treno: Stazione Ferroviaria di Molfetta a 5 km di distanza. In ae-reo: Aeroporto di Bari Palese a venti minuti.

LA DJ Natalja Dolgova

L’AU TO R ERino Bizzarroè nato a Barinel 1946In bassoil leone della«colonnainfame», unadelle iconedella cittàriprodottoin un disegnosulla copertinadel volume.

con lui hanno condiviso esperien-ze umane e artistiche.

È il valore aggiunto di un libroperché testimonianza eloquentedel percorso di un intellettuale digrande spessore, uno dei «testardicercatori di poesia», uno dei «cac-ciatori di sogni e di utopie» comescrive Francesco De Martino, le-gato a doppio filo a «chessa Pug-ghia benedette», dalla quale Biz-zarro è sempre pronto a partire,ma nella quale ha scelto ostina-tamente di restare. «In questi tem-pi orribili - scrive Michele Mira-bella - in cui un quidam de populoqualsiasi può pretendere di farsistipendiare dall'erario per metteresu casa con la scusa del palcosce-nico, Rino mi pare un esempio no-bile di rettitudine e di talento benspeso per quella terra nativa chenon ha voluto abbandonare. Ha fat-to il contrario del parassita: il pal-coscenico se lo è fatto a casa sua.»

E Bizzarro - come sottolineaFrancesco Bellino - «è stato fer-mamente coerente con questa suascelta. È rimasto in Puglia per cer-

care e rappresentare le nostre ra-dici culturali e umane. Come VitoMaurogiovanni ha difeso con ri-gore la baresità e la pugliesità datutte le contraffazioni volgari e po-polaresche che purtroppo sonomolto diffuse anche tra artisti or-mai famosi e che certamente nonfanno onore ai profondi valoriumani della nostra cultura popo-l a re » .

Già, Maurogiovani. È presenteanch'egli con la prefazione a unlibro di poesie di Bizzarro del qualesottolinea «la malinconia sottile» ela «la rabbia antica». E poi c'è ilBizzarro attore, disegnato da Vin -cenzo Di Mattia: «dalla tragediaalla commedia, dall'orrore allosberleffo, dalla tristezza all'alle-gria, perché questo è il dono, iltalento di Rino: un'orchestra disentimenti, legni, ottoni...archi,fiati...». Daniele Giancane ne par-la come persona d'altri tempi, di«un fanciullo che non si è com-pletamente adattato al mondo de-gli adulti», ma fortemente legato alsuo impegno culturale connotato

da una «sorta di meridionalismoetico». Egidio Pani è testimonedelle prime esperienze teatrali diBizzarro, nel CUT, proseguite poi«sempre con forte appassionata de-dizione in un'attività di attore, re-gista, autore di testi con la fon-dazione della Compagnia "PugliaTeatro" cui si deve la riscopertadella classica maschera puglieseDon Pasquale Cucuzziello».

Gianni Cavalli aggiunge una ve-ra chicca:il ricordo dello spettacoloandato in scena nel febbraio 1977:M o re s c a , un collage di Beppe Lo-pe z di 80 minuti di discorsi di AldoMoro, interpretato da Bizzarro ereso come «un divertimento sottilee più riservato a raffinati polito-logi che a vaste platee alle quali,per esempio, potrebbe sfuggire labellezza di assiomi come «la veraalternativa è un partito che sia al-ternativo a se stesso » come scri-veva l'inviato del Corriere della Se-ra Luca Goldoni.

È il Bizzarro ventiquattresimopersonaggio di una galleria tuttab a re s e.

Cm_Oriana
Evidenziato

Mercoledì 27 maggio 2015XIV ISANTERAMO LE AGEVOLAZIONI FISCALI E CONTRIBUTIVE RIGUARDANO UNDICI COMUNI. MOLTE AZIENDE NE HANNO BENEFICIATO NEL 2014�

In arrivo nuovi fondiper le micro impreseRiparte il finanziamento per la zona franca urbana

GRAVINA MANIFESTAZIONE IL 5 GIUGNO. IL PERCORSO DAL CENTRO STORICO ALLA PINETA�

Dieci studenti per ogni scuolain carrozzina contro le barriereUn esperimento per comprendere gli ostacoli della disabilità

ALTAMURA DESTINATE ALLA VENDITA�

Carni in cattivo statodi conservazionedenunciato 35enne

MARINA DIMATTIA

l G R AV I N A . Due mondi di-stanti separati da una carroz-zina. Mai, prima d’ora, così vi-cini. Passeggiata inedita peruna serie di ragazzi abituati ascorrazzare senza problemi tramarciapiedi stretti e voraginiaperte sulla strada. Sarannoloro a percorrere la città su unasedia a rotelle, spinti da al-trettanti compagni durante lamanifestazione contro le bar-riere architettoniche organiz-zata il prossimo 5 giugnodall’associazione «Ruotaabi-le».

Un megafono più forte diogni altro per condannare ogniforma di emarginazione. Neltentativo di alzare le antennedella scuola. E dei giovani. «Perogni scuola saranno scelti unadecina di alunni che verifiche-ranno concretamente, sedutisu una carrozzina, cosa com-porta percorrere un tratto distrada su quelle due ruote: di-sagio ed ostacoli. I pensieri deiragazzi verranno poi messi periscritto su un lenzuolo da con-segnare al sindaco», spiega Ro-sa Marchetti delegata regiona-le della associazione.

Dal centro storico, passandoper la pineta, fino ad arrivarein fiera: questo il tragitto cheattende i ragazzi, indossandomagliette con un logo a temarealizzato a scuola. Con l’obiet -tivo di rimarcare il migliora-mento della viabilità, nonché larimozione delle barriere archi-tettoniche, una promessa cheattende ancora di essere man-tenuta. Perché la disabilità nonè una condizione estranea allasocietà. All’appello gli alunnidel circolo didattico «Savio-Fio-re», guidato dalla dirigenteAmelia Capozzi e dell’istitutocomprensivo «Santomasi-Scac-chi» diretto dalla Preside Ma-ria Silvana Mininni.

La giornata del 5 giugno saràpreceduta da una serie di in-contri, alcuni dei quali già incorso, tra Teo Picciallo, 26 anni,affetto da distrofia muscolare

Duchenne e condannato a muo-versi in carrozzina, zoccolo du-ro della associazione «Ruotaa-bile» e gli studenti. «Negli in-contri finalizzati a discutere dimalattie neuromuscolari, sonostate tante le domande che iragazzi mi hanno rivolto; cu-riosità legate alla mia vita quo-tidiana, alle mie abitudini etutto questo con la massimaeducazione e in un silenzionuovo anche alle stesse docen-ti», racconta Teo. «Ho notato

però qualche barriera mentalepiù da parte dei genitori. Unbambino per esempio guardan-do la mia sedia a rotelle hadetto alla mamma “Che bellam a c ch i n a ”. In quel momento ilgenitore piuttosto che spiegareal figlio la mia condizione, lo haallontanato da me», aggiunge,confidando nella sensibilizza-zione di tutti. Perché il con-fronto e le parole possano tra-mutarsi una volta per tutte inf atti.

G R AV I N AIncontro congenitorie studenti

.

A LTA M U R ACandidati a confronto

gli appuntamenti

.

ALTAMURA. Si è infiamma-ta nell’ultima settimana, conschermaglie e critica politica in-crociata, una campagna eletto-rale che complessivamente erastata molto pacata. Molto par-tecipati sono stati tutti e tre iconfronti organizzati dalla Dio-cesi. Nell’ultimo, circa millepersone hanno gremito la par-rocchia del Ss. Redentore perascoltare i sei candidati alla ca-rica di sindaco (in ordine discheda Pietro Masi, AntonelloStigliano, Francesco Fiore, Gia-cinto Forte, Nico Dambrosio,Luigi Lorusso). Tema delicato:il lavoro tra turismo, Matera2019, distretto del salotto, op-portunità per i giovani. Ha mo-derato don Mimmo Natale e, inconclusione, è intervenuto ilvescovo Giovanni Ricchiuti conun appello forte ad un impegnoper il bene comune.In agenda altri tre giorni di in-contri. Per il Movimento 5 Stel-le, stasera, in piazza Duomo(ore 19), interverrà il parlamen-tare Roberto Fico, presidentedella Commissione di vigilanzadella Rai. [o.br.]

ALTAMURA MAGLIETTE SIMBOLO PER TUTTI I PARTECIPANTI CON LA SCRITTA « LA VITA È UN DIRITTO DI TUTTI»�Lo sport scende in campo per combattere la violenzaUna campagna dell’accademia mondiale sport e cultura con dimostrazioni di difesa personale

l A LTA M U R A . Carni equine in cattivo stato di conser-vazione o senza tracciabilità. Un ingente quantitativo diprodotti alimentari, destinati alla vendita in una macelleria,è stato sequestrato dai Carabinieri nell’ambito di controlliigienico-sanitari. Il titolare dell’esercizio, un 35enne del po-sto, è stato denunciato.

L'ispezione è stata effettuata dai militari della Stazione diAltamura in collaborazione con i colleghi di Bari del Nas(Nucleo antisofisticazione e sanità) che hanno svolto gliaccertamenti di propria competenza. In tutto le verifiche diquesto genere sono state due, sempre nel settore delle carni, enell’altro caso tutto è stato riscontrato in regola.

I problemi si sono presentati presso l’attività del 35enne chedeve rispondere di «detenzione di alimenti in cattivo stato diconservazione» e «acquisto di cose di sospetta provenienza».

Per la prima ipotesi di reato, in una disponibilità di 180chilogrammi di carne si è rilevato che 27 erano «abusi-vamente congelati in cattivo stato di conservazione». Per laseconda, sono stati trovati circa 150 chilogrammi di pezzaturedi puledro e due agnelli interi che erano «privi di bollaturasanitaria di tracciabilità». Una mancanza rilevante in quantonon sono identificabili né la provenienza né il percorso ditracciabilità che comprende anche il luogo in cui la carne èstata macellata. Tutti dati non rilevabili.

Le carni sono state sottoposte a sequestro. Nello specificosettore, i controlli proseguiranno al fine di garantire la salutedei consumatori.

La notizia ha suscitato qualche preoccupazione ad Al-tamura. Ad ogni modo, è rassicurante che i prodotti inquestione siano stati tolti dalla circolazione ed è certo che nonfiniranno sulle tavole dei consumatori. Il caso, inoltre, appareessere circoscritto ed occorre evitare ogni generalizzazione.La categoria dei macellai di Altamura è nel suo complessomolto scrupolosa, attenta all’igiene ed è sottoposta a continuicontrolli. Le ispezioni dei carabinieri, inoltre, servono pro-prio a dare ulteriore sicurezza.

[red.cro.]

SANTERAMO In alto ilComune, a destra unapanoramica della città.

M U RG I A

ANNA LARATO

l S A N T E R A M O. Ulteriore assegnazio-ne di fondi per la zona franca urbana.Riparte, infatti, il rifinanziamento nazio-nale a sostegno delle Zfu. A comunicarlo,in una nota, Michele Digregorio già sin-daco della cittadina murgiana, uno degliundici Comuni pugliesi interessati dalleagevolazioni fiscali e contributive: «È inarrivo il nuovo bando per le micro e pic-cole imprese ricadenti nelle Zone Fran-che Urbane. Il nostro Comune, a seguitodella mia proposta nel 2008 durante unconsiglio deliberava la propria candida-tura per l’ammissione al finanziamen-to».

Grazie al «Decreto Sviluppo Bis» nel

corso del 2014 molte imprese hanno po-tuto beneficiare di sgravi e benefici con-tribuitivi a vantaggio dell’intera econo-mia locale creando anche nuove oppor-tunità occupazionali - si legge nella notadi Digregorio. «L’imminente festa patro-nale e gli interventi di manutenzionestradale che da giorni stanno semipa-ralizzando la città, meglio sorvolare iro-nicamente sulla questione piazza Gari-baldi - continua a scrivere l’ex sindaco -non possono oscurare l’informazione sudi una notizia così importante alla qualequalsiasi altra amministrazione avrebbedato, nell’interesse dell’intera collettivi-tà, la massima diffusione».

La legge di stabilità 2015 prevede nuoverisorse da destinare alle imprese rica-

denti nelle Zfu e precisamente 40 milionidi Euro per il 2015 e 100 milioni di Europer il 2016 che con il prossimo bando,saranno distribuiti alle imprese ricaden-ti nell’area Zfu. «Insomma una secondapossibilità, un vero e proprio “Atto Se-condo” che può dare nuova linfa e slancioall’intero paese, un bicchiere d’acqua neldeserto della crisi al quale tendere lamano» conclude Digregorio.

La zona franca urbana è quella tracorso Italia , via Francesco Netti e viaRoma e lo scorso anno furono oltre 300 leimprese santermane ammesse ai bene-fici. La nota di Digregorio si chiude conun accorato appello al primo cittadinoMichele D’Ambrosio: «Un’amministra -zione deve saper intravedere potenzialità

di crescita e ha il dovere di cogliere tuttele opportunità che le capitano e magariintervenire attraverso una campagna disensibilizzazione e informazione o me-glio ancora integrando i fondi con pos-sibili risorse finanziarie proprie dispo-nibili. Il mio appello è rivolto principal-mente al sindaco per l’ampliamento dellaZona Franca Urbana all’intero territoriocomunale da finanziare con l’avanzo diamministrazione disponibile al 31 dicem-bre scorso che è di oltre tre milioni dieuro. Dopo le elezioni regionali, dobbia-mo chiedere con forza e determinazioneche la Regione Puglia intervenga ad in-tegrare con fondi propri gli stanziamentidelle Zfu già previsti per la nostra Re-gione».

l A LTA M U R A . Arti marziali come au-todifesa e come antidoto alla violenza. È ilmessaggio che sta lanciando Nicola Cir-rottola, dirigente internazionale della fe-derazione Wasca, accademia mondiale disport e cultura. Grazie alla sua campagna«Stop alla violenza - La vita è un diritto ditutti» (con la consegna di t-shirt che mo-strano questa scritta) e le sue dimostrazionidi difesa personale, è diventato un punto diriferimento non solo per gli sportivi maanche per le associazioni che sono impe-

gnate ad Altamura nel promuovere la le-g alità.

Per l’aspetto squisitamente tecnico, Ni-cola Cirrottola e la «Palestra Arte E Be-nessere Integrale» sono reduci da uno stageche si è tenuto nelle scorse settimane aMontesilvano in Abruzzo, con «sensei»(maestri) provenienti anche da Russia,Ucraina, Ungheria, Belgio, America. L’edu -cazione alla disciplina delle arti marzialitiene insieme le tecniche della difesa inarmonia con mente e corpo, ovvero por-

tando avanti sani principi alimentari e va-lori di rispetto e umiltà. Anche in questocontesto mondiale, non è mancata la con-segna della maglietta «Stop alla violenza»agli ospiti più illustri. Il team altamuranoera composto anche da Carlo Cirrottola,Nicolò Cirrottola, Francesco Petronella,Irene Caramella, Marco Comodo (nominatodirigente regionale del Kempo-Do In in Pu-glia), Vito Pallotta, Arianna Garaglia, Gio-vanni Piscopo ed il piccolo Pietro Cirrot-tola, figlio «d’arte», di soli due anni. [o.br.] ARTI MARZIALI Cirrottola e il suo team

Cm_Oriana
Evidenziato

Mercoledì 27 maggio 2015XII IBITONTO IL TENTATO FURTO SULL’AUTOSTRADA A14, BOLOGNA - TARANTO, ALL’ALTEZZA DI BISCEGLIE, NELLA STAZIONE DI SERVIZIO DOLMEN NORD�

La banda del «taglio del telone»a bocca asciutta: colpo sventatoIn manette un 19enne bitontino, vecchia conoscenza delle forze dell’o rd i n e

F U R TO Il tentativo sventato dall’intervento delle forze dell’ordine

ENRICA D’ACCIÒ

l BITONTO . La «batteria» dei piratidelle autostrade questa volta non è riu-scita a mettere a segno il suo furto. Uncamperista straniero e un autotraspor-tatore particolarmente sveglio hannochiamato le forze dell’ordine prima chela squadra di ladri riuscisse a svuotare ilcamion preso di mira.

Furto sventato, dunque e un arresto.In manette, un 19enne bitontino, vecchiaconoscenza della polizia e dei carabi-nieri, che dovrà ora rispondere di furtoaggravato in concorso. I fatti che gli ven-gono contestati risalgono alla notte scor-sa. Notte particolarmente movimentata,secondo quanto riferiscono gli uominidella questura di Bari.

Nella stazione di servizio «DolmenNord», sull'autostrada A14, Bologna Ta-ranto, all’altezza di Bisceglie, era in so-sta, per il riposo notturno, un autotra-sportatore con il mezzo carico di pro-filati di alluminio. L’uomo avrebbe chia-mato i soccorsi dopo essere stato sve-gliato nel cuore della notte da alcunicolpi di clacson. Si sarebbe allora ac-corto, scendendo dal suo mezzo, che iltelone di protezione era stato tagliato e ilsigillo posto a chiusura del vano di ca-rico era stato rotto: dal carico, i ladrierano riusciti a portar via solo uno sca-t o l o n e.

Immediato l’intervento della sottose-zione della polizia stradale di Bari sud edi una gazzella della tenenza dei cara-binieri di Bisceglie. Dopo aver ascoltatola vittima, gli agenti hanno raccolto an-che la preziosa testimonianza di un cam-perista straniero, anche lui in sosta nellastessa area di servizio, che ha riferito didue uomini, di nero vestiti e incappuc-ciati, in fuga oltre la rete di recinzionedell’area di servizio, con un grosso sca-tolone al seguito. È partita dunque lacaccia all’uomo lungo il perimetrodell’area di servizio.

Durante i controlli, uno dei presuntiladri ha tentato la fuga attraversandol’autostrada a piedi, con tutta la forza cheaveva nelle gambe. Il gesto spericolato,tuttavia, è servito a poco. Gli agenti dellapolstrada sono riusciti a fermarlo e poiad arrestarlo. Il 19enne avrebbe poi con-fessato la presenza di altri tre complici eil luogo esatto dove poter recuperare ilcartone di profilati di alluminio rubati.Le sue dichiarazioni spontanee, insiemealle immagini di videosorveglianza del-la stazione di servizio, saranno fonda-mentali per poter ricostruire il tentativodi furto e risalire alla identità delle altretre persone coinvolte.

Con ogni probabilità, si tratta appuntodi una «batteria» di ladri, una squadraspecializzata nei furti in autostrada conl’ormai famigerata tecnica del «taglio

del telone».Si tratta di un vero marchio di fab-

brica della criminalità bitontina checonsiste nell’assaltare, di notte, gli au-totrasportatori in sosta nelle stazioni diservizio sulle reti autostradali di tut-t'Italia, e non solo. La tecnica si avvale diuna rodata organizzazione logistica chepermette, in pochissimo tempo, di svuo-tare un camion, riempirne un altro «diservizio» e scappare via senza che losfortunata derubato si accorga di nulla.Questa volta, a quanto pare, la vittimaaveva il sonno leggero e la complicità diun occhio vigile ha fatto il resto.

MOLFETTA UNA STRADA DISSESTATA E PERCORSA DA MIGLIAIA DI VETTURE AL GIORNO� CORATO DIFFUSI I DATI DELL’INDAGINE MEDICA DEL PROGETTO MEDIA�

Lavori per il nuovo manto stradaleall’ingresso dell’area industriale

Uno studente su sei è sottopesonumeri quadruplicati in 4 anni

LUCREZIA D’AMBROSIO

l M O L F E T TA . Nuovo mantostradale all’ingresso dell’a re aindustriale. In quel tratto distrada, compreso tra due ro-tatorie, percorso da alcune mi-gliaia di autovetture al giorno.Poche centinaia di metri, finoa qualche ore fa, una sorta dipercorso ad ostacoli, con bu-che profonde e avvallamenti.Era ora. La situazione di de-grado si protraeva da anni.

Gli interventi di posa inopera del nuovo asfalto an-dranno avanti ancora perqualche notte. Sono realizzatial «buio» proprio per ridurreal minimo i disagi per gliautomobilisti, i lavoratori e ifruitori dell’area industrialeche, al suon interno, ha purealcuni tra i più grossi centricommerciali. A comunicarel’avvio dei lavori e la tabella dimarcia, è il sindaco, PaolaNatalicchio, attraverso la suapagina facebook.

«Da tempo – scrive - ci ave-vate chiesto di intervenire sul-la situazione molto grave epesante che c'è all’ingresso del-la nostra zona industriale. Trale due rotonde, da mesi, vistol’alto flusso di macchine e mez-zi pesanti, si erano create dellevere e proprie voragini, nonsolo indecorose ma anche pe-ricolose in termini di sicu-rezza stradale.

Finalmente ieri sera abbia-mo iniziato i lavori, che du-reranno 2-3 notti. Stiamo fa-cendo in modo di non intral-ciare il traffico della zona, cheoggi sarà regolarmente aper-

t o.E' stato fatto un primo in-

tervento, un test per verificarela tenuta del nuovo asfalto,infine completeremo il tuttoapponendo la segnaletica oriz-zontale e ci sposteremo su viadon Minzoni a ultimare lamessa in sicurezza del mantostradale all’incrocio con viaXXV aprile».

E poi. «Voglio ringraziaredavvero Marilena Lucivero eLeo Amato, che – conclude -hanno passato l’ultima setti-mana al lavoro su questo in-tervento, che facciamo il col-laborazione con Multiservizi,sotto il coordinamento diOronzo Palmieri che, insiemeagli operai di una ditta diAndria, ha passato la notte al

lavoro per la città».E la speranza che l’asf alto

regga è condivisa da tutti. Acominciare dai vertici dell’as -sociazione imprenditori areaindustriale di Molfetta, orga-nismo che, dalla sua costi-tuzione, a maggio dello scorsoanno, ha sempre chiesto at-tenzione per l’intera zona, acominciare dalle vie di ac-cesso, il biglietto da visitadell’area degli insediamentiproduttivi e della grande di-s t r i bu z i o n e

«Finalmente, dopo anni, lanostra zona industriale – scri -ve la presidente Lezoche, sem-pre su facebook - avrà un’en -trata decorosa. Grazie a tutti,l’associazione imprenditoriMolfetta ha il suo perché».

M O L F E T TA I lavori all’ingresso dell’area industrialeC O R ATO La presentazione dei risultati del progetto Media. Nella foto dasinistra Paolo Loizzo, Marina Mastromauro e Giuseppe Loiodice

GIUSEPPE CANTATORE

l C O R ATO. Uno studente discuola media su sei è sot-topeso. Ma, in generale, lo sta-to salute dei ragazzi è buono. Arivelarlo è l’indagine medicadel progetto «Media» che or-mai da quattro anni fotografagli stili di vita dei giovanis-simi coratini.

L’iniziativa ha nuovamentecoinvolto gli studenti di primadelle quattro scuole medie del-la città, con l’obiettivo di dif-fondere la cultura della pre-venzione e mettere in guardiagli adolescenti dagli eccessicui sono esposti. Quasi 500 iragazzi sottoposti a visite car-diologiche e dietetiche gratui-te dai medici dei reparti dicardiologia e pediatriadell’ospedale di Corato, cui sisono aggiunti per la primavolta controlli optometrici pervalutare la capacità visiva deirag azzi.

Ben 89 gli studenti risultatiin sovrappeso, poco più di ven-ti quelli obesi - numero co-munque inferiore alle percen-tuali nazionali - e ben 76 sot-t o p e s o.

Un dato, quest’ultimo, innetto aumento rispetto aglianni precedenti. Nel 2012 era-no solo dieci, passati a 19l’anno successivo e schizzati a63 nel 2014, fino ai 76 di que-st’anno. Circa trenta, invece, iragazzi sottoposti ad esameecocardiografico, dato dimez-zato rispetto al passato. I ri-sultati degli screening sonostati presentati ieri nel teatrocomunale alla presenza di stu-

denti, genitori, dirigenti sco-lastici e dello staff medico delprogetto ideato dall’associa -zione «Salute e sicurezza» conil reparto di cardiologiadell’Umberto I, il pastificioGranoro, il Rotary Club diCorato ed il patrocinio delComune. Un risultato non me-no importante dell’i n i z i at iva ,grazie all’ennesima donazionedella famiglia Mastromauro, èstata la consegna di un de-fibrillatore automatico a cia-scuna delle quattro scuole me-die della città.

«Questi importanti stru-menti potranno essere utiliz-zati anche all’esterno degliistituti che quindi potrannofungere da polo di primo soc-corso per le zone circostanti»

spiega Marina Mastromauro,amministratore delegato dellaGranoro. «Nonostante le milledifficoltà - aggiunge ClaudioPaolillo, primario del repartodi cardiologia dell’ospedalecittadino - la finalità sociale diquesto progetto ci dà gli sti-moli per andare sempre avantinell’opera totalmente gratuitache doniamo alla nostra co-munità».

In teatro sono stati premiatianche gli studenti che hannopartecipato al concorso crea-tivo «La salute vien mangian-do...» lanciato dall’associazio -ne Salute e Sicurezza e daGranoro. Ai vincitori sono sta-ti consegnati dei buoni spesada utilizzare presso il puntovendita del pastificio.

N O R D BA R E S E

Cm_Oriana
Evidenziato

Repubblica.it bari

AGENDA/ Concerto in Basilica per il progetto 'Puglia days with San Nicola' 28 maggio 2015

ALIMENTAZIONE DEL FUTURO L'Adisco (associazione donatrici italiane sangue cordone ombelicale) propone il convegno "L'alimentazione del futuro. Ricerca, salute e sostenibilità", alle 20 nel Frantoio Galantino a Bisceglie.

Comunicato stampa

Al via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

Comunicato - Inserito da daniele 28 maggio 2015

E' stata presentata sabato 23 maggio 2015dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus La Tazza della solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015.L'ADMO PUGLIA, A ssociazione Donatori di dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il terrregionale. "Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere".sempre le parole del Presidente Maria Steaessere brillante e insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta pugliese "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia"Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di senabbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di casa chiamata VITA , ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi lavoro di promozione alla tipizzazione."Importante la vicinanza del Comune di BariGiannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro.Admo Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comtipizzazione". Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia"di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via [email protected] o per telefono al nr. "Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

Alcune Piazze Aderenti

Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi"

Daniele Di Fronzo Media & Communications Officer Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo Regione Puglia [email protected]

via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

28 maggio 2015

2015, presso la Sala Giunta del Palazzo dell'Area Metropolitana di Baridal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus Cav. Maria Stea, la campagna di Admo Puglia

a solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015. onatori di M idollo Osseo Regione Puglia Onlus è l'associazione che si

dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il terr

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere".Presidente Maria Stea che continua… "La nostra situazione finanziaria continua a non

stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia". Tale campagna, la prima in assoluto di Admo

Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè ogni ammalato abbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La tazza, non a

, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi lavoro di promozione alla tipizzazione."

Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare

Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

"Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a Martedi 2 Giugno nelle Piazze di Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo

o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550.

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio

7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

ne Donatori Midollo Osseo Regione Puglia Onlus

via la campagna regionale found raising “Dona ‘vita’. La tazza della solidarietà Admo Puglia”. Il 2 giugno nelle piazze di Puglia

dell'Area Metropolitana di Bari , la campagna di Admo Puglia "Dona ViTa.

sseo Regione Puglia Onlus è l'associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa continuare a crescere". Da "La nostra situazione finanziaria continua a non

stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found rousing tutta Tale campagna, la prima in assoluto di Admo

sibilizzazione affinchè ogni ammalato nel momento del bisogno. La tazza, non a

, ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili al nostro

attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco "Siamo orgogliosi di collaborare con

. Con un piccolo gesto fatto da un piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito

unali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

Martedi 2 Giugno nelle Piazze all'indirizzo

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

mattina e pomeriggio

14 EPolis Bari Giovedì 28 maggio 2015

Martedì 2 giugno l’Admo nelle piazze di Pugliaper la donazione del midollo osseo

L’appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" è stato fissato

per martedi 2 giugno nelle piazze di Puglia. Nei giorni scorsi, la presentazione della

manifestazione di solidarietà per sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo. Per

ulteriori informazioni sulla campagna di sensibilizzazione, è possibile contattare Admo

Puglia via mail all'indirizzo [email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr.

3403989550.

BARI

Comunicato - Inserito Da Daniele · 28 Maggio 2015

Comunicato stampa

E' stata presentata sabato 23 maggio 2015 , presso la Sala Giunta del Palazzo

dell'Area Metropolitana di Bari dal Presidente Regionale di Admo Puglia Onlus

Cav. Maria Stea , la campagna di Admo Puglia "Dona ViTa. La Tazza della

solidarietà Admo Puglia" del prossimo 2 Giugno 2015.

L' ADMO PUGLIA, Associazione Donatori di Midollo Osseo Regione Puglia Onlus è

l'associazione che si dedica costantemente ad informare ed individuare

potenziali donatori di midollo osseo su tutto il territorio regionale.

"Ritengo fondamentale uno sforzo da parte di tutti affinché ADMO PUGLIA possa

continuare a crescere". Da sempre le parole del Presidente Maria Stea che

continua… "La nostra situazione finanziaria continua a non essere brillante e

insieme stiamo cercando di migliorarla. Da qui l'idea della campagna found

rousing tutta pugliese "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" . Tale campagna, la prima in

assoluto di Admo Puglia in Puglia, è importante per continuare a svolgere opera di sensibilizzazione affinchè

ogni ammalato abbia quell'opportunità di proseguire il proprio cammino di Vita nel momento del bisogno. La

tazza, non a casa chiamata VITA , ci consentirà di far conoscere ancora di più e di recuperare dei fondi utili

al nostro lavoro di promozione alla tipizzazione."

Importante la vicinanza del Comune di Bari attraverso la presenza del Consigliere comunale Francesco

Giannuzzi in rappresentanza del Sindaco di Bari, Antonio De Caro. "Siamo orgogliosi di collaborare con Admo

Puglia nella campagna - Dona Vita. La tazza di solidarietà di Admo -. Con un piccolo gesto fatto da un

piccolo contributo per l'acquisto della tazza, l'Admo potrà continuare con la sua opera. A tal proposito

abbiamo interessato le commissioni comunali competenti per affiancare Admo nella promozione alla

tipizzazione".

Appuntamento con "Dona ViTa. La Tazza della solidarietà Admo Puglia" a Martedi 2 Giugno nelle Piazze di

Puglia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Admo Puglia via mail all'indirizzo

[email protected] o per telefono al nr. 080/5575748 o al nr. 3403989550 .

"Non lasciare spenta la tua luce, più luci accese ci sono più vite si possono salvare"

Alcune Piazze Aderenti

Bari - 2 Giugno "Piazza del Ferrarese" - Mattina

Lecce - 2 Giugno "Piazza Sant'Oronzo" - Pomeriggio

Ostuni (Br) - 7 Giugno "Villa Comunale" - Pomeriggio

Brindisi - 28 Giugno "Scalinata virgiliana del Lungomare di Brindisi" - mattina e pomeriggio

Daniele Di Fronzo

Media & Communications Officer

Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo Regione Pug lia Onlus

[email protected]

al via la campagna regionale found rousing "dona 'vita'. la tazza della s... http://www.baritoday.it/cronaca/al-via-la-campagna-regionale-found-ro...

CoratoLive.it - L’associazione dei carabinieri di Corato in visita da Pap... http://www.coratolive.it/news/Attualita/372934/news.aspx

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE RADIOAMATORI MONOPOLITANI

Inserito da La redazione - Giovedì 28 Maggio 2015

Cinque membri (di cui quattro monopolitani) dell’Monopoli IQ7FK che da oltre un anno collabora con ilfrequentato presso il Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza (R.N.R.E.) un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di Protezione Civile.

Questo sistema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta Valigetta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino ministeriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti cellulari riscontrate negli scenari di emergenza.

Nella foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni Loredana (IU7EPQ) e Massimiliano Corvese (IZ7PFU).

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE RADIOAMATORI MONOPOLITANI

Giovedì 28 Maggio 2015 - 11:47

Cinque membri (di cui quattro monopolitani) dell’Associazione Radioamatori che da oltre un anno collabora con il Comune di Monopoli

Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione

satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di

tema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta

etta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino

isteriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti cellulari riscontrate negli scenari di emergenza.

foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni

Massimiliano Corvese (IZ7PFU).

PRONTI ALL'EMERGENZA, ECCO I CINQUE

Associazione Radioamatori Comune di Monopoli, hanno

Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza un corso specialistico sull'utilizzo in emergenza della comunicazione

satellitare. Il corso si è svolto a Roma alla presenza di funzionari del Dipartimento di

tema è stato testato con successo durante l'esercitazione di Protezione Civile svoltasi in Sicilia nell'aprile 2014. In quell’occasione il Prefetto di Enna ha voluto che tutte le comunicazioni venissero svolte solo ed esclusivamente con la cosiddetta

etta Satellitare, che ora è in dotazione ad alcuni equipaggi R.N.R.E. ed ha la peculiarità di poter far comunicare i vari enti senza utilizzare ponti ripetitori troppo spesso carenti ed inefficienti.I radioamatori, operatori specializzati con patentino

isteriale, mettono a disposizione della comunità tutte le frequenze radio utilizzabili, superando le carenze dei sistemi tradizionali noti ed utilizzati come le VHF e le reti

foto da sinistra verso destra Sardano Gianluigi (IU7ANP), Carrieri Roberto (aspirante radioamatore;) Aversa Giuseppe (IZ7RJT) Barbera Alberto (Il Presidente RNRE IK1YLO), Sangiovanni

Giovedì 28 maggio 2015X I

Opere pubbliche in cittàle eterne incompiuteIl Nuovo centro destra denuncia l’inerzia dell’a m m i n i st ra z i o n e

MINERVINO ATTO D’ACCUSA DEL COORDINATORE CITTADINO, GIUSEPPE TUCCI�

«Nulla si fa per ilcompletamento di una serie

di cantieri e di operepubbliche appaltate»

«Il sindaco è attento alla fase diappalto e di avvio dei lavori,mentre si disinteressa per il

prosieguo del cantiere»ROSALBA MATARRESE

l M I N E R V I N O. Opere pubbliche a Miner-vino: le grandi incompiute. Molte date in ap-palto, ma non completate. E’ quanto sostieneGiuseppe Tucci, coordinatore del Nuovocentro destra, in un atto d’accusa all’ammi -nistrazione guidata da Rino Superbo (cen -trosinistra). Per Tucci «l’amministrazioneSuperbo non si spende abbastanza per il com-pletamento di una serie di cantieri e di operepubbliche appaltate, con un danno all’imma -gine e alla vivibilità del centro murgiano».

«Esiste una certa differenza tra il concettodi “inizio dei lavori progettati” – scrive Tuccialla Gazzetta - e il concetto di “ consegna dei

lavori completati” . Una differenza che sfuggeal sindaco Superbo. In entrambi i casi, aicittadini poco interessano le cerimonie di“posa della prima pietra”; se poi, puntual-mente, non risulta verificarsi la “posa dellapietra definitiva”, con conseguente messa infunzione, ed utilizzo, reale, e non virtuale,dell’opera pubblica in questione».

«È chiaro e sotto gli occhi di tutti i mi-nervinesi la tecnica del sindaco Superbo –prosegue Tucci - tecnica consistente nel fartrascorrere i primi due terzi del percorsoamministrativo comunale quinquiennale inmaniera priva di identità. Per poi lanciare sulmercato, proprio negli ultimi mesi di am-ministrazione, una decina di cantieri per ope-

re pubbliche, lasciate a dormire in prece-denza. Ma è chiaro a tutti che queste operepubbliche non saranno certamente comple-tate. Mi riferisco ai lavori, programmati e giàfinanziati del vecchio mattatoio, del Faro vo-tivo; ma anche del Palazzetto dello Sport; perarrivare alle strade cittadine e di campagna;senza dimenticare il cinema “Moder no”; - lapavimentazione di Via Dante e ovviamentetutte le scuole: “P i e t ro c o l a ”; “De Amicis”. Sitratta di opere pubbliche, finanziate, già al-cuni anni fa, tutte opere che nell’arco di unsolo anno di amministrazione ragionevol-mente, non potranno vedere il momento dieffettiva “consegna dei lavori e di opera ul-t i m at a » .

La conclusione di Giuseppe Tucci «a mioavviso il sindaco utilizza questo schemanell’approccio alle opere pubbliche. E’ at t e n t oalla fase di appalto e di avvio dei lavori, men-tre si disinteressa per il successivo prosieguodel cantiere, fino al possibile blocco dello stes-so, a tempo indeterminato. Il tutto con con-seguente danno economico comunale, ine-vitabile. E per lo più, con la permanenza delcantiere edile, interrotto ed abbandonato aldegrado. Tutto quanto avanti è sotto gli occhidi tutti i cittadini e pesa sulle tasche deicontribuenti, nonché per lo sviluppo socioeconomico, della comunità di MinervinoMurge, sviluppo proiettato verso un futurodavvero incerto e problematico».

CANOSA «DONARE, UNA SCELTA DI VITA» NELL’ISTITUTO S. GIUSEPPE�

Donatori di sangue e organiinsieme in un convegnonel nome della solidarietà

ANTONIO BUFANO

l CANOSA. Continua l’attivi -tà di promozione della culturadella donazione da parte di AvisCanosa. Dopo il successo delladonazione del mese scorso, a bor-do dell’autoemoteca, riservataprevalentemente agli studentidelle scuole superiori, l’Avis èstata chiamata a «dare una ma-no» nella istituzione della sezio-ne locale dell’«Associazione ita-liana donatori organi».

A tal fine, si è svolto, pressol’istituto «San Giuseppe» il con-vegno, intitolato: «Donare: unascelta di vita», durante il quale,alla presenza dei vertici regio-nali e provinciali di «Aido» edell’assessore ai rapporti con leassociazioni, Marco Silvestri, ilpresidente di «Avis Canosa», Gio-vanni Quinto ha offerto la totaledisponibilità a sostenere, attra-

verso le sue strutture e i propriassociati, tutte le attività di «Ai-do».

«Abbiamo gli stessi obiettivi,le stesse modalità di coinvolgi-mento dei donatori e le stessefinalità, sarà quindi facile pertutti i donatori di sangue – hadichiarato Giovanni Quinto - di-ventare donatori di organi e tes-suti».

Ha aggiunto: «Siamo partico-larmente soddisfatti del lavorosvolto sinora perché i risultati cistanno premiando oltremisura edurante l’ultima donazionestraordinaria, oltre al considere-vole numero di sacche di sangueraccolte, si sono verificate “t redonazioni simboliche» che me-ritano di essere evidenziate.

Per uno strano scherzo del de-stino e sfidando la teoria delleprobabilità, la giovane Marta Ci-rillo, iscritta al IV anno del liceo

scientifico, appassionata di sto-ria e di comunicazione, proprio il24 maggio, anniversario dell’ini -zio della Grande Guerra e giornodel suo 18° compleanno ha do-nato incredibilmente nella stessaora della sua nascita. Nella stessagiornata Vincenzo Mangione,donatore Avis di lungo corso, haeffettuato la sua ennesima dona-zione contemporaneamente in-sieme alle sue figlie Marianna ed

Elisa così come hanno fatto i co-niugi Sorrenti-Capacchione,giunti alla prima donazione perfesteggiare il loro anniversariodi matrimonio, accompagnatidalla piccola Alessia».

Ha concluso: «La cultura delladonazione sta mettendo profon-de radici in città e i frutti di que-sta semina si riconoscono da que-ste piccole ma importanti deci-sioni familiari». Tutte orientate

al mondo giovanile le prossimeiniziative dell’Avis Canosa: esi-bizione dei «Vascolici», («TributeBand« di Vasco Rossi) martedì 2giugno nei pressi del “RamsesPub” e organizzazione di un au-tobus per il concerto di Jovanottiallo stadio della Vittoria di Bari,previsto per giovedi 30 luglio. Inentrambe le occasione oltre adincontrare gli artisti si parlerà didonazione e corretti stili di vita.

I N I Z I AT I VAAV I SL’autoemoteca

.

San Ferdinando«Quando la fede

si fa storia»Oggi un incontro

Oggi, giovedì 28maggio, a San Ferdi-nando di Puglia, nellaSala della Comunità(Cripta Chiesa Madre)della Parrocchia SanFerdinando Re, alle19.30, si terrà l’incon -tro-dibattito su «Quan-do la fede si fa storia»,in occasione della pre-sentazione del volumedi Mons. DomenicoMarrone “San Ferdinan-do Re. Un santo di ieriper uomini di oggi” (edi -trice Rotas, Barletta2015). Interverrà il prof.Angelo Giuseppe Dibi-sceglia, docente di Sto-ria della Chiesa, FacoltàTeologica Pugliese –Bari, Istituto Superioredi Scienze Religiose “S.Nicola il Pellegrino” –Trani. Modera il prof.Riccardo Losappio, di-rettore della Commis-sione Diocesana Cultu-ra e Comunicazioni So-ciali. Sarà presente l’au -tore.San Ferdinando(1198-1252), patronodella Città di San Ferdi-nando di Puglia, fu unafigura umana esempla-re e degna di imitazioneper la purezza dei suoicostumi, la prudenza,l’eroismo, la generosità,la mansuetudine, il suospirito di servizio al po-polo. Nella pratica co-stante di queste virtù econ il saggio governodei suoi regni, santificòla sua vita e raggiunsetale perfezione moraleda essere vero modellodi governante. Ferdi-nando III fu il paradigmadel santo re: cioè un se-colare, un uomo del suosecolo, che raggiunse lasantità santificando ilsuo ufficio. Umile e pe-nitente come tutti i san-ti, dedicò la vita ala ser-vizio del suo popolo peramore di Dio, con dili-genza, costanza e spiri-to di sacrificio tali da la-sciare stupefatti e rapirel’anima di tutti gli storci,dai suoi contemporaneiagli attuali. Questa bio-grafia vuole mettere adisposizione del lettore,in un formato e in un lin-guaggio accessibile, latraiettoria vitale di unmonarca che ha ancoramolto da insegnare anoi uomini di questotempo.Domenico Marrone èsacerdote dell’Arcidio -cesi di Trani-Barletta-Bi-sceglie, Parroco a SanFerdinando di Puglia,dottore in Teologia Mo-rale e laureato in Scien-ze della FormazioneContinua. E’ Direttoredell’Istituto Superiore diScienze Religiose diTrani, dove insegnaTeologia Morale. E’ de -legato vescovile per laformazione permanentedel clero e segretariodel Sinodo diocesano.Ha all’attivo diversepubblicazioni

CANOSA LE AZIENDE DEL CONSORZIO «GALENOS» PRESSO FARMALABOR�

Mercato galenico europeoun incontro tra esperti

OPERE PUBBLICHE Il Nuovo Centro Destra attacca l’amministrazione Superbo

l CANOSA . I protagonisti delmercato galenico europeo si sono datiappuntamento a Canosa presso il«Centro studi e ricerche dr. SergioFontana, 1900-1982». La società ca-nosina «Farmalabor» ha incontrato idirigenti delle aziende riunite nelconsorzio «Galenos»: Sven Martens(2pharma, Belgio); Angelika Weinlän-der Mölders (Caelo, Germania); Mar-ten Teves ( Duchefa, Olanda); ThomasHediger (Hänseler, Svizzera); AndreSaurwalt (Pharmaessentials, Olan-da); Eduardo Verduch (Guinama, Spa-gna); Thomas Cano (Inresa, Fran-cia).

A rappresentare l’Italia c’era Ser -gio Fontana, amministratore unico«Farmalabor». Il consorzio «Galenos»è un’associazione europea di fornitori

di materie prime farmaceutiche, natacon l’obiettivo di dare un significativoimpulso alla cultura del farmaco per-sonalizzato. Durante il meeting pu-gliese, le aziende consorziate hannoavuto l’opportunità di confrontarsisulle novità in tema di prodotti, le-gislazione e affari regolatori, con-dividendo al contempo una visioneprecisa del futuro. Attraverso la crea-zione di nuove sinergie istituzionali(come il gruppo «Friends of the Ga-lenos Group») e campagne di co-municazione/formazione ancora piùefficaci, l’attività galenica potrà ra-dicarsi nel mercato europeo e fornirerisposte terapeutiche adeguate anche

in caso di vuoti formulativi dell’in -dustria farmaceutica.

Ne è sicuro Sergio Fontana, che hadetto: «Abbiamo trovato una piat-taforma comune e i risultati sonostati decisamente positivi. Uno deifattori di successo dell’iniziativa èstato il clima di collaborazione estima, oserei dire di amicizia, tra ipartecipanti. Ne ho avuto prova tan-gibile anche dopo il meeting, a partiredai messaggi ricevuti. Sono rimastitutti colpiti dall’entusiasmo del per-sonale “Far malabor” e dai risultatiraggiunti negli ultimi due anni. Gran-de interesse ha suscitato il Centroricerche nella sua funzione di bree-

ding place, “terreno di coltura” per losviluppo di competenze e abilità neigiovani farmacisti preparatori ita-liani».

A margine dell’evento, i membri delconsorzio «Galenos» hanno colto l’oc -casione per scoprire i tesori archeo-logici di Canosa, rimanendo piace-volmente sorpresi di fronte alla ric-chezza di testimonianze e all’ospi -talità della comunità locale. «Coin-volgere personalità di spicco prove-nienti da tutta Europa è –ha conclusoFontana- un’occasione perfetta ancheper dare la giusta visibilità a Canosa.I complimenti dei nostri ospiti cifanno ben sperare: la nostra città sicandida a diventare un polo culturalericettivo, conosciuto e apprezzato alivello internazionale».

N O R D BA R E S E

Cm_Oriana
Evidenziato

BarlettaLive.it - Bagno 27, aperitivo per la ricerca con Rocco Papaleo http://www.barlettalive.it/news/Attualita/372985/news.aspx

“Armoniosamente”, incontro sulla salute mentale organizzato dall’associazione Diversamente Uguali maggio 28, 2015 Nessun commento Cultura e Spettacolo Angelica Todisco

Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e dell’Asl Bat, l’associazione Diversamente Uguali ha organizzato, per venerdì 29 maggio, l’incontro “Armoniosamente”, nel quale verranno proposte riflessioni, testimonianze e pensieri in musica riguardanti la salute mentale.

Ad aprire l’evento la presidente dell’Associazione Lucrezia Ricchiuti, a seguire l’intervento della dottoressa Giulia Gasparini, psicologa e psicoterapeuta, intitolato “Lo stigma e il pregiudizio nella salute mentale”e le testimonianze dei familiari soci dell’Onlus e di alcuni utenti dei servizi di salute mentale. Ad accompagnare la lettura di alcune poesie le melodie suonate al pianoforte dal maestro di musica Angela Rosa Graziani.

L’incontro si terrà al Circolo Unione, via Aldo Moro, 38 con inizio previsto alle 18:30. L’ingresso è gratuito.

Per informazioni potete contattare la dottoressa Giulia Gasparini al numero: 3493740193 o mandare una email all’indirizzo [email protected]

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato attraverso lo Storytelling.A cura di Redazione Infonews Trani, giovedì 28 maggio 2015

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

coinvolgere le persone, trasmette

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività,

modo da trasformarla in habitus civico.

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

attraverso la tecnica dello Storytelling.

Parte il Progetto promosso dal CSV “San Nicola di Bari” realizzato

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

Questo progetto per la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

- creare occasioni di incontro e socializzazione;

- conoscere varie realtà associative del territorio;

- costruire un progetto condiviso e da condividere per la Città.

QUANDO: sabato 06 giugno - martedì 09 giugno

sabato 20 giugno.

orari 16-18 I gruppo; 18-20 II gr

Sabato 27 giugno HAPPENING conclusivo

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

Niccolo (esperto in comunicazione).

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato attraverso lo Storytelling.

Trani, giovedì 28 maggio 2015

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

coinvolgere le persone, trasmettere le emozioni, far riflettere, renderci visibili e farci ricordare.

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività,

modo da trasformarla in habitus civico.

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

attraverso la tecnica dello Storytelling.

Parte il Progetto promosso dal CSV “San Nicola di Bari” realizzato dall’Associazione “Il Colore

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

incontro e socializzazione;

onoscere varie realtà associative del territorio;

costruire un progetto condiviso e da condividere per la Città.

martedì 09 giugno - sabato 13 giugno - martedì 16 giugno

20 II gruppo.

Sabato 27 giugno HAPPENING conclusivo

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

zione).

GO! Volunteers. Raccontare il volontariato

Attraverso il racconto di storie possiamo comunicare meglio l’esperienza del volontariato,

re le emozioni, far riflettere, renderci visibili e farci ricordare.

La promozione del volontariato non deve più puntare alla mera ricerca di personale ma deve

mirare alla costruzione di cittadini che comprendano e condividano il senso di questa attività, in

Il principale obiettivo su cui verte l’dea progettuale corrisponde alla promozione del volontariato

dall’Associazione “Il Colore

degli Anni” di Trani rivolto ai giovani di età compresa tra i 14 e i 22 anni. GRATUITO

la promozione del volontariato si prefigge gli obiettivi di:

martedì 16 giugno -

DOVE: presso la sede degli Operatori Emergenza Radio Trani in Via Giuseppe Di Vittorio 47.

Gli incontri sarannno curati da Ivan ventura e Giuseppe Palmieri (formatori), e da Nicola di

Giovedì 28 maggio 2015 I IX

TRANI IL COORDINATORE È IL DOTTOR SAVERIO NENNA: SARÀ COAUDIUVATO DA VENTI VOLONTARI CHE OPERERANNO NELL’OSPEDALE�

NICO AURORA

l TRANI. Il servizio non è una novità nell’Asl di Barletta,Andria, Trani, ma da ieri ha finalmente uno spazio, una sedenella quale operare in piena autonomia ed offrire, dunque, ilmeglio di sé. Lo Sportello malattie rare potrà dare, così,maggiori e migliori risposte ad una platea di circa trecentopazienti nel territorio della provincia e dell’azienda sanitaria,grazie al lavoro di un medico strutturato dell’Asl e coor-dinatore della struttura, il dottor Saverio Nenna, e ventivolontari che si alterneranno nel corso della settimana, dallunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, ed il martedì anche nelpomeriggio, dalle 16 alle 19 ubicato al terzo piano dell’o s p e d a l e.Grazie a questo servizio sarà possibile coordinare meglio tuttele strutture sanitarie del territorio, creando una rete piùefficiente ed efficace e permettendo pertanto, e soprattutto, diridurre i tempi di attesa e le distanze da percorrere per ladiagnosi e cura di patologie rare: in altre parole, più rispostesul territorio e meno viaggi della speranza. Lo sportello nascegrazie alla collaborazione con la Feimar, la Federazione ita-liana malati rari, con la quale l’Asl ha sottoscritto un pro-tocollo d’intesa nell’ambito delle Linee guida ed istruzionioperative in materia di assistenza ai pazienti affetti da ma-lattie rare, proposte dal Coordinamento regionale malattierare (Coremar) e deliberate dalla giunta regionale.

Lo sportello avrà compiti di informazione, ascolto ed ac-coglienza rispetto alle esigenze degli utenti affetti da patologiarara o che sospettano di esserlo. A garantire il servizio, ireferenti della Feimar e delle associazioni Albero della vita,Ecoorato, e Caliel. Il dottor Nenna, referente aziendale dellemalattie rare garantirà un servizio settimanale ambulato-r i a l e.

Nell’Asl, l’ospedale di Andria è stato riconosciuto presidiodella rete nazionale malattie rare, mentre i centri clinici diriferimento sono le unità operative di Medicina interna eNeurologia di Andria (medici Michele de Mari e ClaudiaDell’Aquila), unità operativa di Pediatria di Andria (VincenzoFortunato, Filomena Moscatelli e Michele di Noia), unitàoperativa di Neurologia di Barletta (Giovanni Zimatore eMaurizio Igiorelli), unità operativa di Ematologia di Barletta(Giuseppe Tarantini).

Ognuno dei centri citati tratta un gruppo definito di pa-tologie di riferimento. Presso tutti i distretti socio sanitarisono invece attivi referenti sanitari ed amministrativi per lemalattie rare, mentre la Regione Puglia ha inoltre costituitoanche un registro regionale che permette di avere un quadrocompleto delle patologie e del numero di pazienti presenti sulter ritorio.

«Il vantaggio pratico di questo servizio – commenta il di-rettore generale dell’Asl Bt, Narracci - è un percorso di cura epresa in carico del paziente nella maniera più appropriatapossibile. In termini numerici i pazienti non sembrano nu-merosi, ma per il tipo di malattie che hanno, i loro casi hannoimportanza preponderante e, per questo, lo sportello costi-tuisce per loro una prima e prioritaria risposta dell’azienda».

TRANIIeri mattina lapresentazionedell’iniziativa[foto Calvaresi]

.

Operatori del servizio di emergenzapolemizzano con il direttore Narracci

LO SPORTELLO È SORTO IN AMBIENTI FINORA UTILIZZATI DALLA POSTAZIONE 118�

AMBIENTE L’INIZIATIVA PROMOSSA DA LEGAMBIENTE E FONDAZIONE MEGAMARK�

«Dalle piante alle persone»così rinasce il verde urbano

le altre notizieANDRIA

APERTURA AL PUBBLICO

Uffici demograficin Gli Uffici Demografici in piaz-

za Trieste e Trento e lo sportel-lo Ufficio Anagrafe in Via Co-muni di Puglia 100, resterannoaperti al pubblico nella setti-mana che precede le votazionie nei giorni stessi di votazione,al fine di assicurare agli aventidiritto il rilascio dei duplicatidelle tessere elettorali o dei ta-gliandi adesivi di aggiorna-mento delle stesse e al fine digarantire il rilascio delle carted'identità, ovvero il rinnovodelle stesse agli elettori, osser-vando gli orari di seguito indi-c at i :Ufficio Anagrafe di piazza Trie-ste e Trento: a lunedì a venerdì:orario antimeridiano, dalle 8.30alle 12.30; orario pomeridiano,dalle 15.30 alle 19); sabato: dalle8 alle 19; domenica: dalle 7 alleore 23.Sportello Anagrafe di Via Co-muni di Puglia 100: lunedì, mer-coledì e venerdì, orario antime-ridiano dalle 8.30 alle 12.30; ora-rio pomeridiano: dalle 15.30 alle18.30; sabato: dalle 8 alle 19; do-menica: dalle 7 alle 23.

SPETTACOLO

R’razioun a Myrabbascn Il 29 maggio, alle 20.30, nella se-

de dell’associazione Myrabba-sc, va in scena “R’razioun –Sta -sair a Myrabbasc s’dicn rpr’gheir”, con Luigi Di Schie-na, Sabina Lorusso, MichelePalumbo, Gabriele Piccinino,Veronica Vigliotta. Adesioni einformazioni: associazioneMiabbasc, via Calderisi 34/a,telefono 331 6029161.

FILM IN VERNACOLO

Proiezione de «La Zùite»n Proiezione, presso Multisala

Roma, in via Flavio Giugno, delfilm “La Zùite”. Quasi due annidi lavoro per la realizzazione diun progetto in vernacolo an-driese che racconta la storia diun matrimonio di altri tempi,da un'idea di Sabino Materaautore, attore e direttore dellaproduzione con la grande col-laborazione di Luciano Alborecoautore, sceneggiatore e di-rettore della fotografia. Diret-tore artistico, Umberto Sardel-la (che nel film interpreta il pa-dre della sposa). Il film “La Zùi-te”sarà proiettato presso lamultisala Roma il 29 con dueprogrammazioni giornaliere(alle 19.15 e 21.30). Prevenditabiglietti: Gianluca Albore Fo-tografi, viale Trentino 60.

«Una rete davvero efficienteper chi affetto da malattia rara»Lo Sportello a disposizione di trecento pazienti nel territorio dell’As l

N O R D BA R E S E

l TRANI. Non sono mancate le polemiche amargine dell’inaugurazione dello Sportello ma-lattie rare presso l’ospedale San Nicola Pel-legrino, sorto in ambienti finora utilizzati dallapostazione 118 di Trani.

Gli operatori del servizio di emergenza nonl’hanno presa molto bene ed hanno chiesto edottenuto un incontro con la direzione sanitariadel presidio per le delucidazioni del caso:«Siamo arrabbiati per i modi e i tempi con cuiè avvenuta quest’inaugurazione - ha spiegato,parlando a nome dei colleghi, il dottor Tom-maso Scagliarini -, e perché, ancora una volta,sembra che non rientriamo a pieno titolo nellaprogrammazione ospedaliera. Sarebbe statopiù corretto, forse, consultarci prima, così cheavremmo almeno espresso la nostra posizionesul punto».

Infatti, secondo i soccorritori, passare dalterzo al secondo piano potrebbe determinareper noi problemi di tempistica: «Abbiamostimato che, in caso di intervento, impie-gheremo 3 minuti e mezzo in più rispetto aquanto non accadeva muovendoci dal terzopiano e questo può essere un problema so-

prattutto tenendo conto del fatto che la gente siinterfaccia con noi e scarica sempre su di noi leresponsabilità degli interventi, non conoscen-do cosa c'è alle spalle.

In ogni caso, dall’incontro che si è tenuto nelcorso della mattinata è emersa la piena di-sponibilità della direzione sanitaria dell’azien -da ad assicurare alla postazione 118 la miglioresistemazione logistica possibile e, pertanto iproblemi sollevati si dovrebbero risolvere inbreve tempo.

Dal canto suo, il direttore generale, OttavioNarracci fa sapere che «è un problema minoree risolvibile nella misura in cui, nei prossimimesi, sarà inaugurato il nuovo Pronto soc-corso, nella cui sede troveranno spazio, con-testualmente, non soltanto il pronto intervento,ma anche la guardia medica e, appunto lostesso 118. Tutti vengono qui per lavorare -precisa Narracci – e, per lavorare meglio,ciascuno deve mettersi a disposizione dellesopravvenute nuove necessità. Pertanto, au-spicherei meno polemiche e maggiore dispo-nibilità al servizio nell’interesse comu-ne». [n.aur.]

l «Dalle piante alle persone», questo il tema dell’ini -ziativa promossa in diverse città da Legambiente e Fon-dazione Megamark. Tra le realtà teatro dlel’iniziativa vi èstato il quartiere San Valentino, ad Andria, dove su un’a re aabbandonata di 2500 metri quadri, è stato realizzato un veroe proprio bosco cittadino con una zona relax, un orto e vialipedonali fruibili alla cittadinanza. È il risultato del lavorosvolto dai volontari del circolo Legambiente “Thomas San-kara” nell’ambito del progetto “Dalle piante alle persone”di Legambiente che, partecipando e vincendo il bando“Orizzonti Solidali” della Fondazione Megamark, promos-so in collaborazione con la Regione, con i supermercatiA&O, Famila, IperFamila e dok, si è posta l’obiettivo direcuperare e rinaturalizzare alcune aree degradate dellaBat trasformandole in una risorsa per la collettività.

«Abbiamo trasformato un’area in completo stato di ab-bandono – spiega Riccardo Larosa, presidente del CircoloLegambiente – in uno spazio fruibile per tutta la citta-dinanza. Ci siamo occupati prima della spietratura delterreno, poi abbiamo provveduto ad ararlo, mettendo adimora diverse specie arboree, creando un boschetto cit-tadino, un orto, un’area relax dotata di elementi di arredo inmateriale riciclato e dei viali pedonali per facilitare l’ac -cesso alla zona. Il risultato nella realizzazione del progetto èarrivato anche grazie alla preziosa collaborazione dellacomunità locale e di quelle categorie di cittadini sensibilicome bambini, giovani e anziani che ci hanno dato unagrossa mano diventando i protagonisti delle relazioni so-ciali che si sono instaurate all’interno del quartiere». Il

sostegno offerto dalla Fondazione Mega-mark attraverso la terza edizione del ban-do “Orizzonti Solidali”, e la collabora-zione con la Asl Bat e gli Istituti Peni-tenziari di Trani, sta consentendo ai cir-coli di Legambiente, nella provincia Bat,di coinvolgere studenti, disabili, detenuti,cittadini che, insieme ai volontari am-bientalisti, stanno portando avanti una concreta campagnadi riqualificazione di aree verdi.

Non soltanto ad Andria, infatti, è stata rinaturalizzatauna vasta area degradata ma anche in altre città della Batcome a Margherita di Savoia, dove i volontari si stannooccupando della riqualificazione di piazza Dante, attra-verso la pulizia dell’area, la piantumazione verde, la crea-zione di un piccolo orto e di fioriere, l’installazione dipanchine e sedute; a Barletta, città in cui l’intervento disistemazione e piantumazione arborea sta interessando ilpiazzale di via Don Michele Tatò di circa 1500 mq; a Trani,dove i volontari stanno rinaturalizzando il “B o s ch e t t odell’ex ospedaletto”, collocato all’interno della strutturadella Asl Bat Bisceglie-Trani, area strategicamente cen-trale e con ampia zona a verde di fatto marginalizzata edabbandonata a se stessa ed oggetto di permanete degrado;sulla litoranea tra Trani e Barletta dove i volontari am-bientalisti dell’intera provincia, insieme a cittadini e de-tenuti, stanno bonificando l’area di Boccadoro, localitàattualmente abbandonata che, attraverso il progetto, avràun intervento di piantumazione di erbe officinali ed essenze

in grado di sopravvivere anche con scarsa manutenzione; aBisceglie, con la riqualificazione degli spazi verdi circo-stanti il Castello della città attraverso la realizzazione difioriere e la piantumazione, con lo scopo di rendere ef-ficiente un’area semi-pedonalizzata.

«Le aree verdi maggiormente degradate ed oggetto dicrescenti fenomeni di inquinamento e di microcriminalitàpresenti sul nostro territorio sono un bene comune, devonoquindi diventare un’opportunità di sviluppo socio-ambien-tale e un patrimonio per la comunità – commenta Fran-cesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – At -traverso questo progetto i volontari dei circoli Legambientedi Andria, Barletta, Trani e Margherita di Savoia le stannorecuperando e restituendo alla cittadinanza rendendolelaboratori di aggregazione e socializzazione anche grazie alcoinvolgimento dei soggetti svantaggiati che, attraversopercorsi di sensibilizzazione e formazione, abbandonano laloro condizione di emarginazione e diventano i protagonistidi un processo teso a riabilitare e restituire speranza oltreche concreti spazi alla collettività ed alle future genera-zioni».

SAN VALENTINO Volontari in azione nel quartiere di Andria

Cm_Oriana
Evidenziato

ASSOCIAZIONI PUGLIA

Misericordie di Puglia, corso di guida in sicurezza in autodromo

Giornata interamente dedicata alla formazione a Binetto il 29 maggio

• MISERICORDIE DI PUGLIA

STEFANO MASSARO Giovedì 28 Maggio 2015 ore 9.38 Per salvare la vita o semplicemente per non rischiare la vita, serve un'adeguata formazione. Una formazione che deve partire dalla necessità di esser in situazioni estreme che possono capitare mentre si svolge il proprio lavoro o semplicemente mentre si percorre una strada. E' questa l'idea alla base della 1^ giornata interamente dedicata alla formazione della Guida in Sicurezza immaginata dalla Federazione delle Misericordie di Puglia nell'Autodromo del Levante di Binetto, con un fitto programma di teoria e pratica che durerà per l'intera giornata di venerdì 29 maggio. Un appuntamento dedicato alla formazione degli autisti-soccorritori volontari delle 45 Confraternite pugliesi e non solo, che si riuniranno nell'ampia struttura della cittadina barese per aggiornarsi su alcune normative del Codice della Strada, aspetti legali e burocrazia, tecniche ed allestimenti dei mezzi sanitari, igienizzazione delle ambulanze oltre alle prove pratiche in pista con slalom e superamento ostacoli in velocità, accelerazione e frenata di emergenza, traiettorie con safety car e prove di abilità. Tutto l'evento sarà patrocinato dall'Automobile Club di Bari e vedrà anche il coinvolgimento di partner importanti come Spencer ed Orion oltre che Mercedes e, naturalmente, l'Autodromo del Levante. «E' per noi un momento di ulteriore crescita - ha ribadito il Presidente regionale della Federazione delle Misericordie di Puglia, Gianfranco Gilardi - il nostro Centro di Formazione ufficialmente riconosciuto anche dalla Regione Puglia, continua a sfornare idee e attività per rendere sempre più preparati e qualificati i nostri volontari nell'affrontare le emergenze alle quali tutti i giorni sono chiamati. Guidare un'ambulanza od un pulmino, per esempio, non è un'operazione che può essere ridotta ad una mera operazione meccanica ma ha bisogno di preparazione e regole certe, oltre che di simulare situazioni di particolare stress. Da qui nasce l'idea della giornata formativa all'interno dell'Autodromo del Levante di Binetto, che ringraziamo di cuore assieme a tutti i partner dell'evento, un'idea che ha riscosso un grande successo tra i volontari di tutta Puglia e non solo e che ha visto anche la partnership importante dell'Automobile Club di Bari particolarmente sensibile a questa tematica». Appuntamento, dunque, per le ore 9,30 di venerdì 29 maggio a Binetto.

Misericordie di Puglia - Corso di guida in sicurezza in autodromo

Post 28 Maggio 2015 By Redazione

Giornata interamente dedicata alla formazione a Binetto il 29 maggio, Gilardi: «Preparazione specifica per volontari e non»

Per salvare la vita o semplicemente per non rischiare la vita, serve un'adeguata formazione. Una formazione che deve partire dalla necessità di esser in situazioni estreme che possono capitare mentre si svolge il proprio lavoro o semplicemente mentre si percorre una strada. E' questa l'idea alla base della 1^ giornata interamente dedicata alla formazione della Guida in Sicurezza immaginata dalla Federazione delle Misericordie di Puglia nell'Autodromo del Levante di Binetto, con un fitto programma di teoria e pratica che durerà per l'intera giornata di venerdì 29 maggio.

Un appuntamento dedicato alla formazione degli autisti-soccorritori volontari delle 45 Confraternite pugliesi e non solo, che si riuniranno nell'ampia struttura della cittadina barese per aggiornarsi su alcune normative del Codice della Strada, aspetti legali e burocrazia, tecniche ed allestimenti dei mezzi sanitari, igienizzazione delle ambulanze oltre alle prove pratiche in pista con slalom e superamento ostacoli in velocità, accelerazione e frenata di emergenza, traiettorie con safety car e prove di abilità. Tutto l'evento sarà patrocinato dall'Automobile Club di Bari e vedrà anche il coinvolgimento di partner importanti come Spencer ed Orion oltre che Mercedes e, naturalmente, l'Autodromo del Levante.

«E' per noi un momento di ulteriore crescita - ha ribadito il Presidente regionale della Federazione delle Misericordie di Puglia, Gianfranco Gilardi - il nostro Centro di Formazione ufficialmente riconosciuto anche dalla Regione Puglia, continua a sfornare idee e attività per rendere sempre più preparati e qualificati i nostri volontari nell'affrontare le emergenze alle quali tutti i giorni sono chiamati. Guidare un'ambulanza od un pulmino, per esempio, non è un'operazione che può essere ridotta ad una mera operazione meccanica ma ha bisogno di preparazione e regole certe, oltre che di simulare situazioni di particolare stress. Da qui nasce l'idea della giornata formativa all'interno dell'Autodromo del Levante di Binetto, che ringraziamo di cuore assieme a tutti i partner dell'evento, un'idea che ha riscosso un grande successo tra i volontari di tutta Puglia e non solo e che ha visto anche la partnership importante dell'Automobile Club di Bari particolarmente sensibile a questa tematica». Appuntamento, dunque, per le ore 9,30 di venerdì 29 maggio a Binetto.

12 EPolis Bari Giovedì 28 maggio 2015

MAGGIO ORATORIANO

Oggi e domanifesta di piazzacon i ragazzidel Redentore

BARI

n La locandina della due giorni di festa

L'Oratorio Salesiano Redentore di Bari,

a conclusione del Maggio oratoriano,

organizza un evento di piazza oggi e

domani. Protagonisti i ragazzi delle

scuole primarie e secondarie degli isti-

tuti comprensivi San Giovanni Bosco -

Melo da Bari, Perone - Levi e Garibaldi

che sono invitati a vivere il loro quar-

tiere a misura dei loro “sogni”.

Ad animare i giochi e i laboratori du-

rante le due giornate saranno gli ope-

ratori dell’oratorio salesiano, del Bi-

blioteca dei ragazzi/e dei Centri di

Ascolto per le famiglie e dei Centri

Aperti per minori S. Nicola e Libertà -

Assessorato al Welfare, del Punto

Luce di Save the Children, gli atleti del-

l’ASEM Volley e della Baseball Club

Bari “Wa r r i o r s ” con la partecipazione

dei volontari delle associazioni Libera

e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro

i Tumori) – sezione provinciale di Bari.

Alla presenza degli assessori Fran-

cesca Bottalico, Paola Romano e Giu-

seppe Galasso saranno premiati i par-

tecipanti al concorso "Liberi di sognare

2015”, rivolto alle ragazze e ai ragazzi

delle scuole del quartiere Libertà. Que-

st’anno il concorso, patrocinato del-

l’amministrazione comunale, si è

svolto nell’ambito del Maggio Orato-

riano in collaborazione con il Comune

di Bari ha posto ai ragazzi il tema della

riqualificazione del quartiere in cui stu-

diano e vivono.

“Come sogniamo il nostro quartiere?"

è la domanda alla quale i giovani parte-

cipanti hanno risposto.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

A cura di Redazione Infonews Trani, giovedì 28 maggio 2015

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il

Salvatore Paracampo converserà

cittadinanza è invitata. Ingresso libero.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

Trani, giovedì 28 maggio 2015

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il

onverserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?".

cittadinanza è invitata. Ingresso libero.

I venerdì di Traninostra. Paracampo converserà sul tema: "Esiste anche una giustizia tributaria?"

Per i venerdì di Traninostra, venerdì 29 maggio, alle ore 18,00 presso la sede

dell'Associazione culturale Traninostra, in Corso M.R. Imbriani 61, il Presidente dott.

"Esiste anche una giustizia tributaria?". La