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1 MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA ARTUZZI NOBILI DI COTIGNOLA 1 - CONTI DI BAGNACAVALLO 2 A cura di Bruno Martuzzi 1) NOBILI PER CONFERMA DI LUDOVICO IL MORO 2) TITOLO “COMITALE” CONFERITO NEL 1856 DA PAPA PIO IX Versione 3.6.2 del 2018

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Page 1: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

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MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA

ARTUZZI

NOBILI DI COTIGNOLA 1 - CONTI DI BAGNACAVALLO 2

A cura di Bruno Martuzzi

1) NOBILI PER CONFERMA DI LUDOVICO IL MORO

2) TITOLO ldquoCOMITALErdquo CONFERITO NEL 1856 DA PAPA PIO IX

Versione 362 del 2018

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I MARTUZZI ANTICA FAMIGLIA DI COTIGNOLA

ISCRITTA NELLELENCO DEI NOMI NEL 1407 NOBILE PER CONFERMA DI LODOVICO IL MORO (mprlt1870 amp mf gt1870)

I Martuzzi erano annoverati con gli Attendoli fra i ldquoPRIMI HOMINESrdquo ai quali il pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il COTOGNO nel proprio stemma

Comandanti di truppe i Martuzzi seguirono le sorti di Giacomuzzo (Muzio) Attendolo (Sforza) Nel secolo XV ldquoAurelius Martutius Cotiniolaerdquo egrave menzionato come capitano dello Sforza

Alfonso nel 1538 fu autorevole componente del consiglio di Cotignola Alessandro n nel 1625 fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano e priore di Cotignola

(Fonte Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti vol8 pag278-279)

Elaborazione in contrasto della foto dello stemma marmoreo presente sul cippo dei Conti con sostituzione della capra e ridimensionamento del ramarro

poi colorato e smaltato da Bruno Martuzzi Fusignano (RA)

4 In effetti a Cotignola non esiste una famiglia Martuzzi da tempo memorabile ho verificato varie enciclopedie storiche e incrociato piugrave di 500 Martuzzi delle Parrocchie di Cotignola Boncellino Traversara Villanova e di SMichele in Bagnacavallo noncheacute i dati delle biblioteche locali e ho trovato che 1) potrebbe essere verosimile lrsquoipotesi che uno dei nove fratelli Martucci di origine greca e di stirpe

guerriera (nutro perograve qualche dubbio dellrsquoeffettiva origine greca in quel periodo Atene era uno ldquostato

crociatordquo retto dalla Compagnia Catalana dOriente) fuggiti da Firenze nel 1343 durante la sommossa contro Gualtieri di Brienne Duca di Atene possa essersi stabilito in Romagna dove nacque la prima compagnia di ventura italiana nel 1378 e che poi abbia preso il nome Martuzzi ipotesi suffragata dalle frequenti storpiature del nome latino Martutiys e Martuccys e alla dedizione alle ldquoarmirdquo di

entrambe le ldquocasaterdquo dedizione affermata pure dal suffisso MART abbreviazione latina di Martius marzo mese dedicato a Marte Dio della guerra (in marzo iniziavano le guerre) oltre al fatto che lo stemma inquartato dei ldquocontirdquo Martucci egrave simile a quello dei ldquocavalierirdquo Martuzzi rintracciato da mio

padre hellip devo puntualizzare perograve che non si ha la prova documentata sullrsquoaffermazione del numero dei fratelli il Dott Gildo Martucci proprietario del palazzo-museo cinquecentesco di Canosa Sannita non ne egrave certo e non esclude la mia supposizione che possa essere un numero simbolico (come le 9 monete del ns stemma potrebbero rappresentare le 9 palle visibili della corona da Conte)

2) In questo googlebook ldquoCondottiericapitani e Tribunirdquo il piugrave antico documento rintracciato perso

durante lrsquoultima guerra (Cotignola doc8 busta 4 ordA etagrave 1407) (la stessa data riferita dallo ldquoSpreti) 3) il ldquoramo nobilerdquo insignito da Ludovico il Moro presumibilmente nel 1495 quando conferigrave il titolo di

cittagrave a Cotignola pare estinguersi nel 1766 con la sepoltura nella chiesa di SFrancesco a Cotignola di Alessandro nato nel 1691 da Ludovico e Maria Bolis (figlia del notaio Claudio un Bolis successivamente fu conte)

4) si puograve dedurre che il ramo dei Martuzzi trasferito a Napoli seguendo lo ldquoSforzardquo nelle sue imprese ed

estinto a metagrave del 1700 (affermazione di G B di Crollalanza citata nel ldquoAnnuario della nobiltagrave italianardquo

e nel ldquoDizionario storico-blasonicordquo) fosse la progenie dello stesso Aurelio citato nel ldquoCondottieri capitani tribunirdquo del 1936 di Corrado Argegni come ldquoVir clarissimusrdquo che si distinse nel Napoletano

con lo Sforza presumibilmente nel periodo 1414-16 5) Cristoforo del ramo dei conti noncheacute mio lontano progenitore era presente a Bagnacavallo nel

1649 anno di nascita del figlio Girolamo per cui la data indicata come trasferimento da VSpreti egrave errata

6) nel 1677 lrsquo Alessandro (il magistrato che fa riferimento il Frarsquo GBonoli ) e gli eredi del suo genitore

Paolo di Cotignola avevano dei terreni a Boncellino di Bagnacavallo confinanti con Baldini Tesselli Vitelloni e territorio di Cotignola (Fonte ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo)hellip pagina che

mi ha fatto sorgere il dubbio Martucci-Martuzzi conferma che ho avuto pure negli ldquostati delle animerdquo di Barbiano di Cotignola 1668-1685 b

7) nel primi del 1700 crsquoerano soltanto 3 famiglie (a parte i 2 rami in via di estinzione) i cui capostipiti

furono a- Cristoforo (n1683) di Girolamo (n1649) fu Cristoforo (n1623) (ramo dei futuri Conti) b- Girolamo (n1692) di Giovanni (matrim1675) fu Cristoforo (n1623) (il mio ramo dei ldquoZaganell-

Fanghigraverdquo il soprannome Zaganell deriva dal cognome della moglie di Girolamo (n1692) Giovanna Zaganelli)

c- Francesco (n1680) fu Cristoforo (n1650~) del fu Cristoforo (n1623) (ramo detto dei Razzigraveno soprannome proveniente dalla moglie di Francesco (n1680) la Tarlazzi Lucia dei ldquorazzegraverdquo)

Sono tre cugini le cui mogli Tarlazzi Lucia Zaganelli Giovanna e Cassani Antonia Maria (moglie questrsquoultima del Cristoforo dei futuri Conti) fanno parte di ldquofamiglierdquo importanti Cotignolesi presenti

nel Consiglio della Cittagrave

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8) i due rami (bampc) dei Zaganelli e dei Razzino si rinsaldano verso fine 1700 tramite il matrimonio con due sorelle Tesselli la cui madre egrave anchrsquoessa una MartuzziMarchuzzi (vedasi Maria Maddalena) queste sposando Giuseppe (n1728 da Girolamo dei ldquoZaganellirdquo) e Francesco (n1741 da Cristoforo fu

Francesco dei ldquoRazzinordquo) daranno vita ai 2 rami piugrave numerosi dei MARTUZZI (Notare che pure la

famiglia Tesselli egrave di una certa importanza in quanto faceva parte del Consiglio stabile della cittagrave di Bagnacavallo e che parte dei ns tratti somatici sono certamente dei Tesselli vedi la mia somiglianza con il ldquomaestrordquo Cesare )

9) gli antenati di Domenico Giulio Cesare(n1885) padre della Corale ldquoCanterini Romagnolirdquo (vedi

pag 76 di questo pdf ) sono Giuseppe Serafino (n1850) di Michele (n1820) di Giovanni Battista (n1790) di Francesco (n1741) di Cristoforo (n1715 da Francesco dei ldquoRazzinordquo)

10) i nomi dei Martuzzi di Cotignola del 15001600 per buona parte iniziano con la lettera ldquoArdquo (Aurelio

Alfonso Annibale Antonio) o sono in onore degli Sforza a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro ecco percheacute compare spesso Ludovico Alessandro e Francesco mentre i nomi del ramo ldquoBagnacavalleserdquo tra 1600 e il 1800 sono principalmente di Santi (Cristoforo Girolamo Domenico Giovanni Giuseppe Antonio e Paolo) A tuttoggi i gruppi risiedono per la maggior parte a Bagnacavallo e Comuni limitrofi in tuttrsquoItalia si

annovera circa 60 nuclei (Dato approssimativo ma attendibile vedi PAGINE BIANCHE) ) e sicuramente discendono direttamente dai Nobili di Cotignola (vedasi attestazione del 1844 )

Nel 1750 viene ammesso nel consiglio della cittagrave di Bagnacavallo come terriero Cristoforo (n1683) trisnonno del Conte Giacinto Eduardo Giovanni (n1833)

Domenico Gaetano il bisnonno del suddetto Conte egrave il fratello di Antonio Amedeo notaio noncheacute sacerdote e oratore citato dallo ldquoSpretirdquo che verragrave poi sepolto in Chiesa SFilippoNeri (Attualmente non crsquoegrave

Chiesa in Romagna Consacrata a FNeri ma la Chiesa di SFrancesco di Ferrara fu affidata ai Padri Filippini dal 1657 al 1796 per cui sicuramente fu tumulato qui

drsquoaltronde Bagnacavallo faceva parte di Ferrara) Giacinto Ignazio Girolamo Pasquale (n1748) il nonno del suddetto Conte fu uno dei familiari alla corte

del Principe cardinal Albani e Gaetano Cristoforo Maria (n1802) il padre fu Governatore e Gonfaloniere di Bagnacavallo nel 1855 e

fu CAMERIERE SEGRETO DI CAPPA E SPADA e b dei Papi PioIX e LeoneXIII

Fu iscritta al patriziato di Ascoli nel 1845 (mf) e decorata con il titolo di Conte nel 1856 (mpr)

Nel libro doro della nobiltagrave italiana del Collegio Araldico compare a pag 871872 questo stemma

Arma

Drsquoazzur Al cotogno al nat srad frutt da nove pezzi drsquooro accomp da tre stelle (8) drsquoarg sinistrato da un ramarro passante sulla campagna verde

Motto FIDELITAS

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E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

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MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

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E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

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STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

13

In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 2: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

2

3

I MARTUZZI ANTICA FAMIGLIA DI COTIGNOLA

ISCRITTA NELLELENCO DEI NOMI NEL 1407 NOBILE PER CONFERMA DI LODOVICO IL MORO (mprlt1870 amp mf gt1870)

I Martuzzi erano annoverati con gli Attendoli fra i ldquoPRIMI HOMINESrdquo ai quali il pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il COTOGNO nel proprio stemma

Comandanti di truppe i Martuzzi seguirono le sorti di Giacomuzzo (Muzio) Attendolo (Sforza) Nel secolo XV ldquoAurelius Martutius Cotiniolaerdquo egrave menzionato come capitano dello Sforza

Alfonso nel 1538 fu autorevole componente del consiglio di Cotignola Alessandro n nel 1625 fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano e priore di Cotignola

(Fonte Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti vol8 pag278-279)

Elaborazione in contrasto della foto dello stemma marmoreo presente sul cippo dei Conti con sostituzione della capra e ridimensionamento del ramarro

poi colorato e smaltato da Bruno Martuzzi Fusignano (RA)

4 In effetti a Cotignola non esiste una famiglia Martuzzi da tempo memorabile ho verificato varie enciclopedie storiche e incrociato piugrave di 500 Martuzzi delle Parrocchie di Cotignola Boncellino Traversara Villanova e di SMichele in Bagnacavallo noncheacute i dati delle biblioteche locali e ho trovato che 1) potrebbe essere verosimile lrsquoipotesi che uno dei nove fratelli Martucci di origine greca e di stirpe

guerriera (nutro perograve qualche dubbio dellrsquoeffettiva origine greca in quel periodo Atene era uno ldquostato

crociatordquo retto dalla Compagnia Catalana dOriente) fuggiti da Firenze nel 1343 durante la sommossa contro Gualtieri di Brienne Duca di Atene possa essersi stabilito in Romagna dove nacque la prima compagnia di ventura italiana nel 1378 e che poi abbia preso il nome Martuzzi ipotesi suffragata dalle frequenti storpiature del nome latino Martutiys e Martuccys e alla dedizione alle ldquoarmirdquo di

entrambe le ldquocasaterdquo dedizione affermata pure dal suffisso MART abbreviazione latina di Martius marzo mese dedicato a Marte Dio della guerra (in marzo iniziavano le guerre) oltre al fatto che lo stemma inquartato dei ldquocontirdquo Martucci egrave simile a quello dei ldquocavalierirdquo Martuzzi rintracciato da mio

padre hellip devo puntualizzare perograve che non si ha la prova documentata sullrsquoaffermazione del numero dei fratelli il Dott Gildo Martucci proprietario del palazzo-museo cinquecentesco di Canosa Sannita non ne egrave certo e non esclude la mia supposizione che possa essere un numero simbolico (come le 9 monete del ns stemma potrebbero rappresentare le 9 palle visibili della corona da Conte)

2) In questo googlebook ldquoCondottiericapitani e Tribunirdquo il piugrave antico documento rintracciato perso

durante lrsquoultima guerra (Cotignola doc8 busta 4 ordA etagrave 1407) (la stessa data riferita dallo ldquoSpreti) 3) il ldquoramo nobilerdquo insignito da Ludovico il Moro presumibilmente nel 1495 quando conferigrave il titolo di

cittagrave a Cotignola pare estinguersi nel 1766 con la sepoltura nella chiesa di SFrancesco a Cotignola di Alessandro nato nel 1691 da Ludovico e Maria Bolis (figlia del notaio Claudio un Bolis successivamente fu conte)

4) si puograve dedurre che il ramo dei Martuzzi trasferito a Napoli seguendo lo ldquoSforzardquo nelle sue imprese ed

estinto a metagrave del 1700 (affermazione di G B di Crollalanza citata nel ldquoAnnuario della nobiltagrave italianardquo

e nel ldquoDizionario storico-blasonicordquo) fosse la progenie dello stesso Aurelio citato nel ldquoCondottieri capitani tribunirdquo del 1936 di Corrado Argegni come ldquoVir clarissimusrdquo che si distinse nel Napoletano

con lo Sforza presumibilmente nel periodo 1414-16 5) Cristoforo del ramo dei conti noncheacute mio lontano progenitore era presente a Bagnacavallo nel

1649 anno di nascita del figlio Girolamo per cui la data indicata come trasferimento da VSpreti egrave errata

6) nel 1677 lrsquo Alessandro (il magistrato che fa riferimento il Frarsquo GBonoli ) e gli eredi del suo genitore

Paolo di Cotignola avevano dei terreni a Boncellino di Bagnacavallo confinanti con Baldini Tesselli Vitelloni e territorio di Cotignola (Fonte ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo)hellip pagina che

mi ha fatto sorgere il dubbio Martucci-Martuzzi conferma che ho avuto pure negli ldquostati delle animerdquo di Barbiano di Cotignola 1668-1685 b

7) nel primi del 1700 crsquoerano soltanto 3 famiglie (a parte i 2 rami in via di estinzione) i cui capostipiti

furono a- Cristoforo (n1683) di Girolamo (n1649) fu Cristoforo (n1623) (ramo dei futuri Conti) b- Girolamo (n1692) di Giovanni (matrim1675) fu Cristoforo (n1623) (il mio ramo dei ldquoZaganell-

Fanghigraverdquo il soprannome Zaganell deriva dal cognome della moglie di Girolamo (n1692) Giovanna Zaganelli)

c- Francesco (n1680) fu Cristoforo (n1650~) del fu Cristoforo (n1623) (ramo detto dei Razzigraveno soprannome proveniente dalla moglie di Francesco (n1680) la Tarlazzi Lucia dei ldquorazzegraverdquo)

Sono tre cugini le cui mogli Tarlazzi Lucia Zaganelli Giovanna e Cassani Antonia Maria (moglie questrsquoultima del Cristoforo dei futuri Conti) fanno parte di ldquofamiglierdquo importanti Cotignolesi presenti

nel Consiglio della Cittagrave

5

8) i due rami (bampc) dei Zaganelli e dei Razzino si rinsaldano verso fine 1700 tramite il matrimonio con due sorelle Tesselli la cui madre egrave anchrsquoessa una MartuzziMarchuzzi (vedasi Maria Maddalena) queste sposando Giuseppe (n1728 da Girolamo dei ldquoZaganellirdquo) e Francesco (n1741 da Cristoforo fu

Francesco dei ldquoRazzinordquo) daranno vita ai 2 rami piugrave numerosi dei MARTUZZI (Notare che pure la

famiglia Tesselli egrave di una certa importanza in quanto faceva parte del Consiglio stabile della cittagrave di Bagnacavallo e che parte dei ns tratti somatici sono certamente dei Tesselli vedi la mia somiglianza con il ldquomaestrordquo Cesare )

9) gli antenati di Domenico Giulio Cesare(n1885) padre della Corale ldquoCanterini Romagnolirdquo (vedi

pag 76 di questo pdf ) sono Giuseppe Serafino (n1850) di Michele (n1820) di Giovanni Battista (n1790) di Francesco (n1741) di Cristoforo (n1715 da Francesco dei ldquoRazzinordquo)

10) i nomi dei Martuzzi di Cotignola del 15001600 per buona parte iniziano con la lettera ldquoArdquo (Aurelio

Alfonso Annibale Antonio) o sono in onore degli Sforza a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro ecco percheacute compare spesso Ludovico Alessandro e Francesco mentre i nomi del ramo ldquoBagnacavalleserdquo tra 1600 e il 1800 sono principalmente di Santi (Cristoforo Girolamo Domenico Giovanni Giuseppe Antonio e Paolo) A tuttoggi i gruppi risiedono per la maggior parte a Bagnacavallo e Comuni limitrofi in tuttrsquoItalia si

annovera circa 60 nuclei (Dato approssimativo ma attendibile vedi PAGINE BIANCHE) ) e sicuramente discendono direttamente dai Nobili di Cotignola (vedasi attestazione del 1844 )

Nel 1750 viene ammesso nel consiglio della cittagrave di Bagnacavallo come terriero Cristoforo (n1683) trisnonno del Conte Giacinto Eduardo Giovanni (n1833)

Domenico Gaetano il bisnonno del suddetto Conte egrave il fratello di Antonio Amedeo notaio noncheacute sacerdote e oratore citato dallo ldquoSpretirdquo che verragrave poi sepolto in Chiesa SFilippoNeri (Attualmente non crsquoegrave

Chiesa in Romagna Consacrata a FNeri ma la Chiesa di SFrancesco di Ferrara fu affidata ai Padri Filippini dal 1657 al 1796 per cui sicuramente fu tumulato qui

drsquoaltronde Bagnacavallo faceva parte di Ferrara) Giacinto Ignazio Girolamo Pasquale (n1748) il nonno del suddetto Conte fu uno dei familiari alla corte

del Principe cardinal Albani e Gaetano Cristoforo Maria (n1802) il padre fu Governatore e Gonfaloniere di Bagnacavallo nel 1855 e

fu CAMERIERE SEGRETO DI CAPPA E SPADA e b dei Papi PioIX e LeoneXIII

Fu iscritta al patriziato di Ascoli nel 1845 (mf) e decorata con il titolo di Conte nel 1856 (mpr)

Nel libro doro della nobiltagrave italiana del Collegio Araldico compare a pag 871872 questo stemma

Arma

Drsquoazzur Al cotogno al nat srad frutt da nove pezzi drsquooro accomp da tre stelle (8) drsquoarg sinistrato da un ramarro passante sulla campagna verde

Motto FIDELITAS

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E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

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MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

8

E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

10

questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

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e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 3: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

3

I MARTUZZI ANTICA FAMIGLIA DI COTIGNOLA

ISCRITTA NELLELENCO DEI NOMI NEL 1407 NOBILE PER CONFERMA DI LODOVICO IL MORO (mprlt1870 amp mf gt1870)

I Martuzzi erano annoverati con gli Attendoli fra i ldquoPRIMI HOMINESrdquo ai quali il pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il COTOGNO nel proprio stemma

Comandanti di truppe i Martuzzi seguirono le sorti di Giacomuzzo (Muzio) Attendolo (Sforza) Nel secolo XV ldquoAurelius Martutius Cotiniolaerdquo egrave menzionato come capitano dello Sforza

Alfonso nel 1538 fu autorevole componente del consiglio di Cotignola Alessandro n nel 1625 fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano e priore di Cotignola

(Fonte Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti vol8 pag278-279)

Elaborazione in contrasto della foto dello stemma marmoreo presente sul cippo dei Conti con sostituzione della capra e ridimensionamento del ramarro

poi colorato e smaltato da Bruno Martuzzi Fusignano (RA)

4 In effetti a Cotignola non esiste una famiglia Martuzzi da tempo memorabile ho verificato varie enciclopedie storiche e incrociato piugrave di 500 Martuzzi delle Parrocchie di Cotignola Boncellino Traversara Villanova e di SMichele in Bagnacavallo noncheacute i dati delle biblioteche locali e ho trovato che 1) potrebbe essere verosimile lrsquoipotesi che uno dei nove fratelli Martucci di origine greca e di stirpe

guerriera (nutro perograve qualche dubbio dellrsquoeffettiva origine greca in quel periodo Atene era uno ldquostato

crociatordquo retto dalla Compagnia Catalana dOriente) fuggiti da Firenze nel 1343 durante la sommossa contro Gualtieri di Brienne Duca di Atene possa essersi stabilito in Romagna dove nacque la prima compagnia di ventura italiana nel 1378 e che poi abbia preso il nome Martuzzi ipotesi suffragata dalle frequenti storpiature del nome latino Martutiys e Martuccys e alla dedizione alle ldquoarmirdquo di

entrambe le ldquocasaterdquo dedizione affermata pure dal suffisso MART abbreviazione latina di Martius marzo mese dedicato a Marte Dio della guerra (in marzo iniziavano le guerre) oltre al fatto che lo stemma inquartato dei ldquocontirdquo Martucci egrave simile a quello dei ldquocavalierirdquo Martuzzi rintracciato da mio

padre hellip devo puntualizzare perograve che non si ha la prova documentata sullrsquoaffermazione del numero dei fratelli il Dott Gildo Martucci proprietario del palazzo-museo cinquecentesco di Canosa Sannita non ne egrave certo e non esclude la mia supposizione che possa essere un numero simbolico (come le 9 monete del ns stemma potrebbero rappresentare le 9 palle visibili della corona da Conte)

2) In questo googlebook ldquoCondottiericapitani e Tribunirdquo il piugrave antico documento rintracciato perso

durante lrsquoultima guerra (Cotignola doc8 busta 4 ordA etagrave 1407) (la stessa data riferita dallo ldquoSpreti) 3) il ldquoramo nobilerdquo insignito da Ludovico il Moro presumibilmente nel 1495 quando conferigrave il titolo di

cittagrave a Cotignola pare estinguersi nel 1766 con la sepoltura nella chiesa di SFrancesco a Cotignola di Alessandro nato nel 1691 da Ludovico e Maria Bolis (figlia del notaio Claudio un Bolis successivamente fu conte)

4) si puograve dedurre che il ramo dei Martuzzi trasferito a Napoli seguendo lo ldquoSforzardquo nelle sue imprese ed

estinto a metagrave del 1700 (affermazione di G B di Crollalanza citata nel ldquoAnnuario della nobiltagrave italianardquo

e nel ldquoDizionario storico-blasonicordquo) fosse la progenie dello stesso Aurelio citato nel ldquoCondottieri capitani tribunirdquo del 1936 di Corrado Argegni come ldquoVir clarissimusrdquo che si distinse nel Napoletano

con lo Sforza presumibilmente nel periodo 1414-16 5) Cristoforo del ramo dei conti noncheacute mio lontano progenitore era presente a Bagnacavallo nel

1649 anno di nascita del figlio Girolamo per cui la data indicata come trasferimento da VSpreti egrave errata

6) nel 1677 lrsquo Alessandro (il magistrato che fa riferimento il Frarsquo GBonoli ) e gli eredi del suo genitore

Paolo di Cotignola avevano dei terreni a Boncellino di Bagnacavallo confinanti con Baldini Tesselli Vitelloni e territorio di Cotignola (Fonte ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo)hellip pagina che

mi ha fatto sorgere il dubbio Martucci-Martuzzi conferma che ho avuto pure negli ldquostati delle animerdquo di Barbiano di Cotignola 1668-1685 b

7) nel primi del 1700 crsquoerano soltanto 3 famiglie (a parte i 2 rami in via di estinzione) i cui capostipiti

furono a- Cristoforo (n1683) di Girolamo (n1649) fu Cristoforo (n1623) (ramo dei futuri Conti) b- Girolamo (n1692) di Giovanni (matrim1675) fu Cristoforo (n1623) (il mio ramo dei ldquoZaganell-

Fanghigraverdquo il soprannome Zaganell deriva dal cognome della moglie di Girolamo (n1692) Giovanna Zaganelli)

c- Francesco (n1680) fu Cristoforo (n1650~) del fu Cristoforo (n1623) (ramo detto dei Razzigraveno soprannome proveniente dalla moglie di Francesco (n1680) la Tarlazzi Lucia dei ldquorazzegraverdquo)

Sono tre cugini le cui mogli Tarlazzi Lucia Zaganelli Giovanna e Cassani Antonia Maria (moglie questrsquoultima del Cristoforo dei futuri Conti) fanno parte di ldquofamiglierdquo importanti Cotignolesi presenti

nel Consiglio della Cittagrave

5

8) i due rami (bampc) dei Zaganelli e dei Razzino si rinsaldano verso fine 1700 tramite il matrimonio con due sorelle Tesselli la cui madre egrave anchrsquoessa una MartuzziMarchuzzi (vedasi Maria Maddalena) queste sposando Giuseppe (n1728 da Girolamo dei ldquoZaganellirdquo) e Francesco (n1741 da Cristoforo fu

Francesco dei ldquoRazzinordquo) daranno vita ai 2 rami piugrave numerosi dei MARTUZZI (Notare che pure la

famiglia Tesselli egrave di una certa importanza in quanto faceva parte del Consiglio stabile della cittagrave di Bagnacavallo e che parte dei ns tratti somatici sono certamente dei Tesselli vedi la mia somiglianza con il ldquomaestrordquo Cesare )

9) gli antenati di Domenico Giulio Cesare(n1885) padre della Corale ldquoCanterini Romagnolirdquo (vedi

pag 76 di questo pdf ) sono Giuseppe Serafino (n1850) di Michele (n1820) di Giovanni Battista (n1790) di Francesco (n1741) di Cristoforo (n1715 da Francesco dei ldquoRazzinordquo)

10) i nomi dei Martuzzi di Cotignola del 15001600 per buona parte iniziano con la lettera ldquoArdquo (Aurelio

Alfonso Annibale Antonio) o sono in onore degli Sforza a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro ecco percheacute compare spesso Ludovico Alessandro e Francesco mentre i nomi del ramo ldquoBagnacavalleserdquo tra 1600 e il 1800 sono principalmente di Santi (Cristoforo Girolamo Domenico Giovanni Giuseppe Antonio e Paolo) A tuttoggi i gruppi risiedono per la maggior parte a Bagnacavallo e Comuni limitrofi in tuttrsquoItalia si

annovera circa 60 nuclei (Dato approssimativo ma attendibile vedi PAGINE BIANCHE) ) e sicuramente discendono direttamente dai Nobili di Cotignola (vedasi attestazione del 1844 )

Nel 1750 viene ammesso nel consiglio della cittagrave di Bagnacavallo come terriero Cristoforo (n1683) trisnonno del Conte Giacinto Eduardo Giovanni (n1833)

Domenico Gaetano il bisnonno del suddetto Conte egrave il fratello di Antonio Amedeo notaio noncheacute sacerdote e oratore citato dallo ldquoSpretirdquo che verragrave poi sepolto in Chiesa SFilippoNeri (Attualmente non crsquoegrave

Chiesa in Romagna Consacrata a FNeri ma la Chiesa di SFrancesco di Ferrara fu affidata ai Padri Filippini dal 1657 al 1796 per cui sicuramente fu tumulato qui

drsquoaltronde Bagnacavallo faceva parte di Ferrara) Giacinto Ignazio Girolamo Pasquale (n1748) il nonno del suddetto Conte fu uno dei familiari alla corte

del Principe cardinal Albani e Gaetano Cristoforo Maria (n1802) il padre fu Governatore e Gonfaloniere di Bagnacavallo nel 1855 e

fu CAMERIERE SEGRETO DI CAPPA E SPADA e b dei Papi PioIX e LeoneXIII

Fu iscritta al patriziato di Ascoli nel 1845 (mf) e decorata con il titolo di Conte nel 1856 (mpr)

Nel libro doro della nobiltagrave italiana del Collegio Araldico compare a pag 871872 questo stemma

Arma

Drsquoazzur Al cotogno al nat srad frutt da nove pezzi drsquooro accomp da tre stelle (8) drsquoarg sinistrato da un ramarro passante sulla campagna verde

Motto FIDELITAS

6

E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

7

MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

8

E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

11

Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 4: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

4 In effetti a Cotignola non esiste una famiglia Martuzzi da tempo memorabile ho verificato varie enciclopedie storiche e incrociato piugrave di 500 Martuzzi delle Parrocchie di Cotignola Boncellino Traversara Villanova e di SMichele in Bagnacavallo noncheacute i dati delle biblioteche locali e ho trovato che 1) potrebbe essere verosimile lrsquoipotesi che uno dei nove fratelli Martucci di origine greca e di stirpe

guerriera (nutro perograve qualche dubbio dellrsquoeffettiva origine greca in quel periodo Atene era uno ldquostato

crociatordquo retto dalla Compagnia Catalana dOriente) fuggiti da Firenze nel 1343 durante la sommossa contro Gualtieri di Brienne Duca di Atene possa essersi stabilito in Romagna dove nacque la prima compagnia di ventura italiana nel 1378 e che poi abbia preso il nome Martuzzi ipotesi suffragata dalle frequenti storpiature del nome latino Martutiys e Martuccys e alla dedizione alle ldquoarmirdquo di

entrambe le ldquocasaterdquo dedizione affermata pure dal suffisso MART abbreviazione latina di Martius marzo mese dedicato a Marte Dio della guerra (in marzo iniziavano le guerre) oltre al fatto che lo stemma inquartato dei ldquocontirdquo Martucci egrave simile a quello dei ldquocavalierirdquo Martuzzi rintracciato da mio

padre hellip devo puntualizzare perograve che non si ha la prova documentata sullrsquoaffermazione del numero dei fratelli il Dott Gildo Martucci proprietario del palazzo-museo cinquecentesco di Canosa Sannita non ne egrave certo e non esclude la mia supposizione che possa essere un numero simbolico (come le 9 monete del ns stemma potrebbero rappresentare le 9 palle visibili della corona da Conte)

2) In questo googlebook ldquoCondottiericapitani e Tribunirdquo il piugrave antico documento rintracciato perso

durante lrsquoultima guerra (Cotignola doc8 busta 4 ordA etagrave 1407) (la stessa data riferita dallo ldquoSpreti) 3) il ldquoramo nobilerdquo insignito da Ludovico il Moro presumibilmente nel 1495 quando conferigrave il titolo di

cittagrave a Cotignola pare estinguersi nel 1766 con la sepoltura nella chiesa di SFrancesco a Cotignola di Alessandro nato nel 1691 da Ludovico e Maria Bolis (figlia del notaio Claudio un Bolis successivamente fu conte)

4) si puograve dedurre che il ramo dei Martuzzi trasferito a Napoli seguendo lo ldquoSforzardquo nelle sue imprese ed

estinto a metagrave del 1700 (affermazione di G B di Crollalanza citata nel ldquoAnnuario della nobiltagrave italianardquo

e nel ldquoDizionario storico-blasonicordquo) fosse la progenie dello stesso Aurelio citato nel ldquoCondottieri capitani tribunirdquo del 1936 di Corrado Argegni come ldquoVir clarissimusrdquo che si distinse nel Napoletano

con lo Sforza presumibilmente nel periodo 1414-16 5) Cristoforo del ramo dei conti noncheacute mio lontano progenitore era presente a Bagnacavallo nel

1649 anno di nascita del figlio Girolamo per cui la data indicata come trasferimento da VSpreti egrave errata

6) nel 1677 lrsquo Alessandro (il magistrato che fa riferimento il Frarsquo GBonoli ) e gli eredi del suo genitore

Paolo di Cotignola avevano dei terreni a Boncellino di Bagnacavallo confinanti con Baldini Tesselli Vitelloni e territorio di Cotignola (Fonte ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo)hellip pagina che

mi ha fatto sorgere il dubbio Martucci-Martuzzi conferma che ho avuto pure negli ldquostati delle animerdquo di Barbiano di Cotignola 1668-1685 b

7) nel primi del 1700 crsquoerano soltanto 3 famiglie (a parte i 2 rami in via di estinzione) i cui capostipiti

furono a- Cristoforo (n1683) di Girolamo (n1649) fu Cristoforo (n1623) (ramo dei futuri Conti) b- Girolamo (n1692) di Giovanni (matrim1675) fu Cristoforo (n1623) (il mio ramo dei ldquoZaganell-

Fanghigraverdquo il soprannome Zaganell deriva dal cognome della moglie di Girolamo (n1692) Giovanna Zaganelli)

c- Francesco (n1680) fu Cristoforo (n1650~) del fu Cristoforo (n1623) (ramo detto dei Razzigraveno soprannome proveniente dalla moglie di Francesco (n1680) la Tarlazzi Lucia dei ldquorazzegraverdquo)

Sono tre cugini le cui mogli Tarlazzi Lucia Zaganelli Giovanna e Cassani Antonia Maria (moglie questrsquoultima del Cristoforo dei futuri Conti) fanno parte di ldquofamiglierdquo importanti Cotignolesi presenti

nel Consiglio della Cittagrave

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8) i due rami (bampc) dei Zaganelli e dei Razzino si rinsaldano verso fine 1700 tramite il matrimonio con due sorelle Tesselli la cui madre egrave anchrsquoessa una MartuzziMarchuzzi (vedasi Maria Maddalena) queste sposando Giuseppe (n1728 da Girolamo dei ldquoZaganellirdquo) e Francesco (n1741 da Cristoforo fu

Francesco dei ldquoRazzinordquo) daranno vita ai 2 rami piugrave numerosi dei MARTUZZI (Notare che pure la

famiglia Tesselli egrave di una certa importanza in quanto faceva parte del Consiglio stabile della cittagrave di Bagnacavallo e che parte dei ns tratti somatici sono certamente dei Tesselli vedi la mia somiglianza con il ldquomaestrordquo Cesare )

9) gli antenati di Domenico Giulio Cesare(n1885) padre della Corale ldquoCanterini Romagnolirdquo (vedi

pag 76 di questo pdf ) sono Giuseppe Serafino (n1850) di Michele (n1820) di Giovanni Battista (n1790) di Francesco (n1741) di Cristoforo (n1715 da Francesco dei ldquoRazzinordquo)

10) i nomi dei Martuzzi di Cotignola del 15001600 per buona parte iniziano con la lettera ldquoArdquo (Aurelio

Alfonso Annibale Antonio) o sono in onore degli Sforza a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro ecco percheacute compare spesso Ludovico Alessandro e Francesco mentre i nomi del ramo ldquoBagnacavalleserdquo tra 1600 e il 1800 sono principalmente di Santi (Cristoforo Girolamo Domenico Giovanni Giuseppe Antonio e Paolo) A tuttoggi i gruppi risiedono per la maggior parte a Bagnacavallo e Comuni limitrofi in tuttrsquoItalia si

annovera circa 60 nuclei (Dato approssimativo ma attendibile vedi PAGINE BIANCHE) ) e sicuramente discendono direttamente dai Nobili di Cotignola (vedasi attestazione del 1844 )

Nel 1750 viene ammesso nel consiglio della cittagrave di Bagnacavallo come terriero Cristoforo (n1683) trisnonno del Conte Giacinto Eduardo Giovanni (n1833)

Domenico Gaetano il bisnonno del suddetto Conte egrave il fratello di Antonio Amedeo notaio noncheacute sacerdote e oratore citato dallo ldquoSpretirdquo che verragrave poi sepolto in Chiesa SFilippoNeri (Attualmente non crsquoegrave

Chiesa in Romagna Consacrata a FNeri ma la Chiesa di SFrancesco di Ferrara fu affidata ai Padri Filippini dal 1657 al 1796 per cui sicuramente fu tumulato qui

drsquoaltronde Bagnacavallo faceva parte di Ferrara) Giacinto Ignazio Girolamo Pasquale (n1748) il nonno del suddetto Conte fu uno dei familiari alla corte

del Principe cardinal Albani e Gaetano Cristoforo Maria (n1802) il padre fu Governatore e Gonfaloniere di Bagnacavallo nel 1855 e

fu CAMERIERE SEGRETO DI CAPPA E SPADA e b dei Papi PioIX e LeoneXIII

Fu iscritta al patriziato di Ascoli nel 1845 (mf) e decorata con il titolo di Conte nel 1856 (mpr)

Nel libro doro della nobiltagrave italiana del Collegio Araldico compare a pag 871872 questo stemma

Arma

Drsquoazzur Al cotogno al nat srad frutt da nove pezzi drsquooro accomp da tre stelle (8) drsquoarg sinistrato da un ramarro passante sulla campagna verde

Motto FIDELITAS

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E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

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MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

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E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

10

questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

11

Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

13

In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 5: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

5

8) i due rami (bampc) dei Zaganelli e dei Razzino si rinsaldano verso fine 1700 tramite il matrimonio con due sorelle Tesselli la cui madre egrave anchrsquoessa una MartuzziMarchuzzi (vedasi Maria Maddalena) queste sposando Giuseppe (n1728 da Girolamo dei ldquoZaganellirdquo) e Francesco (n1741 da Cristoforo fu

Francesco dei ldquoRazzinordquo) daranno vita ai 2 rami piugrave numerosi dei MARTUZZI (Notare che pure la

famiglia Tesselli egrave di una certa importanza in quanto faceva parte del Consiglio stabile della cittagrave di Bagnacavallo e che parte dei ns tratti somatici sono certamente dei Tesselli vedi la mia somiglianza con il ldquomaestrordquo Cesare )

9) gli antenati di Domenico Giulio Cesare(n1885) padre della Corale ldquoCanterini Romagnolirdquo (vedi

pag 76 di questo pdf ) sono Giuseppe Serafino (n1850) di Michele (n1820) di Giovanni Battista (n1790) di Francesco (n1741) di Cristoforo (n1715 da Francesco dei ldquoRazzinordquo)

10) i nomi dei Martuzzi di Cotignola del 15001600 per buona parte iniziano con la lettera ldquoArdquo (Aurelio

Alfonso Annibale Antonio) o sono in onore degli Sforza a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro ecco percheacute compare spesso Ludovico Alessandro e Francesco mentre i nomi del ramo ldquoBagnacavalleserdquo tra 1600 e il 1800 sono principalmente di Santi (Cristoforo Girolamo Domenico Giovanni Giuseppe Antonio e Paolo) A tuttoggi i gruppi risiedono per la maggior parte a Bagnacavallo e Comuni limitrofi in tuttrsquoItalia si

annovera circa 60 nuclei (Dato approssimativo ma attendibile vedi PAGINE BIANCHE) ) e sicuramente discendono direttamente dai Nobili di Cotignola (vedasi attestazione del 1844 )

Nel 1750 viene ammesso nel consiglio della cittagrave di Bagnacavallo come terriero Cristoforo (n1683) trisnonno del Conte Giacinto Eduardo Giovanni (n1833)

Domenico Gaetano il bisnonno del suddetto Conte egrave il fratello di Antonio Amedeo notaio noncheacute sacerdote e oratore citato dallo ldquoSpretirdquo che verragrave poi sepolto in Chiesa SFilippoNeri (Attualmente non crsquoegrave

Chiesa in Romagna Consacrata a FNeri ma la Chiesa di SFrancesco di Ferrara fu affidata ai Padri Filippini dal 1657 al 1796 per cui sicuramente fu tumulato qui

drsquoaltronde Bagnacavallo faceva parte di Ferrara) Giacinto Ignazio Girolamo Pasquale (n1748) il nonno del suddetto Conte fu uno dei familiari alla corte

del Principe cardinal Albani e Gaetano Cristoforo Maria (n1802) il padre fu Governatore e Gonfaloniere di Bagnacavallo nel 1855 e

fu CAMERIERE SEGRETO DI CAPPA E SPADA e b dei Papi PioIX e LeoneXIII

Fu iscritta al patriziato di Ascoli nel 1845 (mf) e decorata con il titolo di Conte nel 1856 (mpr)

Nel libro doro della nobiltagrave italiana del Collegio Araldico compare a pag 871872 questo stemma

Arma

Drsquoazzur Al cotogno al nat srad frutt da nove pezzi drsquooro accomp da tre stelle (8) drsquoarg sinistrato da un ramarro passante sulla campagna verde

Motto FIDELITAS

6

E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

7

MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

8

E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

10

questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 6: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

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E mentre lo stemma dei Martuzzi ora viventi egrave quello di cavaliere con scudo ldquoinquartatordquo con riferimenti a Cotignola di RA (il leone e il cotogno con i color oro e azzurro) stemma trovato a Faenza

da mio padre probabilmente nella raccolta ldquostemmari Tassinari Baccarini Calzirdquo della Biblioteca

Manfrediana ( La famiglia ricevette il titolo di NOBILE per conferma di Ludovico Il Moro tra il 1400 e il 1500

ovvero ante approvazione del Regio Decreto del 8 maggio 1870 per cui precedentemente era trasmissibile x (mpr) e per gli altri figli il titolo di cavaliere )

Stemma inquartato stranamente simile a quello dei conti Martucci ( Stesso leone drsquooro rampante su sfondo azzurro con fascia di stelle e albero su sfondo oro )

( si differenzia per il castagno al posto del cotogno la MARTora e il colore della fascia ldquostellarerdquo )

QUESTrsquoALTRO STEMMA SOTTOSTANTE appare come alias a pagina 278 dellrsquo Enciclopedia Storica Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti del 1928

In pratica questo stemma egrave il piugrave consono

a quel ramo famigliare nominato conte il 19 (29 x lo Spreti) settembre 1856 da Pio IX ed estinto con il Conte Edoardo nel 1914 (non avendo eredi maschi)

questo percheacute lo si trova pure sul cippo dei Conti nel cimitero che dirograve in seguito

In realtagrave il titolo dei Conti Martuzzi viene poi concesso con RRDD 10041927 ai discendenti maschi della

figlia Bianca Martuzzi in Ripandelli ma poi il 4 novembre 1958 il titolo viene trasmesso al collaterale

Nobile Decio Ripandelli per estinzione della discendenza del Nobile Umberto Menotti Ripandelli marito

della Bianca Martuzzi (fonte Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile)

Lazzurro egrave il colore che richiama il cielo ed il mare In araldica significa devozione fedeltagrave ricchezza Graficamente si rappresenta con delle linee poste orizzontalmente Il Crollalanza nellrsquoEnciclopedia

Araldico-Cavalleresca afferma che in Romagna le tre stelle in campo azzurro indicano famiglia ghibellina Le stelle possono variare il numero delle punte (nel Medioevo si rappresentava di solito con 8 punte)

Nellrsquoaraldica ecclesiastica le stelle a 8 punte rappresentano le otto beatitudini evangeliche secondo alcuni studiosi simboleggia il Salvatore Il verde richiama la terra verdeggiante in araldica significa amore amicizia onore e vittoria Graficamente si rappresenta con delle linee poste diagonalmente dalla destra alla sinistra dello scudo

Questo lo stemma dei Martucci

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MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

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E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

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STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

13

In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

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CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

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Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

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Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

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Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

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dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 7: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

7

MARTUZZI ldquoDrsquoazzurro al cotogno al naturale sradicato fruttato di nove pezzi drsquooro accompagnato da tre stelle di otto raggi drsquoargento sinistrato da una capra saliente di argento addestrato da un cavallo bianco fermo Bardato e

sellato di rosso e imbrigliato da un cavaliere caduto vestito di rosso il tutto sulla campagna di verde caricata a sinistra da un ramarro Il tronco del cotogno attraversato da un cartello con lrsquoiscrizione in nero

FIDELITASrdquo INTERPRETAZIONE

Albero di cotognosimbolo di Cotignola (RA) raffigurato con le radici su fondo azzurro con tre stelle drsquoargento a otto raggi con nove monete drsquooro come frutta drsquoalbero e con a

sinistra dellrsquoalbero una capra drsquoargento rampante Sembrerebbe ricompensa da onorata fatica vedi significato della capra e potrebbe

rappresentare la concessione del titolo 9 palle visibili della corona da Conte anche se la

capra saliente egrave presente pure in data antecedente nel ldquotabellionatordquo del notaio Pietro

Martuzzi 1750-1813 e nello stemma del canonico Giovanni Martuzzi 1748-1788 entrambi zii del Conte Gaetano (vedasi qui a lato) A destra dellrsquoalbero un cavallo bianco bardato di rosso e con il cavaliere vestito di rosso

caduto a terra su fondo verde (forse a ricordo della morte del capostipite essendo

lrsquoAurelio cavaliere-capitano degli Sforza) A sinistra dellrsquoalbero un ramarro simbolo di

affezione amore fedele custodia (Nel Dizionario Storico-Araldico dell Antico Ducato di

Ferrara di Ferruccio Pasini Frassoni il ramarro viene descritto ldquogiustamenterdquo come

ldquolucertola drsquoorordquo) Sul tronco dellrsquoalbero la scritta del motto di famiglia FIDELITAS (FEDELTArsquo)

-

Nel 1893 il conte Edoardo Martuzzi acquista la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni la scelta di Vignola non egrave a caso penso che abbia contribuito il fatto che Giovanni da Barbiano nipote del piugrave famoso Alberico fu signore di Vignola dal 1396 al 1399

Qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e

partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz Fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e

dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) e morigrave nel 1914 senza eredi maschi

Giace assieme al padre in un piccolo cimitero in zona forese del Faentino appresso alla loro ex villa di campagna (andata distrutta durane la II guerra mondiale) probabilmente dove un tempo si ergeva il ldquoCastrum Pergulerdquo qui si ritirograve il padre Gaetano (dal 27061867 al 22091883) rimanendo fedele e vicino alla Diocesi Vescovile di Faenza

Mi piace ricordare quanto crsquoegrave scritto sul cippo di colui che ldquosi spense nel bacio di Diordquo il Conte

GAETANO Cristoforo Maria MARTUZZI sono tre semplici parole ldquoVOLLE MODESTO TUMULOrdquo

ma questa tre semplici parole mi hanno veramente toccato e mi rendono orgoglioso di esser un Martuzzi

Da notare

che il cimitero come la ex-villa di campagna egrave a 50 metri da una ex-chiesa dei Domenicani che come

mi avevan detto (ora ne ho conferma) fu dedicata a Giovanni Battista (qui nel sito web della

Pinacoteca il trittico drsquoaltare ldquoMadonna col Bambino Angeli e i SS Domenico Andrea Giovanni

Evangelista e Tommaso drsquoAquinordquo che rimase fino al 1891 nella Chiesa della Pergola)hellip guarda caso sia

lo zio che un fratello del Conte Gaetano si chiamava Giovanni Battista ( lo zio era il curato della chiesa

di SMichele di Bagnacavallo morto a soli 40 anni)

e che la chiesa di Campiglio a Vignola eretta nel 1882 fu dedicata a San Michele patrono di

Bagnacavallo noncheacute il Santo Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore

della fede Principe delle Milizie Angeliche hellip come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie)

8

E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 8: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

8

E QUESTO INFINE egrave lo stemma presente sulla torre rotonda della Villa Martuzzi-Ripandelli a Campiglio di Vignola

Stemma di marmo volutamente realizzato in modo semplice per renderne facile lettura prodotto dallo scultore Giuseppe Graziosi

per conto del Conte Edoardo (1833 -1914)

= = = Significati dei seguenti simboli amp abbreviazioni in araldica capro-capra Prolificitagrave e potenza della stirpe Onorata fatica diligenza sicurezza virtugrave persistente Ramarrolucertola Simbolo di ldquoaffezione benevolenza ed amorerdquo ad egrave altresigrave ldquoemblema di fedele

custodia poicheacute si oppone alla serpe che vuole nuocere allrsquouomordquo in quanto al colorazione oro della ldquolucertolardquo egrave perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro (mf) titolo trasmissibile sia ai maschi che alle femmine (ma non ai successori di questrsquoultime) (mpr) titolo trasmissibile ai maschi primogeniti (mprlt1870 amp mf gt1870) = Precedentemente al 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE era x (mpr) poi con il Regio Decreto del 8 maggio 1870 si egrave concessa la trasmissibilitagrave x (mf) Infine un doveroso ringraziamento alla sigra Carroli della Biblioteca di Bagnacavallo al sig Libero della Parrochia

di SMichele allrsquo Associazculturale ldquoCentro Studi Vignolardquo e al forum wwwiagiforuminfo nelle personenickname Bagnoli Pascale Guido5 e De Battisti

e allrsquoamico Guido Dirani senza di lui questa ricerca non avrebbe neppure avuto inizio

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STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 9: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

9

STRANEZZE E COINCIDENZE

relative a questa ricerca sui miei antenati e illustri collaterali di cui tra lrsquoaltro qui in Romagna si era persa completamente traccia

1) Ho trovato nella stessa pagina ldquobattesimalerdquo del ldquopiccolordquo zio Alfredo Martuzzi (1913- 1915) che inizialmente non sapevo neppure della sua esistenza pure il battesimo di mia madre (Di questo ritrovamento si potrebbe scrivere un capitolo a parte ma dico soltanto che venendo a conoscenza della sua esistenza in Comune ho confrontato incredulo in Parrocchia e al cimitero trovandone i ldquorestirdquo allrsquointerno della tomba di famiglia)

2) Nel rintracciare il mio bisnonno Giovanni ho trovato nello stesso periodo ben 3 Giovanni figli di

un Luigi e di due Antonio e sposati tutti e tre con delle Tazzari hellip incuriosito ho indagato piugrave approfonditamente e hellipsi egrave rivelata la storia

3) Dopo aver scoperto drsquoavere un ldquocollateralerdquo Conte (inizialmente pensavo fossero Conti i

Ripandelli) andai alla ricerca di atti del Consiglio Comunale per determinare il periodo esatto in biblioteca erano allrsquooscuro (anche percheacute ho notato che il periodo fu breve in quanto si trasferirono poi a Faenza e Vignola) e dandomi alcuni ldquotomirdquo da consultare la bibliotecaria sigra Carroli (che ricordo persona molto gentile e capace) mi disse che di li a poco ci sarebbe stata una visita guidata alla mostra tematica sullrsquoArcangelo Michele nella sala mostre della biblioteca ex convento delle suore partecipai e guarda caso trovai in bella mostra il manifesto originale dei festeggiamenti del Patrono SMichele del 1857 a firma del Gonfaloniere Conte Gaetano Martuzzi

4) Dopo quasi un anno di ricerche presso i Comuni e nei cimiteri locali nelle biblioteche comunali

e nelle parrocchie e aver catalogato ben + di 300 Martuzzi ho trovato che in un forum monitorato da tempo parlavano con ldquoRerum Cognoscere Causasrdquo di persone e zone Bagnacavallesi il 241108 mi autorizzano a scrivere sul forum e addirittura il giorno successivo unrsquoaltra persona del forum cosigrave mi dice Quando si dicono le coincidenzehellip stavo per aprire un topic sulla famiglia Martuzzi hellipHo avuto modo di vedere la tomba in cui sono sepolti gli ultimi Martuzzi (fra cui Edoardo)hellip

5) Successivamente nel ricercare documenti e atti (nascita-matrimoni-morte) presso la parrocchia

di SMichele di Bagnacavallo ho ldquoportato alla lucerdquo uno scritto con indicazioni dettagliate della visita di PIO IX a Bagnacavallo in data 22 e 25 luglio 1857 e guarda caso in cui era Gonfaloniere il Martuzzi Gaetanohellip Sono 5 pagine scritte che raccontano dellrsquoaccoglienza al Papa con elencate pure le epigrafi scritte per lrsquooccasione

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questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 10: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

10

questa una delle epigrafi stampate per lrsquooccasione

ALLIMMORTALE

PIO IX POM

DE SUOI POPOLI PIU CHE PRINCIPE INDULGENTISSIMO PADRE

DALLA CATTOLICA CHIESA TUTELA GLORIA INCREMENTO

DI TUTTE VIRTU PIU SUBLIMI

CHE DA DICIANNOVE SECOLI RISPLENDONO SUL VATICANO

EMULATORE MAGNANIMO

QUANDO

DI SUA AUGUSTA PRESENZA

LA PROVINCIA DA SUOI STATI BEAVA

E ALLA CITTA DI BAGNACAVALLO

NEI DI FAUSTISSIMI FELICISSIMI XXII E XXV

MDCCCLVII

CONFORTANDOLA DELLA SUA BENEDIZIONE

RIEMPIENDOLA DELLA SUA MAESTA

DEL SUO INEFFABIL SORRISO ESILARANDOLA

LONORE AVUTO IL VII MAGGIO MDXCVIII

DA CLEMENTE VIII

RINNOVELLAVA IN IMMENSO MOLTIPLICAVA

Gaetano Conte MARTUZZI Gonfaloniere Franceso Biondi Vincenzo Conte Biancoli

Francesco Salvatori Filippo Conte Tellandini Paolo Ragazzini

Anziani del Municipio Interpreti dei voti sinceri ardenti unanimi

della popolazione universa Questo modesto titolo

di venerazione di giubilo di gratitudine la cui grandezza supera tutte espressioni

OODDCC

E dire che la Famiglia Martuzzi oltre che piccola sembrava insignificante Ultima strana coincidenza I MARTUCCI vedi questo Allegato

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

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Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 11: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

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Ma non egrave finita qui

Ho trovato lungo lasse genealogico dei Filangeri (nobili Normanni calati nel sud dellItalia) nel 1300~ un Martuccio e delle Martuccie (tra laltro scritto pure come Martuczie) di Candida (tratto da La nobiltagrave del regno delle Due SicilieVol2 Di Erasmo Ricca pag260 NOTARE che e i Filangeri figli di

Angeri sono dorigine NORMANNA e da Annali delle Due Sicilie Volume 2 Di Matteo Camera pag 377)

Candida egrave un Comune di Avellino ma la cosa curiosa egrave che Gualtieri VI di Brienne egrave un Candia

e a quanto si legge qui httpenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia CANDIDA egrave la variante di CANDIA I signori De Candia (anche variante dialettale de Candie Gancia o Candida) discendenti di Desiderio di Brescia sono una antica famiglia nobile Longobarda di Castrum Candiaco nel DauphineacuteFrancia entrograve nel Piemontese a Candia Canavese A partire dal 1242 sono presenti nel Mezzogiorno (Regno di Sicilia) e dal 1700 nel Regno di Sardegna dove la famiglia trasferigrave la propria corte (fonte Wikipedia httpitwikipediaorgwikiCandia_28famiglia29 ) ebbene I MARTUCCI VENGONO AL SEGUITO DI GUALTIERI VI di BRIENNE A FIRENZE NEL 1342-1343 (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e il Gualtieri egrave un DEdi CANDIA vedi httpitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Giovanni de Candia conte di Brienne nato Jean de Candia-Nevers (1168 ndash 1237) 1246 ndash c1260 Re di

Gerusalemme

Ugo di Brienne (c 1260 ndash 1296) fratello del precedente

Gualtieri V di Brienne (1296 ndash 1311) figlio del precedente Duca dAtene

Gualtieri VI di Brienne (1311 ndash 1356) figlio del precedente Non so se crsquoegrave un legame ma egrave alquanto sorprendente che i Filangeri (figli di Angeri da Angers capitale dellrsquoantica provincia di Angiograve nome proveniente dai celtici Andecavi) con nome Martuccioa siano di origine Normanna e siano a Candida drsquoAvellino che parte dei De Candia Signori de Candeacute e du Lion dAngers da Castrum Candiaco in Francia siano a Candia Canavese e poi nel sud drsquoItalia e che i Brienne Duchi di Atene siano dei DE CANDIA e che lrsquoisola di Creta si chiamasse Candia nella Divina Commedia crsquoegrave unrsquoassociazione al Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip filo drsquoArianna-Creta (Teseo con probabile allusione al Gualtieri) Noncheacute questrsquoaltra sorprendente coincidenza la pianta del cotogno da cui Cotignola egrave stata importata dai ldquoromanirdquo proprio da Cydonia SYDONE lrsquoattuale CANEA dellrsquo ISOLA DI CANDIAndash CRETA (vedasi httpwwwetimoitterm=cotogno amp httpitwikipediaorgwikiCandia )

Drsquoazzurro al Leone drsquooro stemmi

Goffredo V Angiograve

Capostipite Dei Plantageneti

De Candia Brienne

Duca drsquoAtene RediGerusalemme

Martucci Martuzzi

successivamente rimane il cotogno

Cotignola

Da Wikipedia Il leone con la sua reputazione di forza di coraggio di nobiltagrave cosigrave conforme allideale medievale veniva spesso utilizzato in araldica soprattutto nella zona anglo-normanna (Plantageneti) I primi ad utilizzarlo come figura ornamentale sulle armi furono i Franchi (Merovingi e Carolingi) che poi adottarono il giglio

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E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

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In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

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CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

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e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 12: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

12

E SEGUENDO LA TRACCIA CATALANA-SPAGNOLA

Nel verificare i TucciTuzzi in quanto come scrive Andreas de Florentia in httpwwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 I cognomi Martucci e Martuzzi sono equivalenti (varianti ortografiche) come Lucci e Luzzi come Tucci e

Tuzzi ho trovato che

i Tuzzi in ldquoLa storia delle famiglie Romane di Theodoro Amaydenrdquo sono drsquo antica famiglia Romana

e che il cognome Tucci esiste in Spagna nel 1234(Tucci Alvaro di Castro) ldquotoponimordquo diffusissimo che risale alla cittagrave Tucci nome tipicamente italico lrsquoEtruria Etrusca era nominata Tuscia Tuccia e Tutia (Tucci httpbooksgoogleitbooksid=If0KAAAAYAAJampdq=tucciampq=tucciv=snippetampq=tucciampf=false ) e sorprendentemente ho notato che nellrsquoanno 14-15 avanti Cristo lrsquoImperatore Augusto fondograve la Colonia Gemella Tucci con il contingente dei veterani della X e della IIII ( IV ) Legione MACEDONE (vedasi la storia della cittagrave MARTOS httpwwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos = En el antildeo 14-15 a de C el emperador Augusto fundoacute en ella la Colonia Gemella Tucci con contingentes veteranos de las legiones III (manca una I) Macedonia hellip En el siglo X al-Muqaddasi al referirse a esta poblacioacuten emplea por primera vez el teacutermino de Martus amp a pag10 di questo pdf httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf = La presencia de tropas romanas la IV Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos) Il cambiamento del nome del Paese TUCCI in MARTUS si riscontra nel X secolo durante il Califfato Omayyadi ed egrave lrsquoattuale MARTOS in Andalusia (ovvero dal 1219 con S

Marta come Patrona) (Inrdquo Colonie e municipi nello Stato romanordquo ci sono ben 13 pagine con riferimento a Tucci) httpbooksgoogleitbooksid=sSm36RoWZusCamppg=PA160amplpg=PA160ampdq=martos+tucciampsource=webampots=3mEqYeyxH3ampsig=ZnP7j1A5Mq39fuA7V9UOGLDuOL0amphl=itampsa=Xampoi=book_resultampresnum=6ampct=resultv=onepageampq=martos20tucciampf=false

La cosa curiosa egrave che se si coniuga MARTOS con TUCCI abbiamo MARTUCCI-MARTUZZI

e oltre al fatto del nome Legionari=guerre=suffisso MART

si ripresenta la ldquopistardquo GRECA anche se si sa per certo

che il nome ldquoMacedonicardquo la IV Legione la ricevette perchegrave operograve in Macedonia

ma era composta di Italici httpitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica

Non a caso lo stemma di

Ripacandida Comune

di Potenza la cui storia si

intreccia con i re

Normanni Guglielmo il

Malo e Guglielmo IIdeg il

Buono egrave drsquoazzurro al leone drsquooro

NON CREDO SIA PURA COINCIDENZA NErsquo

CREDO VI SIA UN VERO LEGAME MA PENSO CHE

Cosigrave come Enzo Ferrari prese il ldquoCavallino

rampanterdquo di Francesco Baracca come emblema

della sua ldquoFerrarirdquo anche lo Sforza potrebbe aver

preso lrsquoeffige del LEONE dei NORMANNI

in pratica dai MartuzziMartucci-Brienne-Angiograve

Cosigrave come Cotignola abbandonograve lo stemma del

cotogno per prendere il Leone dello Sforza

13

In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 13: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

13

In questo ldquoProgetto Universitariordquo httpmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf crsquoegrave scritto

A partir de Mario los ciudadanos mas humildes fueron la base de las legiones romanas Se formoacute el soldado profesional sin que la riqueza fuese un impedimento Este servicio militar se prolongariacutea durante veinte antildeos para los soldados de infanteriacutea y diez para los caballeros LEGIONES EN LA COLONIA AUGUSTA GEMELLA TUCCITANA (Martos) LEGIO IV MACEDONICA LEGIOX GEMINA La presencia de tropas romanas la IV

Macedonica y la X Gemina documentalmente estaacuten constatadas en la localidad de Martos La colonia romana ldquoAugusta Gemella Tuccitanardquo ldquocomo consecuencia del reparto de tierras a su licenciamientordquohelliprdquoHacia el antildeo 15-14 a C se funda la Colonia Augusta Gemella Tuccitana sobre un punto elevado en la falda de la pentildea (de Martos) con contingentes de veteranos de las legiones IIII Macedoacutenica y X Geacutemina que habiacutean luchado en las guerras Caacutentabrasrdquo

Muchos de estos soldados ya habiacutean perdido el vinculo familiar no aceptaban como recompensa trozos de tierra en Roma pero si en las colonias donde habiacutean estado en guerra Esto les resultaba menos gravoso En estas condiciones fue como muchos llegaron a establecerse en Tucci (Martos) convirtieacutendose en pequentildeos proprietario

In pratica egrave possibile quindi che parte dei legionari rimasti (una legione si componeva di 6000 uomini circa) abbiano preso come Nome o affisso TUCCI del resto il ldquotoponimordquo Tucci

dallrsquoAndalusia si espande perfino in Germania e Gallia vedasi questa estrapolazione da

ldquoColonia Augustea Gemella Tucci di Jose Miguel Serrado Delgadordquo pag206

El toponimo indigena Tucci u otros similares (Itucci Iptuci etc) aparece aplicado a varias localidades de Hispania ello no es extrano hellip En cuanto a la raiz Tuc- la mayoria de los paralelos y analogias apuntan a Europa continental Tuccius en los Campos Decumates (CIL X I I I 6377) Tuc en Aquitania (CIL X I I I 538) Tucconia

oTuccinia topoacutenimo de la Germania superior ademas el nombre de Tuccius o Tuccia es frecuente en la Galia Italia e Iliria 12 Anotemos que uacuteltimamente se esta estableciendo la relacioacuten de nombres ibero-turde tanos con ra ices ce l tas o indoeuropeas en genera l Asi en e l mismo area de la Beacutetica hay localidades que conservan topoacutenimos cel tas prerromanos Nertobriga Mirobriga Segida Baebro (Pl i nio N H

III 10) Pokorny aporta varias radicales indogermanicas claramente relacionables con Tucci la raiz T u -

con las der ivaciones Tuk- y Tukka Tukti Tunccetace Tugu o Tugi Por el lo juzg a mo s p o s i b l e l a i n d o e u r o p e i d a d d e l a r a i z T u c - c o n l o c u a l l a a b u n d a n c i a d e l a m i s m a s e r i a u n d a t o a a n a d i r a l a c a d a d i a mas c l a r a penet r ac iograven de l e lemen to indoeuropeo

Per cui non egrave da escludere questa ldquomigrazionerdquo dei nostri AVI Italia ndash Spagna ndash Germania-Gallia ndash Catalogna ndash Atene - Firenze - Cotignola

(Non dico sia una certezza ma credo sia meritevole di Studio)

Crsquoegrave anche chi dice che il cognome giunga in Calabria al seguito del generale Phokas futuro Imperatore Romano

drsquoOriente Un atto del 887 menziona Constantinos Martukios questore del sacro palazzo della nuova sede dello strathegos a Rossano

Il cognome Martucci egrave molto diffuso nellrsquoAttica e nelle Cicladi Lo stemma araldico della famiglia raffigura

lrsquoAquila Bicipite Emblema imperiale della dinastia dei Comneni che simboleggia lrsquoImpero Romano Universale (Occidente e Oriente) Lo sfondo dorato indica la splendente potenza di Cristo Signore dellrsquoUniverso Lo stemma

araldico della Famiglia Martucci compare sul gonfalone del Comune di Thinos una delle isole maggiori delle Cicladi in prossimitagrave dellrsquoAtticaIl fatto che questa famiglia si potesse fregiare del simbolo del potere per eccellenza

dellrsquoImperatore Costantinopolitano indica che era stata da sempre al servizio del Sacro Palazzo Imperiale come

attesta la fonte storiografica dellrsquo887

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 14: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

14 PS

INTERESSANTE ETIMOLOGIA DEL NS COGNOME

La parola Martir-Martus egrave usata in castigliano come traduzione della parola ldquomartureordquo (Dare Testimonianza) Ovvero parole greche Martys ( μάρτυς pronuncia Martus ) e martyreō ( μαρτυρέω = pronuncia Martureo) Per lrsquoetimologia di martus vedasi anche LrsquoApocalisse il libro del ldquomartiriordquo hellip etimologia di questo termine hellip I cristiani

sono un popolo di ldquotestimonirdquo di Cristo grande e supremo laquotestimoneraquo (martys) = (Apocalisse 15 314) Inoltre ritengo interessante leggere questo libro Le radici prime dellEuropa gli intrecci genetici linguistici storici a cura di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti ( link httpbooksgoogleitbooksid=AVXquAab7DcCampprintsec=frontcover )

- A sostegno della mia ipotesi che i MartucciMartuzzi siano di origine Catalana e quindi ldquoaplogruppo cromosoma Yrdquo R1b riprendo lipotesi della Compagnia Catalana httpwwwinstoriaithomecompagnia_catalanahtm e qui di seguito riporto quanto egrave scritto in httpwwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp

1) - Visto che sui Martuzzi era sceso loblio ho inviato una relazione al Comune di Cotignola

2) chissagrave forse ci dedicheranno pure una Via 3) daltronde una Via dei Martuzzi esiste giagrave a Roma 4) in Suburbio VIII Gianicolense

ldquoAnche i catalani svolsero un ruolo fondamentale particolarmente fra i comandanti comprendevano figure come Guglielmo della Torre e Diego de Rat

La Grande Compagnia Catalana che

devastograve lImpero bizantino nella metagrave del XIVordm secolo ebbe la sua origine fra le truppe catalane portate in Italia dal re Federico dAragona Il loro comandante Ruggero de Flor si meritograve lappellativo di Padre di tutti i condottieri da parte dello storico fiorentino Villanirdquo Inoltre voglio soffermarmi sul suffisso MART MARTE in CATALANO si scrive e si pronuncia esattamente MART httpitwiktionaryorgwikiMarte amp httpforvocomwordmart (vedasi pure il dizionario Catalano-Spagnolo httpaulexorgca-esidioma=en Marte in Spagnolo Mart in Catalano)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 15: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

15

CONSIDERAZIONI FINALI

In passato era molto sentito il legame di sangue della ldquofamigliardquo delle proprie radici e come era tradizione dare al primo maschio il nome del nonno paterno si cercava di mantenere un legame

linguistico culturale noncheacute propiziatorio con il proprio passato hellip era imprescindibile lasciare un filo drsquoArianna hellip questa la mia spiegazione alle innumerevole coincidenze riscontrate nonostante non riesca a

spiegarmene alcune hellip che io da Fusignano (paese con il fuso nello stemma) ho cercato di dipanare

In quanto ai ldquoVALORI BASErdquo di noi Martuzzi vedo

FAMIGLIA FRATELLANZA

FEDELTA FORTUNA

E nel 1407 (nel Medioevo) che si affermano i Martuzzi a seguito degli Sforza siamo nel periodo in cui nascono le prime compagnie di ventura italiane

(in realtagrave nascono esattamente nel 1379 con Alberico da Barbiano Barbiano di Cotignola ma egrave successivamente con Muzio Sforza che si raggiunge lapice)

Secondo il mio parere i motivi principali del perchegrave si afferma cosigrave preponderantemente la

famiglia degli AttendoloSforza egrave dato da questi ldquoVALORIrdquo Famiglia (era famiglia assai numerosa con una ventina di figli) Fratellanza (molti fratellastri parenti e famiglie amiche tra cui i Martuzzi) Fedeltagrave (lo spirito che legava tutti non x niente egrave pure il ns motto di famiglia) questo ha portato Fortuna agli Sforza e di conseguenza alle loro famiglie amiche quali i Martuzzi In pratica non erano semplici soldati di ventura ma un esercito compatto e determinato che non si disperse alla cattura del loro comandante vedasi questo scritto estrapolato da httpitwikipediaorgwikiGiacomo_Attendolo Al seguito del re Ladislao Si diresse a Napoli per guadagnare i favori della sovrana ma scatenograve la gelosia di Pandolfo Alopo (detto Pandolfello) favorito di Giovanna II che lo fece arrestare e imprigionare Minacciato dalle truppe dello Sforza lAlopo lo liberograve dandogli in moglie la sorella Caterina e la signoria feudale di Benevento e Manfredonia

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e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

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Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

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Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

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In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 16: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

16

e infine Fede

Nel ramo Cotignolese troviamo Annibale n 1594 che fu sacerdote Alessandro n nel 1625 che a detta dellEncAraldica dello Spreti fu dottore in filosofia e medicina noncheacute capitano (dello Stato Pontificio) e Priore (perograve qui il termine di Priore dovrebbe significare a capo di Cotignola)

Paolo n nel 1663 che fu monaco camaldolese e Priore Ludovico n nel 1665 che fu sacerdote e fu sepolto nella chiesa di Sstefano a Cotignola Alessandro figlio di Maria Bolis n 1691 che fu sacerdote sepolto nella chiesa di SFrancesco a Cotignola Nel ramo Bagnacavallese dei futuri conti troviamo Antonio Amedeo nato nel 1712 che fu notaio sacerdote e oratore sacro (cosigrave egrave definito nellEncAraldica dello Spreti) Giacomo Antonio Stanislao nato nel 1743 che fu sacerdote Giovanni Battista nato nel 1748 che fu sacerdote e arciprete di SMichele di Bagnacavallo Giovanni Fancesco Amedeo nato nel 1804 che fu abate

Certamente lo Stato Pontificio a quei tempi era influente perchegrave esercitava il potere temporale ma ritengo non sia solo questione di opportunismo altrimenti non si spiegherebbe percheacute come giagrave precedentemente accennato

quando il conte Gaetano Martuzzi si allontana da Bagnacavallo si traferisce ad un centinaio di metri dalla chiesa dei Domenicani consacrata a GIOVANNI BATTISTA (Giovanni Battista era lo zio Arciprete che muore a 40 anni se fosse vissuto piugrave a lungo sarebbe almeno diventato Vescovo in quel periodo Bagnacavallo era piugrave importante di Lugo) verragrave poi sepolto nel cimitero appresso e ivi ldquoriposeragraverdquo assieme al figlio Eduardo

negrave del figlio Eduardo Martuzzi che si trasferisce a poche centinaia di metri dalla chiesa di Crispino di Vignola dedicata a SMICHELE Santo patrono di Bagnacavallo noncheacute il Santo-Arcangelo che piugrave si confaceva ai Martuzzi (SMichele egrave il protettore della fede Principe delle Milizie Angeliche come i Martuzzi sono stati ldquocapitanirdquo di milizie e difensori del Papato ( Giacinto Martuzzi il padre del Conte Gaetano fu uno dei Familiari alla corte del principe Card Albani questi fu colonnello del reggimento dei dragoni nellesercito pontificio e fu al comandograve dei reparti di cavalleria pontificia durante loccupazione imperiale di Comacchio La debolezza della vista lo rendeva perograve inadatto alla carriera delle armi perciograve lo zio pontefice gli suggerigrave di intraprendere quella ecclesiastica e divenne Cardinale un Cardinale che fu capitano di truppe ovvero cera unaffinitagrave coi Martuzzi che sicuramente introdusse poi il figlio di Giacinto a Roma Gaetano Martuzzi faragrave parte della famiglia pontificia come cameriere segreto di cappa e spada dei Papi PioIX e LeoneXIII vedasi httpbooksgoogleitbooksid=ewwRAAAAYAAJamppg=PA347ampdq=gaetano+martuzziampas_brr=1ampei=oxqKScIek-rJBJP1gNcIampclient=firefox-aPPA347M1 )

Il destino vuole che nel 1893 il conte Eduardo Martuzzi acquisti la villa a Vignola (MO) dai Marchesi Rangoni qui si era trasferito lontano dallo ldquoStato Pontificiordquo abbracciando la causa dellrsquo Unitagrave drsquoItalia e partecipando come luogotenente nel Ideg reggGranatieri di Sardegna e della Guardia Naz LUNITA DITALIA COMPORTAVA COMBATTERE CONTRO LO STATO PONTIFICIO fu decorato di medaglia drsquoargento al valor militare della med comm delle guerre drsquo Indipendenza e dellrsquoUnitagrave drsquoItalia (camp 1859 e camp 1860-61) della med comm francese della camp drsquoItalia (1859) ma MORI NEL 1914 SENZA EREDI MASCHI

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ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

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Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

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Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

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Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 17: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

17

ALLEGATI

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 18: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

18 Allegato Tratto da httpwwwmuseodellaguerraperlapaceitarg=martucci

Palazzo Martucci ubicato a Canosa Sannita (CH) egrave appartenuto da sempre alla famiglia omonima le cui prime notizie risalgono al Luglio del 1342 (1343) anno in cui dovettero abbandonare Firenze poicheacute imparentati con Gualtieri di Brienne Duca di Atene avventuriero francese protetto da Roberto DAngiograve il quale aveva dovuto abbandonare precipitosamente la sua personale signoria a causa di una sommossa guidata dal popolo grasso e dai grandi che precedentemente lo avevano sostenuto I nove figli della famiglia si distribuirono in varie regioni italiane Puglia Calabria Campania e Abruzzo e si dedicarono allarte delle armi una scelta che senza interruzioni perdura ancora oggi Il ramo della famiglia che si stabiligrave in Abruzzo costituigrave una Compagnia di Ventura ed ebbe lincarico di difendere Canosa Sannita da eventuali incursioni poicheacute nella memoria degli abitanti del luogo era ancora vivo il ricordo delle scorrerie dei Saraceni che si erano protratte sino agli inizi del XI secolo A tale scopo fu edificato lattuale edificio sulle cui fondazioni nel XVI sec egrave stata costruita lattuale struttura che come tutti gli edifici dellepoca nel corso dei secoli ha subito dei lavori di ristrutturazione gli ultimi dei quali risalgono al XVIII sec Tali modifiche hanno trasformato la struttura tipicamente difensiva in un palazzo fortificato Gli eredi della famiglia hanno continuato nella loro tradizione militare evolvendosi nei cambiamenti della storia e passando dalla figura del Capitano di Ventura a quella moderna dellUfficiale delle Armi piugrave prestigiose come i Paracadutisti ed i Carabinieri Gli antenati della famiglia sono sempre stati in primo piano nella storia di Canosa Sannita ed hanno partecipato a tutti i principali eventi bellici spinti dallo spirito patriottico come ad esempio un erede della famiglia

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 19: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

19 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag18

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 20: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

20 Allegato Tratto da ldquoStoria delle compagnie di ventura in Italiardquo (1845) Pag589

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 21: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

21

Allegato Tratto da httpitwiktionary amp httpitwikipediaorg MART = abbreviazione latina di Martius httpitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica

Martius = Marzo httpitwiktionaryorgwikiMartius Marzo egrave il terzo mese dellanno secondo il calendario gregoriano ed il primo della primavera nellemisfero boreale dellautunno nellemisfero australe conta di 31 giorni e si colloca nella prima metagrave di un anno civile Il nome deriva dal dio romano Marte dio della guerra poicheacute era proprio nel mese di marzo che in genere iniziavano le guerre( httpitwikipediaorgwikiMarzo )

MARTE in CATALANO si scrive proprio MART httpitwiktionaryorgwikiMarte Ritengo il fattore linguistico non trascurabile i Martucci vennero in Italia al seguito del Gualtieri VI (fonte Diz storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane ndash Crollalanza) e i Catalani andarono in Grecia al seguito del padre Gualtieri V e sebbene si ebbe poi un capovolgimento di fronte egrave fattibile che alcuni catalani fossero rimasti fedeli ai Gualtieri tanto piugrave che il Ducato era uno Stato crociato e quindi cattolico-occidentale e resta un dato di fatto che occorresse unrsquoaffinitagrave linguistica per necessitagrave di comprendere e organizzare logistica e strategia di un esercito (Gerarchi comandanti e semplici truppe dovevano avere un legame linguistico) per cui ritengo improbabile che i Martucci venuti al seguito del Gualtieri VI un Francese che al massimo comprendeva il latino oltre che alla sua madrelingua non avesse lo stesso ldquoidiomardquo dei sui armati propendo quindi che i Martucci non fossero di origine greco-arabo-armena ma Catalana il cui idioma di origine latina veniva parlato comunemente in Spagna e Francia (vedihttpitwikipediaorgwikiLingua_catalana )

Allegato amp Tratto da ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Di Corrado Argegni (vol II) del 1936

Purtroppo le buste dellrsquoArchivio Storico Comunale di Cotignola non esistono piugrave

a quanto pare sembrano andate perse o distrutte durante la IIdeg guerra mondiale Lo ldquoSpretirdquo nellrsquo Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana a proposito dellrsquoanno 1407 cosigrave riporta ldquoIn un

elenco del 1407 i Martuzzi erano annoverati assieme con gli Attendolo fra i primi homines ai quali il Pubblico di Cotignola aveva concesso il privilegio di inserire il cotogno nel proprio stemma gentiliziordquo Notare che alcuni ricercatori fanno riferimento al 1407 e non al 1411 x lrsquoanno di donazione di Cotignola agli Sforza

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

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QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 22: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

22 Allegato Tratto dagli Estimi 1677 ldquoCampione Brignanirdquo Biblioteca Bagnacavallo

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

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Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 23: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

23 Allegato b Tratto

dagli STATI DELLE ANIME della Parrocchia di BARBIANO di COTIGNOLA e a seguire dalla raccolta degli Atti Notarili di Cotignola tra il 1685 e il 1716 (Archivi di Stato RA)

1668-1670 casa del Dottor-Medico Martuzzi (Proprietagrave a Barbiano di Cotignola)

1670-1685 casa del TENENTE MARTUZZI ndash MARTUCCI

NOTARE anche qui la variazione MARTUZZI-MARTUCCI

cosigrave pure negli Atti Notarili del Capitano Alessandro figlio del tenente (Paolo) si ritrova la stessa intercambiabilitagrave del cognome

Livia e il Dott Alessandro indicati nel 1687 come MARTUZZI e Livia MARTUCCI (qui sotto nel 1685)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 24: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

24

Allegato b (seguito)

1686 LrsquoAlessandro indicato come ldquoCapitanirdquo MARTUZZI

Mentre qui lo stesso Alessandro

come Doctore Allexandrum Martucius

Qui egrave indicato il Capitano Alexander Martuccius del Tenente Paolo Priore della cittagrave di Cotignola mandatario di

Paolo Martuccy monaco (nipote) e nel successivo NON ldquolatinizzatordquo egrave indicato come Alessandro Martuzzi

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 25: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

25 Allegato b (seguito)

23051687

E mentre nellrsquoatto della DOTE della Maria di Claudio Bolis (800 scudi e paoli 10) viene indicato come marito il

Dott Ludovico Martucci (del CapAlessandro il loro figlio saragrave lrsquoAlessandro sepolto frontalmente al Beato A

Bonfadini)

nellrsquoatto del 1716 136-01 viene indicato come Maria Bolis Martucia hellipsposa del SigDottor Lodovico Martuzzi

Del resto qui in Romagna la doppia C egrave spesso pronunciata Z (es i Cappucci vengono detti Capoz i Ferrucci Feroz i CacciaGuerra CazaGuera)

Tra lrsquoaltro negli atti parrocchiali di Budrio di Cotignola antico insediamento Umbro dove un tempo crsquoera il castello dei Conti di Cunio

i Ferruzzi erano indicati come Ferruzzo e Firruzzo nel 1500 Ferrutys nel 1600 Ferruccys nel 1700

Qui egrave chiaramente indicato Ludovico e Annibale fratelli Martuzzi hellip e fanno compromesso nella persona del hellipCap Alessandro Martuzzi loro comune zio paterno

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 26: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

26

Allegato C

Anche qui in questa pagina di googlebook La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Volume 2 Erasmo Ricca del 1862

la Martuccia in latino egrave scritto Martucia Martucie e Martuczia Martuczie

A metagrave del 1300 era presente il nome Martuccioa da non confondersi con il cognome Martucci qui indicata una Martuccia di Capua e una Martuccia FILANGERI Ovvero Martuccia (Mariella) de Candida (Filangieri)sposa di Guglielmo della Leonessa nipote di Martuccio Filangieri (vedi pag456 del googlebook) e figlia di Filippo Filangieri Signore di Lapio e Candida e di Maria di Capua questultima sorella di Martuccia di Capua moglie di Filippo Stendardo Inoltre Qui in questo googlebook indicato una

BartolomeaMartuccia di Capua est marieacutee agrave Goffredo di Joinville Qui in geneallnet una

Bartolomea Martuccia

moglie di Pietro de Sus mentre qui in questo googlebook una Martuccia Capuano moglie di CPandone prima e Nicolograve Sanframondo poi

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

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dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 27: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

27 Allegato Tratto da httpwwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm amp da

httpwwwcomuneforlifcitservizimenumenu_redirectaspxurl=servizigestionedocumentalevisualizzadocumentoaspxID=4767ampID=848ampidCat=848ampTipoElemento=categoria

C O M U N E D I F O R L I SERVIZI INTERNI E SVILUPPO INFORMATICO ORGANIZZATIVO

E DELLE RISORSE UMANE - SERVIZIO INFORMATICA U O SITL ndash Ufficio Toponomastica

ODONOMASTICA COMUNALE

Ufficio Toponomastica Ptta della Misura 4 47100 FORLI

MARTUZZI CESARE VIA (cod 33972) MusicistiGrandi Italiani

1885-1960 di Alfonsine Musicista diplomatosi nel 1904 come maestro di musica e di canto corale allAccademia filarmonica di Bologna

Pietro Mascagni in un autografo lo definigrave luomo piugrave adatto in relazione a un posto come istruttore di cori a Udine Seguigrave lo stesso

Mascagni in una tourneacutee in America che non poteacute portare a termine percheacute richiamato al

servizio militare (1916-1918) Nel 1910 fra laltro in collaborazione con il poeta Aldo Spallicci fondograve

la Societagrave dei Canterini Romagnoli e allestigrave concerti nelle principali cittagrave italiane Insegnograve dal 1927 al 1944 nel Liceo musicale di Forligrave Sempre

a Forligrave nel 1945 istituigrave la scuola Polifonica Forlivese nel cui repertorio figuravano anche sue composizioni Negli stessi anni portograve a termine e perfezionograve un nuovo metodo di scrittura musicale Musicotipia che semplificava e razionalizzava

quello universalmente in uso e per il quale ottenne il brevetto Il mondo musicale sinteressograve

per anni della sua attivitagrave tanto che due case discografiche La voce del padrone e la

Columbia incisero diverse sue esecuzioni La sua opera musicale comprendeva composizioni per sole voci distinte in poemetti liriche schizzi

musicali ballate e leggende ed i testi delle composizioni erano del poeta Spallicci Fu anche

profondo studioso della lingua romagnola 1 C T del 19091960 C C del 07051962 n 88

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 28: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

28 Allegato Tratto dallrsquo ANNUARIO PONTIFICIO 1862 (Gaetano Conte Martuzzi a pag347 settimo nome a destra)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 29: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

29

Allegato b

Del CONTE ldquoGaetano Cristoforo Mariardquo il piugrave illustre della ldquofamigliardquo

ho trovato che

fu concepito nel 1802 da padre 56enne (GIACINTO Ignazio Girolamo Pasquale 1746-1805 uno dei

familiari alla corte del Principe Cardinal Albani) e da madre 23enne (Gajani Lucrezia 1778-1825) nel 1802 e 1803 fu dato a balia e allattato da Domenica Maria Albonetti moglie di Francesco

Tamburini residente in carraia ldquoViola Grazianirdquo nella campagna tra Traversara-Villanova-Bagnacavallo in casa di proprietagrave del Canonico-Curato-Teologo ldquoDiversi Francescordquo (30deg Arciprete di SMichele di

Bagnacavallo)

Nel 1812 ha un fratellastro (materno) Francesco Capozzi il quale fu poeta e 2deg Regio Sindaco di Lugo (RA) nella sua opera poetica vol 2 vi egrave un canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi morto a soli 19 anni (Presso la Biblioteca Manfrediana di Faenza egrave archiviato un sonetto del 1844 donato dalla ldquosorellardquo Teresa Ricci-Bitti nata Martuzzi ldquoPer le nozze fauste felici di Francesco Capozzi helliprdquo )

frequentograve il ldquoCollegio Vescovile di Pistoiardquo (rif lettera augurale del rettore Giovanni Arcangeli del

1882 ldquoDalla cittagrave di Cinohelliprdquo) si laureograve alla ldquoPontificia universitagrave di Bolognardquo nella facoltagrave di Diritto a pieni voti e con lode

lrsquo11061823 tra il 1825 e 1826 egrave sicuramente Notaio in Catelmaggiore (BO) e in prov di Ferrara (rif ldquoCatalogo

della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bolognardquo Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826-)

il 3 giugno 1832 sposograve a Faenza (RA) Teresa di Tommaso Strocchi e Maria Rusconi il Farini scrisse

un sonetto per lrsquooccasione (rif ldquoStudi contemporaneirdquo di Adolfo Borgognoni ndash 1884) nel 1844 egrave citato in giudizio dal Longanesi in quel periodo il Gaetano era ldquoesattore camerale a

Bagnacavallordquo addetto alla Curia del Vicario foraneo in qualitagrave di Cancelliere nel 1855 fu nominato Gonfaloniere di Bagnacavallo (Atto consigliare di ballottaggio del 30 di ottobre

tra Tallandini conte Filippo e Ragazzini dott Paolo) il 29 settembre 1856 Pio IX gli conferigrave il titolo di CONTE trasmissibile per maschi primogeniti fu ldquoCameriere Segreto di Cappa e Spadardquo durante il Pontificato di PIO IX e LEONE XIII (rif

Annuario Pontificio 1862 ndash 1868 amp Enc Storico Nobiliare It Di V Spreti Vol8 pag279) il 27 giugno 1867 si trasferigrave da Via del Passeggio n392 in Bagnacavallo a Faenza (RA)

presumibilmente a Pergola In ldquoevoluzione storica delle infrastrutture architettoniche di Faenzardquo viene

indicata ldquoVilla la Chiesonardquo (rif registro della popolazione Bagnacavallo vol3-pag529 + la seguente lettera dlsquoaddio ritrovata nella raccolta Piancastelli a Forli)

Addio alla Cittagrave di Bagnacavallo ndash Patria dellrsquoautore ndash ndash Tempra o Musa la cetra alrsquoastro accendi ndash a cantar del natio suolo diletto ndash dove la prima io hebbi aure vitali ndash e dal di lrsquoalma luce Io ti saluto ndash Terra de padri miei a questo core ndashcosigrave gioconda ognor Poicheacute il destino ndash mi chiama ad altri lidi o patria mia ndash Dal figlio tuo abbi lrsquoaddio dolente ndashche ti lascia piangendo In petto ognora ndash viva mi splendeva la sacra fiamma ndash dellrsquoamor tuo Il piede altrove io porto ndash ma il mio cor teco resta a te rivolto ndash Fia sempre il mio pensier allrsquoaffannoso ndash animo mio saragrave

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 30: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

30

dolce e soave ndash la rimembranza da beati giorni ndash quando drsquoonori non mertati invero - ma ricolmando al primo ambito seggio ndash mi levasti benigna E fia sorriso ndash di gioconda memoria il ricordare ndash quel digrave solenne che ne fasti tuoi ognor rifulgeva quando il Supremo ndash Gerarca dei credenti eccelso Pio- altamente le tua mura onorando ndash ti beograve di suo aspetto Ognor sarammi ndash bello il membrar quel digrave che drsquoonorata ndash assise adorno drsquoalto omaggio in segno ndash le aurate chiavi al sommo Padre offersi ndash di tua porta vetusta E ancor nel gaudio ndash rammenterograve come di toga avusto ndash di giustizia in difesa a me fidasti ndash la bilancia drsquoAstrea e grati e accetti ndash ti furo i miei responsi e bella prova ndash che in te fur sempre alma cortesi Addio ndash Terra natale io parto ma un sacrato - pegno ti lascio neacute mortali avanzi ndash dal mio diletto genitor che un nome ndash mi dia in retaggio drsquoogni lauda adorno ndash bencheacute lontano reverente e grato ndash figlio mrsquoavrai e a giorni miei cadenti ndash saragrave conforto la cara memoria ndash che in te questo cor si schiuse ai primi ndash soavi affetti agli amorosi affanni ndash alla dolcezza della vita ai gaudi ndash del domestico tetto alla paterna ndash delizia al santo e vero ( a pochi noto ) ndash vincolo drsquoamistagrave che le gentili ndash alme incatena I voti miei costanti ndash allrsquoincremento drsquoogni tuo decoro ndash della tua gloria di tua fama volti ndash ognor saranno e fino al digrave che morte ndash comporragrave le mie stanche ossa nel queto ndash silenzio della tomba io dal piugrave ardente ndash trasporto trsquoamerograve terra natia ndash Maggio 1867 ndash Gaetano Martuzzi

nel 1875 risiede a Bologna (rif seguente lettera su carta con stemma coronato del conte figlio Eduardo Allrsquo Illustre Cavaliere Canonico Teologo Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo ndash nellrsquoultimo giorno del 1875 ndash Lrsquoamico Gaetano Martuzzi ndash da Bologna - - ora che lrsquoanno nuovo ndash sta per uscir dallrsquoovo ndash e il vecchio giagrave decrepito ndash egrave presso a svaporar - dallrsquoamicizia al debito ndash con Voi non vograve mancar ndash Lrsquoamico giagrave canuto ndash vi manda in pria un saluto indi felice e prospero ndash drsquoogni delizia pien - lrsquoanno novello vrsquoaugura ndash ricolmo drsquoogni ben - e lunga e lieta vita ndash di gaudi ognor fiorita - sicchegrave giocondi ed ilari ndash trascorranVostri digrave - nella salute floridi ndash ridenti ognor cosigrave ndash Questo drsquoamico vero ndash egrave il voto piugrave sincero - son questi i sensi candidi ndash drsquoaffetuoso cor - Non giagrave la forma solita ndash dellrsquouso mentitor ndash Al degno Padre Vostro ndash antico amico nostro ed al fratello Antonio ndash sigrave ricco di bontagrave - di tutto cuor desidero ndash ogni felicitagrave ndash Per tutti Voi piugrave bello ndash splenda lrsquoanno novello ndash vrsquoarrida ognor propizio ndash nel gaudio e nel piacer - e questo accetto giungavi ndash augurio mio sincer)

nel 1879 egrave certamente alla Pergola di Faenza (RA) (rif seguente lettera-poesia Pergola 21 giugno 1879 - - Vedo la striscia bianca ndash che pare un nuguletto ndash Pur vecchio non mi stanco ndash egrave il fumo del mio tetto ndash O mia foresta bruna ndash O cima di Chiesona ndash Passograve la sesta luna ndash Ma ancor ritorno a te ndash Ampia serena e chiara ndash Qui lrsquoaria il cor non serra - Tranquillitagrave mrsquoegrave cara ndash Nella mia poca terra ndash La nebbia eterna stagna ndash In seno alla Cittagrave - Cercai la mia montagna ndash Sognai la libertagrave)

nel 1883 ovvero negli ultimi anni egrave sicuramente a Bologna (rif seguente lettera Al Chiarissimo Cavaliere - Canonico Teol Luigi Balduzzi ndash da Bagnacavallo - - Quando un digrave saragrave spento il nome mio ndash che senza gloria traversograve lrsquoetagrave tu dolce amico non pagar drsquooblio ndash il soave pensier dellrsquoamnistagrave - - Gaetano conte Martuzzi - - Bologna 06 aprile 1883)

muore il 22 settembre del 1883 e riposeragrave nel piccolo cimitero di Pergola a Faenza (RA)

helliple aurate chiavi al sommo Padrehellip si riferisce allrsquoofferta delle chiavi della cittagrave al Papa PIO IX nel 1857

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 31: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

31 Allegato Tratto dal ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo pag 871 amp 872 httpwwwcollegio-araldicoititalianolibrodorohtm Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari

del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione

dal Sovrano Militare Ordine di Malta

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 32: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

32 Allegato Foto rinvenute del ramo dei Conti Martuzzi figlie del Conte Eduardo Martuzzi (Bianca e Maria di questrsquoultima non si egrave certi al 100)

Nozze del conte Celio Sabini con Laura Ripandelli dei Conti Martuzzi figlia di Bianca Martuzzi

Discendenza Dal matrimonio di Celio Sabini con Laura Ripandelli Martuzzi Ruenza 1925-V Lavinia 1928-1949 Stefania 1944-V Dal matrimonio di Ruenza Sabini con il Marchese Bonaccorso Gondi (matrimonio poi annullato in Sacra Rota) Donatella 1948-V (reperibile presso la ldquoTenuta Bossirdquo di Firenze) e Bernardo 1951-V e dal matrimonio di Bernardo con Vittoria Citernesi Gerardo 1982-V e Lapo 1986-V

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 33: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

33 Allegato Tratto dallrsquoAnnuario 31deg ldquofesta dei ciliegi in fiorerdquo Centro Studi Vignola 2000 pag70

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 34: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

34 Allegato Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag1di2

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 35: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

35 Dal piccolo cimitero di Pergola a Faenza pag2di2

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 36: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

36 Allegato Tratto da ldquoRocche e castelli di Romagnardquo di Domenico Berardi

Questa la Villa-chalet Martuzzi ldquoLa Chiesonardquo alla Pergola di Faenza andata distrutta nel 194445 tratto da ldquoVille Faentinerdquo+ldquoVecchi giardini di Faenzardquo di FBertoni + AArchi per gentile concessione di Pier Paolo Garavini

Allegato Tratto da ldquoNotizie della Chiesa e Diocesi di Faenza

di Carlo Cesare Scaletta del 1726

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 37: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

37 Allegato Chiesa di Campiglio di Vignola nei pressi della villa Martuzzi

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 38: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

38 Allegato COINCIDENZA

Martuzzi Giovanni del 1847 fu Antonio e Tazzari Tomasa di Giuseppe fu GiacomoAntonio Martuzzi Giovanni del 1861 fu Antonio e Tazzari Teresa Filomena di Francesco

e Martuzzi Giovanni del 1830 fu Luigi e Tazzari Laura di Stefano

Allegato Albero genealogico dei Martuzzi in forma sintetica

GIUSEPPE 1728 (Madr Argelli Agnese)

amp Tesselli Annunziata Matr1760 Boncellino

Ramo ldquoZaganellordquo

GIOVANNI 1861-1945 amp fratello Clemente 1864

Ultima discendente viven-te confermato dalla stessa

1922 Emilia

GIOVANNI (Fanghigrave) 1847-1933

Alfredo amp discendenti Luigi amp discendenti 1879 MICHELE

amp Tesselli Antonia

1907 AUGUSTO

amp 1845 Agostino amp 1849 CristStefano amp 1852 Francesco amp 1839 Luigi +Leopoldo 1872 amp

amp1837 Domenico +Guido 1876

+Angelo amp Renato DISCENDENTI

Per ulteriori notizie contattare Martuzzi Bruno (Vedi elenco telefonico di Fusignano siamo talmente pochihellip62 utenti telefonici in tutta Italia)

GIROLAMO 1761 amp Baldini Luigia (madre Argelli DomMaria)

DOMENICOANTONIO 1768 ndash 18071817 amp Baldini Santa 1770 (Madre Argelli DomMaria)

Tazzari Tomasa

1816

ANTONIO 1804

A Masiera LUIGI

Ramo di SLorenzo

Tazzari Laura 1798

GIOVANNI 1830-1915 1857 Luigi

-

Fratelli 1904 o 1906 Giovanni 1907 o 1908 Giuseppe

Date discordanti Tra Fusignano

e SLorenzoLugo DISCENDENTI

SANTE 1798

PAOLO 1845 sposato con

Martuzzi Rosa ramo ldquorazzinordquo

SANTE 1880 con Dirani Giulia

+fratelli Francesco e Giulio

Ramo di SPotito Discendente

Maestro di musica Alberto di Lugo

FRANCESCO 1741 amp

Tesselli Francesca Matr1769

A Boncellino

Ramo ldquoRazzigravenordquo amp ldquoMascherinordquo La discendenza

+ rappresentativa egrave quella del Maestro di

musica di Forli ldquoCESARErdquo

GiovanniAntonio 1791 amp Trioschi Rosa

VINCENZO1792 amp Zattoni Angela

Lrsquoaltro ramo di

Fusignano -

1820 Paolo

1858 Vincenzo

1900 Antonio

Viventi 1938 Giulia

Paolo amp Vincenzo

VINCENZO 1772

amp Baldini Rosa (Madre Argelli

DomMaria)

ANTONIO 1820

Fusignano

Tazzari Teresa

1845-1907

PIETRO GIUSEPPE 1778

amp CasaliMarianna del fu Michele 1784

Michele 1805 In casa con Girolamo

PietroGiuseppe 1838

AntonioMichele

1865

Pietro 1898

Viventi Domenico 1926 (Dino)

+ cugini a Bologna

RAMO DEI ldquoCONTIrdquo

1683 CRISTOFORO

Nato a Traversara Sposa Cassani Antonia Maria

1720~ Domenico GAETANO

Sposa Malpeli Maria Oliva (Ersquo fratello di Antonio Amedeo Notaio amp sacerdote e oratore

sepolto in ChiesaSFilippoNeri)

1748 GIACINTO Ignazio Girolamo

Pasquale Sposa Gajani Lucrezia

1802

GAETANO Cristoforo Maria ( Conte nominato da Pio IX )

( in data 29091856)

1833 Giacinto EDUARDO Giovanni

(Conte)

1863 Maria Amelia Alphonsa 1867 Bianca Lucrezia Teresa

Discendenti Ripandelli Laura

Sabini Stefania e Ruenza Gondi Bernardo e Donatella

amp Gerardo + Lapo

MariaMadna 1793

Stefano 1794 Rosa 1808

FAMIGLIA ldquoMARTUZZIrdquo Iscritta nel registro dei nomi nel 1407 Antica e Nobile famiglia di Cotignola poi trasferita a Bagnacavallo (Nobile x conferma di ldquoLudovico il Morordquo)

RAMO ldquoRazzinordquodi Traversara e Boncellino

ANTONIO 1717 Francesco 1749 + Giovanni 1755

DomenicoAntonio+GiovanniBattista +Felice+Giuseppe 1780~

QUI NON PROSEGUO X QUESTIONE DI SPAZIO

GIROLAMO 1692 a Traversara amp Giovanna ZAGANELLI ( Zaganell )Matrimonio nel 1720 a Boncellino

Le Tesselli sono sorelle e la madre egrave una MartuzziMarchuzzi La cui madre egrave una Dirani Giovana che sposa Martuzzi Giacomo

CRISTOFORO 1715 amp Maria SERVIDEI

X i Dirani notare Servidei

CRISTOFORO 1650~ amp SintoniGiovanna di Francesco GIOVANNI 1645~

amp Andrea Barisani 1675 matr a Traversara da Villanova

GIROLAMO 1649amp Baldini Francesca

Matr1674 a SM da Villanova

CRISTOFORO 1623 Muore a Villanova nel 1698 (75)

AURELIO (Capitano degli Sforza nel 1400) + ALFONSO (Nel Consiglio comunale di Cotignola nel 1500) = Questo quanto riporta lrsquoEnciclopedia Araldica di Vittorio Spreti Io ho riscontrato la presenza di un Ludovico nato nel 1568 da padre Ludovico da cui discendono un Ludovico sacerdote (1665-1715 sepolto nel Coro di SStefano a Cotignola) e un Alessandro priore (1691-1766 sepolto davanti

allrsquoaltare di SFrancesco a Cotignola figlio di Ludovico e Bolis Maria) con lui si estingue il ramo ldquonobilerdquo di Cotignola Il nome Ludovico presumibilmente egrave a riconoscenza della nobiltagrave ricevuta da Ludovico il Moro poicheacute in passato i nomi generalmente iniziavano con la lettera A (Aurelio Alessandro Annibale Antonio ecc) poi successivamente in onore dei Santi Girolamo Cristoforo Giovanni Domenico Giuseppe ecc

SEBASTIANO 1560~ padre di un GIOVANNI che sposa Clara Contarini nel 1618 a Bagnacavallo

Spostati a Villanova-Mezzano amp un ramo ad Alfonsine

Angelo 1812

Vincenzo 1842

Domenico 1873

Antonio 1901

1933 Vincenza Abita a Ravenna

1deg figlia nata a Traversara ANDREA (f) 1721

(Madrina Baldini Francesca)(la ZIA del ns Girolamo)Giovanni 1deg maschio 1722 Domenico Antonio 1726

Notare inoltre che 3 dei figli di Giuseppe e Tesselli Annunziata sposano 3 sorelle Baldini

e che 3 Martuzzi poi sposano 3 Tazzari sicuramente parenti

La figlia Antonia 1740 sposa DIRANI DomcoAntonio

amp il figlio nel 1766 lo chiameranno Cristoforo (il pittore Augusto Servi-dei-Dirani era amico del compositore Cesare Mar-tuzzi probabile parentela

della Maria Servidei)

Dagli atti di nascita dei primi figli a Villanova appare proprio Cristoforo di Cristoforo

Un ramo della ldquofamigliardquo probabilmente dellrsquoAurelio che seguigrave lo Sforza a Napoli resteragrave nel Napoletano e si estingueragrave a metagrave del 700 (Fonte Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane di Giovanni Battista di Crollalanza)

FRANCESCO 1680 amp Tarlazzi Lucia (Da qui i ldquoRazzegraverdquo)

I 3 fratelli dopo il matrimonio sono a Traversara-Boncellino (Boncellino non aveva fonte battesimale)

A Traversara quindi Girolamo vi battezza quasi tutti i figli tra il 1675-1683

Giovanni vi battezza gli ultimi figli nel 1688-1692 Cristoforo vi battezza gli ultimi figli tra il 1692-1695

Giovanni Battista 1790

Michele 1820

Giovanni Serafino 1850

Domenico Giulio Cesare

1885-1960

Girolamo del 1749 figlio di Giovanni nel 1760 alla Cresima gli fa da testimone Baldini Bernardo del 1707 non-no delle 3 sorelle Baldini nate nel 1770~ spose dei 3 fratelli Martuzzi il cui padre Francesco egrave probabilmente fratello della Baldini Francesca

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

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QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 39: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

39 Allegato Manifesto festeggiamenti patrono di Bagnacavallo del 1857

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 40: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

40 Allegato In ldquoDella Storia di Cottignolardquo di Girolamo Bonoli del 1734 ristampato nel 1880 a pag50 viene indicato Alessandro Martuzzi Magistrato e Priore nel 1702 (Dagli atti parrocchiali ho trovato questo Alessandro morto il 20011714 di anni 78 circa con prole probabilmente lo stesso Alessandro indicato dallo Spreti nato nel 1625)

Priore non era necessariamente un prelatoabate il termine priore infatti deriva dal latino prior che significa chi sta primaavanti quindi la guida di un gruppo di persone ovvero a capo di Cotignola

--- Ersquo lo stesso Alessandro nato nel 1635 dal Tenente Paolo e morto nel 1714 a Cotignola (nonno di

quellrsquo ALEXANDER MARTVZZI figlio della Bolis Maria) che qui egrave indicato come Protomedico al servizio del Duca di Mirandola di Concordia e di Modena Alessandro II Pico (1631-1690)

indicazione tratta dall annuario della nobilta italiana del 1879 (Crollalanza)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 41: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

41

Ad onor del vero la data del 1687 indicata sia dal Crollalanza che dallo Spreti egrave la data impropria del

passaggio della famiglia da Cotignola a Bagnacavallo in quanto giagrave nel 1600 sono ldquorami collateralirdquo ovvero

nel 1687 quando era al servizio del Duca lrsquoAlessandro fu in effetti richiesto di fare il medico a

Bagnacavallo Nel registro del Consiglio di Bagnacavallo crsquoegrave sia la nomina che lrsquo indicazione di chi si recograve a

Mirandola a convincere il Duca a dar licenza questa lrsquoestrapolazione della singolare ldquomemoriardquo nel registro

Si ricorda alli Consiglieri che si trovevanno agrave fare leletione del Medico agrave non admettere

memoriali di medici che attualmte servino a leur ldquoPrperdquo quando non sabbino la licenza

necessaria di poter concorre agrave questa condotta dal Prencepe che servono Poiche hessersi

ballottato et eletto medico il sudo sigr Dottr Allessro Martuzzi quale era in attual servitio

dal Serenissmo Duca della Mirandola alla Concordia SAltezza nhebbe disgusto e

tale elezione si ritrovarrono li sudti sigri Consiglieri in grandissima costernatione dubitando

delle proprie vite Doncche per capacittare et informare lAltezza sua furrono ne-

cessitati portarsi alla Mirandola il sigr Cristofero Annichini assieme con il sigr Abbate Gio

Matteo Annichini Primicerio della Catedrale di Ferrara di poi il sigr Capo Sante Lazzari

da se solo doppo il sigr Capo Pinamte Tallandini da se solo ed doppo il sigr Battista

Molinari parimte da se solo Perlo che lAS saquietograve havendo conosciuto che il Con-

seglio hon haveva commesso alcun herrore conforme li era stato supposto e diede

licza al sudo sigr Dottr Martuzzi di venire agrave questa Condotta come seguigrave sect

Ego Joanes Antonius Lazarus X X X not et secrius rogatus

ma la famiglia Cotignolese rimase comunque a Cotignola

Questo sottostante egrave parte dellrsquoatto di morte del Capitano Alessandro Martuzzi nel 1714 a Cotignola

(Da notare sempre lo scambio Martuzzi-Martucci)

Bagnacavallo a quel tempo era sicuramente importante e la medicina tenuta in gran considerazione non a caso qui

avviene la morte (il 29011731) del medico veneto Giulio Goldoni padre del piugrave famoso Carlo

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

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In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 42: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

42 Allegato Attestazione (BCFO Raccolte Piancastelli Sez Carte Romagna Busta 21 Doc18)

Poicheacute il DottGaetano futuro conte discende dallrsquoavo comune Cristoforo (1623-1698) progenitore del

ramo ldquoBagnacavalleserdquo tutti noi (vedi Allegato ) discendiamo per linea diretta dalla nobile e antichissima famiglia oriunda di Cotignola insignita della Nobiltagrave dal Duca di Milano Ludovico Sforza

IL GOVERNATORE DI BAGNACAVALLO

PROVINCIA DI FERRARA

----------

In ossequio del vero certifico dietro visura degli ori-

ginali documenti esistenti presso lrsquoesibente

che lrsquo illustrissimo ed eccellentissimo sig Dott Gaetano

Martuzzi del fu Giacinto anziano di questa

cittagrave discende per linea retta dalla nobile

ed antichissima famiglia Martuzzi oriunda di

Cottignola patria degli eccelsi Sforza Duchi

di Milano dai quali fu espressamente dal Ma-

gno Ludovico Duca di Milano insignita della

Nobiltagrave per essere delle primarie ed antichissi-

me famiglie di quella Cittagrave ove gli antenati

di lui esercitavano la Magistratura e furono

consultati nelle gravi evenienze della Patria

In fede di che munisco il presente attestato del sigil-

lo drsquoufficio e di mia firma

Dalla Residenza oggi 31 dicembre 1843

L + B = Il Governatore Francesco Dott Ugolini

Riconosciamo vera la firma su espressa del Sig Dott

Francesco Ugolini Governatore di Bagnacavallo

Dalla nostra Residenza = Ferrara 5 gennaio 1844

L + B = Il Legato = F C Ugolini

-----------------------------------------------------

Il Guardiano

De Padri Minori Osservanti nel Contado

di Cottignola

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

44

QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 43: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

43 Attestazione BCFO Raccolte Piancastelli SezCarte Romagna Busta21 Doc18 foglio2deg

Allegato Martuzzi dei 3 rami

Certifica che nella sua Chiesa e precisamente nella

Cappella destinata al culto del B Antonio Bonfa-

dini nel luogo di mezzo il piugrave nobile e distinto

trovasi un antico e grande Sepolcro ordinato dal

Nobile Alessandro Martuzzi alla di lui madre

fino dallrsquoanno 1621 sopra il quale scorgesi sebbene

dallo scalpello reso quasi affatto non riconoscibile

per ordine del passato Governo lo stemma gentili-

zio dellrsquoantichissima famiglia Martuzzi che per

la Patria ordinazioni e privilegi a questa Terra accor-

dati da Ludovico Sforza era risultata tra le piugrave

nobili e veterate del Paese

Certifica che il discendente di tale tanta illustre famiglia

si egrave lrsquoEccellentissimo Sig Dott Gaetano Martuzzi in oggi

domiciliato a Bagnacavallo che con lode e dignitagrave

sostiene il decoro della sua antica prosopia

Tanto attesta per risultanza di fatti noti ed evidenti ed in

fede si sottoscrive e si oppone il Sigilli del suo

Ordine

Del Convento di S Francesco oggi 7 gennaio 1844

L + S = Fr Francesco Andrea di Castel S Pietro

Guardiano del Convento di S Francesco neacute M O

-----------------------------------------------------

Il Vicario

Della Suprema inquisizione in Bagnacavallo

Provincia di Ferrara

--------------------

In ossequio del vero certifica dietro visura degli originali

In ldquoMemorie Istoriche delle Chiese e dei Conventi dei Frati Minori di Flaminio di Parma stampato nel 1759 rintracciato in Googlebook sulla Chiesa e Convento di SFrancesco presso Cottignola a pag 315 riporta la seguente iscrizione marmorea nella Capp del B Antonio (In pratica levento egrave esatto ma lanno dovrebbe essere il 1737 e non il 1621) QVOD MARIAE BOLIS MATRI CHARISSIMAE - FILIVS VNICVS ALEXANDER MARTVZZI

MONVMENTVM MOERENS EXCITAVIT - IPSVM MANET - 21APRILIS1737

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QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 44: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

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QUESTO IL CAPOSTIPITE DEI 3 RAMI BAGNACAVALLESI CRISTOFORO MARTUZZI

Nato nel 1623 in quanto morto nellrsquo Ottobre1698 a VILLANOVA a 75 anni circa

Ulteriori antenati dovrebbero essere con buona probabilitagrave il Giovanni di Sebastiano (rintracciato matrimonio con la Clara

Contarini lrsquo11 giugno 1618 con testimoni Brandolini e Sorboli due nobili famiglie Bagnacavallesi)

e il Martuzzi Gaiani che muore a Bagnacavallo il 31101618 (probabile nonno del Giovanni di Sebastiano)

amp Qui di seguito parte degli atti di matrimonio

DEI TRE FRATELLI che daranno vita ai 3 rami BAGNACAVALLESI

(Dei ldquoContirdquo dei ldquoZaganellrdquo e dei ldquoRazzegraverdquo)

Notare che tutti e 3 provengono dalla Chiesa di S Apollinare di Villanova di Bagnacavallo

Matrimonio del 25021675 a Traversara del ns Giovanni con Andrea Barisani test AGajani e VLonganesi (Daragrave vita al ramo dei ldquoZaganellrdquo Dal nome parrebbe il primogenito

Matrimonio del 11011674 in Collegiata SMichele del figlio Hieronimus (Girolamo) del futuro ramo dei ldquocontirdquo (Testimoni Antonio Sorboli e Giuseppe Gaiani)

Matrimonio del 26021676 nella stessa Villanova di Cristoforo di Xtoforo che daragrave vita al ramo dei ldquoRazzegraverdquo

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 45: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

45 Allegato b Martuzzi dei 3 rami ovvero io (20annifa) e mio padre del ramo ldquoZaganellrdquo un Luigi e il Domenico Giulio Cesare del ramo ldquoRazzegraverdquo e la Maria Teresa sorella del ldquoConterdquo Gaetano Cristoforo Maria I tratti somatici che a me appaiono simili tra noi dei ldquoZaganellrdquo e questi dei ldquoRazzegraverdquo li imputo derivanti dai Tesselli x le sotto-citate motivazioni

Allegato Che lrsquoAlfonso indicato dallo ldquoSpretirdquo fosse una figura importante egrave confermato da questo Roi (cognome Lughese un Roi egrave stato sindaco di Lugo) che si chiamava Martuzzo (sicuramente da nome del nonno materno) e che nel 1579 battezza il figlio con il nome di Alfonso a Budrio di Cotignola

Maria TERESA sorella del Conte Gaetano Martuzzi

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 46: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

46 Allegato la Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi-Martucci

Dalle ricerche fatte in ambito locale (Cotignola ndash Barbiano - Bagnacavallo e frazioni ndash Lugo e Fusignano)

posso affermare

che i Marcucci e i Marchuzzi locali derivano dai Martuzzi di Cotignola ( e sarebbe interessante approfondire la genealogia dei Marcucci di Faenza

del Domenico 1793-1853 che sposograve la Contessa Lucrezia Zucchini il cui nipote Gallo 1862-1915 fu sindaco di

Faenza e della sorella Caterina 10091795-19091856 che sposograve il conte Giuseppe Tampieri )

I primi Marcuzzi rintracciati localmente sono a Mezzano una Francesca di Domenico che nel 1698 battezza la figlia Lucrezia Martini

e a Boncellino il Giacomo fratello della Francesca poi trasferito e morto alla Pieve di Bagnacavallo nel 1726

Mi sono soffermato sulla Maria Maddalena Martuzzi alias Marchuzzi in quanto questa sposando Stefano

Tesselli le cui due figlie sposeranno i due Martuzzi del ramo ldquoZaganelrdquo e ldquoRazegraverdquo egrave lrsquoantenata della

maggior parte dei Martuzzi viventi noncheacute i suoi genitori ovvero il Giacomo e la Dirani Giovanna oltre

ad essere gli antenati di buona parte dei Martuzzi sono pure di buona parte dei MarcuzziMarcucci

attuali

Lrsquoavevo giagrave ipotizzato quando ho visionato i registri ldquonapoleonicirdquo di Bagnacavallo (una specie di

censimento della popolazione dei primi del 1800) in cui le due sorelle Tesselli mogli dei Martuzzi erano indicate in alcuni casi di madre Martuzzi e in altri casi di madre Marchuzzi Inoltre si spiega la particolaritagrave dei nomi dei Marcuzzi che ricalcano i nostri

e della distribuzione sul territorio di SPotito e Fusignano

Che le famiglie si conoscessero bene egrave provato da questo gruppo di SPotito

Martuzzi Paolo (n1845) di Sante e Petroncini Domenica (del gruppo ldquoZaganellrdquo) sposa Martuzzi Rosa (n1853) di Francesco e Baioni Angela (del gruppo ldquoRazzegraverdquo)

la sorella del Paolo Martuzzi Maria sposa nel 1883 Marangoni Benedetto di Sante e G Foschini Cesare Marcuzzi di Angelo e Bezzi Luigia sposa Marangoni Pasqua di Sante e Giovanna Foschini

e due Bezzi le troviamo mogli del ramo ldquoZaganelrdquo sempre nel 1850 circa amp

infine il Sante figlio del MARTUZZI PAOLO E MARTUZZI ROSA predetti sposa Dirani Giulia nel 1907 a San Potito

Notare che la nonna materna noncheacute madrina della MARIA MADDALENA figlia di Giacomo e della Dirani egrave una Martini Qui indicato un frammento delle nascite di uno zio materno e della stessa Maria Maddalena del 20041717 a Bagnacavallo

Qui a Cotignola la dimostrazione che i figli dello stesso Giacomo dove la ldquofamigliardquo era nota

venivano registrati come Martuzzi (a lato il battezzo del Domenico fratello della Maria Maddalena)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

48

BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 47: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

47 Allegato b Comprendere i cognomi (divagazione) Tutti i cognomi hanno una loro storia un significato non egrave facile comprenderli ma non sono ligrave per caso anche se le ldquostorpiaturerdquo sono state frequenti specialmente quando ci si trasferiva da un paese allrsquoaltro

Non voglio fare il professore tra i tanti che ci sono o che si professano tali ma dopo aver sfogliato un ldquototrdquo

di atti battesimali e vari libri sullrsquoargomento (questo di Angelo Bongioanni del 1928 consiglio di scaricarlo) posso dire che oltre ai ldquoclassicirdquo Casadio Della Casa ed Esposti anche i Neri e i Bianchi locali derivano dai

neonati ldquolasciatirdquo ai frati Domenicani ldquoCompagnia Biancardquo e Francescani ldquoCompagnia Negrardquo hellip e questo

mi ricorda lrsquoistituto milanese degli orfanelli ldquoMartinitt - Piccoli Martinirdquo e guarda caso merito di Francesco Sforza vedasi httpitwikipediaorgwikiMartinitt

Cosigrave come i Marcuzzi di questa zona sono dei Martuzzi e che noi Martuzzi siamo probabilmente dei Martucci la cui provenienza egrave verosimilmente Catalana

il cognome di mia nonna indicata Tasselli a Fusignano egrave in realtagrave Tesselli a Masiera di Bagnacavallo dove risiedono i parenti (in ldquostoria di Lugordquo del 1732 a pag269 il Bonoli scrive che la famiglia Tesselli dopo la distruzione del castello di Barbiano di Cotignola nel 1409 divenne Lughese)

il cognome di mia madre Tarroni per il Comune negli atti parrocchiali preStatoCivile egrave Taroni Il cognome Tarroni si trova del resto solo in Romagna e coesiste con il cognome Taroni il

Crollalanza dice di antica origine Spagnola il ceppo qui potrebbe essere originario del Comasco lagrave crsquoegrave un

detto curioso che associa taron con bastone Non temere i fulmini ed i tuoni ma stai attento al randello dei

Taroni Inizialmente pensavo fossero Veneti come i Contarini e i Balbi qui molti Veneti si trasferirono nel 1500 e fu merito loro la bonifica della zona palustre di Mezzano hellip tra lrsquoaltro egrave proprio a Bagnacavallo che ho riscontrato

lrsquoatto di morte di un famoso medico veneto Giulio Goldoni padre del famoso Carlo Goldoni

e helliparriviamo ai Dirani il suffisso ldquoRANIrdquo qui in Romagna egrave presente in molte famiglie ed egrave una peculiaritagrave di questa zona esistono i Rani Irani Errani Dirani Liverani Ancarani Alberani Pirani Camorani E poicheacute come giagrave detto il ldquosanguerdquo di una Dirani Giovanna egrave in quasi tutti noi

MartuzziMarchuzzi e che ho condiviso con lrsquoamico Guido Dirani questa ricerca da piugrave di 3 anni abbiamo

parlato spesso di questo ldquoaffissordquo Il primo pensiero egrave stato rani=rane famiglie delle zone palustri del tipo toponomastico locale ma ora avanziamo lrsquoipotesi del tipo toponomastico di provenienza ovvero di famiglie provenienti da BisanzioAnatoliaIran Durante il periodo Bizantino potrebbero essere giunte popolazioni da quella zona e nella localitagrave di ERRANO di Faenza potrebbe essersi stabilito quel ldquonucleordquo che diede lrsquoaffisso poi a questi cognomi (Da notare che Ravenna diventograve la capitale dellImpero Romano dOccidente nel 402 vedasi Costantinopoli-Nuova Roma ) Il cognome del resto identifica spesso la zona della provenienza della ldquofamigliardquo (es Cottignoli da Cotignola) quando non prendono riferimento dai mestieri (es Spada cosigrave faccio contenta mia moglie) o dal nome del capofamiglia (patronimico retaggio della rdquogensrdquo romanaes la bibliotecaria Carroli da Carlo) o da nomi tipicamente stranieri (es nomi terminanti con -sen -son anglosassoni e -vic -ov slavi) Ultima nota Ersquo solo verso il XVIIIdeg secolo che egrave stato imposto per legge lobbligo del cognome Il XII secolo egrave il momento in cui si rivela inadeguato il sistema di denominazione fondato solo sul nome individuale

ma nel catasto fiorentino del 1427 si vede come due o trecento anni dopo la generalizzazione del sistema a due

elementi il cognome non egrave ereditario per la maggior parte della popolazione e la denominazione con il solo nome di

battesimo sopravvive a lungo nelle campagne

Per quanto riguarda i registri di battesimomatrimoniomorti egrave con il Concilio di Trento del 1564 che si sancisce lobbligo per i parroci di gestire un registro dei battesimi con nome e cognome al fine di evitare matrimoni tra consanguineihellipe per fortuna che ci sono questihellipdovrebbero essere salvaguardati percheacute atti vandalici sconsiderati purtroppo spesso succedono

Termino qui questo affascinate viaggio nel passato che mi ha fatto scoprire tra lrsquoaltro lrsquoetimologia del

mio cognome

derivante da Martys (parola greca μάρτυς che si pronuncia Martus )

martys martyrion martyria e i verbi corrispondenti indicano il testimone la prova la

testimonianza parole usate dagli oratori attici e dagli storici percheacute la storia egrave una narrazione fondata

su testimonianze e io ho tentato di testimoniare il passato il passato dei miei antichi antenati

Bruno Martuzzi

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 48: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

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BIBLIOGRAFIA

ldquoLibro doro della Nobiltagrave Italianardquo (Avuto da Savini Domenico Cotignolese di Firenze esperto in Araldica)

Martuzzi pag 871 amp 872 Il Libro dOro della Nobiltagrave Italiana vide la luce nel 1910 Riunisce le famiglie che erano elencate nel Libro drsquoOro della Consulta Araldica del Regno drsquoItalia e quelle comprese negli Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e del 1933 Sono inoltre inserite previa presentazione della documentazione relativa le famiglie che abbiano ottenuto (dopo il 1946) un provvedimento di grazia di Re Umberto II od un provvedimento di giustizia del Corpo della Nobiltagrave Italiana od un atto sovrano dei Sommi Pontefici (dopo il 1870) oppure della Repubblica di S Marino (dopo il 1861) o la cui nobiltagrave sia stata riconosciuta ai fini dellrsquoammissione dal Sovrano Militare Ordine di Malta Antica e nob fam estinta (in quanto trasmissiile x mpr) che ha orig da Cotignola Nob per conferma di Ludovico il

Moro (mf anche se in realtagrave allora era trasmissibile solo x mpr)

Annuario della Nobiltagrave Italiana del 1880 (Relig Cattolica - Resid Bologna e Bagnacavallo) Per le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 282 (Avuto scritto dal Bolognese Pascale di IAGIforum) Conte GAETANO Dottor di Leggi giagrave Vice-Governatore Anziano e Gonfaloniere di Bagnacavallo Cameriere segreto di Spada e Cappa dei Pontefici Pio IX e Leone XIII nato 11 Feb 1802 figlio del fu Giacinto (nato 11 Apr1746 + 21 Giu1805) uno dei Familiari alla corte del prin Card Albani e di Lucrezia Gajani di Fusignano (nata 1780 + 1825) marit 3 Giu 1832 a Teresina di Tommaso Strocchi di Faenza e di Maria Rusconi di Bologna nata 29 Giu 1812 Figlio Conte Eduardo Dott di Leggi Sottotenente nellesercito italiano nato 4 Mar 1833 marit 5 Gen 1863 ad Adelina Zino di Sora nata 10 Mag 1840 Nipoti Maria-Amelia nata 23 Ott 1863 e Bianca nata 25 Apr 1867

Condottieri capitani tribuni Di Corrado Argegni Pubblicato da EBBI Inst editoriale italiano BCTosi 1936 Pagina 230 amp 231 (Trovato in Biblioteca a Forligrave) Martuzzi Aurelio di antica e nobile famiglia di Cotignola dove i Martuzzi erano annoverati mdash insieme cogli Attendolo mdash fu tra i laquo primi homines ai quali era concesso di inserire il cotogno ella propria arma gentilizia A compagno dello Sforza e capitano valoroso di questi si distinse soprattutto nel Napoletano ed egrave ricordato quale vir clarissimus Dizionario Storico_Araldico dellantico Ducato di Ferrara del Conte Ferruccio Pasini Frassoni MARTUZZI - Dazzurro allalbero di verde con il tronco attraversato da un nastro dargento col mottoFidelitas accompagnato il tutto movente da un terreno di verde caricato di una lucertola doro (interessante questa precisazione del colore in quanto perfettamente conforme ai colori base del ns stemma primario noncheacute di Cotignola leone drsquoORO in campo azzurro) (Avuto dalla MCristina Sintoni di Russi) Annuario della nobiltagrave italiana di Giovanni Battista Goffredo e Aldo di Crollalanza - 1878 Pubblicato da Presso la direzione del Giornale araldico 1882 Annotazioni sullelemento Anno5 (1883) Pagina 282 dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato dopo aver dato uomini assai chiari fra quali egrave restato celebre un Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunalefurono da Lodovico il Moro donati del titolo di nobiliUn Martuzzi segui lo Sforza nelle sue imprese nel Napoletano (14141416) e piantograve in Napoli un ramo dulia (di lui) famiglia che si estinse a mezzo il secolo passato nel 1700 (secolo XVIII) - Pagina 457 Bologna e Bagnacavallo) Por le notizie storiche e per la descrizione dellarma vedi lAnnuario del 1879 a pag 232 Conte Gaetano Martuzzi Doti di Leggi - Pagina 668 Giacinto Martuzzi insigne giureconsulto che fu presidente di quel tribunale Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti di Giovanni Battista di Crollalanza Pubblicato da A Forni 1965 Annotazioni sullelemento v2 (Avuto da ADeBattista IAGIforum) Pagina 95 MARTUZZI di Bagnacavallo mdash Originala di Cotignola trapiantata in Bagnacavallo nel 1687 mdash Lodovico Sforza detto il Moro decorograve i Martuzzi del titolo di nobili e piugrave tardi nel 1935 furono aggregati alla nobiltagrave di AscoliPiceno Pio IX con breve del 29 Sett1856 conferigrave a Gaetano il titolo di conte trasmissibile in linea primogenitale maschile in infinito Un ramo di questa casa fu trapiantato in Napoli da un Martuzzi che vi seguigrave lo Sforza nelle sue imprese e si estinse verso la metagrave del XVIII secolo Enciclopedia storico-nobiliare italiana Di Vittorio Spreti Pubblicato da Arnaldo Forni 1981 Annotazioni sullelemento v8 Pagina 278 e 279 (Trovato in Biblioteca a Bagnacavallo)

Antica famiglia di Cotignola dove esercitograve la Magistratura e fu consultata nelle gravi evenienze della Patria In un elenco del 1407 i Martuzzi erano Nel 1687 la famiglia Martuzzi si trasferigrave a per conferma di Ludovico il Moro Nobile di Bagnacavallo (mf) 1687 Patrizio di Ascoli Elenco ufficiale della nobiltagrave italiana Di Consulta araldica (Italy) Pubblicato da Inst poligraphico dello stato 1934 Pagina 522 MARTUZZI MARIA di Edoardo di Gaetano vedova Fani (Romagn) Nobile dei Conti Enciclopedia araldica italiana di Angelo M G Scorza - 1973 Pagina 66 MARTUZZI (Romagna) Oriundi da Studi contemporanei di Adolfo Borgognoni - 1884 - 122 pagine Pagina 80 Il Farini scrisse anche qualche verso io ho notizia di due suoi sonetti luno pe l matrimonio del conte Gaetano Martuzzi di Faenza (credo sia del

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 49: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

49 Le ville a Roma architetture e giardini dal 1870 al 1930 - Pagina 96 di Alberta Campitelli - 1994 - 291 pagine Questa volontagrave risulta chiaramente leggibile nel toponimo impresso allattuale Via dei Martuzzi Il Casale egrave un edificio rurale verosimilmente dellrsquoOttocento sito in via dei Martuzzi al CorvialePer quanto noto la proprietagrave egrave privata e funzionale non egrave visitabile egrave visibile da strada Egrave stata studiata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del paesaggio di Roma (scheda inventariale 00599134A Sacchi G - cat Fracasso-Giampaoli) Palazzo Martuzzi - PALAZZO STORICO - Cso Vendemini18 SAVIGNANO sul RUBICONE Il complesso architettonico risale al XV secolo inizialmente si trattava di un oratorio che fu sostituito da una piugrave ampia chiesa occupata dai Minori Osservanti i quali abbandonarono il luogo in seguito alle soppressioni napoleoniche Parte del complesso fu acquistato dal conte Gaetano Martuzzi che tuttavia ne decretograve anche la caduta in stato di degrado Il palazzo allrsquoinizio del lsquo900 fu sottoposto a interventi di demolizione e restauro e ospitograve negli anni Trenta la Casa del Littorio Risale al 1972 una nuova fase di restauro conservativo e la nuova definitiva intitolazione a Salvador Allende Attualmente il Palazzo che consta di diversi ambienti egrave destinato ad uso pubblico per manifestazioni e spettacoli con 150 posti a sedere Aperto al pubblico visitabile solo lesterno Da Giulia Cavalieri Cantalamessa Savignano di Romagna - Fattoria Martuzzi Pregaron un tempo i frati inginocchiati - Ovora stanno i frani ammonticchiati Ma il campanile ancor disfida i venti - Al ciel mandando i suoi mistici accenti Catalogo della collezione dei sigilli notarili conservata presso lArchivio di Stato di Bologna (secc XVI-XIX) (sec XVI-XIX) Di Archivio di Stato di Bologna Silvia Neri - Pubblicato da Presso la Deputazione di storia patria 1987 A pag230 Martuzzi Gaetano 484 Castelmaggiore -1826 Ferrara 1826- ldquoLa fine del mondordquo romanzo di fantascienza futurista di Vincenzo Fani Ciotti Gianfranco De Turris - 2003 Pagina 143 Il Conte Vincenzo Fani Ciotti noto in letteratura ed in seno al fascismo con lo pseudonimo futurista di Volt ndash nacque a Viterbo il 2351888 dal conte Fabio Patrizio Romano Cavaliere di Malta Cameriere segreto di Spada e Cappa di Sua Santitagrave e dalla contessa Maria Martuzzi Seguigrave prima gli studi a Mondragone nel collegio dei Padri Gesuiti hellip Dal Giornale degli eruditi e curiosi - Volume 5deg Pagina 105 Laneddoto intorno ai Conti di Bagnacavallo egrave raccontato dai paesi vicini o per dileggio o per invidia alludendo ai molti Conti di Bagnacavallo dacchegrave tra le estinte e le viventi se ne contano 15 famiglie le quali sono Bianchini Biancoli Brandolini Ercolani Folicaldi Gaiani Malpeli Malvicini Martuzzi Papini Sorboli Tallandini Vajni Vitelloni Zorli e nove di queste famiglie esistono tuttora e Bagnacavallo conta poco piugrave di 4000 abitanti hellip Dizionario biografico degli scrittori contemporanei ornatohellip300 immagini di Angelo De Gubernatis 1879 - 1276 pag Pagina 696 Martuzzi (conte Edoardo) scrittore romagnuolo Scrittore piacer spontaneo il Martuzzi per un duello da causa politica (il Martuzzi egrave costituita Dal racconto in rima ldquoA VENTrsquoANNIrdquo di Enrico Della Stella pseudonimo del Conte Edoardo Martuzzi (NOTARE che la Compagnia della Stella era la ldquocompagnia di venturardquo di Astorre Manfredi di Faenza del 1379 In quanto alla scelta del nome poicheacute Edoardo egrave un nome tipico dei Re Inglesi come lo egrave Enrico penso sia stato decisivo che il primo Re ldquoplantagenetordquo drsquoInghilterra Enrico II fu colui che regolarizzograve il servizio dei cavalieri con un compenso in denaro ovvero nel 1159 si hanno i primi ingaggi di mercenari pagati con i tributi dei ldquovassallirdquo vedasi Scutagium) stampato presso Nicola Zanichelli in Bologna nel 1879 acquistato usato alla libreria Gollini di Imola Pag3 Scorsero giagrave moltrsquoanni che ai bagni di Livorno Nellrsquoestate drsquoogni altro gradito soggiorno Io conducea una vita spensierata serena Baldo di giovinezza Avea ventrsquoanni appena hellip Pag56 Colla costa drsquoAdamo e un bricciol di civetta Iddio fe nella donna quel miscuglio che alletta Italiana sia dunque o hellip Francese hellip od Inglese Se collrsquoocchio le dici chrsquoessa egrave bella e ti piace Per quanto virtuosa quel bricciolo non tace (Frequentatore del bagno Pancaldi nel 1870 il bagno Pancaldi ottenne il titolo di Bagni Regi per le frequenti visite del Principe Amedeo di Savoia e della consorte Maria Vittoria) Monografia presso Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza ndash RAVFA ITICCURAV1663220 Per le ben assortite nozze della nobil donzella contessa Giovanna Folicaldi di Bagnacavallo col nobile giovine conte Filippo Ferniani di Faenza la famiglia de conti Martuzzi cugini della sposa in segno di esultanza ddd sonetto del sig Paolo Costa Vecchia Bagnacavallo raccolta popolare di memorie storiche effemeridi cronache notizie varie Autore Giovanni Battista Bezzi Editore Edito a cura della Cassa di Risparmio di Ravenna 1962 Trovato in BAGNACAVALLO (RA)_Comunale Taroni ( SBL0044512 BNI 624677 ) Pag 10 Il 13 luglio 1798 unitamente al notaio Pietro Martuzzi eseguirono - in presenza di testimoni hellip Libro Moderno Monografia SBL0161057 BNI 784168 - Collana - Biblioteca istorica della antica e nuova Italia Della storia di Cottignola Girolamo Bonoli - Bologna A Forni stampa 1976 - 137 p 22 cm (Ripr facs delled Faenza P Conti 1880 Argomenti F COTIGNOLA - Storia Materie D D 94547 STORIA DI RAVENNA (PROV) Trovato a COTIGNOLA RA - Comunale Varoli amp a Faenza (RA) Biblioteca Manfrediana Pag50 ldquohellipnellrsquoanno 1702hellipErano in cotesto tempo di Magistrato Alessandro Martuzzi col titolo di Priore e il Tenente Giulio Graziani e Pietro Bolis con quello di Anzianirdquo

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

Page 50: MEMORIA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA …xoomer.virgilio.it/sir_io/Martuzzi/MARTUZZI_STORY.pdfper cui precedentemente era trasmissibile x (mpr)* e per gli altri figli il titolo di cavaliere)

50 LrsquoARCHIVIO DI STATO DI RAVENNA IL FONDO PIANCASTELLI DELLA BIBLIOTECA DI FORLI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI BAGNACAVALLO GLI ARCHIVI PARROCCHIALI LOCALI

--- Collegamenti ipertestuali i cui indirizzi web non sono visualizzabili nella stampa (in ordine cronologico) Compagnia Catalana drsquoOriente Pagina ldquoLe compagnie di venturardquo di Ferdinando Angeletti in ldquowwwinstoriaitrdquo 1343 Il Palazzo dei Priori ai tempi di Gualtieri di Brienne sul web in ldquowwwpalazzovecchio-museoragazziitrdquo Cotignola doc8 busta 4 ordA Googlebook ldquoCondottieri capitani tribunirdquo Vol2 di Corrado Argani (Argegni) pag76 di questo pdf Sito web ldquowwwcomuneforlifcitservizi hellip odonomasticardquo Ludovico Alessandro e Francesco Pagine web di ldquowikipediaorgrdquo PAGINE BIANCHE Pagina web il ldquoconta cognomerdquo di ldquowwwpagine biancheitrdquo Corpo della Nobiltagrave italiana circolo giovanile Pag web ldquowwwcnicgnetumbertoasprdquo Il trittico drsquoaltare Pagina web di ldquowwwracineraitpinacotecafaenzaitaopereop_501rdquo 8 maggio 1870 la trasmissibilitagrave del titolo di NOBILE Da ldquowwwitwikipediaorgwikiNobile_(aristocrazia)rdquo Centro Studi Vignola Sito web ldquowwwcentrostudivignolaitrdquo wwwiagiforuminfo web-forum dellrsquo ISTITUTO ARALDICO GENEALOGICO ITALIANO ldquowwwiagiforumrdquo La nobiltagrave del regno delle Due Sicilie Googlebook Vol2deg di Erasmo Ricca Annali delle Due Sicilie Googlebook Vol 2deg di Matteo Camera Angiograve Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiAngiograverdquo Lion dAngers Pagina web ldquowwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candiardquo Duca drsquoAtene con il Minotauro hellip Googlebook ldquoLa divina commediardquo di Dante Alighieri Giuseppe Vandelli Il leone Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiLeonerdquo Plantageneti Pagina web di ldquowwwitwikipediaorgwikiPlantagenetirdquo ldquotoponimordquo diffusissimo Googlebook ldquoColonie e Municipi nello Stato romanordquo di Di Umberto Laffi Tuscia hellip Googlebook ldquoD Junii Juvenalis aquinatis Satiraelig helliprdquo di Juvenal Persius Colonia Augustea Gemella Tucci Pdf-book di ldquoJoseacute Miguel Serrano Delgadordquo in ldquowwwdialnetuniriojaesrdquo Dare Testimonianza Lessico greco di martyreō ldquowwwsearchgodswordorglexgrkviewcginumber=3140rdquo LrsquoApocalisse hellip Pagina web ldquoArticoli e documenti ndash LrsquoApocalisse helliprisvolti pastorali helliprdquo in ldquosolagraziaitrdquo LrsquoApocalisse hellip Googlebook ldquoBiblia de De Bosquejos De Sermones ldquo Tomo13 di ldquoAnoacutenimoEditorial Portavozrdquo Martuccia di Capua vedi Annali delle Due Sicilie Bartolomea Martuccia Googlebook ldquoLa noblesse dans les territoires angevins agrave la fin du Moyen Acircgerdquo Coulet Matz Bartolomea Martuccia hellip Pagweb Pietro de Sus in ldquowwwgeneallnetrdquo Martuccia Capuano Googlebook ldquoMemorie istoriche di Venafrordquo di Gabriele Cotugno questo di Angelo Bongioanni del 1928 Pdf del ldquoSaggio di ricerche etimologiche e storicherdquo in ldquowwwmoribzitrdquo Costantinopoli-Nuova Roma Pagina web di wwwitwikipediaorg Francesco Capozzi wwwtreccaniitenciclopediafrancesco-capozzi_28Dizionario-Biografico29 canto alla memoria del fratello Giovanni Martuzzi booksgoogleitbooksid=y5mr5TG2S04Campdq=giovanni20martuzziamphl=itamppg=PA126v=onepageampq=giovanni20martuzziampf=false Collegamenti ipertestuali presenti (in ordine cronologico) Candia wwwenwikipediaorgwikiHouse_of_Candia amp wwwitwikipediaorgwikiCandia_(famiglia) Brienne wwwitwikipediaorgwikiGiovanni_di_Brienne Creta wwwetimoitterm=cotogno amp wwwitwikipediaorgwikiCandia Andreas de Florentia in Topic (discussione web) wwwiagiforuminfoviewtopicphpf=3ampt=8998 Tucci Googlebook Storia della Spagna antica e moderna Volume 6 Di Luigi Bossi Martos wwwpueblos-espanaorgandaluciajaenmartos Martus wwwmayoresujiesproyectosproyectos2008puente_recuerdos-lopezpdf Martos wwwColonie e municipi nello Stato romano Di Umberto Laffi Legione Macedonica wwwitwikipediaorgwikiLegio_IIII_Macedonica Progetto Universitariovedasi Martus Le radici prime dellEuropa Googlebook di Luigi Luca Cavalli-SforzaG BocchiM Ceruti Compagnia Catalana wwwinstoriaithomecompagnia_catalana Catalani wwwcompagniadeifalchiitgeneralistoriaesercitiasp Mart wwwitwiktionaryorgwikiMarte amp wwwitforvocomwordmart amp wwwaulexorgca-esidioma=en Gaetano Martuzzi Googlebook dellrsquo Annuario Pontifico 1862

51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856

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51Marte wwwitwikipediaorgwikiAbbreviazione_epigrafica amp wikiMartius amp wikiLingua_catalana Cesare Martuzzi wwwcomuneforlifcit amp wwwcanteriniromagnoliitMain_repertoriohtm Martinitt wwwitwikipediaorgwikiMartinitt Post ScriptumA pag6 la data di nomina a Conte dovrebbe essere il giorno 19091856 e non il 29091856