nº 107 - settembre/ottobre 2004 periodico bimestrale riservato ai … · 2016. 3. 10. · nº 107...

Nº 107 - Settembre/Ottobre 2004 Periodico bimestrale riservato ai soci

CHAPTER 62

THE SOCIETY OF ANTIQUE MODELERS

Nº 107 - Settembre/Ottobre 20042

CHAPTER 62


NOTIZIARIO SAM-62

RAPPRESENTANTI REGIONALI

• ABRUZZO MOLISE: FRATINI GAETANO - Via Tiburtina, 8 - 65128 Pescara - Tel. 085 52663

• CAMPANIA: LIBERTINO EUGENIO Via P. Vocca, 2 84100 SALERNO Tel. 089-792369

• EMILIA ROMAGNA: BIAGI ILARIO Via Paolo Martini, 35 - 40134 Bologna - Tel. 051.6149133

• FRIULI E VENEZIA GIULIA: CHIARANTI BRUNO Via Divisione Julia, 30/3 33100 UDINE Tel. 0432-507621

• LAZIO: VITTORI PAOLO Via dei Prati di Papa, 48 00146 ROMA Tel. 06-5584817

• LIGURIA: MASCHERPA GUIDO Via Della Repubblica, 78/7 16032 CAMOGLI (GE) Tel. 018-5774195

• LOMBARDIA: CASALE CARLO Via Zancarini, 17 21019 SOMMALOMBARDO (VA) Tel. 0331-256024

• MARCHE: MARZINI SILVANO Via Tiziano, 47 60125 ANCONA Tel. 071-2805928

• PIEMONTE: GASTALDO GIULIO Via Bussoleno, 43 10040 RIVALTA (TO) Tel. 011-9090230

• PUGLIA E BASILICATA:

• SARDEGNA: SPANEDDA LUIGI Via Italia, 10 07100 SASSARI Tel. 079-233520

• SICILIA: MINOTTI CARLO Via Prosperina, 33 95128 CATANIA Tel. 095-436587

• TOSCANA: FANFANI LICIO Via Girolamo Fracastoro, 2 50134 FIRENZE Tel. 055-414036

• TRENTINO ALTO ADIGE: ASSON MAURIZIO Via Roen, 5 38010 AMBLAR (TN) Tel. 0463-832101

• UMBRIA: ROSATI GIULIANO Via A.M. Mozzoni, 32 05100 TERNI Tel. 0744-278663

• VENETO: GHIOTTO ANTONIO Via Adenauer, 52 36100 VICENZA Tel. 0444-570289

COMMISSIONI• Disegni: BORTOLAI TIZIANO Via Vercelli, 58 41100 MODENA Tel. 059-373775 - Fax 059-253234

• Regolamenti: VITTORI PAOLO Via dei Prati di Papa, 48 00146 ROMA Tel. 06-5584817

PRESIDENTE:PELLICCIA GIANFRANCO

Via Belluzzi, 5 40135 BOLOGNATel. 051-6447057

SEGRETARIO:LUPPI GIAMPAOLO

Via Del Domenichino, 84/1 41100 MODENATel. 059-390228 - E-mail: [email protected]

TESORIERE ADDETTO STAMPA E P.R.:CAVAZZONI GIOVANNI

Via Oslavia, 10 60122 ANCONATel. 071-57298

http: //www.samitalia62.it - E-mail: [email protected]

SAM ITALIA NOTIZIESuccessione difficile G.F. Pelliccia Pag. 2Aeromodellismo storico o … G.P.Luppi Pag. 3Mostra S.Marzini Pag. 4Trofeo MAdonna di Loreto S.MArzini Pag. 5Esempio di strutture in contrasto G.F. Pelliccia Pag. 7A margine del Rad. Naz. (BO) G.F. Pelliccia Pag. 9Prossimi Appuntamenti Segreteria Pag. 15

L’ANGOLO DEL PASSATOVeleggiatore “I-BORG” l’Aquilone Pag. 6

GARE & RADUNIRaduno Naz. Villafontana (BO) G.Cavazzoni Pag. 8/9Raduno in pendio M.Fasce (GE) G. Maschera Pag. 10/11Coppa Città di Terni G.Rosati Pag. 12/13European SAM Champs (Germania) G.F. Pelliccia Pag. 14Eur. SAM Ch. (Classifiche e Foto) J.Stengele Pag. 14/15Documenti Fotografici A. Capelli Pag. 16

VICEPRESIDENTE:GOSIO GIANCARLO

Via Napoli, 74/6 - 16134 GENOVATel - 010-230919

E-mail: [email protected]

In CopetinaL’onnipresente “OLD TIMER” genovese

CARLO TURBINOAl Raduno Nazionale di Villafontana (BO)

29/30 maggio 2004Con il modello ad Elastico “DELI – 42”

di Livio Demicheli

I lettori avranno sicuramente inteso a quale argomento fanno riferimento queste poche righe.E’ sconcertante constatare che, per l’ennesima volta, si evidenzi un disinteresse così marcato e persistente,peraltro oggi come non mai in passato, verso quello che è il momento fondamentale per qualsivogliacomunità.Le elezioni non sono un gioco di poltrone e poltroncine e neppure devono essere prese a pretesto perfurbizie riassumibili nel classico “DO UT DES”.Già più volte, su queste stesse pagine, ho invitato a mettersi al servizio del nostro Gruppo, non nascondendoin alcun modo le difficoltà e l’impegno assiduo, non disgiunto dal talora necessario ed ineludibilemecenatismo, che le varie cariche direttive comportano.Ciò non per scoraggiare, ma, al contrario, per rendere ben edotto il singolo candidato circa l’impegnorichiestogli e per facilitargli quella analisi psicologica personale atta a intimamente convincerlo o menoad esporsi e quindi a candidarsi nell’esclusivo interesse della Associazione.In passato ho avuto e tutt’ora ho il sostegno ed il conforto di qualificati Soci che sull’argomento hannoscritto cose altamente condivisibili e concretamente utili, sì che con Essi anche in questa occasionecondivido lo stupore ed il rammarico per un atteggiamento tanto sfuggente quanto irrazionale, ancormeno capibile se si tiene conto di tutte le “scaltre manovre” di mesi addietro.A cosa serve giocare a rimpiattino? che utilità, che coerenza, che interesse ne deriva per la Associazione?Non conto più le volte in cui è stato fatto appello a corretti reciproci comportamenti, scevri da interessipersonali, non finalizzati ad esclusiva conquista di coppe e coppette con annesse inutili frattaglie; ebbenequale è stato il risultato?.In due parole: menefreghismo totale.E questa sarebbe la base su cui far poggiare l’edificio “SAM ITALIA Chapter 62”?E’ del tutto inutile procedere oltre.Così stando le cose, credo, sia pur con forte rammarico e malinconia, che il percorso di SAM ITALIAChapter 62, salvo fatti imprevedibili, sia già scontato.

IL PRESIDENTE Giovanni Francesco Pelliccia

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SUCCESSIONE DIFFICILECHAPTER 62


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SAM ITALIA 62 NOTIZIE

AEROMODELLISMO STORICO o QUALCOSALTRO ?

Amici … da una attenta osservazione, anche come semplicespettatore, e dall’ascolto delle tantissime lamentele daparte dei Soci (vi garantisco che sono molti), su quelloche accade nell’ambiente “SAM” e non solo in quello di“SAM ITALIA Chapter 62”, ci si rende conto che qualcosadi strano e di anomalo esiste e negli ultimi tempi è semprepiù evidente. Infatti, mentre nei RADUNI si riesce ancoraa parteciparvi con cordialità, serenità ed amicizia, nelleGARE, talvolta purtroppo succede di tutto e di più.La differenza sostanziale credo sia da ricercare nel fatto che:1) – i RADUNI vengono ancora organizzati con lo spiritofilosofico dei fondatori della Associazione, nata a Pavullonel 1985 con lo scopo primario di riportare alla luce deinostri tempi l’aeromodellismo del passato in tutte le sueforme, magari non più attualmente competitive, macomunque di indubbio valore storico.2) – le GARE, invece, vengono organizzate, esasperateed improntate unicamente all’insegna del primato, ciòche introduce nei partecipanti (per la verità non tutti)una sorta di autorizzazione impropria ad eludere e adaggirare i Regolamenti che pur esistono.Ciò ha avuto e tutt’ora ha come conseguenza (ed è datempo che è stata notata e rinomata) il “TRAFFICARE”su forme dei modelli e motori, stravolgendone spessoed in forma macroscopica, strutture - pesi - scala - profili- bracci di leva - posizione del disco di rotazione dell’elica– ecc..Tutto ciò, cosa più che evidente, è gettare benzina sulfuoco per creare polemiche, lamentele, continui mugugni,ostilità, ovvero terreno ideale per effetti talvolta devastantiper l’Associazione.Anche l’evoluzione del numero degli associati iscrittinei 17 anni della nostra Associazione la dice lunga.Infatti, dal totale dell’elenco degli iscritti (1030 Tessereelargite ad altrettanti sci più o meno noti), l’Associazione,nata ufficialmente nel 1985 con una ventina di sociiscritti, è andata in crescendo fino ad un picco di 462soci nel 1999. Ha assistito poi pian piano ad una lentama costante discesa fino ad arrivare a 339 soci effettivinel 2004, ciò evidenzia che: fino a quando l’Associazioneè stata condotta con lo spirito “RADUNISTICO” (incontriSocio-Culturali e Sportivi), la tendenza era positiva,mentre da quando questa si è spostata in direzionetendenzialmente “AGONISTICA” (talvolta esasperata),la tendenza è risultata negativa. Lo confermano anchele lamentele che in questi anni costantemente ricevo (vigarantisco che , soprattutto negli ultimi tempi, me nesono giunte molte). Purtroppo, ritengo che, alla base delpeggioramento della situazione, vi sia l’atteggiamentodi alcuni “GARISTI” (così amano definirsi) i quali hannola tendenza a malignare e criticare l’operato degli altri,nascondendo talvolta le proprie “FURBERIE”.Quello che più sconcerta, è che TUTTI sembrano esserea conoscenza delle varie anomalie esistenti, NESSUNO

però, forse per convenienza o per nascondere loroeventuali irregolarità, le denuncia in maniera“UFFICIALE”. Con il conseguente risultato che, TUTTIsi turano il naso e stanno zitti.Sul nostro Notiziario (n°.106), ho letto con piacere, chenel maggio scorso a Rieti, sono stati effettuati dei controlli“ufficiosi” sui modelli presenti. Questi controlli, a dettadi chi ha scritto l’articolo, hanno dimostrato che molti diessi, sono risultati irregolari: taluni (1/2 Elettrici) sottopeso e altri (TEXACO) con i serbatoi più grandi delconsentito. A parte che, sia a Cstelfranco Emilia e da altreparti, sono stati effettuati in precedenza altri controllisommari, il cui risultato, a causa della mancanza (sempreo quasi) di documentazioni appropriate, è sempre statoincerto e lacunoso, credo che il controllo non si debbalimitare solamente al peso o alla quantità di carburante,ma debba essere esteso alla costruzione in generale e piùin dettaglio: alle strutture, alle dimensioni, alla scala, aiprofili, ai bracci di leva, alla posizione del motore, al discodi rotazione dell’elica, ecc., caratteristiche talvolta piùimportanti e determinanti del peso o della quantità dimiscela. Tuttavia, il fatto di aver effettuato dei controlli,ritengo sia stata una azione lodevole, ma anziché fornirevaghe percentuali, anche senza propinare sanzioni, sarebbestato di assai maggiore validità ed utilità, fornire almenoagli altri organizzatori (anche in maniera privata) i nomidei trasgressori e dei modelli trovati non in regola.Sulla base di queste considerazioni, forse sarebbe saggioragionare e fare un passo indietro, rimettendo in atto lafilosofia aeromodellistica propria della SAM ( già espressae ripetuta svariate volte), in base alla quale è nata lanostra Associazione, ritornando perciò alle vecchieabitudini e cioè: partecipare alle varie manifestazioni(RADUNI o GARE) con un numero sempre maggioredi aeromodelli, valorizzare questi attraversodocumentazioni appropriate e qualora fosse necessario,coadiuvare gli organizzatori che cercano aiuto pereffettuare i controlli e, senza paura di perdere degli amici“onesti”, cercare di emarginare quelli che tentano, inmodo o nell’altro, di eludere le regole.Detto questo e rammaricato per non essere riuscito,durante il mio mandato, a completare il mio lavoro, cioèquello di riportare la nostra Associazione nella sua verae naturale dimensione, auguro a coloro che sarannoincaricati a Dirigere l’Associazione nei prossimi anni,di riuscire a ridimensionare gli eventuali comportamentinon consoni degli associati ed in special modo quelli dicoloro che pur di potersi specchiare nelle varie coppe equant’altro sarebbero disposti a calpestare anche i loroaffetti più cari.Scusatemi per lo sfogo che nasce una profonda e realetristezza interiore, che non mi è possibile tacere, essendoquanto sopra mia personale opinione.

Con affetto Giampaolo Luppi

Da tempo immemorabile, almeno per me che di Loreto nonsono, nel mese di settembre la città di Loreto propone ecoinvolge indifferentemente pellegrini e turisti in una miriadedi cerimonie, preparate con grande maestria, in onore dellaMadonna di Loreto. Dunque chi dovesse passare di qua, inqualsiasi anno, tra la fine di agosto e la prima quindicina disettembre, non potrà annoiarsi poiché alle cerimonie religiosesusseguono spettacoli musicali, corse dei cavalli, attivitàculturali varie, dibattiti sociali, spettacoli d’intrattenimentoper tutti, bambini e disabili inclusi che qui ricevonoun’accoglienza particolare. In questo contesto, lemanifestazioni aviatorie organizzate dall’Associazionedell’Arma Aeronautica Sez. di Loreto (A.A.A.), diretta dalsuo Presidente Luigi Biondini, sono altrettanto numerose etutte frutto della collaborazione costante e proficua fra l’A.A.A.con le varie istituzioni pubbliche e private, fra le quali spiccail Comune di Loreto e SAM Italia Sez. Marche.

Fra le partecipazioni settembrine di SAM Italia , ricordiamooltre al soppresso 1° Torneo Madonna di Loreto (v.di altre notedel Giornalino) l’allestimento della mostra “LORETO el’AVIAZIONE”, inaugurata il 31/8 u.s. alla presenza delleprincipali Autorità Civili e Militari e che resterà aperta fino9/9 p.v.. Fra gli espositori ci piace ricordare gli Old TimeristiSabini John (New York), Cavazzoni Gianni (Ancona), AmbrosiAlessandro (Civitanova M.), Battoccolo Luciano (Ancona) eMarzini Silvano (Ancona); fra i Riproduzionisti Amati Alberto(Ancona), Balzani Franco (Ancona), poi gli AeromodellistiStatici dell’Associazione Modellisti Chiaravallesi (Ancona) ilcui lungo elenco in questa sede è improponibile per cui citiamo

per tutti il suo Presidente Moreno Bartolucci sempre sollecitoa collaborare con chiunque si occupi di aerei, come pure laScuola lauretana di Perfezionamento Sottoufficialidell’Aeronautica Militari, ed infine alcuni aeromodellisti dellacittà. Ancora una volta la città di Loreto, anche attraverso questamanifestazione, ha voluto ricordare al folto pubblico che ognigiorno invade le Sale Mostre di Corso Boccalini quanto siaimportante per la Città onorare “il volo e la gente dell’aria” .

Silvano Marzini


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SAM ITALIA NOTIZIE

MOSTRA AEROMODELLISTICA-Palazzo del Comune di Loreto Settembre 2004

Da destra 1°,2°,4°,5°,6° modelli esposti da G.Cavazzoni

Repliche di mototri Italiane e Spark U.S.A. di A. Ambrosi

Riproduzione dello SVA donato al museo da Sabini John (U.S.A.)

Vessillo Sabaudo e modelli di G. Cavazzoni


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SAM ITALIA NOTIZIE

1° Trofeo Madonna di Loreto - 05 Settembre 2004

Ordinanza della Prefettura di Macerata in basealla quale è stata soppressa la manifestazione

Lettera dell’organizzazione

Ancona, lì 28 Agosto 2004

Spett./leSAM-Italia Chapter 62C/o Giampaolo LuppiVia del Domenichino, n°. 84/141100 MODENA

Spett./leSAM-2001 L’AquiloneC/o Santoni CurzioVia A. Zanetta, n°.118/1100142 ROMA

Oggetto: Cancellazione del 1° Trofeo Madonna do Loreto del 5/9/2004.

Con la presente sento il dovere di informare iDirettivi delle SAM sopra citate e quindi, tramite loro, tutti gli amici che lecompongono, che:

• la data della nostra Manifestazione (meticolosamente progettata come se si trattassedi un Concorso Nazionale) è coincisa con la venuta del Pontefice a Loreto,piuttosto casualmente dal momento che l’amico Giampaolo Luppi generosamenteaveva soppresso una sua gara pianificata per lo stesso giorno a Modena pur dipermettere la riapertura della nostra aviosuperficie;

• le autorità civili e militari sono state a tempo debito rese edotte della manifestazione,sia a livello informale che ufficiale;

• SAM-Italia Sez. Marche, ben supportata dal proprio Direttivo, in sinergia esimbiosi con l’Assocoazione Arma Aeronautica Sez. di Loreto hanno lavoratosodo da quattro mesi a questa parte per la preparazione dell’evento citato inoggetto, fortemente determinati a riproporre quella efficienza organizzativa edospitalità che ormai sono una tradizione da queste parti. Un evento sportivo checomunque ben si coniugava con tutte le altre manifestazioni che si organizzanoper le festività settembrine in onore della Madonna.

Con la macchina organizzativa ormai alla massima pressione, comprese leadesioni (E.Dabrowski, dalla Germania; G.Lusso dalla Francia; C.Minotti e C.Bruttaniti dalla Sicilia, tanto per citare amici così lontani), giovedì 26 u.s. è giuntal’ordinanza della Prefettura di Macerata (sotto la cui competenza ricade la nostraaviosuperficie) con la quale ci è stata notificata la soppressione della manifestazioneper motivi di “sicurezza pubblica”. Risparmio a tutti gli amici aeromodellisti,per evidenti motivi di opportunità, i particolari dei nostri colloqui con le autoritàinteressate, per due ordini di motivi:

1. nella notte fra il 26 ed il 27 u.s. ho informato della soppressione della gara viaemail o via telefono tutti o quasi coloro che si erano iscritti; raccogliendo i lorocommenti ho potuto verificare come il giudizio sul periodo che stiamo vivendoin Italia sia unanime e dunque qualsiasi, anche la più benevola considerazioneda parte mia sarebbe proprio superflua se non negativa;

2. preferisco, al contrario, proporre un concetto positivo espresso da EugenioLibertino in occasione del 24° Raduno di Campitello Matese del 22 u.s.:“l’aer omodellismo, come la vita, va vissuto simbolicamente e romanticamente”;massima da me accolta, sottoscritta e qui a voi tutti riproposta.

Nella speranza che questa mia informativa abbia rappresentato la situazione perquello che è, a nome dell’Associazione Arma Aeronautica, di tutti quelli che conentusiasmo hanno operato in questo periodo per la migliore riuscita dell’evento e miopersonale, un cordiale saluto che poi è un Arrivederci a presto!

Il Rappresentante Regionale

(Silvano Marzini)

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L’ANGOLO DEL PASSATO


L’ “I-BORG” è un ottimoaeromodello di mediedimensioni, di buone dotia e r o d i n a m i c h e esoprattutto stabile e facilea centrare. Con esso hopartecipato e vinto legare bolognesi a Col delFrate. Nella primag i o r n a t a d i g a r escomparve alla vistadopo 11’45” in altezzasenza p iù esse rerintracciato. Lo ricostruiiin due settimane potendocosì terminare le gare edot tenere al t r i vol isuperiori ai 2’ e di 6’3”.Descrivo dunque, questoaeromodello per coloro che volessero riprodurlo,

essendosi dimostrato ottimo per voli in pendio e in pianura.

Le sue caratteristiche sono:Apertura alare cm. 200;Superficie alare dmq. 35;Allungamento 10;Lunghezza totale cm. 102;Profilo alare SL1;Profilo timoni NACA M2;Carico alare gr./dmq. 20.

Ala – L’ala è poco allungata permettendo cosìl’uso di una corda abbastanza forte e inconseguenza di ciò un comportamento miglioredel profilo; in oltre il basso allungamento consentel’uso di un longherone più alto, vantaggio tutt’altroche trascurabile trattandosi di un modello dapendio. L’ala è costituita da un longherone adoppio T e da un tondino da 4 mm.; il longheronecollega 18 centine in compensato di betulla dimm. 1,5. il bordo d’entrata è formato da untondino di mm. 3 ed è coperto con impiallacciaturadi 5/10; il bordo d’uscita è formato da un listellotriangolare 3x12. L’attacco ala-fusoliera èrealizzato con una baionetta di mm. 1,5 che s’infilain una cassetta di compensato posta a ridosso dellongherone e in una cassetta attaccata all’ordinata.Il bordo d’uscita all’estremità dell’ala è rialzatodi mm. 20 e il profilo viene così a modificarsidiventando biconvesso.

Fusoliera – La fusoliera è composta da 11ordinate di sezione poligonale; la prima e laquarta sono di compensato di betulla di mm.3 e le altre di compensato di mm. 1,5 esse sonoalleggerite specialmente verso i timoni. Ilpattino è in compensato da 3 mm. e così purele due centine dei raccordi.I raccordi della fusoliera sono ricoperti in setatesa con otto mani di emaillite e verniciata conmoplen.

La tracciatura delle oradinate è eseguita in

Il Veleggiatore “I – BORG“I – BORG”Tratto dalla rivista l’Aquilone del 13 dicembre 1942 ( Archivio Luppi)

La tracciatura delle oradinate è eseguita in questo modo: si disegnidapprima il rettangolo dell’ordinata e dopo aver tracciato la linea dicantiere e l’asse si dividano i lati esterni dei rettangoli ottenuti ciascunoin tre punti dell’altro lato e così via si otterrà l’ordinata.

I piani di coda formano un blocco smontabile dalla fusoliera e fissatosu di essa con elastici.

Il timone di profondità è di costruzione analoga a quella dell’ala edè composto di 6 centine di compensato di betulla di mm.1,5.

Il timone di direzione è formato da 3 centine pure in compensato damm.1,5 ed è fornito di sventolino mobile.

La copertura delle ali e dei timoni è in carta pergamena sottileverniciata con due mani di nitrocellulosa trasparente.

La costruzione di questo modello non è delle più facili, ma lavorandocon pazienza e precisione otterrete un buon veleggiatore.

Per il centramento basta sospendere il modello per il baricentro (chesi trova sotto il longherone) e aggiungere tanto piombo fino a che ilmodello non si mette in linea di volo: poi con i vari lanci si cerchi diottenere una planata regolare. Raccomando in special modo che lesvergolature delle ali siano uguali.

AUGUSTO BORGANTIVia Toscana, 60 – BOLOGNA


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SAM ITALIA NOTIZIE

Le tre fotografie ed il trittico qui riportate, relative almotomodello di Loris Kanneworff “K.L. 61” del 1949, sonoun chiaro esempio di una meno che libera interpretazionedell’attuale Regolamento Sportivo SAM – ITALIA 62

Esempi di strutture in contrastoPer capire in maniera corretta quanto qui esposto, è bene richiamare,sia pur sinteticamente, quanto è scaturito dal controllo effettuatoa Rieti il 2 maggio 2004 – Coppa del VELINO – Alle verifichedei modelli, il 25% degli “Elettrici” è stato trovato sottopeso el’85% dei serbatoi “TEXACO” è risultato superiore al consentito– Orbene nelle pagine di questo stesso Notiziario si accenna ivari stravolgimenti del Regolamento in vigore, ma ciò riguardaanche le strutture dell’intero modello.Un conto è rafforzare o alleggerire un componente interno tutt’altroconto è contraffare l’intera struttura, come nel caso dell’ala delK.L.61 presentato in più occasioni da Ursicino Gino e Massimoe da De Marco Sergio.Come si può conciliare una così palese e vistosa variazione distruttura delle velature (longheroni plurimi, diagonali, ecc.sicuramente non presenti sul K.L.61 originale la cui descrizioneparla di monolongherone non affiorante) con ciò che è consentitodall’apposita Sezione del Regolamento SAM?Per contro si osservi il modello di Milo Pinelli (peraltro non unicoal rispetto del trittico, esistono anche il K.L.61 di Antonio Ghiotto,di Ermanno Costa, di Gianfranco Spisni, ecc.) e ci si chiede qualesignificato ha il controllare le altrui inosservanze quando poi siè, in proprio, nettamente al di fuori del consentito.

Il giudizio ai lettoriIl Presidente G.F. PELLICCIA

“KL 61” d i Ursicino

“KL 61” d Milo Pinelli

“KL 61” simile a quello di Ursicino

Per la momentanea indisponibilità del Campo Volo di Castelfranco Emilia, l’AIAS– SAM Italia Chapter 62 ha affidato per quest’anno l’organizzazione del RadunoInternazionale O.T. 2004 al Gruppo Aeromodellisti Bolognesi che si intitola ad AmatoPrati. E così le due manifestazioni: la 26 a Coppa Enzo Tedeschi ed il 3° TrofeoAmato Prati, si sono svolte nei giorni 29 e 30 maggio sul Campo Volo di Villafontanadi Budrio (BO), base ormai consolidata degli Oldtimeristi bolognesi.Durante le due giornate sono stati presentati al pubblico di appassionati e curiosioltre una settantina di modelli, di varie categorie, dimensioni e valore storico e diquesti, oltre una trentina, suddivisi nelle categorie: 1/2A Texaco (9); 1/2 Elettrici(10); OTVR-A (5); OTVR-B (9) hanno preso parte alle gare programmate, dandovita ad una bella competizione che purtroppo, nella giornata di sabato, è stata disturbatada un forte vento a raffiche che ha imposto il rinvio del terzo lancio dei veleggiatoriclasse B al giorno successivo. Tutte le altre categorie sono invece riuscite a completarei tre lanci previsti, rinviando alla domenica solo gli spareggi. Qualche rottura e diversiatterraggi fuori dall’area delimitata, hanno caratterizzato lo svolgimento della garache ha visto anche un forzato “ammaraggio” di un 1/2 Elettrico in un macero adiacentela zona di atterraggio.Il tradizionale cenone, tenutosi la sera del sabato in un vicino locale, ha visto riunitoun folto gruppo di partecipanti ed amici che hanno trascorso assieme una piacevoleserata, nel corso della quale sono state anche sorteggiate tra i convenuti numerosissimescatole di montaggio di aeromodelli grandi e piccoli, semplici o complessi, offertidalle ditte che hanno sponsorizzato la manifestazione. Naturalmente questa iniziativaè stata molto apprezzata ed ha fatto tornare alla memoria quando alle gare di untempo si vincevano meno coppe ma semplici medaglie e materiale aeromodellisticoda usare nelle prossime realizzazioni (dopo tanti anni conservo ancora un fondo dicollante vinto ad una edizione del trofeo Giglio negli anni ’50).La mattina di Domenica, in assoluta assenza di vento che aveva esaurito tutta la suaforza il giorno prima, sono ripresi e completati i lanci per la categoria OTVR-B egli spareggi della classe 1/2 Elettrici. Consuete premiazioni, anche qui accompagnatedal dono di altre scatole di montaggio. Rilassanti voli dimostrativi hanno poi conclusole due belle giornate.Tra i vari modelli che hanno partecipato al Concorso di Eleganza (26a Coppa EnzoTedeschi), che in questa occasione prevedeva una coppa per categoria, moltissimi imodelli degni di nota, infatti, la commissione preposta alla valutazione, ha avuto ilsuo bel da fare per scegliere i più meritevoli. Qui per brevità, senza togliere meritia nessuno, voglio citare solo i vincitori delle Coppe in palio: veleggiatore “I-BORG”del 1942 - bellissima ricostruzione che il progettista e costruttore bolognese AugustoBorganti ha presentato in campo, conseguendo meritatamente il massimoriconoscimento nell’omonima categoria, l’elastico “DELI 42” progettato e ricostruitocome l’originale dal genovese Livio Demicheli, presentato dal genovese CarloTurbino, il motomodello “KL 61”, progettato dal romano Loris Kanneworff nel 1949e ricostruito anch’esso come l’originale dal bolognese Ermanno Costa.Per la cronaca, parlano a sufficienza le varie graduatorie, ma credo sia giusto citarel’inedito “MIKE” di Gilbert Shurman del 1940, portato in gara nella categoria 1/2Elettrici dal bolognese Renzo TabellIni e fuori gara: il “Air Baby E114” (1/2 ElettriciScale), sempre di Tabellini.Una menzione particolare per Giulio Dorio e per il suo fido accompagnatore LucaMarinigh, presenti nelle due giornate, che dal suo rosso furgone ha estratto un numeroimprecisato di modelli, compreso uno ad ala rotante, deliziando i presenti con le lenteevoluzioni del suo “CA 100”, il famoso Caproncino biplano, motorizzato da uno Speed400 e dall’inedito DG 83 del 1941.Per i risultati degli Eventi Speciali rinvio alle unite classifiche e concludo queste notecon un doveroso ringraziamento agli organizzatori ed alle gentili signore che hannocontribuito al buon esito della manifestazione, a Mauro Magnani che ha diretto conmaestria le gare ed alle ditte “Nanni Modellismo” di Bologna, “Tele Hobby” di AlfonsoFolesani di Bologna, e “La casa del Modellista” di Fagnocchi Giordano di Solarolo(RA) che hanno offerto le numerose scatole di montaggio distribuite ai concorrenti.Grazie a tutti amici, e arrivederci al prossimo anno.

Giovanni Cavazioni

CHAPTER 62


GARE & RADUNI

VILLAFONTANA (BO) - RADUNO INTERNAZIONALE OLD TIMER – 3° Trofeo Amato Prati

Augusto Borganti con il suo “I-BORG”

Ermanno Costa con il “KL 61” versione O.T. Elettrico

Antonio Ghiotto con il “SINE’ 46”

Alfredo Castiglioni con il “NIBBIO”


& CONCORSO DI ELEGANZA – 26 a Coppa “Enzo Tedeschi” (29/30 Maggio 2004)

E’ stata una più che piacevole sorpresa vedere un campo di volocosì vasto e dalla superficie erbosa così invitante, che in più di unodi noi è sorta la domanda circa il poter svolgere anche una gara diVolo Libero.

Orbene non so, non avendone avuto il tempo, quale realmente sial’ampiezza degli spazi totalmente e liberamente usabili e neppure èstato possibile avere ragguagli sulla condizione ventosa della zona,cosa assai importante per competizioni di volo libero.

Se ne riparlerà in futuro, valutando un po’ tutte le componentinecessarie per un simile evento.

Circa il Raduno, la cosa non poteva andare nel modo migliore,tenendo conto di svariate questioni e di “manovre e contromanovre”che tendevano a procurare disaffezione e quindi un netto insuccesso.

La risposta è stata eloquente, seppellendo nel ridicolo ogni sorta dilinguacciute osservazioni, distinguo e commenti fuori da ogni realtà.

Signorile il raduno serale per la cena tradizionale, a cui ha fatto

onore un non lieve numero di commensali fra cui non poche belle egentili Signore.

Agonisticamente tutto è andato secondo copione, salvo qualchescassatura, specie nella giornata ventosa di Sabato 29, con risultatitalora assai validi.

Variegata la quantità e qualità dei modelli, segno questo dellavalidità tutt’altro che sopita dei nostri Soci.

Non posso tacere, avendolo già visionato, uno Sketch cinematografico con attori TURBINO – RICCO – GHIOTTO e comparse quanto maispassoso e significativo.

A chiusura, mio tramite, SAM ITALIA - Chapter 62 ringraziasentitamente tutto lo staff organizzativo di questo Raduno 2004, e perl’accoglienza riservataci e per la organizzazione nel suo complessoe per la concessione da parte del Dr. Capelli delle splendide fotografierelative alle varie fasi competitive.

Il Presidente G. F. Pelliccia

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GARE & RADUNI

Classifica Categoria OTVR-A1. Bezzi Filippo FO Strolk 99 89 73 2612. Castiglioni Alfredo MI ET159 52 85 62 1993. Ricco Valter VI Baffo 135 63 0 1984. Baldinini Antonio FO Penna Bianca 56 49 43 1485. Cavazzoni Gianni AN Esso 26 50 52 128

Classifica Categoria OTVR-B1. Ghiotto Antonio VI Uranio 250 151 57 4582. Baldinini Antonio FO Penna Bianca 196 188 70 4543. Romagnoli Gigi FO Penna Bianca 214 152 75 4414. Bezzi Filippo FO AG 47 147 285 0 4325. Pavesi Giovanni MI Chimera 132 123 153 4186. Castiglioni Alfredo MI Nibbio 134 174 68 3767. Semeraro Vincenzo BO Chimera 128 95 0 2238. Zunica Marcello VI Baffo 68 111 0 179

Classifica Categoria 1/2A Texaco - (*) Atterraggi fuori campo1. Ghiotto Antonio VI Sinè 46 396 450 436 8862. Tribocco Luigi GE M G 2 320 350 270 6703. Negro Franco GE Coronet 454 129 0 5834. Dorio Giulio UD DG 47 190 0 0 1905. Spisni Gianfranco BO Lanzo Bomber 189 0 0 1896. Bortolai Tiziano MO Nu-Looker 75 107* 0 75Non ClassificatiSperi Enzo GE Kerswap 281* 220* 0 0Pichierri Pietro BO Lanzo Bomber 0 46* 376* 0

Classifica Categoria 1/2 Elettrico - (*) Atterraggi fuori campo1. Milanesi BO Lanzo Bomber 600 540 600 1200+8582. Tabellini Renzo BO Mike 600 595 600 1200+7933. Pichierri Pietro BO Lanzo Bomber 600 508 507 11184. Bortolai Tiziano MO Scalatore 586 435 557* 10215. Arletti Renzo MO Paalod 581 467* 360* 5816. Antonioni Giuseppe BO DG 47 600* 390 600* 390Non ClassificatiSemeraro Vincenzo BO Playboy 563* 543* 0 0Chiodi Latini Romano BO Zeus Fenix 600* 385* 308* 0Romagnoli Franco BO DG 47 286* 0 0 0Spisni Gianfranco BO Nettuno 249* 0 0 0

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Taberna Silvio “Wake TA 48” R.A. Ricco Valter “Premio al più sfortunato”

Tabellini Renzo Con il suo “MIKE”

CONCORSO di ELEGANZAAltri modelli presenti al Raduno e che non hanno preso parte

agli Eventi SpecialiVELEGGIATORI “AR 33” Cavazzioni G. - “BAFFO ” Ricco V.

“NIBBIO” Castiglioni A. - “ET 159” & “AM 9”Luppi G.P. “JULIA 33” Dorio G. - “BAFFO” Zunica M.

ELASTICO “TA 48” Taberna S. - “65” Canestraro V.“DELI 42” & “Micro” Turbino C.

MOTOMODELLI “PLAYBOY” Cavazzioni G.“KERSWAP” Speri E. - “DG 83” & “CA 100” Dorio G.“AUTOGIRO” Marinigh - “Motovelegiatore” Rossi O.“KL 61” & “KL61 (1/2)” Costa E.

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A Margine del RADUNO

Siamo sul M. Fasce. Cielo sereno, brezza marina costante non superiore ai 4nodi, pendio alto 850 m. e a 30 Km dal mare, panoramica unico al mondo: lavista spazia dalla costa di La Spezia a quella di Imperia. In giornate prive difoschia vediamo la Corsica e, alle spalle, dominando Genova, vediamo unabuona parte della catena alpina.Questo pendio è simile a un Paradiso che noi aeromodellisti liguri, pensionatie liberi professionisti, godiamo ogni giovedì col pretesto di farvi volare iveleggiatori. Alle 13 ci rechiamo nella trattoria del Monte Cornua dove, trasucculenti portate, conversazioni varie, analisi di disegni e riviste, indugiamofino alle 15,30 dopodiché torniamo in pendio a veleggiare ad oltranza.Questa gara ha anche lo scopo di donare ad altri amici aeromodellisti di altreregioni una giornata sportiva in un ambiente stupendo; sarebbe loro anchepossibile prolungare la vacanza di alcuni giorni albergando vicino al pendio.E di tutto questo hanno goduto i partecipanti con 14 modelli presentati sul M.Fasce il giovedì 10 giugno u.s.. La gara iniziata alle 10 in punto. Mancano ibergamaschi bloccati in autostrada e perdono più di un’ora di gara rimanendopenalizzati in classifica.Il regolamento è stato elaborato dal nostro Enrico Delle piane che partecipònegli anni 1930-40 alle gare di veleggiatori in volo libero sui pendii genovesi.I veleggiatori, i cui progetti devono essere anteriori al 1951, e aderenti alregolamento SAM62-ITALIA, devono essere lanciati dai concorrenti in vololibero dal pendio. Il cronometro parte dal momento del lancio e si arresta nelmomento in cui il concorrente o un suo aiutante agisce sul radiocomando peril ritorno nell’ampio spazio chiaramente definito, pena l’annullamento deltempo conseguito.Dopo il perfezionamento delle iscrizioni raccolte da Andrea Valle e l’analisidi Giancarlo Gosio di conformità dei veleggiatori, la gara inizia alle 10 inpunto. La brezza sollecita i lanci. I tre cronometristi, Marforio, Tribocco eClapis, prendono in consegna i concorrenti e in breve gli alianti sono in volocontemporaneamente.Avete mai visto i giocatori di bocce che pendono dalla parte che vorrebberofosse il loro percorso? Qui è lo stesso!. Osserviamo un veleggiatore che èlanciato leggermente in salita, rallenta, stalla e punta verso il fondo valle, risale,effettua alcune oscillazioni smorzate sull’asse di beccheggio dopodiché veleggiaverso il mare virando poi con ampio raggio a sinistra; attraversa una discendenzaed è ora sotto il livello della zona di atterraggio. Che fare? Insistere nel lasciarloveleggiare nella speranza che incontri la corrente ascensionale oppureinterrompere il tempo di volo dirigendolo verso la zona di possibile risalita?Questo è il dilemma che assale il concorrente e non c’è molto tempo perdecidere. Il tempo operativo è di 10 minuti, oltre al quale il risultato di volosi annulla. Quando si vola verso il fondo valle non sempre si riesce a risaliree occorre talvolta molta esperienza per spiralare anche nelle deboli ascendenze.Qualcosa di simile è accaduto a Livio Demicheli con il suo MOVO M21,radiocontrollato da Franco Negro, con la sola differenza del lancio perfetto;dopo 152 secondi di volo il MOVO M21 è infatti molto basso e c’è voluta labravura di Franco Negro per riportare il veleggiatore sul pendio entro il tempooperativo. Negro si classificherà secondo con il suo MG3 grazie al modelloben centrato e alla sua capacità di risalire dal fondo valle. Pompilio Tirenivanta la perfetta ricostruzione del SUPER LARUS, progettato da FerdinandoGalè nel 1938; egli è aiutato nel radiocontrollo da Paolo Tassoni. Il SUPERLARUS è in volo ma si dirige verso il pendio con bersaglio le mogli di Ferrari,Speri e mia; in mezzo, di spalle c’è il socio Sergio Resemini che si erge abarriera con in mano un lungo cannocchiale da marina, pure lui d’epoca; ilmuso del veleggiatore passa tra le gambe di Sergio all’altezza delle ginocchiache urtate dalle ali provocano la perdita dell’equilibrio con la conseguentecaduta a sedere sul SUPER LARUS che emette un crack terrificante. L’episodionon finsce qui: Pompilio e Paolo, con ciano e scothc, rimettono in volo ilSUPER LARUS più per una sfida che per ottenere dei risultati di gara. Veramentebravi entrambi!. Vediamo un aliante appena lanciato che vira e punta a destrasul pendio; il pilota cerca di deviare il suo percorso che prosegue insensibileper il vento in coda. Il veleggiatore si arresta contro il guarda-rail, della stradaalle nostre spalle, che emette un suono cupo amplificato. Vediamo un altroaliante che vira subito, prende quota, sorvola la nostra postazione e il parcheggiomacchine atterrando poi dietro il pendio senza danni. Per ragioni di sicurezza,occorre agire sul radiocomando, subito dopo il lancio, quando l’asse dellafusoliera in virata sta per superare i 90°.Alla trattoria del M. Cornua Maurizio serve nell’ampio terrazzo, sotto gli alberi,36 commensali affamati con varietà di gnocchi, lasagne, spaghetti, carni varie,contorni e dessert. Ricordiamo poi il nostro Giulio Pelegi: i suoi record, le sueidee geniali, la precisione delle sue costruzioni, la passione per l’astronomia,i suoi studi autodidattici, l’assunzione dell’incarico di responsabilità dellaqualità al vertice della Marconi Italiana con la meritata onorificenza di Maestrodel Lavoro e poi di Cavaliere della Repubblica per i record conseguiti.

QUINTA GARA DI ALIANTI D’EPOCA IN VOLO LIBERO, DEDICATA A GIULIO PELEGI

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Giulio Pelegi è uno dei pochi sportivi che abbia ricevuto il 29 novembre del 1975dalla FAI, su proposta dell’Aero Club d’Italia, il prestigioso Diploma Tissandierper alti meriti sportivi. Passiamo quindi alla premiazione presieduta da LivioCavini. Ecco i risultati della somma dei tre lanci migliori:

1° MOVO M21 Livio Demicheli, 262”, Coppa Anna Pelegi2° MG3 Franco Negro, 192”, Coppa Comune di Camogli3° T3V Enzo Speri, 188”, Coppa Aero Club di Genova4° LULU’ Alfredo Castiglioni, 165”, Coppa ProLoco di Camogli5° TE 159 Alfredo Castiglioni, 154”, Coppa Trattoria M.Cornua6° LP3 Giovanni Pavesi, 142”, Coppa Amici Volo a Vela M.Fasce7° T3V Mario Ferrari, 137”8° PILOTA Giovanni Tironi, 120”9° SUPER LARUS Pompilio Tireni - Paolo Tassoni, 79”

10° non classificati per tempi nulli: VT1 e MOVO M21, Mario Trucco.CHAMP, Fulvio Crotti. JUNIOR e AIRBONNE, Pierpaolo Riboli.

I voti dei concorrenti e il giudizio di una commissione giudicatrice hanno premiato,con una preziosa targa della CA.RI.GE. di Camogli, il PILOTA, di Tironi Giovanni,come miglior veleggiatore in campo e più aderente allo spirito del regolamentoSAM62 – ITALIA.Il servizio fotografico è svolto con perizia da Carlo Turbino che ringraziamo; viè piaciuta la sua vignetta qui riprodotta?.Veramente belli tutti i veleggiatori in gara ma il più curioso e molto ben fatto èlo AIRBONNE, 1938, apertura 2,8 m, 1,950 Kg, di Pierpaolo Riboli che apparecome un motomodello classico con il suo carrello bigamba ma privo di motore:era progettato per il traino da pista asfaltata. L’anno venturo ripeteremo questagara il primo giovedì di Giugno con condizioni meteo previste buone. Annotatevifin d’ora questo appuntamento. Annunciate la vostra partecipazione entro Maggio2005: vi spedirò la locandina e il regolamento. Non private noi del piacere diricevervi e voi con la vostra famiglia di questa bellissima occasione di vacanza.I miei amici ed io vi aspettiamo.

Guido Maschera - Tel. [email protected]

Didascalie delle foto:1. Mario Ferrari con il T3V, progettato da Carlo Turbino nel 1946, e Enzo Speri che ne harealizzato uno uguale classificandosi terzo.2. Giovanni Pavesi con il suo stupendo LP3, Livio Democheli con il vincitore MOVO M21,Franco Negro con il secondo classificato MG3, Gianflorio Martorio è uno dei tre cronometristiimpegnati in questa avvincente gara.3. I bergamaschi con i loro 3 favolosi veleggiatori: Fulvio Crotti con il CHAMP, Giovanni Tironicon il PILOTA e Pierpaolo Riboli con l’AIRBONNE. Notare lo sfondo migliore possibile: ilmonte di Portofino con il Golfo Paradiso.4. Livio Demicheli vincerà questa gara con il MOVO M21. Alle spalle l’MG3 che si classificheràsecondo. Sullo sfondo Sergio Risemini, Enrico Delle piane, Livio Cavini, il sottoscritto conmicrofono, Andrea Valle e i cronometristi Tribocco e Clapis.5. Paolo Tassoni lancia il SUPER LARUS, progettato da Ferdinando Galè e ricostruito da PompilioTireni. Sull’estrema destra Le Signore Ferrari, Speri e Maschera costituiscono il bersaglo di questoveleggiatore intercettato da Sergio Risemini cadendovi a sedere con un crack terrificante.6. Alfredo Castiglioni lancia il TE 159 (progettato da Enzo Tedeschi 1941), seguito dalcronometrista Tribocco. Non è ina immagine stupenda?7. La foto di gruppo in ricordo di questa indimenticabile gara tra amici amanti dei veleggiatorid’epoca in un panorama ineguagliabile.8. L’assegnazione della Coppa Anna Pelegi a Livio Demicheli con il MOVO M21. Livio Cavinipresiede la premiazione con il sottoscritto al microfono.

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ORGANIZZATA DALLA SAM62-LIGURIA SUL M. FASCE A GENOVA IL 10 GIUGNO 2004


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Sergio Resemini caduto sul SUPER LAROS di Pompilio Tireni (Vignetta di Carlo Turbino)Dimostrazione pratica che, quando un gruppo è in armonia, ci si diverte anche ironizzando sui guai

Prima di passare ad illustrarvi la cronacadella Va Edizione della Coppa Città diTerni, tenutasi il 6 giugno, cari amici misia consentito spendere due parole sullagiornata di sabato 5 Giugno, perché sulnostro campo di volo, su richiestadell’amico Silvano Lustrati, -richiestaaccettata con grande entusiasmo dal siasottoscritto che da tutto lo staff delG.M.T.- Si è tenuto il 1° MemorialEdoardo Tomaiuoli, evento che fu aimèinterrotto a Rieti il 1° Maggio scorso, perle pessime condizioni del tempo.La manifestazione in oggetto, ha vistosul campo 24 aeromodellisti con circa32 modelli in gara se non vado errato.Non è però la pura cronaca che io voglioesternarvi, che forse leggerete su altrinotiziari, bensì qiel clima che si è andatovia via creando, fino a raggiungere ilpiù alto legame di fraterna amicizia, edè questo il fatto che mi ha reso felice esoddisfatto per l’onere e l’onore che miera toccato, nell’accettare di far svolgerea Terni un evento che di fattocommemorava uno fra i più squisitiaeromodellisti che io abbia maiconosciuto, ovvero Il Caro Edo.Per tutta la giornata è sempre spiratoun “venticello di solidarietà, fraternitàed amicizia” cioè valori antichi chesicuramente si istaurano nei campi digara e, lasciatemelo dire, una grandeserenità che per me è il massimo che sipossa ottenere fra persone con qualcheanno in più nelle gambe ma lucidissiminel cuore e nella testa, atmosfera che hacontinuato a pervaderci anche alla cenaconviviale che il ristorante “La Rocca”ci ha propinato con sapiente maestria.

Chiedo scusa per la dissertazione, veniamoalla breve cronaca della Va Coppa Cittàdi Terni, gara svolta con regolarità neiturni di lancio che sono proseguiti fino altardo pomeriggio, fatta eccezione dellaconsueta pausa pranzo che come al solitoci si è intrattenuti con grande allegria edabbondanti libagioni.Per l’andamento della gara ed il suo esitofinale, vi invito a leggere le tabelle delleclassifiche, -vi basti pensare che per mehanno vinto TUTTI,- anche coloro cheavevano esaurito i modelli, sia per losmarrimento, per scassatura o perstanchezza. – Un sincero grazie a tuttivoi.Si ringraziano di vero cuore tutte leAutorità della nostra Città, gli EntiPubblici e privati, nonché privati cittadiniper il cospicuo aiuto che ci hanno dato.Un particolare e doveroso ringraziamentova all’AERO CLUB TERNI ed al suoVice Presidente, Com/te ValerioCavalieri, il quale si è gentilmenteprestato alla premiazione dei primiclassificati di ogni categoria.

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A.I.A.S SAM-ITALIA Chapter 62 Gara Nazionale OLD TIMER – RACoppa Città di TERNI - Va EDIZIONE

Classifica - TEXACO1. Ridenti G. RM M18 900 900 18002. Lustrati S. RM Pilade 900 663 15633. Binelli L. LU Duca 900 644 15444. Gazzea G.L. RM Slycker 480 414 8945. Tascone V. RM Almo 7 380 390 7706. Montebelli G. RN Play Boy 344 345 6897. Crismani G. GR Play Boy 578 0 578Barbieri E. MO G.Z.10 bis Rinuncia-rotturaMontesi P. RM Lanzo B. Rinuncia-infortunioMusella F. RM M18 Rinuncia-noie radio

Classifica -O.T.V.R1. Binelli L. LU Montagne 300 300 6002. Femminella E. PE Floater 0 69 69Femminella E. PE Termos 100 Rinuncia

Classifica - 1/2A Texcaco1. De Marco S. RI KL 61 600 600 12002. Bortolai T. MO Nu-Looker 143 423 5663. Gialanella M. GO Kerswap 0 320 320Fratini G. PE Scalatore Perdita del modelloLustrati S. RM Almo 7 Rinuncia

Classifica - 1/2 Elettrici1. Serva S. RI Kerswap 600 600 12002. Bortolai T. MO Scalatore 570 5701140*3. Cavazioni G. AN Firecracker 570 5701140*4. Marzini S. AN Kerswap 570 0 5705. Spisni G.F. BO Nettuno 478 0 478 (*) - Sorteggio

Classifica -O.T.M.R.1. Bruschi D. RSM Sailplane 420 420 8402. Ridenti G. RM Almo 7 244 337 5813. Bortolai T. MO Zeus Fenix 210 92 302Bruschi D. RSMHurricane Rinuncia- stanchezzaMontesi P. RM Stentorian Rinuncia - infortunio

****************************Hanno lanciato, effettuando voli dimostrativi anche:

Bruschi e Montebelli con “NMR”Lustrati S. e Fratini G. con “Dyno derivati”

Alle gentili Signore, -validissimecollaboratrici,- venute al seguito dei loromariti, esterno con ammirazione i miei doverosiomaggi e tant i tant i compl iment i .Ai miei amici del G.M.T. per l’oneroso lavoroche si sono sobbarcati, va il plauso più sentito,unito ad un sincero grazie per la loro solerzia,di l igenza e spir i to di abnegazione.Detto ciò, nutro sempre la speranza di essereil più possibile con Voi e quindi vi salutoaffettuosamente con un presto rivederci.

Giuliano Rosati

Il giovane Serva riceve il premio da Rosati

Crismani aiutato da Gazzea al lancio del suo “PLAYBOY”

Barbieri porta sulla pista di lancio l’”M 18” di Ridenti

Gazzea prepara il lancio del suo “CYTI SLYCKER”Montebelli - Crismani - Ridenti - si apprestano al lancio

L’allegra tavolata

Sabato 26 Giugno s.c. si è svolto a Udine il ConcorsoNazionale A.I.A.S. – SAM 62 Radio-Assistiti.

Per motivi di organizzazione, verificato che il numero dischede d’iscrizione ricevute entro il 15/6 era semplicemente eridicolmente basso, la settimana prima del raduno, abbiamopreso la decisione di compattare il tutto in un giorno. (decisioneche ha danneggiato alcuni soci, ma non avremmo avuto ilristorante mobile la Domenica)

Non ci sono state iscrizioni per elettrici.Anche l’evento di Dorio si è ridotto, anche se nella OTVR

hanno partecipato 3 “DG67”.La giornata è stata meteorologicamente splendida, con una

moderata bora alla mattina che poi si è tramutata in brezza.

Abbiamo iniziato con gli “1/2 A Texaco” con lanci nel vento(e contro sole) che sembravano rodei, mentre i Texaco grandinon se ne potevano fregare di meno, lenti e stabili.

Nel pomeriggio Crismani ha perso il suo Ramrod in un lanciodi prova.

Abbiamo cercato il modello subito ed anche la Domenica,senza risultati.

Lunedì Arizona 2001 si è dimostrata al di sopra di ogniaspettativa: il suo ex Presidente, Loris Mozzo, ha sorvolato lazona con il suo ultraleggero ed ha indicato la posizione delRamrod al resue team trovato senza danni.


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Giulio Dorio impegnato alla messa a punto del suo “D.G 67”

Classifica Categoria 1/2A Texaco1. Bruno Chiaranti Wasp 529 349 565 10942. Mario Gialanella Kerswap 374 371 98 7453. Aldo Granzotto Stick 64 122 600 7224. Walter Gremese DG 47 64 102 600 7025. Giulio Dorio DG 47 319 0 0 319Fuori gara: Mario Crestati MG 2 478 475 6001078

Classifica Categoria TEXACO1. Giorgio Crismani Playboy 841 900 900 18002. Luigi Binelli Il Duca 900 900 681 18003. Renzo Pecorari Popolo di Tr. 835 526 559 1394

Classifica Categoria OTMR / NMR1. Volveno Pecorari Toni (OTMR) 169 420 0 5892. Volveno Pecorari Scalatore (NMR) 108 154 300 5623. Giorgio Crismani Ramrod (NMR) Perso e Ritrovato

Classifica Categoria OTVR1. Luigi Binelli Montagne 90 124 161 3752. Walter Gremese DG 67 85 92 93 2703. Mario Gialanella DG 67 21 20 0 414. Giulio Dorio DG 67 0 0 0 0

Sulla partecipazione, nessuncommento, solo amarezza.

Ci sono mancate veramente leiscrizioni multiple. In realtà a

vedere alcuni recenti raduni coneventi di un solo concorrente (5modelli) o di famiglie con 8 entrysu 13 modelli dobbiamo rivederela nostra posizione e ammettereche se avessimo accettato le

iscrizioni plurime avremmo avutoun grande successo.

Ma, nonostante il fantomaticocampionato europeo due

settimane prima ed un evento inRomagna proprio sette giorniprima e la defezione di interi

gruppi che avevano confermatola partecipazione, siamo felicidi aver passato una giornata con

gli amici che sono venuti adUdine.

Grazie ancora ad “Arizona 2001”

Bruno ChiarantiGialanella aiutato da Gremese lancia il suo “DG 47”

Binelli Luigi alle prese con la messa a punto del “DUCA”

Crismani si appresta al lancio del “Playboy”-(in piedi Pecorari V.)

Gruppo di concorrenti alle premiazioni

CONCORSO NAZIONALE R.A. – 26 Giugno 2004Campo Volo “ARIZONA 2001” (UD)

Prima ancora di spendere qualche parola sui risultati sotto descritti, èmio dovere ringraziare, a nome di tutta SAM ITALIA Chapter 62, il Dott.Jürgen Stengele per quanto inviatoci (risultai e fotografie) con tantaencomiabile puntualità, dovizia e celerità.Atteggiamento che denota sensibilità e signorilità ben diversa dallainformazione di tale manifestazione fattaci deliberatamente pervenirecon oltre due mesi di ritardo rispetto ad altri.Se qualcuno sperava in favoritismi, il risultato lo si coglie nei nominatividi classifica.Vada un plauso agli organizzatori di tale evento, per l’impegno profuso,ma come lo si possa ancora oggi chiamare “Campionato Europeo RA”resta un mistero.

Non voglio rientrare ancora una volta in simile questione; mi chiedo eVi chiedo: ma dove sono SPAGNOLI, PORTOGHESI, FRANCESI,SVIZZERI, BELGI, OLANDESI, DANESI, SVEDESI, INGLESI, UCRAINI,CECOSLOVACCHI, SLOVENI, ecc.??Dove sono? Non sono Europei? Non sono, forse, stati informati? Possibile?Per il secondo anno consecutivo?La vera ed amara ragione è, la fretta con cui si è voluto imbastire unregolamento biunivoco (Bruschi-Bussmeier) che, seppur più o menoaccettabile, non è stato in alcun modo contrattato con le varierappresentanze europee.Richiamo, a riguardo, quanto dissi in chiusura di EDITORIALE –Notiziario n° 101 – Settembre /Ottobre 2003; tutto, al solito, forse perpropria convenienza, è rimasto lettera morta.Il risultato che anacronisticamente se evince dalle sole classifiche diquesto secondo evento è che l’Europa sembra composta solo da un nucleodi tedeschi e da uno sparuto gruppo di italiani.Spiace dover dire e constatare quanto sopra; ma se per la passata edizionev’era solo un dubbio, in questa seconda tornata si è avuta la confermache senza un “qualcosa di comunemente concordato” poco o nulla c’èda attendersi. Ciò che fin dall’inizio era più che evidente

Il Presidente di SAM ITALIA Chapter 62Giovanni Francesco Pelliccia

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Brevi note e Classifiche relative al “2° EUROPEAN CHAMPS”

Da sinistra - Muller – Bruschi Nick – Bussmeier Leo

Da sinistra – Binelli -Il Borgomastro – Il Presidente del Club – Muller

Da sinistra – Il Borgomastro – Hed Hamler – Muller

Classifica OTVR (Antik-Segler)1. Bussmeier Leo D AM-9 223 300 0 5232. Bussmeier Uwe D Grauble 3 196 300 0 4963. Beaugrand Manfred D Strolch 300 169 0 4694. Binelli Luigi I Montagne 153 284 0 4375. Krieger Otto D Nesselbeck 102 243 0 3446. Bussmeier Leo D Grauble 107 207 0 3147. Barti Frank D Uborka 182 128 0 3118. Wurmlin Jurgen D Pilot 4 230 77 0 3079. Ardelt Wolfgang D AM-9 126 129 0 25510. Eckol Rolf D Grauble 3 95 128 0 22311. Stengele Philipp D Hast 0 160 0 16012. Eckold Rolf D Ursinus 0 134 0 13413. Blob Michael D Ursinus 63 68 0 13114. Wurmlin Jurgen D Condor II 86 0 0 8615. Schneider Horst D Austria Meise 50 0 0 5016. Krieger Otto D La Libelle 0 0 0 017. Kaufman Cristian D Ursinus 0 0 0 0

Classifica – OTMR (Motormodelle-LER)1. Hamler Ed US Lanzo Airborne 420 420 420 12602. Bruschi Nick I Sailplane 374 420 420 12143. Dabroski Henrich D Playboy 367 420 420 12074. Bussmeier Leo D Sailplane 406 420 313 11395. Bekins Don US Playboy 393 318 282 9936. Dabroski Henrich D Sailplane 420 0 420 8407. Mett Ulf D Playboy Sr. 228 179 83 4908. Bortolai Tiziano I Zeus Fenix ’49 146 136 140 4229. Bruschi Nick I Wirlanway 0 0 0 0

Classifica – NMR (Nostalgia)1. Hamler Ed US Lanzo Airborne 270 224 280 7742. Montebelli Gabriele I Zipper 261 187 158 6063. Bussmeier Leo D Playboy 99 160 171 4304. Bekins Don US Playboy 121 136 154 4115. Bruschi Nick I Ramrod 223 0 0 2336. Dabroski Henrich D Record Hound 0 207 0 207

Classifica – TEXACO (Endeclassement)1. Bruschi Nick I Lanzo Bomber 900 900 01800+4122. Binelli Luigi I Il Duca 900 900 01800+3993. Ciavatta Erio I Lanzo Airborne 900 900 01800+3404. Bortolai Tiziano I Lanzo Airborne 900 900 0 18005. Dabroski Henrich D Cavalier 882 900 645 17826. Bekins Don US Playboy 69 900 677 15777. Montebelli Gabriele I Playboy 900 655 576 15558. Hamler Ed US Lanzo Airborne 735 784 655 15199. Dabroski Henrich D Mistery Man 131 264 194 45810. Colla Giorgio I Powerhouse 0 0 0 010. Ursicino Massimo I K.L.61 0 0 0 010. Dabroski Henrich D Lanzo Bomber 0 0 0 010. Scharf Edgar D K 3 0 0 0 0


CHAPTER 62


GARE & RADUNI CHAPTER 62


Offro - “ANNUARIO 2” di SAM ItaliaInformiamo i soci ed i simpatizzanti che presso la Segreteria di SAMItalia Charter 62, vi sono ancora copie disponibili, chi fosse interessato,per se e per i suoi amici, è pregato di contattare la Segreteria di SAMItalia 62: c/o Giampaolo LuppiOffro - “Raccolta completa della rivista “MODELLISMO”A prezzo da concordare con: Zerbi AntonioCorso Cairoli, 26 - 27100 PAVIA - Tel 0382 530305 - 338 2492821

Cerco - Per arricchire l’Archivio Disegni di SAM Italia, cerco disegnio trittici con eventuale documentazione, di modelli ad “ELASTICO”Italiani anni 20/30 con fusoliera a tubo, simili all’esempio illustratoChi fosse in grado di fornire o indicare gli eventuali possessori è pregatodi contattare la Segretaria di SAM Italia 62:c/o Giampaolo Luppi Via Del Domenichino 84/1 - 41100 MODENA -Tel 059 390228 - E-mail [email protected]

CERCO - SCAMBIO - OFFRO CHAPTER 62


26 Settembre - CASTELLAZZO di BOLLATE (MI)Raduno Regionale Old Timer Radioassistiti

Info: Casale Carlo –Via Zancarini, 17 – 21019 SOMMA LOMBARDO (VA) Tel.0331-256024

26 Settembre - ROCCA di MEZZO (AQ) - Altipiano delle RoccheCoppa “ANIENE” - Gara Interreg. V.L. - Wakefield

Info: Paolo Vittori – Via Dei Prati di Papa, 48 00146 ROMA - Tel. 06-5584817

ALL’ATTENZIONE DI TUTTI I SOCI

Venerdì 1° Ottobre alle ore 23,00 in prima convocazione ed in mancanzadel numero legale, Sabato 2 Ottobre alle ore 14,00,

viene convocata

L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA di SAM ITALIA Charter 62

La riunione si terrà presso la Sala Civica della Circoscrizione n°.4in Via Mari Curie, 22/b – 41100 MODENA

3 Ottobre - MAGRETA (MO) - ( Campo G.A.S. )9a Coppa d’AUTUNNORaduno Interreg. RA. - Tutte - Conc. Eleganzacon Gare: OTVR - TEXACO - 1/2 Elettrici - OT ElettriciInfo: Giampaolo Luppi – Via Del Domenichino, 84/1 – 41100 MODENA

Tel. 059/390228 – E-mail: [email protected]

10 Ottobre - GHISALBA (BG)Memoria “ARVE MOZZARINI”Raduno Interregionale Old Timer Radioassistiti

Info: Riboli Pierpaolo – Via Borgo Palazzo, 24 – 24125 BERGAMO Tel:035-220391

10 Ottobre - UDINE ( Campo ARIZONA 2001)Trof eo “Oscar Piccini”Raduno Interreg. R.A - TEXACO - 1/2A TexacoInfo: Bruno Chiaranti – Via Divisione Julia, 30/3 – 33100 UDINE Tel. 0432-507621- E-mail: [email protected]

17 Ottobre - LUGO DI ROMAGNA (RA) (Aeroporto F.Baracca)RADUNO NAZIONALE - Volo Vincolato CircolareTutte + gare di: Acrobazia - Velocità - Team Racer

Info: Adriano Ghiselli – Via Baravell, 6 – 48024 MASSA LOMBARDA (RA)- Tel 0545-81494

24 Ottobre - MODENA ( Parco Ferrari)7° Torneo “Pastorelli” (3a Prova)

Raduno Interreg. R.A - 1/2 Elettrici - Sperim. EletriciInfo: Giampaolo Luppi – Via Del Domenichino, 84/1 – 41100 MODENA

Tel. 059/390228 – E-mail [email protected]

31 Ottobre - GORIZIA (Aeroporto di Gorizia)Tr ofeo “GIOVANNI VENTURA”

Raduno Interreg. V.L. - Wakefield - 65 - OTMInfo: Bruno Chiaranti – Via Divisione Julia, 30/3 – 33100 UDINE

0432-507621- E-mail: [email protected]

1 Novembre - MODENA ( Palamolza)4a. Coppa GHIRLANDINA INDOORRaduno Interreg. R.A - Sperim. Eletrici

Info: Giampaolo Luppi – Via Del Domenichino, 84/1 – 41100 MODENATel. 059/390228 – E-mail <[email protected]>

21 Novembre - MODENA (Parco Ferrari)7° Torneo “Pastorelli” (4a Prova)

Raduno Interreg. R.A - 1/2Elettrici - Sperim. EletriciInfo: Giampaolo Luppi – Via Del Domenichino, 84/1 – 41100 MODENA

Tel. 059/390228 – E-mail: [email protected]

PROSSIMI APPUNTAMENTI CHAPTER 62


Classifiche relative al “2° EUROPEAN CHAMPS”Bad Neustadt (Gernania) – Giugno 2004

Classifica – 1/2A Texaco (Endklassement)1. Hamler Ed US Lanzo Airborne 525 600 600 12002. Mett Ulf D ETB 41 351 580 600 11803. Ciavatta Erio I Kerswap 373 479 566 10454. Bussmeier Uwe D Red Ripper 266 395 477 8725. Bussmeier Leo D Dallaire Sporster 0 402 383 7856. De Marco Sergio I Kerswap 600 0 0 6007. Ursicino Massimo I Sinè 46 423 0 0 4238. Bortolai Tiziano I Nu-Looker 0 0 0 0Classifica - 1/2 A Texaco-Electrik Endklassement1. Mett Ulf D ETB 41 600 600 0 1200+10092. Bortolai Tiziano I Flamingo 600 600 0 1200+9693. Eckold Rolf D KS-22 600 600 0 1200+8394. Bussmeier Uwe D Playboy 600 600 0 1200+6855. Bussmeier Leo D Tomboy 600 600 0 1200+5216. De Marco Sergio I KL 61 600 600 0 12007. Ardelt Wolfang D KS-22 600 498 480 10988. Stengele Philipp D Mite 502 440 0 9429. Stengele Kilian D Scram 463 467 0 93010. Stengele Sebastian D Challenger 398 413 0 81111. Stengele Jurgen D Superstofer 112 0 0 11212. Eckold Rolf D Tomboy 0 0 0 012. Stengele Jurgen D Super Phoenix 0 0 0 012. Stengele Jurgen D Simplex 0 0 0 0 Vista parziale del Campo di Volo e di alcuni aeromodelli (in primo piano un AIRBORNE ed i DUCA

SOSPESA

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DOCUMENTI FOTOGRAFICI


ALTRE PRESENZE AL RADUNO NAZIONALE di VILLAFONTANA 29/30 Maggio 2004

Dorio con il suo inedito “DG 83”

Taberna aiutato da Pavesi carica il suo “TA 48”

Biagi lancia ilVeleggiatore“motorizzato”di Rossi

Turbino con un microelastico a volo libero

Da Sinistra “Speri –Negro – Luppi”con l’elastico di Demicheli

La superba riproduzione del“Chimera” di Semeraro

Canestraro e Vescovi con un Elastico in volo libero

Tabellini presenta il suo “AIR BABY” 1/2 Elettrico Scale

Tabellini presenta il particolare delmuso del suo “MIKE” 1/2 Elettrico

Parte della fusoliera di un “Wakefield”la maggior parte del materiale è balsa da mm.1 x3

Ricco presenta il suo splendido “Baffo”

Vista superiore del “SINE’ 46” di Ghiotto

Marinigh nel tentativo di far volare il suo “Autogiro”

Luppi ha presentatoil veleggiatore “AM9”riprodotto in modo originale da Balugani

Ghiotto in compagnia di Tabernapresenta il suo “URANIO”

nº 107 - settembre/ottobre 2004 periodico bimestrale riservato ai … · 2016. 3. 10. · nº 107...

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