News 37/A/2015 Lunedì, 21 Settembre 2015

Pubblicata la nuova ISO 14001:2015

Come annunciato, è stata pubblicata oggi, al termine di un articolato processo di revisione, la nuova versione 2015 della ISO 14001! “Lo scopo di questo Standard internazionale è di mettere a disposizione delle Organizzazioni uno strumento per tutelare l'ambiente e rispondere a un contesto ambientale in evoluzione, tenendo presenti anche le loro esigenze socio-economiche".E' così che ISO descrive l'obiettivo della norma sul proprio sito.

La ISO 14001 consente ad una Organizzazione il raggiungimento degli obiettivi stabiliti per il proprio Sistema di Gestione Ambientale.La nuova revisione dello standarrd è in linea con le tendenze più attuali, come la crescente consapevolezza da parte delle Organizzazioni della necessità di considerare tutti gli elementi che influenzano il loro impatto sull'ambiente, sia interni che esterni, come, ad esempio, il cambiamento climatico.

Altre importanti novità nella nuova versione includono:- Un maggior coinvolgimento della direzione- Un crescente allineamento con la direzione strategica- Maggior tutela per l'ambiente, con un accento sulla proattività- Una più efficace comunicazione, condotta attraverso una reale strategia di comunicazione- Il Life-cycle thinking, considerando ogni fase del ciclo di vita di un prodotto o servizio, dallo sviluppo alla dismissione

E' attesa, inoltre, per il 23 settembre prossimo la pubblicazione della nuova ISO 9001:2015.Per info relative al processo di transizione:http://revision2015.com/it Fonte:Bureauveritas.it

Rifiuti. Materiale proveniente da forniture di calcestruzzo e dalle operazioni di lavaggio delle betoniere e delle pompe

Cass. Sez. Fer. n. 34284 del 6 agosto 2015 (Ud 28 lug 2015)Pres. Zecca Est. Ramacci Ric. Salciarini

Costituisce attività di recupero il trattamento di materiale proveniente da pregresse forniture di calcestruzzo alla clientela e dalle operazioni di lavaggio delle betoniere e delle pompe, che ha natura di rifiuto e non di sottoprodotto.

Fonte:lexambiente.it

Legittimità decadenza anticipata concessione di area pubblica sul lungomare per occupazione abusiva di circa 15 mq al di fuori dell’area assentita

Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 3577, del 16 luglio 2015Ambiente in genere.

Il provvedimento risulta adeguato e congruo in relazione agli accertamenti eseguiti e agli inadempimenti accertati, non risultando esservi sproporzione tra l’abuso commesso, consistente nell’occupazione abusiva di circa 15 mq. al di fuori dell’area assentita, oggetto di concessione, avente un’estensione di circa 147 mq. . L’azione amministrativa risulta adeguata rispetto alla situazione di fatto accertata e dunque conforme ai principi di proporzionalità e di congruità, ai quali deve essere ispirata l’attività dell’Amministrazione. L’inadempimento degli obblighi previsti in convenzione risulta essere di una certa consistenza e risulta acclarato di per sé con riferimento all’apposizione di arredi e al plausibile utilizzo degli stessi da parte della clientela, sulla duna al di fuori dello spazio concessorio. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese)

Fonte: lexambiente.it

Urbanistica. Legittimità abbattimento della canna fumaria a servizio del ristorante-pizzeria

TAR Campania (NA), Sez. III, n. 3612, del 3 luglio 2015

Per le canne fumarie sussiste la necessità del previo rilascio del permesso di costruire, qualora esse non presentino piccole dimensioni, siano di palese evidenza rispetto alla costruzione e alla sagoma dell'immobile e non possano considerarsi un elemento meramente accessorio ovvero di ridotta e aggiuntiva destinazione pertinenziale, come tale assorbito o occultato dalla preesistente

struttura dell'immobile. La canna fumaria, di palese evidenza rispetto alla costruzione e alla sua sagoma, non può considerarsi un elemento meramente accessorio ovvero di ridotta e aggiuntiva destinazione pertinenziale, come tale assorbito o occultato dalla preesistente struttura dell'immobile, occorrendo, pertanto, per la stessa, la concessione edilizia. La necessità del previo rilascio del permesso di costruire può configurarsi anche in presenza di opere che attuino una trasformazione del tessuto urbanistico ed edilizio, anche se esse non consistano in opere murarie, essendo realizzate in metallo, in laminati di plastica, in legno od altro materiale, in presenza di trasformazioni preordinate a soddisfare esigenze non precarie del costruttore. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese)

Fonte: lexambiente.it

Tassa rifiuti, legittima la tariffa differenziata per B&B

(Articolo di Francesco Petrucci)

Fonte: reteambiente.it

Abbandono rifiuti:curatela fallimentare non subentra al fallito

(Articolo di Alessandro Geremei)

Fonte: reteambiente.it

Responsabilità "231" a carico della società anche se i vertici sono assolti

(Articolo di Francesco Petrucci)

Fonte: reteambiente.it

Consiglio di Stato: Comuni competenti sullo spandimento

(Articolo di Alessandro Geremei)

Fonte: reteambiente.it