newsletter del gruppo consiliare pd zona 7-milano: novembre 2011

8/3/2019 Newsletter del Gruppo Consiliare PD Zona 7-Milano: NOVEMBRE 2011

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Questo mese abbiamo voluto dedicare lo spazio iniziale della newsletter ad un’ im-

portante questione che ha visto il gruppo del Pd protagonista.

Riduzione del numer o di membr i effettivi nella comm issioni istruttorie.

Nella seduta del 21 novembre la maggioranza del Consiglio di Zona 7 ha approvato lariduzione dei m embr i delle Comm issioni Istruttorie da 25 a 17.

L’obiettivo è stato ridimensionare, garantendo la rappresentanza politica richiesta

dai regolamenti, perché il lavoro risultasse più facile ed efficace ed ai consiglieri fosse

consentito un carico di lavoro più distribuito e coerente con le proprie capacità, com-

petenze ed interessi, con l’intento di non perpetuare lo spreco generalizzato, diffuso e

indistinto; di risorse, patrimonio intellettuale, energie, tradizioni, costume e denaro,

perpetuato negli ultimi anni.

Trasformare le Commissioni, formate da 25 consiglieri, 8-10 esperti dei partiti, ed

altrettanti cittadini, vere e proprie assemblee, in snelli gruppi di lavoro significa ren-

derle più produttive e funzionali; trasformare la farraginosa macchina comunale in

un'amministrazione efficiente e senza sprechi di risorse, ispirandoci a modelli virtuo-

si di tipo manageriale; gruppi di lavoro capaci di analizzare in profondità ciascun

tema e svolgere quindi al meglio la propria funzione istruttoria.

Questa scelta consentirà al Comune di Milano e ai suoi contribuenti di risparmiare

un terzo della spesa necessaria per ciascuna seduta di commissione. Se per effetto

del minimo garantito (11 gettoni di presenza) non si potrà parlare di risparmio eco-

nomico vero e proprio certamente questo contribuirà a aumenterà il lavoro svolto ed

il suo approfondimento, di fatto, quindi, una riduzione di costi.

In un periodo nel quale i costi della politica rappresentano un problema di portata

nazionale, abbiamo ritenuto doveroso dare un segnale dal “basso”, ovvero dal

livello amministrativo più vicino ai cittadini ed ai loro bisogni, con una semplice ri-forma che aumenta la percezione della qualità della politica e ne diminuisce i costi

relativi.

Ho proposto questo passaggio convinto che la riduzione del costo delle commissioni

e la loro maggior efficienza sia un segnale forte sul versante del decentramento fun-

zionale, che porteranno le Zone, da una funzione prevalentemente consultiva, a di-

ventare vere e proprie Municipalità, capaci di prendere decisioni importanti e di im-

mediato impatto sulla vita dei cittadini.

Il Grupp o Consiliare PD è fiero di aver prom osso e sostenuto questa im-

portante riforma, perché è opportuno ricordare che il partito che patirà la mag-

giore riduzione dei membri e dei “gettoni” di commissione è proprio il nostro partito

che passa da 8 a 5 Consiglieri per commissione.

Questa scelta in merito alle commissioni, alla quale ne seguiranno altre di ordine

organizzativo, va quindi considerata come un laboratorio di progettazione, primo

passo di un processo di razionalizzazione e di snellimento delle procedure di lavoro

che consentirà di svolgere con serietà ed efficienza il compito che i cittadini ci hanno

chiamato a compiere, un primo passo verso la Milano dei Municipi.

La presa d’atto votata in Consiglio è stata la sintesi di un lavoro di convincimento che

ha ottenuto l’adesione, con l’accoglimento di modifiche, di quasi tutte le forze politi-

che, escluso il PdL, presenti in Consiglio.

Riccardo Rocco

[email protected]

Novemb re 2011

N o t i z i e d

a l C d Z

o n a 7

N E W

S L E T T E R

D E

L

G R U P P O

C O N S I

L I A R E

P D

Numero 4



Commissione Mobilità Traspor ti, Ambiente, Arredo Urbano, Ver de, Parco Ovest, Orti

Anche questo mese l’agenda della commissione è stata fitta di punti da discutere e l’impegno è stato elevato.Una delle commissioni in particolare si è tenuta “sul territorio”, al quartiere di Quinto Romano dove sonostate affrontate, di fronte a un centinaio di persone, le tematiche relative alla messa in sicurezza del tratto viabilistico Tofano, Togni, De Sica con la presentazione di una proposta ad hoc che adeguatamente redatta,grazie anche ai suggerimenti dei cittadini presenti, verrà portata in delibera.

Si è parlato anche di una problematica relativa ad episodi di atti dolosi di accensione di fuochi atti a bruciareimmondizia e materiale dannoso per la salute. Anche qui interesseremo gli attori competenti.

Delibere approvate:

• Sistemazione incrocio – rotatoria via Cimarosa, Monferrato, Marenco e Polibio

• Realizzazione passaggio pedonale rialzato in Via Panizza e sistemazione fondo stradale in Largo Settimio Severo

• Delibera sicurezza al Parco delle Cave

• Presa in carico da parte dell’Amministrazione Comunale dell’area a Verde in Via Micene per la sua manutenzione

• Convenzione con privati per la riqualificazione di parterre alberati nelle Vie Buonarroti 32, Elba 28/30, Pagliano

21, Ravizza 53, Sanzio 19/21

• PII Chiostergi parere permesso di costruire inerente realizzazione canalizzazione viabilistica a scomputo oneri Via

Chiostergi-Piccoli

• Inserimento della localizzazione”scarpata” Via Colombi/Cascin Sella Nuova nell’elenco delle località soggette acontratto di Servizio Pulizia AMSA. Questa delibera viene approvata dopo essere intervenuti con un’operazione di

pulizia straordinaria in questo luogo che si era trasformato in una piccola discarica.

• Riordino viabilistico delle Vie: Cusago, Noale, Mosca, Val d’Intelvi

• Approvazione modifiche al Regolamento zonale degli orti urbani.

• Approvazione dei critwri per la pubblicazione del Bando Pubblico per l’assegnazione di 66 orti in Via Mosca e 27

orti in Via Don Gervasini.

• Convenzione con privati per riqualificazione parterre alberati in Via Buonarroti 39.

• Parere fattibilità realizzazione di aiuola sponsorizzata su marciapiede Via Don Gnocchi 20.

Ivano Grioni [email protected]

Commissione Scuola, Educazione

Il giorno 17 novembre il Consiglio di Zona 7 ha ricevuto nella Sala consigliare le classi di alunni che hanno aderito alla

proposta di istituire il Consiglio di zona dei Ragazzi e delle ragazze . La risposta da parte degli alunni è stata dav-

vero molto sentita e ricchissima di indicazioni di lavoro per il futuro consiglio dei giovani cittadini della zona.

I ragazzi hanno esposto le loro richieste e le loro idee riguardo una città più amica dei bambini. Tutte estremamente

sensate e interessanti. Per illustrarle meglio hanno fatto dei lavori: plastici, disegni, cartelloni e una deliziosa giostra con

i cavallini rosa. Quest’ultima è tuttora esposta nella sala consigliare ma vorremmo trovare il modo di esporre anche altri

lavori dei nostri piccoli colleghi.

E’ stato inoltre concesso il patrocinio e un contributo per il bellissimo progetto dell’Istituto comprensivo Cardarelli-

Massaua al fine di realizzare il progetto ‘Vacanze a scuola’ durante il periodo natalizio. Con questa utile iniziativa

diversi alunni potranno essere seguiti da personale competente non solo nell’esecuzione di compiti scolastici ma anche

per attività ludiche e sportive durante un periodo, quello natalizio, in cui molti ragazzini sarebbero un po’ abbandonati a

se stessi.

I consiglieri della Commissione Scuola sono intanto impegnati alla ricerca di uno spazio idoneo per attuare un progetto

analogo da parte della scuola Benedetto Marcello, parte integrante dell’Istituto “L. Manara, essendo stato chiuso lo

‘spazio-giovani’ prospiciente l’istituto Marcello, per problemi di agibilità.

Altro grave problema su cui stiamo indagando l’urgenza del restauro della scuola ‘F.lli Zoia’, che dovrebbe essere lascia-

ta libera dalle classi che ora la frequentano ma è arduo trovare nei pressi un edificio alternativo per permettere i lavoriedili piuttosto urgenti. Chiara Labate [email protected]

Isabella B arato [email protected]



Comm issione Diritti , Politiche S ociali e sicurezza

Mappa delle criticità di zona: un nuovo m odo di operar e

La Commissione Diritti e Politiche Sociali comprende anche il tema della “Sicurezza e coesione sociale”; incommissione arrivano così documenti da parte di consiglieri e cittadini che segnalano situazioni di insicu-rezza e pericolo, come ad esempio quartieri in cui vi è una forte presenza di furti d’auto, di spaccio di stu-pefacenti o la presenza di bande giovanili che spesso hanno comportamenti scorretti; in generale diciamoche sono segnalate tutte quelle situazioni che necessitano di un intervento da parte degli enti e delle forzedell’ordine preposte affinché questi fenomeni non avvengano.

Normalmente queste segnalazioni venivano trattate una ad una e così in Consiglio erano continuamenteapprovate delibere puntuali sui diversi problemi e ci si limitava così a segnalare il problema alle forzedell’ordine preposte e a chiedere un intervento e una maggiore attenzione in quelle aree.

Questo modo di operare però faceva si che molto spesso le delibere del consiglio non fossero recepite dagliorgani preposti (come ad esempio la Polizia Locale) che avevano già altre priorità perché conoscendo me-glio il territorio ne conoscevano anche le situazioni di maggior criticità. Questo rendeva il lavoro el’operato del consiglio di zona superfluo e quasi inutile anche agli occhi dei cittadini che presentando unistanza non vedevano i risultati annunciati e si trovavano costretti a perpetrare con le segnalazioni.

In zona 7 in qualità di Presidente di Commissione ho proposto invece un nuovo modo di lavorare: tut-te le segnalazioni verranno inserite in una vera e propria mappa che verrà condivisa e confrontata con laPolizia Locale centrale e decentrata nonché con l’assessorato competente. Questo sarà un vero e proprio

scambio di informazioni tra enti che pur operando sullo stesso territorio spesso non sono in contatto traloro creando così un malfunzionamento all’interno della città; questa novità dovrebbe permettere di moni-torare le situazioni e di raggiungere dei risultati stabilendo delle priorità, senza inseguire sempre le urgen-ze del momento. La mappa sarà aggiornata circa una volta al mese e di volta in volta anche il cittadino avràmodo di sapere e verificare a che punto è la sua istanza, senza arrivare ad un’esasperazione dovuta al fattoche non vede alcun risultato e cambiamento. Si terranno poi alcuni incontri con altre realtà come associa-zioni e comitati che operano sul territorio per un confronto anche con loro circa la mappa redatta.

L’auspicio è che questo modo di lavorare aumenti realmente l’utilità del Consiglio di zona anche in questocampo e soprattutto che si arrivi a risultati concreti e risolutivi. Se questa prova di metodo di lavoro andrà bene e arriverà ai risultati sperati si potrà pensare magari di estenderla anche alle altre zone di Milano.

Lorenzo [email protected] [email protected]

Spor tello lavoro , un passo nella direzione giusta. Un piccolo passo per l’amministrazione ma un grande passo per il mondo del lavoro. Il nostro Gruppoconsiliare, nel solco tracciato dal programma, ha portato in aula una delibera per l’istituzione di uno spor-tello comunale dislocato in tutte le zone del decentramento per la segnalazione anonima e/o riservata disituazioni di lavoro nero, sfruttamento e concorrenza sleale. Una proposta nata da un percorso di studio,

avviato ormai da un anno, a partire dal Gruppo Politiche del Lavoro e dai Circoli del PD di Zona7. Superato il passaggio in Commissione senza contrarietà, anche da parte dell’attuale minoranza, la delibera è approdata in Consiglio. Accolto l’emendamento del Gruppo 5 Stelle che ha ampliato la funzione de-gli sportelli quali nodi di un network di informazione decentrata sulle politiche del lavoro attuate dal Co-mune e sulle possibilità che queste offrono. Accolta anche la segnalazione del Consigliere Cantale, del PdL,che ha chiesto l’estensione del servizio anche per il centralino comunale 02.02.02. La delibera è stata vota-ta, con alcuni contrari tra la minoranza. Per il nostro gruppo, che seguirà nei prossimi mesi l’attuazione, losportello avrà anche lo scopo di favorire l’orientamento e l’incontro della domanda e dell’offerta sul terri-torio. L’obiettivo futuro è quello di arrivare a dotare Milano di un’ autorità di coordinamento tra imprese,soggetti pubblici e privati, enti e istituzioni per affrontare collettivamente l’emergenza lavoro. Per il filoso-fo cinese, un viaggio di mille miglia inizia con un passo.

Giorgio [email protected]



Quest’anno la zona avrà un calendario fitto di interessanti proposte a costo zero, dai tradizionali concerti di Nataleai laboratori creativi e didattici per bambini, serate danzati, lezioni gratuite di yoga, arti marziali, teatro, danza,capoeira, conferenze di interesse scientifico, spettacoli teatrali,visita guidata del bosco in città per i più piccoli. Per-sonalmente sono stata personalmente stupita dalla generosità e dalla disponibilità delle numerose associazioni edenti della zona 7 che hanno organizzato numerose e interessanti iniziative a ingresso gratuito.

Da notare che il nostro calendario offre attività totalmente gratuite e per qualità non ha nulla da invidiare a quellodi Zona 6, nel quale sono stati investiti oltre 11.000 euro.

Il ruolo delle associazioni è molto prezioso per la zona ed io ritengo che il ruolo del Consiglio di zona sia di valoriz-zarle al meglio e di supportarle nelle attività che organizzano per la comunità. Per queste ragioni mi auguro chequesto tipo di collaborazione e sinergia che si è creata per Bianco inverno continuerà per altre iniziative.

L’organizzazione operativa di quest’ iniziativa tra l’altro ha confermato che per un’organizzazione più efficace di

eventi di questo tipo gli attuali poteri del Consiglio e dei consiglieri sono limitati ed è fondamentale avviare il de-centramento.

Gli ostacoli amministrativi incontrati mi hanno fatto anche capire alcune delle priorità nell’affrontare il decentra-mento che presto condividerò con la Commissione decentramento.

Alice Arien ta

[email protected]

Durante il mese di Novembre il lavoro della Commissione Cultura è stato in-centrato sull' organizzazione dell’iniziativa Bianco Inverno che ha assorbi-to molte energie che andavano oltre il semplice lavoro delle commissioni. Per velocizzare e smaltire il carico di lavoro ci siamo suddivisi i diversi compiti. Illavoro è proceduto veloce grazie anche alla buona sintonia e all’ottimo lavorodi squadra che si è creato con la Presidentessa della Commissione Cultura

Luzzi (SEL) e con tutti i consiglieri , in particolare Zacchetti, Fabbri nonchéTagliaferri di IDV.

Il Consiglio di zona ha inoltre deciso di promuovere RACCOGLI GIOCHI, un’iniziativa di solidarietà : dal 18 dicem-bre al 6 gennaio verranno raccolti giochi usati in buone condizioni o nuovi. I giochi raccolti sono destinati alle associa-

zioni e alle onlus che operano in zona 7 per attività ricreative ed educative con i bambini. I soggetti che hanno aderitocon generosità e disponibilità alla raccolta sono: Associazione A Piccoli passi Onlus , Associazione Capoeira Desequili-brio, Biblioteca Comunale di Piazza Sicilia, Biblioteca Comunale di Baggio, Croce Verde Baggio, Comitato soci CoopBaggio-Zoia-Corsico, Centro di Aiuto alla Vita.

Comm issione Cultura , intercultura , storia locale, biblioteche, moda e d eventi



Commissione Sport e Benessere e Tempo libero

Personalmente, l'evento che maggiormente mi ha coinvolto nel mese di Novembre è stata la riduzione deimembri delle commissioni da 25 a 17, un passaggio che ci consentirà di lavorare in maniera più efficace e conminori costi per le già esangui casse del Comune. Arrivare all'approvazione di questa delibera ha comportatoun lungo lavoro, ma che è stato ampiamente premiato dal risultato: hanno votato a favore tutti i partiti dellamaggioranza, ma anche Cinque Stelle ed il Nuovo Polo per Milano. Sul punto specifico, l'opposizione si è sfal-

data, con la Lega che si è astenuta e il PDL frammentatosi al suo interno, tra voti contrari ed astensioni. Riba-disco quanto detto in aula al momento della dichiarazione di voto: al di là della mia soddisfazione per la coe-sione della Coalizione, questa decisione mi ha reso orgoglioso di appartenere al gruppo consiliare del PD, vistoche siamo noi gli unici a rinunciare materialmente ai soldi (sebbene il lavoro nelle Zone sia tutt'altro che re-munerativo).

Il lavoro della Commissione è proseguito sui temi già indicati lo scorso mese, come le scuole di via Lammen-nais, piazza Sicilia e soprattutto la manifestazione "Biancoinverno", organizzata per chi non può permettersi vacanze durante il periodo natalizio.

In rappresentanza della Zona 7, sono stato invitato a partecipare al primo incontro del "Tavolo per lo Sport",neonato organismo che affiancherà l'assessorato in un'ottica di condivisione e partecipazione delle scelte poli-tiche. Ne fanno parte anche il CONI, il CSI, le Federazioni, gli Enti di promozione, il Comitato paralimpico e

anche la facoltà di Scienze motorie e Sport, esattamente come previsto nel programma di Giuliano Pisapia. Leriunioni, che si svolgeranno con cadenza mensile, aiuteranno l'amministrazione a definire linee e priorità diintervento. La Zona 7, inoltre, è stata scelta come ambito di sperimentazione di due nuovi format destinati afavorire il contatto tra i cittadini e la macchina comunale:

a) Un'assemblea pubblica di tipo paritario, nella quale l'Assessora Bisconti e il Presidente della Commissionediscuteranno con le società e gli interessati le problematiche dello sport e dell'aggregazione.

b) Uno sportello da realizzare in collaborazione con il CONI, per supportare le società su temi di ordine gestio-nale, legale, nonché per il delicato tema dell'impiantistica.

Inoltre, la Commissione ha avviato un percorso di riflessione sulla gestione del Polo Multifunzionale Zonale, acominciare dalle istanze portate dagli utenti del C.A.M. Olmi. Molti cittadini hanno espresso timore per la ven-

tilata soppressione di alcuni corsi, in seguito alle già note difficoltà economiche del Comune, ma questo è statoil punto di partenza per un più ampio confronto sul senso di questa risorsa, nel quale sono impegnati anche glioperatori, gli amministrativi e, ovviamente, i politici della Zona.

Lorenzo Zacchetti

[email protected]



Verso il 2016. Consiglio di Zona d ei Ragazzi e delle Ragazze:la città nelle mani d ellenuove genera zioni. Giovedì 17 Novembre 2011, ore 10. Bambine e bambini occupano gli scranni del Consiglio di Zona 7 in Via Anselmo da Baggio. Hanno tra gli 8 e gli 11 anni, alzano la mano, ordinatamente espongono i loro progettiper la città, si confrontano con l’Assessore e con il Presidente del Consiglio. No, non si tratta dell’effetto diun’incontrollata rottamazione molto di moda nel vocabolario politico. Il “Consiglio di Zona dei ragazzi edelle ragazze” è un’iniziativa più seria, ideata nel 2006 dal Consiglio di Zona 9 e ripresa oggi dalla nuovaamministrazione. L’evento si è svolto, nonostante lo sciopero del trasporto pubblico, contemporaneamentein tutte le nove sedi del decentramento; in ognuna era presente un rappresentante della Giunta, per la no-

stra Zona si è trattato dell’Assessore allo Sport, qualità della vita e tempo libero, la Dottoressa Chiara Bi-sconti. Il progetto avrà una durata triennale e sono già previsti nuovi incontri, l’inaugurazione si è svoltasimbolicamente in occasione del 22° anniversario della Convenzione Internazionale per i dirittidell’Infanzia e dell’Adolescenza. Lo scopo è quello di valorizzare l’opinione dei bambini sui temi di loro in-teresse, facendo in modo che sia ascoltata dagli amministratori comunali e tenuta in considerazione nellescelte che saranno espresse in futuro. L’obiettivo è stato quello di coinvolgere le nuove generazioni alla vitadella città e del nostro paese, proprio a partire dalla comunità nella quale vivono, promuovendo i valoridella cittadinanza attiva.

Giovedì mattina nella Cascina Monastero c’erano circa 120 bambini, accompagnati da una ventina di mae-

stri e maestre, questo l’eccellente risultato numerico dell’adesione da parte di cinque scuole della nostraZona: l’istituto paritario Figlie di Betlem di Figino, la Novario Ferruccio di Piazza Sicilia, la Cadorna di ViaDolci, la scuola di Via Monte Baldo e l’elementare San Giusto nell’omonima via. Ad ascoltarli, oltreall’Assessore, era presente il Presidente del Consiglio di Zona Fabrizio Tellini, la Presidente della Commis-sione Scuola Chiara Labate, il Presidente della Commissione Politiche Sociali Lorenzo Boati, la Presidentedella Commissione Cultura Valeria Luzzi, il Presidente della Commissione Sport Lorenzo Zacchetti e quat-tro consiglieri di Zona. Agli studenti era stato chiesto di immaginarsi Milano nel 2016 e così ogni scuola hapresentato il proprio progetto. Ogni istituto lo ha fatto nelle forme e nei modi che ha ritenuto più opportu-ni: disegni di gruppo, rendering fotografici, plastici di cartapesta; il tutto raccontato e descritto dagli stessi bambini. I problemi sollevati sono quelli più sentiti anche tra gli adulti: una maggior presenza di piste ci-clabili, pulizia nei parchi pubblici, maggior severità da parte dei vigili rispetto a situazioni di evidente ille-

galità e molto altro. Stupisce che i ragazzi non si siano limitati a segnalare solo difetti ma insieme a questihanno anche proposto delle possibili soluzioni e lo hanno fatto oltre che con fantasia anche con concretez-za rispetto alla disponibilità economica, necessariamente ridotta. Alcuni progetti prevedevano addiritturaun certo recupero di risorse come quelle relative all’energia pulita, attraverso fonti sostenibili, per la città.Tra gli interventi, giusto ricordarlo, è stata anche ricordata la triste vicenda di Giacomo, 12 anni, un lorocoetaneo morto sotto un tram a cui l’amministrazione tutta ha il dovere di pensare a come evitare questesciagure. L’Assessore e il Presidente del Consiglio di Zona hanno infine ricordato come molti dei loro pro-getti siano già stati pianificati dall’amministrazione comunale e verranno certamente attuati nel giro deiprossimi anni, gli altri sono stati accuratamente annotati e saranno oggetto di attenzione. Prossimo ap-puntamento pubblico tra un anno, quando si svolgeranno le prime elezioni dei ragazzi e delle ragazze intutta la città: gli alunni di ogni scuola primaria (elementare) e secondaria di primo grado (media) potrannoeleggere i propri rappresentanti. Perché come diceva lo scrittore brasiliano Paulo Coelho: “Un bambino

può insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupatocon qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera”.

Giorgio [email protected]

newsletter del gruppo consiliare pd zona 7-milano: novembre 2011

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