Opuscolo informativo e di approfondimento per opere, eventi, mostre

Museo del cenedese e Oratorio dei SS. Lorenzo e Marco dei Battuti

#4nov/dic

2012

SABATO 1 DICEMBRE ALLE 11.30 DOPO UN LUNGO RESTAURO TORNA ALLA LUCE LA SALA DEL MAGGIOR CONSIGLIO.

Dopo un lungo restauro la Sala del Maggior Consiglio viene riaperta al pubblico sabato 1° dicembre, alle ore 11.30. Il “Salone” del Museo del Cenedese era il luogo in cui si riunivano il Maggiore e il Minor Consiglio della Comunità di Serravalle, convocati al suono della campana della Torre Civica e, quasi sempre, alla presenza del Rettore Veneto di Serravalle, o Podestà.

In una delle sue pareti si affaccia l’affresco raffigurante il Leone di San Marco tra San Sebastiano e Sant’Andrea, San Francesco e San Rocco attribuito a Francesco da Milano e realizzato nel 1513 sopra un precedente affresco della seconda metà del secolo XV, di cui si vedono le tracce, recante egualmente al centro un Leone Marciano. Sempre risalente al ‘500 è il paramento murario che raffigura uno schienale ligneo, il quale accompagnava la pancata che si trovava lungo le pareti della sala. A queste parti originali si aggiungono poi gli interventi operati negli anni Trenta del Novecento dal fondatore del Museo, Francesco Troyer, quali il soffitto, in cui sono inseriti ventidue rosettoni in legno del secolo XV provenienti dalla Sala dei Battuti di Serravalle, sopra l’Oratorio, e la serie di stemmi dei Rettori Veneti di Serravalle, ispirata dalla scoperta di analoghi stemmi antichi emersi da sotto gli intonaci. L’importante restauro che ha coinvolto l’intero Salone è stato effettuato anche grazie al contributo della Regione Veneto e della Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi.

La musica del cantautore Alberto Cantone riecheggia nelle stanze del Museo del Cenedese, questa volta assieme alla poliedrica artista Francesca Gallo, cantautrice, filologa folk singer, artigiana costruttrice di fisarmoniche. Ad unirli è il concerto reading “Da Marinella a Nina”, domenica 4 novembre alle 17.30.

Uno spettacolo che racconta il ruolo della donna da oggetto di narrazione al maschile (di desiderio, d’amore, di corteggiamento) a soggetto protagonista della storia: fidanzata, moglie, madre, ma anche figura attiva nei movimenti di liberazione, in lotta per la libertà, per il progresso sociale e per un riconoscimento pieno della propria soggettività. Dalla Marinella di Fabrizio De Andrè, vittima della violenza di un uomo, alla Marinella rielaborata dalle femministe, in chiave di opposizione alla schiavitù domestica. Dalla poetessa Saffo, capace di vivere e raccontare l’amore in piena libertà al di fuori dell’immaginario maschile,

alla veneziana Nina di Gualtiero Bertelli, coprotagonista di un percorso di liberazione della coppia dai pregiudizi culturali e dal giogo della miseria.Sul versante della canzone popolare si riconoscono le tracce dello stesso percorso: i canti del lavoro femminile, dell’essere madre, il movimento delle partigiane e delle ragazze emigranti, fino alla lotta per l’emancipazione, in un racconto ricco e vivace.

Ingresso libero per tutti i possessori del biglietto Unico Musei acquistato al Museo del Cenedese nel giorno dell’evento.

I volti cristallizzati nelle sculture di Walter Casagrande esposte nella mostra “Crepe”, da sabato 10 novembre alle 17.30, non sono isole in cui rifugiarsi, maschere inerti con cui proteggersi dalle emozioni.

Sono altresì facce ferite, livide, aperte al dolore, visi crepati da cui affiorano pulsioni represse. Gli istinti primordiali, il sentire e il raziocinio, che nelle epoche più remote convivevano all’interno dell’uomo in armonia simbiotica, si stanno disgregando sempre più.Secondo l’artista, lo stile di vita moderno accentua il divario tra il questi due lati, stimolando lo scontro tra forze opposte e creando discrepanze nell’animo umano fino a quando l’equilibrio si rompe e i singoli pezzi fuggono al controllo, moltiplicandosi in migliaia di schegge. La rottura si fa lacerante, la coesione di un tempo si perde e risulta d’improvviso evidente emergendo in superficie.

Ingresso libero. Mostra aperta in orari di apertura museo fino al 30 dicembre 2012.

Il Museo del Cenedese apre le sue porte a Barney Panofsky, curioso personaggio nato dalla penna di Mordecai Richler in “La versione di Barney”: Edoardo Fainello presta il corpo e la voce in una lettura intensa e originale, domenica 11 novembre alle 17.30.

Il ricco ebreo canadese Barney Panofsky è un produttore televisivo di successo. Passati i sessant’anni decide di scrivere un autobiografia per dare la sua versione dei fatti che hanno portato alla morte del suo amico Boogie, cercando così di liberarsi dell’accusa di omicidio mossagli da Terry McIver, suo compagno al tempo di un soggiorno a Parigi. Nel corso della scrittura dell’autobiografia, i ricordi di Barney diventano confusi, intrecciando gli episodi di passato e presente. Così, i racconti delle giornate del Barney vecchio e acciaccato si mescolano alla girandole dei ricordi di una vita ricca di incontri e avvenimenti straordinari. Ingresso libero con il biglietto Unico Musei acquistato al Museo del Cenedese nel giorno dell’evento.

DA MARINELLA A NINAL’evoluzione della figura femminilee la liberazione della donna nella canzone d’autore e nella musica popolare italiana

CREPEInaugurazione della mostra di opere di Walter Casagrande

LA VERSIONE DI BARNEYLettura a cura di Edoardo Fainello – Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte

Iniziative e comunicazione in collaborazione con

Concerto reading con Alberto Cantone e Francesca Gallo

4 NOVEMBRE

10 NOVEMBRE » 30 DICEMBRE

11 NOVEMBRE

Le atmosfere messicane vibrano sulle corde delle chitarre di Mario García e José Luis Segura, il duo Novae Musicae, al centro di un concerto giovedì 8 novembre alle 20.30 alla Torre dell’Orologio.

Diplomati con il massimo dei voti all’Universidad Nacional Autónoma de México in cui oggi sono docenti, i due artisti negli anni hanno ottenuto grandi riconoscimenti nazionali e internazionali, vincendo numerosi concorsi, come il II Concorso Musicale Europeo di Napoli, il X Concorso Chitarristico e di Musica da Camera Giulio Rospigliosi a Lamporecchio, il Premio Victoria y Joaquín Rodrigo del Festival de Música a Compostela e tanti altri. I Novae Musicae si sono esibiti in prestigiose sale da concerto in Messico, Spagna, Francia e Italia ricevendo ovunque ampio consenso di critica e pubblico. Hanno inoltre realizzato registrazioni per la radio e per la televisione sia messicana che francese. Ingresso libero.

Raccontare l’arte nell’arte: è questo il senso della presentazione del libro “L’oratorio di San Floriano ai con Alti. Storia di una devozione serravallese”, al Museo del Cenedese sabato 24 novembre alle 16. Un testo che ripercorre integralmente la storia dell’oratorio dalla sua fondazione fino ai giorni nostri, toccando gli aspetti storici, artistici ed architettonici, ma senza dimenticare l’analisi toponomastica del territorio e la ricerca e catalogazione degli arredi sacri. Fondato nel 1710 da Antonio Piccin, in località Con Alti a Serravalle di Vittorio Veneto, l’Oratorio di San Floriano è un piccolo gioiello di grande interesse. Quest’opera, ad oggi l’unica a interessarsi a una realtà apparentemente estranea alle grandi vicende storiche che hanno coinvolto Serravalle, ha svelato un “piccolo mondo antico”: ciò che eravamo e ciò che ancora profondamente ci appartiene.

“Le donne di Shakespeare”, portato in scena dagli allievi dell’Accademia Lorenzo Da Ponte al Teatro Da Ponte venerdì 14 dicembre alle 20.45, è uno spettacolo divertente, carico di energia e ricco di spunti di riflessione.

Nonostante siano passati quattrocento anni dalla loro creazione, le figure femminili della drammaturgia shakespeariana mantengono ancora intatta la loro forza e, soprattutto, la loro attualità. La fragilità di Giulietta, la prorompenza di Titania,

l’impetuosità di Caterina, l’innocenza di Ero... nelle donne create dalla penna del Bardo si ritrovano tutte le caratteristiche, le passioni e le contraddizioni delle donne di oggi. Un bel modo per avvicinarsi al mondo di Shakespeare, correndo il rischio di innamorarsene perdutamente. Le donne di Shakespeare - Regia e drammaturgia: Edoardo Fainello - tratto dalle opere di William Shakespeare | Ingresso libero con il biglietto Unico Musei acquistato al Museo del Cenedese nei giorni e orari di apertura.

I classici canti di Natale, uniti al gospel e ai brani più famosi e suggestivi della musica leggera natalizia sono al centro dello spettacolo del coro amatoriale MaiCoro, domenica 23 dicembre alle 17.30, presso l’Oratorio dei Battuti. Un’occasione piacevole e gioiosa per festeggiare insieme l’atmosfera del Natale con la musica popolare più amata.

NOVAE MUSICAEConcerto per chitarra con Mario García e José Luis Segura (dal Messico)

LE DONNE DI SHAKESPEARESpettacolo teatrale a cura dell’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte

Piccolo concerto di Natale con

Presentazione del libro

L’ORATORIO DI SAN FLORIANO AI CON ALTISTORIA DI UNA DEVOZIONE SERRAVALLESE

di Irene Spada e Massimo Della GiustinaEd. Compiano Editore

Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi

Via Roma 57 Tarzo (TV) Tel. 0438 9261

www.bccprealpi.it

24 NOVEMBRE

14 DICEMBRE

23 DICEMBRE

8 NOVEMBRE

MAICOROSabato 22 dicembre

e domenica 23 dicembre

MUSEO LIBERO

Per le Feste Natalizie il Museo del Cenedese e

l’Oratorio dei SS. Lorenzo e Marco dei Battuti è

visitabile gratuitamente nei giorni e negli orari di

apertura.

BIGLIETTERIA

Interi € 3,00Minori di 18 e maggiori di 65 anni gratuitoScolaresche gratuito

Pass musei € 5,00 Museo del Cenedese e Oratorio dei Battuti, Galleria Civica “Vittorio Emanuele II” Museo della Battaglia

INFORMAZIONI: Orari segreteriadal lunedì al venerdì 15 - 18347 2281692 - 0438 554217info@maivittorioveneto.it

Domenica 4 novembre, ore 17.30DA MARINELLA A NINAConcerto reading con Alberto Cantone e Francesca Gallo

Giovedì 8 novembre, ore 20.30Torre dell’OrologioNOVAE MUSICAEConcerto per chitarra con Mario García e José Luis Segura (dal Messico)

10 novembre - 30 dicembre 2012CREPEopere di Walter CasagrandeInaugurazione della mostra sabato 10 novembre, ore 17.30

Domenica 11 novembre, ore 17.30LA VERSIONE DI BARNEYLettura a cura di Edoardo Fainello e Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte

Sabato 24 novembre, ore 16Presentazione del libro:L’ORATORIO DI SAN FLORIANO AI CON ALTI. STORIA DI UNA DEVOZIONE SERRAVALLESEdi Irene Spada e Massimo Della Giustina Sabato 1 dicembre, ore 11.30INAUGURAZIONE RESTAUROSALA DEL MAGGIOR CONSIGLIOVenerdì 14 dicembre, ore 20.45 Teatro Da PonteLE DONNE DI SHAKESPEARESpettacolo a cura dell’Accademia Teatrale Lorenzo Da PonteDomenica 23 dicembre, ore 17.30Oratorio dei BattutiPICCOLO CONCERTO DI NATALEcon MAICOROSabato 22 e domenica 23 dicembreMUSEO LIBERO Ingresso gratuito a Museo e Oratorio

Esibire numeri come trofei non è consuetudine di OPERA: eppure vale la pena oggi, a fine 2012, mostrare anche col supporto di dati e cifre l’esperienza artistica e culturale portata avanti dal Museo del Cenedese fino ad ora. Perché quei dati e quelle cifre non sono altro che le persone, circa cinquemila di ogni età, che hanno varcato la soglia del Museo e si sono lasciate travolgere dalla monumentalità della Loggia, hanno salito il grande scalone, percorso le stanze costellate di quadri e sculture, preso parte alle inaugurazioni dei venti eventi gratuiti organizzati solo quest’anno. Queste persone, voi, hanno insomma dato fiducia all’arte e ai suoi artisti, musicisti, cantanti, attori, scrittori e uomini e donne di cultura protagonisti della scena locale, e hanno inoltre dato visibilità a un importantissimo pezzo della nostra storia.

Grazie al vostro sostegno e all’aiuto di amici e sponsor siamo riusciti a realizzare una nuova guida tascabile del Museo con nuove foto e una nuova impaginazione; un nuovo pannello che spiega le origini dell’antico orologio; un nuovo sito Internet costantemente aggiornato sulle manifestazioni organizzate. Tutto è portato avanti da MAI Associazione Culturale con il supporto dell’Amministrazione Comunale, l’aiuto di amici (Associazione r.e.d. Art, Accademia Lorenzo Da Ponte, Rotaract Club Conegliano - Vittorio Veneto, Psiche2000, La Tenda TV) e di tanti altri. Infine è grazie a voi se esiste l’opuscolo che state sfogliando in questo momento, OPERA, come sempre monito e strumento per ricordarvi cosa facciamo e cosa potete vedere all’interno del Museo del Cenedese. Da oggi, con questo breve riassunto, saprete anche a cosa avete attivamente contribuito. Grazie.

MAI Associazione Culturale

Città diVittorio Veneto

ORARI DI APERTURA

Sabato e domenica 10 - 12 / 15 - 17 ora solare10 - 12 / 15 - 18 ora legale

CALENDARIO EVENTI NOVEMBRE - DICEMBRE 2012

www.museocenedese.it

Il Museo del Cenedesee l’Oratorio dei SS. Lorenzo e Marco dei Battuti

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