osservatorio della ricerca gennaio 2014

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Osservatorio della Osservatorio della ricerca ricerca Gennaio 2014 Gennaio 2014 10/01/2014 Osservatorio della ricerca UniTE 1

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Osservatorio della ricerca Gennaio 2014. VQR: dopo il bando 2004-2010. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Osservatorio della ricerca Gennaio 2014

Osservatorio della ricercaOsservatorio della ricercaGennaio 2014Gennaio 2014

10/01/2014 Osservatorio della ricerca UniTE 1

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L’osservatorio della ricerca, visto il programma ministeriale di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) e al fine di avviare una nuova politica di valorizzazione della ricerca di UniTe, propone al Senato accademico di intraprendere azioni volte a:

•migliorare il monitoraggio interno degli indicatori di produttività di ricerca e terza missione utili ai fini della partecipazione ai futuri bandi VQR,

•avviare un’attività di autovalutazione della produttività di ricerca di singoli ricercatori, di SSD nonché delle strutture di ricerca allineata ai criteri ed alle metodologie proposti dai GEV d’Area,

•incentivare la produttività di ricerca «eccellente» di UniTe ,

•favorire la crescita della produttività scientifica e

•premiare docenti e strutture che documentino una qualificata attività di ricerca.

VQR: dopo il bando 2004-2010VQR: dopo il bando 2004-2010

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INTERVENTI GESTIONALI DEL INTERVENTI GESTIONALI DEL SISTEMA QUALITÀ DELLA RICERCA 1SISTEMA QUALITÀ DELLA RICERCA 1

1. Analisi retrospettiva dei risultati e delle criticità emerse dal report finale» bando VQR 2004-2010» svolta collegialmente in seminari d’Ateneo e seminari d’Area.

2. Sensibilizzazione d’Area sui percorsi di produttività di ricerca utili ai fini del raggiungimento della premialità nell’attuale sistema VQR .

3. Promozione dell’attività di ricerca di UniTe finalizzata ad aumentare la visibilità e la citabilità della produzione scientifica di ricercatori, dottorandi e assegnisti di UniTe stimolando:

4. l’aggiornamento del sito di ricerca di Ateneo e l’uso «open access» al catalogo U –Gov,5. l’utilizzazione di “social network” di promozione accademica e non (i.e academia.edu, Google Scholar ecc.),6. l’adesione a portali di ricerca regionali e nazionali,7. L’avvio di una linea editoriale UniTe a basso costo e free access attraverso l’uso della piattaforma digitale del CNR

(Calliope).

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INTERVENTI GESTIONALI DEL INTERVENTI GESTIONALI DEL SISTEMA QUALITÀ DELLA RICERCA 2SISTEMA QUALITÀ DELLA RICERCA 2

1) Informatizzazione della raccolta degli indicatori di ricerca e terza missione utili ai fini della partecipazione ai bandi VQR attraverso:

- la realizzazione ed adozione da parte delle Segreterie di Facoltà di un database per il rilevamento e l’aggiornamento continuo degli indicatori di ricerca e terza missione,

- l’attivazione del catalogo U-GOV, sistema di monitoraggio unico dei prodotti di ricerca d’Ateneo dopo:i. personalizzazione del sistema realizzata al fine di cogliere le differenti esigenze di valutazione d’ Area eii. formazione degli utenti rivolta ai referenti amministrativi di Facoltà (amministratori di contesto) ed ai docenti,iii. rinnovo dei contratti Web of Science e Scopus.

2) Attività di monitoraggio continuo della produttività scientifica dei docenti, dei SSD e delle Strutture realizzata dall’ osservatorio basandosi sulla documentazione presente nel catalogo U-GOV, sui dati raccolti attraverso il database d’Ateneo ed applicando i criteri e le metodologie identificati dai GEV d’Area.

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AUTOVALUTAZIONE AUTOVALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DI RICERCADELLA QUALITA’ DI RICERCA

1. Adozione degli indicatori e delle metodologie proposti dai GEV d’Area nel percorso di autovalutazione.

2. Richiesta di uno standard minimo interno di produttività di ricerca più alto rispetto all’impostazione del recente bando VQR che preveda almeno 2 prodotti all’anno, privilegiando le pubblicazioni su riviste di fascia A e B per i SSD bibliometrici e per i SSD non bibliometrici articoli su riviste (di fascia A o B), monografie nonché saggi e capitoli in volume in sedi editoriali qualificate (vale a dire editi da case editrici nazionali ed internazionali e in collane che abbiano comitati scientifici e che pratichino la “peer review”). L’attribuzione di una valutazione di prodotto limitato verrà attribuita per tutte le pubblicazioni prive di queste caratteristiche, così come per tutte le forme di auto-pubblicazione o di pubblicazione presso case editrici non qualificate (che non pratichino la “peer review” e che non siano in grado di collocarsi utilmente in future classifiche elaborate dall’ANVUR o dai GEV) o che si limitino al supporto editoriale a pagamento senza alcun controllo del livello scientifico dei contenuti. Le pubblicazioni su base annua possono essere conteggiate come media nell’arco di un triennio così da rendere più agevole per ogni docente e ricercatore la programmazione delle sue attività.

3. Autovalutazione dei risultati della produttività scientifica su base individuale*, di SSD e di struttura.*L’adozione di una valutazione individuale viene proposta per valorizzare i risultati personali evitando la penalizzazione di ricercatori che

abbiano ottenuto buoni risultati di ricerca, al di là dell’outcome raggiunto dalla Struttura o dall’SSD di appartenenza e per promuovere, al contempo, un’azione di responsabilizzazione individuale.

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INCENTIVAZIONE INCENTIVAZIONE DELLA RICERCA DI QUALITÀDELLA RICERCA DI QUALITÀ

1. Sostegno finanziario di risultati eccellenti di ricerca finalizzati alla:- pubblicazione di volumi e articoli accettati su rilevanti riviste a diffusione internazionale (riviste classe A)*,- attività editoriali coordinate da ricercatori di UniTe per rilevanti riviste a diffusione nazionale ed internazionale (classe

A - B)*,- attivazione di spin-off e brevetti privilegiando quelli internazionali.*Le caratteristiche di questi prodotti, per quanto riguarda le pubblicazioni, devono attenersi a quanto indicato nel punto 2 diapositiva n°5

(Autovalutazione della qualità della ricerca).

1. Attribuzione di finanziamenti mediante bandi competitivi annuali d’Ateneo con valutazione «peer» per incentivare l’attività di ricercatori per:

- progetti di mobilità in uscita per docenti e ricercatori di Teramo che documentino una qualificata attività di ricerca per soggiorni di ricerca presso centri ed università stranieri per un periodo di oltre 3 mesi,

- progetti di mobilità in entrata per “Fellowship” Unite (iunior e senior) destinate rispettivamente a studiosi, post-doc e ricercatori senior provenienti da qualificati centri di ricerca e università stranieri per periodi di studio, ricerca e insegnamento di oltre 3 mesi presso UniTE allo scopo di creare e rafforzare legami accademici e promuovere le ricerche di UniTe nei circuiti internazionali ,

- partecipazione attiva a convegni e workshop nazionali ed internazionali in cui il ricercatore può documentare la sua selezione in qualità di relatore da parte di un comitato scientifico e/o la pubblicazione del proprio contributo su riviste e libri con peer review.

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POLITICA INTERNA DI VALORIZZAZIONE POLITICA INTERNA DI VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCADEI RISULTATI DELLA RICERCA

1. Adozione di politiche incentivanti d’Ateneo per ricercatori, SSD e strutture anche parametrate in funzione della qualità della ricerca che si evinca dai risultati dell’autovalutazione interna (SUA-RD) in rapporto all’esito del precedente bando VQR , in particolare rispetto a:

- attribuzione di fondi di ricerca (borse di ricerca, finanziamenti di servizi, finanziamenti di progetti di ricerca ecc.),- distribuzione di punti organico,- criteri per la programmazione delle progressioni di carriera.

1. Adozione di politiche disincentivanti per docenti parzialmente inattivi o inattivi attraverso :2. l’esclusione da cariche elettive e non;- l’esclusione dall’accesso alle forme di ogni incentivazione e finanziamento d’Ateneo per coloro che decidessero di non

raggiungere gli standard minimi di produttività di cui al punto 2 diapositiva n° 5.

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